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   Politica Interna & Estera
  Il punto sulla crisi dell'Euro

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Autore Discussione
Il punto sulla crisi dell'Euro
#1
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 27/5/2011
Da
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Crisi del debito europea: dove eravamo rimasti?
In buona sostanza siamo inchiodati sempre nella stessa situazione. La Grecia è in bilico sull'orlo di un precipizio che si affaccia nel vuoto, chiamato dagli economisti default.
Una piccola novità in realtà ce l'abbiamo. Il nuovo presidente in pectore della Bce ha un nome ed un cognome a noi italiani molto familiare. Per la verità è un nome ed un uomo molto familiare anche all'establishment finanziario europeo e mondiale, conditio sine qua non per raggiungere posizioni di quell'importanza. Cosa che non depone particolarmente a favore degli interessi della Nazione di provenienza del nuovo presidente, nonostante il giubilo ingenuo di qualche commentatore nostrano. Naturalmente parliamo di Mario Draghi.
Il "paisano" arriva sul ponte di comando della Bce in un momento storico delicatissimo; talmente delicato che potrebbe essere l'ultimo presidente a governare una moneta unica. Il destino dell'Euro pare segnato, nonostante gli ostinati sforzi della euroburocrazia di tenerlo in piedi. Ma riassumiamo le ultime vicende:
La Germania, il dominus dell'unione in campo monetario, si sta dando un grande da fare per evitare il default greco. Ma a Berlino hanno scelto un approccio conservativo. Nel senso che vogliono sì evitare il tracollo della Grecia, ma vogliono farlo senza far gravare gli aiuti solo sulle loro spalle e sulla munificenza di "carta" della Bce. Questo per non creare e far accreditare presso gli Stati in condizioni prossime alla Grecia (Portogallo, Irlanda e Spagna) l'idea che si possa contare su aperture di credito infinite; cosa che rappresenterebbe una valvola di sfogo temporanea per quei governi, ma fatalmente letale per il Sistema-Euro.

Allora Angelona Merkel vuole chiedere una partecipazione all'operazione di salvatggio da parte degli investitori privati. Il sistema sarebbe quello di prolungare la scadenza dei titoli (con termine 2012/13/14) in loro possesso di 7 anni.
A ben vedere non sembra proprio una soluzione efficacissima. In primo luogo bisognerebbe ottenere il placet dei privati, la cui generosità è inversamente proporzionale alla loro avidità; e quest'ultima è elevatissima... In secondo luogo questo dilazionamento avrebbe l'efficacia di una boccata di ossigeno ad un malato terminale di cancro ai polmoni.
Agli investitori ed alle banche d'affari interessano molto di più le succose occasioni del piano di privatizzazioni verso cui è spinto il governo di Atene dal Fmi e dalla Bce. Goldman Sachs è già in prima fila; del resto la situazione greca la conosce benissimo, avendo fatto da consulente al governo greco per la sistemazione dei conti alla vigilia del suo ingresso nell'Euro. E sapete bene come sono stati "creativi"...
La situazione è il paradigma della doppiezza messa in campo dalle banche come Goldman. Prima si siedono al tavolo col governo e lo consigliano su come truccare i conti (ed intascare una mega parcella miliardaria per la consulenza) ed entrare nella moneta unica, senza averne la solidità necessaria. Poi, quando i nodi vengono al pettine, sedersi di nuovo al tavolo e negoziare lo smantellamento del patrimonio di quella stessa Nazione, facendo un mare di soldi...
Continua su: http://lemieconsiderazioniinutili.blogspot.com/2011/06/il-punto-sulla-crisi-delleuro.html
Inviato il: 27/6/2011 6:40
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  •  benitoche
      benitoche
Re: Il punto sulla crisi dell'Euro
#2
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 30/9/2006
Da
Messaggi: 1941
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Credo sia importante rammentare il vero scopo di questa crisi,essa è stata creata ad arte per soddisfare l'ingordigia di quella parte dell'umanità dedita all'accumulazione di beni

Un esempio pratico è la mia città,in profonda depressione fin da quando la nostra florida economia basata sulla vendita delle sigarette è incappata in intoppi burocratici ,si trova oggi letteralmente allo sbando

Sintomatico di questo periodo è la vendita alle aste,da qualche tempo infatti è possibile partecipare alle aste di beni,sopratutto case e terreni,semplicemente versando 5 mila euro circa,giunti all'asta il resto viene coperto da un prestito grazie alle nuove leggi

Una cricca di avvocati ha monopolizzato queste vendite,questi servi dei commercianti del luogo si accaparrano una quantità esagerata di immobili

In periodi di crisi si possono fare grandi affari
_________________
la religione è indispensabile
soltanto a un’umanità rescissa dal mondo divino-spirituale.
Inviato il: 27/6/2011 12:18
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  •  mangog
      mangog
Re: Il punto sulla crisi dell'Euro
#3
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 5/1/2007
Da
Messaggi: 2857
Offline
Citazione:


La situazione è il paradigma della doppiezza messa in campo dalle banche come Goldman. Prima si siedono al tavolo col governo e lo consigliano su come truccare i conti (ed intascare una mega parcella miliardaria per la consulenza) ed entrare nella moneta unica, senza averne la solidità necessaria. Poi, quando i nodi vengono al pettine, sedersi di nuovo al tavolo e negoziare lo smantellamento del patrimonio di quella stessa Nazione, facendo un mare di soldi...
Continua su: http://lemieconsiderazioniinutili.blogspot.com/2011/06/il-punto-sulla-crisi-delleuro.html


