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di Massimo Mazzucco
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Iraq : Nassirya, di nuovo
Inviato da Redazione il 27/4/2006 12:47:18 (6229 letture)

Con il passare delle ore c'è una sola certezza che si viene delineando: nulla, assolutamente nulla è cambiato, dal giorno del primo attacco di Nassirya, nel lontano Novembre 2003 (in guerra, due anni sono un'eternità). La retorica, le bugie, le ipocrisie, la falsità, la messinscena pubblica, tutto rimane immutato. Non resta quindi che riproporre lo stesso identico articolo di allora, del quale, significativamente, non è stato necessario cambiare nemmeno una virgola. Quelle bare, in fondo, a casa ci sono già ritornate una volta, ma inutilmente.

Il buio degli eroi

Le bare che escono dalla pancia del C-130, avvolte dal tricolore, sono quelle di un surreale parto all’incontrario, reso ancor più agghiacciante dai vapori silenziosi dei vivi che galleggiano nella fredda notte di Ciampino.

Nella fredda notte della nostra civiltà.

Partiti per aiutare coloro che sono più disperati e bisognosi di noi, sono morti dilaniati, dissanguati e soprattutto soli, in un posto lontano da casa che tre mesi fa nemmeno conoscevano. Mentre la vista ti si annebbia, il dolore ti trafigge da ogni parte, il caldo sale a vampate da tutto il corpo, ti resta solo qualche attimo confuso per domandarti, per cercare almeno di capire, per riuscire forse soltanto a capire di non avere capito.

Sputi sabbia e sangue insieme, e mentre ti tieni in mano le budella calde ti domandi: ma perchè? Chi sono coloro che mi hanno mandato qui? Cosa volevano da me? Non stavo forse facendo il mio dovere? Non stavo aiutando questa gente...

... in tutti i modi possibili, e senza alcun desiderio di fare del male a nessuno? E allora, che cosa è successo? Cos’è che non mi hanno detto? Perchè questi mi hanno voluto fare del male? Perchè mi hanno voluto morto?

E domani, come spiegheranno a mia madre quello che è successo? Chi le racconterà quello che io non potrò mai più raccontarle? E cosa penserà, cosa sentirà lei, quando sfila la mia bara, mentre suona l’inno di Mameli e i miei commilitoni si irrigidiscono sull’attenti, con lo sguardo fisso nel vuoto, per cercare a tutti i costi di non piangere?

E dopo? Domani mattina, quando tutto sarà finito, le trombe riposte e i tricolori riavvolti, cosa farà lei? Cosa penserà, ogni giorno che le resta da vivere? Che è stato giusto? Che va bene anche così?

Che chi mi ha mandato in quel posto sapeva con chiarezza cosa faceva, e lo faceva per il bene dell’umanità?

Massimo Mazzucco

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
fiammifero
Inviato: 27/4/2006 12:54  Aggiornato: 27/4/2006 12:54
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: Nassirya, di nuovo
su attentato di NassiryaDETTAGLI e commento di SANDRO RUOTOLO

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
pierone
Inviato: 27/4/2006 12:59  Aggiornato: 27/4/2006 12:59
Ho qualche dubbio
Iscritto: 14/10/2005
Da:
Inviati: 299
 Re: Nassirya, di nuovo
B A S T A !!!!
R I T I R O !!!!!

Dr-Jackal
Inviato: 27/4/2006 13:00  Aggiornato: 27/4/2006 13:00
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/3/2006
Da:
Inviati: 1028
 Re: Nassirya, di nuovo
Sto vedendo ora il servizio al telegiornale.

Stessa solita pappardella propagandista anti-islamica, solito viscido appello alle emozioni (soldato morto aveva un bimbo che non vedrà mai crescere, bla bla bla... perchè non parliamo di tutti i neo-padri ammazzati da questi bravi soldati senza macchia? E i bambini?), solita storia della "morsa del terrorismo che torna a stringerci", solita strategia del terrore che mira a non farci abbassare la guardia e ad odiare sempre di più quegli sporchi terroristi.

E solito tentativo di far apparire i NOSTRI assassini come bravissimi ragazzi che vanno lì solo per sacrificarsi per noi, e i LORO assassini come inviati di Satana... che schifo.

Comica poi la parte del video del terrorista che "spara contro l'orizzonte, verso l'Occidente libero, in una lunga minaccia alla nostra libertà", ecc.

Santo Dio, i nostri telegiornali sono pieni di Attivissimi che interpretano MOLTO liberamente ogni singolo fotogramma per farcelo apparire come vogliono... è sconvolgente...

parsiphil
Inviato: 27/4/2006 13:13  Aggiornato: 27/4/2006 13:13
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/10/2005
Da: Barigi
Inviati: 121
 Re: Nassirya, di nuovo
Avevo aperto un nuovo topic nel forum un'oretta fa. Riporto qui quello che avevo scritto e anche se ora la mente è più fredda, non voglio cambiare una virgola di ciò che "a caldo" mi è venuto fuori.
Invito eventualmente chi può farlo a cancellare questo intervento ormai inutile. Grazie

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Come tutti ormai saprete, ancora morti a Nassiriya. Non so se questa sia la sezione giusta per questo topic, non so se sia giusto che mi scatti una molla solo nel momento in cui si aggiungono altri italiani alla lista dei morti senza un perché, anche perché italiano non mi sento affatto o comunque non più di quanto possa sentirmi nepalese, indiano, svedese o qualsiasi altra cosa vogliate, anche perché non sento queste vite più vicine a me di quanto non lo sia qualsiasi altra, sia essa quella di un bambino africano o di un neonazista tedesco. E' VITA, CAZZO!
Fatto sta che non si può più attendere, non si può più star fermi e se nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa, allora che si faccia! Incontro pubblico in zona di Bari per informare sui fatti dell'11 settembre e su tutte le nefaste conseguenze, compresi i 4 (ANSA?!? Per te il rumeno non conta nel titolo?!?!? ANSAAAAAAAAAAA....è rumeno e allora non conta?!?)...i QUATTRO MORTI, forse cinque, di questa mattina...non sono numeri...sono VITE!
Incontro pubblico in zona di Bari....presto...per poter dire che almeno qualcosa ho provato a farla.
Buona giornata a tutti e scusate lo sfogo

edantes
Inviato: 27/4/2006 13:16  Aggiornato: 27/4/2006 13:18
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/7/2005
Da: Sassari
Inviati: 87
 Re: Nassirya, di nuovo
La missione umanitaria è ufficialmente a Baghdad, ma le truppe si trovano a Nassiryia. Strano, no?. Si continua a tacere sul perchè si muore a Nassiryia.

Marcello.

Al fianco degli Stati '' canaglia '' contro la vera CANAGLIA, ossia: il nuovo impero sionista americano, erede dei massacratori di Hiroshima e Nagasaki, di Dresda e di Sabra e Chatila.
partynight
Inviato: 27/4/2006 13:35  Aggiornato: 27/4/2006 13:35
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/11/2005
Da: NE
Inviati: 195
 Re: Nassirya, di nuovo
Purtroppo in guerra la probabilità di morire è più alta che in altre circostanze. E' sorprendente che in 35.000 morti dall'inizio di questa guerra vi sia qualche italiano?
No. E' normale.
Vi sono tantissimi modi per fare del bene all'umanità, senza rischiare così tanto la vita anche se rimettendoci invece di guadagnare economicamente.

fritz
Inviato: 27/4/2006 13:39  Aggiornato: 27/4/2006 13:39
Ho qualche dubbio
Iscritto: 2/11/2005
Da:
Inviati: 64
 Re: Nassirya, di nuovo
Signori miei quando il popolo italiano si metterà in testa che in guerra si può, inevitabilmente, anche morire?

Pausania
Inviato: 27/4/2006 13:40  Aggiornato: 27/4/2006 13:45
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Nassirya, di nuovo
In questi frangenti la prima cosa che dico a me stesso é: "mantere la calma!"
Sono aiutato in questo dal fatto di non poter vedere la tv italiana, che non oso immaginare cosa stia tramsettendo ora (anche se lo immagino benissimo).
E voglio quindi rimanere lucido e col pensiero critico ben funzionante. La prima cosa che non voglio fare é mischiare le cose in un'unico pastone. Ferma restando la mia avversione per lo schifo dell'invasione dell'Iraq e delle sue conseguenze (al processo di Norimberga si disse che la guerra di aggressione é il peggiore dei crimini contro l'umanitá, e per questo i nazisti vennero impiccati) ho il terrore di cadere nella lotta tra buoni e cattivi. I soldati italiani non debbono essere lí, in quanto agli ordini della forza occupante e quindi non forza di pace, ma di occupazione (cosa altresí ammessa a chiare lettere dal senatore Gustavo Selva, AN ed ex-piduista). Il governo italiano é quindi complice e fiancheggiatore della forza occupante (che - sempre secondo i principi stabilti a Norimberga dalla medesima - andrebbe quantomeno processata per crimini contro l'umanitá). Epperó non posso non distinguere il governo dai soldati che lí sono morti. Quei soldati sono vittime della stessa logica che sta avallando il massacro di centinaia di migliaia di iracheni, sono stati usati dai governi come piccole pedine ad uso di altrui interessi, la cui vita - per chi lí ha mandati lí - vale meno di niente, al pari della vita degli iracheni. Quei soldati stanno pagando il prezzo di politiche omicide, che non loro hanno voluto e posto in essere.
L'assassino potrá essere chi volete, ma il responsabile é uno ed uno solo e si chiama governo italiano. Quei soldati, al di lá di qualunque considerazione, sono vittime della follia di questo governo.

Fritz: qui sta il punto. Ufficialmente noi non siamo in guerra. Peró se moriamo ci giustifichiamo dicendo che in guerra si muore. Allora siamo in guerra, e quindi al di fuori della legalitá e della costituzione, quindi il governo italiano va posto sotto processo da un tribunale internazionale

Ulisse86
Inviato: 27/4/2006 13:50  Aggiornato: 27/4/2006 13:50
Ho qualche dubbio
Iscritto: 12/1/2006
Da:
Inviati: 180
 Re: Nassirya, di nuovo
Adesso non ci resta che aspettare la strumentalizzazione da parte dei media e dei politici.

Questo è il pretesto ideale per spingere il neo governo ad affermare che la situazione lì non si è ancora stabilizzata e che dobbiamo continuare la 'missione di pace' affinchè la situazione torni alla "normalità"

soulsaver
Inviato: 27/4/2006 13:52  Aggiornato: 27/4/2006 13:52
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/11/2005
Da: Roma
Inviati: 613
 Re: Nassirya, di nuovo
http://www.repubblica.it/2006/04/dirette/sezioni/esteri/iraq/attentatonassisriya/index.html

"Ci stringiamo con tutta la Nazione attorno alle loro famiglie e alle Forze Armate di fronte a questo gesto orribile e vigliacco, che è costato la vita ai nostri ragazzi e a un militare rumeno, impegnati al servizio della ricostruzione dell'Iraq", dichiara Rutelli.
I militari italiani morti a Nassiriya sono caduti "per costruire la pace". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Giuseppe Pisanu
Il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Gianfranco Fini "...dolore, partecipazione e vicinanza ai nostri militari, ancora una volta colpiti dalla barbarie terrorista nell'adempimento del loro dovere in una
missione di pace"

Gli unici a caldo a riproporre l'ipotesi di un ritiro immediato

Marco Rizzo dei Comunisti italiani: "Nello stringerci attorno alle famiglie - aggiunge - per il dolore, non possiamo che sottolineare come il ritiro immediato delle truppe dall'Iraq sia una priorità".
questo momento di indicibile dolore - aggiunge Di Pietro - vogliamo esprimere la nostra solidarietà alle forze dell'ordine e alle famiglie delle vittime di questo vile attentato". Tuttavia, aggiunge, "questo è il momento delle decisioni e non delle divisioni" e occorre "predisporre al più presto il ritiro delle truppe dall'Iraq, nei tempi tecnici previsti".

Basta continuare a raccontare la favola della missione di pace, siamo a fianco di un'esercito occupante, una forza in guerra, parte di una coalizione che stà distruggendo un paese...

Free from the need to be free "Mommy what's a Funkadelic, George Clinton 1970"
Saoirse
Inviato: 27/4/2006 14:07  Aggiornato: 27/4/2006 14:07
Ho qualche dubbio
Iscritto: 6/2/2006
Da: Dublino
Inviati: 40
 Re: Nassirya, di nuovo
e' colpa di quelli che il 25 hanno gridato 10, 100, 1000 nassyria! glel hanno tirata :)!

tiocfaidh ar lá!
Enrico
Inviato: 27/4/2006 14:07  Aggiornato: 27/4/2006 14:07
Mi sento vacillare
Iscritto: 12/1/2006
Da:
Inviati: 873
 Re: Nassirya, di nuovo
E' ora di far andar via dall'Iraq i soldati italiani e farli tornare in Italia possibilmente in piedi e non stesi. Più passa il tempo e più aumenta il rischio che tornino in Italia alla spicciolata, ma sdraiati.

Saoirse
Inviato: 27/4/2006 14:08  Aggiornato: 27/4/2006 14:08
Ho qualche dubbio
Iscritto: 6/2/2006
Da: Dublino
Inviati: 40
 Re: Nassirya, di nuovo
ops, il logo e' un po troppo grande, in realta volevo metterlo come avatar... se qualcuno mi vuole mandare un messaggio privato..

tiocfaidh ar lá!
andrea748
Inviato: 27/4/2006 14:13  Aggiornato: 27/4/2006 14:13
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/5/2004
Da: Roma
Inviati: 265
 Re: Nassirya, di nuovo
Mi auto cito:

Io sono cinico e cattivo, ma questo è il costo in "effetti collaterali" che si deve pagare per difendere i pozzi di petrolio dell'Eni.

"Se qualcuno parla come un idiota e si comporta come un idiota, non fatevi ingannare: è un idiota."

"Non condivido le cose che dici ma difenderò sino alla morte il tuo diritto di dirle"
Ulisse86
Inviato: 27/4/2006 14:18  Aggiornato: 27/4/2006 14:18
Ho qualche dubbio
Iscritto: 12/1/2006
Da:
Inviati: 180
 Re: Nassirya, di nuovo
Questo video è giusto per non perdere contatto con la realtà e ricordarci, se c'è ne fosse bisogno, di come agiscono in realtà le forze militari italiane per preservare la pace:

Video per chi ha un modem 56k

Video per chi dispone di una connessione ADSL

ziomao
Inviato: 27/4/2006 14:21  Aggiornato: 27/4/2006 14:21
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/10/2005
Da:
Inviati: 339
 Re: Nassirya, di nuovo
29 militari italiani morti in 3 anni di occupazione.

E quanti irakeni, magari civili hanno "annichilito" i nostri "bravi ragazzi" ?

I media hanno gia' dato il verdetto : TERRORISTI !
Ma allora che cosa erano i nostri partigiani se non TERRORISTI ?

Una simile propaganda mediatica speravo fosse confinata solo sui libri di storia, benito e il nazzismo non hanno insegnato nulla.

Mao

florizel
Inviato: 27/4/2006 14:33  Aggiornato: 27/4/2006 14:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: Nassirya, di nuovo
Ulisse86Citazione:
Questo video è giusto per non perdere contatto con la realtà


Grazie per aver riportato il video in questo thread,Ulisse86.
Bisognerebbe inviarlo in diretta su tutti i televisori italiani,giusto per sottolineare le parole d'ordine dell'informazione di oggi:

L'ITALIA UNITA NEL DOLORE.
Vi dice niente?

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
hi-speed
Inviato: 27/4/2006 14:37  Aggiornato: 27/4/2006 14:37
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: Nassirya, di nuovo
Ed unita anche nel prossimo governo

hi-speed

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
cocis
Inviato: 27/4/2006 14:44  Aggiornato: 27/4/2006 14:44
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/1/2006
Da: V
Inviati: 1430
 Re: Nassirya, di nuovo
Citazione:
Autore: andrea748 Inviato: 27/4/2006 14:13:22

Mi auto cito:

Io sono cinico e cattivo, ma questo è il costo in "effetti collaterali" che si deve pagare per difendere i pozzi di petrolio dell'Eni.


già .. è quello che penso io...

la cupola d'oro è stata fatta saltare in aria dalgi americani per provocare la guerra civile.....
anche qui potrebbero essere stati loro ... per creare qull'opinione pubblica per fare la guerra in iran... tutto è possibile ormai...

bandit
Inviato: 27/4/2006 14:45  Aggiornato: 27/4/2006 14:45
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/11/2005
Da:
Inviati: 1649
 Re: Nassirya, di nuovo
"giusto per non perdere contatto con la realtà e ricordarci, se c'è ne fosse bisogno, di come agiscono in realtà le forze militari italiane per preservare la pace"
++++++++++++++++++++++++++++
praticamente sparano contro chi spara a loro. un vero scandalo, dovrebbero limitarsi a fare rapidi scatti per evitare i proiettili, e magari inviare qualche insulto ad alta voce.

Pausania
Inviato: 27/4/2006 14:52  Aggiornato: 27/4/2006 14:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Nassirya, di nuovo
Florizel: L'ITALIA UNITA NEL DOLORE. Vi dice niente?

Starai mica dicendo che adesso si invocherá il governo di unitá nazionale, con gli esremisti esclusi per far spazio alle forze democratiche e responsabili? Starai mica dicendo che vogliono mettersi d'accordo? Starai mica pretendendo di ripetere quello che si diceva i giorni delle elezioni, che in realtá stavano aprendo la strada per un inciucione di proporzioni bibliche?

Pausania
Inviato: 27/4/2006 14:56  Aggiornato: 27/4/2006 14:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Nassirya, di nuovo
praticamente sparano contro chi spara a loro. un vero scandalo, dovrebbero limitarsi a fare rapidi scatti per evitare i proiettili, e magari inviare qualche insulto ad alta voce.

