Se ci sono molte aziende, ci sono molte più persone che assumono. Tu non mi paghi abbastanza? Bene, io vado a lavorare per qualcun altro. Dove la vedi la svalutazione dei salari?
Ma scusa: perchè mai questo "qualcun altro" dovrebbe pagarti di più o darti più diritti, se può fare cartello coi suoi colleghi imprenditori per pagarti poco e tenerti precario, e se non esiste alcun paletto normativo relativo a salari e diritti minimi? Perchè ha buon cuore?
In una logica microeconomica, cioè aziendale, l'imprenditore tende a pagare gli stipendiati il meno possibile, per massimizzare i profitti a breve termine. E' la logica macroeconomica, cioè sociale e statale, che punta al benessere economico nel lungo termine, cioè l'unico sostenibile.
Ed è questa seconda logica che spinge per salari e diritti decenti. La prima, quella del "mercato", li spinge invece al ribasso.
Ma tutto questo è persino secondario, oggi come oggi, rispetto ad una considerazione A MONTE: ma chi caspita si metterebbe ad aprire nuove aziende nella situazione attuale, dove quelle già esistenti chiudono al ritmo di centinaia al mese? Con quale credito, visto che la banche non ne fanno (è più in crisi la finanza dell'economia stessa) o se lo fanno ti impongono tassi allucinanti? Con quale coraggio, visto che attorno a te le altre aziende muoiono?
Ci pensi tu ad aprire un'azienda nuova, Infosauro?
Non puoi inviare messaggi. Puoi vedere le discussioni. Non puoi rispondere. Non puoi modificare. Non puoi cancellare. Non puoi aggiungere sondaggi. Non puoi votare. Non puoi allegare files. Non puoi inviare messaggi senza approvazione.