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politica italiana : L'occidente a forma di Pera
Inviato da Redazione il 24/2/2006 21:16:10 (10092 letture)

Fino a ieri, nonostante tutto, ero contento di essere un occidentale. Mi riconoscevo in una storia piena di contraddizioni ma anche di dibattito, di pagine orride come di pagine splendide, una storia che sembra comunque indicare, nei tempi pur lunghissimi della crescita umana, un sofferto tentativo di migliorarsi, e di migliorare le condizioni della nostra permanenza su questo pianeta. Non ho mai pensato che quello occidentale sia il miglior modo di vita possibile, ma concordo certo con quelli che sostengono che è il migliore che sia mai stato realizzato fino ad oggi sulla faccia della terra.

Poi venne Marcello Pera, con il suo "Appello per l'Occidente".

Da questo appello - "già firmato da politici e uomini di cultura", ci dice sempre l'articolo di Repubblica - risulta invece che i valori cardine della nostra società dovrebbero essere: "Strenua ed indiscutibile difesa di Israele; integrazione degli immigrati ...


... sulla base dei valori della nostra Costituzione; difesa del diritto alla vita e difesa degli istituti tradizionali come il matrimonio, la famiglia e la parità scolastica. Non si tratta di imporre alcunchè a qualcuno ma richiamare alcuni punti fondamentali per non perdere la nostra identità: altrimenti - spiega Pera - la crisi dell'Occidente rischierà di aggravarsi".

Ma al di là di ogni questione pro o contro Israele, come può - ci si domanda - un Occidente che si porta sulle spalle 2000 anni di storia avere addirittura al primo posto l'esigenza della difesa di un paese ("strenua" poi, che termine curioso) che non solo dell'Occidente non fa parte, ma che fino a cinquant'anni fa non esisteva nemmeno?

In secondo luogo, "integrazione degli immigrati " significa semplicemente che chiunque venga a vivere da noi deve - giustamente - adeguarsi alle nostre leggi. Ma questo avviene dovunque nel mondo, e nessuno ha mai preteso (eccetto forse gli americani, ma questo è un altro discorso) di andare a vivere all'estero ed imporre a sua volta i propri usi ed abitudini alle popolazioni locali. Quindi?

Per quel che riguarda poi "difesa del diritto alla vita e difesa degli istituti tradizionali come il matrimonio, la famiglia e la parità scolastica", possiamo solo domandarci perchè Pera si sia voluto ricordare di quelli, che non risultano fra l'altro in nessuna Costituzione occidentale, e non ad esempio del diritto alla tutela della salute (Art. 32 della nostra Costituzione), del "diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto" (Art. 19), del diritto di Enti e privati di "istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato" (Art. 33), del "dovere e diritto dei genitori di mantenere, istruire ed educare i figli, anche se nati fuori del matrimonio" (Art. 30), del diritto del lavoratore "ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa" (Art. 36), oppure ancora allo stesso diritto al lavoro, a quello di sciopero, di educazione per i minorati, eccetera eccetera?

Cos'è, questa, tutta roba da buttare nel gabinetto, per caso?

Eppure questo signore non è un "italiano qualunque", è il presidente in carica del Senato della Repubblica Italiana, ovvero la prima carica istituzionale, a quel che mi risulta, dopo quella del Presidente della Repubblica.

Come può questo signore permettersi di declamare quella che è chiaramente un'agenda politica personalizzata, dalla posizione che gli è stata invece assegnata, per convenzione, "dalla maggioranza di tutti gli italiani"?

A che tipo di persone stiamo regalando il potere di cui chiaramente abusano, giorno per giorno, con la nostra silente connivenza? Siamo davvero certi, a questo punto, di avere il diritto di lamentarci, se nel frattempo avremo continuato a votarli?

°°°°°°°°°

Nello specifico, e fuori dal discorso istituzionale, c'è da notare il pacchiano tentativo da parte di Pera di deformare il messaggio all'interno - e a favore, ovviamente - del cosiddetto "scontro di civiltà".

Scontro che lo stesso Pera si guarda bene, a parole, dal desiderare ("No alla guerra di civiltà, ma l'Occidente difenda suoi valori") ma che di fatto alimenta a tutta forza, scegliendo proprio quel martellante concetto di "difesa", su tutti i fronti possibili e immaginabili, che non può che suggerire che l'Occidente sia sotto attacco. Da parte di chi, indovinatelo un pò voi.

Istituzionalmente scorretto, quindi, storicamente fuorviante, e pure ipocrita fino al midollo.

Al proposito, pubblichiamo di seguito il commento di una nostra iscritta (in questo caso l'homen nomen ovviamente non si applica), che non arriva dall'alto di un pulpito così fallace e ingannevole, ma dal basso della famosa "strada", in cui si svolge tutti i giorni la nostra vita reale.

Massimo Mazzucco

PS. L'articolo è stato modificato dopo la pubblicazione originale.

*************

In tutta questa storia, quello che mi fa venire le coliche al cervello è la presunta difesa dei valori occidentali, che sta andando tanto di moda anche in Italia.

L’Occidente è forza di civiltà, dichiarano strani figuri, mentre il fondamentalismo è come il nazismo.

Ma io, che ho sempre viaggiato in camper nei covi dei fondamentalisti che vogliono sgozzarci, imporci i muezzin, limitare le libertà delle donne, ricordo con gioia e gratitudine il rispetto di questa gente.

Voglio quindi ringraziare quei nazisti che, in un’oasi sperduta, invece di ucciderci hanno giocato a calcio con mio figlio, accettando nella squadra anche una donna occidentale in calzoncini (e non l’hanno massacrata in nome di Allah); ringrazio la popolazione che faceva il bagno con i vestiti ed ha lasciato che noi lo facessimo in due pezzi; ringrazio la ragazza di uno sperduto paese che,pur parlando benissimo l’inglese, invece di darci solo indicazioni stradali, ci ha accompagnati di persona; ringrazio la signora che parlando solo arabo non riusciva a capirmi, e allora mi accarezzava per dirmi mi dispiace, non ti capisco; ringrazio un cameriere che credo abbia rubato un gelato per offrirlo a mio figlio.

Quando giri in camper sei esposto a tutti i pericoli, ma non ci è mai capitato nulla. Solo affetto, rispetto ed infinito amore per i bambini; mai ho visto gente esaltata, donne crudeli urlare con le braccia al cielo, masse di terroristi assaltare moschee, come ci mostrano in televisione.

Pare, però, che io sia affetta da una nuova malattia, il relativismo che, poi, è solo il rispetto dell’altro.
Scusate lo sfogo, un po’ fuori argomento, ma ho la febbre ed ho appena finito di leggere un articolo su Repubblica “L’Islam radicale minaccia l’Europa”.

"hombre"

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Ulisse86
Inviato: 24/2/2006 21:57  Aggiornato: 24/2/2006 22:03
Ho qualche dubbio
Iscritto: 12/1/2006
Da:
Inviati: 180
 Re: L'occidente a forma di Pera
Citazione:
Strenua ed indiscutibile difesa di Israele


Povero Israele, tutti che lo tormentano, ma lasciatelo stare questo povero"staterello indifeso" che non ha mai fatto del male a nessuno.
Si è vero ha qualche bomba nucleare, un paio di crimini alle spese di stati legittimi come la Palestina, è in procinto di inziare una guerra contro l'Iran, ma in fondo non ci ha mai fatto niente...
INDISCUTIBILE STA CIPPA.
Sarcasmo a parte mi vergogno di essere rappresentato da certa gente, che per un paio di consensi in più non esita a parlare a sproposito di valori occidentali e per belle frasi fatte che, si sa, fanno sempre presa sul pubblico ( almeno sui fessi ).

donnie
Inviato: 24/2/2006 22:05  Aggiornato: 24/2/2006 22:40
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/1/2006
Da:
Inviati: 33
 Re: L'occidente a forma di Pera
oggi è Presidente del Senato, la seconda carica dello Stato, insomma se a ciampi viene un raffreddore gli subentra proprio lui! non so se mi spiego... a questo punto la salute di ciampi acquista una importanza smisurata...
mah... ho sempre sostenuto la validità del non voto, ma ora come ora non ho problemi a confessare che il 9 aprile andrò a votare, per mandar via certi personaggi. Come dice qualcuno + illustre di me: ascolta si fa pera...

ottimista è colui che ritiene che le cose non possano andar peggio di come vanno (Alessandro Morandotti).
Redazione
Inviato: 24/2/2006 22:21  Aggiornato: 24/2/2006 22:21
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: L'occidente a forma di Pera
DONNIE: Nell'interesse esclusivo della sopravvivenza del nostro sito, ti pregherei di rivedere certi insulti gratuiti a personaggi che occupano cariche pubbliche, come nel caso di Pera.

Credo ci sia una differenza fra il definirlo "ipocrita", come ho fatto io nell'articolo, avendo portato nel contempo degli elementi a supporto di tale definizione, e l'insulto generalizzato e gratuito (per quanto possa essere condivisibile, sia chiaro).

In altre parole, mi sento pronto a difendere il sito da una eventuale accusa portata al contenuto dell'articolo, un pò meno a farlo di fronte ad un'accusa portata ai contenuti di un commento come il tuo.

Ciò detto, rimane comunque la tua assolutà libertà di esprimerti come meglio credi, e se deciderai di non cambiare il tuo testo nessuno avrà il diritto di trattarti in maniera diversa, o comunque di farti pesare in qualunque modo la tua scelta.

Siamo tutti adulti per quello.

Grazie

Massimo

donnie
Inviato: 24/2/2006 22:32  Aggiornato: 24/2/2006 22:32
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/1/2006
Da:
Inviati: 33
 Re: L'occidente a forma di Pera
Mi ricollego alla lettera pubblicata in coda all'articolo e devo dire che sono perfettamente d'accordo su quanto scritto dall'utente a proposito dei non-occidentali.
Sono stato + volte in UK e ho conosciuto molte persone di tutte le età che temporaneamente erano lì ma abitano nei Paesi arabi (Kuwait, Arabia Saudita, Siria...), sono stato persino ospite in Germania per 1 settimana da una famiglia di arabi emigrati, e l'impressione che ho avuto è sempre stata la stessa: persone molto educate, gentili, sempre pronte a darti una mano, pronte a subire ogni forma di insulto razziale da parte degli indigeni, persone squisite dal punto di vista umano, pronte ad ambientarsi con la cultura del Paese che li accoglie, insomma persone da ammirare.
In Italia dove prevale ancora la cultura del "moglie e buoi dei paesi tuoi" tanta gente non è mai uscita di casa (nel senso che non ha mai messo il naso oltre il proprio luogo natale) eppure si permette di dare dei giudizi su chi è di altra religione o ha altre usanze, sugli immigrati. Poi sono quelli che riempiono le chiese la domenica, ma il cristianesimo non è la religione della tolleranza?
Senza sapere nulla dell'islam in tanti si bevono la favoletta dell'islam cattivo e prepotente solo perché lo dicono i tg ... a volte penso che siamo tornati a 1000 anni fa o che semplicemente il tempo si sia fermato...

ottimista è colui che ritiene che le cose non possano andar peggio di come vanno (Alessandro Morandotti).
donnie
Inviato: 24/2/2006 22:37  Aggiornato: 24/2/2006 22:37
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/1/2006
Da:
Inviati: 33
 Re: L'occidente a forma di Pera
Ok massimo forse non mi sono reso conto di aver emanato insulti, mi scuso con te e con chi dovesse leggere, non voglio creare un "caso diplomatico".
Gia che ci sono chiedo scusa pure a Pera non vorrei che lui stesso leggesse questo post... d.

ottimista è colui che ritiene che le cose non possano andar peggio di come vanno (Alessandro Morandotti).
donnie
Inviato: 24/2/2006 22:42  Aggiornato: 24/2/2006 22:42
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/1/2006
Da:
Inviati: 33
 Re: L'occidente a forma di Pera
Non penso di aver esagerato con gli insulti personali e gratuiti come scrivi, comunque come avrai notato ho modificato il testo, eliminando le parti "impure".
Spero ora vada bene e che l'allarme sia rientrato.
d.

ottimista è colui che ritiene che le cose non possano andar peggio di come vanno (Alessandro Morandotti).
Redazione
Inviato: 24/2/2006 22:46  Aggiornato: 24/2/2006 22:47
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: L'occidente a forma di Pera
Ti ringrazio. Non mi illudo che ci legga Pera (nel senso che saremmo troppo importanti), ma certo qualcuno a cui non siamo simpatici potrebbe approfittarsene, per cercare di creare un caso anche dove magari non c'era.

Zret
Inviato: 24/2/2006 22:47  Aggiornato: 24/2/2006 22:47
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/11/2005
Da: Inferno
Inviati: 184
 Re: L'occidente a forma di Pera
Recentemente il presidente del senato, marcello pera, ha presentato un manifesto dei valori della civiltà occidentale. La sua ridicola iniziativa s’inserisce in questa stucchevole polemica suscitata dalla nota vicenda delle vignette su Mohamed, con tutti gli strascichi (la maglietta di calderoli, l’assalto all’ambasciata italiana in Libia, l’uccisione di cristiani in Nigeria…). La situazione sarebbe grottesca, se non fosse tragica, poiché tutti questi eventi sembrano i prodromi, orchestrati dalla sinarchia, di un futuro conflitto. Insomma, all’orizzonte si addensano fosche nubi, che potrebbero essere anche radioattive.

I soliti gazzettieri, come “porci in brago”, sguazzano in queste diatribe disgustose sul cosiddetto “scontro di civiltà”, sui principi del mondo occidentale da difendere e da valorizzare. Ora vorrei sapere quali sono questi ideali, quando è notizia recente quella della condanna senza condizionale a tre anni di reclusione inflitta a David Irving, l’autore di opere – così affermano i giornalisti di regime – in cui ha negato l’olocausto. Ora, senza addentrarmi nella questione dello sterminio degli Ebrei prima e durante la seconda guerra mondiale, mi sembra che tale sentenza sia la dimostrazione di come la “civiltà” occidentale sia del tutto dimentica dei valori su cui dovrebbe fondarsi, ad esempio quelli dell’Illuminismo.

Penso al misconosciuto illuminista partenopeo Gaetano Filangieri, il quale saggiamente affermava che è bene si pubblichino tutte le idee, senza censurare neppure quelle aberranti, assurde, poiché è il tribunale dell’opinione pubblica a sceverare tra il vero ed il falso. “Filangieri afferma la legge inderogabile della libertà di stampa, il fatto cioè che essa non può comportare limitazione alcuna. Bisogna avere il coraggio di pubblicare anche l’errore, fiduciosi che la verità troverà la forza di prevalere. Il convincimento di fondo è la fiducia nella dignità della ragione umana, che è poi il perno della democrazia”.(M Pazzaglia)Invece, nella nostra società sempre più coercitiva e tirannica, si punisce, per dirla con Orwell, lo psicoreato di Irving, colpevole di dissentire dalla maggioranza degli storici.

Quali sono i valori che pera intende salvaguardare e promuovere? Perché tutti codesti politicanti, pseudo-intellettuali, pennivendoli, filosofastri, invece di riferirsi, nei loro vaniloqui elettorali, nei loro marcescenti deliri mediatici ad Oriana Fallaci, non citano spiriti magni come Filangieri?

Infine, non sa pera che un recente decreto del governo ha inasprito le pene per chi fa uso di…?

donnie
Inviato: 24/2/2006 22:53  Aggiornato: 24/2/2006 22:53
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/1/2006
Da:
Inviati: 33
 Re: L'occidente a forma di Pera
Grazie a te x avermi fattto notare l'errore subito, a volte quando scrivo sono in preda all'istinto e butto giù frasi senza rendermi conto più di tanto...
meno male che ora sia tornato tutto a posto, come si dice "la quiete dopo la tempesta"...

ottimista è colui che ritiene che le cose non possano andar peggio di come vanno (Alessandro Morandotti).
naima
Inviato: 24/2/2006 23:39  Aggiornato: 24/2/2006 23:39
Ho qualche dubbio
Iscritto: 9/10/2005
Da:
Inviati: 56
 Re: L'occidente a forma di Pera
La civiltà.
Provo un profondo schifo per questa parola perché è impregnata di falsità, contraddizioni che mostrano la totale assenza della conoscenza e la promozione dell'Uomo.
Rammento un racconto riguardo un incontro tra un aborigeno ed un “occidentale”.Il primo chiese quali erano i giochi che erano in uso dalle sue parti. L'occidentale entusiasta gli elencò un gran numero: calcio,basket,pallavolo, rugby, ecc, e che Tutti i giochi consistevano nel sconfiggere l'avversario.
L'aborigeno perplesso sentenziò con una frase che distrugge nel profondo la nostra civiltà:”Ma allora dopo aver giocato non sono tutti contenti?”
Qualche eone di differenza nell'evoluzione della specie

freedom88
Inviato: 24/2/2006 23:49  Aggiornato: 24/2/2006 23:49
So tutto
Iscritto: 15/1/2006
Da:
Inviati: 2
 Re: L'occidente a forma di Pera
che l'Occidente abbia conosciuto un grande sviluppo culturale ed economico è certo.
che il mondo islamico sia stata una delle zone più ricche di scienza, cultura, emancipazione del mondo antico (e neanche troppo) è certo.
solo che mentre "noi" giungevamo all'Olocausto questi si preparavano al colonialismo europeo e americano.

senza troppe idiozie, se qualcuno ha creato, fomentato, incoraggiato, finanziato e organizzato criminali terroristi etc questi sono europei e statunitensi(vedi Talebani, Al Quaeda, Scià, etc).
se qualcuno ha sfruttato la disperazione della gente per portarli sotto la bandiera di Allah per manovrarla a propri fini, è grazie anche a chi glielo ha permesso.

una popolazione povera è una popolazione che soffre, ignorante, rabbiosa, irrazionale.
una popolazione ricca ha un'elité che è avida, guerrafondaia e spietata in nome del dio Denaro e in questo caso del dio Oro Nero.

sta di fatto che le cause di tutto ciò sono quasi esclusivamente dell'Occidente: chi semina vento raccoglie tempesta.......

Pera poi non sembra essere tagliato per una carica del genere: una persona di tale ignoranza politica o di disonestà intellettuale dovrebbe esser tenuto fuori dal Parlamento, come molti grandi e luminosi esponenti dell'attuale legislatura.

cnj
Inviato: 24/2/2006 23:50  Aggiornato: 25/2/2006 0:00
Mi sento vacillare
Iscritto: 15/11/2004
Da: Romagna
Inviati: 795
 Chiacchere e distintivi
Pere e mele a parte ci sono articoli che vanno oltre le opinioni e guardano i fatti.
Non mi riferisco a quelli di Massimo che sono sempre e comunque molto incisivi (altrimenti non sarei qui ). Questo articolo tratto dall'Espresso mi sembra molto interessante e chiarisce cosa ha fatto il BuonGoverno nell'ultima legislatura indicando nel dettaglio i dati, cioè i fatti. E' chiaro che in questo caso parla la sinistra ma i dati riportati rispecchiano la realtà. A questo punto mi chiedo come si possa mettere una X in uno dei partiti che ci ha governato negli ultimi 5 anni. L'unica spiegazione è che ci si basa sulle parole che si ascoltano in TV, sulla simpatia che emanano gli oratori e magari sui sorrisi e i vestiti che indossano e che alla fine sono solo "CHIACCHERE E DISTINTIVI".
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Quanto ci è costato Silvio Berlusconi

Il premier dice di aver onorato il Contratto con gli italiani. E di aver fatto miracoli. Ma le fonti e gli indici più autorevoli lo smentiscono. Ecco la fotografia del flop del governo di centro-destra

di Stefano Livadiotti

L'Italia prima e dopo Berlusconi
Dal Pil all'occupazione

L'Italia ha fatto un salto enorme..., ha scolpito giovedì 9 febbraio nel salotto televisivo di 'Matrix'. "Abbiamo mantenuto tutte le promesse, ma la gente non se n'è accorta", aveva garantito tutto serio due giorni prima dai microfoni di 'Radio anch'io'. "I giornali tacciono su quel che questo governo ha realizzato", s'era lagnato all'inizio dell'anno in una comparsata a 'Otto e mezzo'.

È il Silvio Berlusconi di sempre. Quello che nella primavera del 2001 s'era presentato festoso alle assise di Parma della Confindustria di Antonio D'Amato, sottolineando la perfetta coincidenza del suo programma di governo con le richieste degli imprenditori. Lo stesso che l'8 maggio sempre del 2001, officiante Bruno Vespa, seduto davanti a una scrivania di ciliegio, aveva letto in diretta tv il 'Contratto con gli italiani', dove si era solennemente impegnato a ridurre tasse e reati, aumentare pensioni e posti di lavoro e far decollare le grandi opere pubbliche.

