Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE

ATTENZIONE: Chiunque voglia scrivere su Luogocomune è pregato di leggere prima QUESTO AVVISO (aggiornato 01.11.07)



Indice del forum Luogocomune
   Guerre e Terrorismo
  Capire la Propaganda

Naviga in questo forum:   1 Utenti anonimi

 

 Vai alla fine   Discussione precedente   Discussione successiva
123>
  •  Vota discussione
      Vota questa discussione
      Eccellente
      Buona
      Discreta
      Scadente
      Terribile
Autore Discussione Votata:  12 Voti
  •  BRASA
      BRASA
Re: capire la propaganda
#88
Mi sento vacillare
Iscritto il: 28/8/2005
Da 1600 Pennsylvania Avenue NW Washington, DC 20500
Messaggi: 442
Offline
fonte sciechimiche.org
Le prime testimonianze della presenza di strane scie bianche nel cielo risalgono al 1996 in seguito alla segnalazione di alcuni cittadini americani. Questo non significa che il fenomeno sia iniziato precisamente in quell'anno: molto probabilmente la sperimentazione ha avuto inizio diversi anni prima ma in maniera non troppo evidente. Successivamente, con l'intensificarsi della quantità delle scie anomale, alcune persone hanno iniziato ad accorgersi dello strano fenomeno e a documentarlo. Le prime foto che testimoniano la presenza di strane scie nel cielo sono state scattate a Las Vegas il 10 gennaio 1996, seguite da diverse segnalazioni provenienti da altre città statunitensi.




nel film il silenzio degli innocenti, del 1991, si vedono molto bene delle scie chimiche?
come mai?
_________________
ispirazione e visione sono in se stesse il fine ed il risultato
Inviato il: 4/7/2010 1:35
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  benitoche
      benitoche
Re: capire la propaganda
#87
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 30/9/2006
Da
Messaggi: 1941
Offline
18/03/2010

L'oppio di Marjah

Le autorità afgane consentiranno ai contadini di continuare a coltivare papaveri da oppio. Malali Joya: "Lo scopo dell'operazione a Marjah era riprendere il controllo delle principali piantagioni del paese"


L'operazione 'Moshtarak' - la più grande offensiva militare alleata dall'invasione dell'Afghanistan nel 2001 - ha consentito alle autorità afgane di riprendere il controllo della cittadina di Marjah e dell'intero distretto rurale di Nadalì, nella provincia meridionale di Helmand. Gli emissari del governo Karzai, che sono tornati ad amministrare queste terre dopo oltre due anni di contropotere talebano, hanno promesso di riaprire le scuole, ristabilire le libertà civili della popolazione e di sradicare la coltivazione dei papaveri da oppio.

Marjah, la capitale dell'eroina.
"Distruggeremo le piantagioni di papavero di Marjah e Nadalì, perché la produzione di oppio è illegale", ha dichiarato alla stampa Zalmai Afzali, portavoce del ministero Antidroga, suscitando le proteste della popolazione locale, la cui sussistenza dipende interamente dal 'tariàk', la preziosa resina marrone che si estrae dai papaveri.
Secondo l'ultimo rapporto del dipartimento antidroga delle Nazioni Unite (Unodc), la provincia di Helmand produce da sola quasi il 60 per cento di tutto l'oppio afgano (4 mila delle 6.900 tonnellate totali e 70 mila ettari di piantagioni su un totale nazionale di 123 mila), e il distretto di Helmand in cui maggiormente si concentra la produzione (e la raffinazione) è proprio quello di Marjah-Nadalì: zona non a caso nota come 'la capitale afgana dell'eroina'. Ma anche capitale mondiale, visto che l'Afghhanistan produce il 90 per cento dell'eroina che circola sul pianeta.

Nessuno distruggerà le piantagioni.
Ma nei giorni scorsi, un esponente del governo afgano, che ha chiesto di non rendere pubblico il suo nome, ha dichiarato a Irin News, l'agenzia giornalistica dell'Onu, che al di là delle dichiarazioni ufficiali, le autorità hanno informalmente concesso ai contadini del distretto di continuare a produrre oppio, per non alienarsi il sostegno della popolazione locale che, senza i guadagni dell'oppio, finirebbe sul lastrico. "Il governo – spiega la fonte – ha garantito che nessuna distruzione di piantagioni verrà effettuata a Marjah e Nadalì, almeno per quest'anno".
Una conferma esplicita viene dal nuovo governatore di Marjah: "Bisogna stare attenti con la questione dell'oppio: non lotteremo contro il narcotraffico distruggendo le piantagioni", ha dichiarato Haji Abdul Zahir all'inviato del Miami Herald, che a Marjah ha parlato anche con il maggiore dei Marines David Fennell: "Noi non siamo venuti qui per sradicare i papaveri".
Rimane da capire che fine farà il prossimo raccolto.

