Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE


Economia : Denunciata la Banca d'Italia
Inviato da Redazione il 4/4/2006 8:18:27 (9638 letture)

Questa richiesta di pubblicazione ci arriva dal Movimento No Euro. La soddisfiamo volentieri, compresa la lettera introduttiva, senza bisogno di rimuovere il paragrafo finale del documento, come lealmente offerto da parte del mittente. E' sufficiente ricordare che Luogocomune non si schiera politicamente con nessun partito, mentre cerca di dare spazio, nel limite delle sue possibilità, a tutte le voci che altrove ne trovano poco.

LA REDAZIONE

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Gentile Redazione,

mi chiamo Fabrizio, faccio parte del movimento No Euro, che probabilmente avrete già avuto modo di conoscere.

Vi scrivo per informarVi che Giovedi 30 Marzo abbiamo presentato un'importante denuncia contro la Banca d'Italia e la Bce, che troverete di seguito riportata insieme a un articolo da me preparato per l'occasione.

Vi sarei davvero molto grato se poteste dare visibilità alla cosa,...

... in quanto c'è stato l'assoluto silenzio da parte dei media tradizionali.

Se non volesTe prendere una posizione politica modificate pure l'appello al voto finale o semplicemente riportate la notizia, per noi è importante; credo comunque che la sola conoscenza dell'azione svolta possa indurre molti ad andare a votare.

RingraziandoVi anticipatamente mi complimento sinceramente per il sito e per la qualità e la chiarezza delle informazioni riportate.

Con stima

Fabrizio Orbelli




ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI MILANO

DENUNCIA E QUERELA

CONTRO PERSONE DA INDIVIDUARSI TRA I DIRIGENTI E TITOLARI DELLA BANCA D’ITALIA, DEI MINISTERI DEL TESORO, DELLE FINANZE, DELL’ECONOMIA, DI BANCHE PRIVATE E SIM

PREMESSA:

Lo studio di numerosi giuristi ed economisti, italiani e stranieri, conferma quanto già da molto tempo compreso da studiosi e statisti in tema di moneta, reddito monetario e sovranità politica.
In questo atto si espone la trame di una progressiva, e perlopiù ormai perpetrata, sovversione dell’ordinamento costituzionale con assoggettamento dello Stato (e del popolo) a un potere privato basato sulla gestione privata dell’offerta di denaro (money supply) e del debito pubblico.
Il sistema bancario, in mano di finanzieri privati, ha esautorato lo Stato e le istituzioni democratiche e rappresentative, spogliandoli della sovranità e della stessa indipendenza, e sottomettendoli all’interesse e alla volontà dei propri capi, perlopiù stranieri.

Inoltre, il debito pubblico è illegittimo e incostituzionale, fraudolento, nascendo dall’uso di questo potere monetario da parte di soggetti privati (la Banca d’Italia è in realtà una spa a capitale privato e autocratica, la cui compagine proprietaria è illegittima rispetto allo statuto, che impone (art. 3) una maggioranza pubblica; la BCE è pure autocratica ed è proprietà delle banche centrali nazionali, pure perlopiù controllate da privati).

Quest’uso del potere di emissione monetario consiste nel fatto che la banca centrale di emissione cede allo Stato (direttamente o mediante l’interposizione di SIM in funzione di foglie di fico banconote (non coperte da oro o altre valute né in questi convertibili, quindi a costo puramente tipografico per la banca stessa) contro la cessione di titoli del debito pubblico soggetti a interesse passivo. I titoli e l’interesse vengono pagati con le tasse, quindi gravano sui contribuenti e sullo Stato, mentre vanno ad arricchire gli azionisti privati delle banche di emissione, sebbene queste nulla diano in termini di valore, in cambio di questo corrispettivo. Le banconote emesse non costituiscono alcuna obbligazione nei confronti delle banche emittenti.

Il valore del denaro, ossia il suo potere di acquisto, non è dato dalla banca di emissione bensì dal mercato (Stato, cittadini, impresa, consumo). Quindi lo Stato viene usato, attraverso ministri e funzionari inconsapevoli o collusi o ricattati, da banchieri privati, per arricchirsi a spese del popolo. L’arricchimento è grosso modo pari al debito pubblico contratto dallo Stato e dalle PA verso le banche suddette. Lo Stato potrebbe emettere le banconote in proprio, esattamente come emette in proprio le monete metalliche, e come emetteva i biglietti di Stato di 500 Lire (negli USA, l’amministrazione Lincoln e l’amministrazione J.F. Kennedy emettevano pure United States Notes, ossia biglietti governativi). In tal modo, non produrrebbe debito pubblico.

Lo Stato, i Ministeri, le istituzioni sono quindi ridotti a strumento manovrato dalla finanza privata sopranazionale per lo sfruttamento del lavoro del popolo.

Le leggi dello Stato che cedono alla Banca d’Italia, alla BCE e a qualsiasi soggetto diverso dallo Stato l’esercizio della sovranità monetaria, violano l’art. 1 della Costituzione (principio della sovranità nazionale) e non si giustificano con l’art. 10 (che consente solo limitazioni, nongià cessioni, della sovranità; e solo per tutela della pace, non dell’economia del potere di acquisto della moneta; e non certo in favore di soggetti come la BCE, autocratici, a proprietà e gestione private, non sottoposti ad organi democratici nazionali o comunitari), con dirigenti esonerati da ogni responsabilità (art. 12 del protocollo SEBC).

Vi è di peggio. Notoriamente, solo il 15% circa del denaro è denaro contante (M0, banconote + monete metalliche); il resto è credito, denaro scritturale, esistente solo come annotazioni della banca. Tutta questa enorme mole di denaro, che la banca crea prestando ‘denaro’ ai suoi clienti (sconto, mutuo, anticipazione, scoperto, etc.) apporta alla banca aumento di capitale e profitti. Ma soprattutto un aumento di potere, se si pensa che il sistema bancario privato, tra creazione di banconote e creazione di denaro scritturale produce tutto o quasi il denaro circolante (solo gli spiccioli sono coniati dallo Stato), che può aumentarne o ridurne l’offerta, alzare o abbassare il t.u.s. – quindi ha il potere, non di rado esercitato, di produrre rapide espansioni e rapide contrazioni dell’economia.

Tutta questa creazione di denaro apporta al sistema bancario un pari reddito, detto reddito monetario o signoraggio. Un reddito che dovrebbe andare invece allo Stato, dato che la creazione di denaro è un atto sovrano. E’ un atto sovrano, perché chi (a costo nullo per sé, come avviene con la cartamoneta non convertibile) crea denaro e lo immette sul mercato, ossia lo spende, aumenta unilateralmente il proprio potere d’acquisto rispetto agli altri soggetti, può produrre rincari dei prezzi a carico di chi non ha il potere di creare denaro, e può produrre crisi economiche.

Tutto ciò premesso, e con riserva di fornire tutti i chiarimenti opportuni,

i sottoscritti Fabrizio Orbelli, nato a Magenta (MI) il 22 maggio 1982 residente in Busto Garolfo (MI) via Meda 24 , Flavio Ferrario, nato a Limbiate (MI) il 28 marzo 1949, residente in Limbiate via Cacciatori 1, Rodolfo Di Maggio, nato a Milano il 4 luglio 1955, residente in via Novella 87 Casaletto Ceredolo, domandando di essere avvisati in caso di richiesta di archiviazione al fine di poter esercitare il diritto all’opposizione di cui all’art. 410 CPP al domicilio di via Meda 24 -20020- Busto Garolfo (MI), in nome e per conto del Movimento politico No Euro,

CHIEDONO
Valutare se si configurino ipotesi di reato in quanto segue, e di procedere per la penale punizione dei colpevoli nonché e preliminarmente per richiedere gli opportuni sequestri di documenti cartacei e telematici, azioni, partecipazioni, valori mobiliari e immobiliari, nonché crediti, ai fini di a)assicurare la prova dei reati; b)impedirne la soppressione e l’inquinamento; c)impedire la continuazione dei reati; d)assicurare la solvibilità dei responsabili nei confronti dello Stato e dei cittadini cui deve essere risarcito l’ingente danno cagionato con i comportamenti che si descrivono.

FATTI E NORME
La Banca d’Italia, prima e dopo l’istituzione della Banca Centrale Europea, opera ed è partecipata in una sostanziale illegittimità rispetto alla legge costituzionale, penale e civile. I bilanci sono sistematicamente e oggettivamente contrari alla realtà economica, in quanto non indicano, nel conto economico di gestione, il reddito monetario; e in quanto indicano, nella situazione patrimoniale, tra le passività, il valore della cartamoneta circolante, sebbene questa non costituisca debito per la banca di emissione.

Per documentare quanto sopra, iniziamo dalle aberrazioni del bilancio della BCE, analoghe a quelle del bilancio della BdI. Riproduciamo qui di seguito, dal bilancio contenuto nel Rapporto Annuale della BCE per il 2004, lo stato patrimoniale e il conto economico di gestione. La voce Banconote in circolazione - 40.100.852.165 - è la massima voce del passivo, ed è pari alla massima voce attiva Crediti derivanti dall’allocazione delle banconote in euro all’in-terno dell’Eurosistema - 40.100.852.165.

Essa risulta aumentata di oltre 5 miliardi nel corso dell’esercizio 2004.

Come si vedrà, dal conto economico di gestione risulta però una perdita di esercizio di € 1.636.028.702.

STATO PATRIMONIALE AL 31 DICEMBRE 2004
ATTIVO NOTA N. 2004 2003
Oro e crediti in oro (1) 7.928.308.842 8.145.320.117
Crediti denominati in valuta estera
verso non residenti nell’area dell’euro (2)
Crediti verso l’FMI 163.794.845 211.651.948

Conti presso banche e investimenti in titoli,
prestiti esteri e altre attività sull’estero 26.938.993.980 28.593.384.857

27.102.788.825 28.805.036.805
Crediti denominati in valuta estera
verso residenti nell’area dell’euro 2 2.552.016.565 2.799.472.504
Crediti denominati in euro
verso non residenti nell’area dell’euro (3)


Conti presso banche, investimenti in titoli e prestiti 87.660.507 474.743.402 Altri crediti denominati in euro verso enti creditizi dell’area dell’euro (4) 25.000 25.000 Crediti interni all’Eurosistema (5)
Crediti derivanti dall’allocazione delle banconote in euro all’interno dell’Eurosistema 40.100.852.165 34.899.471.205 Altri crediti nell’ambito dell’Eurosistema (netti) 3.410.918.324 4.599.894.403
43.511.770.489 39.499.365.608 Altre attività (6)
Immobilizzazioni materiali Altre attività finanziarie Ratei e risconti attivi Varie
187.318.304 128.911.950 6.428.319.567 5.573.756.258 770.894.480 590.646.023 6.933.022 37.791.421
7.393.465.373 6.331.105.652 Perdita dell’esercizio 1.636.028.702 476.688.785
Totale attivo 90.212.064.303 86.531.757.873




PASSIVO NOTA N. 2004 2003
Banconote in circolazione (7) 40.100.852.165 34.899.471.205
Passività denominate in euro
verso altri residenti nell’area dell’euro (8) 1.050.000.000 1.065.000.000
Passività denominate in euro
verso non residenti nell’area dell’euro (9) 137.462.706 146.867.501
Passività denominate in valuta estera
verso residenti nell’area dell’euro (10) 4.967.080 0
Passività denominate in valuta estera
verso non residenti nell’area dell’euro (10)
Depositi, conti di natura diversa e altre passività 1.254.905.957 1.452.432.822
Passività interne all’Eurosistema (11)
Passività equivalenti al trasferimento
di riserve ufficiali 39.782.265.622 40.497.150.000
Altre passività (12)
Ratei e risconti passivi 1.136.708.542 1.162.299.071
Varie 327.802.782 174.890.973

1.464.511.324 1.337.190.044
Accantonamenti (13) Conti di rivalutazione (14 ) Capitale e riserve (15) Capitale Riserve 110.636.285 1.921.117.190 4.089.277.550 296.068.424 87.195.777 2.176.464.065 4.097.229.250 772.757.209
4.385.345.974 4.869.986.459
Totale passivo 90.212.064.303 86.531.757.873


CONTO ECONOMICO PER L’ESERCIZIO
TERMINATO IL 31 DICEMBRE 2004
NOTA N. 2004 2003

Interessi attivi sulle riserve ufficiali 422.418.698 541.294.375
Interessi attivi derivanti dall’allocazione delle
banconote in euro all’interno dell’Eurosistema 733.134.472 698.245.187

Altri interessi attivi 1.456.650.188 1.449.963.923
Interessi attivi 2.612.203.358 2.689.503.485
Remunerazione dei crediti delle BCN
relativamente alle riserve ufficiali trasferite (693.060.433) (807.683.148)
Altri interessi passivi (1.229.369.015) (1.166.693.660)
Interessi passivi (1.922.429.448) (1.974.376.808)
Interessi attivi netti (18) 689.773.910 715.126.677
Utili e perdite realizzati rivenienti
da operazioni finanziarie (19) 136.045.810 525.260.622

Svalutazioni di attività e di posizioni finanziarie (20) (2.093.285.109) (3.972.689.560)
Accantonamenti ai/utilizzi dei fondi per
rischi di cambio e di prezzo 0 2.568.708.838
Risultato netto di operazioni finanziarie, svalutazioni
e trasferimenti ai/dai fondi rischi (1.957.239.299) (878.720.100)
Spese nette per provvigioni e commissioni (21) (261.517) (63.466)
Altri proventi 22 5.956.577 2.911.280
Proventi totali netti (1.261.770.329) (160.745.609)
Spese per il personale (23 & 24) (161.192.939) (129.886.988)
Spese di amministrazione (25) (176.287.651) (153.549.282)
Ammortamento di immobilizzazioni materiali (33.655.824) (30.410.140)
Servizi di produzione di banconote (26) (3.121.959) (2.096.766)
Perdita dell’esercizio (1.636.028.702) (476.688.785)


Francoforte sul Meno, 4 marzo 2005

BANCA CENTRALE EUROPEA Jean-Claude Trichet

Presidente

Se il bilancio 2004 fosse stato redatto conformemente alla realtà economico-giuridica , ossia alla inesigibilità verso la banca emittente delle banconote emesse, la voce passiva ‘Banconote in circolazione’ dello stato patrimoniale, di oltre quaranta miliardi di Euro, sarebbe stata soppressa, e si sarebbe messa, nel conto economico, tra i ricavi, la posta “Sopravvenienza attiva € 40.100.852.165”; la quale porterebbe a un utile di esercizio di € 38.464.823.463 - utile da riportarsi nello stato patrimoniale in luogo della perdita. Anzi, l’utile di esercizio sarebbe molto maggiore, perché questa enorme variazione del patrimonio netto attivo porterebbe a ricavi proporzionalmente maggiori (circa € 1.000.000.000 al t.u.s. del 2,5%) come interessi attivi (e ciò non solo per l’anno 2004, ma anche per tutti gli anni precedenti, in cui la voce passiva fasulla era presente).
Inoltre, tutto l’incremento annuale della massa di banconote circolanti - circa € 5.200.000.000 – andrebbe ad aggiungersi agli utili di gestione.

Si noti che, in questa riscrittura del bilancio, si sommerebbero, per l’anno 2004, alcune voci attive straordinarie (la sopravvenienza attiva del controvalore delle banconote circolanti, e la conseguente sopravvenienza attiva degli interessi attivi per tutti gli anni precedenti al 2004), e alcune ordinarie, ossia destinate a ripetersi (gli interessi attivi o gli altri utili derivanti dal maggiore capitale netto; il profitto del signoraggio, ossia dell’emissione di nuove banconote).

La gigantesca somma delle passività inesistenti costituisce il valore non manifesto del patrimonio della BCE, quindi del patrimonio delle Banche Centrali che ne fanno parte. La quota competente alla Banca d’Italia, al netto, è € 4.796.563.485,84 – pari alla stima del patrimonio di Banca d’Italia come stimata nel proprio bilancio consolidato dalla sua partecipante Banca Popolare di Lodi.
Il bilancio della Banca d’Italia è fatto secondo i medesimi metodi che occultano reddito e ‘negano’ cespiti patrimoniali.

Si fa presente che gli accordi del Sistema Europeo delle Banche Centrali riservano alla BCE l’emissione dell’8% della cartamoneta Euro, e il restante 92% alle Banche Centrali partecipanti della BCE, per quota. La Banca d’Italia emette in proprio, dunque, circa il 10% della emissione complessiva di Euro, ossia –in base ai dati del surriprodotto bilancio della BCE, ha emesso nel 2004, € 6.500.000.000, che costituiscono sua voce di profitto, la quale come tale va dichiarata.

Voglia Codesto PM acquisire i bilanci tutti della BCE e della Banca d’Italia al fine di verificare, secondo quanto sopra esposto, se essi siano o non siano falsi e se ricorrano omissioni di appostazioni di profitti e/o attivi patrimoniali occultati mediante false appostazioni di passività inesistenti.

Questo stato di cose ha cagionato e cagiona gravi danni alla finanza pubblica, ai risparmiatori, ai lavoratori, ai contribuenti. Inoltre ha esautorato lo Stato, lo ha indebitato fino alla quasi paralisi, e lo ha privato della sovranità in politica economica in favore di un potere privato sovranazionale.

SENTENZA CIVILE

Il Giudice di Pace di Lecce, con la sentenza del 15–26 Settembre 2005 n. 2978, nella causa promossa da Giovanni De Gaetanis cogli avv. A. Tanza e A. Pimpini contro la Banca Centrale Europea–Banca Centrale d’Italia S.P.A. (sic), ha accolto le domande del sig. De Gaetanis, ha accertato che la Banca d’Italia e la BCE hanno sottratto la sovranità monetaria e il reddito da signoraggio al popolo italiano e, rispettivamente, ai popoli dell’Eurozona; e ha condannato la prima a versare una somma simbolica all’attore quale risarcimento del danno.

Con ciò è sancito il principio della illegittima appropriazione del signoraggio di emissione monetaria da parte della Banca d’Italia a danno dello Stato e del popolo.

REATI

Avvertendo che i principi in questione sono recepiti e confermati di ampia letteratura economica e giuridica, tra cui il saggio del Procuratore Generale della Repubblica dr. Bruno Tarquini (qui allegato), i reati più gravi inerenti al sistema monetario sono quelli di eversione della costituzione, commessi col trasferire il potere sovrano a organismi privati.

Attentato all’indipendenza dello Stato (art. 241 CP):

[I]. Chiunque commette un fatto diretto a sottoporre il territorio dello Stato o una parte di esso alla sovranità di uno Stato straniero, ovvero a menomare l’indipendenza dello Stato, è punito con l’ergastolo.

Questo reato potrebbe esser stato commesso da quei governanti che illegittimamente hanno donato la sovranità monetaria prima alla Banca d’Italia e poi alla BCE, e sottoponendo così la Repubblica al potere indipendente e sovrano di organismi privati e, il secondo, addirittura esterno alla Repubblica stessa. La denominazione di ‘istituto di diritto pubblico’ applicata recentemente alla Banca d’Italia è ingannevole e non cambia le cose: per quanto le norme statutarie siano formulate dallo Stato, la gestione e la proprietà sono totalmente autoreferenziali e private.

Attentato contro la costituzione dello Stato (art. 283 CP):

[I]. Chiunque commette un fatto diretto a mutare la costituzione dello Stato,
o la forma del Governo, con mezzi non consentiti dall’ordinamento costituzionale dello Stato, è punito con la reclusione non inferiore a dodici anni [ 90 Cost.].

Questo reato potrebbe esser stato commesso da quei governanti che illegittimamente hanno concorso a istituire il sistema di dominio della finanza privata sullo Stato.

Peculato (art. 314):

[I]. Il pubblico ufficiale [ 357] o l’incaricato di un pubblico servizio [ 358], che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria, è punito con la reclusione da tre a dieci anni.

Forse commesso da funzionari e ministri col donare soldi dei cittadini alle Banche Centrali in cambio di denaro il cui valore è dato dai cittadini e non dalle Banche Centrali. Il peculato potrebbe ravvisarsi nel fatto che il governo fa pagare allo Stato il denaro emesso a costo zero da una banca privata, senza alcuna necessità, o corrispettivo, con danno per lo Stato e vantaggio per i banchieri privati. Nonché nel fatto che l’esecutivo ha ceduto, mediante privatizzazioni, quote di società di capitali pubbliche (BPL, Credito Italiano, Banca Intesa) senza prima scorporare le loro partecipazioni nella Banca d’Italia, in violazione dell’art. 3 dello Statuto della medesima, che proibisce le cessioni a privati di quote azionarie della BdI e prescrive che essa sia per la maggioranza in mano pubblica. Questa violazione, per la sua natura e per l’alto livello di consapevolezza, informazione e potere di chi l’ha compiuta, non può che essere intenzionale e pianificata, a danni dello Stato e a beneficio dei privati finanzieri.

Va inoltre valutata la ravvisabilità dei reati di falso in bilancio e di false comunicazioni sociali nelle operazioni suddescritte circa il reddito da signoraggio non dichiarato e la abusiva appostazione nella situazione patrimoniale di passività inesistenti.

In relazione al comportamento associato dei soggetti autori e beneficiari dei reati succitati, si può ipotizzare il reato di associazione per delinquere e anche l’applicabilità dell’art. 416 bis del Codice Penale, sul reato di

Associazione di tipo mafioso 416 bis CP

“[I]. Chiunque fa parte di un'associazione di tipo mafioso formata da tre o più persone, è punito con la reclusione da tre a sei anni.

[II]. Coloro che promuovono, dirigono o organizzano l'associazione sono puniti, per ciò solo, con la reclusione da quattro a nove anni.

[III]. L'associazione è di tipo mafioso quando coloro che ne fanno parte [ 628 comma 3 n. 3] si avvalgono [ 629–bis] della forza di intimidazione del vincolo associativo e della condizione di assoggettamento e di omertà che ne deriva per commettere delitti, per acquisire in modo diretto o indiretto la gestione o comunque il controllo di attività economiche, di concessioni, di autorizzazioni, appalti e servizi pubblici o per realizzare profitti o vantaggi ingiusti per sè o per altri ovvero al fine di impedire od ostacolare il libero esercizio del voto o di procurare voti a sè o ad altri in occasione di consultazioni elettorali.

… …

[VI]. Se le attività economiche di cui gli associati intendono assumere o mantenere il controllo sono finanziate in tutto o in parte con il prezzo, il prodotto, o il profitto di delitti, le pene stabilite nei commi precedenti sono aumentate da un terzo alla metà.

[VII]. Nei confronti del condannato è sempre obbligatoria la confisca [ 240 comma 2] delle cose che servirono o furono destinate a commettere il reato e delle cose che ne sono il prezzo, il prodotto, il profitto o che ne costituiscono l'impiego (3).

[VIII]. Le disposizioni del presente articolo si applicano anche alla camorra e alle altre associazioni, comunque localmente denominate, che valendosi della forza intimidatrice del vincolo associativo perseguono scopi corrispondenti a quelli delle associazioni di tipo mafioso”.


È vero che questi comportamenti di reato vengono compiuti da molti anni senza che vengano perseguiti, ma ciò non impedisce di perseguirli ora, perché in materia penale non esiste la desuetudine delle norme.

È anche vero che è possibile che alcune delle persone che concorrono alla commissione di questi reati non siano consapevoli di come funziona il sistema e del fatto che ciò a cui collaborano è illecito, e che quindi non siano punibili perché in buona fede; ma i dirigenti delle banche e dei ministeri, i finanzieri, qualche ministro, non possono essere inconsapevoli di ciò che stanno facendo, perché è il loro mestiere.

Allegati:
1- Bilancio BCE 2004
2- Bilancio BdI 2004

Per approfondimenti:
1- Bruno Tarquini, La Banca, la Moneta e l’Usura – Ed. Controcorrente
2- Marco Della Luna e Antonio Miclavez, Euroschiavi – Ed. Arianna
3- Marco Saba, Bankenstein, Ed. Nexus
4- Nino Galloni, Misteri dell’euro, misfatti della finanza, Rubbettino
5- Joseph Huber James Robertson, Creating New Money, New Economics Foundation (U.K.)


Il 30 marzo 2006 è avvenuto un fatto storico: il movimento politico No Euro ha denunciato alla magistratura due istituzioni tanto blasonate e temute, la Banca d’Italia e la Banca Centrale Europea.
Per la prima volta un gruppo di persone ha deciso di provare concretamente a rescindere i fili che legano le mani ai politici che dovrebbero governare lo Stato in nome e per i cittadini e a portare a conoscenza di questi il modo in cui il Sistema Bancario ha reso schiava un intera nazione e il suo popolo.

