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Indice del forum Luogocomune
   Scie Chimiche (CHIUSO)
  Trattati tecnici sul fenomeno chemtrail

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  •  Paolo69
      Paolo69
Trattati tecnici sul fenomeno chemtrail
#1
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 1/7/2004
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Dopo anni di ricerche possiamo ormai affermare che le chemtrail sono un fenomeno reale rilevato a livello mondiale.
siamo certi del fatto che le scie chimiche vengono formate da aerei.
Siamo certi che queste scie si trasformano in nuvole , ricoprendo sempre piu' spesso i nostri cieli e aumentando sensibilmente l'effetto serra sulle nostre città.
Pertanto come liberi cittadini chiediamo che venga fatta luce su questi fatti di cui molti governi europei sono inevitabilemnte a conoscenza , senza che abbiano ricevuto un preciso mandato popolare su queste questioni.
Constatato che le chemtrail sono reali ci si propone di capirne i modi d'uso e gli scopi per cui vengono usate.

Una tipica formazione a reticolo qualche ora dopo la sua creazione si abbassa verso di noi


Un incrocio in quota appena fatto e altre scie rilasciatein momenti differenti

Inviato il: 18/6/2006 13:40
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Re: Trattati tecnici sul fenomeno chemtrail
#2
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 25/6/2004
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Inviato il: 18/6/2006 14:05
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Re: Trattati tecnici sul fenomeno chemtrail
#3
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 25/6/2004
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Inviato il: 18/6/2006 14:06
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  •  Paolo69
      Paolo69
Incroci acrobatici
#4
Dubito ormai di tutto
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Foto di incroci multipli e contemporanei






























Inviato il: 18/6/2006 17:49
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  •  Paolo69
      Paolo69
Riflessi di luce
#5
Dubito ormai di tutto
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Riflessi di luce che è possibile vedere in presenza di cielo chimico






Inviato il: 18/6/2006 17:54
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Re: Trattati tecnici sul fenomeno chemtrail
#6
Mi sento vacillare
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dehehehohu!

Citazione:
Chissà se i fratelli Wright avrebbero potuto immaginare quanto in alto saremmo arrivati!






Inviato il: 18/6/2006 18:10
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  •  Paolo69
      Paolo69
Re: Trattati tecnici sul fenomeno chemtrail
#7
Dubito ormai di tutto
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Nelle foto riportate in precedenza , come in molte altre foto reperibili in rete è possibile notare degli incroci multipli di aerei , che nell'arco di pochi secondi occupano uno spazio aereo molto , troppo ristretto per gli standard di sicurezza degli aerei di linea : 300/600 metri per la quota, 16 chilometri per la distanza laterale; 10 minuti di intervallo tra due aerei che viaggiano nella stessa direzione a pari velocità di crociera.;insomma , delle distanze superiori rispetto a quelle degli aerei ripresi nelle foto.
Inoltre le rotte sono molteplici , ogni linea retta che vedete sulle foto in teoria è una
rotta Ogni incrocio sono 2 rotte , contando anche fino a 7 incroci nelle foto
avremmo un totale di 14 rotte , se poi si considera il cielo a 360° in alcuni giorni abbiamo varie decine di croci nel cielo visibili tutte da un unico punto di vista che di solito è molto ristretto ,con pochi km di visuale libera
Non esiste una carta aeronautica che riporti tutte queste rotte in un pezzo di cielo cosi' piccolo.
Eccone un esempio pratico :
Questa è una carta nautica che copre circa un raggio di 300 km


e questa è una foto che riprende poche decine di km di cielo , 20 , 30 km al massimo


ora , evidenziano le scie sulla foto dove i possono contare non meno di 5 incroci


