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palestina : Le responsabilità mondiali di Israele
Inviato da Redazione il 17/7/2006 11:33:03 (16890 letture)

Dal G-8 arrivano segnali troppo deboli e confusi, sulla montante crisi medio-orientale, per illudersi che qualcuno abbia davvero il coraggio e la voglia di affrontare di petto la questione, e fermare una crisi che potrebbe in qualunque momento diventare irreversibile.

La responsabilità ricade quindi totalmente nelle mani di Israele, visto che sono loro a disporre di una forza militare infinitamente superiore a quella di tutti i confinanti paesi arabi, e sta quindi a loro valutare a quale risposta andrebbero incontro, nel salire ciascun gradino di un'escalation che loro stessi non sembrano aver voluto in nessun modo evitare in primo luogo.

Prima che le cose si confondano definitivamente, nel putrido calderone della "storia ufficiale" in cui ormai rimesta gentaglia della peggior specie, è bene ricordare alcuni punti fissi, ...

... che hanno contrassegnato fino ad oggi l'escalation di cui sopra: il rapimento di un soldato israeliano, un paio di settimane fa, insieme all'uccisione di due suoi colleghi, ha portato all'invasione militare da parte di Israele dell'intera striscia di Gaza, con la distruzione mirata e sistematica delle poche infrastrutture esistenti, e l'uccisione gratuita di dozzine e dozzine di civili che certo con il rapimento del soldato non hanno nulla a che fare.

E' stato sempre il rapimento di due soldati israeliani, questa volta sul confine libanese, a scatenare da parte di Israele una reazione militare contro il Libano tanto violenta quanto sproporzionata.

Solo a quel punto - questo è ciò che preme puntualizzare - sono partiti i razzi libanesi, con la gittata che avrebbe sorpreso gli abitanti di Haifa, che fino a quel momento si consideravano al sicuro.

In nessun modo quindi potrà giustificare Israele le proprie future azioni, puntando semplicemente il dito - come sta cercando già di fare - sui razzi assassini di Haifa, o peggio ancora su chi li avrebbe manifatturati. Sono loro ad aver provocato quella reazione, rispondendo in maniera grossolanamente sproporzionata al rapimento dei loro soldati.

In mancanza quindi, come già visto, di un'entità mondiale super-partes, si assuma Israele fin da oggi l'intera responsabilità per quello che avverrà nel prossimo futuro in medio oriente, e quindi nel mondo.

Soltanto un imbecille potrebbe pensare di attaccare il Libano in quel modo, senza provocare una reazione almeno equivalente da parte di chi è stato attaccato.

E siccome i dirigenti sionisti di certo imbecilli non lo sono, si assumano anche, prima di ogni altra cosa, la responsabilità verso i loro stessi morti civili.

Questo in attesa che il popolo di Israele capisca una volta per tutte che il problema sta all'interno della loro leadership almeno quanto lo stia oltre il confine.

Massimo Mazzucco

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Satirus
Inviato: 17/7/2006 11:39  Aggiornato: 17/7/2006 11:44
Mi sento vacillare
Iscritto: 24/4/2006
Da: Luogocomune
Inviati: 511
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele

Lestaat
Inviato: 17/7/2006 11:40  Aggiornato: 17/7/2006 11:41
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/7/2005
Da: Perugia
Inviati: 1774
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
L'articolo è totalmente condivisibile ma attentzione perchè c'è anche un altra versione dei fatti.
C'è chi sostiene che il rapimento dei due soldati nel nord (ahi ahi redazzucco....sono due soldati non uno.... ) sia avvenuto in territorio libanese dopo che la pattuglia israeliana aveva varcato il confine.

PS
Satirus:
ma tu hai una veranda nell'hard disk di Mazzucco?

In nomine libertatis vincula edificamus.
In nomine veritatis mendacia efferimus.
Abulafia
Inviato: 17/7/2006 11:58  Aggiornato: 17/7/2006 12:19
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 6/11/2005
Da:
Inviati: 1612
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Buongiorno,
segnalo un video da poco montato nel sito di Kurt Nimmo, in cui si mostrano numerose situazioni della "nuova quotidianità" che il Libano ha da poco riscoperto... vi sono contenute immagini forti.

Il link è questo: http://kurtnimmo.com/?p=463.


EDIT: nel video è contenuta una lettera, in inglese font 0,000... illeggibile. La traduzione è qui di seguito:

*** *** ***
Ministro della difesa Israeliano Amir Peretz:
"Non abbiamo alcuna intenzione di fermare questa campagna [militare; NdT] finchè la realtà non sarà cambiata".

La "realtà" in Libano:
-
El Koura in una lettera dal Libano..

Ogni aeroporto è stato attaccato e reso inservibile al traffico aereo. Il principale aeroporto (il nostro solo scalo commerciale) è stato attaccato diverse volte in più giorni. Fin'anche i più piccoli aeroporti militari, nessuno dei quali era in uso da anni, sono stati attaccati e resi inservibili.
Ogni porto da nord a sud è stato attaccato dagli israeliani.
Diversi importanti distributori di carburante e centrali elettriche sono state distrutti.
I più importanti ponti del Paese sono stati distrutti. Sessantaquattro, per la precisione.
Le maggiori arterie stradali del Paese sono state distrutte, da sud a nord.
Israele sta tentando di accerchiare ogni principale comunità del Paese, in modo da isolarci e costringerci poi alla resa in conseguenza della mancanza di cibo, medicine ed altre necessità di base.
Senza minimamente considerare prima se uno è d'accordo con le azioni di Hezbollah o meno, se si giudichi l'azione di Hezbollah una reazione od una provocazione; senz'alcun riguardo: gli attacchi di Israele sono chiaramente sproporzionati.

*** *** ***

Ecco... il topolino ha partorito la montagna.

...Ars adeo latet arte sua...
Refosco
Inviato: 17/7/2006 11:59  Aggiornato: 17/7/2006 12:07
Mi sento vacillare
Iscritto: 26/5/2004
Da: Bologna
Inviati: 785
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Leggo La Rapubblica di oggi 17-7, che trovo davvero vergognosa...
--------------------------------------------------------------------------------------------

innanzi tutto provo a riepilogare meglio gli episodi salienti di queste ultime settimane:

- gli israeliani bombardano una spiaggia a Gaza facendo 11 morti civili

- il giorno dopo, da Gaza, partono alcuni missili Qassam, che fanno solo danni e nessuna persona colpita

- successivamente, Israele invade nuovamente la striscia di Gaza (dalla quale si era ritirata da qualche mese), "arresta" parecchie persone, tra cui diversi parlamentari e fa diverse vittime civili;

- viene "rapito" ed ucciso un soldato israeliano; (forse, ma non ricordo bene, vengono uccisi anche due coloni);

- il 12 luglio, in quella che in altre parti del mondo vengono definite "scaramucce" di confine, una pattugia di militari israeliani entra "in contatto" con milizie Hezbollah: ci sono otto morti isrlaeliani e due soldati "rapiti" (non conosciamo le perdite hezbollah);

- inizia la "rappreseglia" israeliana nei confronti del Libano - stato sovrano - con bombardamenti - una vera e propria guerra - delle principali città, con infrastrutture distrutte ed un bilancio di ca. 20 civili morti al giorno;

- ieri la risposta Hezbollah, con razzi che colpiscono Haifa e fanno otto morti;

- ne frattempo il bilancio è salito ad oltre 100 morti a Gaza e ca. 140 morti nel Libano (tra cui peraltro 8 civili canadesi)


più o meno è successo questo.
non credo di essermi perso pezzi importanti della storia... se qualcuno può essere più preciso, ben venga la correzione.


leggo La Repubblica e vedo:

- in prima pagina: RAZZI DI HEZBOLLAH SU ISRAELE

- le pagine 2 e 3 sarebbero dedicate (la 2) a Israele-Haifa e (la 3) a Libano-Beirut... in realtà cosa vediamo: a pagina 2:

COLPO AL CUORE D'ISRAELE - TEMPESTA DI RAZZI - OTTO MORTI
CENTRATO UN DEPOSITO DELLE FERROVIE, SVUOTATA LA CITTA'


nella pagina dedicata al Libano invece leggiamo:

BOMBARDATI I QUARTIERI SCIITI (fin qui ok, ma i morti?)
HEZBOLLAH: "NON CI FERMERANNO" (questa andava nella 2, no?)
IL LEADER NASRALLAH IN TV: LA GUERRA E' SOLO L'INIZIO (anche questa forse andava nella 2, che dite?)

- la conta dei morti libanesi la trovi nell'ultimo capoverso dell'articolo, dove si parla di 136 morti ed oltre 330 feriti (dati provvisori peraltro)

- solo a pagina 4 (peraltro in minor risalto rispetto alla "GUERRA GIUSTA" di Israele) troviamo "INTANTO A GAZA I MORTI SONO GIA' 100"

da notare la finezza con la quale - anche al GR stamattina - i soldati israeliani sono "rapiti" e non "catturati" benchè militari, mentre i parlamentari palestinesi a Gaza sono "arrestati" e non "rapiti" benchè civili, oltre tutto di un diverso paese.

infine, da notare, i vari titolini/titoletti/riquadrini sparsi in queste prime dieci pagine dedicate (ne cito solo alcuni... altri sono più o meno neutri):

- Sofri: cari pacifisti basta sciocchezze (si riferisce all'afghanistan, ma va benissimo il titolo in prima pagina);
- rivendicazione di Hezbollah. E' l'aggressione più sanguinosa dalla guerra dello Yom Kippur;
- decine di feriti. i Patriot non fermano i missili che arrivano vicino a Nazareth;
- la "guerra giusta" che unisce il paese. scomparsi i pacifisti, tutti sentono la minaccia iraniana dietro Hezbollah; (ma intanto bombardano il Libano)
- il paese è compatto dietro al governo e ai militari. e ignora il giudizio dell'occidente che parla di "reazione eccessiva"
- prima era Nasser a chiamare il mondo arabo alla lotta contro di noi, adesso è il presidente iraniano Ahmadineajad



prepariamoci all'incidente che trascinerà nel conflitto USA, IRAN e SIRIA, nel pieno rispetto dell'agenda neocon americana.

la libertà è un bene incommensurabile solo per chi brama essere eretico

(non ricordo di chi)
Redazione
Inviato: 17/7/2006 12:01  Aggiornato: 17/7/2006 12:03
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
LEESTAT: "sono due soldati non uno.... "

Correggo, grazie

"rapimento sia avvenuto in territorio libanese dopo che la pattuglia israeliana aveva varcato il confine"

In questo caso è sufficiente attenersi alla versione ufficiale, per condannare la reazione spropositata. Se poi è stato fatto apposta, peggio ancora.

La veranda sull'hard-disk? Ma se ce l'ho qui sotto il tavolo dal mattino alla sera.... (davvero, vorrei sapere anch'io come fa...)

Paxtibi
Inviato: 17/7/2006 12:11  Aggiornato: 17/7/2006 12:11
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
In questo caso è sufficiente attenersi alla versione ufficiale, per condannare la reazione spropositata. Se poi è stato fatto apposta, peggio ancora.

E perché mai, visto che la "versione ufficiale" non è la stessa dappertutto?
Qui in Grecia, ad esempio, il tono dei reportages è molto diverso da quelli italiani, gli stessi media prendono le parti dei libanesi aggrediti e condannano senza mezzi termini le incursioni israeliane.

E la versione per cui gli israeliani avrebbero sconfinato la riporta Asia Times, non qualche sito indipendente:

It's war by any other name

It all started on July 12 when Israel troops were ambushed on Lebanon's side of the border with Israel. Hezbollah, which commands the Lebanese south, immediately seized on their crossing. They arrested two Israeli soldiers, killed eight Israelis and wounded over 20 in attacks inside Israeli territory.

Quale versione è più ufficiale?


Satirus
Inviato: 17/7/2006 12:13  Aggiornato: 17/7/2006 12:14
Mi sento vacillare
Iscritto: 24/4/2006
Da: Luogocomune
Inviati: 511
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:

Lestaat
PS
Satirus:
ma tu hai una veranda nell'hard disk di Mazzucco?

Redazzucco
La veranda sull'hard-disk? Ma se ce l'ho qui sotto il tavolo dal mattino alla sera.... (davvero, vorrei sapere anch'io come fa...)


Ho amici al Pentagono

miah
Inviato: 17/7/2006 12:15  Aggiornato: 17/7/2006 12:15
Ho qualche dubbio
Iscritto: 23/5/2006
Da:
Inviati: 94
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
buongiorno vedo che tra un forum e l'altro il concetto base oggi è più che mai comune, ma Citazione:
Soltanto un imbecille potrebbe pensare di attaccare il Libano in quel modo, senza provocare una reazione almeno equivalente da parte di chi è stato attaccato.
credo che più che imbecille chi ha disegnato, pensato e studiato questa guerra non aveva altra scelta per inserire iran e syria nel conflitto. Daltronde giorni fa leggevo un vostro articolo in cui si faceva chiarezza sulle nuove potenze e se si pensa che anche l'america il petrolio lo importa e l'euro di scendere non ne vuol sapere, e ........ bisognava aspettarsi questo tipo di atteggiamento, non dimentichiamo anche che di fronte all'opinione pubblica Isrlaele sta perdendo popolarità non basta più parlare di olocausto, e l'iran in tal senso sta muovendo le coscenze in altra direzione, insinuando dubbi. oggi più che mai i governi vanno dove il popolo si indigna e le loro scuse, giustificazioni, "bicarbonato" non sono più sufficenti.
mi chiedono se stanno perdendo colpi o se semplicemente questa volta hanno sottovalutato i loro avversari.

soulsaver
Inviato: 17/7/2006 12:19  Aggiornato: 17/7/2006 12:19
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/11/2005
Da: Roma
Inviati: 613
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Da un'intervista fatta su Democracy Now a Noam Chomsky lui ricorda che il giorno prima della cattura dei soldato israeliano nella striscia di Gaza erano stati rapiti 2 civili in territorio palestinese dalla milizia israeliana, senza nessuna ragione apparente. Questo probabilmente ha causato la cattura del soldato israeliano il 25.

dall'articolo:

Gaza, itself, the latest phase, began on June 24. It was when Israel abducted two Gaza civilians, a doctor and his brother. We don't know their names. You don’t know the names of victims. They were taken to Israel, presumably, and nobody knows their fate. The next day, something happened, which we do know about, a lot. Militants in Gaza, probably Islamic Jihad, abducted an Israeli soldier across the border. That’s Corporal Gilad Shalit. And that's well known; first abduction is not. Then followed the escalation of Israeli attacks on Gaza, which I don’t have to repeat. It’s reported on adequately.

qui l'articolo completo

Free from the need to be free "Mommy what's a Funkadelic, George Clinton 1970"
Lestaat
Inviato: 17/7/2006 12:24  Aggiornato: 17/7/2006 12:24
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/7/2005
Da: Perugia
Inviati: 1774
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
quoto in toto l'intervento di miah.
Da notare inoltre che non esisteva davvero un altro sistema per avvalorare l'intervento contro Iran e Siria dato che un altro attentato, come abbiamo più volte detto anche noi qui su LC, sarebbe stato improponibile perchè avrebbe forse portato all'impeachment di Bush per incapacità.

In nomine libertatis vincula edificamus.
In nomine veritatis mendacia efferimus.
alcenero
Inviato: 17/7/2006 12:31  Aggiornato: 17/7/2006 12:31
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/12/2005
Da: Grassy Knoll
Inviati: 318
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Che sia tutto fatto apposta per attaccare l'Iran (dopo avere attaccato la Siria che è alleata dell' Iran) lo dicono loro stessi, per una volta non stiamo facendo dietrologia!:
It's Our War
Bush should go to Jerusalem--and the U.S. should confront Iran.
by William Kristol


Kristol è uno dei maggiori falchi Neocon.


Blondet dice che sono arrivati numerosi aerei USA ad Aviano in
questo articolo davvero interessante

L'unico tiranno che accetto in questo mondo è la voce silenziosa dentro di me. M.K.Gandhi
Ashoka
Inviato: 17/7/2006 12:34  Aggiornato: 17/7/2006 12:34
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Caro Refosco.. se ti faceva schifo Repubblica...

«Non possiamo lanciare caramelle»


di Fiamma Nirenstein (Ma è un vizio di famiglia l'intervista?)

Alcuni passi..

ci troviamo di fronte a un forte nemico che vive per distruggere, che è armato e finanziato dall’Iran ed è legato alla Siria, che usa il territorio di uno Stato sovrano, il Libano, per mettere in atto le sue ambizioni assassine. E lo fa con l’uso di armi numerose e potenti, seminando distruzione dentro i nostri confini senza nessun’altra ragione che quella del suo odio. E come lo dovremmo fermare? Con un lancio di caramelle, come fece l’Europa con Hitler nel 1943?
...
Il nostro uso del fuoco è mirato, cerca di evitare i civili, anche se errori ci possono essere. Anche nel quartiere di Dahia, dove c’è la principale base terrorista, abbiamo avvertito prima la popolazione. Gli altri obiettivi servono a impedire che l’Iran ricostruisca in fretta e furia l’arsenale di Nasrallah
...
Per spostare gli Hezbollah dal confine, non sarà necessario rientrare via terra in Libano?

«Non si tratterebbe di una massiccia avanzata dell’esercito, ma di rapide incursioni, come a Gaza, con un basso numero di perdite e un uso sofisticato di uomini e armi. Niente occupazione, ma una guerra postmoderna cui ci prepariamo da tempo


Torno a vomitare ...

Ashoka

Lestaat
Inviato: 17/7/2006 12:37  Aggiornato: 17/7/2006 12:37
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/7/2005
Da: Perugia
Inviati: 1774
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
ci troviamo di fronte a un forte nemico che vive per distruggere, che è armato e finanziato dall’Iran ed è legato alla Siria, che usa il territorio di uno Stato sovrano, il Libano, per mettere in atto le sue ambizioni assassine. E lo fa con l’uso di armi numerose e potenti, seminando distruzione dentro i nostri confini senza nessun’altra ragione che quella del suo odio. E come lo dovremmo fermare? Con un lancio di caramelle, come fece l’Europa con Hitler nel 1943?


...mmm...
ma non erano decenni che gli hezbollah non intevenivano contro israele?
Ah no scusate...che sciocco che sono. Dimenticavo la guerra preventiva.

In nomine libertatis vincula edificamus.
In nomine veritatis mendacia efferimus.
wildbuzz
Inviato: 17/7/2006 12:37  Aggiornato: 17/7/2006 12:37
So tutto
Iscritto: 22/8/2005
Da:
Inviati: 20
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
In risposta al sequestro di 2 militari Israeliani da parte delle milizie Hezbollah al fine di ottenere la scarcerazione di detenuti politici illegalmente incarcerati, Israele ha risposto con bombardamenti su Beirut e su tutto il Libano, ...

... in poche parole, in risposta ad un sequestro di militari per fini politici, Israele risponde con un atto di terrorismo, bombardando le infrastrutture di un intero stato col pretesto di doversi difendere.

Israele non ha alcun bisogno di difendersi dal Libano, che fino all'omicidio del premier Hariri (14 febbraio 2005) era tra l'altro occupato militarmente dalla Siria, i ridicoli armamenti libanesi non sono paragonabili all'esercito Israeliano che da 6 giorni bombarda Beirut cn gli F16.

e l'ONU ? dovè? dove sono le manifestazioni di solidarietà per il popolo Libanese? Perchè la politica internazionale viene tenuta in scacco da petrolieri-guerrafondai?

Chi difende la propria terra dall'oppressore straniero non è un terrorista, è un partigiano !

A dar risposte sono capaci tutti, ma a porre le vere domande ci vuole un genio. (Oscar Wilde)
Satirus
Inviato: 17/7/2006 12:40  Aggiornato: 17/7/2006 13:06
Mi sento vacillare
Iscritto: 24/4/2006
Da: Luogocomune
Inviati: 511
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
....Niente occupazione, ma una guerra postmoderna cui ci prepariamo da tempo



alcenero
Inviato: 17/7/2006 12:43  Aggiornato: 17/7/2006 12:43
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/12/2005
Da: Grassy Knoll
Inviati: 318
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Israele sta "scambiando" due militari prigionieri e otto uccisi con più di duecento civili morti quindi più di venti contro uno. Nemmeno i nazisti (che usavano la regola del dieci contro uno) arrivavano a tanto...ma si sà, il mondo va avanti...

Ashoka, vomito anche io,

L'unico tiranno che accetto in questo mondo è la voce silenziosa dentro di me. M.K.Gandhi
florizel
Inviato: 17/7/2006 12:50  Aggiornato: 17/7/2006 12:50
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
alceneroCitazione:
Israele sta "scambiando" due militari prigionieri e otto uccisi con più di duecento civili morti quindi più di venti contro uno. Nemmeno i nazisti (che usavano la regola del dieci contro uno) arrivavano a tanto...

E l'ONU sembra avere una parte "indispensabile" in tutto questo (fittizio) opposto "gioco di ruoli" tra le parti.
Israele conduce adesso la guerra piu' giusta nella sua storia" scrive su Haaretz l'opinionista Ari Shavit. "Non e' una guerra di occupazione, ma una guerra di difesa. Non e' una guerra per difendere le colonie, ma e' una guerra per difendere il confine internazionale. E' una guerra per un confine marcato, definito e riconosciuto dalle Nazioni Unite".

Non ho parole.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Ashoka
Inviato: 17/7/2006 12:52  Aggiornato: 17/7/2006 12:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Ma il caro Jerusalem post dà altre sorprese... (è del 12 luglio)

The IAF on Wednesday began to issue call up orders in preparation for retaliatory air strikes against Hizbullah targets in Lebanon, Channel 2 reported. The air force will target power stations and Hizbullah outposts inside Lebanon.

The army was also calling up reservists. Only weeks ago, an entire reserve division was drafted in order to train for an operation such as the one the IDF is planning in response to Wednesday morning's Hizbullah attacks on IDF forces along the northern border.


L'esercito sta anche richiamando riservisti. Solo alcune settimane fa, una intera divisione era stata distaccata per esercitarsi per una operazione identica a quella che l'IDF sta pianificando in risposta all'attacco di mercoledì degli Hizbullah contro le forze dell'IDF lungo il confine settentrionale

Ovvero: tutto pianificato.

Ashoka

andry
Inviato: 17/7/2006 12:55  Aggiornato: 17/7/2006 12:55
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da: put de zana
Inviati: 438
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
adesso si permettono addirittura di teorizzare la guerra di difesa dei confini internazionali??????per giustificare di crimini di guerra belli e buoni???

ciao dal baglio

the shock must go on...
Paxtibi
Inviato: 17/7/2006 12:56  Aggiornato: 17/7/2006 12:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Per tastare il polso della stampa qui in Grecia, ecco la prima parte dell'articolo in homepage di ERT online, il sito della tv di stato greca:

Con intensità costante.

È stata dura la risposta di Israele all'attacco di ieri di Hezbollah a Haifa, che ha avuto come risultato la morte di otto persone. Il martellamento del Libano delle incursioni aeree israeliane è inoltre continuato per tutta la durata della notte, ed ha provocato la morte di 17 persone.
Negli obiettivi degli attacchi israeliani pricipalmente Tripoli e Baalbek, ma anche l'aeroporto internazionale di Beirut. Fra i morti anche nove soldati, mentre altre 44 persone sono state ferite. Hezbollah ha risposto con il lancio di razzi sulla città di Afula e sui sobborghi di Nazareth. Intanto, stamattina, due cittadini libanesi sono stati uccisi dall'incursione aerea israeliana nel porto di Beirut, mentre tre cittadini israeliani sono stati feriti oggi nel villaggio Talel, nell'Israele del Nord, da razzi lanciati dal lato del Libano. In seguito agli ultimi attacchi, il numero di morti civili in Libano raggiunge i 162 - 149, in Israele 24, metà di questi civili.


Un tono un po' diverso da quello di repubblica.it...

brasm
Inviato: 17/7/2006 13:04  Aggiornato: 17/7/2006 13:04
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/6/2006
Da:
Inviati: 42
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
La cosa drammatica, oltre la guerra (ovvio), è la campagna mediatica che si sta alzando PRO israele e ANTI Libano, benchè le reazioni Israeliane a un rapimento di soldati siano palesemente esagerate.

E' chiaramente una mossa per portare alla guerra Siria e Iran (infatti non a caso i bombardamenti si stanno avvicinando al confine Libano-Siria). Purtroppo per attaccare la Siria non avevano motovo o comunque non sono in grado di costruirlo come hanno fatto con l'Iraq, il prossimo passo sarà dichiarare che gli Hezbollah sono fuggiti da Libano per rifugiarsi in Siria e quindi ci sarà l'attacco alla Siria...vedrete!

P.S: DOVE SONO TUTTI QUELLI CON LE BANDIERE DELLA PACE ADESSO???? PAURA DI ESSERE MARCHIATI COME FASCISTI SE SI MANIFESTA CONTRO ISRAELE EH!!!!!!!

Vivi
Inviato: 17/7/2006 13:25  Aggiornato: 17/7/2006 14:08
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/10/2004
Da: nord Italia
Inviati: 198
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
La cosa drammatica, oltre la guerra (ovvio), è la campagna mediatica che si sta alzando PRO israele e ANTI Libano, benchè le reazioni Israeliane a un rapimento di soldati siano palesemente esagerate.

E' chiaramente una mossa per portare alla guerra Siria e Iran (infatti non a caso i bombardamenti si stanno avvicinando al confine Libano-Siria). Purtroppo per attaccare la Siria non avevano motovo o comunque non sono in grado di costruirlo come hanno fatto con l'Iraq, il prossimo passo sarà dichiarare che gli Hezbollah sono fuggiti da Libano per rifugiarsi in Siria e quindi ci sarà l'attacco alla Siria...vedrete!


Verissimo … ho guardato la CNN sta mattina (5.00) … una sceneggiata mai vista, disgustoso .... Il reporter aveva la postazione su di un’altura sovrastante la città (?), suoni di allarme antiaerea prolungata … a dovere, giubbotto antiproiettile (a cosa li serviva? Il reporter di Beirut … non aveva il giubbotto) e, il colmo, in testa un casco che in seguito (ad una pubblicità, sempre la CNN) mi sono accorta si usa nella partita di baseball … suoni di ambulanze … ma la città stava di sotto ... Il buco del missile (che prima raccontano che sarebbe di 3 metri ?!) caduto sopra il deposito delle ferrovie se lo sono inquadrato a tutte le ore del giorno e della notte (proprio così) … strane certe (non tutte) inquadrature sulle ambulanze dove compare un tizio che non mi è nuovo (cercherò in rete, lo già visto) sembrava parte di un servizio confezionato su misura e buono per tutte le stagioni ... E lo stesso sulla fuga del cittadino israeliano verso il rifugio antiaereo dopo aver ricevuto l’indicazione del eroico poliziotto di turno … con sottofondo di antiaerea … ma … oltre i due personaggi e la troupe degli operatori la strada (e dintorni) era vuota



Ps. Il giubbotto aveva lo stesso colore de casco… intonato, per non sfigurare?!

andry
Inviato: 17/7/2006 13:28  Aggiornato: 17/7/2006 13:28
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da: put de zana
Inviati: 438
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
dalla Stampa 17-06-2006 pg.2

Citazione:
cadono i volantini israeliani: scappate, spazzeremo via tutto.

alla faccia dell'autodifesa..

ciao dal baglio

the shock must go on...
hi-speed
Inviato: 17/7/2006 13:34  Aggiornato: 17/7/2006 13:34
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
Ovvero: tutto pianificato.


Uguale a crimine di guerra.

Israele, al pari di USA e Cina, non ha firmato i trattati della Corte Penale Internazionale.
Gli USA cancellano gli aiuti economici a Paesi che non garantiscono l'immunità a loro cittadini ritenuti o sospettati di aver commesso crimini contro l'umanità.

Hi-speed

PS:chi è il più fido alleato USA?
Che aggettivo dovremmo usare per simili democrazie?

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
edo
Inviato: 17/7/2006 13:42  Aggiornato: 17/7/2006 13:42
Sono certo di non sapere
Iscritto: 9/2/2006
Da: casa
Inviati: 4529
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
ciò che trovo particolarmente disturbante è la modalità con cui le tv propongono la notizia: manipolandola.
il "parlato" è sovrapposto alle immagini in modo da creare una confusione unica; i danni al libano ed in palestina vengono narrati con riferimenti ad israele, così per le armi: batterie missilistiche moderne vengono mostrate mentre si parla di razzi kassam.
se mai dovesse esserci una nuovo processo di Norimberga che non veda i giornalisti alla sbarra, sapremo che l'umanità avrà bisogno ancora di una successiva "Norimberga".

tccom
Inviato: 17/7/2006 13:42  Aggiornato: 17/7/2006 13:42
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/11/2005
Da: civitavecchia
Inviati: 903
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
Da un'intervista fatta su Democracy Now a Noam Chomsky lui ricorda che il giorno prima della cattura dei soldato israeliano nella striscia di Gaza erano stati rapiti 2 civili in territorio palestinese dalla milizia israeliana, senza nessuna ragione apparente. Questo probabilmente ha causato la cattura del soldato israeliano il 25.


grande soul!
questa mi mancava...

...ci siamo...prima o poi doveva arrivare il momento...
o qualcuno pensava che una lettera del presidente iraniano e qualche manifestazione avrebbe potuto cambiare le cose?

...gli Stati Uniti non ci hanno guadagnato nulla dall'11 settembre (c'è bisogno di dirlo?)...[].... Ragioniamo: chi ci guadagna quando piove? i produttori di ombrelli. Da questo si deduce che i produttori di ombrelli controllano la pioggia.
andry
Inviato: 17/7/2006 13:56  Aggiornato: 17/7/2006 13:56
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da: put de zana
Inviati: 438
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
Israele, al pari di USA e Cina, non ha firmato i trattati della Corte Penale Internazionale.
Citazione:
Gli USA cancellano gli aiuti economici a Paesi che non garantiscono l'immunità a loro cittadini ritenuti o sospettati di aver commesso crimini contro l'umanità

quoto in pieno... sia usa che israele non sono giudicabili penalmente a livello internazionale... gli stati uniti in particolare hanno sempre tentato in tuuti i modi di boicottare la nascita della cpi con una lunga serie di trattati bilaterali di estradizione, di modo che i cittadini americani all'estero sospettati di crimini internazionali non possano andare sotto la giurisdizione della corte penale in.le, ma debbamo essere giudicate solo negli usa.. garantendone di fatto l'impunità...
anche molti stati che hanno ratificato lo statuto della cpi, hanno stretto rapporti bilaterali con gli usa, castrando l'azione della cpi..

ciao dal baglio

the shock must go on...
Sciamano77
Inviato: 17/7/2006 13:57  Aggiornato: 17/7/2006 13:59
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/9/2005
Da:
Inviati: 168
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
E' sconcertante come chi ha subito la follia nazista, ora si stia comportando allo stesso modo... l'impero Usa-sionista, che si presenta come paladino di liberta e giustizia, è una delle principali minacce del genere umano

Un nuovo mondo è già qui, non potranno più far finta di non vedere...
Santro
Inviato: 17/7/2006 14:02  Aggiornato: 17/7/2006 14:02
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/11/2005
Da:
Inviati: 748
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
http://www.ebraismoedintorni.it/finestra.cfm?id=1318

Eretz Israel
Articolo di: July/2006

La mia verità

di Andras Bereny


Sono un istintivo, riconosco la verità dal cuore, non dall'intelletto. Quando m'immagino intellettuale e analizzo, di solito sbaglio. La mia verità è nel cuore, negli istinti, negli odori e nei colori, non certo negli elaborazioni.

Mi odierete ma vi dico: sono felice! Finalmente, finalmente c'è la guerra. Adesso abbiamo un'opportunità per vincerla, un opportunità di distruggere Amalek, le sette nazioni, di adempiere le mitzvot, di essere ebrei non solo individualmente, ma come nazione.

Mi dico, dunque, D-o mio, quanto Sei grande, quanto Sei onnipotente, quanto le Tue vie siano effettivamente e palesamente impossibili per noi da comprendere!

L'ebreo non-ebreo eletto primo ministro ci ha promesso disengagement e ridisangagement, deportazioni e rideportazioni di ebrei dalle loro case in Terra d'Israele e adesso, suo malgrado, è rientrato a Gaza e sta rientrando in Libano, tutti territori biblici di Eretz Israel e forse, forse deciderà di distruggere i nostri nemici, hamas, hezb'allah, "PA", iran e siria. Come mai? Perché? Perché "non ha altra scelta!"

D-o mio, quanto Sei grande, quanto Sei onnipotente, quanto le Tue vie sono effettivamente e palesamente impossibili per noi da comprendere!


Buona guerra, Israele!



http://www.ebraismoedintorni.it/finestra.cfm?id=1318
http://www.ebraismoedintorni.it

Citazione:
E' iniziata la fine?

ETERNAL SALVATION
(or triple your money back)
miah
Inviato: 17/7/2006 14:03  Aggiornato: 17/7/2006 14:03
Ho qualche dubbio
Iscritto: 23/5/2006
Da:
Inviati: 94
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
scusate l'assenza ma mi sono soffermata a leggere il documento tradotto da Pax su capire la propaganda e credo che possa dare risposte a molte delle domande che sto leggendo, io ritengo che i pacifisti stiano ancora sventolando le bandiere dell' Italia, quelle arcobaleno non ricordano neanche dove siano... e schierarsi contro israele non è una novità visto quello che è stato detto più volte a favore dei palestinesi, ritengo anche che non possiamo aspettarci dai capi di stato europei solidarietà per il libano, visto che israele c'è perchè quel territorio che occupa l'ha comprato da Europa e America le quali hanno commesso un reato gravissimo non avendo mai avuto nè la proprietà nè il possesso, nè altri diritti reali sui territori di cui si parla, figurarsi se ammettono le loro colpe. Secondo poi sempre grazie al documento tradotto da Pax andrebbe proprio contro i loro stessi interessi, quindi fanno:
- o dio la gente non vuole vedere violenza quindi israele moderati, ma hai ragione.
- o dio l'america deve farsi scudo della rabbia della gente così forse noi passiamo inosservati.
- libanesi, su dai che sono due bombe state boni, chiedete aiuto all'iran e alla syria visto che purtroppo hanno accettato i negoziati qualcosa per dichiarare guerra ce la dovevamo pure inventà è.
e in tutto questo il papa sta in vacanza?

Mayer
Inviato: 17/7/2006 14:08  Aggiornato: 17/7/2006 14:08
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/3/2006
Da:
Inviati: 202
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
si assuma Israele fin da oggi l'intera responsabilità per quello che avverrà nel prossimo futuro in medio oriente, e quindi nel mondo.


e cosi gli usa alla fine di tutto avranno le manine pulite..

Guerra=potere=sviluppo economico
questa strategia appartiene ad un'epoca ormai al termine..
possibile che continuino imperterriti..?

andry
Inviato: 17/7/2006 14:08  Aggiornato: 17/7/2006 14:08
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da: put de zana
Inviati: 438
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
e in tutto questo il papa sta in vacanza?

meglio che ci stii più a lungo possibile per il ruolo che ha...

ciao dal baglio

the shock must go on...
alcenero
Inviato: 17/7/2006 14:10  Aggiornato: 17/7/2006 14:10
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/12/2005
Da: Grassy Knoll
Inviati: 318
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Santro:
davvero allucinante, questi sono completamente pazzi



Questo è un crimine di guerra:
13:29 Bombardata centrale elettrica a est di Beirut

Caccia israeliani hanno bombardato poco fa una centrale elettrica ad una decina di chilometri ad Est di Beirut, ha riferito l'emittente Tv libanese Lbc senza al momento precisare se ci sono state vittime. L'impianto, nella località Jamhour, sulla strada verso Damasco, fornisce elettricità a diversi quartieri della parte Est di Beirut ed è stato pesantemente danneggiato, ha riferito la stessa fonte.

Questa finalmente è una voce decente nel panorama internazionale:
13:49 Chirac: aberrante attacco israeliano in Libano

Il presidente francese Jeacques Chirac definisce "aberrante" l'attacco israeliano in Libano e ribadisce come non vi sia alternativa al dialogo tra Israele e il governo libanese per risolvere il conflitto

L'unico tiranno che accetto in questo mondo è la voce silenziosa dentro di me. M.K.Gandhi
edo
Inviato: 17/7/2006 14:10  Aggiornato: 17/7/2006 14:10
Sono certo di non sapere
Iscritto: 9/2/2006
Da: casa
Inviati: 4529
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
E' sconcertante come chi ha subito la follia nazista, ora si stia comportando allo stesso modo...

sarebbe sconcertante se non lo facesse; si chiama "coazione a ripetere"

Beta
Inviato: 17/7/2006 14:11  Aggiornato: 17/7/2006 14:11
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/7/2005
Da:
Inviati: 230
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Sentite, dovremmo organizzare una MANIFESTAZIONE EUROPEA contro la distruzione del Libano e per il ritiro di Israele, nonchè per chiedere sanzioni economiche e commerciali a quest'ultimo!
Come fare? Io non ho contatti con partiti e compagnia bella e non saprei nemmeno come cominciare...

hi-speed
Inviato: 17/7/2006 14:11  Aggiornato: 17/7/2006 14:11
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Se quello è ebreo io sono un generale di corpo d'armata rincoglionito.

Hi-speed
PS: dovrà togliere ebraismo e mettere nellevicinanzediunatazza.it

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
elpueblo
Inviato: 17/7/2006 14:12  Aggiornato: 17/7/2006 14:12
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/11/2004
Da: Abruzzo meridionale
Inviati: 349
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Oh ragazzi i sionisti stanno invadendo il Libano MMMMMMMMALEDETTI!

Thibault
Inviato: 17/7/2006 14:16  Aggiornato: 17/7/2006 14:16
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da: Un mondo folle
Inviati: 343
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Il mondo sta impazzendo.
Israele fa una guerra, inventandosi un casus belli che non sta in piedi, e fin qui tutto normale.
L'ONU ha dimostrato di non servire a nulla, grazie al veto degli Stati Uniti (poi uno mi spiega sta grandissima stupidaggine del veto) e fin qui tutto normale.
Ma possibile che nessun leader politico dica che sono dei terroristi?
Da Dalema a Fini "Israele ha il diritto di difendersi" Ma da cosa?
In questi giorni poi i filoisraeliani hanno già messo le mani avanti, sostenendo che a criticare in qualunque modo Israele si rischia di riaccendere l'antisemitismo, ricordando poi fino alla nausea i morti nei campi di sterminio 60 anni fà, cosa che giustifica benissimo i morti fatti da israele oggi. Se fossi un familiare di uno di quelli morti 60 anni fa mi sentirei disgustato a vedere la memoria del mio caro estinto infangata per giustificare quello che non ha alcuna giustificazione. Da come israele si comporta oggi sembra quasi che nei confronti dei nazzisti ci sia una sorta di sindrome di stoccolma, volendoli imitare in tutto.
Sterminio di un popolo considerato inferiore (ebrei prima palestinesi oggi)
Invasione dei popoli vicini con le scuse più ridicole (spazio vitale prima legittima difesa preventiva ora. Oggi sono ancora più spudorati, dato vogliono pure passare come le vittime, sostenendo che il sanguesulle loro mani è il loro e non quello dei palestinesi o dei libanesi)
Non l'hanno fatto i nazzisti, ma visto che a Berlino c'era pure Israele voleva il suo muro.
Il problema è che se qualcuno prova a dire qualcosa del genere in Italia, come penso in molti stati occidentali è un antisemita, e quindi solo un povero pirla razzista e xenofobo.

E' una tranquilla notte di regime
alcenero
Inviato: 17/7/2006 14:17  Aggiornato: 17/7/2006 14:17
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/12/2005
Da: Grassy Knoll
Inviati: 318
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Beta:
oggi dovrebbe esserci una manifestazione a Roma a Piazza venezia alle 20e30, ma non ho conferme definitive.

L'unico tiranno che accetto in questo mondo è la voce silenziosa dentro di me. M.K.Gandhi
miah
Inviato: 17/7/2006 14:24  Aggiornato: 17/7/2006 14:25
Ho qualche dubbio
Iscritto: 23/5/2006
Da:
Inviati: 94
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
ora sto per dire una cosa che forse non piacerà:
mentre vi domandate perchè chi ha subito l'olocausto si comporta così, domandatevi anche alla luce dell' 9/11 ... ma l'olocausto chi c'era veramente dietro?, e chi fa oggi queste guerre ha veramente provato l'olocausto ( i sopravvissuti dell'olocausto non sono in Israele ma in occidente.)? e possibile che l'intervista ad Ahmadinejad e il forum con l'articolo tradotto da pax che vi ho suggerito prima non vi fanno venire dei dubbi?
Sto seriamente prendendo in considerazione l'eventualità che della storia dell'ultimo secolo non sappiamo ancora nulla di vero.

