Domenica 14 Ottobre 2007, Fatima
Il Cardinale Tarcisio Bertone era a Fatima per il 90° anniversario delle Apparizioni (e per inaugurare la nuova Basilica).
Forse pochi lo hanno notato, ma nessuno ha ricordato che il 13 ottobre era anche il 90° anniversario del Miracolo del Sole.
Se per il Terzo Segreto di Fatima il Cardinale Bertone può raccontarci tutto e l'incontrario di tutto (semplicemente perché il Vaticano ha fatto sparire l'interpretazione della Visione, il cosiddetto Quarto Segreto), per quanto concerne il Miracolo le cose gli si complicano un attimino:
il miracolo è stato visto da 70.000 persone e due giornali Portoghesi ne hanno riportato una descrizione dettagliata.

"« Improvvisamente udii il clamore di centinaia di voci e vidi che la folla si sparpagliava ai miei piedi[...] voltava la schiena al luogo dove, fino a quel momento, si era concentrata la sua attesa e guardava verso il sole dall'altro lato. Anche io mi sono rivoltato verso il punto che richiamava lo sguardo di tutti e potei vedere il sole apparire come un disco chiarissimo, con i contorni nitidi, che splendeva senza offendere la vista. Non poteva essere confuso con il sole visto attraverso una nebbia (che non c'era in quel momento) perché non era né velato né attenuato. A Fatima esso manteneva la sua luce e il suo calore e si stagliava nel cielo con i suoi nitidi contorni, come un largo tavolo da gioco. La cosa più stupefacente era il poter contemplare il disco solare, per lungo tempo, brillante di luce e calore, senza ferirsi gli occhi o danneggiare la retina. [Durante questo tempo] il disco del sole non rimase immobile: aveva un movimento vertiginoso [ma] non come lo scintillio di una stella in tutto il suo splendore perché esso girava su se stesso in folli giravolte. Durante il fenomeno solare che ho appena descritto, avvenne anche un cambiamento di colore nell'atmosfera. Guardando verso il sole, ho notato che tutto stava diventando più scuro. Ho guardato prima gli oggetti più vicini e poi ho esteso il mio sguardo ai campi fino all'orizzonte. Vidi ogni cosa assumere il colore dell'ametista. Gli oggetti intorno a me, il cielo e l'atmosfera, erano dello stesso colore. Ogni cosa, sia vicina che lontana era cambiata, assumendo il colore di un vecchio damasco giallo. Sembrava che la gente soffrisse di itterizia e io ricordo di aver provato un senso di divertimento vedendo le persone sembrare così brutte e sgradevoli. La mia stessa mano era di tale colore. Poi, improvvisamente, si udì un clamore, un grido di angoscia prorompere da tutti. Il sole, roteando selvaggiamente, sembrò staccarsi all'improvviso dal firmamento e, rosso come sangue, avanzare minacciosamente verso la terra come per schiacciarci con il suo peso immenso e ardente. Durante quei momenti provai una sensazione veramente terribile. Tutti i fenomeni che ho descritto furono da me osservati in uno stato d'animo calmo e sereno, senza alcun disturbo emotivo. Interpretarli e spiegarli è compito di altri. Debbo dichiarare infine che mai, prima o dopo il 13 Ottobre [1917] ho assistito a simili fenomeni atmosferici o solari. »

(José Maria Proença de Almeida Garrett, professore alla facoltà di Scienze naturali dell'università di Coimbra

Esistono numerosissime testimonianze, anche di persone che si erano recate alla Cova da Iria per controllare che fosse tutta una montatura.

Quindi il Cardinale ha pensato bene di non fare il minimo accenno al Miracolo del Sole, altrimenti poteva sorgere spontanea una domanda:
che c'azzecca il Miracolo del Sole con l'attentato in Piazza San Pietro?

