Strada dei miracoli in Libia: dove Emeregncy è dalla parte delle bombe

Ed anche Strada da il suo bel contributo alla guerra in Libia. Un centesimo dato ad Emergency, è un centesimo dato alla NATO in Libia...
http://www.emergency.it/libia/index.html

http://www.emergency.it/media/giornale.html
Da leggersi la rivista in pdf. Emergency for NATO-CNT.

Vi è il reportage di Antonio Molinari, tecnico di Emergency, sollecito nel volerci presentare il 'popolo libico' in eroica lotta contro il bieco Gheddafi. Più che un reportage, un bella favola per la massa di begli addormentati nel bosco che riempiono le collette dell'associazione; si noti l'andamento geografico-temporale di Emergency, ha in pratica seguito le operazioni della NATO, dal Ruanda alla Serbia alla Libia:
http://www.emergency.it/programmi-completati.html


"Lungo la strada che collega Tobruk ad Ajdabia (circa 400 km), abbiamo visto tank incendiati e i grossi crateri delle bombe degli insorti che hanno fermato l’avanzata delle truppe di Gheddafi."

Parola di Emergency, le bombe erano degli insorti, mica della NATO...

"Mentre ci dirigevamo a Bengasi, abbiamo ricevuto una richiesta urgente di aiuto da Misurata."

Sempre parola di Emergency: Appena arrivati dall'Egitto, diretti a Bengasi, ricevono richieste di aiuto da Misurata, a 800 km di distanza... i potenti mezzi telepatici dei golpisti in Libia.

"Nel pomeriggio del terzo giorno abbiamo ricevuto conferma della disponibilità di una barca, ma poco dopo abbiamo scoperto che avremmo dovuto viaggiare insieme con rifornimenti di armi e munizioni.
Abbiamo deciso perciò di trasferirci a Malta, dove il 9 aprile era prevista la partenza di una nave carica di soli aiuti umanitari. Dopo un viaggio di 24 ore, abbiamo fatto il nostro ingresso nel porto di Misurata, in un silenzio penetrante. Fino al giorno prima, la zona era stata bombardata dalle truppe lealiste di Gheddafi, per bloccare gli approvvigionamenti ai ribelli e chiudere Misurata in un assedio sfiancante."

'bloccare gli approvvigionamenti ai ribelli', tipo appunto il traffico di armi, così biecamente represso da 'Gheddafi'.

"Emergency ha portato la propria esperienza di diciassette anni di chirurgia di emergenza in zone di conflitto: il trattamento di feriti di guerra, pressoché ignoto ai chirurghi libici.."

Questi sfigati di Libici, che sotto il bieco Gheddafi, non hanno avuto la fortuna di addestrare i propri medici a curare le ferite di guerra...

"Le condizioni di sicurezza, però, peggioravano di giorno in giorno: la linea del fronte veniva superata da missili a medio raggio, i bombardamenti stavano colpendo quartieri popolosi, i cecchini appostati sui tetti di Tripoli street colpivano civili, molti bambini."

I cecchini, non ben identificati, ma sempre così utili alle 'giuste cause'.

"Ci sono pochissimi infermieri in ospedale: erano tutti stranieri – filippini, ucraini, sudanesi – che se ne sono andati appena iniziati i bombardamenti."

E mica cacciati via dai ribelli golpisti.

"Abdul è arrivato in ospedale con un amico, che ha avuto meno fortuna: è stato colpito alla testa da un cecchino"

Tutti passanti feriti dai biechi cecchini del bieco Gheddafi; neanche uno era un geurrigliero ferito/ammazzato in combattimento? Eppure non dicono: "Tutto è fermo e le sale sono state dedicate ai feriti di guerra".?

"Abdul, l’anestesista libico, alza gli occhi e mi dice: “È mio cugino, non è un ribelle e non ha mai preso un fucile in mano”."

Tocco sentimentale: non ci sono terroristi armati a Misurata, i biechi 'gheddafisti' sparano (razzi e colpi di cannone) su poveri manifestanti, innocenti e inermi...