Vivi
Inviato: 17/7/2006 14:30  Aggiornato: 17/7/2006 14:30
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/10/2004
Da: nord Italia
Inviati: 198
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
13:29 Bombardata centrale elettrica a est di Beirut

Caccia israeliani hanno bombardato poco fa una centrale elettrica ad una decina di chilometri ad Est di Beirut, ha riferito l'emittente Tv libanese Lbc senza al momento precisare se ci sono state vittime. L'impianto, nella località Jamhour, sulla strada verso Damasco, fornisce elettricità a diversi quartieri della parte Est di Beirut ed è stato pesantemente danneggiato, ha riferito la stessa fonte.


Si sentono voci sull’uso di bombe al fosforo su Libano (e, a guardare le immagini somigliano tanto con quelle di Falluja) ed altre strane bombe a Gaza che causano ferite mortali.


Thibault
Inviato: 17/7/2006 14:32  Aggiornato: 17/7/2006 14:32
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da: Un mondo folle
Inviati: 343
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
Eretz Israel

E poi parlano di Jihad... Ma stiamo scherzando?
Neanche Torquemada avrebbe la faccia tosta di dire cose del genere.
Per quanto riguarda il processo di Norimberga (premesso che i nazzisti hanno compiuto crimini atroci) è stata una cosa aberrante.
Tu che hai vinto la guerra decidi di punire chi l'ha persa: Sei l'accusa il giudice la giuria e il legislatore che crea leggi ad hoc (con valore retroattivo) per condannare a morte e uccidere i perdenti.
Cesare quando strangolo Vercingetorige sul campidoglio l'ha fatto perchè aveva vinto. A parte l'ipocrisia degli americani non vedo molte differenze.
Senza contare che poi gli accusatori erano gli stessi che hanno lanciato deu bombe atomiche, fatto puliza etnica per esempio a Zara (la RAF nei confronti degli italiani) su richiesta di Tito, e Stalin, che non credo abbia bisogno di presentazioni.
Citazione:
ci troviamo di fronte a un forte nemico che vive per distruggere, che è armato e finanziato dall’Iran ed è legato alla Siria, che usa il territorio di uno Stato sovrano, il Libano, per mettere in atto le sue ambizioni assassine. E lo fa con l’uso di armi numerose e potenti, seminando distruzione dentro i nostri confini senza nessun’altra ragione che quella del suo odio. E come lo dovremmo fermare? Con un lancio di caramelle, come fece l’Europa con Hitler nel 1943?

Sarà per questo che a Dresda le caramelle sono vietate Comunque noto che stanno facendo lo stesso lancio di caramelle.

E' una tranquilla notte di regime
titano75
Inviato: 17/7/2006 14:32  Aggiornato: 17/7/2006 14:32
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/4/2005
Da: Roma
Inviati: 704
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
..bhè le manifestazioni mi sembra che lascino il tempo che trovano... anzi sarebbero solamente strumentalizzate e permetterebbero a qualcuno di scrivere qualche cazzata in più....

Le cose che accadono oggi sono identiche a quelle che accadevano una volta, la differenza sta solamente nell'effetto mediatico e quindi immediato della notizia.....

Israele , USA , Europa ecc... cambiano i nomi le epoche... ma la sostanza NO..
Il più forte sottomette il più debole..punto e basta...
E' giusto ???? NO...
Però al momento mi sembra coerente con la natura umana espressa sin qui...
Quale meraviglia ???... nessuna

Emiliano

a faccià in giù su di uno specchio d'acqua....
ascolto il mondo e vedo il fondo...
alcenero
Inviato: 17/7/2006 14:41  Aggiornato: 17/7/2006 14:41
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/12/2005
Da: Grassy Knoll
Inviati: 318
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Vivi :
ma quella è una foto di Falluja o del Libano?
dove le hai viste le immagini di bombe al fosforo sul Libano?

io ho letto di strani gas irritanti usati dall'aviazione israeliana

L'unico tiranno che accetto in questo mondo è la voce silenziosa dentro di me. M.K.Gandhi
Vivi
Inviato: 17/7/2006 14:43  Aggiornato: 17/7/2006 14:43
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/10/2004
Da: nord Italia
Inviati: 198
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
oggi dovrebbe esserci una manifestazione a Roma a Piazza venezia alle 20e30, ma non ho conferme definitive.

e quale manifestazione?! ... questa?
Citazione:
Appello Ruben a forze politiche: ''Partecipate a veglia per Israele''
Il presidente dell'Antidefamation League: ''La pace non si può fare con il terrorismo e con forze militari la cui volontà è la distruzione dello Stato''

Una veglia di solidarietà per Israele
ORE di ansia e di tensione sono vissute anche qui in Italia per il conflitto mediorientale, con la Comunità ebraica in prima linea. E’stato organizzato per questa sera a Roma alle 22, presso largo Sedici Ottobre, al Portico d’Ottavia, un sit- in di solidarietà allo stato d’Israele. Hanno subito dato la loro adesione e hanno assicurato la loro partecipazione: Giuliano Ferrara e Massimo Teodori (già ideatori dell’Israel day nel 2002 quando lo stato ebraico subiva quotidianamente gli attentati kamikaze nei bus ad opera di Hamas ed Hezbollah), Carlo Rossella, Magdi Allam, Fabrizio Cicchitto, Paolo Bonaiuti, Daniele Capezzone, Giuseppe Caldarola, Antonio Polito, Gianni Vernetti ed Emanuele Fiano.


o questa?

Citazione:
Manifestazione il 17 a Roma contro la guerra
Rifondazione Comunista-Sinistra Europea aderisce alla fiaccolata contro la guerra promossa da diverse realtà del mondo pacifista lunedì 17 luglio a Roma. "Fermiamo l'escalation delle armi in Medio Oriente!", recitano le parole d'ordine della marcia che partirà alle 20.30 da piazza San Marco per concludersi al Colosseo.

"Basta con l'assedio di Gaza e l'occupazione della Cisgiordania e Gerusalemme est", continua la piattaforma dell'iniziativa che condanna il conflitto tra Libano e Israele. "Basta con le aggressioni, i sequestri, le rappresaglie! Basta con i bombardamenti, basta con il terrore sulle popolazioni palestinese, libanese, israeliana".

La fiaccolata a Roma intende sostenere le associazioni per i diritti umani in Palestina, Libano e Israele che chiedono la fine delle violenze e una soluzione politica e lancia un appello a "istituzioni, comunità internazionale, Nazioni Unite, Unione Europea e governi per impedire l'estensione della guerra, fermare la spirale di violenze e rappresaglie, proteggere i civili".

Prime adesioni: Coordinamento Action for peace, Arci, Associazione per la pace, Associazione giuristi democratici, Beati Costruttori di Pace, Ebrei contro l'occupazione, Fiom-Cgil, Uisp, Peace Games, Gazzella onlus, Pax Christi, Wilpf, Associazione Ong Italiane, Un Ponte per, Ics, Left, Liberazione.

Vivi
Inviato: 17/7/2006 14:48  Aggiornato: 17/7/2006 14:49
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/10/2004
Da: nord Italia
Inviati: 198
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
alcenero, la foto che ho inserito è di Falluja … quando troverò l’immagine che corrisponda al (ai) servizi TV che ho visto l’inserirò stai sicuro.

Ashoka
Inviato: 17/7/2006 14:49  Aggiornato: 17/7/2006 14:49
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Ed intanto Bush spiega a Blair, durante la colazione

"L'unica - spiega convinto in tono confidenziale - è che Siria e Hezbollah la smettano di seminare questa merda"

See the irony is that what they need to do is get Syria to get Hezbollah to stop doing this s--- and it's over,"

Qui il video di Associated Press.

Ashoka

Vivi
Inviato: 17/7/2006 15:03  Aggiornato: 17/7/2006 15:07
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/10/2004
Da: nord Italia
Inviati: 198
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
Autore: Ashoka

Ed intanto Bush spiega a Blair, durante la colazione

"L'unica - spiega convinto in tono confidenziale - è che Siria e Hezbollah la smettano di seminare questa merda"


link > Putin: No Crusades or Holy Alliances

Questo G8 è stato, per me, meno confuso di quello dell'anno scorso e riassumo: Bush contro tutti (o viceversa) anche se la Merkelina ci ha provato a reggerli il gioco senza successo.
Oltre alla battuta sulla democrazia
"It's true that we do not really want to emulate Iraq's democracy"
Putin ha detto un’altra cosa
"First, I want to make it clear that we will not be joining any crusades, or holy alliances"

Come mai? … bella domanda ma vuol dire che si parla … ed il target non è un mistero.

Bush non ha mancato l’occasione di nominare Siria ed Iran … nel fra tempo ho letto che la Polonia, vista l’esperienza in Iraq, non parteciperà ad un’altra coalizione dei volenterosi da organizzare contro l’Iran.


link > C'è del metodo in quella pazzia

Federico Rampini spiega perché la mossa di Prodi - quella di chiedere all'Iran di intervenire diplomaticamente sugli Hezbollah - non è così peregrina come sembra.

Citazione:
Prodi, visto che "Nessuno può essere mediatore" in questa difficilissima situazione in Medio Oriente" si inventa per l'Italia, da quel Professore che è, il ruolo di "facilitatore"

Linucs
Inviato: 17/7/2006 15:07  Aggiornato: 17/7/2006 15:07
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Buona guerra, Israele!

Direi che a questo punto non siamo più tenuti ad esprimerci a forza di eufemismi: ne prendiamo nota per il futuro.

elpueblo
Inviato: 17/7/2006 15:22  Aggiornato: 17/7/2006 15:22
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/11/2004
Da: Abruzzo meridionale
Inviati: 349
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Intanto Prodi e Blair parlano di un possibile intervento ONU!

alcenero
Inviato: 17/7/2006 15:24  Aggiornato: 17/7/2006 15:28
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/12/2005
Da: Grassy Knoll
Inviati: 318
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Vivi:
ovviamente la seconda manifestazione...

Citazione:
Giuliano Ferrara e Massimo Teodori (già ideatori dell’Israel day nel 2002 quando lo stato ebraico subiva quotidianamente gli attentati kamikaze nei bus ad opera di Hamas ed Hezbollah), Carlo Rossella, Magdi Allam, Fabrizio Cicchitto, Paolo Bonaiuti, Daniele Capezzone, Giuseppe Caldarola, Antonio Polito, Gianni Vernetti ed Emanuele Fiano.


se si sommano tutti i soldi che il Mossad fa avere a questa gente si arriva sopra al montepremi del superenalotto...



L'unico tiranno che accetto in questo mondo è la voce silenziosa dentro di me. M.K.Gandhi
Vivi
Inviato: 17/7/2006 15:46  Aggiornato: 17/7/2006 16:00
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/10/2004
Da: nord Italia
Inviati: 198
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
Autore: alcenero
Vivi:
ovviamente la seconda manifestazione...

e ... speriamo bene … non vorrei vedere in giro cretini (mia personale Convinzione) come quelli di Milano ...

link > In prima pagina

link Video > Un'altra notte di fuoco in Libano

link Video > Ecco un video con una delle esplosioni che dicevo prima … fate caso, alla prima ed alla seconda

alcenero
Inviato: 17/7/2006 15:57  Aggiornato: 17/7/2006 15:57
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/12/2005
Da: Grassy Knoll
Inviati: 318
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
già temo anche io ma bisogna evitare che ci siano infiltrati appositamente per screditare tutto...

L'unico tiranno che accetto in questo mondo è la voce silenziosa dentro di me. M.K.Gandhi
Mnz86
Inviato: 17/7/2006 16:01  Aggiornato: 17/7/2006 18:06
Ho qualche dubbio
Iscritto: 4/7/2005
Da: BS
Inviati: 246
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Oddio Santro grazie per il link spassosissimo

http://www.ebraismoedintorni.it

Che bello, c'è anche uno spassosissimo articolo di SATIRA!!! (a firma "Giorgio Israel" che rimanda al sito INFORMAZIONE CORRETTA che pretende di fornire un'informazione corretta sulla vicenda israelo-palestinese -ecco perchè Sherif El Sebaie lo definisce sito sionista)

Eccolo:


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Italia sudtirolo: due popoli due stati

di Giorgio Israel*

L’Austria è ormai da tempo in totale sfacelo politico e preda di
fazioni armate in conflitto tra di loro, ma unite da un solo
obbiettivo: rivendicare il Sudtirolo, abusivamente occupato
dall’Italia. Per conseguire questo obbiettivo esse chiedono la
distruzione totale dell’entità statale razzista italiota. Nel corso
di un anno, dopo che l’Italia ha ceduto alcune zone di confine, sono
piovuti più di mille missili tra Rovereto e Trento (alcuni hanno
raggiunto Verona) e alcuni militari italiani sono stati uccisi o
rapiti. Nel frattempo, il braccio militare di un partito al potere in
Croazia, in solidarietà con le fazioni austriache ha rapito
anch’esso alcuni militari e ha scatenato un lancio di razzi katiusha
su Trieste.

Il governo italiano ha perso la pazienza e ha posto in atto una dura
risposta militare. Con l’eccezione dei soliti imperialisti
americani, tale risposta è stata generalmente deprecata. Il ministro
degli esteri francese, noto per il suo costante sforzo di essere
amico di tutti, ha deplorato il rapimento dei soldati, glissando sui
lanci missilistici, e ha condannato la risposta italiana come
“sproporzionata” e capace soltanto di suscitare altro odio anti-
italiano. Negli ambienti italiani, o nei pochi ambienti vicini
all’Italia, si manifesta sorpresa, in quanto il ministro aveva
dichiarato di essere un fervente un amico dell’Italia e, a proposito
di alcune sue precedenti dichiarazioni che erano apparse duramente
critiche (aveva parlato dell’Italia come di uno stato terrorista),
aveva commentato con humour di essere tutt’al più un “amico che
sbaglia”. A proposito di tale dichiarazione, alcuni commentatori
hanno riportato all’attenzione una domanda rimasta in sospeso, e
cioè se il ministro andasse considerato come un pentito o un
irriducibile. Qualche scalmanato ha chiesto perché non ci si
chiedesse quanto odio provocasse nella popolazione italiana il lancio
di missili sulla popolazione civile, i rapimenti e gli attentati; ma
è stato prontamente zittito. Altri commentatori hanno saggiamente
rilevato che era meglio accontentarsi della condanna del ministro,
perché alcuni partiti della coalizione di governo francese avevano
espresso una condanna nei confronti dell’entità italiota ben
altrimenti dura. Si è notato che alcuni gruppi (per ora disarmati) di
militanti di questi partiti, o di simpatizzanti, hanno accusato lo
stato razzista italiota di comportarsi come i nazisti hitleriani e
hanno osservato che il mondo non può subire il fatto che la “razza
italiota mieta morte” soltanto perché è protetta dai criminali di
Washington e che è giunto il momento di boicottare e stroncare i
razzisti di Viterbo. Si noti, al riguardo, che Roma non è
riconosciuta come capitale dell’Italia, ed è rivendicata dai
discendenti di coloro che la occuparono dopo il crollo dell’Impero
Romano.

Il governo di Viterbo ha pertanto deciso di affidarsi alle cure del
ministro degli esteri francese, ed ha promesso che nel futuro non
sparerà più di una cannonata per ogni trecento missili e non
muoverà un dito se la quota di rapimenti si manterrà entro i dieci
l’anno. Tale proporzione è stata comunque ritenuta sproporzionata e
il detto ministro ha promesso di operare affinché il G8 indichi una
soglia di reazione equa al disotto della quale lo stato terrorista
italiota non correrà il rischio di essere condannato dal Consiglio di
Sicurezza. S’intende che una siffatta garanzia non pregiudica tutte
le legittime rivendicazioni a risarcimento dell’operato criminale
dello stato italiota che discende dalla sua natura razzista e
dall’errore strutturale consistente nel fatto stesso di essere nato.

Nel frattempo, il governo di Viterbo, per dar prova di buona volontà,
ha deciso di accedere alla richiesta della madre di un noto
calciatore di origini austro-croate di ricevere su un piatto
d’argento i testicoli del calciatore italiota Cuscini.


* info@informazionecorretta.it
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Almeno sono simpatici (?)

Proviamo a fare altrettanto
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Fioccano escrementi e i cacciatori insorgono: 300 morti tra gli uccelli migratori

di Andrea LIPU*

Tensione alta tra i cacciatori e gli uccelli nelle campagne del bresciano. Ieri, forse per l'arrivo di correnti fredde dall'Iran, uno stormi di uccelli ha infatti sganciato un etto e mezzo di escrementi sul territorio frequentato dai cacciatori e una Jeep è rimasta lievemente sporcata sul parabrezza. Immediata la risposta dei cacciatori, armati di mitragliatrici pesanti, che sparano ormai da ore in cielo e che hanno minacciato il dispiego di mezzi aerei Apache per contrastare l'intollerabile lancio di escrementi che, dopo la reazione spropositata dei cacciatori alla bravata, si è intensificando centrando in pieno il cestino da pic nic di una famiglia bergamasca avventuratasi nel territorio conteso. Sul terreno sono rimasti circa duecento uccelli di varie dimensioni, il cestino da “pic-nic” della famiglia bergamasca e il parabrezza della Jeep, casus belli che ha generato l'intensificarsi degli attriti. I cacciatori hanno inoltre dato il via libera a squadroni di tredicenni che, armati di fionde, hanno già devastato qualche decina di nidi spaccando centinaia di uova in maniera da mettere in riga le nuove leve. Nell’attesa, appunto, degli attacchi aerei.

«Una volta potevamo cacare dove ci pareva e piaceva –ha lamentato un rappresentante dei volatili- ma da quando gli uomini sono ovunque tutto è diventato molto più difficile. Inoltre ci spaventano e ci cannoneggiano quotidianamente: che possiamo fare?». Toccante la testimonianza di una giovane poiana che ha confessato davanti alla telecamere di non scaricarsi da tre anni. «Quello che vogliamo è solo un posto dove fare la cacca –ha supplicato tra una contrazione e l’altra- e credo che i cacciatori, che non ce lo concedono, non dovrebbero trattarci come dei palestinesi». Questo paragone ha fatto arrabbiare la locale comunità ebraica, il cui leader ha assicurato che «I palestinesi, già oggi, non solo possono fare tutta la cacca che vogliono, ma la possono anche raccogliere, essiccare e usare come combustibile per cuocere le suole dei sandali per la cena».

Di tutt’altro avviso, ovviamente, i cacciatori, i quali possono vantare il sostegno dell’industria bellica americana, i quali hanno affermato che andranno avanti finché non si stancheranno, poi scenderanno a valle per il pranzo, e poi magari ricominceranno. Un cacciatore con gli occhiali (e quindi più saggio e autorevole degli altri) ha detto di avere in mente un sistema di tappi, oppure di pannoloni, oppure di tappi e pannoloni coordinati. «Ora c’hanno preso gusto, e bisogna fare qualcosa». Nel frattempo altri hanno proposto la cancellazione dell’Iran, stato dal quale proverrebbe il vento che provoca dissenteria agli uccelli, o hanno ipotizzato la creazione di grandi voliere chiuse per gli uccelli da abbandonare in qualche deserto «così cagheranno quanto gli pare e piace». Un rappresentante ufficiale dei cacciatori ha affermato che è loro intenzione «far dimagrire gli uccelli per limitarne la quantità di escrementi e di figli». «Certo che se io mi metto a prendere il sole e un uccello mi caga sulla ciabatta è ovvio che mi incazzo, tu non lo faresti?» ha concluso sorseggiando un Campari col “Bianco” (aperitivo locale) al riparo di un gazebo.

Fredda la reazione della comunità interregionale, dalla quale comunque qualcuno ripreso di spalle con il volto coperto e la voce modificata al computer ha azzardato che la reazione dei cacciatori «è forse sproporzionata». L’autorevole assemblea delle otto più rubiconde benzinaie del varesotto ha auspicato l’invio di un contingente di “caschi blu” muniti di ombrello per smacchiare le camicette dei cacciatori dagli schizzi e per metterli a dormire cantandogli qualche elegante e avvolgente ninna nanna in lombardo medio. I cacciatori hanno risposto a questa proposta dichiarando che «hanno l’ormone a mille» e che in qualche modo lo devono assecondare, invitando per una «notte di fuoco» le benzinaie. «Oramai siamo grandi, e passeremmo volentieri dagli uccelli alle passerine» hanno commentato tirandosi scapaccioni a vicenda.

La LIPU e le associazioni ambientaliste hanno invece avuto una presa di posizione più netta, accusando i cacciatori di disturbare quotidianamente gli uccelli e affermando il diritto degli uccelli ad avere «un luogo in cui cagare», condannando comunque la recente ondata “cacatoria”.

Non sono mancati comunque i sostenitori dei cacciatori. In una manifestazione tenutasi per le vie della Brianza, con la partecipazione di Gianfranco Fini, alcuni “giovani legionari azzurri” hanno distribuito volantini raffiguranti lo scempio di Piazza San Marco a Venezia mentre Magdi Allam ha provveduto a catturare il favore dei passanti distribuendo fette di polenta abbrustolita.


* Sono timido e non me la sento di firmarmi con il mio nome preferendo roboanti nickname di battaglia

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Saluti di pace

Andrea Franzoni

tccom
Inviato: 17/7/2006 16:35  Aggiornato: 17/7/2006 16:35
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/11/2005
Da: civitavecchia
Inviati: 903
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
vorrei mettere tutti al corrente di come quella merda di p. Guzzanti (dai Massimo! tanto la succitata non ci legge! e se ci legge mi chiamo Antonio Cozzolino),
apre l'editoriale de Il GIornale di oggi

##############
"Buona guerra, Israele. Hai tutte le ragioni per spazzare via con l'uso legittimo delle armi i nemici che sono anche i nemici di un'Europa impantanata nelle sue stesse menzogne e già posseduta dalla penetrazione islamica. Ormai siamo sempre di più ad avere il coraggio di dire buona guerra Israele."
##############

tutto l'articolo QUI

che fastidio
che tristezza

...gli Stati Uniti non ci hanno guadagnato nulla dall'11 settembre (c'è bisogno di dirlo?)...[].... Ragioniamo: chi ci guadagna quando piove? i produttori di ombrelli. Da questo si deduce che i produttori di ombrelli controllano la pioggia.
too_wide
Inviato: 17/7/2006 16:38  Aggiornato: 17/7/2006 16:38
Ho qualche dubbio
Iscritto: 22/5/2006
Da:
Inviati: 31
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Speriamo che a qualche brigatista di casa nostra non venga in mente di rapire un israeliano...

alcenero
Inviato: 17/7/2006 16:43  Aggiornato: 17/7/2006 16:43
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/12/2005
Da: Grassy Knoll
Inviati: 318
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Questa mi piace:

16:39 D'Alema: estendere missione Onu anche a Gaza

Secondo il ministro degli esteri Massimo D'Alema "la missione dell'Onu dovrebbe essere estesa anche a Gaza"


Guzzanti è proprio inconcepibile, se avessi un figlio come lui mi sparerei

L'unico tiranno che accetto in questo mondo è la voce silenziosa dentro di me. M.K.Gandhi
andry
Inviato: 17/7/2006 16:46  Aggiornato: 17/7/2006 16:46
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da: put de zana
Inviati: 438
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
"Buona guerra, Israele. Hai tutte le ragioni per spazzare via con l'uso legittimo delle armi i nemici che sono anche i nemici di un'Europa impantanata nelle sue stesse menzogne e già posseduta dalla penetrazione islamica. Ormai siamo sempre di più ad avere il coraggio di dire buona guerra Israele."

leggere queste cose mi da una tristezza... facile parlare dietro a una scrivania pagati lautamente per queste porcate.. lo vada a dire agli abitanti di beirut o di hifa buona guerra israele...
non vedo proprio come possano giustificare questo attacco.. invadere il Libanocon le forze di terra sarebbe legittima difesa???chi può avere il coraggio di sostenere una teoria del genere???

ciao dal baglio

the shock must go on...
tccom
Inviato: 17/7/2006 16:47  Aggiornato: 17/7/2006 16:47
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/11/2005
Da: civitavecchia
Inviati: 903
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
Guzzanti è proprio inconcepibile, se avessi un figlio come lui mi sparerei


pensa a quei tre che ce l'hanno come padre!

me fanno na pena!

...gli Stati Uniti non ci hanno guadagnato nulla dall'11 settembre (c'è bisogno di dirlo?)...[].... Ragioniamo: chi ci guadagna quando piove? i produttori di ombrelli. Da questo si deduce che i produttori di ombrelli controllano la pioggia.
solenero
Inviato: 17/7/2006 16:54  Aggiornato: 17/7/2006 16:54
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/7/2004
Da: Valle Seriana Superiore
Inviati: 846
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
I miei complimenti a Paolo Guzzanti.

Non si limita a parlare: passa ai fatti... Infatti ha sacrificato la sua stessa lingua, che ormai sarà ridotta a brandelli, a soddisfazione dei culi sionisti.

Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente.
- Frankie hi-nrg MC -
Vivi
Inviato: 17/7/2006 17:00  Aggiornato: 17/7/2006 17:00
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/10/2004
Da: nord Italia
Inviati: 198
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele

asanti611
Inviato: 17/7/2006 17:10  Aggiornato: 17/7/2006 17:10
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/5/2006
Da:
Inviati: 70
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Che Israele esista e abbia diritto di esistere è un dato di fatto, così come è un dato di fatto che debba esistere uno stato palestinese. Chi mette in discussione l'esistenza di Israele dovrebbe mettere in discussione anche l'appartenenza del Sud Tirolo all'Italia, invocare il ritorno dell'Istria sotto bandiera italiana, etc, etc. Israele ha sempre dovuto lottare per la propria sopravvivenza, accerchiato come era da nazioni arabe ostili e numericamente superiori, con l'ulteriore limite di una estensione territoriale molto limitata tale da non consentire alcun arretramento. Israele ha sempre basato la propria sicurezza su deterrenza, azioni preventive, alta capacità tecnologica, potenza di fuoco, generando in tal modo negli avversari la convinzione che ogni aggressione avrebbe comportato perdite inaccettabili per l'attaccante. Solo in questo modo Israele ha garantito la propria sopravvivenza (non con le belle parole). Certo negli ultimi venti anni le cose sono cambiate parecchio, c'è stato Camp David, la pace con l'Egitto, il riconoscimento di Israele da parte di molti paesi Arabi, e la restituzione, anche se lenta e graduale, dei territori occupati (rimangono cis Giordania e alture del Golan). Tuttavia rimangono ancora parti in causa che non riconoscono Israele (Hamas) o che ne chiedono palesemente la distruzione (Iran, Hezbollah). Il problema del Libano, che sicuramente non è "uno stato canaglia", è che è uno stato debole, che si è appena affrancato (a fatica) dalla dominazione Siriana, e che non riesce a controllare completamente (almeno a livello di governo centrale) le varie fazioni presenti e operanti sul proprio territorio. Israele sta rispondendo agli attacchi subiti nel solo modo che conosce e che fino ad oggi gli ha garantito la sopravvivenza. Sicuramente i razzi Kassam sono meno potenti delle Paveway, ma se Israele rispondesse in modo "proporzionato" otterrebbe solo una guerra di logoramento, e non la sconfitta dell'avversario, e questo non rientra nella logica di Israele o di qualsiasi altro stato che voglia prevalere e non soccombere. Il problema del governo di Beirut è che Hezbollah opera dal libano e non dalla Svizzera. Quanto all'Iran la sua azione è palese, e i razzi Fajr sono stati forniti a Hezbollah ben prima dell'inizio delle azioni, con un notevole aumento della potenza di fuoco e del raggio di azione rispetto ai "katyusha". Quanto ai commenti del Presidente Chirac circa la "sproporzione" della azione Israeliana mi viene da dire "senti da che pulpito viene la predica", visto ciò che è successo più di un anno fa in Costa d'Avorio.

p.s per M. Mazzucco
Non sarei così certo che le forze armate di Israele siano così marcatamente superiori (almeno numeircamente) rispetto alle forze dei paesi arabi circostanti. Ogni volta che Israele riceve una fornitura, l'Egitto ne riceve una simile (Abrams, AH 64, F16, M109, M60, etc), le forze Saudite non sono numericamente scarse e sono anche bene equipaggiate (F15, Tornado, fregate derivate dalle La Fayette, etc).

Pausania
Inviato: 17/7/2006 17:18  Aggiornato: 17/7/2006 17:18
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
Guzzanti è proprio inconcepibile, se avessi un figlio come lui mi sparerei


Non credo, con tutti i soldi che i servizi di mezzo mondo ti infilerebbero nel conto in banca

A proposito: siete tutti antisemiti antioccidentali filoterroristi. Pretendo che questo thread venga sostituito con l'effige dello stato di Israele e con una dichiarazione audio-video di Massimo Mazzucco in cui dichiara di riconoscere allo Stato di Israele il diritto all'esistenza e che il testo della dichiarazione sostituisca in via definitiva la "voce del sito"

tccom
Inviato: 17/7/2006 17:23  Aggiornato: 17/7/2006 17:23
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/11/2005
Da: civitavecchia
Inviati: 903
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
Che Israele esista e abbia diritto di esistere è un dato di fatto, così come è un dato di fatto che debba esistere uno stato palestinese.


e dove sta scritto??
ah...sulla bibbia!

Citazione:
Chi mette in discussione l'esistenza di Israele dovrebbe mettere in discussione anche l'appartenenza del Sud Tirolo all'Italia, invocare il ritorno dell'Istria sotto bandiera italiana, etc, etc


e perchè, di grazia??? che attinenza hanno le cose di cui parli??

Citazione:
Israele ha sempre dovuto lottare per la propria sopravvivenza, accerchiato come era da nazioni arabe ostili e numericamente superiori, con l'ulteriore limite di una estensione territoriale molto limitata tale da non consentire alcun arretramento.


mah! io mi ricordo anche qualche guerra d'aggressione...ma forse mi ricordo male

Citazione:
Israele ha sempre basato la propria sicurezza su deterrenza, azioni preventive, alta capacità tecnologica, potenza di fuoco, generando in tal modo negli avversari la convinzione che ogni aggressione avrebbe comportato perdite inaccettabili per l'attaccante.


perdonami se mi cito, ma io la mia sicurezza l'ho sempre garantita NON ROMPENDO I COGLIONI AL PROSSIMO e soprattutto non andando a romperglieli in casa sua!

Citazione:
Israele sta rispondendo agli attacchi subiti nel solo modo che conosce e che fino ad oggi gli ha garantito la sopravvivenza


la SOPRAVVIVENZA!?!?!!??!
ma secondo te avere delle linee di trasporto che somigliano ad una roulette russa significa sopravvivere??!!

Citazione:
Quanto all'Iran la sua azione è palese, e i razzi Fajr sono stati forniti a Hezbollah ben prima dell'inizio delle azioni, con un notevole aumento della potenza di fuoco e del raggio di azione rispetto ai "katyusha".


Quanto agli USA la loro azione è palese, e i razzi comecazzosichiamano sono stati forniti a Israele ben prima dell'inizio delle azioni, con un notevole aumento della potenza di fuoco e del raggio di azione rispetto ai "comecazzosichiamavano".

Citazione:
Quanto ai commenti del Presidente Chirac circa la "sproporzione" della azione Israeliana mi viene da dire "senti da che pulpito viene la predica", visto ciò che è successo più di un anno fa in Costa d'Avorio.


e questa è l'unica decente...per il resto perdonami, ma sembra che stavi commentando una strategia del RISIKO

azz!! questa mi era sfuggita

Citazione:
Non sarei così certo che le forze armate di Israele siano così marcatamente superiori (almeno numeircamente) rispetto alle forze dei paesi arabi circostanti. Ogni volta che Israele riceve una fornitura, l'Egitto ne riceve una simile (Abrams, AH 64, F16, M109, M60, etc), le forze Saudite non sono numericamente scarse e sono anche bene equipaggiate (F15, Tornado, fregate derivate dalle La Fayette, etc).


e infatti il problema non sorge!
tra un pò arriveranno gli egiziani a salvare i poveri palestinesi/libanesi con le loro armi nuove di zecca e della stessa potenza di quelle sioniste...basta aspettare un pò...
facciamo così, li chiamo io e gli dico di pazientare....

...gli Stati Uniti non ci hanno guadagnato nulla dall'11 settembre (c'è bisogno di dirlo?)...[].... Ragioniamo: chi ci guadagna quando piove? i produttori di ombrelli. Da questo si deduce che i produttori di ombrelli controllano la pioggia.
Pausania
Inviato: 17/7/2006 17:28  Aggiornato: 17/7/2006 17:30
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
asanti611Citazione:
Quanto all'Iran la sua azione è palese, e i razzi Fajr sono stati forniti a Hezbollah ben prima dell'inizio delle azioni


Allora il Libano ha tutto il diritto di radere al suolo le infrastrutture degli Stati Uniti, visto che le armi israeliane sono fornite dagli Stati Uniti.

Citazione:
Chi mette in discussione l'esistenza di Israele dovrebbe mettere in discussione anche l'appartenenza del Sud Tirolo all'Italia

Perché, c'è una legge speciale che vieta di mettere in discussione l'appartenza del Sud Tirolo all'Italia? Cos'è, se lo faccio il Sud Tirolo mi imprigiona da qualche parte e demolisce la mia casa con un tank?

Citazione:
Israele ha sempre dovuto lottare per la propria sopravvivenza

Non è vero: fino a 60 anni fa, prima di andare a rompere i coglioni a chi viveva lì da secoli, non aveva mai avuto questo problema.

Citazione:
rimangono ancora parti in causa che non riconoscono Israele

E allora? E' vietato anche questo? Altra legge speciale per lo psicoreato?

Ashoka
Inviato: 17/7/2006 17:28  Aggiornato: 17/7/2006 17:28
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
E' sempre la stessa storia...

...Gli dèi, infatti, secondo il concetto che ne abbiamo, e gli uomini, come chiaramente si vede, tendono sempre, per necessità di natura, a dominare ovunque prevalgano per forze. Questa legge non l'abbiamo istituita noi , non siamo nemmeno stati i primi ad applicarla; così, come l'abbiamo ricevuta e come la lasceremo ai tempi futuri e per sempre, ce ne serviamo, convinti che anche voi, come gli altri, se aveste la nostra potenza, fareste altrettanto....

Tucidide, La guerra del Peloponneso (Dialogo dei Meli)

Ashoka

solenero
Inviato: 17/7/2006 17:42  Aggiornato: 17/7/2006 17:42
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/7/2004
Da: Valle Seriana Superiore
Inviati: 846
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
@ asanti611

Citazione:
Israele ha sempre basato la propria sicurezza su deterrenza, azioni preventive, alta capacità tecnologica, potenza di fuoco, generando in tal modo negli avversari la convinzione che ogni aggressione avrebbe comportato perdite inaccettabili per l'attaccante.Solo in questo modo Israele ha garantito la propria sopravvivenza (non con le belle parole).


Concordo, il ladro in questione difende bene il suo bottino.

Citazione:
Certo negli ultimi venti anni le cose sono cambiate parecchio, c'è stato Camp David, la pace con l'Egitto, il riconoscimento di Israele da parte di molti paesi Arabi, e la restituzione, anche se lenta e graduale, dei territori occupati (rimangono cis Giordania e alture del Golan).


Si, ormai le terre che aveva rubato le ha restituite quasi tutte. Ma la matematica non è mai stata il mio forte: meno del 5% è "quasi tutte"?

Citazione:
Tuttavia rimangono ancora parti in causa che non riconoscono Israele (Hamas) o che ne chiedono palesemente la distruzione (Iran, Hezbollah).


...traduzioni MEMRI, eh?

Citazione:
Il problema del Libano, che sicuramente non è "uno stato canaglia", è che è uno stato debole, che si è appena affrancato (a fatica) dalla dominazione Siriana, e che non riesce a controllare completamente (almeno a livello di governo centrale) le varie fazioni presenti e operanti sul proprio territorio.


Eggià, proprio non ce la fa a controllare completamente le incursioni israeliane... Dovrebbe impegnarsi di più, chessòio, chiedere quando vogliono venire e prepararsi già a 90.

Citazione:
Israele sta rispondendo agli attacchi subiti nel solo modo che conosce e che fino ad oggi gli ha garantito la sopravvivenza. Sicuramente i razzi Kassam sono meno potenti delle Paveway, ma se Israele rispondesse in modo "proporzionato" otterrebbe solo una guerra di logoramento, e non la sconfitta dell'avversario, e questo non rientra nella logica di Israele o di qualsiasi altro stato che voglia prevalere e non soccombere.


...E dover restituire il bottino e magari prendersi le responsabilità di qualche crimine contro l'umanità tipo Sabra e Chatila, o quelle di attentati terroristici tipo Hotel King David...

Citazione:
Il problema del governo di Beirut è che Hezbollah opera dal libano e non dalla Svizzera.


Veramente non è che "opera dal Libano", ne è un eletto mebro del parlamento, magari risultato dell'occupazione ventennale (guarda un po'...) da parte di Israele.

Citazione:
Quanto all'Iran la sua azione è palese, e i razzi Fajr sono stati forniti a Hezbollah ben prima dell'inizio delle azioni, con un notevole aumento della potenza di fuoco e del raggio di azione rispetto ai "katyusha".


Allora Hezboillah & Co. dovrebbero attaccare anche gli States, visto che l'esercito israeliano è armato quasi interamente made in USA...

Citazione:
Non sarei così certo che le forze armate di Israele siano così marcatamente superiori (almeno numeircamente) rispetto alle forze dei paesi arabi circostanti.


...Paesi arabi circostatni che ormai sono più filo americani degli israeliani stessi... Che paura che devono fare ad Olmert...

Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente.
- Frankie hi-nrg MC -
solenero
Inviato: 17/7/2006 17:48  Aggiornato: 17/7/2006 17:50
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/7/2004
Da: Valle Seriana Superiore
Inviati: 846
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
@ pausania
@ tccom

Ma allora è vero che qui la pensiamo tutti allo stesso modo...

Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente.
- Frankie hi-nrg MC -
Cassandra
Inviato: 17/7/2006 17:52  Aggiornato: 17/7/2006 17:52
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/5/2006
Da:
Inviati: 1551
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Proprio la faccia come il didietro!!!
Il governo libanese dovrebbe "liberarsi" degli Hezbollah?
Ma se gli israelieani e gli USA hanno fatto di tutto (compreso ammazzare un Primo Ministro) per cacciare via l'esercito siriano dal Libano! E adesso vorrebbero cacciare anche gli Hezbollah!!

Ma lo sapete che il Libano è un Paese *INDIFESO*??? Che le milizie Hezbollah, che vi piacciano o no, sono l'unica difesa militare libanese dopo la cacciata dei siriani?

Cos'è, non vi va bene che si difendano, perché diventa difficile invaderli, occuparli ed appropriarsi del loro territorio?

Ogni Paese ha diritto a difendersi quando aggredito!!! E se non ha un esercito lo fa con gli Hezbollah o coi ragazzini che tirano i sassi! Che se lo ficchino in testa, gli israeliani!!!

(ehm... scusate... non lo so manco io a chi è diretta questa invettiva... forse a quelli del post di sopra...)

"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto,
per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
alcenero
Inviato: 17/7/2006 18:00  Aggiornato: 17/7/2006 18:00
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/12/2005
Da: Grassy Knoll
Inviati: 318
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Grazie Ashoka, adoro Tucidide, è davvero un maestro

L'unico tiranno che accetto in questo mondo è la voce silenziosa dentro di me. M.K.Gandhi
asanti611
Inviato: 17/7/2006 18:18  Aggiornato: 17/7/2006 18:18
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/5/2006
Da:
Inviati: 70
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Una domanda a Solenero

Restituendo il Sinai all'Egitto Israele si è privato solo del 5% del territorio conquistato? Guardando la carta geografica non mi sembra. Forse ti riferivi alla striscia di Gaza.