Il problema non é se sparano o non sparano. Il problema é a monte: l'Italia é di fatto in guerra (certo che sparano) ma il governo continua a mentire dicendo fandonie. Non dovrebbero sparare non perché dovrebbero invece scappare, ma perché non dovrebbere essere lí.

soleluna
Inviato: 27/4/2006 15:06  Aggiornato: 27/4/2006 15:06
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2005
Da: orbita di Anarres
Inviati: 1309
 Re: Nassirya, di nuovo
Pausania Citazione:
Starai mica dicendo che adesso si invocherá il governo di unitá nazionale, con gli esremisti esclusi per far spazio alle forze democratiche e responsabili? Starai mica dicendo che vogliono mettersi d'accordo? Starai mica pretendendo di ripetere quello che si diceva i giorni delle elezioni, che in realtá stavano aprendo la strada per un inciucione di proporzioni bibliche?


ma come ti sarà mai venuta in mente un idea simile??? (mode ironic on )

Mi spiace per i militari morti, anche io condivido l'idea che comunque siano vittime e anche ove tale idea possa non essere accettata, abbiano comunque pagato con la vita.

Tante bombe saltano, piccoli preparativi per riaddomesticare l'eventuale piccola presa di coscienza collettiva, in attesa che si possa far saltare la bomba più grande.

Sempre più felice di non aver delegato alcuno a uccidere in nome mio.

libera-mente
Pat

"perche' ballate e vi fate l'acconciatura, visto che qua e' impossibile anche comprare da mangiare?"
"perche' magari oggi e' l'ultimo giorno che viviamo, e vogliamo amarlo quanto piu' possibile"
Grozny
bandit
Inviato: 27/4/2006 15:07  Aggiornato: 27/4/2006 15:07
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/11/2005
Da:
Inviati: 1649
 Re: Nassirya, di nuovo
"Il problema é a monte"
++++++++++++++
potrei essere d'accordo, ma se e' cosi', quel filmato non fa vedere nulla di strano. io replicavo su quello.

florizel
Inviato: 27/4/2006 15:08  Aggiornato: 27/4/2006 15:08
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: Nassirya, di nuovo
Andrea748Citazione:
questo è il costo in "effetti collaterali" che si deve pagare per difendere i pozzi di petrolio dell'Eni.


Cinismo è dimenticare gli altri "effetti collaterali",Andrea.

Torturare bambini in nome della libertà?

Ti posto la pagina,cerca da te.
Torture in Iraq

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
franco8
Inviato: 27/4/2006 15:17  Aggiornato: 27/4/2006 15:18
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 6/12/2005
Da:
Inviati: 1561
 Re: Nassirya, di nuovo
Citazione:
L'ITALIA UNITA NEL DOLORE. Vi dice niente?


... Pausania e c. , penso anch'io, (purtroppo) che quella dell' "inciucione" è l'aria che si respira....

E' ovvio che dispiace a tutti per la morte di chiunque... come già qualcuno ha detto i responsabili , però, sono vicino a noi... Tra i primi responsabili ci sta il governo.... Da lì, e dalla televisione, dai giornali un lezzo di .... ipocrisia? Che odore ha l'ipocrisia? Ipocrisia alle massima potenza, insopportabile e fetente ipocrisia...
Di tale grado che non esiste, forse la parola per indicarla...

.... ....io non mi definisco affatto volentieri ateo, non più di quanto io sia a-MickeyMouse.
..
(detto, fatto)
andrea748
Inviato: 27/4/2006 15:22  Aggiornato: 27/4/2006 15:22
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/5/2004
Da: Roma
Inviati: 265
 Re: Nassirya, di nuovo
Ciao Flory,

garda io non ne dimentico nessuno di effetto collaterale.

Il discorso è che se io dico in giro che questi sono "vittime" dei petrolieri e dei banchieri, quelli che mi ascoltanno non sanno o non vogliono sapere degli altri "effetti collaterali" e mi tacciano di essere un apolide, senza dio.

La gente è cieca.

Questo è il problema.

"Se qualcuno parla come un idiota e si comporta come un idiota, non fatevi ingannare: è un idiota."

"Non condivido le cose che dici ma difenderò sino alla morte il tuo diritto di dirle"
florizel
Inviato: 27/4/2006 15:23  Aggiornato: 27/4/2006 15:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: Nassirya, di nuovo
PausaniaCitazione:
adesso si invocherá il governo di unitá nazionale


Veramente,la litania è iniziata subito dopo l'esito delle elezioni.
Questo episodio servirà a coprire le "vergogne".

Prodi è "una tragedia che colpisce tutto il paese"

ps:cosa intendi per estremisti?

Te lo chiedo perchè uno di quelli ritenuto tale,ha già messo il culo sulla poltrona:
RIF.COM.

Guarda nell'elenco,era uno di quelli che scendevano in piazza contro la "sporca guerra".

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Pausania
Inviato: 27/4/2006 15:25  Aggiornato: 27/4/2006 15:25
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Nassirya, di nuovo
Bandit, d'accordo. Ma quello che cercavo di dire nel mio primo post é proprio questo, cercare di evitare di guardare il dito, quando qualcuno indica la luna. Certo peró fa specie vedere i carabinieri in missione di pace che canticchiano allegri motivetti quando, apparentemente, stanno uccidendo un ferito che giace sulla strada. Se avessi sentito una marea di bestemmie perché soverchiati da fuoco nemico e a un certo punto vedere i soldati alzarsi e sparare per difendersi, allora avresti anche ragione. ma il video in questione é preso con tutta calma, quasi tutti i soldati stanno lí ad assistere. Per me questo é "normale" in guerra... ma é per questo che aborro le guerre. Probabilmente nella stessa situazione avrei fatto anche di peggio, il punto é che dovremmo finalmente dire a chiare lettere che l'Italia é in guerra, guerra vera, guerra guerreggiata. E non in missione di pace. Video o non video.

florizel
Inviato: 27/4/2006 15:29  Aggiornato: 27/4/2006 15:32
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: Nassirya, di nuovo
AndreaCitazione:
La gente è cieca.


Io credo fortemente nel fatto che sia ora di smetterla con le menate e di dire pane al pane,Andrea.
E di cominciare a chiedersi quale sia,e se ci sia,un confine tra l'essere vittime e l'essere carnefici.

In ogni caso,al tuo posto preferirei di essere tacciata come una senza dio,e libera di indicare dove siano le colpe,piuttosto che come una senza pudore e senza dignità,imbavagliata dalla "ragion politica".

Citazione:
La gente è cieca.


Però diciamo anche che a nessuno conviene aprirle gli occhi.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Pausania
Inviato: 27/4/2006 15:33  Aggiornato: 27/4/2006 15:34
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Nassirya, di nuovo
Florizel, c'era la modalitá "sarcasmo caustico e pessimista" in posizione "on"
Mi é sembrato piú elegante dell'autoreferenziale e francamente reazionario "io l'avevo detto"
Ma RIF.COM non stava per Riformisti Comunisti? Hai presente la differenza tra "pummarola" e "rafaniello"?

La modalitá "sarcasmo caustico e pessimista" é ancora in posizione "on"
E temo lo sará a lungo

Ulisse86
Inviato: 27/4/2006 15:42  Aggiornato: 27/4/2006 15:43
Ho qualche dubbio
Iscritto: 12/1/2006
Da:
Inviati: 180
 Re: Nassirya, di nuovo
Personalmente la cosa che mi da molto fastidio da tutta questa faccenda e che per i prossimi giorni non potrò accendere un televisore senza aver voglia di romperlo.

Lo stesso dicasi per tutte quelle persone che probabilmente si berranno tutte le cazzate propinate dai vari Tg, la vita in diretta, e verissimo.

Io non ho un buon carattere e probabilmente se dovessi affrontare una discussione su quello che è avvenuto a Nassirya con una persona che la vede così come glielo propinano i media, probabilmente potrei anche litigarci.

Tuttavia, nonostante questo, so che la colpa non è delle persone che probabilmente, anzi sicuramente, si bevono tutte le fesserie di propaganda senza rendersene conto.
Agiscono e parlano in buona fede, perchè penso che se frequentassero siti come questo o comunque andassero a cercarsi le informazioni, la penserebbero diversamente.

I veri colpevoli sono i governi, senza distinzione, senza Prodi o Berlusconi. Punto.
Sono loro che vanno ad ammazzare la gente in Iraq, e si servono dei soldati per non sporcarsi le mani.
Io non ho votato e ne sono lieto, così nessuno potrà accusarmi di aver votato un assassino.

cocis
Inviato: 27/4/2006 15:44  Aggiornato: 27/4/2006 15:45
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/1/2006
Da: V
Inviati: 1430
 Re: Nassirya, di nuovo
dopo che qualcuno ha lanciato bombe sulle case dei civili durante feste e matrimoni .. solo perchè li c'era il sospetto di un terrorista .. hanno + che il diritto di difendersi dagli invasori...



e dopo questo articolo .. che non avevo ancora letto .. ancora di +...
torture bambini

BRASA
Inviato: 27/4/2006 15:44  Aggiornato: 27/4/2006 15:44
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/8/2005
Da: 1600 Pennsylvania Avenue NW Washington, DC 20500
Inviati: 442
 Re: Nassirya, di nuovo
mah, riguardo a discussioni sul ruolo di vittima dei soldati sono molto scettico, soleluna.

è un po come dire che Edward Teller è stato vittima della sua intelligenza ed ha creato quel che ha creato..

ispirazione e visione sono in se stesse il fine ed il risultato
cocis
Inviato: 27/4/2006 15:46  Aggiornato: 27/4/2006 15:46
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/1/2006
Da: V
Inviati: 1430
 Re: Nassirya, di nuovo
le televisioni ... " al queda.. ecc.. " .. sono già pronte.

florizel
Inviato: 27/4/2006 15:47  Aggiornato: 27/4/2006 15:47
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: Nassirya, di nuovo
PausaniaCitazione:
c'era la modalitá "sarcasmo caustico e pessimista" in posizione "on"


Ricevuto,Pausania.
Io avevo posizionato sulla modalità "provocatorio-retorico",perchè l'avevamo già preventivato,almeno quelli che della politica e dello stato se ne infischiano.

Citazione:
Hai presente la differenza tra "pummarola" e "rafaniello"?

Nel caso di rifondazione com. è la stessa che passa tra una rapa ed un ravanello.

Per "pummarola" intendo ben altro.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
florizel
Inviato: 27/4/2006 15:54  Aggiornato: 27/4/2006 15:58
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: Nassirya, di nuovo
Ulisse86Citazione:
se dovessi affrontare una discussione su quello che è avvenuto a Nassirya con una persona che la vede così come glielo propinano i media, probabilmente potrei anche litigarci.


Ti conviene forse adeguarti,Ulisse86.
Questo è pane quotidiano,per nichilisti e complottari.

Citazione:
I veri colpevoli sono i governi, senza distinzione, senza Prodi o Berlusconi. Punto.Sono loro che vanno ad ammazzare la gente in Iraq, e si servono dei soldati per non sporcarsi le mani.


Sarei d'accordo solo in parte.Anche la guerra rientra nei metodi per raggranellare soldi "facili".
Però,fatti come questo,ci dovrebbero dire qualcosa.
Certo,è solo un episodio,ed omette moltissime altre valutazioni,ma se qualcuno cominciasse anche in Italia...

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
andrea748
Inviato: 27/4/2006 15:58  Aggiornato: 27/4/2006 15:58
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/5/2004
Da: Roma
Inviati: 265
 Re: Nassirya, di nuovo
Flory,

ma tu fai finta di non capire ciò che scrivo o ami contraddirmi e basta?

Io continuo a dire ciò che penso e sono fiero che la massa non la pensi come me, perchè vuol dire che il mio spirito critico è vivo e vegeto e la mia intelligenza (per quella che sia) è ancora in funzione.

Permetti però che mi sono rotto le scatole di avvelenarmi il sangue con quattro bigotti che si battono il petto in chiesa per pulirsi la coscienza?

Ovvero, io ti dico come la penso, ti motivo i miei discorsi, ma se poi tu vuoi continuare a fare lo struzzo "cazzi tuoi".

Spero di essre stato più chiaro inoltre tu dovresti saperlo che io sono molto pane al pane e vino al vino.

"Se qualcuno parla come un idiota e si comporta come un idiota, non fatevi ingannare: è un idiota."

"Non condivido le cose che dici ma difenderò sino alla morte il tuo diritto di dirle"
ivanvox
Inviato: 27/4/2006 16:03  Aggiornato: 27/4/2006 16:03
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/4/2006
Da:
Inviati: 269
 Re: Nassirya, di nuovo
ARTICOLO 11

L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come

mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con

gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace

e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a

tale scopo.



Come mai ci sono italiani in Iraq? Ciampi,Berlusconi e deputati di camera e senato 2001-2006 come mai?

ilberneri
Inviato: 27/4/2006 16:05  Aggiornato: 27/4/2006 16:05
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/3/2006
Da: Coimbra
Inviati: 238
 Re: Nassirya, di nuovo
x Ulisse86:

Citazione:
Io non ho votato e ne sono lieto, così nessuno potrà accusarmi di aver votato un assassino


però forse ti si può accusare di non aver cercato di fermare l'assassino.

Alcuni partiti candidati alle politiche elezioni avevano espresso chiaramente il loro desiderio di far ritirare le truppe dall'Irak.

"l'utopia esiste, è radicata nello spirito degli uomini.Credo che sempre di più il capitalismo le sue logiche appaiano inutili.Il mio cervello,il mio sapere,i miei desideri non hanno più bisogno di un padrone:io, individuo lavoro nella mia autonomia
alcenero
Inviato: 27/4/2006 16:18  Aggiornato: 27/4/2006 16:21
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/12/2005
Da: Grassy Knoll
Inviati: 318
 Re: Nassirya, di nuovo
VI PREGO VI PREGO, QUESTO E' UN APPELLO UMANITARIO: QUALCUNO FERMI BRUNO VESPA PRIMA CHE POSSA FARMI DEL MALE CON UNO SPECIALE PORTA A PORTA!!!!!!!!!!!!!!!

Ritiro subito: quando si occupa un paese si uccide e si muore. La guerra all'iraq è stata totalmente illeggittima e l'occupazione peggio. Una vergogna per il nostro paese

Ulisse86 e ilberneri: io ho votato ma non sono così sicuro che manterranno la promessa. Già alcuni ds parlano di lasciare 600 soldati a 'ricostruire' (cosa? i pozzi dell' ENI immagino). Quindi non litigate, secondo me lo mettono al c... sia a chi ha votato che a chi non ha votato

L'unico tiranno che accetto in questo mondo è la voce silenziosa dentro di me. M.K.Gandhi
Ulisse86
Inviato: 27/4/2006 16:22  Aggiornato: 27/4/2006 16:22
Ho qualche dubbio
Iscritto: 12/1/2006
Da:
Inviati: 180
 Re: Nassirya, di nuovo
Citazione:
però forse ti si può accusare di non aver cercato di fermare l'assassino.


Non ho dato il mio appoggio ad una banda di criminali che appoggia la guerra, cioè volevo dire la missione di pace (), a differenza di molti miei altri connazionali.
E sHHcusa se è poco

Citazione:
Alcuni partiti candidati alle politiche elezioni avevano espresso chiaramente il loro desiderio di far ritirare le truppe dall'Irak.


Mi suona tanto di "non chiedere all'oste se il vino è buono"
Non mi fiderei troppo delle parole dei partiti politici (da qualunque parte esse provengano).

Anche l'Ulivo all'inizio della guerra in Iraq (2003) reclamava il ritiro immediato delle truppe, e adesso che è al governo tutto tace...

cocis
Inviato: 27/4/2006 16:22  Aggiornato: 27/4/2006 16:22
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/1/2006
Da: V
Inviati: 1430
 Re: Nassirya, di nuovo
Autore: alcenero Inviato: 27/4/2006 16:18:31

VI PREGO VI PREGO, QUESTO E' UN APPELLO UMANITARIO: QUALCUNO FERMI BRUNO VESPA PRIMA CHE POSSA FARMI DEL MALE CON UNO SPECIALE PORTA A PORTA!!!!!!!!!!!!!!!

Ritiro subito: quando si occupa un paese si uccide e si muore. La guerra all'iraq è stata totalmente illeggittima e l'occupazione peggio. Una vergogna per il nostro paese

------------------------------------------

questa sera l'intera puntata è assicurata...

ivanvox
Inviato: 27/4/2006 16:32  Aggiornato: 27/4/2006 16:33
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/4/2006
Da:
Inviati: 269
 Re: Nassirya, di nuovo
lasciate in pace Vespa che sta cercando di trasformare il plastico della villetta di Cogne nella caserma dei carabinieri di Nassirya..

ospiti della serata: m.allam (rappresentante mondo islamico moderato...),g.selva e l'ex ministro martino (rappresentanti dell'Italia guerriera ma generosa e pacifica) ,vissani (commentatore sulle specialità culinarie irakene),ferrara (assaggiatore specialità culinarie irakene),clarissa burt (rappresentante USA).

rumenta
Inviato: 27/4/2006 16:32  Aggiornato: 27/4/2006 16:32
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2006
Da: Repubblica di Genova
Inviati: 801
 Re: Nassirya, di nuovo
ivanvox:
Citazione:
L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali


infatti siamo lì in "missione di pace".......

Citazione:
consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo


......e ci siamo sotto l'egida dell'onu

tutto questo dovrebbe dirti qualcosa.... non senti anche tu un campanellino che trilla nel profondo del cranio e una vocina che dice "ti hanno fregato alla grande"??



