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1 Utenti anonimi
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 ohmygod |
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Re: fare la birra | #154 |
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Sono certo di non sapere
Iscritto il: 16/10/2007
Da
Messaggi: 3652
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Red Cavalier
"dimostrazione"?
Astrazione Estrazione
Light Camera Action: Aegis
Quasi sono:
Sono quasi nomade quasi demona,
quasi monade, quasi desdemona
ho molti nomi in nessuno di loro mi fermo
fra di loro mi sposto nel vostro.
Enigmatici?! vagabondi
vagabondare Abbondanza
non è che occorra, (più del necessario)
per interpretarsi, ancor meno per interpretarvi
pedinatori, pedine, scacchiera.
Giocate per me, per tutti gli altri sè
Goduria, meccanicistica osservanza
Sabato è.Puro Teatro.
Improvvisata improvvisati
improvvisatela: è una tela.
Pallido viso nel viso pallido
Ottovolante. Ottolunante. Luna. Castalia.
Delirio, Vita "frammentata" in 6 sensi.
Sensei §
Gocce perlate sul vetro di una Corona
Una birrazza, alla nostra.
Una bizzarra, alla nostra
Maronna c rè Maradona?
E' scumbinato assaje e o vero?
V scumbin a poco a poco
Tutto o riesto n's z ver, se sent, v mbriaco
Margò.
OTTO
alla ubriacante cinematogafia
insita sullo schermo frontale di "Acido" mentali.
Prosit.
!Inutilità!
semplice da pensare, difficile da esplicare in quanto...talmente difficile da risultare inutile a ragione dato che intelletto non ne vede il motivo in quanto !Inutilità! è solo mia quando Posticipo si incastra in Anticipo.
Semplice, l'ho detto.
Buongiorno LuogoComune fra Posticipo e Anticipo e non parlo di Chimica o di Calcio. Forse Chimica sì.
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| ivan |
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Re: fare la birra | #153 |
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Sono certo di non sapere
Iscritto il: 22/7/2004
Da Bronx
Messaggi: 11520
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The undeserving maintain power by promoting hysteria F. Herbert
You don't need to take drugs to hallucinate: improper language can fill your world with phantoms and spooks of many kinds R. A. Wilson
La verità raramente è pura e non è mai semplice
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| black |
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Re: fare la birra | #152 |
Mi sento vacillare  Iscritto il: 27/8/2009
Da
Messaggi: 844
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ne ho bevuta di birra,lo smago è stato troppo dopo un po'. mi ha schifato. giusto il pomeriggio d'estate una cosa pero' mi aveva interessato Citazione: ma se avessero l'acqua buona come quella di Roma o Napoli io ho sempre saputo che le acque buone erano quelle di alta quota,quello sotto per via dell'uso dei concimi che ovviamente poi scendevano a valle eran tutte schifose. che le birre commerciali italiani facciano schifo poi non è una novita' gli unici che possono berle sono quelli della nazionale di calcio italiana avendole gratis,ma penso lo facciano solo nelle pubblicita' poi la peroni, da quando ha messo la scritta che è tutta fatta con roba italiana, fa ancora piu' schifo(probabilmente quindi è vero) un tempo era un po' meglio cmq sempre porcheria la dana brau del conad sempre italiana alla meta' del prezzo è forse meglio sempre porcheria commerciali italiani sono sempre andate la menabrea e la pedavena si bevono posson piacere ma son care ti dicono:bhè non capisci un cazzo ci sono le italiane artigianali buonissime! mavaffanculo pagare 10 euro al litro la birra è un furto,io non so quanto bevete voi,2-3-4-5-6-7 litri ,ma per bere la birra a casa propria mi sembra veramente troppo prendete una bottiglia vuota di champagne riempitela con dello spumante fradicio italiano(tipo gancia asti) chiudete la bottiglia. fate arrivare agli ospiti stappare senza far notare il diverso tappo, e poi fatevi un gusto personale, l'unico modo è bere tanto di tutto saluti è tutto ot ma è uguale |
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"Quando vedo una persona in bicicletta penso che per l'umanita' c'è ancora speranza"
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Re: fare la birra | #151 |
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Sono certo di non sapere
Iscritto il: 1/11/2005
Da Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Messaggi: 6263
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Citazione: Se ci ripensi batti un colpo Non manchero', grazie per la gentilezza. |
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| Spiderman |
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Re: fare la birra | #150 |
Dubito ormai di tutto  
Iscritto il: 19/9/2009
Da
Messaggi: 2722
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Citazione:
PikeBishop ha scritto:
Non credo che lo faro'. Mi sono informato ed e' impossibile qui avere malto da panettieri a meno di andarlo a rubare a ditte enormi nello stile "Mission Impossible" con tanto di cavi e occhialini con la torcia. Qui ormai le panetterie non esistono piu' (sono solo rivendite, tranne che in zone rurali sperdute) e i grossisti non vendono al dettaglio, sempre che vi ci possa risalire, visto che nessuno li conosce, non panificando essi stessi ed essendo solo riscaldatori, quando va bene.