Veniamo ai fatti. Il movimento No Euro ha depositato presso il tribunale di Milano una denuncia formale contro la Bce e la BdI accusandole di: 1) Attentato all’indipendenza dello Stato 2) Attentato contro la costituzione dello Stato 3) Peculato 4) Associazione di tipo mafioso. Il tutto supportato da reali prove di quanto detto. L’intento è quello di alzare il velo su un sistema che ha prodotto squilibri e storture e che è giunto il momento di cambiare.

Il sistema bancario, in mano a finanzieri privati, ha esautorato lo Stato e le sue istituzioni privandoli della sovranità e dell’indipendenza e sottomettendoli ai propri interessi. Le banche sono padrone della moneta all’atto dell’emissione e attraverso il controllo dell’offerta di denaro e del debito pubblico tengono letteralmente in catene l’Italia e i suoi cittadini.

La Bce stampa le banconote che noi tutti ci ritroviamo in tasca e le “presta” allo stato al valore facciale impresso su di esse, maggiorato di un tasso d’interesse, attualmente al 2.5%. Alla banca stampare banconote costa 3 centesimi. La differenza tra quanto incassa su una singola banconota, su quella da 100 euro incassa 102.50 euro, e quanto spende per stamparla, 3 centesimi, si chiama signoraggio. Esso per la suddetta è pari a 102.47 euro. Queste enormi somme, pari al valore di tutte le banconote in circolazione, vengono occultati nei bilanci e finiscono dritte nelle tasche di chi è padrone delle banche.

La cosa sconvolgente è che lo stato è gravato da un debito pubblico enorme proprio per questo perverso meccanismo e che per ripagarlo e pagare gli interessi su di esso tassi i cittadini, il lavoro, i servizi, i carburanti. Il debito è una gran balla che i politici, collusi e servi del sistema bancario ci raccontano per evitare di toccare questi argomenti.

Lo Stato potrebbe emettere le banconote in proprio, esattamente come avviene per il conio delle monete (ecco perché non hanno introdotto le banconote da 1 e 2 euro, perché su queste monete lo Stato guadagna), e come avveniva con i Biglietti di Stato da 500 lire. Uno Stato privato della sovranità monetaria non può dirsi davvero indipendente e sovrano.

Ma c’è anche di peggio; solo il 15% del denaro è fisico, monete e carta, il restante 85% è sottoforma di credito, annotazioni bancarie, bit sullo schermo di un computer. Tutto questo denaro è letteralmente creato dal nulla in quanto le banche devono detenere come riserva soltanto il 2% di ciò che prestano. Se depositiamo 100 euro la banca può prestarne fino a 5.000! Ricordiamo che il denaro ha valore solo perché noi cittadini lo accettiamo come mezzo di pagamento, senza di noi il denaro sarebbe solo carta straccia, dato che non esiste più nessuna copertura aurifera.

Questo sistema conferisce alle banche un potere enorme, il potere vero, quello che manca agli stati che si dicono democratici e sovrani.

Il popolo non si è mai sentito raccontare queste cose da uomini politici; ma vi immaginate Berlusconi e Prodi che dicono come in realtà siano solo delle marionette, degli uomini di facciata e che in economia non possono prendere nessuna decisione perché le vere leve del potere sono manovrate da altri?!

Ora però qualcosa è cambiato, è nato No Euro, un movimento che come un cavallo di troia entrerà nel sistema per cambiarlo dall’interno, che lotta per tutti gli Italiani, indipendentemente dalla loro ideologia politica, rossa, nera, verde, perché quando si è schiavi lo si è anche si vota per Forza Italia o il partito comunista, perché la battaglia per la vera sovranità non ha colore. Invito tutti quelli che leggono questo articolo ad andare a votare e quando saranno in cabila elettorale a pensare che c’è ancora una speranza per quest’Italia, votare No Euro.

Fabrizio Orbelli

Voto: 0.00 (0 voti) - Vota questa news - OK Notizie


Altre news
28/11/2015 10:00:00 - Il nuovo sito è pronto
26/11/2015 19:40:00 - Fulvio Grimaldi a Matrix
24/11/2015 11:00:00 - Caccia russo abbattuto dai turchi
22/11/2015 20:20:00 - Ken O'Keefe: "ISIS = Israeli Secret Intelligence Service"
21/11/2015 21:00:00 - L'uomo che uccise Kennedy
19/11/2015 19:00:00 - La solitudine
18/11/2015 21:21:31 - Vladimir Putin - conferenza stampa al summit del G20
17/11/2015 13:50:00 - Dopo Parigi
15/11/2015 22:30:00 - Commenti liberi
14/11/2015 9:40:00 - À la guerre comme à la guerre
13/11/2015 23:00:00 - Nuovi attentati a Parigi
11/11/2015 19:50:00 - Atleti russi dopati, brutti e cattivi
10/11/2015 19:30:00 - Fini, Grillo, Travaglio - e il giornalismo che non fa i conti con sé stesso
9/11/2015 18:30:00 - "Bag it!" Documentario (Ita)
8/11/2015 9:09:03 - Commenti liberi

I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Santaruina
Inviato: 4/4/2006 10:56  Aggiornato: 4/4/2006 10:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: Denunciata la Banca d'Italia


No, questo no.

Il movimento No Euro no!

Attenzione.

Non so quanti conoscono la questione “Signoraggio”, o meglio, quello che ruota intorno alla questione “Signoraggio”.

E’ successo nell’ultimo anno che della questione “Signoraggio” si siano impossessati dei movimenti alquanto “particolari”.

Partendo da una più o meno corretta critica alle incongruenze del sistema monetario attuale, questi movimenti si propongono sempre come “riformatori” e portatori di nuove “utopie”.

Il movimento NO Euro propone poi assurdità come il “reddito di cittadinanza per tutti”, ovvero soldi stampati a iosa e generosamente distribuiti al popolo.

Consiglio vivamente per farsi una idea di seguire la discussione sul Signoraggio in cui abbiamo trattato di questi “riformatori”.

Inoltre, tutti questi movimenti, “aggiungono” ai loro programmi delle “visioni” teosofiche – antropocratiche da nuova spiritualità da quattro soldi.

Unendo i puntini si scorge l’ombra degli amici di sempre.

E se tutto questo sembra eccessivo, non c’è che da informarsi, con calma, magari partendo proprio da qui

Blessed be

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Linucs
Inviato: 4/4/2006 11:09  Aggiornato: 4/4/2006 11:09
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Tutta questa creazione di denaro apporta al sistema bancario un pari reddito, detto reddito monetario o signoraggio. Un reddito che dovrebbe andare invece allo Stato, dato che la creazione di denaro è un atto sovrano. E’ un atto sovrano, perché chi (a costo nullo per sé, come avviene con la cartamoneta non convertibile) crea denaro e lo immette sul mercato, ossia lo spende, aumenta unilateralmente il proprio potere d’acquisto rispetto agli altri soggetti, può produrre rincari dei prezzi a carico di chi non ha il potere di creare denaro, e può produrre crisi economiche.

Temo che con il prossimo mega-post in tema avrete finito di prenderci per il culo una volta per tutte, voi e tutti gli altri riformatori monetari a base di carta straccia.

Una semplice domanda: pensavate di prenderci per il culo all'infinito?

chopperman
Inviato: 4/4/2006 11:57  Aggiornato: 4/4/2006 11:57
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/9/2005
Da: PLONKER CITY
Inviati: 269
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
produciamo allora soldi all'infinito? allora tantovale ritornare al baratto no?
Lo zio linu penso sia statyo abbastanza chiaro!!
che tristezza mai un barlume di fiducia alla nostra intelligenza? no eh? mai!

LoneWolf58
Inviato: 4/4/2006 12:19  Aggiornato: 4/4/2006 12:19
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Mmh... vediamo... il computer ce l'ho... programma di grafica anche... scanner si... stampante colore alta definizione idem...
beh... da domani mi stampo i miei soldi... vediamo se divento ricco :D
anche se non mi chiamo aggio... son pur sempre un signor :P

La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
Dr-Jackal
Inviato: 4/4/2006 13:15  Aggiornato: 4/4/2006 13:15
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/3/2006
Da:
Inviati: 1028
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Mah... se anche questi del movimento No Euro fossero benintenzionati, in ogni caso non possono fare nulla contro il potere delle Banche.

Credono che basti fare causa alle Banche per risolvere la questione? Sprecano solo tempo e soldi.

mc
Inviato: 4/4/2006 13:58  Aggiornato: 4/4/2006 13:58
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Citazione:
Inoltre, tutti questi movimenti, “aggiungono” ai loro programmi delle “visioni” teosofiche – antropocratiche da nuova spiritualità da quattro soldi.

Citazione:
Unendo i puntini si scorge l’ombra degli amici di sempre.


Avevo gia' letto in precedenza queste tue affermazioni...
A dire il vero gli amici di sempre gia' controllano abbastanza le masse (e' un eufemismo), e direi che il mezzo piu' usato in assoluto e' il cristianesimo... ovunque nel mondo.
Per cui, se mai ci fossero nuove teorie spirituali da quattro soldi, si aggiungerebbero alle stesse teorie da quattro soldi preesistenti ed accettate socialmente da buona parte delle popolazioni.

La mia domanda e' cosa cambia?
Loro sono sempre gli stessi, anche se cambian le teorie teosofiche.
Quindi semmai, meglio non credere a nessuna di quelle teorie... soprattutto non pretendere che l'una sia meglio dell'altra!


Per la questione della denuncia:
non azzardo giudizi sul movimento politico, perche' non ne so abbastanza, e, comunque preferisco non farne, ma l'iniziativa di denuncia e', se non altro, un tentativo di far emergere a livello mediatico le accuse mosse alle banche centrali.
Quindi, un tentativo che vale la pena di essere ripetuto, anche se gli esiti non fossero soddisfacienti, questa volta e tutte le volte che ci si prova... l'importante e' che piu' gente possibile si misuri con qualche dubbio in piu' sulla fiducia da affidare alle banche e ai politici.


mc

Santaruina
Inviato: 4/4/2006 14:09  Aggiornato: 4/4/2006 14:09
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
La mia domanda e' cosa cambia?
Loro sono sempre gli stessi, anche se cambian le teorie teosofiche.
Quindi semmai, meglio non credere a nessuna di quelle teorie... soprattutto non pretendere che l'una sia meglio dell'altra!


Se vuoi ne parliamo volentieri
qui , che qualche differenza c'è.

Prima però leggiti con calma tutti i contributi, se no parliamo a vanvera.

Per la questione della denuncia:
non azzardo giudizi sul movimento politico, perche' non ne so abbastanza, e, comunque preferisco non farne, ma l'iniziativa di denuncia e', se non altro, un tentativo di far emergere a livello mediatico le accuse mosse alle banche centrali.


Potresti leggerti i link proposti, ti faresti un'idea molto chiara.

Per qualcuno è sufficiente sapere che il movimento NO Euro si presenta alle elezioni alleato di Berlusconi.

Blessed be

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Polidoro
Inviato: 4/4/2006 14:28  Aggiornato: 4/4/2006 14:28
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/4/2005
Da:
Inviati: 488
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
LoneWolf58

Scusa LoneWolf58, le tue intenzioni sono buone, mi assocerei ma....ecco, non hai detto di avere la carta, la carta giusta: ce l'hai ?
Potremmo associarci per le spese iniziali e pagare poi le spese successive con i soldi freschi di stampa: che ne dici?

Polidoro

"Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuovi orizzonti ma nell'avere nuovi occhi." Marcel Proust
mc
Inviato: 4/4/2006 14:33  Aggiornato: 4/4/2006 14:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
...

...rispondo qui al NOeuro.

Non parlavo apposta del partito, perche' "non me ne po' frega' de meno"...
E' del gesto che parlavo. Qualsiasi sia il credo politico, nella pratica, sono azioni che possono aprire qualche porticina mentale.
Sempre che si riesca a far circolare la notizia (...di una eventuale intenzione a procedersi legalmente...)..

Spero che su queato almeno siamo d'accordo.

(...noeuro ... uguale lega?...)



...il resto della ris...post e' nel forum adatto...


ciao

mc

Polidoro
Inviato: 4/4/2006 14:44  Aggiornato: 4/4/2006 14:44
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/4/2005
Da:
Inviati: 488
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Grazie Santaruina, aggiungerei una piccola grande verità:

I bambini fanno ooh

ma lo fanno anche i grandi?

Sto pensando di piantare i pomodori in anticipo quest'anno.

Con questa ventata di nuove idee, però...Ecco: perché fare tutta questa fatica....
Lavorare per guadagnare...pfui: stampiamo i soldi.
Stampiamo i pomodori
Stampiamo...
Ci vuole una stampante

"Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuovi orizzonti ma nell'avere nuovi occhi." Marcel Proust
schiumaqua
Inviato: 4/4/2006 16:25  Aggiornato: 4/4/2006 16:25
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/6/2004
Da: dalla grotta
Inviati: 358
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
certo che a questo mondo non ti puoi fidare di nessuno, ora che mi ero affezionato all'euro ed a fare i conti in centesimi ci son questi che te lo vogliono togliere..

La verità, dal momento che me la impongono, non mi interessa.
illupodeicieli
Inviato: 4/4/2006 22:54  Aggiornato: 4/4/2006 22:54
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/1/2005
Da:
Inviati: 323
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
forse mi sono perso qualcosa nel lungo testo di citazione (?) dei signori del no euro.
mi pare che una denuncia simile, una causa analoga, sia stata promossa anche in Canada: non so che esito abbia avuto, se cioè hanno dato ragione o meno e a chi .
in ogni caso concordo sul fatto che si debba fare chiarezza, anche se risulata impossbile visto che, a conti fatti , chi comanda csono sempre i capi delle banche centrali (mi pare si chiamino così: banche centrali).
chissà cosa succederà se e in quale arco di tempo si avrà risposta.
da come scrivo avete capito che faccio il tifo per chi ha promosso la causa.
quegl'altri non li sopporto .

Doru
Inviato: 5/4/2006 0:15  Aggiornato: 5/4/2006 0:15
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/10/2005
Da:
Inviati: 133
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Santaruina mi puoi approfondire questo argomento?

"reddito di cittadinanza per tutti"

grazie

Santaruina
Inviato: 5/4/2006 0:38  Aggiornato: 5/4/2006 0:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Ciao Doru, non lo dico io, ma lo dicono loro.
Puoi leggere il loro programma su www.noeuro.it

Questo il terzo punto:


3. Reddito di Cittadinanza per tutti.

E’ giusto, necessario e possibile dare a tutti i cittadini italiani una somma sufficiente per vivere dignitosamente.

E’ GIUSTO: per uscire dalla logica di una società che pretende la vita per dare la sopravvivenza, e a volte nemmeno quella, che ci rende schiavi e controllati dandoci l’illusione di essere liberi. Il lavoro deve essere una scelta libera e non una costrizione necessaria. La libertà è la possibilità di scegliere l’occupazione più adatta a ciascuno di noi. Noi affermiamo il diritto alla vita come diritto inalienabile di ogni essere vivente. Alla società della schiavitù sostituiremo la società della vita e della libertà.

E’ NECESSARIO: il lavoro di un tempo, sicuro, a vita, ben pagato, e persino l’impiego di Stato non esiste più. I giovani devono mettersi sul mercato, aggiornarsi continuamente, prepararsi a cambiare lavoro spesso per sfruttare nuove opportunità e nuovi spazi, in altre parole abituarsi ad essere precari. E’ come fare l’acrobata senza rete. Il Reddito di Cittadinanza è la rete di sicurezza sulla quale poter costruire il proprio futuro, la certezza di potere investire sui propri sogni, non è naturalmente un invito a non lavorare o un incentivo al “sommerso”.

E’ POSSIBILE: le risorse e il denaro ci sono. Razionalizzando le risorse esistenti nel sistema oggi è possibile dare a tutti 1.000 euro al mese. Ma occorrerebbe riformare lo Stato e cambiare la testa a politici e burocrati. Garantire il Reddito di Cittadinanza per tutti è concretamente realizzabile anche emettendo monete locali, garantite da Comuni e Regioni, rivoluzionando cosi la politica monetaria con la sovranità popolare della moneta.



Stanno proprio dicendo che è possibile distribuire 1.000 euro al mese a tutti, semplicemente stampando soldi.
Basta far “sfruttare” il signoraggio dallo stato invece che dai banchieri.

Semplice.

Se sei veramente interessato, leggi qui .

Blessed be

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
ziomao
Inviato: 5/4/2006 4:20  Aggiornato: 5/4/2006 4:20
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/10/2005
Da:
Inviati: 339
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Non vorrei essere noioso...

Sono convinto che questo argomento si potrebbe utilizzare come "cavallo di troia" per altri argomenti come l'11/09.

Questo signore ha capito benissimo il giochino, e ha aperto un partito ( dal suo sito anche un bel po' populista ).

farsi scappare questa occasione non sarebbe molto furbo.

Rincollo il mio post precente ( a quanto pare un po' premonitore ) :

--------------------------------------

Mazzucco,

La cosa mi frulla nel cervelletto da un po' di tempo.

Internet non basta !
conosco troppe persone che hanno internet ma non hanno le basi per capire e cercare le informazioni, e in verita' non hanno nemmeno un minimo dubbio che li spinga a fare questo.

Penso che il punto fondamentale non sia tanto dimostrare al pubblico la reale dinamica di un singolo fatto, perquanto fondamentale come l'11/09 ma creare un senso critico, una vocina interna che fa' germogliare il seme del dubbio su ogni cosa, 11/09 compreso.

E' questo senso critico del dubbio che i mass media cercano di eliminare in tutti i modi, creando delle situazioni comunicative preconfezionate.

Mi spiego meglio, ma e' necessaria una piccola premessa...

Nelle moderne teorie comunicative oramai e' chiarissimo ( e dimostrato in piu' modi ) l'impossibilita' o perlomeno la grande difficolta' di modificare il pensiero delle masse in modo solido e duraturo.

Per questo negli ultimi 20 anni la strategia e' cambiata, dal brutale convincimento ( tipo campagne stampa martellanti ) si e' passati a tecniche piu' raffinate e pericolose.

Si creano delle situazioni false, preconfezionate, e si danno ai vari gruppi antagonisti le risposte anchesse preconfezionate.
Ecco che si scatena una diatriba in cui ogni membro della societa' si relaziona all'altro usando involontariamente degli scripts trasmessi dai mass media; in pratica senza saperlo gli individui spengono il dubbio.

Esempio;

- Si crea un argomento fantoccio : le tasse sui bot, o qualunque altra cosa
- si danno le risposte al problema agli schieramenti :
destra : prodi e' un cazzone perche' vuole alzare le tasse
sinistra : prodi non e' un cazzone perche' non vuole alzare le tasse

Martellamento mediatico e via libera alle danze !

In realta' i mass media non hanno inculcato nulla ma hanno spostato il fulcro della discussione su un piano innocuo ben lontano dai veri problemi. Creano la conflittualita', e forniscono le risposte che si sentiranno nelle strade ( questa tecnica prende il nome di "agenda setting" ed e' una delle piu' utilizzate ).

Come conseguenza ce' lo spegnimento del dubbio, della prima vocina che dovrebbe venire fuori : " ma perche' dobbiamo discutere di una tale scemenza ? perche' devo fidarmi di loro ( i giornali, tv, banche ) ? "

Da quel punto in poi sarebbe tutto in discesa.

Ma per vincere bisogna giocare ancora tre carte.

Prima cosa bisogna interessare queste persone, attirarle nella trappola.

Un argomento interessante per tutti deve essere legato alla vita vissuta, e cosa ce' di meglio del portafogli ? specie adesso ( agenda setting ) che tutti i mass media strombazzano la cirisi economica; questo e' un'argomento seminato dai mass media, che in pratica si potrebbe sfruttare per i nostri fini.

Inoltre un'argomento di tipo "economico" ci mette al riparo dalle possibili strategie dei mass media sull'11/09; appena l'argomento diventera' pericoloso i mass media si muoveranno con la solita strategia, creando argomenti fantoccio con le relative posizioni. Anche se fossimo molto bravi, non potremmo mai arrivare prima di loro, e quando si muoveranno troveremo le persone gia' formate con le risposte pronte
" complotto 11/09 ? ma quella e' una panzana dei no global comunisti ! "

Seconda cosa, instillare il dubbio !

Non un singolo argomento ma il dubbio !!!
Vedere il mondo in modo diverso, accendere quella vocina che non si puo' piu' fregare con la tecnica classica dei mass media.
A quel punto il mondo non sara' piu' lo stesso... tutti avranno una faccia diversa, il direttore della banca, il presentatore televisivo, il politico...

Ma come si instilla il dubbio ?

Questo e' un punto cruciale, su cui potrebbe cadere tutta la strategia.

Perche' si possa installare un dubbio e' necessario la formazione di uno spirito critico, di una capacita' di ragionamento. Questo si puo' fare solo a condizione di conoscere gli elementi su cui si vuole ragionare.

Percio' e' necessario istruire, fornire le chiavi di interpretazione e lettura dei fatti, solo dopo si possono esaminare i fatti in concausa e di conseguenza far nascere il famoso dubbio.
Per il discorso economico i termini potrebbero essere del tipo : che cosa e' la moneta, chi e' la banca centrale, come questi signori riescono a stampare carta addebitandocela ecc ecc

Terza cosa, portarli alla "perdizione" !

Una volta installato il dubbio su un argomento che il pubblico ritiene fondamentale e che ha potuto valutare autonomamente, allora a molti nascera' la curiosita' di voler scoprire il pentolone. Ecco che abbiamo creato un mostro ! una persona che non si fida piu' della realta' raccontata dalla tv ma vule raggiungere le informazioni, vuole iniziare a ragionare e pensare.

Bastera' una mailing list per tenere i contatti e organizzare riunioni sui piu' disparati argomenti o indirizzare le persone sui siti informativi, perche' una volta inserito il bacarozzo dubbioso nella testa avremo delle persone che vorranno ascoltare e i media non potranno piu' nulla.

La possibile esca

Ho accennato al fatto economico perche' di interesse generale, inoltre ce' nel discorso un lato sociale molto interessante che possiamo sfruttare subdolamente !

Il direttore di banca, come il medico, sono sempre state delle figure di fiducia sociale viste comunque come rispettabili e rispettate.
Se si smonta questa facciata, viene a cadere il castello di carte. Una figura sino a ieri considerata affidabile diviene un delinquente; abbiamo cambiato la prospettiva sociale ! abbiamo messo in discussione la realta' di cartone !!

Ogni volta che il nostro tizio andra' in banca gli frullera' nel cervello quanto ha sentito quella sera, tutto quello che il sistema bancario ha combinato sulle sue spalle : cirio, parmalat, obbligazioni spazzatura, signoraggio, sistema del dollaro impazzito, guerre per il controllo delle monete, bush e torri crollate ecc ecc

E' un qualcosa che gli si attacchera' addosso, che lo fara' incazzonare proprio quando paghera' un mutuo, quando sentira' parlare in tv di debito pubblico !

Abbiamo toccato la loro anima, ci siamo intrufolati nel loro portafogli.

Ricordiamoci sempre che sfondare quella porta significa trovarla mezzo aperta !
Pochi sanno immaginarsi le dinamiche strutturali del crollo delle torri, ma tutti conoscono il denaro.

Le possibili collaborazioni

La rete anti signoraggio mi pare ben strutturata.
inoltre si potrebbero utilizzare le esperienze come quella di beppe scienza ( www.beppescienza.it ) la strategia potrebbe essere del tipo :

- Far vedere i misfatti del sistema bancario e di come ci fregano i soldi con i fondi e ci rifilano investimenti pericolosi e spazzatura ( qui beppe scienza e' un maestro indiscusso )
- far conoscere il signoraggio e chi sono in realta' le banche centrali
- collegarsi al discorso dollaro
- collegare la situazione geo-politica internazionale alla questione dollaro: guerre in afganistan, irak e futura in iran
- lasciare la porticina aperta per ulteriori rivelazioni come l'11/09

mi sembra una strategia che va' oltre le solite divisioni destra-centro-sinistra, inoltre istruisce il pubblico e forma una autocoscienza molto dannosa per i media.

Poi chi lo va' piu' a raccontare che la guerra in irak l'hanno fatta per saddam !?!?


Forse conviene pensarci seriamente !
potrebbe essere molto interessante.

Mao

Pasquino
Inviato: 5/4/2006 7:11  Aggiornato: 5/4/2006 7:11
Ho qualche dubbio
Iscritto: 22/7/2005
Da:
Inviati: 234
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
cappiolina! propio ieri avevo invitato a visionare il link non mi aspettavo certo poi di trovare addirittura un loro invito su LC.

Nel caso abbiate estrapolato l'idea che sia stato io ad invitarli, in tal caso, sappiate che avete sbagliato idea.

Altro non saprei dirvi se non altro che ora ho due sensazioni, la prima e la più forte è che ci sono rimasto un po' male, la seconda è di essere contento che ci sia qualcuno che ha lasciato le parole, così tanto care al popolo italico per passare ai fatti, caso raro tra le genti comuni in questo paese...

