alef:
... quali e dove sono le fonti che ti portano a questa affermazione?... chi ha fatto queste analisi?... cCosa intendi per 'quantità anomala' [non è un numero!...]?...
... l'affermazione (f) è o non è anche compatibile con il crollo di due edifici di quella stazza?... puoi dimostrarlo?... hai i rilievi sismografici?...
Tutto questo è gia stato scritto e ribadito più volte. Che bello se certuni prima di aprir bocca tanto per ‘sparare qualcosa’ provassero almeno a leggere!…
Per quanto riguarda riguarda l’analisi chimica delle polveri di
ground zero i dati di cui mi sono servito sono disponibili [se il sito non ancora stato ‘oscurato’…] qui…
http://pubs.usgs.gov/of/2001/ofr-01-0429/chem1/WTCchemistrytable.htmlConsultando la tabella ‘riepilogativa’ in fondo un dato assai ‘anomalo’ balza subito all’occhio: gli elementi
bario e
stronzio sono presenti in quantità inspiegabilmente elevata. Questi due elementi non risultano essere ordinariamente presenti nei materiali con cui sono costruiti i grattacieli. Sono invece assai noti in fisica nucleare per essere tra i prodotti della fissione dell’U235, la quale procede in due step successivi. Il primo step è il seguente…
U235+n=Xe143+Kr93+3n
Gli isotopi dello xeno e del kripto prodotti dalla scissione dell’uranio hanno vita molto breve e decadono [secondo step] nel seguente modo…
Xe -> Cs -> Ba -> La -> Ce -> Pr -> Nd
Kr -> Rb -> Sr -> Y -> Zr
Di fatto poche ore dopo l’avvenuta fissione nucleare gli elementi residui sono costituiti per la quasi totalità proprio da bario e stronzio. Per capire a fondo l’anomalia in questione si può osservare sempre dalla tabella indicata che i suddetti elementi superano in quantità elementi molto più comuni come zinco, piombo e rame [si pensi solo ai cavi telefonici ed elettrici che dovevano essere presenti negli edifici di
ground zero per capire quanto rame ci doveva essere…]…
Per quanto riguarda l’analisi dei dati sismici essa è stata da me fatta a suo tempo basandomi su un imponente mole di dati incontrovertibili. Non è il caso che io ripeta quanto a suo tempo già ampiamente illustrato, basta solo rileggersi il
thread dall’inizio… evitando così di porre 'quesiti' che possono solo far perdere tempo… e come diceva il Divino Poeta
…
saluti!…
-----------------
... chè perder tempo a chi più sa più spiace... Dante alighieri, Divina Commedia, Purgatorio, III, 78