Quello che ha scritto il Cardinal Bertone nel suo ultimo libro è la conclusione ovvia di 7 anni di menzogne. Non presenta nessun documento, smentisce tutto quello che Lucia aveva dichiarato nelle dichiarazioni precedenti; smentisce apertamente Giovanni Paolo II quando afferma che la consacrazione della Russia del 25 Marzo 1984 era stata fatta come richiesto. Ma la cosa più divertente è che, per sostenere l'assurdità dell'interpretazione del Terzo Segreto, definisce San Paolo e Gesù stesso, farneticanti. (Perché, come numerosi altri hanno osato sostenere la tesi dell'apostasia della Chiesa o addirittura del Papa).

Ma il top della comicità lo raggiunge quando dichiara (di nuovo mettendosi contro tutte le dichiarazioni precedenti di Suor Lucia) che la data del 1960 se l'era inventata lei. Motivo: credeva di essere già morta!

Non mi sto inventando nulla; trovate tutto nel suo libro.

Tutto questo sarebbe divertente se non fosse inquietante.

Non aggiungo altro. Lascio come ultime righe una testimonianza di Monsignor Milingo (sento già qualcuno che ride e che pensa: ah quel buffone che si è sposato e ha combinato tutti quei casini). Provate a leggerla e poi chiedetevi se esiste un solo modo per togliere dalla scena chi ci sta dando fastidio:

"Ora, mi spiace doverlo dire, ma la Chiesa appartiene alla terza dimensione. Mi spiace davvero. Anch'io non potevo crederlo e persino oggi fatico a crederlo. La mia unica consolazione è che Giuda Iscariota era uno di loro. Benché avesse trascorso tre anni accanto a Gesù, non cambiò. Così ho capito che la terza dimensione del male esisteva anche a quei tempi, dal momento che nulla, nulla, poté cambiare il cuore di Giuda Iscariota, nonostante tutto quello che Gesù fece.

Nelle alte sfere della nostra Chiesa

Quando ho scoperto che la nostra Chiesa faceva parte della terza dimensione, ho sentito una stretta al cuore, mi sono sentito morire. Potete immaginare cosa ho provato nel vedere i nomi di esseri umani così nobili, delle più alte autorità che si conoscano. Ma, vi chiederete, di cosa vanno in cerca? Occupano posizioni di primo piano nella Chiesa, ma di cosa vanno in cerca, perché prendono parte a una cosa del genere? Sanno che ciò è completamente distruttivo, che è contro l'umanità, mentre si diviene sacerdoti, vescovi e cardinali perché si è in grado di salvare delle anime. Perché dunque prendere parte a una cosa del genere?

Potrete osservare le loro tattiche, ascolterete ciò che vi diranno. Vi diranno — “Oh no! Sono congetture di Milingo.” Vi diranno … Sì, sì; vi diranno “Ah, no; è una persona strana”, “Non credetegli.” Ma io vi dico, tra non molto vedrete. Capirete grazie a ciò che mi accadrà — da quei segni capirete che ciò che dico è la verità.

Le autorità ecclesiastiche proteggono il diavolo dagli esorcisti

E uno di quei segni è che a Milingo non è consentito operare esorcismi nella diocesi di Roma. Non può e si dice che non dovrebbe operare esorcismi né qui né là. Se c'è qualcosa che non tollerano è che qualcuno si dedichi all'esorcismo.

Nella Chiesa cattolica il diavolo è protetto come un animale in via di estinzione che gode della protezione del Governo; è stato rinchiuso in una riserva in cui nessuno, e soprattutto il cacciatore, può tentare di catturarlo e ucciderlo. Certe autorità ecclesiastiche oggi proteggono il diavolo dal cacciatore di demoni ufficiale della Chiesa, l'esorcista, tanto che oggi agli esorcisti non è consentito attaccarlo. Il diavolo è così protetto che si proibisce al cacciatore, all'esorcista di compiere il suo lavoro. Nella Chiesa cattolica si dice al cacciatore di non disturbare il diavolo. Ciò è molto triste, fratelli; davvero da non credersi! "

http://www.fatimapriest.com/it/app11.html

se volete farvi un'idea più precisa sulle manipolazioni, sulle menzogne, sui tentativi di depistaggio che hanno caratterizzato il Vaticano negli ultimi 30 anni (per nascondere il reale terzo segreto):
http://www.fatimapriest.com/it/bookindex_it.html