Il vero scopo dell'Operazione 'Moshtarak'.
"L'unico vero scopo dell'operazione 'Moshtarak' - spiega a Peacereporter Safatullah Zahidi, un giornalista locale - era mettere le mani sulle piantagioni di papavero da oppio. E quelle di Marjah e del suo distretto, Nadalì, sono le più grandi e produttive di tutto l'Afghanistan. Grazie all'operazione Moshatarak sono tornate sotto controllo del governo e degli americani, giusto in tempo per il raccolto di marzo. E ora faranno lo stesso con le piantagioni della seconda principale zona di produzione di oppio, quella di Kandahar".
Un'interpretazione dei fatti clamorosa, ignorata in Occidente ma largamente condivisa in Afghanistan. Anche da personaggi molto noti e autorevoli, come l'ex parlamentare democratica Malalai Joya, nota in tutto il mondo per il coraggio che ha sempre dimostrato nel denunciare i crimini e la corruzione dei governanti afgani finanziati e protetti dall'Occidente.

Malalai Joya: "Americani coinvolti nel narcobusiness''.
"L'obiettivo di queste operazioni militari - ci spiega Malalai - non è quello di sconfiggere i talebani, che vengono regolarmente avvertiti prima in modo da poter fuggire altrove. I talebani e i terroristi servono agli americani per mantenere il mio paese nell'insicurezza, così da avere un pretesto per rimanere in Afghanistan assicurandosi il controllo di questa regione strategica, vicina all'Iran, alla Cina e ai paesi dell'Asia centrale ricche di gas e petrolio, ma anche per continuare a fare affari con lo sporco business dell'oppio. Oppio che, trasformato in eroina, frutta enormi guadagni sia al governo afgano che alle forze americane, che portano la droga fuori dall'Afghanistan con i voli militari che decollano dalle basi aeree di Kandahar e di Bagram. Quest'ultima offensiva in Helmand, che tra l'altro - sottolinea la Joya - ha causato molte più vittime civili di quelle pubblicamente dichiarate, è l'ennesima conferma di ciò: l'obiettivo non era colpire i talebani, che hanno avuto tutto il tempo di scappare, ma semplicemente riprendere il controllo della principale zona di produzione di oppio di tutto il paese".

Enrico Piovesana
http://it.peacereporter.net/articolo/20825/L%27oppio+di+Marjah
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=23172
_________________
la religione è indispensabile
soltanto a un’umanità rescissa dal mondo divino-spirituale.
Inviato il: 18/3/2010 21:43
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  NiHiLaNtH
      NiHiLaNtH
Re: capire la propaganda
#86
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 5/12/2005
Da
Messaggi: 3225
Offline
Citazione:
aggiungerei: dopo aver dimezzato la popolazione facendo leva proprio sul nazionalismo,razza e superiorità morale ed etica


ma anche dicendo che siamo in troppi e che le risorse non sono sufficienti per tutti.
Inviato il: 27/10/2007 0:16
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  aliprando
      aliprando
Re: capire la propaganda
#85
So tutto
Iscritto il: 4/9/2007
Da
Messaggi: 5
Offline
Ragazzi avete un'immaginazione che più fervida non si può...

Ma il Mortadella è coivolto nella cospirazione o è anch'egli un ingranaggio inconsapevole??? Il Berluska??? Beh... Quello ce l'ha mandato la cospirazione per forza...

Ma noi teniamo duro...

Borrelli ??? Anche lui cospiratore???

Dite che la C.I.A. è cospirazionista o è agita a sua volta?

E Jason Bourne??? Cazzo se c'è anche lui al servizio della cospirazione non vado al cinema!!!
Inviato il: 26/10/2007 17:39
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  edo
      edo
Re: capire la propaganda
#84
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 9/2/2006
Da casa
Messaggi: 4529
Offline
Inviato il: 29/9/2007 20:32
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: capire la propaganda
#83
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/2/2006
Da
Messaggi: 1460
Offline
Ja, caro Pausania, non metto in dubbio ciò che dici; probabilmente sono stata troppo sintetica (e molto poco chiara) nella mia teoria super-complottara.. per cui passo a mettere i puntini sulle i in base al tuo post.

1) Non ho prove: ho infatti solo esposto una mia "intuizione", un'ipotesi nata facendo un'intuitivo 2+2 dalle nozioni che ho appreso in storia e in antropologia. Non ho alcuna pretesa di dichiarare verosimile la mia idea, solo semmai il desiderio di confrontarmi con chi, come te, ha la pazienza e la voglia di discutere.
Sul discorso sintesi/analisi, non posso dire altro se non ribadire che la mia è solo una semplice "intuizione".

