Film ancora non uscito, ma presentato a Venezia, in concorso proprio in questi giorni.
Mi colpisce e vene vorrei parlare, sentire cosa ne pensate, per il tema che tratta, molto ma molto attuale, nonostante il film sia ambientato nella Londra del 2027.

Il film è diretto dal regista Alfonso CUARÓN, e ha tra i suoi protagonisti Clive Owen, Julianne Moore, Michael Caine.

Scheda dall'Internet Movie Database

La storia è in poche parole la seguente.
Nel 2027 ci si trova in un mondo nel quale da 18 anni non nasce nemmeno un bambino.
Le donne sono inspiegabilmente diventate sterili, e il ragazzo più giovane del mondo, proprio 18 anni, è appena morto.
L'umanità si trova nella condizione più terribile, la materializzazione della propria estinzione in tempi brevissimi, 50 anni circa.
Gli scienziati non sanno trovare risposte al dilemma, e si è sviluppato un enorme flusso migratorio, che ha trasformato la Gran Bretagna in un posto dove chiunque non sia britannico Doc viene perseguitato.
In tutto questo, quando ormai ogni speranza è persa, in mancanza di futuro, si muovono i personaggi, prima di tutto Theo (Clive Owen), che si troverà ad essere l'inatteso eroe chiamatto dalla sua ex moglie Julian (Julianne Moore), dalla quale ha avuto un bambino poi morto), la quale è ora a capo di un'organizzazione che cerca di combattere le persecuzioni contro gli immigrati.
Il compito che Julian affiderà a Theo è importantissimo, e cioè quella di trasportare, proteggendola da autorità e terroristi, l'unica donna al mondo incinta, Kee (Claire-Hope Ashitey), dagli scienziati dello Human Project, riunitisi per cercare una soluzione al problema dell'infertilità per una nuova società.

Il film è tratto da un romanzo di P.D. James.

Che ve ne sembra?

Sembra interessante!

Questo andrò a vedermelo al cinema.

ege

Più che altro la cosa che mi colpiva era:
1) la tragedia reale che rappresenterebbe un mondo di donne sterili
2) come viene affrontato il tema dell'immigrazione

In realtà il secondo punto non verrebbe in mente ad una prima riflessione, se ci stiamo estinguendo che senso ha andarsene da un'altra parte?
O in ogni caso, in un film che come tema ha l'estinzione della razza umana, cosa c'entra il discorso immigrazione?

Io ho sentito la conferenza stampa della delegazione rpesente a Venezia, e appunto poi riflettendoci ci si rende conto di quanto poi le due cose siano collegate.
Un mondo che finisce, e la follia umana che va ai massimi livelli.

Inoltre nel libro c'era, e molto più spiccato, un senso religioso:
la metafora della donna che deve partorire e fugge, e la figura di Mosè (non spiego questo concetto, per chiv uole poi vedersi il film senza rovinarsi il finale...).

Sembra il solito film sulle catastrofi, ma in realtà è molto più complesso...

A breve vi posto dei video

Interessante.
Nei miei voli di fantasia mi era capitato di immaginare una cosa del genere (sterilità globale delle donne).

Game Over

Non possono concepire, oppure non riescono a portare avanti la gravidanza?

Il fatto dell'emigrare non lo comprendo. Dovrò vedere il film o leggere il libro.

Le donne sono proprio sterili da quello che ho capito, e pare proprio non possano concepire.
Anche io voglio leggere il libro, però attento che pare sia più sul religioso, o comunque con risvolti religiosi, simbolismi, etc più accentuati del film.

Bhè fai conto che ti trovi in un mondo che tra inquinamento, nazionalismi vari che si accentuano, guerre, etc etc è un vero disastro...
Si cerca di andare in zone che si considerano migliori..

Ho capito........ una variante del classico Armagheddon.
Se ci si aspetta un diluvio si cercherà di spostarsi verso terre più elevate.
Okkey....

Quindi l'uomo è condannato all'estinzione a causa delle donne!
Perdita delle qualità femminili? Mascolinizzazione? Il raggiungimento della parità tra i sessi??
Forse la morale è: "La donna torni ad essere la regina della casa"?

Santro
Credo sia diverso il discorso...
E' più un film sulla speranza, su una situazione tragica, che lascia uno spiraglio nell'unica donna incinta...
Non penso sia un inno al patriarcato...

Le donne sono inspiegabilmente diventate sterili, e il ragazzo più giovane del mondo, proprio 18 anni, è appena morto.

Inspiegabilmente...

L'umanità si trova nella condizione più terribile, la materializzazione della propria estinzione in tempi brevissimi, 50 anni circa.

Inspiegabilmente...

Gli scienziati non sanno trovare risposte al dilemma, e si è sviluppato un enorme flusso migratorio, che ha trasformato la Gran Bretagna in un posto dove chiunque non sia britannico Doc viene perseguitato.

Veramente è l'esatto contrario.

In tutto questo, quando ormai ogni speranza è persa, in mancanza di futuro, si muovono i personaggi, prima di tutto Theo (Clive Owen), che si troverà ad essere l'inatteso eroe chiamatto dalla sua ex moglie Julian (Julianne Moore), dalla quale ha avuto un bambino poi morto), la quale è ora a capo di un'organizzazione che cerca di combattere le persecuzioni contro gli immigrati.

