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Iraq : Morire due volte
Inviato da Redazione il 30/5/2006 11:22:30 (5362 letture)

Sui giornalisti morti ieri in Iraq c'è ben poco da aggiungere a quello che già è stato detto un pò da tutti. Quando uno crepa dilaniato da una bomba, solo perchè aveva scelto come mestiere quello di informare la gente (e farlo da embedded è ancora più difficile), c'è solo da tacere e da levarsi tanto di cappello. Diventa magari più interessante cercare di collocare l'episodio in prospettiva, invece di trattarlo come l'ennesimo "incidente di percorso".

E' ormai da tempo che la lista dei giornalisti morti in Medio Oriente, durante le campagne di Afghanistan e Iraq, ha superato in maniera statisticamente inaccettabile la media storica dei reporters morti in una qualunque guerra nel mondo. Ancora più significativo è il fatto che a morire nel modo più curioso - chi ha mai visto un giornalista di guerra, avvezzo a ogni tipo di pericolo, sporgersi e cadere accidentalmente nel vuoto, ...

... solo soletto, dalla terrazza dell'albergo in cui è alloggiato? - siano stati proprio i giornalisti freelance, ovvero i più curiosi e coraggiosi in genere, se non altro perchè lo possono fare. E se per caso non sono riusciti ad annnegare in un canale di mezzo metro circondato dal deserto, o non sono stati pizzicati dal sempre troppo allegro "fuoco amico", sono stati rapiti e trucidati in circostanze tutt'altro che chiare, dopo esser stati abbandonati in maniera lampante al proprio destino dai propri governanti. Durante il caso delle guardie giurate - altri li hanno definito mercenari - Berlusconi rimase in prima linea (su tutte le prime pagine) a trattare fare e disfare, per poi presentarsi in pompa magna all'arrivo dei tre che riuscirono a tornare a casa, mentre durante il rapimento di Baldoni non ritenne nemmeno necessario interrompere il suo week-end in Costa Smeralda. Avrà anche avuto tutte le linee calde che gli arrivavano direttamente in piscina, non si discute, ma di certo non diede l'impressione di agitarsi piu di tanto per portare a casa anche Baldoni.

E quando la Sgrena rusci a portare a casa la pelle, insieme all'indelebile convinzione che la pallottola che uccise Calipari fosse destinata a lei, non trovarono di meglio che "ricoverarla" per sei settimane consecutive in un ospedale militare, dove nessuno poteva nè raggiungerla nè tanto meno intervistarla.

E così che un paese "libero e democratico" festeggia i suoi "eroi della libera informazione", sfuggiti per miracolo - nessun riscatto fu pagato, ci si disse - alle grinfie dei maledetti "terroristi" tagliagole?

Perchè allora li si ricopre invece di uno spesso strato di letame mediatico, in modo da far passare la voglia anche al più coraggioso di riprovarci? Sarà infatti un caso, che subito dopo il ritorno di Sgrena il nostro Ministro degli Esteri Fini, invece di pretendere con ben altra fermezza dei chiarimenti da parte dei nostri "alleati", mostrò una sollecitudine addirittura sorprendente nell'ordinare a tutti i giornalisti italiani rimasti in Iraq di tornare subito a casa? Non era certo a loro che stava facendo un piacere, in quel momento, lo si vedeva lontano un miglio.

(Le virgolette ad "alleati" le ho messe non per sdegno agli americani, ma per tutti gli italiani che si ritengono di esserlo davvero, e che difendono il nostro patto con gli Stati Uniti senza accorgersi che noi per loro siamo solo delle schiavette qualunque, da usare e gettare appena non servono più. Lo siamo sempre stati, fin dal Piano Marshall, dove con quattro barre di cioccolato hanno pensato di comprarsi l'intera nazione per tre secoli almeno, e l'atteggiamento assolutamente sprezzante da loro tenuto nel caso Calipari dovrebbe solo averlo confermato. Per non parlare della funivia, naturalmente. Con Calipari siamo stati fatti cornuti, e poi pure mazziati a dovere davanti al mondo intero, e noi andiamo pure orgogliosi dell'"alleanza" con gli USA. Io non sono certo uno che normalmente "tifa" per i servizi segreti, o per "la polizia" nel senso più lato, ma rispetto profondamente il lavoro di chiunque metta a repentaglio la propria vita per fare quello in cui ovviamente crede fino in fondo, solo per essere pugnalato alla schiena da chi aveva il dovere di rivendicare a voce alta giustizia in suo nome, e ha invece chinato la gobba come una sguattera qualunque. Ha così ucciso Calipari due volte).

Scusate la deviazione, è semplicemente un argomento che, se appena sfiorato, non riesco a ignorare. Ma non è poi nemmeno cosi lontano dal tema come può sembrare: tornando infatti alla morte di giornalisti americani, fa accaponare la pelle la dichiarazione che ha fatto in proposito l'ambasciatore americano in Iraq, Zalmay Khalilzad:

"The terrorists who committed this evil crime have shown themselves for who they are. They do not want the world to see the truth of what is happening in Iraq, where a determined people are fighting for freedom and liberty. That story must and will be told." (CNN)

"I terroristi che hanno commesso questo perfido crimine si sono mostrati per quello che sono. Non vogliono che il mondo sappia che cosa succede davvero in Iraq, dove un popolo sta lottando con determinazione per le proprie libertà, e bisogna che questo si venga a sapere, e lo sarà".

A proposito di uccidere la gente due volte, appunto.

Massimo Mazzucco

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
MetroWeb
Inviato: 30/5/2006 11:52  Aggiornato: 30/5/2006 11:52
So tutto
Iscritto: 26/5/2006
Da:
Inviati: 25
 Re: Morire due volte
Concordo nella maniera più assoluta.
Suggerisco però di inquadrare le reazioni internazionali, verso gli U.s.A., come assolutamente guidate condotte dalla necessità di non fare il muro contro muro nei confronti dell'America.
Questo per dire come credo assolutamente, che tutti i governanti di tutta l'europa, siano i primi pienamente coscienti di avere parecchi scheletri, nascosti nel loro gabinetto

E nessuno ha mai pensato che potrebbe essere frustrante ritrovarsi in questa posizione?

Alessandro Della Torre

frankad
Inviato: 30/5/2006 12:15  Aggiornato: 30/5/2006 12:15
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/10/2005
Da: ICHNOS
Inviati: 1921
 Re: Morire due volte
Ciao Alessandro.

L'errata impressione che qualcuno ha avuto su LC, ha portato a sospetti di "demonizzazione", troppo velocemente confezionati, nei confronti degli USA. Io spero che sia tu stesso a renderti conto della realtà di Luogocomune, ne sarei lieto.