2) Premesso ciò, devo anche dire che la mia ipotesi non postula per forza che ci sia un piano preordinato che data fin dal '700: infatti potrebbe darsi che dall'800 (ma anche solo a inizio '900, secondo me), "qualcuno" ha intuito la portata delle ricerche in ambito accademico che si stavano portando avanti, e ha abilmente spinto (sovvenzionando) enti e ricercatori che propugnassero ciò che in quel momento tornava utile venisse propugnato come "verità scientifica incontrovertibile".

3) Ergo:

- il '700 lascialo pure da parte, perché l'ho inserito solo come introduzione (per far capire "da dove si è partiti", nel ristretto ambito della disciplina antropologica);

- sull'800 c'è un gran casino, ma è indubbio credo che sia un periodo di grandi sommovimenti, in cui si creano gli stati (scusa l'estrema sintesi, ma hai già ben detto tu su questo punto *); qui potrebbe anche essreci stato qualcuno che ha "preso la palla al balzo" e ha iniziato a propugnare il nazionalismo "istituzionalizzato", ma credo meno inverosimile che ciò sia avvenuto dopo; cioè:

- ai primi del '900 collocherei il vero inizio di un progetto come quello che ho descritto: spingere in una certa direzione un "sentimento comune" (creato ad hoc o nato spontaneamente, non fa molta differenza: ci si impadronisce di qualcosa e lo si incanala dove si vuole), sfruttando la scienza, gli studi sulla psicologia di massa e sulla propaganda.
(Stiamo parlando di meno di 100 anni fa.. quando in giro circolava gente che in pratica è ancora al potere attraverso qualche discendente e/o linea di sangue continuata tramite matrimoni ben allestiti.)

4) Antitesi egualitarismo/nazionalismo: mi riferivo solo al nostro presente, in cui mi pare si stia spingendo affinché le due cose siano viste come antitetiche.

E' pura questione di propaganda: se sono nella "giusta" posizione (e ho quindi i mezzi giusti), non è un problema diffondere le idee che voglio, e arrivare a far pensare alle persone quel che io voglio, facendo loro credere che siano pensieri che essi elaborano, e non invece una forma-mentis plasmata da anni di condizionamento sociale..

------
*) Dici molto bene: ..ha portato alla creazione di nuovi Stati, come la Germania o l'Italia, che però erano costruzioni artificiali, che infatti richiesero la guerra prima e l'educazione obbligatoria dopo per avere un minimo di consenso popolare
E' proprio quello che intendevo quando parlavo di "propagandare il nazionalismo" da parte delle istituzioni. Sorto spontaneamente o creato dall'alto, da un certo momento in poi non fa più sta gran differenza..

------
PS: non so se questa ipotesi sia del tutto strampalata o se possa avere un qualche punto con una parvenza di probabilità.. Prendetela solo come un'intuizione in cerca di riscontri.
Inviato il: 23/5/2007 22:27
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Pausania
      Pausania
Re: capire la propaganda
#82
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 6/4/2006
Da
Messaggi: 3872
Offline
_gaia_, mi permetto solo un paio di considerazioni a critica della tua analisi.

Quella più importante: quella che fai è certamente una corretta fotografia d'insieme di quello che è accaduto in Europa negli ultimi due secoli e mezzo. Il problema è stabilire il passaggio logico e storico da "le cose sono andate così" a "le cose sono andate come qualcuno aveva pianificato in precedenza andassero".

Se questo è dimostrato e/o dimostrabile, saremmo di fronte a una rivoluzione copernicana sulla visione intera del mondo e della storia. Problema: bisogna dimostrarlo.

Questione razza nazionalità NWO. Ancora, siamo al punto di partenza: mentre abbiamo documentazione chiara, abbondante ed ufficiale che a partire dal periodo tra le due guerre sono nate e sviluppate idee politiche che apertamente chiedevano un governo mondiale e tutte le altre belle cose che sappiamo, altrettanto non possiamo dire di due o tre secoli prima.

In secondo luogo la tua analisi è decisamente sintetica, e per niente analitica. Anche se tutti in genere elogiano il dono della sintesi, è altrettanto vero che la sintesi deve seguire l'analisi, altrimenti perdiamo un sacco di pezzi per strada.

Per esempio l'antitesi "egalitarismo" opposto a "nazionalismo" non sta molto in piedi: pensiamo al Giacobinismo, madre un po' bagascia di ogni male novordinovista; esso era egalitario e nazionalista, ma proprio tanto nazionalista.