Lo Stato al cittadino pignora, all'industriale elargisce, al banchiere regala.
ilberneri
Inviato: 5/4/2006 10:01  Aggiornato: 5/4/2006 10:01
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/3/2006
Da: Coimbra
Inviati: 238
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Citazione:
Per qualcuno è sufficiente sapere che il movimento NO Euro si presenta alle elezioni alleato di Berlusconi.


in effetti questa è una garanzia che si tratta solo di proposte populiste volte raccattare qualche voto nell'area di coloro che attribuiscono all'euro le loro sfighe.......

ma pensi veramente di riuscire ad abbattere il sistema bancario europeo attraverso questo partito?
io penso sia abbastanza ovvio che nessuna delle proposte di questo partito diverrà mai realtà.
Inoltre se il cormorano ha interesse a far cadere il castello di carte delle banche centrali è per costruirne uno a sua immagine e somiglianza, di mafioso ovviamente.

Un'altra cosa interessante sarebbe sbattersi un'attimo per sapere qualcosa di + sui promotori di questo partito e su chi li finanzia.....

(reddito di cittadinanza, io sono favorevolissimo, ma mi sembra + una proposta da "estremista no global" che da "moderato")

"l'utopia esiste, è radicata nello spirito degli uomini.Credo che sempre di più il capitalismo le sue logiche appaiano inutili.Il mio cervello,il mio sapere,i miei desideri non hanno più bisogno di un padrone:io, individuo lavoro nella mia autonomia
Santro
Inviato: 5/4/2006 10:26  Aggiornato: 5/4/2006 13:07
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/11/2005
Da:
Inviati: 748
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
AUTOCENSURATO

ETERNAL SALVATION
(or triple your money back)
ilberneri
Inviato: 5/4/2006 10:32  Aggiornato: 5/4/2006 10:32
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/3/2006
Da: Coimbra
Inviati: 238
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
bene Santro,
allora per non pentirci iniziamo a fare subito una ricerca sui componenti del partito no euro,
nomi cognomi - storia.

"l'utopia esiste, è radicata nello spirito degli uomini.Credo che sempre di più il capitalismo le sue logiche appaiano inutili.Il mio cervello,il mio sapere,i miei desideri non hanno più bisogno di un padrone:io, individuo lavoro nella mia autonomia
Dusty
Inviato: 5/4/2006 10:37  Aggiornato: 5/4/2006 10:37
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 3/10/2005
Da: Mondo
Inviati: 2248
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
ilberneri:
Citazione:
(reddito di cittadinanza, io sono favorevolissimo, ma mi sembra + una proposta da "estremista no global" che da "moderato")


Io preferisco non dire che tipo di proposta sembra per sembrare educato.

Ma davvero secondo te è sufficiente stampare un po' di carta e distribuirla a tutti per far funzionare le cose?

Prova a ragionarci un po' su.

Dusty

"Tu non ruberai, se non avendo la maggioranza dei voti"
-- Dal Vangelo Secondo Keynes, Capitolo 1, verso 1.
Il portico dipinto
ilberneri
Inviato: 5/4/2006 11:28  Aggiornato: 5/4/2006 11:28
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/3/2006
Da: Coimbra
Inviati: 238
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Io sono favorevole al reddito di cittadinanza come concetto (non ne faccio comunque una questione di vita o di morte).

E' ovvio che non è sufficiente Citazione:
stampare un po' di carta e distribuirla a tutti per far funzionare le cose
, e penso sarebbe giusto spiegarlo a quelli del pseudopartito noeuro.

"l'utopia esiste, è radicata nello spirito degli uomini.Credo che sempre di più il capitalismo le sue logiche appaiano inutili.Il mio cervello,il mio sapere,i miei desideri non hanno più bisogno di un padrone:io, individuo lavoro nella mia autonomia
Dusty
Inviato: 5/4/2006 11:53  Aggiornato: 5/4/2006 11:53
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 3/10/2005
Da: Mondo
Inviati: 2248
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Io sono favorevole al reddito di cittadinanza come concetto (non ne faccio comunque una questione di vita o di morte).

E' proprio il concetto che non sta ne in cielo ne in terra: se tutti possono guadagnare abbastanza senza lavorare poi come mangi? Chi ti eroga i servizi che tutti i giorni usi come luce, gas, telefono, internet?

Dai, ragionaci ancora un po' su questo concetto.

Dusty

"Tu non ruberai, se non avendo la maggioranza dei voti"
-- Dal Vangelo Secondo Keynes, Capitolo 1, verso 1.
Il portico dipinto
marsiglion
Inviato: 5/4/2006 13:00  Aggiornato: 5/4/2006 13:00
So tutto
Iscritto: 9/11/2005
Da:
Inviati: 5
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Il movimento NO EURO nasce dal primissimo nucleo della Lega Nord, e questo già dice qualcosa

Si candidano con Berlusconi, e questo dice ancora qualcos'altro

Il programma che presentano non è loro, ma si sono appropriati dei 10 punti programmatici del movimento "altramoneta" (peraltro, tra i punti che Berlusconi ha letto e approvato quando li ha accettati nella CdL c'è anche un "Fuori l'Italia dalla NATO, Fuori la NATO dall'Italia" chissà che direbbe l'amico Giorgdabliù se lo sapesse)

altramoneta è un movimento nato da pochi mesi su iniziativa di Domenico De Simone, controeconomista e teorico del reddito di cittadinanza, che, per inciso, non vuol dire stampare moneta con scanner e stampante,

è possibile dare 1000 euro al mese a tutti, subito, solo con la tassazione del 4% delle rendite finanziarie, che come spero saprete hanno ben poco a che fare con i Bot

oltre che per il rdc altramoneta si batte anche per la creazione di monete alternative, in Germania ce ne sono 50, e di F.A.Z. (Financial Autonomous Zones)

tutto ciò allo scopo di liberarci dal giogo del capitale globalizzato

per approfondire, date un'occhiata qui http://it.geocities.com/domenicods/
questi invece sono i titoli dei libri di De Simone, alcuni sono disponibili in download gratuito su internet

Un milione al mese a tutti, subito
Dove andrà a finire l'economia dei ricchi?
Un'altra moneta
Per un'economia dal volto umano
Parmacrak
tutti sono editi da Malatempora

Santro
Inviato: 5/4/2006 13:03  Aggiornato: 5/4/2006 13:03
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/11/2005
Da:
Inviati: 748
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Citazione:
Per le politiche 2006, No Euro ha presentato il suo simbolo in alleanza con la Casa delle Libertà


Per votare noeuro bisogna votare per berlusca??!!
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!

Perdono, pietà non lo sapevo...... vivo all'estero.......... che vergogna.......
che delusione!! Sono prostrato



ETERNAL SALVATION
(or triple your money back)
ilberneri
Inviato: 5/4/2006 13:23  Aggiornato: 5/4/2006 13:23
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/3/2006
Da: Coimbra
Inviati: 238
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
innanziutto direi che sopravvivere è una cosa molto diversa dal vivere.

Sei sicuro che molti comunque si accontenterebbero di un reddito minimo che ti garantisce la mera sussistenza?
Sei sicuro che molti sarebbero disposti a rinunciare alla volvo?
Sei sicuro che molti sarebbero disposti a rinunciare alle vacanze?
Sei sicuro che molti sarebbero disposti a rinunciare a tutto ciò che il capitalismo ci offre?

Inoltre molte Aziende Sociale passano già ai + poveri quanto basta per arrivare al reddito minimo garantito e non mi sembra che ci facciamo proprio in quattro per inpoverirci e farci passare del denaro dalle aziende sociali.

Certo è invece che un reddito garantito mi consentirebbe di non cedere al ricatto di lavori umilianti, alienanti e sottopagati (che mi garantiscono comunque solo quanto basta per sopravvivere, formarmi e riprodurmi - direbbe Marx).
Certo è che potrei in qualsiasi momento decidere di dedicarmi allo studio, alla formazione ecc. senza doverci pensare più di tatnto
Certo è che potrei mandare tranquillamente a cagare il padrone qualora questo non abbia intenzione di trattarmi come un essere umano ma solo di lucrare sul lavoro altrui (hai forse paura della mancanza di disciplina del lavoratore?) Io penso che siamo (noi lavoratori) maturi abbastanza per comportamenti responsabili.

Pensa che bello, il concetto di "reddito di cittadinanza" non è poi così male.
Pensaci su.
Dai povca tvoia che i conti li facciamo tovnave.

"l'utopia esiste, è radicata nello spirito degli uomini.Credo che sempre di più il capitalismo le sue logiche appaiano inutili.Il mio cervello,il mio sapere,i miei desideri non hanno più bisogno di un padrone:io, individuo lavoro nella mia autonomia
Dusty
Inviato: 5/4/2006 13:30  Aggiornato: 5/4/2006 13:30
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 3/10/2005
Da: Mondo
Inviati: 2248
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Citazione:
altramoneta è un movimento nato da pochi mesi su iniziativa di Domenico De Simone, controeconomista e teorico del reddito di cittadinanza, che, per inciso, non vuol dire stampare moneta con scanner e stampante


Usate carta termica?

Consiglio gli interessanti commenti di Linucs in proposito:
http://xiaodongpeople.blogspot.com/2006/01/una-nuova-coscienza-sta-nascendo-nel.html
http://xiaodongpeople.blogspot.com/2006/01/lettera-per-no-euro.html
http://xiaodongpeople.blogspot.com/2006/01/domande-di-un-neofito.html

Dusty

"Tu non ruberai, se non avendo la maggioranza dei voti"
-- Dal Vangelo Secondo Keynes, Capitolo 1, verso 1.
Il portico dipinto
ilberneri
Inviato: 5/4/2006 13:35  Aggiornato: 5/4/2006 13:35
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/3/2006
Da: Coimbra
Inviati: 238
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Bravo Marsiglion,
le informazione che ci riporti sul movimento NOEURO sono molto indicative.
E' chiaro che questo partito SIA UNA FARSA!
Serve solo ed esclusivamente a raccattare qualche voto di stampo neopopulista e non di certo a rivoluzionare la società.

Inoltre bravo Santro, condivido a pieno l'idea che il cormorano vada sconfitto alle prossimo elezioni.
Anzi, + che di elezioni direi che sitratta di un referendum pro o contro Berlusconi.
Lascio a tutti voi immaginare cosa succederebbe in caso di vittoria del cormorano in siffatto referendum, illo si sentirebbe autorizzato a farsi proclamare presidente della repubblica. A quel punto senza alcun garante delle regole sarebbe la fine dello stato di diritto.

"l'utopia esiste, è radicata nello spirito degli uomini.Credo che sempre di più il capitalismo le sue logiche appaiano inutili.Il mio cervello,il mio sapere,i miei desideri non hanno più bisogno di un padrone:io, individuo lavoro nella mia autonomia
Dusty
Inviato: 5/4/2006 13:36  Aggiornato: 5/4/2006 14:14
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 3/10/2005
Da: Mondo
Inviati: 2248
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
ilbernieri:
Citazione:
Certo è invece che un reddito garantito mi consentirebbe di non cedere al ricatto di lavori umilianti, alienanti e sottopagati (che mi garantiscono comunque solo quanto basta per sopravvivere, formarmi e riprodurmi - direbbe Marx).


Visto che purtroppo i lavori umilianti e alienanti qualcuno li deve fare, ne deduco che li faranno soltanto gli immigrati perchè loro non godranno del favoloso reddito da cittadinanza, giusto?

Citazione:
Pensa che bello, il concetto di "reddito di cittadinanza" non è poi così male.


In effetti no, qualche coglione che crede che una boiata tale possa funzionare e poi vi vota lo trovate senz'altro

Dusty

"Tu non ruberai, se non avendo la maggioranza dei voti"
-- Dal Vangelo Secondo Keynes, Capitolo 1, verso 1.
Il portico dipinto
ilberneri
Inviato: 5/4/2006 13:51  Aggiornato: 5/4/2006 13:51
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/3/2006
Da: Coimbra
Inviati: 238
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Qualcuno questi lavori li farà, come sono sempre stati fatti.
L'importante è che oltre a fare un lavoro "umiliante" non faccia anche (grazie ad uno stipendio da fame) una vita di merda.
Tutti i lavoro sono parimenti dignitosi e come tali tutti hanno diritto ad una vita decorosa, supportata da un reddito di cittadinanza.
Per conto mio poi diritto di cittadinanza per tutti. (tra l'altro è l'unico modo per risolvere il calo demografico).

"l'utopia esiste, è radicata nello spirito degli uomini.Credo che sempre di più il capitalismo le sue logiche appaiano inutili.Il mio cervello,il mio sapere,i miei desideri non hanno più bisogno di un padrone:io, individuo lavoro nella mia autonomia
Santaruina
Inviato: 5/4/2006 14:05  Aggiornato: 5/4/2006 14:08
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Ciao a tutti

Vorrei rispondere un attimo a Santro:

Santa, ma che....... sei un bastian contrario?

In effetti sto quasi avendo una crisi di coscienza ultimamente, specialmente nell’ultimo periodo il tempo che dedico alla ricerca sui temi d’attualità viene fagocitato dall’individuare le magagne che nascondono i vari “salvatori”.

Non è una situazione piacevole, tutto intorno a noi procede nel verso sbagliato, ed ogni volta che si presenta qualcuno con una “soluzione” lo fa sempre per secondi fini.

Dobbiamo stare attenti, molti di coloro che offrono soluzioni miracolose hanno in realtà in mente piani ben peggiori della realtà che vorrebbero correggere.

Ora, è umano e comprensibile cercare e sperare in coloro che “cantano fuori dal coro”, ma proprio perché tutti siamo alla ricerca di “soluzioni” corriamo il rischio di affidarci al primo santone di passaggio.

E capita a volte che sia lo steso santone ad aver creato la malattia, per presentarsi poi come salvatore ed attuare il suo vero piano.

Per quanto riguarda No euro, fuor di metafora, non fanno altro che denunciare una prassi truffaldina che al momento va a beneficio dei banchieri per trasferirla allo Stato, gestito dai soliti noti.

Il Signoraggio è una truffa, ma questi signori non vogliono abolirlo, vogliono accaparrarsi i proventi.

Stanno cavalcando l’onda, questo è il momento di porre la massima attenzione, a costo di apparire guastafeste o nichilisti.

Sono inoltre totalmente d’accordo con le considerazioni di Dusty, e invito anche io a leggere i link segnalati.
Tutto quello che c’è da scoprire su questi movimenti si trova nel blog di Linucs, che se ne occupa da molto tempo.

Poi ognuno può farsi la sua opinione, ma ripeto,dateci un'occhiata


Blessed be

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Dusty
Inviato: 5/4/2006 14:09  Aggiornato: 5/4/2006 14:09
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 3/10/2005
Da: Mondo
Inviati: 2248
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
ilbernieri:
Citazione:
Qualcuno questi lavori li farà, come sono sempre stati fatti.


Che qualcuno li farà non c'è dubbio, stavo appunto cercando di capire chi, ed ho avanzato un'ipotesi.
Poi sicuramente sono sempre stati fatti, ma mi pare che senza il supposto reddito di cittadinanza le condizioni al contorno fossero un tantino diverse.

Citazione:
Tutti i lavoro sono parimenti dignitosi e come tali tutti hanno diritto ad una vita decorosa, supportata da un reddito di cittadinanza.


Strano avevo appena letto che alcuni lavori sono invece umilianti ed alienanti, sto cominciando a fare un po' di fatica a trovare la logica del discorso.

Citazione:
Per conto mio poi diritto di cittadinanza per tutti. (tra l'altro è l'unico modo per risolvere il calo demografico).


C'è forse il rischio che la specie umana si estingua?
Se si, sicuramente non è per mancanza di prole.
Ho come idea che il calo demografico sia un problema per ben altre ragioni...

Dusty

"Tu non ruberai, se non avendo la maggioranza dei voti"
-- Dal Vangelo Secondo Keynes, Capitolo 1, verso 1.
Il portico dipinto
ilberneri
Inviato: 5/4/2006 14:41  Aggiornato: 5/4/2006 14:41
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/3/2006
Da: Coimbra
Inviati: 238
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Citazione:
Poi sicuramente sono sempre stati fatti, ma mi pare che senza il supposto reddito di cittadinanza le condizioni al contorno fossero un tantino diverse.

certo hai ragione, e io non sono un oracolo e non ti voglio neanche garantire che le mie idee siano corrette al 100%, ritengo il R.D.C. una possibilità da prendere in considerazione (senza volerne diventare uno strenuo difensore, senza averne peraltro le conoscenze peraltro!)

Citazione:
Strano avevo appena letto che alcuni lavori sono invece umilianti ed alienanti, sto cominciando a fare un po' di fatica a trovare la logica del discorso.

l'aggettivo umilianti è difatti virgolettato. L'ho usato solo per farmi meglio capire, ovviamente si parla di lavori faticosi, di poco prestigio o status agli occhi della societa (che sono tutti criteri relativi)

Citazione:
Ho come idea che il calo demografico sia un problema per ben altre ragioni...

hai perfettamente ragione.

"l'utopia esiste, è radicata nello spirito degli uomini.Credo che sempre di più il capitalismo le sue logiche appaiano inutili.Il mio cervello,il mio sapere,i miei desideri non hanno più bisogno di un padrone:io, individuo lavoro nella mia autonomia
Linucs
Inviato: 5/4/2006 16:23  Aggiornato: 5/4/2006 16:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Tutti i lavoro sono parimenti dignitosi e come tali tutti hanno diritto ad una vita decorosa,

E fin qui ci siamo, però:

supportata da un reddito di cittadinanza.

Balle. Fiabe. Favole. Scusa, volevo dire boiate.

Per conto mio poi diritto di cittadinanza per tutti. (tra l'altro è l'unico modo per risolvere il calo demografico).

Balle: leggi la storia dei Myrdal.

Ricorda la regola generale: se qualcuno riceve soldi, qualcun altro li sta spendendo: se non capisci chi li sta spendendo, molto probabilmente sei tu.

===

C'è forse il rischio che la specie umana si estingua?

Non tutta.

===

ritengo il R.D.C. una possibilità da prendere in considerazione

A Zelig.


marsiglion
Inviato: 5/4/2006 16:34  Aggiornato: 5/4/2006 16:34
So tutto
Iscritto: 9/11/2005
Da:
Inviati: 5
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
istintivamente, non perderei tempo a rispondere ad uno che scrive "quei coglioni che ci credono", ma anche questa gente vota, e quindi...

il reddito di cittadinanza non vuol dire stampare carta e regalarla in giro, vuol dire semplicemente ridistribuire ricchezza che c'è, viene creata a spese del "popolo sovrano" (da dove vengono i soldi delle banche e delle finanziarie?) e adesso è appannaggio di pochi

vuol dire dare a tutti il diritto alla sopravvivenza, e liberarsi dal dover lavorare per forza per campare

se io avessi 1000 euro al mese, avrei la certezza di non morire di fame e di campare dignitosamente, dopodichè, se qualcuno vuol lavorare e avere le volvo e le ville al mare, liberissimo di farlo, reddito di cittadinanza non vuol dire fine del lavoro, vuol dire fine del lavoro "obbligatorio", ovvero quel lavoro che devi accettare per forza per non morire di fame

capitolo lavori "umili" e "degradanti", esiste la cooperazione, si tratta di sturare un cesso? bene, oggi lo faccio io, se non c'è nessuno che lo fa per mestiere, domani tu ecc. ecc., oppure ciascuno si stura il suo cesso si pulisce la sua strada ecc. ecc.

per quel che riguarda i commenti di linucs...mi sembra Berlusconi che risponde a Prodi, aria fritta e rifritta che manco le patatine di McD

Ulisse86
Inviato: 5/4/2006 16:49  Aggiornato: 5/4/2006 16:53
Ho qualche dubbio
Iscritto: 12/1/2006
Da:
Inviati: 180
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Ehi Linucs, perchè non fai ha tutti il cazziatone che facesti a me tempo fa riguardo la questione R.D.C.?
Non è giusto!!

PikeBishop
Inviato: 5/4/2006 16:49  Aggiornato: 5/4/2006 16:49
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Dov'e' che devo fare la fila?

Finalmente qualcosa che mi renderebbe orgoglioso di essere italiano.

Il lavoro e' una perdita di tempo, lasciatelo fare a chi non sa cos'altro fare.

Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
Linucs
Inviato: 5/4/2006 16:55  Aggiornato: 5/4/2006 16:55
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
il reddito di cittadinanza non vuol dire stampare carta e regalarla in giro, vuol dire semplicemente ridistribuire ricchezza che c'è, viene creata a spese del "popolo sovrano" (da dove vengono i soldi delle banche e delle finanziarie?) e adesso è appannaggio di pochi

Spiegacelo tu da dove vengono i soldi delle banche e delle finanziarie, visto che ci siamo.

Vediamo cosa salta fuori.

vuol dire dare a tutti il diritto alla sopravvivenza, e liberarsi dal dover lavorare per forza per campare

Certo, ovvio. Siamo tutti liberi, con la redistribuzione della ricchezza che già esiste.

se io avessi 1000 euro al mese,

Pagati da chi?

avrei la certezza di non morire di fame e di campare dignitosamente, dopodichè, se qualcuno vuol lavorare e avere le volvo e le ville al mare, liberissimo di farlo, reddito di cittadinanza non vuol dire fine del lavoro, vuol dire fine del lavoro "obbligatorio", ovvero quel lavoro che devi accettare per forza per non morire di fame

Ci prendi per il culo, nevvero?

capitolo lavori "umili" e "degradanti", esiste la cooperazione, si tratta di sturare un cesso? bene, oggi lo faccio io, se non c'è nessuno che lo fa per mestiere, domani tu ecc. ecc., oppure ciascuno si stura il suo cesso si pulisce la sua strada ecc. ecc.

Già sentita questa balla, nel magico mondo di Freegaia. Solo che invece della cooperazione c'era il servizio civile obbligatorio, esattamente come nel magico mondo di Domenico Schietti e soci.

Al contrario di te, qualcuno ha già fatto i compiti a casa: provane un'altra.

per quel che riguarda i commenti di linucs...mi sembra Berlusconi che risponde a Prodi, aria fritta e rifritta che manco le patatine di McD

Google is your friend.

La tua proposta di "reddito di cittadinanza" non mi pare molto più concreta dell'aria fritta, forse dovresti fare due conti prima di spararle a caso. Attualmente non mi pare che tu abbia particolari elementi per esprimere ironia.

===

Ehi Linucs, perchè non fai ha tutti il cazziatone che facesti a me tempo fa riguardo la questione R.D.C.

Si suppone che Google sia loro amico, male che vada potrai provvedere tu stesso come utile esercizio

marsiglion
Inviato: 5/4/2006 17:14  Aggiornato: 5/4/2006 17:14
So tutto
Iscritto: 9/11/2005
Da:
Inviati: 5
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Spiegacelo tu da dove vengono i soldi delle banche e delle finanziarie, visto che ci siamo.
Vediamo cosa salta fuori.

da dove saltano fuori? sono miei tuoi, di chiunque abbia un conto o un deposito o accenda un mutuo,

Certo, ovvio. Siamo tutti liberi, con la redistribuzione della ricchezza che già esiste.

esiste la redistribuzione della ricchezza? ci sei o ci fai?

Pagati da chi?

1000 euro al mese pagati dalla tassazione del 4% delle rendite finanziarie, leggi De Simone invece di cercare di fare lo spiritoso

Ci prendi per il culo, nevvero?

no, semmai sei te che ti prendi per il culo da solo, ma forse non ci arrivi...o magari sei dei servizi

Già sentita questa balla, nel magico mondo di Freegaia. Solo che invece della cooperazione c'era il servizio civile obbligatorio, esattamente come nel magico mondo di Domenico Schietti e soci.
Al contrario di te, qualcuno ha già fatto i compiti a casa: provane un'altra.

compiti a casa? Domenico Schietti? servizio civile obbligatorio? misà che parliamo di due cose diverse sai?

La tua proposta di "reddito di cittadinanza" non mi pare molto più concreta dell'aria fritta, forse dovresti fare due conti prima di spararle a caso. Attualmente non mi pare che tu abbia particolari elementi per esprimere ironia.

la MIA proposta non è mia, ma di De Simone, e francamente non mi sembra così campata in aria, visto che si basa su presupposti concreti e su cifre reali, e potrei capire un certo scetticismo iniziale, ma tutto questo livore e questo accanimento...mah! giusto un banchiere...

Linucs
Inviato: 5/4/2006 17:28  Aggiornato: 5/4/2006 17:28
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
da dove saltano fuori? sono miei tuoi, di chiunque abbia un conto o un deposito o accenda un mutuo,

Quindi stai dicendo che il reddito di cittadinanza dovrebbe saltar fuori dai nostri soldi?

Ho capito bene?

esiste la redistribuzione della ricchezza? ci sei o ci fai?

"Con la redistribuzione della ricchezza, che già esiste."

La ricchezza, non la redistribuzione, esattamente come hai scritto tu.