Le prime vittime della scellerata gestione "pseudo-politica" che viene adottata negli USA da molti anni sono gli americani. Come si fa a mettere questo in discussione?

Il ruolo che è stato concesso a questa nazione dal resto del mondo, propendo per il "resto dei complici" o "quelli degli scheletri nell'armadio", dovrebbe mostrare certi disegni oramai espressi senza neppure un minimo di ritegno, Napolitano - nuovo ordine mondiale, che un uomo libero dovrebbe osservare e monitorare con sospetto.

Franco

La democrazia è il sistema perfetto per tenere mansueti e silenziosi i cittadini, facendo loro credere di possedere un potere di scelta che in realtà non hanno e non hanno mai avuto.
Satirus
Inviato: 30/5/2006 12:17  Aggiornato: 30/5/2006 12:17
Mi sento vacillare
Iscritto: 24/4/2006
Da: Luogocomune
Inviati: 511
 Re: Morire due volte
Journalist embedded


SavySeba
Inviato: 30/5/2006 12:17  Aggiornato: 30/5/2006 12:20
Ho qualche dubbio
Iscritto: 2/2/2006
Da: Bari
Inviati: 74
 Re: Morire due volte
In Iraq la gente è stata prima tutta uccisa nell'animo e poi nel corpo.

Citazione:
"I terroristi che hanno commesso questo perfido crimine si sono mostrati per quello che sono. Non vogliono che il mondo sappia che cosa succede davvero in Iraq, dove un popolo sta lottando con determinazione per le proprie libertà, e bisogna che questo si venga a sapere".


Ad esempio la Sgrena la stavano uccidendo loro!

E perchè invece bisogna che questo non si venga a sapere?


------
Saverio
------

La storia non ci ha ancora insegnato nulla sulla guerra. AMEN
felice
Inviato: 30/5/2006 12:27  Aggiornato: 30/5/2006 12:27
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/3/2006
Da: Parma
Inviati: 759
 Re: Morire due volte
Ho sempre pensato che, AD ESEMPIO, se IO fossi il ministro degl'interni dello STATO LIBERO E DEMOCRATICO DI BANAS, potrei prendere contatti riservati coi più lesti di coltello.
Vi domando, potrei pagare sotto la voce spese non documentabili un lesto di mano e fargli rigare la macchina di un mio vicino? se si, potrei anche chiedergli di bucare le gomme all'altro vicino... e... ma quante cose pagandolo, e nascondendolo come informatore potrei chiedergli???!!!
Forse penso male...
Fe

Solo col governo di sinistra possono passare SORDIDE e SILENTI le riforme di destra. Il SOLE é storto! Sento di navigare su una nave tarmata. Le tarme sono tante che la nave sulla quale viaggio é destinata a risolversi consumata nel fuoco delle GUERRE.
tccom
Inviato: 30/5/2006 13:11  Aggiornato: 30/5/2006 13:11
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/11/2005
Da: civitavecchia
Inviati: 903
 Re: Morire due volte
i modi con cui ci siamo prostituiti agli americani, sono tanti e tali che potremmo riempirci un'enciclopedia...
tristezza!

ora mi domando: sapute tutte queste cose a partire da Clipari finendo con la funivia del cermis, come si fa a non essere anti-americano?

ammesso che si ami il proprio paese e che nell'anti americanismo non si coinvolga il POPOLO americano...

...anche se, però, quando diciamo noi italiani siamo una massa di coglioni perchè accettiamo prodi o il berluscazzo, non vedo perchè la stessa cosa non cdovremmo dire degli americani

e i loro di governanti fanno danni decisamente maggiori

...gli Stati Uniti non ci hanno guadagnato nulla dall'11 settembre (c'è bisogno di dirlo?)...[].... Ragioniamo: chi ci guadagna quando piove? i produttori di ombrelli. Da questo si deduce che i produttori di ombrelli controllano la pioggia.
capire
Inviato: 30/5/2006 14:14  Aggiornato: 30/5/2006 14:15
So tutto
Iscritto: 26/5/2006
Da:
Inviati: 16
 Re: Morire due volte
ciao

Citazione:
Suggerisco però di inquadrare le reazioni internazionali, verso gli U.s.A., come assolutamente guidate condotte dalla necessità di non fare il muro contro muro nei confronti dell'America


normalmente chi fa il muro contro muro sono proprio gli USA (esempio le inutili conferenze delle nazioni unite dove alla fine si vota ma tanto loro fanno come vogliono)

JiZmO
Inviato: 30/5/2006 14:25  Aggiornato: 30/5/2006 14:25
Ho qualche dubbio
Iscritto: 12/5/2006
Da: Turenum (BA)
Inviati: 72
 Re: Morire due volte
Eppure a dire delle semplici verità si rischia di essere tacciati di antiamericanismo e di essere dei comunisti, complottisti, e chi più ne ha più ne metta....questo è il mondo...

A volte e meglio stare zitti e dare l'impressione di essere stupidi, che parlare e togliere ogni dubbio
jerimum
Inviato: 30/5/2006 14:35  Aggiornato: 30/5/2006 14:35
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/1/2006
Da: Modena
Inviati: 249
 Re: Morire due volte
Mi é parso strano come incidente per le modalita con cui é avvenuto e sopratutto per il fatto che erano giornalisti "embedded" che stavano lavorando a un servizio di routine, e che era una troupe che in Iraq c'era giá stata una dozzina di volte. I tre giornalisti sono stati flagellati da una bomba esplosa da una macchina vicino alla jeep corrazzata, dal quale erano scesi per verificare appunto un "curioso incidente" avvenuto sulla strada. Erano vestiti con i giubotti e quant'altro di protettivo ma evidentemente non é servito a molto.

Siamo sicuri che anche questa volta centrano i servizi segreti? non ci metterei la mano sul fuoco, che motivi avevano per uccidere tre giornalisti "fidati" della CBS che stavano lavorando a un servizio sul memorial day delle truppe statunitensi? non mi sembra certo questo il tipo di informazione che agli USA fa comodo nascondere. Ma come sempre il beneficio del dubbio ci insegna che quello che ri raccontano a proposito delle circostanze della loro morte puo essere completamtente fasullo.

Resta comunque fermo il fatto, come ha osservato Massimo, che in Iraq dall'inizio della guerra la statistica delle morti dei giornalisti ha battuto tutti i record.

Citazione:
"Iraq is considered the most dangerous country in the world for journalists.
Nearly 100 journalists have been killed in the country since the start of the 2003 US-led invasion. The latest deaths bring to 20 the number who have died in 2006."


http://news.bbc.co.uk/

"Accominzamo, con nova promissa, sta gran sulenni pigliata pi fissa!"
La paura di Montalbano, Camilleri
Ashoka
Inviato: 30/5/2006 14:39  Aggiornato: 30/5/2006 14:39
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: Morire due volte
TccomCitazione:

ora mi domando: sapute tutte queste cose a partire da Clipari finendo con la funivia del cermis, come si fa a non essere anti-americano?


