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1 Utenti anonimi
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nygandy |
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Re: Afghanistan: notizie discordanti, forse un sottile inganno? | #2 |
Mi sento vacillare
Iscritto il: 25/10/2009
Da
Messaggi: 483
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Ciao Braveheart. Mah, secondo me un po' tutte e due!
Il nostro premio Nobel per la pace ragiona così: "Si vis pacem, para bellum...". Naturalmente lui non si limita a "parare"...
La politica americana del Risiko continuerà, tenendo ben in considerazione tutti i propri alleati, compresi i produttori e trafficanti di droga afghani.
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braveheart |
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Afghanistan: notizie discordanti, forse un sottile inganno? | #1 |
So tutto
Iscritto il: 16/11/2010
Da
Messaggi: 6
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Salve.
Oggi 19 novembre 2010 sono apparse 2 notizie in apparenza molto contrastanti tra loro.
Obama ha fornito l'anteprima di quello che annuncerà domani a Lisbona al vertice Nato: il ritiro delle truppe dall'Afghanistan
Eppure sempre in data odierna, gli stessi USA hanno fatto arrivare nell'Afghanistan del Sud 16 carri armati Abrams, per la prima volta in 9 anni di guerra gli Usa schierano i carri armati cioè... vanno sul "pesante".
Ciò che appare discordante è evidente: se da una parte si annuncia e si auspica il ritiro dall'Afghanistan, dall'altra parte invece viene aumentato il dispiegamento di forze in campo.
Voi come interpretate questa duplice notizia?
Per far collimare le 2 notizie, si può applicare un ragionamento di causa-effetto. Ossia dal punto di vista strategico gli Stati Uniti si preparano a un massiccio attacco per sbaragliare una volta per tutte le forze talebane, vincere la guerra in tempi brevi e quindi poter lasciare l'Afganistan nel primo semestre 2011.
Se non applicassimo questo ragionamento, le 2 notizie secondo me sono contrastanti.
Eppure non mi convince questa spiegazione "razionale" che mi sono dato. Perchè fanno questa mossa militare dopo 9 anni di guerra? non potevano farlo prima?
Piuttosto propendo per l'idea dell'inganno mediatico, ho ipotizzato 2 possibili scenari:
1) Da una parte Obama si mostra pacifista agli occhi del mondo e dell'Europa ma le intenzioni degli USA non sono quelle di lasciare veramente l'Afghanistan, è un tassello importante dal punto di vista logistico-militare poichè la presenza in quel territorio serve per impossessarsi degli oleodotti e altre strutture per l'approvvigionamento delle risorse.
2) La volontà di ritirarsi dall'Afghanistan è reale, come reale l'idea di vincere la guerra rapidamente contro i talebani per poi ... dirottare su altri obiettivi, vedi Iran per esempio
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