A parte il fatto che la redistribuzione esiste eccome, visto che ogni mese vedo sparire dei soldi: da qualche parte andranno a finire, ergo la redistribuzione esiste. Non mi pare un passaggio particolarmente difficile da seguire.

1000 euro al mese pagati dalla tassazione del 4% delle rendite finanziarie, leggi De Simone invece di cercare di fare lo spiritoso

Ti riferisci alla farsa di "Altra Moneta", quella con l'emissione monetaria che copre le spese dei comuni? Oppure quella in cui il valore della moneta complementare deriva dall'accettazione della moneta dai comuni, sotto forma di tassa?

Oppure l'emissione monetaria è scomparsa, e siamo passati direttamente al consueto format "tassa più redistribuzione ad oltranza?"

Spero di non essermi perso una puntata di questa gaia telenovela economica.

no, semmai sei te che ti prendi per il culo da solo, ma forse non ci arrivi...o magari sei dei servizi

Certo, la CIA, che combatte gli eroici riformatori monetari, che vogliono liberare l'umanità dalla schiavitù del lavoro.

compiti a casa? Domenico Schietti? servizio civile obbligatorio? misà che parliamo di due cose diverse sai?

Google is your friend (again.)

Fai per bene i compiti a casa, dopo eventualmente torna a raccontarmi le favolette.

la MIA proposta non è mia, ma di De Simone, e francamente non mi sembra così campata in aria, visto che si basa su presupposti concreti e su cifre reali, e potrei capire un certo scetticismo iniziale, ma tutto questo livore e questo accanimento...

Probabilmente, come potrai aver intuito, ho superato lo scetticismo iniziale.

Potremmo sapere in base a quali elementi l'assurda e turpe proposta "non ti sembra così campata in aria", tralasciando ovviamente la speranza di incassare denaro rubato a qualcuno?

mah! giusto un banchiere...

Queste sono le tipiche boiate da quattro soldi spacciate dagli allegri riformatori monetari "che lottano contro il signoraggio": troveranno ricco pane per i loro denti nel prossimo divertente mega-post.

A proposito, potrei cortesemente sapere che fine hanno fatto le FAZ, altra mirabili creature di De Simone?

marsiglion
Inviato: 5/4/2006 17:54  Aggiornato: 5/4/2006 17:54
So tutto
Iscritto: 9/11/2005
Da:
Inviati: 5
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Quindi stai dicendo che il reddito di cittadinanza dovrebbe saltar fuori dai nostri soldi?
Ho capito bene?

ripeto, o ci sei, o ci fai (propendo per la seconda), hai una vaga idea di cosa siano le transazioni finanziarie, sai Ricucci, l'Antonveneta (tanto per tenerci sul noto e sul recente)? immagino di sì. Tassando del 4% queste transazioni, o meglio, destinando il 4% dell'importo di tutte queste transazioni che avvengono in Italia, ci sarebbero i soldi per dare 1.000 euro al mese a tutti. I soldi per gli investimenti, banche e finanziarie dove li prendono secondo te?

"Con la redistribuzione della ricchezza, che già esiste."
La ricchezza, non la redistribuzione, esattamente come hai scritto tu.
A parte il fatto che la redistribuzione esiste eccome, visto che ogni mese vedo sparire dei soldi: da qualche parte andranno a finire, ergo la redistribuzione esiste. Non mi pare un passaggio particolarmente difficile da seguire.

infatti, il problema è parlare con qualcuno che non vuol capire. la ricchezza c'è, ma è redistribuita male, chiaro ora? vuoi un disegnino?

Ti riferisci alla farsa di "Altra Moneta", quella con l'emissione monetaria che copre le spese dei comuni? Oppure quella in cui il valore della moneta complementare deriva dall'accettazione della moneta dai comuni, sotto forma di tassa?
Oppure l'emissione monetaria è scomparsa, e siamo passati direttamente al consueto format "tassa più redistribuzione ad oltranza?"
Spero di non essermi perso una puntata di questa gaia telenovela economica.

Altra Moneta non è una farsa, ed è tutta un'altra cosa. Stai cercando di confondere il discorso visto che non hai argomenti per sgonfiare le teorie di DDS. Almeno posso sapere perché? Sei veramente dei servizi? sei invidioso?

Fai per bene i compiti a casa, dopo eventualmente torna a raccontarmi le favolette.

gli ho sempre fatti i compiti a casa, dopo è questione di far lavorare il cervello, non è difficile sai, prova

Potremmo sapere in base a quali elementi l'assurda e turpe proposta "non ti sembra così campata in aria", tralasciando ovviamente la speranza di incassare denaro rubato a qualcuno?

a parte il fatto che se qualcuno ruba denaro quelle sono le banche.
Non mi sembra così campata in aria per il semplice motivo che i soldi per fare queste riforme ci sono, ed in linea di principio non ho nulla da eccepire con le teorie di DDS

A proposito, potrei cortesemente sapere che fine hanno fatto le FAZ, altra mirabili creature di De Simone?

qualcosa si muove, aspetta e vedrai
in realtà sto ancora aspettano un'obiezione seria a queste teorie. a parte sarcasmo da quattro soldi non mi sembra tu abbia prodotto qualcosa in questo senso

Linucs
Inviato: 5/4/2006 18:10  Aggiornato: 5/4/2006 18:10
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
destinando il 4% dell'importo di tutte queste transazioni che avvengono in Italia, ci sarebbero i soldi per dare 1.000 euro al mese a tutti.

Ah, ora ho capito. Allora ci metto la firma! In pratica possiamo vivere tutti con 1000 euro al mese grazie alle speculazioni di Ricucci e soci.

infatti, il problema è parlare con qualcuno che non vuol capire. la ricchezza c'è, ma è redistribuita male, chiaro ora? vuoi un disegnino?

Spiegami nuovamente dove sta scritto che la ricchezza vada redistribuita.

Prima, però, definisci ricchezza.

Altra Moneta non è una farsa, ed è tutta un'altra cosa.

Ah ecco. Però De Simone è sempre lo stesso.

Stai cercando di confondere il discorso visto che non hai argomenti per sgonfiare le teorie di DDS.

Google is your goddamn friend.

Almeno posso sapere perché? Sei veramente dei servizi? sei invidioso?

Al mio paese c'è un gioco divertente da fare la sera in compagnia, si chiama spot the avatar.

gli ho sempre fatti i compiti a casa,

Ne vediamo i risultati.

dopo è questione di far lavorare il cervello, non è difficile sai, prova

Vedo che - ahimé - non hai alcun elemento a difesa della turpe proposta se non questi patetici artifici retorici.

a parte il fatto che se qualcuno ruba denaro quelle sono le banche.

In che modo?

Non mi sembra così campata in aria per il semplice motivo che i soldi per fare queste riforme ci sono, ed in linea di principio non ho nulla da eccepire con le teorie di DDS

Per qualche strano e curioso motivo, ciò non mi stupisce affatto.

Potrei conoscere, per dirne una, l'effetto del tuo RdC sul mercato degli affitti?

Per dirne una a caso, tanto per gradire.

qualcosa si muove, aspetta e vedrai

E' dai tempi del libro "Un'altra moneta" che aspettiamo. Allora questo RdC viene dai soldi di Ricucci, o dall'emissione di moneta complementare?

in realtà sto ancora aspettano un'obiezione seria a queste teorie. a parte sarcasmo da quattro soldi non mi sembra tu abbia prodotto qualcosa in questo senso

(dehehehehehehehehe!)

Momenti Kodak...

bandit
Inviato: 5/4/2006 18:15  Aggiornato: 5/4/2006 18:17
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/11/2005
Da:
Inviati: 1649
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
"hai una vaga idea di cosa siano le transazioni finanziarie, sai Ricucci, l'Antonveneta (tanto per tenerci sul noto e sul recente)? immagino di sì. Tassando del 4% queste transazioni, o meglio, destinando il 4% dell'importo di tutte queste transazioni che avvengono in Italia, ci sarebbero i soldi per dare 1.000 euro al mese a tutti. I soldi per gli investimenti, banche e finanziarie dove li prendono secondo te?"
+++++++++++++++++++++
se prelevi il 4% dai movimenti di quattrini, non si muove piu' niente.
o meglio si muove tutto verso altri paesi. suppongo che questo problema verrebbe risolto bloccando le frontiere ai movimenti di capitale. agghiacciante.
la ricchezza prima di distribuirla va prodotta. non e' prelevandola a qualcuno che muove i suoi soldi che si produce ricchezza. ammettiamo di farlo per assurdo, dopo un po' di queste tosate al 4% cosa rimane ?

marsiglion
Inviato: 5/4/2006 18:39  Aggiornato: 5/4/2006 18:39
So tutto
Iscritto: 9/11/2005
Da:
Inviati: 5
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
dunque...
la teoria del RDC nasce da una constatazione:
il denaro investito in transazioni e speculazioni finanziarie è in larghissima parte nostro, dove con nostro non si intende mio o tuo, ma di tutti noi che non rientriamo nel gotha della finanza internazionale

la tassazione del 4% a scopo di redistribuzione nasce da qui: tu finanziere/banchiere quel che sei sei fai soldi attraverso il mio denaro, crei ricchezza (per ricchezza qui intendiamo nuovi capitali creati attraverso speculazioni), ricchezza che in qualche modo andrebbe redistribuita
chiaro?

il 4% consente di avere abbastanza denaro da dare i famosi 1000 euro

a me sembra un discorso più che sensato, se hai da obiettare qualcosa fallo, discutiamone, e magari alla fine ti do anche ragione
ad esempio, il mercato degli affitti: forse non sentiremmo più parlare di emergenza casa? che dici? ti sembra impossibile? forse nessuno dovrebbe più vivere con il terrore di trovarsi da un giorno all'altro sotto un ponte? ti sembra sbagliato?
a me no

nel post di seguito al tuo si obiettava che alla fine i capitali finirebbero per essere dirottati all'estero, a me sembra una balla berlusconiana, la media europea delle tassazioni su rendite finanziarie è del 20%, in Italia siamo al 12%, arrivando al 16% credo che chi ha ora convenienza a investire qui continuerebbe ad avercene anche in futuro

bandit
Inviato: 5/4/2006 19:53  Aggiornato: 5/4/2006 19:54
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/11/2005
Da:
Inviati: 1649
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
"dunque...
la teoria del RDC nasce da una constatazione:
il denaro investito in transazioni e speculazioni finanziarie è in larghissima parte nostro, dove con nostro non si intende mio o tuo, ma di tutti noi che non rientriamo nel gotha della finanza internazionale

la tassazione del 4% a scopo di redistribuzione nasce da qui: tu finanziere/banchiere quel che sei sei fai soldi attraverso il mio denaro, crei ricchezza (per ricchezza qui intendiamo nuovi capitali creati attraverso speculazioni), ricchezza che in qualche modo andrebbe redistribuita
chiaro?"
++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
Allora: tu metti i tuoi soldi in banca perche' ti sta bene a livello di rischio/rendimento.
Se vuoi impiegarlo in altre forme nessuno te lo impedisce. Se la banca decide di finanziare cd "speculazioni" coi tuoi soldi, se ne assume il rischio. Quando ci sono perdite anziche' profitti, chi se ne fa carico e a chi va il relativo 4% ?


"...si obiettava che alla fine i capitali finirebbero per essere dirottati all'estero, a me sembra una balla berlusconiana, la media europea delle tassazioni su rendite finanziarie è del 20%, in Italia siamo al 12%, arrivando al 16% credo che chi ha ora convenienza a investire qui continuerebbe ad avercene anche in futuro"
++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
un conto e' il 20% di un profitto, un conto e' il 4% di una semplice transazione.
Col 20% sui profitti, i 1000euro al mese non ci stanno (come non ci stanno in nessun paese europeo).
Col 4% sulle movimentazioni, puoi star sicuro che chi puo' scappa.

Linucs
Inviato: 5/4/2006 21:09  Aggiornato: 6/4/2006 0:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
la teoria del RDC nasce da una constatazione:

Premetto che, in una versione precedente della teoria, il RDC doveva derivare dall'accredito ai cittadini della decurtazione sulla massa monetaria, emessa (orrenda parola) dalla FAZ, o dallo Stato (Bellia style). Questo perché, ahimé, ciascuno ha partorito la sua piccola teoria in merito. Quest'ultima è quasi più sensata delle altre: si limita all'esproprio e alla redistribuzione, senza molestare l'emissione (orrenda parola, #2).

il denaro investito in transazioni e speculazioni finanziarie è in larghissima parte nostro,

Ohibò: sarà forse il denaro che nasce magicamente dalla riserva frazionaria, essendo "nostro?"

dove con nostro non si intende mio o tuo, ma di tutti noi che non rientriamo nel gotha della finanza internazionale

A questo punto già mi sono perso: se non è mio e neanche tuo, è nostro di chi?

la tassazione del 4% a scopo di redistribuzione nasce da qui: tu finanziere/banchiere quel che sei sei fai soldi attraverso il mio denaro, crei ricchezza (per ricchezza qui intendiamo nuovi capitali creati attraverso speculazioni), ricchezza che in qualche modo andrebbe redistribuita
chiaro?


Per nulla, dato che il banchiere, speculando, quindi muovendo soldi da una parte all'altra senza investimenti produttivi, non crea alcuna ricchezza.

il 4% consente di avere abbastanza denaro da dare i famosi 1000 euro

Ammesso che sia vero, ovvero che il calcolo sia esatto, ciò vale solo a parità di popolazione e con un capitale da tassare tale per cui il 4% corrisponda sempre ai 1000 euro pro capite. Quindi il capitale di Ricucci e soci dovrebbe crescere indefinitamente, in misura superiore al 4% affinché la speculazione riesca. Ergo, Ricucci e soci dovranno speculare maggiormente per guadagnare, ergo, nuovamente, hai appena finito di istigare i nostri allegri eroi a delinquere.

a me sembra un discorso più che sensato, se hai da obiettare qualcosa fallo, discutiamone, e magari alla fine ti do anche ragione

Si potrebbe osservare, per dirne una, che il cosiddetto reddito di cittadinanza universale non può dipendere dalla presenza di speculatori da tassare, presenza tutt'altro che garantita (da qui il lamento sulla mobilità dei capitali ad opera dei vari eroi della simultaneous policy.)

ad esempio, il mercato degli affitti: forse non sentiremmo più parlare di emergenza casa?

E com'è possibile?

che dici? ti sembra impossibile? forse nessuno dovrebbe più vivere con il terrore di trovarsi da un giorno all'altro sotto un ponte? ti sembra sbagliato? a me no

Bel tentativo: in questo accorato paragrafo suggerisci che in assenza di RDC vivremo tutti nel terrore e nella precarietà. Purtroppo l'economia va per la sua strada, sbattendosene altamente della morale e della giustizia sociale, quindi i casi sono sempre due: o si capisce come funziona l'economia, e si evita di molestarla creando orrore e miseria, oppure si cerca di intervenire pesantamente - creando appunto orrore e miseria - e poi si cerca di rifilare la colpa a qualcun altro.

Un po' come quando aumenta il minimo sindacale insieme ai diritti dei lavoratori, e trovi il 20% di disoccupati in mezzo alla strada. Di chi sarà mai la colpa? Mistero: meglio dar fuoco alle automobili in piazza e pensarci un'altra volta.

La ilaha illallah Muhammadun rasulullah! Allah il compassionevole e misericordioso ci guiderà nel mercato degli affitti.

Per quale motivo affittare uno stupido appartamento costa (per fare conto tondo) 1000 euro?

Per il semplice e banale motivo che qualcuno è disposto a spenderli, altrimenti l'appartamento sarebbe vuoto e sfitto, ergo il proprietario pagherebbe una tassa sulla proprietà della casa senza abitarci e senza guadagnare un centesimo. Supponendo che il proprietario sia più intelligente dell'ameba media, dobbiamo dedurre che il prezzo degli affitti tenda ad aumentare o diminuire in base a) alla quantità di appartamenti disponibili in affitto (sottolineo in affitto) e b) alla quantità di denaro che il consumatore è disposto a spendere per affittarlo.

A questo punto dovrebbe essere già sorto il dubbio che, oltre un certo magico valore dell'affitto che chiameremo "A", i pargoli trentenni non avranno soldi a sufficienza per uscire dalla casa di mamma e papà ma dovranno restare all'ovile a) perché non possono permettersi un affitto e b) perché senza il loro reddito mamma e papà schiatterebbero di fame dopo aver pagato due mesi d'affitto.

Il lettore più vivace avrà anche indovinato che, oltre un altro certo magico valore dell'affitto che chiameremo "B", spunteranno come per magia gruppi di 6, 7, 8 lavoratori di paesi lontani disposti a vivere tutti insieme in un appartamento per dividere i costi (e questo potrebbe spiegare com'è che i miei vicini di casa si chiamano tutto Mohamed, Abdul, Abdallah, Mustafà e via dicendo.)

Arrivati al valore "C", il pargolo trentenne con mamma e papà muoiono comunque di fame.

Arrivati a "D", l'appartamento diventa troppo piccolo per contenere un numero sufficiente di migranti per pagarne l'affitto.

A "D" solo Ricucci e soci possono affittare un appartamento, ma dato che solitamente i ricchi sono meno dei poveri dubito che possano influire pesantamente sugli affitti.

Aprendo il giornale, deduco che abbiamo oltrepassato "B" e siamo quasi arrivati a "C".

Supponiamo ora di trovarci tutti insieme all'asta per acquistare il diritto di prendere a calci in culo Berlusconi. Io ho 100 euro, tu ne hai 150 e Paxtibi ne ha 200. Tutti vogliamo prendere a calci in culo Berlusconi, ergo ciascuno offrirà al rialzo, cercando disperatamente di conquistare il diritto alla pedata. Io offrirò 100, tu 150 e Paxtibi 155, aggiudicandosi il Sacro Stivale.

Se ci fosse una seconda possibilità, ovvero prendere a calci in culo Prodi, potremo tentare nuovamente: io offrirò sempre 100, tu 110, aggiudicandoti il secondo Sacro Stivale.

In questo contesto il primo diritto di pedata non può valere - per dire - 170 o 200, perché nessuno nel nostro piccolo mercato è disposto a pagarli. Lo stesso vale per il secondo, che non potrà valere più di 110. Da questo si deduce anche che il valore di prendere a calci Berlusconi è superiore a quello di prendere a calci Prodi: chi avesse idee differenti potrà invertire le parti.

Supponiamo ora di garantire a tutti i partecipanti un reddito di cittadinanza del valore di 1000 euro a testa: io avrò 1100, tu avrai 1150 e Paxtibi ne avrà 1200. Indovina indovinello, quale sarà ora il valore della pedata in culo a Berlusconi?

Prova ad indovinare l'effetto sul mercato degli affitti.

Allo stesso modo, prova ad indovinare l'effetto dei tassi d'interesse storicamente bassi di ciampiana memoria, uniti ai nuovi mutui creativi finanziati al 100% a 40 anni, sul prezzo degli immobili. Notare che nel caso del mutuo non aumentano tanto le rate, quanto la durata. Quando la durata supererà la vita media del cliente della banca allora forse il giocattolo si romperà.

Provo ad indovinare cosa potremmo fare con il nostro reddito di cittadinanza: pagare affitti più alti (e potremmo farlo tutti, essendo di cittadinanza) e pagare rate del mutuo più alte. Gioia e ricchezza per tutti!

Questo perché, anche stampando o redistribuendo denaro, gli appartamenti sono sempre quelli finché nessuno alza il culo e ne costruisce altri. E dopo averli costruiti, probabilmente preferirà venderli (tanto chiunque può pagare 200.000 euro, ormai fanno i mutui anche ai cani randagi protestati e pignorati) con altre ovvie conseguenze sui nostri cari affitti.

Ah, mi raccomando, prima di costruire un palazzo andiamo a chiedere il permesso ai Verdi, il permesso al comune, il permesso alla regione, il permesso allo Stato e il permesso all'UNESCO per le biosphere reserves, nonché all'ARCI, poi paghiamoci sopra una robusta tassa: in questo modo saremo sicuro che la domanda e l'offerta siano sempre ben bilanciate per poi proporre soluzioni creative ai cittadini votanti. Tanto votare è gratis.

Per chi non l'avesse indovinato, l'unico modo per uscire dal delirio descritto fino al penultimo paragrafo è il controllo dei prezzi degli affitti da parte dello Stato: in tal modo gli affitti saranno tutti bassi, i nostri redditi saranno tutti alti, ciascuno avrà 1000 euro per vivere in un appartamento per conto suo (mamma, papà, neonati compresi) e - sorpresa delle sorprese - ci sarà tanta gente per strada con 1000 euro in tasca, ma nessun appartamento da affittare, come sempre accade quando spunta fuori un controllo dei prezzi imposto sul mercato.

Un attento lettore si è recato apposta al meeting di De Simone per chiedere lumi su RDC ed affitti, con un po' di fortuna ti racconterà la sua esperienza diretta.

nel post di seguito al tuo si obiettava che alla fine i capitali finirebbero per essere dirottati all'estero, a me sembra una balla berlusconiana, la media europea delle tassazioni su rendite finanziarie è del 20%, in Italia siamo al 12%, arrivando al 16% credo che chi ha ora convenienza a investire qui continuerebbe ad avercene anche in futuro

Questo è il motivo per cui tutti parlano di armonizzazione, magari a livello globale stile simultaneous policy (goooogle).

E l'avventura continua...

spinox
Inviato: 5/4/2006 22:35  Aggiornato: 9/4/2006 5:22
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/1/2006
Da:
Inviati: 262
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
*

Paxtibi
Inviato: 5/4/2006 23:01  Aggiornato: 5/4/2006 23:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Spinox, evidentemente non hai letto con attenzione i post di Linucs, in caso contrario non avresti posto un quesito a cui ha già risposto.
Comunque: basta che le case siano più di dieci e il tuo esempio va a farsi benedire.

Linucs
Inviato: 6/4/2006 0:11  Aggiornato: 6/4/2006 0:11
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
immaginiamo ora uno scenario in cui la ricchezza sia cosi' distribuita:
io 80, pino 3, gino 4, lino 5.


Il che implica che ci sia un miliardario ogni quattro abitanti, quindi probabilmente tu sei ricco e gli altri tre sono arrivati direttamente dalle favelas. E' già un miglioramento rispetto alla situazione attuale.

noi quattro ci contenderemo tre case. a me (dato che ho gia' villa di mamma') una nuova casa serve per andare a mignotte, agli altri per abitarci. il prezzo di una casa e', nella media, 4.

Qui invece siamo passati dal mercato degli affitti a quello immobiliare.

Ma: orrore! Allora i nostri eroi non arrivano dalle favelas: ciascuno ha un capitale risparmiato pari al valore di un immobile. Siamo forse nel paese di riccolandia? Abbiamo tre Ricucci e un Rothschild.

Allah il compassionevole ci aiuterà anche in questo caso, Insha'Allah.

Qui abbiamo il ricco che acquista una casa per portarci le mignotte: evidentemente ce ne porterà una al giorno, o almeno una ogni due giorni, altrimenti probabilmente avrebbe il buon gusto di affittare il superattico all'Hilton per le sue notti di gloria. Questo sempre volendo immaginare che il ricco - pur essendo ricco - si vada a cercare la stessa casa dei nostri tre pezzentissimi eroi. Forse è ricco ma vuol farsi credere povero dalle mignotte, per ispirare compassione solidale? Potrà raccontar loro del suo sacrificio, dopo aver lasciato la ricca villa alla ricca mamma.

Purtroppo i nostri tre allegri eroi hanno 3, 4 e 5, però possono accedere al credito a tasso 0.5% anche se pignorati, protestati, iscritti alla centrale rischi e malati terminali con due settimane di vita da vivere. Pino potrà offrire 60, Gino 80 e Lino 100, indebitandosi per i prossimi 40 anni, con finanziamento al 100%, zero spese di istruzione, niente anticipo, no hay problema hombre.

E' un miracolo: ora siete tutti ricchi grazie al credito. Solo che il ricco può acquistare in contanti senza indebitarsi, mentre i diseredati possono acquistare grazie alla magia del credito, e siamo tutti più ricchi proprio come dice Ciampi. Siamo anche indebitati, ma pazienza.

giorno 1 e casa 1) gino e lino son tutti contenti in quanto pensano di avere gia' le chiavi in tasca ma poi arrivo io ed offro 6. la mia signorina e' sistemata.

Evidentemente i nostri due allegri eroi non avevano ancora firmato il contratto.

risultato 1) uno sta con il culo al caldo, uno (lo stesso) va a mignotte, tre stanno con il culo al freddo, il prezzo delle case e' 6.

Facciamo allora finta che 6 rappresenti già l'offerta finale del credito. Da "prezzo delle case" deduco che non parliamo di affitti.

giorno 2 e casa 2) io 74+casa da 6, pino sempre 3, gino sempre 4, lino sempre 5. si sa, anche le mignotte costano.