Un chilo di estratto ottimo in tre tipi diversi (quello della Cooper che ho usato con risultati eccezionali) costa 9 sterline da TESCO, il supermercato piu' diffuso in UK dal quale si puo' ordinare online e te lo portano pure nel negozio sotto casa gratis. Piu' costoso di sicuro, ma ottimo e facile da trovare. Se debbo usare l'estratto usero' ancora quello.
Certo che 5kg ad 11 euro e' un prezzo attraente...
Se ci ripensi batti un colpo, posso procurare il malto da panettiere senza problemi (in famiglia abbiamo un forno), se poi capiti in Italia in qualche modo te lo faccio avere (se la spesa non è eccessiva anche in Inghilterra). Ciao. |
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"Ogni giorno racconto la favola mia, la racconto ogni giorno chiunque tu sia, e mi vesto di sogno per darti se vuoi, l'illusione di un bimbo che gioca agli eroi. (Renato Zero)
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Re: fare la birra | #149 |
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Sono certo di non sapere
Iscritto il: 1/11/2005
Da Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Messaggi: 6263
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Citazione: Un test, un esperimento che potresti provare Non credo che lo faro'. Mi sono informato ed e' impossibile qui avere malto da panettieri a meno di andarlo a rubare a ditte enormi nello stile "Mission Impossible" con tanto di cavi e occhialini con la torcia. Qui ormai le panetterie non esistono piu' (sono solo rivendite, tranne che in zone rurali sperdute) e i grossisti non vendono al dettaglio, sempre che vi ci possa risalire, visto che nessuno li conosce, non panificando essi stessi ed essendo solo riscaldatori, quando va bene. Un chilo di estratto ottimo in tre tipi diversi (quello della Cooper che ho usato con risultati eccezionali) costa 9 sterline da TESCO, il supermercato piu' diffuso in UK dal quale si puo' ordinare online e te lo portano pure nel negozio sotto casa gratis. Piu' costoso di sicuro, ma ottimo e facile da trovare. Se debbo usare l'estratto usero' ancora quello. Certo che 5kg ad 11 euro e' un prezzo attraente... |
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| Spiderman |
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Re: fare la birra | #148 |
Dubito ormai di tutto Iscritto il: 19/9/2009
Da
Messaggi: 2722
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Pike, io pagai 5kg di malto da panettiere 11 euro, il costo è notevolmente inferiore e il risultato, dopo l'assaggio di ieri sera, è davvero buono. Un test, un esperimento che potresti provare, vista la tua esperienza ne uscirebbe qualcosa di eccellente di certo. Comunque, alla fine ci siamo bevuti quella del mio amico (0,5) una delle "mie" (0,66) e una Heineken sempre da 0,66, un buon "miscuglio"   |
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Re: fare la birra | #147 |
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Sono certo di non sapere
Iscritto il: 1/11/2005
Da Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Messaggi: 6263
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Citazione: Per chi volesse provare lascio il link ad una ricetta. Continuo francamente a non capire questa storia del malto da panettiere. Quando non si poteva trovare altro poteva anche andare bene, ma ora che si trovano malti ottimi anche in Italia mi sembra un esperimento che lascia il tempo che trova, anche perche' non credo che costi cosi' tanto meno, senza contare che non credo che ci sia quella gran scelta di maltizzazione a temperature diverse e con diversi sapori/colori risultanti. Invece ho dei problemi con il link che hai sottoposto. In pratica il tizio che l'ha scritto si sta complicando la vita, spiego perche' subito. Uno dei problemi della birrificazione casalinga e' il portare il mosto dalla bollitura alla temperatura di fermentazione il piu' velocemente possibile e spargere il lievito immediatamente, per evitare contaminazioni. Ora, non e' che sia un problema cosi' enorme, ma la possibilita' di contaminazione e' veramente reale. Dal momento che sta usando estratto di malto, il problema non sussiste. Invece di bollire l'acqua con l'estratto e' sufficiente bollire il luppolo in una piccola quantita' d'acqua (tipo 2 litri per una quantita' finale di 23 litri di birra) per mezz'ora - o quanto prescrive la ricetta, di solito in due momenti differenti, uno all'inizio e l'altro a 10 minuti dalla fine della bollitura- aggiungere l'estratto con l'acqua ancora parecchio calda (diciamo 50 gradi) senza bollire piu' niente poi, solo dopo, aggiungere i restanti 21 litri di acqua dal rubinetto, che porteranno la temperatura ai 21 gradi necessari (piu' o meno, meglio fare prima una prova senza ingredienti perche' l'acqua puo' essere dal rubinetto o dalle bottiglie