Sono passati cinque anni. Berlusconi ha continuato ad approfittare di ogni palco e qualunque gazzetta per spargere ottimismo a piene mani. Malcelando la propria irritazione davanti ai moniti del Quirinale come dell'Europa o della Corte dei Conti. Nel frattempo sono caduti 12 dei suoi ministri (il primo fu il titolare del Commercio con l'Estero Renato Ruggiero e Gianni Agnelli parlò di "paese dei fichi d'India"). È stato rispedito al paesello natìo di Alvito l'ex governatore della Banca d'Italia Antonio Fazio, che gli aveva offerto una sponda parlando di miracolo economico a portata di mano. Giulio Tremonti, "il nostro genio", il superministro dell'Economia che nel 2001 si era presentato agli italiani con un 'Documento di programmazione economica e finanziaria' da pieno boom, è tornato al suo posto dopo essere stato licenziato con l'accusa (pubblico ministero Gianfranco Fini) di aver truccato i conti.

Indeciso a tutto, strattonato da una maggioranza variopinta e rissosa, Berlusconi ha tirato a campare. Rinvia oggi e rimanda domani, le sue promesse hanno cominciato a perdere credibilità. "I parametri della competitività del nostro sistema industriale sono i più negativi dal dopoguerra a oggi", ha scandito il 17 dicembre del 2005 il presidente della Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo. E quando, il 19 dicembre gennaio scorso, il premier s'è ripresentato negli studi tv di Vespa, tentando di leggere il solito elenco delle cose fatte, Diego Della Valle è sbottato: "Non abbiamo bisogno di qualcuno che gira con dei foglietti e pensa che gli italiani siano tutti analfabeti".

Lui è preoccupato, se è vero che nei giorni scorsi ha chiamato il presidente emerito della Repubblica, Francesco Cossiga, per chiedergli consiglio sulla strategia elettorale (sentendosi rispondere: "La Casa delle libertà potrebbe anche vincere: servirebbe un grande attentato internazionale di cui lei rimanesse vittima..."). Così, s'è intestardito ancora di più sulla sua strada ("Tutti, nessuno escluso, dicono che le cose vanno bene", ha proclamato di nuovo il 20 febbraio). Anche perché non ha scelta. Il 'Contratto con gli italiani' si concludeva con una clausola: se non fosse riuscito a mantenere almeno quattro promesse su cinque, nel 2006 Berlusconi avrebbe rinunciato a ricandidarsi alla guida del paese. Nella maratona mediatica delle scorse settimane s'è dunque presentato vestendo di volta in volta i panni di Napoleone e Gesù Cristo. Nessuno s'è preso la briga di contestare le sue sparate. Eppure, dargli del Pinocchio non sarebbe stato difficile. Gli indicatori socio-economici elaborati in questi anni dai più autorevoli centri di ricerca nazionali e internazionali dipingono un quadro ben diverso. 'L'espresso' ne ha utilizzati 34 (vedi tabella in basso), ottenuti consultando 23 fonti diverse, per ricavare le fotografie del paese prima e dopo la cura Berlusconi. Il confronto è devastante. Ecco, cifra per cifra, come si è arrivati al declino.

Crescita zero Nel 2001 il prodotto interno lordo italiano viaggiava al passo dell'1,7 per cento. Esattamente al pari dell'Europa a 15. E al di sopra della media del mondo, inchiodato all'1,4 per cento. I numeri del Consensus Forecast (che si basa su dati di istituti come Jp Morgan e Goldman Sachs, Confindustria e Prometeia, Eni e Morgan Stanley) dicono che il 2005 s'è chiuso a quota 0,2 per cento. In pratica, a crescita zero.

La politica fiscale del governo, un mix di tagli a livello nazionale e aumenti di prelievo su base locale, accompagnato da una raffica di condoni, ha avuto un effetto perverso. La somma delle imposte dirette e di quelle indirette è passata dai 359 miliardi del 2001 ai 399 del 2005, con un aumento (dal 49,13 per cento al 51 tondo) dell'incidenza delle seconde, a tutto vantaggio dei redditi più alti. E solo l'incremento dell'evasione, come documentano i dati del centro-studi Nens, ha portato a una riduzione della pressione fiscale (mezzo punto, secondo l'Istat, tra il 2001 e il 2004). Pressione che è invece tornata a crescere sul mondo delle imprese: il 'Tax misery index' calcolato da 'Forbes' era sceso dai 153,9 punti del 2002 a 144 nel 2004. Lo scorso anno è risalito a 146. Sul fronte opposto, nello stesso tempo è decollata la spesa pubblica. Così, l'avanzo primario è praticamente scomparso, crollando dal 3,4 allo 0,6 per cento.

Il deficit pubblico, che era pari al 3,2 per cento nel 2001, è salito a quota 4,3. E il rapporto tra debito pubblico e Pil, che dal 2001 era in costante discesa, è ripartito a razzo: quest'anno arriverà al 108,5 per cento, due punti in più rispetto al 2004. Nel luglio di due anni fa l'agenzia di rating Standard&Poor's ha declassato il nostro debito, portandolo da 'AA' a 'AA-'. Lo scorso 8 febbraio gli uomini di S&P hanno fatto sapere che se i conti non verranno rimessi in carreggiata al più presto, potrebbe arrivare una nuova revisione al ribasso. Sarebbe una mazzata formidabile sulla spesa per gli interessi, il cui tasso medio s'è ridotto di soli 1,2 punti tra il 2001 e il 2004 (tra il 1996 e il 2000 era calato di 3,7 punti).

Promesse da marinaio L'aumento della spesa pubblica che ha mandato in tilt i conti dello Stato non è certo servito a far fronte alle priorità per il rilancio dell'Azienda Italia. I pochi dati aggiornati disponibili sul fronte Ricerca & Sviluppo sono da mettersi le mani nei capelli. Gli investimenti della pubblica amministrazione nel 2001 crescevano del 5,8 per cento. Nel 2005 il loro incremento s'è fermato all'1,6 per cento. Sempre nel 2001 si erano registrati (dati del ministero) 182 interventi per la creazione di nuove aziende high tech, con uno stanziamento pari a 266 milioni di euro. Nel 2005 le iniziative sono precipitate a 31, per un valore di 14 milioni. Su scuola e università, poi, è meglio stendere un velo pietoso. Con buona pace dei proclami del premier sulle 'tre i' (Internet, inglese, impresa), il Censis rileva che la percentuale di italiani in grado di sostenere una conversazione in una lingua diversa da quella di casa s'è ridotta dal 46 per cento del 2001 al 36 del 2005. Dieci punti in meno in cinque anni. E perfino il tormentone sulle infrastrutture s'è rivelato solo un maldestro bluff. Secondo i ricercatori del Cresme, ad aprile scorso era stato ultimato appena lo 0,01 per cento delle grandi opere strategiche indicate nella cosiddetta legge obiettivo del 2002 (dal ponte sullo Stretto di Messina alla Salerno-Reggio Calabria, passando per il Mose di Venezia). Vuol dire che Berlusconi & C. hanno mantenuto molto meno dell'1 per diecimila di quanto avevano promesso. Che si trattasse di parole in libertà, del resto, i primi a saperlo erano proprio gli uomini del governo. Lo dimostrano i dati del rapporto dell'associazione tra i costruttori, secondo i quali gli stanziamenti nel bilancio dello Stato per nuove infrastrutture sono diminuiti dai 22.500 milioni del 2001 ai 18.188 del 2005.

Competitività bye bye In questo quadro, l'Italia ha continuato a perdere terreno nei confronti del resto del mondo. Nella classifica sulla competitività dell'International institute for management development nel 2001 occupava il trentaduesimo posto su 49 paesi. Nel 2005 è finita al cinquantatreesimo (su 60), alle spalle di Brasile, Filippine, Turchia e Colombia. Uno scivolone causato dai pessimi voti ottenuti, in particolare, su due capitoli: la capacità del governo di creare competitività (cinquattottesimo posto) e la sua politica fiscale (sessantesimo e ultimo posto). Il giudizio sull'evoluzione negativa conosciuta dal paese negli ultimi anni è pienamente confermato dalla graduatoria del World economic forum: ventiquattresima su 75 nel 2001, l'Italia è scivolata oggi al quarantasettesimo posto su 117, dietro a Corea, Qatar, Cile e Thailandia.

Tutti i principali indicatori testimoniano la perdita di competitività italiana. La produzione industriale ha fatto registrare una vera e propria débâcle. Se nel 2001 era diminuita dello 0,6 per cento, lo scorso anno ha lasciato sul campo 1,8 punti, record negativo dal 1993. L'export è letteralmente tracollato. La quota sul mercato mondiale dell'Italia, che all'arrivo di Berlusconi stazionava a quota 4 per cento, s'è assottigliata fino al 2,9 per cento. Con il risultato che la bilancia commerciale s'è ribaltata: nel 2001 vantava un attivo di 9.233 milioni; ora è in rosso per 10.368 (peggior risultato dagli anni Ottanta).

Che l'Italia oggi sia considerata un paese dal quale è molto meglio girare alla larga lo dicono con chiarezza anche i dati sugli investimenti esteri diretti: nel 2001 erano arrivati, secondo i tecnici di via Nazionale, a 17.787 milioni di euro; nel 2004 non sono andati oltre i 13.542. Fa meno 23,9 per cento. L'osservatorio sulle acquisizioni di aziende della Kpmg conferma la tendenza: nel primo anno della legislatura gli stranieri avevano messo mano al portafoglio per entrare nel capitale di 111 aziende italiane. Lo scorso anno si sono fermati a 95. E che l'Italia non convenga più lo pensano anche i turisti: nel 2001 erano sbarcati 35 milioni e 767 mila stranieri; nel 2005, secondo le prime stime dell'United Nations World Tourism, sono stati 34 milioni e 429 mila.

Far West Italia Del resto, anche la situazione dell'ordine pubblico, che soprattutto al Sud condiziona pesantamente ogni attività economica, con buona pace di Berlusconi presenta un bilancio drammatico. L'Istat dice che tra il 2001 e il 2004 il totale dei delitti denunciati è passato da 2 milioni 163 mila e 826 a 2 milioni 415 mila e 023. Secondo i calcoli di Luca Ricolfi, che ha elaborato dati dell'Istituto di statistica e del Viminale, nel primo triennio di questo governo il totale dei delitti ha conosciuto un'impennata del 17,5 per cento ('Tempo scaduto', il Mulino).

Il piatto piange Sostiene Berlusconi che il suo governo ha fatto il miracolo di creare un milione di nuovi posti di lavoro. Il premier dimentica di aggiungere che oltre la metà del risultato è dovuto alla regolarizzazione di immigrati già da tempo presenti in Italia. E comunque i dati ufficiali di Eurostat dicono che quella sull'occupazione è un'altra delle battaglie perse dal suo governo: all'inizio della legislatura cresceva del 2 per cento l'anno; nel 2004 solo dello 0,9. E un andamento altrettanto mesto si rileva nel Sud: più 2,3 nel 2001 e meno 0,3 nel 2004 (Nicola Rossi, 'Mediterraneo del Nord', Editori Laterza). Quello che cresce, semmai, è il lavoro irregolare: dal 26 per cento del totale nel 2001 al 27,9 nel 2005, almeno secondo il Censis.

Così, il portafoglio degli italiani è sempre più asciutto. Nel Sud il tasso di diffusione della povertà relativa tra le famiglie è cresciuto, arrivando al 25 per cento tondo nel 2004 (dopo essere diminuito dal 24,3 del 2001 al 21,6 del 2003). Ma il trend investe l'intero paese. Secondo l'ultima indagine sul risparmio di Bnl e Centro Einaudi, la quota di italiani convinti di poter contare su un reddito "più che sufficiente" è diminuita dal 15,8 per cento (2001) al 13,8 (2005). E la percentuale degli italiani che non hanno risparmiato nel corso dell'anno è salita dal 38 per cento del 2002 al 51,4 dello scorso anno. Dove invece c'è stato il boom è nei prestiti bancari alle famiglie: da 251.964 milioni di euro (2001) a 384.867 (2005).

Se le famiglie se la passano male, le aziende peggio. Uno studio targato Euler Hermes, la società del gruppo Allianz che è leader mondiale nell'assicurazione sui crediti, rivela che nel 2001 in Italia i fallimenti erano diminuiti dell'8 per cento. Dopo cinque anni di cura Berlusconi, nel 2005 hanno fatto un balzo in avanti del 6 per cento. Data la situazione, gli indici di fiducia non potevano che scendere in picchiata. Quello delle imprese da 89,3 a 87,5. Quello delle famiglie addirittura da 122,7 a 104,2.

Il declino Con ben dieci new entry, nel 2001 l'Italia era stata la protagonista assoluta della classifica dei miliardari in dollari di 'Forbes'. "Lo stato della loro economia è vibrante", aveva detto nella conferenza stampa di presentazione la responsabile editoriale della ricerca, Luisa Kroll, per spiegare la performance che aveva portato 17 italiani in lista. Cinque anni dopo la nostra rappresentanza s'è ridotta a dieci mega-miliardari (capitanati, guarda un po', proprio da Berlusconi, passato dal ventinovesimo posto con 10,3 miliardi di dollari al al venticinquesimo con 12 miliardi). E s'è assottigliata pure la pattuglia delle aziende italiane che trovano spazio nella classifica Top-500 del 'Financial Times': 15 nel 2001 e 12 lo scorso anno.

Incapace di competere, l'Italia s'è arroccata. L''Index of economic freedom' elaborato ogni anno dal centro-studi ultra-conservatore di Washington Heritage Foundation in collaborazione con il 'Wall Street Journal', e basato su 50 variabili, dice che siamo un paese sempre più ingessato. Nel 2001 eravamo al trentacinquesimo posto nella classifica guidata da Hong Kong. Nel 2005 siamo scesi al quarantaduesimo, a pari merito con Trinidad e Tobago. Surclassati dal Botswana. E tallonati da Madagascar e Mongolia.

Stessa musica se si guarda all'indice di globalizzazione elaborato dalla società di consulenza A.T. Kearney in collaborazione con 'Foreign Policy' e che misura l'integrazione economica, politica e tecnologica in 62 paesi (insieme fanno l'85 per cento della popolazione e il 96 per cento del Pil mondiale). Nel 2001 l'Italia era al tredicesimo posto, un gradino al di sotto degli Stati Uniti. In cinque anni è sprofondata al ventisettesimo, mentre gli Usa scalavano otto posizioni. Un paese chiuso alla globalizzazione, avevano ammonito cinque anni fa gli autori della ricerca, diventa terreno fertile per la corruzione. E infatti, tra l'inizio e la fine di questa legislatura, l'Italia ha visto peggiorare la propria posizione anche nella classifica basata sul 'Transparency international corruption perception index' e redatta dall'Università tedesca di Passau su incarico di Transparency (un'organizzazione non governativa sostenuta dall'Onu). Nel 2001 eravamo ventinovesimi nella graduatoria guidata dalla Finlandia. Cinque anni di berlusconismo dopo, siamo affondati al quarantesimo posto. Superati dalla Malesia.

"I dati che conosco inducono all'ottimismo", ha giurato lui il 20 febbraio. E vai a sapere dove li ha presi.


E l'Istat gonfia il Pil
di Antonio Marini

Un dato sull'inflazione più basso di quello reale. Il Pil che tra qualche giorno si gonfierà come un pallone. Ma a che gioco sta giocando l'Istat? Sgomita per una maglia della squadra delle Libertà? È Marigia Maulucci, segretaria confederale e responsabile economica della Cgil, a mettere in guardia: "Attenzione, tra qualche giorno verrà diffuso il dato rivisto del Prodotto interno lordo del 2005 e risulterà una crescita strepitosa. Ma si tratta solo di una revisione contabile, fatta giusto in tempo per la campagna elettorale del governo, che ci dirà che siamo diventati improvvisamente tutti più ricchi".

In effetti per il primo marzo è in calendario la diffusione del dato sulla produzione nazionale costruito grazie a innovazioni importanti. Come quella di calcolare anche una parte degli interessi attivi di banche e intermediari finanziari (tolto il costo per l'acquisto del denaro) che prima venivano esclusi. Una revisione a livello comunitario che porterà un innalzamento 'artificiale' del Pil.

Per l'Ires, l'ufficio studi della Cgil, il 2005 si è chiuso con una crescita zero mentre l'inflazione registrata non rispecchia affatto la realtà. Ma l'Istat va avanti a testa bassa e scarica sulle spalle della politica e delle parti sociali la responsabilità sul corretto uso dei dati. Il presidente dell'istituto, Luigi Biggeri, non fa sconti: "Purtroppo la nostra legislazione è tale per cui si utilizza lo stesso indice per differenti obiettivi e questo porta confusione". "I sistemi di calcolo adottati però", ribatte Maolucci, "soprattutto sugli aumenti dei prezzi, hanno creato una frattura troppo forte tra inflazione registrata e inflazione percepita". Per il sindacato ci vogliono metodi moderni e nuovi dati. E l'Istat di Biggeri sembra proprio intenzionata ad accontentarlo. Tra la fine dell'anno e il 2007 il tavolo di lavoro istituito dall'Istat, in cui è presente anche il sindacato, presenterà al nuovo Parlamento un pacchetto di indicatori. Il più importante dei quali è l'Ipca, indice dei prezzi al consumo armonizzato che diventerà l'unico indicatore per il calcolo dell'inflazione. Indice che, sostiene Biggeri, non dovrà essere utilizzato da solo come riferimento per gli aumenti contrattuali. L'Istat, tanto per misurare la portata del cambiamento, ha rilevato nel 2005 un'inflazione dell'1,9 per cento. Con il 'moderno' Ipca l'aumento dei prezzi risulta invece essere stato pari al 2,2.

"A Milano o a Caltanissetta uno stipendio di mille euro pesa diversamente. Per questo, oltre a una classificazione per tipologia di beni molto più dettagliata, verranno anche realizzati indici di prezzi al consumo a livello territoriale", anticipa Biggeri. E a fine 2006, in collaborazione con Unioncamere, l'istituto di statistica ci dirà anche la differenza del potere d'acquisto nelle diverse città e zone d'Italia.

Poi arriverà l'indice immobiliare ufficiale, che misurerà la variazione dei prezzi del mattone. L'Italia da quest'anno è stata coinvolta da Eurostat nella seconda fase della costituzione dell'indice sul costo d'acquisto delle abitazioni. Obiettivo: nel corso del 2007 presentare un indice sperimentale per l'eurozona.

http://www.espressonline.it/eol/free/jsp/detail.jsp?idCategory=4821&idContent=1311765&m2s=null

La scienza non è nient'altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell'umanità. Nikola Tesla
Max_Piano
Inviato: 24/2/2006 23:53  Aggiornato: 24/2/2006 23:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 10/12/2005
Da:
Inviati: 3666
 L'occidente si fa le pere

Supernova
Inviato: 25/2/2006 0:12  Aggiornato: 25/2/2006 0:13
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/1/2006
Da:
Inviati: 156
 Re: L'occidente si fa le pere
Le solite quattro baggianate ipocrite dettate dalla situazione televisiva del momento, tanto per far piacere al popolo pecora, che vi aspettavate?

La difesa di israele come priorità dell'occidente fa ridere i polli, in questo non potrei essere più d'accordo.

Non vi è differenza fra illusione e realtà per chi la sta vivendo.
Paxtibi
Inviato: 25/2/2006 0:55  Aggiornato: 25/2/2006 0:55
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Chiacchere e distintivi
A questo punto mi chiedo come si possa mettere una X in uno dei partiti che ci ha governato negli ultimi 5 anni.

Solo cinque?

Amarcord...



Prodi prepara la "cura europea"

Il bilancio del primo anno di vita del governo Prodi è di grande delusione per tanti lavoratori che avevano votato per i candidati dell’Ulivo alle ultime elezioni. I patti per il lavoro, la legge finanziaria, l’eurotassa, il pacchetto Treu, in tutto tagli per 100mila miliardi per condurre l’Italia in Europa, fatti pagare quasi tutti ai ceti più deboli. Ma Maastricht, come ci ricordano lor signori a Bruxelles è ancora lontana e dunque bisogna riformare lo Stato sociale, in particolare le pensioni che sono troppo onerose in Italia. La scusa è che la spesa per le pensioni in Italia è del 3% superiore a quella degli altri paesi europei, ma nessuno dice che questo si inserisce in una spesa pubblica complessiva che è del 3% inferiore alla media europea nel rapporto sul Pil. [...]

