penso che la tua situazione fra gli utenti di luogocomune sia frequente, me compreso, fortuna almeno non con i familiari.
come dice djgiostra andare controcorrente è difficilissimo e purtroppo certe volte impossibile: l'indottrinamento, la chiusura mentale e la fiducia nel Sistema sono scogli a volte insormontabili. Perché la gente non ragiona più con il proprio cervello, o ci rinuncia volontariamente. Il senso critico è una chimera e si può notare anche negli ambienti universitari.
Io ti posso solo dire che prima di tutto l'importante è aprirsi la mente per se stessi, poi si farà breccia nelle persone solo dove possibile. L'importante è imparare a non fidarsi di ciò che si sente, si vede e farsi le domande. Nulla va accettato a prescindere.
Dalla mia esperienza mi sono accorto di questo e mi accorgo che più una persona è avanti nell'età più le sue idee sono parte della sua identità e fargli cambiare idea diventa un'impresa titanica perché vorrebbe dire mettere in discussione la sua identità costruita in decenni. Ma soprattutto la domanda che mi sono posto ultimamente è "lui vuole cambiare idea"?
Matteo
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"Cercare il complotto è sano, trovarlo dappertutto è follia." M. Galante
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