Naturalmente il ricco sceglierà le mignotte più costose, altrimenti sarebbe ricco per niente. Però sceglierà anche la stessa casa dei nostri poveri eroi, probabilmente perché il mercato delle ville è esaurito, o forse il nostro ricco - ohibò - non è abbastanza ricco. Sarà un quasi-ricco? Tanto valeva buttare la mamma dalle scale, era gratis e ci guadagnava una villa.

c'e' un altro appartamento disponibile e me lo aggiudico sempre io a 6. ma, per pagare balocchi e profumi, decido di rimetterlo sul mercato a 7.

Guadagnando quindi 1.

pino e gino (3+4) scelgono di farsi piccini ed accettano.

Potrebbero fare un PACS per ottenere agevolazioni fiscali. Come sono carini!

A questo punto iniziamo a sospettare che la risorsa "casa" sia piuttosto scarsa, come giustamente ci comunica il prezzo. Infatti i prezzi delle case aumentano - sorpresa - di giorno in giorno.

risultato 2) uno sta con il culo al caldo, uno (lo stesso) va a mignotte, due stanno con una chiappa al caldo ed una al freddo, uno sta con tutto il culo al freddo, il prezzo delle case e' 7.

Mentre prima era 6.

giorno 3 e casa 3) io 75+casa da 7,

Notare che "casa da 7" implica che il valore della casa sia costante, ovvero che una volta rimessa sul mercato venga pagata esattamente "7". A questo punto potresti acquistare tanti altri appartamenti, con la certezza di rivenderli quando il prezzo sarà salito ulteriormente.

Potresti provarci, ci hanno pensato in tanti. (...dehe...)

Questo ci conferma che non parliamo di affitti, visto che la casa viene contata come proprietà.

lino 5. altro appartamento, altra competizione. a 7 non lo compra nessuno, lino offre 5, io offro 6. me lo aggiudico sempre io e lo ripropongo a 7 a lino.

Ah, tradimento!

lino dice: "ma se ne ho solo 5!" - "non ti preoccupare, puoi fare un secondo lavoro" - "me se lavoro gia' 10 ore al giorno!" - "embe'? ce ne sono altre 14!".

Notare che il povero Lino "ne ha solo 5", come se dovesse acquistare la casa con un capitale risparmiato.

Visto che abbiamo appurato che non si parla d'affitti, stai forse dicendo che Lino può aumentare il proprio capitale iniziale (già paragonabile al valore di un immobile) semplicemente lavorando più ore?

Orbene, infine, questi prezzi sono riferiti ai "prezzi delle case" oppure agli "affitti?" Se sono prezzi, lavorare di più servirà a poco. Se sono affitti, perché consideri la casa come una proprietà? Non è tua: è in affitto, ci stai perdendo soldi. Allora 80 è il tuo capitale, o il reddito mensile?

Badombe> Ah! Mistero.

risultato 3) io ho il culo al caldo, vado a mignotte, gli altri stanno piu' o meno al caldo anche se lino non ha piu' molto tempo da trascorrere a casa. il prezzo delle case e' sempre 7.

Questo perché i nostri allegri eroi hanno tanto denaro da poter competere (pur perdendo) con il ricco sul mercato immobiliare con il denaro che possiedono, quindi risparmiato, dato che non hai citato il credito. Ai nostri eroi non viene in mente di cercare una casa in affitto, pur avendo un capitale disponibile quasi paragonabile al valore di un immobile.

A quel punto potrebbero andarci loro, all'Hilton.

risultato complessivo 4) io ho 76+casa da 7 = 83 (+3 dai miei 80 iniziali), vado piacevolmente a mignotte, il prezzo delle case e' salito da 4 a 7, pino e gino apprezzano il piacere delle convivenza, lino quello di un tetto e dell'esaurimento nervoso.

Quindi, sia nel mercato degli affitti che in quello immobiliare, abbiamo giustamente concluso che non c'è un numero di case sufficiente, ergo occorre costruirne altre.

Anche qui, scopriamo che il valore dell'immobile "7" è immutabile, infatti è contato come guadagno. Lo sarebbe se avessi la certezza di rivenderlo a 7 o più.

Non solo: scopriamo che il ricco, anche con il suo capitale di 80, ha potuto far passare il valore delle case da 6 a 7. Naturalmente tutte le case sono uguali, per cui il povero Pino (3) non potrà cercare un monolocale, oppure il ricco si dovrà accontentare di un monolocale per le mignotte, a scelta.

l'economia va sicuramente per la sua strada che, tu guarda il caso, coincide con quella di chi, da ricco, si arricchisce ulteriormente e per di piu' si diverte.

Alla fine di questa lieta avventura, ci si chiede in che modo il reddito di cittadinanza avrebbe dovuto aiutare i nostri eroi. Aumentando il loro capitale? Non si vede come. Facendo aumentare ulteriormente gli affitti? Riducendo il capitale del ricco?

Ci si chiede inoltre perché le case continuano ad essere scarse, visto che il prezzo è aumentato ed è possibile guadagnare più soldi dalla loro vendita proprio grazie all'intervento del ricco speculatore.

Qualcuno o qualcosa ne impediscono forse la costruzione?

Forse a chi vende case il denaro fa improvvisamente schifo?

Immagino che la soluzione sia tassare il ricco e redistribuire il reddito in modo che tutti abbiano 20 a testa, così le case costeranno finalmente 20, il loro giusto prezzo, con somma gioia di chi le costruisce e vende. I costruttori diventeranno a loro volta ricchi, così potremo tassarli e così via, di mercato in mercato, fino alla fine dei giorni.

Poi quando la democrazia belante eleggerà Berlusconi le potremo vendere tutti insieme prima dell'espatrio, visto che ci abbiamo infilato dentro tutti i nostri soldi perché affittare è da pezzenti e il mattone è un investimento, e sai che pigna di risate?

Badombe> buganga 'mbongo 'mbulu Madama Dorè, buganga 'mbongo 'mbuluuu...

bandit
Inviato: 6/4/2006 0:21  Aggiornato: 6/4/2006 0:21
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/11/2005
Da:
Inviati: 1649
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
intanto chi ride e' la mignotta

Santaruina
Inviato: 6/4/2006 1:00  Aggiornato: 6/4/2006 1:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Linucs:
Questo è il motivo per cui tutti parlano di armonizzazione, magari a livello globale stile simultaneous policy

___________

Per una Politica Simultanea

Quali sono le Misure Proposte che formano SP?

Vengono proposti tre stadi di intervento, riguardanti le misure che verrebbero implementate in tutti i paesi contemporaneamente in un periodo di, diciamo, circa 10 o 15 anni. Queste misure potrebbero comprendere, ma non essere necessariamente limitate a, i seguenti stadi:



Primo Stadio - misure di stabilizzazione
Queste comprendono:

1.1. La Re-regolazione dei mercati finanziari globali, con l'obiettivo di determinare una molto maggiore stabilità, e rendere il sistema finanziario globale "sicuro" circa gli ulteriori cambiamenti che vi saranno apportati. Simili misure includerebbero verosimilmente la "Tobin Tax", e misure per abolire tutti i "paradisi fiscali" e gli altri mezzi per evadere le tasse. Anche una Regolamentazione del 'transfer pricing' delle società farebbe probabilmente parte di queste misure.

1.2. La cancellazione completa dei debiti del Terzo Mondo.

1.3. In politica è anche necessaria la stabilità: vanno quindi implementate delle misure atte ad abolire ogni tipo di finanziamento politico da parte del mondo degli affari, così da ristabilire l'indipendenza e l'attendibilità pubblica. Il finanziamento deve invece provenire dai fondi pubblici su una base di equità.

1.4. Misure verrebbero anche implementate per controllare la ricerca e l'applicazione pratica di nuove tecnologie potenzialmente pericolose. Il "principio della precauzione" verrebbe pertanto rafforzato su base mondiale, senza gli effetti sfavorevoli di una competizione scorretta.

1.5. La stabilizzazione è necessaria anche nel campo degli armamenti. Una misura di questo ordine sarebbe lo smantellamento e la messa al bando di ogni tipo di arma nucleare e di distruzione di massa.


_______

Mi ha convinto, e anche il signor Chomsky sembra apprezzare:


Cosa pensi della "Politica Simultanea" (SP)?

"E' ambiziosa e provocante. Potrà funzionare? Certamente merita un serio tentativo."
- Noam Chomsky


________

Ok, vado in fondo alla pagina a firmare.


International Simultaneous Policy Organisation
P.O. Box 26547, London SE3 7YT, UK
Fax: +44 (0)20-8460 2035
Website : www.simpol.org
E-mail : jbunzl@simpol.org


“ Questo non è un programma mistico o impraticabile; non lavora attraverso processi di rivelazione, di discredito o di attacco; ma mette in evidenza una nuova politica, cioè una politica che si basa sul principio di costruire relazioni umane giuste. Tra lo sfruttato e lo sfruttatore, tra i guerrafondai e i pacifisti, tra le masse e i governanti, questo gruppo di uomini di buona volontà contribuirà ad organizzarne milioni, senza stare da parte, senza dimostrare uno spirito partigiano, senza fomentare turbamenti politici o religiosi, e senza nutrire odii o disprezzi.
Essi non saranno un elemento negativo, ma un gruppo positivo, che interpreta il significato delle relazioni umane giuste, a rappresentare l'unità dell'umanità in una pratica, non solo teorica, fratellanza. ”

- Problems of Humanity, Alice Bailey, 1947


________


Problemi globali, riforme globali, ed un pizzico di Alice Bailey.

Poi la colpa è mia che vedo teosofi ovunque.

Blessed be

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
ilberneri
Inviato: 6/4/2006 9:28  Aggiornato: 6/4/2006 9:28
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/3/2006
Da: Coimbra
Inviati: 238
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Linucs: Citazione:
Questo è il motivo per cui tutti parlano di armonizzazione, magari a livello globale stile simultaneous policy


caro linucs ti ricordo che quando il sottoscritto ha proposto le soluzioni di cui al punto 1.1 delle SP fatteci avere da Santaruina ti sei messo a sbellicare dal ridere.
poi le invochi.......

personalità instabile?

"l'utopia esiste, è radicata nello spirito degli uomini.Credo che sempre di più il capitalismo le sue logiche appaiano inutili.Il mio cervello,il mio sapere,i miei desideri non hanno più bisogno di un padrone:io, individuo lavoro nella mia autonomia
bandit
Inviato: 6/4/2006 9:51  Aggiornato: 6/4/2006 9:51
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/11/2005
Da:
Inviati: 1649
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
"La Re-regolazione dei mercati finanziari globali, con l'obiettivo di determinare una molto maggiore stabilità, e rendere il sistema finanziario globale "sicuro" circa gli ulteriori cambiamenti che vi saranno apportati. Simili misure includerebbero verosimilmente la "Tobin Tax", e misure per abolire tutti i "paradisi fiscali" e gli altri mezzi per evadere le tasse. Anche una Regolamentazione del 'transfer pricing' delle società farebbe probabilmente parte di queste misure. "
++++++++++++++++++++++
ecco gli esprorpriatori di nuovo alla carica.
il concetto della liberta' e di concorrenza a certe persone non vuole entrare nella testa. se a loro sta bene mettersi in ginocchio col guinzaglio al collo, facciano pure. la smettessero di rompere agli altri.

ilberneri
Inviato: 6/4/2006 10:07  Aggiornato: 6/4/2006 10:07
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/3/2006
Da: Coimbra
Inviati: 238
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Bandit,
ergo dalle tue affermazioni che sei uno che straripa di $$$$$$.
Se no, non hai forse chiarissimo da che parte stare.
Il Capitale Organizzato toglie potere agli stati.
E lo fa' proprio grazie alla sua capacità di spostarsi liberamente e velocemente da uno stato all'altro alla ricerca delle condizioni di investimento per Lui migliori.
Ora, le condizioni migliori per Lui sono molto diverse dalle condizioni migliori per noi "società" (si parla infatti di dumping sociale, fiscale, ambientale).

Gli stati sono l'unica forma di organizzazione politica della società sulla quale abbiamo un qualche influsso (minimo non c'è che dire) attraverso il voto.
Se non ti è chiaro il potere ed il destino dell'umanità è ora in mano del Capitale (multinazionali, banche) sul quale tu (presumo) non hai la minima influenza.
Come fai ad accettare questa situzione e poi dire Citazione:
il concetto della liberta' e di concorrenza a certe persone non vuole entrare nella testa. se a loro sta bene mettersi in ginocchio col guinzaglio al collo, facciano pure. la smettessero di rompere agli altri

A me sembra che quelli in "ginocchio col guinzaglio al collo" sia qualcun altro.

ilberneri

"l'utopia esiste, è radicata nello spirito degli uomini.Credo che sempre di più il capitalismo le sue logiche appaiano inutili.Il mio cervello,il mio sapere,i miei desideri non hanno più bisogno di un padrone:io, individuo lavoro nella mia autonomia
Santaruina
Inviato: 6/4/2006 10:41  Aggiornato: 6/4/2006 10:41
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
A memoria d'uomo è la prima volta che Linucs svela gli arcani misteri nascosti nei meandri dei processi economici

Blessed be

p.s.: Ilberneri
caro linucs ti ricordo che quando il sottoscritto ha proposto le soluzioni di cui al punto 1.1 delle SP fatteci avere da Santaruina ti sei messo a sbellicare dal ridere.
poi le invochi.......


...guarda che Linucs era ironico...

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Linucs
Inviato: 6/4/2006 12:13  Aggiornato: 6/4/2006 12:13
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Bandit, ergo dalle tue affermazioni che sei uno che straripa di $$$$$$.

Ma no, è un banchiere che lavora per i servizi.

Se no, non hai forse chiarissimo da che parte stare. Il Capitale Organizzato toglie potere agli stati.

E, fammi indovinare, gli stati siamo noi.

E lo fa' proprio grazie alla sua capacità di spostarsi liberamente e velocemente da uno stato all'altro alla ricerca delle condizioni di investimento per Lui migliori.

Forse anche il capitale è un migrante, non vorremmo impedirgli di cercare una vita migliore, no?

Ora, le condizioni migliori per Lui sono molto diverse dalle condizioni migliori per noi "società" (si parla infatti di dumping sociale, fiscale, ambientale).

"Dumping fiscale?" Ovvero chi ruba meno è più cattivo? Suvvia.

Per dumping ambientale intendi dire che le multinazionali possono fare ciò che vogliono, purché sia compatibile con le regolette del giorno dell'EPA e soci, e anche se inquinano non si può far loro causa appunto perché rispettano le risibili regolette?

Gli stati sono l'unica forma di organizzazione politica della società sulla quale abbiamo un qualche influsso (minimo non c'è che dire) attraverso il voto.

Ma certo: infatti da domani mattina posso boicottare Nestlé evitando di comprare il Nesquik, e allo stesso modo posso boicottare Berlusconi evitando di pagare le tasse che verranno utilizzate per distribuire box interattivi, e democrazia agli arabi cattivi. Perché nello Stato, proprio come nel mercato, so esattamente dove vanno a finire i soldi che spendo. Lo controllo votando ogni 5 anni, per gentile concessione, anzi dovere civico. E la marmotta incarta la cioccolata.

Se non ti è chiaro il potere ed il destino dell'umanità è ora in mano del Capitale (multinazionali, banche) sul quale tu (presumo) non hai la minima influenza.

Invece sullo Stato ha una grandissima influenza. Un voto ogni cinque anni, che vale quanto quello dell'ultimo scemo in fondo a destra, perché siamo tutti uguali. Quindi decidiamo tutti insieme, e se le casalinghe di Voghera (o i coglioni che dir si voglia) sbagliano a votare... poco male, perché ne paghiamo tutti le conseguenze e nessuno ci rimette il culo per aver scelto male.

E' quasi un'assicurazione sull'imbecillità dei votanti. Diluendo la stupidità e relativi rischi possiamo sguazzare tutti nell'uguaglianza solidale. Questo ovviamente incoraggia il cittadino ad informarsi e documentarsi, immagino. Anzi no, ci pensa già lo Stato, che siamo noi, e che ha come alta priorità la formazione dei cittadini indipendenti.

Ovviamente il fatto che il denaro sia carta straccia non ha nulla a che fare con il magico potere del capitale finanziario internazionale e multilaterale.

Ovviamente fino a ieri avevamo detto che la riserva frazionaria moltiplica il denaro, quindi la semplice azione di spostare un conto corrente da qui a lì vede moltiplicato il proprio effetto. Ma ieri era ieri, e oggi è oggi, e come cambia il mondo. E la marmotta fuma il crack.

A me sembra che quelli in "ginocchio col guinzaglio al collo" sia qualcun altro.

Forse sono i disoccupati in Francia, che sperano di diventare ricchi leccando gli stivali ai sindacati. I quali, a loro volta, difendono sì i lavoratori, ma apparentemente se ne fottono dei disoccupati.

Ovviamente la parola "cartello" si applica solo alle multinazionali cattive, ho indovinato?

Parsifal
Inviato: 6/4/2006 12:48  Aggiornato: 6/4/2006 12:48
Mi sento vacillare
Iscritto: 12/10/2005
Da: Monsalvat
Inviati: 359
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Citazione:
E’ POSSIBILE: le risorse e il denaro ci sono. Razionalizzando le risorse esistenti nel sistema oggi è possibile dare a tutti 1.000 euro al mese. Ma occorrerebbe riformare lo Stato e cambiare la testa a politici e burocrati. Garantire il Reddito di Cittadinanza per tutti è concretamente realizzabile anche emettendo monete locali, garantite da Comuni e Regioni, rivoluzionando cosi la politica monetaria con la sovranità popolare della moneta.


per quanto riguarda il reddito di cittadinanza, io temo anche un'altra cosa: questi signori sognano un reddito simile in modo da risultare disoccupati e nullatenenti ma nel contempo avere un'attività in nero, in modo da non pagare tasse e simili.

E se proprio non ti viene da fare nulla, che te ne frega, c'hai sempre mille euro in tasca! hai voglia a campà.

chi lavora invece, continuerà a farsi un c... così


Nehmet hin meinen Leib,
nehmet hin mein Blut,
um unser Liebe willen!
ilberneri
Inviato: 6/4/2006 15:23  Aggiornato: 6/4/2006 15:23
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/3/2006
Da: Coimbra
Inviati: 238
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Citazione:
Dumping fiscale?" Ovvero chi ruba meno è più cattivo? Suvvia


interessante tasse = rubare.
Immagino tu non sia mai entrato in un'ospedale, usato il telefono, preso un'autostrada ecc. ma soprattutto immagino tu non sia mai andato a scuola.

Citazione:
Invece sullo Stato ha una grandissima influenza

sarebbe molto bello averne di più non c'è che dire

Citazione:
Ovviamente la parola "cartello" si applica solo alle multinazionali cattive, ho indovinato?

che il sindacato tuteli per lo + chi ha un lavoro direi che è un dato.
d'altronde disoccupati che scioperano non ne ho mai visti...
Inoltre le multinazionali non sono cattive, cattivo è chi mi ruba la merenda dallo zainetto.
Le multinazionali sono avide, disumane, e spietate quando si tratta di perseguire i loro niteressi depredando le risorse dei paesi poveri e la vita stessa dei lavoratori che sfruttano.

"l'utopia esiste, è radicata nello spirito degli uomini.Credo che sempre di più il capitalismo le sue logiche appaiano inutili.Il mio cervello,il mio sapere,i miei desideri non hanno più bisogno di un padrone:io, individuo lavoro nella mia autonomia
Paxtibi
Inviato: 6/4/2006 15:32  Aggiornato: 6/4/2006 15:32
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
interessante tasse = rubare.

Rubare=sottrarre denaro dalle tasche di qualcuno senza il suo consenso.
Io il mio consenso non l'ho mai dato. Per la precisione, nessuno me l'ha mai chiesto.

sarebbe molto bello averne di più non c'è che dire

Sarebbe ancor più bello se fosse possibile, ma così non è.

che il sindacato tuteli per lo + chi ha un lavoro direi che è un dato.

A me sembra che il sindacato tuteli soprattutto i suoi interessi.

Le multinazionali sono avide, disumane, e spietate quando si tratta di perseguire i loro niteressi depredando le risorse dei paesi poveri e la vita stessa dei lavoratori che sfruttano.

Veramente quelli sono gli stati. Io nelle multinazionali ci ho lavorato per dieci anni, poi mi sono rotto e me ne sono andato. Inoltre, nessuno ti obbliga a comprare i loro prodotti, al contrario dello stato che ti obbliga a pagare quello che vuole lui, che tu lo voglia o meno, del resto si tratta in genere di cose di cui non hai bisogno, tipo qualche squadrone di F16 in offerta speciale.

spinox
Inviato: 6/4/2006 15:40  Aggiornato: 9/4/2006 5:24
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/1/2006
Da:
Inviati: 262
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
*

bandit
Inviato: 6/4/2006 15:42  Aggiornato: 6/4/2006 15:45
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/11/2005
Da:
Inviati: 1649
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
"Ma no, è un banchiere che lavora per i servizi."
+++++++++++++
...eh, adesso mi tocca cambiare il nick...

ilberneri:
metti caso scoprissi che le banche del tuo paese sono tutte farlocche, e che oltre a ciularti regolarmente il triplo di quelle di altri paesi, sei anche a rischio di perdere i tuoi risparmi, e che ci sono banche in altri paesi + sicure, meno costose e dove pure puoi anche ricavare qualcosa in piu' dai tuoi risparmi, che si fa ? si impedisce/ultratassa l'esportazione, si definiscono certi posti paradisi fiscali per non chiamare altri inferni fiscali, si costringe la gente a pagare di piu' e a rischiare di piu'...oppure si riconosce il sacrosanto diritto di portare i propri soldi dove cavolo pare meglio ?
sicuramente la prima ipotesi, immagino, perche' cosi' si fa "il bene della collettivita'"
indovina un po' da che parte stanno le banche di quel paese...

Dusty
Inviato: 6/4/2006 15:50  Aggiornato: 6/4/2006 15:50
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 3/10/2005
Da: Mondo
Inviati: 2248
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
ilbernieri:
Citazione:
interessante tasse = rubare.


Rubare = appropriarsi di qualcosa di qualcun altro contro la sua volontà.
Sei d'accordo che le tasse corrispondano a questa definizione?
Ergo tasse = refurtiva fiscale.

Citazione:
Immagino tu non sia mai entrato in un'ospedale, usato il telefono, preso un'autostrada ecc. ma soprattutto immagino tu non sia mai andato a scuola.


Purtroppo sono entrato più volte in un ospedale, così come ho aspettato diversi mesi per poter fare una risonanza magnetica. Non si mette in dubbio che gli ospedali esistano, si mette in dubbio la loro efficienza in relazione all'enorme spesa che comportano. Per esempio al fatto che ogni bene che consumano lo pagano sproporzionatamente di più di qualunque compratore accorto. Tanto paghiamo noi, con la refurtiva fiscale.

Un discorso analogo lo possiamo fare con la scuola: con i professori stupidi giocavamo a calcetto in classe, con quelli ignoranti dovevo fare lezione io al posto loro. Spero la tua esperienza sia stata migliore.
Università: pagavo per frequentarla, ma ero io ad insegnare al tecnico come si gestiva il laboratorio (informatico).

L'autostrada fino a prova contraria la pago, e non poco : anche in questo caso la lungimiranza statale è magnifica: il grosso delle infrastrutture è stato realizzato con la refurtiva fiscale, ed ora i proventi vanno a privati.

Il telefono: ora che c'è (un po') di liberalizzazione la comunicazione costa 10 volte meno di quando era finanziata dallo stato. Curioso, non trovi?

Citazione:
Le multinazionali sono avide, disumane, e spietate quando si tratta di perseguire i loro niteressi depredando le risorse dei paesi poveri e la vita stessa dei lavoratori che sfruttano.


Sull'avidità e la crudeltà delle multinazionali non ho nulla da obiettare, c'è però da tenere presente un punto: se non mi piace la ditta X posso fare a meno di comprare i suoi prodotti mentre se non mi piace l'operato del governo devo solo stare zitto e pagare, come sempre, e come tutti.

Ciao,
Dusty

P.S.: Ho notato che ho postato in contemporanea a Pax, mi scuso per le ripetizioni di concetti già espressi

"Tu non ruberai, se non avendo la maggioranza dei voti"
-- Dal Vangelo Secondo Keynes, Capitolo 1, verso 1.
Il portico dipinto
Paxtibi
Inviato: 6/4/2006 16:01  Aggiornato: 6/4/2006 16:02
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
domanda. ringraziamenti per l'eventuale cortese risposta.

