Citazione:
Ingmar ha scritto:
adesso invece menti geniali sono precari e non trovano nulla e devono andare all'estero, perchč nonostante tutte le persone di buonsenso chiedono a gran voce queste personalitą e sarebbero disposte a condividere con loro parti dei frutti della societą, la forza economica va in un'altra direzione come fosse (č) un'entita del tutto scissa dalla popolazione, che dovrebbe essere colei che la fa.
Le menti geniali ( la genialitą deve essere sempre rara ) che devono o vogliono andare all'estero sono, forse, un migliaio. Numero esiguo per poter generalizzare una qualsiasi conclusione se non quella che hanno deciso di portare la loro genialitą in altri luoghi.
Ma da queste menti geniale cosa potremmo aspettarci ?
Le pochissime persone veramente una spanna sopra le altre ( la genialitą č un termine che non voglio usare a sproposito ) dal punto di vista professionale che io ho conosciuto nella mia carriera lavorativa ITALIANA ( ho lavorato alla Siemens Olivetti General elettric ed altre 2 ) non hanno mai avuto "bisogno" degli altri per emergere ( non č un luogo comune ribadire che mettersi in proprio 30-40 anni fa era molto meno problematico di oggi ) Ora mi tocca sentire di gente geniale che quasi non viene capita e che bisogna aiutare nel loro "emergere" ! ... siamo messi proprio bene... Ma chi sono?... geni che vanno a rimorchio senza spirito di intraprendenza o insistenti frequentatori di concorsi pubblici per un posto fisso ? ( qualsiasi )
Attenzione che il precariato non č solo un "fenomeno" ( una vergogna ) circoscritto alle menti geniali.