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  Cinema: Trailers - anticipazioni

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  •  Calvero
      Calvero
Cinema: Trailers - anticipazioni
#1
Sono certo di non sapere
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Da Fleed / Umon
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La nota [musicale - o frequenza - è sempre la stessa] nei trailer, nei film, sempre il solito approccio alle suggestioni, a mio avviso, del chacra.

LINK

Comunque. A volte ho trovato più spassoso discutere prima dei Film, che non dopo la loro visione. Anche perché dopo tanta mediocrità va'ffinire che è più costruttivo immaginarsi dove andranno a parare che non dove sono andati a impiantarsi.

Dove va il Cinema ? .. che la cupaggine sia con noi? che l'incomprensibile dell'orrore ci attanagli?



Liberi di buttarci dentro al Topic altri trailer, altre notizie di anticipazioni, Rumors e speranze sulla settima arte (è la settima?) e false speranze.

Ri-Comunque, per il Film in questione:


... Z ... Pitt più figo che a vent'anni .. come azzarola fa?

Zombie? Pazzia ? Virus ? mutazioni genetiche ? mondo in Tilt? .. pare lo vendano come "Thriller" .. mmmmmhh mmmmMHA

Ben lungi dagli esordi per il Regista (Marc Forster) con il film che lo ha lanciato come Monster's Ball. Che ho apprezzato. Poi non vorrei dire, è il film con la sequenza di una delle trombate più veraci della storia del cinema, con quelle CHIAPPE da MANZA sexy di Halle Berry mamma mia quanto ben di Dio

Poi fece NEVERLAND, per un soggetto quanto meno gestito atipicamente tra biografia sogno e realtà ... ma anche il salto a tutt'altro Genere; e arriva il secondo Bond con Daniel Craig.

E ora tutti alla GUERRA MONDIALE

LOOK LOOK
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Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Inviato il: 9/11/2012 13:40
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  •  ByB
      ByB
Re: Cinema: Trailers - anticipazioni
#2
Mi sento vacillare
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ma il regista di "code name geronimo" è lo stesso di "united 93" ???

ciao ciao By B.
Inviato il: 9/11/2012 22:11
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  •  Calvero
      Calvero
Re: Cinema: Trailers - anticipazioni
#3
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
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Citazione:

ByB ha scritto:
ma il regista di "code name geronimo" è lo stesso di "united 93" ???

ciao ciao By B.


Oddio, basta googlare e lo sai in un secondo.

Infatti ho googlato e la risposta è: - negativa. Perché lo chiedi?

E' un certo John Stockwell, che non conosco da appassionato, ma a occhio e croce e una scorsa ai Trailer, credo che sia un deficiente da primato.

Mentre il regista di United 93 (Greengrass), non è un deficiente totale, ma un confezionatore di film con lo stampino. Uno di quelli che ha il senso dell'ansia da inoculare allo spettatore. Un pezzo di merda insomma. Una precisa combinazione di Montaggio e tipo di Ripresa amplificato a puntino per il pubblico rincoglionito dall'azione fatta con le cineprese e gli stacchi e non da quella fatta nelle sequenze. Insomma per questi illusionisti da quattro soldi .. un Don Siegel e il Friedkin che fu, devono essere dei coglioni...

.. gliela ficcherei su per il culo la telecamera a spalla gestita in maniera tanto immonda e bugiarda.

Purtroppo il primo The Bourn Identity ha mandato in vacca tutto il cinema d'azione a venire. Nel primo con Matt-Down-Damon .. il regista Liman ha saputo tenere le misure nella decenza, e il soggetto era interessante, poi, visto il successo e l'appeal generatosi .. al solito è finito tutto nella propaganda e nell'esasperazione di un Cinema allucinato e illusionista.

