franco8 ha scritto: a proposito di debito pubblico e dal momento che a perspicace piace tanto riportare brani di libri, ve ne riporto anche io uno (ma giuro che è l'ultima volta ) da qui:
1.3 Il debito pubblico è un onere a carico delle future generazioni? Un altro argomento spesso avanzato, e connesso a quello ora considerato, circa la natura del debito pubblico è che quest’ultimo costituirebbe un onere a carico delle future
generazioni. Sulla base del presupposto che il debito pubblico esistente debba prima o poi essere estinto, o quanto meno ridotto, si sostiene che le generazioni che verranno saranno tenute a pagare maggiori imposte (o usufruire di minori servizi pubblici), onde consentire allo Stato di accumulare gli avanzi di bilancio necessari appunto a rimborsare il suo debito.
Questo R.Ciccone è l'ennesimo stronzo che mente sapendo di mentire.
L'argomento contro il debito pubblico non è che esso sia da estinguere per non gravare sulle future generazioni, ma che al debito pubblico è collegato un interesse annuale che viene pagato pedissequamente dalle tasse della collettività.
E che la quota per interessi è una cospicua parte della spesa pubblica, e quindi la spesa per interessi sul debito toglie servizi sociali sia alle generazioni attuali, che a quelle future, perchè per pagare l'interesse attuale si incrementa il debito e quindi si incrementa l'interesse futuro.
Io speravo di averlo spiegato con il mio articolo: se ti finanzi con i soldi che hai, bene. Se non ce la fai, devi calare le spese. Se non puoi o non vuoi calare le spese e ti rivolgi ad una banca per avere un prestito, poi devi renderlo con gli interessi. Il debito pubblico non va reso ma ha una quota interessi così soverchiante da essersi mangiata la nostra libertà.
_________________ Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
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