Inoltre mettere insieme 7, 8 e 900 è davvero difficile. Nel '700 non avevano nemmeno idea di cosa fosse lo Stato come lo conosciamo noi; nell'800 nemmeno, perché il potere era in parte in mano alle forze dell'antico regime, in parte si strutturava in grandi imperi sovra-nazionali o coloniali che in forza di movimenti nazionalisti si sono sgretolati (come l'Austria), in parte ha portato alla creazione di nuovi Stati, come la Germania o l'Italia, che però erano costruzioni artificiali, che infatti richiesero la guerra prima e l'educazione obbligatoria dopo per avere un minimo di consenso popolare (la terribile Germania prussiana di Bismark era terribilmente nazionalista, poco egalitaria, ma estremamente all'avanguardia come stato sociale ed educazione della popolazione; l'Italia era sempre quella più sgangherata).

Per non parlare dei casini che succedevano in Inghilterra e in Francia e nell'est dell'Europa.

Per non parlare del (non) coinvolgimento delle masse popolari in tutto questo perlomeno fino alla Grande Guerra, quando per la prima volta gli Stati sono costretti, e non così volentieri, ad armare i propri cittadini per mandarli alla guerra, cosa che costituì una grande palestra di elaborazione sociale da parte di popolazioni (penso soprattutto all'Italia), ancorate ad un passato arcaico.

Tutto questo per dire che non è così semplice riconoscere nei fatti come sono andati (sempre che siano andati come crediamo che siano andati: se sei milioni possono essere meno, anche tutto il resto può essere diverso) un piano anteriore ai fatti stessi che ha orchestrato tutto dall'inizio.

Si può naturalmente orchestrare l'ascesa di questo o quel partito, si può fare scoppiare una guerra per i propri interessi o per gli interessi degli amici degli amici, ma ciò non significa che si possa pianificare la storia solo perché noi vediamo che la storia è andata così...

Inviato il: 23/5/2007 19:58
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  fiammifero
      fiammifero
Re: capire la propaganda
#81
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 28/2/2005
Da ROMA
Messaggi: 5691
Offline
Citazione:
L’idea dunque sarebbe: facciamo vedere quali danni può portare il nazionalismo, se la gente del terzo millennio se l’è scordato.. Così poi sarà la gente stessa a invocare un governo mondiale.


aggiungerei: dopo aver dimezzato la popolazione facendo leva proprio sul nazionalismo,razza e superiorità morale ed etica
_________________
Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Inviato il: 23/5/2007 17:20
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: capire la propaganda
#80
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/2/2006
Da
Messaggi: 1460
Offline
Ciao Carlo, rieccomi con un super-mega-giga-post :)

Non credo siamo OT, ad ogni modo ritengo doveroso spiegarmi meglio (spero).

Innanzitutto, una premessa sulla notizia in particolare:
Vietare qualcosa o obbligare a fare qualcosa sono azioni che portano gli stessi "effetti collaterali" perché partono dagli stessi presupposti e usano le stesse modalità.

Una imposizione eterodiretta non può che generare avversione per ciò che è imposto, in almeno una parte di chi la subisce. Per cui imporre il patriottismo può portare all'esatto contrario, a odiare questo concetto e tutto ciò che è correlato.
Questo per quanto riguarda la notizia nello specifico.

Più in generale, bisognerebbe prima mettersi d'accordo sul termine nazionalismo: per es. tu cosa intendi per nazione? E' equivalente al concetto di stato? Perché un conto è (IMHO) amare la terra dove si è nati e/o cresciuti, e un altro conto è dirsi patriottici verso lo stato (però non voglio aprire un OT di proporzioni bibliche.. Se ne è discusso già, qua e là).
Ad ogni modo, se è certo che il legame tra una persona e la propria terra non comporta necessariamente un senso di superiorità in questa persona, per me è altrettanto vero che spesso è labile il confine tra l'amore per la propria terra e il considerarsi dalla parte del "giusto". Lo vediamo anche nel quotidiano: due persone che la pensano diversamente su un argomento, credono fermamente di essere ognuna dalla parte della ragione.

Quando il senso di appartenenza alla propria terra viene preso in mano dalle istituzioni, poi, credo che nulla possa venirne di buono, così come accade ogni volta che una qualche istituzione si impadronisce di sentimenti, aspirazioni e istanze nate spontaneamente dalla gente.
Perché quel che accade è una stortura e un incanalamento forzato di quel sentire spontaneo.

Per cui, che venga propagandato il patriottismo o l'egualitarismo a oltranza, mi suona come la stessa cosa, nel senso che se parti dagli stessi presupposti e agisci con le stesse modalità, anche se persegui concetti opposti rischi di ottenere lo stesso risultato.

E questo lo sa bene chi sta "in alto" e pilota gli eventi: non a caso si tratta di persone che conoscono molto bene le strategie della propaganda e la psicologia delle masse..