I nodi che vengono al pettine corrispondono anche all'allegra erogazione statale di stipendi salari e baby pensioni Noi non possiamo certramente biasimarli... per anni abbiamo fatto finta di niente su macchinisti, camalli, dipendenti Alitalia, pensioni baby e finanziamenti a fondo perduto per costruire il nulla al sud..
Non limitiamo sempre ai politici le colpe.. diciamo le cose per quello che sono, la festa della Grecia ha toccato tanta parte della popolazione..
Inviato il: 27/6/2011 15:34
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Re: Il punto sulla crisi dell'Euro
#4
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 27/5/2011
Da
Messaggi: 40
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Citazione:

mangog ha scritto:
Citazione:



I nodi che vengono al pettine corrispondono anche all'allegra erogazione statale di stipendi salari e baby pensioni Noi non possiamo certramente biasimarli... per anni abbiamo fatto finta di niente su macchinisti, camalli, dipendenti Alitalia, pensioni baby e finanziamenti a fondo perduto per costruire il nulla al sud..
Non limitiamo sempre ai politici le colpe.. diciamo le cose per quello che sono, la festa della Grecia ha toccato tanta parte della popolazione..






Non sono per niente convinto che il problema della Grecia sia stato uno sconsiderato uso delle risorse pubbliche ed europee.Questo è quello che fa comodo far pensare alla gente da parte di chi "ha bisogno" della crisi greca.
Mi spiego meglio...
La Grecia ha più o meno lo stesso Pil della Lombardia,intorno ai 350 miliardi di euro.Il suo debito pubblico ammonta all'incirca alla stessa cifra.Gli analisti finanziari considerano il debito greco come capace di far saltare l'Euro...
Ora,senza stare a fare conti lunghi,e riassumendo un pò la vicenda,l'ammontare del debito verso l'estero di Atene è di 170/180 miliardi.Che è senz'altro una bella sommetta,ma che non è un armageddon finanziario per l'Europa.Se pensi che Bruxelles ha accontonato 3.000 miliardi per le emergenze di salvataggio finanziario,di che stiamo parlando?
La Grecia ho paura che sia un pretesto,o se vuoi un laboratorio in cui studiare e mettere in cantiere qualche altra cosa...
Inviato il: 29/6/2011 7:59
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  •  redribbon
      redribbon
Re: Il punto sulla crisi dell'Euro
#5
Mi sento vacillare
Iscritto il: 14/1/2006
Da Firenze
Messaggi: 614
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Citazione:
La Grecia ho paura che sia un pretesto,o se vuoi un laboratorio in cui studiare e mettere in cantiere qualche altra cosa...


senza dubbio è per metterlo in culo (non nel cantiere) non ti dico cosa ai greci.
è pura e spietata lotta di classe.
hai sentito l'europa? mi correggo, hai sentito quegli stronzi dei banchieri e politici europei cosa hanno detto ai Greci?
"ora (che siete nella merda, n.d.a) fate quello che vi diciamo noi se volete un altro prestito da 12 miliardi di euro" e giù con le privatizzazioni imposte, leggi "furto di proprietà pubblica per darla ai ricchi" .

Intanto a me resta la curiosità di andare in giro tra la gente comune greca con un microfono per chiedergli, ad es. ad un macellaio greco:
senta, lei è contento di aver contribuito a pagare con le sue tasse l'alta velocità Torino-Lione, per il quale l'europa sborsa 670milioni di euro? Immagino che sarà molto contento di aver dato i suoi soldi per costruire un tunnel tra Torino e Lione?
Lo userà spesso?
Certo, il biglietto del treno le costerà un pò di più essendo ad alta velocità, almeno il doppio se no di più, ma avrà la soddisfazione di vedere la sua carne esportata che viaggia a 300km\h...
come dice? non esporta la sua carne all'estero?
Bhè ma può sempre usarlo lei e la sua famiglia per venire in vacanza in Italia...
Ah, prende l'aereo atene-roma?
Bhe ma potrebbe invece prenderlo fino a Parigi e poi venire in Italia in treno passando dalla TAV, LA NUOVA OPERA STRATEGICA che hanno costruito,
è strategica perchè l'ha detto anche Fassino,
di sicuro per chi la costruisce è moooooooolto strategica visto quello che costa, considerando che 670 milioni di euro sono solo il 30% del costo immaginatevi quanto pappa chi la costruisce...
con tutti quei soldi anche mio nonno al cimitero è strategico
_________________
“datemi il controllo della moneta di una nazione e non mi importa di chi farà le sue leggi”

Mayer Amschel Rothschild
Inviato il: 9/7/2011 4:51
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  •  mangog
      mangog
Re: Il punto sulla crisi dell'Euro
#6
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 5/1/2007
Da
Messaggi: 2857
Offline
Citazione:

redribbon ha scritto:


Intanto a me resta la curiosità di andare in giro tra la gente comune greca con un microfono per chiedergli, ad es. ad un macellaio greco:



Consideri anche i ferrovieri nel gruppo della gente comune ?



http://www.iltempo.it/politica/2011/06/05/1262781-buttiamo_soldi_grecia.shtml?refresh_ce


Dove erano i Greci quando nessuno protestava per le baby pensioni ed i vergognosi compensi dei ferrovieri ? Perchè rinnegare la manna dal cielo quando buona parte dei greci aveva qualche parente che lavorava sotto lo stato ?



http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Mondo/2010/05/grecia-sprechi-bilancio.shtml?uuid=4f714204-55f4-11df-9f91-c1820131b47b


I greci dovrebbero prendere a bastonate soprattuto i politici senza dimenticare buona parte dei lavoratori pubblici...



ps.. i nostri macchinisti facevano anche cose peggiori anni orsono...

Le notizie dai media devono essere prese con li pinze ?
Inviato il: 9/7/2011 11:27
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