"La verità dev'essere brutale, violenta, armata ed arrabbiata. Altrimenti soccombe."
florizel
Inviato: 27/4/2006 16:37  Aggiornato: 27/4/2006 16:37
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: Nassirya, di nuovo
AndreaCitazione:
sono fiero che la massa non la pensi come me


Guarda che la "massa" (perchè è così che il "partito" ama definire le PERSONE) la pensa esattamente come te.
Voglio dire che per molti è assodato che i militari siano lì a fare gli sporchi interessi degli stati e dei business petroliferi.

Quello che invece la "massa" non sa esattamente,o non ha ancora percepito,è quanto la sinistra sia tanto ipocrita da agitare la bandierina del ritiro dall'Iraq solo quando le serve.

Chi è lo "struzzo"?

Citazione:
ma tu fai finta di non capire ciò che scrivo o ami contraddirmi e basta?

Non è esattamente lo spirito di contraddizione che mi anima,piuttosto l'ennesimo,e a quanto pare vano, tentativo di rendere evidenti complicità ed ipocrisie.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
andrea748
Inviato: 27/4/2006 16:42  Aggiornato: 27/4/2006 16:42
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/5/2004
Da: Roma
Inviati: 265
 Re: Nassirya, di nuovo
Non cominciamo a criticare pure la costituzione...

"Se qualcuno parla come un idiota e si comporta come un idiota, non fatevi ingannare: è un idiota."

"Non condivido le cose che dici ma difenderò sino alla morte il tuo diritto di dirle"
ivanvox
Inviato: 27/4/2006 16:44  Aggiornato: 27/4/2006 16:44
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/4/2006
Da:
Inviati: 269
 Re: Nassirya, di nuovo
rumenta:
..gli unici ingannati che pagano tutto il conto di questa assurdità italica direi che sono i parenti delle vittime italiane..


(le vittime civili irakene e i loro parenti non sono in questo discorso ma pesano anche loro come un macigno sulle coscenze dei nostri ex governanti naturalmente)

Paxtibi
Inviato: 27/4/2006 16:46  Aggiornato: 27/4/2006 16:46
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Nassirya, di nuovo
Che la terra gli sia lieve.

O almeno, non così pesante come i loro stipendi per le nostre tasche.
___________________________

Non cominciamo a criticare pure la costituzione...

È anche vero, però, che di carta igienica ce n'è in commercio di meno cara e molto più morbida...


andrea748
Inviato: 27/4/2006 16:50  Aggiornato: 27/4/2006 16:50
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/5/2004
Da: Roma
Inviati: 265
 Re: Nassirya, di nuovo
Ipocrisia o meno, i partiti di sinistra vogliono il ritiro e mi spiace che i tuoi post siano solo di critica ad essi e a chi ne condivide le idee.

Tu a volte Flory, sembri in missione per conto di dio.

Non capisco se vuoi necessariamente portare la verità o far si che tutti condiidano il tuo personale modo di vedere il mondo.

Io non sono la massa, ne il mio partito definisce come tu hai citato, la massa.

Si tratta solo del fatto che stiamo li ad occupare un paese per difendere dei pozzi di petrolio.

La questione è incolore.

"Se qualcuno parla come un idiota e si comporta come un idiota, non fatevi ingannare: è un idiota."

"Non condivido le cose che dici ma difenderò sino alla morte il tuo diritto di dirle"
Red_Knight
Inviato: 27/4/2006 16:56  Aggiornato: 27/4/2006 16:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 31/10/2005
Da:
Inviati: 3121
 Re: Nassirya, di nuovo
Come è stato già detto, prepariamoci a sorbirci la consueta marea di puttanate mediatiche e la strumentalizzazione da parte dei soliti, magari condita da qualche medaglia d'oro e via dicendo. Oramai io non ci faccio più caso, sarebbe inutile anche solo tentare di farsi notare, e di illuminare la gente etc. Siamo arrivati al punto in cui la sola soluzione è la rivoluzione, che come ben sappiamo è un'utopia ottocentesca per cui siamo troppo cresciuti. In questi anni George Orwell suona inquietantemente profetico alle nostre orecchie.
Scusata il post inutile, ma dovevo sfogare la mia insofferenza verso questa merda di mondo!

rumenta
Inviato: 27/4/2006 17:09  Aggiornato: 27/4/2006 17:09
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2006
Da: Repubblica di Genova
Inviati: 801
 Re: Nassirya, di nuovo
andrea748:
Citazione:
Non cominciamo a criticare pure la costituzione...


non critico la costituzione, cerco solo di far notare come la si può piegare ai propri interessi....
è un problema per te??



"La verità dev'essere brutale, violenta, armata ed arrabbiata. Altrimenti soccombe."
andrea748
Inviato: 27/4/2006 17:14  Aggiornato: 27/4/2006 17:14
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/5/2004
Da: Roma
Inviati: 265
 Re: Nassirya, di nuovo
La nostra costituzione è una delle più avanzate, peccato che non sia mai stata applicata davvero.

Il problema non è la critica, ma se si fa del qualunquismo.

Il tuo post è corretto, putroppo gli uomini usano tutti i mezzi possibili per raggiungere i propri scopi, anche e soprattutto la manipolazione.

Tutto qui.

"Se qualcuno parla come un idiota e si comporta come un idiota, non fatevi ingannare: è un idiota."

"Non condivido le cose che dici ma difenderò sino alla morte il tuo diritto di dirle"
florizel
Inviato: 27/4/2006 17:17  Aggiornato: 27/4/2006 17:18
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: Nassirya, di nuovo
Ipocrisia o meno
Andrea,iniziare un commento con questa affermazione non ti conviene:come sarebbe a dire "ipocrisia o meno?"
Ti pare poco l'ipocrisia?

I partiti di sinistra vogliono il ritiro?
Ne sei sicuro?
Il leader dell'Unione: «Sul ritiro la nostra posizione non è lontana da quella della Cdl».
E questo era quello della "sinistra moderata".

Leggi quest'altro,della sinista "più a sinistra",dallo stesso articolo:

Il segretario del Prc Fausto Bertinotti dice che «per parte nostra, sul terreno della politica non possiamo che trarre una ulteriore ragione per il nostro impegno contro la guerra e il terrorismo».

Ogni volta che un evento del genere si verifica,pare mettere d'accordo tutti,come con il "calcio".
TORNA TOTTI: UN MINUTO DI SILENZIO PRIMA DELL'AMICHEVOLE

Vergogna!!!

Citazione:
far si che tutti condiidano il tuo personale modo di vedere il mondo.


Andrea,se avessi voluto facili rassicurazioni e complici condivisioni,avrei in tasca la tessera di qualche partito,sicuramente.
Invece scrivo su LC,e,pensa, mi indigna ancora che fiumi e fiumi di concetti e di parole,abbiano preso la via del cesso.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
nessuno
Inviato: 27/4/2006 17:18  Aggiornato: 27/4/2006 17:18
Mi sento vacillare
Iscritto: 30/7/2005
Da: Albino (BG) - Bassa Valle Seriana
Inviati: 501
 Re: Nassirya, di nuovo
Citazione:
-citazione-[... I veri colpevoli sono i governi, senza distinzione, senza Prodi o Berlusconi. Punto.Sono loro che vanno ad ammazzare la gente in Iraq, e si servono dei soldati per non sporcarsi le mani. ...]


I colpevoli... Dal mio punto di vista, i colpevoli della morte di quei soldati sono coloro che hanno messo la mina sulla strada che percorrevano.
Ognuno dovrebbe prendersi le responsabilità che gli competono, e non nascondersi, o nascondere, dietro a collettività. Chi ha ammazzato persone in Iraq è colpevole di quanto ha fatto, indipendentemente dalla divisa che veste.

La responsabilità "politica" esiste, ma la responsabilità morale appartiene a chi le azioni le compie. Penso.

Buona vita

Guglielmo

"Quieremos organizar lo entusiasmo, no la obediencia" - Buenaventura Durruti
andrea748
Inviato: 27/4/2006 17:25  Aggiornato: 27/4/2006 17:25
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/5/2004
Da: Roma
Inviati: 265
 Re: Nassirya, di nuovo
Esce sempre fuori, Flory, il tuo "odio" per la sinistra e per la politica in genere.

Mi spiace di non riuscire a chiarire il concetto: il problema non è l'ipocrisia, ma il fatto che bisogna essere ipocriti per mascherare le vere ragioni circa la morte di questi uomini, come quelle di altri.

Prodi ha appena detto che entro dicembre i soldati saranno di nuovo qui, cosa deve dire? Li deve andare a prendere lui ora?

Non stare sempre a criticare chi come me, ha la tessera di un partito, anche io scrivo qui su LC, ma non mi reputo migliore di chi non lo fa, ne di chi non ha la tessera di un partito.

Tu si.

"Se qualcuno parla come un idiota e si comporta come un idiota, non fatevi ingannare: è un idiota."

"Non condivido le cose che dici ma difenderò sino alla morte il tuo diritto di dirle"
Paxtibi
Inviato: 27/4/2006 17:30  Aggiornato: 27/4/2006 17:30
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Nassirya, di nuovo
Non stare sempre a criticare chi come me, ha la tessera di un partito, anche io scrivo qui su LC, ma non mi reputo migliore di chi non lo fa, ne di chi non ha la tessera di un partito.

Davvero, Andrea? Ma se ad ogni post non trascuri di dare del qualunquista a chi dichiara di non votare!

cocis
Inviato: 27/4/2006 17:36  Aggiornato: 27/4/2006 17:36
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/1/2006
Da: V
Inviati: 1430
 Re: Nassirya, di nuovo
Autore: nessuno Inviato: 27/4/2006 17:18:35

-citazione-[... -citazione-[... I veri colpevoli sono i governi, senza distinzione, senza Prodi o Berlusconi. Punto.Sono loro che vanno ad ammazzare la gente in Iraq, e si servono dei soldati per non sporcarsi le mani. ...] ...]

I colpevoli... Dal mio punto di vista, i colpevoli della morte di quei soldati sono coloro che hanno messo la mina sulla strada che percorrevano.
Ognuno dovrebbe prendersi le responsabilità che gli competono, e non nascondersi, o nascondere, dietro a collettività. Chi ha ammazzato persone in Iraq è colpevole di quanto ha fatto, indipendentemente dalla divisa che veste.

La responsabilità "politica" esiste, ma la responsabilità morale appartiene a chi le azioni le compie. Penso.

Buona vita

Guglielmo

--------------------------------------------------------------------------------

non mi sembra che gli usa e isralele abbiano pagato per i loro crimini .. in 50 anni di storia...

andrea748
Inviato: 27/4/2006 17:38  Aggiornato: 27/4/2006 17:38
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/5/2004
Da: Roma
Inviati: 265
 Re: Nassirya, di nuovo
A me, caro PAX, non piace chi non prende posizione, dopodichè rispetto comunque tutti quanti.

Se ti senti offeso dal mio accostamento tra chi non sceglie e chi è un qualunquista mi spiace, ma il mio pensiero rimane questo.

Non mi sento però migliore o peggiore di nessuno, sono quello che sono e ne sono pure contento.

Invece vedo che qui, c'è chi ha la verità in tasca.

"Se qualcuno parla come un idiota e si comporta come un idiota, non fatevi ingannare: è un idiota."

"Non condivido le cose che dici ma difenderò sino alla morte il tuo diritto di dirle"
walhalla
Inviato: 27/4/2006 17:38  Aggiornato: 27/4/2006 17:38
Ho qualche dubbio
Iscritto: 10/11/2005
Da: aldilà
Inviati: 69
 Re: Nassirya, di nuovo
questa è la situazione in cui ci troviamo da 60 anni.

da quando è iniziata l'occupazione americana sul suolo italiano.

non c'è destra o sinistra.

ci tocca sempre eseguire gli ordini di washington.

e c'è chi l'ha chiamata liberazione..

w

florizel
Inviato: 27/4/2006 17:39  Aggiornato: 27/4/2006 17:50
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: Nassirya, di nuovo
Esce sempre fuori, Flory, il tuo "odio" per la sinistra e per la politica in genere.

Guarda che il mio non è odio,ma schifo allo stato puro.

il problema non è l'ipocrisia, ma il fatto che bisogna essere ipocriti per mascherare le vere ragioni circa la morte di questi uomini, come quelle di altri.

Sarà per questo che si continua a chiamare quell'ingerenza "missione di pace"?

A proposito,quanti mesi mancano a dicembre? Circa 7.
Stessa data fissata dal suo "avversario".
Che strano.
Peccato che l'articolo è del novembre 2005.

Citazione:
A me, caro PAX, non piace chi non prende posizione


Caro Andrea,a me invece non piace che una"posizione" debba per forza venire legittimata da qualche "appartenenza".

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
franco8
Inviato: 27/4/2006 17:45  Aggiornato: 27/4/2006 17:45
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 6/12/2005
Da:
Inviati: 1561
 Re: Nassirya, di nuovo
Citazione:
Esce sempre fuori, Flory, il tuo "odio" per la sinistra e per la politica in genere.


Tanto per entrare nella "polemica":
Discorsi di questo tipo su l' "odio" mi ricordano qualcuno... Non è che, per caso, qualcuno si è "berloscunizzato" più di altri?

.... che si deve fare per denunciare i "peccati" senza odiare i "peccatori" ??

.... ....io non mi definisco affatto volentieri ateo, non più di quanto io sia a-MickeyMouse.
..
(detto, fatto)
franco8
Inviato: 27/4/2006 17:45  Aggiornato: 27/4/2006 17:45
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 6/12/2005
Da:
Inviati: 1561
 Re: Nassirya, di nuovo
Citazione:
Esce sempre fuori, Flory, il tuo "odio" per la sinistra e per la politica in genere.


Tanto per entrare nella "polemica":
Discorsi di questo tipo su l' "odio" mi ricordano qualcuno... Non è che, per caso, qualcuno si è "berloscunizzato" più di altri?

.... che si deve fare per denunciare i "peccati" senza odiare i "peccatori" ??

.... ....io non mi definisco affatto volentieri ateo, non più di quanto io sia a-MickeyMouse.
..
(detto, fatto)
soleluna
Inviato: 27/4/2006 17:46  Aggiornato: 27/4/2006 17:46
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2005
Da: orbita di Anarres
Inviati: 1309
 Re: Nassirya, di nuovo
andrea 748Citazione:
A me, caro PAX, non piace chi non prende posizione,


guarda che NON votare scientemente è prendere una posizione.

libera-mente
Pat

"perche' ballate e vi fate l'acconciatura, visto che qua e' impossibile anche comprare da mangiare?"
"perche' magari oggi e' l'ultimo giorno che viviamo, e vogliamo amarlo quanto piu' possibile"
Grozny
andrea748
Inviato: 27/4/2006 17:47  Aggiornato: 27/4/2006 17:47
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/5/2004
Da: Roma
Inviati: 265
 Re: Nassirya, di nuovo
Si ricomincia, è sempre il solito discorso.

Hai ragione, appena viene fatto primo ministro li deve riportare a casa.

Comunque sia, è fico essere contro a prescindere vero?

"Se qualcuno parla come un idiota e si comporta come un idiota, non fatevi ingannare: è un idiota."

"Non condivido le cose che dici ma difenderò sino alla morte il tuo diritto di dirle"
lesath
Inviato: 27/4/2006 17:50  Aggiornato: 27/4/2006 17:50
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/9/2005
Da:
Inviati: 62
 Re: Nassirya, di nuovo
C'è poco da dire. CONDOGLIANZE ALLE FAMIGLIE.

Per il resto non dovevamo essere lì punto e basta.
E basta retorica, falsi moralismi e utilizzo politico del fatto. Pensate che pipponi stasera in tv con Fede, Ferrara, Vespa e tutti gli altri. BLA BLA BLA BLA...

Solo tanta tristezza e tanto cordoglio e solidarietà ai parenti delle vittime.

Spero solo che qualcuno paghi per questo. Le voci di impeachment di Bush si moltiplicano e diventano sempre più insistenti. Poi, a catena, impeachment per i suoi amichetti....

---------------------------------
Siamo già tra di voi. Guardatevi bene intorno e ci vedrete.
Linucs
Inviato: 27/4/2006 18:03  Aggiornato: 27/4/2006 18:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Nassirya, di nuovo
Non cominciamo a criticare pure la costituzione...

Cos'è, è improvvisamente diventata sacra?

Pregasi rileggere Art. 52.

rumenta
Inviato: 27/4/2006 18:04  Aggiornato: 27/4/2006 18:04
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2006
Da: Repubblica di Genova
Inviati: 801
 Re: Nassirya, di nuovo
andrea748
Citazione:
Il problema non è la critica, ma se si fa del qualunquismo.


hemmm.... certo.... qualunquismo, come no.....

peccato che l'uomo "qualunque" con certe cose deve comunque farci i conti, per quanto possano essere o no maledettamente qualunquiste

P.S. non so se hai notato come riuscì bene l'opera di demonizzazione di quel movimento....