Secondo l’ultimo rapporto Istat in Italia ci sarebbero già 4.975.000 lavoratori precari (in nero, con ritenute d’acconto, con contratti illegali o atipici) su circa 17 milioni di lavoratori dipendenti in regola. Questa tendenza alla precarizzazione ha avuto un’impennata proprio sotto il governo dell’Ulivo. Allo stesso tempo il disagio crescente non trova uno sbocco politico, i lavoratori capiscono che un governo di destra ci darebbe una minestra ancora più salata. Prodi continua così a governare basandosi sull’inerzia della classe lavoratrice che è scontenta ma non si mobilita massicciamente contro le misure impopolari del governo. D’altra parte non c’è nessuno che si candida a dirigere una battaglia sociale: i vertici confederali si lamentano, ma l’unica cosa che hanno proposto è un corteo rituale il 22 marzo in cui rivendicavano l’applicazione integrale dei Patti per il lavoro (il che significa inasprire le misure antioperaie), per non parlare del ruolo di freno che hanno giocato nel contratto dei metalmeccanici.

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"Il governo D'Alema nacque per rispettare gli impegni Nato"

In quelle circostanze né il Presidente Scalfaro, né l'on. D'Alema, avevano altra scelta se non tentare di formare un governo politico, cioè sostenuto da una propria maggioranza parlamentare, ancorché formata da una coalizione (i governi di coalizione sono la norma non l'eccezione nelle situazioni di guerra) diversa da quella formatasi con le elezioni politiche del 1996, un governo che garantisse alle Forze Armate italiane la possibilità di assolvere con dignità i propri compiti nell'Alleanza di fronte alla imminenza di un conflitto che di necessità avrebbe visto l'Italia nel ruolo di protagonista.

Sono testimone all'on. D'Alema di aver mantenuto i propri impegni con scrupolo e determinazione.

Nel mese di novembre (1998, ndr) acconsentì alla richiesta di far partecipare l'Italia alla costituzione dello Kfor in Macedonia, che sarebbe poi divenuto il corpo di spedizione in Kosovo, su basi paritetiche con le maggiori potenze europee, Francia e Inghilterra.

Nel mese di gennaio (1999, ndr) acconsentì al conferimento di una rilevante forza aerea italiana di 40 (poi 50) aerei da combattimento al comando Nato.

Il 24 marzo 1999 si assunse la responsabilità di acconsentire l'inizio delle ostilità, nel corso delle quali pur impegnandosi - come era suo dovere - nella ricerca di una soluzione diplomatica, non ostacolò l'azione militare dell'Alleanza.

Verso la fine del conflitto autorizzò l'eventuale partecipazione dell'Italia alla formazione di un corpo di invasione, con una imponente aliquota di forze.

L'Italia uscì da questa drammatica vicenda avendo conquistato il rispetto e la considerazione degli Alleati in una misura che mai si era espressa in passato, e avendo offerto un contributo insostituibile all'azione militare.

Queste furono le ragioni della formazione del Governo D'Alema e della maggioranza che lo sostenne.

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PER UN BILANCIO DI CLASSE SULLA POLITICA DEL GOVERNO D'ALEMA, SULL'AGGRESSIONE ALLA JUGOSLAVIA
E SUI REFERENDUM DEL DUO PANNELLA-BONINO


Ed ecco il conto arrivare sulla tavola dei lavoratori. Dopo che i contratti nazionali sono stati infine siglati, con pesanti concessioni al padronato e risicatissimi aumenti, l'inflazione riparte e il prezzo della benzina schizza in alto (vedremo il resto). I numeri della nuova finanziaria lievitano, fino a ipotesi per 22 mila miliardi; la più gran parte dei quali sono ancora e sempre tagli alle spese sociali (tutti i servizi sociali e la previdenza tornano sotto la scure capitalista, mentre verrà aumentata la spesa militare). La politica per l'occupazione, in una società dominata dalle leggi del mercato, è sempre più una politica per le imprese, che (mentre eludono il fisco) continuano a ingrassare e a incamerare soldi a palate dal bilancio statale. Così il governo D'Alema rimette in corsa un nuovo attacco alle pensioni: quelle di anzianità devono sparire prima ancora dei tempi previsti dalla "riforma Dini" e tutti devono passare subito al sistema di calcolo contributivo (che significa ulteriore decurtazione)
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Sesto Stormo, 172 missioni per il Kossovo

"L'impegno operativo del VI Stormo - ha detto Latorre - s'e' concretizzato in missioni di ricognizione (2 sortite per due giorni la settimana) e in missioni d'attacco effettuate in un primo periodo da Ghedi, poi da una cellula schierata a Gioia del Colle (6/8 sortite giornaliere per 6 giorni la settimana)".

(...) da Ghedi in Puglia sono arrivati 85 uomini, 12 velivoli e 12 laser pod. ll rischieramento ha consentito di effettuare 418 ore di volo, che si traducono in 172 sortite: 6 di ricognizione e 166 di attacchi veri e propri, sferrati contro obiettivi selezionati di tipo prettamente militare: depositi di munizioni, caseme, aeroporti. V'e' inoltre da specificare che, per gli attacchi, sono state utilizzate bombe a puntamento laser e a caduta libera.

____________________________

Mah...

Ghilgamesh
Inviato: 25/2/2006 1:01  Aggiornato: 25/2/2006 1:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/10/2005
Da:
Inviati: 3001
 Re: L'occidente a forma di Pera
eheheh

Max, sintetico ed efficace come al solito.

blackhsun
Inviato: 25/2/2006 1:10  Aggiornato: 25/2/2006 1:10
Ho qualche dubbio
Iscritto: 23/1/2006
Da:
Inviati: 78
 Re: Chiacchere e distintivi
Da quando frequento questo sito e leggo gli articoli di Massimo e i commenti degli utenti, sono in preda a forti sbalzi d'umore e difficoltà nel capire qual'è il punto! a cosa serve tutto quello che si fa qui!...

in questo caso:
se da un parte vengono messi in evidenza i difetti e gli sbagli (lo oscenità e gli "sporchi retroscena") del mondo occidentale, dall'altra vengono omessi gli stessi del mondo orientale (mussulmano, in questo caso)...

ed è quì che non mi trovo più: ma siamo sicuri che "dall'altra" parte sono poi così innoqui ed innocenti? io non credo proprio...

sicuramente ci sarà brava gente, che non assalta i camper alla prima occasione, ma scusate: perchè da noi normalmente è diverso? non capisco dove si vuole arrivare...

i mussulmani sarebbero migliori dei cristiani?

i governi di quelle parti sarebbero migliori dei nostri?

la cultura medioorientale sarebbe migliore di quella europea?

le usanze islamiche sarebbero migliori di quelle cristiane?

...

io credo di no... al massimo si può dire che sono diverse...

...

e io, apriti cielo, sono contento di essere nato nel mondo occidentale, e che ci siano persone che lo difendono da ciò che occidentale non è...

perchè potranno anche fare schifo i nostri governi e governatori, ma rimango comunque sempre di gran lunga migliori di quelli iraniani o libanesi o arabi o palestinesi...

d

Sciamano77
Inviato: 25/2/2006 1:54  Aggiornato: 25/2/2006 1:58
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/9/2005
Da:
Inviati: 168
 Re: L'occidente a forma di Pera
A me sembra che si voglia propagandare ancora una volta uno scontro di civiltà...Adesso come per magia è l'Iran il nemico n1 dell'occidente....ci stiamo cascando ancora...anche qui il pretesto, in questo caso il nucleare...io sono il primo a esser contro il nucleare...ma sappiamo che tutte le maggiori potenze oggi lo hanno in dotazione...e hanno fatto esperimenti discutibili e magari anche peggiori di quelli dell' Iran... Si dice che l'Iran voglia vendere fra poco il suo petrolio in Euro, proprio come voleva fare l'Iraq...e a questo punto compare lo Zio Sam....altro che liberatori e portatori di democrazia...bisogna ficcarsi in testa che gli interventi militari vengono fatti sempre e comunque per interessi economici...il giorno in cui gli Usa cacceranno un dittatore in un posto dove non ci sono risorse...forse cambierò idea....pera per me è come se parla al vento, ciò che dice non mi influenza....rappresenta uno degli ultimi baluardi del vecchio mondo....

P.s. prima l'Iraq era un paese laico....
P.p.s Basta credere agli Usa

Un nuovo mondo è già qui, non potranno più far finta di non vedere...
ege
Inviato: 25/2/2006 2:12  Aggiornato: 25/2/2006 2:12
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/12/2005
Da: Como
Inviati: 286
 Re: Chiacchere e distintivi
BLACKHSUN-

Da parte mia penso che il punto stia nell'evidenziare (o dovrei dire "ricordare") che il mondo islamico non è (solo) come ce lo presentano in modo martellante nei media e nei discorsi dei politici nel mondo "post-11 settembre" (guarda a caso...)

Ci viene presentato così perché oggi fa comodo a molti sostenere la teoria dello "scontro di civiltà" da un punto di vista geopolitico.

Ora, sono convinto che chi sa pensare con la propria testa non si lasci lobotomizzare da questi discorsi, ma il problema è che buona parte della popolazione occidentale è troppo impegnata a seguire la moda/spegnere il cervello davanti alla tv/discorrere per ore di frivolezze/ecc. per rendersi conto di essere strumentalizzata. Non si pone neppure il problema.

Ultimamente mi rendo sempre più conto dell'ostilità più o meno latente da parte della gente che incontro verso "i musulmani", quando probabilmente non sanno neppure di chi o cosa stiano parlando.

Concludo sostenendo che in questa particolare situazione preferisco spendere qualche parola a sostegno del mondo islamico (che certamente non è rose e fiori ma neanche come vorrebbero limitarci a vederlo), piuttosto che "difendere l'occidente".

A mio avviso ora come ora sarebbe la grande maggioranza della popolazione islamica ad aver bisogno di essere difesa dall'Occidente, piuttosto che il contrario.

Punti di vista personali, ovviamente

ege

"non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi" ~ Il Piccolo Principe.
Redazione
Inviato: 25/2/2006 2:32  Aggiornato: 25/2/2006 2:33
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: L'occidente a forma di Pera
BLACKHSUN - Citazione:
"Da quando frequento questo sito e leggo gli articoli di Massimo e i commenti degli utenti, sono in preda a forti sbalzi d'umore e difficoltà nel capire qual'è il punto! a cosa serve tutto quello che si fa qui!... i mussulmani sarebbero migliori dei cristiani? i governi di quelle parti sarebbero migliori dei nostri? la cultura medioorientale sarebbe migliore di quella europea? le usanze islamiche sarebbero migliori di quelle cristiane?"


Il problema non è rispondere si o no (anche perchè probabilmente una risposta a domande del genere non esiste), il problema sta nel fatto che tu, insieme a milioni di altri occidentali, ti ponga quella domanda.

Secondo te, senza l'11 Settembre e tutto quello che ne è conseguito (Afghanistan, Iraq, teste tagliate, attentati di Londra, barzellette danesi, maglietta di Calderoli, ecc.) tu quella domanda te la saresti mai posta? Io sinceramente no. Io sto bene a casa mia, loro stano bene a casa loro, e chi s'è visto s'è visto.

Ma SENZA quella domanda, e senza il SOSPETTO continuo verso l'arabo, affiancato dalla paura (inconscia, ma bene o male un pò la proviamo tutti) che l'Islam ci voglia portare via le mogli il lavoro la terra e la libertà, tu pensi che una guerra di invasione all'Iraq la si sarebbe potuta fare? Senza la menzogna dei tagliatori di teste, tu credi che noi giustificheremmo le continue mattanze, che sono assolutamente necessarie, per portare via all'Iraq il petrolio che ci serve?

Lo vedi come per invadere quei paesi era prima di tutto necessario insinuare in noi un odio, o comunque almeno un sospetto - e sicuramente una profonda rivalità - verso gli abitanti di quegli stessi paesi?

Ma a chi conviene, questa rivalità? Agli arabi non mi sembra proprio. Si può dire tutto quello che si vuole, ma a conti fatti loro è da 5 anni che prendono soltanto botte da tutte le parti.

Fai un'altra ipotesi: se ad esempio gli alleati italo-anglo-americani oggi invadessero la Norvegia, ammazzando e bombardando a destra e a manca, per andare a prendersi, che so, le pelli di foca che tanto ci servono, tu pensi che l'opinione pubblica europea lo permetterebbe? Certo che no, perchè i norvegesi sono simpatici, sono amici, e non ci hanno mai fatto niente. Ma comincia a pensare invece se dicciannove norvegesi buttassero giu la torre Eiffel, con un aereo dirottato, uccidendo 300 persone, e magari ne facessero schiantare un altro il piazza del Duomo, a Milano, uccidendo 500 fra uomini donne e bambini che passeggiano tranquillamente la domenica mattina, e poi si mettessero magari a sgozzare in diretta TV dei nostri connazionali…. A quel punto tu quasi quasi l'invasione della Norvegia la vorresti subito, non è vero?

Ecco, quello che noi qui cerchiamo di fare, è di capire ogni volta che succede qualcosa del genere chi davvero manovra le fila dietro alle apparenze, e a chi convengano, in ultima analisi, i fatti a cui assistiamo.

Max_Piano
Inviato: 25/2/2006 2:55  Aggiornato: 25/2/2006 2:55
Sono certo di non sapere
Iscritto: 10/12/2005
Da:
Inviati: 3666
 Non far sapere al rabbino, quanto è buono l'occidente con le pere
E dai blacksun non fare come la Pera !

Citazione:

e io, apriti cielo, sono contento di essere nato nel mondo occidentale, e che ci siano persone che lo difendono da ciò che occidentale non è...

perchè potranno anche fare schifo i nostri governi e governatori, ma rimango comunque sempre di gran lunga migliori di quelli iraniani o libanesi o arabi o palestinesi...


Ma in un mondo sferico ( oltre che globalizzato ) dove è l'occidente esattamente ?

Se non ci piacciono le altre società è OK ma
prima di sparare giudizi ( peggio ancora : missili ) dovremmo chiederci se noi siamo davvero dei "tipi a posto" : chi ci governa veramente ?

Non scambiamo il benessere, certo positivo, con la libertà ma soprattutto
non svendiamo il nostro cervello per due soldi !

Solo l'ultimo scandalo : Beretta Connection

Non parliamo poi delle torture su persone innocenti ( difatti rilasciate ), pestaggi di bambini e crimini di guerra assortiti su civili ( 30000 morti solo in Irak - fonti USA ) perchè altrimenti mi verrebbe il sospetto che i malati siamo noi ... non "loro".

L'Iran sarà pericoloso perchè sta costruendo centrali nucleari, gli "esperti" ci assicurano che potrebbero costruire testate atomiche : "E una minaccia !" gridano
La Korea del Nord che le bombe le ha sul serio a nessuno frega più niente : sai perchè ?

ivan
Inviato: 25/2/2006 8:59  Aggiornato: 25/2/2006 11:28
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: Non far sapere al rabbino, quanto è buono l'occi...
Citazione:



"hombre"




Mi vengono in mente i bellissimi fumetti di Tex ...

Andiamo al post: la mia preoccuppazione è la malattia di Pera contagi velocemente le masse poiché di discorsi strani se ne sentono sempre di più in giro : http://www.alcatraz.it/redazione/news/show_news_p.php3?NewsID=2649, http://www.unita.it/index.asp?SEZIONE_COD=HP&TOPIC_TIPO=&TOPIC_ID=47676, http://italy.indymedia.org/news/2006/02/1003642.php : " denuncia il livello pietoso della cultura occidentale, ormai piegata da una lunghissima guerra contro l'intelligenza.").

Il problema è che al contempo non si vedono molti anticorpi culturali in giro. La stessa opposizione poi se ne esce con certe cose da lasciare di stucco. I partitini minori, poi, ... http://italy.indymedia.org/news/2006/02/1003652_comment.php#1003679 ... bè meglio lasciar perdere.

Un link interessante in merito: http://english.pravda.ru/world/europe/75886-0/

" Dasvidania"

music-band
Inviato: 25/2/2006 9:07  Aggiornato: 25/2/2006 9:07
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 6/10/2005
Da: Shangri-la
Inviati: 1680
 Re: Non far sapere al rabbino, quanto è buono l'occi...
Permettetemi di dire una cosa...

La retorica sta da entrambe le parti, stiamo attenti. Non ho onestamente capito il senso di pubblicare la lettera della viaggiatrice in Camper. Cioè non ne ho capito il significato.

Pure io sono stato in un paese Arabo ed ho conosciuto persone disponibili gentili ed educate, e mi sono vergognato dei turisti italiani che prendeva in giro questa gente e si comportavano da beceri senza rispetto.

Ma, come per tutte le cose, non si può generalizzare su tutto. Allora mentre accetto il discorso sul politico pera, accetto molto meno quelli che cominciano a ragionare a senso unico come la viaggiatrice, o tutti quelli quì che parlano come se i crimini di guerra, l'inciviltà e gli orrori fossero una prerogativa dell'occidente e cominciano a citarmi "casi" documentati come ha fatto la viaggiatrice.

Beh? Che significa? Se cominciamo così non è più finita... E allora?, le ragazze uccise dai genitori e dai fratelli solo perchè volevano andare in discoteca? La violenza sulle donne, i poveracci sgozzati, le mamme che stappano lo spumante quando il figlio si è fatto saltare per aria in una pizzeria?

Quando si parte con ste cose, si scade inevitabilmente nella retorica e si rischia di non vedere più le cose con obiettività.

Le ingiustizie, le ipocrisie e tutto ciò che viene citato, lo potete trovare da entrambe le parti, così come la faccia più bella della medaglia.

cloro
Inviato: 25/2/2006 11:01  Aggiornato: 25/2/2006 11:01
So tutto
Iscritto: 6/11/2005
Da:
Inviati: 16
 due popoli, uno stato
Il tempo di dire le cose come stanno, è venuto.
La strenua e indiscutibile difesa di israele, cche pera paventa, va sì fatta, ma in altro modo dal fatto di continuare ad incidere militarmente un popolo e un territorio già abbastanza martoriato da 50 anni.
La difesa di Israele va fatta in modo tale da organizzare un piano di pace reale, costruttivo, definitivo. Che offra agli israeliani la possibilità di avere il loro stato e ai palestinesi di tornare in possesso della loro terra.
Il primo passo è quello di trasferire la gente israeliana. Una rete internazionale di rapporti farà sì che si possano comprare delle isolette del pacifico oppure, se vogliono uno stato continentale, comunciare a comprare terreni nella zona della terra del fuoco, e lavorare perchè tutta la popolazione israleiana si trasferisca lì.
Offrire anche agli israeliani di essere ebrei nella loro terra, senza dover essere continuamente sotto minaccia e senza dover costituire un problema condizionante per la politica estera degli stati sarebbe un obiettivo conveniente per tutti.
Una migrazione pacifica, ordinata, graduale ma inesorabile, dove gli israeliani sarebbero risarciti di cio' che lasciano in quella terra e potrebbero portarsi via solo i loro cari e indispensabili armamenti , lasciando intatto tutto il resto, ed essere pagatii per questa loro migrazioni e risraciti per le perdite materiali.
Credo che anche una buona parte di israeliani sia stanca di dover crescere i bambini sotto le bombe o nel timore di attentati. Ne va del senso della vita, la loro e la nostra. Un piano che sembra colossale, potrebbe essere attuato, se solo si avesse il coraggio di crederci..

cnj
Inviato: 25/2/2006 11:02  Aggiornato: 25/2/2006 11:02
Mi sento vacillare
Iscritto: 15/11/2004
Da: Romagna
Inviati: 795
 Re: Chiacchere e distintivi
Paxtibi, quale alternativa dai alla scheda con due barre trasversali con la scritta NULLA e anche al votare "il meno peggio" o andare in gita fuori porta?

Con il post che ho fatto non volevo dire che nel centro-destra sono dei buffoni e nel centro sinistra sono persone serie. Non fraintendiamo. Il fatto è che quel pallone gonfiato del nostro presidente del coniglio ( ) mi ha stracciato i m...... (l'assessore direbbe "maroni") con l'elenco di tutte le cose buone che ha fatto e che in realtà non esistono.
Quando la mortadella sarà al governo (e potete contarci che ci sarà) non credo che cambi nulla nemmeno sul fatto che le nostre truppe vengano ritirate dall'Iraq... in fondo è forza di pace

La scienza non è nient'altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell'umanità. Nikola Tesla
Ghilgamesh
Inviato: 25/2/2006 11:13  Aggiornato: 25/2/2006 11:13
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/10/2005
Da:
Inviati: 3001
 Re: L'occidente a forma di Pera
Music band tu hai ragione, quello che scrivi accade, ma non fanno a meno di ricordarcelo ogni giorno su ogni canale e su ogni giornale.

Il parere della viaggiatrice, io l'ho letto solo qui.

Questo differenzia LC dagli altri posti, qui si sentono tutte le campane.