piu' o meno fredda ed e' meglio avere le proporzioni in maniera tale che raggiunga la temperatura voluta immediatamente) immediatamente cosi' da potere subito aggiungere il lievito e avendo una possibilita' di contaminazione praticamente azzerata. Chiaramente se si usano i grani e' diverso, ma con l'estratto e' molto piu' semplice e pulito (oltre che non avere probelmi di caramellizzazione) fare cosi'. Provato personalmente. Funziona molto bene. In ogni caso non faccio difficolta' a crederti se mi dici che il risultato e' buono. Io pero' non vedo il caso di sprecare birra che potrebbe non essere granche' con un malto che non garantisce un lieto finale. Molto meglio un malto gia' prodotto appositamente per la birra, con tutte le caratteristiche desiderate per la birrificazione. Buona bevuta. Io stasera ho bevuto la mia birra fatta con l'estratto e devo dire che mi sono abbastanza convertito: e' strabuona! Prosit! |
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| Spiderman |
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Re: fare la birra | #146 |
Dubito ormai di tutto Iscritto il: 19/9/2009
Da
Messaggi: 2722
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Citazione:
Spiderman ha scritto:
Pike, hai mai provato fare la birra col malto da panettiere? Io feci un tentativo un paio d'anni fa, fallito miseramente per un mio erroraccio causato dalla fretta. Un mio amico la produce da un po' e dice di ottenere buoni risultati (ho una sua birra ma non l'ho ancora assaggiata).
Appena finito di berla, beh, sono rimasto piacevolmente sorpreso da questa "birretta" fatta col malto da panettiere, molto buona. Per chi volesse provare lascio il link ad una ricetta. Come realizzare 15 litri di English Bitter |
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| Calvero |
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Re: fare la birra | #145 |
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Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
Messaggi: 13165
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Citazione:
Come ho detto avevo esplorato la cosa e deciso di no: in Italia e' meglio non mettere piu' piede, altro che investire soldi, anche ad averceli.
In Italia è meglio non fare un cazzo, s'è per questo, né proporsi in attività di questo genere e simili. Questo quando puoi espatriare; fuggire. E ci siamo. Ecco, invece, che quando non puoi fuggire da questo paese fantozziano, una simile impresa potrebbe essere una via di fuga "interna". Qui in Friuli, secondo me più che in altri posti, è il terreno ideale, nel senso che è più fertile. Perché più fertile? ... perché qui mancano di immaginazione e di un certo istrionismo. Sono poco affabili. Si chiudono in cerchio e replicano sé stessi e quel che funziona. Se l'azzecchi, i problemi tra stronzi (e sono tanti), finanza e tasse, possono riequilibrarsi. Una magra consolazione, ma tant'è. Ho un amico con cui ho potuto seguire da vicino il suo iter per aprire una pizzeria al trancio. Meno di un anno e ha dovuto chiudere. Non se ne viene fuori: è roba da PAZZI, questo è ufficialmente IL paese di merda. Non solo l'agonia prima del tempo, già in anticipo per quel che dovrai pagare l'anno dopo. Ogni fornitore era un figlio di puttana che doveva mettertela in culo. A partire dall'elettricista che se non gli stavi col fiato sul collo, oltre a fare quel che non doveva fare, ti ritrovavi con esosi e imprevisti (quanto falsi) aumenti sul preventivo pattuito. Mi fermo qui, che mi viene il nervoso solo a ricordarlo. Poi l'ho seguito in Austria, dove si stava informando per poter aprire all'estero; lì ha dovuto rinunciarvi perché ormai il minimo di liquidità indispensabile se l'era giocata. Non fosse per quello, a confronto, quel che avrebbe dovuto fare per aprire a Klagenfurt, sarebbe stata una passeggiata. |
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| edo |
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Re: fare la birra | #143 |
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Sono certo di non sapere
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Da casa
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Qualuno la conosce? BARLEY |
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| Spiderman |
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Re: fare la birra | #142 |
Dubito ormai di tutto Iscritto il: 19/9/2009
Da
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Citazione:
PikeBishop ha scritto:
Dio mio, no!
Perche' poi?
La roba da panettieri (specie il lievito) e' meglio lasciarla in panetteria.
Lievito? Solo il malto si usa, lievito è lo stesso che si usa per l'altra birra e il luppolo a piacere. Citazione:
Anche lo scarraffone..... chi si contenta... ecc... ecc..
Ma continua a sfuggirmi il senso dell'operazione.
