@maleko,
La "rivoluzione" consiste nel cercare instancabilmente la verità, scoprire i meccanismi che cercano di manipolarti, diffondere il più possibile le informazioni che vengono insabbiate dai media.

La metafora della pillola blu o rossa è lo spartiacque che separa in questo momento chi dorme ovattato nelle certezze di una società ipocrita e chi ha invece il coraggio di affrontare gli inganni smontandoli uno ad uno.

La vera rivoluzione oggi sta semplicemnte nel dire la verità.

Ciao, ottima presentazione, infatti la tendenza è spesso nel voler imbrogliare qualcuno , quasi fossimo dei piccoli prestidigitatori un po frustrati di non gestire alla perfezione il numero. Le persone di potere,ciclicamente si cimentano in inganni più o meno plateali e alla lunga non so per quale chimica - biologica soluzione riescono sempre più a farci credere, almeno ad una grandissima parte, a delle cose che non stanno ne in celo ne in terra. Mi sembra, anzi constato che la maggior parte degli inganni sono visivi, olfattivi sono rari ma promettono bene,profumi additivi e aromi ci igannano sempre piu, così ne è del gusto e quasi nulli gli inganni tattili. Gli inganni sentimentali veicolati da grandi maestri oratori, molto frequenti...sembriamo non saper fare altro, ingannare e farsi ingannare. Porto ad esempio una mia modesta esperienza quando qualche mese fa in occasione di una manifestazione nata pacificamente contro la famigerata expo 2015 tutto alla fine è andato storto a causa dei "blak blok" che ci hanno fatto ben vedere come spaccavano tutto al loro passaggio e di come in seguito si sono dileguati nelle nebbie lasciate dai lacrimogeni, approfittando di cambiarsi di abito prendendo cura di fare ognuno un bel mucchietto con gli stessi, e che diamine avrebbero potuto almeno piegarli! Ecco questi dovrebbero scappare ma invece fanno il mucchietto ben ordinato dei loro effetti, non ci è voluto tanto per sentirmi ingannato, e che tutto fosse stato orchestrato, preparato come si prepara un banchetto per impressionare i commensali. Grazie a Massimo ed anche ad altri prendo coscenza e divulgo il più possibile intorno a me, penso sia una delle tante cose da fare per ritrovare una parte di condizione di viso pallido un po atipico
A presto

Ciao a tutti! Mi sono appena iscritto e volevo presentarmi con una riflessione.
E' da poco tempo che sono stato assorbito da questo "vortice" che chiamano complottismo, quindi forse potrò sembrarvi un po' nahive e idealista, però ho l'impressione che sempre più gente stia prendendo coscienza di quanto la Verità (scusate il maiuscolo un po' pomposo) sia costantemente mischiata con la falsità (sta volta ve lo risparmio).
Ciò nonostante, mi sembra che l'atteggiamento dei più sia essenzialmente accumunabile a quello di uno spettatore di un freak show: cioè di chi si fa intrattenere dalla realtà, un po' come diceva George Carlin.
Di consenguenza non mi sembra di trovare, nemmeno su luogocomune (apparte una timida proposta per scrivere un libro collettivo), nessun proposito un minimo rivoluzionario. E' perchè crediamo che non ci sia più niente da fare?
Forse alcuni potranno pensare che dal momento che siamo immersi nella pubblicità che ci inganna, nella propaganda che ci inganna, e nella disinformazione che ci inganna, allora l'informazione, e di questa sicuramente in questo posto ne scorre a fiumi, dovrebbe essere di per sè rivoluzionaria. Ho idea che solo la verità possa esserlo e di certo sguazzando nel totale relativismo, per non dire nichilismo, la verità, che è una sola, viene fatta in tanti pezzettini, per di più sporchi delle mani di Paolo Attivissimo. L'informazione diventa così semplice curiosità.

------maleko