Personaggi come Méliès che avevano fatto dell'illusione un gioco onesto e allucinante (che non è allucinato) non sono stati mai compresi, nonostante tutti ci si sciacquano la bocca con tutte le parole vuote sulla mitica dei - padri del Cinema. AH! quella era illusione! questa è presa per il culo al cubo. Troie.
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Inviato il: 10/11/2012 2:33
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  •  ByB
      ByB
Re: Cinema: Trailers - anticipazioni
#4
Mi sento vacillare
Iscritto il: 11/5/2011
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perchè lo chiedo? perchè era una battuta, comunque la risposta è "negativa" anche perchè se era lo stesso, almeno gli imbecilli non erano 2 !!!

grazie per le tue colorite recensioni Calvero e a proposito di Méliès...

http://www.youtube.com/watch?v=zptwaEj2Q6I&feature=channel&list=UL

ciao By B.
Inviato il: 10/11/2012 22:33
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  •  Calvero
      Calvero
Re: Cinema: Trailers - anticipazioni
#5
Sono certo di non sapere
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Da Fleed / Umon
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Citazione:

... anche perchè se era lo stesso, almeno gli imbecilli non erano 2 !!!


Bella lì


Citazione:

.. e il bello è che Martin Scorsese cercando di rendergli omaggio, in realtà ha macinato un polpettone insulso che non sapeva quale strada dovesse prendere. Con il suo HUGO CABRET è riuscito a impastare stereotipi pacchiani, personaggi che volevano essere surreali e invece erano meramente sterili; computer grafica e scenografie Ferrettiane mischiate di schifo che sinceramente hanno rotto le palle non poco, fotografia pastello perfetta in ogni cazzo di millimetro e nano-millimetro; finti "monelli" Chapliniani con lo stesso spirito di un bambino che recita in Beautiful; più che retrò & omaggio è tutto uno stile di autocompiacimento tra un museo delle memorie di Scorsese e la sua voglia priva di quel talento necessario a rendere omaggio al cinema che fu. Così come ha fatto con quell'altra cagata di The Aviator dedicato a Hughes.

Per HUGO CABRET: ... milioni di dollari, un Cast che non sa dare l'anima, "attori" che credono che l'essere istrioni con quattro anticonformismi tagliati a misura, possano considerarsi toccanti, Vivi, sì come no. Basterebbe solo uno sguardo al volo di un Ugo Tognazzi che passeggia su un marciapiede a cancellarli in un nano-secondo. E quando la storia del Méliès di Scorsese diventa cruciale nella sceneggiatura, il tutto si trasforma in un album di "figurine Panini" dei primi del "900. Non se ne può più di Ferretti e della voglia di questi risultati impeccabili/sfarzosi e privi di anima ...

.... che hanno trasformato tutto da Magia a Bigiotteria. Tornasse in vita Méliès il primo a essere preso a calci in culo sarebbe proprio Scorsese.
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Inviato il: 11/11/2012 0:08
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  •  Pyter
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Re: Cinema: Trailers - anticipazioni
#6
Sono certo di non sapere
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D'altronde se oggi abbiamo i film di Melies nel museo del cinema e i video degli allunaggi sono andati perduti, abbiamo proprio l'idea del profondo abisso che esiste tra i due modi di fare cinema e il grado di considerazione del cinema di oggi rispetto a quello di allora.

L'immaginario individuale ha sempre battuto quello collettivo, sempre.

Questi coglioni lo sanno da sempre.

Tutta questa mancanza di originalità e di furba ripetitività ha comunque un suo lato, non dico positivo perchè è comunque sempre fargli un favore: si può parlare dei film senza averli visti.

E non è poco dal punto di vista del tempo non perso.


Io preferisco guardarmi un film di Paolo Stoppa.
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"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
Inviato il: 11/11/2012 10:34
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  •  Calvero
      Calvero
Re: Cinema: Trailers - anticipazioni
#7
Sono certo di non sapere
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Da Fleed / Umon
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Citazione:



Io preferisco guardarmi un film di Paolo Stoppa.


DETTO NIENTE

[comunque "con" e non "di"]
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Inviato il: 11/11/2012 11:23
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  •  Calvero
      Calvero
Re: Cinema: Trailers - anticipazioni
#8
Sono certo di non sapere
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Poi dice che uno non si deve INCAZZARE.

Per questo Film che in America è stato distribuito in copie limitate ad Ottobre, anche se mi pare che l'uscita doveva essere per metà Settembre (MAH chi cazzo ci capisce qualcosa) ... in Italia se ne parla (se non cambiano idea e sempre se uscirà) ---> per metà Gennaio 2013.

[Così se il 21 dicembre finisce tutto, manco lo vedo].

THE MASTER di P.T.Anderson forse potrà dare un po di senso ai film di grossa produzione, qualche soddisfazione genuina.