Per Cassandra

Che il Libano sia indifeso è vero, anche se grazie agli aiuti occidentali l'esercito sta un pò migliorando (gli USA hanno fornito un centinaio di M113, noi italiani elmetti dismessi, e cosi via). Il problema è che se Hezbollah compie una azione contro Israele partendo da basi in Libano, non vedo come faccia Israele a rispondere senza sparare fisicamente sul territorio Libanese, poi si può dissertare sul fatto che bombardare le infrastrutture Libanesi sia una risposta molto dura e superiore al danno creato dai razzi di Hezbollah. Il problema sta nel riconoscimento del diritto di esistenza reciproco.

per tccom

Forse l'analogia tra il riconoscimento/esistenza di Israele e l'appartenenza storica del Sud Tirolo è un pò sottile.
Quanto ai termini tecnici penso che se non sai chi/cosa fornisce (mi riferisco alle armi) a chi e come, ti riesce più difficile giudicare gli eventi nel loro completo significato. Inoltre il problema non è solo di fornitura, ma anche di impiego. L'Iran proclama costantemente ai 4 venti che vuole l'eliminazione di Israele, i razzi Fajr vengono forniti (gratis) a Hezbollah proprio perchè li tirino su Israele. Gli USA riforniscono Israele ma anche Egitto e paesi arabi limitrofi (tranne la Siria).
Poi sia sta in pace quando non ci si rompe i coglioni a vicenda. SE un tuo vicino te li rompe forse ti senti in diritto di rispondere.

Pausania
Inviato: 17/7/2006 18:21  Aggiornato: 17/7/2006 18:21
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Alcenero Citazione:
adoro Tucidide, è davvero un maestro


Tucidide è così lucido e oggettivo rispetto ad atene e al suo impero. Sarà forse perché era un politico ateniese che era stato democraticamente scacciato dalla città dopo che non aveva fatto quel che doveva?

Tubo
Inviato: 17/7/2006 18:21  Aggiornato: 17/7/2006 18:21
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 16/6/2006
Da:
Inviati: 1663
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
E' davvero icredibile come questa guerra sia appoggiata dalla maggior parte dei media molto più della guerre stesse degli USA!!
E' proprio incredibile come nell'immaginario delle persone ( non tutte ma moltissime ) Israele è sempre VITTIMA con diritto di difesa e di attacco indiscriminato.
Hanno fatto , e continuano a fare ,un lavoro di controllo mentale sulla popolazione occidentale davvero ineccepibile.

bandit
Inviato: 17/7/2006 18:26  Aggiornato: 17/7/2006 18:26
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/11/2005
Da:
Inviati: 1649
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
non ho capito una cosa...ma questi i due soldati rapiti ancora se li tengono ?

Pausania
Inviato: 17/7/2006 18:30  Aggiornato: 17/7/2006 18:30
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Asanti611Citazione:
Hezbollah compie una azione contro Israele partendo da basi in Libano

Chi lo dice che erano dentro territorio israeliano? Cfr post precedenti.

Citazione:
L'Iran proclama costantemente ai 4 venti che vuole l'eliminazione di Israele

Ti riferisci forse al famoso discorso di Hamdineijad, quello tradotto dal persiano all'inglese da una famosa onlus dedita alla disinformazione? peccato che quelle parole non siano mai state pronunciate...
Se tradotto appropriatamente il presidente Iraniano in realtà chiede come obiettivo per il futuro la rimozione dei regimi che sono al potere in Israele e negli USA. Ha chiesto una maggiore autorità per la Palestina. La parola mappa non compare nemmeno. E il presidente rende chiaro che l’Olocausto è avvenuto, ma, sostiene che le potenze occidentali hanno sfruttato il ricordo dell’ Olocausto per i loro scopi imperialistici. Ciò con cui se ne sono usciti i maggiori mass media è un completo inganno.
Consiglierei di smettere di leggere la stampa italiana, se si volgiono avere un po' di notizie.


Citazione:
Poi sia sta in pace quando non ci si rompe i coglioni a vicenda. SE un tuo vicino te li rompe forse ti senti in diritto di rispondere.

Diciamo che prima non avevo nessun vicino, poi arriva un vicino che costruisce la sua casa sul mio giardino e parcheggia un tank di fronte alla porta di casa mia. Chi è che sta rompendo i santissimi a chi?

miah
Inviato: 17/7/2006 18:31  Aggiornato: 17/7/2006 18:35
Ho qualche dubbio
Iscritto: 23/5/2006
Da:
Inviati: 94
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
per Asanti 611
hooo grazie meno male che la pensi così perchè io ho l'inquilina che ho dovuto sfrattare, ma le ho promesso che le trovavo una casa le vendo la tua, i soldi me li prendo io, ti massacro a te e alla tua famiglia se vi opponete e se i condomini non la riconoscono come proprietaria giù botte anche a loro.... peccato che in italia se vendi una cosa non tua il contratto è nullo e chi paga è il truffatore cioè io. per le nazioni unite invece è tuttop diverso vendono ad israele un territorio non loro e si occupano di aiutarlo a distruggere tutti i popoli che invece di diritti reali ne hanno e come e addirittura i vicin i che erano affezzionati ai palestinesi e ai quali non va giù il sopruso beh dichiariamo guerra anche a loro.
p.s. ci sono persone in questo sito che si sono impegnate a tradurre un documento di cui ho già fatto cenno nei precedenti post vallo a leggere e leggi anche viosto che ci sei la traduzione dell'intervista ad amadinejad o come si scrive...
baci a tutti

bandit
Inviato: 17/7/2006 18:41  Aggiornato: 17/7/2006 18:43
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/11/2005
Da:
Inviati: 1649
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
"Ti riferisci forse al famoso discorso di Hamdineijad, quello tradotto dal persiano all'inglese da una famosa onlus dedita alla disinformazione? peccato che quelle parole non siano mai state pronunciate..."
++++++++++
ma questo Hamdineijad, non potrebbe farsi un bel sito ufficiale dove posta, magari pure gia' tradotte anche in inglese, le sue esternazioni chiave ? specie quando si accorge che la stampa occidentale le falsifica.
cosi' almeno avremmo un problema in meno. e la stampa farlocca ci farebbe la dovuta figura.
adesso cerco l'email...

naima
Inviato: 17/7/2006 18:51  Aggiornato: 17/7/2006 18:51
Ho qualche dubbio
Iscritto: 9/10/2005
Da:
Inviati: 56
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
La Rhodesia è sparita dalla mappa, la gente che ci viveva,ci vive ancora e forse meglio,facciamo così anche di Israele

1495
Inviato: 17/7/2006 18:55  Aggiornato: 17/7/2006 18:57
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/3/2006
Da:
Inviati: 64
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Israele si permette di fare tutte queste porcherie anche con la scusa del cosiddetto olocausto. Ora, nel mondo solo a discutere sul numero dei presunti morti dell'olocausto si finisce in galera. A tutti coloro che ancora hanno facolta' di libero pensiero, tale enorme soppressione della liberta' di espressione e addirittura della ricerca storica non puo' non fare riflettere. Ormai esiste una vasta storiografia tecnica che getta luce sui risvolti, le menzogne e le distorsioni riguardo l'olocausto, con cui e' opportuno venire a conoscenza se si vuole arrivare ad una percezione oggettiva della situazione odierna. Molti testi sono disponibili on line gratuitamente e molti degli storici sono in prigione o in esilio. L'arresto di storici a causa di ricerche accademiche da questi compiute, quali che siano queste ricerche o l'orientamento degli arrestati, e' una delle piu' vergognose infamie odierne dell'occidente. Per chi poi pensasse che tali ricercatori sono tutti neo- o filo- nazisti, l'invito e' a fare qualche ricerca indipendente p.es. sui padri storici del revisionismo quali Paul Rassinier o il prof. Faurisson.

Vedi http://vho.org/dl/ENG.html per alcuni testi.
Un buon testo introduttivo e' http://vho.org/dl/ENG/loth.pdf

Mi preme anche di sottolineare che il rapporto fra Israele e USA e' complesso e che l'antiamericanismo emotivo e' spesso fomentato ad hoc dalla stessa stampa sionista, per fini che lascio a voi scoprire. Sembrerebbe che fa comodo creare l'immagine del mostro americano dietro cui certe forze sanno scaltramente nascondersi.

Chi voglia avere un'idea della vera posizione di Israele nei confronti degli USA faccia una ricerca su "Lavon Affair" e "USS Liberty", tanto per citare due esempi notevoli.

In ricordo di Rachel Corrie.

Saluti.

PS Non vi dimenticate dell'altra emergenza, quella delle "scie chimiche". Quand'e' che riaprite il forum?

Ashoka
Inviato: 17/7/2006 19:02  Aggiornato: 17/7/2006 19:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Riassumendo:

It all started on July 12 when Israel troops were ambushed on Lebanon's side of the border with Israel. Hezbollah, which commands the Lebanese south, immediately seized on their crossing. They arrested two Israeli soldiers, killed eight Israelis and wounded over 20 in attacks inside Israeli territory


E' iniziato tutto il 12 Luglio quando truppe israeliane sono state vittime di un'imboscata nella parte libanese del confine con Israele. Hezbollah, che ha il controllo del sud del Libano, ha colto al volo l'opportunità del loro sconfinamento. Hanno arrestato due soldati israeliani, uccidendone otto e ferendono più di 20 in attacchi all'interno del territorio israeliano.

Quindi truppe israeliane fanno una sortita in territorio libanese, vengono attaccati ed inseguiti.

The IAF on Wednesday began to issue call up orders in preparation for retaliatory air strikes against Hizbullah targets in Lebanon, Channel 2 reported. The air force will target power stations and Hizbullah outposts inside Lebanon.

The army was also calling up reservists. Only weeks ago, an entire reserve division was drafted in order to train for an operation such as the one the IDF is planning in response to Wednesday morning's Hizbullah attacks on IDF forces along the northern border.


L'esercito sta anche richiamando riservisti. Solo alcune settimane fa, una intera divisione era stata distaccata per esercitarsi per una operazione identica a quella che l'IDF sta pianificando in risposta all'attacco di mercoledì degli Hizbullah contro le forze dell'IDF lungo il confine settentrionale

Il piano di reazione agli attacchi era già stato approntato e testato in esercitazioni, qualche settimana prima.

Quindi

Asanti Citazione:
Il problema è che se Hezbollah compie una azione contro Israele partendo da basi in Libano, non vedo come faccia Israele a rispondere senza sparare fisicamente sul territorio Libanese, poi si può dissertare sul fatto che bombardare le infrastrutture Libanesi sia una risposta molto dura e superiore al danno creato dai razzi di Hezbollah. Il problema sta nel riconoscimento del diritto di esistenza reciproco.


il ragionamento cade. Erano tutti pronti. Premeditazione bella e buona.

Citazione:
L'Iran proclama costantemente ai 4 venti che vuole l'eliminazione di Israele


per gentile traduzione del MEMRI...

Pensa come avrebbero potuto tradurre le dichiarazioni di Berlusconi.... (..la proporrò per il ruolo di Kapò...)

Citazione:
, i razzi Fajr vengono forniti (gratis) a Hezbollah proprio perchè li tirino su Israele.


Hai le fatture? (Ah no sono gratis).. Se non li tirano contro Israele li devono mandare indietro a Teheran?

Citazione:
Gli USA riforniscono Israele ma anche Egitto e paesi arabi limitrofi (tranne la Siria).


Egitto, Arabia Saudita e Giordania.. che caso..

Comunque nulla in confronto a quanto spendono per Israele i contribuenti americani. no?

Ashoka

P.S. X Bandit.. la lettera a Bush non a caso l'han messa già in inglese...

Vivi
Inviato: 17/7/2006 19:32  Aggiornato: 17/7/2006 19:35
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/10/2004
Da: nord Italia
Inviati: 198
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
Autore: asanti611

... poi si può dissertare sul fatto che bombardare le infrastrutture Libanesi sia una risposta molto dura e superiore al danno creato dai razzi di Hezbollah.


... così ... a caso, che ne dici ?!

Citazione:
ISRAELE





Citazione:
PALESTINIAN TERRITORIES




Citazione:
LIBANO


Ivy
Inviato: 17/7/2006 19:39  Aggiornato: 17/7/2006 19:39
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/7/2005
Da: Cantù [VAAAAAAAAAAAAAAA BENE!]
Inviati: 335
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Ciò che Israele sta combinando è sotto gli occhi di tutti, e i media possono cercare di indorare la pillola quanto vogliono, far passare Israele come la vittima sacrificale dell'ennesima ingiustizia, ma ora è troppo palese: Israele attacca senza giustificato motivo uno Stato sovrano...

Bush dice le sue solite stupidaggini, tanto che le telecamere siano accese o spente la sostanza di ciò che dice non cambia (magari a telecamere spente si permette di dire "shit")...

Il G8 ha come al solito fatto un po' di fumo, niente di utile, ma perchè, ci aspettavamo prese di posizioni nette?

Speriamo che almeno qualche Governo, preso singolarmente, riesca quantomeno a far sentire una voce contraria a questa guerra infondata...

Gli attacchi degli Usa verso Siria e Iran in relazione alla situazione mediorentale iniziano a diventare ormai quotidiani, sappiamo qual'è l'obiettivo...

We live in the age of the overworked, and the under-educated; the age in which people are so industrious that they become absolutely stupid. Oscar Wilde
Mayer
Inviato: 17/7/2006 19:43  Aggiornato: 17/7/2006 19:43
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/3/2006
Da:
Inviati: 202
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Una volta assodato tutto l'assodabile, resta un quesito aperto:
Cosa possiamo fare noi,per contribuire alla ripresa di negoziati, trattative,
alla riappacificazione e al dialogo fra i popoli mediorientali?

Ricordando che se la Guerra si allarga, inondera' tutti, anche noi..

tccom
Inviato: 17/7/2006 19:54  Aggiornato: 17/7/2006 19:54
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/11/2005
Da: civitavecchia
Inviati: 903
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
NAIMA: questo post è semplice e geniale
Citazione:
La Rhodesia è sparita dalla mappa, la gente che ci viveva,ci vive ancora e forse meglio,facciamo così anche di Israele


ASANTI
Citazione:
Forse l'analogia tra il riconoscimento/esistenza di Israele e l'appartenenza storica del Sud Tirolo è un pò sottile.


eppoesse!
ma più che altrosecondo me non sono discorsi diversi: l'esempio non calza

Citazione:
Quanto ai termini tecnici penso che se non sai chi/cosa fornisce (mi riferisco alle armi) a chi e come, ti riesce più difficile giudicare gli eventi nel loro completo significato.


come non lo so ?!?
me l'hai spiegato tu nel post precedente!

Citazione:
Inoltre il problema non è solo di fornitura, ma anche di impiego. L'Iran proclama costantemente ai 4 venti che vuole l'eliminazione di Israele


questa è spettacolare, ma t'ha già risposto il buon pausania se non mi sbaglio

Citazione:
i razzi Fajr vengono forniti (gratis) a Hezbollah proprio perchè li tirino su Israele. Gli USA riforniscono Israele ma anche Egitto e paesi arabi limitrofi (tranne la Siria).


eh, già! peccato che l'egitto sia un tantinello filoamericano...

Citazione:
Poi sia sta in pace quando non ci si rompe i coglioni a vicenda. SE un tuo vicino te li rompe forse ti senti in diritto di rispondere.


calma e gesso: chi risponde a chi?!?!
a parte il fatto che ormai la ricerca di "chi ha iniziato" si, perde nella notte dei tempi, se non mi sbaglio ELFLACO, segnalava un'articolo in cui Noam Chomsky evidenziava il fatto che il giorno prima del rapimento dei due soldati israeliani, nella striscia di Gaza ci fu un rapimento di due civili, sempre ad opera di milizie israeliane...senza contare gli 11 morti (per sbaglio, per carità...oddio quanto ci dispiace!!!!) TUTTI CIVILI sulla spiaggia di gaza, bombardati da un'elicottero aggratis!

caro astanti, qui possiamo discutere per ore se non abbandoniamo la logica del chi ha iniziato prima è facciamo nostra la logica della legalità internazionale...che mi sembra un'attimino di più ampio respiro; se diamo credito all'ONU, ci sono più risoluzioni del consiglio di sicurezza non rispettate da israele (o non passate per veto degli americani) che granelli di sabbia sulla spiaggia di copa-cabana (ciao Ramingo )!!!

...gli Stati Uniti non ci hanno guadagnato nulla dall'11 settembre (c'è bisogno di dirlo?)...[].... Ragioniamo: chi ci guadagna quando piove? i produttori di ombrelli. Da questo si deduce che i produttori di ombrelli controllano la pioggia.
AG
Inviato: 17/7/2006 20:05  Aggiornato: 17/7/2006 20:05
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/7/2005
Da: Torino
Inviati: 194
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Mi sento quasi fisicamente male, di fronte a questa nuova guerra.
L'assordante silenzio delle cosiddette Istituzioni è un'offesa al mio cuore, se mi permettete una parentesi emotiva...
Odio sentire dal telegiornalista di turno che anche oggi ci sono stati "x" morti civili fra cui "x-y" bambini...
La consecutio degli eventi -così ben riassunta da Refosco- dovrebbe far urlare di dolore e di indignazione ogni essere umano, gli israeliani in testa.
Ma se per me è condivisibile ciò che dice tubo04 in un suo precedente post...
Citazione:
E' proprio incredibile come nell'immaginario delle persone ( non tutte ma moltissime ) Israele è sempre VITTIMA con diritto di difesa e di attacco indiscriminato.
Hanno fatto , e continuano a fare ,un lavoro di controllo mentale sulla popolazione occidentale davvero ineccepibile.

...non mi riesce proprio di immaginare quale meticoloso lavoro di controllo mentale venga sviluppato giornalmente dal governo israeliano nei confronti della propria cittadinanza votante.
Dice bene Mazzucco quando addita la leadership israeliana come IL problema di fondo, ma quanti cittadini votanti israeliani andrebbero contro i membri che essi stessi hanno eletto?
Ricordate le discussioni sul voto/non voto, qui in Italia?
Io sono l'idiota che ha pensato che il meno peggio fosse davvero il meno peggio, ed è andato a votare. Adesso fa della facile autocritica, ma non vede sostanziali differenze fra un Berlusconi che si schiera schiettamente per Israele ed un Prodi che -sempre sottovoce, mi raccomando, che ogni volta che parli devo alzare il volume della tv- più subdolamente si pone a paladino della pace e a falso mediatore, quando in realtà non fa che da megafono alle richieste israeliane.
Mi fa sentire poi ancora peggio il tam-tam mediatico, l'ipotesi banale, la mossa successiva, ovvero l'allargamento del conflitto, la scusa buona dell'America per attaccare finalmente anche l'Iran. Odio la cecità che verrà sparsa sugli occhi delle persone meno attente, le stesse che oggi al lavoro preferivano dissertare della juventus in serie b piuttosto che di questo conflitto.
Odio dovermi ritrovare ancora qui a difendere una evidenza che è invisibile ai più.
Il post lo avrei terminato qui, sette mesi fa. Ma da allora sono diventato padre, quindi auspico un filo di speranza per mio figlio: che la sua generazione sappia discernere anche nel buio quella verità che è luce...

tccom
Inviato: 17/7/2006 20:09  Aggiornato: 17/7/2006 20:09
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/11/2005
Da: civitavecchia
Inviati: 903
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
ciao AG
QUOTO tutto, purtroppo anche la parte su prodi: sono un collega di cazzata

ciao e auguroni per tuo figlio!!

...gli Stati Uniti non ci hanno guadagnato nulla dall'11 settembre (c'è bisogno di dirlo?)...[].... Ragioniamo: chi ci guadagna quando piove? i produttori di ombrelli. Da questo si deduce che i produttori di ombrelli controllano la pioggia.
bandit
Inviato: 17/7/2006 20:17  Aggiornato: 17/7/2006 20:17
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/11/2005
Da:
Inviati: 1649
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
non per insistere...ma questi due soldati rapiti, non e' meglio se li mollano ?

StandAlone
Inviato: 17/7/2006 20:19  Aggiornato: 17/7/2006 20:19
So tutto
Iscritto: 16/7/2006
Da: Section 9
Inviati: 13
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Francamente non trovo strano che l'Iran fornisca armi agli Hezbollah Libanesi. Quando ti trovi nel mirino di uno stato pesante armato, che possiede uno dei principali eserciti del mondo (e armi nucleari al contrario di te) cerchi di creargli dei potenziali problemi lungo i confini in modo che se questo decide di attaccarti gli possa scoppiare un altro fronte. Ovviamente la fondamentale funzione di questi armamenti e' deterrente. Non si capisce che interesse possa avere l'Iran ad incendiare il libano facendosi accusare di qualunque nefandezza e fornendo cosi' un facile pretesto per farsi attacare. Per Israele d'altra parte e' indispensabile mettere in sicurezza il confine libanese prima di spingersi oltre e passare ad attaccare altri obiettivi (quali Siria e Iran).
Ancora piu' difficile comprendere il vantaggio materiale che traggono gli Usa dall'appoggio acritico e incondizionato ad Israele come ben evidenziato nel saggio dei professori americani Walt e Mearsheimer. Putroppo quella che sembra far padrona in questo caso e' un ideologia discutibile e una perversa forma di follia che si concretizza nei progetti portati avanti dai gruppi dirigenti di questi due paesi. E qui per me si raggiunge l'apice, perche' questi ogni volta prima di agire progettano e scrivono nero su bianco le loro intenzioni, non su qualche documento top secret (anche se sicuramente c'e' ne sono), ma in scritti pubblici e facilmente consultabili. Praticamente delle confessioni scritte. Cosi' leggendo "Clean Break: a new strategy for securing the realm" (http://www.clarissa.it/documenti_ult/scarica.php?id=12&file=20060715220250cleanbreak.pdf)
scopriamo che gli avvenimenti di oggi erano stati teorizzati anni prima (ma pensa un po' il caso) da alcuni degli stessi autori del PNAC ( Richard Perle e Douglas Feith tanto per citarne un paio). A questo punto di cosa sta esattamente parlando il mondo e i media? Come si fa ad ascoltare impassibili certe betulle come Guzzanti o Kristol inneggiare estatici alla guerra (se gli piace tanto si armassero e partissero). La cosa preoccupante e che se questi hanno davvero intenzione di portare a termine il loro piano (e tutto lo fa supporre) incendieranno l'intero medio oriente e non mi pare che ci sia nessuno che sia in grado o abbia intenzione di fermarli.

Ashoka
Inviato: 17/7/2006 20:26  Aggiornato: 17/7/2006 20:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
Una volta assodato tutto l'assodabile, resta un quesito aperto:
Cosa possiamo fare noi,per contribuire alla ripresa di negoziati, trattative,
alla riappacificazione e al dialogo fra i popoli mediorientali?

Ricordando che se la Guerra si allarga, inondera' tutti, anche noi..



Mandare “a cagare” tutti quei politici che si riempiono la bocca di parole come pacifismo, solidarietà, giustizia, etc. e che poi sono pronti a scodinzolare e sbavare con pavloviana puntualità ogni volta che viene nominato Israele?

Rutelli Israele ha "certamente reagito in modo non proporzionato ma non bisogna dimenticare che ha subìto un attacco senza precedenti" e che da tempo subisce "minacce fondamentalistiche" di fronte alle quali "non si possono chiudere gli occhi"

Capezzone Ci sono momenti in cui è necessaria la testimonianza anche fisica delle proprie idee

ed altri invitati illustri come n collegamento da Bruxelles, Marco Pannella. Ha detto sì Gianfranco Fini. Invitati ma ancora non confermati Francesco Rutelli, Piero Fassino e Silvio Berlusconi. ...Carlo Giovanardi e Lorenzo Cesa per l'Udc, una nutrita rappresentanza della Margherita, ovvero Antonio Polito, Gianni Vernetti sottosegretario agli Esteri, Enzo Bianco, Roberto Giachetti, Rino Piscitello ed Enzo Carra. Per Forza Italia faranno la veglia Paolo Bonaiuti, portavoce di Berlusconi, Sandro Bondi

Cicchitto: Israele ha dato più volte prova di volere la pace, ora è vittima di atti di aggressione da Gaza e dal Libano, la risposta non è sproporzionata all'attacco

Il portavoce di AN Andrea Ronchi: Non ci ho pensato due volte, andare è scelta morale obbligata. Siamo vicini allo Stato e al popolo di Israele sotto attacco. Culturalmente prima che militarmente. Mi riferisco a certa parte politica che con gravissima equidistanza ha perso l'occasione di dimostrare coi fatti da che parte sta

I diessini Lele Fiano e Giuseppe Caldarola che non ha dubbi sulla scelta di campo: «Non apprezzo la commistione di simpatia verso i terroristi dei pacifisti e degli amici degli Hezbollah come Diliberto che dialoga con Ahmadinejad e Hamas. Io sto dall'altra parte, ci sto da sempre. Israele è stato attaccato e si difende come può».

Mayer
Inviato: 17/7/2006 20:34  Aggiornato: 17/7/2006 20:34
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/3/2006
Da:
Inviati: 202
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Grazie Ashoka... :)
ma alla fine ne rimarra' almeno uno?

e poi, ..noi siamo il popolo, dal momento che siamo governati da una masnada di delinquenti in giacca e cravatta,..
non possiamo fare proprio nulla oltre che protestarvi contro ?
Dai nostri politici non ho grandi aspettative..

Paxtibi
Inviato: 17/7/2006 20:45  Aggiornato: 17/7/2006 20:45
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
ma alla fine ne rimarra' almeno uno?

E perché mai dovrebbe? Mica è Highlander, questo.


Linucs
Inviato: 17/7/2006 20:51  Aggiornato: 17/7/2006 20:51
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
La Rhodesia è sparita dalla mappa, la gente che ci viveva,ci vive ancora e forse meglio

Soluzione: spedire Mugabe in Israele...

frankad
Inviato: 17/7/2006 20:51  Aggiornato: 17/7/2006 20:51
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/10/2005
Da: ICHNOS
Inviati: 1921
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Esteri17 lug 18:25

Medioriente: Olmert, "Cerchiamo la pace"

GERUSALEMME - ''Chiediamo la pace, ma non c'e' nulla che respingiamo piu' fermamente del tentativo di colpirci e di impedirci di vivere in pace e in sicurezza''. Lo ha detto il premier israeliano Olmert parlando ai giornalisti. (Agr)


La democrazia è il sistema perfetto per tenere mansueti e silenziosi i cittadini, facendo loro credere di possedere un potere di scelta che in realtà non hanno e non hanno mai avuto.
Ashoka
Inviato: 17/7/2006 20:53  Aggiornato: 17/7/2006 20:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
e poi, ..noi siamo il popolo, dal momento che siamo governati da una masnada di delinquenti in giacca e cravatta,..
non possiamo fare proprio nulla oltre che protestarvi contro ?
Dai nostri politici non ho grandi aspettative..


Non solo dai politici.. è proprio il sistema...

la mia opinione la trovi qui. Articolo di oggi

Ashoka

jataka
Inviato: 17/7/2006 21:01  Aggiornato: 17/7/2006 21:01
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/5/2006
Da: casa mia
Inviati: 292
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
ma il popolo di israele che dice?
nessuno si vergogna?

Ho accarezzato il cielo con la mano. Era terso, un azzurro fantastico che diceva: senti come sono morbido. Lo era davvero e ho deciso di sdraiarmici sopra. E mi sono ritrovato in volo, trasportato dal respiro del cielo stesso verso l’ultimo orizzonte, ...
Ashoka
Inviato: 17/7/2006 21:06  Aggiornato: 17/7/2006 21:06
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
ma il popolo di israele che dice?
nessuno si vergogna?


Difficilmente leggerai di loro su Repubblica o sul Corriere. Mai li vedrai in TV. Ma qualcuno si indigna anche là

In più di 500 a Tel Aviv contro i raid dell'IDF in Libano e a Gaza

Più di 500 attivisti di sinistra si sono radunati in centro a Tel Aviv, domenica, per protestare contro l'escalation di violenza in Libano e contro le offensive continuate dell'Israeli Defense Forces nella striscia di Gaza.

Le forze di polizia hanno bloccato i protestanti quando questi sono giunti al luogo della manifestazione ed hanno fermato tre persone per interrogatori.

I protestanti hanno definito le operazioni dell'IDF una guerra non necessaria, ed hanno domandato che il governo tenga negoziati per lo scambio dei prigionieri.

“Abbiamo imparato dalla storia che le soluzioni militari non portano altro che morte e distruzione”, ha dichiarato Abir Kobti, una attivista della Coalition of Women for Peace, che ha aggiunto: “Stiamo chiedendo con forza al governo di ritrovare la sua compostezza, scendere dall'albero e risolvere questi problemi con i negoziati per impedire ulteriori morti da entrambe le parti”.

Kobti ha dichiarato che i media sminuiscono gli attacchi contro i civili libanesi definendoli conseguenze delle offensive militari, così “dipingendo il tutto come una guerra necessaria supportata da un pieno consenso.”

Domenica c'è stata anche un'altra riunione di protesta di donne, vicino al deposito centrale di treni di Haifa, dove era caduto un razzo sparato dagli Hezbollah durante la mattinata, uccidento otto persone. Le donne hanno dichiarato che nei prossimi giorni, si organizzeranno in un nuovo gruppo di donne ebree ed arabe contro la guerra.


Ashoka

Ashoka
Inviato: 17/7/2006 21:19  Aggiornato: 17/7/2006 21:20
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Sabato

Israel initially believed that an aerial drone armed with explosives hit the warship, but it became clear that Hezbollah had used an Iranian-made C-802 missile to strike the vessel late Friday, an Israeli intelligence official said on condition of anonymity because of the sensitive nature of the information.

Ecco un funzionario dell'intelligence che, in condizioni di anonimato, ci rivela dei missili made in Iran che han colpito la nave ma non solo, infatti:

Israeli officials speaking on condition of anonymity because of the sensitivity of the information said that Hezbollah also has Iranian-made drones that are more accurate than missiles, as well as longer-range projectiles that could hit Tel Aviv, Israel's commercial hub.

Quindi l'Iran ha anche fornito un missile a lungo raggio che potrebbe colpire Tel Aviv!


Ma niente paura

The officials said an IAF aircraft targeted a Hezbollah truck carrying the weapons before they could be launched. The force of the blast sent at least one missile flying into the air, but it fell nearby. The officials spoke on condition of anonymity under military regulations.

Officials said the destroyed missile was an Iranian-made "Zilzal," which has a range of about 200 kilometers.


Haaretz ci rivela che i missili iraniani sono stati distrutti... la fonte è sempre anonima.

Saranno mai esistiti questi fantomatici missili a lungo raggio?

Ashoka

Tubo
Inviato: 17/7/2006 21:20  Aggiornato: 17/7/2006 21:20
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 16/6/2006
Da:
Inviati: 1663
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Oramai , essendo questa la situazione mondiale c'è ben poca differenza se in Italia ci sia un governo alla Berlusconi o alla Prodi , nel risultato, a parte alcune leggi che fanno alzare la voce a questa piuttosto che a quell'altra parte sociale , veramente poco cambia.
O forse in realtà è ancora più attaccabile un governo che ha vinto le elezioni per un soffio e ,io penso soprattutto per ciò che hanno promesso in politica estera, ed una volta al governo non fa che rifinanziare le infami e vergognosissime missioni "di PACE" in zone ove la bandiera italiana non dovrebbe neanche sventolare se non sull'ambasciata .
VERGOGNA a tutti i politici di destra e sinistra , ma ancora di più a coloro che hanno cavalcato la tigre del pacifismo ed ora si rimangiano tutto.

naima
Inviato: 17/7/2006 21:23  Aggiornato: 17/7/2006 21:23
Ho qualche dubbio
Iscritto: 9/10/2005
Da:
Inviati: 56
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Venti, trenta anni fa c'era una fortissima componente “filo-araba” nella politica italiana, e nelle forze politiche di opposizione, che prendevano delle posizioni condivise dalla maggioranza della popolazione, riguardo ai danni che produceva Israele nel mondo, poi qualcosa è cambiato,non alla base, ma ai vertici. Non parlo dei Fini, evoluzione della tradizione fascista ,che ha RINGRAZIATO gli americani per averli liberati daSE STESSIi(puzza un po' da servo?), ma prendono le difese anche di Israele (oggi anche la Mussolini ha rinnovato il sostegno ad Israele).Ma non dicevano che era una razza inferiore e che andavano eliminati? O si evolvono velocemente, o sono sempre dalla parte sbagliata,prima con il duce e Hitler, ora con Israele.
Per quanto riguarda la “sinistra”:
I dirigenti della sinistra si spingono sempre più vicino alle posizioni di Israele diventandone complici e tradendo anche le consolidate relazioni storiche con gli oppressi e poveri palestinesi. Parlo dei dirigenti, perchè loro hanno capito, che senza l' appoggio delle lobby sioniste, che controllano praticamente tutti i media, e non solo, non si và al governo. In quest'ottica si osserva questa corsa ad essere più realisti del re. Cosi comincia la corsa verso il padrone di Bertinotti ,D'alema, fino ai poveri Guzzanti(padre) ai Berlusconi, Ferrara ecc. che tentano di superarsi a vicenda per ottenere un osso da rosicchiare, che sperano il padrone lanci più vicino alle loro zampette.
E' proprio uno spettacolo degradante

jataka
Inviato: 17/7/2006 21:28  Aggiornato: 17/7/2006 21:28
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/5/2006
Da: casa mia
Inviati: 292
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
<Le donne hanno dichiarato che nei prossimi giorni, si organizzeranno in un nuovo gruppo di donne ebree ed arabe contro la guerra.>


bene, un pò di coscienza per fortuna esiste ancora
spero si espanda

Ho accarezzato il cielo con la mano. Era terso, un azzurro fantastico che diceva: senti come sono morbido. Lo era davvero e ho deciso di sdraiarmici sopra. E mi sono ritrovato in volo, trasportato dal respiro del cielo stesso verso l’ultimo orizzonte, ...
clausneghe
Inviato: 17/7/2006 22:26  Aggiornato: 17/7/2006 23:04
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/4/2006
Da: nordcentro
Inviati: 1679
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Standalone,ciao..Citazione:
incendieranno l'intero medio oriente e non mi pare che ci sia nessuno che sia in grado o abbia intenzione di fermarli.
io azzardo una previsione... Toccherà ad un potente stato dell'Est, (Ucraina?)che non ama particolarmente Israele,porre fine a questo incendio ,quando ormai troppo grosso,minaccerà il mondo intero..E lo farà nel modo descritto nelle Profezie,con tanto di montagne spianate e ecatombe subitanea... La Nazione delle Nequizie,guidata dai Malvagi falsi profeti, si avvia a gran passi verso il baratro...

Redazione
Inviato: 17/7/2006 22:27  Aggiornato: 17/7/2006 22:27
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
1495 - Non vi dimenticate dell'altra emergenza, quella delle "scie chimiche". Quand'e' che riaprite il forum?

Purtroppo non mi risulta che le scie chimiche siano un' "emergenza", ma un problema che perdura ormai da oltre dieci anni. Ti rivolgo quindi un invito quindi a non confondere l'importanza di una questione - in questo caso assoluta e indiscutibile - con la sua tempistica.

In secondo luogo, l'impegno per la ristrutturazione di un forum di quel genere è direttamente proporzionale alla confusione che si è venuta creando al suo interno, nel corso di molti mesi. E tu sai che questa, per mille diversi motivi, non è poca. Doppiamente, quindi, è importante che un lavoro ben fatto abbia l'assoluta precenza su qualunque fretta di tipo emotivo.

Se invece ci fossero nuovi eventi, che è importante portare subito alla conoscenza di tutti, non fai che scrivere un nuovo articolo, e sai già che la pubblicazione in homepage è garantita.

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

TTCCOM: "Quoto tutto, purtroppo anche la parte su prodi: sono un collega di cazzata"

Grandiosa. Non la metto nella "Voce del sito" solo perchè fuori contesto non si capirebbe.

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°


MAYER: Citazione:
(Cit. Mazzucco) "si assuma Israele fin da oggi l'intera responsabilità per quello che avverrà nel prossimo futuro in medio oriente, e quindi nel mondo".

(Cit. Mayer) "e cosi gli usa alla fine di tutto avranno le manine pulite."


Gli USA le loro responsabilità se le sono già prese tutte, nel rinunciare irresponsabilmente a quel poco di leadership internazionale che fino a ieri bene o male aveva permesso di mantenere nella zona un relativo equilibrio.

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°


ASANTI: Ero già arrivato a tre quarti della lettura dei commenti, quanto ho cominciato anch'io a provare quel senso di nausea che debbono provare tutti coloro che ogni tanto protestano contro il "pensiero unico" di luogocomune.

Mi stavo dicendo "ma possibile che non ci sia nemmeno una voce che difende Israele?", quando mi sono trovato di fronte al tuo post, che cercava - in maniera costruttiva, e non polemica (grazie) - di mostrare l'altra faccia della medaglia. Devo dire però che trovo le tue argomentazioni abbastanza deboli, mentre alla fine emerge una contraddizione che finalmente chiarisce, se non altro, l'impossibilità di ritrovarsi d'accordo. Vado per ordine.

Citazione:
Che Israele esista e abbia diritto di esistere è un dato di fatto, così come è un dato di fatto che debba esistere uno stato palestinese.


Peccato che uno ci sia e l' altro no.

Citazione:
Chi mette in discussione l'esistenza di Israele dovrebbe mettere in discussione anche l'appartenenza del Sud Tirolo all'Italia, invocare il ritorno dell'Istria sotto bandiera italiana, etc, etc.


A parte le risposte già date da altri, sul perchè il paralello non regge, nessuno credo ormai "metta in discussione" l'esistenza di Israele. Ci sono molti che, a ragione o torto, la ritengono illegittima, ma il dato di fatto credo che ormai non sfugga più a nessuno.

Citazione:
Israele ha sempre dovuto lottare per la propria sopravvivenza, accerchiato come era da nazioni arabe ostili e numericamente superiori, con l'ulteriore limite di una estensione territoriale molto limitata tale da non consentire alcun arretramento.


L'estensione territoriale non consentiva nemmeno un avanzamento, se è solo per quello, e una volta respinto l'attacco iniziale (saranno state anche "numericamente superiori", le nazioni arabe, ma alla fine ci sono voluti soltanto due giorni per respingerle tutte), doveva essere Israele a rispettare i limiti territoriali che aveva appena ottenuto. Non dimentichiamo che è dagli anni '70 che esistono due risoluzioni ONU che impongono a Israele la restituzione dei territori occupati, e che non si sono mai potute implemetare solo a causa del veto sistematico degli Stati Uniti.

Capisci che diventa difficile sostenere che "ti stai difendendo", quando sei in casa d'altri, fai quello che fai alla popolazione occupata, e non rispetti le risoluzioni DETTATE DALLA STESSA ENTITA' CHE TI HA CONCESSO IL TERRITORIO INIZIALE.

Citazione:
Israele ha sempre basato la propria sicurezza su deterrenza, azioni preventive, alta capacità tecnologica, potenza di fuoco, generando in tal modo negli avversari la convinzione che ogni aggressione avrebbe comportato perdite inaccettabili per l'attaccante. Solo in questo modo Israele ha garantito la propria sopravvivenza (non con le belle parole).


Ti ha già risposto, saggiamente, chi ha suggerito che il modo migliore per garantire la tua sicurezza è quello di restare a casa tua.

Citazione:
Certo negli ultimi venti anni le cose sono cambiate parecchio, c'è stato Camp David, la pace con l'Egitto, il riconoscimento di Israele da parte di molti paesi Arabi, e la restituzione, anche se lenta e graduale, dei territori occupati (rimangono cis Giordania e alture del Golan). Tuttavia rimangono ancora parti in causa che non riconoscono Israele (Hamas) o che ne chiedono palesemente la distruzione (Iran, Hezbollah).


"Rimangono" cisgiordania e alture del Golan? Rimangono? Ma è proprio quello il problema!

Citazione:
Israele sta rispondendo agli attacchi subiti nel solo modo che conosce e che fino ad oggi gli ha garantito la sopravvivenza. Sicuramente i razzi Kassam sono meno potenti delle Paveway, ma se Israele rispondesse in modo "proporzionato" otterrebbe solo una guerra di logoramento, e non la sconfitta dell'avversario, e questo non rientra nella logica di Israele o di qualsiasi altro stato che voglia prevalere e non soccombere.


Se ho ben capito, quindi, le "parti in causa che ancora non riconoscono Israele", e quelle "che ne chiedono palesemente la distruzione" non potrebbero farlo, mentre Israele ha il diritto di mirare alla sconfitta dell'avversario?

Eccolo qua allora, il punto di partenza diverso, che non ci permetterà mai di essere d'accordo: tu parti dal presupposto che Israele abbia diritto di distruggere i paesi confinanti, ma non riconosci il contrario!

Citazione:
p.s per M. Mazzucco: Non sarei così certo che le forze armate di Israele siano così marcatamente superiori (almeno numeircamente) rispetto alle forze dei paesi arabi circostanti. Ogni volta che Israele riceve una fornitura, l'Egitto ne riceve una simile (Abrams, AH 64, F16, M109, M60, etc), le forze Saudite non sono numericamente scarse e sono anche bene equipaggiate (F15, Tornado, fregate derivate dalle La Fayette, etc).