e riportando la giusta proporzione tra le 2 foto ecco quale sarebbe il risultato


Sembra chiaro che non si riescano a distinguere 5 incroci in uno spazio cosi’ piccolo ,dobbiamo quindi ricorrere ad altre spiegazioni.
Le rotte militari ad esempio sono abbastanza libere e distinte da quelle civili.
Abbiamo dei precedenti che ci indicano
che paesi stranieri hanno sorvolato piu' volte il nostro spazio aereo e quello di altri
paesi europei centinaia di volte , senza autorizzazione ,
o almeno questo ci hanno detto le autorità italiane;
il riferimento è al sequestro dei prigionieri accusati di terrorismo
da parte di servizi segreti usa ,
reato contestato e perseguito addirittura a livello europeo ed internazionale.
Quindi sappiamo che è possibile che degli aerei militari possano infrangere le regole del volo civile e volare anche senza autorizzazione.
Da questi ragionamenti è ragionevole supporre che gli aerei che si vedono disegnare le croci nel cielo siano aerei sotto il controllo militare , gli unici che possono percorrere queste rotte acrobatiche.
Questo spiega anche perchè questo tipo di aerei si vedono comparire tutto insieme nell'arco di pochi minuti , per poi sparire per ore intere , un ulteriore particolare che male si addice a dei voli civili che sono cadenzati alla partenza e all'arrivo.
Inviato il: 18/6/2006 19:51
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  •  ivanvox
      ivanvox
Re: Trattati tecnici sul fenomeno chemtrail
#8
Ho qualche dubbio
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per la precisione:
A) le rotte degli aeromobili non sono dei "binari", una stessa rotta può essere percorsa da un primo aeromobile in maniera "standard" seguendo tutti i punti successivi previsti (nella cartina della Sardegna PUNTO1,ALGHERO,RAMEN,CARBONARA
e successivamente da un altro che invece di volare sulla stessa rotta prevista , ha chiesto e ottenuto dai controllori radar una rotta diretta. (PUNTO1,CARBONARA)

B) distanze minime di sicurezza: verticale 1000 piedi (300 m), orizzontale 5 miglia nautiche (10 km circa).
Due aeromobili con stessa rotta velocità e quota possono ormai volare ad una
distanza di 20 miglia nautiche (40 km circa o,in tempo di volo, 3 minuti ).

C)Gli aerei militari che sorvolano lo spazio aereo italiano se non sono in volo operativo sono in contatto con i controllori civili e comunque,anche se in contatto con enti militari, debbono essere conosciuti e considerati dai controllori civili (vanno separati comunque dagli altri aerei)
ciao
Inviato il: 18/6/2006 21:04
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  •  Paolo69
      Paolo69
Re: Trattati tecnici sul fenomeno chemtrail
#9
Dubito ormai di tutto
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Citazione:
per la precisione:A) le rotte degli aeromobili non sono dei "binari",

non ho parlato di binari ma bensi' di incroci , un concetto un pò differente

Citazione:
Due aeromobili con stessa rotta velocità e quota possono ormai volare ad una distanza di 20 miglia nautiche (40 km circa o,in tempo di volo, 3 minuti ).

mi piacerebbe cono scere le tue fonti , comunque non si parla certo di 3 minuti , ma semmai di 3 secondi

Citazione:
Gli aerei militari che sorvolano lo spazio aereo italiano se non sono in volo operativo sono in contatto con i controllori civili e comunque,anche se in contatto con enti militari, debbono essere conosciuti e considerati dai controllori civili (vanno separati comunque dagli altri aerei)(vanno separati comunque dagli altri aerei)

ma davvero? e io che pensavo che volassero tutti a vista col bel loro carico di passeggeri che pranzano baldanzosi....guarda , ora che me lo dici tu che i controllori civili controllano il traffico stò piu' tranquillo
per quanto riguarda i voli militari non credo di dover spendere altre parole per dimostrare le loro capacità tecniche e "politiche" per essere invisibili , altrimenti che razza di militari sarebbero.

piuttosto ivanvox che mi dici a proposito degli incroci dele il loro riscontro sulle carte nautiche come te lo spieghi che 5 incroci dovrebbero stare in mezzo centrimetro quadrato? considerando poi anche che l'apertura angolare dell'obiettivo che scatta le foto sarà circa di 45° a dir tanto la cosa si fa un pò complicata per essere spiegata con una carta nautica , non credi?
Inviato il: 18/6/2006 21:48
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  •  Paolo69
      Paolo69
Foto di nuvole artificiali
#10
Dubito ormai di tutto
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Nuvole artificiali conseguenza delle scie chimiche




















Inviato il: 18/6/2006 22:28
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  •  Paolo69
      Paolo69
Le nuvole artificiali o nuvole chimiche
#11
Dubito ormai di tutto
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La riguardevole documetazione in merito ci convince del fatto che questi aerei hanno un impatto decisivo sul clima e sull'ambiente, contribuendo non poco ad aumentare l'effetto serra , soprattutto sopra le grandi città.
In giornate particolarmente affollate il cielo diventa completamente bianco , fino a non distinguere piu' gli aerei .
Le nuvole artificiali assumono forme particolari , che possono anche formarsi in natura , ma in condizioni completamente diverse a quelle che si presentano nel 99% dei casi documentati.
Per avere gli stessi risultati delle nuvole chimiche dovremmo sommare molti eventi climatici nello stesso momento , come il forte vento in alta quota , ma anche temperature particolarmente basse con condizioni di pressione estreme uniti ad un tasso di umidità elevato.
Condizioni che non si verificano spesso come invece fanno le scie chimiche e le conseguenti nuvole.
Se si trattasse solo di vapore acque , come sostiene qualcuno , gli effetti , concesse tutte le condizioni climatiche , sarebbero di gran lunga minori , e molto probabilmente finirebbero col dissolversi completamente invece di aumentare il loro volume e la loro consistenza come invece fanno le nuvole chimiche.
L'impatto sull'ambiente non è solo reale , ma anche visibile , e ad occhio nudo , basta guardare il cielo.
Inviato il: 18/6/2006 22:44
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  •  ivanvox
      ivanvox
Re: Trattati tecnici sul fenomeno chemtrail
#12
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 7/4/2006
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Citazione:
non ho parlato di binari