Nel mondo islamico, come nel nostro, esistono le brave persone (la maggior parte) e le cattive persone (in genere quelle che comandano) ...solo che, da come ci viene proposto, sembra che le brave siano solo da noi, e le cattive da loro.

(ovviamente volendo fare una distinzione comprensibile a tutti, a me il concetto di "mondo occidentale" e di "mondo islamico" fa un pò schifo...su questa palla ci siamo tutti e se smette di girare, ci fermiamo tutti)

Statemi bene

music-band
Inviato: 25/2/2006 11:52  Aggiornato: 25/2/2006 11:52
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 6/10/2005
Da: Shangri-la
Inviati: 1680
 Re: L'occidente a forma di Pera
Citazione:
...su questa palla ci siamo tutti e se smette di girare, ci fermiamo tutti


Esatto Ghilgamesh... E' il concetto che condivido pienamente.

Mi fa sempre male vedere gli estremismi di chi vuole vedere solo una faccia della medaglia.

Mi ha fatto male vedere alle manifestazioni di sinistra italiane quelli vestiti da kamikaze, così come, non potrò mai dimenticarmelo, un mese dopo l'11 settembre, stavo lavorando e un motoscafista che stava parlando con altre persone disse: "Agli americani gli sta bene".

E' vero quello che dici; come ha sottolineato Massimo c'è una grande ipocrisia in questo momento da parte delle forze politiche e dei media che parlano di dialogo con l'islam e contemporaneamente fanno di tutto per allargare le divergenze. E anche queste cose fanno male.

fiammifero
Inviato: 25/2/2006 12:42  Aggiornato: 25/2/2006 12:42
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: L'occidente a forma di Pera
Pera al servizio di Berlusconi l'unto del signore e quindi anche pappa e ciccia con il Vaticano
ricordate il meticciato?
alta filosofia!

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
chopperman
Inviato: 25/2/2006 12:51  Aggiornato: 25/2/2006 12:51
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/9/2005
Da: PLONKER CITY
Inviati: 269
 Re: L'occidente a forma di Pera
"Strenua ed indiscutibile difesa di Israele" ciò che in America oramai è priorità visto che ogni politico americano da destr a sinistr comprese le donne sono accomunati dalla difesa d'israele,poco importa se quest'israele condiziona la politica americana e quindi di tutto il globo visti i fatti.Si nota altresì,che oggi in usa ogni politico è finanziato dalla lobby ebraica che le leggi sono condizionate da queste lobby,e se ci permettiamo di dire che israele oramai è un governo "fascista" potremmo anche passare per.....Allora viene da chiedersi fondamentalmente e ritorno al discorso di massimo se tutto ciò sia giusto e da dove proviene,non si cerca di leggittimare l'uno o l'altro,l'occidente o il medioriente.si cerca solo di analizzare i fatti e contrastare una politica a senso unico che non porta a niente o meglio,ha portato 2 guerre un'infinità di morti ed una galassia di sospetti nel mondo occidentale come in quello islamico.Possiamo stare anche ore a parlarne ma alla fine il concetto punta il dito, secondo me al nuovo ordine mondiale,poichè questa situazione è stata condizionata sempre da qualcuno che ne tira le fila;le vignette non sono state certo una casualità.A questo punto siamo di fronte al fatto,che qui agitiamo la gente contro l'islam e là c'è qualcuno che agita ontro di noi.
Supponendo che le due civiltà si scontrassero e secondo voi da questa terza guerra mondiale non salterebbe fuori un governo mondiale? dalla seconda nè è scaturita la NATO e l'ONU.precursori di un governo mondiale.Israele che cerca in tutti i modi di condizionare questa politica mondiale si appresta ad entrare nella NATO.Infatti se l'iran si appresta a costruire la bomba atomica,israele sicuramente ne ha già qualche centinaio.Se poi il vecchio Aznar(ve lo ricordate appena dopo gli attentati di madrid che voleva fare il giochetto "usa"? nn c'è riuscito è stato meno scaltro ahimè!)non solo applaudito da tutti i suoi amici "neocon" aggiunge che la NATO diventerebbe una potenza militare innarestabile con i paesi + armati del pianeta ma dovrebbe essere composta dai minstri della difesa e dell'interno garantire quella libertà che già sono presenti nei nostri paesi.Israele è il primo della lista.
Il patriotact sarà un vecchio ricordo e la privacy sarà solo un miraggio.Saremo controllati molto di più di oggi e saremo spiati ancora di più!!
Infine per concludere lasciando stare Pera poverino...Chi ha firmato? Buttiglione,Berlusconi....abbiamo detto tutto!
La guerra psicologica è iniziata da molto più tempo di quella con le armi e le vttime sono e saranno più numerose.
Spiacente ma il colasso è vicino molto di più di quanto immaginiamo o cerchiamo di preventivare.

saluti chopperman.

ivan
Inviato: 25/2/2006 12:53  Aggiornato: 25/2/2006 12:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: L'occidente a forma di Pera
Citazione:


Pera al servizio di Berlusconi l'unto del signore e quindi anche pappa e ciccia con il Vaticano
ricordate il meticciato?
alta filosofia!


E questi filosofi continuano imperterriti:


http://www.repubblica.it/2006/b/sezioni/politica/versoelezioni28/convemi/convemi.html

DomaniSera
Inviato: 25/2/2006 13:02  Aggiornato: 25/2/2006 13:02
So tutto
Iscritto: 22/8/2005
Da: Shanghai
Inviati: 13
 Re: L'occidente a forma di Pera
Ho girato molto per il mondo negli anni 80 e 90,come chi ha scritto il commento,mai ho avuto problemi nei paesi a maggioranza mussulmana,ho mangiato in mezzo alla foresta di Sumatra in un ristoro(parolona per quei luoghi),in compagnia degli avventori locali.Li si usa mangiare con le mani,ma la ragazza vedendomi mi ha premurosamente portato l'unico cucchiaio immerso in acqua bollente.In mezzo al borneo i bambini erano educatissimi;finche' non ho detto loro di prendere i poveri regali che avevo con me non osavano toccare nulla.Ho incontrato anche nel centro di Sri Lanka,in montagna,una suora missionaria di 75 anni, piemontese,che accudeva insieme ad una sua consorella, anziana pure lei,un lebbrosario.Viveva gia' da molti anni con il solo raccolto dell'orto ( due all'anno )in quanto il vaticano (parole sue) non rispondeva da molti anni alle sue richieste.Chiedeva ai turisti se per favore davano le medicine che portavano appresso,ovviamente a gratis in quanto non conosceva quasi i soldi...per me e' ( era ? )una santa.I primi due sono solo due( i piu' semplici ) dei tantissimi casi di educazione profonda che ho incontrato nel mondo cosidetto fondamentalista.Ma che dire di chi aiuta concretamente le persone e poi vengono abbandonati che tanto non portano nulla di concreto in tasca?Io credo che l'essere umano possa vivere benissimo in armonia.Se solo questi umanoidi che governano i vari paesi del globo terracqueo,che incitano alla divisione,alla lotta per l'identita',alla difesa dei valori ecc. fossero zittiti,sicuramente il mondo sarebbe piu' vivibile.Ma il problema,secondo me, e' che loro vogliono proprio questo : portare il mondo alla guerra di tutti contro tutti.Altro che democrazia,se ci fosse veramente la democrazia,lor signori sarebbero gia' in pensione.

Ashoka
Inviato: 25/2/2006 13:17  Aggiornato: 25/2/2006 13:17
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: L'occidente a forma di Pera
Citazione:
Ma il problema,secondo me, e' che loro vogliono proprio questo :portare il mondo alla guerra di tutti contro tutti.


Sante parole.. dopotutto Hobbes ha scritto che lo Stato nasceva dalla necessità di sacrificare le nostre libertà individuali per evitare proprio il bellum omnium contra omnes (la guerra di tutti contro tutti).

Evidentemente non ne sono state sacrificate abbastanza...

o forse la ragione è un'altra?

Ashoka

Kolza
Inviato: 25/2/2006 13:28  Aggiornato: 25/2/2006 14:37
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/6/2004
Da: MMMMMMonza
Inviati: 916
 Re: L'occidente a forma di Pera
Pera è il classico esempio di politico italiano: l'imboscato che dice agli altri "Armiamoci e Partite". Non a caso, della categoria, gli unici di cui ricordo il servizio di leva sono Giovanardi, Andreotti e Ciampi. Come fanno certi individui ad arrogarsi il diritto di decidere per la nazione, se per la stessa nazione non hanno speso nulla di sè? Sarò anche troppo filo Starship Troopers, ma chi non ha fatto la leva (civile o militare pari sono) non deve avere i diritti politici, sia esso donna o uomo.
Questo per dire che Pera stesso, come la maggior parte della categoria politica, non può e non deve assumersi decisioni per cui andiamo di mezzo tutti. Tanto più che tali decisioni spingono le masse allo Scontro di Civiltà, tanto caro ai nazicons di tutte le latitudini (sono quelli che lanciano il sasso e poi nascondono la mano).

Detto questo, vorrei dire la mia su "buoni e cattivi": premessa l'idiozia del Manifesto (mi ricorda quello della Razza Ariana, 1938), ricordo ciò che mi disse un amico musulmano "In alcuni Paesi, basta che tu sia contro il regime e finisci in carcere (e che carcere). Una volta dentro, diventi un indesiderabile, e quando esci il tiranno di turno fa un'amnistia e imbarca tutti verso l'Europa. Quindi è ovvio che chi arriva qua per primo abbia lasciato una nomea tutt'altro che invidiabile."

Saludos
Kolza

PS Ho fatto il servizio civile (10 mesi) per la Croce Bianca di Milano

hombre
Inviato: 25/2/2006 14:29  Aggiornato: 25/2/2006 14:29
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/12/2005
Da: sud
Inviati: 100
 Re: L'occidente a forma di Pera
Quanti argomenti avete tirato in ballo!!
Allora, iniziamo dall’autodifesa d’ufficio.
Il mio resoconto di viaggio può sconfinare nella retorica, ma voleva essere il contraltare di quello che ci viene mostrato in tv. I popoli islamici sono visti solo come esseri rozzi, poco acculturati, che si incacchiano per una maglietta e si bastonano a sangue durante l’ashura.
Ultimamente nessuno dice che non sono solo quello.
Avete visto il film Private di Saverio Costanzo?
Nella famiglia di palestinesi vessati dalla milizia israeliana il capofamiglia è un insegnante, un uomo che insegna ai suoi figli a reagire con orgoglio e dignità, senza sconfinare nel terrorismo.
Ma è un film di nicchia, alla massa devono arrivare altri messaggi.

Quanto ai collegamenti tra la Nato ed il governo D’Alema,, Paxtibi hai dimenticato che Taranto, nel 1999, è stata dichiarata Base Nato (la più grande del mediterraneo) e porto nucleare a pronto intervento nel Golfo Persico, con decisione non sottoposta a ratifica parlamentare.
http://italy.peacelink.org/disarmo/articles/art_3030.html
http://www.altremappe.org/Maddalena/Taranto.htm
Frankad, mi sa che il posto vostro lo prendiamo noi, che siamo anche più vicini alle zone di guerra. Che già nel 1999 avessero preparato tutto, dall’11 settembre, alle vignette ed alle magliette di Calderoni fino al ruolo dell’Italia?
A 50 Km da Taranto c’è poi un centro Enea (in Basilicata), che nel passato faceva riprocessamento e che, indagini iniziate nel 1994 e mai ultimate (oltre a libri, inchieste giornalistiche) hanno ricollegato alla strage di Ustica ed all’omicidio di Ilaria Alpi (traffico illegale di plutonio con paesi mediorientali e smaltimento scorie in Somalia).
http://www.google.it/search?hl=it&q=trisaia+ustica&meta=
http://www.regione.basilicata.it/osservatorioambiente/default.cfm?dir=45&doc=161&fuseaction=doc
http://italy.indymedia.org/news/2005/06/818565_comment.php
E tu guarda, proprio lì volevano (vogliono) fare il deposito unico delle scorie nucleari. Lì, dove negli anni 70/80, tecnici iracheni (c’era Saddam all’epoca) vennero ad istruirsi sulla nobile arte del nucleare.
E sempre in territorio lucano, era (è?) prevista una centrale nucleare a fusione.
http://www.physicsessays.com/doc/s2005/ferrandina_final.pdf
Uno dei soci del progetto, è un americano che, spacciato dalla stampa locale per grande personaggio della General Electric, è in realtà un esponente politico del Constitution Party.
http://cptexas.org/articles/vp040104.shtml
Sarà un caso? Sarà, ma a me sembra tutto molto strano. Se è un caso chiedo scusa.
Ma se non lo è, il fine quale sarebbe?
Il grosso nodo della neonata Comunità Europea è proprio il nucleare bellico. Nel 1958, Italia, Francia e Germania cercarono di dotarsi di un armamento nucleare autonomo rispetto all’ombrello Nato (P. Cacace, L’atomica europea).
L’intesa fallì, la Francia andò per conto suo e in Italia misero basi Nato e missili. Ma oggi, con un euro forte, con una borsa del petrolio in euro, l’Europa può continuare a non avere un armamentario bellico? I discorsi odierni sul nucleare, in realtà, girano intorno a questo. E l’Italia non può rimanere al di fuori.
http://albonetti.altervista.org/recensioni.html
Ma tanto nel nucleare bellico ci siamo già dentro.
http://money.guardian.co.uk/businessnews/story/0,1265,-1680405,00.html
Da dove eravamo partiti? Ah, da questi rozzi mediorientali che ci costringono a difenderci. Noi non vogliamo le armi, ma loro ci costringono, guardali come sono cafoni, assassini!! Siamo costretti a difendere i valori dell’Occidente.

Polidoro
Inviato: 25/2/2006 15:46  Aggiornato: 25/2/2006 15:46
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/4/2005
Da:
Inviati: 488
 Re: L'occidente a forma di Pera
Difficile far commenti su Pera.

Non è colpa sua se si chiama così.

Ma a un nome sì difficile è associata una faccia la cui mimica grottesca... si può dire? Voglio dire: non voglio mica insultare il presidente del Senato!

Quando sento le sue parole (parole? pere?) vengo preso da un'agitazione lombo sacrale che non potendo compiutamente sfogarsi.. aaah.. non ci sono parole..........non ci sono.

Pera Pera Pera, ma.....no, no, non è ancora sera

Ascolta.....ascolta.....: qualcuno ha fatto una pera ??

"Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuovi orizzonti ma nell'avere nuovi occhi." Marcel Proust
florizel
Inviato: 25/2/2006 16:07  Aggiornato: 25/2/2006 16:07
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: L'occidente a forma di Pera

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
vulcan
Inviato: 25/2/2006 16:12  Aggiornato: 25/2/2006 16:14
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/1/2005
Da: Sardigna
Inviati: 2092
 Re: L'occidente a forma di Pera
Hombre ma con il camper hai anche viaggiato in Algeria? …

Le cose scritte da ombre non sono sicuramente da sottovalutare, poiché attraverso una sua esperienza diretta, ci vuol soltanto dire e confermare che il mondo islamico in generale non è esattamente quello che ci viene descritto.
Ed io condivido.

Tuttavia (riferendomi alle obiezioni di blachksun) non possiamo prendere questa esperienza di hombre come il “manifesto del mondo islamico”…

…ciò sarebbe sciocco, e credo che neanche lui/lei, abbia avuto questo intento.
Infatti a fronte di questa esperienza positiva ve ne sono altre negative ed anche molti amici arabo islamici, onesti con se stessi mi hanno delucidato in merito.

…. poi può essere anche il caso che viaggiando con un camper in Piemonte qualcuno mi picchi e mi derubi etc etc… e questi eventi , ovunque accadano appartengono a tutto il mondo, ma costoro non sono necessariamente né il Piemonte, né l’Italia, né il mondo occidentale.

Altro sarebbe sostenere che in Islam ci siano solo angioletti, che noi siamo i cattivi e loro sono i buoni ed a questo non credo proprio.
Oggi in realtà stiamo assistendo allo “scontro “ ( ma non solo, anche alla manipolazione) tra estremismi di due civiltà diverse, ed è la gente qualsiasi.. da ambo le parti a trovarsi macinata in mezzo e a pagarne il prezzo.

Ma questi due mondi estremi non vano letti con l’esperienza di gente “comune come Hombre o dei suoi occasionali amici arabi, bensi il nostro sguardo come giustamente ha rilevato Massimo va rivolto agli “ideologi” di questi estremismi di pensiero .. come nel nostro caso, nel “Marcello Pera e appello all’Occidente”….

....ma costui qualche “colega” in Islam ce l’ha di sicuro!

"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
Linucs
Inviato: 25/2/2006 17:18  Aggiornato: 26/2/2006 13:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: L'occidente a forma di Pera
=== Questo semplice commento è stato rimosso giacché conteneva la parola "Irving", e visto che siamo in Europa... ===

Kolza
Inviato: 25/2/2006 17:35  Aggiornato: 25/2/2006 17:35
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/6/2004
Da: MMMMMMonza
Inviati: 916
 Re: L'occidente a forma di Pera
X chi parla di ALGERIA:
Nel mio precedente intervento avevo detto
Citazione:
allo Scontro di Civiltà, tanto caro ai nazicons di tutte le latitudini (sono quelli che lanciano il sasso e poi nascondono la mano).

ebbene, voi che siete state in Algeria, saprete che la guerra è stata fomentata dagli USA. Sono loro che sostenevano l'OAS durante gli anni '60, e che poi hanno sostenuto (con armi e conoscenze) i successori nei '90. Questo per rendere fragile una testa di ponte della Francia (incline, come si sa, alla grandeur).
Con la Russia è stato fatto lo stesso: da fine anni '80 con Dudaev, invitato dalla CIA a liberare casa propria (la Cecenia) sino al 2004 con la "Rivoluzione Arancione" in Ucraina, gli USA han sempre seminato terrore a casa altrui, salvo poi dire "Noi? Siamo sempre contro il terrorismo". Posso capire come in Afganistan gli USA abbiano fatto casino (nel 1979), al fine di creare all'allora URSS un bel Vietnam sotto casa, ma che senso ha farlo tutt'oggi con Stati contro cui non si è in guerra?
E gli imboscati di casa nostra, lo sanno o fanno finta di niente? O lo sanno e si accontentano di lanciare messaggi trasversali via Speciali TG1?

A presto (si spera)
Kolza

hombre
Inviato: 25/2/2006 18:36  Aggiornato: 25/2/2006 18:36
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/12/2005
Da: sud
Inviati: 100
 Re: L'occidente a forma di Pera
Per Vulcan.
Non sono stata in Algeria, l’ho solo costeggiata per quanto possibile. Posso parlare solo per Tunisia, Egitto, Libia e Iran.

Il mio punto di vista, al di là della faccenda viaggi, ho cercato di spiegarlo nel precedente messaggio, anche se mi rendo conto che è lungo da leggere.

Il vero problema è, secondo me questo: così come l’11 settembre è servito in America per giustificare l’occupazione, la demonizzazione dell’Islam serve da noi per giustificare la militarizzazione nucleare dell’Europa.
Può un continente la cui moneta è più forte del dollaro limitarsi ad una leadership solo culturale? No, perché le armi (non solo le Beretta, ma quelle nucleari) servono sia per farsi sentire, sia per comprare petrolio nei momenti di crisi. Abbiamo fatto così durante la prima crisi petrolifera: insieme alla Francia, abbiamo militarizzato l’Iraq, e in cambio abbiamo ottenuto commesse e maggiori rifornimenti. Allora l’Islam non era fondamentalista, e Pera era radicale. Ora l’Islam è fondamentalista e Pera non è più radicale.

Crediamo davvero che il nostro prossimo ritorno al nucleare (ma c’è sempre stato a livello di ricerca, manca solo l’aspetto industriale) sia solo per questioni energetiche?
L’Italia, quando firmò il Trattato di Non Proliferazione, rinunciò solo alla bomba atomica italiana, ma non a quella europea.
La demonizzazione dell’Islam serve a giustificare questo. Se non abbiamo un nemico che attenti alla nostra vita, mi dite voi come si fa a far accettare l’opzione nucleare a chi ha provocato la II Guerra Mondiale (mi riferisco al continente Europa)?