L'Egitto, per quanto "tecnicamente" confinante, per ora fortunatamente non è parte in causa. Parlavo chiaramente di Libano, Siria e Giordania.

nonno
Inviato: 17/7/2006 22:28  Aggiornato: 17/7/2006 22:28
Ho qualche dubbio
Iscritto: 14/7/2006
Da:
Inviati: 183
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
La quasi totalità dello spettro politico italiano, da Fini a Velltroni ha deciso di aderire all'appello dei radicali e dela comunità ebraica e dei radicali per una manifestazione a sostegno di Israele. Intanto larghi settori della sinistra radicale (nel senso di filo-bonino!) o addirittura comunista soi dichiara indulgente se non solidale, con israele. Io penso che questa sia la fine della civiltà. Da oggi l'intera Italia è colpevole di sostenere direttamente o indirettamente lle politiche genocide dei nazisionisti.E' una colpa collettiva, ci riguarda tutti. Noi abbiamo votato e sostenuto questi pazzi criminali. Tra 50 anni il giudizio su di noi non sarà diverso da quello che noi oggi abbiamno verso i milioni di tedeschi che sostennero il terzo reich

Redazione
Inviato: 17/7/2006 22:34  Aggiornato: 17/7/2006 22:34
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Grande intervento, nonno. Troppo comodo andare a votare e poi gridare "governo ladro".

Polidoro
Inviato: 17/7/2006 22:47  Aggiornato: 17/7/2006 22:47
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/4/2005
Da:
Inviati: 488
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
La passeggiata sulla spianata delle moschee
Il 28 settembre del 2000 il premier israeliano Ariel Sharon fece una ormai storica passeggiata sull'Haram al-Sharif, la spianata delle moschee, il luogo più sacro per i musulmani palestinesi, dando inizio all'insurrezione da parte della popolazione araba

Da quella passeggiata sono passati quattro anni, durante i quali hanno perso la vita oltre tremila e trecento palestinesi e novecento israeliani

11 Settembre 2001......

Verso le tenebre, esultanti
Qui
.............................
Alla CNN bellicista ha preso il comando il capo del suo ufficio di Washington, Wolf Blitzer, che è stato giornalista al Jerusalem Post e agente dell'AIPAC, American-Israeli Public Affair committee, il braccio più direttamente politico della lobby.
Lo scopo di Blitzer, in queste ore, è essenzialmente svalutare il numero dei morti civili, che sono centinaia più di quel che dicono i media controllati.
Gli americani non sanno dei due pulmini mitragliati a Beirut, con 23 persone a bordo, di cui nove bambini, tutti massacrati.
I «giornalisti» di Davide sono lì per questo.
Filtrano le immagini, soprattutto.


Che non si vedano i corpi di bambini morti nei crateri delle bombe e fra le macerie, immagini che coraggiosi reporter stanno mandando a rischio della vita.
Né che si parli dei turisti - anche americani in gran numero, come vedremo - bloccati nell'aeroporto bombardato senza preavviso.
Ma che si parli invece di guerra: guerra della terza potenza mondiale contro un Libano che non ha esercito.
Bisogna, al minimo, contrastare l'evidenza di queste foto.
O di reportages incontrollati, come quello che manda Giuseppe Zaccaria da una cantina di Beirut alla Stampa: «Qui per colpire gli hezbollah si sta annullando l'esistenza di un Paese intero, le vie di comunicazione sono interrotte, porti e centrali elettriche bombardati, e così strade, ponti, minareti, impianti idrici e distributori di gas»... Zaccaria, girando in auto, scopre che «l'aviazione israeliana ha colpito anche i piccoli ponti sulle strade secondarie».
Un lavoro minuzioso, per portare un Paese moderno all'età della pietra.
A fianco, però, Fiamma Nirestein, israeliana, intervista l'analista israeliano Lerman: «Non possiamo lanciare caramelle».
Eppure non sarebbe una cattiva idea, visto che metà della popolazione è fatta di bambini.
Ma lo scopo urgente della «giornalista» israeliana è di contrastare l'evidenza che quelle foto e quei reportages rischiano di mostrare: un orrendo delitto è in corso.
Perché Israele ha tutti i mezzi per attacchi «chirurgici», missili teleguidati, teste cercanti, e li ha spesso usati.
Ma i crateri che la sua aviazione apre in Libano dicono che non sta usando quei mezzi: sono crateri enormi e profondissimi, da cui affiorano auto e corpicini.
Bombe di enorme potenza, armi di distruzione di massa per massacri indiscriminati.
Israele spara su tutto e su tutti.
Ha sparato, colandola a picco, su una nave egiziana da trasporto che si trovava in acque internazionali davanti a Tartesso in Siria.
Dodici marinai soccorsi hanno riferito di essere stati attaccati da una lancia «che sparava a caso in ogni direzione».
.............


fine Luglio, Agosto e, di nuovo Settembre: è la Cabbala in azione ?

mettiamoci un grosso, grosso attentato in questo periodo e se qualcuno ha deciso che deve essere l'Apocalisse..... "buona guerra Israele" !!!

Come disse Bruce Chatwin: Che ci faccio qui ?

"Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuovi orizzonti ma nell'avere nuovi occhi." Marcel Proust
1495
Inviato: 17/7/2006 22:49  Aggiornato: 17/7/2006 22:49
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/3/2006
Da:
Inviati: 64
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Infatti le emergenze diventano condizioni croniche proprio perche' nessuno si rende conto dell'emergenza.
Ma tutti i morti che le scie chimiche hanno causato in questi dieci anni forse dalla tomba urlano, "Emergenza!".

Quanto alla discussione disordinata, meglio il caos che il nulla, a mio modesto avviso.
Il caos contiene tutto, il nulla, niente.

Tutto questo senza intenzioni di critica negativa, solo riflessioni mie.

Saluti.

Bimbodeoro
Inviato: 17/7/2006 22:49  Aggiornato: 17/7/2006 22:49
Mi sento vacillare
Iscritto: 6/6/2006
Da: Amicoland
Inviati: 388
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Ragazzi, io sinceramente sono terrorizzato dall'escaletion in Medio Oriente, proprio perchè credo che le intenzioni palesi siano quelle di coinvolgere Siria ed Iran. Di questo passo lo scoppio di una nuova guerra mondiale non è poi così lontano.
E sinceramente me la faccio sotto solo al pensiero.
Porca zozza ma noi possiamo fare qualcosa?
O siamo completamente impotenti davanti a tali azioni?
Ma....................

"Non è il popolo che deve aver paura del proprio governo, ma è il governo che deve avere paura del proprio POPOLO."

"Sotto questa maschera non c'è solo carne, sotto questa maschera c'è un idea e le idee sono a prova di proiettile."
rumenta
Inviato: 17/7/2006 22:51  Aggiornato: 17/7/2006 22:51
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2006
Da: Repubblica di Genova
Inviati: 801
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
tccom:
Citazione:
NAIMA: questo post è semplice e geniale
-citazione-

La Rhodesia è sparita dalla mappa, la gente che ci viveva,ci vive ancora e forse meglio,facciamo così anche di Israele


non credo che questa ipotesi, anche se estremamente attraente (eliminerebbe la maggior fonte di caos a livello internazionale), possa essere praticabile.
Per circa 2000 anni gli ebrei sono stati presi a calci nelle palle.
Per assurdo solamente durante la dominazione islamica gli ebrei hanno prosperato, per esempio nella Spagna dei Califfi, e quando questa è stata riconquistata dai “cristiani” le loro proprietà sono state confiscate, e loro sono stati rinchiusi nei ghetti, quando non sono stati uccisi senza troppi rimorsi.
Durante le crociate poi, gli ebrei che popolavano la Palestina venivano invariabilmente uccisi dai crociati (eclatante il massacro perpetrato da questi quando riconquistarono per la seconda volta - se non erro - Gerusalemme).
Dovunque si siano trovati a vivere sono sempre stati osteggiati più o meno velatamente quando non apertamente perseguitati, guardati spesso con astio perché alcuni di loro erano mediamente più prosperi in quanto la loro religione non proibiva il prestito con interesse e nemmeno l’usura.
D’altro canto la maggior parte di loro non ha mai cercato di integrarsi nelle comunità all’interno delle quali si sono trovati a vivere, e si sono sempre sentiti superiori ai “gentili” in mezzo ai quali vivevano.
Logico quindi che abbiano sempre sognato di ricostruire l’antico stato di Israele, un posto che fosse loro, dove nessuno potesse dire: sei ebreo, sei diverso, e per questo posso prenderti tutto, anche la vita.
Un posto dove non esistessero ghetti nei quali essere rinchiusi e nei quali potessero essere tranquillamente macellati durante i vari Pogrom.



"La verità dev'essere brutale, violenta, armata ed arrabbiata. Altrimenti soccombe."
Redazione
Inviato: 17/7/2006 22:52  Aggiornato: 17/7/2006 22:52
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
SANTRO: Mi ero dimenticato di ringraziarti per la segnalazione dell'articolo "buona guerra Israele". E' da tempo che vado insistendo sulla necessità di inserire anche un punto di vista a noi assolutamente alieno - quello di Bereny - per poter almeno inquadrare correttamente il problema.

rumenta
Inviato: 17/7/2006 23:03  Aggiornato: 17/7/2006 23:03
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2006
Da: Repubblica di Genova
Inviati: 801
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
nonno, hai perfettamente ragione..... però non mettere tutti nel fascio dei conniventi .

questi politicanti cercano le persone solamente in due occasioni: per pagare le tasse e per votare, dopo di che tornano a farsi i fatti propri sbattendosene allegramente di noi.

per quel che mi riguarda l'unica cosa che riescono ancora a farmi è infilarmi le mani in tasca, per il voto mi spiace ma, come si dice dalle mie parti, abbiamo già dato (e non intendiamo dare ancora)

P.S.
se non erro però c'è una differenza tra noi e i tedeschi: quelli sapevano, ma spegnevano la coscienza, noi siamo altamente disinformati......



"La verità dev'essere brutale, violenta, armata ed arrabbiata. Altrimenti soccombe."
Redazione
Inviato: 17/7/2006 23:10  Aggiornato: 17/7/2006 23:10
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
1495 - "Quanto alla discussione disordinata, meglio il caos che il nulla"

Spiacente, non qui.

Noi abbiamo già dimostrato di saper trattare qualunque argomento con correttezza e responsabilità, mentre il disordine è proprio quello che vanno cercando coloro che non vogliono che di scie chimiche si parli.

hi-speed
Inviato: 17/7/2006 23:14  Aggiornato: 17/7/2006 23:14
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Hanno rapito un altro soldato?
Per caso qualche major non starà preparando un video horror?

hi-speed

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
Silver
Inviato: 17/7/2006 23:25  Aggiornato: 17/7/2006 23:25
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/9/2005
Da: Torino
Inviati: 615
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Ciao.

Scusate se riporto anche qui, questo articolo datato 1999 (!) e riporto questa citazione:

Citazione:
[...] La Seconda Guerra Mondiale sarebbe dovuta partire dalla Germania, manipolando le diverse opinioni tra i nazionalisti tedeschi e i sionisti politicamente impegnati. Inoltre avrebbe portato la Russia ad estendere la sua zona di influenza e reso possibile la costituzione dello Stato di Israele in Palestina. La Terza Guerra Mondiale sarà basata sulle divergenze di opinioni che gli Illuminati avranno creato tra i Sionisti e gli Arabi, programmando l’estensione del conflitto a livello mondiale...


Io credo che cercare di esprimersi in termini umani, sia impossibile.

Spero solo si sbaglino.

Silver

javaseth
Inviato: 17/7/2006 23:31  Aggiornato: 17/7/2006 23:32
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/3/2006
Da:
Inviati: 1182
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
Scusate se riporto anche qui, questo articolo datato 1999 (!) e riporto questa citazione:


Il contenuto credo abbia a che fare con uno scambio epistolare tra Pike e Mazzini, se non vado errato. Solo che mi sembra di ricordare che queste lettere non è possibile visionarle (non ricordo in quale biblioteca o loggia dovrebbero trovarsi) per cui non abbiamo prove certe.

Ciao
-javaseth

"..io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come serpenti e semplici come colombe"
shikandin
Inviato: 17/7/2006 23:44  Aggiornato: 17/7/2006 23:44
So tutto
Iscritto: 3/3/2005
Da:
Inviati: 3
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele

AG
Inviato: 18/7/2006 0:05  Aggiornato: 18/7/2006 0:05
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/7/2005
Da: Torino
Inviati: 194
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
Tra 50 anni il giudizio su di noi non sarà diverso da quello che noi oggi abbiamo verso i milioni di tedeschi che sostennero il terzo reich


Qua rischio di finire clamorosamente off topic (o fuori tema, se piace di più), e mi accorgo anche di scrivere sulla lama di un rasoio, il chè non significa però che mi stia arrampicando sugli specchi. D’altra parte difendere il mio voto per Prodi è un’impresa epica nella quale mi dichiaro sconfitto già in partenza. L’affermazione di nonno è riuscita a farmi infuriare e allo stesso tempo a trovarmi concorde.
Non posso che aggiungere qualche considerazione, pertanto, anche se mi accorgo che non sono attenuanti ma semplici analisi che un po’ si perdono nella psicologia di ogni singolo e che pertanto non dimostrano nulla e difficilmente potranno apparire come giustificazioni.
Rumenta può dire il vero quando suggerisce che…
Citazione:
c'è una differenza tra noi e i tedeschi: quelli sapevano, ma spegnevano la coscienza, noi siamo altamente disinformati...

…ma è un discorso che non credo si possa applicare agli utenti di Luogocomune, che tutto cercano di essere fuorché disinformati.
Perché dunque ho votato Prodi?
Penso di aver avuto una visione ristretta della politica, di non aver saputo cogliere l’aspetto globale che quella mia crocetta sulla scheda andava ad alimentare. Non perché non fossi a conoscenze delle problematiche mondiali, quindi, ma forse proprio a causa di questa conoscenza. Un processo mentale (per carità -lo ammetto- bombardato da quattro lati da propaganda, cultura familiare, ricatti morali ed anche da un po’ di mia arrendevolezza) che mi ha portato a formulare un concetto tipo “sistemiamo prima casa mia, poi il mondo”.
Il famoso “meno peggio” insomma…
I risultati attuali del meno peggio sono oggi sulla mia coscienza, e quindi forse nonno ha anche ragione. Solo la tempistica mi lascia incerto: basteranno 50 anni per ribaltare la comune odierna concezione di chi è “buono” e chi “cattivo”?
E chi -come me- ha abusato di sè stesso ed ha violentato la propria intelligenza con un semplice segno di matita come si porrà in questi due gruppi? Ho certo supportato questo governo, con il mio voto. Sarò dunque fra i cattivi. Perchè "il senno di poi" e "le lacrime sul latte versato" non fanno la Storia, ma fanno semplicemente la storia della mia vita...

testudo69
Inviato: 18/7/2006 0:15  Aggiornato: 18/7/2006 2:38
So tutto
Iscritto: 26/5/2006
Da:
Inviati: 10
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Sono esterrefatto dal " luogo comune" che regna in questo sito quando si tocca la questione medio orientale.
Israele è la belva Israele è la Germania nazista Israele è il cancro del mondo da estirpare.
Quando si assumono questi toni il sospetto che la discussione sia partigiana o "poco" obiettiva non puo' non nascere.
Faro' alcune semplici annotazioni senza entrare nel merito della questione.

Hezbollah significa Partita di Dio. Se ci fosse un partito con quel nome in Italia che predicasse la distruzione della Svizzera prenderemmo le seu parti?. E' un'organizzazione che predica l'odio antiebraico e la distruzione di Israele. Ha una forte connotazione religiosa ed è lontana anni luce dalla laicità dello stato che noi tutti poniamo come base di uno stato moderno(ALMENO SPERO).

Hamas è un'oraganizzazione nata contro e in conseguenza della corruzione dilagante nell'OLP. Nessuno s'indigna per questo? O Arafat è bello bravo e buono solo perchè palestinese?
Hamas produce kamikaze è un dato di fatto.
Iragazzini di 16 anni che si fanno esplodere nei bar nei locali o sugli autobus nel nome di Allah non sono carne da macello nelle mani dell organizzazione terroristiche per prolungare il conflittoe per non scendere a patti con l'odiato nemico?

In Israele ci sono pacifisti che si battono per la pace perchè bene o male è una Democrazia. Nulla di simile esiste in palestina Siria Iran ecc ecc.

Israele è il Male? AMMETTIAMOLO PURE. Ma garantisce ai propri cittadini un minimo di diritti civili che altri paesi dell'area non consentono.

Se accusiamo Israele di essere una minaccia per tutta la zona mediorientale non dimentichiamoci chE NON è l'unica.

Siete assolutamente di parte.Spero ve ne rendiate conto.

javaseth
Inviato: 18/7/2006 0:19  Aggiornato: 18/7/2006 0:20
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/3/2006
Da:
Inviati: 1182
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele forse anche dei palestinesi e degli stati arabi?
Citazione:
Hezbollah


Citazione:
Hamas


E Al Qaeda non ce la metti? Quella, invece dei ragazzini kamikaze, ci fa diventare gli ingegneri e i piloti..

Citazione:
Siete assolutamente di parte


Mi sono svegliato, tutto qui...

Ciao
-javaseth

"..io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come serpenti e semplici come colombe"
florizel
Inviato: 18/7/2006 0:19  Aggiornato: 18/7/2006 0:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
nonnoCitazione:
Intanto larghi settori della sinistra radicale (nel senso di filo-bonino!) o addirittura comunista soi dichiara indulgente se non solidale, con israele.


Ed ecco la dichiarazione di piero fassino (non è un errore,il minuscolo è proprio voluto) al "sit-in" in sinagoga (minuscolo anche questo,perchè dovrebbe essere un luogo dove si prega,non dove si celebrano massacri):
"Sarò lì da uomo di sinistra e di pace che da sempre si batte per una pace giusta in Medioriente che garantisca a Israele di vivere sicuro e senza paura dei propri vicini accanto ad uno Stato palestinese indipendente e democratico".

E così,la sinistra "moderata" si risparmia la "figura di cacca" pubblica rintanandosi in sinagoga.
Mentre quella "radicale" tenta l'uscita tradizionale,riempiendosi di letame pubblicamente:

"si apre la fiaccolata per la pace in Medioriente, appena partita da Piazza San Marco a Roma. Voluta dalla sinistra radicale per protesta contro le rappresaglie israeliane (...) Per ora i partecipanti sono non più di 300 ma a scoraggiare una più folta presenza ha contribuito anche lo stato di agitazione dei tassisti con le forze dell'ordine che presidiano gli accessi al centro storico."

Ma tu guarda un po': la sinistra "radicale",coi suoi rappresentanti al governo, che si lascia "sfrangiare" una manifestazione dalla polizia che presidia il centro storico...a causa dei tassisti!!...quando si dice voler salvare la faccia!!!

E non poteva mancare la dichiarata ruffianaggine del "cavalier servente" (e servo dei padroni con velleità da capetto):
E allora "noi, a differenza dei sedicenti pacifisti nostrani, non abbiamo dubbi nello schierarci dalla parte di Israele e del suo diritto a esistere".

Spero che questo allunghi la memoria a molti,fino alle prossime elezioni.

Sul fronte del conflitto,appare sempre più chiara la vera intenzione di israele:
CACCIA ISRAELIANI ATTACCANO CAMPO PROFUGHI

Li cercano lì gli Hezbollah?! O stanno,come in ogni lercia guerra, decimando quello che resta del "nemico"?
Eppure (dallo stesso articolo):
<"Sono vivi e in condizioni di salute ragionevoli i soldati israeliani catturati". Lo ha detto stasera in una conferenza stampa a Tel Aviv il capo di stato maggiore generale Dan Halutz. Si riferiva al soldato rapito il 25 giugno a sud di Gaza da miliziani di Hamas e ai due soldati catturati due giorni fa lungo il confine tra Israele e Libano da guerriglieri Hezbollah. >

Un'ultima riflessione.
In questi giorni la TV sembra seguire una linea di condotta alquanto preoccupante.I resoconti giornalistici che arrivano dalla zona del conflitto sembrano quasi tutti asetticamente privi di immagini di civili libanesi.
E' solo una mia impressione,o si tenta di non coinvolgere emotivamente l'attenzione pubblica su questo massacro?

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
rumenta
Inviato: 18/7/2006 0:22  Aggiornato: 18/7/2006 0:22
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2006
Da: Repubblica di Genova
Inviati: 801
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
AG:
Citazione:
ma è un discorso che non credo si possa applicare agli utenti di Luogocomune, che tutto cercano di essere fuorché disinformati.


scusa, sono stato poco preciso..... con quel noi intendevo gli italiani, non noi utenti di LC....



"La verità dev'essere brutale, violenta, armata ed arrabbiata. Altrimenti soccombe."
TheJackal
Inviato: 18/7/2006 0:24  Aggiornato: 18/7/2006 0:24
Ho qualche dubbio
Iscritto: 2/6/2006
Da: Catania
Inviati: 89
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
, minkia carusi!!! scusate la volgatità ma quando ci vuole ci vuole!!
Premesso che ho impiegato più di un ora per leggere tutti i post (cosa che non avveniva da tempo), tuti bellissimi e pieni di info utilissime. Siamo più informati di una redazione giornalistica e siamo anche di più di loro!! Che significa che insieme possiamo essere una forza. Tanti scrivono stasera che vorrebbero fare qualcosa ma non sanno cosa. Io dico un bel raduno di tutti noi a Roma in occasione della prossima marcia per la pace (sicuramente ne faranno un altra tra poco, tanto i politici sanno sare solo marciare!!) o ... dite voi ma proponiamo qualcosa o per noi, i nostri figli ed i nostri cari domani forse sarà troppo tardi.

Paranoico? dopo avere letto questo ne riparliamo:
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=2317

Citazione:
Noi Facciamo solo domande - Esigiamo delle Risposte
testudo69
Inviato: 18/7/2006 0:29  Aggiornato: 18/7/2006 0:29
So tutto
Iscritto: 26/5/2006
Da:
Inviati: 10
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
se io dico che Hamas è un' organizzazione terrorista perchè manda i propri Kamikaze a farsi esplodere nei luoghi piu' affollati di civili c'è qualcuno in questo forum disposto a darmi ragione ? Giusto per capire a che livello di partigianeria siamo...

javaseth
Inviato: 18/7/2006 0:33  Aggiornato: 18/7/2006 0:33
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/3/2006
Da:
Inviati: 1182
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
se io dico che Hamas è un' organizzazione terrorista


E se io ti dico che Hamas è stata creata grazie ad Israele, per opporsi all'Olp di Arafat? Giusto per capire a che livello di informazione siamo...

Divide et Impera

Ciao
javaseth

"..io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come serpenti e semplici come colombe"
Pausania
Inviato: 18/7/2006 0:35  Aggiornato: 18/7/2006 0:35
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele forse anche dei palestinesi e degli stati arabi?
TestudoCitazione:
Hezbollah significa Partita di Dio. Se ci fosse un partito con quel nome in Italia che predicasse la distruzione della Svizzera prenderemmo le seu parti?. E' un'organizzazione che predica l'odio antiebraico e la distruzione di Israele. Ha una forte connotazione religiosa ed è lontana anni luce dalla laicità dello stato che noi tutti poniamo come base di uno stato moderno


Democrazia cristiana significa lo stesso, ed era l'espressione di una organizzazione che fino a pochi anni fa predicava l'odio antiebraico, e lo ha fatto per millenni. Aveva una fortissima connotazione religiosa ed era lontana anni luce dalla laicità dello stato che noi tutti poniamo come base per uno stato moderno.

Citazione:
Hamas è un'oraganizzazione nata contro e in conseguenza della corruzione dilagante nell'OLP

Hamas è nata contro l'Olp (il partito laico alla base dello stato moderno), pagata, armata e supportata dal governo israeliano.

Citazione:
Siete assolutamente di parte.Spero ve ne rendiate conto.

Certo caro mio. Qui dentro ognuno ha fatto parte per sè stesso, come già il poeta secoli fa. Non andiamo a ripetere come automi, ossessivamente e compulsivamente che Israele è una democrazia Israele è una democrazia Israele è una democrazia Israele è una democrazia.

Tutti siamo di parte. L'importante è essere dalla parte giusta.

Mafalda
Inviato: 18/7/2006 0:37  Aggiornato: 18/7/2006 0:37
So tutto
Iscritto: 7/3/2006
Da:
Inviati: 8
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Ciao a tutti!

Anch'io concordo con l'indignazione pressoché unanime che attraversa quasi tutti gli interventi. Trovo nauseante l'atteggiamento dei nostri politici che hanno fatto del pacifismo il loro cavallo di battaglia in fase di procacciamento del voto, per poi assumere le posizioni che sappiamo. Non ci dimentichiamo che priorità di questo governo, che anch'io reputavo meno peggio rispetto a Berlusconi, è stato votare il rifinanziamento alla "missione di pace" in Afghanistan; i parlamentari che hanno dichiarato il loro dissenso sono stati minacciati da Rifondazone di espulsione; infine vorrei sapere perché non si è data priorità al ritiro dall'Iraq come si era tanto sbandierato....insomma uno schifo! Poi vorrei sapere anche perché non ci mobilitiamo rispetto a tutto questo, sono d'accordo, il solito corteo con i soliti slogan e le solite facce non serve a niente, ma allora inventiamoci un'altra formula!
Cosa dire poi della vergognosa manipolazione dell'informazione! Il problema ha radici lontane e consiste, a mio parere, nel fatto che il sionismo ha giustificato le proprie pretese partendo dall'assunto di fondo che gli ebrei sono e sempre saranno perseguitati dai gentili, il che rende necessario avere una terra tutta per loro in cui vivere in pace. Tale strumentalizzazione è stata successivamente alimentata dal fenomeno dell'Olocausto il quale, reale o ingigantito che sia, (non entro nel merito del dibattito storiografico), non è pertinente a giustificare la nascita dello stato di Israele (creato come enclave degli Stati Uniti in Medio Oriente), né tantomeno la sua politica di aggressione e prevaricazione. Già Hannah Arendt, in Ebraismo e modernità, sottolineava la pericolosità di tali atteggiamenti, che rischiano di tralasciare completamente ogni coordinata storica per elevare la questione ebraica a qualcosa di assoluto che attraversa lo spazio ed il tempo. Insomma: una cosa è l'antisemitismo, un'altra l'Olocausto ed un'altra ancora la politica israeliana. La gente preferisce parlare della juventus piuttosto che del Libano? Tutto ciò rientra perfettamente nelle logiche di un pensiero unico che tende a rimbambire le menti con il lavaggio del cervello massmediatico: dici tante volte una menzogna e diventa verità.
Ultimissima considerazione: qualcuno ha capito che cos'è la guerra postmoderna della Nierenstein? Forse la guerra preventiva in cui si fa finta di avere tutte le giustificazioni e nessuna colpa, la morte di tanti civili innocenti è un deplorevole errore ed i crimini contro l'umanità sono episodi isolati ad opera di qualche mela marcia.... no comment!

Linucs
Inviato: 18/7/2006 0:38  Aggiornato: 18/7/2006 1:04
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
c'è una differenza tra noi e i tedeschi: quelli sapevano, ma spegnevano la coscienza, noi siamo altamente disinformati...

Ovvio: loro sapevano, quindi erano colpevoli (l'ho letto sul corrierino di ADL), noialtri invece siamo disinformati, quindi siamo tutto sommato innocenti. E gli israeliani, sanno o sono sanno? Fatemi indovinare: sanno, ma hanno la giustificazione firmata da papà. E i libanesi sanno? Mistero, non si capisce più niente. Mandiamo Prodi in Siria a chiedere se gli iraniani lo sanno!

Vogliamo forse pigliarci per il culo? Siamo tutt'altro che disinformati: è sufficiente acquistare "Il Giornale" per leggere le deliranti opinioni dei leccaculo di turno, sul libro paga di qualcuno. E D-o li benedica, i leccaculo: sono sempre meglio degli esaltati che ci credono veramente, come l'imbecille della "Buona guerra". Anzi, i due imbecilli, poiché la frase ricorre. Provate ad accoppare un po' di russi di passaggio, poi vediamo se la buona guerra non vi arriva in culo in forma di supposta a Mach 2. Con rispetto parlando, visto che siamo in Europa e dobbiamo rendere omaggio a qualunque imbecille ammantato di leggi speciali.

Semplicemente, per qualche misteriosa e magica regola, qualcuno è incapace di manifestare odio, xenofobia e razzismo. Quelli sono ovviamente monopolio altrui. Allora diciamo "buona guerra" ad Israele, che accoppa canadesi in pacchi da 8 sotto il silenzio del porco governo canadese, diciamo "cucù" agli americani parcheggiati in Libano, che saranno forse espatriati, ma dovranno pagare il conto poiché il governo ha finito i soldi, ohibò, a forza di foraggiare il cane idrofobo domiciliato in Tel Aviv, e diciamo "cucù" ai pargoli libanesi morti in mezzo alla strada. Come ciliegina sulla torta, diciamo "cucù" anche agli israeliani che campano sotto le bombe, perché fanno solo comodo al loro porco governo per portare avanti l'azione di "difesa", che consiste nel bombardare aeroporti e case, con la certezza (stranamente) che nessuna di quelle case contenga i soldati rapiti. Ohibò: se sanno dove non sono i soldati, per esclusione sapranno anche dove sono: basta andare a cercare dove non hanno ancora bombardato, no? (e pigliamoci per il culo un'altra volta, magari col missile iraniano che c'è, ma non l'hanno ancora usato, come le WMD di Saddam, che le aveva, ma aspetta di usarle dopo esser stato impiccato.)

Però, mi raccomando: i morti di oggi e ieri non contano un cazzo, basta belare ogni anno la parola "Shoah" (l'Olocausto è ormai passato di moda, si va sul madrelingua) e ragliare la propria fedeltà, come un bravo cagnolone fedele. "Fedeltà" a che? Al rispetto per i morti? Dobbiamo ridere?

E se a qualcuno un bel giorno girassero i coglioni, e qualche altro "Lord Levy" finisse in carcere per far compagnia a Khodorkovsky, tanto per cominciare? D'altra parte, il "giornalista" del Giornale ci invita a fare pulizia.

AIPAC trial delayed again

The trial of two former AIPAC staffers was postponed again. Federal Judge T.S. Ellis of the Alexandria, Va. district court agreed last week to postpone the classified information leak trial for the third time. The government and defense are still negotiating what evidence may be unclassified for trial use in the case against Steve Rosen, the American Israel Public Affairs Committee’s former foreign policy chief, and Keith Weissman, its former Iran analyst. Ellis will announce the new date this week. The defense wants the trial to start in October; the prosecution has asked for a delay until January, a year after the trial was supposed to start.

Qualcuno s'illude veramente che questa merda duri per sempre, pur essendo sbattuta in faccia al cittadino ogni santo giorno?

Bisogna forse cominciare a sputtanare un po' di gente per far abbassare qualche cresta?

Linucs
Inviato: 18/7/2006 0:40  Aggiornato: 18/7/2006 0:40
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele forse anche dei palestinesi e degli stati arabi?
Israele è il Male? AMMETTIAMOLO PURE. Ma garantisce ai propri cittadini un minimo di diritti civili che altri paesi dell'area non consentono. Se accusiamo Israele di essere una minaccia per tutta la zona mediorientale non dimentichiamoci chE NON è l'unica. Siete assolutamente di parte.Spero ve ne rendiate conto.

Motivo in più per tagliare il "foreign aid" a tutti i pagliacci in questione, senza discriminazioni. Non ce ne frega niente di sapere chi è il male: cominciamo a non foraggiarlo, vediamo se si calmano.

Linucs
Inviato: 18/7/2006 0:45  Aggiornato: 18/7/2006 2:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
E sempre a proposito di Israele: non me ne frega niente che sia il bene o il male, è sufficiente che non mi si venga a pigliare per il culo con delle boiate che vengono puntualmente sputtanate dalla coppia Haaretz - Jerusalem Post, alla faccia della disinformazione.

Reservists called up for Lebanon strike

The IAF on Wednesday began to issue call up orders in preparation for retaliatory air strikes against Hizbullah targets in Lebanon, Channel 2 reported. The air force will target power stations and Hizbullah outposts inside Lebanon. The army was also calling up reservists. Only weeks ago, an entire reserve division was drafted in order to train for an operation such as the one the IDF is planning in response to Wednesday morning's Hizbullah attacks on IDF forces along the northern border.

Hizbullah chain of command still intact

Earlier, the IDF mobilized a reserve infantry division in preparation for a possible ground incursion into south Lebanon, The Jerusalem Post has learned. The move was intended as the beginning of a new effort to push Katyusha rocket launching cells away from the Israel-Lebanon border. The division was setting up command posts along the northern border, while tanks and armored personnel carriers were being transported northward.

AG refuses to ok use of Hamas officials as 'bargaining chips'

Israel intends to arrest more senior Hamas figures in addition to the dozens of Palestinian lawmakers and ministers arrested in a predawn raid Thursday, the Justice Ministry said Thursday.

The detention of Hamas parliamentarians in the early hours of Thursday morning had been planned several weeks ago and received approval from Mazuz on Wednesday. The same day, Shin Bet Director Yuval Diskin presented Prime Minister Ehud Olmert with the list of Hamas officials slated for detention.

Lorsignori del Giornale non leggono forse Haaretz e compagnia assortita? Suvvia.

testudo69
Inviato: 18/7/2006 0:48  Aggiornato: 18/7/2006 0:48
So tutto
Iscritto: 26/5/2006
Da:
Inviati: 10
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Va bene Israele andrebbe cancellata e tutti i paesi arabi sono semplici vittime.
Vi ricordo che in quella regione l'Egitto che è considerato uno dei paese piu moderati condanna ancora con il carcere l'omosessualità.
Non riuscite nemmeno ad affermare che esiste un problema di diritti civili in medio oriente.
Avete le vostre risposte pronte e preconfezionate.

Pausania
Inviato: 18/7/2006 0:48  Aggiornato: 18/7/2006 0:48
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
se io dico che Hamas è un' organizzazione terrorista perchè manda i propri Kamikaze a farsi esplodere nei luoghi piu' affollati di civili c'è qualcuno in questo forum disposto a darmi ragione ?

Sì, ti do ragione.

Adesso tocca a me....

Se io dico che il governo israeliano è un'organizzazione terrorista perché manda i propri soldati a far esplodere i luoghi più affollati di civili nei Territori e in Libano c'è qualcuno in questo forum disposto a darmi ragione?

Linucs
Inviato: 18/7/2006 0:52  Aggiornato: 18/7/2006 0:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Va bene Israele andrebbe cancellata e tutti i paesi arabi sono semplici vittime.

Biscotto?

Vi ricordo che in quella regione l'Egitto che è considerato uno dei paese piu moderati condanna ancora con il carcere l'omosessualità.

In Europa tra poco condanneranno con il carcere l'eterosessualità: a quel punto andremo a vivere su una nave da crociera in acque internazionali, sempre se qualcuno non si mette a sparare a caso.

Non riuscite nemmeno ad affermare che esiste un problema di diritti civili in medio oriente.

Il problema dei diritti c'è anche in Europa, figurati nel medio oriente. Embé?

Avete le vostre risposte pronte e preconfezionate.

Le abbiamo lette sul Giornale. Buona guerra.

shevek
Inviato: 18/7/2006 0:54  Aggiornato: 18/7/2006 0:54
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/4/2005
Da: Napoli
Inviati: 1249
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Salut y Libertad, Testudo!


Vuoi sapere da noi "a che livello di partigianeria siamo". Spero che a questo punto tu ti informi davvero sulla storia di Hamas - giusto per capire a che livello di partigianeria sei tu...

Fuori di celia, qui non è questione di partigianeria o meno, ma di trovare la verità delle cose. Tra l'altro, rispetto alla questione dell'olocausto sollevata da Mafalda, è interessante notare come chi nega la realtà dell'Olocasto in realtà appoggia la politica israeliana - la sua posizione, infatti, sottintende di fatto. di là della sua volontà, che la realtà dell'Olocausto giustificherebbe la politica dello Stato d'Israele. In realtà, l'Oloausto - che io ritengo effettivamente esistito, e poco importa il numero dei morti o il modo del loro massacro - non può giustificare alcunché. Se mio nonno è stato ucciso e derubato di tutto da un tedesco, che giustificazione posso invocare se io uccido e depredo un palestinese, quando la cosa non avrebbe senso nemmeno se io mi fossi rivalso su di un altro tedesco?


Shevek

"Il potere è l'immondizia nella storia degli umani" - F. Guccini
www.portadimassa.net - WEB-TV e non solo di Filosofia
shikandin
Inviato: 18/7/2006 0:54  Aggiornato: 18/7/2006 0:54
So tutto
Iscritto: 3/3/2005
Da:
Inviati: 3
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
L'attacco degli Hezbollah? È l'unico atto di solidarietà per Gaza
Tanya Reinhart*

È l'offensiva di Israele a Gaza che ha scatenato la nuova guerra in Libano. Da quando, nel 2000, si era ritirato dal Libano, gli Hezbollah avevano accuratamente evitato di scontrarsi con l'esercito israeliano in territorio di Israele (limitandosi a confronti nell'area di Shaba in Libano, che lo Stato ebraico continua a occupare). Il momento scelto dai guerriglieri sciiti per il primo attacco, e la retorica successiva, indica che la loro intenzione era ridurre la pressione sui palestinesi aprendo un nuovo fronte. La loro azione dunque può essere vista come il primo atto militare di solidarietà con i palestinesi nel mondo arabo. Qualunque cosa si pensi di ciò che hanno fatto gli Hezbollah, è importante capire la natura della guerra di Israele contro i palestinesi a Gaza.
L'offensiva delle forze armate israeliane nella Striscia non riguarda il soldato lì prigioniero. L'esercito preparava un attacco da mesi e premeva per passare all'azione, con lo scopo di distruggere l'infrastruttura di Hamas e il suo governo. Perciò ha avviato l'escalation l'8 giugno, quando ha assassinato Abu Samhadana, membro del governo di Hamas, e ha intensificato i cannoneggiamenti sui civili nella Striscia di Gaza. Già il 12 giugno il governo aveva autorizzato un'azione più ampia, rinviata però a causa delle reazioni internazionali suscitate dall'uccisione di civili palestinesi nei bombardamenti aerei del giorno seguente. Il rapimento del soldato è servito a «togliere la sicura»: l'operazione è cominciata il 28 giugno con la distruzione di infrastrutture a Gaza e la detenzione in massa della dirigenza di Hamas in Cisgiordania, altra cosa che era stata pianificata con settimane di anticipo.
Nel discorso pubblico israeliano, Israele ha messo fine all'occupazione di Gaza quando ha evacuato i suoi coloni dalla Striscia, e il comportamento dei palestinesi sarebbe dunque «da ingrati». Ma nulla è più lontano dalla realtà di questa descrizione. Nei fatti, come era previsto dal Piano di Disimpegno, Gaza è rimasta sotto il totale controllo militare israeliano, dall'esterno. Israele ha impedito l'indipendenza economica della Striscia, e non ha mai applicato neppure una delle clausole degli accordi sui valichi di frontiera del novembre 2005. Ha semplicemente sostituito la costosa occupazione di Gaza con un'occupazione più economica, che dal suo punto di vista lo esenta dalla responsabilità dell'occupante a garantire la sopravvivenza del milione e mezzo di residenti della Striscia, come dettato dalla quarta Convenzione di Ginevra.
Israele non ha bisogno di questo pezzo di terra, uno dei più densamente popolati al mondo e sprovvisto di risorse naturali. Il problema è che non può lasciar andare Gaza se vuole mantenere la Cisgiordania. Un terzo dei palestinesi sotto occupazione vive nella Striscia di Gaza. Se liberi, diverranno il centro della lotta di liberazione palestinese, con libero accesso al mondo arabo e a quello occidentale. Per controllare la Cisgiordania, Israele ha bisogno del pieno controllo di Gaza. E la nuova forma di sottomissione che ha ideato è trasformare l'intera Striscia in un campo di prigionia isolato dal mondo. Persone occupate e assediate, con nulla in cui sperare, e nessun mezzo alternativo di lotta politica, cercheranno sempre di combattere il loro oppressore. I palestinesi prigionieri a Gaza hanno trovato un modo per disturbare la vita degli israeliani nelle vicinanze della Striscia lanciando missili artigianali Qassam contro le città israeliane che circondano la Striscia. Questi razzi rudimentali non hanno la precisione necessaria a colpire un obiettivo, e di rado hanno fatto vittime israeliane; causano però danni fisici e psicologici e disturbano la vita dei quartieri israeliani su cui si abbattono. Agli occhi di molti palestinesi, i Qassam sono una risposta alla guerra che Israele ha dichiarato loro. Come ha detto uno studente di Gaza al New York Times, «Perché dobbiamo essere solo noi a vivere nella paura? Con questi missili anche Israele ha paura. Dobbiamo vivere in pace insieme, o vivere insieme nella paura» (Nyt, 9 luglio 2006).
L'esercito più potente del Medio Oriente non ha risposte militari a questi razzi fatti in casa. Una risposta possibile è quella che Hamas ha sempre proposto, e il suo premier Haniyeh ha ripetuto questa settimana: un cessate il fuoco complessivo. Nei 17 mesi trascorsi da quando ha annunciato la decisione di abbandonare la lotta armata a favore della lotta politica, e dichiarato un cessate-il-fuoco unilaterale (tahdiya, calma), Hamas non ha preso parte al lancio dei Qassam, salvo sotto grave provocazione israeliana come nell'escalation di giugno. Hamas però continua a lottare contro l'occupazione di Gaza e Cisgiordania. Dal punto di vista di Israele, il risultato delle elezioni palestinesi è un disastro, perché per la prima volta hanno dei dirigenti che insistono nel rappresentare gli interessi palestinesi invece di limitarsi a collaborare con le richieste israeliane. Poiché finire l'occupazione è la cosa che Israele non vuole considerare, l'opzione seguita dall'esercito è spezzare i palestinesi con una forza devastante. Devono essere affamati, bombardati, terrorizzati con ordigni assordanti per mesi, finché capiranno che ribellarsi è futile e accettare la prigione a vita è la loro unica speranza di vita. Il loro sistema politico eletto, istituzioni e polizia vanno distrutte. Per Israele, Gaza dovrebbe essere governata da gangs che collaborano con i secondini della prigione.
L'esercito israeliano ha sete di guerra. Non si lascerà fermare da preoccupazioni per i soldati rapiti. Dal 2002 i militari sostengono che anche a Gaza è necessaria un'operazione tipo lo «Scudo difensivo» di Jenin. Esattamente un anno fa, il 15 luglio (prima del Disimpegno da Gaza), l'esercito aveva concentrato le forze sul confine della Striscia per procedere a un'offensiva di quel tipo a Gaza. Gli Stati uniti però opposero il veto. Il segretario di stato Usa Rice arrivò per una visita d'emergenza descritta come acrimoniosa e tempestosa, e l'esercito fu costretto a ritirarsi. Ora finalmente il suo momento è arrivato. Con l'islamofobia nell'amministrazione Bush giunta all'acme, sembra che gli Usa siano pronti ad autorizzare l'operazione, a condizione che non provochi l'indignazione globale con attacchi troppo pubblicizzati ai civili (sulla posizione attuale dell'amministrazione Usa vedi Ori Nir, «Us Seen Backing Israeli Moves to Topple Hamas», The Forward, 7 luglio 2006, www.forward.com/articles/8063).
Ricevuto il via libera alla sua offensiva, l'unica preoccupazione dell'esercito è l'immagine pubblica. Fishman ha riferito martedì scorso che per l'esercito «ciò che rischia di far deragliare questo imponente sforzo militare e diplomatico» sono le notizie di crisi umanitarie a Gaza. Perciò, avrà cura di lasciar entrare del cibo a Gaza. E' necessario nutrire i palestinesi perché sia possibile continuare indisturbati a ucciderli.

