Pur di adempiere al blocco contro Cuba imposto dal padrone USA due banche svizzere, UBS e Credit Suisse, si sommergono di ridicolo...

Invocano il "controllo" e definiscono Cuba "paese sensibile"...ma cosa vuol dire?

Forse che l'invocato controllo e la sensibilità ha impedito alle imprese creditizie svizzere di beccarsi i soldi rubati dai nazisti agli ebrei gassati? far affari con il commercio delle armi? e magari, chissà, lavare denaro sporco della mafia (statunitense)?

La Banca Centrale di Cuba rispondedenunciando questo palese atto di sottomissione all'Impero.

E' la prima volta che sento definire Banche Leccapiedi
Di solito sono gli unti del Signore,i politici,gli imprenditori,le Chiese,le Associazioni,Le Famiglie,ma questa mi è proprio nuova
Offerto poco?

Hola Cuba,

se devo essere siincero, a parte il "leccapiedismo" delle due banche succitate, non sono molto dispiaciuto dell'accaduto.

Ti vorrei però far analizzare la situazione monetaria di Cuba.

Ci sono le due divise (M.N. e peso convertible) che circolano liberamente nel paese, ma mentre la prima è (teoricamente svicolata dal mercato monetario estero e libera di fluttuare rispetto al peso convertible (almeno in teoria, per quanto ne so), la seconda è legata a cambio fisso (attualmente a 1,08) al dollaro.

Penso che se Cuba volesse, dovrebbe sganciarsi dal dollaro, e non dico lasciare il peso libero di fluttuare (che porterebbe alla bancarotta nel giro di pochi giorrni) ma legarlo a divise di paesi che non hanno l'embargo (Euro per esempio o CAD).

Inoltre l'attuale trend economico degli EE.UU. e la conseguente svalutazione del dollaro costringe Cuba a pagare le importazioni sempre di più. L'esempio più immediato è l'avvata trasformazione delle centrali elettriche per utilizzare il crudo cubano.

Giusto per fare il complottista ( ) ho il sospetto che le due care banche svizzere abbiano "cioccato" con il Bandec e gli abbiano chiuso i conti. Per evitare costose (sia economicamente che a livello di immagine) traingolazioni, piuttosto che passare tramite altre banche che continuano ad intrattenere i conti con Bandec preferiscono fare i paladini e accucciarsi ai piedi di giorgino.

Saludos

Mel

davvero curioso.
nella "denuncia" si legge:"
Dovremmo domandare chi decide quali sono i paesi "sensibili" e quali no? e su che parametri si basa questa classificazione? "
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sfugge che due imprese sono del tutto libere di decidere con chi fare affari e con chi no, quindi la domanda non ha alcun senso: quali sono i paesi "sensibili" lo decidono loro, con parametri fissati da loro.
se si vuol criticare la scelta in quanto le motivazioni (presunte) appaiono criticabili, si faccia pure, ma sempre tenendo conto che non vi è nessun obbligo da parte di nessuno.
tanto meno è obbligata Cuba a intrattenere relazioni con paesi e imprese che ritiene "non buoni", quindi:
- non si capisce perchè fino a ieri fare affari con queste 2 banche andava bene
- non si capisce perchè oggi anzichè lamentarsi non si sia contenti di aver tagliato i ponti con soggetti valutati negativamente
- si vorrebbe capire con quali altri soggetti (bancari o meno) valutati negativamente Cuba continui a fare affari.

Mel, mi sa che fare domande a Cubainform non serve: la regola è che viene depositata una notizia, poi si scompare dalla circolazione fino alla notizia successiva.

Mel, mi sa che fare domande a Cubainform non serve: la regola è che viene depositata una notizia, poi si scompare dalla circolazione fino alla notizia successiva.

Non capisco se ci sei o ci fai: ovviamente tra un post e l'altro è in coda con la "libreta" dell'altro thread per ricevere la razione giornaliera. Che domande fai?

"è in coda con la "libreta""
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allora sarà bene non distrarlo con queste cazzate...
e io che pensavo che invece andasse a dare una mano per gli sbarchi dei disperati che approdano coi barconi...