Di binari ho parlato io.Intendevo dire che due diversi aeromobili successivi possono non sorvolare allo stesso modo la stessa aerovia. Due scie parallele o comunque contigue sono due successivi aeromobili che volano la stessa aerovia (immagina le tracce delle gomme delle auto di formula1 che non percorrono esattamente la stessa traiettoria)

Citazione:
mi piacerebbe cono scere le tue fonti


AIP ITALIA




Citazione:
ma davvero? e io che pensavo che volassero tutti a vista col bel loro carico di passeggeri...

io però parlavo degli aerei miltari: i say again.. se non sono operativi volano in contatto e sotto controllo dei controllori civili.

Citazione:
per quanto riguarda i voli militari non credo di dover spendere altre parole...

no ti prego spendile pure, illustrami come sorvolano il cielo italiano senza farsi vedere.

Citazione:
piuttosto ivanvox che mi dici a proposito degli incroci
..
vedi sopra (sono le "tracce" di aeromobili che passano successivamente o se in contemporanea separati di quota o di distanza)

Penso che per essere preoccupati del fenomeno non c'è bisogno arrivare ad ipotizzare una campagna di spruzzamento ad opera di aerei militari. Credo sia sufficente osservare come queste scie di aeromobili civili permangono e oscurano successivamente il cielo. Il fatto che siano rilasciate da aeromobili in normale volo non è meno preoccupante visto che fino a pochi anni fa non si vedevano.
Quindi sono con te/voi quando si chiede chiarezza sul fenomeno
ciao
Inviato il: 19/6/2006 10:10
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  •  Paolo69
      Paolo69
Re: Trattati tecnici sul fenomeno chemtrail
#13
Dubito ormai di tutto
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ivanvox
che ne dici di rispondere al tema che ti ricordo essere la corrispondenza degli incroci ripresi nelle foto con quella delle carte nautiche , e non mi sembra che tu lo abbia fatto.

quel fax seconto te sarebbe una fonte? è solo un fax , potrebbe anche essere fatto con un banale programma di scrittura , inoltre 3 miglia , circa 5 km di distanza laterale da terra sarebbero viste quasi come un'unica scia ,cosa ben diversa dagli incroci ben distinti evidenziati nella foto; cerca di essere piu' consistente nelle critiche.

Alla fine poi ti contraddici , ma come sei preoccupato? ma se è solo acqua , di che ti preoccupi? visti gli ambientiche frequenti forse sai qualcosa che noi non sappiamo? se è cosi' parlacene, cosa ti fa preoccupare? Le scie di condensazione sono sempre esistite giuto? e non ci risulta che abbiano mai prodotto questi effetti , allora perchè dovrebbero tutto insieme avere questo comportamento anomalo? Forse perchè non si tratta solo di acqua!
Inviato il: 19/6/2006 10:29
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  •  echoes
      echoes
Re: Trattati tecnici sul fenomeno chemtrail
#14
Ho qualche dubbio
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Da genova
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Ciao Ivanox...
vorrei sapere un tuo parere ad una foto che ho fatto poco tempo fa e che ho postato QUI ...Credo che nessuno meglio di te possa spiegare se quella situazione sia normale, anormale o quantomeno insolita....grazie.
Inviato il: 19/6/2006 10:54
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  •  ivanvox
      ivanvox
Re: Trattati tecnici sul fenomeno chemtrail
#15
Ho qualche dubbio
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PADOVA RADAR http://www.enav.it/aip/rac/rac4/RAC4-4-0_1.pdf

MILANO RADAR http://www.enav.it/aip/rac/rac4/RAC4-1-1_1.pdf

documenti che trovi on line su google alla voce "separazione radar".

