Mentre scrivo non ho ben chiaro che titolo dare a questo sfogo, lo aggiungerò più tardi, se deciderò di pubblicarlo.

Intanto ho rimosso la mia recensone nella sezione "arti e mestieri su Luogocomune", perchè? Semplice, tra qualche giorno non avrò più un mestiere, o almeno IL MIO mestiere, che pratico con passione da un quarto di secolo, che mi ha dato gioie, dolrori, preoccupazioni, ed ultimamente un totale crollo finanziario, complice la mia purtroppo sbagliata idea di trasferirmi due anni fa in una città che adoro ma che si è rivelata infelice dal punto di vista commerciale.

Innanzi tutto un cenno su di me, o soprattutto sul mio nick, scelto per caso, senza pensarci e che non rispecchia per niente il mio carattere, l'ho detestato dopo una decina di post, quando ho cominciato a rendermi conto che scrivere su LC qualche commento seppur lapidario e che poco aggiungeva alle discussioni diventava gradevole ed importante.

In realtà mi ritengo una persona estremamente socievole e incline al dialogo, cosa che mai ho praticato su queste pagine, forse per eccesso di timidezza.

Scrivo queste poche righe non per autocommiserazione, ma solo per salutare tutte le persone che abitualmente postano qui, dato che fra un po' di giorni probabilmente anche il mio pc non sarà più mio.

Grazie ragazzi, siete stati piacevoli ed istruttivi.

un saluto, Claudio.

Un saluto,

è stato piacevole leggerti e spero che la fortuna ti possa sorridere presto.

Ashoka

Ciao Claudio.

E' inutile esprimere il mio rammarico per quanto ti è successo, so che non lenirebbe la rabbia-delusione che in questo momento ti attanaglia.
Voglio pero' consigliarti di mantenere il profilo del tuo mestiere qui su Lc. Hai visto mai che a qualcuno di passaggio possa interessare il lavoro che svogli e possa proporti qualcosa. Tieniti comunque aperta una porta, non ti costa nulla.

Per il resto spero che la tua lontanza da un pc sia breve e che presto potrai ritornare a leggerci ed a partecipare. Forza e coraggio, è nei momenti di crisi che bisogna essere piu' forti.

Con affetto, max.

Claudio,mica esiste solo il pc ed internet!
Ci sono anche i telefoni,la posta,i treni,le auto...
Teniamoci in contatto,se lo desideri scambiamoci i recapiti telefonici via pm.

Piuttosto che salutarti,preferisco farti un grandissimo augurio per la tua vita.
Così potrai avere un altro pc e continuare a postare.

Un abbraccio.
F.

mi dispiace molto per quello che ci racconti, Claudio
forza e coraggio
sono sicuro che la tua assenza sara' breve!

Ciao Claudio

vedrai che in qualche modo riuscirai a tornare.

In bocca al lupo.

Blessed be

Claudio

Su con la vita, non tutto e' perduto.

Per cominciare il tuo mestiere, a cui tieni tanto. Il mestiere non e' qualcosa che puoi perdere, rimarra' sempre con te (te lo dice purtroppo uno senza ne arte ne parte che tira a campare) ed avere un mestiere sara' sempre per te motivo d'orgoglio.
Inoltre le competenze che hai sviluppato negli ultimi 15 anni ti accompagneranno per sempre e saranno, qualunque direzione la tua vita lavorativa possa prendere, utili in modi che magari non avresti mai sospettato se non ti fosse successo questo tracollo.

Purtroppo la tanto decantata era dell'informatica ha un vizio particolarmente grave: bisogna averci i soldi. Non e' piu' come quando le discussioni si facevano in piazza, in osteria o giocando alle bocce, durante un corteo o la sera dopo la partita della squadra del paese. Bisogna averci i soldi, e tanti. Computer, connessione, linea telefonica etc. Se vuoi comunicare con la gente devi averli, perche' ormai, di persona, la gente non parla piu', e' come se fosse incapsulata in una sfera di plexiglass: tutti si aspettano che gli altri gli rivolgano la parola solo per vendere qualcosa o peggio.

Coraggio, se vuoi parlare con qualcuno lasciami un recapito telefonico (non cellulare) e, se ti va, ci facciamo una chiacchierata.

In gamba

Ciao Razor,

noi due non ci conosciamo e ogni commento da parte mia sarebbe superfluo, specialmente su questioni che ignoro.

L'unica cosa che conosco bene ahimè, è la sofferenza del veder fallire i propri sforzi, di assistere alla distruzione di quanto costruito con tanta fatica.

Posso soltanto dirti che non ricordo più quante volte sono ripartito da zero... E ogni volta è più difficile perchè gli anni passano. Le ferite rimangono ma sono delle ottime maestre. Dipende sempre da noi. Riposati un momento, rimetti lo zaino in spalla, e con un sorriso saggio, non idiota... Riprendi a camminare. Ripartire è sempre difficile, ma alla fine conta la strada che hai fatto.