Se vuoi ti faccio copia-incolla dal post di Linucs, se queste cose lui le sa meglio di me non è mica colpa mia.

la quota di patrimonio totale detenuta dal 5% delle famiglie più ricche in Italia

Ma il 5% delle famiglie non può mica comprare (o affittare? Svela l'arcano) il 100% delle case, sicuramente non lo desidera, altrimenti l'avrebbe già fatto.

in passato ho chiesto a linucs in due pm di ignorare i miei post

Curiosa richiesta...

io di economia, l'ho gia' detto in passato, non ci capisco un'emerita.

Ottimo motivo per ascoltare, invece di parlare.

spinox
Inviato: 6/4/2006 16:12  Aggiornato: 9/4/2006 5:26
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/1/2006
Da:
Inviati: 262
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
*

Paxtibi
Inviato: 6/4/2006 16:23  Aggiornato: 6/4/2006 16:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
allora, da che film e' tratto questo?

Dal film della mia vita, direi.

Linucs
Inviato: 6/4/2006 16:28  Aggiornato: 6/4/2006 16:28
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
interessante tasse = rubare.

"Furto, esproprio forzato."

Altrimenti dovresti essere d'accordo se ti aspettassi sotto casa, per darti una botta in testa e rubarti il portafogli, purché io utilizzi il tuo denaro per una nobile causa. Ad esempio, lo potrei devolvere ai bambini poveri del Biafra. Immagino che in quel caso tu non verresti mai a denunciarmi per furto, ho indovinato? D'altra parte lo stato siamo noi, quindi anch'io, ergo ho diritto di fare qualche prelievo a titolo personale.

Immagino tu non sia mai entrato in un'ospedale, usato il telefono, preso un'autostrada ecc. ma soprattutto immagino tu non sia mai andato a scuola.

Il telefono, quello col canone, e l'autostrada quella col pedaggio?

Sulla scuola, mi risparmio di riderti in faccia direttamente.

Potrai raccontarmi la storia degli ospedali quando lo Stato ci metterà dentro tutti i soldi che attualmente spende in foreign aid assortiti e missioni di pace multilaterali, nonché lo stipendio di Ciampi. Oppure quando potrò mettere la crocetta sulla dichiarazione dei redditi per decidere se dedicare il denaro rubato agli ospedali o all'imbecille con l'elmo che fa la guardia davanti alla porta di Ciampi.

Dopo, forse, potrai raccontarmi la storia dell'ospedale.

Le multinazionali sono avide, disumane, e spietate quando si tratta di perseguire i loro niteressi depredando le risorse dei paesi poveri e la vita stessa dei lavoratori che sfruttano.

Invece lo Stato è buono e generoso, non sfrutta nessuno ed ogni mese verso un contributo volontario, perché le multinazionali obbligano mentre lo Stato chiede per favore.

===

io di economia, l'ho gia' detto in passato, non ci capisco un'emerita.

Male che vada, si può sempre recuperare.

case, affitti, mignotte, materassi, automobili, aranciata amara... che differenza c'e'?

Nessuna, solo che il ricco probabilmente non andrà ad affittare un monolocale, né si cercherà la prostituta da 10 euro nel viale sotto la mia finestra (luogo in cui s'incontrano mille culture). Così come il povero raramente andrà a cercarsi il Rolex d'oro.

1) c'e' un numero finito di beni materiali;

I quali, solitamente, sono finiti.

2) c'e' un numero finito di soggetti che se li contendono;

Anche questi, solitamente, sono finiti.

3) uno dei soggetti e' enormemente piu' ricco degli altri.

A questo punto dovremmo dedurre che Berlusconi o Ricucci avrebbero interesse ad acquistare tutti i cellulari in vendita nei negozi, per poi rivenderli al doppio del prezzo. Ti sembra possibile?

sarebbe finita diversamente?

No, infatti il panino sarebbe arrivato a 7, e puntualmente sarebbero spuntati fuori due o tre venditori di panini: quello che vende a 7, quello che vende a 6 per fregare il primo, quello che vende a 5 per fregare il secondo, ma non a 4 altrimenti ci perde. Eccetera.

Ergo, nuovamente, non si capisce chi dovrebbe impedire la produzione e vendita dei panini.

per me, alla fine, io mi sarei arricchito, il mio merlo sarebbe sazio, pino e gino avrebbero "un panino in due", lino sempre l'esaurimento nervoso.

Viene il sospetto che ci sia una - ehm - legge che impedisce di vendere panini, altrimenti dovremmo supporre che i produttori di panini siano così imbecilli da lasciar soldi sul tavolo.

a linucs non chiedevo niente, (sapete i nostri rapporti sono un po' logorati). speravo solo di poter dire la mia senza fare cagnara. anzi no: in passato ho chiesto a linucs in due pm di ignorare i miei post, in effetti.

Probabilmente, peccando forse di presunzione, immagini che le risposte siano a tuo esclusivo uso e consumo.

io chiedevo A ME STESSO se uno scenario 100-150-200, in cui il piu' ricco ha solamente il doppio del piu' povero, sia effettivamente specchio di una realta' italiana.

Ah ecco. Prova a comprare il panino da te stesso, vedi se funziona meglio.

e se, nel caso contrario, chiunque abbia una quantita' di ricchezze enormemente piu' alta rispetto alla media, non sia un elemento fortemente "inquinante" del "mercato".

Ammesso, nuovamente, che vada ad inquinare un mercato in cui non ha nulla a che fare.

"Negli ultimi dieci anni la quota di patrimonio totale detenuta dal 5% delle famiglie più ricche in Italia è passata dal 27% al 32% della ricchezza totale"

E fin qui ci siamo. Quali sono allora le conseguenze di ciò sul mercato di affitti ed immobili? Se fosse solo un problema di ricchi contro poveri, com'è che il tasso d'interesse del credito influenza il mercato immobiliare? Dovrebbe essere influenzato solo dai capitali dei ricchi, per come abbiamo scritto la nostra lieta storia. No?

io 32, gli altri 1-1-2-2-2-2-2-3-3-3-3-3-4-4-4-4-5-5-5. e allora posso veramente fare il bello ed il cattivo tempo. e la strada dell'economia e' per me tutta in discesa...

Anche perché io di economia, l'ho gia' detto in passato, non ci capisco un'emerita.

chiedo ora (sempre a ME STESSO, come m'insegna marzullo): chissa perche' i plutocrati oligarchi massoni si sono inventati le politiche di redistribuzione del reddito, oppure lo statuto dei lavoratori? mah...

Lo scoprirai cercandone gli effetti, e verificando se mai dovessero coincidere con qualche riforma sociale auspicata dai magici plutocrati.

PAXTIBI - "Comunque: basta che le case siano più di dieci e il tuo esempio va a farsi benedire." - e basta infatti reinvestire i miei nuovi guadagni in nuove case ed in nuove mignotte. o basta che la mia condizione iniziale non sia 80 ma 800.

Reinvestire in nuove case: magari i ricchi fossero tutti come te...

PAXTIBI - nella pasta alla carbonara ci va la panna liquida? grazie, spinox.

Ci andrebbe, ma l'ha comprata tutta Ricucci per farti un dispetto, ora la vuole rivendere al doppio.

ps. - fino ad ora, del reddito di cittadinanza non ho mai parlato.

Quindi siamo al punto di prima.

e, per concludere: "intanto chi ride e' la mignotta"

E pure chi ti ha venduto le case, leggendo i magici report della BCE sulla sua comoda poltrona nuova.

spinox
Inviato: 6/4/2006 16:34  Aggiornato: 9/4/2006 5:27
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/1/2006
Da:
Inviati: 262
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
*

ilberneri
Inviato: 6/4/2006 16:41  Aggiornato: 6/4/2006 16:41
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/3/2006
Da: Coimbra
Inviati: 238
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Intanto è lo stato che ha creato il tutto.
Se aspettavamo il privato ..... andavamo ancora a scuola dai preti e dicevamo le preghierine ogni mattina.

Sul fatto che lo stato italiano sia un carazzone colabrodo è + un problema di etica lavorativa e di organizzazione del lavoro.
Fatti un giro in Germania. Grazie.

"l'utopia esiste, è radicata nello spirito degli uomini.Credo che sempre di più il capitalismo le sue logiche appaiano inutili.Il mio cervello,il mio sapere,i miei desideri non hanno più bisogno di un padrone:io, individuo lavoro nella mia autonomia
Linucs
Inviato: 6/4/2006 16:43  Aggiornato: 6/4/2006 16:43
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Fatti un giro in Germania. Grazie.

Devo cercare qualcosa in particolare, a parte disoccupati disposti a votare il prossimo Hitler di passaggio mentre il governo regala sommergibili ai suoi alleati?

Paxtibi
Inviato: 6/4/2006 17:01  Aggiornato: 6/4/2006 17:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Intanto è lo stato che ha creato il tutto.

Amen!

(Alla facciazza dello stato laico)



Se aspettavamo il privato ..... andavamo ancora a scuola dai preti e dicevamo le preghierine ogni mattina.

Ohibò! Mi stai dicendo che la Democrazia Cristiana era un ente privato? Che l'ora di religione si fa nelle multinazionali?
O forse, dico forse, ci stai prendendo per i fondelli?

solenero
Inviato: 6/4/2006 17:30  Aggiornato: 6/4/2006 17:30
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/7/2004
Da: Valle Seriana Superiore
Inviati: 846
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Pax Citazione:
Veramente quelli sono gli stati. Io nelle multinazionali ci ho lavorato per dieci anni, poi mi sono rotto e me ne sono andato. Inoltre, nessuno ti obbliga a comprare i loro prodotti, al contrario dello stato che ti obbliga a pagare quello che vuole lui, che tu lo voglia o meno


Vero, lo stato ti obbliga a pagare.
Ma le multinazionali non mi sembrano migliori.

Esempio: OGM.
Qualcuno vuole un po' di regole per tutelare la propria salute e si rivolge al proprio stato perchè venga tutelato.
La Monsanti (società immaginaria, ovviamente), di contro, si appella a enti sovranazionali quali WTO, FMI, BM.
Risultato: Ti devi mangiare quello che voglionon loro, altrimenti sfuggi alla libera concorrenza

Hai voglia di boicottare il Nesquik.

Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente.
- Frankie hi-nrg MC -
bandit
Inviato: 6/4/2006 17:34  Aggiornato: 6/4/2006 17:34
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/11/2005
Da:
Inviati: 1649
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
"Risultato: Ti devi mangiare quello che voglionon loro, altrimenti sfuggi alla libera concorrenza"
++++++++++++
solenero...
mica sei incatenato a un unico prodotto di un unico scaffale di un unico punto vendita di un unico supermercato...

Paxtibi
Inviato: 6/4/2006 17:36  Aggiornato: 6/4/2006 17:36
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
La Monsanti (società immaginaria, ovviamente), di contro, si appella a enti sovranazionali quali WTO, FMI, BM.

Quindi lo stato risponde a loro, e non ai cittadini.
Quindi lo stato non siamo noi.

Lo strano è che solo grazie agli organismi statali e transnazionali la Monsanto ci obbliga a mangiare gli OGM...

solenero
Inviato: 6/4/2006 17:55  Aggiornato: 6/4/2006 17:58
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/7/2004
Da: Valle Seriana Superiore
Inviati: 846
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Bandit
Esatto, non esiste un solo supermercato con un solo scaffale su cui è posto un solo prodotto… Però se c’è il divieto di specificare (o meglio l’obbligo di non specificare) sull’etichetta di TUTTI i prodotti il contenuto OGM (come avrebbero voluto), altrimenti la concorrenza ne risente (non sia mai che c’è qualcuno che non considera gli OGM come equivalenti dei cibi non transgenici), io non posso scegliere liberamente, e questo mi verrebbe imposto da organismi sovranazionali, sul quale non possioamo esercitare il benchè minimo controllo, trattandosi di ENTI PRIVATI (meglio specificare: non è una lancia spezzata in favore dello stato, solo una costatazione).

Pax
Già… Proprio strano…

Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente.
- Frankie hi-nrg MC -
Parsifal
Inviato: 6/4/2006 18:14  Aggiornato: 6/4/2006 18:14
Mi sento vacillare
Iscritto: 12/10/2005
Da: Monsalvat
Inviati: 359
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Il vero ostacolo presentato dalle multinazionali non sta propriamente nell'acquisto coatto del proprio prodotto.

Un esempio per intenderci:
Nel 1996 la Cocacola ha praticamente impedito di far svolgere le olimpiadi ad atene in favore della sua amata città atlanta.
Chi ha orecchie intenda.


Nehmet hin meinen Leib,
nehmet hin mein Blut,
um unser Liebe willen!
Paxtibi
Inviato: 6/4/2006 19:24  Aggiornato: 6/4/2006 19:24
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Nel 1996 la Cocacola ha praticamente impedito di far svolgere le olimpiadi ad atene in favore della sua amata città atlanta.

Ha impedito? Diciamo che i famosi "immortali" si sono lasciati convincere (leggi: corrompere) piuttosto facilmente.
Peccato che otto anni dopo le olimpiadi ce le siamo dovuti sciroppare lo stesso, e chissà per quanti anni continueremo a pagarne il prezzo.

Linucs
Inviato: 6/4/2006 19:53  Aggiornato: 6/4/2006 19:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Se aspettavamo il privato ..... andavamo ancora a scuola dai preti e dicevamo le preghierine ogni mattina.

Perché ovviamente c'è una legge che impedisce di creare una scuola laica e secolare nonché umanista.

Ohibò! Mi stai dicendo che la Democrazia Cristiana era un ente privato? Che l'ora di religione si fa nelle multinazionali?

Scoop mondiale: non solo Cristo era - ehm - omosessuale, ma beveva pure il Nesquik.

Gesù Cristo> "Una parola dallo sponsor: tutti i bambini cristiani bevono il Nesquik!"

La Monsanti (società immaginaria, ovviamente), di contro, si appella a enti sovranazionali quali WTO, FMI, BM.

I noti enti sovranazionali, cardine della libertà economica...

Risultato: Ti devi mangiare quello che voglionon loro, altrimenti sfuggi alla libera concorrenza

La libera concorrenza amministrata dal WTO...

===

Esatto, non esiste un solo supermercato con un solo scaffale su cui è posto un solo prodotto… Però se c’è il divieto di specificare (o meglio l’obbligo di non specificare) sull’etichetta di TUTTI i prodotti il contenuto OGM (come avrebbero voluto), altrimenti la concorrenza ne risente (non sia mai che c’è qualcuno che non considera gli OGM come equivalenti dei cibi non transgenici), io non posso scegliere liberamente, e questo mi verrebbe imposto da organismi sovranazionali,

Il divieto e l'obbligo, altri cardini della libertà economica...

sul quale non possioamo esercitare il benchè minimo controllo, trattandosi di ENTI PRIVATI (meglio specificare: non è una lancia spezzata in favore dello stato, solo una costatazione).

WTO, WB ed IMF sono diventati enti privati?

===

Nel 1996 la Cocacola ha praticamente impedito di far svolgere le olimpiadi ad atene in favore della sua amata città atlanta.

Come?

===

Gesù Cristo> "Una parola dallo sponsor: quando preghi forse il Signore Dio non ti ascolta, però a Foxman rode il culo. Ne vale comunque la pena, no?"

Badombe> Pussa via!

Abdallah> Mi ha convinto!

ELFLACO
Inviato: 6/4/2006 21:08  Aggiornato: 6/4/2006 21:08
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/10/2005
Da:
Inviati: 1839
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
" Ma c’è anche di peggio; solo il 15% del denaro è fisico, monete e carta, il restante 85% è sottoforma di credito, annotazioni bancarie, bit sullo schermo di un computer. Tutto questo denaro è letteralmente creato dal nulla in quanto le banche devono detenere come riserva soltanto il 2% di ciò che prestano. Se depositiamo 100 euro la banca può prestarne fino a 5.000! Ricordiamo che il denaro ha valore solo perché noi cittadini lo accettiamo come mezzo di pagamento, senza di noi il denaro sarebbe solo carta straccia, dato che non esiste più nessuna copertura aurifera.

Questo sistema conferisce alle banche un potere enorme, il potere vero, quello che manca agli stati che si dicono democratici e sovrani.

Il popolo non si è mai sentito raccontare queste cose da uomini politici; ma vi immaginate Berlusconi e Prodi che dicono come in realtà siano solo delle marionette, degli uomini di facciata e che in economia non possono prendere nessuna decisione perché le vere leve del potere sono manovrate da altri?! "

Aparte le cifre ,una cosa è chiara,le decisioni sulle politiche economiche dei singoli paesi le prendono quelli che noi andremmo a votare l'8 e il 9 aprile???????

La risposta per quelli con il morbo di Ashcroft(come me) non può che essere NOOOOOOOOO!!
Allora proposte come quella su questa lettera mi sembrano opportune.

EL FLACO

“Le persone non dovrebbero avere paura dei propri governi, sono i governi a dover aver paura delle persone.”
bandit
Inviato: 6/4/2006 21:49  Aggiornato: 6/4/2006 21:49
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/11/2005
Da:
Inviati: 1649
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
"Se depositiamo 100 euro la banca può prestarne fino a 5.000!"
++++++++++++++++++++++
premesso che la carta straccia non piace nemmeno a me, direi perö occhio a non farsi prendere la mano. se deposito 100 in banca, la banca puö prestare al massimo 100 meno la riserva. poi e' verissimo che quel 100 nell'ambito del sistema bancario si moltiplica, passando di banca in banca, e lo fa tanto piu' quanto piu' bassa e' la riserva. ma direi che e' bene tenere le due cose separate, non foss'altro chi ha gia' le idee confuse rischia di confonderle ancora di piu'.

Linucs
Inviato: 6/4/2006 22:27  Aggiornato: 6/4/2006 22:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
se deposito 100 in banca, la banca puö prestare al massimo 100 meno la riserva.

E come per magia...

Fractional-reserve banking

In economics, particularly in financial economics, fractional-reserve banking is the near-universal practice of banks retaining only a fraction of their clients' deposits and notes as reserves to satisfy demands for withdrawals, investing the remainder in loans to generate income. Clients would normally receive a proportion of this income via interest on their deposit. Inflation, partly caused by fractional-reserve banking increasing money supply, would reduce a client's capital growth in real terms.

The key financial ratio used to analyse fractional-reserve banks is the cash reserve ratio, which is the ratio of reserves to demand deposits and notes. For example this could be 10%, which would mean the bank has 10% reserves for all funds deposited at the bank, with the remaining 90% used for loans.

Sarà un caso se l'allegra brigata anti-signoraggio (ovvero pro-carta straccia statale) commette ogni tanto qualche - ehm - errore?


Spectral84
Inviato: 7/4/2006 0:39  Aggiornato: 7/4/2006 0:39
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/10/2004
Da: Monfalcone
Inviati: 265
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Ad un meeting con il sig. De Simone in persona, chiesi direttamente come il RdC potesse influire sul mercato immobiliare, specialmente sul mercato degli affitti.

Non ha risposto (sottolineo, non ha risposto), e ha iniziato a farneticare sui tassi di interesse che per lui non devono esistere.

Ha anche puntato sul fatto che "il progetto è in via di sviluppo".

Al che, ho domandato

"se presto denaro non ho ragione di chiedere interesse"

No, perchè si svaluta.

Al che, signori...

Ho iniziato a ridere.

Poi mi aspettava la grigliata e non sono riuscito a sentire la fine del discorso, peccato.

All the Best and Fuck the Rest
ilberneri
Inviato: 7/4/2006 9:54  Aggiornato: 7/4/2006 9:54
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/3/2006
Da: Coimbra
Inviati: 238
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Citazione:
Perché ovviamente c'è una legge che impedisce di creare una scuola laica e secolare nonché umanista.

... di fatto lo ha fatto solo lo stato a partire dal 1850 circa...... (non perchè era buono ma perche gli serviva)

Citazione:
WTO, WB ed IMF sono diventati enti privati?

non mi risulta siano espressione di alcun processo democratico. Sono solo l'espressione dell'elissi del potere (C. Crouch)


Citazione:
Il divieto e l'obbligo, altri cardini della libertà economica...

interessante lilbertà economica = fare quel cazzo che ci pare, sbattendosene delle conseguenze sulla salute, sui diritti, sull'ambiente.
Caro Linucs la conosci la storia dell'isola di Pasqua? (tra l'altro è periodo)

"l'utopia esiste, è radicata nello spirito degli uomini.Credo che sempre di più il capitalismo le sue logiche appaiano inutili.Il mio cervello,il mio sapere,i miei desideri non hanno più bisogno di un padrone:io, individuo lavoro nella mia autonomia
Linucs
Inviato: 7/4/2006 11:07  Aggiornato: 7/4/2006 11:07
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
.. di fatto lo ha fatto solo lo stato a partire dal 1850 circa...... (non perchè era buono ma perche gli serviva)

"Nell'età in cui l'esame è impossibile." (indovina la citazione?)

Potremmo sapere la ragione per cui dovrebbe continuare a farlo, visti i risultati?

non mi risulta siano espressione di alcun processo democratico. Sono solo l'espressione dell'elissi del potere (C. Crouch)

Ho capito. Quindi tutto ciò che deriva dal processo democratico è pubblico, mentre il resto è privato.

Ne prendiamo nota: si spera che ne prendano nota anche i riformatori sociali con il pallino della world governance.

Tuttavia la Costituzione italiana ammette eccezioni alla sovranità nazionale in favore dei soggetti di cui sopra, piegandosi quindi al potere privato: com'è che tutto tace?

interessante lilbertà economica = fare quel cazzo che ci pare, sbattendosene delle conseguenze sulla salute, sui diritti, sull'ambiente.

Hai dimenticato i diritti degli animali e le pari opportunità. Ma questa dove l'hai letta, sul corrierino solidale?

Peccato che in questo caso si parlava del divieto di indicare la presenza di OGM. Quale sia il nesso tra questo divieto e la difesa dei diritti e dell'ambiente lo sai solo tu.

Caro Linucs la conosci la storia dell'isola di Pasqua? (tra l'altro è periodo)

Certo!

Gli abitanti dell'isola di Pasqua sono stati visitati da un colonizzatore proveniente dal Nord e dall'Occidente del mondo, il quale ha insegnato loro il disprezzo dell'ambiente. Ricattandoli con la sua tecnologia superiore, e con il liberismo estremo, li ha convinti a distruggere tutto, a vista d'occhio per trarne profitto. Questo è il motivo per cui dovremmo risarcire gli eredi dei loro eredi (o, in alternativa, gli amici di Foxman) con un contributo solidale.

Ho indovinato?

Parsifal
Inviato: 7/4/2006 11:26  Aggiornato: 7/4/2006 11:26
Mi sento vacillare
Iscritto: 12/10/2005
Da: Monsalvat
Inviati: 359
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Ilberneri
stiamo parlando di libertà economica, non credo che la tua equazione sia esatta.

Io sono libero di vendere quello che mi pare, tu sei libero di non comprarlo se non ti piace. Punto.

Se nessuno compra, mi faccio a quel servizio.


Nehmet hin meinen Leib,
nehmet hin mein Blut,
um unser Liebe willen!
solenero
Inviato: 7/4/2006 12:14  Aggiornato: 7/4/2006 12:14
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/7/2004
Da: Valle Seriana Superiore
Inviati: 846
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Continuando con l’esempio OGM

Linucs, non riesco ad afferrare la tua posizione;

che la Monsanti imponga (tramite gli organismi di cui sopra, a suon di sanzioni milionarie) l’acquisto dei suoi prodotti, negando al contempo il mio diritto di acquirente ad essere messo in condizioni di poter scegliere secondo, come dovrebbe essere, il mio insindacabile giudizio, occultando il contenuto dei suoi prodotti, ti sembra una cosa ragionevole e degna di essere chiamato libero mercato o concorrenza leale?

Parsifal, è questa la “libertà economica”? In tal caso ne faccio volentieri a meno.

Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente.
- Frankie hi-nrg MC -
Linucs
Inviato: 7/4/2006 12:35  Aggiornato: 7/4/2006 12:35
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
che la Monsanti imponga (tramite gli organismi di cui sopra, a suon di sanzioni milionarie) l’acquisto dei suoi prodotti, negando al contempo il mio diritto di acquirente ad essere messo in condizioni di poter scegliere secondo, come dovrebbe essere, il mio insindacabile giudizio, occultando il contenuto dei suoi prodotti, ti sembra una cosa ragionevole e degna di essere chiamato libero mercato o concorrenza leale?

Non mi pare che nessuno l'abbia chiamata in tal modo.

Da nessuna parte nel "libero mercato" è scritto che organismi internazionali debbano gestire l'economia ed il commercio, da nessuna parte è scritto che abbiano facoltà di multare qualcuno, da nessuna parte è scritto che possano imporre regole per stabilire cosa puoi scrivere sulla confezione del prodotto, e da nessuna parte è scritto che lo Stato debba dare ascolto a questa manica di delinquenti. Al massimo ci sarà scritto che la Monsant"i" può vendere i suoi ricchi OGM (da nessuna parte si parla di "brevetti" sui semi o altre amenità) e tu potrai scrivere tranquillamente "NO OGM" sul tuo ricco prodotto tutto naturale.