Vi sembra esagerata come posizione? Credo che l’unico dubbio sia questo: la tecnologia la compriamo dall’America o ne sviluppiamo una autonoma?

frankad
Inviato: 25/2/2006 19:10  Aggiornato: 25/2/2006 19:16
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/10/2005
Da: ICHNOS
Inviati: 1921
 Re: L'occidente a forma di Pera
Ciao Hombre

Anch'io ho lasciato un pezzetto di cuore per la gente dell'Iran, anche se sono stato 10 giorni per lavoro solo a Teheran in verità. Il tuo concetto sul trattamento morale che ricevono i paesi arabi è chiaro e corretto. I mass media, il braccio armato del mostro che entra in tutte le case, provvede a fornire questa immagine a tutti i cervelli di allocchi pronti a bersi ogni cosa. Ogni tanto, sicuramente, vengono risollevati (sigh!!!) da qualche speciale ma il target di certe trasmissioni è quello che è. Tutto nella norma. Assieme al resto di cui ci siamo occupati anche noi, infatti è in atto una "manovra di accerchiamento" mediatica. Nel frattempo Israele gode (o riscuote, dipende dai punti di vista...), ammazza quando e come vuole i palestinesi, mentre sempre meno gridano loro quello che sono: assassini. Mi rifiuto di commentare qualsiasi cosa detta da esponenti politici italiani, appartenenti alla famiglia Addams come Pera compresi.

La demonizzazione dell’Islam serve a giustificare questo. Se non abbiamo un nemico che attenti alla nostra vita, mi dite voi come si fa a far accettare l’opzione nucleare a chi ha provocato la II Guerra Mondiale (mi riferisco al continente Europa)?

Ci sono diverse ragioni che mi fanno propendere per altre strade: i progetti di controllo globale che hanno come facciata gli Stati Uniti, potrebbero avere la zia, o zie, di primo grado in Europa. Vedi la violenza con la quale gli americani (o chi sta dietro di loro) si accaniscono sugli obiettivi? L'11 settembre-Afghanistan-Iraq è stato un esempio ecclatante e fa intravedere che nulla fermerà questi personaggi per qualsiasi scopo loro intendano raggiungere.

Cosa rimane? Ciò che non ci hanno fatto vedere, che ci negano come sempre, ma sul quale si va a fatica scoprendo qualcosa (elletromagnetismo>Tesla).

Credo che il nucleare sia cosa superata. Tranquilla, non se ne vanno da noi per andare da te per un semplice motivo: non vanno via dalla Sardegna per il nostro diritto di non averli in mezzo alle balle, se ne vanno per risparmiare soldi. Prova a fare un ragionamento del genere ogni volta, a partire da adesso, che sentirai che qualche base americana è stata chiusa. Non ne hanno più bisogno, strano no? A La Maddalena avevano 4 sottomarini nucleari armati di tutto punto e pronti a colpire. Qualcosa è cambiata? Forse....

Franco

La democrazia è il sistema perfetto per tenere mansueti e silenziosi i cittadini, facendo loro credere di possedere un potere di scelta che in realtà non hanno e non hanno mai avuto.
Kolza
Inviato: 25/2/2006 19:26  Aggiornato: 25/2/2006 19:26
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/6/2004
Da: MMMMMMonza
Inviati: 916
 Re: L'occidente a forma di Pera
Cara (caro) Hombre,
Il problema dell'utilizzo civile della tecnologia nucleare non può prescindere da una analisi costi/benefici. Al di là del risibile argomento "economicità" dell'energia prodotta in tal modo, non vedo altri bonus per l'atomo.
In quanto ai costi, ne vedo invece un'ampia distesa: premesso che il costo per kilowattora cui fanno riferimento gli alfieri del nucleare è al netto dei costi ambientali (non li comprende, cioè) dobbiamo interrogarci sulla produzione di scorie. Visto che pure Paolo Scaroni (amministratore dell'ENI, prima dell'ENEL) se ne è accorto, direi che la cosa è ben più pesante di quanto sembri.
D'altronde, di un kg di uranio, quanto è effettivamente convertito in energia? Al massimo un 10%, ossia un rendimento (per qualsiasi altra fonte) inaccettabile. Questo, tuttavia, è solo il primo malus. Il secondo (terzo se consideri lo scarso rendimento) è la produzione di trizio. Quest'ultimo è un isotopo dell'idrogeno e, grazie agli studi del dott. Marco Marotta (ho scritto qualcosa su Nexus, ma ti basta cercarlo su google) ne è nota la nocività (ehm REDAZZUCCO, ti ricordi il mio articolo? ). Difatti, sostituendosi all'idrogeno naturalmente presente, il trizio tende ad incrementare l'effetto serra con annessi e connessi (ad esempio: aumenta il turnover ciclico dell'idrogeno, diminuendo il ph delle piogge. Non a caso, nella nostra era nucleare, il Piemonte batteva nettamente la Lombardia... con gli impianti che si ritrovavano).
Se a quanto detto sinora uniamo il fatto che le scorie rappresentano un enorme business per la costruzione di armi (riprocessamento dell'uranio, uranio impoverito), puoi immaginare come i nostri amati imboscati in capo, ossia i politici che ci governano, non vedano l'ora di barattare la nostra salute con quella del loro portafoglio.
Inoltre, a mio avviso, la produzione di energia è irrisoria (il rendimento è scarsissimo, come già riferito poc'anzi), tant'è che Caorso non riuscì mai a garantire energeticamente Milano (la quale si "nutre" delle dighe alpine).

Per ciò che riguarda la ricerca bellica italiana sull'atomo, furono gli USA, negli anni '60, ad impedirci di acquisire la tecnologia che ci avrebbe reso indipendenti su questo piano. Ne "Il Potere Militare in Italia", edito da Laterza nel 1971, si parla proprio di questo retroscena. In special modo, il saggio di Carlo Federici "Verso un complesso militar-industriale?" è un'interessante analisi delle attività non conosciute del nostro Esercito. In particolare di quella struttura chiamata CAMEN (ora CRESAM), e di un certo reattore situato a Tombolo (PI), mantenuto tuttora in attività nonostante il referendum post Chernobyl.

Saludos
Kolza

ivan
Inviato: 25/2/2006 20:24  Aggiornato: 25/2/2006 20:25
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: L'occidente a forma di Pera
Hot new: http://www.unita.it/index.asp?SEZIONE_COD=HP&TOPIC_TIPO=&TOPIC_ID=47680

Citazione:

25.02.2006
Pera fa il Carlo Martello e va alla guerra contro l'Islam
di Toni De Marchi

L’indirizzo Internet già fa capire molto: perloccidente.it si presenta subito come il portabandiera dei cosiddetti valori occidentali

topinambur
Inviato: 25/2/2006 20:51  Aggiornato: 25/2/2006 20:51
So tutto
Iscritto: 7/12/2005
Da:
Inviati: 18
 Re: L'occidente a forma di Pera
Vi invito ad essere cauti quando parlate del Presidente del Senato, estremamente cauti, non lo faccio per la funzione che ricopro, quella di poliziotto, ma anche perché per commenti molto meno irriverenti dei vostri diversi siti hanno chiuso.
Io personalmente, usando il pc sia in casa che in ufficio, sono costretto a registrare tutto ciò che passa nel pc sia il mio che quello d'ufficio. e qui ci sono già gli estremi per diverse denunce in sede civile e anche penale.
Chi se le assume le responsabilità in caso di oscuramento del sito?
io vi ho messo in guardia, prendetela come una dritta non come una minaccia.
Luogocomune è un sito che reputo sotto alcuni punti di vista interessante ma sappiate che si fa presto ad essere considerati eversivi o terroristici e per tali motivi ritrovarsi il sito oscurato.
questi sono i prezzi che bisogna pagare alla democrazia (e in casi di illecito pure 30.000 euro in media).

Redazione
Inviato: 25/2/2006 21:39  Aggiornato: 25/2/2006 21:39
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: L'occidente a forma di Pera
TOPINAMBUR: Il responsabile del sito sono io, come sta chiaramente scritto nel "chi siamo" sotto "informazioni sul sito".

Ti ringrazio per esserti preccupato per noi - come avrai forse notato all'inizio del thread, non sei comunque l'unico - ma che tu faccia il poliziotto o il salumiere in questo caso non cambia assolutamente nulla.

Nè c'è alcun bisogno che tu "registri tutto quello che passa sul sito", poichè i database sono regolarmente aggiornati e a disposizione delle autorità competenti in qualunque momento.

A quel che mi risulta finora il sito rientra in tutto e per tutti nei parametri delle leggi vigenti, sia italiane, sia soprattutto degli Stati Uniti, dove il sito è registrato ed ha sede il server.

Se desideri qualunque altro chiarimento, sono a tua disposizione c/o
redazione@luogocomune.net.

Massimo Mazzucco

Redazione
Inviato: 25/2/2006 21:46  Aggiornato: 25/2/2006 21:46
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: L'occidente a forma di Pera
Caro TOPINAMBUR, come dice il proverbio, "non svegliare il can che dorme":

Ho controllato gli IP, è ho visto che compari sul sito anche come "Fieramosca".

Sei quindi tu per primo in violazione dell'accordo che hai sottoscritto, e sei invitato a farmi sapere al più presto, in via privata, con quale nick desideri proseguire.

Ti ricordo inoltre che, come fieramosca, sei già avvisato per comportamento scorretto ripetuto.

Vedi tu quanto hai ancora voglia di divertirti.

Massimo Mazzucco

Kolza
Inviato: 25/2/2006 23:31  Aggiornato: 25/2/2006 23:33
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/6/2004
Da: MMMMMMonza
Inviati: 916
 Re: L'occidente a forma di Pera
Egregi,
Per ogni italiano, la Costituzione è come la mamma: si può criticare, si può financo disprezzare, ma è la base su cui tutti noi (be' qualcuno più vecchio è nato con lo Statuto Albertino ) siamo cresciuti. Sia a livello personale, sia a livello sociale.

Secondo la nostra Carta,


Art. 3
1. Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

Art. 11 della Costituzione Italiana
1. L' Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.


e per finire
Legge Reale (L.654/1975)

3. 1. Salvo che il fatto costituisca più grave reato, anche ai fini dell'attuazione della disposizione dell'articolo 4 della convenzione, è punito:
a) con la reclusione sino a tre anni chi diffonde in qualsiasi modo idee fondate sulla superiorità o sull'odio razziale o etnico, ovvero incita a commettere o commette atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi;
b) con la reclusione da sei mesi a quattro anni chi, in qualsiasi modo, incita a commettere o commette violenza o atti di provocazione alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi;


Un parere professionale: onestamente non mi pare il massimo della vita che una importante carica dello Stato dia vita ad un Manifesto per la difesa dei valori occidentali. I valori del nostro sistema di vita dovrebbero essere di per sè persuasivi...

Cordialità
Simone Colzani

Sciamano77
Inviato: 25/2/2006 23:36  Aggiornato: 25/2/2006 23:46
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/9/2005
Da:
Inviati: 168
 Re: L'occidente a forma di Pera
...Occore un modello di civiltà "aliena" a questo sistema di civiltà ritardata....
Ormai il perno della TV nazionale sembra essere il gossip....Oggi pomeriggio ad esempio
reality show con Maria de Filippi...dove i ragazzi sono più pettogoli che mai...pensano al balletto al successo...poi ci lamentiamo degli Extracomunitari, che arrrivano qui a testa bassa e imparano un lavoro vero....non sono tanto deluso dai giovani, ma più che altro dalla cultura che ai giovani vieni inculacata, soprattutto tramite tv...dopo Maria de Filippi han fatto Tutti pazzi per il reality show o grande frattello, non ricordo...totale 5 ore di Reality show e gossip....(Sono informato perchè oggi ho voluto verificare la quantità di gossip che facevano....e la mia teoria ha trovato conferma...)
tutto questo mentre "il mondo va in pezzi"...mentre si inventano guerre e menzogne per rialzare le economie disperate delle super potenze...ma possibile che solo così poca gente sia informata del fatto che un nuovo modello di civiltà tollerante, economicamante e energicamente autonomo è possibile?
e pensare che su internet,con un po di interesse, si trova tutto.....speriamo che si superi una certa massa critica
SEMPRE PIU' INDIGNATO....

Un nuovo mondo è già qui, non potranno più far finta di non vedere...
topinambur
Inviato: 25/2/2006 23:52  Aggiornato: 25/2/2006 23:52
So tutto
Iscritto: 7/12/2005
Da:
Inviati: 18
 Re: L'occidente a forma di Pera
non capisco a cosa ti riferisci e sopratutto come fai a controllare gli IP delle persone.
Però ora due cose le so:

1. Rivendichi del tutto illegalmente la possibilità di controllare l'IP delle persone. Io ci credo poco ma se ciò fosse possibile ti ricordo che in Italia è reato. non so dove vivi te.

2. Forse dovresti controllare meglio gli IP perché se confondi il mio IP con quello di tale Fieramosca il tuo tentativo illegale si dimostra anche maldestro.

vedi te signor Mazzucco dove vuoi arrivare con la storia degli IP prima che inoltri una bella denuncia da privato cittadino alle autorità competenti, ti assicuro che lo so fare benissimo.

Santaruina
Inviato: 25/2/2006 23:54  Aggiornato: 25/2/2006 23:54
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: L'occidente a forma di Pera
Il fatto che a ergersi a difensore dei “valori dell’Occidente” sia il presidente Pera indica il livello raggiunto dalla decadenza in cui siamo immersi.

Illuminante un articolo di Stella sull’insospettabile Corriere che mettendo in fila qualche dichiarazione vecchia e nuova del nostro ci fa comprendere meglio con quale sorta di pensatore abbiamo a che fare.
_____

Prima di essere più papista del Papa e più ciellino dei ciellini, il figlio del vecchio ferroviere insofferente alla rigidità coerente dei binari è stato il più giustizialista dei giustizialisti («Il garantismo, come ogni ideologia preconcetta, è pernicioso») e poi il più laicista dei laicisti («Per esser anticlericali bisogna sentir la dignità della propria identità») e il più garantista dei garantisti.

E poi il più fiero avversario dell'inserimento delle radici cristiane nella carta Ue («Non dobbiamo infilare Dio nella Costituzione europea o inseguire su tutto le posizioni della Chiesa») e il più fiero fustigatore di chi non l'aveva infilata: «Abbiamo rimosso la nostra identità giudaico-cristiana».

E l'accanito teorico della fecondazione assistita («Davvero monsignor Sgreccia vuol farci credere che prelevare il seme in un modo o un altro è moralmente rilevante? La morale dipende da come si eiacula?») e poi l'accanito censore dei referendari sconfitti «che hanno provato a dare un violento colpo di forbice ai valori e sono ancora lì che si accarezzano la guancia per lo schiaffo ricevuto».

E insomma ha offerto ai suoi critici tutte le prove per accusarlo, carta canta, di aver detto tutto e il contrario di tutto, a seconda di come gli girava al momento. Fedele, in fondo, solo all'idea che aveva proposto anni fa a un giornale. Quella di avere una rubrica dove «scrivere ciò che mi passava per la testa». Propose pure il titolo: «Discorsi a Pera».


Gian Antonio Stella
______

Queste persone hanno un solo obbiettivo da raggiungere, quello scontro di civiltà che il vecchio Huntington tentò di far passare per “previsione” ma che in verità fu proprio un manifesto programmatico.

Il trucco è vecchio: disgregare la società dall’interno e darne la colpa sempre a qualche minaccia “esterna”.

Trucco che funziona da millenni, e di cui questi signori sono maestri.

Blessed be

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Redazione
Inviato: 26/2/2006 0:01  Aggiornato: 26/2/2006 0:01
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: L'occidente a forma di Pera
TOPINAMBUR: il controllo degli IP non solo è legale, ma è un mio diritto, a protezione di tutti gli altri.

Per il resto, TI HO GIA' PREGATO DI CONTATTARMI IN PRIVATO.

LA REDAZIONE

Max_Piano
Inviato: 26/2/2006 2:27  Aggiornato: 26/2/2006 2:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 10/12/2005
Da:
Inviati: 3666
 Re: L'occidente a forma di Pera
Provo a rispondere io a titolo di curiosità tecniche

Citazione:
non capisco a cosa ti riferisci


Massimo si riferisce al fatto che ha visto che qualcuno si è collegato con due nick diversi usando lo stesso indirizzo il che fa presumere nel 99,9% dei casi anche con lo stesso computer.

Citazione:
sopratutto come fai a controllare gli IP delle persone


Tecnicamente è davvero molto semplice ( due righe in linguaggio php )

Citazione:

Rivendichi del tutto illegalmente la possibilità di controllare l'IP delle persone. Io ci credo poco ma se ciò fosse possibile ti ricordo che in Italia è reato. non so dove vivi te.


Smonta !

L'indirizzo IP non è segreto : lo invii tu stesso ogni qual volta accedi a un qualsiasi server delle rete il quale fa anche un log.
Non solo non è violazione della privacy sapere l'IP ma è anche l'unico metodo che ti permette di navigare in rete : come farebbe infatti il server a risponderti ?

Citazione:

2. Forse dovresti controllare meglio gli IP perché se confondi il mio IP con quello di tale Fieramosca il tuo tentativo illegale si dimostra anche maldestro.


Non ho fatto caso se Massimo usa il metodo dei cookie : se è così avremmo la certezza. Infatti potrebbe rimanere un dubbio teorico se sei in una rete locale o se il tuo IP è stato assegnato dinamicamente dal tuo provider a Fieramosca o se usi tecniche di mascheramento (cosa che dubito).
A esser sincero, per controlli di questo tipo l'IP semplice da già una certezza molto più che ragionevole.

Citazione:

vedi te signor Mazzucco dove vuoi arrivare con la storia degli IP prima che inoltri una bella denuncia da privato cittadino alle autorità competenti, ti assicuro che lo so fare benissimo.


Ma cosa stai dicendo !!!

1 - Mazzucco non ha commesso alcun reato, anzi è un suo diritto/dovere monitorare gli IP a fini non solo di amministrazione ma anche di sicurezza del sito.
2 - Ti sei appena spacciato per un'altra persona

gravissimo :

3 - Ti sei presentato come un poliziotto ( non è la prima volta ) facendo fare brutta figura ai poliziotti ( quelli veri )
4 - Ti sei messo a fare oscure minacce e loschi ricatti

Ma Mazzucco è buono e son sicuro che non fa denuncia ...

Max_Piano
Inviato: 26/2/2006 2:30  Aggiornato: 26/2/2006 2:30
Sono certo di non sapere
Iscritto: 10/12/2005
Da:
Inviati: 3666
 Re: L'occidente a forma di Pera
Citazione:

Il fatto che a ergersi a difensore dei “valori dell’Occidente” sia il presidente Pera indica il livello raggiunto dalla decadenza in cui siamo immersi.


Praticamente ... siamo alla frutta !

fiammifero
Inviato: 26/2/2006 12:00  Aggiornato: 26/2/2006 12:00
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: L'occidente a forma di Pera
Vauro in aiuto alla Fallaci

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
illupodeicieli
Inviato: 26/2/2006 12:26  Aggiornato: 26/2/2006 12:26
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/1/2005
Da:
Inviati: 323
 Re: L'occidente a forma di Pera
il sig Pera e quelli come lui,che sono politici di professione, spostano sempre i problemi reali e ne creano, altri, per dirottare lì la nostra attenzione .
ed è inutile affermare che quelli indicati da Pera sono i problemi del nostro paese: è possiible anche che sia così, ma non sono di certo i problemi da risolvere per primi.
costoro, secondo me, usano una scala di valori e un metro che non è quello in possesso dei milioni di nostri connazionali: so che ritornerò sempre a parlre di cose terra terra, ma sono quelle che oggi interessano veramente la maggior parte delle persone.
quindi Pera pensi che i veri problemi non sono la difesa di Israele e lo scontro di civiltà: non è per questo che in Italia la gente fa la fame e si indebita per mangiare a pranzo e a cena.
se pensa questo è in errore.
giustamente non dobbiamo mandare in parlamento persone che pensano che i problemi in Italia siano i giudici e le coop , ma neppure chi vuole dare il lavoro ai giovani dimenticando che esistono,e sono senza lavoro anche loro, i meno giovani over 30 /40/ 50/60: Pera non ha bisogno di lavorare avrà già la sua bella pensione , l'auto e la scorta vita naturla durante ....insomma come la Pivetti e tutti quelli che hanno ricoperto quel genere di cariche pubbliche.
non è giusto dimenticare i privilegi che hanno avuto e che continueranno ad avere queste persone: e non è roba da poco.
non ascoltiamoli più . e non ascoltiamo chi si accompagna a loro.

mincuzzi
Inviato: 26/2/2006 14:19  Aggiornato: 26/2/2006 14:19
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/2/2006
Da:
Inviati: 60
 Re: L'occidente a forma di Pera
Il sig Pera ha ben poco di cristiano oltre ad essere un massone segue una serie di frasi teatrali in modo da ottenere successi internazionali.
E' uno dei tanti burattini che comandano qui in Italia.

Dotoli
Inviato: 26/2/2006 14:23  Aggiornato: 26/2/2006 14:26
So tutto
Iscritto: 16/2/2006
Da:
Inviati: 6
 Re: L'occidente a forma di Pera
Citazione:
vedi te signor Mazzucco dove vuoi arrivare con la storia degli IP prima che inoltri una bella denuncia da privato cittadino alle autorità competenti, ti assicuro che lo so fare benissimo.