Per chi volesse veramente rendersi conto di cosa è voglia di cinema da parte di un autore, si veda - e solo in lingua originale vale il discorso - PUNCH-DRUNK LOVE* - di P.T. Anderson.

Un po di riserve però vanno piazzate per The Master. Innanzitutto il fatto che Anderson utilizzi quelli che ormai sono i suoi "attori feticcio" è una lama a doppio taglio, che appunto perché capaci di risultati notevoli, allo stesso tempo la loro forza può trascendere al personaggio (e non viceversa) e si veda più il "Divo" che non il ruolo. Tutto sta a Phoenix che dovrà tenere alto il Soggetto e non farsi battere da P.S.Hoffman e annebbiare dalla Regia che è sempre [troppo] potente con Anderson

* (per chi l'avesse visto, qualcuno ha capito il senso dell'oggetto misterioso?)
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Inviato il: 11/11/2012 11:48
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  •  Pyter
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Re: Cinema: Trailers - anticipazioni
#9
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TRAILER








We live in a society that condemns pedophiles, though biological instinct and world cultures throughout history suggest that an attraction to adolescents is as natural as it is unavoidable. The fashion industry on the one hand sexualizes ever-younger girls while those who act on these instincts are reviled. The apparent hypocrisy at the heart of society forces the question: What do we mean when we talk about Pedophilia?



Eh, si... troppa ipocrisia in giro... queste domande bisogna proprio farsele...Eh già... abbiamo sdoganato i froci, adesso vediamo di provarci coi pedofili... i pedofili sono schiavi della natura umana e degli istinti insiti nel suo profondo io!
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Inviato il: 11/11/2012 14:11
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  •  gronda85
      gronda85
Re: Cinema: Trailers - anticipazioni
#10
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Citazione:

Calvero ha scritto:
Per chi volesse veramente rendersi conto di cosa è voglia di cinema da parte di un autore, si veda - e solo in lingua originale vale il discorso - PUNCH-DRUNK LOVE* - di P.T. Anderson.


a proposito di persone che si chiamano anderson



lo propongo spesso
una leggera commedia rosa, con attori credibili e una spruzzata di fantascienza
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non puoi vincere
non puoi pareggiare
non puoi nemmeno ritirarti
Inviato il: 11/11/2012 17:17
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  •  doktorenko
      doktorenko
Re: Cinema: Trailers - anticipazioni
#11
Dubito ormai di tutto
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In effetti ho visto, senza sapere cosa stessi guardando, PDL doppiato in italiano e pensavo fosse un film di Muccino con Taricone, dove i personaggi urlano e sussurrano senza motivo alcuno.
Inviato il: 11/11/2012 18:44
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  •  ByB
      ByB
Re: Cinema: Trailers - anticipazioni
#12
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dato che si parla di trailer allora è il posto giusto

http://www.youtube.com/watch?v=4mfaPaMtc1A

è un documentario a cui ho partecipato molto volentieri anche perchè solleva un caso quasi dimenticato e non totalmente riconosciuto.

uscirà in tre lingue ma stiamo lavorando per arrivare a 5 nella seconda edizione.

buona visone By B.
Inviato il: 12/11/2012 9:04
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  •  Calvero
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Re: Cinema: Trailers - anticipazioni
#13
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Potrebbe essere mooolto interessante come Film per gli appassionati cinefili e della magia di Hitchcock. Dal Trailer si può dedurre (e io non so l'inglese) l'impronta data alla storia. Più di una biografia è un esame psicologico di come un autore potrebbe trarre dalla realtà e dalle persone vicine che lo amano e non solo, le sue ispirazioni, le sue visioni.

Ma siccome non stiamo parlando delle ispirazioni marpione di uno Spielberg, né di quelle di un inetto come Nanni Moretti, ma del personaggio GENIALE (insieme a pochissimi altri) per antonomasia della storia del Cinema, allora non si potrebbe che rimanere coinvolti in questo "viaggio/scuola" reso (si spera) a mo' di biografia che forse è soltanto usata come scusa/espediente per tracciare in realtà le linee di un metodo ...

... individuare come le persone più influenti di un'arte possono essere state rapite dalla medesima. E come il loro essere tipicamente intellettuali si possa trasporre in un opera filmica.