Beh, prima o poi l'assaggio e riporto... |
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Re: fare la birra | #141 |
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Sono certo di non sapere
Iscritto il: 1/11/2005
Da Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Messaggi: 6263
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Citazione: hai mai provato fare la birra col malto da panettiere? Dio mio, no! Perche' poi? La roba da panettieri (specie il lievito) e' meglio lasciarla in panetteria. Citazione: Un mio amico la produce da un po' e dice di ottenere buoni risultati Anche lo scarraffone..... chi si contenta... ecc... ecc.. Ma continua a sfuggirmi il senso dell'operazione. |
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| Spiderman |
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Re: fare la birra | #140 |
Dubito ormai di tutto Iscritto il: 19/9/2009
Da
Messaggi: 2722
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Pike, hai mai provato fare la birra col malto da panettiere? Io feci un tentativo un paio d'anni fa, fallito miseramente per un mio erroraccio causato dalla fretta. Un mio amico la produce da un po' e dice di ottenere buoni risultati (ho una sua birra ma non l'ho ancora assaggiata).
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Re: fare la birra | #139 |
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Sono certo di non sapere
Iscritto il: 1/11/2005
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Citazione: Ma sai che, forse, puntare a un mercato di VERA nicchia e aprire un PUB da queste parti che non transige sulla qualità, potrebbe essere un modo per avviare un'attività fruttuosa. Qualcosa tipo da "MASTRI BIRRAI" (il primo che mi viene in mente, oppure da "PUBBIRRA" (il secondo che mi viene in mente), oppure da "BISHOP PUB" (il terzo), .... Come ho detto avevo esplorato la cosa e deciso di no: in Italia e' meglio non mettere piu' piede, altro che investire soldi, anche ad averceli. EDIT Un pub l'ho anche avuto, come co-proprietario e co-gestore. Fu pure un successone, ma fu un incubo tale con Camera di Commercio, SIAE, Comune, Igiene, Polizia (sic! Meno male che avevamo amici nei Carabinieri locali), criminalita' organizzata, vandali e stronzi vari assortiti (senza contare i fornitori), che vendetti la mia parte ed emigrai. |
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Re: fare la birra | #138 |
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Sono certo di non sapere
Iscritto il: 1/11/2005
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Citazione: I malti Coopers li prendo qua A quanto vedo manca loro quello piu' importante, non luppolato, da aggiungere all'altro invece che zuccheri. Ne hanno un'altra marca (Munton), che e' la piu' seria in Inghilterra, anche se non l'ho provata, quindi tutto bene. Il problema, per gli estratti, e' la fiducia. Non sempre e' VERAMENTE solo estratto di malto, anzi, quasi sempre non lo e' specie in forma di preparato amaricato. Ci mettono spesso qualsiasi schifezza (zuccheri, mais ecc.) senza dichiararlo. Anche quello secco e' importante per il condizionamento sia in bottiglia che in barile. Citazione: il kit che ho io non è quello del video che hai postato ma quelli presenti sullo stesso sito dei malti, la birra viene buona ugualmente. Non ho dubbi. Io ho preso quello della Coopers perche' ha vantaggi notevoli: 1. Dimensioni appropriate. La maggior parte sono troppo piccoli (specie per una fermentazione esplosiva) o troppo grandi. 2. Trasparenza (come molti altri, vabbe'), cosi' vedi cosa capita. 3. Rubinetto completamente smontabile, per la pulizia accurata. 4. Anello di espansione, che fa si che durante la fase esplosiva (1-3 giorni) della fermentazione il fermentatore si possa espandere senza che il coperchio si alzi (ci sono anche graffette per chiuderlo). Dopo questa fase si puo' rimuovere ed il fermentatore rimane piu' pulito e trasparente. 5. Il fatto che non serva il gorgogliatore, che e' sempre stato un problema per i principianti. Se non fosse stato perche' volevo quel particolare fermentatore che veniva solo insieme al resto del kit, non avrei mai neppure provato a fare birra con l'estratto di malto invece che direttamente dai grani. Appurato che ci sono estratti non disprezzabili, penso che li usero' ancora per birre ad alta gradazione, da aggiungersi al liquore da full grain, che se no e' un casino (bisogna ridurre il litraggio tramite evaporazione, che non mi piace fare, e' lungo, consuma energia e qualcosa puo' andare male). Per cominciare, un kit del genere credo che non vada male, solo non continuate cosi', passate subito, se non al full grain almeno al partial grain, cioe' usando l'estratto come base ed aggiungendo altro a parte (crystal malt, fiocchi di riso o mais, orzo torrefatto e cosi' via e naturalmente il luppolo). Se qualcuno vuole cominciare ed avesse dei dubbi o problemi, questo e' il posto giusto dove dibatterne. |