Non per entrare nel discorso ma il moderatore dei siti possono visionare l'ip quando vogliono.
E' una cacchiata dire che è un procedimento illegale,secondo te come vengono smascherati i vari pirati internettiani???

Linucs
Inviato: 26/2/2006 15:07  Aggiornato: 26/2/2006 15:07
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: L'occidente a forma di Pera
Vi invito ad essere cauti quando parlate del Presidente del Senato, estremamente cauti, non lo faccio per la funzione che ricopro, quella di poliziotto, ma anche perché per commenti molto meno irriverenti dei vostri diversi siti hanno chiuso.

Ottimo. Allora non parliamo di Pera, parliamo invece dei meccanismi istituzionali in termini del tutto generici, come se fosse un alto dibattito accademico nell'interesse della reciproca comprensione. In questo modo, anche i cittadini meno degni potranno comprendere l'alto valore delle istituzioni, e non saranno più indotti a delinquere in futuro: tutti vincono.

Fammi indovinare: la libertà di parola vale solo per la pubblicazione delle vignette islamiche? Per averla anche noi dobbiamo telefonare a Daniel Pipes, come fece l'editore danese?

Oppure la libertà di parola vale solo quando il Presidente del Senato s'impegna di sua iniziativa alla difesa di uno Stato estero, non si capisce bene con quale autorità? E' forse compito suo decidere la politica estera?

O forse no, lasciami indovinare ancora: quando il Presidente del Senato scrive un manifesto è un privato cittadino con il diritto alle proprie opinioni, mentre quando deve difendersi dalle critiche allora ritorna ad essere una Figura Istituzionale?

Perdona tu di povero citadino che fa domanda poco riverente a istituzione, siniora siniore, io non capisce di sacre istituzioni perché profugo di paese lontano, io sbarcato di gommone ieri.

Io personalmente, usando il pc sia in casa che in ufficio, sono costretto a registrare tutto ciò che passa nel pc sia il mio che quello d'ufficio. e qui ci sono già gli estremi per diverse denunce in sede civile e anche penale.

Certo, poi quando in Iraq saltano fuori le Beretta senza numero di serie si fa una bella perquisizione al Corriere, e si dimentica tutto il giorno dopo. Forse le denunce in sede civile e penale erano troppo impegnate altrove.

E' da notare che, nel 2006, nella Democratica Europa, è sufficiente la minaccia della denuncia per mettere a tacere, non importa che ci siano o meno gli estremi.

Tuttavia non metto in dubbio che ci siano, visto che tra una legge speciale e l'altra devo anche stare attento che il mio gatto non sia rivolto verso la Mecca quando fa i propri bisogni nella lettiera a norma di legge.

questi sono i prezzi che bisogna pagare alla democrazia (e in casi di illecito pure 30.000 euro in media).

Perché, il prezzo che già paghiamo ogni mese non è ancora sufficiente?

Ti ringrazio per averci ricordato cos'è la democrazia. Di tanti interventi letti qui ed altrove, ritengo che questo sia certamente il più significativo. In particolare, ci ricorda che la democrazia è un sistema di caste chiuse, dove naturalmente la casta più vasta e povera mantiene a sue spese le caste superiori. La libertà di parola va di pari passo con la casta di appartenenza. Se appartieni ad una casta sufficientemente importante, puoi indossare divertenti magliette e scrivere gustosi manifesti. Se appartieni ad una casta meno fortunata, invece, devi fare molta attenzione quando scrivi un libro, per dirne una a caso.

Mi stupisce che qualcuno non abbia ancora iniziato a vestirsi come il faraone di Stargate. Sulla maschera d'oro si potrebbe far incidere i tassi d'interesse storicamente bassi, in modo che noialtri possiamo venerarli.

Per essere uno Stato laico ci sono un po' troppe cose sacre, non trovi?

Ora perdonami ma ti devo lasciare, devo andare a raccogliere il cotone e cercare il minerale per conto del banchiere centrale (mi riferisco ovviamente a Bernanke, non vorrei mai essere frainteso!)

Forza, tutti insieme:

You gotta jump down, turn around and pick a bale of cotton, Gotta jump down, turn around and pick a bale a day. Gotta jump down, turn around and pick a bale of cotton, Gotta jump down, turn around and pick a bale a day.

Badombe> Oh, Lordy, Pick a bale of cotton,
Badombe> Oh, Lordy, Pick a bale a day!
Badombe> Oh, Lordy, Pick a bale of cotton,
Badombe> Oh, Lordy, Pick a bale a day!

Me and my brother can pick a bale of cotton, Oh, me and my brother can pick a bale a day. Oh, me and my sister can pick a bale of cotton, Oh, me and my sister can pick a bale a day.

(tutta la famiglia lavora, per pagare il mutuo storicamente basso!)

Badombe> Oh, Lordy, Pick a bale of cotton,
Badombe> Oh, Lordy, Pick a bale a day!
Badombe> Oh, Lordy, Pick a bale of cotton,
Badombe> Oh, Lordy, Pick a bale a day!

You gotta get up in the morning to pick a bale of cotton, Gotta get up in the morning to pick a bale a day. You gotta get up in the morning to pick a bale of cotton, Gotta get up in the morning to pick a bale a day.

Badombe> Oh, Lordy, Pick a bale of cotton
Badombe> Oh, Lordy, Pick a bale a day!
Badombe> Oh, Lordy, Pick a bale of cotton,
Badombe> Oh, Lordy, Pick a bale a dayyy!

Colgo inoltre l'occasione per ricordare che gli IP devono sempre e comunque essere conservati, per poi essere consegnati all'occorrenza alle Forze dell'Ordine che vegliano sull'ordinato svolgimento della nostra vita quotidiana. Altrimenti non riusciremmo mai a trovare i pericolosi terroristi di al-Qaeda con il sito registrato presso un provider in Texas, vero?

Cancellare gli IP vorrebbe dire mettersi dalla parte dei terroristi che minacciano la nostra democrazia e i nostri valori (pagati profumatamente, come ci hai giustamente ricordato) quindi ciascuno dovrà fare la sua parte di buon cittadino.

Tra l'altro, ho scoperto una cosa molto inquietante: il mio PC ha indirizzo 127.0.0.1, proprio come quello di Bin Laden! Forse dovrei costituirmi!

Per concludere, vorrei sottolineare il mio massimo rispetto e la mia profonda devozione nei confronti del Presidente del Senato e delle istituzioni in generale: non mi permetterei mai di criticarle per alcun motivo - a noi spetta solo pagare i conti, mica giudicare! al massimo vado a votare e corro per riportare il legnetto a comando.

A proposito, visto che sembri esperto sulla questione: quando Pera parla di meticciato, viola forse qualche legge speciale a tutela della società multiculturale, oppure anche quelle si applicano solo a noi poveri europeoni?

frankad
Inviato: 26/2/2006 15:10  Aggiornato: 26/2/2006 15:12
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/10/2005
Da: ICHNOS
Inviati: 1921
 Re: L'occidente a forma di Pera
Vi invito ad essere cauti quando parlate del Presidente del Senato, estremamente cauti, non lo faccio per la funzione che ricopro, quella di poliziotto, ma anche perché per commenti molto meno irriverenti dei vostri diversi siti hanno chiuso.

Topinambur,

tu fai parte di coloro che mettono in atto queste patetiche manovre repressive da Bulgaria vecchio stampo, oppure sei un utente che in LC trova un sito e 2700 colleghi coi quali lottare su argomenti portanti della nostra vita e momento storico?

Franco

La democrazia è il sistema perfetto per tenere mansueti e silenziosi i cittadini, facendo loro credere di possedere un potere di scelta che in realtà non hanno e non hanno mai avuto.
frankad
Inviato: 26/2/2006 15:28  Aggiornato: 26/2/2006 15:29
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/10/2005
Da: ICHNOS
Inviati: 1921
 Re: L'occidente a forma di Pera
vedi te signor Mazzucco dove vuoi arrivare con la storia degli IP prima che inoltri una bella denuncia da privato cittadino alle autorità competenti, ti assicuro che lo so fare benissimo.

Questa, Topinambur,

la volevo evidenziare a parte. Sono sicuro che lo sai fare benissimo anzi, se non sai fare questo non mi viene altro di più importante che ricada nelle tue mansioni. Bellina quella del privato cittadino!! Vuoi dire che ci vai in borghese a farla?
Sei sicuro TU, piuttosto, di non oltrepassare quelli che sono i diritti e doveri di un pubblico ufficiale, inclusi quelli morali?

Franco

La democrazia è il sistema perfetto per tenere mansueti e silenziosi i cittadini, facendo loro credere di possedere un potere di scelta che in realtà non hanno e non hanno mai avuto.
Kolza
Inviato: 26/2/2006 16:34  Aggiornato: 26/2/2006 16:41
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/6/2004
Da: MMMMMMonza
Inviati: 916
 Re: L'occidente a forma di Pera
Egregi,
Dall'alto della mia condizione sociale pischica e fisica, vi elargisco un'informazione, utile a tutte le parti in causa : Luogocomune si trova fisicamente negli USA; pertanto sia il server che il buon webmaster sono sottoposti non alla legge italiana, ma al ben più famigerato PATRI(DI)OT ACT. Secondo questa legge, degna del più bieco maccartismo, il webmaster è il primo responsabile e guardiano del proprio sito.
Qualunque cosa abbiate scritto precedentemente sulla questione IP, anche se giusta, andrebbe rivista alla luce di questa novità normativa. Siate voi tutori dell'ordine o semplici aficionados delle eresie, l'informazione è potere.

Saludos
Kolza

Linucs
Inviato: 26/2/2006 16:37  Aggiornato: 26/2/2006 16:37
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: L'occidente a forma di Pera
Luogocomune si trova fisicamente negli USA

Anche i server di al-Qaeda, eppure sono ancora tutti lì... strano, vero?

Kolza
Inviato: 26/2/2006 16:48  Aggiornato: 26/2/2006 16:48
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/6/2004
Da: MMMMMMonza
Inviati: 916
 Re: L'occidente a forma di Pera
Dear Mr. Linucs,
I agree with you, but until Mr. Ambushed pays for his bearded friends, I cannot delete AQ files.
Thank You
Chuck Norris...

(Caro Sig. Linucs,
Sono d'accordo con Lei, ma finchè mr Imboscato paga per i suoi amici barbuti, non posso cancellare i file AQ.
Grazie
Chuck Norris)


florizel
Inviato: 26/2/2006 16:57  Aggiornato: 26/2/2006 16:57
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: L'occidente a forma di Pera
TopinamburCitazione:
non lo faccio per la funzione che ricopro, quella di poliziotto, ma anche perché per commenti molto meno irriverenti dei vostri diversi siti hanno chiuso.


Guarda,ti siamo profondamente grati del fatto che te ci abbia messo in guardia dall'eventualità.
Se non ci fossero "brave persone" come te,bisognerebbe inventarle...mi ricorda tanto i poliziotti di quartiere,a ricordarci che il pericolo è sempre in agguato!
E che le nostre democratiche e cristiane con profonde radici ebraiche istituzioni pensano sempre a noi...

Che ingrati siamo,a denigrarle in codesto modo!Dei veri anarco-insurrezionalisti!

Da fare quasi invidia a chi invece fonda un'organizzazione parallela alle stesse forze dell'ordine ,e si permette di usare un tono tanto confidenziale nientepopodimeno che verso il pres.del consiglio:
sotto schiaffo!


Il tuo “avvertimento” circa gli “estremi” per una denuncia penale e/o civile va a conferma di queste tue altre affermazioni, a proposito del ruolo delle forze dell’ordine (riguardo alla TAV):

Citazione:
é uno sputtanamento dei poliziotti, dell'intero sistema poliziesco italiano e anche qualcosa di fondamentalmente stupido che potrebbe portare all'equazione: cariche della polizia contro gente inerme = poliziotti aggressivi e servi del potere = tutti i poliziotti sono aggressivi e servi del potere.


Quindi te,per non sputtanarti “troppo”,e per sottrarti all’eventualità di essere un servo del potere,ci metteresti "cortesemente" in guardia.

Citazione:
Ma se questo è vero devo buttare la divisa nella pattumiera!


Attenzione.Dato che anche il tuo IP è potenzialmente suscettibile di presa visione da parte delle autorità,se sei davvero un poliziotto potresti incorrere,nella migliore delle ipotesi,in una sanzione disciplinare.

Per chi volesse approfondire qui.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
rascalcitizen
Inviato: 26/2/2006 17:54  Aggiornato: 26/2/2006 17:54
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/7/2005
Da: napoli
Inviati: 249
 Re: L'occidente a forma di Pera
Citazione:
Vi invito ad essere cauti quando parlate del Presidente del Senato, estremamente cauti, non lo faccio per la funzione che ricopro, quella di poliziotto, ma anche perché per commenti molto meno irriverenti dei vostri diversi siti hanno chiuso.

Citazione:
io vi ho messo in guardia, prendetela come una dritta non come una minaccia.


Ho già avuto modo in passato( nel thread sulla Val Susa) di esprimere dubbi sul fatto se il sig.Topinambur realmente "ricoprisse la funzione di poliziotto".
Già in quell'occasione questo personaggio ebbe modo di attaccare la lotta anti-TAV della popolazione della Val Susa, salvo poi ricredersi nel vedere le foto dei pestaggi ad opera dei suoi colleghi (?) e sostenere addirittura di voler buttare via la divisa

Adesso è ritornato "ammonendoci" su quello che scriviamo (e magari pensiamo...)
e minacciando addirittura oscuramenti del sito, nonchè denunce contro M.Mazzucco.....
Non è il caso di perderci troppo tempo e sprecare troppe parole.

Mi chiedevo soltanto, visto che lo stesso Topinambur se ben ricordo ha dichiarato in passato di essere, oltre che della PS, un convinto fascista, ops...scusate, "missino" , se abbia anche lui firmato l'APPELLO PER L'OCCIDENTE di quell'intellettuale di Marcello Pera. E vorrei anche che ci spiegasse come mai mentre da un lato le destre(vedi Calderoli), fanno a gara nel tuonare contro le belve islamiche pericolo per la nostra superiore civiltà occidentale,dall'altro le Beretta in dotazione alla polizia di stato negli anni 80 siano finite in Irak in mano agli uomini di Al Zarquawi...
Invece di sprecare il tempo con inutili tentativi intimidatori contro gli utenti ed il webmaster di questo sito, forse sarebbe il caso, caro Topinambur, ammesso che tu sia realmente un poliziotto, di interrogarsi ed indagare sugli strani rapporti e movimenti tra Viminale e un'industria come la Beretta... Quello si che sarebbe un bell'atto di coraggio....

frankad
Inviato: 26/2/2006 18:07  Aggiornato: 26/2/2006 20:59
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/10/2005
Da: ICHNOS
Inviati: 1921
 Re: L'occidente a forma di Pera
RIMOSSO PERCHE' PERSONALE / OFFENSIVO / COMUNQUE NON INERENTE

LA REDAZIONE

La democrazia è il sistema perfetto per tenere mansueti e silenziosi i cittadini, facendo loro credere di possedere un potere di scelta che in realtà non hanno e non hanno mai avuto.
Polidoro
Inviato: 26/2/2006 18:33  Aggiornato: 26/2/2006 18:33
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/4/2005
Da:
Inviati: 488
 Re: L'occidente a forma di Pera
Non ESAGERIAMO

Egli è qui per noi:

TOPINAMBUR un amico per la salute in genere, per i debilitati, i diabetici e per chi è in sovrappeso

Eccolo uscire dall'anonimato:



Secondo me è più bello Pera

"Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuovi orizzonti ma nell'avere nuovi occhi." Marcel Proust
topinambur
Inviato: 26/2/2006 18:35  Aggiornato: 26/2/2006 18:35
So tutto
Iscritto: 7/12/2005
Da:
Inviati: 18
 Re: L'occidente a forma di Pera
ahahahah fantastico polidoro. bisogna che aggiungo sta foto al mio account.


topinambur
Inviato: 26/2/2006 18:42  Aggiornato: 26/2/2006 18:42
So tutto
Iscritto: 7/12/2005
Da:
Inviati: 18
 Re: L'occidente a forma di Pera
Citazione:
vorrei anche che ci spiegasse come mai mentre da un lato le destre(vedi Calderoli), fanno a gara nel tuonare contro le belve islamiche pericolo per la nostra superiore civiltà occidentale,dall'altro le Beretta in dotazione alla polizia di stato negli anni 80 siano finite in Irak in mano agli uomini di Al Zarquawi...


l'avranno comprata usata. che domande fai? vedete complotti ovunque. Se la beretta ha deciso di fornire, tanti anni fa, le sue armi in giro per il mondo a vari fornitori cosa vuoi che freghi a me?
l'ho già scritto secondo me in Iraq ci vuole il pugno di ferro:

1. disordini nel Paese: l'esercito riporta l'ordine

2. sassaiole contro i militari: sparare a vista

l'occidente non vuole assolutamente dare armi ai terroristi islamici. Il punto è che l'iraq era un pericolo con le sue armi chimiche e una dittatura, ora è una democrazia e non è più in grado di nuocere all'occidente. tutto il resto sono congetture e fantasie

giool
Inviato: 26/2/2006 19:06  Aggiornato: 26/2/2006 19:24
Ho qualche dubbio
Iscritto: 22/5/2004
Da:
Inviati: 249
 Re: L'occidente a forma di Pera


che l'ex amico Saddam volesse aver pagato il suo petrolio in euro (e non più in dollari) è quindi solo una coincidenza?


che dirti, topina-fiera... alla salute tua e del tuo collega Quattrocchi



riposi in pace, ovunque egli sia

Kolza
Inviato: 26/2/2006 19:25  Aggiornato: 26/2/2006 19:30
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/6/2004
Da: MMMMMMonza
Inviati: 916
 Re: L'occidente a forma di Pera
X TOPINAMBUR

Citazione:

l'avranno comprata usata. che domande fai? vedete complotti ovunque. Se la beretta ha deciso di fornire, tanti anni fa, le sue armi in giro per il mondo a vari fornitori cosa vuoi che freghi a me?

Evidentemente, nonostante la tua qualifica di tutore dell'ordine pubblico, non conosci la prassi internazionale. La Beretta non può vendere delle armi da fuoco senza un proprio intermediario, il quale trae legittimazione da speciali autorizzazioni governative. Pertanto, se l'azienda bresciana ha venduto una serie di armi da fuoco (per inciso delle 92F), ha dovuto seguire un iter di questo genere. Se hai possibilità, chiedi conferma (di quanto ho qui riferito) a qualche tuo amico che ha lavorato nel ramo.
Codice 011.

X GIOOL
Citazione:

che dirti, topina-fiera... alla salute tua e del tuo collega Quattrocchi

Questo mi pare un colpo basso (sebbene poi ci sia stata l'aggiunta in limine). Capisco che non si debba glorificare un mercenario (anzi no, "addetto alla sicurezza" suona meglio), ma augurarsi di bere alla salute di un morto, che non ha colpe specifiche (Chi era? Goebbels per caso?), mi sembra di pessimo gusto, nonchè parecchio riprovevole. Tale comportamento riprende il grido di quegli (censura) che a Roma hanno sfilato gridando a favore dell'attentato di Nassyria.
Se si vogliono criticare i nostri militari, che lo si faccia nei limiti di una normale e civile convivenza. Non sono mica le SS! Quando, viceversa, il loro comportamento esula dai limiti della normale tolleranza (Genova Bolzaneto docet) ritengo che si debba agire nei limiti di quanto è legittimo, altrimenti non c'è più uno Stato, quanto una faida continua.

Cordiali Saluti
Simone Colzani (Kolza)

Max_Piano
Inviato: 26/2/2006 19:34  Aggiornato: 26/2/2006 19:34
Sono certo di non sapere
Iscritto: 10/12/2005
Da:
Inviati: 3666
 Re: L'occidente a forma di Pera
Topinambur :
Ma pensi veramente, dopo quello che è successo, che le tue uscite non appiano per quello che sono e cioè semplici provocazioni ?