Detto ciò, passo a chiarire il tutto con la mia "teoria super-complottara", che spero possa dipanare i punti fin qui poco chiari (se non è chiaro nulla, ci risentiamo fra un annetto.. tempo di trovare una buona scuola d'italiano, ehm).
L'ho scritta in forma schematica ma credo si capisca lo stesso.
Questa ipotesi prende spunto dalla storia del concetto di "razza", intrecciando il discorso scientifico agli eventi storici.

---------
CONCETTO DI DIVERSITA’ NELLA STORIA DELL’ANTROPOLOGIA
E TEORIA SUPER-COMPLOTTARA DI _GAIA_



1) STORIA DEL CONCETTO DI DIVERSITA’ UMANA:

Diversità tra le popolazioni umane --> “razze” (varietà locali)

Fine ‘700: “razza” è un termine neutro (Buffon: razza è un gruppo di uomini simili per caratteri fisici) -> significato nominalistico, senza pretese di classificazione (=sistematiche) ma solo di descrizione.

‘800, fino alla metà del ‘900: “razza” assume valore di categoria sistematica -> “razzismo scientifico” : si vuole dimostrare attraverso la scienza che la diversità biologica determina la disuguaglianza sul piano dei valori umani.

Anni ’20 e ’30 del novecento: esasperazione, con uso smodato di formule e numeri come pretesto scientifico per dimostrare le proprie tesi.

Anni ’50 del novecento: inizia il cambiamento di rotta. Si studiano i “caratteri nascosti” (come le variabili genetiche), si abbandona il termine “razza” e si approda al concetto di popolazione (*)


2) TEORIA SUPERCOMPLOTTARA:

Se io fossi uno di quei potenti che stanno nella stanza dei bottoni… Sfrutterei la scienza per dare fondamento “oggettivo” alle teorie che voglio diffondere e inculcare nella gente, per arrivare dove voglio che si arrivi.

Prima:

‘800: creo le differenze usando la scienza
-> sì al nazionalismo, siamo tutti diversi e io sono meglio di te -> ne conseguiranno guerre (basate sul nazionalismo estremo e “istituzionalizzato”)

Poi:

Metà ‘900: demolisco le differenze usando la scienza
-> no al nazionalismo, siamo tutti uguali (anche se tu sei meglio di me perché io sono colpevole di essere io) -> faccio leva sul rimorso e i sensi di colpa collettivi… -> “Avete visto quanto dannosi sono i nazionalismi? La soluzione è: one world, one people…”

Risultato:

-> NWO (**)


(*) a mio parere, “popolazione” e “razza” possono anche essere termini interscambiabili, se non fosse che “razza” è ormai politicamente scorretto; ma nel suo significato originario, razza identifica semplicemente una popolazione umana con certe caratteristiche locali che la differenziano da altri gruppi umani.

(**) E’ evidente che viviamo in una fase di smaccato “No al nazionalismo” (i politici italiani non sono secondi a nessuno… basta sentire un qualunque discorso del Padoa Schioppa).
Certi “rigurgiti” di nazionalismo (non a caso a carattere politico/istituzionale) credo siano del tutto funzionali a fomentare un certo clima. Di odio, innanzitutto.
L’idea dunque sarebbe: facciamo vedere quali danni può portare il nazionalismo, se la gente del terzo millennio se l’è scordato.. Così poi sarà la gente stessa a invocare un governo mondiale.
Inviato il: 23/5/2007 16:43
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: capire la propaganda
#79
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/2/2006
Da
Messaggi: 1460
Offline
Ciao Carlo :)
Volevo risponderti ma ora non ho tempo, ora. Credo però che domani riuscirò a tirare assieme una spiegazione un po' più esaustiva, spero completa della mia "teoria supercomplottara" (le due cose vanno a braccetto).
ciao
Inviato il: 19/5/2007 18:17
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  carloooooo
      carloooooo
Re: capire la propaganda
#78
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 9/7/2006
Da marca gioiosa et amorosa
Messaggi: 1386
Offline
Gaia, potresti essere un po' più esplicita? In che senso il nazionalismo avrebbeg li stessi effetti dell'egualitarismo? (ma forse è OT)

Carlo
_________________
Bicarlonato.
Inviato il: 19/5/2007 13:07
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: capire la propaganda
#77
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/2/2006
Da
Messaggi: 1460
Offline
Carloooooo: Citazione:
I Giappi combattono il New World Order!

Credo che la formula per contrastare il Nuovo Ordine Mondiale non sia il nazionalismo/patriottismo, anzi: esso è funzionale al suo avvento.
Innanzitutto ci sarebbe da spiegare perché mai uno Stato debba sentire l'esigenza di insegnare il patriottismo, ma qui andiamo un po' OT...
Restando in tema invece, porrei l'attenzione sul ruolo del nazionalismo (e non solo sulla sua natura) all'interno del grande gioco di burattini in cui siamo coinvolti, volenti o nolenti.