Ti lascio in compagnie di alcune belle parole... Che per molti sono "solo belle parole", per altri qualcosa di più... Decidi tu... Un abbraccio


Se riesci a mantenere la calma quando tutti attorno a te la stanno perdendo;
Se sai aver fiducia in te stesso quando tutti dubitano di te tenendo però nel giusto conto i loro dubbi;
Se sai aspettare senza stancarti di aspettare o essendo calunniato non rispondere con calunnie o essendo odiato non dare spazio all'odio senza tuttavia sembrare troppo buono ne' parlare troppo da saggio;
Se sai sognare senza fare dei sogni i tuoi padroni;
Se riesci a pensare senza fare dei pensieri il tuo fine;
Se sai incontrarti con il successo e la sconfitta e trattare questi due impostori proprio nello stesso modo;
Se riesci a sopportare di sentire la verità che tu hai detto, distorta da imbroglioni che ne fanno una trappola per gli ingenui;
Se sai guardare le cose, per le quali hai dato la vita distrutte e sai umiliarti a ricostruirle con i tuoi strumenti ormai logori;
Se sai fare un'unica pila delle tue vittorie e rischiarla in un solo colpo a testa o croce e perdere e ricominciare dall'inizio senza mai lasciarti sfuggire una sola parola su quello che hai perso;
Se sai costringere il tuo cuore, i tuoi nervi, i tuoi polsi a sorreggerti anche dopo molto tempo che non te li senti più e così resistere quando in te non c'è più nulla tranne la volontà che dice loro: <>;
Se sai parlare con i disonesti senza perdere la tua onestà o passeggiare con i re senza perdere il tuo comportamento normale;
Se non possono ferirti ne' i nemici ne' gli amici troppo premurosi; Se per te contano tutti gli uomini, ma nessuno troppo;
Se riesci a riempire l'inesorabile minuto dando valore ad ogni istante che passa: tua e' la Terra e tutto ciò che vi e' in essa e - quel che più conta - tu sarai un Uomo, figlio mio !

Rudyard Kipling "If"

Coraggio e fiducia, Razor, e a risentirci presto!

Cerca di trarre il meglio da questa esperienza, non lasciarti abbattere, e vedrai che qualcosa di buono ne uscirà.

A presto!

Ragazzi, siete di grande conforto, più di quanto potete immaginare....
non riesco a scrivere altro, solo GRAZIE!

Claudio

Ehi,ci sono anch'io !
Sono veramente addolorata per te,ti ho sempre apprezzato per i tuoi commenti che rivelano animo sensibile ed altruista.
Metti il pelo al cuore,così si dice a Roma,e vai avanti con grinta,rabbia ed orgoglio.
Tutto sta ad iniziare,poi il resto viene da solo,te lo dice una fessa che ha ricominciato tutto daccapo.
Non è facile,il percorso è lungo e faticoso ma vedrai che ne uscirai fuori.
Intanto qualche consiglio pratico,vai in qualche CAAF e vedi se puoi avere dei sostentamenti,contributi od altro,è gratis .
Se ho ben capito lavori nell'informatica,quindi male che vada rivolgiti a scuole private che cercano tecnici ed insegnanti per quel che io sappia.
E' un giro niente male,caso mai mettiti una croce al collo,non profani nienti esterni solo quello che hai dentro
Auguri ed un

vorei solo che tu lasciassi un tuo recapito... magari di un parente!!! Ti prego lascia qui scritto più possibilità di raggiungerti anche tra vent'anni. Ti prego fallo se sei uomo! Se sei uomo lo farai. Questo é un mondo di merda!!!
Lasciaci la possibilità di non perderti.
fe

per tre volte nella mia vita ho perso il lavoro e per tre volte sono stata sull'orlo della disperazione sapendo che avrei dovuto ricominciare non solo da capo, ma adattarmi a qualsiasi attività per sopravvivere. Ebbene ogni volta che iniziavo un nuovo lavoro (diciamo altra professione) dopo un po' mi sorprendevo nel trovarlo migliore di quello precedente che mi sembrava già il nonplusultra. anche quello che faccio adesso mi piace molto di più e mi dà più soddisfazioni delle attività precedenti.
bisogna darsi da fare, essere pronti ai cambiamenti, eventualmente a trasferirsi in un'altra città, paese e SOPRATTUTTO ESSERE POSITIVI. tutto questo ti aiuterà a superare questo momentaccio. sono sicura che oltre alle qualità professionali, possiedi tutti gli atout per farti apprezzare. e internet è una vasta finestra aperta sul mondo .... anche su quello del lavoro.
in gamba e in bocca al lupo!!!!

consuelo

p.s. facci sapere le novità

Claudio

si può fare, tu ce la puoi fare, è nei momenti bui che si dimostra ciò che davvero si è. In discesa sono capaci tutti, a te adesso tocca la salita, spero tu possa tirare presto il fiato.

Un abbraccio
Pat

Anche se non posso dire di conoscerti, spero che Tu possa recuperare presto un pc anche di seconda mano ed una connessione lenta e, prima di tutto, la Tua serenità.

In bocca al lupo.

Eh no Claudio
promettimi che rimarrai dei nostri e non fare lo scherzo di abbandonarci!!

Sono sicuro che tutto si risolverà nel migliore dei modi.
Il TUO lavoro, che hai apprezzato e praticato per tanti anni con sacrifici ed onestamente, dovrà ridarti la forza per continuare.
Mi sbaglio o fai il sarto?
Mia madre ha fatto lo stesso mestiere per una vita. Duro lavoro e pochi soldi ma era contenta di quello che faceva e dei suoi modelli.
Cerca alternative sempre legate al tuo lavoro, magari più semplici ma ti prego fatti forza e riprendi in mano la situazione.
Un grosso abbraccio

Hi-speed
Fabrizio
PS: Razor vuo dire rasoio?

Razor,se ho sbagliato mestiere e fai il sarto la dritta è sempre valida,nelle scuole private fanno divise , grembiuli e tute da ginnastica da privati.
C'è un detto : meglio faccia rossa che pancia moscia