Comunque solo per la cronaca riporto il thread in cui si parlava delle Beretta passate illegalmente alla guerriglia irakena

link

La provenienza è quasi accertato essere il Ministero dell'Interno.

frankad
Inviato: 26/2/2006 19:45  Aggiornato: 26/2/2006 20:47
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/10/2005
Da: ICHNOS
Inviati: 1921
 Re: L'occidente a forma di Pera
RIMOSSO PERCHE' PERSONALE / OFFENSIVO / COMUNQUE NON INERENTE

LA REDAZIONE

La democrazia è il sistema perfetto per tenere mansueti e silenziosi i cittadini, facendo loro credere di possedere un potere di scelta che in realtà non hanno e non hanno mai avuto.
spettatore
Inviato: 26/2/2006 19:50  Aggiornato: 26/2/2006 19:50
Mi sento vacillare
Iscritto: 15/11/2004
Da:
Inviati: 883
 Re: L'occidente a forma di Pera
Un mio carissimo amico, che non sospettavo essere sensitivo, mi ha confidato una cosetta veramente interessante. Ogni qualvolta vede in tv o sui giornali la foto di Pera, deve distogliere lo sguardo. Lui dice di vedere la vera natura di quel bell'omino, una natura satanica o comunque legata a poteri dell'ombra e circondata da "cattive sensazioni". Egli afferma che probabilmente il soggetto è dedito a rituali, anche sacrificali, probabilmente come officiante.


Lo spettatore

Citazione:
Non metterti a discutere con un idiota. La gente potrebbe non accorgersi della differenza.
topinambur
Inviato: 26/2/2006 20:02  Aggiornato: 26/2/2006 20:46
So tutto
Iscritto: 7/12/2005
Da:
Inviati: 18
 Re: L'occidente a forma di Pera
RIMOSSO PERCHE' PERSONALE / OFFENSIVO / COMUNQUE NON INERENTE

LA REDAZIONE

giool
Inviato: 26/2/2006 20:03  Aggiornato: 26/2/2006 20:03
Ho qualche dubbio
Iscritto: 22/5/2004
Da:
Inviati: 249
 Re: L'occidente a forma di Pera
Citazione:
Questo mi pare un colpo basso (sebbene poi ci sia stata l'aggiunta in limine)


Kolza, spiace che tu abbia interpretato a senso unico... ma io, dopo l'indispensabile aggiunta, sono andata solo a sbronzarmi , per dimenticare le migliaia di civili e "terroristi" torturati e/o morti in nome di quella "necessaria" democrazia.
Lo prenderò per un consiglio e la prossima volta vedrò di v***tare, giusto per evitare equivoci.

crociato
Inviato: 26/2/2006 20:15  Aggiornato: 26/2/2006 20:48
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 20/4/2005
Da: Costantinopoli
Inviati: 1026
 Re: L'occidente a forma di Pera
RIMOSSO PERCHE' PERSONALE / OFFENSIVO / COMUNQUE NON INERENTE

LA REDAZIONE

Christus vincit, Christus regnat, Christus imperat
crociato
Inviato: 26/2/2006 20:19  Aggiornato: 26/2/2006 20:48
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 20/4/2005
Da: Costantinopoli
Inviati: 1026
 Re: L'occidente a forma di Pera
RIMOSSO PERCHE' PERSONALE / OFFENSIVO / COMUNQUE NON INERENTE

LA REDAZIONE

Christus vincit, Christus regnat, Christus imperat
giool
Inviato: 26/2/2006 20:22  Aggiornato: 26/2/2006 20:22
Ho qualche dubbio
Iscritto: 22/5/2004
Da:
Inviati: 249
 Re: L'occidente a forma di Pera
Citazione:
mi sembra di pessimo gusto, nonchè parecchio riprovevole


Resta il fatto che tu, nonostante abbia perfettamente compreso "l'aggiunta", abbia comunque esagerato.

soleluna
Inviato: 26/2/2006 20:27  Aggiornato: 26/2/2006 20:27
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2005
Da: orbita di Anarres
Inviati: 1309
 Re: L'occidente a forma di Pera
...passavo di qua per caso e ho appena preparato un infuso di camomilla....posso offrire???

viplegoviplegoviplegoviplegoviplegoviplegoviplegoviplegoviplego
lasciate passare i provocatori altrimenti con questo rintuzzazrsi a vicenda si ottiene solo come risultato che per leggere un commento degno di LC un qualunque utente debba scorrere post su post.....

Libera-mente
Pat

adesso io una pera la affetto

"perche' ballate e vi fate l'acconciatura, visto che qua e' impossibile anche comprare da mangiare?"
"perche' magari oggi e' l'ultimo giorno che viviamo, e vogliamo amarlo quanto piu' possibile"
Grozny
Ghilgamesh
Inviato: 26/2/2006 20:44  Aggiornato: 26/2/2006 20:49
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/10/2005
Da:
Inviati: 3001
 Re: L'occidente a forma di Pera
RIMOSSO PERCHE' PERSONALE / OFFENSIVO / COMUNQUE NON INERENTE

LA REDAZIONE

Redazione
Inviato: 26/2/2006 20:54  Aggiornato: 26/2/2006 20:56
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: L'occidente a forma di Pera
COMUNICAZIONE UFFICIALE: IN SEGUITO AD UN CHIARIMENTO PRIVATO, DA OGGI RESTERA' SOLO L'ISCRITTO "TOPINAMBUR", MENTRE IL NICK "FIERAMOSCA" NON VERRA' PIU' UTILIZZATO.

Si invitano gli altri utenti a considerare l'incidente superato, e a tornare a trattare con topinambur in maniera normale, nel pieno rispetto delle sue opinioni, purchè sempre all'interno della regola a tutti nota.

Grazie

LA REDAZIONE

Scusami Gilgamesh, sei arrivato proprio mentre rimuovevo gli altri post, è ho dovuto essere coerente fino in fondo

fiammifero
Inviato: 26/2/2006 21:06  Aggiornato: 26/2/2006 21:06
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: L'occidente a forma di Pera
Idea comune Sole!
mezza pera e mezza mela giusto per bi-partisan

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Santro
Inviato: 26/2/2006 21:14  Aggiornato: 26/2/2006 21:14
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/11/2005
Da:
Inviati: 748
 Re: L'occidente a forma di Pera
Citazione:
Egli afferma che probabilmente il soggetto è dedito a rituali, anche sacrificali, probabilmente come officiante.



ETERNAL SALVATION
(or triple your money back)
jerimum
Inviato: 26/2/2006 21:22  Aggiornato: 26/2/2006 21:24
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/1/2006
Da: Modena
Inviati: 249
 Re: L'occidente a forma di Pera
Questa di Pera me la sono persa ... vorrei averlo sentito in diretta e vedere le reazioni di eventuali altri presenti. Oggi ne parlavo con una mia amica colombiana e si è stupita di come in senato da noi se escano con certe cose, dicendo che tra i paesi europei l'Italia ha fama di avere sempre discussioni politiche molto vivaci e sempre molto sentite. Qualcosa di positivo almeno viene da fuori ...

salutoni

PS: ragazzi cosa è successo ? il primo che fa il furbo e inizia a sparare provocazioni e tutti si infiammano. Non ho letto i post censurati ma non mi era mai successo di vederne tanti in un articolo ... Il suggerimento di discussione lanciato dalla redazione con questo interessantissimo articolo è andato a farsi benedire. E qualcuno se la sta ridendo come un matto !!! ho paura che di quessti personaggi ne vedremo sempre di piu. Siamo già arrivati a giustificare la guerra in Iraq e violenza. Non ho parole.

"Accominzamo, con nova promissa, sta gran sulenni pigliata pi fissa!"
La paura di Montalbano, Camilleri
Santaruina
Inviato: 26/2/2006 21:26  Aggiornato: 26/2/2006 21:26
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: L'occidente a forma di Pera
Un mio carissimo amico, che non sospettavo essere sensitivo, mi ha confidato una cosetta veramente interessante. Ogni qualvolta vede in tv o sui giornali la foto di Pera, deve distogliere lo sguardo. Lui dice di vedere la vera natura di quel bell'omino, una natura satanica o comunque legata a poteri dell'ombra e circondata da "cattive sensazioni". Egli afferma che probabilmente il soggetto è dedito a rituali, anche sacrificali, probabilmente come officiante.

Non sono sensitivo, e per i rituali dovrei avere ancora qualche elemento di conferma, ma per il resto concordo, e sarei pronto a scommetterci la casa.

Seriamente.

Blessed be

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
fiammifero
Inviato: 26/2/2006 21:31  Aggiornato: 26/2/2006 21:31
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: L'occidente a forma di Pera
gli occhi sono lo specchio dell'anima !
di pera si vedono soprattutto le occhiaie

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
soleluna
Inviato: 26/2/2006 21:36  Aggiornato: 26/2/2006 21:36
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2005
Da: orbita di Anarres
Inviati: 1309
 Re: L'occidente a forma di Pera
Mi permetto di intromettermi in questa discussione e di dissentire

Spettatore/Santaruina
nel senso che.... non ho alcun elemento per affermare una cosa simile, nè ovviamente per affermare il contrario..... vorrei solo fare appello al mantenimento di un minimo di senso critico perchè altrimenti si rischiano "salti quantici" tra dati oggettivi e impressioni, il che rischia, a mio avviso, di inficiare tutta l'argomentazione....

Fiammifero
anche io stasera ad occhiaie non scherzo

Libera-mente
Pat

"perche' ballate e vi fate l'acconciatura, visto che qua e' impossibile anche comprare da mangiare?"
"perche' magari oggi e' l'ultimo giorno che viviamo, e vogliamo amarlo quanto piu' possibile"
Grozny
Santro
Inviato: 26/2/2006 21:37  Aggiornato: 26/2/2006 21:37
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/11/2005
Da:
Inviati: 748
 Re: L'occidente a forma di Pera
Citazione:
Egli afferma che probabilmente il soggetto è dedito a rituali, anche sacrificali, probabilmente come officiante.

Citazione:
Non sono sensitivo, e per i rituali dovrei avere ancora qualche elemento di conferma, ma per il resto concordo, e sarei pronto a scommetterci la casa




Ma allora siamo accerchiati!!
In arrivo mega sacrificio umano?

ETERNAL SALVATION
(or triple your money back)
fiammifero
Inviato: 26/2/2006 21:42  Aggiornato: 26/2/2006 21:42
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: L'occidente a forma di Pera
Troppo ghiotta questa notizia:

Stati Uniti - 2006-02-26 17:19:00
Nasce la prima città ideale cattolica

Aprirà nel 2007 e si chiamerà Ave Maria. Si realizzerà così l'utopia della città ideale per i cattolici statunitensi. La città, sognata dal tele - predicatore Tom Monaghan, sorgerà a circa 130 chilometri da Miami, città nota per la sua vita notturna. La città, dove saranno banditi la pornografia, aborto e contraccettivi. Ospiterà un ateneo cattolico e 30mila persone ed è costata 500 milioni di dollari.

Speriamo che Pera emigri

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Kolza
Inviato: 26/2/2006 21:48  Aggiornato: 26/2/2006 21:54
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/6/2004
Da: MMMMMMonza
Inviati: 916
 Re: L'occidente a forma di Pera
Caro Giool,
Evidentemente hai scambiato questo post per l'Iraq: qui non ci sono pallottole, le armi sono le informazioni e la capacità d'analisi dei singoli.
Il tuo post, nonostante l'aggiunta finale, per me rimane incivile. Se avevi così voglia di parlarmi e di censurarmi, ti ricordo che esistono i pm.
Per questo thread ho esaurito i post.

Passo e Chiudo
Kolza

Santaruina
Inviato: 26/2/2006 21:52  Aggiornato: 26/2/2006 21:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: L'occidente a forma di Pera
vorrei solo fare appello al mantenimento di un minimo di senso critico perchè altrimenti si rischiano "salti quantici" tra dati oggettivi e impressioni, il che rischia, a mio avviso, di inficiare tutta l'argomentazione....

Ciao Pat

accolgo a capo chino la tua giusta tiratina d’orecchie, di solito mi trattengo da commenti del genere...

Stammi bene

p.s.: però segui il mio consiglio, lo sai che ti voglio bene, quando appare quel signore in tv guarda da un’altra parte, ok?

Blessed be

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Linucs
Inviato: 26/2/2006 22:03  Aggiornato: 26/2/2006 22:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: L'occidente a forma di Pera
COMUNICAZIONE UFFICIALE: IN SEGUITO AD UN CHIARIMENTO PRIVATO, DA OGGI RESTERA' SOLO L'ISCRITTO "TOPINAMBUR", MENTRE IL NICK "FIERAMOSCA" NON VERRA' PIU' UTILIZZATO.

Guarda cosa ti combina il tutore dell'ordine, prima si lamenta degli IP, poi saltano fuori gli allegri scheletrini dall'armadio... "strano!"

soleluna
Inviato: 26/2/2006 22:15  Aggiornato: 26/2/2006 22:15
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2005
Da: orbita di Anarres
Inviati: 1309
 Re: L'occidente a forma di Pera


Santaruina

certo che guardo altrove..... non dubiterai del mio buon gusto???

"perche' ballate e vi fate l'acconciatura, visto che qua e' impossibile anche comprare da mangiare?"
"perche' magari oggi e' l'ultimo giorno che viviamo, e vogliamo amarlo quanto piu' possibile"
Grozny
giool
Inviato: 26/2/2006 22:18  Aggiornato: 26/2/2006 22:18
Ho qualche dubbio
Iscritto: 22/5/2004
Da:
Inviati: 249
 Re: L'occidente a forma di Pera
Kolza, è' fin troppo evidente che la misura del limite è sensibilmente diversa per ciascuno di noi. Certamente però tu hai abbondantemente superato la mia, perseverando in un comportamento a questo punto deliberatamente offensivo. Stranamente poi ti ricordi che esistono i PM, che però non hai usato quando hai ritenuto di dover censurare me. Singolare modo "civile" di procedere, il tuo.

lamefarmer
Inviato: 26/2/2006 23:23  Aggiornato: 26/2/2006 23:23
Mi sento vacillare
Iscritto: 23/9/2005
Da: vacu°u(m)
Inviati: 334
 Re: L'occidente a forma di Pera
C'é una questione che interessa in particolare
il nostro "bel paese", che ho trovato ben trattata
da due lungometraggi, un intervista (purtroppo)
al solo l'on. Accame per quanto riguarda il problema dell'uranio impoverito,
che dice "gli italiani vogiliono tutti stare con il culo-a-paratia"
cioé non amano esporsi, e quando da cittadini si diventa
sudditi, i problemi di sicuro non vengono risolti.
Il secondo l'opera teatrale Vota Silviolo
in cui un bravo Nando dalla Chiesa elenca le cose che ha visto
nel nostro parlamento, e solleva implicitamente
una quesione "morale", dove morale non si intende quella
della portinaia, ma cose molto elementari, che vanno ben
oltre il problema morale....
....sottolineano un problema endemico, tipico della mentalità italica,
che pur di difendere gli interessi del proprio orticello, fa fare
e dire all'italiano qualunque "vaccata" possa proteggere il
relativo personale di dietro...


Per quanto sia deprecabile questo stato di cose "politico"
rimane purtroppo il fatto che in un paese "democratico" come il nostro
chi conduce il paese é specchio del paese stesso...

Ognuno parla di se stesso, sempre e comunque
crociato
Inviato: 26/2/2006 23:24  Aggiornato: 26/2/2006 23:24
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 20/4/2005
Da: Costantinopoli
Inviati: 1026
 Re: L'occidente a forma di Pera
Citazione:
Un mio carissimo amico, che non sospettavo essere sensitivo, mi ha confidato una cosetta veramente interessante. Ogni qualvolta vede in tv o sui giornali la foto di Pera, deve distogliere lo sguardo. Lui dice di vedere la vera natura di quel bell'omino, una natura satanica o comunque legata a poteri dell'ombra e circondata da "cattive sensazioni". Egli afferma che probabilmente il soggetto è dedito a rituali, anche sacrificali, probabilmente come officiante.

Io a queste cose non ci credo!
Se quel tuo amico si fa di musica satanica si vedrà riflesso nello specchio come Lucifero!!

Christus vincit, Christus regnat, Christus imperat
Max_Piano
Inviato: 27/2/2006 1:16  Aggiornato: 27/2/2006 1:18
Sono certo di non sapere
Iscritto: 10/12/2005
Da:
Inviati: 3666
 Re: L'occidente a forma di Pera
Citazione:

Un mio carissimo amico, che non sospettavo essere sensitivo, mi ha confidato una cosetta veramente interessante. Ogni qualvolta vede in tv o sui giornali la foto di Pera, deve distogliere lo sguardo. Lui dice di vedere la vera natura di quel bell'omino, una natura satanica o comunque legata a poteri dell'ombra e circondata da "cattive sensazioni". Egli afferma che probabilmente il soggetto è dedito a rituali, anche sacrificali, probabilmente come officiante.




Max_Piano
Inviato: 27/2/2006 1:35  Aggiornato: 27/2/2006 1:35
Sono certo di non sapere
Iscritto: 10/12/2005
Da:
Inviati: 3666
 Re: L'occidente a forma di Pera
Citazione:

Aprirà nel 2007 e si chiamerà Ave Maria. Si realizzerà così l'utopia della città ideale per i cattolici statunitensi. La città, sognata dal tele - predicatore Tom Monaghan, sorgerà a circa 130 chilometri da Miami, città nota per la sua vita notturna. La città, dove saranno banditi la pornografia, aborto e contraccettivi. Ospiterà un ateneo cattolico e 30mila persone ed è costata 500 milioni di dollari.


[ ... che palle sta città ... ]

Tom Monaghan : il re della pizza !

crociato
Inviato: 27/2/2006 1:54  Aggiornato: 27/2/2006 1:54
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 20/4/2005
Da: Costantinopoli
Inviati: 1026
 Re: L'occidente a forma di Pera
Citazione:
[ ... che palle sta città ... ]

E ti mando a pedate in c**O lì!

Christus vincit, Christus regnat, Christus imperat
Ivy
Inviato: 27/2/2006 11:22  Aggiornato: 27/2/2006 11:22
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/7/2005
Da: Cantù [VAAAAAAAAAAAAAAA BENE!]
Inviati: 335
 Re: L'occidente a forma di Pera
Non mi addentro nella discussione cosi come la stessa si è delineata negli ultimi post...

Ho avuto la sfortuna di leggere il libro che il Presidente Pera ha scritto con l'attuale Pontefice, e il fatto che entrambi sostengano "lo scontro di civiltà" (mi si passi la frase un po' terra terra, ma è per sintetizzare), mi pare evidente: cosi come "i musulmani" difendono i loro valori cosi dovrebbe fare "l'occidente"...

Per quanto riguarda queste ultime dichiarazioni di Pera, concordo pienamente sul fatto che molte altre sono le questioni che Pera non ha toccato, considerandole forse meno importanti? Probabilmente non rientrano nelle argomentazioni a lui utili per sostenere le sue tesi, ed eventualmente determinati partiti politici, ma, mi dispiace per lui, per noi cittadini quelle questioni esistono, e sono di fondamentale importanza.
Ormai aspettarsi da un politico che dica cose sensate è sempre di più un'utopia, ma almeno il Presidente del Senato, se proprio certe cose non le vuole dire, potrebbe almeno tacere...

We live in the age of the overworked, and the under-educated; the age in which people are so industrious that they become absolutely stupid. Oscar Wilde
Liocorno
Inviato: 27/2/2006 13:49  Aggiornato: 27/2/2006 13:49
Ho qualche dubbio
Iscritto: 2/1/2006
Da: Puglia
Inviati: 49
 Re: L'occidente a forma di Pera
Mi sembra indice di grande chiarezza mettere al primo posto la difesa di Israele... Non condivido, ma almeno lo si fa a volto scoperto...

Rassegnamoci: la stanno già inserendo nella NATO (senza condizioni da parte di Israele, ma con la clausola difensiva da parte degli altri paesei: alias NOI).

Che dire: rimango perplesso dalle dichiarazioni di una carica dello stato che dovrebbe parlare con il solo vocabolario della Costituzione e magari tacere... in tutti gli altri casi

http://liocorno.googlepages.com

<<Una persona stupida e’ una persona che causa un danno ad un'altra persona o ad un gruppo di persone senza nel contempo realizzare alcun vantaggio per se’ od addirittura subendo una perdita.>>
<<Partire verso una m...
Sciamano77
Inviato: 27/2/2006 14:15  Aggiornato: 27/2/2006 14:15
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/9/2005
Da:
Inviati: 168
 Re: L'occidente a forma di Pera
Se l'occidente fosse poi così migliore...dovrebbe dimostrare di essere indipendente dai paesi arabi e dal loro petrolio....evidentemente dipendiamo parecchio da loro e oserei dire come "parassiti" ....guerre per il petrolio e per rafforzare economie occidentali allo sfacio, a danno delle popolazioni locali, cos'è se non parassitismo?

Un nuovo mondo è già qui, non potranno più far finta di non vedere...
Linucs
Inviato: 27/2/2006 20:33  Aggiornato: 27/2/2006 20:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: L'occidente a forma di Pera
Se l'occidente fosse poi così migliore...dovrebbe dimostrare di essere indipendente dai paesi arabi e dal loro petrolio....