Fomentare il patriottismo equivale, in questo scacchiere in cui noi contiamo meno delle stesse caselle colorate, a fomentare l'egualitarismo a oltranza: le due posizioni recano con sè gli stessi "effetti collaterali", effetti ben conosciuti e studiati da chi pilota il gioco.

Mi sa che a breve mi metterò d'impegno e scriverò un post sulla storia dell'antropologia e i suoi legami con il NWO. (Ho delineato una teoria super-complottara e mi piacerebbe confrontarla con altre persone, ma devo trovare il tempo di scriverla in una forma leggibile).
Inviato il: 19/5/2007 10:28
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  carloooooo
      carloooooo
Re: capire la propaganda
#76
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 9/7/2006
Da marca gioiosa et amorosa
Messaggi: 1386
Offline
Citazione:
In Giappone a scuola si imparerà il patriottismo


I Giappi combattono il New World Order!

Lunga vita ai Giappi!



Carlo
_________________
Bicarlonato.
Inviato il: 18/5/2007 20:02
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  fiammifero
      fiammifero
Re: capire la propaganda
#75
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 28/2/2005
Da ROMA
Messaggi: 5691
Offline
Un modo irriverente per dissacrare la propaganda politica?
Qui la divertente satira in versione italiana
Comunque credo che ci sarà sempre qualcuno che non capisce o fà finta di non capire
_________________
Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Inviato il: 18/5/2007 19:04
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: capire la propaganda
#74
Mi sento vacillare
Iscritto il: 2/8/2006
Da
Messaggi: 826
Offline
In Giappone a scuola si imparerà il patriottismo

La camera bassa del parlamento giapponese ha approvato una proposta di legge che impone alle scuole dell'obbligo di insegnare ai bambini ad essere patriottici. La mozione è stata votata dalla maggioranza del primo ministro Shinzo Abe, scatenando la protesta dell'opposizione, preoccupata che la norma possa far dilagare il nazionalismo. Il disegno di legge verrà ora trasmesso alla camera alta, dove verrà nuovamente discusso. Dovrebbe diventare una norma dello stato entro il prossimo mese. Il parlamento aveva già riformato il sistema dell'istruzione primaria lo scorso dicembre, introducendo, per la prima volta dopo la seconda guerra mondiale, l'educazione patriottica tra i principi del sistema scolastico. Le modifiche di ieri rincarano la dose, rinforzando anche i poteri del primo ministro sull'educazione primaria locale e provocando preoccupazione in Cina e Corea del Sud, storicamente vigili sull'aggressività nazionalista giapponese. Lunedì la camera alta aveva anche approvato il primo disegno di riforma della costituzione pacifista, rimasta immutata da dopo la seconda guerra mondiale.
_________________
Inviato il: 18/5/2007 17:11
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: capire la propaganda
#73
Mi sento vacillare
Iscritto il: 20/9/2005
Da Torino
Messaggi: 615
Offline
Pax, aspettiamo la terza parte. Ormai la curiosità è troppa...
Inviato il: 13/4/2007 18:54
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: capire la propaganda
#72
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 11/1/2006
Da aree riservate e protette
Messaggi: 1096
Offline
Citazione:

bigdaddy ha scritto:
E autocitandomi alcune immagini di "La Gang del bosco" (Over the hedge) sono disponibili QUI


inquietante.
vi risulta che sui cartoni di anni fa ci fossero? o anche solo su toystory?

a me no.
_________________
Salvo il mondo...
ma con quale estensione?
Inviato il: 30/3/2007 17:14
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  bigdaddy
      bigdaddy
Re: capire la propaganda
#71
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 12/1/2006
Da roma
Messaggi: 293
Offline
E autocitandomi alcune immagini di "La Gang del bosco" (Over the hedge) sono disponibili QUI
_________________
Votarsi alla materia Frantuma le anime

Trovarsi nello spirito Unisce gli uomini

Vedere sé nell'altro Edifica mondi
Inviato il: 15/3/2007 12:22
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: capire la propaganda
#70
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/6/2006
Da Bologna
Messaggi: 9236
Offline
Citazione:

Teknomaker ha scritto:
Per quanto segnalato da Bigdaddy:

alcune immagini di "Cars" sono state proposte nel forum "galleria"; altre sono disponibili QUI


Alè, e anche oggi venire su Luogocomune è stata una bella matellata sui maroni... le scie chimiche nei cartoni animati... io proprio non ho parole
_________________
Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
Inviato il: 15/3/2007 10:21
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Jimbo72
      Jimbo72
Re: capire la propaganda
#69
Mi sento vacillare
Iscritto il: 8/3/2006
Da
Messaggi: 427
Offline
Citazione:

Kirbmarc ha scritto:
Citazione:
Per chi legge Julia e vuole sapere come sono cadute le Torri Gemelle c'é una bella spiegazione di una pagina a fumetti che ci mette sulla "buona strada"...