Perché l'amministrazione Bush non rappresenta 250 milioni di americani più di quanto un'amministrazione P&B rappresenti l'Italia.
I governanti ubbidiscono a compromessi ed interessi di lobby politiche, finanziare ed industriali, con i loro interessi tutti particolari. Anche se esistesse una “coscienza collettiva americana”, e non esiste così come non esiste nessuna “coscienza collettiva”, il governo non la rappresenterebbe.

Citazione:
ammesso che si ami il proprio paese e che nell'anti americanismo non si coinvolga il POPOLO americano...


eh ma il passo è breve

Citazione:
...anche se, però, quando diciamo noi italiani siamo una massa di coglioni perchè accettiamo prodi o il berluscazzo, non vedo perchè la stessa cosa non cdovremmo dire degli americani


appunto...
Non voglio tornare al discorso voto/non voto ma prima ci convinciamo di non avere influenza, come privati cittadini, sulle decisioni dei partiti che votiamo, individuando in essi la rappresentanza di una collettività, prima smetteremo di pensare per “coscienze collettive” (gli americani, gli israeliani, gli Iraniani, gli antiamericani, etc.)
Citazione:


e i loro di governanti fanno danni decisamente maggiori


più potere, più danni

Ashoka

Lestaat
Inviato: 30/5/2006 15:33  Aggiornato: 30/5/2006 15:35
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/7/2005
Da: Perugia
Inviati: 1774
 Re: Morire due volte
Tccom:
non credo si tratti proprio di prostituzione.
Se a qualcuno può interessare c'è qui il sito credo più interessante della rete sulla storia americana.
Da notare che si tratta di documentazione ufficiale degli stati uniti d'america e che mostra quanto distorta possa essere la visione che l'italiano medio ha di quel paese.
Credo sia davvero un "must" e che dovrebbe essere fonte per tutti i libri di scuola.

Non fatevi ingannare dal nome che altro non è che una estensione del National Archive, un progetto della George Washington University per la digitalizzazione di tutti i documenti ufficiali delle istituzioni americane.
Vivamente consigliato a tutti per avere un bel background geopolitico in cui non risultà più così assurda l'idea "complottista" dell'auto attentato.

In nomine libertatis vincula edificamus.
In nomine veritatis mendacia efferimus.
tccom
Inviato: 30/5/2006 15:44  Aggiornato: 30/5/2006 15:44
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/11/2005
Da: civitavecchia
Inviati: 903
 Re: Morire due volte
Ashoka: in effetti il popolo americano è quello che (di mia conoscenza) può essere considerato totalmente sotto dittatura: ne sono conferma l'agghiacciante sistema di voto e il fatto che a votare siano pochi...assai pochi

sempre nella supposizione che se fosse diverso (tipo noi) qualche differenza si vedrebbe...

...ma a sto punto si dovrebbe vedere anche da noi...bah!

pessimismo fastidio e confusione

intanto ieri a votare non ci sono andato...che l'entità superiore li maledica tutti...il prima possibile!

...gli Stati Uniti non ci hanno guadagnato nulla dall'11 settembre (c'è bisogno di dirlo?)...[].... Ragioniamo: chi ci guadagna quando piove? i produttori di ombrelli. Da questo si deduce che i produttori di ombrelli controllano la pioggia.
momo64
Inviato: 30/5/2006 16:57  Aggiornato: 30/5/2006 16:57
So tutto
Iscritto: 25/5/2006
Da: Milano
Inviati: 3
 Re: Morire due volte
Concordo pienamente con Massimo, vorrei solo informarvi che la prossima domenica l'argomento di REPORT, la trasmissione di RAI3 della Gabanelli, sarà proprio relativo all'uccisione (assassinio) di Nicola Calipari.

ivanvox
Inviato: 30/5/2006 18:13  Aggiornato: 30/5/2006 18:13
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/4/2006
Da:
Inviati: 269
 Re: Morire due volte
MM:Citazione:
...e l'atteggiamento assolutamente sprezzante da loro tenuto nel caso Calipari dovrebbe solo averlo confermato. Per non parlare della funivia, naturalmente.....


...Non dimenticare USTICA 27-6-80: un aereo civile italiano abbattuto nel cielo italiano senza che nessuno spieghi il perchè

Paulo
Inviato: 30/5/2006 18:28  Aggiornato: 30/5/2006 18:28
Mi sento vacillare
Iscritto: 24/12/2005
Da:
Inviati: 507
 Re: Morire due volte
Citazione:
Suggerisco però di inquadrare le reazioni internazionali, verso gli U.s.A., come assolutamente guidate condotte dalla necessità di non fare il muro contro muro nei confronti dell'America.


"muro contro muro": ma scherziamo?
Occorre, invece, abbattere il muro, scavandoci, pazientemente, attorno per farlo crollare dalle fondamenta.
Appare molto solido, ma basta solo un poco scavare per accorgersi che poggia su materia poco nobile ed incoerente. Puzzolente, anche.

felice
Inviato: 30/5/2006 19:25  Aggiornato: 30/5/2006 19:25
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/3/2006
Da: Parma
Inviati: 759
 Re: Morire due volte
Se si va sul sito alcatraz.it si trova uina lista delle ditte che ci fanno acquistare i loro prodotti e che coi nostri soldi fanno la voce grossa, la guerra grossa, lo sfruttamento grosso e ci bastonano grosso anche e soprattutto nell'anima.

Se solo al supermercato, per chi avesse poca memoria, con la lista sul carrello, non dessimo più neanche un centisimo ai loro prodotti...

Capisco! E' un sacrificio rinunciare a quel prodotto comodo, abitudinario e sconvolgente da respingerlo. Bene! allora noi alimentiamo chi irrora le coltivazioni col veleno mentre gli operai lavorano e s'inzuppano di veleno e a breve crepano, e ancora alimentiamo quelle industrie che giocano alla guerra, e ancora alimentiamo quelle industrie che ci hanno identificati come "consumatori imbelli".

A che serve parlare di voto. Chiunque al potere pensa a fotterci!!! Stacchiamogli la spina e lasciamoli senza soldi.