D'altra parte non è neanche scritto che debba esistere una banca centrale per stabilire la politica monetaria, eccetera.

Parsifal, è questa la “libertà economica”? In tal caso ne faccio volentieri a meno.

Almeno un elettore riceverà quello che ha desiderato.

Infatti:

Io sono libero di vendere quello che mi pare, tu sei libero di non comprarlo se non ti piace. Punto.

Segue che, facendone a meno, siamo obbligati ad acquistare prodotti che non vogliamo, oppure a vendere prodotti che nessuno vuole. I primi sono i servizi dello Stato, i secondi pure, e guarda il caso e la coincidenza.

Parsifal
Inviato: 7/4/2006 12:38  Aggiornato: 7/4/2006 12:38
Mi sento vacillare
Iscritto: 12/10/2005
Da: Monsalvat
Inviati: 359
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Forse sto confondendo con la libertà di mercato. forse mi è sfuggito qualcosa.
ho voluto semplicemente citare un principio, credo insindacabile.

tutto questo se vogliamo davvero essere liberi. Le scelte giuste, credo vengano fatte anche in base alle scelte altrui. Mi spiego meglio.

Sono libero di scegliere il bene od il male. Se Ti offro il male, tu sei libero di non prenderlo se hai scelto il bene.

Chi ha mai visto il film 'L'avvocato del diavolo?'

In quel fim, Milton (il diavo in persona) offre al talentuoso avvocato Kent di sospendere il suo lavoro per dedicarsi alla mogilie, trascurata da lui e sull'orlo di una crisi di nervi.
kent gli risponde (al diavolo!) di voler continuare, perchè se perdesse la causa potrebbe finire per odiare la moglie. il risultato? la moglie si suicida.

Libero arbitrio. Ed ogni cosa ha un prezzo, non sempre materiale.


Nehmet hin meinen Leib,
nehmet hin mein Blut,
um unser Liebe willen!
ilberneri
Inviato: 7/4/2006 12:52  Aggiornato: 7/4/2006 12:52
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/3/2006
Da: Coimbra
Inviati: 238
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Citazione:
Ho indovinato?

no. più che tirare a indovinare dovresti leggere.


Citazione:
Ho capito. Quindi tutto ciò che deriva dal processo democratico è pubblico, mentre il resto è privato.


non è quello che volevo dire. quindi non hai capito.

ciao

"l'utopia esiste, è radicata nello spirito degli uomini.Credo che sempre di più il capitalismo le sue logiche appaiano inutili.Il mio cervello,il mio sapere,i miei desideri non hanno più bisogno di un padrone:io, individuo lavoro nella mia autonomia
Paxtibi
Inviato: 7/4/2006 13:10  Aggiornato: 7/4/2006 13:10
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Al massimo ci sarà scritto che la Monsant"i" può vendere i suoi ricchi OGM (da nessuna parte si parla di "brevetti" sui semi o altre amenità) e tu potrai scrivere tranquillamente "NO OGM" sul tuo ricco prodotto tutto naturale.

... rendendolo così più appetibile. In effetti questo è quello che nel marketing viene chiamato U.S.P. (Unique Selling Point), ovvero una caratteristica del prodotto che ne aumenti l'appetibilità rispetto alla concorrenza. Basandosi sull'U.S.P. sono state realizzate molte delle campagne pubblicitarie più efficaci.

Linucs
Inviato: 7/4/2006 13:11  Aggiornato: 7/4/2006 13:11
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
non è quello che volevo dire. quindi non hai capito.

Ma la comprensione non aggiunge né toglie nulla al mio consumo di ossigeno, quindi sono ugualmente colpevole di fronte al tribunale della vita, nei confronti di Madre Natura

sandro
Inviato: 7/4/2006 13:16  Aggiornato: 7/4/2006 13:16
Ho qualche dubbio
Iscritto: 31/3/2005
Da:
Inviati: 54
 Re: Denunciata la Banca d'Italia

solenero
Inviato: 7/4/2006 13:39  Aggiornato: 7/4/2006 13:39
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/7/2004
Da: Valle Seriana Superiore
Inviati: 846
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Linucs
"D'altra parte non è neanche scritto che debba esistere una banca centrale per stabilire la politica monetaria, eccetera."

Amen.


Pax
“... rendendolo così più appetibile. In effetti questo è quello che nel marketing viene chiamato U.S.P. (Unique Selling Point), ovvero una caratteristica del prodotto che ne aumenti l'appetibilità rispetto alla concorrenza. Basandosi sull'U.S.P. sono state realizzate molte delle campagne pubblicitarie più efficaci.”

Eggià… Per fortuna ci sono le grandi menti che elaborano concetti al pari all’”equivalenza dei prodotti” per proteggerci da coloro che vorrebbero farci credere che alcuni sono migliori di altri. Te lo immagini un bel panino fatto in casa che risulta di qualità migliore e quindi più appetibile del pane a lunga conservazione e prodotto industrialmente? DIO NON VOGLIA, IL PANE E’ PANE E BASTA! E come tale va venduto senza discriminazioni che potrebbero alterare il mercato! E se all’acquirente non sta bene, che smetta di comprare il pane e non rompa i maroni!

Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente.
- Frankie hi-nrg MC -
Linucs
Inviato: 7/4/2006 13:49  Aggiornato: 7/4/2006 13:49
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
DIO NON VOGLIA, IL PANE E’ PANE E BASTA! E come tale va venduto senza discriminazioni che potrebbero alterare il mercato! E se all’acquirente non sta bene, che smetta di comprare il pane e non rompa i maroni!

Ovviamente nel mercato non vogliamo discriminazioni, a tutela del consumatore.

Invece nella società dobbiamo essere tutti uguali per legge (che è diverso dall'avere pari diritti di fronte alla legge, per chi volesse far finta di non capire...), quindi osserviamo il proliferare di leggi speciali che regolano i rapporti non tra Stato e cittadini, ma tra i cittadini stessi.

Così come sono obbligato a non scrivere che il mio panino è OGM oppure non lo è, sono obbligato a non scrivere sull'annuncio per l'affitto che vorrei evitare affittare ad una banda di pericolosi skinhead. Questo ovviamente non si applica agli annunci scritti in cirillico ortodosso, in cui la discriminazione è implicita.

Per qualche strano motivo, la libertà di scelta vale solo nel caso del panino.

E l'avventura continua...

fiammifero
Inviato: 7/4/2006 13:58  Aggiornato: 7/4/2006 13:58
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Non capisco,denunciano la Banca d'Italia e poi oggi MINISTRO TREMONTI: ENTRA IN VIGORE OGGI L’ENNESIMO CONDONO TOMBALE per le BANCHE

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Paxtibi
Inviato: 7/4/2006 14:03  Aggiornato: 7/4/2006 14:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
A dir la verità, imporre ai produttori di specificare gli ingredienti del prodotto non mi pare necessario. Certo, chi vende prodotti scadenti (o dannosi, come gli OGM) avrà interesse a nasconderlo, non scriverà nulla o quasi sull'etichetta. Al contrario chi sa di offrire un prodotto di qualità ha tutto l'interesse a rendere noti tutti gli ingredienti e le loro qualità, consentendo così al consumatore di scegliere con cognizione di causa: tra un'etichetta che mi comunica con completezza ciò che sto acquistando ed una "oscura" la scelta è ovvia.
Il problema, semmai, è se il consumatore ha imparato a leggere o meno...

solenero
Inviato: 7/4/2006 14:03  Aggiornato: 7/4/2006 14:03
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/7/2004
Da: Valle Seriana Superiore
Inviati: 846
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Linucs
"Invece nella società dobbiamo essere tutti uguali per legge (che è diverso dall'avere pari diritti di fronte alla legge, per chi volesse far finta di non capire...), quindi osserviamo il proliferare di leggi speciali che regolano i rapporti non tra Stato e cittadini, ma tra i cittadini stessi.

Così come sono obbligato a non scrivere che il mio panino è OGM oppure non lo è, sono obbligato a non scrivere sull'annuncio per l'affitto che vorrei evitare affittare ad una banda di pericolosi skinhead. Questo ovviamente non si applica agli annunci scritti in cirillico ortodosso, in cui la discriminazione è implicita.

Per qualche strano motivo, la libertà di scelta vale solo nel caso del panino."

Concordo. Lo stato è fondato sulle mezze (quindi false) libertà dei suoi cittadini (o meglio sudditi).
Ciononostante la funzione dello stato, se implementata nella sua ideale proiezione, resta per me giusta; purtroppo sono ben conscio che è nient'altro che un'utopia. Cosa ci vuoi fare, non riesco a immaginare un mondo dove non vi è alcun controllo da parte di nessuno, e in cui tutti hanno la possibilità di ribellarsi da soli alle ingiustizie e regolato dallo scambio libero e senza frontiere affidato alla genuinità di intenzioni degli uomini stessi, come mi sembra di aver capito vorresti tu. Altra utopia.

Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente.
- Frankie hi-nrg MC -
solenero
Inviato: 7/4/2006 14:09  Aggiornato: 7/4/2006 14:09
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/7/2004
Da: Valle Seriana Superiore
Inviati: 846
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Pax
"A dir la verità, imporre ai produttori di specificare gli ingredienti del prodotto non mi pare necessario. Certo, chi vende prodotti scadenti (o dannosi, come gli OGM) avrà interesse a nasconderlo, non scriverà nulla o quasi sull'etichetta. Al contrario chi sa di offrire un prodotto di qualità ha tutto l'interesse a rendere noti tutti gli ingredienti e le loro qualità, consentendo così al consumatore di scegliere con cognizione di causa: tra un'etichetta che mi comunica con completezza ciò che sto acquistando ed una "oscura" la scelta è ovvia."

Esatto. Il problema sta nel fatto che il rivenditore di prodotti scadenti ha il bilancio di uno stato ed esercita pressioni enormi affichè diventi obbligatorio il tipo di etichettatura che egli predilige.
In tal caso il consumatore potrebbe anche avere una laurea, in lingue, tanto quello che vorrebbe sapere non ci sarebbe scritto...

Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente.
- Frankie hi-nrg MC -
Paxtibi
Inviato: 7/4/2006 14:21  Aggiornato: 7/4/2006 14:21
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Il problema sta nel fatto che il rivenditore di prodotti scadenti ha il bilancio di uno stato ed esercita pressioni enormi affichè diventi obbligatorio il tipo di etichettatura che egli predilige.

Qui si ritorna allo stato servo dei potenti e non certo dipendente nostro...
Comunque, finché non vietano di scrivere NO OGM sull'etichetta, il problema della scelta non si pone.

Cosa ci vuoi fare, non riesco a immaginare un mondo dove non vi è alcun controllo da parte di nessuno

Questo è il crimine più grosso perpetrato dallo stato. Ma tu non cedere così facilmente.

solenero
Inviato: 7/4/2006 15:07  Aggiornato: 7/4/2006 15:07
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/7/2004
Da: Valle Seriana Superiore
Inviati: 846
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Pax
"Qui si ritorna allo stato servo dei potenti e non certo dipendente nostro..."

Perfetto.

"Comunque, finché non vietano di scrivere NO OGM sull'etichetta, il problema della scelta non si pone."

Prevenire è meglio (e meno dispendioso) che curare.

"Questo è il crimine più grosso perpetrato dallo stato. Ma tu non cedere così facilmente."

Qui una piccola osservazione: tanto per fare il precisino, il crimine è perpetrato dai servi dei potenti di cui sopra, non dallo Stato. Esso è il mezzo, non il delinquente. Un coltello può servire per tagliare il pane o ad uccidere, ma non dipende dal coltello. Se si riuscisse (e so che si rischia di parlar di favole) a purgare gli incompetenti e i profittatori non potrebbe funzionare bene?
In mancanza di regole (regole GIUSTE, e giuste per TUTTI), non regnerebbe il caos?
Non si tornerebbe (o meglio resterebbe) alla legge del più forte (o meglio, in tempi moderni, più facoltoso)?

Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente.
- Frankie hi-nrg MC -
Paxtibi
Inviato: 7/4/2006 15:15  Aggiornato: 7/4/2006 15:18
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
tanto per fare il precisino, il crimine è perpetrato dai servi dei potenti di cui sopra, non dallo Stato. Esso è il mezzo, non il delinquente.

Tanto per fare il precisino, lo stato è composto di persone, non di leve e di bottoni. Se queste persone si fanno usare – in cambio di lauti compensi, aggiungerei – esse sono complici, non vittime.

Se si riuscisse (e so che si rischia di parlar di favole) a purgare gli incompetenti e i profittatori non potrebbe funzionare bene?

Chissà, purtroppo è impossibile.

In mancanza di regole (regole GIUSTE, e giuste per TUTTI), non regnerebbe il caos?

Sempre il solito discorso: chi le scrive le regole? Se senza regole regnerebbe il caos, vuol dire che l'uomo non è che una bestia stupida e feroce, incapace di distinguere – e di scegliere – tra bene e male, il che esclude la possibilità che sia in grado di scrivere alcunché, figuriamoci delle leggi GIUSTE. Se invece l'uomo è fondamentalmente pacifico e ragionevole, capace di capire come è bene comportarsi con gli altri, allora senza regole scritte non regnerebbe certo il caos.
Ergo, non è necessario scriverle.
___________________________

Intanto, l'oro vola a 600$ l'oncia.

Aweb
Inviato: 7/4/2006 15:34  Aggiornato: 7/4/2006 15:34
So tutto
Iscritto: 7/4/2006
Da:
Inviati: 4
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
marsiglion
- se io avessi 1000 euro al mese, avrei la certezza di non morire di fame e di campare dignitosamente -

Aggiungerei "se l'altro avesse 1000 euro al mese"?
1) Non ti importuna per mezz'ora in strada offrendoti merce contraffatta e via via cedere fino al "caffe'"
2) Non starebbe mezzo morente su un marciapiede a chiederti qualche moneta per superare la giornata e magari concedersi una sigaretta o un bicchiere di alcool. Gli unici possibili svaghi di cui puo' godere.
3) Non sarebbe pronto a rubarti il portafoglio, il videofonino, il PDA, a frugarti nelle tasche o nella borsetta in tram o in altri luoghi affollati per poi rivenderlo e fare qualche soldo.
4) Non ti sfonda il finestrino dell'auto perche' hai dimenticato di togliere il frontalino dell'autoradio o una borsa dal sedile.
5) Non sarebbe poi cosi' intenzionato a forzare la porta di casa tua (se ti va bene, quando non ci sei tu e la tua famiglia) e rischiare addirittura la vita (con le nuove norme).
Sono i primi cinque motivi che mi vengono in mente.

Aweb
Inviato: 7/4/2006 15:42  Aggiornato: 7/4/2006 15:42
So tutto
Iscritto: 7/4/2006
Da:
Inviati: 4
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Linucs
- Siamo tutti liberi, con la redistribuzione della ricchezza che già esiste -

(Mie considerazioni)
Ed e' certo che esiste, ma e' solo un po', proprio poco, sbilanciata a favore di una minoranza.
E sul fatto che siamo tutti liberi ... io di libero sono solo professionista.


Linucs
- A proposito, potrei cortesemente sapere che fine hanno fatto le FAZ, altra mirabili creature di De Simone -

(Documento)
Le monete locali non sono creature di De Simone.
Quando hai tempo e voglia guarda il video: "Intervento di Margrit Kennedy" da www.arcoiris.tv.
Lo si trova nella pagina http://www.arcoiris.tv/modules.php?op=modload&name=Downloads&d_op=viewdownload&cid=385

Dusty
Inviato: 7/4/2006 15:44  Aggiornato: 7/4/2006 15:46
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 3/10/2005
Da: Mondo
Inviati: 2248
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Aweb:
Citazione:

marsiglion
- se io avessi 1000 euro al mese, avrei la certezza di non morire di fame e di campare dignitosamente -

Aggiungerei "se l'altro avesse 1000 euro al mese"?
[...]
Sono i primi cinque motivi che mi vengono in mente.


Aweb, ripeti con me:
"Se tutti, senza lavorare, abbiamo 1000€ al mese, tutti abbiamo 1000€ in meno al mese".
(e tornando quindi al punto di partenza)

Il potere di acquisto si basa non su di una cifra assoluta, ma sul rapporto tra domanda ed offerta.

Dusty

P.S.:
Pax: "Intanto, l'oro vola a 600$ l'oncia."
E qualcosa mi dice che non si fermerà li...

"Tu non ruberai, se non avendo la maggioranza dei voti"
-- Dal Vangelo Secondo Keynes, Capitolo 1, verso 1.
Il portico dipinto
Parsifal
Inviato: 7/4/2006 15:47  Aggiornato: 7/4/2006 15:47
Mi sento vacillare
Iscritto: 12/10/2005
Da: Monsalvat
Inviati: 359
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Quoto in pieno l'ultimo post di Paxtibi.

Non c'è che dire, per quanto mi riguarda è un'ottima risposta.

Solo una precisione, ma per essere veramente pignoli, tanto ho capito cosa voi dire
Citazione:
Ergo, non è necessario scriverle.


io direi. ergo, non è necessario AVERLE


Nehmet hin meinen Leib,
nehmet hin mein Blut,
um unser Liebe willen!
solenero
Inviato: 7/4/2006 15:55  Aggiornato: 7/4/2006 15:55
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/7/2004
Da: Valle Seriana Superiore
Inviati: 846
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Pax Citazione:
Ergo, non è necessario scriverle.


Uomo pacifico e ragionevole? No. Bestia stupida e feroce? Nemmeno. Credo che ogni individuo abbia il proprio carattere e i propri ideali, che lo portano a fare le proprie scelte, e così come ci sono le persone pacifiche e remissive, esistono anche gli attaccabrighe prepotenti. E' impossibile cerare una società omogenea in cui ogni suo membro ripudi la violenza e la sopraffazione (anche economica) per il proprio benessere o egoismo.
E, così come esistono gli avidi e i prepotenti, così esistono i saggi.

Se gli insegnamenti di persone come Platone, Gesù, Gandhi fossero le nostre leggi, credi che sarebbero accettabili?

E ancora, in mancanza di un'organizzazione a cui delegare alcuni compiti, come ad esempio l'ordine e la giustizia, chi dovrebbe farsi carico di decidere quali sono i reati, come punirli, e controllare che la punizione abbia luogo? O credi semplicemente che non ci sarebbero reati ne persone da punire?

Chissà, purtroppo è impossibile.

Mi ripeto:
Non si tornerebbe (o meglio resterebbe) alla legge del più forte (o meglio, in tempi moderni, più facoltoso)?
___________________________________________

Citazione:
Intanto, l'oro vola a 600$ l'oncia.


...crisi in vista?

Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente.
- Frankie hi-nrg MC -
spinox
Inviato: 7/4/2006 15:55  Aggiornato: 9/4/2006 5:29
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/1/2006
Da:
Inviati: 262
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
*

Paxtibi
Inviato: 7/4/2006 16:24  Aggiornato: 7/4/2006 16:25
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Se gli insegnamenti di persone come Platone, Gesù, Gandhi fossero le nostre leggi, credi che sarebbero accettabili?

Quelle di Gesù sono due, e non c'è bisogno di scriverle. Su Gandhi e Platone avrei molto da ridire, invece, il che significa che, nel caso, me le dovrebbero imporre come al solito, con buona pace della legittimità e del consenso.

Non si tornerebbe (o meglio resterebbe) alla legge del più forte (o meglio, in tempi moderni, più facoltoso)?

Guarda che la legge del più forte è quella che è in vigore adesso.
___________________________

ve lo immaginate un incrocio dove non esista la regola delle precedenza a destra e dove si incontrino due uomini pacifici e ragionevoli?

Ah, ho capito: lo stato serve per sapere da che parte dare la precedenza. Ora sì che è chiaro.

Dai, ammettetelo: vi piace avere un padrone, vi piace scaricare le vostre responsabilità sull'autorità. Avete bisogno di un capo, tutto qui.
Trovatevelo, e seguitelo ovunque, ma non venitemi a dire che son tenuto a seguirlo anch'io.
Auguri.

Aweb
Inviato: 7/4/2006 16:54  Aggiornato: 7/4/2006 16:54
So tutto
Iscritto: 7/4/2006
Da:
Inviati: 4
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Dusty:
- Aweb, ripeti con me:
"Se tutti, senza lavorare, abbiamo 1000€ al mese, tutti abbiamo 1000€ in meno al mese". -

Penso di avere gia' parecchi euro in meno al mese:
"Contributo forfettario previsto dalla legge Bossi-Fini"
"Contributo forfettario a sostegno del reddito"
"Contributo in conto capitale pari al 100% delle spese sostenute per la costituzione della società"
"Contributi per la Microimpresa"
"Fondo per l’innovazione tecnologica"
"89.000.000 di euro a disposizione delle imprese in rosa"
"Contributi alle famiglie bisognose dei detenuti e liberati dal carcere"
"Prestiti d'onore"
"Vola in internet"
"Sostegno alle Famiglie di bambini frequentanti la Scuola dell’Infanzia"
"Bonus famiglia"
"Esenzioni e riduzioni rette"
"Borse di studio"
"Bonus 1.000 euro per i nuovi nati" (indipendente dal reddito)
"Missioni di PACE nel mondo"
"Fondo unico per il Sud"
"Incentivi alle imprese"
"Detrazione delle imposte per figli a carico"
"Agevolazioni acquisto carburante in FVG"
"Contratto degli autoferrotranvieri" benzina ...
Ultimo nel mio breve elenco:
il contributo per acquistare il decoder del digitale terrestre...

E ne avrei volentieri ancora meno di euro in meno al mese se sapessi di poter facilitare la sopravvivenza ad altri e quindi garantire a me a chi sento vicino una vita migliore (esempi dall'elenco sopra). Non sono altriusta.

Vorrei ripeterlo assieme, a te e a tanti altri.

NoEuro
Inviato: 7/4/2006 23:49  Aggiornato: 7/4/2006 23:49
So tutto
Iscritto: 7/4/2006
Da:
Inviati: 1
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Buongiorno,

sono Rodolfo Di Maggio e sono uno dei firmatari della denuncia alla Banca d'Italia.

Ho letto con interesse i post seguiti alla notizia della nostra denuncia. Sono grato a quanti hanno espresso i loro pareri che sono interessanti e degni della massima considerazione.

Vorrei precisare che non ci siamo appropriati delle idee di Domenico De Simone.

De Simone è una persona preparata, corretta e le sue idee, come quelle di altri economisti che stanno lottando contro l'ignobile esautorazione della proprietà monetaria da parte delle banche, sono degne della massima attenzione e divulgazione ma, consentitemelo, in quanto idee, e in quanto valide, sono degne di circolare ed essere diffuse.

Noterete che su ogni eurobanconota esiste l'assurdo COPYRIGHT, (la piccola © che trovate prima della scritta BCE, ECB etc.)... bene, spero non si voglia pretendere anche un Copyright sulle idee.

Le idee, specie se valide, vengono messe in circolazione, e pare auspicabile che chi vi si riconosce le faccia proprie.

De Simone preparò dei punti programmatici che furono ospitati sul sito www.noeuro.it e che recavano, correttamente la sua firma. Firma che egli stesso chiese di togliere quando si allontanò da NoEuro.

Il fatto che egli non ne faccia più parte va rispettato e le sue idee hanno una valenza che, ovviamente, esiste indipendentemente dalle posizioni assunte successivamente.

In tanti anni di lotta politica come consigliere comunale posso tranquillamente affermare che vi sono persone oneste e disoneste in ogni schieramento e che avremmo volentieri voluto, come Movimento NoEuro, correre in modo indipendente da ogni schieramento. Ma una iniqua legge elettorale ha tolto le preferenze e messo soglie di sbarramento al 4% per i partiti non coalizzati.

E una serie di nostre assemblee interne per cercare una strada percorribile tra quanti volevano che si mantenesse la nostra assoluta indipendenza ed equidistanza dai due poli e quanti ritenevano che, per poter far sentire la nostra voce ed essere la piccola breccia che, una volta in parlamento, potesse portare avanti le nostre tematiche, fosse necessario schierarsi, per portare la soglia di accesso al 2%, così come la nuova legge elettorale prevede per chi fa parte di una coalizione.

E la scelta, sofferta, molto sofferta, di entrare in coalizione con la "Casa delle Libertà".

E' soprendente anche constatare che anche l'Unione ci avrebbe accolti a braccia aperte, pur essendo noi, come Movimento, critici a dir poco nei confronti dell'euro che proprio Prodi aveva introdotto.

Il nostro è, per noi, un apparentamento "tecnico". Questo non toglie nulla al fatto che ci è costato in termini di consenso interno e che ci costerà in termini di consenso esterno. Ma lo stesso si poteva
dire se ci fossimo apparentati con l'Unione con, in aggiunta, il grottesco dell'apparentarsi proprio con chi ha introdotto l'euro, e a quel cambio rovinoso per l'Italia.