OT: Where? Una volta lo leggevo (era più in omaggio a Ken Parker...)


Non ho la collezione qui , devo tornare a casa e ti dico il numero. Comunque é di tre-quattro mesi fa.

Ciao
_________________
"La strada dell'eccesso conduce al palazzo della saggezza" W. Blake "Non litigare mai con un idiota, la gente che guarda potrebbe non capire la differenza"
Inviato il: 15/3/2007 9:52
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: capire la propaganda
#68
Mi sento vacillare
Iscritto il: 2/5/2006
Da
Messaggi: 675
Offline
Per quanto segnalato da Bigdaddy:

alcune immagini di "Cars" sono state proposte nel forum "galleria"; altre sono disponibili QUI
Inviato il: 14/3/2007 23:10
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  bigdaddy
      bigdaddy
Re: capire la propaganda
#67
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 12/1/2006
Da roma
Messaggi: 293
Offline
Grande e molto più capillare e costante presenza di SCIE CHIMICHE anche su "LA GANG DEL BOSCO", stavolta con messaggi diretti all'incitazione al consumo di schifezze alimentari di ogni genere e fattezza.
_________________
Votarsi alla materia Frantuma le anime

Trovarsi nello spirito Unisce gli uomini

Vedere sé nell'altro Edifica mondi
Inviato il: 14/3/2007 22:49
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: capire la propaganda
#66
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 17/5/2006
Da Arkadia-spazio profondo
Messaggi: 1665
Offline
Citazione:
Per chi legge Julia e vuole sapere come sono cadute le Torri Gemelle c'é una bella spiegazione di una pagina a fumetti che ci mette sulla "buona strada"...

OT: Where? Una volta lo leggevo (era più in omaggio a Ken Parker...)
Inviato il: 14/3/2007 17:47
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Jimbo72
      Jimbo72
Re: capire la propaganda
#65
Mi sento vacillare
Iscritto il: 8/3/2006
Da
Messaggi: 427
Offline
Ci é anche arrivato Sergio Bonelli...

Per chi legge Julia e vuole sapere come sono cadute le Torri Gemelle c'é una bella spiegazione di una pagina a fumetti che ci mette sulla "buona strada"...

Oppure una puntata del RIS di qualche settimana incentrata sulla ricerca di terroristi serbi che vogliono fare un attentato a Parma con una bomba al triacetone "come hanno fatto a Londra" .
Bellissima la sequenza dove vanno a comprare gli ingredienti al supermercato...

_________________
"La strada dell'eccesso conduce al palazzo della saggezza" W. Blake "Non litigare mai con un idiota, la gente che guarda potrebbe non capire la differenza"
Inviato il: 14/3/2007 12:18
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: capire la propaganda
#64
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/2/2006
Da
Messaggi: 1460
Offline
Devono aver lavorato bene quelli della pixar.. Sulle scie che compaiono qua e là, un'amica, "fan sfegatata" del film e che sa qualcosa di scie, mi ha dato della pazza perché le ho fatto notare che quelle sono scie chimiche. Mi ha fatto un bel debunk in puro stile "Non è vero, non voglio vedere, non può essere"..
Insomma, ha visto il film, ha visto le scie ma non le vuole riconoscere come tali; e intanto nella mente delle persone (e dei bambini! che non hanno memoria di come dovrebbe essere il cielo..) si sta installando l'assuefazione: un cielo così è normale.. cosa c'è che non va?
Inviato il: 14/3/2007 12:14
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  bigdaddy
      bigdaddy
Re: capire la propaganda
#63
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 12/1/2006
Da roma
Messaggi: 293
Offline
Tanto per capire fin dove arriva la propaganda.

L'altra sera stavo guardando CARS - Motori Ruggenti (uno degli ultimi lavori della pixar) con mio figlio che ha appena 2 anni.

Fortunatamente lui si è beccato solo il divertente di vedere quelle "simpatiche macchinine umanizzate ed animate", mentre io inevitabilmente ho dovuto notare alcuni particolari inquietanti ai miei occhi, e sicuramente me ne saranno sfuggiti degli altri.

Ve ne segnalo solo un paio...

A circa 20 minuti dall'inizio del film si vede una scena in un "gran canyon" dove viene più volte ripreso il cielo dove sono chiaramente visibili delle SCIE CHIMICHE a forma di impronta di pneumatico, belle grosse e accoppiate.