Quando si parla di HITCHCOCK il significato di - storia del Cinema - è al suo apogeo. Un personaggio di due mondi, inglese e americano. Un personaggio che ha iniziato la sua carriera nel Muto; che ha combattuto una GUERRA spietata (poco compresa e conosciuta) con quel gran figlio di puttana affarista che era D.O.Selznick ... e che i risultati di queste sofferenze sono in realtà parte rivelatrice del suo cinema ...

Per Hitchcock più che l'ossessione delle Bionde e lo stereotipo con cui le ha usate, sognate, uccise, divinizzate, umiliate... più importante e sottovalutata era quella sessualità e quell'erotismo frustrato tra le righe dei suoi personaggi.

Inventore della Suspense, di un linguaggio cinematografico SENZA PARI, del MacGuffin, innovatore di tecniche, psicologo delle ossessioni, dissacratore della coerenza e del "Genere", cesellatore delle scenografie arrivando a renderle talmente bugiarde da dargli una nuova dimensione, razionalizzatore dell'assurdo, giocherellone dando un significato irripetibile ai cameo, totalmente irrispettoso verso la psicologia del pubblico. E moooolto altro ancora.

Tra i più grandi ispiratori della tecnica cinematografica. Probabilmente il più grande.

Buon TRAILER
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Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Inviato il: 12/11/2012 12:17
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  •  Calvero
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Re: Cinema: Trailers - anticipazioni
#14
Sono certo di non sapere
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Una bella notizia.
Il 4 dicembre verrà distribuito in Homevideo (DVD & Bluray) la versione estesa dell'ultima opera di Sergio Leone. Fermo rimanendo che di film IMMENSO e MAGICO trattasi, Film girato con maestria impeccabile, non lo considero il migliore. Il fatto che lui abbia una padronanza tecnica che rasenta le perfezione e una visionarietà stilistica ineguagliabile, comunque nel suo insieme qui - Leone - non riesce a dare pari forza a tutti gli ATTI di questa sinfonia e, principalmente, alle ambizioni altissime ed evidenti che il regista dipinge sin dal primo minuto della prima sequenza.

MA, in sostanza, come ha scritto un critico, chi lo dice che i capolavori devono essere perfetti?

Detto questo, l'importante è che ora sarà possibile assistere a qualcosa come - quattro ore e diciannove minuti di Film ...

.. un film travagliatissimo nella Post produzione che in un modo o nell'altro deve avere anticipato l'infarto al Maestro; le pretese della produzione e per la distribuzione volevano un Film montato alla cazzo di cane ma - alla fine - è quello che ha voluto il regista a dire dove stava la ragione e a rendere C'era una volta in America le fondamenta ispiratrici per generazioni di autori a venire e non solo.

Leone era conteso a suon di miliardi dai produttori Americani, e non si badò a spese, così come agli attori che vennero ingaggiati. Come racconta la "leggenda", Leone durante le riprese esclamò agli addetti, riferito agli attori sul Set: - “ahò! a questi je dovemo rompe er culo” .... ... .. che l'abbia veramente detto non ci sarà possibile saperlo per certo, ma che glielo ha rotto questo è poco ma sicuro. Ha spremuto le migliori interpretazioni che potevano dargli e come le voleva lui.

Leone dirige e dipinge un film "Gangstern" rompendo le regole del gioco; aveva compreso che l'epica e la giostra dei sentimenti dovevano essere al di là del tempo. Ed è infatti la sua Regia incredibile e la sua scelta di sfruttare a piena Potenza i flash-back come non mai per simili Kolossal a rendere questo Film qualcosa che parla delle epoche attraverso i sogni e le ambizioni; le passioni e i tradimenti; tutto diviene parabola di un mondo che lotta con sé stesso e si contorce e soffre insieme ai suoi protagonisti. Il Pathos della nostalgia [il senso profondo della nostalgia] per quanto bambinesca (e pilotata dalle musiche di Ennio), qui raggiunge l'apice nella storia del Cinema, prima ancora della Violenza. Insomma, Leone sapeva che non poteva rischiare di cadere in una trappola e ricreare un nuovo "pseudo-Padrino" alla Coppola.

Leone è al di là del Tempo e porta l'anima degli uomini a dipingere la realtà.
Coppola porta la storia dentro l'anima degli uomini.