Quando avrei parlato di acqua? Ah si,forse credi sia di md80.. mi sembra di capire che per te se non si crede alle campagne di spruzzamento di aerei militari si è automaticamente di MD80 oppure si asserisce automaticamente che le scie sono acqua.

io di queste cose ho gia parlato da qui

per tornare al merito del tuo quesito non riesco a spiegarmi,
( un mio problema scusa) sono successivi passaggi di aeromobili che lasciano scie (i cui composti non conosco) in successione.
La mia preoccupazione è pari alla tua e lo è da osservatore del cielo come te se permetti. Io non sò nulla di più di quello che ti scrivo.
Gli ambienti che frequento (sale radar di controllo del traffico aereo) mi permettono di ribattere però le tue ipotesi superdocumentate.. di attività militari ripetute,forse invisibili,magari acrobatiche.

stamme bene

Inviato il: 19/6/2006 11:33
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  •  ivanvox
      ivanvox
Re: Trattati tecnici sul fenomeno chemtrail
#16
Ho qualche dubbio
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ciao echoes (il soprannome denota grande competenza musicale.. pink x ever)

se la distanza verticale e/o laterale tra i due aerei della foto che hai postato è inferiore ha 5 miglia e/o 1000 piedi (minime separazioni radar) quella che hai fotografato è una SOTTOSEPARAZIONE che purtroppo,visto l'enorme mole di traffico,a volte succede.
In tal caso gli aeromobili hanno un sistema a bordo (TCAS) che permette,tramite istruzioni di quota, ai due piloti di ristabilire la corretta separazione...(e ai controllori stessi di beccarsi un bel rapporto dai piloti)

ciao
Inviato il: 19/6/2006 11:42
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  •  Paolo69
      Paolo69
Re: Trattati tecnici sul fenomeno chemtrail
#17
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 1/7/2004
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evviva , finalmente delle fonti a cui si può risalire...

Citazione:
non c'è bisogno arrivare ad ipotizzare una campagna di spruzzamento ad opera di aerei militari. ....il fatto che siano rilasciate da aeromobili in normale volo non è meno preoccupante visto che fino a pochi anni fa non si vedevano.
.
.
Quando avrei parlato di acqua?


Intanto nel link che mi hai indicato non ho trovatyo tuoi commenti e comunque se non ti è troppo di disturbo potresti riscriverli? vorrei evitare di perdere giorni a cercare nelle decine di pagine del forum "scie chimiche e controllo del mondo"
poi ,se affermi che sono normali aerei immagino che anche la scia sarà normale giusto? quindi una scia composta in prevalenza da vapore acqueo , un contrail , come sostengono le versioni ufficiali , ecco dove hai parlato di acqua.

Citazione:
per te se non si crede alle campagne di spruzzamento di aerei militari si è automaticamente di MD80

questa è una tua affermazione , non mia , io di quel sito non ho e non intendo parlare , anche perchè c'è veramente poco da controbbattere , loro sono bravi ad insultare , ma in quanto a discussioni tecniche c'è poco....


Citazione:
La mia preoccupazione è pari alla tua e lo è da osservatore del cielo come te se permetti...
Gli ambienti che frequento (sale radar di controllo del traffico aereo) mi permettono di ribattere però le tue ipotesi superdocumentate..


Essere preoccupato per le scie chimiche e per la propria salute è un diritto di tutti i liberi cittadini.
Non mi sembra che tu stia ribattendo alle mie ipotesi , capisco quando non si ha molto da dire sia facile scappare e non affrontare la discussione con qualche scusa , certo che se però ti decidessi a rispondere sull'unico fatto da me qui esposto e ciè la non corrispondenza tra gli incroci delle foto e una carta nautica (ribadisco incroci , non linee parallele , che non sono state conteggiate come incorci ovviamente) faresti una piu' bella figura.

Stamme bene pure tè
Inviato il: 19/6/2006 11:59
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  •  echoes
      echoes
Re: Trattati tecnici sul fenomeno chemtrail
#18
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 20/11/2005
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Citazione:
il soprannome denota grande competenza musicale..pink x ever
...si esatto...in particolare voleva essere una citazione al film Live at Pompei....
grazie per la rapida e chiara risposta....
colgo l'occasione per informarvi che anche oggi, come ieri, il cielo è completamente bianco e mantenuto tale dai continui passaggi aerei... Ciao.
Inviato il: 19/6/2006 12:12
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  •  ivanvox
      ivanvox
Re: Trattati tecnici sul fenomeno chemtrail
#19
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 7/4/2006
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scusa x il link ,in effetti è inutile rileggere i miei post,era solo per dire che non appaio oggi
per venire a fare quello che dice che le scie sono solo acqua.. del resto la tua risposta faceva proprio pensare che così mi consideri:
Citazione:
Alla fine poi ti contraddici , ma come sei preoccupato? ma se è solo acqua , di che ti preoccupi? visti gli ambientiche frequenti forse sai qualcosa che noi non sappiamo? se è cosi' parlacene, cosa ti fa preoccupare? Le scie di condensazione sono sempre esistite giuto? e non ci risulta che abbiano mai prodotto questi effetti , allora perchè dovrebbero tutto insieme avere questo comportamento anomalo? Forse perchè non si tratta solo di acqua!


