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   paràdoxos

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  •  Calvero
      Calvero
Re: paràdoxos
#1
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
Messaggi: 13165
Offline
Pispax, sei un minchione.
Questo in onore alla coerenza racchiusa in quel contenitore da cui non vuoi saltare fuori. E - minchione - te lo dico personalmente, sia chiaro. Neanche in risposta al tuo "idiota" perché non ci sarebbe nulla di cui dovrei rimanere offeso, visto che la tua invettiva sgorga da un sentimento prigioniero. Non trovo onorevole pensare male di chi soffre. Intellettualmente, dico.

Citazione:


Il problema è che la realtà non è negoziabile. E neppure interpretabile.
Tocca farci i conti per quello che è.
Pretendere di non farlo non è da "poeti": è da idioti.


Cioè ??? ... e tu con questo assunto così cretino vorresti inventarti/creare la legittimità, attraverso questa prospettiva, del tuo discorso a seguire e io me la dovrei bere perché??

La realtà è negoziabile.
La realtà è interpretabile.
Tocca farci i conti per l'interpretazione che il mondo, gli individui, la gente, il Potere le dà.

E non mi permetto il lusso di spiegarne le ragioni, per lo stesso motivo che tu hai dato per scontata che questa tua forca logica potesse essere accettata in maniera tanto Fantozziana. E soprattutto, cos'è la realtà?

Citazione:

Pretendere di non farlo non è da "poeti": è da idioti.


Beh, ecco, ora che si sono ri-equilibrate le tue pretenziose idee sulla realtà, senza prima dire (scoprire?) cosa sia o a quale ti riferisca (magari che le ruote di un'autovettura è meglio che siano rotonde?), beh... questo vale per entrambi.

Citazione:

(nota a margine: avevo pochi dubbi sul fatto che Kant ti stesse sui coglioni. Kant è impegnativo e ti costringe a confrontarti coi problemi.
Il suo Imperativo Categorico, nel caso ti sfugga la questione, è alla base di OGNI concetto di libertà moderna, compreso quella al di fuori dello Stato. Mentre per sdraiarsi sul comodissimo nichilismo di quel COGLIONE di Nietzche basta il fiato per poter dire "tanto è tutto uno schifo, la colpa non è mia e niente si aggiusterà fino a quando non arriverà l'Oltreuomo".
Dammi retta: c'è più cultuira in Topolino che in quei libri)


Comprendo una cosa, triste.
Noto che tutta l'invettiva è permeata di una reazione che è trascesa lì, dove i nervi sono scoperti. Noto anche che invece di smontare ecc. ecc., pensi di potere infastidirmi. MA il primo errore che tutti, ma dico veramente tutti, non dovrebbero fare è quello di giocare di presunzione su temi di cui altri hanno coscienza... poiché indica due cose - UNA) si cerca di irrigidire gli animi per sperare in reazioni cretine e - DUE) significa che un ideologia sta vacillando, altrimenti non si sarebbe costretti a giocare di sponda.

Detto questo, prendiamo la parte più difficile, perché non mi piace vincere facile, e soprattutto non mi interessa vincere, e soprattutto/ancora non bisogna cercare di smontare ciò che nemmeno è stato mai costruito. Questa è roba per portaborse o intellettuali. Che si possa anche pensare che vi sia una morale che porti vantaggi alle masse e che la stessa possa nascere in risposta ad un fantomatico rispetto per il prossimo e funga così da ipotetico "comune denominatore" è la cosa innaturale - propria del malato - e di chi, appunto, ha bisogno di un costrutto e non di sé stesso; un costrutto che porti le paure in una sicurezza soggettiva e in un costrutto che fonda sull'astrazione - e non sulla natura (questa ad esempio è realtà) ... la personalissima esigenza di creare un percorso elitario privo di ogni fondamento naturale. Quindi interpretare la propria soggettività, la propria ragione in funzione del mondo che rimarrà sempre ----> ideale. Nell'ipocrisia (con una dabbenaggine tipica delle grandi menti cervellotiche chiuse nella spocchia degli schemi) di credere che il linguaggio abbia una sua volontà intrinseca e, ancora peggio, abbia o stia dicendo la sua; la propria verità ... che sia slegato dalle influenze dell'irrazionalità così da perdersi (sempre per necessità malata) nella venerazione dei ruoli. Ergo, in soldoni, a ogni uomo resosi [da solo] artificiale necessita la struttura che riempia la lacuna terribile a cui, da malato, non può capacitarsi di non saper riempire.

