Le mie conoscenze sono nulle in campo di medicina, ma mi limito a descrivere questo che ho potuto vedere con i miei occhi.

Un mio amico aveva l'epatite C, e per 10 è stato utilizzato come cavia per infinite cure che arrivavano dagli stati uniti e altri parti del mondo. Quelle che funzionavano bene, stabilizzavano i valori per 3 mesi e poi il problema dei valori sballati del fegato tornava come prima.

Ha deciso di provare "l'urinoterapia". La prova consisteva nel fatto di bere un bicchiere della sua urina ogni mattino.
Ha fatto questo per 2 mesi e quando si è presentato per fare gli analisi il medico ha detto che "i valori erano normali".

Lui ha chiesto: "quindi? Sono guarito?".

Il medico: No, impossibile, il problema è che i tuoi valori salgono e scendono e abbiamo fatto il test in un momento in cui coincidevano tutti nel punto giusto.

A quel punto ha smesso di bere l'urina e i valori si sono incasinati di nuovo. Io ero allucinato, i valori erano stati un casino per 10 anni e bere l'urina per due mesi gli ha stabilizzati.

Comunque, lui ha smesso e questo è un mondo libero. Io però rimango ancora allucinato.


Gustavo

ciao gustavo
ti rispetto molto perché ci metti la faccia
e non so se le tue teorie siano giuste o sbagliate, ma..

cit.

"Io però rimango ancora allucinato"




se ti sente captcha...

Di sicuro dirà qualcosa di trascendentale, qualcosa che cambierà il senso di rotazione del pianeta....

...secondo me l'urinoterapia è idealmente come provocare un cortocircuito a livello sottile, un puro non-sense, o come direbbe qualcun altro "una cagata pazzesca", ovviamente con rispetto parlando : )

Dal mio punto di vista un sacrificio di questo tipo ti deve dare minimo la salute oltre qualsiasi problema. Qualcosa come al pozione di Asterix, ma non è così. Ma io non ho una malattia come l'epatite C quindi magari sottovaluto la questione.

Gustavo