* Docente di linguistica alle università di Tel Aviv e di Utrecht, ha pubblicato per Marco Tropea «Distruggere la Palestina».

clausneghe
Inviato: 18/7/2006 1:01  Aggiornato: 18/7/2006 2:36
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/4/2006
Da: nordcentro
Inviati: 1679
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Testuno69,salve..Citazione:
Siete assolutamente di parte.Spero ve ne rendiate conto.
sì,per quanto mi riguarda è verissimo...Sono dalla parte di chi stà subendo bombardamenti indiscriminati,non convenzionali,chimici e di distruzione di massa...sono dalla parte di chi deve tirare fuori dalle macerie i corpicini dei propri figli bruciati ,piagati e dilaniati.. sono contro lo stato nazisionista che ha fatto della rapina e dell'omicidio il proprio vessillo..Auspico che si avverino le profezie,e che la Sinagoga di Satana che semina discordia odio e zizzania,venga finalmente distrutta.. ma quanto costerà al mondo intero!!

Redazione
Inviato: 18/7/2006 1:05  Aggiornato: 18/7/2006 1:07
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
TESTUDO: Siete assolutamente di parte.Spero ve ne rendiate conto.

Proprio per questo mi auguravo, in un mio post precedente, che si presentasse qualcuno a difendere la posizione di Israele.

Ma che lo faccia però con argomenti seri, e che tengano in considerazione l'insieme del problema, perchè se anche tu parti con frasi come "Hamas produce kamikaze è un dato di fatto.", la gara ai luoghi comuni qui non so più chi la vince....

Io ho cercato di dare delle risposte argomentate all'intervento di Asanti, che finora mi era sembrato l'unico ad aver provato seriamente a sostenere la posizione di Israele. Se vuoi ripartire da lì, in sua assenza, per me va benissimo.

Altrimenti, se preferisci, parti dal mio articolo e contesta quello. Siamo qui apposta.

Ma in ogni caso devi riconoscere che NESSUNA frase o giudizio, a favore o contro, può essere espressa in una questione come questa, senza tenere conto dell'ambito in cui lo si fa.

testudo69
Inviato: 18/7/2006 1:06  Aggiornato: 18/7/2006 1:06
So tutto
Iscritto: 26/5/2006
Da:
Inviati: 10
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Non sono filo israeliano condanno come azioni terroristiche un F16 che sventra una palazzina facendo stragi di civili o quando per "errore" si fa una strage di bagnanti inermi.Vorrei che pero' fosse così anche quando muoiono civili israeliani macellati dai ragazzini mandati a morte dai predicatori integralisti.
Se non arriverete a queste conclusioni potrete avere tutte le informazioni del mondo ma non sarete mai in grado di discernere nulla.
Me ne vado perchè già sento odore di "linciaggio".
Un dubbio ogni tanto non vi farebbe male....

Redazione
Inviato: 18/7/2006 1:08  Aggiornato: 18/7/2006 1:08
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Spero che tu abbia scritto e postato il tuo ultimo messaggio prima di leggere il mio invito.

Paxtibi
Inviato: 18/7/2006 1:32  Aggiornato: 18/7/2006 1:32
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele


E con le bimbe israeliane che scrivono "messaggi" agli Hezbollah sulle bombe credo davvero che si possa calare il sipario.


La civiltà è al capolinea.

Thibault
Inviato: 18/7/2006 1:42  Aggiornato: 18/7/2006 1:42
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da: Un mondo folle
Inviati: 343
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Testudo69:
Ben venga il dialogo, e posso tranquillamente immaginare cosa voglia dire trovarsi uno contro mille in una discussione dai toni così accesi, quindi ben vengano i tuoi interventi.
Però: Mi dici che Hezbollah significa partita di Dio. Ti rispondo che Israele motiva la sua esistenza con due cose 1) l'olocausto 2) La Bibbia, che afferma che quel territorio appartiene a Israele.

Citazione:
Hamas produce kamikaze è un dato di fatto.

Nessuno credo che affermi che Hamas non sono terroristi, però come già dissi in un altro post, smettila di affamare e impedire una qualunque speranza di futuro e quei bambini manderanno allegramente a cagare chi gli dice di immolarsi per la patria. E' facile odiare qualcuno, ma senza un buon motivo ci si stanca presto dell'odio (altrimenti odieremmo ancora gli austriaci per come si sono comportati nell'800)

Citazione:
n Israele ci sono pacifisti che si battono per la pace perchè bene o male è una Democrazia. Nulla di simile esiste in palestina Siria Iran ecc ecc.

Per fortuna ci sono anche degli israeliani che ragionano, come ci sono motli palestinesi che sono apertamente per la pace. Se la striscia di Gaza fosse finalmente e realmente libera, sarebbero in pochi là a voler che la guerra continui.
Per quanto riguarda i pacifisti in Libano credo che siano tutti preoccupati dalle bombe e per questo motivo evitano di sfilare in piazza.

Citazione:
Israele è il Male? AMMETTIAMOLO PURE. Ma garantisce ai propri cittadini un minimo di diritti civili che altri paesi dell'area non consentono.

Il problema dei palestinesi non è che Hamas non garantisce i diritti civili, il problema è che non glie li garantisce lo stesso Israele.

Citazione:
Vi ricordo che in quella regione l'Egitto che è considerato uno dei paese piu moderati condanna ancora con il carcere l'omosessualità.

http://luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=24
Anche la civilissima America.
Riguardo alle libertà personali, come quella di parola, vorrei ricordare che qualche tempo fa si parlava di uno storico in austria che si è beccato 3 anni (se non ricordo male, non ricordo il nome dello storico, cmq la notizia era uscita sui tg nazionali, se qualcuno ha capito di quello che parlo e si ricorda i fatti li linki pls)
per aver negato l'olocausto. Viva la democrazia.
Per quanto riguarda quello che sta succedendo in questi giorni, seguendo le notizie dei tg gli hezbollah sono nel sud del Libano, quindi perchè bombardare anche il nord?
Perchè non colpire obbiettivi militari, anzichè mettere in ginocchio uno stato sovrano, dato che questa "non è una guerra" ma "un atto di difesa", invece di colpire quasi esclusivamente la popolazione civile?
Io condanno sia i terroristi che si fanno esplodere in Israele sia Israele che uccide e prevarica con la forza delle armi i popoli vicini.
Però da una parte come disse Rita Pavone, il popolo affamato fa la rivoluzion. E Il popolo oppresso quando non ha più nulla da perdere si ribella, e la violenza cieca è inscindibile dall'odio e dalla rabbia che esplodono. La violenza è invece una scelta studiata e ponderata da parte di Israele che l'ha elevata a sistema per colpire i suoi vicini.

E' una tranquilla notte di regime
tccom
Inviato: 18/7/2006 1:49  Aggiornato: 18/7/2006 2:35
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/11/2005
Da: civitavecchia
Inviati: 903
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
Se io dico che il governo israeliano è un'organizzazione terrorista perché manda i propri soldati a far esplodere i luoghi più affollati di civili nei Territori e in Libano c'è qualcuno in questo forum disposto a darmi ragione?


IO IO!!!!

torniamo nei ranghi...giustamente dobbiamo discutere in maniera costruttiva e senza dare addosso a nessuno

Citazione:
Hezbollah significa Partita di Dio. Se ci fosse un partito con quel nome in Italia che predicasse la distruzione della Svizzera prenderemmo le seu parti?. E' un'organizzazione che predica l'odio antiebraico e la distruzione di Israele. Ha una forte connotazione religiosa ed è lontana anni luce dalla laicità dello stato che noi tutti poniamo come base di uno stato moderno(ALMENO SPERO).


daccordimo...ma perchè esiste Hezbollah?
questa è la domanda fondamentale!
non si possono vivere gli ultimi vent'anni senza la cognizione ela presa d'atto di quello che è stato prima...i movimenti di protesta, non nascono perchè la gente non ha un cazzo da fare utto il giorno!
nacono per precise esigenze e istanze popolari (salvo eccezioni); e secondo me questa non è un'ecezione, anzi.
D'altronde, neanche i partigiani erano degli stinco di santi, ma io non me la sento di dire che erano dalla parte sbagliata e rifiuto totalmente quei ragionamenti che gli addossano la colpa d, chessò, la strage delle fosse ardeatine (esempio)

Citazione:
Hamas è un'oraganizzazione nata contro e in conseguenza della corruzione dilagante nell'OLP. Nessuno s'indigna per questo? O Arafat è bello bravo e buono solo perchè palestinese?


questo è vero, ma è vero anche, come ricordava pausania se non mi sbalgio, che Hamas è finanziata da israele stesso come elemento di destabilizzazione

Citazione:
Iragazzini di 16 anni che si fanno esplodere nei bar nei locali o sugli autobus nel nome di Allah non sono carne da macello nelle mani dell organizzazione terroristiche per prolungare il conflittoe per non scendere a patti con l'odiato nemico?


io questa francamente non te la so spiegare...non ho i processi mentali adeguati a capire come si riesca a convinecre un ragazzino a fare una cosa del genere...ma volgio anche credere che sia frutto della disperazione...cazzo, 50 ANNI sono 50 anni...so tanti da vivere in un campo profughi, vessati e strumentalizzati da chiunque

Citazione:
In Israele ci sono pacifisti che si battono per la pace perchè bene o male è una Democrazia. Nulla di simile esiste in palestina Siria Iran ecc ecc.


anch'io mi sono battuto per la pace e la democrazia...ti posso dire per esperienza personale che non ho ottenuto una beneamata...è triste da dire e forse qualcuno se la prenderà, ma senza casino, quello vero, non ti caca nessuno.
Oggi discutevo con qualcuno su un forum aperto per l'anniversario dell'omicidio di Carlo Giuliani e c'è da dire una cosa: se non ci fosse ro state le violenze dei black block e della sbirraglia, quanto si sarebbe parlato di G8?
se il black block, infiltrato o meno (o più) non avesse messo a soqquadro una città (tanto i soldatini guardano e basta), come sarebbe passata la cosa? quanto hai sentito parlare del G8 lì...dov'è che lo stanno facendo?
tuto questo per dire che le manifestazioni CONCESSE a quei 4 gatti, fanno solo ridere (non i manifestnti ovviamente, ma la cosa in se)

Citazione:
Israele è il Male? AMMETTIAMOLO PURE. Ma garantisce ai propri cittadini un minimo di diritti civili che altri paesi dell'area non consentono


sta cosa la sosteneva anche un'altro oggi pomeriggio (non mi ricordo chi fosse): tu mi devi dire che diritti si hanno quando non puoi prendere nemmeno un'autobus; la linea tel aviv-gerusalemme è come la famosa scena de Il Cacciatore con robert de Niro! e tu me li chiami diritti!?!?

Citazione:
Se accusiamo Israele di essere una minaccia per tutta la zona mediorientale non dimentichiamoci chE NON è l'unica.


mi dici qual'è altra per favore?
l'Iran che con una scarpa e una ciavatta tenta di mettere qualche ottano in più in un litro di uranio?!?!

Citazione:
Siete assolutamente di parte.Spero ve ne rendiate conto.


grazie del complimento!


ps: io ho degli israeliani che ammiro con tutto me stesso: sono qugli ufficiali dell'aviazione che da tempo si rifiutano di compiere raid sui territori e sulla striscia di gaza...ci vogliono due attributi COSI'...fare una cosa del genere con una mentalità militare implica una coscenza di se enorme...mi tolgo il cappello davanti a queste persone

...gli Stati Uniti non ci hanno guadagnato nulla dall'11 settembre (c'è bisogno di dirlo?)...[].... Ragioniamo: chi ci guadagna quando piove? i produttori di ombrelli. Da questo si deduce che i produttori di ombrelli controllano la pioggia.
tccom
Inviato: 18/7/2006 1:52  Aggiornato: 18/7/2006 1:56
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/11/2005
Da: civitavecchia
Inviati: 903
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
PAX...ti prego...dimmi che l'hai fatto tu con il photoshop...
c'è il link a repubblica...non l'hai fatto tu...

...

Citazione:
Per quanto riguarda quello che sta succedendo in questi giorni, seguendo le notizie dei tg gli hezbollah sono nel sud del Libano, quindi perchè bombardare anche il nord?


bah...ci saranno dei covi di terroristi nascosti nelle centrali elettriche e sotto i ponti
vai a sapè!

...gli Stati Uniti non ci hanno guadagnato nulla dall'11 settembre (c'è bisogno di dirlo?)...[].... Ragioniamo: chi ci guadagna quando piove? i produttori di ombrelli. Da questo si deduce che i produttori di ombrelli controllano la pioggia.
rumenta
Inviato: 18/7/2006 2:05  Aggiornato: 18/7/2006 2:05
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2006
Da: Repubblica di Genova
Inviati: 801
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
c'è una differenza tra noi e i tedeschi: quelli sapevano, ma spegnevano la coscienza, noi siamo altamente disinformati...

Ovvio: loro sapevano, quindi erano colpevoli (l'ho letto sul corrierino di ADL), noialtri invece siamo disinformati, quindi siamo tutto sommato innocenti.

ciao linucs, mi chiedevo quanto ci avresti messo a piombare qui
ora già che ci sei, spiegami dove avrei scritto la parte che ho messo in rilievo.
tua deduzione?
mmmmm, secondo me è meglio se ti limiti a "dedurre" quello che pensano cheney, pollard & C., ti riesce senz'altro meglio.
e se ne hai voglia, spiegami pure perchè secondo te anche loro (i tedeschi) non sapevano, visto che non leggi il corrierino di adl, io devo essermi perso qualcosa per strada, dato che oltre a quello di adl (??) leggo solo il corrierino dei piccoli

Citazione:
Qualcuno s'illude veramente che questa merda duri per sempre, pur essendo sbattuta in faccia al cittadino ogni santo giorno?

a quanto pare i nostri politici ci credono, e visto il risultato delle "elezioni" direi che hanno ottime probabilità di crederci ancora per molto, tanto qui basta imbastire uno scandalo ogni tanto (con finte pretese "moralizzatrici") e vincere un mondiale quà e là e poi tutti a nanna, che carosello è finito.
e ti dirò di più, secondo me di questa "merda" NON FREGHEREBBE NIENTE A NESSUNO, anche a fargliela annusare da vicino, perchè "tanto cosa ci possiamo fare".... "tengo famiglia"..... "c'ho la giuvventus in serrie bbi"....
ciao linucs, io vado a nanna, spero che la notte ti porti bei sogni



"La verità dev'essere brutale, violenta, armata ed arrabbiata. Altrimenti soccombe."
Paxtibi
Inviato: 18/7/2006 2:13  Aggiornato: 18/7/2006 2:15
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Reality in Lebanon ~ video


Ah, sì, dimenticavo: immagini forti.

(Ovviamente...)

Redazione
Inviato: 18/7/2006 2:19  Aggiornato: 18/7/2006 2:28
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Sarà un caso, ma il rimestare nel putrido pentolone della storia ufficiale è già cominciato.


Redazione
Inviato: 18/7/2006 2:34  Aggiornato: 18/7/2006 2:40
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
ATTENZIONE: Siete pregati di non cambiare il titolo del post, che deve corrispondere a quello dell'articolo, anche per evitare confusione nel box dei commenti recenti.

Grazie

LA REDAZIONE

(Se volete scrivere un articolo con una tesi diversa fatelo e mandatelo - sempre a mazzucco@aol.com - e a meno che sia davvero illeggibile sarà subito pubblicato).

Pasquino
Inviato: 18/7/2006 4:57  Aggiornato: 18/7/2006 5:10
Ho qualche dubbio
Iscritto: 22/7/2005
Da:
Inviati: 234
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
Non sono filo israeliano condanno come azioni terroristiche un F16 che sventra una palazzina facendo stragi di civili o quando per "errore" si fa una strage di bagnanti inermi.Vorrei che pero' fosse così anche quando muoiono civili israeliani macellati dai ragazzini mandati a morte dai predicatori integralisti.


ciao testudo69
meno male che il confronto lo hai esposto tu, così sono certo che ne sei a conoscenza!

a me rimane mooolto difficile equiparare un ragazzo esasperato e senza un futuro certo, mettiamo anche che sia stato esaltato da persone più grandi di lui, a un F-16, ma penso che tutti questi poveri martiri (si, così li giudico) abbiano più a cuore il loro paese e famiglia, di quanto abbiano nel mondo i politici i popoli che li hanno eletti di cui non fanno certo gli interessi o espongano il nostro modo di vedere (i nostri poi... ci manca solo vadino proni e con tanto di vasellina, a cui uno sputo non cancellerebbe certo il gesto che si sono accinti a fare, fortunatamente la vita è una ruota ed il mio augurio è che la ruota finisca al più presto il suo giro prima che ne conbinino di peggio).

Mi riesce davvero difficile equiparare i morti dentro un mercato con quelli dentro un campo profughi.

Mi riesce davvero difficile equiparare i morti in una sosta per autobus con quelli che si sono trovati centrati da un missile sparato da un aereo o elicottero (dove lo stesso attentatore va via indenne) dentro un autobus.

Mi riesce davvero difficile equiparare i morti in una colonia (terra rubata non certo abitata da antica generazione) da quelli morti in casa loro.

Mi riesce davvero difficile equiparare la vita di chi vive in Israele con i suoi confort e di chi la vive da palestinese senza neanche la sicurezza di un salario o un aiuto umanitario che non viene fatto passare.

...e tante altre sono le argomentazioni che vi si potrebbero aggiungere, come vedi non sono io che vorrei parlare male di uno piuttosto che di un altro, a me piacerebbe sapere che vivessero felici entrambi e non certo che l'uno creasse l'infelicità dell'altro, ma noto che mentre c'è chi se la trova c'è anche chi se la cerca e qui l'unico metro di giudizio razionale da aggiungere è "ben vi sta" non trovi?

Lo Stato al cittadino pignora, all'industriale elargisce, al banchiere regala.
cocis
Inviato: 18/7/2006 8:44  Aggiornato: 18/7/2006 8:44
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/1/2006
Da: V
Inviati: 1430
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
la guerra ormai è vicina..

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=2319

Citazione:
Come c'era da aspettarsi, la storia di un drone di Hezbollah che colpisce una nave da guerra israeliana è stata leggermente modificata questa mattina per adattarsi all'agenda che sta emergendo. Il Bangkok Post riferisce che “Sabato un alto ufficiale dell'esercito ha detto che il razzo che venerdì notte ha colpito una lanciamissili israeliana davanti alla costa libanese era un C-802 a guida radar costruito dall' Iran

Santro
Inviato: 18/7/2006 9:30  Aggiornato: 18/7/2006 9:30
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/11/2005
Da:
Inviati: 748
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
SANTRO: Mi ero dimenticato di ringraziarti per la segnalazione dell'articolo "buona guerra Israele". E' da tempo che vado insistendo sulla necessità di inserire anche un punto di vista a noi assolutamente alieno - quello di Bereny - per poter almeno inquadrare correttamente il problema

Ciao massimo.

Israele è una democrazia (per quasi tutti i suoi cittadini) ma di certo non è uno stato laico e questo, secondo me, è il problema. C'è un'enorme pressione, specialmente dalla diaspora, di tipo fondamentalista; vedi ad esempio la "setta" dei messianici lubavich(per altro appoggiata dai "messianici cristiani") che, ormai apertamente, reclamano l'uso della forza per attuare la profezia del regno d'israele e la venuta del messia o, meglio, la "ricomparsa" del messia, identificato nella persona del rebbe Menachem Mendel Schneerson, morto nel 1994. Morte che, secondo loro, è solo apparente; l'invisibile rebbe (come Dio) può vedere ed ascoltare tutto e tutti.

Fa tanto clamore il fondamentalismo di "hezbollah" e "hamas" ma "dall'altra parte" non sono da meno, anzi a livello mondiale vista l'ideologia, preoccupa anche di più.

Mi preme però precisare che moltissimi ebrei, sicuramente la maggioranza (almeno a livello mondiale) sono più o meno distanti da tale fondamentalismo.
Ad esempio, QUI e QUI.

ETERNAL SALVATION
(or triple your money back)
TheJackal
Inviato: 18/7/2006 9:37  Aggiornato: 18/7/2006 9:37
Ho qualche dubbio
Iscritto: 2/6/2006
Da: Catania
Inviati: 89
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Intanto stanotte i bombardamenti sul libano non hanno avuto sosta. Altri civili hanno perso la vita. Secondo The Guardian i morti in Libano sono oltre 200!!
La cosa più strana è che tutte le nazioni hanno fatto rientrare i loro civili ma gli USA, che hanno circa 25000 presenze in Libano, stanno ancora organizando il rientro. Considerando che è impossibile il rientro con aerei o navi (tutti gli aeroporti e porti sono stati distrutti) la soluzione più probabile è un trasporto con elicotteri. Ma gli elicotteri potrebbero essere colpiti da un missile sparato da chiunque (a buon intenditor..) e allora l'america dovrebbe piangere nuovamente a causa dei soliti terroristi!! E Bush che farà se per caso qualche pazzo deciderà di farsi esplodere all'interno di un hotel pieno di americani in attesa di rientrare a casa?
I ns politici hanno smesso di deplorare israele e addirittura quella specie di partito di falsi preti dell'UDC si è schierato con il governo sionista dimenticando i valori cattolici e le parole del Papa che ha deplorato gli attacchi di israele.
La guerra si deve fermare per il bene di tutti i civili coinvolti, siano essi palestinesi, libanesi, israeliani o altro ancora. Sono i governi corrotti il problema del mondo, non le persone che in buona fede li sostengono.
Organizziamo una petizione on-line da inviare al Presidente Napolitano e a Barroso?
pace

Citazione:
Noi Facciamo solo domande - Esigiamo delle Risposte
francesco7
Inviato: 18/7/2006 9:53  Aggiornato: 18/7/2006 9:53
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da: Tarentum
Inviati: 886
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Intanto in Iraq continua incessantemente la mattanza di sciiti http://www.repubblica.it/2006/07/sezioni/esteri/iraq-95/attacco-kufa/attacco-kufa.html
C'è veramente da preoccuparsi se gli Stati Uniti volessero estendere la loro democrazia anche alla Siria ed all'Iran visti i risultati che hanno ottenuto fino a questo momento in Iraq ed Afghanistan. Questo è il mondo migliore che Bush ci sta consegnando in eredità. Grazie a nome di tutta l'umanità!!!!! http://liberoblog.libero.it/politica/bl4261.phtml

La mente non è un vaso da riempire ma un legno da far ardere perché s'infuochi il gusto della ricerca e l'amore della verità. (Plutarco)
solenero
Inviato: 18/7/2006 10:41  Aggiornato: 18/7/2006 11:04
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/7/2004
Da: Valle Seriana Superiore
Inviati: 846
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
@ asanti

Vabbè, rinuncio a inserire l'immagine (che trovate qui) nel post.

Trattasi della cartina del muro israeliano a dicembre 2004, e la costruzione non si è certo fermata, anzi.

I territori occupati (quelli a cui ci si riferisce parlandone oggigiorno, non 30'anni fa), sono Gaza, il Golan e la Cisgiordania.

Altre catrine ben fatte QUI.

Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente.
- Frankie hi-nrg MC -
schiumaqua
Inviato: 18/7/2006 10:44  Aggiornato: 18/7/2006 10:44
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/6/2004
Da: dalla grotta
Inviati: 358
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Perché si usa termini diversi per dire la stessa cosa?

israele - "arresta" "terroristi" (analisi=azione positiva, giustizia e fatta)
hizbollah, hamas - "rapisce soldati" (analisi=azione cattiva, subdola, criminale)

israele - "si difende" bombardando "le basi terroristiche" (analisi=azione positiva, giustizia e fatta)
hizbollah, hamas - "compie atti terroristici" "lanciando razzi" su "popolazione civile" (analisi=azione cattiva, subdola, criminale)

La verità, dal momento che me la impongono, non mi interessa.
florizel
Inviato: 18/7/2006 11:47  Aggiornato: 18/7/2006 11:47
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Grandissimo e lucido,olte che coraggioso, articolo di Kurt Nimmo.
Grazie per averlo linkato,Cocis.
Ne riporto uno stralcio.

"Israele ha ammesso di rapire i Libanesi per scopi politici, ma per qualche ragione questo fatto non è citato dai media delle corporation. Nei tardi anni '90, prima che Israele fosse sfrattato da Hezbollah dal Libano del Sud, era pratica comune per Israele rapire Libanesi completamente innocenti e trattenerli come “fiches da contrattazione”, cioè non trattenendoli, secondo Amnesty International, “per le loro loro azioni, ma come scambio per soldati israeliani dispersi o uccisi in Libano”. Come al solito, questi fatti vengono ignorati dal nostro governante designato e dai media delle corporation."

Pur continuando a cercare,cercare,cercare, notizie sui civili e sui profughi, continuo ad avere l'impressione che l'informazione "ufficiale" stia tacendo sull'effettiva portata della carneficina.
Se ne parla, vagamente,solo in termini numerici,e spesso alla parola "profughi" vengono associate notizie sugli "occidentali" che rientrano dal Libano.
Come qui,qui,e qui.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Beta
Inviato: 18/7/2006 11:49  Aggiornato: 18/7/2006 11:49
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/7/2005
Da:
Inviati: 230
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Spero fortemente (più che altro è quasi una preghiera) che il conflitto non raggiunga la Siria... è un paese che ho visitato ed è, a modo suo, un esempio di buona convivenza per tutti, arabi mussulmani, arabi cristiani (a Damasco parecchi, e ci sono anche molti piccoli villaggi arrampicati sulle montagne con culti cristiani antichissimi, come quello di Santa Tecla) e armeni. A Natale, a Damasco risplendono le luci natalizie e le icone di alberi sulle finestre e sui balconi! Per strada, giovani velate musulmane e giovani cristiane dalla bellezza molto appariscente passeggiano assieme, i locali e i caffé sono gremiti di giovani fino a tarda notte.

Insomma, è una grande capitale cosmopolita, una città viva e allegra, come immagino fosse Beirut fino a prima dell'incubo israeliano.

Copio e incollo qui questo interessante articolo di Stefano Chiarini sul Manifesto di domenica (l'unico gionalista che valga ancora la pena, nonostante tutte le malefatte del suo giornale, di essere letto).


E Damasco nell'attesa rialza la testa
Alle prese con le minacce israeliane e americane, la Siria sperimenta la sua primavera economica. I tecnocrati del Baath liberalizzano, senza privatizzare, riscoprendo la Via della seta
Stefano Chiarini

Di ritorno da Damasco: Un'alta torre rettangolare di marmo bianco, circondata da ampi gradoni e da un vasto complesso con cupole, cortili e fontane, è sorta in pochi mesi nel centro di Damasco, non lontana della moschea di Tekkiye, uno dei più nobili esempi dell'architettura ottomana con i suoi due eleganti minareti che svettano su un grande giardino. La torre-piramide è quella del «Four Season», il primo albergo a cinque stelle costruito nel centro diDamasco negli ultimi venticinque anni, ed è divenuta per i damasceni - stretti tra leminacce di un attacco israeliano, il caos iracheno che ha portato in città oltre 300.000 profughi e le sanzioni Usa - il simbolo di un'ancora fragile ma evidente ripresa economica e di una sfida all'embargo e alle minacce di Washington. Il nuovo complesso alberghiero in questi giorni riempitosi dei «profughi» di lusso del Golfo provenienti da Beirut in fiamme, costituisce soprattutto il segnale, confermato dal boom degli investimenti esteri, che i businessman del Golfo, nonostante gli Usa, avrebbero deciso di scommettere sulla solidità del regime di Damasco, unica isola di stabilità nei balcanimediorientali. E soprattutto sulle riforme economiche dei tecnocrati siriani, primo tra tutti AbdallahDardari, vice primo ministro e autore della difficile scommessa del nuovo piano quinquennale per una «economia sociale dimercato» - liberalizzazione senza privatizzazioni e mantenimento del welfare - vicini al presidente Bashar al Assad (salito al potere alla morte del padre Hafez nel 2000) e alla moglie Asma, ex economista della Deutsche Bank ed ex funzionaria della JP Morgan. L'annuncio di questa nuova apertura di credito a Damasco è arrivata, lo scorso giugno, al secondo forum economico tra la Siria e gli Emirati ArabiUniti alla presenza del gotha economico del Golfo e dell'ex cancelliere tedesco Gerard Shroeder nel corso del quale sono stati svelati - certificati dal Fmi - i nuovi numeri della crescita economica che ha segnato nel 2005 un inaspettato 4,5%, il 5,5% nel settore non petrolifero, rispetto all'1,7% del 2004 provocato dal blocco Usa delle esportazioni a buon mercato di petrolio iracheno verso la Siria e dalle sanzioni finanziarie e commerciali di Washington. Le cifre sullo sviluppo siriano costituiscono una boccata di ossigeno, un sollievo per gli abitanti di Damasco paragonabile al forte vento che ogni sera spazza via dalla città boccheggiante il caldo, la polvere e lo smog del giorno. Una boccata di ossigeno per un paese con il 60% della popolazione sotto i 20 anni e con la necessità di creare ogni anno almeno 200.000 nuovi posti di lavoro.Un paese fondamentalmente povero, nel quale solamente una sorta di distribuzione dignitosa dell'indigenza e un «welfare» di tipo sovietico sostenuto dal partito Baath al potere dal 1963, hanno evitato la fame a quell'11% della popolazione (i siriani sono circa 20 milioni) che vive sotto la soglia di povertà. «La Siria, per il momento - ci dice Omar, cassiere in una delle prime sei banche private autorizzare ad aprire i battenti con i loro bancomat e carte di credito, insieme alle società di assicurazioni private, a quelle della telefoniamobile, e ai negozi di abbigliamento con marchi europei - è riuscita a rompere l'assedio grazie ad importanti sviluppi interni e soprattutto internazionali: il caos iracheno che ha convinto tutti, soprattutto donne, laici e uomini di affari, che èmeglio un lento processo di riforme piuttosto che aprire le porte ai vari Zarqawi di turno con un cambiamento di regime; il passaggio dal dollaro all'Euro delle riserve del paese e delle transazioni commerciali che ha messo la Siria al riparo di eventuali future ulteriori sanzioni; il nuovo rapporto Onu sull'uccisione di Rafiq Hariri nel quale non si fa menzione di responsabilità siriane e l'indebolimento in Libano del fronte filo-Usa; le intese con la Turchia divenuta uno dei principali partner commerciali del paese; quelle con il nuovo governo iracheno e, soprattutto, con l'Iran (con un trattato di cooperazione strategica economico-militare) e con due paesi presenti nel Consiglio di sicurezza, la Russia - che ha condonato il 73% dei debiti di Damasco (in totale circa dieci miliardi di dollari) - e la Cina, sempre più presente nel settore petrolifero. Oltre a quelli economicima non solo con i paesi del Golfo e quelli asiatici». «La Siria sarebbe stata favorita quindi da modificazioni geostrategiche più che economiche?» Gli chiediamo, poco dopo, durante la pausa pranzo nel vicino ristorante Bistrot «Abu Kamal» sulla centralissima via 29maggio: «Certamente. Questa nuova centralità della Siria non sarebbe stata possibile senza i nuovi rapporti con l'Oriente, la Russia e il Golfo. Se in sostanza Damasco non fosse tornata ad essere uno dei terminali dell'antica via della seta». Tradizione storica questa di una città - ex capitale di un impero che si estendeva dall'Asia centrale all'Atlantico - che è da oltre 3.000 anni il mercato, il luogo di scambio e di incontro tra oriente e occidente. Qui nel suk di Damasco, accanto alla stupenda moschea Omaiade arrivava la seta cinese di Chang ai, le porcellane, la carta. La mirra e l'incenso per i riti religiosi. Qui venivano venduti il pepe e le spezie acquistati dai mercanti di Genova o Venezia, qui vennero offerti al pubblico nel 1600 i primi sacchi di caffè (originario dello Yemen). Oggi i prodotti sono cambiatima la via delle seta ha ripreso a funzionare. Per le autostrade urbane di Damasco, così come nelle viuzze della città vecchia, accanto alle Mercedes e Bmwdei nuovi buninessman e alle numerose auto degli anni cinquanta e sessanta, si vedono sempre più spesso migliaia di taxi e di auto iraniane, coreane, cinesi o dei paesi dell'ex est: dalla Rio della Kia alla piccola ma scattante Saba iraniana, alla Dacia, una specie di Renault in salsa romena. Per non parlare dei nuovi 600 autobus cinesi e di una sorta di cantagiro per le città siriane organizzato la scorsa settimana dal governo di Pechino con una carovana di oltre 30 auto, camion e Suv per reclamizzare la vendita dei suoi automezzi che ormai arrivano sul mercato al ritmo di circa 20.000 l'anno. Dall'Iran sono in arrivo invece camion pesanti, centrali elettriche, cementifici, mentre la Russia, insieme alla Shell e alla China national Petroleum Corporation, è sempre più presente nel settore petrolifero. Girando per i quartieri bene di Abu Rumana e al Malki, con le palazzine di due o tre piani spesso immerse nel verde, ma anche in quello di Mezzeh, dagli alti edifici stile realismo socialista, si vede chiaramente il crescere di una nuova borghesia locale che ha largamente tratto profitto delle nuove possibilità di guadagno nel campo commerciale e finanziario e soprattutto in quello immobiliare, in preda ad un parossistico aumento del valore delle proprietà, in alcuni casi superiore al 50% ogni dodici mesi. «Il boom edilizio è dovuto - ci dice Adnan, uomo d'affari palestinese-canadese che incontriamo al circolo dei pensionati dell'esercito, davanti al Sibti garden luogo di ritrovo di intellettuali ex e non ex, comunisti, socialisti e nasseriani- all'arrivo di capitali dal Golfo spesso ritirati dalle banche Usa dopo l'11/9, al ritorno in Siria dei soldi fatti espatriare ai tempi delle nazionalizzazioni, di quelli tornati per il timore di future sanzioni, di quelli in fuga dal caos iracheno, di quelli frutto dei risparmi locali e degli emigrati incoraggiati dall'apertura dell'economia e da un nuovomercato dei mutui ed infine dalla maggiore stabilità del paese». Le trasformazioni di questi ultimi anni non sembrano però aver cambiato il panorama di Damasco che sembra nascondere, quasi velare, più che sottolineare la caotica bellezza della città. Dall'alto delmonte Qassium che la sovrasta - dove le famiglie vanno ogni sera a prendere il fresco, la città praticamente chiude dalle 15 alle 19 - il colore dominante è sostanzialmente un uniformemarroncino chiaro, come quello della terra del deserto che la circonda, con qualche venatura di grigio delle pietre delle moschee e dei minareti e di verde, in corrispondenza dei pochi giardini sopravvissuti e dell'ormai esangue fiume Barada, grazie al quale esisteDamasco, una volta oasi ridente circondata da prati verdissimi. I confini della città, giunta ormai a sei milioni di abitanti, si sono allargati a dismisura sia verso il deserto orientale che verso le montagne e le colline che la separano dal Libano, fuori dalla portata dei nostri occhi. Le case popolari e le città satelliti non bastanomai e le baracche in muratura si arrampicano ogni giorno di più sui fianchi dello stesso monte Qassioum e su quelli dei colli vicini - dove Caino avrebbe ucciso Abele - risparmiando solo quello con il palazzo presidenziale. Impossibile, per legge, buttare giù le casette abusive che abbiano già il tetto e quindi il boom edilizio non può per ilmomento svilupparsi nei luoghi più panoramici di Damasco ma solamente nelle valli dietro la città con utili ma orrendi palazzoni a strapiombo sui dirupi desertici. Come sempre a Damasco un sistema non sostituisce mai l'altroma si affianca ad esso. Il privato al pubblico, iministeri e gli «esperti» privati che ormai vi lavorano, il piccolo abusivismo e i grandi progetti alberghieri, le belle palazzine anni cinquanta e i palazzoni di stile sovietico, un'agricoltura estremamente produttiva e una elefantiaca burocrazia, l'antica città e i nuovi centri residenziali, i Suv tedeschi e le macchinette iraniane, le chiese cristiane e le grandi moschee omaiadi. Il tutto in un grande agglomerato urbano dove sembra esserci posto per tutto e tutti e dove leminacce di embarghi e attacchi giungono flebili e inafferenti, sepolti come sono dai suoi mille suoni, i richiami deimuezzin, le canzoni diUmKhaltum o di Farid al Atrashe, i clacson che non conoscono riposo, così come dai colori delle spezie e dalle storie millenarie che vi si intrecciano. Una città che, come scrisse Mark Twain, «Non misura il tempo in giorni,mesi o anni ma piuttosto con gli imperi che ha visto nascere, prosperare e andare in rovina».

http://www.ilmanifesto.it/Quotidiano-archivio/16-Luglio-2006/art14.html

Mayer
Inviato: 18/7/2006 12:17  Aggiornato: 18/7/2006 12:24
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/3/2006
Da:
Inviati: 202
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
Ashoka:Non solo dai politici.. è proprio il sistema...


si' avevo letto il tuo "Dacci oggi il nostro scandalo quotidiano" e l'ho trovato molto appropriato.
Ma se il problema e' il Sistema in cui viviamo, che soluzioni possiamo proporre..?