Io troppo spesso la testa la uso solo per metterci il cappello e penso che serva pure per dividere le orecchie. Spero che Voi la usiate per far funzionare il cervello.
Fe

Solo col governo di sinistra possono passare SORDIDE e SILENTI le riforme di destra. Il SOLE é storto! Sento di navigare su una nave tarmata. Le tarme sono tante che la nave sulla quale viaggio é destinata a risolversi consumata nel fuoco delle GUERRE.
Ultimo86
Inviato: 30/5/2006 19:31  Aggiornato: 30/5/2006 19:31
Ho qualche dubbio
Iscritto: 5/9/2005
Da: Campania
Inviati: 68
 Re: Morire due volte
Come si fa a non essere d'accordo con te, Massimo...

Il viaggio è finito.
E l'isola che non c'è
non c'era.

Peter Pan
Tifoso
Inviato: 30/5/2006 20:14  Aggiornato: 30/5/2006 20:14
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/12/2005
Da: Academia Chute Boxe
Inviati: 780
 Re: Morire due volte
OT
jerinum:
Citazione:
Siamo sicuri che anche questa volta centrano i servizi segreti? non ci metterei la mano sul fuoco, che motivi avevano per uccidere tre giornalisti "fidati" della CBS che stavano lavorando a un servizio sul memorial day delle truppe statunitensi? non mi sembra certo questo il tipo di informazione che agli USA fa comodo nascondere. Ma come sempre il beneficio del dubbio ci insegna che quello che ri raccontano a proposito delle circostanze della loro morte puo essere completamtente fasullo.

Boh, però mi sembra strano che proprio il giorno in cui Kabul insorge dopo una manifestazione AntiUSA ( segno che gli Afghani non vogliono gli USA sul loro territorio ) e viene evacuata l'ambasciata americana, dal medio oriente salta fuori la notizia di una bomba che ammazza due giornalisti americani e questa notiza eclissa tutte le altre provenienti dall'area, e che oggi sembra che la rivolta sia stata sedata a Kabul e che gli abitanti siano tutti contenti, perchè quello che oggi viene dall'Afghanistan è che i Talebani (?) hanno assassinato 4 operatori di una ong, come dire:" le rivolte sono causate dai soliti pochi sediziosi che non vogliono la democrazia e fanno fuori tutti gli stranieri." http://www.repubblica.it/2006/05/sezioni/esteri/afghanistan4/4-uccisi-ong/4-uccisi-ong.html

? ?
jataka
Inviato: 30/5/2006 22:46  Aggiornato: 30/5/2006 22:46
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/5/2006
Da: casa mia
Inviati: 292
 Re: Morire due volte
non posso non darti ragione; sono stato a suo tempo attivista politico, antiusa convinto, ma da quando ho lasciato la politica per disincanto ed ho cominciato a seguire in maniera distaccata gli accadimenti mondiali non ho potuto far altro che aumentare in maniera esponenziale la mia opinione nei loro confronti: troppo evidente l'arroganza e la strafottenza, troppo netta la dichiarata superiorità per non poter essere contro.

Ho accarezzato il cielo con la mano. Era terso, un azzurro fantastico che diceva: senti come sono morbido. Lo era davvero e ho deciso di sdraiarmici sopra. E mi sono ritrovato in volo, trasportato dal respiro del cielo stesso verso l’ultimo orizzonte, ...
Yossarian
Inviato: 30/5/2006 23:37  Aggiornato: 30/5/2006 23:37
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/12/2005
Da: La bocca del lupo
Inviati: 42
 Re: Morire due volte
"The terrorists who committed this evil crime have shown themselves for who they are. They do not want the world to see the truth of what is happening in Iraq, where a determined people are fighting for freedom and liberty. That story must and will be told." (CNN)

"I terroristi che hanno commesso questo perfido crimine si sono mostrati per quello che sono. Non vogliono che il mondo sappia che cosa succede davvero in Iraq, dove un popolo sta lottando con determinazione per le proprie libertà, e bisogna che questo si venga a sapere, e lo sarà". (Zalmay Khalilza)

Ad onor del vero direi che la frase esprime una verita' inconfutabile, un giorno il Signor Zalmay Khalilza ci fornira' anche i nomi dei fantomatici "terroristi", che lui ben conosce, (anche noi) per ora, con fare sibillino ce lo ha solo promesso.

" Questa coda non è di questa mucca !"
- Il bisnonno; Complottista dei primi del 1800-
vulcan
Inviato: 30/5/2006 23:45  Aggiornato: 30/5/2006 23:45
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/1/2005
Da: Sardigna
Inviati: 2092
 Re: Morire due volte
citazione: Metroweb -Suggerisco però di inquadrare le reazioni internazionali, verso gli U.s.A., come assolutamente guidate condotte dalla necessità di non fare il muro contro muro nei confronti dell'America.
citazione -Frankad- L'errata impressione che qualcuno ha avuto su LC, ha portato a sospetti di "demonizzazione", troppo velocemente confezionati, nei confronti degli USA. Io spero che sia tu stesso a renderti conto della realtà di Luogocomune, ne sarei lieto.
…….......................................................................................................…

Naturalmente esiste anche un “antiamericanismo” per cosi dire di posizione preconfezionato…cosi come esiste allo stesso modo un “americanismo” a priori e a tutti i costi.. ..
In quanto ad “Americanismo” a tutti i costi nelle discussioni condotte in molte occasioni ( e non solo in L.C. ) ho potuto notare ..che da parte di molti vi è la impossibilità di una analisi lucida ..

.. capace di valutare autonomamente e razionalmente tutto il pianeta USA e le relazioni interazioni che questo ha instaurato con il resto del mondo.

Se a qualcuno gli fai notare…
< .. si ma L’uranio impoverito di cui è stato disseminato l’Iraq?..il massacro di Falluja… e le torture perpetrate? >

Generalmente l’interlocutore.. ti risponde che spesso le guerre sono inevitabili…che purtroppo esistono le vittime e gli orrori…magari abbassa la testa ed aggira l’argomento.. apportando al contrario ragioni giustificanti alla politica internazionale USA …

I pratica sfugge emotivamente gli argomenti dell’orrore” sorvolando come se fosse un piccolo dettaglio dell’insieme..

Credo sommariamente che questo aspetto trovi la sua ragion d’essere nella tendenza della vecchia europa.. o di alcune sue correnti o modalità di pensiero nell’identificarsi troppo facilmente con gli Stati Uniti d’America ( spesso anche in buona fede).. a tutti i costi.
Perché gli USA appaiono un “modello avanzato di società”… e noi in fondo “siamo loro” …e non possiamo essere contro di loro.. e cosi via…

.. forse tutto questo per il fatto che come un boomerang questo “mondo”è rientrato dopo il viaggio di Colombo nella vecchia Europa essendosi ulteriormente evoluto anche in negativo con maggior virulenza rispetto al momento da cui era nato…

La mia impressione è che in L.C. una presa di distanza dagli USA ( che molti definiscono ruduttivamente Antiamericanismo)sia semplicemente un punto d’arrivo dopo lunga riflessione ..documentazione e confronto, e non un muro contro muro a priori e a tutti i costi.

Ciao a tutti
sergio

"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
beat
Inviato: 31/5/2006 0:58  Aggiornato: 31/5/2006 0:58
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/2/2006
Da:
Inviati: 288
 Re: Morire due volte
non si tratta di anti-americanismo-imperialismo cieco ed ostinato
anche se a dire il vero una amministrazione USA che decide da quella data fatidica dell'11/9 di exportare democrazia (a quale prezzo lo si è visto e si continua tristemente a vedere) limitando e riducendo al minimo le libertà interne,di per sè ...sarebbe ipocrita e falsa..
il problema è sempre lo stesso
fin dalla seconda guerra mondiale (ed in tantissimi casi anche prima...vedi razzismo, schiavitù, sterminio di pellerossa etc etc...) le amministrazioni, l'intelligence, l'esercito stesso hanno attuato una serie di ATTI di TOTALE prevaricazioni dei diritti dei più deboli...delle libertà
si sono da sempre ispirati ai principi di max INDIVIDUALISMO
sfuttando le economie e ancor più le RISORSE dei paesi cd in via di sviluppo e del terzo mondo giustificando il tutto dietro pseudo-operazioni di aiuto e difesa da potenti dittatori e regimi....ROSSI (vietnam, iraq, corea etc etc)
al mondo davano(danno?) a credere che sono lo stato democratico per eccellenza, ma al loro interno sono le lobby bancarie-finanziarie del petrolio delle armi che manipolano e muovono le redini e le pedine di turno....
tutta FANTAPOLITICA PSEUDO-COSPIRAZIONISTA??!!
ai media ufficiali spetterebbe l'ardua sentenza..

MetroWeb
Inviato: 31/5/2006 1:08  Aggiornato: 31/5/2006 1:08
So tutto
Iscritto: 26/5/2006
Da:
Inviati: 25
 Re: Morire due volte
Caro Felice:
Il tuo post, vagamente fuori argomento, mi costringe a dir la mia, in quanto parte in causa e soggetto di quello a cui ti riferisci.
Sono Key Account per una nota azienda alimentare, che per ovvi motivi non voglio rivelare (Grande distribuzione & Distribuzione Organizzata)

Se solo sapeste cosa c'è dietro......ma non parlo dietro a noi produttori, anello iniziale di una catena mooooolto lunga;
Parlo delle realtà che si spartiscono la stragrande maggioranza delle cospicue somme di denaro che escono dalle tasche dei "consumatori" in gergo, vale a dire di tutti noi, me compreso.
Dovete sapere, per chi non lo sapesse, che tutti i grandi Trade, in Italia sono suddivisi in una miriade di insegne, gruppi e sottogruppi, che fanno a capo a meno di una decina di grandi gruppi d'acquisto, alcuni di essi di calibro multinazionale. Parlo di Auchan ad Esempio....di Carrefour, che raggruppa anche tutta la catena Iper e tutta la catena G.S....ma anche di Coop Italia, e di nomi sconosciuti ai più, e noti solo alla ristretta cerchia degli addetti ai lavori....Mecades, CI3, Interdis, Intermedia, ESD (di cui fa parte Esselunga) e via discorrendo.
Ebbene questi grandi gruppi d'acquisto non sono altre che grandi "corporazioni", senza una vera e propria entità fisica: per farla semplice, al fine di strappare i prezzi sempre più bassi ai produttori, questi Gruppi eleggono dei delegati che parlino in nome di tutti i componenti del gruppo, e che annualmente concludano contratti con le aziende produttrici, atti a......farsi ridare indietro i soldi!
E non è un eufemismo: scorrendo nei contratti annuali di una qualsiasi di queste aziende, si puossono leggere delle poste come " sconto canale, 5%; sconto incondizionato: 5% promozionale: 18% - Sconto carico: 3% Obj Volumi :1% trattazione 4 linee su 5: 1%, e via dicendo. Alla fine l'insieme di queste poste raggiunge anche valori nell'ordine del 30/33%, a seconda dell'iterlocutore. e cosa sono questi? Semplicemente sono dei SOLDI che a fine anno le aziende produttrici RIDANNO INDIETRO ai distributori, sotto forma di note di credito.

Inoltre, chiaramente, i distributori si fanno costantemente pagare tutto l'anno: Quando vedete, ad esempio, una promozione su un pacchetto di biscotti alla coop che avete sottocasa, magari con un bel fuoribanco visibile e la foto nel volantino di coop, non avete minimamente idea che il produttore di quel biscotto ha concesso magari uno sconto extra in fattura del 20%, per le vendite mirate a quella promozione, un bel 60/70mila euro di "contributo promozionale" (!!!), e magari un bel 10 bancali di merce omaggio.
E non è finita: a fine anno, il distributore si mangia anche quel 30/33% di poste contrattuali a cui avevo accennato prima, che vanno a influire su tutto il fatturato annuale.

In sintesi è come se io vendessi 1000 pacchetti di biscotti al nostro Massimo, al costo di 1000 euro: visto che però lui mi fa una bella promozione, io gli faccio lo sconto del 20%, e in più gli riconosco 100 euro a fronte del fatto che lui mi mette la foto dei miei biscotti sul volantino. Visto che però mi fa anche un fuori banco, io gli regalo altri 50 euro di biscotti: poi a fine anno, quando si fanno i conti, io gli ridò indietro il 30% dei soldi, visto che lui è associato al gruppo madre "sticazzi"

Non solo: Massimo è furbo, e mi ha ordinato 1000 pacchetti, sapendo che in base alla potenzialità massima di quella promozione ne avrebbe venduti solo 500 al pubblico, a prezzo di costo. Gli altri poteva tranquillamente continuare a venderli al prezzo normale di vendita, una volta terminate le due settimane di promo.

Quindi Massimo ha venduto al pubblico 500 biscotti al prezzo di costo (500 euri) gli altri 500 a prezzi di baseline (es. 750 euri)
Riassumendo: Io ho venduto a Massimo merce per un valore di 1000 euro, gliel'ho fatta pagare 350, e lui l'ha rivenduta a 1250
A questo punto le aziende produttrici, per non fallire, sono costrette a rialzare i listini di anno in anno, a tutto svantaggio dei consumatori.

Morale: questo è il motivo per cui esiste l'inflazione

Mi dispiace per il clamoroso off topic, ma mi sentivo in obbligo di dire la mia all'amico Felice; lascio a Massimo la decisione eventuale di spostare questo post in un luogo magari un pò più consono all'argomento dell'articolo iniziale.
P.s. Massimo, non prendertela se ti ho fatto passare per il Capro Espiatorio della situation, il mio era solo un esempio!