"La verità dev'essere brutale, violenta, armata ed arrabbiata. Altrimenti soccombe."
aTTILa
Inviato: 27/4/2006 18:09  Aggiornato: 27/4/2006 18:09
So tutto
Iscritto: 6/9/2005
Da:
Inviati: 6
 Re: Nassirya, di nuovo
Non so voi, ma personalmente non riesco più a sopportare l'ipocrisia della gente che ascolta il telegiornale e indignata si commuove alla notizia dei "nostri ragazzi" morti per mano dei terroristi spietati. Sarò cinico, ma pur rispettando sempre la perdita di vite umane, per me quelle vite non valgono di certo più di quelle dei cittadini iracheni, dei marines, dei giornalisti e di chiunque altro muoia in questa guerra. Sappiamo tutti i motivi per cui siamo li e se da un lato "accetto" l'ipocrisia mediatica che almeno ha lo scopo di sostenere la sporca facciata, non posso sopportare la totale cecità delle persone, anche care, che mi circondano e non vedono ciò che appare chiaro davanti ai loro occhi. E adesso via ai funerali strappalacrime, alle medaglie, ai Vespa che ricamano sopra i nostri "eroi" che di eroico hanno ben poco... non una lacrima però è versata per i bambini e tutte le vittime civili che tutti i giorni cadono negli stessi luoghi per l'unica colpa di essere nati in un suolo tanto sfortunato. Chissà se qualcuno degli pseudo giornalisti che in queste ore affollano i talk show avrà l'onestà intellettuale di ammettere che questi, e un mare di altri morti, non sono altro che la risposta dei partigiani iracheni agli invasori del loro paese... ma che vado a pensare, laggiù noi siamo i buoni contro i terroristi malvagi... e il popolo bue piange... che tristezza...

florizel
Inviato: 27/4/2006 18:12  Aggiornato: 27/4/2006 18:12
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: Nassirya, di nuovo
Andrea748Citazione:
Comunque sia, è fico essere contro a prescindere vero?


A me sembra più fico,ed anche più "salutare", profondersi in tutta una serie di commenti solo quando qualcuno dei "nostri ragazzi" passa un guaio per mano della "patria".
Ed esaltarla anche,con la barzelletta della partecipazione democratica al voto e alla vita "politica".
Senza considerare da dove vengano presi i soldi per mantenerli,questi
figlioli.

Davvero,sono "perplessa".

Quasi "annichilita".

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Pausania
Inviato: 27/4/2006 18:14  Aggiornato: 27/4/2006 18:22
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Nassirya, di nuovo
Accadde una volta...
La superstite superpotenza nucleare, dopo aver avallato un capo di uno Stato che stimava consono agli interessi mondiali, con la scusa di prove mai suffragate come ogni processo richiede, minaccia l'invasione, se non vengono accettate le proposte di pace irricevibili che ha messo sul tavolo; ed in secondo luogo paga terroristi di matrice islamica per destabilizzare lo stato preso di mira. Come era chiaro fin dall'inizio, quel capo di stato si rifiuta, e quindi una coalizione internazionale bombarda il Paese e fa eleggere un capo di stato gradito. L'Italia partecipa attivamente alla missione di pace.

La storia non è l'Iraq né l'Afghanistan. Si tratta della Jugoslavia, la superpotenza sono gli USA e l'Italia offre il prorpio territorio (le basi) e il proprio spazio aereo, nonché il mare Adriatico per scaricarci gli ordigni non utilizzati, per il crimine di guerra (punito in passato con l'impiccagione) di invasione di uno stato sovrano ed il crimine di terrorismo internazionale per aver l'usato la violenza e gruppi terroristici per sostituire il capo di stato non gradito. Chi era primo ministro? Tale D'Alema Massimo, ex-Fgci, ex-Pci, attuale Presidente del maggior partito della sinistra.

La storia è un possesso perenne - Tucidide

fiammifero
Inviato: 27/4/2006 18:19  Aggiornato: 27/4/2006 18:19
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: Nassirya, di nuovo
NASSIRIYA/ GARAVAGLIA: DOLORE COMUNE A TUTTI GLI ITALIANI
"Massimo rispetto ai militari che hanno dato vita per il Paese"
27-04-2006 12:55
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Roma, 27 apr. (Apcom) - "In questo momento di dolore, Roma e l'Italia si stringono silenziose e commosse attorno ai familiari dei caduti". Lo ha dichiarato Mariapia Garavaglia, vice Sindaco della Capitale, a proposito del tragico attentato di Nassiriya.

"Dobbiamo il massimo rispetto - ha continuato la Garavaglia - a questi militari che hanno dato la loro vita per il nostro Paese e il modo migliore per tributarglielo è quello di dar voce nella massima unità al sentimento di sofferenza che in questo momento è comune a tutti gli italiani. Alle famiglie dei caduti - ha concluso - esprimo le mie personali e più sincere condoglianze".

Ma a Garavaglia qualcuno ha spiegato che l' Italia non è stata invasa ?
hanno dato la loro vita per il nostro Paese
Quanto durerà questa brodaglia di retorica?
Continueranno le file per le raccomandazioni per essere inviati in missione di pace
con tanti bei soldini ?
Al ns.caro Ciampi che tiene in considerazione la ns.Costituzione più della Bibbia (sue parole del 25/4/06) ,hanno mai chiesto se sà leggere o forse visto che i comandamenti sono 10 ha saltato l'art.11 ?

Tanto per mettere il dito sulla piaga dell'ipocrisia,visto che nessun partito ha mai messo nel suo programma la voce guerra( votanti e non votanti tutti con le mani pulite)

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Paxtibi
Inviato: 27/4/2006 18:27  Aggiornato: 27/4/2006 18:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Nassirya, di nuovo
A me, caro ANDREA, non piace chi prende posizione, dopodichè rispetto comunque tutti quanti.

Se ti senti offeso dal mio accostamento tra chi vota e chi è un pecorone mi spiace, ma il mio pensiero rimane questo.

Non mi sento però migliore o peggiore di nessuno, sono quello che sono e ne sono pure contento.

Invece vedo che qui, c'è chi ha la verità in tasca.



Pausania
Inviato: 27/4/2006 18:40  Aggiornato: 27/4/2006 18:40
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Nassirya, di nuovo
Andrea748 Citazione:
Prodi ha appena detto che entro dicembre i soldati saranno di nuovo qui, cosa deve dire? Li deve andare a prendere lui ora?


Non è un'idea così balzana, perché qualcuno l'ha già fatto:

"MADRID 15 marzo 2004 - Le truppe spagnole che si trovano in Iraq saranno fatte tornare, se non ci sono novità, da qui al 30 giugno, ha detto oggi il leader socialista vincitore delle elezioni spagnole, Josè Luis Rodriguez Zapatero"

soleluna
Inviato: 27/4/2006 18:44  Aggiornato: 27/4/2006 18:44
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2005
Da: orbita di Anarres
Inviati: 1309
 Re: Nassirya, di nuovo
Pausania Citazione:
Non è un'idea così balzana, perché qualcuno l'ha già fatto


e anche se nessuno lo avesse già fatto, non è che un 'dea per non essere balzana debba avere precedenti, altrimenti mai nulla di nuovo potrebbe essere fatto... imho

"perche' ballate e vi fate l'acconciatura, visto che qua e' impossibile anche comprare da mangiare?"
"perche' magari oggi e' l'ultimo giorno che viviamo, e vogliamo amarlo quanto piu' possibile"
Grozny
bandit
Inviato: 27/4/2006 18:45  Aggiornato: 27/4/2006 18:45
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/11/2005
Da:
Inviati: 1649
 Re: Nassirya, di nuovo
"Comunque sia, è fico essere contro a prescindere vero?"
++++++++++++++++++++++++++
saro' OT (ma breve): leggevo ieri che i deputati, tra le altre varie cosette, possono godere di una sauna gratuita a loro riservata e costruita nei sotterranei del palazzo. fosse solo questo (e non e'), gia' arriva un chiaro messagio sul tipo di considerazione che hanno per i soldi dei votanti. sarebbe davvero bello farsi giustificare tale struttura da qualcuno degli utilizzatori, guardandolo fisso negli occhi.

Paxtibi
Inviato: 27/4/2006 18:49  Aggiornato: 27/4/2006 18:49
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Nassirya, di nuovo
sarebbe davvero bello farsi giustificare tale struttura da qualcuno degli utilizzatori, guardandolo fisso negli occhi.

Qualunquista e nichilista, vergognati!


rascalcitizen
Inviato: 27/4/2006 19:01  Aggiornato: 27/4/2006 19:01
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/7/2005
Da: napoli
Inviati: 249
 Re: Nassirya, di nuovo
Citazione:
Comunque sia, è fico essere contro a prescindere vero?


Non si tratta di "essere contro a prescindere". Non si può non notare che ANCHE sull'aggressione all'Iraq, le destre e la sinistra "dominata" hanno, nella sostanza, le stesse posizioni.
Via dall'Iraq non prima della fine del 2006: ecco come le "sinistre" tengono in considerazione le istanze del movimento contro la guerra e le imponenti manifestazioni pacifiste a Roma degli ultimi anni... E' la solita politica di togliattiana memoria: strumentalizzare i movimenti, svuotarli dei loro significati più genuini, per ricondurre tutto all'alveo istituzionale e all'agenda politica dei partiti della cosiddetta sinistra.

Sarebbe forse il caso di ricordare che nel primo "duello" TV tra il cavaliere ed il prode Romano, alla precisa domanda di un giornalista sull'atteggiamento dell'Italia di fronte ad una eventuale aggressione all'Iran e sulla disponibilità delle basi militari nella penisola, ambedue i compagni di merende hanno dato la medesima risposta: non una parola sulle basi (ovviamente), e poi la solita canzoncina: "Siamo per una soluzione diplomatica"

Credo che dopo gli ultimi fatti di Nassirya, la possibilità di una edizione riveduta e corretta di una qualche forma di unità nazionale, sia un pò più concreta....

Pausania
Inviato: 27/4/2006 19:45  Aggiornato: 27/4/2006 19:45
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Nassirya, di nuovo
soleluna Citazione:
e anche se nessuno lo avesse già fatto, non è che un 'dea per non essere balzana debba avere precedenti, altrimenti mai nulla di nuovo potrebbe essere fatto... imhoè


Lapalissiano ma... vi è una sostanziale differenza tra un'idea da applicare e una applicata: che la seconda è dimostrata funzionare e quindi è incontrovertibile.
Comunque la modalità "sarcasmo caustico e pessimista" rimaneva sempre in posizione "on". E' una reazione di difesa di fronte alla propaganda.

ELFLACO
Inviato: 27/4/2006 19:47  Aggiornato: 27/4/2006 19:47
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/10/2005
Da:
Inviati: 1839
 Re: Nassirya, di nuovo
Hola raga!!

Certamente sincere condoglianze alle famiglie di questi soldati morti a Nassirya.
Ora il fatto che uno sia ,e deva essere,angosciato per la morte di esseri umani e anche per il trauma che questo provoca nei loro familiari non ci deve vietare di esprimere giudizi su quello che loro sono andati a fare in Iraq.
Le ragioni per cui un soldato va in Iraq possono essere tante quelle lodevoli in buona fede e anche quelle meno lodevoli ,come in tutte le cose.
Il problema è come vengono usati questi soldati ,perchè cosa e rispondendo a quale necesita istituzionale sono andati in Iraq a rischiare la vita.

Io personalmente credo che tutte queste ragioni lodevoli ,tutto questo spirito di sacrificio per gli altri(parlo per quelli che ce l'hanno)sia criminosamente sprecato,non certo dai ragazzi che sono lì,ma da chi li manda per ragioni palesemente discutibili(per non dire altro!!)

EL FLACO

“Le persone non dovrebbero avere paura dei propri governi, sono i governi a dover aver paura delle persone.”
daste
Inviato: 27/4/2006 19:52  Aggiornato: 27/4/2006 19:52
Ho qualche dubbio
Iscritto: 22/4/2006
Da: Sessa Cilento (SA) / Torino / Helsinki
Inviati: 123
 Re: Nassirya, di nuovo
Ah, se solo "sovranità nazionale" non fosse una cattiva parola...

andrea748
Inviato: 27/4/2006 19:57  Aggiornato: 27/4/2006 19:57
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/5/2004
Da: Roma
Inviati: 265
 Re: Nassirya, di nuovo
Intanto non si diceva malsana?

Il fatto del ritiro delle truppe a dicembre 2006 che voi attribuite al nano, è una notizia relativamente falsa.

Quando l'opinione pubblica ha cominciato ad essere disturbata dalla nostra presenza in Iraq e i Verdi, Rifondazione e PDCI hanno cominciato a cavalcare la protesta, chidendo il ritiro immediato delle truppe, allora il nano ha proposto il ritiro a dicembre 2006.

Se non sbaglio dopo le elezioni amministrative, per recuperare consensi.

Dopodiché continuate pure con le vostre critiche a chi non vuole essere fuori dal sistea, come io continuerò a muovere le mie critiche a chi finge di esserne avulso.

Ripeto, io non ho la verità in tasca e non voglio convincere nessuno che le mie idee siamo migliori delle sue, non sono convinto che qualcuno qui non voglia fare lo stesso.

Alla fine tutte le discussioni finiscono allo stesso punto: disarticolare il sistema. Ad alcuni di voi questa frase dovrebbe dire qualcosa.

Non si va mai da nessuna parte, non si esce mai da questo circolo vizioso. Le discussioni alla fine sono sempre le stesse.

Li non dovevamo starci, mi spiace per le famiglie delle vittime e per le vittime stesse, sono consapevole che purtroppo stanno li a difendere gli interessi dei petrolieri e dei banchieri, ma è inutile passare pomeriggi interi a dire: il sistema a schifo e io ne sto fuori, tanto prima o poi collassa.

Non collasserà un bel niente

"Se qualcuno parla come un idiota e si comporta come un idiota, non fatevi ingannare: è un idiota."

"Non condivido le cose che dici ma difenderò sino alla morte il tuo diritto di dirle"
rascalcitizen
Inviato: 27/4/2006 20:01  Aggiornato: 27/4/2006 20:01
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/7/2005
Da: napoli
Inviati: 249
 Re: Nassirya, di nuovo
Citazione:
Chi sono coloro che mi hanno mandato qui?


Mazzucco, non è che per caso hai visto troppi film americani?
Non mi risulta che siano stati "mandati". Hanno deciso coscientemente di andare in Irak. E non credo che qualche soldato si beva la panzana propagandistica della missione "di pace"....

Si parla di compensi mensili di 7000, 8000 euro.......

Pisanu ha dichiarato che "sono caduti per la pace"($$$$$$$$$$$$$$$)........

E' sempre orribile la perdita di vite umane, ma per favore finiamola con le menate di Ciampi e c. e con il politically correct...

andrea748
Inviato: 27/4/2006 20:04  Aggiornato: 27/4/2006 20:04
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/5/2004
Da: Roma
Inviati: 265
 Re: Nassirya, di nuovo
Se è per questo pure l'uomo dalla veste bianca e che risiede in S.Pietro ha detto questa butade.

Non sono morti in missione di pce.

Sono morti durante un'occupazione militare.

Inoltre continuano a dire che questo è terrorismo, queste sono azioni di guerra civile.

MOLTO CINICO, MA MOLTO SEMPLICE.

"Se qualcuno parla come un idiota e si comporta come un idiota, non fatevi ingannare: è un idiota."

"Non condivido le cose che dici ma difenderò sino alla morte il tuo diritto di dirle"
rascalcitizen
Inviato: 27/4/2006 20:13  Aggiornato: 27/4/2006 20:13
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/7/2005
Da: napoli
Inviati: 249
 Re: Nassirya, di nuovo
Citazione:
Alla fine tutte le discussioni finiscono allo stesso punto: disarticolare il sistema. Ad alcuni di voi questa frase dovrebbe dire qualcosa.


Disarticolare il sistema?
?????? Spiegati meglio, la cosa non mi è chiara..... Non erano le BR che usavano questa terminologia?

Citazione:
Non collasserà un bel niente


Infatti, è vero. Fino a quando ci sarà gente come Faustino, Diliberto e l'onorevole Caruso a svolgere il ruolo di valvola di sfogo e di ala sinistra del sistema, non si scriverà mai la parola fine al sistema della guerra e della violenza...

walhalla
Inviato: 27/4/2006 20:16  Aggiornato: 27/4/2006 20:16
Ho qualche dubbio
Iscritto: 10/11/2005
Da: aldilà
Inviati: 69
 Re: Nassirya, di nuovo
l'unica cosa certa, tremenda ma di cui è necessario prendere atto, è che al giorno d'oggi il petrolio vale molto più del sangue.

tutti devono sapere che sia ai governi di centrodestra che a quelli del centrosinistra questa mostruosità non impedisce di dormire la notte.

chi supporta questi criminali è complice (anche se quasi sempre incosapevole) di tutto il dolore che stiamo esportando nel mondo.

e che lo stato aiuti le famiglie (specie se bisognose) dei nostri caduti.

w

Ulisse86
Inviato: 27/4/2006 20:21  Aggiornato: 27/4/2006 20:23
Ho qualche dubbio
Iscritto: 12/1/2006
Da:
Inviati: 180
 Re: Nassirya, di nuovo
andrea748: Citazione:
A me, caro PAX, non piace chi non prende posizione, dopodichè rispetto comunque tutti quanti.


Prendere una decisione non è mettere una croce su un simbolo.
Conosco molte persone che sono andate a votare senza sapere chi votare fino al giorno prima.

Anche il non votare coscientemente è una decisione.
Riflettici.

shevek
Inviato: 27/4/2006 20:28  Aggiornato: 27/4/2006 20:28
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/4/2005
Da: Napoli
Inviati: 1249
 Re: Nassirya, di nuovo
Salut y Libertad a todos...

La cosa di cui ci dovremmo preoccupare, adesso, è l'uso politico che verrà fatta di questa strage - che non è detto affatto sia una strage "islamica" (qualunque cosa questo voglia dire): persino la magistratura sta aprendo indagini per il fatto che si trattava di una strage annunciata, preceduta da tanti indizi della volontà di cercare il "morto italiano" di cui non si è tenuto alcun conto.
Non facciamoci rubare il mestiere!