A parte il buon vecchio detto dei S.O.A.D. :"F**K the System"...
cioe', possiamo reagire
- non facendoci indottrinare dai media, e
questo senz'altro e' una buona cosa.

(faceva gia notare qualcuno, adesso non ricordo chi, il fatto che fino a
qualche mese fa, i nostri telegiornali definessero le uccisioni mirate israeliane
come stragi, e gli attentati kamikaze come gesti disperati, mentre ora
esprimano sostegno a Israele quando viene colpito da razzi Hezbollah,
e lo neghino ai Libanesi bersagliati.

UN minimo di coerenza!!)

- uscendo dal Sistema, quindi diventiamo una terza parte, che non vede i buoni a dx e i cattivi a sx, ma li vede sia a dx che a sx (ah queste passioni complottistiche!) e quindi una parte molto interessante. Molto spinosa per chi vuole proseguire a manipolare la popolazione..

- ma a parte il Cominciare a prendere coscienza della Realta? Come possiamo aiutare?
E dare il nostro contributo?

---------
edit:
ah TheJackal, non avevo letto il tuo ultimo post, una petizione per Napolitano?
Che intervenga piu' decisamente per far intervenire l'Onu in mezzo ai contendenti?
Pensavi a qualcosa del genere?

Paxtibi
Inviato: 18/7/2006 13:13  Aggiornato: 18/7/2006 13:13
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele

Ashoka
Inviato: 18/7/2006 13:30  Aggiornato: 18/7/2006 13:30
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
Ma se il problema e' il Sistema in cui viviamo, che soluzioni possiamo proporre..?


Beh, Mayer, soluzioni che vadano bene per tutti sicuramente non ne ho (altrimenti sarei “lo Stato” ). Oguno, credo, debba trovare la sua

Citazione:
uscendo dal Sistema, quindi diventiamo una terza parte, che non vede i buoni a dx e i cattivi a sx, ma li vede sia a dx che a sx (ah queste passioni complottistiche!) e quindi una parte molto interessante. Molto spinosa per chi vuole proseguire a manipolare la popolazione..


E che vuole continuare a prendere i nostri voti...


Citazione:
ma a parte il Cominciare a prendere coscienza della Realta? Come possiamo aiutare?
E dare il nostro contributo?


Cercando di mostrare la realtà per quello che è, veramente. Contagiando i nostri amici, vicini, parenti... continuando a leggere, studiare, imparare

Facendo in modo che i nostri figli non vadano a scrivere messaggi “per i nemici” sulle bombe che i militari scaricheranno contro civili inermi...

Ashoka

shikandin
Inviato: 18/7/2006 13:35  Aggiornato: 18/7/2006 13:35
So tutto
Iscritto: 3/3/2005
Da:
Inviati: 3
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Ecco la traduzione in italiano dell'articolo di Ilan Pappe di cui ieri avevo invianto il collegamento:

DI ILAN PAPPE
The Electronic Intifada

Immagina un gruppo di generali d’alto rango che per anni hanno simulato scenari da Terza Guerra Mondiale nei quali possono spostare in giro grandi eserciti, impiegare le armi più sofisticate che hanno a disposizione e godere dell’immunità di un quartier generale computerizzato dal quale possono dirigere i loro giochi di guerra. Ora immagina che sappiano che in realtà non c’è una Terza Guerra Mondiale e la loro esperienza è richiesta per calmare alcuni dei bassifondi vicini o che si debbano occupare della criminalità crescente in borgate disperate e in quartieri impoveriti. E poi immagina, nell’ultimo episodio della mia crisi chimerica – cosa succede quando scoprono quanto sono stati irrilevanti i loro piani e quanto inutili sono le loro armi nella lotta contro la violenza urbana prodotta dall’ineguaglianza sociale, la povertà e anni di discriminazione nella loro società.

Possono ammettere di aver fallito o decidere di usare lo stesso l’immenso e distruttivo arsenale che hanno a disposizione. Stiamo assistendo oggi alla devastazione compiuta dai generali israeliani che hanno optato per la seconda possibilità.

Ho insegnato nelle università israeliane per 25 anni. Alcuni dei miei studenti erano ufficiali di alto rango nell’esercito. Vedevo la frustrazione che cresceva dallo scoppio della prima Intifada nel 1987. Detestavano questo tipo di confronto, chiamato eufemisticamente dai guru della disciplina statunitense di Relazioni Internazionali: ‘conflitto a bassa intensità’. Era troppo bassa per i loro gusti. Si trovavano di fronte a pietre, bottiglie molotov e armi primitive che richiedono un uso molto limitato del vasto arsenale che l’esercito ha ammassato nel corso degli anni e di cui non ha ancora verificato le capacità sul campo di battaglia o in zone di guerra. Anche quando l’esercito usava carri armati e F-16, era solo un assaggio dei giochi di guerra che gli ufficiali giocavano nel Matkal israeliano (quartier generale) e per il quale hanno comprato, coi soldi dei contribuenti statunitensi, le armi più sofisticate e moderne che esistono sul mercato.

La prima Intifada fu sconfitta, ma i palestinesi continuavano a cercare il modo di porre fine all’occupazione. Si sono rialzati nel 2000, ispirati questa volta da un gruppo più religioso di leader nazionali e attivisti. Ma era ancora un ‘conflitto a bassa intensità’; niente più di questo. Non era però quello che si aspettava l’esercito, agognava ad una ‘vera’ guerra. Come espongono Raviv Druker e Offer Shelah, due giornalisti israeliani molto vicini alle IDF (Forze di difesa israeliane) in un recente libro, Boomerang (p. 50), le più importanti esercitazioni militari prima della seconda Intifada si basavano su uno scenario che prevedeva una guerra totale. Si era preannunciato che, nel caso di un’altra insurrezione palestinese, ci sarebbero stati tre giorni di ‘sommosse’ nei territori occupati che sarebbero sfociati in uno scontro frontale con gli stati arabi confinanti, soprattutto la Siria. Un conflitto del genere, si diceva, era necessario per mantenere il potere deterrente di Israele e rinforzare la fiducia dei generali nella capacità del loro esercito di condurre una guerra convenzionale.

La frustrazione era insostenibile quando i tre giorni nell’esercitazione sono diventati sei anni. E ora la visione principale dell’esercito israeliano per i campi di battaglia oggi è ancora quella dello ‘shock and awe’ (‘colpisci e terrorizza’) piuttosto che quella di cacciare cecchini, attentatori suicidi e attivisti politici. La guerra a ‘bassa intensità’ mette alla prova l’invincibilità dell’esercito ed intacca la sua capacità di impegnarsi in una guerra ‘vera’. E, cosa più importante di tutte, non permette ad Israele di imporre unilateralmente la sua visione sulla Palestina, un paese de-arabizzato in mani prevalentemente ebraiche. La maggior parte dei governi arabi sono stati compiacenti e abbastanza deboli da permettere agli israeliani di perseguire nelle sue politiche, tranne la Siria e Hizbollah in Libano. Se l’unilateralismo israeliano avrà successo dovranno essere neutralizzati.

Dopo lo scoppio della seconda Intifada nell’ottobre 2000, potè evaporare un po’di frustrazione con l’uso di bombe da 1000 chili su una casa a Gaza o durante l’operazione Defense Shield nel 2002 quando l’esercito ha distrutto con i bulldozer il campo di rifugiati a Jenin. Ma anche questo è stato solo un assaggio di quello che l’esercito più forte in Medio Oriente potrebbe fare. E nonostante la demonizzazione della forma di resistenza scelta dai palestinesi nella seconda Intifada – gli attentatori suicidi – bastavano solo due o tre F-16 e un paio di carri armati per punire collettivamente i palestinesi distruggendo completamente la loro infrastruttura umana, economica e sociale.

Conoscevo bene questi generali per quanto li si possa conoscere. La settimana scorsa hanno fatto un giorno di esercitazione. Basta uso random di bombe da un chilo, navi da guerra, elicotteri e artiglieria pesante. Il debole e insignificante nuovo ministro della difesa, Amir Perez, ha accettato senza esitazione la richiesta dell’esercito di distruggere la striscia di Gaza e ridurre in polvere il Libano. Ma potrebbe non essere sufficiente. Può ancora deteriorarsi in una guerra totale con l’infelice esercito siriano e i miei ex studenti potrebbero anche spingere verso un’eventualità del genere compiendo azioni provocatorie. Inoltre, se si crede a quello che si legge qui nella stampa locale, potrebbe anche degenerare in una guerra a distanza con l’Iran, con il massimo appoggio da parte degli Stati Uniti.

Nella stampa israeliana anche i resoconti più parziali di quelle che sono state proposte dall’esercito al governo di Ehud Olmert come possibili operazioni negli anni a venire, indicano chiaramente ciò che entusiasma i generali israeliani in questi giorni. Niente di meno che la totale distruzione di Libano, Siria e Tehran.

I politici ai vertici sono più mansueti, fino a un certo punto. Hanno soddisfatto solo parzialmente la fame dell’esercito di un ‘conflitto ad alta intensità’. Ma la loro politica del giorno è già stata assunta dalla propaganda e dalla ragione militare. Per questo motivo Zipi Livni, ministro degli esteri israeliano, una persona altrimenti intelligente, stanotte (13 luglio 2006) ha potuto dire genuinamente alla TV israeliana che la maniera migliore per recuperare i due soldati catturati ‘è di distruggere completamente l’aeroporto internazionale di Beirut’. Rapitori o eserciti che hanno due prigionieri di guerra naturalmente vanno immediatamente a comprare per i sequestratori e i due soldati dei biglietti per il prossimo volo da un aeroporto internazionale. ‘Ma potrebbero trasportarli nascosti in un auto’ hanno insisitito i giornalisti. ‘Oh, certo’ ha detto il ministro degli esteri israeliano, ‘ed è per questo che in Libano distruggeremo anche tutte le strade che portano fuori dal paese’. Questa sì che è una buona notizia per l’esercito, distruggere aeroporti, dar fuoco a cisterne di petrolio, far saltare in aria ponti, distruggere le strade e infliggere danni collaterali alla popolazione civile. Almeno l’aviazione può mostrare la sua ‘vera’ potenza e compensare per gli anni di frustrazione del ‘conflitto a bassa intensità’ che aveva mandato i migliori e i più audaci israeliani a correre dietro ragazzini e raggazine nei viali di Nablus o di Hebron. A Gaza l’aviazione ha già sganciato cinque bombe del genere, mentre negli ultimi sei anni ne aveva sganciata solo una.

Potrebbe non essere sufficiente comunque però per i generali dell’esercito. Hanno già detto chiaro e tondo alla TV che ‘noi qui in Israele non dovremmo dimenticarci di Damasco e di Teheran’. In base alle esperienze passate sappiamo cosa intendono con questo appello contro la nostra amnesia collettiva.

I soldati prigionieri a Gaza e in Libano a questo punto sono stati cancellati dall’agenda pubblica. Si tratta di distruggere Hizbollah e Hamas una volta per tutte, non di portare a casa i soldati. In maniera simile, l’estate del 1982 l’opinione pubblica israeliana ha completamente dimenticato la vittima che ha fornito al governo di Menachem Begin la scusa per invadere il Libano. Era Shlomo Aragov, l’ambasciatore di Israele a Londra, che aveva subito un attentato da un gruppo di dissidenti palestinesi. Questo attacco aveva dato ad Ariel Sharon il pretesto per invadere il Libano e rimanerci per 18 anni.

Vie alternative alla risoluzione del conflitto non vengono proposte nemmeno in Israele, neanche dalla sinistra sionista. Nessuno parla di soluzioni ragionevoli come uno scambio di prigionieri o l’inizio di un dialogo con Hamas e altri gruppi palestinesi almeno su una lunga tregua per preparare il terreno a negoziati politici più sensati in futuro. Questa alternativa è già sostenuta da tutti i paesi arabi, ma purtroppo solo da loro. A Washington Donald Rumsfeld può aver perso alcuni dei suoi deputati nel dipartimento della difesa, ma lui continua ad esserne il segretario. Per lui la completa distruzione di Hamas e di Hizbollah – a qualsiasi prezzo e purché senza perdite di vite statunitensi – ‘giustificherebbe’ la ragion d’essere della Teoria della Terza Guerra Mondiale che ha cominciato a diffondere già nel 2001. L’attuale crisi per lui è una giusta battaglia contro un piccolo asse del male – lontana dal pantano dell’Iraq e precursore per gli obiettivi finora non ancora raggiunti nella ‘guerra contro il terrorismo’ – Siria e Iran. Se in realtà in Iraq l’Impero stava in parte lavorando per conto terzi, il supporto completo che il presidente Bush ha dato alla recente aggressione israeliana a Gaza e in Libano dimostrano che potrebbe essere arrivato il momento di saldare il debito: ora il delegato deve salvare l’Impero impantanato.

Hizbollah vuole indietro il pezzo di Libano meridionale che Israele continua a mantenere. Vorrebbe anche avere un ruolo più importante nella politica libanese e dimostra solidarietà ideologica sia con l’Iran che con la lotta palestinese in generale, e quella islamica in particolare. Questi tre obiettivi non sempre sono fra loro complementari e sono risultati in uno sforzo bellico contro Israele molto limitato negli ultimi sei anni. La completa ripresa del turismo dalla parte israeliana del confine col Libano prova che, a differenza dei generali israeliani, per le sue proprie ragioni Hizbollah è molto contento di un conflitto ad intensità molto bassa. Se e quando si raggiungerà una soluzione esauriente della questione palestinese anche questo impulso si estinguerà. Entrare per 100 iarde (poco più di 91 metri) proprio in Israele è un’azione del genere. La reazione ad un’operazione tanto moderata con guerra totale e distruzione indica chiaramente che in questione è il grande progetto e non il pretesto.

Non c’è niente di nuovo. Nel 1948 i palestinesi hanno optato per un conflitto ad intensità molto bassa quando l’ONU ha imposto loro un accordo che gli strappava dalle mani metà della loro patria e la dava ad una comunità di nuovi arrivati e coloni, la maggior parte dei quali era arrivata dopo il 1945. I leader sionisti hanno aspettato molto tempo questa opportunità ed hanno avviato un’operazione di pulizia etnica che ha espulso la metà della popolazione nativa del paese, hanno distrutto la metà dei loro villaggi e hanno trascinato il mondo arabo in un conflitto non necessario con l’Occidente, i cui poteri erano già sul punto di abbandonare il colonialismo. I due progetti sono interconnessi: più l’esercito israeliano si espande, più è facile terminare l’opera incompleta del 1948: la totale de-arabizzazione della Palestina.

Non è troppo tardi per fermare i progetti israeliani di creare una nuova e terribile realtà. Ma la finestra di opportunità è molto stretta e il mondo ha bisogno di darsi da fare prima che sia troppo tardi.

Ilan Pappe è senior lecturer al dipartimento di scienze politiche all’Università di Haifa e presidente dell’Emil Touma Institute for Palestinian Studies ad Haifa. Studioso di storia della Palestina, storia del conflitto israeliano-palestinese e di storia del Medio Oriente è uno dei più importanti storici viventi. Fra i suoi libri troviamo The Making of the Arab-Israeli Conflict (Londra e New York 1992), The Israel/Palestine Question (Londra e New York 1999), A History of Modern Palestine (Cambridge 2003), The Modern Middle East (Londra e New York 2005) e prossimamente, Ethnic Cleansing of Palestine (2006)

lan Pappe Ilan Pappe
Fonte: http://electronicintifada.net/
Link : http://electronicintifada.net/v2/article5003.shtml
14.07.2006

Scelto e tradotto per www.comedonchisciotte.org da OLIMPIA BERTOLDINI
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=2320&mode=thread&order=0&thold=0

rumenta
Inviato: 18/7/2006 13:36  Aggiornato: 18/7/2006 13:36
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2006
Da: Repubblica di Genova
Inviati: 801
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
E sempre a proposito di Israele: non me ne frega niente che sia il bene o il male, è sufficiente che non mi si venga a pigliare per il culo con delle boiate che vengono puntualmente sputtanate dalla coppia Haaretz - Jerusalem Post, alla faccia della disinformazione.

cazzolina, hai davvero ragione, qui alla fermata del bus è pieno di persone con almeno 2 copie dei quotidiani di cui sopra
ed io che ritenevo la massa degli italiani dei poveri disinformati.......

Citazione:
E se a qualcuno un bel giorno girassero i coglioni, e qualche altro "Lord Levy" finisse in carcere per far compagnia a Khodorkovsky, tanto per cominciare? D'altra parte, il "giornalista" del Giornale ci invita a fare pulizia.

e dimmi, a chi dovrebbero girare??
basto io??
mmmmm, non credo, a me girano da un bel pezzo, purtroppo però non posso mettere nessuno in galera, non quell'asino del mortadella e nemmeno quel pagliaccio del nano.
inoltre a me non basterebbe e potrei incitare questo "qualcuno" (che evidentemente può farlo) ad impiccarli tutti, possibilmente più in alto che può...... ma chi sarebbe poi questo "qualcuno"???

scusami se insisto, ma non frega niente a nessuno di tutto questo, ed io scherzavo, se non l'avevi capito. qui alla fermata del bus sono tutti con il giornale aperto sulla PAGINA SPORTIVA.... altro che libano, israele, siria, iran ed usa......

ciao linucs, spero stanotte tu abbia fatto bei sogni, perchè io ho avuto gli incubi.....



"La verità dev'essere brutale, violenta, armata ed arrabbiata. Altrimenti soccombe."
ivanvox
Inviato: 18/7/2006 13:55  Aggiornato: 18/7/2006 14:05
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/4/2006
Da:
Inviati: 269
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
appare chiaro che Israele non vuole 2 stati per due popoli..
vuole gerusalemme...e tutto il resto

le "roadmap" gli "abbandoni (temporanei) di Gaza",le "risposte in difesa della sicurezza dei civili israeliani","chi è contro la politica di Israele è nazista" ecc ecc è solo fumo negli occhi..

Mayer
Inviato: 18/7/2006 14:33  Aggiornato: 18/7/2006 14:35
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/3/2006
Da:
Inviati: 202
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
ASHOKA: Cercando di mostrare la realtà per quello che è, veramente. Contagiando i nostri amici, vicini, parenti... continuando a leggere, studiare, imparare


e allora INSISTISCIAMO. Con perseveranza, pazienza,
chi non vuole vedere o sentire, non vedra' e non sentira' mai.
Finche' non sara' troppo tardi.
Ma molte sono le persone alla ricerca della Verita'.
Stanno solo aspettando che qualcuno gliela mostri.

ah fra l'altro possiamo provare a mettere giu una lettera per il nostro Presidente della Repubblica:

---------------------------------------------------------------
Invia questa e-mail a : presidenza.repubblica@quirinale.it, copiando il testo seguente ed inserendo i tuoi dati:

Caro Presidente,

Io Nome e Cognome Le chiedo,
come Capo delle Forze Armate e tutore dell'art. 11 della Costituzione
che dice che l'Italia ripudia la guerra, di impegnarsi in prima persona
affinche' in Israele, Libano, Palestina, terminino le lotte fratricide,
le faide, la morte di civili coinvolti in giochi di potere.
Le chiedo di impegnarsi affinche' una Forza Internazionale guidata dalle
Nazioni Unite si interponga nelle zone calde del conflitto, favorendo la
ripresa del dialogo e dei negoziati.
Nome Cognome
Indirizzo Città
--------------------------------------------------------------

se avete proposte per migliorare questa lettera ben vengano.
Appena raggiungiamo un accordo,
iniziamo a diffonderla e ad inviare quante piu' mail possibile.

TheJackal
Inviato: 18/7/2006 15:37  Aggiornato: 18/7/2006 15:37
Ho qualche dubbio
Iscritto: 2/6/2006
Da: Catania
Inviati: 89
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
x Mayer.
Per be va bene scrivere anche centinaia di mails a Napolitano e tutti i ns ministri.
Insisto anche con la petizione on-line. Io ne ho sottoscritte alcune x l'11 settembre e altre cose. Credo ci sia un sito su cui si possa preparare la petizione da linkare a tutti i siti amici. (qualcuno potrebbe avere remore a usare la propria mail per paura di essere messo "sotto osservazione" )
Ma facciamo qualcosa!! Se la redazione è d'accordo con l'idea delle mail o della petizione ci dia un colpo. Massimo sei tu il ns condottiero in questa battaglia x la pace. Tu cosa dici?

Citazione:
Noi Facciamo solo domande - Esigiamo delle Risposte
hi-speed
Inviato: 18/7/2006 15:42  Aggiornato: 18/7/2006 15:42
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
D'un tratto spunta nel folto del bosco il mago di Oz

L'intervento di Amos Oz «Io, scrittore pacifista: è una guerra giusta» «Speriamo tutti, falchi e colombe, nella sconfitta di un’organizzazione del terrore che prende di mira i civili»
da Corriere

Molte volte in passato il movimento pacifista israeliano ha criticato le operazioni militari delle sue forze armate. Questa volta no. Questa volta la battaglia non c'entra con l'espansione e la colonizzazione israeliana. Non c'è territorio libanese occupato da Israele. Non ci sono rivendicazioni territoriali da una parte o dall'altra. Mercoledì l'Hezbollah ha sferrato un violento attacco, senza precedenti, all'interno del territorio israeliano. Si è anche trattato di un attacco all'autorità e all'integrità del governo libanese eletto. E questo perché attaccando Israele l'Hezbollah ha anche privato il governo libanese della prerogativa di controllare il proprio territorio e di prendere decisioni in fatto di guerra e di pace.
Il movimento pacifista israeliano disapprova l'occupazione e la colonizzazione della Cisgiordania. Ha disapprovato l'invasione del Libano da parte di Israele nel 1982 perché quell'invasione puntava a distogliere l'attenzione del mondo dal problema palestinese. Questa volta Israele non sta invadendo il Libano. Si sta difendendo da un attacco e da un bombardamento quotidiano di decine di città e villaggi, cercando di annientare l'Hezbollah ovunque sia in agguato. Il movimento pacifista israeliano dovrebbe sostenere il tentativo di pura e semplice autodifesa da parte di Israele finché questa operazione prende di mira soprattutto l'Hezbollah e risparmia, quanto più possibile, le vite dei civili libanesi (compito non sempre facile visto che i lanciamissili Hezbollah usano spesso civili libanesi come sacchi di sabbia umani).
I missili dell'Hezbollah sono forniti da Iran e Siria, entrambi nemici giurati di tutte le iniziative di pace in Medio Oriente. Non può esserci equazione morale fra Hezbollah e Israele. L'Hezbollah prende di mira i civili israeliani ovunque essi siano, mentre Israele prende di mira soprattutto l'Hezbollah. Le ombre oscure di Iran, Siria e islam fanatico aleggiano sulle città e i villaggi in fumo da una parte e dall'altra del confine israelo-libanese. Queste ombre oscure stanno anche soffocando la società civile libanese, che con eroica battaglia si era recentemente liberata da una colonizzazione siriana di lunga durata.
La vera battaglia di questi giorni non infuria affatto tra Beirut e Haifa, ma tra una coalizione di nazioni in cerca di pace — Israele, il Libano, l'Egitto, la Giordania e l'Arabia Saudita da una parte — e l'islam fanatico, alimentato da Iran e Siria, dall'altra. Se, come tutti in Israele speriamo, falchi e colombe insieme, l'Hezbollah verrà presto sconfitto, ad aver vinto saranno sia Israele sia il Libano. E inoltre: la sconfitta di un'organizzazione del terrore islamista militante può far accrescere sensibilmente le speranze di pace nella regione.
(Traduzione di Monica Levy)
Amos Oz

PS:Citazione:
Eloquente, umano, persino religioso, nel senso più profondo, [Oz] è una sorta di Orwell sionista: un uomo complesso, ossessionato dal semplice senso del decoro e determinato soprattutto a dire la verità, anche a costo di ferire qualcuno." (Newsweek)

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
francesco7
Inviato: 18/7/2006 16:28  Aggiornato: 18/7/2006 16:28
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da: Tarentum
Inviati: 886
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Un articolo di Antonio Polito giornalista de Il Riformista nonchè senatore della Margherita dal titolo eloquente: "Sproporzionata? Dite la verità, per voi Israele non può proprio difendersi?" è stato censurato dal suo giornale. Il senatore in questione accusa la sinistra italiana di avere scaricato Israele. Vi segnalo solo la chicca finale:
<<Lo stato di Israele è una "realtà oggettiva disegnata col compasso", come scrive Scalfari, ma fonte di così tante noie e fastidi per noi europei, e di così tante sofferenze per i suoi nemici....
...i quali, almeno, hanno nei loro cuori la speranza. Essi possono dire ai figli: non sarà adesso, non sarà tra una generazione, ma prima o poi li butteremo a mare, perché noi saremo sempre di più e loro sempre di meno. Un israeliano di Haifa questa speranza ai figli non può darla. Può solo dir loro: continuate a difendervi, anche se la vostra capacità di farlo, la nostra deterrenza, diminuisce giorno dopo giorno, a ogni nuovo razzo Fajr che arriva da Teheran, a ogni nuovo missile Silkworm cinese, a ogni passo in avanti verso la bomba degli ayatollah. Non vorrei proprio essere un padre in Israele>>. Il resto dell'articolo a questo link http://canali.libero.it/affaritaliani/politica/polito1807.html?pg=1

La mente non è un vaso da riempire ma un legno da far ardere perché s'infuochi il gusto della ricerca e l'amore della verità. (Plutarco)
francesco7
Inviato: 18/7/2006 16:37  Aggiornato: 18/7/2006 16:37
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da: Tarentum
Inviati: 886
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Consiglio al senatore Polito di trasferirsi in Libano o in un campo profughi palestinese, magari in uno di questi posti riuscirà ad essere un buon padre....

La mente non è un vaso da riempire ma un legno da far ardere perché s'infuochi il gusto della ricerca e l'amore della verità. (Plutarco)
solenero
Inviato: 18/7/2006 16:48  Aggiornato: 18/7/2006 16:48
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/7/2004
Da: Valle Seriana Superiore
Inviati: 846
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
hi-speed

Devo ammettere che non era facile trovare un poeta pacifista che inneggia alla distruzione dell'Islam fanatico alimentato da Iran e Siria. Ma il Corriere ha ottime fonti, e in buona quantità.

Naturalmente non poteva mancare la lettura di qualche paragrafo a Studio Culo Aperto, dove l'ho sentita io: ho vomitato il pranzo.

Da sottolineare che Citazione:
i lanciamissili Hezbollah usano spesso civili libanesi come sacchi di sabbia umani


Mentre Israele Citazione:
prende di mira soprattutto l'Hezbollah e risparmia, quanto più possibile, le vite dei civili libanesi


...probabilmente c'entra ancora la mia incompatibilità con la matematica: quant'è "quanto più possibile", visto e considerato che stanno distruggendo tutte le infrastrutture CIVILI del Libano meridionale?

Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente.
- Frankie hi-nrg MC -
solenero
Inviato: 18/7/2006 17:01  Aggiornato: 18/7/2006 17:01
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/7/2004
Da: Valle Seriana Superiore
Inviati: 846
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
MMinchia ragazzi, la vedo davvero male:

Da arabmonitor.info
Libano: attacchi israeliani alle caserme, ai camion, alle ambulanze

Citazione:
E' stata attaccata una strada che collega Beirut alla valle della Bekaa. Un camionista è stato ucciso, quando dei razzi sono stati lanciati contro dei camion frigorifero


Citazione:
Lungo la strada per la Bekaa, aerei israeliani hanno colpito un convoglio di una ventina di ambulanze inviate dagli Emirati Arabi, entrato in Libano proveniente dalla Siria.


Citazione:
Fonti ufficiali libanesi, citate dall'Ansa, parlano di diversi miliardi dollari di danni inflitti alle infrastrutture del Paese. Sono 38 le strade interrotte e 42 i ponti distrutti sino a ieri sera.


Citazione:
Il capo del comando nord di Israele Udi Adam ha detto alla Tv israeliana, citato dall'Ansa, che l'attacco al Libano potrebbe durare "sino a tre o quattro settimane".

Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente.
- Frankie hi-nrg MC -
cocis
Inviato: 18/7/2006 17:10  Aggiornato: 18/7/2006 17:10
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/1/2006
Da: V
Inviati: 1430
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele

Mayer
Inviato: 18/7/2006 17:14  Aggiornato: 18/7/2006 17:14
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/3/2006
Da:
Inviati: 202
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
brividi...

Lestaat
Inviato: 18/7/2006 17:16  Aggiornato: 18/7/2006 17:16
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/7/2005
Da: Perugia
Inviati: 1774
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Perchè non se ne vano in pieno centro di Beiruth a votarsi il loro merdosissimo rifinanziamento?
Sti maledetti, viscidi schifosi...
Ho appena leto le dichiarazioni di D'Alema...che affogasse al prossimo giro in barca.
Mo è colpa di Hamas che ha incendiato la regione....ci rendiamo conto?

Come cazzo si fa ad essere così in malafede e riuscire pure a dormire la notte?
Dico malafede perchè non può essere altro, non si può essere ciechi fino a questo punto.
Sarei quasi per proporre un assalto a mani nude a palazzo chigi.....entriamo e gonfiamo di botte tutti quanti, nessuno escluso.
Non mi prenoto per il nano perchè immagino saremmo in tanti ma mi lasciate Capezzone?

In nomine libertatis vincula edificamus.
In nomine veritatis mendacia efferimus.
Tubo
Inviato: 18/7/2006 17:28  Aggiornato: 18/7/2006 17:36
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 16/6/2006
Da:
Inviati: 1663
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Ok , stavo esagerando , ma se si continua cosi' a qualcuno potrebbe anche venire in mente di andare a spiegare a questi fantomatici UOMINI che ci guidano ( verso dove? ) qualcosa che non sanno o non vedono ...
Eh già , le vediamo noi comuni mortali esterni ai loro inciuci segreti e non li vedono loro...

Ma d'altronde visto che in TV non si può avere un confronto vero ( per i noti e solitissimi motivi ) unqualche altro modo ci dovrà pur essere .

I CALL THIS " MALAFEDE "

florizel
Inviato: 18/7/2006 17:31  Aggiornato: 18/7/2006 17:31
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
soleneroCitazione:
quant'è "quanto più possibile",

Sostituisci a "risparmia" la parola "distrugge" ed i conti tornano.

Segnalo questo articolo.

L'Esercito Italiano opera in Libano, a favore della pace e della sicurezza della regione, già dal 1979.

Partendo dall'Home,è possibile recuperare altre informazioni.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Lestaat
Inviato: 18/7/2006 17:32  Aggiornato: 18/7/2006 17:32
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/7/2005
Da: Perugia
Inviati: 1774
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Si ma vuoi mettere la soddisfazione di sentire lo schiocco dei ceffoni?
Decisamente più soddisfacente per me e umiliante per loro.
E come dice un mio collega fonico: "Lo pigli a schiaffi e se ti chiede perchè gli rispondi: LO SAI IL PERCHE', lo sai perfettamente"

In nomine libertatis vincula edificamus.
In nomine veritatis mendacia efferimus.
Tubo
Inviato: 18/7/2006 17:39  Aggiornato: 18/7/2006 17:39
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 16/6/2006
Da:
Inviati: 1663
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
OOPS....
Ho involontariamente sostituito il mio precedente post con un altro che avrebbe dovuto seguirlo ...
Scarsa ,per ora , dimestichezza coi vari comandi ...
Comunque Lestaat ha letto

cocis
Inviato: 18/7/2006 17:41  Aggiornato: 18/7/2006 17:41
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/1/2006
Da: V
Inviati: 1430
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
http://www.beppegrillo.it/2006/07/i_magnifici_ott.html#comments

Marco Travaglio mi ha inviato una lettera di aggiornamento sulla contabilità dei condannati in Parlamento.

" Caro Beppe,
sei rimasto indietro. Nella campagna “Parlamento pulito”, intendo. Dopo tre mesi passati insieme a Peter Gomez ad analizzare i precedenti penali dei 900 e passa dipendenti appena eletti nel nuovo Parlamento per il nostro nuovo libro appena pubblicato da Editori Riuniti, “Onorevoli Wanted”, sono lieto di comunicarti che i pregiudicati hanno di nuovo raggiunto quota 25, eguagliando il record della passata legislatura. Considerando poi le altre categorie dei “diversamente onesti”, e cioè quelle degli indagati, degli imputati, dei condannati in primo o secondo grado, dei miracolati dalla prescrizione o dalle varie leggi-canaglia, siamo arrivati a 82: quasi il 10 per cento dell’intero Parlamento, una percentuale che nemmeno nei quartieri dello Zen di Palermo o di Scampia e Secondigliano a Napoli. Per l’esattezza: 25 condannati definitivi (compresi quelli che hanno patteggiato la pena), 10 prescritti, 8 condannati in primo grado, 17 imputati in primo grado, 19 indagati, 1 imputato in udienza preliminare, 1 prosciolto per immunità parlamentare, 1 colpevole assolto per legge.
L’hit parade dei partiti vede al primo posto Forza Italia (con 29 diversamente onesti), seguita da Alleanza nazionale (14), Udc (10), Lega Nord (8), Movimento per l’autonomia (1), Dc (1), Psi (1), Gruppo Misto (1: Andreotti). In tutto, il centrodestra è a quota 65. Il centrosinistra insegue a quota 17, ma ce la sta mettendo tutta:
Margherita (6), Ds (6), Udeur (2), Rifondazione comunista (2), Rosa nel pugno (1).
Interessante anche la classifica dei reati preferiti dai nostri dipendenti in Parlamento: 18 casi di corruzione; 16 di finanziamento illecito; 10 di truffa; 9 di abuso d’ufficio e di falso; 8 di associazione mafiosa; 7 di bancarotta fraudolenta e turbativa d’asta; 6 di associazione per delinquere, resistenza a pubblico ufficiale e falso in bilancio; 5 di attentato alla Costituzione, attentato all’unità dello Stato e formazione di struttura paramilitare fuorilegge; 4 di favoreggiamento, concussione e frode fiscale; 3 di diffamazione, abuso edilizio e lesioni personali; 2 di banda armata, corruzione giudiziaria, peculato, estorsione, rivelazione di segreti; 1 di omicidio, associazione sovversiva, istigazione a delinquere, favoreggiamento mafioso, aggiotaggio, percosse, violenza a corpo politico, incendio aggravato, calunnia, falsa testimonianza, voto di scambio, appropriazione indebita, violazione della privacy, oltraggio, fabbricazione di esplosivi, violazione diritti d’autore, frode in pubblico concorso e adulterazione di vini.
Le storie e le sentenze dei nostri Magnifici Ottantadue (più i miracolati dal caso Parmalat: vedrai quante sorprese, di destra ma soprattutto di sinistra!) le trovi nel libro. Concludo con l’elenco dei 25 condannati definitivi, perché tu possa aggiornare la contabilità:
1. Berruti Massimo Maria (FI): favoreggiamento.
2. Biondi Alfredo (FI): evasione fiscale (reato poi depenalizzato).
3. Bonsignore Vito (Udc): corruzione.
4. Borghezio Mario (Lega Nord): incendio aggravato.
5. Bossi Umberto (Lega Nord): finanziamento illecito e istigazione a delinquere.
6. Cantoni Giampiero (FI): corruzione e bancarotta.
7. Carra Enzo (Margherita): falsa testimonianza.
8. Cirino Pomicino Paolo (Dc): corruzione e finanziamento illecito.
9. De Angelis Marcello (An): banda armata e associazione sovversiva.
10. D’Elia Sergio (Rosa nel pugno): banda armata e concorso in omicidio.
11. Dell’Utri Marcello (FI): false fatture, falso in bilancio e frode fiscale.
12. Del Pennino Antonio (FI): finanziamento illecito.
13. De Michelis Gianni (Psi): corruzione e finanziamento illecito.
14. Farina Daniele (Prc): fabbricazione, detenzione e porto abusivo di ordigni esplosivi, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali gravi e inosservanza degli ordini dell’autorità.
15. Jannuzzi Lino (FI): diffamazione aggravata.
16. La Malfa Giorgio (FI): finanziamento illecito.
17. Maroni Roberto (Lega Nord): resistenza a pubblico ufficiale.
18. Mauro Giovanni (FI): diffamazione aggravata.
19. Nania Domenico (An): lesioni volontarie personali.
20. Patriciello Aldo (Udc): finanziamento illecito.
21. Previti Cesare (FI): corruzione giudiziaria.
22. Sterpa Egidio (FI): finanziamento illecito.
23. Tomassini Antonio (FI): falso in atto pubblico.
24. Visco Vincenzo (Ds): abuso edilizio.
25. Vito Alfredo (FI): corruzione”.
Marco Travaglio

UngernKhan
Inviato: 18/7/2006 18:03  Aggiornato: 18/7/2006 18:04
So tutto
Iscritto: 31/10/2005
Da: Ulan-Baator
Inviati: 18
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Buongiorno (si fa x dire...)
forse qualcuno ha già risollevato l'argomento, ma confesso che non ho avuto tempo di leggere tutti i commenti.
Comunque, puo' essere questa la foto di cui parlavi, Vivi?


(chissà se sono riuscito a postarla? mah! EDIT: a quanto pare si'... ma come si rimpicciolisce?!)

Fonte: http://rafah.virtualactivism.net/news/todaymain.htm

Silver
Inviato: 18/7/2006 18:34  Aggiornato: 18/7/2006 18:34
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/9/2005
Da: Torino
Inviati: 615
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
Autore: javaseth Inviato: 17/7/2006 23:31:36

-citazione-
Scusate se riporto anche qui, questo articolo datato 1999 (!) e riporto questa citazione:


Il contenuto credo abbia a che fare con uno scambio epistolare tra Pike e Mazzini, se non vado errato. Solo che mi sembra di ricordare che queste lettere non è possibile visionarle (non ricordo in quale biblioteca o loggia dovrebbero trovarsi) per cui non abbiamo prove certe.

Ciao
-javaseth


Sul sito linkato c'è l'origine della lettera.

Non è però così importante ai fini pratici, sapere se era una corrispondenza e tra chi.

Ciò che conta è che qualcuno, già nel 1999, ha elencato una serie di eventi che si sono verificati tutti!

E forse proprio questo ultimo atto, che si sta avverando, è solo l'ennesima prova che le cose sono già tutte state pianificate tanti anni fa.

Vostre riflessioni?

shevek
Inviato: 18/7/2006 18:37  Aggiornato: 18/7/2006 18:37
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/4/2005
Da: Napoli
Inviati: 1249
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Salut y Libertad a todos...


Ma chi è il "poeta pacifista" che parla a nome di TUTTO il movimento pacifista israeliano? Non mi risulta che questo abbia un segretario generale... Succedesse l'equivalente in Italia - ma tutto il mondo è paese - il minimo che gli capiterebbe è di essere buttato fuori a calci!

La faccenda mi ricorda quella di un anziano anarchico carrarino, noto negli anni quaranta/cinquanta ma da tempo fuori dal movimento, in preda all'ateriosclerosi, cui giornalisti/avvoltoi negli anni ottanta gli strappavano impietose interviste: in preda alla demenza senile, egli pretendeva di parlare a nome di un movimento di cui oramai non faceva parte.


Shevek

"Il potere è l'immondizia nella storia degli umani" - F. Guccini
www.portadimassa.net - WEB-TV e non solo di Filosofia
elpueblo
Inviato: 18/7/2006 18:44  Aggiornato: 18/7/2006 18:44
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/11/2004
Da: Abruzzo meridionale
Inviati: 349
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Lo spettacolo dei nostri politici è davvero deprimente, come diceva nonno tra 50 anni ma spero anche di meno saremmo ricordati come negli anni 30.
Io francamente mi sono pentito di aver votato, pensavo veramente che il centro-sinistra potesse essere migliore in questo senso, ma mi sto ricredendo.
Ormai destra o sinistra c'è solo un padrone in Italia: i banchieri yankee-sionisti, chi fa distinzioni ancora tra fascisti e comunisti è solo un povero utile idiota!
Mai come in questi giorni ha ragione Ezra Pound quando diceva che i politici sono solo Camerieri dei Banchieri.