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| ivan |
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Re: fare la birra | #137 |
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Sono certo di non sapere
Iscritto il: 22/7/2004
Da Bronx
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"La birra alla xxxx...? Mi sa che si venderebbe come il pane..."link Gelata sulla birra Vendite a picco " La birra non disseta,..." Dallo stesso link : "Intanto dall’Australia, dove la birra è la bevanda nazionale, arriva una notizia che non solo farà discutere ma che potrebbe cambiare i metodi di produzione della bionda. Gli scienziati dell’Università Griffith in Queensland hanno trovato un sistema per migliorare gli effetti idratanti della bevanda. Aggiungendo elettroliti, un ingrediente comunemente contenuto nelle bevande per sportivi, e riducendo il contenuto alcolico, i ricercatori guidati dal professor Ben Desbrow, della Scuola di nutrizione e dietetica dell’ateneo, hanno dimostrato che la birra può diventare ancor più rinfrescante, senza che cambi il sapore. "Sarà, preferisco la classica birra belga o austriaca fatta da secoli sempre allo stesso modo. "Ivan, datti 100 giorni di tempo, ne assaggi una alla volta poi scegli."Confesso il peccato di aver fatto qualcosa di simile: quando facevo la spesa compravo ogni volta una marca diversa. Conclusioni: Tuborg e Stella Artois (ma si sa, de gustibus non dispandum est o qualcosa di simile) . Comunque sia quando penso alla birra non posso fare a meno di pensare alla figura di A. Gosset, che ha sviluppato una delle parti piu' importanti della statistica applicata alle cose scientifiche (la ben nota statistica di Student) proprio lavorando in una fabbrica di birra. Ossia ecco come la discussione sui sapori, gli ingredienti etc etc di una bevanda ha generato un ritorno in termini di conoscenze estremamente proficuo.
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| Spiderman |
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Re: fare la birra | #136 |
Dubito ormai di tutto Iscritto il: 19/9/2009
Da
Messaggi: 2722
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Citazione:
PikeBishop ha scritto:
Non so se in Italia siano disponibili questi kit, ma non mi stupirei se lo fossero, ormai la Coopers ha una reputazione mondiale di serieta'.
I malti Coopers li prendo qua, il kit che ho io non è quello del video che hai postato ma quelli presenti sullo stesso sito dei malti, la birra viene buona ugualmente.  |
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| Calvero |
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Re: fare la birra | #135 |
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Sono certo di non sapere
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Da Fleed / Umon
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_______________ __________ Vado ai punti più interessanti Citazione: E' un diuretico potentissimo. Hai dei problemi nel reparto urinario, si direbbe... Penso proprio di sì, a questo punto. Questo sin da ragazzo però, per questo mi fa strano. Citazione: Una schifezza micidiale prodotta al solo scopo di provocare l'ubriachezza, il mal di testa da suicidio il giorno dopo e sicuramente la perdita di milioni di neuroni: infatti non si capisce se quelli che la bevono siano scemi perche' hanno cominciato a berla con frequenza o lo siano diventati dopo il consumo dell'intruglio industriale indegno ad alta gradazione. Roba da Galera, Scozzani bbastardi!
Tieni conto che dico che se la bevo, e quando la bevo, è una cosa che capita pochissime volte in un anno. Non dovrei aver perso troppi neuroni. Spero. Citazione: Non ci mettono tanta anidride carbonica. Inoltre il lievito e' cosi' morto che piu' morto non si puo', anche perche' e' fatta con zuccheri ignobili.
Miiiiinchia .... questa non me l'aspettavo. Citazione: I "Pub", in Italia, evitali. Ma sai che, forse, puntare a un mercato di VERA nicchia e aprire un PUB da queste parti che non transige sulla qualità, potrebbe essere un modo per avviare un'attività fruttuosa. Qualcosa tipo da "MASTRI BIRRAI" (il primo che mi viene in mente, oppure da "PUBBIRRA" (il secondo che mi viene in mente), oppure da "BISHOP PUB" (il terzo), .... ... cazzo: - l'idea per l'ambiente e come gestirlo, chi mettere dietro il Banco, l'atmosfera, ce l'ho; manca la cosa più importante: i soldi, come procurarsi i prodotti, l'importazioni e quanto la burocrazia, le Tasse ecc. ecc. romperebbero il cazzo Citazione: Peccato che non sei a tiro, se no si poteva fare un bel pub crawl (il giro dell'Ombra, come si dice nel Nord Italia). Se riesco, appena riesco, a titolo di curiosità/giudizio, due/tre tipi di ZAHRE te le spedisco. |
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Re: fare la birra | #134 |