Shevek

"Il potere è l'immondizia nella storia degli umani" - F. Guccini
www.portadimassa.net - WEB-TV e non solo di Filosofia
Pausania
Inviato: 27/4/2006 20:39  Aggiornato: 27/4/2006 23:47
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Nassirya, di nuovo
Alcuni spunti interessanti per capire quali e quante violazioni del diritto internazionale l'Italia, con due differenti ed opposti governi, ha commesso:

[...]Il Presidente del Consiglio ha affermato che l’Italia è uno Stato non belligerante. Questo termine che non ha cittadinanza giuridica nel Diritto internazionale, fu usato strumentalmente nel 1939 da Mussolini per mascherare e ritardare la sua scelta di partecipare alla guerra a fianco della Germania nazista.
l diritto bellico contempla per gli Stati solo due alternative: o essere belligeranti o essere neutrali. Il diritto internazionale consuetudinario dopo gli accordi dell’Aia del 1907 e quindi già prima della nascita dell’ONU, della Costituzione Repubblicana e della Nato, vietava agli Stati neutrali (pena l’essere definiti belligeranti) la partecipazione o l’assistenza militare indiretta alla guerra attraverso la concessione ai belligeranti del proprio territorio come base funzionale ad operazioni belliche.
Il diritto interno fascista emanò col R.D. 8.7.1938 n. 1415 la legge di neutralità a tutt’oggi vigente che afferma, fra l’altro, all’art, 2 che "il territorio dello stato non può essere utilizzato come base per operazioni ostili", l’art. 3 che "Non può essere consentito il passaggio per via terrestre, attraverso il territorio dello stato, di truppe degli stati belligeranti e di convogli per il trasporto di munizioni o approvvigionamento"; l’art. 13 dispone la neutralità marittima; l’art. 20 impone la partenza delle navi di un belligerante entro 24 ore dall’inizio delle ostilità, e l’art. 23 il divieto di rifornimento delle navi da guerra. L’art. 29 proibisce il sorvolo del territorio dello Stato da parte di aerei di belligeranti.
Lo stato di neutralità deve essere oggi deliberato dalle Camere e decretato dal Presidente della Repubblica, su proposta del Presidente del Consiglio, sentito il Consiglio dei Ministri (art. 35 L.C.). Il non aver dichiarato lo stato di neutralità e l’aver concesso il transito di materiale bellico, le basi NATO e lo spazio aereo ci parifica a tutti gli effetti ai belligeranti con violazione del diritto internazionale consuetudinario recepito automaticamente dall’art. 10 della Costituzione.La Risoluzione n. 3314/74 dell’Assemblea generale dell’ONU, ha considerato come aggressore indiretto e quindi belligerante il paese che concede le basi del proprio territorio a nazioni in guerra. [...]

Ora, queste azioni sono state compiute dall'Italia sia con Berlusconi che con D'Alema. Non si tratta di odiare la sinistra, né di imporre alcunché a nessuno. Res ipsa loquitur: i fatti parlano da sè. Quando si perde la fiducia, non ci sono promesse per i prossimi due, tre sette mesi che tengano.

florizel
Inviato: 27/4/2006 21:27  Aggiornato: 27/4/2006 21:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: Nassirya, di nuovo
ShevekCitazione:
La cosa di cui ci dovremmo preoccupare, adesso, è l'uso politico che verrà fatta di questa strage - che non è detto affatto sia una strage "islamica"


Infatti,le salme non sono ancora rientrate in Italia,e già ci fanno sapere che
"Dietro le bombe 'improvvisate' gli esperti artificieri di Saddam"

A "8 e mezzo",su La7,da quell'altro onorato giornalista di Giuliano Ferrara,ci fanno invece sapere che secondo Rumsfeld le bombe sarebbero di matrice iraniana.

Mentre i "nostri" politici,sono uniti nel dolore.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Pausania
Inviato: 27/4/2006 21:41  Aggiornato: 27/4/2006 21:43
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Nassirya, di nuovo
"I militari italiani morti a Nassiriya - ha aggiunto il ministro degli Interni Giuseppe Piasnu - sono caduti per costruire la pace"

Infatti, come dicevano quei pragmatici di romani, che esportavano il diritto, le strade, gli acquedotti, la civiltà insomma, soprattutto in medioriente, si vis pacem, para bellum. Anche noi insomma stiamo aiutando la pace: quando saranno morti tutti gli iraqeni, tutti i soldati, quando insomma l'Iraq sarà vuoto, finalmente Exxon Eni e le altre potranno estrarre in pace il loro santo petrolio

grazia
Inviato: 27/4/2006 23:17  Aggiornato: 27/4/2006 23:17
Mi sento vacillare
Iscritto: 5/1/2005
Da:
Inviati: 337
 Re: Nassirya, di nuovo
Pausania
Citazione:
quando saranno morti tutti gli iraqeni, tutti i soldati, quando insomma l'Iraq sarà vuoto, finalmente Exxon Eni e le altre potranno estrarre in pace il loro santo petrolio


Una occupazione militare camuffata da missione di pace, questa è la nostra vera rappresentazione per gli iracheni e non solo.

Ma cosa ci aspettavamo che avrebbero fatto? Cosa avremmo fatto noi se fossero venuti ad occuparci militarmente? Cosa avrei fatto io? Cosa hanno fatto i nostri adulti genitori a suo tempo? Cosa ha rappresentato la Resistenza in Italia? Ci ha insegnato qualcosa il movimento di liberazione nazionale?
Questa probabilmente è la loro difesa.

I massicci movimenti internazionali di pace dei giorni nostri,d'altronde, che sanno andare oltre i colori politici hanno lasciato i governi interessati, a iniziare dal nostro, indifferenti perché la posta in gioco era ed è troppo alta.

Ma ora, secondo copione, tutti a battersi il petto in un mega-impasto di ipocrisia.

Ora saranno subito pronti con una bella medaglia al valore rassicurando le madri, le mogli, i figli di quanto saranno tenuti in considerazione….. indiscutibilmente, economicamente.
Saranno li a consolare le lacrime fintanto che i riflettori saranno accesi eppoi continueranno ad elargire super stipendi ai “sopravvissuti” ed incentivi ai futuri "occupanti".

Mi spiace solo per le povere famiglie che devono soffrire il lutto dei loro cari dopo aver dovuto accettare la loro scelta di recarsi in Irak. Il fatto che nessun prezzo vale una vita peserà su di loro come un macigno.

Questi ragazzi, erano consapevoli di quanto stavano andando ad affrontare, soprattutto dopo la prima strage. Erano consapevoli soprattutto del “costoso” loro rischio.

Ma anche questa lezione non servirà a niente.Continueremo la nostra occupazione armata senza alcuna riserva. Senza remore.

"Solo la verità può rendere liberi quanti oggi non vogliono essere servi..."

Paolo Sylos Labini
da "Intoccabili" di Lodato-Travaglio
lamefarmer
Inviato: 27/4/2006 23:29  Aggiornato: 27/4/2006 23:32
Mi sento vacillare
Iscritto: 23/9/2005
Da: vacu°u(m)
Inviati: 334
 Re: Nassirya, di nuovo
Citazione:
Che chi mi ha mandato in quel posto sapeva con chiarezza cosa faceva, e lo faceva per il bene dell’umanità?


...cosa non si fa per sudarsi lo stipendio, e?...

Come ad esempio produrre tante belle nanoparticelle,
che svulazzando di qua e svulazzando di la
poi magari ci condiscono l'insalata.... tanto per rendela più democratica...

C'é una cosa che mi conforta, se é vero come si sospetta che per le PM 0.1
ne basta una per farti venire un tumore (come per le fibre di amianto)
e che queste sono un tipico sottoprodotto degli esplosivi ad alto potenziale
di ultima generazione ed infine che si comportano come un GAS che si spande
per tutto il nostro bel pianeta, quanti mesi ci vorranno prima che Bush e tutto
il suo staff se li mangino dentro il loro cibo?

E se succederà, discuteremo di ira divina o di seplice demenza senile precoce?

Sembrano domanda per un quiz televisivo!!!

Ognuno parla di se stesso, sempre e comunque
Paulo
Inviato: 27/4/2006 23:59  Aggiornato: 27/4/2006 23:59
Mi sento vacillare
Iscritto: 24/12/2005
Da:
Inviati: 507
 Re: Nassirya, di nuovo
¿Has querido la bicicleta?
Pues, ahora, ¡tendrás que pedalear!

Redazione
Inviato: 28/4/2006 1:03  Aggiornato: 28/4/2006 1:05
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Nassirya, di nuovo
RASCAL: Citazione:
Mazzucco, non è che per caso hai visto troppi film americani? Non mi risulta che siano stati "mandati". Hanno deciso coscientemente di andare in Irak.


Certo, di fatto le cose stanno così, e nessuno lo discute.

C'è però un livello più sottile, dove subentrano potenti condizionamenti mentali, accompagnati da una continua distorsione della prospettiva, che possono portarti ad essere perfettamente convinto di fare quello che fai, senza per questo renderti conto di cosa davvero stai facendo.

Pensa solo a quanta gente va a votare "in piena libertà", assolutamente convinta di esercitare un suo inalienabile diritto, e di esprimere col voto la propria effettiva volontà.

Non voglio arrivare a scomodare il Libero Arbitrio, ma credo che per vedere correttamente il problema sia prima di tutto necessario riuscire a calarsi nell'ottica di un soldato che parte per l'Iraq. Che non è certo nè la mia nè - credo - la tua. Finchè invece analizzeremo i fatti con i nostri occhi, è ovvio che tutto apparirà assurdo e insensato.

Visto che "soldati non si nasce, ma si diventa", io mi domando: in che ambito sono cresciuti, che "filosofia di vita" hanno assorbito, quali valori gli sono stati inculcati, e a quali condizionamenti mentali sono stati sottoposti, i soldati (in ogni parte del mondo, intendo) che vanno "volontariamente" in guerra?

Senza togliere a nessuno le responsabilità che gli spettano, ma volendo anche individuare i VERI colpevoli, il mio articolo era un tentativo di suggerire una diversa angolazione del problema, provando - nei limiti delle mie possibilità - a vedere il mondo con gli occhi di chi imbraccia un mitra.

Non è facile, ma in ogni caso non capisco cosa c'entrino i film americani.

Massimo

hi-speed
Inviato: 28/4/2006 1:12  Aggiornato: 28/4/2006 1:12
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: Nassirya, di nuovo
Condoglianze alle vittime.
Qualche bastone in più tra le ruote del nuovo governo non fa mai male: 50 pari e patta, referendum costituzione, formazione del governo, elezioni del presidente, ririto truppe Iraq.
Hi-speed
PS: per qualcuno conta di più l'ultima frase.

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
fefochip
Inviato: 28/4/2006 2:36  Aggiornato: 28/4/2006 2:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Nassirya, di nuovo
Citazione:
Senza togliere a nessuno le responsabilità che gli spettano, ma volendo anche individuare i VERI colpevoli, il mio articolo era un tentativo di suggerire una diversa angolazione del problema, provando - nei limiti delle mie possibilità - a vedere il mondo con gli occhi di chi imbraccia un mitra.


l'immedesimazione è un ottimo sistema per cercare di capire piu a fondo un problema dalle sfaccettature molteplici .... però bisogna farlo fino in fondo ...ed è cosa veramente dolorosa in questo caso.

chi gli va di immedisimarsi nell'irakeno di turno che non centra proprio nulla con tutta sta bolgia? chi vuole tornare piccolo e vivere da bambino i bombardamenti ,gli stenti,il terrore ...quello vero non quello che cercano di spacciarci per terrore nei nostri addomesticati telegiornali?
chi gli va di immedesimarsi in uno a caso degli innumerevoli mutilati ,torturati ,feriti (magari con armi chimiche) che questa guerra ha portato?

ma forse in effetti massimo è piu dura come suggerisci tu immedesimarsi nel soldato italiano che pensa:" bah ma guarda tu che cazzo di modo modo di morire... ,ma chi me lo ha fatto fare ? ma che ci sto a fare qui ?" .
chi muore in questo modo sa di morire con la coscienza zozza di sangue ,sa che poteva evitare di stare lì ,poteva evitare il dolore delle persone che lo piangeranno ,
poteva contiunuare a vivere ...bastava volerlo....

il libero arbitrio ...forse il soldato italiano ce lo aveva ...ma l'irakeno di turno ce l'aveva il libero arbitrio ?...e se si quanto ?quanto il soldato italiano o americano?

non mi riesco a commuovere per questo attentato ...
non so dare una spiegazione migliore di quella che ho dato .
sono morte delle persone che hanno avuto una scelta e l'hanno compiuta in maniera piu o meno consapevole ...
mi dovrei commuovere perchè sono italiani?
perchè "servivano il loro paese" ossia anche me?
e tutti i morti che avvengono giornalmente sui luoghi di lavoro non sono assolutamente paragonabili?
quando cade un operaio da un impalcatura mentre costruisce un palazzo in cui andranno a vivere delle famiglie a lui non si fanno i funerali di stato?
nessuno ne scrive nulla ....nessuno si commuove... stava lavorando ....stava facendo le sue cose per portare i soldi a casa ....

c'è un principio che è statro violato in iraq e i principi quando si violano sono cazzi amari.
in iraq il contingente italiano sta lì per difendere i pozzi dell'eni e per compiacere l'america .qualcuno avrà dei tornaconti da questo .... lo stipendio con l'indennità di missione sarà il tornaconto dei soldati...
una quantità indefinita di soldi sarà il tornaconto dell'eni e di alcuni personaggi.

ma il nostro quale è di tornaconto?

e il principio violato è che per i cazzi "nostri" stiamo ammazzando delle persone o comunque ci rendiamo complici o almeno siamo degli omertosi compiacendo l'america con la nostra "pacifica" missione di pace.
in vece di dire BASTA CON QUESTA PORCATA! stiamo lì ...ancora...

ma prodi non aveva detto via dall'iraq?
non sarebbe questo il momento giusto per ribadirlo se si vuole farlo veramente e non a chiacchiere?

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
tommy79
Inviato: 28/4/2006 8:54  Aggiornato: 28/4/2006 8:54
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/6/2004
Da:
Inviati: 1131
 Re: Nassirya, di nuovo
Io mi aspettavo, almeno in questa circostanza, di non dover leggere i soliti insulti nei commenti per chi porta una divisa e fa il proprio dovere egregiamente.

Non me ne frega nulla se erano là volentieri o meno....stavano facendo il loro lavoro. E nemmeno me ne frega se è giusta la guerra in Iraq o meno.........sono morti Italiani che facevano il loro "mestiere", per brutto che fosse.

Non è questa la sede di discussione sulla legittimità dell'azione militare in Iraq......qui dovrebbe esserci solo il rispetto per chi è morto, cosa che a molti manca evidentemente.

Per dovere di cronaca, non ce l'ho assolutamente con l'articolo di fondo, che inviterebbe a ragionare di tutt'altro e non ad insultare i soldati......

Satirus
Inviato: 28/4/2006 9:02  Aggiornato: 28/4/2006 9:02
Mi sento vacillare
Iscritto: 24/4/2006
Da: Luogocomune
Inviati: 511
 Re: Nassirya, di nuovo

BRASA
Inviato: 28/4/2006 9:19  Aggiornato: 28/4/2006 9:19
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/8/2005
Da: 1600 Pennsylvania Avenue NW Washington, DC 20500
Inviati: 442
 Re: Nassirya, di nuovo
Citazione:
Visto che "soldati non si nasce, ma si diventa", io mi domando: in che ambito sono cresciuti, che "filosofia di vita" hanno assorbito, quali valori gli sono stati inculcati, e a quali condizionamenti mentali sono stati sottoposti, i soldati (in ogni parte del mondo, intendo) che vanno "volontariamente" in guerra?


sono degli esaltati!
punto.

ispirazione e visione sono in se stesse il fine ed il risultato
Redazione
Inviato: 28/4/2006 10:06  Aggiornato: 28/4/2006 10:06
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Nassirya, di nuovo
Ciao TOMMY: "Non è questa la sede di discussione sulla legittimità dell'azione militare in Iraq......qui dovrebbe esserci solo il rispetto per chi è morto"

Premesso che ho capito che non ce l'hai con me (una volta tanto), non capisco perchè non dovrebbe essere questa la sede di una discussione del genere. Seguendo il tuo ragionamento, non dovremmo discutere nemmeno della reponsabilità dell'11 settembre, dove i morti sono stati tremila e non tre.

Capisco se fossimo al funerale, o in casa dei parenti dei morti. Ma se non su un forum pubblico, dove mai dovrebbero avvenire, queste discussioni?

Piuttosto, mi sembra giusto il tuo invito a non offendere gratuitamente nessuno (nè vivo nè morto, se è solo per quello), ma le opinioni sono opinioni, e qui se permetti rimangono sacrosante.

Massimo

franco8
Inviato: 28/4/2006 10:12  Aggiornato: 28/4/2006 10:13
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 6/12/2005
Da:
Inviati: 1561
 Re: Nassirya, di nuovo
Citazione:

"Non cominciamo a criticare pure la costituzione... "

Cos'è, è improvvisamente diventata sacra?

Pregasi rileggere Art. 52

Art. 52.

La difesa della Patria è sacro dovere del cittadino.

Il servizio militare è obbligatorio nei limiti e modi stabiliti dalla legge. Il suo adempimento non pregiudica la posizione di lavoro del cittadino, né l'esercizio dei diritti politici.

L'ordinamento delle Forze armate si informa allo spirito democratico della Repubblica.


......
Letto! ... e allora?...

..."difesa della Patria"? ... in Iraq?

.... ....io non mi definisco affatto volentieri ateo, non più di quanto io sia a-MickeyMouse.
..
(detto, fatto)
franco8
Inviato: 28/4/2006 10:17  Aggiornato: 28/4/2006 10:17
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 6/12/2005
Da:
Inviati: 1561
 Re: Nassirya, di nuovo
Citazione:

Non me ne frega nulla se erano là volentieri o meno....stavano facendo il loro lavoro. E nemmeno me ne frega se è giusta la guerra in Iraq o meno.........sono morti Italiani che facevano il loro "mestiere", per brutto che fosse.


