Ho trovato in rete un telegiornale che sta muovendo i primi passi e che sembra molto interessante, si chiama Story Today ed è visibile al seguente indirizzo:
http://storytoday.tv/
Considerata l'opinione che la maggior parte di noi in questo sito ha dei telegiornali nostrani, almeno quelli che conoscono decentemente l'inglese (se malino, è un occasione per fare pratica) potranno avere ora quella che sembra una valida opzione.
Ad esempio, queste sono le prime cinque notizie della scaletta andata in onda (ma comunque disponibile in archivio) il 19 Aprile:

OIL RECORDS > threats of more war rattle markets
IRAN > sees no U.S. invasion, mutual talks
FORMER BUSH ECONOMIST > to present 9/11 inside job evidence
ZARQAWI > is an advertising campaign
RUMMY > blames zarqawi media committees

La terza notizia riguarda la futura conferenza - che si preannuncia molto interessante - di Morgan Reynolds sull'11 Settembre.
La quarta, è l'ammissione del Pentagono che Zarqawi fosse una psy-op, di cui anche noi abbiamo parlato, e citano come fonte globalresearch.ca, a cui direi che hanno tributato una strameritata riconoscenza dato che Chossudovsky è stato sempre il piu' lucido commentatore delle incredibili avventure della cooperativa Zarqawi.
La quinta notizia pone un grottesco confronto con la precedente, dato che riguarda la seguente dichiarazione di Rumsfeld al Rush Limbaugh show del giorno prima: "Chi critica la guerra viene manipolato da Zarqawi attraverso i media Usa. Loro [Zarqawi e Zawahiri] stanno cercando di manipolare la stampa negli Stati Uniti."
I presentatori in studio, in questa ed altre occasioni simili, non si trattengono dal commentare in maniera pungente ed ironica, rendendo il telegiornale a tratti anche spassoso
Le fonti delle notizie sono le piu' disparate, dalla BBC a PrisonPlanet, da Haaretz a Rense: riportano tutte le campane, che è una cosa banale quanto rivoluzionaria per i nostri tempi.
Buona visione.

Grazie Goldstein!
Il mio inglese stentato ti ringrazia... e pure la mia cronica mancanza di tempo che m'impedisce di trovare e spulciare tutti quei siti da cui prendono le notizie.

Veramente un'ottima opportunità!

P.S.: per chi fa fatica a seguire l'inglese parlato, sotto il video c'è la lista delle notizie annunciate e, cliccando sopra a ciascuna, in alto a destra appare il testo così come lo sta leggendo lo speaker.

Ottima news, goldstein, thank you very much!

...il presentatore è pure ironico:

(dopo un video con un discorso di Bush)

"...there he is, the Commander in Chief of the most powerful military in human history saying that he hears voices!"

"...ecco a voi, il Comandante in Capo delle forze armate più potenti nella storia dell'umanità che dice di sentire le voci!"



ege

Si anche nella puntata del 14/4 il tipo dice "Im so confused because my leader says nookular!" dopo uno scambio di battute sul termine nucleare, una delle molte parole che danno dei problemi al comandante in capo.
Il telegiornale e' chiaramente low budget, pero' lui mi sembra molto bravo.
Magari domani commentiamo la puntata..

Le fonti delle notizie sono le piu' disparate, dalla BBC a PrisonPlanet, da Haaretz a Rense: riportano tutte le campane

due dei siti sospettati di non raccontarla tutta....

Ciao
-javaseth

Con la locuzione da/a intendevo sottolineare che utilizzano come fonti sia siti mainstream che alternativi, e tra questi ultimi rense e prisonplanet sono tra i piu' letti.
Non che sia importante ai fini della discussione su questo telegiornale, ma per curiosità, a cosa sarebbe dovuto il sospetto verso quei due in particolare? Ti riferisci alle critiche di Daryl Bradbord Smith ?

Citazione:

Anche ALTRI, per altri motivi, li accusano, ma si, diciamo che ho constatato che le accuse mosse da parte di Smith e Hufschmid verso alcuni ricercatori e relativi media alternativi sono verosimil anche se si vorrebbero dipingere le loro affermazioni come puro e semplice antisemitismo o tuttalpiù come una forma acuta di paranoia.

Io credo che molte tracce del 9-11 portino dritto dritto al Mossad, alle lobby israeliane a Washington e a Tel Aviv, alla elite finanziaria mondiale: vedi i 5 finti arabi danzanti e la strana storia della Urban Moving Systems, i 100 e passa "studenti d'arte" israeliani arrestati, alcuni dei quali vivevano in Florida proprio vicino a casa di Atta, la compagnia informatica israeliana che controlla virtualmente ogni telefonata fatta negli USA, i membri del PNAC stessi come ad esempio Pearle e Wolfowitz che hanno un passato come spie israeliane, i precedenti storici come la USS Liberty, Larry Silverstein e le assicurazioni, Murdoch ed il silenzio dei media, la storia dell'antrace,la Huntleigh USA che gestiva l sicurezza nei due aereoporti e che è posseduta dalla ICTS ecc ecc..

Quindi non parlarne mi sembra strano e, per chi dice di volere la verità, non esplorare alcuni aspetti e voler promuoverne altri, come il peak oil o gli illuminati, può essere sospetto.

Sicuramente quello che vedo è una gran confusione in seno al movimento che può giovare solo a chi, magari avuta la testa di Cheney & Co., rimarrebbe tranquillamente a muovere altre marionette.

Chi lo sa.....sempre meglio essere all'erta e non prendere tutto come oro colato, anche se la fonte sembra essere dalla parte della verità.

Ciao
-javaseth

Io credo che molte tracce del 9-11 portino dritto dritto al Mossad, alle lobby israeliane a Washington e a Tel Aviv, alla elite finanziaria mondiale: vedi i 5 finti arabi danzanti e la strana storia della Urban Moving Systems, i 100 e passa "studenti d'arte" israeliani arrestati, alcuni dei quali vivevano in Florida proprio vicino a casa di Atta, la compagnia informatica israeliana che controlla virtualmente ogni telefonata fatta negli USA, i membri del PNAC stessi come ad esempio Pearle e Wolfowitz che hanno un passato come spie israeliane, i precedenti storici come la USS Liberty, Larry Silverstein e le assicurazioni, Murdoch ed il silenzio dei media, la storia dell'antrace ecc ecc..

Sono completamente d'accordo, ma il discorso secondo me è un altro, ed è una questione di carattere più generale.
Su argomenti di una tale complessità, le interpretazioni sono molte e variano in relazione ad un grande numero di fattori, inclusa la capacità di ognuno di analizzare e comprendere.
Per questo motivo, concordo con te che è fondamentale diversificare piu' possibile le fonti di informazione, e non fidarsi solamente di una persona, che magari dice di essere il depositario della verità e che tutti gli altri sono degli infiltrati, e questo è a mio parere il caso di quelli come Daryl Smith.
Faccio un banale esempio, tanto per capirci: Blondet ha trattato estensivamente nei suoi libri di tutti i temi che tu hai citato nel paragrafo che ho riportato, ma ne ha evitati degli altri rilevanti, come le demolizioni e cosi via.
Se ragionassi alla Daryl Smith gli appiccicherei un'etichetta di agente o disinformatore senza starci a pensare piu' di tanto.
Per me invece le cose sono un po' piu' complesse, e ho preso l'esempio di Blondet perchè lo conosciamo tutti come un ottimo giornalista (a mio parere, uno dei migliori in Italia) e aspetteremmo del tempo prima di parlarne in certi termini.
Questo tempo ci consentirebbe di azionare la razionalità, e credo che tutti potremmo concludere che se ha scelto certi argomenti lo avrà fatto secondo i suoi canoni, che noi potremmo anche non condividere, ma siamo tenuti in ogni caso rispettare.
Questo discorso può essere esemplificato anche dal 911 truth movement, basti pensare alla questione del 757 al Pentagono, che ha letteralmente diviso in due il movimento.
Dunque, questo è il punto: chi non la pensa come me, o come noi, deve essere per forza un disinformatore, o è semplicemente qualcuno con una diversa visione della realtà?
Questo non esclude che possa essere realmente un infiltrato, ma i parametri per valutarlo non sono certamente questi: è noto che le campagnie di disinformazione piu' efficaci siano quelle che al 95% dicono cose giuste...
Personalmente, coloro dei queli diffido maggiormente sono quelli che passano la maggior parte del loro tempo ad emettere sentenze su chi non la pensa allo stesso modo, piuttosto che ad informare, in qualunque modo credano opportuno farlo.
Alex Jones non sarà ferrato ed interessato a tutti i temi - se conoscete qualcuno onnisciente fatemelo sapere - ma ha svegliato piu' persone di tutti gli altri siti di informazione alternativa messi insieme.
E' bene seguirlo ma senza doverlo per forza prendere come unica fonte di informazione, com'e' ovvio; si può leggere rense senza dover per forza condividere - e questo è il mio caso - le posizioni su peak oil e bird flu, e senza essere interessati ad alieni e crop circles; si può leggere ed ascoltare Daryl Smith, anche se non riesco a trattenere lo sconcerto di fronte a numerose affermazioni, che ritengo causate probabilmente da una mente limitata.
Basta usare un pò di intelligenza, per dire, non sono mica neanche d'accordo con ogni articolo di Luogocomune...

Buongiorno,
nel post di qualche giorno fa avevo segnalato la possibilità di leggere il testo esatto di ogni notizia nello spazio a destra del frame video di ogni puntata; martedì scorso però l'impostazione del sito di storytoday.tv è mutata, avendo rimosso tale opzione. Ho allora scritto al sito stesso per chiedere se fosse possibile ricrearla, e oggi mi hanno risposto.
Elenco di seguito la lettera tradotta, per miglior chiarezza: al termine si richiede un aiuto che forse in questo sito potrà essere soddisfatto.


hi and thanks for writing.
the script from last night is here:
http://storytoday.tv/news/20060426/teleprompter.txt
all the text files from all of our shows are here:
http://storytoday.tv/news/?M=D
right now we're doing a lot of reformatting and will be radically changing our website soon, so there will be a comment blog area for all the stories... stay tuned.
one thing you could perhaps help us with; it is almost impossible to find pictures of dead american soldiers in iraq on the internet here. if you can find any of those, please send our way. thanks.

tt


"Ciao e grazie per aver scritto.
La trascrizione dell'ultima puntata è qui: (segue link).
Tutti i file di testo di tutte le nostre puntate sono qui: (segue link).
Al momento stiamo operando molti cambiamenti e presto cambieremo radicalmente il sito, perciò ci sarà un blog per i commenti per ogni notizia... continua a seguirci.
Su una cosa forse potresti aiutarci; è quasi impossibile trovare immagini di soldati americani morti qui sul web (storytoday.tv trasmette da S. Francisco). Se ne potessi trovare qualcuna, per favore mandacela. Grazie."

due cose in fretta:
- bella l'idea del tg ma il mio inglese non è abbastanza agile da capire quello che dicono!
- domanda:


it is almost impossible to find pictures of dead american soldiers in iraq on the internet here.

ma.. ma come è poss..?

comunque da una rapidissima ricerca ho trovato queste pagine web con immagini (non mi ci sono soffermata perchè sto andando via):

http://www.aeronautics.ru/news/news002/news076.htm

http://news.xinhuanet.com/english/2004-11/10/content_2201052.htm

http://cryptome.org/us-blackout/us-blackout.htm

http://www.69workshop.com/archives/000068.php

http://news.bbc.co.uk/2/low/middle_east/4147705.stm

http://www.paktribune.com/news/index.php?id=20101

non so se vanno bene...
ciaociao

"...
it is almost impossible to find pictures of dead american soldiers in iraq on the internet here.

ma.. ma come è poss..?
"
.... State pensando anche voi quello che penso io?...

Citazione:
Mah... sarà l'effetto di un provvedimento di Giorgione W. sul controllo dei server web, tipo quello sulle intercettazioni illegali?
Mi sa un po' stano però; anche il fatto che non si possano trovare nemmeno di straforo.

Grazie Gaia... ti proporrò per il Premio Pulitzer
Ora me le spulcio e semmai spedisco...

P.S.: buon divertimento in Toscana... spero i tuoi non debbano pentirsene

Lascia un pò perplessi il fatto che da quando Alex Jones è apparso (per ben 2 volte) alla trasmissione televisiva Showbiz Tonight del network televisivo CNN, le critiche verso il suo operato si siano intensificate, e siano usciti alla ribalta personaggi come Daryl Bradford Smith, prima perfetti sconosciuti, che si pongono come obiettivo quello di smascherare questi falsi profeti.
Non so se avete mai ascoltato uno dei suoi numerosi talk radiofonici (spesso in compagnia dell'amico Hufschmid, che recentemente, ha avuto un acceso dibattito radiofonico coi ragazzi di Loose Change) o avete mai dato un'occhiata al suo sito, ma a me sembra soltanto un ammasso di accuse (infondate o meno) non supportate appunto da prove concrete
Basta dire che siccome Alex Jones (e tutti i cosiddetti truth seekers) siccome non parlano o affrontano esclusivamente il tema del sionismo e delle sue implicazioni, sono dei "disinfo agents" oppure "they're working for NWO"?
Oppure basta dire che siccome Charlie Sheen ha una cattiva reputazione in quanto frequentatore di prostitute e problemi di droga, le sue parole non vanno prese sul serio?
A me la cosa sembra un tantino più complessa, ed in questo concordo totalmente con quanto detto da goldstein nel suo post.
Non si possono avere profeti dell'informazione o uniche fonti dalle quali trarre informazioni, questo è sicuro, diffidare da tutti (AJ e Smith compresi), e soprattutto da quelli che credono di avere la verità in tasca

EDIT: Recentemente AJ, durante uno dei suoi show radiofonici, ha risposto ad un ascoltatore che gli domandava dei suoi presunti legami (come membro onorario) con la RSICC.

Citazione:

Su questo sono daccordo, credo sia la cosa più importante che ho imparato dell'11 settembre.

Ma ho imparato anche che la tana del coniglio è molto più profonda di quello sembra, che non è una sola la pillola rossa da prendere e che non tutte le pillole rosse sono vere pillole rosse.....molte sono quelle blu dipinte di rosso.

Ogni pillola è molto più difficile da digerire di quella precedente, perchè aggiunge altri picchi di sconforto ad un quadro già devastante per le emozioni di chi si risveglia in questo incubo/realtà.

Il dolore di ognuno di questi passaggi all'interno dei livelli della tana del coniglio è il dover rielaborare una serie di convinzioni e di valori che fino a ieri si credevano essere il minimo comun denominatore del sentirsi umani, del sentirsi evoluti, del sentirsi se stessi.

Il rischio che si corre è che l'insopprimibile desiderio di ridurre questo dolore, di liberarsi da questo fastidio, ci faccia fermare a metà strada, prendendo la pillola sbagliata.

Quella pillola che ti fa rientrare in una matrix dove l'11 settembre è tutto tranne quello che è stato veramente. E' chiaro che molti durante la strada la prederanno, è umano. E' la via più facile. La prima battaglia si svolge, e si vince, dentro di noi.

Per chi veramente ha sete di verità, basta semplicemente cercare. La verità è tutta li, ad un click da noi.

La tana del coniglio è li perchè noi la esploriamo, stando attenti alle trappole della nostra mente che fanno il gioco della gente che vuole pensare per noi.

E non bisogna avere paura. Internet è ancora ingovernabile. E più siamo ad usarlo con profitto, meno lo diventerà!

La battaglia più grande di questa guerra si sta svolgendo nel mondo dell'informazione.

Questa battaglia viene combattuta in America, cosi come nel resto del mondo, cosi come in Italia, cosi come su luogocomune.

E i lupi si travestono da pecore, è la guerra della dissimulazione.

Ciao
-javaseth