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Sono certo di non sapere
Iscritto il: 1/11/2005
Da Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Messaggi: 6263
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Citazione: Io con la Birra ho diversi problemi. Ohibo'. Io ne ho solo uno: non ho abbastanza soldi per berne quanta vorrei. Citazione: - Fondamentalmente non mi piace (l'avevo già detto). L'unica maniera per conoscere qualche cosa e' praticarla per un po', farsi una cultura in proposito. Ma se proprio non c'e' l'interesse meglio evitare. Qui mi sembra che ci sia, e' solo questione di perseveranza: mica vorrai essere messo nel mucchio delle femminucce DOC... Citazione: Non mi disseta (anche non dovesse dissetare, manco quello). La birra non disseta, se no le birrerie chiuderebbero, pero' se hai sete fa molto piacere. E continui a bere... Citazione: Un bicchiere da 20/30 cl mi basta a portarmi mal di pancia per la serata a seguire e, se pessima, tutta la notte. Dipende da che tipo. Suggerirei anche di non berla prima di andare a dormire. E', per esempio, un aperitivo ottimo. In ogni caso mi pare che il problema sia che non ne bevi abbastanza. Citazione: Non la piscio. Così come mi pare facciano tutti (posso bere due litri di birra, ma fino al giorno dopo non mi si vede andare comunque in bagno). E' un diuretico potentissimo. Hai dei problemi nel reparto urinario, si direbbe... Citazione: A tavola neanche la concepisco (ma forse questa è cosa giusta). Dipende da cosa mangi, ma su questo concordo abbastanza: per i pasti c'e' il vino. Citazione: Ed eri prevenuto, vero?  Citazione: Posso solo dire che la Tennent's Super alla spina, è quella che mi concede pietà. Una schifezza micidiale prodotta al solo scopo di provocare l'ubriachezza, il mal di testa da suicidio il giorno dopo e sicuramente la perdita di milioni di neuroni: infatti non si capisce se quelli che la bevono siano scemi perche' hanno cominciato a berla con frequenza o lo siano diventati dopo il consumo dell'intruglio industriale indegno ad alta gradazione. Roba da Galera, Scozzani bbastardi! Citazione: Non ci mettono tanta anidride carbonica. Inoltre il lievito e' cosi' morto che piu' morto non si puo', anche perche' e' fatta con zuccheri ignobili. Citazione: con panino da PUB compreso nel prezzo Gia' questo fatto dovrebbe farti pensare. I "Pub", in Italia, evitali. Neanche in Inghilterra si va sul sicuro. Bisogna andare in quelli associati alla CAMRA, dove si rischia di bere roba non troppo schifosa (o persino buona, se si ha fortuna e si conoscono i produttori). La CAMRA (Campaign for Real Ale / Organizzazione per la Vera Birra Tradizionale Inglese) stampa anche una guida dei Pub e dei produttori. In Germania, invece, fuori dalle grandi citta' trovi un sacco di posti ottimi, che servono anche cibo che si accompagna piuttosto bene (non per vegetariani, anche se nei ristoranti indiani vegetariani e non servono birra fatta apposta per loro in India, su di qui). Peccato che non sei a tiro, se no si poteva fare un bel pub crawl (il giro dell'Ombra, come si dice nel Nord Italia). |
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| Calvero |
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Re: fare la birra | #133 |
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Sono certo di non sapere
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Da Fleed / Umon
Messaggi: 13165
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Sei stato anche troppo gentile, però facci caso, parlano senza dire nulla, ma almeno hanno ammesso che di Birra che accontenti palati stanchi di roba "amara" e per femminucce DOC ... si tratta.
APPROFONDISCO poiché nel Topic ne abbiamo già parlato. Il tempo è passato, ma non ho trovato soluzioni, se avesse senso parlare di soluzioni.
Io con la Birra ho diversi problemi.
- Fondamentalmente non mi piace (l'avevo già detto).
- Non mi disseta (anche non dovesse dissetare, manco quello).
- Un bicchiere da 20/30 cl mi basta a portarmi mal di pancia per la serata a seguire e, se pessima, tutta la notte.
- Non la piscio. Così come mi pare facciano tutti (posso bere due litri di birra, ma fino al giorno dopo non mi si vede andare comunque in bagno).
- A tavola neanche la concepisco (ma forse questa è cosa giusta).
- Ne ho provate molte, ma non essendomi appassionato per ovvie ragioni, non ho un database da fornire per una cernita tra quelle che più o meno preferisco.
Posso solo dire che la Tennent's Super alla spina, è quella che mi concede pietà. L'ho dura a finirla, perché, come si dice in gergo, mi è difficile farla scendere. Però mi ubriaca con piacere. Non mi allappa, non è stucchevole, non mi gonfia la pancia e sia con panino da PUB compreso nel prezzo che senza, è quella che fa più per me.
MA un giorno troverò la mia BIRRA, sì, ce la farò!!!