Ciao a tutti.

Ultimo86
Inviato: 31/5/2006 1:42  Aggiornato: 31/5/2006 1:42
Ho qualche dubbio
Iscritto: 5/9/2005
Da: Campania
Inviati: 68
 Re: Morire due volte
Massimo, mi meraviglio di te! Non ti facevo così profittatore!

Il viaggio è finito.
E l'isola che non c'è
non c'era.

Peter Pan
edo
Inviato: 31/5/2006 6:18  Aggiornato: 31/5/2006 6:18
Sono certo di non sapere
Iscritto: 9/2/2006
Da: casa
Inviati: 4529
 Re: Morire due volte
sulla Sgrena e Calipari, ma anche su ustica, la Carlizzi avrebbe da dire cose interessanti. si potrebbe ospitare qui su LC qualcuno dei suoi dossier?

adesso vado a fare colazione...con la torta fatta dalla mia mamma!

jerimum
Inviato: 31/5/2006 9:28  Aggiornato: 31/5/2006 9:34
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/1/2006
Da: Modena
Inviati: 249
 Re: Morire due volte
Tifoso:
grazie per la prospettiva suggerita, non avevo collegato i due avvenimenti e questo potrebbe essere una valida spiegazione. D'altro canto spero (non ci voglio credere!) che non si ricorra cosí facilmente al sacrificio anche dei giornalisti allineati, anche se questi sono piu in vista di un "contractor" e di un comune soldato. E il fatto che sia successo praticamente allo stesso tempo pure non mi convince molto.

Quello che volevo dire in sostanza é che le milizie locali esistono davvero e non possiamo/dobbiamo sempre attribuire tutte le bombe agli americani, anche se la loro responsabilitá indiretta é quasi sempre certa: si sa benissimo chi fornisce i ribelli di esplosivo e di armi.

"Accominzamo, con nova promissa, sta gran sulenni pigliata pi fissa!"
La paura di Montalbano, Camilleri
Ashoka
Inviato: 31/5/2006 10:41  Aggiornato: 31/5/2006 10:44
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: Morire due volte
Metroweb
....A questo punto le aziende produttrici, per non fallire, sono costrette a rialzare i listini di anno in anno, a tutto svantaggio dei consumatori.

Morale: questo è il motivo per cui esiste l'inflazione


E io che ero convinto che fosse il petrolio la causa dell'inflazione!

Sicuramente non è questa

The annual growth rate of M3 increased to 8.8% in April 2006 from 8.5% in March

Quella è causa dell'inflazione così come grattarsi un braccio sfiorato dall'ortica è causa del prurito...

Ashoka

bandit
Inviato: 31/5/2006 11:13  Aggiornato: 31/5/2006 11:13
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/11/2005
Da:
Inviati: 1649
 Re: Morire due volte
(sorry x continuazione dell'OT, magari poi ci spostiamo da un 'alta parte)
Metroweb:
"A questo punto le aziende produttrici, per non fallire, sono costrette a rialzare i listini di anno in anno, a tutto svantaggio dei consumatori.
Morale: questo è il motivo per cui esiste l'inflazione"
+++++++++++++++
ciao Metroweb,
ho anch'io una certa esperienza su questo, fammi dire che la vedo al contrario.

se il commercio e' competitivo sul fronte degli acquisti, il produttore puo' rialzare (formalmente) finche' gli pare, alla fine deve cedere profitto a valle (come hai descritto tu, peraltro).
se poi a livello distributivo c'e' vera concorrenza anche a livello di rivendita, le economie ottenute sul fronte degli acqustii vengono trasferiti sui consumatori, altrimenti se le tengono i distributori.
una distribuzione realmente competitiva e' ritenuta un fattore anti-inflazione da tutti gli economisti che conosco. tra l'altro l'italia ha accumulato un notevole ritardo vs altri paesi su questo, come tu ben sai. e in effetti i consumatori ne pagano le conseguenze.

Wintermute
Inviato: 31/5/2006 12:47  Aggiornato: 31/5/2006 12:47
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/1/2006
Da: aree riservate e protette
Inviati: 1096
 Re: Morire due volte
Lestaat:
E C C E Z Z I O N A L E quel sito! subito addato nei segnalibri! c'è perfino qualcosa sul progetto Vela e sulla misteriosa esplosione atomica del 22 set del 79 [non rivendicato da nessuno stato]...

Massimo:
quoto 100%.
Cos'è mi leggi nella mente? ne discutevo giusto qualche giorno fa con un mio stolto (nel senso bonario del termine, per carità!) amico...cos'è, devo mettermi una piramide di cuki in testa ?

e poi, che te ne fai di tutti quei biscotti???

(scherzo, và!)

saluti

Salvo il mondo...
ma con quale estensione?
Marcus
Inviato: 31/5/2006 13:35  Aggiornato: 31/5/2006 13:35
Ho qualche dubbio
Iscritto: 21/9/2004
Da:
Inviati: 75
 Re: Morire due volte
OT: MetroWeb, il tuo discorso è interessante.
Mi spiego: tu hai descritto la concorrenza tra operatori che si trovano a diversi stadi del canale.
Essa si gioca sul piano del potere contrattuale e ne deriva una certa distribuzione del margine tra produttori e distributori.
Ci sono produttori che riescono a imporsi pure con Wal Mart, e mi riferisco ad esempio alla Coca Cola Company.
Allo stesso tempo esistono produttori che questo potere contrattuale non lo hanno e quando si scontrano con la grande distribuzione capitalistica (Carrefour, Auchan) o cooperativa (Coop) devono necessariamente cedere margine.
Che questo debba necessariamente spingere le imprese produttive verso l'aumento dei listini non è detto, però.
Per riacquistare potere contrattuale l'impresa può sfruttare la leva della differenziazione, togliendosi dai paccheri (come si dice qui) della competizione sul prezzo.
Inoltre ho sotto mano un'indagine che rivela una diminuzione dei prezzi (prodotti di marca) presso Carrefour del 4,1% in un anno.
E al consumatore non frega proprio niente di quello che succede sopra.

Sciamano77
Inviato: 31/5/2006 14:29  Aggiornato: 31/5/2006 14:45
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/9/2005
Da:
Inviati: 168
 Re: Morire due volte
"Le virgolette ad "alleati" le ho messe non per sdegno agli americani, ma per tutti gli italiani che si ritengono di esserlo davvero, e che difendono il nostro patto con gli Stati Uniti senza accorgersi che noi per loro siamo solo delle schiavette qualunque, da usare e gettare appena non servono più"

Infatti, siamo succubi degli Americani fino al midollo... senza nessuno spirito critico
...ragionano cosi secondo me: Glia Americani sono nostri alleati, bene, se loro dicono che si fa cosi e vanno nel pozzo..allora ci andiamo anche noi......
Per fortuna una parte sempre maggiore di popolo Americano è sempre più contrariato.

