E se il denaro…>>
> >Cercare di spiegare come potrebbe essere il mondo senza il debito pubblico e privato (ovvero il signoraggio delle banche centrali e commerciali) è come descrivere la luce ed i colori a chi non ha mai avuto il dono della vista. Parliamo, infatti, di un mondo che nessuno ha mai avuto la possibilità di sperimentare.>>
>>
Se il denaro non fosse più considerato un mezzo per detenere il potere sulle masse, ma fosse solo un mezzo per agevolare gli scambi di beni e servizi tra le persone e di proprietà della comunità, ne avremmo sempre abbastanza per le tutte le nostre attività. Basterebbe solo un contributo minimo del nostro reddito (es.10%) per le spese ed i servizi comuni e poiché il potere fine a se stesso ed il business non avrebbero più senso, tutti gli sforzi sarebbero orientati a migliorare la vita di ciascun componente della comunità ed un consiglio di saggi amministrerebbe la cosa pubblica con onestà e nell'interesse di tutti.>>
>>
Non vivendo più esperienze di carenza e povertà nessuno sentirebbe più la necessità di accumulare ricchezza togliendola ai suoi compagni. Ognuno si potrebbe dedicare a svolgere il lavoro più consono alle sue caratteristiche. Il fine ultimo dell'industria sarebbe solo quello di produrre beni che migliorassero la qualità della vita degli abitanti di questo pianeta e la pubblicità sarebbe utilizzata al solo scopo di informare sulle migliori opportunità e sulle ultime novità tecnologiche.>>
>>
Il tempo necessario al lavoro occuperebbe solo una minima parte della giornata e le persone avrebbero tutto il tempo da dedicare alla cura del corpo e della mente, ai figli, alla famiglia ed ai rapporti con gli altri.>>
Ci sarebbe un nuovo rinascimento che vedrebbe il rifiorire della poesia e della musica, della pittura e dell'architettura.>>
La scuola avrebbe il compito di esaltare le qualità migliori di ciascun ragazzo facendogli scoprire la fiducia in se stesso e negli altri e le enormi potenzialità dell'essere umano.>>
Gli anziani riacquisterebbero un peso importante nelle comunità che farebbero tesoro della loro esperienza e saggezza.>>
Le città sarebbero immerse nel verde e nella tranquillità e le abitazioni sarebbero dei luoghi confortevoli, pieni di armonia in cui ritemprarsi e ritrovarsi con i propri cari.>>
>>
Grazie all'energia pulita, libera e gratuita per tutti non avremmo inquinamento ed il pianeta tornerebbe alla sua originaria bellezza.>>
Le guerre e le sopraffazioni sarebbero solo un ricordo lontano ed i popoli delle varie razze potrebbero condividere, gli uni con gli altri, gli aspetti migliori delle proprie civiltà.>>
Fiducia e integrità prenderebbero il posto di inganno, paura e terrore.>>
Il minore stress e l'assenza di preoccupazioni materiali farebbero diminuire drasticamente le malattie e la violenza.>>
>>
Uno dei tanti sogni senza possibilità di attuazione? Ne siamo proprio sicuri?>>
>>
Osservando questo grafico ci possiamo accorgere che viviamo in un mondo con una ricchezza enorme e che basterebbe solo una minima parte di questa ricchezza per risolvere i problemi >>
E che dite, per fare un esempio più vicino a noi, se nelle nostre tasche si riversassero 1.500 miliardi di euro ovvero l'entità del nostro debito pubblico nei confronti della Banca Centrale Europea più una somma pari al 40% del nostro reddito corrispondente all'indebitamento medio delle famiglie italiane verso le banche commerciali?>>
>>
Non pensate che una ricchezza simile cambierebbe immediatamente la nostra vita quotidiana?>>
>>
Il debito, il signoraggio, l'ignoranza, il terrore, la paura e la malattia sono le sbarre di una prigione psicologica che un'elite di persone, che tiene le redini del mondo, ha costruito per noi.>>
>>
La consapevolezza di questi meccanismi è la chiave per riacquistare la nostra libertà e riprendere nelle nostre mani i nostri destini.>>
>>
>>
Un futuro diverso è possibile, basta volerlo!
>>
>>
Riferimenti utili:>>
www.signoraggio.info >>
www.sovranitamonetaria.org >>
www.centrostudimonetari.org >>
www.signoraggio.com