Vi ricorda qualcosa?

Il compito che Julian affiderà a Theo è importantissimo, e cioè quella di trasportare, proteggendola da autorità e terroristi, l'unica donna al mondo incinta, Kee (Claire-Hope Ashitey) [non mi dire, non l'avrei mai e poi mai immaginato...], dagli scienziati dello Human Project, riunitisi per cercare una soluzione al problema dell'infertilità per una nuova società.

Dovete stare attenti a quello che leggete... bisogna leggere con cura... seguire la linea... unire i puntini...

...

O in ogni caso, in un film che come tema ha l'estinzione della razza umana, cosa c'entra il discorso immigrazione?

...

...bingo...

Citazione:

Guardate che strana coincidenza
però loro sono una democrazia avanzata

Garda caso Holliwod predice il futuro del NWO così almeno non possiamo dire non ci avevano avvertito

anche in Spagna ci stanno pensando,per par condicio

Dalle premesse sembra un film interessante.

Sarebbe interessante anche scoprire di che genere siano i risvolti religiosi di sottofondo.
Le migliori storie ambientate nel futuro sono quelle che proiettano in avanti accentuandole situazioni del nostro presente che ad uno sguardo distratto sfuggono.

Blessed be

Speriamo non sia un film dove alla fine i Santi Scienziati risolvono tutto... (sempre meglio del Presidente degli USA che salva il mondo pilotando un caccia, sia ben chiaro! )

Sarebbe interessante anche scoprire di che genere siano i risvolti religiosi di sottofondo.

Ci prendi per il culo, vero?

Non è un film "tipicamente" hollywoodiano, ha un regista messicano, attori non proprio da "show biz", ma ha una produzione inglese di conseguenza i temi di fondo sono sempre gli stessi.

I riferimenti alla nuova società ci sono, chiarissimi ed evidenti.

Per quanto riguarda i temi o comunque i risvolti religiosi, il regista ha espresso la sua volontà di non enfatizzarli troppo nel film, poichè nel libro pare avessero un ruolo molto importante.
I riferimenti di cui si è parlato in conferenza stampa sono:
1) la sacra famiglia, che si rivede nell'uomo e la donna incinta che fuggono da personaggi che intendono impedire o sfruttare a loro favore l'eventuale nascita;
2) la figura di Mosè, nel ruolo del protagonista Theo, il quale compie il suo viaggio verso la Terra Promessa (e cioè il luogo sicuro in cui lasciare la donna incinta) ma a quanto pare, proprio come Mosè, pur conscio di aver portato a termine la sua missione, non potrà vederne concretamente i risultati.

Ci prendi per il culo, vero?

Non è più nemmeno permesso porre delle domande retoriche da queste parti?

Blessed be

Non è più nemmeno permesso porre delle domande retoriche da queste parti?

Visto il pubblico, non mi pare il caso...

...!

Appena visto.
Bel film.*

Ci sono dentro tutti i temi cari ai nostri amici, una summa direi, e si poteva già intuire dalla presentazione che ne aveva dato Emi.

Fanno capolino anche due tre colpi da "complottisti", ma in generale il tema trattato è quello della degenerazione di un'era e della nuova che si appresta ad avere inizio.

Very new age.

Dire di più sarebbe svelare particolari della trama che è giusto che chi vorrà vedere scopra durante il film.

Qualcuno diffonde etat d'espirit, e lo fa bene.

Blessed be
________

*(a scanso di equivoci, sono l'ultima persona al mondo in grado di fare il critico cinematografico, nel dire "bel film" intendo che ho passato due ore interessanti al cinema).

Citazione:
ehm.. veramente aveva fatto tutto Ivy.. (e aveva fatto pure un pòpò di lavoro..!)

Io sono solo andata a vederlo il film.. mi avevate incuriosita.. l'ho trovato interessante, soprattutto il fatto che la donna incinta che potrebbe salvare il genere umano dall'estinzione sia di colore (e non arrabbiatevi con me che basta vedere il trailer per scoprirlo!)...
Chissà perchè una sacra famiglia multietnica.. (per citare Ivy)

saluti
emi

p.s. la degenerazione della città mi ha ricordato molto le atmosfere di "28 giorni dopo", film che avrò visto una decina di volte.. (dite che ho qualche problema? )

Citazione:
L'unica mia scusante è l'ora in cui ho scritto il post...



Blessed be

Sia maledetto "Shaun of the Dead"! Mi illudo che questi film inglesi meritino qualcosa di più del blockbuster sotto casa e mi ritrovo dopo le canoniche due ore con un "Cazzo ho finito un pacco di orsetti gommosi!"

Useless, a volergli trovare un pregio le scene di guerriglia urbana.

Visto.

Bello, concordo con l'analisi di Santaruina, dal punto di vista cinematografico notevole la tecnica della ripresa continua con telecamera a spalla, molto coinvolgente. Le scene sono girate molto bene, molto realistiche, l'attacco dei carri armati alla palazzina è perfetto.