... E' chiaro il senso... Ma, secondo lo stesso principio, si potrebbe anche dire che, in fondo, facevano il loro "lavoro" anche chi mandava gli ebrei nei fori crematori, chi ha lanciato la bomba atomica eccetera eccetera eccetera....

.... ....io non mi definisco affatto volentieri ateo, non più di quanto io sia a-MickeyMouse.
..
(detto, fatto)
Farvatus
Inviato: 28/4/2006 10:38  Aggiornato: 28/4/2006 10:41
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/4/2005
Da: Torino
Inviati: 220
 Re: Nassirya, di nuovo
Citazione:
Non è questa la sede di discussione sulla legittimità dell'azione militare in Iraq......qui dovrebbe esserci solo il rispetto per chi è morto, cosa che a molti manca evidentemente.


Scusa Tommy, è evidente che il tuo intervento è volutamente provocatorio, ma è assurdo ciò che dici. Certo hai ragione, non sarebbe questa la sede per discutere della legittimità e dell'opportunità dellla nostra presenza militare in Iraq, ma sarebbe il Parlamento la sede più opportuna; Il problema è che lì difficilmente se ne parlerà nei modi dovuti e necessari. Quindi il discorso purtroppo è probabilmente condannato a permanere entro i confini e i diritti della nostra libera opinione, sempre che in questo paese sia ancora possibile averne.
Della tragicità della morte dei nostri militari nessuno penso possa discutere, ma qui è in discussione qualcosa di anche più tragico: cioè il senso e la necessità della loro morte. Perchè morire in iraq oggi, è gettare la propria vita al vento del non senso.
La nostra missione in iraq è una vergogna, un gesto di vigliacco e becero vassallaggio alla criminale follia americana, che per i propri assurdi interessi ha creato una situazione ben peggiore di quella che ha propagandato di risolvere.
Ma anche più vergognoso è la difesa che il nostro governo fa di questa fallimentare missione di "pace", che ha infangato la nostra già precaria costituzione. L'iraq è semplicemente quello che è: SPORCA GUERRA COLONIALE. Si abbia il coraggio di ammetterlo! Utopia naturalmente...
Se questo paese avesse ancora un minimo di dignità, scenderebbe in piazza e chiederebbe in massa il ritiro, ma visto che siamo Italiani, faremo quello che abbiamo sempre fatto, cioè nulla. Guarderemo la TV, col nostro caro ed amato presidente che farà la solita seduta spiritica sulle bare, il solito cordoglio di circostanza, l'omaggio alla bandiera, un po di lacrime di coccodrillo, le solite polemiche di rito, "i nostri ragazzi" e via così sino al prossimo carico di cadaveri.
Tanto in guerra chi governa non ci va mai, ma manda in sua vece i poveri figli di questo paese, partoriti dalla disoccupazione cronica e dall'ignoranza, indottrinati dalla cultura del manganello facile, in cui gli unici veri grandi ideali sono quelli del puro opportunismo economico.
Devo ammettere che vedere i filmati, con i nostri bravi "lavoratori", coi lori elmetti enormi a proteggere quelle teste piccole e vuote, le loro uniformi alla moda, gli occhiali scuri, l'aria sprezzante e le loro capacità intellettuali e linguistiche degne di un "Grande Fratello" non mi solleva la commmozione dovuta. Faccio un po fatica, a tirar fuori le lacrime, devo per forza pensare alle loro famiglie incolpevoli, al loro destino tragico, devo emmettere che non è facile, ma ci provo.

"In un certo senso tutto il nostro universo è tempo, è irreversibilità. Però il tempo emerge da una realtà eterna che è il vuoto." Ilya Prigogine
Linucs
Inviato: 28/4/2006 10:38  Aggiornato: 28/4/2006 10:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Nassirya, di nuovo
..."difesa della Patria"? ... in Iraq?

Uff.

Il tuo boiametro (strumento per la rivelazione delle boiate) non funziona bene.

Rileggi con cura

Pausania
Inviato: 28/4/2006 10:53  Aggiornato: 28/4/2006 10:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Nassirya, di nuovo
Riporto da un articolo di Toni Fontana, L'Unitá, 28 aprlie 2006, p.3:

"La bomba scoppia in un delicato momento politico in Italia, alla vigilia della convocazione delle nuove camere, dopo la sconfitta della destra. E soprattutto «nel vuoto», mentre Martino sta abbandonando il timone della Difesa. Mercoledì 19 il ministro, in visita ai contingenti nei Balcani, si era lamentosamente congedato: «Sono stato colpito dall’esito delle elezioni - aveva detto - tra non molti giorni sarò costretto a dare l’addio alle armi». Da allora le missioni militari erano apparse confinate in un «limbo», sospese in un vuoto operativo e decisionale. La regia del terrore, certamente provvista di un efficiente ufficio stampa che scorre i quotidiani italiani, non ha perso tempo innescando una «strategia della tensione» lanciando oscuri ricatti anche al governo che tra breve si insedierà a Roma."

L'articolo intende dire che i terroristi volgiono far andare via gli italiani. Ma a me pare che invece involontariamente colga nel segno, ma in senso opposto. A pensar male si fa peccato, ma di solito ci si azzecca...

Santaruina
Inviato: 28/4/2006 10:55  Aggiornato: 28/4/2006 10:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: Nassirya, di nuovo
Il tuo boiametro (strumento per la rivelazione delle boiate) non funziona bene.

Proviamo così:
_________

La difesa della Patria è sacro dovere del cittadino.

_________

sàcro agg., s.m.
1a agg. FO che riguarda la presenza e le manifestazioni del divino, che si riferisce alla religione e al culto: luogo, rito s. | destinato al culto, alle cerimonie religiose: arredi, paramenti sacri (abbr. s., S.)

___________

Viva la Costituzione laica.

Blessed be

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
florizel
Inviato: 28/4/2006 11:22  Aggiornato: 28/4/2006 11:22
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: Nassirya, di nuovo
Redazzucco Citazione:
per vedere correttamente il problema sia prima di tutto necessario riuscire a calarsi nell'ottica di un soldato che parte per l'Iraq.


Dissento fortemente,Redazzucco.
L’invito a calarsi nell’ottica di un soldato che parte per l’Iraq viene sciorinato sistematicamente dalle nostre istituzioni, e spesso calarsi in quell’ottica induce ad essere preda di quegli stessi condizionamenti mentali che presiedono alla distorsione di prospettiva,in un meccanismo infinito che induce la società civile a ritenere possibile anche quella scelta,per assicurare il “pane” a chi tiene famiglia.

Anche se su un piano diverso dal tuo,e con intenti diversi,la morte di un soldato è occasione opportunistica per continuare a propagandare la guerra come azione “legittima”,per reiterare il “sacrificio” come apprezzabile,e far passare in secondo piano chi siano le vere vittime di tutto questo,inducendo ad assumere la guerra e la partecipazione ad essa “un lavoro come tanti”.

Se condizionamento mentale c’è,esso viene sistematicamente rafforzato dal principio secondo cui qualsiasi “lavoro” va bene per assicurarsi uno “stipendio”,e noi sappiamo che questo NON E’ VERO.
Anche tu lo sai,perché nonostante la scelta di un giornalismo “allineato” offra garanzie economiche quasi scontate,quella di un giornalismo di denuncia porta con sé il richiamo continuo ad una coscienza sveglia ed in buona salute.

Almeno per quanto mi riguarda,non ho nessuna voglia di mettermi nei panni di un soldato,anzi,credo che dovremmo uscirne tutti,per riuscire a cogliere l'assurdità di tutto questo.
Preferisco vestire quelli di chi,come giustamente sottolinea fefochip,la scelta del libero arbitrio di sottrarsi a bombe e violenza e sopraffazione non l’ha potuta fare.

Forse la grande sfida,continua e senza sosta,è proprio quella di analizzare i fatti con i nostri occhi, in quale altro modo dissociarsi da tutto questo se non contrapponendogli la capacità critica di giudicare al di fuori della logica del potere questa “ragion di stato e patria” ?
Guardare a tutto questo dall’esterno è uno dei presupposti fondamentali per mantenere vivo il nostro spirito critico.

E meno male se tutto appare ancora insensato ed assurdo,sarebbe davvero una strage di coscienze se a forza di calarsi nell’ottica di chi punta le armi su civili inermi nel nome della bandiera dovessimo rischiare di addomesticare quella parte della nostra consapevolezza che ancora ritiene la guerra uno sporchissimo e criminale business.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
ziomao
Inviato: 28/4/2006 11:48  Aggiornato: 28/4/2006 11:49
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/10/2005
Da:
Inviati: 339
 Re: Nassirya, di nuovo
tommy79

Citazione:
"...inviterebbe a ragionare di tutt'altro e non ad insultare i soldati..."


Cosa dovrei pensare di una persona che per scelta fa' il lavoro ben remunerato di ammazzare ?
il mestiere del soldato e' questo, che piaccia o meno : ammazzare per ordini altrui.

il soldato per me' e' meno degno di rispetto di un maniaco che almeno ammazza per scelta e piacere personale e non perche' gli viene ordinato dal sottotenente di turno.

Per la cronaca io ho fatto l'obiettore, aiutando le persone bisognose e penso di aver investito molto meglio il mio tempo piuttosto che andare in irak a mitragliare qualche civile, anche se gli 8000 euri al mese di paghetta del "soldato di pace" fanno gola a chiunque.

Mao

Pausania
Inviato: 28/4/2006 11:49  Aggiornato: 28/4/2006 11:49
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Nassirya, di nuovo
Prodi: «La nostra posizione, per altro non è affatto diversa da quella che oggi sta esprimendo la maggioranza dell'opinione pubblica americana e non è nemmeno lontana da quella che sta esprimendo il governo italiano quando dichiara di ritirarsi entro la fine del 2006».

Umberto Ranieri (DS): «Si tratta di procedere lungo la strada che in fondo lo stesso governo di centrodestra aveva indicato: procedere ad una riconfigurazione della missione italiana che sino ad oggi è stata essenzialmente militare e darle sempre di più un carattere di sostegno alla ricostruzione economica e civile del paese»...È stato lo stesso centrodestra ad indicare i tempi del ritiro: dimezzamento a metà anno e rientro alla fine del 2006. Su questo lavorerà la maggioranza di centro sinistra

Clemente Mastella (Udeur): «Sarà il nuovo governo, dopo la piena investitura e il premier Prodi a discutere di un eventuale ritiro dei nostri soldati»

Eventuale, sia chiaro....
Che non sia mai che la sinistra faccia cose diverse dalla destra. Per caritá!

Florizel: quel che dici é giusto, ma temo che lo sia in linea di principio. Quello che oggi si chiama esercito volontario o professionale (come quelli americano e italiano) io lo chiamo esercito proletario, nel senso che serve a raccogliere i quasi o del tutto emerginati sociali, servendo al doppio scopo di disinnescare possibili problemi sociali e di avere carne da cannone che in pochi potranno poi rivendicare (iin base al principio che era stata una scelta). Se guardiamo l'origine dei soldati degli eserciti professionali, vediamo che sono composti per la maggior parte dagli strati indigenti e senza futuro della societá (la truppa, almeno). Quanto é libera la scelta fatta per motivi di indigenza o quasi non saprei dire. Poi certamente sapere che una azione immorale "vale" qualche migliaio di euro fa bollire il sangue nelle vene.
Ricordo come alla visita militare cercarono di convincerci ad arruolarci come volontari...
Tenente: "guardate, io inizio a lavorare alle 8 e alle 4 ho finito, cosí ho tutto il giorno libero. Vitto e alloggio sono gratis e quando avete finito il servizio avrete canali privilegiati per entrare in polizia, vigili del fuoco eccetere"
Alla faccia degli eroi della patria

florizel
Inviato: 28/4/2006 12:12  Aggiornato: 28/4/2006 12:30
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: Nassirya, di nuovo
PausaniaCitazione:
serve a raccogliere i quasi o del tutto emerginati sociali, servendo al doppio scopo di disinnescare possibili problemi sociali e di avere carne da cannone che in pochi potranno poi rivendicare (iin base al principio che era stata una scelta)


Penso che se non si è infessibili nello sdoganare la necessità di uno stipendio con cui campare dalle vere ragioni per cui si viene "mandati" in guerra,sarà impossibile considerare il business bellico per quello che è.

Tra l'altro,non credo che i soldatini che urlavano "Annichiliscilo,luca!" fossero degli emarginati sociali,tanto per dirne una a caso.
Forse questo è più vero per l'esercito americano,ma in Italia le cose stanno diversamente,davvero non c'è quasi nessuno in condizioni economiche tali da giustificare la partecipazione ad un massacro evidentemente ipotizzabile.

Mi rendo conto che la discussione non può essere liquidata con due parole,ma credo anche che siamo arrivati al punto da dover fare i conti con una realtà ben precisa:da una parte,l'arruolamento e la "missione di pace" (sigh!) come opportunità di lavoro (doppio sigh!) e dall'altra, la vita di migliaia di civili inermi e condannati ad una "democrazia" che significa sterminio.
Il discorso è ridotto a tali minimi termini,per quanto mi riguarda,e davvero non ho alcuna voglia di giustificare una guerra tra "poveri" dove alcuni sono molto più poveri di altri,e dove per "vittime" si arriva a definire un soldato col mitra in mano.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Satirus
Inviato: 28/4/2006 12:59  Aggiornato: 28/4/2006 12:59
Mi sento vacillare
Iscritto: 24/4/2006
Da: Luogocomune
Inviati: 511
 Re: Nassirya, di nuovo

Sciamano77
Inviato: 28/4/2006 15:09  Aggiornato: 28/4/2006 15:26
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/9/2005
Da:
Inviati: 168
 Re: Nassirya, di nuovo
INCAZZATO PER L'IPOCRISIA DEI MEDIA:

Certo dispiace per la morte di quei ragazzi, ci mancherebbe...
MA OGNI GIORNO QUANTI IRAQENI MUOIONO? UNA CIVILTA' EVOLUTA PIANGE LA MORTE DI OGNI ESSERE UMANO... (sia Italiano che Iraqeno) Vogliono far passare a tutti i costi quei carabinieri come eroi, per farci credere che la guerra in Iraq è stata una giusta causa.... QUEI CARABINIERI SONO SEMPLICI VITTIME DI UNA POLITICA COLONIALISTA, IPOCRITA E SFRUTTATRICE.... LA VERITA' E' CHE L'ECONOMIA OCCIDENTALE NON E' AUTONOMA (VEDI PETROLIO) SPESSO E' PARISSITA DELLE RISORSE DEI PAESI MEDIORIENTALI... Quando non saremo più parassiti, e impareremo a produrci energia in modo diverso, queste cose non succederanno più...

e ora dirò una cosa un po forte... QUANDO I NOSTRI PARTIGIANI METTEVANO DELLE TRAPPOLE AI SOLDATI TEDESCHI....QUEST'ULTIMI E CHI STAVA DALLA LORO PARTE, PROBABILMENTE LI VEDEVANO COME TERRORISTI...
(non sto difendendo chi a fatto l'attentato, ma è solo un confronto per evidenziare
l'ipocrisa che molto spesso i media ci propinano).

Un nuovo mondo è già qui, non potranno più far finta di non vedere...
Linucs
Inviato: 28/4/2006 15:11  Aggiornato: 28/4/2006 15:11
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Nassirya, di nuovo
Penso che se non si è infessibili nello sdoganare la necessità di uno stipendio con cui campare dalle vere ragioni per cui si viene "mandati" in guerra,sarà impossibile considerare il business bellico per quello che è.

Guarda che in Iraq siamo andati a portare la democrazia, prima sotto Saddam il dittatore vivevano peggio, poi c'erano le sanzioni quindi vivevano peggio del peggio, però era colpa di Saddam, che aveva le armi di distruzione di massa ma ora le ha nascoste, ecco perché i suoi quattro artificieri costruiscono le IED per tutto l'Iraq, neanche fossero la catena di montaggio della Toyota. Quindi, siccome i giapponesi erano tutti antisemiti, si sono meritati l'atomica in testa. I cinesi invece ci rubano il lavoro, allora mettiamo i dazi e poi compriamo il prodotto equo e solidale.

Democrazia = libertà = partecipazione attiva e consapevole.

(...sto cercando di entrare nella parte... niente, non va...)

Varie note a margine:

Non dico di sputare sui morti, che ormai sono morti quindi tanti saluti e amen, ma almeno non mi venite a raccontare la favola dell'eroe: eroe sarà quello che si butta sopra una mina per salvare 40 bambini di passaggio, non un disgraziato che finisce sopra una IED guidando un camioncino.

Allo stesso modo, non mi si venga a raccontare la colossale minchiata del grande movimento per la pace: le inutili bandiere per la pace (leggi: il turpe emblema del Gay Pride) sono ormai scomparse o coperte di smog, in piazza non si vede nessuno neanche a gettare soldi dal Duomo. Se ne stanno fottendo tutti allegramente: probabilmente è più urgente decidere se buttare Rete4 sul satellite o sulla fibra in sapidonio dall'Uzbekistan. Nelle scuole, tutto tace: non abbiamo neanche il piacere di assistere alla consueta pagliacciata dell'occupazione, dell'autogestione, delle manifestazioni del sabato per saltare il giorno: niente. Probabilmente questi non sanno neanche dove sta l'Iraq, e per carità speriamo che nessuno chieda loro di indicarlo sulla carta geografica. Probabilmente sono tutti troppo occupati a far temi sull'importante e fondamentale tema dell'immigrazione e della tolleranza, che richiede l'impegno di tutti noi anche perché Pisanu è andato avanti 5 anni a dire che gli arabi sono terroristi quindi bisogna prenderli uno per volta e spiegar loro che la democrazia funziona così: un fesso parla, gli altri pagano e cercano di rimediare. Il mio vicino di casa Abdul l'ha capito al volo appena gli ho mostrato una foto del suddetto.

