Nel mio blog (http://scie-chimiche.blogspot.com) ho messo tutto il resoconto della conferenza, è breve e vi consiglio di leggerlo, perché Angioni conferma che esistono sperimenti sulla modificazione del clima!
E qui di seguito il video in cui gli pongo una domanda su cui hanno tergiversato un bel po', come al solito senza dare una risposta vera e propria.
Ho ricevuto una prima mail da Angioni, in cui affronta le domande non poste nella conferenza, e mi ha dato l'assenso sia a farmi avere le sue risposte a tutti i punti che gli avevo sottoposto, che a postarle sul sito
Stasera o domani dovrei averle, le inseriro' appena mi arrivano
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Per chi desidera informarsi sulla piu' grande menzogna dell'era moderna FAQ 11 settembre 2001
Mi sembra che il debunking batta sulla modifica del tempo* "Locale" piuttosto che "Globale".
mc
(*) notare che usa la parola "modifica climatica" e subito, manco avesse bestemmiato, si corregge con "modifica del tempo" molto meno appropriato come termine. Abbastanza ridicolo ed impacciato... come uno che deve stare molto attento a cio' che dice...
Come anticipato, posto qui sia le domande da me poste al Dr Angioni e le sue risposte, come da sua autorizzazione
Egregio Dr Angioni,
ho ascoltato con attenzione quanto da Lei esposto in merito al cosiddetto fenomeno delle scie chimiche, ed ho studiato le Sue considerazioni in merito pubblicate su internet
E’ da un paio d’anni che, da privato cittadino, mi interesso del fenomeno, che parrebbe di recente comparsa confrontando i vari filmati e le foto satellitari di ieri e di oggi. Le differenze, infatti, sono piuttosto impressionanti, e questo mi ha spinto ad approfondire l’argomento, documentandomi con materiale vario reperibile in rete
Affermare che quanto osserviamo quasi quotidianamente nei nostri cieli sia semplicemente la conseguenza dell’aumentato traffico aereo non sembra sufficiente a dissipare i dubbi, perche’ il persistere di scie tracciate da aerei si dovrebbe poter verificare solo quando i 3 elementi interessati, pressione, temperatura e umidita’, si combinano, come da Lei stesso riconosciuto, in determinate e imprescindibili quantita’
Infatti non e’ la presenza di scie che genera perplessita’, ma la loro persistenza
I nodi da sciogliere per chiarire la questione sembrano gravitare attorno a precise domande di natura scientifica che attendono risposte altrettanto scientifiche, e per questo mi rivolgo a Lei
Le domande sono queste: Come spieghiamo la formazione di scie persistenti in mancanza degli indispensabili parametri atmosferici, come indicato dagli studi in uso alla FAA ?
Come spieghiamo quanto avvenuto in Germania due volte, il 19/07/2005 e poi il 13/03 2006, dove i radar hanno registrato un segnale di risposta malgrado l’assenza di corpi solidi? Sono state registrate sia le immagini che le scansioni, che hanno confermato come il ritorno di segnale fosse causato da scie persistenti
C’e’ una relazione fra il fenomeno e l’improvviso fiorire di decine e decine di studi, finanziamenti e brevetti di prodotti, tecnologie e nanotecnologie destinati al controllo meteorologico?
C’e’ una relazione fra il fenomeno e gli studi militari sull’uso bellico del controllo climatico? In Croazia non esistevano scie persistenti prima dell’ingresso del paese nella Nato, ora si
Concludo con una perplessita’, Dr Angioni, se un comune cittadino come me riesce a reperire questa notevole mole di documentazioni precise e particolareggiate con un normale lavoro di ricerca in rete, per quale motivo di questo fenomeno non vi e’ traccia sui media tradizionali?
E questa e' la risposta del Dr Angioni, che ha dato risposte anche su diversi altri aspetti non citati nella lettera, ma raccolti nella mia ricerca sulle scie chimiche Qui
Buongiorno sig. ... ho letto quanto mi ha consegnato ieri alla conferenza. Credo di aver risposto in buona parte alle domande che mi poneva, in ogni caso se rimane qualche dubbio ritorno volentieri sull'argomento.
Mi pare che non si sia parlato della Croazia. Io non conosco il croato quindi non posso sapere cosa dice esattamente quel servizio, vista l'esperienza con l'altro filmato tedesco di cui abbiamo già parlato, sarei piuttosto prudente, anche perchè non mi pare ci sia il nome del traduttore a cui chiedere delucidazioni. D'altra parte non si capisce dove nel filmato si affermi che le scie sono comunciate subito dopo la richiesta formale di adesione della Croazia alla NATO, mi risulta che la Croazia non abbia ancora preso una definitiva posizione in materia, anzi prendendo un articolo a caso tra i tanti presenti in rete si legge che la NATO il 3 aprile 2008 invita formalmente la Croazia ad entrare nell'organizzazione: http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=252256 Sembra quindi che ci sia qualcosa che non va nelle affermazioni fatte in rete, a questo punto diventa indispensabile avere il nome del traduttore e tutte le fonti usate.
Ho dato un occhiata al sito weather modification di cui si parlava ieri, non vedo nessuna relazione con il governo americano? Dove si trova la fonte di questa affermazione? il sito comunque vende materiale per la modificazione meteorologica esattamente come avevo detto io con liquidi criogenici e nuclei di condensazione. Sono quelle cartucce che ho mostrato nella presentazione. Non mi sembra nulla di stupefacente o preoccupante visti i risultati scarsi delle procedure e i costi necessari. Certamente la modifica del tempo di può fare, ma solo su piccola scala e con mezzi che non sono simili alle contrails come ho già spiegato nella presentazione. Per sapere se ci sono esperimenti di questo tipo basta osservare il lancio di cariche dall'aereo simili a piccole esplosioni colorate ai lati delle ali.