Veramente, ma veeeeraaaaameeeente, ci sarebbero centinaia di cose ancora da aggiungere, però ci fermiamo qui per adesso e sperando che l'edizione estesa riesca ancora meglio a portarci in quella che in verità è stata una favola e un sogno ad occhi aperti di Sergio Leone.
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Inviato il: 18/11/2012 1:06
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  •  Calvero
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Re: Cinema: Trailers - anticipazioni
#15
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Ma anche (forse) un po di spensieratezza



I videogiochi, il loro mondo, dallo strizzacervelli.

Cinema-meta-videoludico ... chissà.

Il Trailer

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.. e adesso, vogliamo mettere, anche un po di sana retorica auto-compiaciuta Spielberghiana in salsa io-sono-Dio-con-la-cinepresa.



Il Trailer

Gia la fotografia dà il voltastomaco e l'atmosfera dove ogni momento, fosse anche quello di una comparsa che cammina sullo sfondo, è un momento sacro e l'apogeo di chissà quale mistica paranoia.

Daniel D. Lewis ha anche un po rotto il cazzo che se non fa parti in salsa io-sono-Dio-quando-recito, la sua auto-stima avrebbe a che risentirsene.

Spielberg, mavaffanculo va
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Re: Cinema: Trailers - anticipazioni
#16
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Citazione:
I videogiochi, il loro mondo, dallo strizzacervelli.

Cinema-meta-videoludico ... chissà.


Gli ingredienti c'erano tutti, ma è della Walt-fucking-Disney. Un vero peccato.
Inviato il: 19/11/2012 22:07
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  •  Calvero
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Re: Cinema: Trailers - anticipazioni
#17
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Citazione:

Red_Knight ha scritto:
Citazione:
I videogiochi, il loro mondo, dallo strizzacervelli.

Cinema-meta-videoludico ... chissà.


Gli ingredienti c'erano tutti, ma è della Walt-fucking-Disney. Un vero peccato.


.. tu l'hai già visto?
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  •  Red_Knight
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Re: Cinema: Trailers - anticipazioni
#18
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No, no, è solo un timore, non un giudizio. Spero di sbagliarmi. Se ci riesco la settimana prossima vado a vederlo, ma il trailer mi dà la sensazione di avere ragione. Grazie per la segnalazione comunque perché non ne avevo nemmeno sentito parlare!
Inviato il: 19/11/2012 23:20
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Re: Cinema: Trailers - anticipazioni
#19
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Ah tranquillo, siamo d'accordo allora. Infatti il mio - chissà - era pesato.

Attenzione però, perché a volte le sorprese positive ci sono state. A volte.

In caso chi prima arriva, faccia sapere se è il caso di tirare fuori quei - per me pesantissimi - otto/dieci euro.
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Re: Cinema: Trailers - anticipazioni
#20
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Re: Cinema: Trailers - anticipazioni
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Hanno rotto il cazzo con questi montaggi che disturbano gli occhi che poi sono di un banale pubblicitario.
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Manfred
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Re: Cinema: Trailers - anticipazioni
#22
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Citazione:

Manfred ha scritto:
Hanno rotto il cazzo con questi montaggi che disturbano gli occhi che poi sono di un banale pubblicitario.


Non sai veramente quanto possa essere d'accordo. Dire pubblicitario è un eufemismo. E anche qui sarebbe d'aprirci una questione a parte. I Trailers (che ho studiato) si dividono in tre categorie principali. E sottostanno a dei Diktat quasi ineludibili.

Il problema è che non c'è un Trailer che non sia bugiardo e basato sulle suggestioni. Fanno rarissima eccezione quelli di qualche autore che riesce ad avere anche il controllo sugli stessi.

Fanno vomitare, sono omologati e omologanti, convulsi, compulsi e morbosamente infantili. Preciso riflesso, neanche a dirlo, della sensibilità artistica della massa.
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Re: Cinema: Trailers - anticipazioni
#23
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- RUSH -

Daniel Brühl in Bastardi senza Gloria ha dato prova eccellente nell'interpretazione del soldato tedesco "vittima" della propaganda stessa di Goebbels (e questo al di là del giudizio sul Film di Tarantino). Classe "78, tedesco, anche se nato in Spagna, ha un espressività e un viso particolare, anche antipatico per certi versi.