affermo che sono scie di aerei sì : per quale motivo escluderesti in automatico che le scie di alcuni aerei civili non possano essere scie chimiche? (in maniera deliberata o per un fatto inquinante proprio degli aerei moderni)
(trattasi di mia personale possibile spiegazione)

Citazione:
sono successivi passaggi di aeromobili che lasciano scie (i cui composti non conosco) in successione.
mi autocito per farti vedere che sul merito ti sto rispondendo ogni volta ..queste traiettorie ,come ho scritto ,non sono sempre uguali:
si possono avere traiettorie (di aeromobili diversi) parallele, divergenti ,convergenti, che si incrociano (diversi tipi di sorvolo della stessa rotta che non è un binario)

In attesa di documentazione (con fonti) sul sorvolo di aeromobili miltari che irrorano il cielo ti saluto.
Inviato il: 19/6/2006 12:50
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  •  Paolo69
      Paolo69
Re: Trattati tecnici sul fenomeno chemtrail
#20
Dubito ormai di tutto
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.Citazione:
[... sono successivi passaggi di aeromobili che lasciano scie (i cui composti non conosco) in successione. ...] mi autocito per farti vedere che sul merito ti sto rispondendo ogni volta ..queste traiettorie ,come ho scritto ,non sono sempre uguali:
si possono avere traiettorie (di aeromobili diversi) parallele, divergenti ,convergenti, che si incrociano (diversi tipi di sorvolo della stessa rotta che non è un binario)a


ivan delle due l'una , o le traiettorie sono decise e rispettate oppure sono libere.
La tolleranza su una rotta a cui tu fai riferimento per spiegare i molti incroci non è una valida spiegazione , in quanto , come ti ho già detto , essendo minime le distanze tollerate , da terra si vedrebbero praticamente come un' unica traiettoria.
Se poi invece consideri gli incroci anche perpendicolari come la stessa rotta , bè allora sei proprio fuori strada , con tutte le tolleranze possibili ed immaginabili , 2 aerei che si incrociano in perpendicolare o quasi percorrono 2 rotte differenti(oppure la regola per cui le distanze effettive da terra risultano falsate è valida solo quando si cerca di spiegare la distanza orizzontale fra gli incroci ?)
Considera poi che molti degli aerei ripresi subito prima o poco dopo aver effettuato l'incrocio cambiano di nuovo rotta ; questo direi proprio che taglia la testa al toro.

Citazione:
In attesa di documentazione (con fonti) sul sorvolo di aeromobili miltari che irrorano il cielo ti saluto.

bene , allora io resto in attesa che qualcuno mi spieghi come hanno fatto le centinaia di aerei della cia che trasportavano sospetti terroristi a sorvolare mezza europa senza che nessuno se ne accorgesse , nè i centri di controllo aereo e nè tantomeno gli organi governativi e neppure gli stessi militari , visto che tutti i governi negano di esserne a conoscenza e visto che i militari immagino qualche radar sempre attivo lo abbiano. Se tu riesci a spiegarmi questo ti prometto i dopo io ti spiego come fanno gli aerei chimici a non essere visti dai radar civili.
Anche se credo che tu ci sia già arrivato da solo.
Inviato il: 19/6/2006 13:45
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  •  cct
      cct
Re: Trattati tecnici sul fenomeno chemtrail
#21
Mi sento vacillare
Iscritto il: 1/2/2006
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Citazione:

ivanvox ha scritto:
scusa x il link ,in effetti è inutile rileggere i miei post,era solo per dire che non appaio oggi
per venire a fare quello che dice che le scie sono solo acqua.. del resto la tua risposta faceva proprio pensare che così mi consideri:
Citazione:
Alla fine poi ti contraddici , ma come sei preoccupato? ma se è solo acqua , di che ti preoccupi? visti gli ambientiche frequenti forse sai qualcosa che noi non sappiamo? se è cosi' parlacene, cosa ti fa preoccupare? Le scie di condensazione sono sempre esistite giuto? e non ci risulta che abbiano mai prodotto questi effetti , allora perchè dovrebbero tutto insieme avere questo comportamento anomalo? Forse perchè non si tratta solo di acqua!