Ma possibile che anche il nuovo governo non riesca a fare come la Spagna?
Ma è vero che d'Alema deve trattare con gli USA e con il governo fantoccio Iraqeno per ritirare i soldati?
Non è che ci sono imponenti interessi petroliferi italiani a Nassirya?

Dimenticavo...del resto anche l'Iraq ha fatto comodo agli Usa, contro l'Iran...usa e getta... poi è diventanto il nemico numero uno... Ormai lo sanno tutti come fanno.
e si potrebbero fare altri esempi

Un nuovo mondo è già qui, non potranno più far finta di non vedere...
Paxtibi
Inviato: 31/5/2006 14:58  Aggiornato: 31/5/2006 14:58
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Morire due volte
Ma possibile che anche il nuovo governo non riesca a fare come la Spagna?

Già, e cosa fa la Spagna?

ASPFOR XI

Last February the Spanish Government agreed to modify the deployment of the Spanish forces in Afghanistan.As a consequence of this, redeployment was initiated in May, from Kabul to Heart, in western Afghanistan.

A Forward Support Base has been constituted in this city at the command of Colonel Vayá, Air Force.

Having reached the Forward Support Base’s initial operating capability on 31st May last, the Regional Area Coordinator (RAC) for western Afghanistan was activated.

Its principal mission is to unify the Provincial Reconstruction Teams (PRT) deployed in the provinces of Changcharan (Lithuania), Heart (Italy), Farah (United States) and Badghis.

In this last province, some 150 km from the city of Herat, on the Turkmenistan border and near that of Iran, Spain had deployed a PRT Team in the city of Qala i-Naw.

The Spanish PRT is made up with core troops from the 1st Mountain Light Infantry Brigade “Aragón” based in Jaca and is under the command of Colonel Gumersindo Veiga Mestre, present commander of the 66th Mountain Light Infantry Regiment “América”.

This team, as the other three, report directly to the Commander in Chief of the International Security and Assistance Force (ISAF) through a future Western Area Command Coordinator created to direct and coordinate the expansion process in this province.

The military component of the Spanish Provincial Reconstruction Team will be made up basically by a Protection Unit, a Logistics Support Unit, a Transmissions Unit and a Reconstruction Support Unit.It will also include teams for Explosive Deactivation, Intelligence and an Air Force Aerotactical Control Team.

The 1st Mountain Light Infantry Brigade “Aragón” will be the core unit for the formation of the Spanish PRT and the Manoeuvre Force will incorporate the necessary elements to complete its structure.It is expected that civilian voluntary workers from the Spanish Agency for International Cooperation, experts in various areas, will join the Spanish PRT once deployment is completed.

In all the Army has 116 people deployed in Qala-i-Naw, to whom, until the base construction is finalised, another 47 are added from the 11th Engineering Specialities Regiment in Salamanca who make up the Deployment Support Unit.

___________________________

I paranoici come me avranno anche notato un curioso pattern nemmeno tanto nascosto...

MetroWeb
Inviato: 31/5/2006 15:59  Aggiornato: 31/5/2006 15:59
So tutto
Iscritto: 26/5/2006
Da:
Inviati: 25
 Re: Morire due volte
OT: per Bandit

Carissimo Bandit:
Dalle tue parole, deduco che tu possa essere "colui che sta dall'altra parte della scrivania", vale a dire il Buyer di quache Trade Nazionale.

Comunque sia, il discortso passa semplicemente per ciò che sicuramente tu conoscerai, avendo una certa esperienza in materia, vale a dire la fdifferenza tra primo e secondo margine: Per chi non fosse addetto ai lavori:

Il Primo margine (positivo e negativo che sia) è quello che un Trade concretizza sul fatturato immediato, a fronte della differenza tra quanto pagato in fattura e quanto rivenduto al pubblico.
Il secondo margine invece, è quanto "rimane in tasca" al Trade, una volta che, concluso l'anno, si applicano le poste contrattuali, e si fanno i conticini della serva.

La spinta alla competitività dei prezzi in baseline viene assolutamente incoraggiata da i produttori, in quanto proprio le stesse poste contrattuali vengono concordate per fare in modo che i vari trade possano porsi in posizione aggressiva e competitiva sul mercato, senza necessariamente marginare fin da subito.
Marcus, se mi parli di Carrefour, ti dò pienamente ragione; E' risaputo che Carrefour è una delle aziende che più di tutte "ammazza il mercato" nel senso che esce al pubblico con prezzi fortemente ribassati. Perchè ha scelto di non voler a tutti i costi marginare subito sulla vendita della propria merce.

Il problema è che ci sono una miriade di Trade più piccoli di Carrefour, che davanti a questa ondata di ribassi, cercano il più possibile di non perdere fette di mercato, innescando una pericolosa corsa al ribasso. MA la natura stessa di questi Trade li porta alla ricerca continua di un margine immediato, situazione paradossale, e questo si traduce in richieste sempre più pressanti di continui sconti in fattura, per poter abbassare il prezzo/volume.
Ed è questo il fattore inculatore! senza dimenticare che tutti i contratti, di anno in anno, hanno sempre una deriva percentuale di 1,5 / 3 punti percentuali rispetto all'anno precedente

I contratti con i grandi gruppi d'acquisto, nell'intenzione dei produttori, servono a favorire le vendite al consumatore finale, proprio rappresentando un ancora di salvataggio a cui i Trade possono aggrapparsi per mantenere standard di guadagni sempre in positivo. E non devono certamente essere una fonte di grande speculazione per i Trade, non devono cioè finire tutti quanti, fino all'ultimo centesimo nelle tasche dei distributori.

Purtroppo la tendenza dei buyer della GDO è quella di chiedere sempre più sconti in fattura, in modo continuativo durante l'anno, proprio per garantirsi un margine di primo livello positivo, e intascandosi come guadagno puro tutto il margine di secondo livello, anziche utilizzarlo per quello pr cui è stato concepito Prova ne è che, (fonti Nielsen, almeno nel mio caso) fatta 100 la quantità di un determinato prodotto venduta in un anno, il 90 per cento di esso viene ceduta al distributore con uno sconto in fattura, ma solo il 50/55 per cento viene realmente promozionata al pubblico.