Oppure, domandine del kazzo - magari siamo ancora all'ABC da bimbominkia e si crede che il Kaos sia quello che la mamma non vuole vedere nella stanza del figlio? o che il nichilismo abbia il significato che vuole dargli ogni parvenu della vita? .. quello di colui che adatta - di comodo - a seconda della paura del momento e alla propria frustrazione, i retaggi di un futuro (si indovini) ----> ideale. Punto a capo. Che tristezza, oppure angoscia, a seconda insomma del grado di pietà che si può avere per la vanità del mondo.




Citazione:


Denunciare una stortura IMPLICA NECESSARIAMENTE che si sia trovata una soluzione.


Io ti ho detto: - che vi possa essere e non che debba essere trovata.

Ergo quella che fai seguire è una non-risposta. Ma solo perché meriti una mentecatta risposta alla tua mentecatta non-risposta, che mi ci avvicino.

Citazione:

Per restare sul facile, la soluzione immediata è quella di ritenere il Mondo (o la società, o la mia vita, o quel cazzo che vuoi) un posto migliore non appena quella stortuta sarà eliminata.


Forca logica numero DUE.
Facciamo così, Pispax:- che non ti stia bene come la penso io questo è pacifico, credo che solo chi si sia iscritto una settimana fa su LC non lo possa sapere, ma che tu parcellizzi il mio dire e senza neanche provare ad accettarlo come confronto nel suo insieme, e che dai per scontato che io debba di nuovo seguirti nel delirio del tuo linguaggio politico ... beh ... scordatelo. Trovati qualche bambinetto da qualche altra parte.

Non ci sono storture da eliminare, ci sono uomini che devono riappropriarsi del loro potere individuale e disinquinarsi dalle morali di Stato. Il Posto migliore non è possibile neanche immaginarlo, visto che si è deciso di amare le bugie e di pretendere una vita di Agi; di amare le catene. Il treno accelera sempre di più, perché si è deciso di non preoccuparsi già 50 anni fa di non voler vedere che le discese non fanno per l'uomo. E che ora si ruzzoli, è giusto più che mai. Sia. Non ci si può inventare e costruire dei freni mentre si è in corsa, né tantomeno costruire treni diversi.

Citazione:

Dopo subentra la "politica", che è la parte difficile. Cioè cercare di capire in che modo si possa agire e che cosa ci mettiamo al posto di quella stortura lì.
Trovare una soluzione non è che implica che la soluzione debba essere PERFETTA. E neppure quella migliore in assoluto.
Di solito ne analizziamo un po' e pratichiamo quella che si sembra migliore in quel momento.


E CHE CAZZO ME NE FREGA A ME

.. io del perfettismo, a differenza di quel che credi tu e altri, me ne sbatto le palle. Così come me ne sbatto le palle di volere un mondo migliore. Per chi? per chi non si ama e ama le morali di Stato? cioè la bugia in sé ... ussignùr .. sono contro l'aiutare, edit --> sono a favore del mostrare ... se poi gli individui vorranno agire di conseguenza - bene, altrimenti continui pure il gioco dell'Oca.

... senza contare l'ipocrisia gargantuesca di cui ancora non sei capace di ammetterne il senso: - che "tu" e quelli come te, avete perso non funziona Pispax, sei in un mondo ideale e parli di realtà. Svegliati. Sei nell'utopia delle utopie. L'uomo ha deviato la sua strada e i vantaggi saranno solo quelli che possono reggere su svantaggi altrui. E sempre piramidali, oltretututto.

Citazione:

Insomma: limitarsi a "denunciare la stortura" senza neppure fare il più piccolo sforzo per trovare una soluzione e metterla in pratica, oppure restare DELIBERATAMENTE col dolore al piede in attesa di aver trovato la soluzione "perfetta", non è un comportamento da poeti, e probabilmente neppure da Calveri: è un comportamento da IDIOTI.