affermo che sono scie di aerei sì : per quale motivo escluderesti in automatico che le scie di alcuni aerei civili non possano essere scie chimiche? (in maniera deliberata o per un fatto inquinante proprio degli aerei moderni)
(trattasi di mia personale possibile spiegazione)

Citazione:
sono successivi passaggi di aeromobili che lasciano scie (i cui composti non conosco) in successione.
mi autocito per farti vedere che sul merito ti sto rispondendo ogni volta ..queste traiettorie ,come ho scritto ,non sono sempre uguali:
si possono avere traiettorie (di aeromobili diversi) parallele, divergenti ,convergenti, che si incrociano (diversi tipi di sorvolo della stessa rotta che non è un binario)

In attesa di documentazione (con fonti) sul sorvolo di aeromobili miltari che irrorano il cielo ti saluto.


GRAZIE IVANVOX

io personalmente ringrazio IVANVOX per il suo contributo tecnico e invito gli altri a collaborare con l'unico TECNICO del settore aereomobile in questo forum.

Ho una collezzione di foto satellitari europee dal 91 ad oggi (migliaia e migliaia di immagini) dopo attente visioni e rivisioni delle suddette sono arrivato alla conclusione tempo fa che alcune compagnie aeree (stranamente) hanno scie di condensazione persistenti, questo non toglie che ci sono anche formazioni di aerei che emettono scie di condensazione persistenti in luoghi e formazioni mirati a scopi a noi ancora sconosciuti.

La maggior parte di questi aerei che emettono scie di condensazione persistenti anche a bassa quota sono bianchi e senza nessuna insegna.

Sempre anilizzando le suddette immagini satellitari ho notato, oltre al crescendo del numero di scie persistenti, anche un incremento notevole delle zone geografiche in cui il fenomeno si presenta nello stesso arco temporale per poi non parlare del fatto che al giorno d'oggi il fenomeno e' visibile tutti i giorni mentre pochi anni fa non era cosi'.
Anche prendendo in considerazione l'aumento del traffico aereo risulta un fatto molto bizzarro che il fenomeno delle scie persistenti pochi anni fa non era cosi' diffuso e continuativo nel tempo.
In parole semplici, ci sarebbero dovute essere in ampie zone e tutti i giorni poche scie persistenti in base al fatto che il traffico aereo era inferiore ad oggi, invece il fenomeno non solo e' aumentato di numero ma anche di zone geografiche ed e' diventato persistente nel tempo.

Oltreatutto non mi ricordo nella mia gioventu' una sola scia persistente ma solo brevi scie.

Un saluto
Inviato il: 19/6/2006 13:53
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  •  Paolo69
      Paolo69
Re: Trattati tecnici sul fenomeno chemtrail
#22
Dubito ormai di tutto
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bene

La mia disquisizione tecnica ruota attorno al confronto tra una formazione di (almeno) 6 velivoli con un minimo di 5 incroci quasi simultanei e le rotte disegnate su una carta nautica.
La dimostrazione stà nel fatto che è impossibile (il riferimento pratico è alla situazione fotografata e non a tutte le altre situazioni) far coincidere 5 incroci in uno spazio cosi' ristretto con gli incroci disegnati sulla carta , evidentemente molto piu' ampi in termini di spazio occupato (ricordiamo che la cartina proposta ricopre un raggio di circa 300 km)

Detto ciò io non affermo assolutamente che regolari aerei civili di linea non possano rilasciare scie lunghe e persistenti in condizioni avverse (chemtrail) ; semplicemente non ho trattato l'argomento qui.
Anzi , dalle foto risulterebbero alcune compagnie aeree civili (vedi "sciechimiche e controllo del mondo 2") riprese mentre rilasciano chemtrail.
In effetti fino a quando non riusciremo a leggere la sigla del velivolo non potremo affermare con certezza che si tratta di un volo civile , è fin troppo semplice dipingere un aereo militare coi colori di una compagnia civile per depistare i curiosi (che poi saremmo noi)
Diverso è invece per gli aerei completamente bianchi o completamente grigi , senza insegne o colori di alcuna compagnia aerea , che non sono palesemente aerei civili.
Inviato il: 19/6/2006 14:11
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  •  frankad
      frankad
Re: Trattati tecnici sul fenomeno chemtrail
#23
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 10/10/2005
Da ICHNOS
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Questo è un bel topic Paolo, dove sarà importante contribuire in maniera molto tecnica. Io mi appresto ad apportare quanto posso, ma tanti colleghi di LC faranno lo stesso, ne abbiamo la possibilità.

Allo stesso tempo dobbiamo essere coscienti del fatto che la collaborazione serena e collegiale è l'arma per cavarne piedi da quanto abbiamo intorno.