Ramingo
Inviato: 18/7/2006 18:56  Aggiornato: 18/7/2006 18:56
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/10/2005
Da: Puglia
Inviati: 657
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
X Lestaat
Di Capezzone...facciamo metà per uno!?
A te la parte sx,a me la dx...
E' tutto troppo assurdo,anche per un "guerrafondaio" come me:
Durante la crisi dei Balcani o la prima guerra del golfo,quando gli attacchi "chirurgici" sbagliavano obbiettivo,facendo vittime tra i civili,i cori di protesta c'erano,addirittura scudi umani...
per il Libano NIENTE.
Non c'è stato neanche il tentativo,da parte israeliana,di fare le "cose per bene".Hanno preso una mappa,una foto satellitare,hanno messo le crocette a cazzo(o quasi...),e hanno dato il via ad una invasione.
Il nemico,seppur si trovi in Libano,non sono i libanesi,non sono gli stranieri ivi residenti(molti),non sono i 25,000 americani,costretti a sloggiare pagando e arrangiandosi...
Sono una minoranza...e come se un gruppo di Rifondazione(partito a caso ) andasse a rapire 3 soldati Nato perchè non vuole le basi.
Poi arrivano gli americani e buttano giù tutta l'Italia...
Bombardano i punti nevralgici di uno Stato,non degli Hezbollha.Anzi,bombardano tutto e basta.E vogliono pure che gli si conceda qualche settimana,per completare l'opera.Vogliono spargere anche il sale alla fine!?
Si appigliano a 2 risoluzioni ONU non rispettate...e le loro 73???
E quando ci hanno mostrato che è possibile fare una guerra "sostenibile" attraverso la tecnologia e i corpi speciali!?
E gli uomini sul campo che dovrebbero raccogliere le informazioni e illuminare gli obbiettivi!?
E se nei bombardamenti uccidono i loro stessi uomini!?
Per molti di voi luogocomunensi dirò una cazzata,ma per me la guerra deve avere una sua etica.Alla fine è sempre una faccenda sporca,ma partire già male...

La storia insegna che quando si diventa indifferenti e si perde la volontà di combattere, qualcuno che ha la volontà di combattere prenderà il sopravvento. Colonel Arthur "Bull" Simons
Beta
Inviato: 18/7/2006 19:13  Aggiornato: 18/7/2006 19:13
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/7/2005
Da:
Inviati: 230
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Davvero una falsificazione e un rovesciamnto "orwelliano", quelli operati da OZ (che, devo dire, non mi aveva mai completamente convinto... e ora capisco perchè) parlando di una Siria che spinge per l'Islam fanatico...
Che vergogna, tutti impegnati a mentire, falsificare, rovesciare i termini del discorso...

La Siria, infatti, è un paese laico e multiconfessionale, tanto che ai bambini, nelle scuole elementari, non viene nemmeno insegnata la religione. Leggere un po' qui:

http://www.asianews.it/view.php?l=it&art=6634

rumenta
Inviato: 18/7/2006 19:44  Aggiornato: 18/7/2006 19:44
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2006
Da: Repubblica di Genova
Inviati: 801
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
hemmm.... tu vorresti inviare una e-mail al presidente..... a questa persona??



bel tutore per l'articolo 11 che peraltro, ad un'attenta lettura, lascia un ampio margine di manovra a questi personaggi....



"La verità dev'essere brutale, violenta, armata ed arrabbiata. Altrimenti soccombe."
rumenta
Inviato: 18/7/2006 19:56  Aggiornato: 18/7/2006 19:56
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2006
Da: Repubblica di Genova
Inviati: 801
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
se ti riferisci al fosforo usato nei bombardamenti no, non è questo il caso.
è un semplice "flare", un artifizio che genera una fortissima radiazione infrarossa e serve per ingannare e deviare eventuali missili spalleggiabili terra-aria tipo "strela" o "stinger" guidati, appunto, dalle radiazioni infrarosse in genere emesse dai motori.
i flare vengono lanciati automaticamente quando l'elicottero si trova a sorvolare aree pericolose, come nel caso in questione.



"La verità dev'essere brutale, violenta, armata ed arrabbiata. Altrimenti soccombe."
UtherPendragon
Inviato: 18/7/2006 20:33  Aggiornato: 18/7/2006 20:33
So tutto
Iscritto: 27/6/2005
Da:
Inviati: 5
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Dal Sito di Giulietto Chiesa:

.... Ogni volta che Israele alza la sbarra dello scontro, si comincia da quel momento, ignorando ciò che l'ha preceduto. L'attacco contro Gaza viene presentato come la risposta di Israele ai missili di Hamas, senza ricordare che Israele e l'Europa hanno tagliato i viveri al governo legittimo di Palestina. L'attacco contro il Libano viene presentato come risposta a un'offensiva Hezbollah che, a sua volta, era una risposta solidale araba contro Israele che opprime il popolo palestinese.
Ogni volta i Ponzio Pilato moderni fanno finta di non sapere che le storie non cominciano quando lo decide Israele.
........

hi-speed
Inviato: 18/7/2006 23:00  Aggiornato: 18/7/2006 23:02
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Nell'estate del 1956 il mio bisnonno (classe 1886), bisnonna (1884) nonna (1910) e relativa prole (tutti democristiani) provavano una grande simpatia per Kruscev (rivedere congresso del PCUS febbraio 1956).

Poi nell'ottobre 1956 accadde l'"imprevisto".

Hi-speed
PS: il mio bisnonno morì nel 74 quando avevo 14 anni e potrei citarvi vari racconti (dalla I guerra mondiale allo sbarco dell'Apollo)

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
clausneghe
Inviato: 19/7/2006 0:01  Aggiornato: 19/7/2006 0:01
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/4/2006
Da: nordcentro
Inviati: 1679
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Buonasera, come da copione,i nazisionisti puntano il dito gridando istericamente: Iran... quì la vedo nera,per tutti,anche per noi che crediamo di esserne fuori..invece ci siamo già dentro e come minimo aumenterà a breve il rischio di inalare le sostanze tossiche tra cui U.D.prodotte dai folli bombardamenti sionisti,che andranno ad ingrossare le già corpose nubi venefiche che senza farsi notare e senza formalità di frontiera,che il vento non ha confini,fanno carosello sulle nostre teste...quando il tumore ci colpirà noi o i nostri,sappiate che la colpa è del fumo,maledette sigarette..

rumenta
Inviato: 19/7/2006 0:44  Aggiornato: 19/7/2006 0:44
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2006
Da: Repubblica di Genova
Inviati: 801
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele



"La verità dev'essere brutale, violenta, armata ed arrabbiata. Altrimenti soccombe."
beat
Inviato: 19/7/2006 1:06  Aggiornato: 19/7/2006 1:06
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/2/2006
Da:
Inviati: 288
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
si permettono di fare ciò che vogliono in palestina..
sono solo dei sionisti...
SI ON la contrapposizione del duale..
contrapponi e comanda
e i G8ttini si adeguano..eseguendo la solita parte per la massa di-sinformata e distratta attenta solo al proprio orto, al proprio panem et circenses...
ma, Sharon che fine ha fatto?? non se ne è più parlato
forse Gerusalemme, è veramente l'ombelico del mondo...per dirla alla Sitchin?
Tanta Salute a tutti!

Redazione
Inviato: 19/7/2006 1:15  Aggiornato: 19/7/2006 1:15
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele

beat
Inviato: 19/7/2006 1:57  Aggiornato: 19/7/2006 1:57
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/2/2006
Da:
Inviati: 288
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
sti Nazireni.....
tali e quali...
coloro i quali venivano oppressi e repressi in bagni di sangue....di cui i libri di storia sono stati testimoni per tutti noi,
dovranno,...
devono rispondere di crimini di guerra forse ancora più atroci!!
Mandiamole in giro a tutti, in primis ai politici,
specie ai nuovi sionisti della sinistra...
capezzone si dovrebbe pulire la bocca mille, un milione di volte prima di parlare...
Salute a tutti, ce n'he veramente bisogno...ora più che mai!!

Merimange
Inviato: 19/7/2006 4:03  Aggiornato: 19/7/2006 4:03
Ho qualche dubbio
Iscritto: 4/6/2006
Da: Roma
Inviati: 117
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
da qui

19/07/2006 00:01

"Credo che ognuno di noi, se fosse nato in un campo di concentramento e non avesse da cinquant'anni alcuna prospettiva da dare ai figli, sarebbe un terrorista".

"Sta di fatto che l'Onu ha creato nel 1948 lo Stato di Israele e lo Stato arabo. Lo Stato di Israele esiste, lo Stato arabo non esiste".

PAROLE SANTE!!!

Chi le ha dette?

Ma è ovvio.....Andreotti!!!

hawk58
Inviato: 19/7/2006 11:09  Aggiornato: 19/7/2006 11:09
So tutto
Iscritto: 3/6/2006
Da:
Inviati: 11
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Ho tentato di sentire le ultime notizie sul TG1 delle 20,00 di ieri 18 Luglio 2006...
Mi sono vergognato di essere italiano (anche se non era la prima volta).
Se qualcuno ha avuto modo di vederlo, mi può capire.
A sentire "lorsignori" il povero stato di Israele ha subito ulteriori attacchi da parte dei "terroristi" musulmani ed esso si come sempre difeso con azioni mirate e chirurgiche; se poi la realtà è esattamente il contrario, non importa a nessuno....
Ero un elettore di centrodestra.ERO.
Dopo i discorsi di Fini,Casini e Berlusconi credo voterò PRC (sempre che anche loro non comincino a baciare il c..o agli israeliani.

nettunio
Inviato: 19/7/2006 11:16  Aggiornato: 19/7/2006 11:16
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/5/2006
Da: dall'Isola nell'Isola
Inviati: 227
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Il futuro è nei bambini!!


Finzas a candu non biti su santu, non creiti a sa festa!!
Ashoka
Inviato: 19/7/2006 11:32  Aggiornato: 19/7/2006 11:32
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
La speranza nei coraggiosi..

La guerra in Libano ha prodotto il suo primo obiettore di coscienza

La guerra del Libano del 2006 ha prodotto il suo primo obiettore di coscienza, il sergente maggiore Itzik Shabbat, un produttore TV di 28 anni. Ha rifiutato di rispondere ad un ordine d'emergenza (Tsav8) di convocazione per martedì per servizio di riserva nei territori in modo da liberare forze dell'esercito regolare per la guerra in Libano

Shabbat, un cittadino di Sderot, non ha ancora deciso martedì notte se raggiungere la sua unità di riservisti mercoledì ed annunciare là di rifiutare il servizio o non presentarsi per niente ed essere considerato disertore.

“So che la gente mi attaccherà e mi chiederà come posso non prendere parte a questa guerra quando i razzi Qassam stanno cadendo sulla mia città ed i Katyusha nelle cittadine del nord”, ha dichiarato ad Haaretz. “Nella mia opinione, solo questo tipo di opposizione che ho scelto metterà fine alla pazzia in corso e distruggerà la falsa sensazione che tutto il fronte interno supporta questa guerra non necessaria fondata su considerazioni ingannevoli.”

Ha aggiunto: “Qualcuno doveva essere il primo a rompere il silenzio e sarò io. E' una vergogna che il mio ordine sia stato firmato da un altro cittadino di Sderot, il Ministro della Difesa Amir Peretz.”

Shabbat dichiara di aver già informato il suo comandante ed altri ufficiali dell'unità delle sue intenzioni ed è preparato a pagare il prezzo delle sue azioni.

In passato Shabbat, considerato un comandante eccezionale, aveva rifiutato di prestare servizio nei territori ed era stato in carcere per 28 giorni. E' stato uno dei firmatari della petizione del movimento dei Refusenik, Courage to Refuse. Tuttavia ha aggiunto che la decisione di oggi non è connessa con la necessità di dare il cambio ad un'unità nei territori ma piuttosto con la sua opposizione per la guerra in Libano. Il movimento Yesh Gvul nacque in opposizione alla guerra in Libano del 1982 e solo più tardi anche in opposizione all'occupazione dei territori.


Ashoka

Mayer
Inviato: 19/7/2006 11:46  Aggiornato: 19/7/2006 12:20
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/3/2006
Da:
Inviati: 202
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
ASHOKA:La speranza nei coraggiosi..

Che ognuno faccia del suo meglio dunque.
Le formichine quando ci si mettono, tutte insieme possono rabaltare un elefante

milestone
Inviato: 19/7/2006 12:40  Aggiornato: 19/7/2006 12:40
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/4/2005
Da:
Inviati: 64
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Credo purtroppo che il rapimento dei soldati, così come le altre "scaramucce", siano il dito....guardiamo la luna, vedremo la verità: il nuovo impero mondiale ha ormai scatenato la sua offensiva.
L'america, in crisi dal punto di vista mediatico, ha chiesto al suo maggior vassallo di proseguire la sua opera di conquista, tanto nessuno ha il coraggio di condannare apertamente Israele: loro hanno subito l'olocausto.....
Cosa provavano i cittadini tedeschi nel '35 quando vedevano, o intuivano, le intenzioni di Hitler ? Qualcosa di simile a quello che proviamo noi oggi, solo che noi siamo più documentati.
Noi vediamo i civili straziati......
Noi vediamo la palese ingiustizia di certe azioni.....
Noi abbiamo studiato la storia.....
Noi ripeteremo quanto già accaduto.

Anche questa volta ci siamo schierati con il + forte.

Che Dio (quale che sia) abbia pietà di noi.

dupall
Inviato: 19/7/2006 12:49  Aggiornato: 19/7/2006 12:49
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/1/2006
Da:
Inviati: 114
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Ho provato a postarlo su Repubblica ma secondo me col cazzo che me lo pubblicano.... :


"Ci sono vere foto nella Rete della distruzione causata dai raid di Israele. Ci sono foto di civili ammazzati e feriti, di ponti e di strade, di gente disperata... e ci sono articoli dei nostri intellettuali e dei nostri politici che fanno tutti finta di non aver visto tutto questo!
Ci sono foto e video e file audio a testimonianza degli atti compiuti verso il Libano, e ci sono persone d'occidente, benestanti di corpo e d'anima, che fanno finta di non capire, che fanno analisi, che scrivono che tutto questo è giusto!
Ci sono foto di bambini morti, quelli stessi che se succede qui, tutti a piangere, tutti ad indignarsi... per il Libano invece c'e' qualcuno -lobotomizzato- che dice che hanno i padri terroristi... "

Che tristi giornate leggere Galli della Loggia
http://luogocomune.net/site/uploads/smil3dbd4d75edb5e.gif
http://luogocomune.net/site/uploads/smil3dbd4d75edb5e.gif

Neocons
Inviato: 19/7/2006 13:05  Aggiornato: 19/7/2006 13:05
So tutto
Iscritto: 19/7/2006
Da: Tel Aviv
Inviati: 17
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Certo che Israele ha subito l'olocausto.
Certo che ha il diritto a difendersi.
Noi rappresentiamo i valori di democrazia nel mondo,non certo il LIbano o l'Iran.

Linucs
Inviato: 19/7/2006 13:29  Aggiornato: 19/7/2006 13:29
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Certo che Israele ha subito l'olocausto.

Veramente è stato creato dopo.

Certo che ha il diritto a difendersi.

Allora anch'io mi posso armare e sparare ai teppisti drogati nel vicolo. Sei d'accordo?

Noi rappresentiamo i valori di democrazia nel mondo,non certo il LIbano o l'Iran.

Veramente rappresentate solo i leccapiedi di AIPAC e soci, e sulla Costituzione degli USA c'è scritto "Republic."

milestone
Inviato: 19/7/2006 13:39  Aggiornato: 19/7/2006 13:39
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/4/2005
Da:
Inviati: 64
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Ma ci credi veramente in quello che dici o difendi solo una posizione ?
Credi realmente che Israele abbia attaccato il Libano per far liberare il soldato(i) rapito ? Davvero pensi che l'attuale politica di Israele metta al sicuro la sua esistenza ? Credi veramente che i civili libanesi, in quanto arabi, siano equiparabili ai terroristi, qundi "sacrificabili"?
Spera solo che tu, o i tuoi figli se ne hai, non vi troviate mai a far parte del "nemico" unilateralmente individuato da qualcuni (Hitler docet).

soulsaver
Inviato: 19/7/2006 13:54  Aggiornato: 19/7/2006 13:54
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/11/2005
Da: Roma
Inviati: 613
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Benvenuto Neocons

Citazione:
Noi rappresentiamo i valori di democrazia nel mondo,non certo il LIbano o l'Iran.


Ti prego di argomentare in maniera più corposa le tue idee perchè in questo sito ci piace discutere con la gente, delle proprie idee e delle posizioni. Queste tue affermazioni da stadio non servono alla discussione che qui stiamo portando avanti.
grazie

Free from the need to be free "Mommy what's a Funkadelic, George Clinton 1970"
Paxtibi
Inviato: 19/7/2006 14:06  Aggiornato: 19/7/2006 14:06
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
I camion bombardati "trasportavano viveri"

19 luglio 2006


Un testimone ha rivelato che i quattro camion distrutti ieri dalle incursioni aeree israeliane vicino alla città cristiana di Zahle nella valle di Bekaa in Libano non stavano trasportando nient'altro che medicine e scorte alimentari.

Un portavoce militare israeliano ha detto che i camion stavano trasportando armi, i munizioni ed esplosivi dalla Siria destinati ai combattenti di Hezbollah che operano nella valle di Bekaa.

Un giornalista di AFP ha visto invece che uno dei camion trasportava medicine dagli Emirati Arabi Uniti (EAU). Un altro trasportava olio vegetale, che si è sparso sulla strada, un terzo un carico di viveri ed il quarto era vuoto.

Nel frattempo, I diplomatici turchi a Beirut hanno detto che anche un camion turco carico di olio da cucina è stato distrutto ieri da fuoco israeliano nella valle di Bekaa.

Gli EAU inoltre hanno denunciato il bombardamento di uno dei loro convogli umanitari.

Secondo la polizia i militari israeliani hanno effettuato almeno sei attacchi ai camion nella zona di Zahle.
“Israele sta chiaramente provando ad interrompere la vita quotidiana dei libanesi, per isolare Bekaa dal resto del paese e tagliare le vie di rifornimento di Hezbollah nel Libano del sud,“ ha detto un ufficiale di polizia.

cocis
Inviato: 19/7/2006 14:16  Aggiornato: 19/7/2006 14:16
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/1/2006
Da: V
Inviati: 1430
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
http://www.disinformazione.it/israele8.htm

Citazione:
Come recentemente riferito nell’ultimo numero di giugno della rivista EIR, questa nuova guerra è stata pianificata durante un incontro segreto tra Cheney, Donald Rumsfeld e Benjamin Netanyahu alla conferenza indetta dall’American Enterprise Institute a metà giugno a Beaver Creek in Colorado (l'articolo dell'EIR in inglese, formato PDF).
L’apertura del “secondo fronte”, cioè l’attacco di Israele al Libano, era pianificata. Stando ad Ha’aretz del 13 luglio, le manovre militari erano state preparate per la fine dell’estate in base ad uno scenario che prevedeva incidenti di confine a cui l’esercito israeliano avrebbe risposto con un attacco in forze contro il Libano. Fonti mediorientali consultate dall’EIR riferiscono che i soldati israeliani catturati dagli Hezbollah erano sconfinati in territorio libanese.



questa è una guerra premeditata ...

i 2 soldati rapiti avevano sconfinato in libano di proposito.. per avrere il pretesto per la guerra..

i nazisti uccidevano 10 persone per ogni soldato ucciso .. israele per 2 soldati ne ha uccisi + di 200 .. questo significa che gli israeliani sono 10 volte peggiori dei nazisti..


ora toccherà alla siria e iran..

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=2320&mode=thread&order=0&thold=0

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=2322&mode=thread&order=0&thold=0

soulsaver
Inviato: 19/7/2006 14:29  Aggiornato: 19/7/2006 14:29
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/11/2005
Da: Roma
Inviati: 613
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Approfitto di questo articolo segnalato da Paxtibi per condividere con voi alcune notizie che riporto da un'intervista a Robet Fisk inviato del guardian in libano.

L'attacco alle infrastutture e obiettivi civili libanesi, mira a far tornare indietro realmente il libano a 20 anni fa. 46 ponti sono stati distrutti, danni ad infrastrutture civili per miliardi di dollari, gli attacchi israeliani sono mirati a distruggere e mettere in difficoltà la popolazione libanese: è stata distrutta una fabbrica che produce latte, una fabbrica che importa prodotti della Procter&Gamble, ormai gli attacchi a convogli sono una pratica, con la scusa del tentare di fermare il flusso di armi dai paesi arabi vicini è stata anche attaccata un convoglio di ambulanze che proveniva dagli emirati arabi uniti.
Credo che il conto dei morti Libanesi sia 214 di cui solamente 14 militari (aggiornate o correggiete questo dato che non posso citare correttamente perchè non ricordo la fonte).

Free from the need to be free "Mommy what's a Funkadelic, George Clinton 1970"
Mayer
Inviato: 19/7/2006 14:32  Aggiornato: 19/7/2006 14:32
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/3/2006
Da:
Inviati: 202
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Ho la sensazione che questa volta sara' diversa da tutte le altre.
Stavolta penso che i warlords si accorgeranno troppo tardi, che il gioco gli e' sfuggito di mano.
E noi assisteremo alle conseguenze.

soulsaver
Inviato: 19/7/2006 15:02  Aggiornato: 19/7/2006 15:02
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/11/2005
Da: Roma
Inviati: 613
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Vi segnalo qui un sito interessante.

ELECTRONIC LEBANON

Free from the need to be free "Mommy what's a Funkadelic, George Clinton 1970"
titano75
Inviato: 19/7/2006 15:06  Aggiornato: 19/7/2006 15:06
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/4/2005
Da: Roma
Inviati: 704
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
Certo che Israele ha subito l'olocausto.


Israele ??????? dubito che nel 40 Hitler conoscesse tale nome....

Citazione:
Certo che ha il diritto a difendersi.


Certo che Si'... anche se non ho ben capito da COSA si deve difendere una potenza come Israele!!!! .... anzi la cosa che capisco di meno è perchè in un modo o nell'altro Israele sta sempre tra i coglioni nella storia degli ultimi sessant'anni... mah ??? forse che i veri xenofobi siano proprio loro ????

Citazione:
Noi rappresentiamo i valori di democrazia nel mondo,non certo il LIbano o l'Iran.


Questa frase mi sembra di averla già udita da qualche pagliaccio Italiano ed non solo...in perfetto stile Bush-Berlusconi-Blair........ Ma anche questo concetto,visti i recenti fatti non è un pò troppo opinabile e relativo ????

Emiliano

a faccià in giù su di uno specchio d'acqua....
ascolto il mondo e vedo il fondo...
Pasquino
Inviato: 19/7/2006 15:15  Aggiornato: 19/7/2006 22:41
Ho qualche dubbio
Iscritto: 22/7/2005
Da:
Inviati: 234
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
chiedo scusa anticipatamente, oggi da uomo appartenente alla razza umana, mi vergogno di chi ci rappresenta nel nostro stato e rappresenta il mondo.

articoli ripresi dal Corriere della Sera di oggi:
Citazione:
19 lug 09:34

Medioriente: agenti chimici in bombe Srifa, e' la denuncia di un cittadino

BEIRUT - Sarebbero stati usati agenti chimici nei bombardamenti israeliani di stanotte sul piccolo villaggio di Srifa, nel sud del Libano. L'allarme e' stato lanciato attraverso la tv di Dubai Al Arabiya da un cittadino, che ha chiesto disperatamente aiuto. Dei 30 feriti dopo il raid aereo ''Molti hanno pruriti diffusi e forti arrossamenti sulla pelle, specie delle braccia, delle gambe e del viso. Temiamo che ci abbiano lanciato sostanze velenose e non possiamo essere soccorsi perche' le nostre strade sono distrutte''. (Agr)


e poi...

Citazione:
19 lug 12:17

Beirut: ambasciatore italiano, "Situazione di desolazione e tristezza"

BEIRUT - "Qui c'e' molto dolore. Fino a otto giorni fa Beirut era una citta' florida, piena di turisti, allegra e in piena attivita' e oggi e' tutto fermo, tutto chiuso e distrutto. L'unica strada che rimane ancora percorribile e' Beirut-Tripoli, tutte le altre sono sentieri di campagna su cui possono passare solo le jeep. E' una situazione di desolazione e di tristezza. Stanotte e' stata colpita la fabbrica del latte e di medicinali, quindi non so cosa succedera' nei prossimi giorni. Dato che c'e' il blocco cominceranno a scarseggiare le medicine". E' il racconto dell'ambasciatore italiano a Beirut Franco Mistretta che ha descritto l'atmosfera che si respira in Libano e quanto e' gia' cambiata in pochi giorni di conflitto. (Agr)



è squallido come certa gente che si sente eletta addirittura da Dio, dia dimostrazione di quanta cattiveria e inciviltà si possa essere capaci, giorni fa ho detto di non essere antisemita, ma se non essere antisemita significa avvallare un genocidio mi dispiace cambio idea, sull'america poi, c'è solo la conferma di quanto PINK siano.

Oggi vorrei essere davvero quel Dio per potergli mandare il messaggio che non è certo quello che si aspettano... questi che si autoproclamano il popolo eletto sono solo il popolo disprezzato da Dio e dagli uomini di coscienza, ma purtroppo io non sono Dio e questi bellinbusti potranno continuare indisturbati i loro barbari scempi, questo perchè Dio non esiste se non nelle speranze dei deboli che hanno un assoluto bisogno di un qualcuno che renda blande le loro sofferenze.

Da uomo però una cosa posso farla, ossia gridarvi in faccia MALEDETTO POPOLO ARROGANTE E ASSASSINO.


Lo Stato al cittadino pignora, all'industriale elargisce, al banchiere regala.
Neocons
Inviato: 19/7/2006 15:19  Aggiornato: 19/7/2006 15:19
So tutto
Iscritto: 19/7/2006
Da: Tel Aviv
Inviati: 17
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
-citazione-

.... anzi la cosa che capisco di meno è perchè in un modo o nell'altro Israele sta sempre tra i coglioni nella storia degli ultimi sessant'anni...

Forse perchè è uno stato sovrano che ha il diritto di "stare tra i coglioni"?
..o forse tutto ciò ti turba perchè sei del parere che non dovrebbe esistere?

titano75
Inviato: 19/7/2006 15:29  Aggiornato: 19/7/2006 15:33
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/4/2005
Da: Roma
Inviati: 704
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Non mi turba l'esistenza in se dello stato di Israele..Anzi a me personalmente non turba nessuno figurati....

Penso semplicemente che ci siano stati dei grossi Equivoci storici nel medio Oriente e dintorni , per cui nessuno oggi ha il diritto di dover fare quello che fa Israele ( si è civili come insegna qualcuno , detto popolare " chi ha più sale in zucca , o soldi in tasca , lo usi "...... a buon intenditor poche parole )...

Non ci si difende uccidendo..... almeno penso che in linea di massima questa me la dovresti passare..... ( se non sbaglio la storia ci ha consegnato un pensiero Nazista che asseriva di " DIFENDERE " la razza ariana e quindi .... la storia penso che la sai no ?? ) .... come vedi il concetto di DIFESA è troppo opinabile se Mal usato...

Emiliano.

a faccià in giù su di uno specchio d'acqua....
ascolto il mondo e vedo il fondo...
Beta
Inviato: 19/7/2006 15:47  Aggiornato: 19/7/2006 15:47
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/7/2005
Da:
Inviati: 230
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
<<Noi rappresentiamo i valori di democrazia nel mondo,non certo il LIbano o l'Iran>>


Ah sì?! Voi che fate questo: http://www.elmundo.es/albumes/2006/07/14/danos/index.html
e questo: http://www.fromisraeltolebanon.org/

Ahh, allora, se questa è la democrazia, possiamo stare tranquilli...
Nei prossimi decenni, avremo una potentissima banda di assassini assiepata sulle rive del Mediterraneo, assassini che ditruggono tutto come unni, come vandali (anche i siti archeologici romani sono stati colpiti). Non è che per caso siete invidiosi di tutte le altre civiltà passate e presenti, a cominciare dagli antichi egizi, dai fenici e dai romani per arrivare ai cristiani e ai musulmani?! La convinzione di essere un "popolo eletto" deriva forse dall'invidia e da un senso di inferiorità?! E chissà mai perchè odiate tanto gli arabi, sia cirstiani che musulmani, che sono vostri cugini...


Ormai Israele è uno Stato di pazzi furiosi, di criminali psicopatici. E come tale, spero, sarà ricordato un giorno dalla storia.

milestone
Inviato: 19/7/2006 15:58  Aggiornato: 19/7/2006 15:58
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/4/2005
Da:
Inviati: 64
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Ho capito: stai solo provocando.
Non rispondi nella sostanza ma nella forma.
Solo due cose:
se stai giorcando, okkio che balli sulla tua (nostra) tomba
se sei serio, le persone come te sono il male del mondo

Saluti.

solenero
Inviato: 19/7/2006 15:59  Aggiornato: 19/7/2006 16:09
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/7/2004
Da: Valle Seriana Superiore
Inviati: 846
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
@ Neocons

Benvenuto!!!
Finalmente qualcuno che può dissipare i dubbi e le falsità che girano sul web!!!
Finalmente qualcuno che può smentire in prima persona che Israele non è uno stato teocratico fondato sull'hapartaid!!!

...Bene, o abitante dell'Unica Democrazia del medio oriente, dimmi un paio di cosuccie:

--di che nazionalità dice che sei il tuo documento d'identità (e spiegami anche perchè non c'è, come dovrebbe, "israeliano")?
a)ebreo
b)arabo
c)druso
d)circasso
e)samarita
f)caraita
g)straniero

--di che colore è la targa della tua macchina?
a)gialla
b)azzurra

--a chi LEGALMENTE appartiene la terra su cui poggia la tua casa?
a)tua (INCREDIBBBILE)
b)Israele
c)popolazione araba

--per andare a lavorare devi passare il Muro?

--quanto tempo dura un tuo controllo ai chekpoint?

infine ti sarei grato se volessi commentare questo articolo, e smontarlo in tutte le sue nefaste balle.

Grazie
Nico

Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente.
- Frankie hi-nrg MC -
soulsaver
Inviato: 19/7/2006 16:26  Aggiornato: 19/7/2006 16:26
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/11/2005
Da: Roma
Inviati: 613
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Nel frattempo la DEMOCRATICA Hillary "zo..ola" Clinton ad una manifestazione pro-israele a NYC:

Mandiamo un messaggio ad Hamas, Hezbollah, ai Siriani, agli Iraniani, a tutti quelli... Che perpetuano morte e distruzione, invece di libertà e vita, noi non lo permetteremo e faremo tutto il possibile (we will take whatever step is necessary)...
Insomma assassineremo chiunque tenti di opporsi al nostro "master-plan"

Free from the need to be free "Mommy what's a Funkadelic, George Clinton 1970"
Vivi
Inviato: 19/7/2006 17:00  Aggiornato: 19/7/2006 17:00
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/10/2004
Da: nord Italia
Inviati: 198
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
diretta: Non si fermano i raid aerei sul Libano, 45 le vittime civili solo questa mattina. Due soldati israeliani muoiono negli scontri con Hizbollah nel sud del Paese.

Un riservista israeliano rifiuta di indossare la divisa: "Questa guerra è follia allo stato puro".

L'Unicef lancia l'allarme: in Libano già 700mila sfollati

CBS - evacuate lebanon

Vivi
Inviato: 19/7/2006 17:23  Aggiornato: 19/7/2006 18:00
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/10/2004
Da: nord Italia
Inviati: 198
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
Autore: soulsaver Inviato: 19/7/2006 16:26:20

Nel frattempo la DEMOCRATICA Hillary "zo..ola" Clinton ad una manifestazione pro-israele a NYC:

Mandiamo un messaggio ad Hamas, Hezbollah, ai Siriani, agli Iraniani, a tutti quelli... Che perpetuano morte e distruzione, invece di libertà e vita, noi non lo permetteremo e faremo tutto il possibile (we will take whatever step is necessary)...
Insomma assassineremo chiunque tenti di opporsi al nostro "master-plan"

ricordate Terri Schiavo e tutta la mobilitazione del Senato USA per il suo caso?
Tutti i senatori ed i deputati hanno un sito ed una e-mail. Bisognerebbe inondarli con e-mail ed una sola parola VERGOGNA!!!

L'Israele viola la legge degli Stati Uniti con l'attacco al Libano
da Thalif Deen
18 luglio 2006

cocis
Inviato: 19/7/2006 17:31  Aggiornato: 19/7/2006 17:32
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/1/2006
Da: V
Inviati: 1430
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=2326

divertiti anche tu con la missione sorriso..







Bambini israeliani prendono a calci e sputi una donna palestinese, mentre i soldati guardano impassibili



Un bambino israeliano a Hebron prende a sassate i bambini delle scuole palestinesi mentre i militari e i famigliari guardano divertiti

gioca anche tu a fare israeliano...


tccom
Inviato: 19/7/2006 17:36  Aggiornato: 19/7/2006 17:38
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/11/2005
Da: civitavecchia
Inviati: 903
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
NEOCONS: non do il mio benvenuto e chiedo spiegazioni
Citazione:
Forse perchè è uno stato sovrano che ha il diritto di "stare tra i coglioni"?



esattamente...NON DOVREBBE STARE SEMPRE TRA I COGLIONI!!!!

Anche lo zimbawe è uno stato sovrano e non sta tra i colgioni di nessuno, tranne che degli zimbawesi!
E ti fugo un dubbio anche sulla seconda affermazione che hai fatto: NO, per me lo stato di israele non dovrebbe esistere...almeno finche non esiste uno stato palestinese!
siete la rovina del pianeta...e siete in buona compagnia

SOLENERO: mi sa che non avevi ragione quando dicevi che qui dentro siamo tutti daccordo...o meglio, noi esseri umani che frequentiamo LC siamo tutti daccordo, ma...

...gli Stati Uniti non ci hanno guadagnato nulla dall'11 settembre (c'è bisogno di dirlo?)...[].... Ragioniamo: chi ci guadagna quando piove? i produttori di ombrelli. Da questo si deduce che i produttori di ombrelli controllano la pioggia.
tccom
Inviato: 19/7/2006 17:41  Aggiornato: 19/7/2006 17:41
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/11/2005
Da: civitavecchia
Inviati: 903
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
COCIS: hai per caso una donna palestinese che ti avanza, che voglio menare due calci anche io...ehi NEOCONS, uniciti a me!
dalli al palestinese, yeaahhh!


...gli Stati Uniti non ci hanno guadagnato nulla dall'11 settembre (c'è bisogno di dirlo?)...[].... Ragioniamo: chi ci guadagna quando piove? i produttori di ombrelli. Da questo si deduce che i produttori di ombrelli controllano la pioggia.
Beta
Inviato: 19/7/2006 17:41  Aggiornato: 19/7/2006 17:41
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/7/2005
Da:
Inviati: 230
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Vivi, il tuo link sul riservista non funziona.

Vivi
Inviato: 19/7/2006 18:05  Aggiornato: 19/7/2006 21:21
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/10/2004
Da: nord Italia
Inviati: 198
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
Autore: Beta Inviato: 19/7/2006 17:41:36

Vivi, il tuo link sul riservista non funziona.

e, se il link non soddisfa le tue aspettative prendila come una manifestazione di ottimismo … Israele è in guerra è li tocca il codice di guerra … perciò al massimo ci tocca (meglio, al sito ed ai suoi giornalisti) ... una sonora smentita da parte dei portavoce del IDF !



Il Libano sotto le bombe, decine di civili morti
http://www.peacereporter.net/default.php
Le truppe di terra israeliane rientrano nel sud, bombardato il centro di Beirut

diretta. Non si fermano i raid aerei sul Libano, 45 le vittime civili solo questa mattina. Due soldati israeliani muoiono negli scontri con Hizbollah nel sud del Paese. Un riservista israeliano rifiuta di indossare la divisa: "Questa guerra è follia allo stato puro". L'Unicef lancia l'allarme: in Libano già 700mila sfollati


aggiornamento: Citazione:
Libano - 19.7.2006 14:53:00
Danneggiata ambasciata italiana

La città di Beirut, in particolare la parte meridionale, è sotto ai bombardamenti israeliani da questa notte. I colpi dell'aviazione israeliana hanno raggiunto anche l'ambasciata italiana, che si trova in quel settore della capitale. Secondo le ultime notizie diverse vetrate dell'edificio sono state distrutte. La Farnesina ha annunciato che un'altra comitiva, composta soprattutto da italiani, ha lasciato oggi l'ambasciata, e si è diretta al porto di Beirut: si tratta di diciassette autobus con a bordo 383 persone. Una nave della marina militare italiana si incaricherà del loro trasferimento verso Cipro.


Libano - 19.7.2006 17:35:00
Bombardate sedi della missione Onu

L'artiglieria israeliana ha colpito due postazioni della Unifil, la missione delle Nazioni Unite per il sud del Libano. Lo ha comunicato il portavoce dell'Unifil, dichiarando che non ci sono vittime. La postazione dai Naqoura e' stata colpita da un colpo di artiglieria, quella di Maroun al-Ras da due proiettili, secondo quanto riferito dall'agenzia France Press.

soulsaver
Inviato: 19/7/2006 20:28  Aggiornato: 19/7/2006 20:28
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/11/2005
Da: Roma
Inviati: 613
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Vi segnalo un documentario molto bello...
Un documentario sull'occupazione israeliana dei terrotori palestinesi.

This eye-opening documentary exposes the Israel's colonization policy and follows the timeline, size, population of the "settlements," and their impact on the peace process. This film also touches on the latest project to make the settlements a permanent fact on the ground; the annexation Wall that Israel is building in the West Bank, and its impact on the Palestinian people.

The Iron Wall

Free from the need to be free "Mommy what's a Funkadelic, George Clinton 1970"
Neocons
Inviato: 19/7/2006 20:56  Aggiornato: 19/7/2006 21:03
So tutto
Iscritto: 19/7/2006
Da: Tel Aviv
Inviati: 17
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
@ MILESTONE

Sono serio..non provocatore quindi tranquillo.
E con ciò rappresenterei il male del mondo?

@SOLENERO

non oltreoasso nessun muro.Faccio l'avvocato penalista qui a Tel Aviv.
Mio padre è italiano.Cosi come i miei nonni e bisnonni paterni.

Vivi
Inviato: 19/7/2006 21:27  Aggiornato: 19/7/2006 21:31
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/10/2004
Da: nord Italia
Inviati: 198
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
Autore: Neocons Inviato: 19/7/2006 20:56:58


Io conosco qualcuno proprio a Nazareth … e allora? Quello che non convince è il tempismo con il quale ti sei registrato su questo sito … Iscritto: 19/7/2006 … sa tanto del solito ... troll

clausneghe
Inviato: 19/7/2006 22:07  Aggiornato: 19/7/2006 22:07
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/4/2006
Da: nordcentro
Inviati: 1679
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Provocatore da schiaffo,il tuo nick la dice già lunga..Citazione:
.o forse tutto ciò ti turba perchè sei del parere che non dovrebbe esistere?
sì. io Clausneghe,sono del parere che non dovrebbe esistere...dirò di più,spero che presto smetta di esistere,questo stato fascista e razzista...Israele,la maledizione ti colpirà,l'omicidio,il veneficio e la rapina non ti salveranno...i tuoi giorni sono brevi..corri incontro al tuo destino...

Vivi
Inviato: 19/7/2006 22:26  Aggiornato: 19/7/2006 22:54
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/10/2004
Da: nord Italia
Inviati: 198
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Il combattimento nel Libano produce il primo obiettore di coscienza!

Si chiama Itzik Shabbat, residente a Sderot (Sderot, Ashkelon, sono ai confini della Striscia di Gaza dove, purtroppo, sono piombati spesso centinaia di Kassam ...) è un TV producer di 28 anni.

Link > Fighting in Lebanon produces its first conscientious objector

By Lily Galili, Haaretz Correspondent
Ultimo aggiornamento - 11:36 19/07/2006

leonzio
Inviato: 19/7/2006 22:36  Aggiornato: 19/7/2006 22:36
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/5/2006
Da:
Inviati: 127
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Allora torna a casa Neocon, che ci fai li?
E ricomincia a ragionare con un cervello da persona normale.....O forse indossi uno strano copricapo e sei obbligato a festeggiare certe ricorrenze per essere accettato dalla tua nuova famiglia?
Ah già dimenticavo....è una tua libera scelta!

Mayer
Inviato: 19/7/2006 23:11  Aggiornato: 19/7/2006 23:11
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/3/2006
Da:
Inviati: 202
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
raga , non ha alcun senso fare la guerra fra noi.

ce n'e' gia abbastanza.

si puo' parlare.
si puo' rispondere.
si puo' anche non rispondere.
a volte quest ultima e' meglio.

si puo' aiutare anche cosi'.

non penso siamo qui per prenderci soddisfazioni nei confronti di nessuno..