Quando si dice parlare per il cazzo.
Ma hai ascoltato cosa ho detto prima?
Sì, e hai fatto finta di non capire.

Ancora col giochetto di dipingere i tuoi avversari come piace a te per poi attaccare quello che non mi riguarda?? .. ma credi di parlare veramente con l'ultimo coglione ??

Citazione:


Ti ringrazio degli apprezzamenti che mi hai fatto, ma queste parole mi fanno pensare che siano stati fatti per più gentilezza che per riflessione.


Sei annebbiato perché ti piace. Quindi ora ti prendi un vai a fare in culo in presa diretta. Proprio perché ho riconosciuto un ragionamento intelligente, ne ho apprezzato le dinamiche. La prossima volta lo tengo per me. Cosa, oltretutto, che solo attraverso la riflessione può essere individuata. IL problema, al solito, è insito nel fatto che è autoalimentata e ghettizzata (la tua intelligenza) nel paradigma illusorio di un Sistema fallace in sé.

Citazione:

1) l'obiezione di coscienza come la intendi tu è un fatto profondamente politico.


Lasciatelo dire, sei schiavo Pispax. Schiavo di un mondo che ti ha maledetto e tu gli lecchi ancora il culo.

L'obiezione di coscienza è un diritto naturale che esula da tutto e tutti, e se la propaganda ti ha convinto del delirio del linguaggio è ora che tu ne esca. Quando poi questo delirio è di Stato, allora siamo al punto di non ritorno.

Citazione:

2) Hai smesso di parlare di Stato e ti sei concentrato sulla "morale di Stato".
Non per fare dialettica inutile, ma "Stato" è anche sinonimo di collettività. Di valori condivisi. Coordinare un "severo boicottaggio" a aziende mirate... se ci rifletti non è altro che proporre nuovamente una "morale di Stato". Cambia solo la definizione formale del termine.


Peccato che hai dimenticato che ho detto che ===> a un passo si deve attendere la reazione e poi, solo quella volta, deciderne un altro .. che potrebbe andare in tutt'altra direzione.

E non solo: - questa "mia" idea non si basa nell'ottica di voler migliorare la società (proprio non ci arrivi eh) .. ma è quella che sarebbe come semplice conseguenza di un cambiamento interiore dei bisogni, perché si è riconosciuta la bugia e l'effimero nei precedenti. Dove tu vedi che "io" avrei mai voluto combattere un Sistema, "io" so che cambiare "me" stesso è l'unica strada ..ovunque questo possa condurre.

Citazione:

3) la parte "propositiva" riassumendo è quella di ritirarsi dalla società, augurandosi che una maggiore "consapevolezza" delle cose e del mondo si diffonda spontaneamente.
Coi grandi numeri poi tutto quanto si sistemerà per il meglio.


La parte propositiva innanzitutto, come ti ho appena detto, dovrebbe essere che LA conseguenza che seguirà sarà ciò di cui si dovrà parlare (ora non si sa), e non LA meta che si vorrebbe idealizzare (comprendi la profonda differenza?) ... in più non è nemmeno prioritaria.

La parte propositiva sarebbe l'unica cosa che dimostrerebbe che l'uomo vorrebbe cambiare e accettasse l'idea che il Sistema non può essere cambiato dall'alto. Ergo, si tratterebbe di una dimostrazione naturale ---> di Indole, quella che riconoscerebbe la modernità come un esponenziale fenomeno malato in degenerazione, indi con quella consapevolezza che un tale modello di riferimento dovrà (per sua stessa necessità) impazzire ciclicamente.

Il problema è che ora, questo "impazzire", è gestito crucialmente nei punti chiave, da un giogo orwelliano che, per soprammercato, ambisce all'omologazione e alla spersonalizzazione sempre più efferata.

Citazione:

Resta del tutto da affrontare quello che succede al Mondo in quel periodo di attesa, che si preannuncia lungotto, prima di arrivare ai grandi numeri.


E SONO D'ACCORDO .. ma a te ti frega di questo mondo, a me no. Questo non è un mondo, questo è un Sistema piegato al DIO denaro e ambisce all'omologazione e alla (come dice quel casinista che è Beppe Grillo) digitalizzazione.

MA lasciando stare pure questa faccenda per ora; facciamo finta che ci vada bene. In ogni caso, caro Pispax, quei grandi numeri la politica 1) non li permetterà poiché è assoggettata per necessità alla logica delle élite e di una società di individui che pretende senza meritare 2) il consumismo è diventato la cultura delle generazioni a venire e 3) anche se fosse possibile una battaglia - quei grandi numeri - li si dovrebbe attendere decuplicandone i tempi rispetto a un cambiamento delle coscienze (e sempre che il NWO - e non la spectre a cui ti piace alludere non esista).

Citazione:

L'idea è di "obiettare di coscienza". Che tradotto significa che la soluzione proprosta è quella di lasciare il territorio al nemico.
Con grande scorno di politici, banchieri, finanzieri e NWOisti, immagino. Che si erano preparati a combattere duramente per conquistarlo, e poi se lo ritrovano "aggratis" servito su un piatto d'argento.


AH Sì come NO, certo: la coscienza che vuole vedere tornaconti. MA allora Pispax non si sta parlando di coscienza, ma di AFFARI. Tieniteli, insieme - alla ggggente.

LA coscienza è quella che non avalla la violenza delle sovrastrutture a prescindere. E' una questione di integrità, non di morale.

Poi, sempre con le tue scontatezze, quale nemico??
... te lo devo ripetere? il nemico è il popolo, non i governi e non il "NWO".

.. e poi ancora, cosa si ritroverebbero a gratis - fammi capire - se non vi fossero più Eserciti e Uniformi a fargli da cani da guardia (??)

..ah aspetta, dicevi: "la legge dei grandi numeri". Bene, si torna sempre lì, e allora andrebbe male in ogni caso

.. e poi ri-ancora ... cosa si ritroverebbero gratis se i consumatori ---> quella volta, non saranno più da intendere alla stregua di adesso (??)

... e poi ri-ri-ancora: -se tutto ciò, cioè l'uomo che vuole cambiare sé stesso (e non quello che si illude - il vero perfettino bimbominkia - di cambiare le cose dall'alto), non si riuscisse a mettere in moto in un processo realmente rivoluzionario.... beh allora è giusto meritare morte, controllo e disperazione e che ognuno cinicamente guardi il suo orticello e creda alla demmoggrazia, Avanti Popolo come giusto che sia. Ci risentiamo fra due/tre millenni (salvo meteorite).

Citazione:

Lo vedi da te o no che con questa tua "politica" sei assolutamente funzionale al Sistema?


Com'è il Sole, Pispax, ancora a quadretti?

Ma va'cagher

---==)*(==---

Non ti avevo risposto subito, perché mi avevi fatto cadere le palle per terra.
Mi aspettavo non lenzuolate, quello no (e ti ringrazio) .. ma almeno che non ricadessi in questa stronzata politica ancora da cavernicoli, mamma mia. Quelli che avevano creduto che la vita fosse cosa seria. Ecco i risultati a prendere la Vita seriamente. E tu vuoi ancora giocare a questo gioco ? ... mi spiace .. non mi riguarda è roba per chi ha la ragione.

Che la morte mi colga vivo (cit.) ... e non a fare la persona seria.

Mamma mia come sei serio, Pispax
_________________
Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Inviato il: 12/6/2012 12:41
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Oggetto: Autore Data
     Re: paràdoxos Pispax 31/5/2012 13:06
       Re: paràdoxos Pispax 3/6/2012 19:36
         Re: paràdoxos Calvero 4/6/2012 2:43
           Re: paràdoxos Pispax 4/6/2012 13:04
             Re: paràdoxos Calvero 5/6/2012 18:16
               Re: paràdoxos Pispax 6/6/2012 0:15
               Re: paràdoxos franco8 7/6/2012 18:15
                 Re: paràdoxos Calvero 8/6/2012 10:49
                   Re: paràdoxos Calvero 8/6/2012 13:23
         Re: paràdoxos Calvero 8/6/2012 20:40
         Re: paràdoxos Calvero 10/6/2012 5:29
           Re: paràdoxos Pispax 10/6/2012 17:30
             Re: paràdoxos Calvero 12/6/2012 12:41
               Re: paràdoxos Pispax 12/6/2012 18:43
                 Re: paràdoxos Calvero 12/6/2012 19:03
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