Citazione:
le uniche notizie diffuse sulle scie chimiche in italia (oltre a internet) sono stati giornalini di città e minuscole parti in minuscole televisioni.
Vero, ma se oltre a puntare direttamente ai grandi media si continuasse più capillarmente su questa strada? O, almeno, seguendo un percorso parallelo?
Citazione:
se riuscissimo a farla arrivare "in alto" dopo tutto questo la notizia arriverebbe "sporca" lo stesso.
Rischio inevitabile, però si avrebbe la possibilità "preventiva" di organizzare incontri locali, dibattiti, proiezioni, e di studiare iniziative, coordinate tra loro, prima che l'
ufficialità della notizia possa in qualche modo ostacolarne o viziarne l'approfondimento...
Se consideriamo che poi, in ogni regione, a parlarne fosse chi approfondisce quotidianamente, e non il "politicante" di turno mandato a rappresentarne la posizione delle istituzioni...
Si tratterebbe, insomma, di alimentare ed incoraggiare le iniziative già esistenti, di aggiungerne e realizzarne altre laddove non sono presenti, iniziative che potrebbero poi offrire documentazioni e testimonianze dettagliate e dirette...
Ciao, e grazie.
PS: edito, ed aggiungo nelle ultime quattro righe.
Scusatemi.