E questo è Antonio Molinari, l'eroico tecnico di emergency che descritto la sua avventura a Misurata.
Quello che dice è tutto un programma.
http://www.repubblica.it/solidarieta/cooperazione/2011/04/12/news/misurata_la_clinica_emergency_in_prima_linea_hanno_armato_anche_i_bambini_e_fanno_paura-14850719/

Infine, questo per far capire una volta per tutte, da che parte sono quelli di peacereporter.
http://it.peacereporter.net/articolo/29917/Londra%2C+una+rivolta+consumista

L'eroe di tanti asinistri è corso in aiuto dei mafiosi di bengasi, per ordine dei servizi segreti e della farnesina. La cosa è chiara nel giornaletto degli eroi eternamente questuanti, che evidentemente non viene letto, o se ne legge solo il pistolotto iniziale, buono per il gonzume sinistro-buonista. Continuate pure a fare la colletta per chi prende milioni dallo stato italiano, (dati a uno che va a Kabul, Darfur o Baghdad coi volti di linea Ryanair, evidentemente); ad applicare la politica d'influenza italiana (e di qualche altro stato) nei paesi del terzo mondo. La storia di Gheddafi che tortura e uccide gli immigrati in campi inesistenti, è una bufala ripetuta per anni per convincere gli imbecilli sinistro-buonisti senza cervello a sostenere le guerre della Nato. (E di fatti, allo Shape conoscono i loro polli). Con tanto di supporto dei mercenari di Gino Strada e di Peacereporter.
Ripeto: si legga cosa scriveva a Marzo lo sgherro di Strada e di Emercenary quando l'equipe medico-chirurgica venne spedita in Libia, nella parte controllata dai mafiosi bengasini, è lampante per chi vuol capire; gli ottusi piagnucoleranno sulla carità (coi soldi altrui) di emergency: http://www.emergency.it/media/rivista-58.html
Tra l'altro, visto che i ribelli pacifici, tanto cari al ilmanifesto e ad Emergency, si stanno macchiando di crimini efferati, uccidendo donne e uomini, ecco che la macchina della propaganda e della disinformazione al servizio della NATO, ritira fuori le vecchie storie delle fosse comuni. I ribelli di notte le riempiono, e di giorno, giornalistucoli embedded, agenzie umanitarie prezzolate e vari sgherri delle truppe d'invasione, le scoprono per attribuirle immancabilmente a Gheddafi e ai 'gheddafisti'. Vecchi film, già visti in Kosovo, ma che servono sia a distrarre la cosiddetta 'opinione pubblica' dai capire quali siano i veri crimini e chi siano i veri criminali; e sia a pulire la coscienza di forcaioli 'umanitari' come Rossana Rossanda e Gino Strada, permettendogli di dire che così è giusto bombardare la Libia, e blabla vario. E consentendogli, anche, di mantenere il silenzio sui crimini dei loro (e dei loro mandanti) beniamini tagliagole bengasini.
Qualcuno obietta: "Quanto ad Emergency, i limiti sono evidenti ... la sua principale attività, gli ospedali, necessitano di avere buoni rapporti con chi controlla i territori dove sorgono ... chiunque siano ... Ricordo però che l'unica significativa manifestazione contro la guerra in Libia qui in Italia - Roma, Piazza Navona - l'ha indetta proprio Emergency ..."
Infatti, i sinistri compulsivi rispecchiano appieno il gonzume sopra descritto: Emergency va in Libia, aiuta solo i tagliagole di bengasi, e tu dici che è contro la guerra sol perchè ha fatto una manifestazione fantasma a Roma? Certo che l'ha fatta, serve a ripulirsi al faccia, dopo averla immersa nella merda di Misurata, e poter poi ripresentarsi da candido angelino pacifinto, a richiedere la questua. Come il tg3, i sinistri da rottamare, i rottamasol, credono ai lager fantasma di Gheddafi, perchè è utile per giustificare la propria adesione alla guerra; niente scuse, la gente sinistrina coi se e coi ma ha rotto le scatole. E da anni.
Infine, se Strada ha a cuore aiutare i popoli sofferenti, così tanto da dover scendere a patti con chiunque, mi si deve spiegare a cosa serve il giornale di emergency diretto da un ex-sicario di Repubblica, a cosa serve Peaceporter che sostiene tutte le guerre della Nato, (salvo per ragioni di marketing, quella in afganistan)? Quanto costano due dozzine circa di inviati e reporter? Tutti gratis? Pure l'ex impiegato di Demaledetti? E le comparsate da Fabio Fazio, sono gratis anch'esse? Pagate con la bella faccia di Strada?