Tubo
Inviato: 19/7/2006 23:39  Aggiornato: 19/7/2006 23:39
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 16/6/2006
Da:
Inviati: 1663
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Uno che si chiama neocons (!!) , ha un avatar con la bandiera israelitica e si piazza di punto in bianco proprio in questa discussione dopo essersi appena iscritto , io non lo prendrei molto sul serio ...

Secondo me si sta divertendo un sacco a vedere come rispondiamo alle sue malcelate provocazioni.

Io non lo considero.

clausneghe
Inviato: 20/7/2006 1:04  Aggiornato: 20/7/2006 1:04
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/4/2006
Da: nordcentro
Inviati: 1679
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Quando si dice che siamo coinvolti... il nostro Bel Paese si intende... qu ì A lor signori fabbricanti di morte i danari,a noi bravi Italioti i "collaterali",danni intendo,di questo sporco commercio... Cosa dovrà accaderci per riuscire a scrollarci di dosso questi parassiti schifosi inumani,che con i loro apparati Industrial-Militari dissanguano e uccidono il Mondo? Salute a tutti...

goldstein
Inviato: 20/7/2006 1:40  Aggiornato: 20/7/2006 1:40
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 4/11/2004
Da:
Inviati: 2827
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Qualche segno di vita dai media americani: un'analista della Fox (il canale di maggior propaganda neocon) ha osato paragonare l'aggressione di Israele a quella dei Nazisti con la Russia, ed alla CNN Lou Dobbs ha fatto notare:

"Mentre gli Stati Uniti forniscono circa 2.5 miliardi di aiuti militari (che poi smerciano, spesso illegalmente, a mezzo mondo, NdT) ed economici ad Israele ogni anno, l'aiuto al Libano ammonta a non piu' di 40 milioni. Questo nonostante il fatto che il reddito pro capite israeliano e' di circa 24.000 $ e tra i piu' alti del mondo, mentre quello dei Libanesi è di 6.200$, quattro volte meno.

La povertà del Libano è simile a quella dei Palestinesi, di cui 3 su 4 vivono in condizioni di povertà. Tuttavia la stragrande maggioranza dei nostri aiuti arriva ad Israele. Questa incoerenza geopolitica e miopia ha contribuito al conflitto arabo-israeliano che il mondo Occidentale sembra gradire continui all'infinito."

solenero
Inviato: 20/7/2006 8:49  Aggiornato: 20/7/2006 8:49
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/7/2004
Da: Valle Seriana Superiore
Inviati: 846
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
@ Neocons

Visto come rispondi penso che potresti anche evitare di farlo.

Nessuno tia ha chisto quali sono le tue origini, e a nessuno credo importi. Se cerchi il dialogo dialoga, altrimenti sarai considerato un troll.

E visto che hai tirato fuori il lavoro... quanti palestinesi sono iscritti all'albo degli avvocati, in Israele?


P.S. Ti sarei grato se volessi rispondere al mio post precedente. Se non lo fai, considererò come attendibile l'articolo in esso linkato.

Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente.
- Frankie hi-nrg MC -
Polidoro
Inviato: 20/7/2006 10:17  Aggiornato: 20/7/2006 10:17
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/4/2005
Da:
Inviati: 488
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Ben Gurion, esasperato da un periodo di calma sui confini, disse che avrebbe pagato "un milione di sterline a uno Stato arabo, perché ci faccia guerra"
Il 28 febbraio 1955, 50 parà israeliani attaccarono un campo militare egiziano di Gaza (allora sotto controllo del Cairo) ammazzandone 39 e ferendone 30.
Il presidente laburista Sharett scrisse di essere "sconvolto" dal numero di vittime, che "cambia non solo le dimensioni dell'operazione ma la sua stessa natura".
Poi, però, aggiunge di aver dato ordine alla ambasciate ebraiche nel mondo di diffondere la falsa versione ufficiale (siamo stati attaccati), per "contrastare l'impressione generale che mentre noi piangiamo sul nostro isolamento e la nostra mancanza di sicurezza, siamo noi a promuovere le aggressioni, rivelandoci assetati di sangue fino a compiere massacri".

A marzo, Israele, per "la propria sicurezza" messa in pericolo dal suo attacco, occupò Gaza, come fa ancor oggi.
Gli USA chiesero a Tel Aviv un "impegno definitivo che simili azioni non si sarebbero ripetute", offrendo in cambio le più ampie garanzie di sicurezza.
Contro questa proposta Moshe Dayan parlò in questi termini: "Non ci serve un patto di sicurezza con gli USA…il patto non farebbe che legarci le mani e negarci la libertà d'azione di cui abbiamo bisogno negli anni a venire. Le azioni di rappresaglia, che non potremmo compiere se legati a un patto di sicurezza, sono la nostra linfa vitale… sono queste che ci rendono possibile mantenere un alto livello di tensione tra la popolazione e l'esercito"

"Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuovi orizzonti ma nell'avere nuovi occhi." Marcel Proust
soulsaver
Inviato: 20/7/2006 11:07  Aggiornato: 20/7/2006 11:07
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/11/2005
Da: Roma
Inviati: 613
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
7/20/06 "The Independent" -- -- How soon must we use the words "war crime"? How many children must be scattered in the rubble of Israeli air attacks before we reject the obscene phrase "collateral damage" and start talking about prosecution for crimes against humanity?

Da un'articolo di Robert Fisk che potete leggere QUI

Avevo già commentato questa notizia su un'altro 3ad, qui uno stralcio

Un'esempio: Israele annuncia la popolazione di un quartiere densamente popolato del sud di Beirut di voler fare un raid per distruggere le infrastrutture degli hizbollah, tutti devono evacuare, però se ti metti con il tuo bel furgoncino per strada scappando ti può capitare che ti cada una bomba in testa, perchè Israele non assicura per i civili garanzie (visto che sono per strada potrebbero essere terroristi che trasportano armi) quindi, nel dubbio bombardano...
Lunedì 42 persone sono morte per gli attacchi israeliani, 12 civili in un colpo solo proprio in un minivan mentre scappavano dalle proprie abitazioni.


Free from the need to be free "Mommy what's a Funkadelic, George Clinton 1970"
tccom
Inviato: 20/7/2006 12:00  Aggiornato: 20/7/2006 12:00
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/11/2005
Da: civitavecchia
Inviati: 903
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
ciao ragazzi....

sdrammatiziamo un pò....una piccola pausa

guardatevi sta cazzata che mi ha mandato un'amico per email

ciao

http://video.google.com/videoplay?docid=-3851426890212250833

...gli Stati Uniti non ci hanno guadagnato nulla dall'11 settembre (c'è bisogno di dirlo?)...[].... Ragioniamo: chi ci guadagna quando piove? i produttori di ombrelli. Da questo si deduce che i produttori di ombrelli controllano la pioggia.
soulsaver
Inviato: 20/7/2006 12:18  Aggiornato: 20/7/2006 12:18
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/11/2005
Da: Roma
Inviati: 613
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
U(na piccola pausa la faccio con piacere tccom...

Ma poi torno alla verità del telegiornale IBA news israeliano, in cui si racconta che c'è stato un attacco massivo (massive rocket fire) nel nord di Haifa, quasi una SETTANTINA di razzi sono stati sparati ferendo LIEVEMENTE un civile israeliano...
Nel frattempo Israele scarica 23 tonnellate di bombe sul bunker in cui sostenevano ci fosse un quartier generale di Hezbollah, il numero delle vittime libanesi assassinate oggi miè sconosciuto, ma lascio alla vostra fantasia dire una cifra.

Vi consiglio di visionare il telegiornale interregionale MOSAIC un blob delle news dai telegiornali di tutta l'area medio-orientale

Free from the need to be free "Mommy what's a Funkadelic, George Clinton 1970"
naima
Inviato: 20/7/2006 18:10  Aggiornato: 20/7/2006 18:16
Ho qualche dubbio
Iscritto: 9/10/2005
Da:
Inviati: 56
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
su Wayne Madsen Report foto su uso di proiettili per armi chimiche in Libano

bandit
Inviato: 20/7/2006 23:54  Aggiornato: 20/7/2006 23:54
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/11/2005
Da:
Inviati: 1649
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
da repubblica 20 luglio:
" Il capo di Hezbollah: "Libereremo i soldati israeliani solo con uno scambio di prigionieri" "
hanno qualche responsabilita' pure loro ?

Kirbmarc
Inviato: 21/7/2006 0:49  Aggiornato: 21/7/2006 0:49
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/5/2006
Da: Arkadia-spazio profondo
Inviati: 1665
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Neocons: sono semplicemente allibito. In questo momento, Israele si sta comportando da Stato totalitario e terrorista, e ci sono parecchi israeliani stessi a dirlo.
Israele ha subito l'olocausto? (fra l'altro, mi sorge un dubbio: ma davvero vivi in Israele? Perchè lì nessuno lo chiama olocausto).
Non accusarmi di antisemitismo, perchè ho un quarto di sangue ebraico, e parenti ebrei ortodossi e osservanti.

DonJuan
Inviato: 21/7/2006 1:42  Aggiornato: 21/7/2006 1:42
So tutto
Iscritto: 27/5/2006
Da:
Inviati: 7
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
.....Ed ora sembra che tocchi al Libano. Sembra.......ma ne siamo così sicuri?
La guerra di confine fatta scoppiare da Israel-SI- ON, con la patetica scusa del rapimento dei soldati israeliani, e i relativi e criminali bombardamenti su Beirut, è solo in parte rivolta contro il martoriato paese dei cedri, colpevole di aver concesso leggittimità politica alle milizie Hezbollah.
L'attacco punitivo contro il Libano va oltre una reazione istintiva.
Una prova?
Proprio ieri parlando degli ultimi avvenimenti, con un militare di alto grado, Mi sono sentito rivolgere una domanda:
"Sai di quante unità è costituita una brigata di carri armati?
ho risposto: no!
una brigata è composta da 400 carri, ed il militare ha proseguito dicendomi:
E sai quanto tempo occorre per dispiegare una forza del genere su di un obbiettivo?
Settimane ho risposto.
Esatto, quindi è evidente che Israele era pronta ad intervenire già da giorni, ha concluso lui!!!!!.
Ora la domanda che tutti ci dobbiamo porre è la seguente?.
400 carri armati per combattere, delle sparute milizie?
oppure per mostrare i muscoli all'altro vicino, sicuramente più scomodo del fragile Libano, ossia la Siria?
Purtoppo io propendo per la seconda soluzione. Semplicemente perchè tutto questo orrore è nella loro Agenda da molto tempo (leggi pnac, oppure "rapporto Clean Break" del 1996, redatto con l'aiuto del signor Richard Perle, nel lontano 1996, e consegnato al pemier israeliano di allora, il signor. Netanyahu, rapporto nel quale si individuavano due obbiettivi principali, pensati nell'interesse di Israele: lo smembramento dell'Iraq e la neutralizzazione della Siria.)
La verità è che questi criminali, stanno portando avanti il compitino, come il peggiore dei servi sciocchi!.
Destra oltranzista-esoterista-avventista americana, unita al peggior SI-ONismo-cabalista israeliano, per mano degli scornacchiati avvoltoi/falchi Wolfowitz & Company, continuano nel loro folle ed Apocalittico piano.
Il conto alla rovescia, iniziato con il rovesciamento delle due torri, prosegue.
Con la benedizione del Papa dell'Ulivo e dei più "grandi otto servi della Terra"!!!

Beta
Inviato: 21/7/2006 10:25  Aggiornato: 21/7/2006 11:35
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/7/2005
Da:
Inviati: 230
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
<<Vi ricordo che in quella regione l'Egitto che è considerato uno dei paese piu moderati condanna ancora con il carcere l'omosessualità.
Non riuscite nemmeno ad affermare che esiste un problema di diritti civili in medio oriente.>>

Anzitutto, l'Egitto è una delle peggiori dittature che ci siano, altro che "moderato". Prova a manifestare contro il governo e ti ritrovi in carcere per i prossimi 30 anni.

Secondo, ma non ultimo, nel Medioriente in generale la vita gay è più attiva che mai.
Conosco persone gay che vi abitano e non hanno nessuna difficoltà a incotrarsi: unica regola, il tutto dev'essere fatto con educazione e discrezione, perchè, come si sa, la cultura islamica disapprova la spudoratezza e l'esibizionismo esasperato che noi, erroneamente, scambiamo per "libertà".
Quindi, si fa ma non si dice... il che è anche un'ottima norma di buona educazione per tutti..

tccom
Inviato: 21/7/2006 10:58  Aggiornato: 21/7/2006 11:04
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/11/2005
Da: civitavecchia
Inviati: 903
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
BANDIT
Citazione:
da repubblica 20 luglio:
" Il capo di Hezbollah: "Libereremo i soldati israeliani solo con uno scambio di prigionieri" "
hanno qualche responsabilita' pure loro ?


eh!! come no!
hanno quella di aver fornito una scusa ridicola a cui far aggrappare i criminali!

ma se tanto mi da tanto, vister le proporzioni, se avessero cacato al di qua del confine, sarebbe stata la stessa cosa...
...basta co sta storia delle responsabilità! è inutile cercare di capire processi mentali aberranti!
non ci riesco mi dispiace...non sta nè incielo nè in terra

EDIT:

avrà la polizia che mena...sarà un pò finto...ma a me st'uomo certe volte mi fa impazzire




e ora ditemi che non avete provato anche per una frazione di secondo un pò d'invidia verso gli amici spagnoli

...gli Stati Uniti non ci hanno guadagnato nulla dall'11 settembre (c'è bisogno di dirlo?)...[].... Ragioniamo: chi ci guadagna quando piove? i produttori di ombrelli. Da questo si deduce che i produttori di ombrelli controllano la pioggia.
goldstein
Inviato: 21/7/2006 12:13  Aggiornato: 22/7/2006 9:22
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 4/11/2004
Da:
Inviati: 2827
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele

Ramingo
Inviato: 21/7/2006 12:17  Aggiornato: 21/7/2006 12:17
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/10/2005
Da: Puglia
Inviati: 657
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
avrà la polizia che mena...sarà un pò finto...

Meno male che lo sai...
non capisco se è "solo" un populista o un "guastatore" infiltrato dagli amici di sempre...

La storia insegna che quando si diventa indifferenti e si perde la volontà di combattere, qualcuno che ha la volontà di combattere prenderà il sopravvento. Colonel Arthur "Bull" Simons
florizel
Inviato: 21/7/2006 15:23  Aggiornato: 21/7/2006 15:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
tccomCitazione:
ditemi che non avete provato anche per una frazione di secondo un pò d'invidia verso gli amici spagnoli

Ciao,tccom.
Come per ogni conflitto, è necessario sollevare il velo delle apparenze per cogliere,al di là di ogni ragionevole entusiasmo, l'intreccio di "interessi" che portano questo o quel "capo di stato" a schierarsi con questa o quella posizione.

"...questa non è la strada, la strada può essere solo quella della Conferenza di Madrid, degli accordi di Oslo ... il dialogo politico guidato dall'Onu, dall'Ue e dalle grandi potenze che debbono essere esigenti con Israele e naturalmente anche con Hamas".

Indossare la kefya palestinese e propugnare nello stesso tempo l'intervento di UE ed ONU sembra ripetere lo stesso scenario "risolutivo" del conflitto nei Balcani.

Non dimentichiamo che lo stesso Zapatero ha,si,ritirato le sue truppe dall'Iraq,ma per aggiungerle a quelle già operanti in Afghanistan.
Parola del ministro degli esteri italiano:
"Vorrei ricordare a Cesare Salvi - puntualizza D'Alema - che anche lui ha partecipato ad una manifestazione contro Zapatero, con certi pacifisti di casa nostra che non sanno che Zapatero ha aumentato i soldati spagnoli in Afghanistan".

Zapatero ha anche chiesto all’ONU di compiere tutti gli sforzi alla sua portata per porre fine alle ostilità e ad un confronto bellico che potrebbe avere conseguenze disastrose.Zapatero ha anche chiesto all’ONU di compiere tutti gli sforzi alla sua portata per porre fine alle ostilità e ad un confronto bellico che potrebbe avere conseguenze disastrose.
Ha detto che oggi come non mai c’è bisogno di una cultura d’ordine internazionale, che imponga una nuova forma di affrontare i conflittie venga difesa da cittadini, paesi e Governi fautori dell’intesa e non dell’imposizione unilaterale.


"Affrontare" i conflitti.Non ha parlato di "evitarli".
E soprattutto, "difesa" dai cittadini. E perchè mai si chiede ai "cittadini" di difendere una nuova forma di affrontare conflitti che non hanno affatto contribuito a generare??
Invidia per gli spagnoli? Non credo sia il caso.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
bandit
Inviato: 21/7/2006 15:38  Aggiornato: 21/7/2006 15:38
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/11/2005
Da:
Inviati: 1649
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
eh!! come no!
hanno quella di aver fornito una scusa ridicola a cui far aggrappare i criminali!
ma se tanto mi da tanto, vister le proporzioni, se avessero cacato al di qua del confine, sarebbe stata la stessa cosa...
+++++++
ma perche' non li mollano ?

Ashoka
Inviato: 21/7/2006 15:46  Aggiornato: 21/7/2006 15:46
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
ma perche' non li mollano ?


Quanti Hezbollah sono stati uccisi in questi giorni?

Quanti Hezbollah sono stati catturati in questi giorni?

Quanto sta rischiando Nasrallah (o come si scrive)? Quanto è diminuita la sua "autorità"?

Frega qualcosa ad Holmert come a Nasrallah delle vittime civili libanesi?

Ashoka

tccom
Inviato: 21/7/2006 15:51  Aggiornato: 21/7/2006 15:51
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/11/2005
Da: civitavecchia
Inviati: 903
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
Meno male che lo sai...


RAMINGO: eh...lo so!
francamente non ho la risposta...però...

Citazione:
Ciao,tccom.
Come per ogni conflitto, è necessario sollevare il velo delle apparenze per cogliere,al di là di ogni ragionevole entusiasmo, l'intreccio di "interessi" che portano questo o quel "capo di stato" a schierarsi con questa o quella posizione.


concordo FLO...l'esperienza insegna che questo è il primo ragionamento da fare di fronte a prese di posizione troppo sfacciate e insolite...anche se...

Citazione:
Zapatero ha anche chiesto all’ONU di compiere tutti gli sforzi alla sua portata per porre fine alle ostilità e ad un confronto bellico che potrebbe avere conseguenze disastrose.


non mi picchiate troppo forte, ma...non potremmo accettare il fatto che c'è gente che ci crede in queste cose? non potremmo accettare il fatto che quando zapatero dice mandiamo i caschi blu E' CONVINTO che davvero possano fare qualcosa?

quello che mi chiedo è...non ne salviamo neanche uno di questi personaggi?

io a uno che ha detto "domani me ne vado" al proprio popolo, e dopodomani non c'era più...non lo so...un minimo di fiducia se l'è guadagnata;
sopratutto in tempi un cui la menzogna sfacciata e senza problemi è diventata uno sport planetario

Citazione:
Invidia per gli spagnoli? Non credo sia il caso.


bah...che te devo dì...io un pò d'invidia ce l'ho, almeno perchè un politico dei nostri che ha mantenuto anche solo una delle promesse che ha fatto, ancora non l'ho trovato...
e di questi tempi quindi, sono disposto anche ad accontentarmi di poco

ciao

...gli Stati Uniti non ci hanno guadagnato nulla dall'11 settembre (c'è bisogno di dirlo?)...[].... Ragioniamo: chi ci guadagna quando piove? i produttori di ombrelli. Da questo si deduce che i produttori di ombrelli controllano la pioggia.
Vivi
Inviato: 21/7/2006 15:54  Aggiornato: 22/7/2006 7:53
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/10/2004
Da: nord Italia
Inviati: 198
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:

IL taglio netto di Israele
Per capire cosa sta succedendo in Medio Oriente è utile leggere un documento, intitolato Clean Break: a new strategy for securing the realm, che significa "Taglio netto: una nuova strategia per la sicurezza del regno". Elaborato 10 anni fa dall'Istituto per gli studi politico-strategici... [leggi]


A Clean Break: A New Strategy for Securing the Realm
R. Perle, J. Colbert, C. Fairbanks, D. Feith, and others | The Institute for Advanced Strategic and Political Studies | June 1, 1996
Text (pdf)
This report from 1996 is described by the Boston Globe as playing an important ideological role in America's belief that Iraq could be conquered and made into a democracy. The study group that produced this paper was led by Richard Perle. View file [26.2kb]... [leggi]


Democracy Might Be Impossible, US Was Told
Bryan Bender | Boston Globe | August 14, 2003 ... [leggi]

Vivi
Inviato: 21/7/2006 16:00  Aggiornato: 22/7/2006 7:55
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/10/2004
Da: nord Italia
Inviati: 198
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele


Un po' di ipnopedia

... ecco la traduzione di una lettera dal Libano scritta da una cittadina statunitense sposata con un libanese.

Originale ed altre lettere su: http://www.imemc.org/index.php?option=com_content&task=view&id=20148&Itemid=153


La guerra vista dagli Stati Uniti ... [leggi]

andry
Inviato: 21/7/2006 16:05  Aggiornato: 21/7/2006 16:05
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da: put de zana
Inviati: 438
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
invito tutti e tutte non andare ot... ricordiamoci che stiamo parlando di questo...
http://multimedia.repubblica.it/home/344236
fino a quando continueranno a chiamarla legittima difesa???

ciao dal baglio

the shock must go on...
naima
Inviato: 21/7/2006 17:23  Aggiornato: 21/7/2006 18:27
Ho qualche dubbio
Iscritto: 9/10/2005
Da:
Inviati: 56
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Alcune manipolazioni dei media su Israele,dove si evince la volontà di accodarsi ai sionisti:
oltre i soldati israeliani, che nei media vengono definiti "rapiti" e non "catturati" ed i ministri palestinesi rapiti da israele, che vengono definiti "arrestati" o "catturati",credo che sia degno di nota, che su quasi tutti i media si parli, riferendosi ad Israele, di "Gerusalemme",quasi fosse la capitale. Usando questo termine si riconosce di fatto l'occupazione della città, che quasi tutti gli stati del mondo non hanno riconosciuto in base alle risoluzioni dell'ONU.
L'ambasciata italiana p.e. è a Tel Aviv, come quasi tutte le altre.
Si potrebbe mandare ai vari direttori dei giornali questa precisazione ed invitarli a correggere i loro articoli. Sembrano piccolezze,ma non lo sono. Vigilanza!
Il Giornale on line ora scrive "L’ex ambasciatore di Gerusalemme".....

soulsaver
Inviato: 21/7/2006 18:42  Aggiornato: 21/7/2006 18:42
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/11/2005
Da: Roma
Inviati: 613
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Citazione:
Sembrano piccolezze,ma non lo sono. Vigilanza!


Ed infatti non lo sono, fanno parte della messinscena mediatica messa su dai soliti brutti, sporchi e cattivi...
Le parole sono importanti e la maniera in cui sono raccontate fanno parte di una strategia ben precisa.

Peace, Propaganda and The Pomise Land
The Iron Wall

At least 72 civilians died in Lebanon on Wednesday making it the deadliest day of the Israeli assault. In the village of Srifa, Israeli warplanes flattened an entire neighborhood. 15 homes were destroyed. At least 17 civilians died including several children. The local mayor described the attack as a massacre.

The death toll in Lebanon now stands at around 330. The Israeli bombardment has displaced over 500,000 people. One in every eight Lebanese residents has been forced to flee their homes – and the refugee situation is expected to worsen. The Israeli military is broadcasting radio messages in South Lebanon ordering all civilians to leave the region. The Israeli military has also warned it will bomb any truck driven in the area.

Cioè gli chiedono di scappare e poi li avvertno che bombarderanno qualsiasi veicolo nell'aera...

On Wednesday the militant Lebanese group fired over 100 missiles into northern Israel hitting Haifa and, for the first time, Nazareth. The rocket attacks killed two boys in Nazareth – they were both Palestinians with Israeli citizenship. 37 others were wounded.

a costo di essere cinico, ma da una parte abbiamo il quarto esercito più potente del mondo che uccide civili come se fossero mosche, dall'altra i "resistenti" Hezbollah che sparano razzi a caso e uccidono bambini arabi palestinesi (alla fine i palestinesi sono quelli che ci rimettono sempre)

A report on the American Prospect website indicates that the Bush administration might have purposely delayed evacuating Americans for diplomatic reasons. The report claims that the State Department has been reluctant to create an impression that the Israeli assault on Lebanon is as bad as it is or that civilian U.S. citizens are being threatened by Israel.

Un mio dubbio di un probabile "casuale" incidente ai 25000 cittadini americani residenti mentre lasciavano il libano è stato mitigato da questa interessante osservazione secondo cui gli stati uniti non hanno evacuato rapidamente i proprio cittadini per non dare l'impressione che la guerra israeliana potesse in qualche maniera mettere in pericolo i cittadini americani...

da Democracy Now!

Free from the need to be free "Mommy what's a Funkadelic, George Clinton 1970"
Ramingo
Inviato: 21/7/2006 19:01  Aggiornato: 21/7/2006 19:01
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/10/2005
Da: Puglia
Inviati: 657
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
http://kelebek.splinder.com/1153423217#8741969
ll sito non mi piace,ma ogni tanto ci sono delle cose interessanti...

La storia insegna che quando si diventa indifferenti e si perde la volontà di combattere, qualcuno che ha la volontà di combattere prenderà il sopravvento. Colonel Arthur "Bull" Simons
Linucs
Inviato: 21/7/2006 22:27  Aggiornato: 21/7/2006 22:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele

nonno
Inviato: 21/7/2006 23:24  Aggiornato: 21/7/2006 23:24
Ho qualche dubbio
Iscritto: 14/7/2006
Da:
Inviati: 183
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
I fatti di Gaza e de lLibano hanno dato l'ulteriore conferma (se ancore c'era bisogno!) del bassisimo grado di moralità dei nostri politici. Unanime da rofondazione ad A.N. è stato il coro di dichiarazioni di solidarietà verso Israele, "stato assediato" ,con la bonino, Veltroni e Fini che spiccano tra gli apologeti del legittimo diritto di Israele a disintegrare qualsiasi cosa (sia un bambino, una famiglia, un uomo della resistenza, un politico o un insegnante) si frapponga ad il suo pieno dominio in mediorente ed alla creazione del quarto reich di Sion, lo stato razzialmente puro degli ebrei. Nulle tra i nostri politici le dichiarazioni di solidarietà vrso palestinesi e libanesi. Io sono totamente solidale con il legittimo e onesto governo di hamas e con la resistenza degli hezbollah.Non mi aspettavo certo che i nostri politici difendessero queste forze, ma perlomento qualche parola in sostegno della popolazione di Gaza e di quella libanese che muoiono sotto le bombe mi sembrava moralmente doverosa. E invece Prodi ci dice che il problema si risolve disarmando gli hezbollah ed i gruppi paramilitari della resistenza palestinese. Una bella soluzione: così israele potrà una volta per tutte terminare il suo genocidio in pace e la questione palestinese sarà risolta una volta per tutte! Sarà un'ovviatà ma lo voglio dire, proprio perchè non lo sento mai dire da nessuno: viva la palestina, viva gli haezbollah! Oggi si ritiene sconveniente sostenere la resistenza palestinese. Si dice che i kamikaze sono terroristi. Anche i nazisti chiamavano "banditi" i partigiani.Dovrebbero spiegarmi perchè un ragazzo palestinese (che ha visto i sui fratelli essere incarcerati dagli israeliani, la casa della sua famiglia essere bombardata dagli israeliani, la scuola di suo figlio essere abbattuta dagli israeliani, il suo popolo essere costretto a vivere dentro confini segnati da posti di bolocco e filo spinato) che decide per disperazione di farsi saltare su un bus israeliano è un terrorista, mentre un top gun israeliano che nel suo aereo dall'alto, in tutta sicurezza,rovescia morte su intere città non lo è? Come tutti i popoli del mondo anche i palestinesi hanno diritto a delle loro forze di difesa.Ed un esercito preposto alla difesa è una prergativa di uno stato sovrano. Fichè i palestinesi non avranno un loro stato non potrano disporre di un loro esercito e ricorreranno ai paramilitari ed ai kamikaze. Se ci innoridiscono i poco occidentali kamikaze forniamo ai palestinesi bombardieri e carri armati

Polidoro
Inviato: 21/7/2006 23:43  Aggiornato: 21/7/2006 23:43
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/4/2005
Da:
Inviati: 488
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Ashoka, ciao.
Citazione:
Frega qualcosa ad Holmert come a Nasrallah delle vittime civili libanesi?

Non sembrerebbe, se qui leggiamo:

Nel 1989 sulla rivista Ha’aretz, il quotidiano più prestigioso d’Israele apparve una poesia, che, incorniciata, era esposta, nell’edificio della pubblica amministrazione israeliana della striscia di Gaza.

«Sì, è vero che odio gli arabi
e che voglio cancellarli dalla carta geografica.
E’ questo il mio lavoro
e passo la vita piacevolmente:
ogni pallottola che sparo vola via una testa.
Che gioia quando si fa centro!
Entra nella testa e la spacca.
Allora mi sento liberato
e provo grande gioia
A vedere come vola via la testa.
Nei territori ci sono tanti bei posti.
C’è il mare, ci sono le belle spiagge
e tanto palmizi…
Peccato che ci siano anche gli arabi…»

"Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuovi orizzonti ma nell'avere nuovi occhi." Marcel Proust
Tubo
Inviato: 22/7/2006 0:01  Aggiornato: 22/7/2006 0:01
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 16/6/2006
Da:
Inviati: 1663
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
allora...

la paura esiste , ed è in ogni uomo .
perchè continuare ad usare toni morbidi - per non dire molli - verso un 'entità che da quando è nata (artificialmente) sta solo perpetrando orrori e omicidi?
abbiamo tutti paura di dire che QUELLO ,cosi' com'e' non dovrebbe esistere?
Immagino che se se il nostro paese venisse distrutto RAZIONALMENTE da un ipotetica Francia o Germania o Libia o America o...
Nessuno si tirerebbe indietro nel dire MORTE A QUELLO STATO

e quindi: è paura??

clausneghe
Inviato: 22/7/2006 0:43  Aggiornato: 22/7/2006 0:43
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/4/2006
Da: nordcentro
Inviati: 1679
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Ciao,Tubo04 Citazione:
perchè continuare ad usare toni morbidi - per non dire molli - verso un 'entità che da quando è nata (artificialmente) sta solo perpetrando orrori e omicidi?
...Magari bastassero i toni per fare recedere quei Satanassi...
Citazione:
e quindi: è paura??
Potrebbe essere...bisogna riconoscere che un Governo che agisce così come stiamo vedendo,inquieta non poco... Resto comunque convinto che dietro all'angolo c'è per Israele un destino tragico: trascinati dai profeti di violenza uccisero e furono uccisi.... si dirà di loro..

Vivi
Inviato: 22/7/2006 8:25  Aggiornato: 22/7/2006 8:25
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/10/2004
Da: nord Italia
Inviati: 198
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele

goldstein
Inviato: 22/7/2006 9:19  Aggiornato: 22/7/2006 9:19
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 4/11/2004
Da:
Inviati: 2827
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
L'apocalisse? E' un videogioco.
Presto nelle migliori famiglie dei cristiani rinati d'America.

goldstein
Inviato: 22/7/2006 11:03  Aggiornato: 22/7/2006 11:03
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 4/11/2004
Da:
Inviati: 2827
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Nuovo articolo di Blondet: Gli interventisti. Di ieri e di oggi.

«Come Catone imparò a sue spese, continuare a ripetere ‘delenda Carthago’ non rende popolari. Ma Catone aveva ragione. Finché la Cartagine rappresentata dai regimi siriano e iraniano non sarà distrutta, Roma - cioè l’Occidente - non sarà al sicuro».
Queste parole a firma di Massimo Introvigne su Il Giornale (1) agghiacciano per diversi motivi. Introvigne è un cattolico; in altri tempi l’ho conosciuto più critico
di quell’«Occidente», di quel capitale globale, che oggi invece abbraccia in toto, senza distinguo, identificandolo con «Roma».
L’ho conosciuto più capace di finezza intellettuale: oggi anche lui, come Farina e infiniti altri pubblicisti, è «un soldato dell'Occidente», pronto alla sua estrema difesa.
E «Cartagine» sono Siria e Iran, secondo il dettato israeliano che costoro ripetono docili.
Ma quello che agghiaccia è il tono, la retorica bellica, l’evocazione dei grandi fatali destini… questa retorica ricorda troppo da vicino qualcosa che l’Italia ha già conosciuto: l’interventismo italiano che ci spinse nella grande guerra, nella inutile strage.


Continua qua.

florizel
Inviato: 22/7/2006 21:42  Aggiornato: 22/7/2006 21:43
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Qualche tristissimo aggiornamento.

L'occupazione del primo villaggio nel Libano del sud è arrivato poco prima che la radio militare israeliana, al-Mashriq, lanciasse un avvertimento ai residenti palestinesi di tredici villaggi nel Libano meridionale. L'emittente radiofonica, che diffonde nel Libano del sud, ha "invitato" gli abitanti libanesi a lasciare le loro abitazioni a lasciare le loro abitazioni per un luogo più sicuro.

*****

Sono migliaia i civili sfollati che tentano di trovare riparo a nord del Paese o all'estero. Gli stranieri rimpatriati sono ormai 25mila. Sul fronte diplomatico si attende la conferenza internazionale che si svolgerà a Roma martedì prossimo alla presenza del segretario dell'Onu Kofi Annan. Anche se sembra profilarsi una spaccatura tra quanti vorrebbero un immediato cessate il fuoco da parte di Israele e coloro che, primi tra tutti gli Usa, ritengono che prima Hezbollah debbano smettere di combattere e poi si possa chiedere a Tel Aviv di abbandonare le armi. Proprio l'amministrazione Bush, secondo quanto riporta oggi il New York Times, ha accelerato l'invio di bombe intelligenti a Israele.

*****

ISRAELE CHIEDE IMMEDIATO SGOMBERO VILLAGGI LIBANO SUD

"L'esercito israeliano ha invitato la popolazione di una
decina di villaggi di abbandonare l'area, forse in preparazione
di un massiccio bombardamento aereo. Sin da ieri l'aviazione
aveva iniziato a lanciare volantini in cui chiedeva agli
abitanti di spostarsi a Nord del fiume Litani, che scorre ad
oltre 20 km a Nord del confine con Israele.

RAID AEREI A TAPPETO, UCCISI QUATTRO CIVILI
Tre civili libanesi sono rimasti uccisi e sei sono rimasti
feriti nei raid aerei israeliani nel sud. Un uomo è morto nel
villaggio di Fardis e i suoi due bambini sono rimasti feriti.
Lungo una strada a est del porto di Tiro, un uomo e la moglie
sono invece stati uccisi quando la loro auto è stata colpita da
un razzo che ha ferito altre quattro persone. La quarta vittima
é il responsabile del ripetitore della tv libanese Lbc a Fatka,
ad est di Beirut, centrato dalle bombe israeliane."



"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Merimange
Inviato: 23/7/2006 5:14  Aggiornato: 23/7/2006 5:14
Ho qualche dubbio
Iscritto: 4/6/2006
Da: Roma
Inviati: 117
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Salve a tutti,

da repubblica

19:14 Usa accelerano invio bombe intelligenti a Israele

Gli Stati Uniti hanno accelerato la fornitura ad Israele di bombe 'intelligenti', in grado di distruggere con precisione bunker sotterranei, dopo lo scoppio della guerra contro gli Hezbollah libanesi. Lo scrive con ampio rilievo oggi il New York Times, secondo cui la decisione è stata presa dall'Amministrazione del presidente George W. Bush dopo pochissime discussioni, su esplicita richiesta di Israele.

...dopo pochissime discussioni,su esplicita richiesta di Israele...

soulsaver
Inviato: 23/7/2006 12:01  Aggiornato: 23/7/2006 12:01
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/11/2005
Da: Roma
Inviati: 613
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
albert ti rimando a questo forum dove troverai altre notizie interessanti

Free from the need to be free "Mommy what's a Funkadelic, George Clinton 1970"
yarebon
Inviato: 23/7/2006 12:40  Aggiornato: 23/7/2006 12:42
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/10/2005
Da:
Inviati: 2366
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
mi viene da fare un parallelo tra l'attacco alla Spagna nel 1936 fatto da fascisti e nazisti e l'attacco israeliano in Libano. Mi viene da fare quel parallelo perchè lo stato illegale e terrorista di Israele viene usato per accendere la miccia che arderà il mondo,perchè vogliono portarci ad un nuovo conflitto mondiale e tutto comincerà da Israele,perchè questi bastardi cristiani rinati e fanatici talmudisti, vogliono vedere le profezie realizzarsi, vogliono creare l'armaggedon finale che secondo le profezie inizierà in Israele. Gli ebrei aspettano il messia, i cristiani evangelisti il ritorno di Gesù, tramite queste guerre fanatiche si vuole portare il mondo nel precipizio. Alla fine neo-con e sionisti sono due pedine usate per infiammare il mondo! Solo in quest'ottica potremo spiegarci queste azioni così crudeli ed inumane di Israele, stato illegale che distrugge la pace mondiale. Il popolo ebreo è stato sempre usato come fattore di destabilizzazione mondiale!

clausneghe
Inviato: 23/7/2006 14:05  Aggiornato: 23/7/2006 19:26
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/4/2006
Da: nordcentro
Inviati: 1679
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Ciao,Yarebon,condivido la tua analisi comparativo-prospettica,vorrei solo aggiungere che i piani ostili alla nostra specie,stanno dispiegandosi sotto i nostri occhi..... messi in atto dalle Entità occulte non umane che tirano i fili dell'agire dei loro sottoposti...leggi( Illuminati,Elite,Nobiltà nera,Massoni ecc.) con il fine sempre più palese,di procedere al "raccolto umano" ,oramai maturo... p.s. mi rendo conto che è dura sostenere l'esistenza di entità Aliene che manovrano l'umanità,ma solo così pensando,trovo una risposta credibile sulle motivazioni che giustificano certe azioni certamente dannose anche per chi le compie...(Test atomici,armi climatiche,bombardamenti chimico-radioattivi,scie chimiche,e chi più ne ha più ne metta..) in quanto viviamo tutti respirando su Gaia,la madre Terra che non possiamo uccidere... pena ovviamente la morte dei suoi ospiti... a meno che,appunto,a tessere l'ordito,siano Esseri non umani,interessati al Globo e a ciò che contiene,per fini,diciamo così,nutrizionali...

naima
Inviato: 23/7/2006 15:45  Aggiornato: 23/7/2006 15:47
Ho qualche dubbio
Iscritto: 9/10/2005
Da:
Inviati: 56
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
ferito un miltare italiano sotto bombardamento israeliano, il primo ministro Prodi ha ordinato alle forze armate italiane, il bombardamento a tappeto di Israele........,forse da qualche parte si farebbe così.

clausneghe
Inviato: 23/7/2006 19:21  Aggiornato: 23/7/2006 19:21
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/4/2006
Da: nordcentro
Inviati: 1679
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Naima,al di là dell'ironia,Prodi &Comp. non potrebbero fare niente dal punto di vista militare,in quanto i Nazision dispongono di 250 testate atomiche con relativi vettori in grado di portarle anche sù Roma,se servisse,come già ventilato da un esponente di quel governo,giorni fà.. Quindi,anche se siamo "campioni del mondo" contro costoro nulla possiamo militarmente... Forse è proprio per il principio che: se non lo puoi battere,il nemico,fattelo amico,che il nostro governo permette che nelle basi Usa in Italia,in queste ore si ammassino le devastanti bombe G-28 da consegnare a Israele perchè finisca in fretta il "lavoro" come (attenzione immagini FORTI) quì

Al-Qamar
Inviato: 24/7/2006 20:14  Aggiornato: 24/7/2006 20:14
Ho qualche dubbio
Iscritto: 23/7/2006
Da: Ravenna
Inviati: 87
 Re: Le responsabilità mondiali di Israele
Il Sionismo e' un movimento politico organicamente associato all'imperialismo internazionale ed antagonista di tutti i movimenti di liberazione mondiali. E' razzista e fanatico di natura, aggressivo, espansionista e colonialista negli obiettivi e prevaricatore nei metodi. Israele e' lo strumento del movimento sionista, ed e' la base geografica dell'imperialismo mondiale posto strategicamente nel mezzo del mondo arabo per frustrarne le aspirazioni all'unita', alla liberazione, al progresso. Israele e' una fonte costante di minacce alla pace in Medioriente ed in tutto il mondo.... Palestina, Libano, Siria, Iran gnam! gnam!

Salam alaykoum

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