Successivamente nella pellicola, al simpatico protagonista della storia viene offerto del "carburante ecologico" da un furgone che vive in una tenda stile Woodstock, pieno di adesivi peace and love, guarda caso la tenda di questo furgone è accanto alla "casa" caserma di una jeep militare.

Bene, il nostro protagonista, dopo aver sorseggiato con la cannuccia questo "carburante ecologico" ringrazia il furgone dicendo :

"Hey amico, è ottimo questo carburante, come mai non se ne trova in giro?"

risposta del furgone:

"E' tutto un complotto della CIA e dei produttori di petrolio amico ! Lo tengono nascosto!"

Ora vogliate perdonare la non perfetta trascrizione dei dialoghi ma il senso era quello.

Notate però la nemmeno tanto sottile astuzia di ridicolizzare tutto un gruppo di persone, identificandoli come pacifisti-complottisti-figli dei fiori, accanto ad una figura militare che ogni mattina per altro, rimprovera il povero furgone di mettere "l'irrispettosa musica di Jimy Hendrix" (Star-Spangled Banner) come sveglia...

Buona visione a tutti e comlpimenti a Pax per la ricerca.
_________________
Votarsi alla materia Frantuma le anime

Trovarsi nello spirito Unisce gli uomini

Vedere sé nell'altro Edifica mondi
Inviato il: 14/3/2007 11:36
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: capire la propaganda
#62
Mi sento vacillare
Iscritto il: 20/5/2006
Da
Messaggi: 781
Offline
Citazione:
Quanto è subdola la propaganda...


già.. sembra che l'abbia scritto Hobbes.. Formica formicae lupus
_________________
Inviato il: 23/2/2007 17:55
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: capire la propaganda
#61
Mi sento vacillare
Iscritto il: 2/8/2006
Da
Messaggi: 826
Offline
Quanto è subdola la propaganda...

Altro che fulgido esempio in natura di perfetta, laboriosa ed armonica società. Le formiche tra loro si odiano e si trovano a convivere solo per convenienza reciproca, non certo per istinto o amore per il prossimo. Lo svela uno studio pubblicato sul numero di marzo della rivista The American Naturalist.

[...]

Il messaggio della ricerca, quindi, non è tanto l'elogio della coesistenza pacifica, in quanto, spiega il dottor Adler, "tra di loro queste specie si odiano". Semmai, la constatazione che nessuna specie da sola può vincere, perché è impossibile essere pronti a far fronte a qualunque evenienza.
_________________
Inviato il: 23/2/2007 17:47
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Jimbo72
      Jimbo72
Re: capire la propaganda
#60
Mi sento vacillare
Iscritto il: 8/3/2006
Da
Messaggi: 427
Offline
Citazione:

mi viene in mente il film matrix non sò perchè..

Roberto


Anche a me ma ieri sera ho visto di meglio sul tema e te lo consiglio :

The island.

Molto bello (se eviti di guardare la quantità impressionante di pubblicità occulta a marchi americani).

Ciao
_________________
"La strada dell'eccesso conduce al palazzo della saggezza" W. Blake "Non litigare mai con un idiota, la gente che guarda potrebbe non capire la differenza"
Inviato il: 20/2/2007 10:50
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Infettato
      Infettato
Re: capire la propaganda
#59
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/11/2006
Da Roma
Messaggi: 1499
Offline
Anche io me ne sono accorto solo adesso (grazie alla nuova impaginazione del sito) sarà propaganda?

C'è poco da scherzare sono rimasto basito, mi sono limitato a leggere alcuni commenti oltre le due parti.

Mi ritengo una persona REALISTA, sarà che nel frattenpo ho avuto e ho la solita crisi ipoglicemica, ma, non sò come commentare, o forse non c'è bisogno di altri commenti, mi viene in mente il film matrix non sò perchè..

Comunque è passato un pò di tempo da quando è stata postata la seconda parte....speriamo arrivi subito la terza prima che..mi perdi in un'altro interessantissimo forum!

Roberto
_________________
Infettato dal morbo di Ashcroft
---------------------------------------------
Quando ci immergiamo totalmente negli affari quotidiani, noi smettiamo di fare distinzioni fondamentali, o di porci le domande veramente basilari. Rothbard
Inviato il: 20/2/2007 10:47
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
 Vai all'inizio   Discussione precedente   Discussione successiva
123>

 


 Non puoi inviare messaggi.
 Puoi vedere le discussioni.
 Non puoi rispondere.
 Non puoi modificare.
 Non puoi cancellare.
 Non puoi aggiungere sondaggi.
 Non puoi votare.
 Non puoi allegare files.
 Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA