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deronte |
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Re: Etere o non etere? | #1 |
So tutto
Iscritto il: 13/11/2011
Da
Messaggi: 24
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Citazione: '' Domandona: qual'è l'utilità di definire l'etere? Io non l'ho mai capito. Quali problemi della fisica moderna risolve? A quali domande risponde? Della fisica moderna, nessuno. Quello che vedo qui è un tentativo di spiegare l'essenza di qualcosa (es. gravità) in termini familiari (fluidi ecc.). Peccato che si trascuri sempre l'essenza degli enti introdotti per giustificare i primi '' risposta La concezione di uno spazio fluido potrebbe ad esempio permettere di spiegare gravita, elettricita', energie radianti ed altro ancora senza frammentare ognuna di queste cose in campi scientifici a se' statni , non corrispondenti gli uni con gli altri . Senza ricorrere a multidimensionalita' dell'universo . So che , ad esempio , Newton nel suo ''Principa'' ha fornito alcuni punti che assolutamente negano l'esistenza dell'etere , ci sono pero' obiezioni serie a quei punti . Te le vorrei esporre ma andiamo davvero sul profondo e per molti forse anche sul pesante ; se sei interessato te le mando in via privata .
Citazione "Riguardo al cosa ha dato il via all vorticare dell’etere, io credo sia qualcosa di Superiore, non comprensibile o concepibile in termini umani ;pertanto non scientificamente affrontabile ." Ma allora perché non dire direttamente che quello che genera le Forze della teoria di Newton siano inconoscibili e tagliare la testa al toro? Oppure perché non dire che l'etere è stato messo in movimento da qualche altra cosa, la quale è stata messa in moto da qualcosa di inconoscibile? È facile vedere che queste discussioni non portano da nessuna parte. La fisica non si occupa di questo, la fisica fornisce dei modelli che vanno confrontati con i dati sperimentali, punto e basta. La filosofia, se si vuole fare, ha spazio solo a posteriori, non a priori. ''
Risposta: Non sono interessato neanche io alla filosofia commista alla scienza . Una scienza per essere onesta deve riconoscere quali sono le cose che non si possono mettere in gioco : la realta' prima che ha messo in moto questo vortice non la si conosce , forse sara' inconoscibile per sempre forse no ; al momento non la si conosce comunque . Pertanto la si deve lasciare fuori dai discorsi scientifici .
Come dici tu Newton stesso dichiara che non puo' spiegare quali sono le cause che generano le Forze -fulcro delle sue teorie- , tuttavia egli ha proseguito nelle sue ricerche ed ha elaborato le sue leggi che sono infatti reali e matematicamente esattissime . Egli ha avuto l'onesta' di lasciar fuori cio' che non si puo' descrivere ed individuare . Non ha fatto filosofia a priori , ma e' convenuto del fatto che tale origine delle Forze fosse sconosciuta e non ne ha parlato ( tra l'altro mi pare che anche lui avesse dato un'origine Superiore a tale origine , no?).
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