Dovremmo capire innanzitutto il senso del male.
La politica è un male, ma il male si può dividere in relativo ed assoluto.
Semplificando:
il mio principale guadagna circa 12mila euro al mese ma è una brava persona. Però è un male che guadagni tanti soldi (il 70% dallo stato e quindi soldi nostri) ma essendo un buon uomo non sconvolge più di tanto la mia vita. E questo è il male relativo.
Un'altra persona guadagna gli stessi soldi (dallo stato) ma in più pratica l’usura e quindi non è una brava persona. Il disonesto potrei incontralo e la mia vita da quel momento diverrebbe un inferno. Questo è il male assoluto.
A mio parere, nella politica e nella democrazia, esistono solamente questi due tipi di sistemi.
Uno camuffato che si spaccia per democratico ma che alla fine con una “metafora francese” si potrebbe paragonare ad una banana infilata nel c..o.
L’altro per nulla camuffato ed alla luce del sole che se ne strafrega degli individui, e si potrebbe paragonare ad un fico d’india infilato sempre nel nostro bel sedere
La banana però è più facile da sfilare.
Quindi non riuscendo a convincere 40milioni di italiani ad astenersi, penso che una democrazia esercitata da personaggi relativamente malvagi, possa essere il meno peggio (per adesso poi si vedrà).
Resto sempre in attesa delle forze del bene.
Hi-speed