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Re: fare la birra | #132 |
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Sono certo di non sapere
Iscritto il: 1/11/2005
Da Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
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'Sti Cernier tetescofoni (e non Romansh, come alcuni dei i miei antenati) pisciano sempre lunghissimo. Per un niente non diventavano la seconda - e quindi non rimarcabile - birreria in Italia, come altezza sul mare, se la burocrazia italiana non mi avesse spaventato via, qualche anno fa, non facendomi aprire la nostra (mia e di un amico di Liverpool) birreria- Alpine Brew Co., il cui pezzo forte doveva essere la mia versione di Whistable Bay Organic Ale, da chiamarsi Climber's Relief - molto piu' in alto della loro (1750msm) nelle Alpi Graie. Buone le bottiglie da spumante col tappo a corona, buono il fatto della non pastorizzazione (ma cruda, suvvia!), ma pessimo il solito vizio di spendere un casino di parole per non dire assolutamente nulla di chiaro sul prodotto. Che l'acqua di montagna vada meglio per fare la birra puo' essere vero o no, dipende dalla montagna e dal tipo di birra (per alcune e' ininfluente). Che le materie prime arrivino fino lassu' col camion da centinaia di km di distanza e' un altro fatto. Non ci hanno detto pero' niente dello stile o degli ingredienti o della loro "filosofia" e neanche di che tipo di azienda si tratti. Io preferisco gli Australiani, che pisciano corto, ma ti dicono le cose essenziali, o questi inglesi: |
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| Calvero |
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Re: fare la birra | #131 |
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Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
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______________________ _________________ ... a 50 km da casa mia si produce quanto qui sotto spiegano (tentano). Purtroppo i problemi di comunicazione germanofoni dell'alta Carnia, non sono cose che capitano tutti i giorni WEEE questa el va via come il pane, neh |
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Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
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Re: fare la birra | #130 |
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Sono certo di non sapere
Iscritto il: 1/11/2005
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Citazione: Ieri sera in pizzeria ho assaggiato un'ottima birra scura, importata dal Belgio, che non è stata niente male. Voi che ne pensate? Tutto il bene possibile. Grandi Mastri Birrai, alla Orval. Citazione: Devo dire che mi ha stordito nonostante ne avessi bevuta veramente poca E' parecchio indigesta e non adatta con la pizza. Meglio da sola e centellinata. Colgo l'occasione, nel riprendere questo vecchio thread, di fare un po' di propaganda. Per vari motivi ho dovuto chiudere la mia coop di amici birrai per un po' e ho dovuto ricomprare l'attrezzatura. Ho scoperto il fermentatore migliore di sempre, questo: Visto che qui il fermentatore si puo' trovare solo sotto forma di kit, cioe' tutto il pacco comprendente anche la lattina di malto gia' luppolato (qui arriva con Coopers Australian Ale) e tutto il resto, comprese 40 ottime bottiglie PET, ho provato a farne come dice il film, con delle variazioni: ho buttato via il pacco di Beer Enhancer 2 ed ho comprato un'altra latta di Coopers Australian Ale e una latta di malto Coopers chiaro. Ho mischiato il tutto e sto aspettando il condizionamento dopo avere imbottigliato. Ho usato il lievito della Coopers, tutte e due le bustine (facendo uno starter, per essere sicuro). Non ho assolutamente buttato acqua bollente nel fermentatore come dice il film, ma ho usato una pentola per mischiare il tutto e poi ho aggiunto il risultante con l'acqua fredda -prima 5 litri d'acqua temperatura ambiente , poi la soluzione, circa 4 litri, poi il resto dell'acqua fredda fino a raggiungere 23.5 litri e 22 gradi. Il risultato e' stato stupefacente. Nonostante io sia un purista ho provato la scorciatoia perche' un amico australiano mi ha GARANTITO l'assoluta serieta' della Coopers ('sti australiani sono gente pane al pane e birra alla birra) dove ha lavorato. La fermentazione a temperarura costante di 22 gradi (mediante una cintura/resistenza ed un timer, la notte, qui non fa caldo come da voi) e' stata veramente esplosiva e il gusto del mosto incredibile. Densita' originale attorno ai 1064 e finale attorno 1020 (i densimetri NON SONO strumenti di precisione, prendetela un po' cosi'...) quindi abbastanza alcoolica. Se non la volete cosi' alcolica e meno luppolata fate a meno di una delle latte di Coopers Australian Ale. Se ve la vendono con la Lager, la temperatura deve essere minore. Non ho usato le pastiglie allo zucchero prima di imbottigliare, ma aggiunto mezzo cucchiaino di malto in polvere e shakerato bene dopo aver chiuso la bottiglia. Non vedo l'ora di provare la prima bottiglia, ma si presume che la birra venga buonissima e non ci ho messo piu' di un paio d'ore per fare tutto quanto. Per una volta devo dire che penso di essere soddisfatto con un prodotto del genere (avevo provato altro e ho visto ed assaggiato schifezze clamorose fatte da altri con i kit), cosi' volevo farlo sapere. Non so se in Italia siano disponibili questi kit, ma non mi stupirei se lo fossero, ormai la Coopers ha una reputazione mondiale di serieta'. Non appena trovo i soldi per un boiler decente (uno tedesco, stavolta) riprendero' a farla full mash senza malto sciroppato in lattina, ma devo dire che Coopers e' stata una rivelazione, specie per la praticita' incredibile del fermentatore, il migliore al mondo tra quelli economici di plastica. Magari usero' anche il loro malto mischiato al liquore dell'infusione per birre ad alta gradazione ed evitare una miscela troppo "densa" nell'infusore. Ci sentiamo fra 3 mesi per l'assaggio e la recensione... PS Inutile dire che la Coopers non mi paga, mates! O magari e' meglio dirlo... |
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Re: fare la birra | #129 |
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Sono certo di non sapere
Iscritto il: 22/8/2009
Da
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Ieri sera in pizzeria ho assaggiato un'ottima birra scura, importata dal Belgio, che non è stata niente male. Voi che ne pensate?  Devo dire che mi ha stordito nonostante ne avessi bevuta veramente poca |
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«Goku è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita. E risorgo quando mi pare.»