A parte la stima personale per Ivanvox, credo che le sue parole siano sempre state ponderate, equilibrate, costruttive ed estremamente oneste. Il suo apporto è fondamentale, per tutti.

Direi che dobbiamo sentirci tutti nella stessa barca, perchè c'è la volontà manifesta di capire, da parte di tutti.

Giochiamo di squadra, per il bene di tutti.

franco
Inviato il: 19/6/2006 14:25
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  •  Paolo69
      Paolo69
Re: Trattati tecnici sul fenomeno chemtrail
#24
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 1/7/2004
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Ciao frank
Citazione:
...Direi che dobbiamo sentirci tutti nella stessa barca, perchè c'è la volontà manifesta di capire, da parte di tutti...


e appunto per questo siamo qui ; io agiungerei anche ...non ritornando ogni volta sugli stessi concetti , ma cercando di fare dei passi in avanti,cercando di parlare solo di fatti provati e spiegati con riferimenti precisi.
Il titolo non è scelto a caso.

Detto ciò è il benvenuto chiunque voglia contribuire in maniera costruttiva.
Inviato il: 19/6/2006 14:30
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  •  ivanvox
      ivanvox
Re: Trattati tecnici sul fenomeno chemtrail
#25
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 7/4/2006
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ciao CCT un saluto e un grazie

per paolo

rotte ats da wikipedia

puoi leggere come i controllori possono fornire rotte di tipo diretto ("provocando" traiettorie non esattamente simili)

puoi leggere la larghezza delle aerovie (10 miglia nautiche) significa che la linea tracciata sulle mappe è di riferimento (è detta center line), a quella line aggiungi un corridoio di 5 miglia a destra e 5 a sinistra ed hai l'aerovia. L'aeromobile se vola in quello spazio di 10 miglia è in Aerovia.

Esistono poi le RNAV (rotte molto precise che vengono volate esattamente e ongi deviazione superiore alle 3 miglia va corretta).

Le traiettorie non sono esattamente sempre le stesse, dipende da che punto un aereo è stato mandato diretto a un punto successivo rispetto ad un altro aeromobile sulla stessa rotta (t'assicuro che la richiesta di rotte dirette da parte dei piloti è continua ed estenuante,si recupera ritardo e si risparmia carburante)

Chiaramente due aerei che si incrociano perpendicolarmente sono su rotte differenti (non intendevo incroci a 90 gradi).

Un dubbio: nella tua foto (con gli incroci rapportati alla mappa) dici che quelle scie sono tutte di aerei presenti contemporaneamente nella foto al momento dello scatto? Io credo proprio di no, sono di successivi aerei alcuni sulla stessa rotta alcuni no.In contemporanea,nella foto ne vedo due.



Citazione:
bene , allora io resto in attesa che qualcuno mi spieghi come hanno fatto le centinaia di aerei della cia che trasportavano sospetti terroristi a sorvolare mezza europa senza che nessuno se ne accorgesse , ne centri di controllo aereo

Qui penso che ci sia un disguido dovuto ai media: gli aerei non erano autorizzati ad effettuare trasporto di prigionieri per tutta l'Europa e lo hanno fatto ,ma i voli erano semplici voli anonimi di business jet executive con marche private in contatto con gli enti civili via via di competenza.
Tali voli non hanno bisogno di autorizzazione speciale (proprio perchè apparentemente di business) e nessuno può sapere cosa trasportano.

CCT: Citazione:
Oltreatutto non mi ricordo nella mia gioventu' una sola scia persistente ma solo brevi scie.
....

é questo ciò che mi mette i dubbi e mi preoccupa (da osservatore del cielo) Paolo,con diverse conclusioni e convincimenti da te ma con sincerità.
ciao
Inviato il: 19/6/2006 14:30
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  •  ivanvox
      ivanvox
Re: Trattati tecnici sul fenomeno chemtrail
#26
Ho qualche dubbio
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Inviato il: 19/6/2006 14:35
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Re: Trattati tecnici sul fenomeno chemtrail
#27
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/4/2005
Da Atene
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Io credo proprio di no, sono di successivi aerei alcuni sulla stessa rotta alcuni no.