Perdonate il francesismo, ma in questi ultimi mesi nella società civile non s'è parlato né di guerra né di ritiro né di pozzi né di Nassiryia né tantomeno delle lobby assortite e variopinte dietro la guerra: si è parlato con più foga dei fottuti PACS. Ma come, ohibó: siamo praticamente in guerra ("guerra" a distanza, radiocomandata, per non intaccare la "fiducia del consumatore" e il PIL dei miei stivali) e questi quattro stronzi mi vengono a fare il dibattito su quant'è bello Zapatero? Oppure si parla di Ruini, o dell'aviaria, che magicamente non esiste più, altra boiata inventata per far pascolare il gregge?

L'importante era votare Prodi o Berlusconi. La destra è carta da cesso e lo si era già capito, se non altro leggendo i dotti editoriali di Repubblica. Ci si chiede però dov'era la "sinistra" quando c'era da boicottare il governo a forza di rivolte fiscali una dietro l'altra: sarà stata probabilmente a tenersi il culo in silenzio, suggerendo piuttosto di votare tutti democraticamente per cambiare le cose. Non sia mai che lorsignori suggeriscano qualcosa che possa essere usato contro di loro dal lavoratore oppresso, giammai: l'importante è far abbaiare il cane a comando, purché non morda. Buono fufi, buono: tieni un bel biscotto. E i cani, tutti contenti d'esser cani.

Ora i can-che-abbaiano (Oriana-style) simulano contrita tristezza per i poveri morti, oppure sdegno per l'ipocrisia dei media, tutti a guardare l'arrivo delle salme (si vede una cassa con dentro un cadavere, e Ciampi che dice due scemenze messe in fila leggendole da un foglio: cosa c'è da guardare?), il "governo" timidamente accenna "forse ce ne andremo se nessuno ci denuncia per antisemitismo trasversale obliquo", la madre è "orgogliosa" per il figlio, non è incazzata come una iena, attenzione, è "orgogliosa" perché il figlio "stava facendo il suo dovere" - verso chi, ancora non si è capito. Verso la Patria? Verso gli iracheni? Verso la Pace Multilaterale? Boh? Si sarà sacrificato sull'Altare della Democrazia.

Ovviamente salta fuori che la bomba era stata prodotta in Iran, ideata in Siria e progettata dagli artificieri di Saddam, con l'aiuto dei 300 fottuti ceceni che erano stavi avvistati (ricordate?) in direzione Iraq, nel loro piccolo pullman.

Anzi no, peggio: la bomba era stata cacata da Milosevic in persona...

florizel
Inviato: 28/4/2006 15:29  Aggiornato: 28/4/2006 15:29
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: Nassirya, di nuovo
Linucs,è la prima volta che ti percepisco tanto incazzato.

Se ogni volta che ti accade ci riporti tutti alla dovuta e seria lucidità,spero che accada più spesso.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
tommy79
Inviato: 28/4/2006 15:40  Aggiornato: 28/4/2006 15:40
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/6/2004
Da:
Inviati: 1131
 Re: Nassirya, di nuovo
"Seguendo il tuo ragionamento, non dovremmo discutere nemmeno della reponsabilità dell'11 settembre, dove i morti sono stati tremila e non tre."

No perchè......nessuno, difatti(almeno lo spero), ha dato del coglione o dell'assassino ai poveracci dell'11/09.

E' questo su cui volevo obbiettare...........

franco8
Inviato: 28/4/2006 15:54  Aggiornato: 28/4/2006 15:54
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 6/12/2005
Da:
Inviati: 1561
 Re: Nassirya, di nuovo
E' giusto, florizel! Ce n'è da essere incazzati!
Per una volta, non si può non condividere quello che ha scritto Linucs, mi pare.

Santaruina
Citazione:
La difesa della Patria è sacro dovere del cittadino."

... A me sembra (principalmente... chiaramente?) un retaggio della retorica risorgimentale-romantica.
Citazione:

Viva la costituzione laica.

Beh.. Tu mi insegni che confondere quel "essere laico" (quella stessa ideologia risorgimentale, anti-clericale, ecc. .) con una non-religione è un errore...

Con ciò... è più che lecito (da parte nostra o di chicchessia) criticare la costituzione, tutta o alcuni punti...
Non credo che sia tanto lecito (da parte di coloro che ricoprono certe "cariche" a cominciare da quel "personaggio" che ne dovrebbe essere il primo garante, il presidente della repubblica) ignorarne totalmente la lettera e lo spirito.
(E' c'è pure chi ne tesse le lodi! .. D'altra parte.. vogliono fare Andreotti presidente del senato... mi sembrerebbe pure rieleggere Ciampi...!)

... Comunque la mia conclusione, ovviamente, non può essere tanto distante dalla tua... delle belle parole.. non ce ne facciamo nulla... restano belle parole e diventano solo una presa per i fondelli...

.... ....io non mi definisco affatto volentieri ateo, non più di quanto io sia a-MickeyMouse.
..
(detto, fatto)
Pausania
Inviato: 28/4/2006 16:09  Aggiornato: 28/4/2006 16:09
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Nassirya, di nuovo
Io, da buon democratico che applica le leggi votate dei miei rappresentanti al Parlamento, all'ONU ma soprattutto alla NATO, continuo a ripetere che, per rispetto delle sacre norme vigenti, dalle quali dipende la nostra libertà (come sta scritto sul simbolo della Polizia di Stato) è necessario procedere penalmente a carico dei signori R. Clinton, M. D'Alema, G.W. Bush, S. Berlusconi e altri per i reati di terrorismo internazionale e guerra di aggressione, punibili con la pena di morte, secondo quanto stabilito al primo processo di Norimberga contro i loro omologhi tedeschi.
Altrimenti qualcuno potrebbe dire che i Paesi occidentali non perseguono la giustizia, ma sfornano le leggi e le applicano a seconda del loro tornaconto. E' quindi un atto di buonsenso e rispetto degli organi democratici...

Linucs
Inviato: 28/4/2006 16:18  Aggiornato: 28/4/2006 16:18
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Nassirya, di nuovo
E' scritto:

Il servizio militare è obbligatorio nei limiti e modi stabiliti dalla legge.

Quindi secondo la "costituzione" la schiavitù di Stato è delegata al governo di turno.

Non a caso, Berlusconi si vanta sempre di aver sospeso il servizio di leva, in quanto non poteva abolirlo.

Se sono queste le garanzie democratiche, possono sempre tornare utili nel caso in cui ci fosse uno shortage di carta igienica.

Ancora:

Non è ammessa la pena di morte, se non nei casi previsti dalle leggi militari di guerra.

Sai che risate?

L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
[...]
L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.

Al servizio dei pargoli:

http://www.funzionepubblica.gov.it/ragazzi/

Sito pagato con denaro pubblico:

Le organizzazioni internazionali

Il nostro Paese acconsente [a nome di chi?] alle limitazioni della propria sovranità derivanti dall'adesione ad organismi internazionali [quali?] che assicurino la pace tra le Nazioni.

Questa norma ha consentito l'adesione dell'Italia alla Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) e ad altri organismi internazionali che mirano alla prevenzione dei conflitti ed alla promozione della pace o alla diffusione dei diritti dell'uomo.

Quindi:

L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali.

Ma non per la diffusione dei diritti umani, ho indovinato?

MarcoBZ
Inviato: 28/4/2006 17:24  Aggiornato: 28/4/2006 17:24
Ho qualche dubbio
Iscritto: 9/9/2005
Da: Bolzano - Alto Adige - Italy
Inviati: 192
 Re: Nassirya, di nuovo
Il mio solo piccolo contributo é quello di far notare come, mentre ci dispiaciamo per la triste morte dei nostri connazionali, assolutamente passa inosservata questa notizia:

Sudan - 2006-04-28 15:17:00
Onu costretta a tagliare gli aiuti alimentari a 6 milioni di persone

Le Nazioni Unite hanno annunciato che taglieranno le razioni alimentari a più di 6 milioni di persone in Sudan, di cui la metà nel Darfur, a causa di mancanza di fondi. Secondo il World Food Programme delle Nazioni Unite, molte nazioni hanno interrotto i finanziamenti scoraggiate dal prolungarsi del conflitto in Darfur nonostante gli evidenti segni di malnutrizione riscontrabili nei campi dove arrivano gli aiuti. Il direttore del Wfp esprime tutta la sua frustrazione: "E' una delle decisioni più difficili che abbia mai preso. La gente del Darfur non ha già sofferto abbastanza?" L'agenzia ha ricevuto solo 238 milioni di dollari per il Sudan, il 32% dei 746 milioni raggiunti solitamente. La portavoce del Wfp Christiane Berthiaume ha dichiarato a proposito: "E' uno scandalo, ma non abbiamo scelta".

Gli eventi si stanno susseguendo così rapidamente che è quasi impossibile per noi compilare, assorbire, analizzare, e distillare la mole di informazioni. - Gerald Clemente
mc
Inviato: 28/4/2006 17:57  Aggiornato: 28/4/2006 17:57
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Nassirya, di nuovo
Michael Ledeen istruisce Prodi
Maurizio Blondet- 24/04/2006 – Tratto da www.effedieffe.com

«Prodi dovrà scegliere un ministro degli Esteri approvato e apprezzato dagli Stati Uniti»: così ingiunge una sinistra vecchia conoscenza, Michael Ledeen, in un articolo sul Wall Street Journal (1).
E' un corsivo di cui vale la pena riportare i passi salienti, alcuni dei quali suonano come implicite minacce.
Ai suoi lettori americani, Ledeen spiega che Prodi «ha vinto con un margine così esiguo che lo fa passare quasi per il perdente, mentre Berlusconi, di cui tutti annunciavano la disfatta, appare quasi come un vincitore»: stesso argomento molto usato sul Foglio da Giuliano Ferrara, grande amico di Ledeen.
Se lo devono essere detto a vicenda.

Prodi, aggiunge Ledeen, arriva al potere «con tre tipi di comunisti: i vecchi comunisti che non lo sono più, i vecchi comunisti che dicono di esserlo ancora ma non lo sono più,e dei veri comunisti che non sono per niente neoconservatori».
Per fortuna, nota l'amico americano, nella coalizione vincente ci sono due partiti super-americani, «di politica estera neoconservatrice»: i radicali e (ci rivela) i Verdi.
Nell'insieme però - dice Ledeen - i comunisti «che odiano il capitalismo, l'America e George W. Bush, spingeranno Prodi ad adottare una linea alla Jacques Chirac o alla Zapatero».
Per i neocon ebraici, Chirac e Zapatero sono nemici allo stesso titolo «ma non è questo che vogliono gli italiani», informa Ledeen.

E qui la frase minacciosa: «Prodi dovrà scegliere un ministro degli Esteri noto e apprezzato dagli Stati Uniti. E questa dovrà essere la prima decisione di mister Prodi, prima di ogni altra nomina di governo».
In una parola, Ledeen esige una garanzia anticipata e incondizionata: e lo fa a nome dell'American Enterprise, il think-tank israelita che ha scatenato la guerra all'Iraq.
Le sue minacce non vanno perciò sottovalutate, nota il sito (vicino ai servizi francesi) Réseau Voltaire.



Negli anni ' 70, in Italia, Michael Ledeen è stato collaboratore dei servizi segreti italiani e di quelli israeliani (qual è sicuramente ancor oggi) nonché membro della P2: «insomma un uomo-chiave nella rete occulta della NATO in Europa», negli anni della strategia della tensione in cui tutta una serie di attentati, di «destra» e di «sinistra», delle Brigate Rosse e di «terroristi neri», furono organizzati - in gran parte da quella «rete» - per mantenere l'Italia nel solco atlantista, perpetuando un «forte governo bianco», ossia democristiano.

Esaurito il suo compito fra noi, Michael Ledeen se n'è tornato in USA, dove ha diretto il Jewish Institute for National Security Affairs (JINSA), ossia la cupola semi-segreta in cui si allacciano i rapporti inconfessabili tra l'esercito israeliano, il Pentagono e l'apparato militare industriale americano, che ha condotto al colpo di Stato neocon e alle successive guerre d'aggressione dei nemici potenziali d'Israele.
Insomma, ha i mezzi per dare concretezza alle sue minacce.

D'altra parte, sottolinea il sito francese, «Prodi non brillò per coraggio negli anni in cui Michael Ledeen e i suoi amici destabilizzavano l'Italia».
E ricorda che Prodi prese l'iniziativa di informare la polizia del luogo di detenzione di Aldo Moro, «ma rifiutò di rivelarne la fonte, pretendendo che venisse da una veggente» (la celebre seduta spiritica).
Siccome oggi si ritiene che Moro fosse stato rapito non senza la volontà degli americani (e detenuto a Palazzo Caetani, oggi ancora sede di vari enti consolari e di rappresentanza Usa), l'allusione del Réseau Voltaire appare significativa (2).

Conclusione dei francesi: «Romano Prodi non ha nulla di molto inquietante per Washington. Il suo passato non lascia intravvedere alcuna vera volontà reale d'indipendenza…Ma Prodi ha difeso anche l'idea di un rilancio del progetto europeo con la costituzione di un 'nocciolo duro' che unisca, oltre all'Italia, la Germania , la Francia , il Belgio, il Lussemburgo e la Spagna».
Dunque bisognerà osservare «con attenzione» la nomina del ministro degli Esteri.
Massimo D'Alema, per esempio, ha ricevuto un veto preventivo dalla comunità ebraica italiana


1) Michael Ledeen, «Vincerò!», Wall Street Journal, 13 aprile 2006. «Vincerò», in italiano nel testo, allusione alla celebre romanza operistica. Pare che gli anglo-americani non possano fare a meno di citare qualche melodramma, quando parlano dell'Italia - o la minacciano. Nel 1978 l'Economist, il settimanale dei Rotschild, uscì con la copertina con una caricatura di Aldo Moro tenuto da fili, come una marionetta. Il titolo, in italiano nel testo, diceva: «è finita la commedia». Pochi giorni più tardi Moro era rapito dalle cosiddette Brigate Rosse.
2) Sulla vicenda ha fatto (quasi) piena luce il libro di Fasanella e Rocca, «Il misterioso intermediario», Einaudi, 2003. Vi si parla della figura di Igor Markevic, celebre direttore d'orchestra e marito della contessa Caetani, proprietaria del palazzo omonimo, sotto il quale (nella laterale via Caetani) fu trovato il cadavere di Moro





.... che c'entra?
Mah... che l'attentato fosse un avvertimento pratico come sospettava, gia', qualcuno?

"Degli artificieri esperti di saddam (sunniti)"...?
"Esplosivi iraniani"...?
Le nuove minacce di al-Zarqauestein"... ed il resto...

Quante novita' (e quasi-certezze) comode e tutte insieme... certo che sono fortunati alla casa bianca...



mc

eughenos
Inviato: 28/4/2006 18:37  Aggiornato: 28/4/2006 18:37
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/6/2004
Da:
Inviati: 359
 Re: Nassirya, di nuovo
Soldati
Si sta come d'autunno
sugli alberi le foglie
Ungaretti

Esiste più umanità al fronte.........

Huso e Haso, soldati nell'esercito bosniaco, vengono mandati a fare un'imboscata per uccidere i cetnici che dovevano passare di lì alle dieci e mezzo di sera.
Aspettano fino alle dieci e mezza ­ niente.
Aspettano fino a mezzanotte ­ di Serbi neanche l'ombra.
Quando divenne ormai chiaro che quella sera i Serbi non si sarebbero neanche fatti vedere, Haso preoccupato si rivolge al suo compagno Huso: "Mamma mia, non gli sarà mica successo qualcosa".
Bosnia-Erzegovina, guerra civile 92

L'aviazione serba aveva "accompagnato" quasi tutto il ritiro dell'esercito bosniaco dalla Bosanska Posavina, distruggendo con i suoi voli micidiali tutto quello che poteva raggiungere ­ e raggiungeva quasi tutto.
I fatti che seguono ebbero luogo il giorno della grande festa religiosa e storica serba, VIDOVDAN (anniversario della BATTAGLIA DEL KOSOVO, 28.VI.1389), sulla riva sinistra del fiume Bosna, dove incontrammo una trentina di soldati bosniaci che attraversavano di corsa una pericolosissima radura. In quel momento sopra le loro teste si sentì il mortale rumore di un MIG 21 serbo, e quei poveretti rimasero come pietrificati. Ma l'aereo scese in picchiata sopra il fiume Bosna, nel quale scaricò il suo carico mortale.
Dopo l'esplosione i Bosniaci, senza ancora rendersi conto di quello che era successo, come ipnotizzati attraversarono di corsa la radura e si rifugiarono in un boschetto.
L'aereo era già lontano, e chi aveva sigarette poteva accendersene una in pace.
E così un anonimo ma onesto pilota serbo per la sua festa OFFRI' IN DONO LA VITA a trenta bosniaci.

ingfiglia
Inviato: 28/4/2006 19:56  Aggiornato: 28/4/2006 19:56
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/10/2005
Da: Ballarò
Inviati: 96
 Re: Nassirya, di nuovo
CITAZIONE - "B A S T A !!!! RITIRO!!!"

X Pierone
Hai ascoltato Peocraro Scanio e Bertinotti? Dalle dichiarazioni di ritiro immediato fatte in campagna elettorlae ora discutono di ritiro nei modi e nei tempi stabiliti dalla coalizione....