Insomma, capite chiaramente che lo scopo dei produttori è quello di avvantaggiare il pubblico, non certamente il trade, ma tale politica viene abilmente bypassata dalla distribuzione con i trucchetti di cui sopra.
Capisci, Bandit, come fanno i distributori a farsi al guerra in piazza, e al tempo stesso intascarsi la maggior parte dei guadagni?

Io Vado in giro con una berlina di medio livello: E non sapete quanto mi girano quando vado dai miei clienti (gli stessi che si lamentano sempre di avere una bassa redditività), e parcheggio di fianco a Porche Cayenne Turbo, a Mercedes serie S500, ad Hummer 2.....

Per quanto riguarda i produttori che hanno un basso potere contrattuale......lo sai quante aziende falliscono all'anno, nel settore alimentare? pensa una cifra: ecco, di più!!! E questo è fonte di imbarazzo anche tra noi operatori più grandi, perchè prima i piccoli produttori attuano una politica suicida con il Trade, tutto nel nome del "Dio Volume": poi a fine anno si rendono conto di aver pisciato troppo fuori dal vaso, e a questo punto non hanno sufficiente carta igienica per fare un adeguata scarpetta.
Però nel frattempo, il Trade di turno, forte del fatto che la ditta Pincopalla S.a.S. ha calato le braghe, va a pretendere dai grandi produttori delle cose che essi non possono concedere, per i motivi di cui sopra.

Riguardo Coca Cola: se vuoi ti faccio la lista della spesa (tanto per restare in tema ) di Aziende distributive che hanno buttato Fuori assortimento intere referenze di Coca Cola, solo perchè quest'ultima si era permessa di alzare un pochino la voce......

E giusto ciò che dici sulla differenziazione, ma ricordati che la differenziazione ha un costo, ed è un costo notevole, senza scordare la scommessa implicità che essa comporta sul mercato ( e non sempre è una scommessa facile da accettare)

Ciao a tutti.

pierone
Inviato: 31/5/2006 17:20  Aggiornato: 31/5/2006 17:20
Ho qualche dubbio
Iscritto: 14/10/2005
Da:
Inviati: 299
 INTIMIDAZIONE A RAINEWS 24
INTIMIDAZIONE A RAINEWS24

Mi permetto di rientrare nell'argomento giornalismo di guerra e relativi rischi.

Oggi è stato recapitato un plico alla redazione di Rainews 24, contenente un bossolo di proiettile calibro 9, qualcuno dice di tipo antisommossa (sarebbe interessante l'opinione di Henry62 sulla provenienza) indirizzato al Direttore Roberto Morrione ed al giornalista Sigfrido Ranucci, autore di coraggiose inchieste - Fosforo Bianco a Falluja- Torture ad Abu Graib Uranio Impoverito e da ultimo Guerre Stellari, sulle terribili armi "sperimentali" sperimentate in Iraq ed Afganistan-.

La minaccia non tanto velata, sembra essere indirizzata al Direttore perchè vigili sul suo redattore troppo intraprendente, a Ranucci, perchè si dia una decisa "calmata".

La minaccia è ancora più significativa in quanto riguarda due firmatari dell'Appello sull'undici settembre di Megachip.

L'unica difesa possibile è continuare a parlare, anche su questo sito di cose scomode, di continuare ad usare il cervello e di non lasciar soli coloro che si espongono.

Guerre stellari sarà, per tutta risposta, trasmesso questa sera su Primo Piano del Tg3: le altre reti e gli altri telegiornali, coraggiosamente, sembra stiano ignorando del tutto l'avvenimento.

Pierone

bandit
Inviato: 31/5/2006 23:10  Aggiornato: 31/5/2006 23:10
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/11/2005
Da:
Inviati: 1649
 Re: INTIMIDAZIONE A RAINEWS 24
OT:
hey Metro,
grazie per la risposta, piu' che esauriente;
non dico che tu non abbia delle ragioni, pero' forse qui esageri un po' a favore del produttore: "...Insomma, capite chiaramente che lo scopo dei produttori è quello di avvantaggiare il pubblico, non certamente il trade, ma tale politica viene abilmente bypassata dalla distribuzione con i trucchetti di cui sopra..."
++++
...ricorderei che il produttore, quando non c'era un trade competitivo, non stava certo a minimizzare il prezzo nell'interesse del consumatore...

comunque, molto interessante, sorry a tutti per l'OT
(magari continuiamo da un'altra parte)

Demon84
Inviato: 31/5/2006 23:45  Aggiornato: 31/5/2006 23:45
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/2/2006
Da:
Inviati: 224
 Re: Morire due volte
Vi riporto quello che ho sentito poco fa al TG della RTSI (Radio Televisione della Svizzera Italiana).

Stato d'emergenza indetto a Bassora. seconda città dell'Iraq dove sarebbero scoppiati violenti scontri tra bande rivali.
Sembra che la strage dello scorso novembre sia opera dei Marines Americani, anche se essi negano tutto, in risposta ad un imboscata, nella quale morirono 24 persone, tra cui anche donne e bambini.

Penso che un occhiata a questo TG non faccia male: http://real.xobix.ch/ramgen/tsi/tg/160k/tg_05312006-160k.rm?start=0:11:40.000&end=0:13:43.691

anche i TG italiani hanno parlato di ciò o no?
Questo mi interessa
Notte!

Citazione:
"Il mio viaggio di scoperte non è ancora finito, sebbene io ormai sia un uomo...più cose conosco meno cose capisco e meno cose capisco più mi sembra di tornare bambino" (Demon's summons 2006)
iowa
Inviato: 1/6/2006 8:56  Aggiornato: 1/6/2006 8:56
Ho qualche dubbio
Iscritto: 21/5/2006
Da:
Inviati: 63
 Re: Morire due volte
ringraziamo il nostro ex ministro dell'interno per ''l'amore'' e la ''dedizione'' con cui tratta i cittadini del suo paese...


ma il ritiro delle truppe che vuole attuare la sinistra non vi sembra un contentino per far tacere chi è contrario alla guerra ma, in relatà un continuo nella politica filo americana???


ciaoooooooo

Beattle
Inviato: 1/6/2006 16:00  Aggiornato: 1/6/2006 16:00
Ho qualche dubbio
Iscritto: 15/1/2006
Da: Milano
Inviati: 57
 Re: Morire due volte
Citazione:
...anche se, però, quando diciamo noi italiani siamo una massa di coglioni perchè accettiamo prodi o il berluscazzo, non vedo perchè la stessa cosa non cdovremmo dire degli americani


Penso che tu abbia pienamente ragione... Ma vorrei farti ricordare che no n sempre li scelgono loro i loro governatori...

... tristissimo!

Con antiamericanismo non voglio intendere "essere contro una o tutte le persone che vivono negli USA" io lo intendo come " essere contro l'idea di base che muove il loro governo".. penso tutti!


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