Ivan, cieli come quello della foto ne ho visti anch'io parecchi, e ti assicuro che passavano contemporaneamente fino a cinque aerei (questo per quanto riguarda me, non escludo che altri ne abbiano contati di più).
Inoltre, se questo è il normale traffico aereo, ci si asspetterebbe di vedere la stessa cosa più o meno tutti i giorni, invece, nei giorni in cui non appaiono le scie gli aerei che passano sono pochissimi nell'arco della giornata, e solo su un paio di direttrici rispetto alle decine che percorrono nei giorni di "traffico".
Come se non bastasse, c'è il particolare delle "rotte" che seguono il percorso del sole durante il giorno, spostandosi dalla sera alla mattina da est a ovest. Questo è il pattern che ho potuto osservare con maggior frequenza in circa due anni.
Inviato il: 19/6/2006 14:42
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  •  Paolo69
      Paolo69
Re: Trattati tecnici sul fenomeno chemtrail
#28
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 1/7/2004
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Citazione:
puoi leggere come i controllori possono fornire rotte di tipo diretto ("provocando" traiettorie non esattamente simili)
puoi leggere la larghezza delle aerovie (10 miglia nautiche) significa che la linea tracciata sulle mappe è di riferimento (è detta center line), a quella line aggiungi un corridoio di 5 miglia a destra e 5 a sinistra ed hai l'aerovia. L'aeromobile se vola in quello spazio di 10 miglia è in Aerovia
Esistono poi le RNAV (rotte molto precise che vengono volate esattamente e ongi deviazione superiore alle 3 miglia va corretta).
Le traiettorie non sono esattamente sempre le stesse, dipende da che punto un aereo è stato mandato diretto a un punto successivo rispetto ad un altro aeromobile sulla stessa rotta (t'assicuro che la richiesta di rotte dirette da parte dei piloti è continua ed estenuante,si recupera ritardo e si risparmia carburante)
Chiaramente due aerei che si incrociano perpendicolarmente sono su rotte differenti (non intendevo incroci a 90 gradi).


bene , chiara esposizione , però ti ho già risposto prima , attendo le tue considerazioni.

Citazione:
Un dubbio: nella tua foto (con gli incroci rapportati alla mappa) dici che quelle scie sono tutte di aerei presenti contemporaneamente nella foto al momento dello scatto? Io credo proprio di no, sono di successivi aerei alcuni sulla stessa rotta alcuni no.In contemporanea,nella foto ne vedo due.


Ne vedi 2 solo perchè vedi dove inizia la scia vero? come puoi notare le altre scie hanno quasi tutte la stessa dimensione , che vuol dire che sono appena state fatte , se credi puoi scaricarti il video completo su sciechimiche.it , li se ne contano anche di piu' , io ho preso solo le piu' evidenti.

Riguardo ai voli della cia ancora oggi tutti i governi coinvolti negano che esistano ,nota bene , non che appartengano ad una compagnia o ad un'altra ,ma che esistano , e se non esistono non possono comparire sui radar.
Se poi ritieni opportuno sostenere che la cia ha ammesso di noleggiare aerei "business" devi portarne le prove , altrimenti lascia perdere che è meglio.

ciao
Inviato il: 19/6/2006 14:53
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  •  Paolo69
      Paolo69
Re: Trattati tecnici sul fenomeno chemtrail
#29
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 1/7/2004
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grazie frank
un'indicazione generale : cerchiamo di tenere fuori da questo forum le ...."battute", sono come le caramelle ,una tira l'altra , mi piacerebbe presentare trattati tecnici e discutere solo di questo

Grazie

Inviato il: 19/6/2006 15:01
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Re: Trattati tecnici sul fenomeno chemtrail
#30
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 13/10/2004
Da Sud Europa
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Molto buona l’idea di Paolo di aprire questo topic.

Anche io inoltre apprezzo il lavoro di Ivan, ma vorrei anche dire che ho la strana sensazione che cominciamo a muoverci in circolo, riprendendo a cadenza regolare questioni più volte affrontate.

Allora:

1- abbiamo raccolto centinaia di testimonianze in cui si afferma la presenza contemporanea in un tratto limitato del cielo di 4, 5, 6 o più aerei.
Io stesso ne ho contati una mattina 7.
O siamo tutti dei bugiardi, oppure bisogna cominciare a prendere in considerazione questa “anomalia”.

2 – bisogna dare una spiegazione al fatto che quello stesso tratto di cielo venga un giorno percorso da 7 aerei e il successivo da nessuno.

3 – le scie di condensazione permanenti negli anni 80 non esistevano.
Punto.
Non è questione di traffico più o meno aumentato.
Prima non c’erano del tutto.

Quindi, qualunque cosa siano, ce lo devono spiegare.
Ma spiegazioni come “sono normali fenomeni di condensazione sempre verificatesi” sono puttanate, chiedo scusa.

O è cambiato quello che “bruciano” gli aerei, o è cambiato il cielo.

Blessed be
Inviato il: 19/6/2006 15:08
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