Gli USA hanno 250.000 morti civili (bambini, donne,vecchi, uomini) sulla coscienza e l'Italia ha dato il contributo a questa sporca guerra ed il "mainstream" continua a disinformare... Al Zarkawi, Bin Laden, magari li trovano a casa di Bush in una stanza del cantinato con la cicoria e la ricotta e senza guardia spalle o vedette...

VA.....O!! A TUTTI I POLITICI ITALIANI

Scusate lo sfogo. Ciao a tutti

walhalla
Inviato: 28/4/2006 23:10  Aggiornato: 28/4/2006 23:10
Ho qualche dubbio
Iscritto: 10/11/2005
Da: aldilà
Inviati: 69
 Re: Nassirya, di nuovo
secondo me il problema non sono i nostri soldati (che siano maniaci, eroi, assassini, idealisti, mercenari o patrioti..) perchè davvero molti di loro credono che lo scopo della loro missione sia quello di andare a ricostruire l'irak (non ci scordiamo mai che non abbiamo partecipato all'invasione).

loro credono che i cattivi terroristi islamici abbiano abbattuto le torri gemelle, che ci vogliano invadere, che abbiano sferrato un attacco letale all'occidente e ai nostri valori ed ideali (più o meno condivisi e condivisibili..); perchè questo è quello che crede la maggior parte della popolazione occidentale provvista di "democrazia".

perche questo è il frutto di una strategia di conquista globale messa in piedi dai poteri forti dell'economia e della finanza mondiali, i veri responsabili di ciò che di marcio sta accadendo da 60 a questa parte.

ormai dal 9/11 hanno (e abbiamo) superato il punto di non ritorno e anche i politici nostrani sono completamente assoggettati al loro volere, nessuno escluso.

finchè non ci libereremo dal giogo di onu e nato saremo sempre e solo loro servi.

w

Paulo
Inviato: 29/4/2006 0:00  Aggiornato: 29/4/2006 0:00
Mi sento vacillare
Iscritto: 24/12/2005
Da:
Inviati: 507
 Re: Nassirya, di nuovo
Eroi, eroi!
Che fate voi?
Voi massacrate,
Assassinate,
Voi desolate
Borghi e città;
Un vil bifolco
Che suda il solco,
Val più di voi,
Birbe di eroi.

vulcan
Inviato: 29/4/2006 0:39  Aggiornato: 29/4/2006 0:40
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/1/2005
Da: Sardigna
Inviati: 2092
 Re: Nassirya, di nuovo
Ora io dico ...

andiamo in Iraq ( per missione di pace)... però ci portiamo dietro le bombe a mano e i mitra ...

i nostri soldati scorrazzano nel territorio iracheno ( per missione di pace)
con i blindati

organizziamo le caserme militari a mò delle caserme dei carabinieri ... ( per missione di pace)

siamo armati di tutto punto
(per missione di pace)

allora io penso;

ma alle persone dotate di almeno un minimo di buon senso... non viene per caso in mente che forse ci possono anche sparare addosso?!! ( qualche volta)

..Macchè si meravigliano che hanno sparato agli Italiani ( i terroristi) e qualche volta quelli muoiono!!

"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
walhalla
Inviato: 29/4/2006 1:04  Aggiornato: 29/4/2006 1:04
Ho qualche dubbio
Iscritto: 10/11/2005
Da: aldilà
Inviati: 69
 Re: Nassirya, di nuovo
infatti quella della "missione di pace" in territorio di guerra è una barzelletta, se non fosse per il sangue..

w

Refrattario
Inviato: 29/4/2006 2:01  Aggiornato: 29/4/2006 2:01
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/7/2004
Da: Limbo
Inviati: 115
 Re: Nassirya, di nuovo
Stà storia puzza di false-flag.

Di fatto è un attentato in Italia (Nassirya = colonia italiana e territorio annesso)

La reazione di un attentato nella madre patria sarebbe stato imprevedibile, tipo ritiro immediato.

In Iraq è un più probabile "mandiamo altri soldati, facciamogli vedere chi sono (o come muoiono) gli italiani a quei bastardi"

Perchè fare non una ma ben due rivendicazioni di tipo terroristico quando tecnicamente si è in una azione di guerra?

da repubblica:
<
"Siamo arrivati che il mezzo bruciava", hanno detto i soccorritori. "Abbiamo tirato fuori i soldati ma qualcuno di loro era già morto".

L'attentato è stato rivendicato da due gruppi estremisti: le Brigate Imam Hussein già responsabili di altri atti terroristici contro le truppe anglo-americane, e l'Esercito islamico in Iraq, che fa capo ad Al Zarqawi, responsabile anche dell'uccisione di Enzo Baldoni. Uno dei due comunicati è stato intercettato dai servizi segreti italiani. Entrambi usano un linguaggio distaccato, quasi da agenzia di stampa. "Oggi, giovedì 27/4/2006 - si legge in quello delle Brigate - è stato fatto esplodere un ordigno contro una pattuglia delle forze italiane. Tre soldati italiani e un rumeno nella regione di Nassiriya, sud dell'Iraq. Lode ad Allah". "L'Armata Islamica in Iraq - afferma la seconda rivendicazione - è riuscita a distruggere un automezzo appartenente alle forze della coalizione uccidendo tre soldati italiani ed uno rumeno".
>

Come facevano a sapere esattamente che 3 italiani e 1 rumeno erano morti?

Pausania
Inviato: 29/4/2006 11:51  Aggiornato: 29/4/2006 11:51
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Nassirya, di nuovo
reopubblica on line:

[...]La bomba che giovedì mattina a Nassiriya ha ucciso tre militari italiani ed un caporale rumeno era nascosta in un cordolo del marciapiede, rimosso, ricostruito in polistirolo e riverniciato per renderlo invisibile. Al passaggio della nostra colonna un sensore a infrarossi ha attivato il detonatore. [...] Chi, in questi tre anni di sangue, ha studiato le bombe disseminate dalla guerriglia irachena sa che quel tipo di ordigno ha un'origine precisa: l'Iran, il regime degli ayatollah che fin dall'inizio di Iraqi Freedom gioca una partita tutta sua nel fronte della guerriglia antioccidentale. [...] Perché a rendere possibile il massacro è stata l'esistenza di una "talpa", di un traditore all'interno del commissariato di Nassiriya, tra gli uomini ti che in questi anni gli italiani hanno protetto, armato e addestrato. [...] la sera prima dell'attentato una pattuglia della polizia irachena ha sostato a lungo, nel punto dove la mattina successiva è esplosa la bomba. Gli investigatori italiani stanno lavorando per individuare i componenti di quella pattuglia."


Allora, ricapitolando: dietro a tutto c'è l'Iran, figuriamoci. Dopodiché c'è il traditore, perché quegli infidi di arabi - per quanto li aiuti - ti giranno le spalle al primo momento buono. Non ho capito dove si vede che l'Iran gioca una partita tutta sua: gli americani l'hanno minacciato di guerra termonucleare, hanno centinaia di miglia di soldati ai confini est ovest e nord dell'Iran, però l'Iran cosa fa? Mette le bombe a Nassirya per proseguire la guerriglia. Questa guerra pare che stia riusccendo a mettere insieme sciiti sunniti wahabiti talebani bahahtisti e komeinisti. Proprio una bella missione di pace, non c'è che dire.

fefochip
Inviato: 29/4/2006 15:16  Aggiornato: 29/4/2006 15:19
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Nassirya, di nuovo
visto che ritengo che sia proprio questo il luogo (comune) in cui parlare della guerra,
dei soldati ,di noi continuo e rendo palesi determinate mie considerazioni.

ritengo che chi sia morto a nassyria
vestendo una divisa militare straniera e imbracciando un fucile
non possa per definizione essere considerato un eroe.

certo il dolore delle famiglie che leggono o sentono un commento come questo
può accentuarsi ....ma perchè?
perchè gli farebbe comodo alle madri ,alle mogli ,ai fratelli delle vittime pensare
che il loro caro era un eroe ...che stava facendo il suo DOVERE per la sua PATRIA
e che era partito per l'iraq per il suo alto senso di ONORE e SOLIDARIETA'.
ma è un illusione purtroppo... per dare un senso a una morte che tutto questo senso non ha almeno non nella direzione appunto dell'"eroe"
magari l'intenzioni erano quelle ma come ci insegna Dante l'inferno è lastricato di buone intenzioni.

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
nike
Inviato: 29/4/2006 16:06  Aggiornato: 29/4/2006 16:07
Mi sento vacillare
Iscritto: 7/3/2006
Da:
Inviati: 845
 Re: Nassirya, di nuovo
Ma non erano responsabili gli artificieri di Saddam Hussein ?

(da Repubblica 27 aprile)
Dietro le bombe 'improvvisate'

Poteva non esserci L'Iran dietro?( e "La Talpa"?! )

Nassiriya, caccia alla talpa
sospetti sulla polizia irachena

E poi paranoici cospirazionisti dovremmo essere noi...

[...] Stamattina, al decollo dell'Hercules con le tre bare, assisteranno anche i capi della polizia e dell'esercito iracheno. Poche ore dopo partirà un altro volo militare per l'Italia: a bordo ci sarà un bambino, un piccolo iracheno ammalato di leucemia. Almeno per lui, il sacrificio dei nostri soldati non sarà stato inutile.[....]
Evviva Maria evviva Gesù..

Meglio "Il Manifesto" .(di ieri 28 aprile).INTERNAZIONALE pagina 04
notiziario
Cobas
Basta con i morti in Iraq, a casa i militari
«L'abbiamo ripetuto senza sosta: l'unico modo per non avere più morti italiani a Nassirya e in Iraq era ed è il ritiro immediato e incondizionato delle truppe.
La spudorata menzogna della "missione di pace" non può ingannare più nessuno: le truppe italiane sono, fin dall'inizio, pienamente coinvolte e corresponsabili di una guerra barbara che in tre anni ha fatto decine di migliaia di morti tra la popolazione civile irachena.[i] Comprendiamo pienamente il dolore delle famiglie dei militari uccisi ma non va dimenticato che esso è dello stesso peso di quello di tanta parte del popolo iracheno che ha avuto parenti ed amici uccisi spietatamente in questi anni dalle truppe occupanti».

Sarà mainstream , ma almeno parla "schietto"!

Citazione:
Quelli che creano sono duri di cuore. Nietzsche, Friedrich. Così parlò Zarathustra: II, Dei compassionevoli
fiammifero
Inviato: 29/4/2006 21:57  Aggiornato: 29/4/2006 21:57
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: Nassirya, di nuovo
Citazione:
La bomba che giovedì mattina a Nassiriya ha ucciso tre militari italiani ed un caporale rumeno era nascosta in un cordolo del marciapiede, rimosso, ricostruito in polistirolo e riverniciato per renderlo invisibile.


Pure coglioni,ma che hanno paura che gli tolgono i punti sulla patente se camminano,non dico al centro della strada,ma un po' distaccati,quel tanto per vedere di evitare qualche tombino che potrebbe nascondere una bomba?

Cinica-mente

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
nettuno
Inviato: 29/4/2006 23:36  Aggiornato: 29/4/2006 23:36
So tutto
Iscritto: 20/4/2006
Da:
Inviati: 19
 Re: Nassirya, di nuovo
Mi dispiace per questi nostri ragazzi che sono morti, ma loro erano partiti volontari e sapevano che quello era un teatro di guerra. Forse c'era anche della ingenuità a credere quello che L'Arma gli dava da credere: ovvero che la missione antica Babilonia fosse una missione di pace. Purtroppo i militari eseguono gli ordini . La colpa và principalmente da ricercare nel governo Berlusconiano di
centodestra, sostenitore della politica coloniale di Bush, che li ha inviati. Ricordo che la Guerra è illegale e molti paesi europei non hanno partecipato. Voglio aggiungere che il mio cordoglio, non va solo alle famiglie dei caduti, ma anche alle numerose vittime , tra cui donne e bambini che sono stati uccisi dalle bombe americane. Ricordo la strage di fallujia dove si sono usate armi chimiche proibite,
le torture e gli omicidi nelle carceri segrete gestite dagli occupanti, di cui si sa ancora poco. E poi c'è chi parla di esportazione della democrazia. Ma c'è chi dice, con argomenti convincenti, che la guerra è stata fatta per il possesso del petrolio.
Un commiato rispettoso per i nostri soldati

Nettuno

Pausania
Inviato: 30/4/2006 1:22  Aggiornato: 30/4/2006 1:22
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Nassirya, di nuovo
Dunque, a me qualche conto non torna. Primo, chiamano gli ordigni usati qualcosa come "improvvisati" o giù di lì. E già mi immagino chi potrebbe essere stato. Ma questi ordigni improvvisati poi li fabbricano a ritmi serrati in molti luoghi dell'Iraq, e allora tanto improvvisati non sembrerebbero. Poi si dice che c'era un congegno a infrarossi che ha fatto scattare il detonatore (tipico di qualcosa di improvvisato, lo fai in un attimo un rilevatore di infrarossi, con una penna ed uno specchietto da trucco). Ma se l'attentato è avvenuto per strada, che per quanto piccola e secondaria possa essere, un po' di traffico ce lo avrà pure lei, come fa la bomba a riconoscere i veicoli dei carabinieri da un taxi, un camioni dei rifiuti, una bicicletta? Hanno pure loro le bombe intelligenti? Senza contare che - da quanto riferito dai giornali - la bomba in realtà è un dispositivo che scaglia un proiettile incediario: ora, per avere qualcosa messo sulla strada che deve prima distinguere tra tanti e poi colpire un bersaglio in movimento, senza che nessuno controlli il momento del lancio, tanto improvvisato non deve essere. In realtà ho letto in qualche giornale che si ventila l'ipotesi di un attacco portato con altri sistemi (non specificati, immagino un RPG o qualcosa del genere).

Infine parliamo di terroristi e terrorismo:

Terrorismo: violenza premeditata e politicamente motivata contro obiettivi (targets) non combattenti... allo scopo di influenzare una opinione pubblica (audience) così da conseguire obiettivi politici, militari o ideologici.
Naturalmente qui si gioca tutto su quel "non combattenti", perché anche dei soldati possono essere momentaneamente non combattenti, oppure possono essere in missione di pace, o dirsi tali. Per cui attaccare l'esercito italiano, che si proclama non belligerante, equivarrebbe ad un atto di terrorismo e non ad una azione di guerriglia. Un po' come quelli che dicono che in via Rasella ci sia stato un attacco proditorio e terrorista contro una squadra di ragazzi che stavano compiendo il loro dovere e al momento non erano impiegati in una azione di guerra

lamefarmer
Inviato: 1/5/2006 21:47  Aggiornato: 1/5/2006 21:47
Mi sento vacillare
Iscritto: 23/9/2005
Da: vacu°u(m)
Inviati: 334
 Re: Nassirya, di nuovo
Citazione:
Non è facile, ma in ogni caso non capisco cosa c'entrino i film americani.


Violenza.
Violenza esposta, violenza pubblica, violenza scenica, di contenuto.
Violenza come mezzo persuasivo, come fine protettivo, come percorso educativo.

Violenza senza "falsi" ideologismi che la vogliono "confinare dietro politiche liberticide",
violenza nelle parole e nei gesti, nella durezza degli sguardi e nelle espressività fisiche
dei "corpi costruiti".
Violenza psicologica, ammessa, accettata, tranquillamente imposta come giustizia e verità.
Violenza sovraccarica per renderla paradossale.

Violenza giusta e ingiusta, giocosa e divertente. Violenza spettacolare, della novità
distruttiva sempre più distruttiva. Sfoggio di potenza.

Viene da chiersi: ma il pubblico davvero chiede tutto questo patume?
Se devo scegliere Potter a Spiderman, o un bel grattacapo, ma quanti possono dire
di aver scelto a questi uno spettacolo di Ovadia?
Persino Hitler aveva capito bene che il successo politico chiedeva una componente teatrale.
Oggi i mezzi sono diversificati come il mercato: Cinema, blockbuster, TV, Home DVD,
Video Game...
Tutti con messaggi persuasivamente violenti. Forse non é tanto la violenza in sé
a preoccuparmi, non scomodo spicoterapeuti per dirmi se un Game sangiunolento
incita mio figlio alla guerra, piuttosto mi chiedo: perché ci sono così poche alternative?

Ognuno parla di se stesso, sempre e comunque
winston
Inviato: 2/5/2006 1:00  Aggiornato: 2/5/2006 1:26
Mi sento vacillare
Iscritto: 30/10/2005
Da: Eurasia
Inviati: 392
 Re: Nassirya, di nuovo


Miglior antidoto contro l’abbruttimento da media dovrebbe essere quello di evitarne l’agenda. Se tirano l’osso, basta ignorarlo. A rincorrerlo e prenderlo per poi dire che in realtà è un bastone, si asseconda il banco, si sta al gioco.

"Chi controlla il presente controlla il passato, chi controlla il passato controlla il futuro" Orwell, 1984
Akapace
Inviato: 5/5/2006 4:38  Aggiornato: 5/5/2006 4:38
So tutto
Iscritto: 5/5/2006
Da:
Inviati: 5
 Re: Nassirya, di nuovo
non è per rompere con la Costituzione, ma anche Ciampi ha affermato che per lui è la Costituzione è sacra come la Bibbia! eppure l'art. 11 cita che l'Italia ripudia la guerra: in Iraq c'era e c'è la guerra e se avessero avuto voglia di aiutare i civili iracheni avrebbero dovuto andarci le organizzazioni civili e non l'apparato militare in aiuto al losco Potere monetario bancario mondiale per l'accaparramento delle ricchezze irachene, dove gli iracheni un domani si sveglieranno con la guerra finita ma appena cominciata per potersi sfamare o trovare un lavoro o emigrare


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