Un_Post


Citazione:

A me sembra che tu abbia scelto intenzionalmente la ricostruzione più macchinosa possibile, per poi dire che è troppo macchinosa.
Ti piace vincere facile, eh?


Ce ne sono di molto più semplici.
Te ne propongo una a titolo di esempio.

* Hanno fatto assumere un paio di persone in AA e in UA come tecnici manutentori. Nessun coinvolgimento da parte delle compagnie: diciamo che si è trattato di un piacere fatto a un senatore, o una roba così. Queste persone durante le manutenzioni programmate hanno manomesso i sistemi di volo di un paio di aerei a caso, rendendo possibile il controllo da remoto, e hanno manomesso l'impianto di pressurizzazione in modo da avvelenare tutti i presenti: passeggeri, dirottatori, equipaggio. Oppure - e la cosa funzionerebbe anche meglio - li hanno fatti assumere da una compagnia terzista che si occupa delle manutenzioni più grosse. Poi con calma, e in tempi diversi, questo paio di persone si sono licenziate.
Nessun tracciato radar è stato manomesso, nessuna persona e nessun aereo è stato "fatto scomparire", nessuna compagnia è complice.
In modo molto opportuno, e giusto per evitare che qualche controlloro di volo troppo solerte potesse farsi venire dei dubbi, proprio per quel giorno è stata predisposta un'esercitazione radar abbastanza complessa.

* Per non rendere identificabile questa cosa che all'interno degli aerei non c'era più nessuno vivo, hanno diffuso false telefonate dagli aerei. La toppa pare essere stata peggiore del buco, ma tant'è. Le telefonate sono state talmente tanto generiche, per quanto mi ricordo, che sarebbe bastato un imitatore (neppure troppo bravo) per realizzarle. Si suppone che lo stress dei passeggeri fosse enorme, quindi la cosa anormale sarebbe stata avere una telefonata "normale".

* Per inciso, dopo le esplosioni non c'era bisogno di "corrompere" nessun coroner e nessun poliziotto. Non c'era quasi niente di identificabile. E' bastato mandare un altro paio di agenti (magari sempre le stesse persone di prima, chissà) con il semplice compito di "ritrovare" bandane e passaporti. Miracolosamente gli unici oggetti non distrutti dalle esplosioni.

* Al Pentagono QUALCOSA ci ha sbattuto di sicuro. La cosa dubbia è che sia stato proprio l'aereo che si dichiara. Nessun falso resto (se io voglio far sbattere qualcosa su qualcos'altro, niente mi impedisce di dipingerla come voglio e di attaccarci tutte le etichette che voglio), nessun testimone corrotto, nessun giornalista corrotto, nessun video falsificato.
In particolare nessun network costretto a distorcere le informazioni: hanno trasmesso tutto quello che avevano, cioè MOLTO POCO.
Per dire, se non sbaglio stiamo ancora aspettando (dopo 10 anni) che le riprese delle telecamere del Pentagono vengano diffuse al pubblico.

* Una cosa ancora più semplice è accaduta a Shanksville. Visto che non c'era bisogno di fare un quarto attentato, che desse garanzia che i resti umani e materiali sarebbero stati completamente distrutti e non più analizzabili, l'aereo è stato fatto esplodere in aria.


Come vedi, tutto fila lo stesso.
E' la stessa cosa che dici tu, solo che tutte le sovrastrutture inutili sono state eliminate.

Dunque?




Per quanto riguarda del fatto che "si sono presi gioco di centinaia di colleghi dei servizi", che è una bella formulazione retorica per suggerire che NESSUNO, nei Servizi, tradirebbe mai un appartenente a quella Grande Famiglia, possiamo dire che hanno fatto anche di peggio: nell'esplosione del Pentagono una percentuale grandissima delle vittime apparteneva proprio ai Servizi della Marina.

Che sia stato un caso che l'"aereo" si sia schiantato proprio là?