Ma queste sono le assurde condizioni attuali e se non si vuole fare politica sterile, continuando a gridare e a protestare al di fuori di ogni possibilità di intervento, lasciando che chi sale al potere
continui a fare il proprio comodo, è necessario entrare e portare la propria lotta all'interno di un sistema.

Vivo sinceramente tutte queste contraddizioni ma sono anche convinto che sia necessario agire per fare qualcosa per cambiare le cose, specie su temi cosi' importanti.

E siamo ora alla soglia delle elezioni.

Come Movimento "No Euro" non siamo presenti in tutte le regioni, mancano regioni importanti come la Sardegna, il Lazio, la Calabria, la Toscana, parte della Lombardia (LO, CR, MN, PV). Siamo tuttavia
presenti in regioni pari al 74 per cento della popolazione italiana.

Non so quali saranno i risultati. So che lo scontento degli Italiani è enorme, so che le astensioni giocheranno un ruolo determinante. So che, economicamente parlando, siamo alla frutta e che chiunque vinca dovrà rimboccarsi le maniche. So anche che la coalizione che risulterà perdente andrà in mille pezzi.

So che è ora che la gente comune si prenda carico della vita pubblica e non lasci che i politici di mestiere continuino a malgovernare il nostro Paese.

Siamo piccoli, ma ben determinati a lavorare per i Cittadini, che devono essere gli unici detentori del reale potere come recita la nostra Costituzione, siamo contro una politica di mestiere, siamo contro i politici che stanno decenni sulla scena politica, siamo per una politica di servizio.

E lottiamo contro l'indifferenza dei media. Quanto spazio ci è stato dato in televisone? Zero.

Ho mandato oltre 900 comunicati stampa informando della denuncia, in quanti credete abbiano risposto? Zero.

Ma, pochi o tanti che saranno i voti da noi faticosamente raccolti, saranno quelli che ci permettono di andare avanti nella nostra lotta per riportare la sovranità monetaria alla Cittadinanza.

In questa lotta ringraziamo persone come Domenico De Simone, come la redazione di questo sito che ha voluto ospitare cortesemente la nostra denuncia, e come gli iscritti che hanno postato i loro commenti.

Mi piace pensare che saremo la piccola breccia attraverso cui una nuova e più rispondente alle esigenze della gente, coscienza sul fare politica di servizio può irrompere e dilagare.

Grazie.

Rodolfo Di Maggio

soleluna
Inviato: 8/4/2006 0:07  Aggiornato: 8/4/2006 0:07
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2005
Da: orbita di Anarres
Inviati: 1309
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
noeuro Citazione:
Ma una iniqua legge elettorale ha tolto le preferenze e messo soglie di sbarramento al 4% per i partiti non coalizzati.


Ma va?? Come iniqua? E' stata democraticamente votata...

Citazione:
E la scelta, sofferta, molto sofferta, di entrare in coalizione con la "Casa delle Libertà".


La prendo con ironia?? In fondo sono una donna spiritosa sono sofferenze...mi rendo conto...

Citazione:
E' soprendente anche constatare che anche l'Unione ci avrebbe accolti a braccia aperte


Ma va? Non glielo ha detto la mamma che in campagna elettorale ogni demagogia populista porta voti? Una testa un voto?

Citazione:
lasciando che chi sale al potere continui a fare il proprio comodo


Eccerto, non lo sa che con il nostro (vostro ) voto chiunque salga farà il proprio comodo? Voi siete differenti.... oh yeahhhhhhh

Citazione:
sono anche convinto che sia necessario agire


eh si, una fettina di torta per me, anche piccola, no??

Sig. Rodolfo la sua propaganda a tre giorni dalle elezioni se la poteva davvero risparmiare.....

Pattumiera ON

Pat

"perche' ballate e vi fate l'acconciatura, visto che qua e' impossibile anche comprare da mangiare?"
"perche' magari oggi e' l'ultimo giorno che viviamo, e vogliamo amarlo quanto piu' possibile"
Grozny
Linucs
Inviato: 8/4/2006 0:26  Aggiornato: 8/4/2006 0:26
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
De Simone è una persona preparata, corretta e le sue idee, come quelle di altri economisti che stanno lottando contro l'ignobile esautorazione della proprietà monetaria da parte delle banche, sono degne della massima attenzione e divulgazione ma, consentitemelo, in quanto idee, e in quanto valide, sono degne di circolare ed essere diffuse.

A tal proposito, l'attento lettore potrà consultare i famigerati "10 punti" del programma di Altra Moneta, traendone immenso diletto.

Noterete che su ogni eurobanconota esiste l'assurdo COPYRIGHT, (la piccola © che trovate prima della scritta BCE, ECB etc.)... bene, spero non si voglia pretendere anche un Copyright sulle idee.

Si chiama brevetto. Dai 10 punti di Altra Moneta, del noto contro-economista De Simone:

"Lo Stato dovrà occuparsi di rendere disponibile per tutti la conoscenza necessaria per costruire gli impianti e finanziare seriamente la ricerca e l'innovazione, perché la cultura e la conoscenza sono la vera ricchezza e l'Italia è un paese pieno di inventiva e di iniziative. Creiamo una grande Fondazione Pubblica che promuova la ricerca e tuteli le scoperte così che nessuno possa impadronirsene. La battaglia per la libertà passa anzitutto dalla diffusione della conoscenza e dalla sua disponibilità per tutti."

Questi a casa mia si chiamano brevetti di Stato.

Quindi?

In tanti anni di lotta politica come consigliere comunale posso tranquillamente affermare che vi sono persone oneste e disoneste in ogni schieramento e che avremmo volentieri voluto, come Movimento NoEuro, correre in modo indipendente da ogni schieramento. Ma una iniqua legge elettorale ha tolto le preferenze e messo soglie di sbarramento al 4% per i partiti non coalizzati.

Ottimo: evviva dunque l'onestà.

Leggiamo:

"Lo Stato potrebbe emettere le banconote in proprio, esattamente come emette in proprio le monete metalliche, e come emetteva i biglietti di Stato di 500 Lire (negli USA, l'amministrazione Lincoln e l'amministrazione J.F. Kennedy emettevano pure United States Notes, ossia biglietti governativi). In tal modo, non produrrebbe debito pubblico."

Visto che l'onestà è la nostra bandiera, quali servizi dovrebbe "acquistare" lo Stato con questo denaro creato dal nulla? In quale modo questa operazione dovrebbe essere differente da quella compita dal falsario di turno?

"E' un atto sovrano, perché chi (a costo nullo per sé, come avviene con la cartamoneta non convertibile) crea denaro e lo immette sul mercato, ossia lo spende, aumenta unilateralmente il proprio potere d'acquisto rispetto agli altri soggetti, può produrre rincari dei prezzi a carico di chi non ha il potere di creare denaro, e può produrre crisi economiche."

Questo non è un atto sovrano, questa è una gran presa per il culo.

Vivo sinceramente tutte queste contraddizioni ma sono anche convinto che sia necessario agire per fare qualcosa per cambiare le cose, specie su temi cosi' importanti.

Come ad esempio indagare sulle conseguenze delle soluzioni proposte?

So che è ora che la gente comune si prenda carico della vita pubblica e non lasci che i politici di mestiere continuino a malgovernare il nostro Paese.

"Vita pubblica?"

Siamo piccoli, ma ben determinati a lavorare per i Cittadini, che devono essere gli unici detentori del reale potere come recita la nostra Costituzione, siamo contro una politica di mestiere, siamo contro i politici che stanno decenni sulla scena politica, siamo per una politica di servizio.

Certo, "perché lo Stato siamo noi, e i politici sono nostri dipendenti."

E la marmotta incarta la cioccolata.

Ma, pochi o tanti che saranno i voti da noi faticosamente raccolti, saranno quelli che ci permettono di andare avanti nella nostra lotta per riportare la sovranità monetaria alla Cittadinanza.

In questa lotta ringraziamo persone come Domenico De Simone, come la redazione di questo sito che ha voluto ospitare cortesemente la nostra denuncia, e come gli iscritti che hanno postato i loro commenti.

Mi piace pensare che saremo la piccola breccia attraverso cui una nuova e più rispondente alle esigenze della gente, coscienza sul fare politica di servizio può irrompere e dilagare.

Hai dimenticato la nuova consapevolezza.

Ho una notizia buona, ed una cattiva.

La notizia buona è che probabilmente siete tutte persone oneste, animate dal sincero desiderio di migliorare la vita vostra e dei vostri concittadini, pungolate dall'intuizione che - sorpresa - effettivamente c'è qualcosa che non va nel cosiddetto sistema monetario.

La notizia cattiva è che, cercando rapide soluzioni e scorciatoie spettacolari, siete probabilmente arrivati alla conclusione (come i vari Bellia, Auriti e soci assortiti, altri noti contro-economisti) che il signoraggio è bello perché è vario, e in mano vostra sarebbe ancora più bello, perché lo Stato siamo noi e stampando tanta carta possiamo diventare tutti ricchi e vivere nell'abbondanza. E l'inflazione non esiste, e il monopolio del credito è bello, e la pianificazione del PIL ispira allegria. E quando qualcuno si mette a fare domande precise in una certa mailing list dedicata alla sovranità monetaria, casualmente metà dei partecipanti si mette a strillare nel panico come una vecchia isterica, e l'altra metà grida al complotto del banchiere. Ovviamente nessuno risponde alle domande, perché l'economia è un bel gioco ma solo finché possiamo diventare tutti ricchi stampando soldi. Mi riferisco in particolare ai personaggi come i Rossi e i Frigiola, per chi vuol capire.

Questa conclusione, sfortunatamente, vi pone in rotta di collisione con la mia esigua pazienza, che mal sopporta le prese per il culo ai danni dei civili ammantate di belle parole come coscienza, solidarietà, consapevolezza, nuova economia e sovranità monetaria.

Evidentemente il magico mondo della lotta al signoraggio, benché ispirato da nobili ideali, ha un prepotente bisogno di una sonora ramazzata per fare un po' di doverosa pulizia, prima che qualcuno inizi seriamente a bere le boiate sulla carta straccia di Stato.

Una domanda tra tante:

Quest'uso del potere di emissione monetario consiste nel fatto che la banca centrale di emissione cede allo Stato (direttamente o mediante l'interposizione di SIM in funzione di foglie di fico banconote (non coperte da oro o altre valute né in questi convertibili, quindi a costo puramente tipografico per la banca stessa) contro la cessione di titoli del debito pubblico soggetti a interesse passivo. I titoli e l'interesse vengono pagati con le tasse, quindi gravano sui contribuenti e sullo Stato.

Diciamo pure che gravano sui contribuenti e basta. Visto che lo Stato siamo noi, potremmo sapere chi ha autorizzato lo Stato ad emettere titoli garantiti dal nostro futuro lavoro, ovvero la refurtiva fiscale altrimenti chiamata tasse?

Tanto per sapere dove comincia e finisce la sovranità.

Prossimamente: ricco mega-post sulla sovranità monetaria e le sue lontane origini dall'altra parte dell'Atlantico.

spinox
Inviato: 8/4/2006 0:44  Aggiornato: 9/4/2006 5:31
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/1/2006
Da:
Inviati: 262
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
*

spinox
Inviato: 8/4/2006 0:47  Aggiornato: 9/4/2006 5:32
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/1/2006
Da:
Inviati: 262
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
*

Dusty
Inviato: 8/4/2006 12:38  Aggiornato: 8/4/2006 12:38
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 3/10/2005
Da: Mondo
Inviati: 2248
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Aweb:
Citazione:
Penso di avere gia' parecchi euro in meno al mese:

Intanto gli € che ti vengono tolti (volente o nolente) te li se guadagnati lavorando (spero) e non facendo la siesta, quindi hai prodotto qualcosa.

Ora passiamo ad analizzare come alcuni soldi della refurtiva fiscale vengono utilizzati:
non commento sulle missioni di PACE nel mondo e il contributo per acquistare il decoder del digitale terrestre perchè sarebbe fin troppo semplice

"Incentivi alle imprese"
"Fondo unico per il Sud"

Ti lascio immaginare chi prenderà il grosso di questi soldi, perchè ovviamente principalmente sono:
- le multinazionali che mi pare siano già sufficientemente ricche
- i soliti noti (e loro amici, cugini etc etc)

"89.000.000 di euro a disposizione delle imprese in rosa"
Mi hanno raccontato che democrazia volesse dire pari opportunità per tutti ma evidentemente qualcuno è più uguale degli altri.

Su alcune delle altre cose mi puoi anche trovare d'accordo, ma, considerando anche questa tua frase:
E ne avrei volentieri ancora meno di euro in meno al mese se sapessi di poter facilitare la sopravvivenza ad altri e quindi garantire a me a chi sento vicino una vita migliore (esempi dall'elenco sopra).
Vorrei farti notare che trovo deplorevole che qualcuno (lo stato) ti obblighi ad essere solidale nella misura che decide lui e per le iniziative che decide lui come se io non fossi capace a decidere da solo.

Ad esempio con i soldi delle mie tasse ho finanziato gli omicidi in Serbia e l'invasione in Iraq. Altri di questi soldi sono andati alla famiglia Berlusconi per quella pagliacciata dei decoder digitali. Allora li avrei devoluti volentieri a Badombe che così si comprava delle bellissime Nike fatte in Cina

Ti segnalo inoltre che di tutti soldi raccolti per quelle iniziative, casualmente i soldi realmente stanziati sono molto meno in quanto in mezzo c'è qualche intermediario che niente fa, ma molto guadagna.

Tornando al discorso dei 1000€ a tutti, facciamo questo ragionamento: quanto costa un generico affitto?
Supponiamo 500€; secondo te perchè costa così?
Perchè mediamente se costa di più non ci sarà qualcuno disposto a spendere abbastanza (o meglio, i soldi non ce li avrà proprio).
Ora, se tutti noi abbiamo 1000€ in più al mese, evidentemente un affitto ad esempio da 1000€ lo possono pagare tutti... E lo stesso discorso vale per la pasta, il pane, il telefonino, etc.
Quindi abbiamo tutti 1000€ in meno, soprattutto quelli che non hanno beni e non ne producono, cioè esattamente quelli che volevamo avvantaggiare. Interessante no?

Vorrei ripeterlo assieme, a te e a tanti altri.
Allora ripetiamolo:
non c'è bisogno dello stato che ci obblighi ad essere solidali, siamo capaci da soli, nella misura e nella forma che più riteniamo opportuna.

Ciao,
Dusty

"Tu non ruberai, se non avendo la maggioranza dei voti"
-- Dal Vangelo Secondo Keynes, Capitolo 1, verso 1.
Il portico dipinto
Linucs
Inviato: 8/4/2006 14:08  Aggiornato: 8/4/2006 14:08
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
"Incentivi alle imprese"

Tradotto: accanimento terapeutico nei confronti di imprese fallimentari, rinvio dell'inevitabile.

"Fondo unico per il Sud"

Tradotto: esproprio costante, invito alla dipendenza.

"89.000.000 di euro a disposizione delle imprese in rosa"

Tradotto: ingegneria sociale, favoritismi assortiti armati dalla refurtiva fiscale.

Allora li avrei devoluti volentieri a Badombe che così si comprava delle bellissime Nike fatte in Cina

Ovviamente, dato che se avesse comprato scarpe cinesi vendute da un imprenditore cinese qualcuno avrebbe inventato un dazio nuovo "per difendere i lavoratori", per poi lamentarsi che "i paesi in via di sviluppo non hanno accesso ai mercati." L'ovvia soluzione è il commercio equo e solidale, in cui la merce costa il doppio e allora va bene.

Ti segnalo inoltre che di tutti soldi raccolti per quelle iniziative, casualmente i soldi realmente stanziati sono molto meno in quanto in mezzo c'è qualche intermediario che niente fa, ma molto guadagna.

Sbagliato: amministra la solidarietà sociale secondo criteri solidali.

Tornando al discorso dei 1000€ a tutti, facciamo questo ragionamento: quanto costa un generico affitto?

Ma soprattutto: se in un condominio ci sono 20 extracomunitari assortiti (tutti simpatici ed educati, tra l'altro, almeno nella zona di territorio controllata dagli arabi, non so come sia la situazione nell'isolato più avanti, controllato dagli ucraini), dove cavolo sono finiti quelli che c'erano prima? (un misterio misterioso.)

Supponiamo 500€; secondo te perchè costa così?

Perché il proprietario dell'immobile è un ladro. Ma non abbastanza per chiederne 600.

Un po' come i petrolieri, che fino a poco fa erano abbastanza ladri per chiedere $50 al barile, ma non $60. Oggi invece non sono abbastanza ladri per chiederne $80. Dato che i produttori possono imporre qualsiasi prezzo al consumatore, perché il loro potere è assoluto, com'è noto, l'unico motivo per cui il petrolio non costa $100 e l'appartamento non costa 3000 euro è ovviamente la loro bontà d'animo.

(ovvio, no?)

Perchè mediamente se costa di più non ci sarà qualcuno disposto a spendere abbastanza (o meglio, i soldi non ce li avrà proprio).

Invece no: il ricco affitterà tutte le case per farti dispetto, per poi riaffittarle al doppio. Al doppio, troverà ovviamente un numero uguale di consumatori.

(boho!)

Quindi abbiamo tutti 1000€ in meno, soprattutto quelli che non hanno beni e non ne producono, cioè esattamente quelli che volevamo avvantaggiare. Interessante no?

Dunque forse sei un nichilista al servizio dei servizi dei banchieri, foraggiato dal signoraggio delle banche.

non c'è bisogno dello stato che ci obblighi ad essere solidali, siamo capaci da soli, nella misura e nella forma che più riteniamo opportuna.

Errore ed orrore: se l'amministrazione della solidarietà fosse lasciata alla gentaglia votante, avremmo palesi discriminazioni nell'erogazione degli aiuti solidali. Invece lo Stato garantisce che i cittadini siano tutti uguali. In particolare, i senzatetto continuano ad essere uguali ai senzatetto. Strano, vero?

Aweb
Inviato: 10/4/2006 22:09  Aggiornato: 10/4/2006 22:09
So tutto
Iscritto: 7/4/2006
Da:
Inviati: 4
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
Dusty:
- [i]non commento sulle missioni di PACE nel mondo[/i] -
Forse non mi sono fatto capire. L'elenco dei contributi, finanziamenti o prestiti e' un dato di fatto. Non sono favorevole a molte di quelle voci, le missioni di pace e il digitale terrestre poi ...

Mi spiego meglio. Se mi devo privare di parte dei guadagni, preferisco che vengano impiegati in situazioni da cui posso trarre beneficio o vantaggio.
Sintetizzo: se l'altro sta meglio non verra' a rompermi.

Parli di difficolta' nel gestire i soldi perche' [i]c'e' qualcuno di mezzo, Berlusconi, gli omicidi in Serbia[/i], ti sei dimenticato le violenze dei militari in Somalia. E' certo che non siamo daccordo, ma questa e' una faccenda successiva allo stanziamento dei fondi, non c'entra adesso.


Dici
- [i]trovo deplorevole che qualcuno (lo stato) ti obblighi ad essere solidale nella misura che decide lui e per le iniziative che decide lui come se io non fossi capace a decidere da solo[/i] -
Sii onesto, ma per davvero, se non ci fosse una regola quanti soldi daresti?
Ah, vedo:
- [i]nella misura e nella forma che più riteniamo opportuna[/i] -
Assai pochi e forse ... forse ... aspetta, aspetta, sai che hai ragione.

Lottare per rifiutare le guerre, rodersi il fegato perche' l'abolita Cassa del Mezzogiorno ora si chiama Fondo per il Sud, che il Canone Rai si e' trasformato in Tassa di possesso, faticare il doppio perche' nasce dal nulla una nuova impresa con i contributi e io e' da anni che lavoro senza averne chiesto uno, dare i miei soldi a [i]20 extracomunitari assortiti[/i] (Linucs) affinche' si integrino.
Assolutamnte no, via libera al commercialista che scarichi, detragga, e mi faccia pagare tasse e contributi nella misura che ritengo piu' opportuna.

E poi, fatti due calcoli, non mi conviene mica chiedere una nuova tassa pro meno abbienti e quei [i]20 extracomunitari assortiti[/i] non mi infastidiranno di sicuro, ho trovato le soluzioni per l'elenco del precedente post:
1) Tengo lo sguardo basso, accelero il passo, faccio finta di non capire o di parlare al telefonino. Se esagera lo mando a quel paese
2) Una bella manganellata e non soffrira' piu', tanto se dovessi avere qualche difficolta' di camicie nere che solidarizzano ne trovo
3) Vado in giro da straccione, non da' nell'occhio, sceglieranno di sicuro un altro a cui frugare nelle tasche
4) Auto in garage, si va in taxi
5) Tre portoncini blindati, sbarre alle finestre, allarme e passata la paura (se poi scatta per una farfalla che gira in casa, mentre sei a letto, sai che tranquillita')

Ma cosa mi preoccupo a fare.
Ho una casa con giardino (a breve con i portoncini blindati), un appartamento in centro citta' che affitto.
Compro cinese a poco (grazie allo sfruttamento), mica vado nei negozi del commercio equo e solidale come suggerisce Linucs
Stare su Luogocomune a leggere opinioni di esperti in economia, affitti e compravendite immobiliari? Col cavolo, mi inebetisco con i reality di Mediaset Premium e le partite su La7 gold!

Vado a godermi la vita.

Freigeld
Inviato: 13/4/2006 0:07  Aggiornato: 13/4/2006 0:07
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/2/2006
Da:
Inviati: 74
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
"Il CTU ha determinato il reddito monetario, come la differenza tra gli interessi percepiti sulle attività e il costo, modesto, di produzione delle banconote, chiarendo che costituisce il moderno reddito di signoraggio, o reddito monetario, proprio lo scarto tra il primo ed il secondo importo."

da http://www.studiotanza.it/pg099.html è la famosa sentenza sul signoraggio di lecce

il signoraggio = interessi - costi di stampa

La BC emette moneta contro titoli o valute estere e le accetta contro titoli o valute stere,per questo la moneta è un passivo,NON DI PROPRIETA' DELLA BANCA CENTRALE.

Infatti tornata la moneta la BC ritira moneta e ridà il titolo,ma la moneta ritirata può rimetterla in circolazione SLO CONTRO UN NUOVO TITOLO ( non viene spartita dagli azionisti )

la moneta quindi è una partita di giro scambiabile contro attività finaiziarie,beni,servizi, e altre valute estere.


quindi non c'è nessuna differenza tra valore nominale e costo di stampa che va agli azionisti della BC

Passivo Attivo

100 euro = titolo da 100 euro BC scrive -100 e + titolo

quando il titolo è restituito la banca scrive +102 ( rientrano i soldi ) e - titolo

-100 + 102 = 2 ( tasso di sconto o interesse )

questo è il signoraggio

questo secondo l'art. 54 statuto bankitalia va

prima alle riserve della BC

poi il 6% agli azionisti privati ( il 6% del tasso di sconto diviso pe un centinaio di banche )

e il resto va allo STATO

a) il governatore dev'essere scelto dal governo che può rifiutare di nominare uno che non gli piace

b) le azioni della BC non sono acquistabili nei mercati


finiamola con sta cazzata del signoraggio che è presente in tutti i partiti neofascisti, da fiamma tricolore ad alternativa sociale ( azione sociale, fronte nazionale e forza nuvoa )

è solo la scusa per dare la stampante ad un manipolo di politici che la emettono

a) reddito da cittadinanza = x tutti ( crea solo inflazione )

b) opere pubbliche => monetizzeranno il mercato con le opere pubbliche, con un'iperinflazione assurda...bisogna fare un'opera pubblica? stampiamo moneta... intanto gli altri pagano la TASSA dell'inflazione


inoltre siccome non c'è più un bilancio pubblico ( dato che i politici emettono moneta dal nulla ) chissà quanta moneta emetteranno in campagna elettorale, e chissà quanti appalti truccati ci saranno, dato che dei soldi mal investiti non graveranno sul bilancio che non esiste per definizione


è un assoggettamento ad un manipolo di fascisti che vogliono decidere a chi dare potere quando e come, emettendo a suo favore moneta creata dal nulla

Ciao

Nino

sandro
Inviato: 6/6/2006 13:11  Aggiornato: 6/6/2006 13:11
Ho qualche dubbio
Iscritto: 31/3/2005
Da:
Inviati: 54
 Re: Denunciata la Banca d'Italia
ADUSBEF, NOEURO e Grillo:

Quel gran genio di Rothschild
(di Sandro Pascucci - www.signoraggio.com)

Pochi comprenderanno questo sistema, coloro che lo comprenderanno saranno occupati nello sfruttarlo, il pubblico forse non capirà mai che il sistema è contrario ai suoi interessi [Rothschild, alla Ditta Kleimer, Morton e Vandergould di New York, 26 giugno 1863]

continua su: http://www.mclink.it/personal/MC0823/signoraggio_ilgeniodirothschild.html


Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA