Ho una domanda tecnica se c'è qualcuno con adeguata formazione, che in sintesi può essere espressa così: Internet può sopravvivere al "picco del petrolio"?
Dettagliamente: considerando tutti i possibili fattori: picco del petrolio, crisi energetica ed economica, potenziale guerra all'Iran e tagli nelle forniture, fantomatiche "carbon tax" e via dicendo che opzioni ci sono per l'operatività della rete in futuro?
Internet non è tu che accendi il tuo computerino e i tuoi amichetti che fanno lo stesso e tutti felici scombussolate i piani occulti dei potenti del mondo se passate il sarcasmo ma si basa su strutture complesse che richiedono approvvigionamento energetico costante e manutenzione.

Ho sentito che molti server conumano ben più dei SUV tra energia assorbita e raffreddamento, il backbone transoceanico per dirne una ha avuto dei costi astronomici e non ho idea di quale sia la spesa di manutenzione e via dicendo (qualcuno può obiettare che è un grosso cavo e una volta steso "dove lo metti sta" - sì, se non lo tagliano ad esempio...remember?)

E via dicendo. Io non ho idea nè di quanto ciucciano i server o quanti ne devono restare in piedi, di quanto costi la manutenzione dei backbone e della altre infrastrutture fisiche, e come visto ci sono molte variabili in gioco, di natura economica, politica o di semplice esaurimento di risorse.

A chi si vuol cimentare...

Citazione:

Considerando che la crisi economica ridurrà l'economia USA del 20% (se non del 50%), e di conseguenza la domanda del petrolio crollerà (danneggiando arabi e russi), non mi preoccuperei di alcun "picco" nel lungo termine. Petrolio ce ne sarà anche troppo, e l'offerta supererà la domanda al punto che potrebbe crollare a 20 dollari al barile.

Ovviamente questo sul lungo termine. Attualmente il petrolio ha ancora dei picchi, e viene probabilmente usato, insieme alle altre commodities, per parcheggiare il valore che gli speculatori degli hedge found stanno strappando alle banche di investimento (con l'intenzione di distruggerle? chissà..).

Citazione:
Infatti è appena schizzato su di 30$ a 126 al barile...e un bel bombardamento nucleare sull'Iran con chiusura dello stretto di Hormuz può sempre risolvere il problema.

Non vorrei che la cosa si mutasse in un dibattito specifico sul picco/s, picco/no o sulle speculazioni sulle commodities, la mia domanda ne comprende i termini ma non è il punto principale.

Vedendola in altri termini potrei riproporti la questione così: anche la tua ipotesi fosse corretta, tu ti aspetti che 20$ al barile o no, di tornare a pagare la benzina - facendo la proporzione - meno di mezzo euro al litro?
E se c'è da preoccuparsi di riuscire a far girare la propria macchina, è leggitimo chiedersi se si riuscirà a far girare i propri server?

Infatti è appena schizzato su di 30$ a 126 al barile...

Guardacaso proprio nei giorni in il Governo americano e la Fed stanno tentando di tenere in piedi un gigante dai piedi di carta straccia.

e un bel bombardamento nucleare sull'Iran con chiusura dello stretto di Hormuz può sempre risolvere il problema.

Un bombardamento iraniano è folle dal punto di vista strategico e controproducente da quello economico (google: israel-iran connection)

Ho una domanda tecnica se c'è qualcuno con adeguata formazione, che in sintesi può essere espressa così: Internet può sopravvivere al "picco del petrolio"?

Io mi chiederei piuttosto se internet, o meglio, la libera diffusione di idee e non di un pensiero unico, possano sopravvivere al vuoto dell'istruzione pianificata. Ammesso che gli attuali tassi di natalità e di fertilità garantiscano un utente-blogger davanti al pc e un buon numero di lettori.

Citazione:
Esattamente come l'invasione dell'Iraq (e la Georgia allora?), cosa che non gli ha impedito di attuarla, soprattutto se consideriamo che il suicidio degli USA sembra accuratamente pianificato.

Link per link, spiegami questo allora:
http://www.afterdowningstreet.org/node/35448

Citazione:

No, non è come per l'Iraq.
Tempo fa avevo spiegato per quale motivo fosse controproducente dal punto di vista strategico-militare (intervento *#319).

Citazione:
Perchè l'Iraq è stato un SUCCESSO strategico e un TRIONFO economico infatti...
(Saremmo lievemente OT)

A parer mio la volonta' di istituire la terza borsa del greggio, stavolta valutata in Euro e non in Dollari puo' benissimo essere un ottimo motivo per bombardare l'Iran...
Per gli Stati Uniti un'azione del genere da parte del "Simpatico Iraniano" sarebbe devastante, e neppure l'Amero li salverebbe...

@ Hiei,

ho letto altri tuoi post, e per la verità non mi sei sembrato molto serio, se cerchi una risposta alle domande da te postate all'inizio, io posso dartele in modo molto preciso... ma se vuoi solo cazzarare allora non mi va di darti una risposta a ciò che di fatto non ti interessa sapere...

il tema che hai proposto è stuzzicante... e di semplice soluzione...

ciaodino

Citazione:
Non ho potuto rispondere prima causa improvvido ban.

Se sei ancora in giro, mi interessano le tue risposte.