Sul documento Owning the Weather: Si tratta di un documento di fantasia come si spiega nel disclaimer nelle prime pagine. E' qualcosa tipo un compito a casa dato da fare a degli studenti di un accademia. Il documento è sempre stato pubblico, il che dovrebbe anche far capire che non c'è nessun complotto. In ogni caso si spera nel 2025 di arrivare ad un controllo del tempo su una superficie minore di 200 km^2, ovvero un quadrato con circa 14 km di lato. Con superfici così piccole sarebbe comunque impossibile mettere in crisi un intera nazione.
Sul Morgellons: La Staninger non è una tossicologa di fama mondiale, è laureata in medicine alternative (laurea che non è riconosciuta in vari paesi e non so nemmeno se sia riconosciuta in america). Non ci sono studi tossicologici o epidemiologici sul Morgellons. Esiste un centro fondato da Mary Leitao (biologa) che studia il fenomeno senza collegarlo in alcun modo alle scie chimiche. Solo la Staninger e pochi altri fanno questo collegamento, basandosi non si sa bene su quali prove. La comunità medica è molto perplessa su questo morbo e si ritiene, per ora, che si tratti di una grave forma di psicosi (parassitosi illusoria) che sembra dare esattamente gli stessi sintomi. Il Center for Desease Control (CDC) costretto dalle pressioni di pazienti e politici ha dovuto aprire uno studio epidemiologico. Attenderemo i risultati.
Su Haarp, nonostante la dichiarazione del parlamento europeo non ci sono elementi scientifici per ritenere Haarp un pericolo concreto. Le potenze di Haarp per quanto alte sono assolutamente insignificanti quando giungono sulla ionosfera e anche se i raggi venissero riflessi non avrebbero mai la potenza per poter avere un effetto sul tempo o sulle persone. Se ci sono altre domande resto a disposizione, Saluti Simone Angioni
Come ho gia riferito al Dr Angioni, ora non mi e' possibile, per questioni di tempo, rispondere in maniera documentata, ma mi ha confermato che leggera' sicuramente i vostri commenti alla risposta inviatami e, se lo riterra' opportuno, interverra' personalmente per rispondervi
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Per chi desidera informarsi sulla piu' grande menzogna dell'era moderna FAQ 11 settembre 2001
Inviato il: 29/5/2008 21:44
Teba
Teba
Re: video e resoconto della conferenza
#7
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 14/9/2007
Da
Messaggi: 1846
Citazione:
Sul documento Owning the Weather: Si tratta di un documento di fantasia come si spiega nel disclaimer nelle prime pagine. E' qualcosa tipo un compito a casa dato da fare a degli studenti di un accademia. Il documento è sempre stato pubblico, il che dovrebbe anche far capire che non c'è nessun complotto. In ogni caso si spera nel 2025 di arrivare ad un controllo del tempo su una superficie minore di 200 km^2, ovvero un quadrato con circa 14 km di lato. Con superfici così piccole sarebbe comunque impossibile mettere in crisi un intera nazione.
Mi sembrava che il generale Fabio Mini parlasse di quest' argomento in ben altri termini.O no?
Inviato il: 29/5/2008 22:27
Sandman
Sandman
Re: video e resoconto della conferenza
#8
Mi sento vacillare
Iscritto il: 29/5/2006
Da
Messaggi: 666
IL sign. Angioni dovrebbe vedere questo prima di sparare cazzate:
Spero che Angioni risponda. Chiedo SE trova anomalo che: - aerei rilascino la scia da un solo motore - aerei percorrano lo stesso spazio aereo, a quote approsimativamente simili, rilasciando scie completamente differenti - aerei percorrano tratti che non corrispondono alle aerovie - aerei lascino scie chiare ed altri scie scure - aerei rilascino la scia ad intermittenza nel percorso limitato a pochi secondi di volo
Piccola precisazione sulla questione "Croazia-NATO", che comunque niente toglie e niente aggiunge alla questione "scie chimiche".
A quanto pare, le "scie persistenti" hanno caratterizzato il cielo della Croazia a partire dal giorno seguente la domanda formale di adesione alla Nato, avvenuta nel maggio del 2002.
Nel 2008 la Croazia è stata formalmente invitata ad aderire alla NATO. L'adesione ad tutti gli effetti è prevista per il 2009.
Citazione:
ahmbar ha scritto: E questa e' la risposta del Dr Angioni, che ha dato risposte anche su diversi altri aspetti non citati nella lettera, ma raccolti nella mia ricerca sulle scie chimiche Qui
E le risposte a queste domande?
Citazione:
Come spieghiamo la formazione di scie persistenti in mancanza degli indispensabili parametri atmosferici, come indicato dagli studi in uso alla FAA ?
C’e’ una relazione fra il fenomeno e l’improvviso fiorire di decine e decine di studi, finanziamenti e brevetti di prodotti, tecnologie e nanotecnologie destinati al controllo meteorologico?
C’e’ una relazione fra il fenomeno e gli studi militari sull’uso bellico del controllo climatico? In Croazia non esistevano scie persistenti prima dell’ingresso del paese nella Nato, ora si
Concludo con una perplessita’, Dr Angioni, se un comune cittadino come me riesce a reperire questa notevole mole di documentazioni precise e particolareggiate con un normale lavoro di ricerca in rete, per quale motivo di questo fenomeno non vi e’ traccia sui media tradizionali?
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