Tornando all'anticipazione, io non sono appassionato di Formula Uno anzi, insieme al ciclismo (con il non plus ultra del fastidio con quella merda chiamata Giro d'Italia) rientra nelle manifestazioni sportive che detesto in maniera viscerale. Ma rimane un MA ...

.. è indubbio che la Formula Uno che fu, era veramente qualcos'altro, personaggi compresi e questo Film andrò a vederlo volentieri. Ron Howard (il regista) non mi piace, andava bene appena in simpatia quando faceva Happy Days in TV ... la vera cosa di cui bisogna ringraziarlo però, è la Figlia (che Dio la benedica) e che in The Village e Lady in the Water ha dato prova di fascino e sensibilità artistica.

Howard è un incrocio tra Spielberg e Lucas, quindi .. capirai ...comunque capace di trovare soggetti interessanti ed è un buon confezionatore di drammi.

Già si capisce dal Trailer, amen: un impostazione patinata in stile video-clip, e personaggi troppo "Beautiful inside" (dio che ppppalle), ma la storia interessante c'è.

Niki Lauda e James Hunt (sticazzi) sin dai tempi della Formula TRE si danno battaglia. Poi l'incidente che sfigurò Lauda. Ricordo ancora da bambino l'evento.

Daniel Brühl impersona Lauda. Perfetto. Né più né meno. Tedesco poi (lauda è austriaco). Di viso somigliante, sfigurato - quasi il sosia; ma più che nella fisionomia, è simile proprio nell'espressività. Chris Hemsworth impersona Hunt, sì ok, ci sta, ma troppo "bello", troppo "Thor" ... ma anche se è sempre ingabbiato in ruoli stereotipati macho, comunque non è quella cacca inutile e monocorde di Nicolas Cage.

Forse un Film che ricalca i fasti di una Formula UNO d'Oro e un soggetto trattato in maniera intelligente ove, naturalmente, grazie alla CG, la spettacolarità non dovrebbe mancare. Interessante quanto basta, direi.

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  •  Rickard
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Re: Cinema: Trailers - anticipazioni
#24
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Red_Knight ha scritto:
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I videogiochi, il loro mondo, dallo strizzacervelli.

Cinema-meta-videoludico ... chissà.


Gli ingredienti c'erano tutti, ma è della Walt-fucking-Disney. Un vero peccato.

Visto, tanto per fare felice l'anima nerd che è in me (i primi videogiochi non si scordano mai ).

Solita merdina propagandistica sull'accettare supinamente il proprio ruolo in cambio di un contentino.

Walt-Fucking-Disney
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Re: Cinema: Trailers - anticipazioni
#25
Sono certo di non sapere
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Visto, tanto per fare felice l'anima nerd che è in me (i primi videogiochi non si scordano mai ).

Solita merdina propagandistica sull'accettare supinamente il proprio ruolo in cambio di un contentino.

Walt-Fucking-Disney


Mi fido del tuo giudizio. Non sono d'accordo sul Walt_Fucking-Disney a prescindere. Anche se quando merita il titolo, lo merita al MILLE x MILLE, su questo non ho dubbi
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  •  Rickard
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Re: Cinema: Trailers - anticipazioni
#26
Dubito ormai di tutto
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Calvero ha scritto:
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Visto, tanto per fare felice l'anima nerd che è in me (i primi videogiochi non si scordano mai ).

Solita merdina propagandistica sull'accettare supinamente il proprio ruolo in cambio di un contentino.

Walt-Fucking-Disney


Mi fido del tuo giudizio. Non sono d'accordo sul Walt_Fucking-Disney a prescindere. Anche se quando merita il titolo, lo merita al MILLE x MILLE, su questo non ho dubbi

Bhe, visto che si parla di tuffi nel passato, facciamone un altro rivestendo i panni del piccolo critico cinematografico (che avevo dismesso con gran sollievo di tutto l’Orbe Terracqueo).