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| titusnefasto |
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Re: fare la birra | #128 |
Mi sento vacillare 
Iscritto il: 19/5/2004
Da daumpa
Messaggi: 417
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fare la birra, per me, è un'arte.
a volte non si può chiamare birra se si aggiungono elementi che non siano rigorosamente: acqua, malto d'orzo, luppolo e lieviti.
sono però convinto che fuori dai canoni stabiliti ove una bevanda si possa definire birra, esiste un'universo di variazioni piacevoli al palato, somiglianti nell'aspetto ed appaganti come la birra.
chiunque cerchi di sbarrare la strada a chi prova ad ottenere risultati personalizzati dimostra chiusura mentale.
ben venga la "birra" di castagne! è ottima anche se non si può chiamare birra.
per quello che riguarda la birra alla figa...dipende in che parte del globo è fatta.
in brasile avrebbe un suo significato.
la birra di frumento non è birra!
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Re: fare la birra | #127 |
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Sono certo di non sapere
Iscritto il: 1/11/2005
Da Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
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Citazione: Insomma, che birra possiamo acquistare in Italia di cui potersi fidare? Facci la lista, a questo punto... Non posso, io non vivo in Italia... Quel che posso dire e' che quando e se vengo li' compro praticamente solo Peroni Nastro Azzurro in bottiglia grande esclusivamente prodotta ed imbottigliata a Roma. E' buonissima e ad un prezzo contenuto. Lo stabilimento di Roma, a quanto mi hanno detto, ha impiegato dagli anni '90, quando hanno cominciato l'esportazione in tutto il mondo, mastri birraio venuti dal Belgio, che pur mantenendo le caratteristiche del prodotto originale hanno migliorato le procedure. La Miller di Londra se l'e' praticamente comprata qualche anno fa, cosi' si trova anche qui, a peso d'oro. Certo e' che negli anni 90 la qualita' e' migliorata drammaticamente. Tutte le volte che mi hanno fatto provare la specialita' locale bla bla ho poi dovuto risciaquarmi la bocca con la Nastro Azzurro... |
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Re: fare la birra | #126 |
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Sono certo di non sapere
Iscritto il: 22/8/2009
Da
Messaggi: 6643
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Citazione:
PikeBishop ha scritto:
Decalogon, apriamo una birreria in societa': tu ti occupi della parte pubblicitaria e delle etichette
Ma dove l'hai trovata?
È la birra più famosa di Liberty City (GTA 4) ma da quanto ho capito la hanno replicata nel modo reale:  Sarà buona? |
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Re: fare la birra | #125 |
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Sono certo di non sapere
Iscritto il: 1/11/2005
Da Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Messaggi: 6263
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Citazione: Una birra di frumento, estiva, magari da bersi con l'aggiunta di limone. Non e' la mia idea di birra, devo dire. Da farsi e' una rogna e il prodotto finito e' di molto inferiore a quella di orzo da ogni punto di vista che possa immaginare. A quel punto e' meglio l'Ichnusa (Aicinusar, mate?) con la gassosa. Se la vuoi fare tu tanto vale usare l'estratto apposito (4kg) e i pellets di luppolo Hallertau (una ventina di grammi quando bolle e un'altra decina dopo, o piu', a piacere). Dovrebbero vendere il lievito apposta e ci mette un casino e mezzo a fermentare a bassa temperatura (attorno ai 15 gradi), anche piu' di una settimana, con tutti i problemi del caso. Fossi in te aggiungerei anche fiocchi di granoturco che cosi' viene anche piu' buona dell'originale, se viene. Auguri. |
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