apoc2007 ha scritto:
è ovvio, Jataka, che su molte cose la pensiamo diversamente.

"Come dunque per la colpa di uno solo si è riversata su tutti gli uomini la condanna, così anche per l'opera di giustizia di uno solo si riversa su tutti gli uomini la giustificazione che dà vita. Similmente, come per la disobbedienza di uno solo (Adamo) tutti sono stati costituiti peccatori, così anche per l'obbedienza di uno solo (Gesù Cristo) tutti saranno costituiti giusti." Questo lo dice San Paolo ma ovviamente Ratzinger quel giorno frequentava le lezioni di filosofia.

sono d'accordo con la tua ultima frase: che questo papa si stia comportando in maniera molto strana; diciamo che da una parte sembra riportare la situazione della Chiesa al Medioevo (ma per me è solo una copertura) e dall'altra sta tentando (tentando: portae inferi non prevalepunt) di minarne le fondamenta stesse (senza ovviamente dare troppo nell'occhio)

penso questo, Jataka, una persona che non crede o che crede in un altra religione non dovrebbe aver problemi nel vedere il leader massimo eliminare concetti e idee assolutamente inaccettabili per la mentalità di un cittadino del 21 secolo;

la cosa che davvero non mi spiego è perché i cosiddetti Cristiani, cioè coloro che dovrebbero seguire ciò che Cristo è venuto a farci capire , non si stanno rendendo conto (o non vogliono rendersi conto) di quello che sta succedendo.

c'è una domanda molto semplice che si porta dietro una risposta davvero difficile:

poniamo il caso assurdo che tutte le profezie e tutti i messaggi a breve risultino vere. che il nuovo ordine mondiale riesca a realizzarsi; che tra poco il potere assoluto verrà concentrato nelle mani di un unico idiota assoluto che obbligherà tutti a farsi chippare (il famoso 666 si riferisce al chip rfid che in America stanno già utilizzando). mettiamo che .... le nostre menti siano già molto più condizionate di quanto la nostra illusione di libertà ci possa far pensare...

da che parte decideremo di stare? accetteremo il chip per sopravvivere ( o per "salvare" la nostra famiglia)? oppure decideremo che questa vita è davvero una gigantesca illusione e le nostre anime sono state impiantate in questi corpi per vedere come reagivano al grande gioco. ci uniformeremo a Matrix o ricorderemo Zion e combatteremo per ritornarci?

ecco questa è la domanda. su questa domanda non conta quale sia il nome del tuo Dio o dei Suoi dogmi. conta solo fino a che punto siamo disposti a giocarci il culo. i liguri hanno dei proverbi molto chiari
è meggiu avè e braghe rotte intu cù che u cù rottu inte braghe

tutto qui. il XX secolo è stato testimone di una prova generale assoluta (con il nazismo) anche se molti altri sono stati i casi simili.

credi davvero che l'assoluta idiozia che pian piano ha raggiunto i vertici (l'11 settembre nè è un esempio lampante) non possa ripetersi elevata alla ennesima potenza?
esiste un limite all'assurdità del male?

Jataka, se ti capita leggi Il Trattato sull'Apocalisse di Isaac Newton. Lui non era un bacchettone. A un certo punto ha "visto" Matrix; ha capito che tutta l'intelligenza di questo mondo non bastava per alzarsi di un centimetro su quanto Dio ha predisposto per ognuno di noi. Si è semplicemente stancato dell'imprecisione della nostra razionalità. Nella sua teoria dei colori ha iniziato a percepire che l'uomo non è stato creato per gongolare in questo livello di imperfezione. E così fece Pascal e lo stesso Einstein. Tutti i grandi scienziati conducono a Dio. sono i pseudoscienziati di oggi che riproducono scientificamente lo scioglimento del sangue di San Gennaro; che idioti. non si rendono conto di quanto siano puerili i loro tentativi; MATRIX è tutto intorno a noi. Io credo che la gente stia iniziando a percepirlo.

se uno guarda con attenzione Matrix capisce che ci sono moltissimi riferimenti alla Bibbia e all'apocalisse, a cominciare proprio dai nomi. un esempio per tutti c'è un fotogramma sulla Nabucodonozor nel quale si può leggere il collegamento a un pezzo del vangelo di Matteo. strano no