**************SPOILER ALERT**************











NON LEGGETE SE NON VOLETE SPOILER DEL FILM NON DITE CHE NON VI HO AVVERTITI











Il film narra le vicende dell’eponimo protagonista, Ralph Spaccatutto, “cattivo” in un videogioco arcade fittizio da 30 anni in cui lui spacca un condominio prima di essere puntualmente sconfitto dall’eroe e buttato nel fango. Ralph è stanco di fare il cattivo e di essere incastrato in questo ruolo senza alcuna soddisfazione o riconoscimento, mentre tutte le glorie e gli onori vengono tributati a Felix, protagonista “buono” del gioco; egli confida questi sentimenti all’“anonima cattivi”, associazione che raccoglie chi, come lui, subisce il fardello del ruolo di cattivo (Bowser, zombie e tanti altri).

Il “fattore di stress” arriva proprio in occasione del trentennale del gioco, ricorrenza in cui, per l’ennesima volta, Felix viene festeggiato e Ralph ignorato e un’improvvisata di quest’ultimo nella festa rimarcherà questo doppiopesismo. La cosa viene chiarita: Ralph non avrà mai torte e onori, a meno che non riesca ad ottenere una medaglia che ne attesti il valore. Presa sul serio la sfida, il nostro abbandonerà il proprio videogioco per intrufolarsi in altri, alla ricerca della tanta agognata medaglia, chiave per una vita di riconoscimenti, torte e superattici.

Siamo quindi alla più classica storia di rivalsa sociale, in cui l’ambientazione è leggermente videoludica e nostalgica, in modo da coglionare tutti quelli che, essendo cresciuti a pane e Nintendo, subiranno l’effetto nostalgia.

La struttura del racconto non solo è spaventosamente prevedibile in tutte le sue dinamiche, ma è fortemente intrisa di propaganda dello stampo più conservatore. Ralph parte come “eversivo”, non accettando più il ruolo che la società gli impone ed emigra in altri videogiochi (altri mondi, altre realtà), agendo inizialmente come inconsapevole portatore di caos, disturbatore dell’ordine costituito e delle varie “programmazioni” (nel senso più ampio del termine).

Ma Ralph non è un vero eversivo, non vuole rivoltarsi davvero al sistema o anche solo cambiarlo, vuole solo una medaglietta, un piccolo riconoscimento, vuole una piccola fetta di torta. Un po’ come i poveracci che sbraitano contro la borghesia non per l’intrinseca ingiustizia dello stato di cose, ma perché vorrebbero essere anche loro “lassù” (nel metaforico superattico del film) a condividere feste e torte, mentre sono costretti a rimanere nel fango della discarica.

Durante il film ci sono i classici personaggi spalla, da una bambina-maschiaccio in un gioco zuccheroso (in senso letterale) alla donna supertosta, proveniente da una specie di incrocio tra Halo e Call of Duty, anche qui, gli elementi propagandistici di questo tipo di personaggi sono assai evidenti.

Il cattivo del film è un antico personaggio di un gioco di kart che era emigrato dal suo gioco, non riuscendo a sopportare l’idea di essere ormai superato, ed era giunto a riprogrammare lo zuccheroso gioco di Sugar Rush per esserne il re. Anche qui, il punto è abbastanza chiaro: chi si ribella all’autorità creando la “propria” realtà è il cattivo da eliminare.

Infine il cattivo sarà (ovviamente) sconfitto, la ragazzina-maschiaccio assurgerà a legittima principessa di Sugar Rush (che, umoristicamente/propagandisticamente, vorrà convertire in una democrazia costituzionale), la donna supertosta di Hero’s Duty si sposerà a Felix, il protagonista buono del gioco, e Ralph, completando la parabola, tornerà quieto quieto al suo dovere, incarnando di nuovo il ruolo del cattivo con rinnovata soddisfazione, accontentandosi di qualche riconoscimento da parte della classe dominante (una torta e una casa meno cessosa).

Alla fine è tutto qui: la storia di uno che comincia incendiario e finisce pompiere, come se ce ne fossero poche; la cornice videogiochistica è puro specchietto per le allodole, tanto per attrarre un pubblico più vasto dei soliti mocciosi.
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Re: Cinema: Trailers - anticipazioni
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Re: Cinema: Trailers - anticipazioni
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Re: Cinema: Trailers - anticipazioni
#29
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Come l'avessi visto. Maledetti. Mi associo al Walt_fucking_disney


Bella lì Rickard, peggio di quanto pensassi. Ri-maledetti
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Re: Cinema: Trailers - anticipazioni
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