Certo, così dopo potremmo sentire il lamento delle ONG che piangono perché "i produttori di petrolio sono emarginati dal mercato globale" e devono migrare tutti in Europa per ricevere il welfare dell'occidente cattivo, che deve scontare i suoi peccati. In tal caso non avremmo parassitismo bensì solidarietà, come da copione.

guerre per il petrolio e per rafforzare economie occidentali allo sfacio, a danno delle popolazioni locali, cos'è se non parassitismo?

A proposito, com'è che le economie occidentali si sono trovate "allo sfascio?"

miradio
Inviato: 27/2/2006 23:15  Aggiornato: 28/2/2006 9:13
Mi sento vacillare
Iscritto: 27/8/2004
Da:
Inviati: 513
 Re: L'occidente a forma di Pera
Citazione:
Il punto è che l'iraq era un pericolo con le sue armi chimiche e una dittatura, ora è una democrazia e non è più in grado di nuocere all'occidente. tutto il resto sono congetture e fantasie


Topinambur Forse volevi dire che tutto il resto NON sono congetture o fantasie ....
(armi chimiche? democrazia? mah...)
Mi sa che abbiamo esportato armi chimiche (vedi Falluja) e provocato la guerra civile, bel risultato davvero complimenti.
E poi 'nuocere all'occidente' ma mi spieghi che cazzarola ci aveva mai fatto Saddam? Credi a quello che dici? Sono cose cha hai letto in giro o le hai pensate da solo?

E poi
Citazione:
2. sassaiole contro i militari: sparare a vista


Ringrazia il tuo Dio che non hanno applicato loro questo strategico principio in maniera sistematica (e soprattutto ringrazia che avevano solosasssi) sennò oggi la presenza occidentale in Irak sarebbero solo dei grandisismi cimiteri... ringrazia(mo) che mediamente i civili non sono altrettanto feroci quanto te.
Alleluja

"...che il gregge si trasformi in branco... È questo l’incubo dei potenti"
(Ernst Junger)
RedErik
Inviato: 27/2/2006 23:55  Aggiornato: 27/2/2006 23:55
Ho qualche dubbio
Iscritto: 5/9/2005
Da:
Inviati: 35
 Re: L'occidente a forma di Pera
Non ho letto tutti i commenti, quindii non ho ben idea di cosa si sia detto complessivamente, però vorrei far notare che .............
............................................................................
Forza Italia regala pacchi di pasta a forma di stella di David
Purtroppo ne ho trasportato un pacco...i miei parenti sono senza speranza...

"Se davvero dei terroristi arabi hanno distrutto il World Trade Center,
sarebbe di fatto l’unica volta, durante il suo mandato come presidente,
che George W. Bush ha detto la verità."
- JOHN KAMINSKI -
Max_Piano
Inviato: 28/2/2006 0:23  Aggiornato: 28/2/2006 0:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 10/12/2005
Da:
Inviati: 3666
 Re: L'occidente a forma di Pera
Così, i musulmani sono caduti nella falsa sensazione di essere sotto attacco

Ma parte dei nostri lettori grida: «è l'Islam che ci attacca».
Quei nostri lettori cristiani allarmati, provino a fare un esperimento mentale: immaginino che due Paesi «cristiani», poniamo Italia e Spagna (o Svezia e Danimarca) fossero sotto occupazione militare, da quattro anni, da parte di un esercito islamico; e che quelle stesse armate proclamino la volontà di aggredire anche Francia e Germania.
Inoltre, che gli occupanti pretendano di imporre «il loro sistema di vita» e «i loro valori» a forza di torture e atrocità.
Provino a immaginare che, in questa situazione, giornali islamici si mettano a pubblicare vignette irridenti e insultanti su Gesù, la Madonna, il Papa.
E che in quel momento, con fine tempismo diplomatico, l'ayatollah Al-Sistani chieda al Papa, e ai suoi fedeli occupati e minacciati, di concedere la «reciprocità», e la libertà di culto per i musulmani presenti nei Paesi cristiani.
Cosa farebbero i nostri cristiani?
Non sarebbero tentati di far fuori l'innocuo panettiere egiziano col negozio all'angolo?
E far saltare la moschea di via Jenner?


[ tratto da un articolo di Maurizio Blondet ]

Dotoli
Inviato: 28/2/2006 1:15  Aggiornato: 28/2/2006 22:24
So tutto
Iscritto: 16/2/2006
Da:
Inviati: 6
 Re: L'occidente a forma di Pera
Citazione:
l'occidente non vuole assolutamente dare armi ai terroristi islamici. Il punto è che l'iraq era un pericolo con le sue armi chimiche e una dittatura, ora è una democrazia e non è più in grado di nuocere all'occidente. tutto il resto sono congetture e fantasie

Topinambur ma se è saputo e risaputo che gli occidentali per decenni hanno venduto armi automatiche,semiautomatiche,esplosivi,mine e diversi arsenali a varie potenze musulmane compreso l'Iraq di Saddam Hussein per combattere l'Iran di Komeini.
E poi scrivi che l'Iraq nel secondo conflitto con gli Usa era un pericolo,dammi dei documenti che possano avvalorare questa tesi???

Paulo
Inviato: 28/2/2006 1:27  Aggiornato: 1/3/2006 19:34
Mi sento vacillare
Iscritto: 24/12/2005
Da:
Inviati: 507
 Re: L'occidente a forma di Pera
Citazione:
Il punto è che l'iraq era un pericolo con le sue armi chimiche e una dittatura, ora è una democrazia
Citazione:
Il punto è che l'iraq era un pericolo con le sue armi chimiche e una dittatura, ora è una democrazia


Il prof. David R. Keller, Direttore del Center for the Study of Ethics del Utah Valley State College di Oren (Utah) nella prolusione al seminario lì tenuto dal prof. Steve E. Jones il 1° febbraio scorso, ebbe a dire:
“For me and many of my generation, those born after World War 2 and who was too young to comprehend the significance of the Viet Nam War, September 11 is perhaps, politically speaking, the defining moment.”
[Suggerisco, in proposito, a tutti coloro che hanno una certa dimestichezza con l’americano, di visionare , il seminario anche se si tratta di un malloppo di 2 ore senza interruzioni.
Io non ho alcun motivo di sentirmi della partita perché della guerra vietnamita ho un ricordo nitido.
Alla luce di ciò mi permetto di osservare quanto l’affermazione di “Topinambur” mi appaia temeraria. Dire che l’Iraq ora è una democrazia sulla scorta di un paio di elezioni (assemblea costituente, costituzione, parlamento …) è argomento assai debole. È praticamente nulla a confronto con quello che fu il Viet Nam del Sud all’epoca dell’occupazione americana. Lì le elezioni si tenevano ogni 3x4: per i Governatori, per i Deputati, per il Presidente, quelle rurali e quelle urbane. Continui trionfi della democrazia. Percentuali di votanti che negli USA manco se le sognano. Tutte regolari che neanche in Florida e manco nell’Ohio. Una granula di sconfitte per il Viet Cong, che invano vi si opponeva e le boicottava. Una serie di trionfi per la silenziosa gratitudine con cui i vietnamiti ricambiavano lo sforzo degli USA nell’esportare la democrazia. Quella sì, altro che quella brutta copia dell’Iraq. Ma vogliamo mettere?
Alla luce di tali riscontri storici, io inviterei alla prudenza.
Ma c’è un altro ammonimento, di cui ritengo sia utile fare tesoro, che si potrebbe ricavare dal mio nitido ricordo. Non è la fuga degli americani dal tetto dell’ambasciata, quando decisero di non credere più alle scemenze che avevano raccontato per anni, ma è il modo con cui gli americani hanno trattato in quel frangente i lekkakuli collaborazionisti. In quel mucchio il grosso era degli opportunisti che stanno sempre con il vincitore ed i prostituti che per qualche dollaro avevano venduto il vendibile, ma c’era pure un buon numero di allocchi che ai “valori” americani ci avevano creduto per davvero.
Io stesso in saprei scegliere chi fossero i più spregevoli. Gli americani, comunque, tutti quanti supplicavano, imploravano di non venire abbandonati, hanno debitamente preso indistintamente a calci in faccia.

fantozzi
Inviato: 28/2/2006 1:36  Aggiornato: 28/2/2006 1:36
Ho qualche dubbio
Iscritto: 9/12/2005
Da: non da qui
Inviati: 154
 Re: l'occidente a forma di Pera
Ma secondo voi l' occidente ha qualcosa da difendere?Vediamo,una giornata tipica del cittadino europeo o americano:
-sveglia a le 6 o max le 7
-km di traffico per arrivare al lavoro
-minuti sprecati a cercare una stala per tutti quei "cavalli",se va bene non devi litigare la mattina presto con nessuno ma...
-appena arrivati sul posto di lavoro il capo comincia a rompere
-il computer non funziona,la posta e tutta piena di spam
-a pausa pranzo 10 euro per un panino di kakao
-arrivati la sera a casa la moglie comincia:serve quello,serve quella,e i soldi non bastano devi lavorare di più
-arriva il fine settimana:gita fuori.......stessi km,stesso stress,stesso traffico.....


Volevo dire solo che la nostra societa e lontano dal essere accettabile.
Ha ragione Blondet con quell esempio ogni nazione,paese villaggio ha le sue tradizioni buone o no ma non credo che tocca a qualcuno decidere TU SI,TU NO.
Difendere l' occidente?ma che cazzo ce da difendere in questo mondo immorale e privo dei minimi valori umani e spirituali?

il problema dell'umanita e che gli stupidi sono strasiguri di sè,mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi.
-bertrand russell-
ELFLACO
Inviato: 28/2/2006 1:51  Aggiornato: 28/2/2006 1:51
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/10/2005
Da:
Inviati: 1839
 Re: l'occidente a forma di Pera
A proposito di :
Citazione:
mondo immorale e privo dei minimi valori umani e spirituali?


Ho appena sentito su canale 5 che domani il berlusca va da bush,poi terrà un discorso al congresso americano e dopo andrà sulla portaaerei Intrepid dove gli sarà consegnato un premio alla libertà

CA@@O!!! se non mi facesse incazzare cosi tanto mi sarebbero venuti i crampi dalle risate!!!!!!

EL FLACO

“Le persone non dovrebbero avere paura dei propri governi, sono i governi a dover aver paura delle persone.”
crociato
Inviato: 28/2/2006 2:41  Aggiornato: 28/2/2006 2:41
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 20/4/2005
Da: Costantinopoli
Inviati: 1026
 Re: l'occidente a forma di Pera
E' solo un lecca***o di merda,un servo della gleba,una persona che non conosce assolutamente il significato della parola dignità.

Christus vincit, Christus regnat, Christus imperat
Max_Piano
Inviato: 28/2/2006 11:29  Aggiornato: 1/3/2006 19:37
Sono certo di non sapere
Iscritto: 10/12/2005
Da:
Inviati: 3666
 Il bacio della morte
Berlusconi decorato sulla portaerei
Bush: «È un paladino della Libertà»



Il presidente del Consiglio salirà su una nave da guerra ormeggiata a Manhattan per ricevere l'«Intrepid freedom award 2006».
Gli è stato assegnato, dice la motivazione, «per la sua coraggiosa leadership nella guerra al terrore e per la sua schietta amicizia con gli Stati Uniti». Un giudizio che è destinato ad avere una «ricaduta» positiva, evidentemente, per l'Italia intera.

Il Presente dominerà invece, sia pure nella debita collocazione storica, l'appuntamento di qualche ora prima, il più solenne dell'intero viaggio, sotto la cupola del Campidoglio di Washington, dove Berlusconi terrà un discorso ai due rami del Congresso degli Stati Uniti riuniti in seduta comune.

Che sia un grande onore è ovvio: basti pensare che è stato concesso negli ultimi sessant'anni a tre soli statisti italiani (De Gasperi, Craxi e Andreotti)


_____________

Avevo corretto per sbaglio il tuo post, credendo che fosse lui ad allargare la pagina. Ora l'ho rimesso come prima.

LA REDAZIONE

Dotoli
Inviato: 28/2/2006 22:23  Aggiornato: 28/2/2006 22:23
So tutto
Iscritto: 16/2/2006
Da:
Inviati: 6
 Re: L'occidente a forma di Pera
Citazione:
vedi te signor Mazzucco dove vuoi arrivare con la storia degli IP prima che inoltri una bella denuncia da privato cittadino alle autorità competenti, ti assicuro che lo so fare benissimo.

Topinambur,ti abbiamo rivolto una domanda,potresti rispondere cortesemente invece di minacciare??

Redazione
Inviato: 1/3/2006 9:35  Aggiornato: 1/3/2006 9:35
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: L'occidente a forma di Pera
DOTOLI: Forse nella fretta ti è sfuggito qualche post precedente, ma mi sembra che la questione con Topinambur sia già stata risolta serenamente.

Se così non fosse, ti prego di farmelo sapere in via privata.

Grazie

Massimo

hi-speed
Inviato: 1/3/2006 13:03  Aggiornato: 1/3/2006 13:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: L'occidente a forma di Pera
Il sindaco di Londra

Aveva espresso anche un parere su Bush e soci un pò di tempo fa.

Hi-speed

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
Daniski
Inviato: 1/3/2006 17:45  Aggiornato: 1/3/2006 17:45
So tutto
Iscritto: 30/1/2006
Da: Torino
Inviati: 20
 Re: L'occidente a forma di Pera
[... Si dice che l'Iran voglia vendere fra poco il suo petrolio in Euro, proprio come voleva fare l'Iraq...]

Scusate ma io non ne capisco molto di macroeconomia...cosa comporterebbe la decisione di negoziare il petrolio in € invece che in $?

Per quanto riguarda Pera mi associo a tutti coloro che non hanno parole per esprimere lo sdegno nei confronti di colui che ricopre un così importante ruolo istituzionale...anche se, pensandoci bene, la sdegno aumenta se penso ai "politici" di casa nostra che di politica poco o nulla sanno...

DaniSki
hi-speed
Inviato: 1/3/2006 18:11  Aggiornato: 1/3/2006 18:11
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: L'occidente a forma di Pera

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
winston
Inviato: 4/3/2006 1:29  Aggiornato: 4/3/2006 1:29
Mi sento vacillare
Iscritto: 30/10/2005
Da: Eurasia
Inviati: 392
 Re: L'occidente a forma di Pera

"Chi controlla il presente controlla il passato, chi controlla il passato controlla il futuro" Orwell, 1984
Redazione
Inviato: 4/3/2006 7:52  Aggiornato: 4/3/2006 7:54
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: L'occidente a forma di Pera
DANISKI: "cosa comporterebbe la decisione di negoziare il petrolio in € invece che in $?"

Purtroppo io non ti so rispondere con chiarezza, è una cosa che riesco appena ad intuire. Probabilmente il fatto che una mancanza di parità dollaro/petrolio (che ha sostituito quella che c'era fino al '73, con l'oro) renderebbe la moneta americana molto più debole.

Finchè con un dollaro compri un litro di petrolio, il tuo dollaro ha un certo valore. Ma se quel litro io posso comprarmelo con un altra moneta, del tuo dollaro posso anche farne a meno.

Comunque, spero che passi di qua chi ne sa più di me, per ragguagliarci tutti.

winston
Inviato: 4/3/2006 12:53  Aggiornato: 7/3/2006 0:52
Mi sento vacillare
Iscritto: 30/10/2005
Da: Eurasia
Inviati: 392
 Re: L'occidente a forma di Pera
X Webmaster & DANISKI:


Se non siete incazzati è perchè non siete stati attenti

MACRO ECONOMIA: ABC della geopolitica:

-Ruolo del Dollaro: Determinante il fattore "fiducia"
-Equazione: Banche : mercato = U$DL: economia mondiale,
(banche stanno a mercato, come..) cioè:
-Depositi 1: Prestiti 10 = Riserva Aurea $1: Banconote: $ 10 (circolante 1/10 esemplifictivo)
-1944 Bretton Wood: vincitori WWII concordano sistema monetario basato sul dollaro quale moneta di riserva, garantito dalla convertibilità dello stesso in oro @ $35/oncia.
-Una marcia im più per USA con massa monetaria multipla delle riserve auree (vedasi banca 1/10)
-Ogni paese vede circolare le proprie banconote, mentre una caterva di quelle U$ fanno "riserva" nei forzieri di detti paesei. Quindi non solo una marcià in più, ma anche le ridotte!
-Vantaggio enfatizzato dal boom petrolifero = petrodollari.
-Vantaggio ulteriore dal $ usato per commercio mondiale (quindi estero-USA=frigo)
-1971: mentre il mondo arranca, gli US vanno alla grande: hanno la "5a..", però esagerano (vietnam?) e Nixon se ne viene con un"signori, non ce n'è più per nessuno: ci siamo sbagliati, basta con l'oro, si passa al "dynamic money":valore valute determinato dal mercato; il mito rimpiazza i numeri.
-Sebbene dollaro svalutato, ruolo di riserva non solo rimane immutato, ma esaltato: motore a inezione!
-Gli US possono stampare tutti i biglietti verdi che credono, senza dar conto a nessuno.
-Crescita commercio mondiale & petrolifero = aumento dei $ in circolazione (frigo), cioè arriva il turbo!
Nei fatti, nell'economia globale abbiamo da un lato
-I Cipputi a fare la pasta, teteschi le mercedes, francesi il Vino, sceicchi il petrolio, i Cinesi di tutto,
-dall'altro gli US cui basta stampare i bigliettoni: tutti contenti.
--Oltretutto i dollari che non rimangono nelle estero-casseforti (riserva), tornano negli US a comprare debito pubblico: è l'era del biturbo!
-Tutto ciò che devono fare gli US è di dimostrare di essere in forma, furzuti, grassi e ben vestiti.
-Come requisito indispensabile per la decenza (foglia di fico x non rendere evidente lo "scandalo"), sin dallla sua insituzione (1913) la Federal Reserve annualmente ha reso pubblico la uqntità dei dollari in circolazione (M3)...
--ORA non più! A partire da questo mese, basta, la FED dice che è troppo complicato, che tanto non serve a niente, suvvia, basta la fiducia, che stiamo a fare i conti della serva... ecc
http://www.federalreserve.gov/releases/h6/discm3.htm

Però, come diceva qualcuno, il confine tra il sublime e il ridicolo è labile!
Ed il troppo storpia, ed i conti US sono da bancarotta: il paese più indebitato del mondo. Tanto che qualcuno comincia a chiedersi fin quando durerà (così come con Enron, Parmalat & relativa contabilità creativa)

Però per molto tempo sul menù c'era "o mangiare il minestrone, o saltare dal balcone, volere o volare"
Poi è arrivato l'Euro che ha qualche vantaggio:

-Deficit pubblico auto-limitato (max 3%PIL) contro nessun limite per gli US (ora 6%PIL),
-Debito Pubblico Eurozone 60% PIL contro 75% US (procapite, rispettivamente 18 & 27.000)
-Bilancia commerciale Eurozone in pareggio annuo, vs. continua crescita US (ora 600miliardi/a)

Quindi,
a) Euro diventa alternativa credibile quale moneta di interscambio & riserva.
b) Cosa succederebbe se l'appetibilità di questo diventasse di moda?
c) il dollaro usa si troverebbe sulla stessa china del peso argentino: se tutti corrono in banca....
d) Pericolo per U$ ben maggiore di qualsivoglia Arma di Distruzione di Massa. (3)

Coincidenze:
1) Jugoslavia/serbia quale monito alla nuove Germania & Russia
2) 11 Settembre?
3) Novembre 2000 Saddam vende il suo petrolio in Euro; si escogitano le ADM> 2° conflitto golfo
4) 2001 Chavez, Venezuela abbozza la stessa idea, segue tentato golpe 2000 + demonizazione
5) Luglio 05: Teheran ottiene OK a Borsa Petrolifera con regolazione anche in Euro=asse del male
6) Marzo 06, 23: Prevista apertura detta borsa: inensificarsi del "problema" nucleare iraniano
7) Russia, Libia, Indonesia, Malesia hanno già manifestato mezze intenzioni di adeguarsi
8) Un Euro che cominciasse a rotolare diventerebbe una valamga micidiale per il Dollaro.
9) 2+2 = ?

"Chi controlla il presente controlla il passato, chi controlla il passato controlla il futuro" Orwell, 1984
Max_Piano
Inviato: 4/3/2006 16:06  Aggiornato: 4/3/2006 16:06
Sono certo di non sapere
Iscritto: 10/12/2005
Da:
Inviati: 3666
 Re: L'occidente a forma di Pera
Bravo Winston : articolo tosto !

Ma quante cose interessanti : meriterebbero senz'altro un thread apposta vista l'importanza che ha la difesa del U$ nella quasi totalità delle vicende "politiche" attuali !

florizel
Inviato: 4/3/2006 23:10  Aggiornato: 4/3/2006 23:10
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: L'occidente a forma di Pera

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni

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