Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE

ATTENZIONE: Chiunque voglia scrivere su Luogocomune è pregato di leggere prima QUESTO AVVISO (aggiornato 01.11.07)



Indice del forum Luogocomune
   Scienze Economiche
  Euro o Lira: Riassunto discussione

Naviga in questo forum:   1 Utenti anonimi

 

 Vai alla fine   Discussione precedente   Discussione successiva
<1...567891011...23>
  •  Vota discussione
      Vota questa discussione
      Eccellente
      Buona
      Discreta
      Scadente
      Terribile
Autore Discussione
  •  Ste_79
      Ste_79
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#211
Mi sento vacillare
Iscritto il: 27/8/2011
Da Reggio Emilia
Messaggi: 766
Offline
Citazione:
Sì, ho visto un video, di quando parlava di aggredire il risparmio. Complimenti. Se ti accontenti di uno che parla di economia, Galloni va benissimo. A me più che i burattini mi ha sempre interessato il burattinaio.


Hai visto poco Sertes. Galloni non vuole aggredire il risparmio, vuole aggredire la finanza. Ma se ti asccontenti di un video va bene.

C'è sempre la famosa domanda a cui nessuno vuole rispondere, perché non si emette moneta direttamente?
Troppo facile?
A quel punto si che ci si accoregerebbe degli sprechi, dato che i dati sarebbero puri e non viziati dal regime bancario.
Comunque la propaganda funziona bene, visto che tutti si preoccuopano degli sprechi, di non aggravare il debito pubblico, di pagare gli interessi ecc..
Nessuno si preoccupa del fatto che non abbiamo più un euro da spendere.
Ah già i politici corrotti, è colpa loro se non abbiamo più la possibilità di scambiasrci beni e servizi.
Va a finire che è L'Europa delle banche ad essere buona e noi italiani nullafacenti e spendaccioni siamo i cattivi.

Citazione:
E' vero, quando ho ragione su una cosa importante divento intransigente. Se una sera usciamo e andiamo a donne e tu ne addocchi una, vedrai che io mi prendo l'amica senza troppi problemi.


Pure io.
Inviato il: 8/3/2014 11:59
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Ste_79
      Ste_79
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#212
Mi sento vacillare
Iscritto il: 27/8/2011
Da Reggio Emilia
Messaggi: 766
Offline
Citazione:
Infosauro: La BCE non "crea denaro dal nulla" ma tramite l'emissione di Titoli, cioè essa stessa se lo fa prestare a conferma che "dal nulla" non viene creato niente.


???
Ovvero? puoi spiegare meglio come funziona per te l'emissione monetaria da parte della bce?



Citazione:
Merio: Ma secondo voi, da quale problema bisognerebbe partire per rimettere le cose almeno un po' a posto ?


Primo punto sovranità monetaria. Non importa se a livello europeo o Italiano, importa che si possano spendere soldi e finanziare la ripresa che altrimenti non avverrà mai.

Secondo punto:separazione tra banche finanziarie e commerciali. separare chi specula da chi investe.

terzo punto: raccogliere le migliori intelligenze e metterle al servizio del pubblico e non del privato.

Con buona pace di chi ritiene il pubblico uno spreco, dico che non c'è alternativa al pubblico. L'unico soggetto in grado di spendere in perdita è il pubblico perchè ha come fine il benessere pubblico e non il profitto. Se mettiamo le stesse regole sia per il pubblico che per il privato, tanto vale che ammettiamo che tutto sia privato.
Ci sono ambiti in cui il profitto non dovrebbe nemmeno entrare. Come la medicina, la salute pubblica l'ambiente, l'energia, ecc..


Tanto per capire chi la fa da padrone:
Derivati comune milano: banche e funzionari assolti in appello
Inviato il: 8/3/2014 12:13
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  anakyn
      anakyn
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#213
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 8/1/2010
Da
Messaggi: 1428
Offline
Citazione:

Sertes ha scritto:

L'intero dibattito euro vs lira è un gigantesco "falso dilemma" creato per non parlare del capitalismo del debito e con interesse.



Ma no Sertes, dai, tu questa gente non l'hai approfondita seriamente: sia Bagnai, che soprattutto Galloni, del capitalismo del debito parlano ampiamente.

Posso capire che, senza averlo letto a fondo, Bagnai possa superficialmente essere interpretato come uno che riduce la questione a "Euro / Lira": di solito nei suoi interventi in TV, ad esempio, parla di questo, più che altro perchè è di questo che gli chiedono.


Ma Galloni, perdonami, proprio no: in molti interventi lui di Euro non parla proprio, perchè gli interessa molto di più proprio approfondire le tematiche sul capitalismo e sull'evoluzione storica dei sistemi economici e sociali.
E siccome è una persona intellettualmente onesta (a mio parere, naturalmente), ammette che esiste la possibilità tecnica di ritrovare una sovranità monetaria almeno parziale pur senza necessariamente abbattere l'euro.

Personalmente lo trovo l'esperto più stimolante proprio perchè offre una prospettiva storica e ad ampio raggio: l'ho sentito parlare anche di geopolitica.

Se hai un'ora da spendere e tolleri una qualità audio/video non eccelsa, ti consiglio la visione di questa sua ultima conferenza, peraltro organizzata dal M5S.
Inviato il: 8/3/2014 12:21
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  anakyn
      anakyn
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#214
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 8/1/2010
Da
Messaggi: 1428
Offline
Citazione:

L'unico soggetto in grado di spendere in perdita è il pubblico perchè ha come fine il benessere pubblico e non il profitto.


Qui la mano.
Inviato il: 8/3/2014 12:27
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  perspicace
      perspicace
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#215
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/9/2011
Da località sconosciuta
Messaggi: 3281
Offline
Avete capito tutti?

L'interesse dei politici non è arricchirsi è il benessere pubblico quindi potete dormire sogni tranquilli, loro non faranno mai favori ai loro amici a danno della comunità.

Gli sprechi non esistono, i politici non rubano, il denaro si crea dal nulla, stesse regole per pubblico e privato sono un male, il furto tramite coercizione è un invenzione dei "cattivi banchieri", la svalutazione monetaria è un bene infatti i Russi sono stati contentissimi di pagare 1 € ben 50 Rubli, la luna e di formaggio e Keshe ha un auto volante in garage.
_________________
Io non parlo come scrivo, io non scrivo come penso, io non penso come dovrei pensare, e così ogni cosa procede nella più profonda oscurità. Kepler
Inviato il: 8/3/2014 12:34
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Ste_79
      Ste_79
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#216
Mi sento vacillare
Iscritto il: 27/8/2011
Da Reggio Emilia
Messaggi: 766
Offline
Citazione:

anakyn ha scritto:

Ma Galloni, perdonami, proprio no: in molti interventi lui di Euro non parla proprio, perchè gli interessa molto di più proprio approfondire le tematiche sul capitalismo e sull'evoluzione storica dei sistemi economici e sociali.
E siccome è una persona intellettualmente onesta (a mio parere, naturalmente), ammette che esiste la possibilità tecnica di ritrovare una sovranità monetaria almeno parziale pur senza necessariamente abbattere l'euro.

Personalmente lo trovo l'esperto più stimolante proprio perchè offre una prospettiva storica e ad ampio raggio: l'ho sentito parlare anche di geopolitica.

Se hai un'ora da spendere e tolleri una qualità audio/video non eccelsa, ti consiglio la visione di questa sua ultima conferenza, peraltro organizzata dal M5S.


Sottoscrivo.
Inviato il: 8/3/2014 12:36
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Ste_79
      Ste_79
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#217
Mi sento vacillare
Iscritto il: 27/8/2011
Da Reggio Emilia
Messaggi: 766
Offline
Citazione:

perspicace ha scritto:
Avete capito tutti?

L'interesse dei politici non è arricchirsi è il benessere pubblico quindi potete dormire sogni tranquilli, loro non faranno mai favori ai loro amici a danno della comunità.

Gli sprechi non esistono, i politici non rubano, il denaro si crea dal nulla, stesse regole per pubblico e privato sono un male, il furto tramite coercizione è un invenzione dei "cattivi banchieri", la svalutazione monetaria è un bene infatti i Russi sono stati contentissimi di pagare 1 € ben 50 Rubli, la luna e di formaggio e Keshe ha un auto volante in garage.


Se ti sembra che noi stiamo dormendo sogni tranquilli ti sbagli di grosso, se tenessi a mente certe robe e non le cancellassi per quieto vivere non dormirei proprio più...

La classe politica si arricchisce certo a nostre spese, ma è il premio che gli viene dato da chi detiene il monopolio del denaro e delle risorse per far si che certe leggi vengano approvate. sono degli intermediari e non sono il principale dei nostri problemi.
Ora al parlamento italiano e al governo è stata data la possibilità solo di rattificare dictat che vengono dall'Europa e nulla più.
Sono marionette vendute al capitale e nulla più. Ora puoi anche eliminare provincie, regioni e comuni, ma i soldi ricavati andranno a ripagare interessi sul debito, e zero euro verranno impiegati per aiutare l'economia reale, che non centra nulla con la finanza.
Inviato il: 8/3/2014 12:43
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  anakyn
      anakyn
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#218
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 8/1/2010
Da
Messaggi: 1428
Offline
Citazione:

perspicace ha scritto:
Avete capito tutti?

L'interesse dei politici non è arricchirsi è il benessere pubblico quindi potete dormire sogni tranquilli, loro non faranno mai favori ai loro amici a danno della comunità.

Gli sprechi non esistono, i politici non rubano, il denaro si crea dal nulla, stesse regole per pubblico e privato sono un male, il furto tramite coercizione è un invenzione dei "cattivi banchieri", la svalutazione monetaria è un bene infatti i Russi sono stati contentissimi di pagare 1 € ben 50 Rubli, la luna e di formaggio e Keshe ha un auto volante in garage.



Sissì, abbiamo scritto proprio questo.

Genio della satira, eh?



P.S.:

Io avrei fatto i conti sul Fiscal Compact: mi vien fuori che equivale a 78 miliardi l'anno.

Qualche errore c'è, visto che le stime parlano di 40-50 miliardi.
Mi sai dire dove sbaglio?
Nel considerare il PIL stazionario?
Inviato il: 8/3/2014 12:50
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Hito
      Hito
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#219
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 27/1/2009
Da Matuzia
Messaggi: 111
Offline
@ infosauro
Citazione:

infosauro ha scritto:

Hito ha scritto:
[...]ne convieni che per abbassare l'inflazione si potrebbe anche alzare l'offerta?[...]
L'offerta di cosa?

L'inflazione è l'aumento dei prezzi dovuto ad uno squilibrio tra offerta / domanda verso la domanda, e viene definito un problema di domanda (anche da Keynes) mentre se lo considerassimo un problema di offerta basterebbe aumentare la produzione (assumere lavoratori e investire capitali) per far rimanere i prezzi invariati. Ovviamente i prezzi possono anche aumentare a causa dell'aumento del prezzo delle materie prime, ma non è il nostro caso visto che ultimamente i prezzi delle materie prime sono in calo.
Lo spiega senz'altro meglio di me qui a 1:18:45
http://www.youtube.com/watch?v=cUKNnj6tTcw
(varrebbe la pena vederlo tutto, di sicuro poi non si potrebbe dire che si ferma alla questione Euro)

Citazione:
Brutto vero quando qualcuno combatte e a volte perde la vita per ottenere dei diritti?[...]
E se stavano così bene (lo capiamo dal grafico) perché combattevano? Non potevano andare in vacanza ai Caraibi come tutti quelli che stanno bene?

Ci sono alcuni diritti che non hanno un prezzo.
Ciao ciao
Inviato il: 8/3/2014 13:51
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Nomit
      Nomit
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#220
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 4/1/2011
Da
Messaggi: 1549
Offline
che poi nessuno dice di stampare fino a creare inflazione, solo di lasciare nel sistema abbastanza denaro per permettere agli imprenditori di pagare i dipendenti e alla gente di vivere una vita autonoma
_________________
« Da oggi latini e romani sono lo stesso popolo » (Costantino Paleologo, I453)
Inviato il: 8/3/2014 14:15
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#221
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/6/2006
Da Bologna
Messaggi: 9236
Offline
Citazione:
Nomit ha scritto:
che poi nessuno dice di stampare fino a creare inflazione, solo di lasciare nel sistema abbastanza denaro per permettere agli imprenditori di pagare i dipendenti e alla gente di vivere una vita autonoma


Ecco, è ripartita la giostra: la crisi c'è perchè c'è poca moneta nel sistema.
(e ci credo, ogni volta che tassano bruciano le banconote!!)

_________________
Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
Inviato il: 8/3/2014 14:49
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  earlturner
      earlturner
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#222
Mi sento vacillare
Iscritto il: 4/7/2013
Da
Messaggi: 561
Offline
sei così esperto di propaganda da rimanere convinto che ne siamo tutti invariabilmente affetti e condizionati (tranne te)?


Inviato il: 8/3/2014 15:39
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  infosauro
      infosauro
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#223
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/5/2008
Da questo mondo (credo)
Messaggi: 2376
Offline
Citazione:

Ste_79 ha scritto:
C'è sempre la famosa domanda a cui nessuno vuole rispondere, perché non si emette moneta direttamente?
Troppo facile?[...]

In realtà è stato già risposto tante volte, soprattutto su questo sito.
Citazione:

Ste_79 ha scritto:
Infosauro: La BCE non "crea denaro dal nulla" ma tramite l'emissione di Titoli, cioè essa stessa se lo fa prestare a conferma che "dal nulla" non viene creato niente.


???
Ovvero? puoi spiegare meglio come funziona per te l'emissione monetaria da parte della bce?[...]

Non ricordo di aver fatto quell'affermazione, sicuro di aver quotato me?
_________________
"It's just a ride"
William Melvin "Bill" Hicks, l'ultimo degli hippy, il primo dei complottisti (a comparire in TV).
Inviato il: 8/3/2014 17:25
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Merio
      Merio
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#224
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 15/4/2011
Da
Messaggi: 3677
Offline
Ma se uno applicasse economia domestica (quella del buon padre di famiglia) ad uno stato intero cosa succederebbe ?
_________________
La libertà di parola senza la libertà di diffusione è come un pesce rosso in una vasca sferica...
Ezra Pound
Inviato il: 8/3/2014 18:42
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Hito
      Hito
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#225
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 27/1/2009
Da Matuzia
Messaggi: 111
Offline
Citazione:

Merio ha scritto:
Ma se uno applicasse economia domestica (quella del buon padre di famiglia) ad uno stato intero cosa succederebbe ?


uhm... così a occhio e croce dipenderà anche dal padre di famiglia preso in considerazione... uno che ha un patrimonio di qualche miliardo avrà senz'altro un'economia domestica diversa da un proletario disoccupato... ( il termine proletario in futuro potrà tranquillamente avviarsi verso l'oblio stando così le cose...) e avranno anche mire differenti per ciò che li circonda.
Ciao
Inviato il: 8/3/2014 19:02
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  blackbart
      blackbart
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#226
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 13/10/2007
Da
Messaggi: 1224
Offline
Citazione:
Ma se uno applicasse economia domestica (quella del buon padre di famiglia) ad uno stato intero cosa succederebbe ?


Eviterebbe di indebitarsi comprando a rate cose che non si può permettere, direi.
Inviato il: 8/3/2014 21:03
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Merio
      Merio
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#227
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 15/4/2011
Da
Messaggi: 3677
Offline
Citazione:
...dipenderà anche dal padre di famiglia preso in considerazione...


vero, non ho detto che intendevo un padre con tutte le capacità di dare un futuro ai suoi figli, con una disponibilità economica di tutto rispetto, ma non esagerata... di certo non è un grande industriale... direi più sulla piccola media borghesia...

Citazione:
Eviterebbe di indebitarsi comprando a rate cose che non si può permettere, direi.


E direi che siamo d'accordo... perché lo stato invece spende anche quando non potrebbe farlo (forse perché è già in bancarotta ?) ?

Il debito di uno stato deve per forza autoespandersi, oppure dipende da diversi fattori ?

Non sarebbe lecito dichiarare un debito che ha raggiunto una certa entità detestabile ed azzerarlo ?
_________________
La libertà di parola senza la libertà di diffusione è come un pesce rosso in una vasca sferica...
Ezra Pound
Inviato il: 8/3/2014 21:25
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#228
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/6/2006
Da Bologna
Messaggi: 9236
Offline
Citazione:

Merio ha scritto:
perché lo stato invece spende anche quando non potrebbe farlo (forse perché è già in bancarotta ?) ?


Perché il debito è pubblico, mentre l'interesse è privato.

Sembra un gioco di parole: quando l'interesse del pubblico sarà di capire come vengono spesi i suoi soldi, allora l'interesse privato sarà costretto a cedere il passo. Solo l'informazione su come funziona questo sistema malsano permetterà di uscirne, è l'unico modo, perché il sistema stesso non ha soluzioni al suo interno, è matematicamente insostenibile, ed è creato e calibrato apposta per creare queste situazioni di crisi in favore di chi il potere ce l'ha veramente e a discapito di tutti gli altri.
_________________
Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
Inviato il: 9/3/2014 0:44
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  anakyn
      anakyn
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#229
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 8/1/2010
Da
Messaggi: 1428
Offline
Citazione:

Merio ha scritto:
Ma se uno applicasse economia domestica (quella del buon padre di famiglia) ad uno stato intero cosa succederebbe ?



Essenzialmente, disastri.

Confondere economia domestica, o anche aziendale (cioè ambiti comunque microeconomici) con l'economia di uno stato (cioè macroeconomia) è uno dei principali difetti di chi si approccia all'economia.

Il concetto stesso di debito è forse quello attorno al quale tale lacuna interpretativa scatena le conseguenze più nefaste.

Siccome al riguardo mi era già capitato di scriverne proprio su LC, sebbene in un contesto un pò diverso, mi permetto un copia-incolla da ciò che scrissi allora (un paio di mesi fa).



"Il concetto di "debito" è uno di quelli che subisce le maggiori differenze di significato sia in sè sia in termini di conseguenze: il debito di uno Stato (rimaniamo sul debito pubblico) può essere contratto verso sè stesso piuttosto che verso soggetti "esterni", dunque non necessariamente deve essere restituito.
Un Paese a sovranità monetaria può far sì che il proprio debito pubblico si traduca in una partita di giro contabile, e che di conseguenza il suo ammontare abbia un senso molto relativo.
Il "debito pubblico" di uno Stato, o meglio le diverse quote di esso, acquistano valenze assai diverse a seconda dei soggetti con cui sono contratte. Sinchè il debito pubblico si risolve con una partita di giro fra Tesoro e Banca d'Italia, o anche quando (dopo il Divorzio e la perdita di tale possibilità) sia detenuto in maggioranza da residenti nazionali (tramite titoli di Stato), non rappresenta un particolare problema. L'emissione di titoli di Stato ed il successivo acquisto di essi da parte della cittadinanza è una dinamica con la quale uno Stato può decidere di versare ricchezza alla cittadinanza stessa tramite gli interessi sui titoli stessi, e si configura dunque come una precisa politica monetaria.
Le cose si complicano nel momento in cui quote crescenti di debito pubblico siano detenute all'estero, visto che in quel modo con gli interessi non sto più arricchendo la mia cittadinanza.
Il problema vero, però, è quando il debito che vado a contrarre è di natura privata: lì ad essere indebitati si ritrovano cittadini, imprese e banche, e dall'altra parte c'è un creditore vero e proprio che i soldi ad un certo punto li rivuole indietro.
Con il debito pubblico sia la dinamica con cui il debito viene creato, sia il concetto stesso di "restituzione", sono diverse."
Inviato il: 9/3/2014 1:16
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  blackbart
      blackbart
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#230
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 13/10/2007
Da
Messaggi: 1224
Offline
anakyn:

Citazione:
Confondere economia domestica, o anche aziendale (cioè ambiti comunque microeconomici) con l'economia di uno stato (cioè macroeconomia) è uno dei principali difetti di chi si approccia all'economia.


Ma produce danni di gran lunga inferiori a chi confonde l'economia di uno Stato con quella del Monopoli.
Viceversa l'economia domestica è molto più simile a quella statale che non a quella aziendale.
Il buon padre di famiglia, quando smette i panni del lavoratore e indossa quelli dell'amministratore, "spende" per produrre benessere per la sua famiglia.
Anche lussi non necessari, se il budget lo consente.
Ma senza mai indebitarsi oltre il limite dell'insolvibilità!
Spendere non significa fare debiti.

Citazione:
"Il concetto di "debito" è uno di quelli che subisce le maggiori differenze di significato sia in sè sia in termini di conseguenze: il debito di uno Stato (rimaniamo sul debito pubblico) può essere contratto verso sè stesso piuttosto che verso soggetti "esterni", dunque non necessariamente deve essere restituito.


Certo che può contrarre debiti con se stesso.
Ma per farlo bisogna confondere il capitale privato con quello pubblico, difetto comune un po' a tutti i politici italiani.

Citazione:
Un Paese a sovranità monetaria può far sì che il proprio debito pubblico si traduca in una partita di giro contabile, e che di conseguenza il suo ammontare abbia un senso molto relativo.


Assolutamente no.
La legge divina alla base del Creato è che "Solo Dio crea dal nulla, tutti gli altri devono pagare dazio".
Da ciò derivano molti corollari, utili anche in economia.
Per esempio: "la ricchezza non si crea dal nulla".
Ci hanno provato i costruttori di piramidi in Egitto, gli inventori della democrazia in Grecia, i coltivatori di cotone nelle americhe ma anche lì c'era da recuperare la materia prima. Ovvvero il capitale umano.
Stolti!
Sarebbe bastato "indebitarsi con se stessi", ad esempio stampando sesterzi con sterco di maiale, e non ci sarebbe stato bisogno di "pagare" in guerre, deportazioni, schiavitù, sofferenza. Geniale!

Purtroppo, con buona pace di Barnard, questo non è possibile.
Il trucco c'è, si vede e porta dritti al paradosso!
Infatti se per assurdo emettere moneta direttamente (o tramite rapporti incestuosi con la banca centrale) non avesse un costo - e parlo di un costo reale, umano, lavorativo, produttivo! - allora la stessa moneta non avrebbe valore.
E come fai ad acquistare un bene o un servizio (dotato per definizione di valore) con qualcosa che non ce l'ha?
Ovviamente non puoi.
Ma allora dove si nasconde questo costo misterioso?
Facciamo un esempio.

Il Governo - che naturalmente non può che agire per il benessere dei cittadini - potrebbe assumere tutti i disoccupati e fargli rimettere a nuovo tutte le scuole del paese, rifare le strade, i marciapiedi, ecc...
Sì, ottimo!
Ma per farlo si deve indebitare.

Ok, tu dici. No problema.

Basta emettere moneta e paghiamo la forza lavoro con quella.
Bene.
Ma quelli che un lavoro ce l'hanno già, magari a stipendio fisso?
Sarebbero penalizzati perchè si troverebbero a "competere" con un esercito di muratori che, ora ben retribuiti, vogliono spendere il proprio stipendio.
Questo significa più richiesta di beni e servizi ovvero, essendoci più liquidità circolante, più inflazione!
Non è mica un qualcosa di teorico.
Il negoziante pensa: con tutta 'sta gente che viene a comprare, quasi quasi alzo i prezzi. E ha ragione! Perchè privarsi di un facile guadagno?
Ecco da dove arriva la forza lavoro! Dall'impoverimento degli impiegati che il lavoro l'avevano già. Hanno sempre lo stesso stipendio ma il costo della vita aumenta. Perdono cioè potere di acquisto.

Ok, tu dici. No problema.

Faccio arrivare soldi anche a loro, tanto non mi costa un cazzo.
Bravo!
Ma così torneresti al punto di partenza!
Saresti allora costretto ad aumentare lo stipendio agli uni e agli altri all'infinito!
Nel frattempo però, o gli uni o gli altri, in attesa di un adeguamento dello stipendio pagano una "tassa da inflazione".
Anche alzare le tasse sarebbe una pessima idea.
Sottrarresti ricchezza ai negozianti e alle aziende che sarebbero costrette a chiudere, creando nuova disoccupazione, oppure ad alzare i prezzi impoverendo i lavoratori dipendenti!
Anzi se recuperassi dalle tasse i soldi per rifare scuole e marciapiedi, torneresti esattamente al punto di partenza. Anzi no. Avresti anche un'iper-inflazione che bastona alternamente un po' questa, un po' quella classe sociale creando schizofrenia e malcontento.
Comunque la giri, qualcuno deve pagare la ricostruzione di scuole e marciapiedi.
Esattamente come qualcuno ha dovuto pagare la costruzione delle piramidi in Egitto.

Quindi nemmeno in teoria, in un regime autarchico isolato dal mondo (ah... la bilancia commerciale), questo potrebbe funzionare!
Ma nessuna società, a meno che non volesse vivere di ciotole di riso, potrebbe isolarsi dal mondo.
Si deve importare. Petrolio, gas, ferro,... ma anche cose superflue (e perciò necessarie ) come collegamenti internet e smart-phone.
Ma dovendo importare, chi ti venderebbe un bene se questo dovesse venire pagato con "qualcosa che non ha un costo"?
Probabilmente non ti venderebbe nulla oppure vorrebbe cifre spaventose perchè pensa "tra un anno la moneta che mi dai varrà la metà, quindi adesso voglio il doppio!".
Il doppio. O il quadruplo.
E avanti a stampare moneta finchè il giochino ti scoppia in faccia.
E via con le ciotole di riso (che tra parentesi manco produciamo).

Al prossimo giro di giostra...
Inviato il: 9/3/2014 10:34
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Ste_79
      Ste_79
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#231
Mi sento vacillare
Iscritto il: 27/8/2011
Da Reggio Emilia
Messaggi: 766
Offline
Citazione:


Ovvero? puoi spiegare meglio come funziona per te l'emissione monetaria da parte della bce?[...]

Non ricordo di aver fatto quell'affermazione, sicuro di aver quotato me?


Si ho sbagliato era perspicace... chiedo scusa.
Inviato il: 9/3/2014 11:06
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  perspicace
      perspicace
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#232
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/9/2011
Da località sconosciuta
Messaggi: 3281
Offline
La BCE aumenta la base monetaria comprando Titioli dagli Stati tramite il Securities Market Program.

I soldi fisicamente poi li stampano gli Stati dopo previa autorizzazione della BCE.
_________________
Io non parlo come scrivo, io non scrivo come penso, io non penso come dovrei pensare, e così ogni cosa procede nella più profonda oscurità. Kepler
Inviato il: 9/3/2014 11:37
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Ste_79
      Ste_79
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#233
Mi sento vacillare
Iscritto il: 27/8/2011
Da Reggio Emilia
Messaggi: 766
Offline
Citazione:
Anakin: Confondere economia domestica, o anche aziendale (cioè ambiti comunque microeconomici) con l'economia di uno stato (cioè macroeconomia) è uno dei principali difetti di chi si approccia all'economia.


Difetti quando non volontà di sviare l'attenzione.
Bisognerebbe definire che cosa sia uno stato. Qui si continua a parlare di stato e di privato senza avere una precisa definizione dei termini.
Per la definizione di stato che ho io, lo stato è ben diverso da un padre di famiglia ed è ben diverso da una azienda privata, ed è ben diverso da una multinazionale.
Secondo me ci confondiamo e non ci capiamo anche per questa ragione.

Citazione:
Le cose si complicano nel momento in cui quote crescenti di debito pubblico siano detenute all'estero, visto che in quel modo con gli interessi non sto più arricchendo la mia cittadinanza. Il problema vero, però, è quando il debito che vado a contrarre è di natura privata: lì ad essere indebitati si ritrovano cittadini, imprese e banche, e dall'altra parte c'è un creditore vero e proprio che i soldi ad un certo punto li rivuole indietro.


Sottoscrivo la tua definizione e aggiungo. L'unica ragione di vendere titoli di stato all'estero è quando esporti troppo poco e quindi hai bisogno di pareggiare la bilancia dei pagamenti. allora puoi attrarre moneta alzando i tuoi tassi d'interesse. Per un breve periodo può funzionare ma a lungo termine è un suicidio, perchè l'abbiamo visto cosa è successo dal 1981 ad oggi.


Citazione:
Blackbart: Il Governo - che naturalmente non può che agire per il benessere dei cittadini - potrebbe assumere tutti i disoccupati e fargli rimettere a nuovo tutte le scuole del paese, rifare le strade, i marciapiedi, ecc... Sì, ottimo! Ma per farlo si deve indebitare.


No. Assolutamente no. Si deve indebitare se a gestire la moneta è un'altro ente diverso giuridicamente dallo stato. Se no è come ha detto Anakin. E' soltanto una partita di giro, una scrittura contabile.
Se no spiegami con chi si deve indebitare se la moneta la emette lui? con se stesso? mi pare un paradosso no? con i propri cittadini? chi se ne frega, tanto quello che conta è che i propri cittadini vivano, non che ci sia una scrittura con scritto debito pubblico.



Citazione:
Basta emettere moneta e paghiamo la forza lavoro con quella. Bene. Ma quelli che un lavoro ce l'hanno già, magari a stipendio fisso? Sarebbero penalizzati perchè si troverebbero a "competere" con un esercito di muratori che, ora ben retribuiti, vogliono spendere il proprio stipendio. Questo significa più richiesta di beni e servizi ovvero, essendoci più liquidità circolante, più inflazione! Non è mica un qualcosa di teorico. Il negoziante pensa: con tutta 'sta gente che viene a comprare, quasi quasi alzo i prezzi. E ha ragione! Perchè privarsi di un facile guadagno? Ecco da dove arriva la forza lavoro! Dall'impoverimento degli impiegati che il lavoro l'avevano già. Hanno sempre lo stesso stipendio ma il costo della vita aumenta. Perdono cioè potere di acquisto.


Se ci sono più persone che vogliono spendere denaro, ci saranno anche più negozianti che ti vendono prodotti. Nel tuo modello hai presupposto che la domanda aumenti e l'offerta di prodotti rimanga fissa. Il ché potrebbe anche succedere ma non credo sia la possibilità più probabile.
Con l'aumento della domanda si crea ovviamente un aumento dell'offerta di prodotti. Io di negativo ci vedo soltanto una cosa. Che l'offerta di prodotti possa andare a incidere su un ulteriore deterioramento dell'ambiente e della salute pubblica. Ma riguardo all'economia di sicuro ripartirebbe.


Citazione:
Si deve importare. Petrolio, gas, ferro,... ma anche cose superflue (e perciò necessarie ) come collegamenti internet e smart-phone. Ma dovendo importare, chi ti venderebbe un bene se questo dovesse venire pagato con "qualcosa che non ha un costo"?


Nessun problema a rigusardo, ed è la realtà che ce lo dice. Il Dollaro non vale un tubo perchè non si conosce l'esatta quantità di dollari emessi dato che la fed si rifiuta di comunicarlo. IL dollaro vale ancora e si importa petrolio in dollari.
Poi, vuoi e hai bisogno di importare petrolio? Vai dal signor Gheddafi e concludi contratti bilateralli con lui. Lui ti vende petrolio e tu tecnologia. Qual' è il mezzo con cui scambi petrolio con tecnologia? la moneta. QUindi fissi un cambio equo. Ecco che la tua moneta di carta straccia che non vale nulla, acquisisce valore soltanto perchè viene riconosciuta da qualcun altro.
Sottolineo cambio equo.
Un terzo modo si chiama "tecnologie avanzate". Dotato della tua moneta finanzi i tuoi cervelloni in modo che possano per esempio costruire modelli alternativi di società, modelli più efficenti e puliti.
Il denaro che investi in ricerca è si un "debito" sul breve periodo ma diventare un credito sul lungo periodo perchè ti potrà dare ricchezza futura e ricchezza diversificata. Magasri riesci a preservare l'ambiente, le risorse la salute delle persone.

Purtroppo con l'altro modello fondato sul debito pubblico ottieni esattamente il contrario. aumento della disoccupazione, diminuzione degli investimenti, diminnuzione della ricerca, vai a premiare il produttore peggiore perchè hai bisogno di prodotti a bassissimi costi ecc... basta analizzare la realtà ed è quello che ottieni con la logica del debito.
Inviato il: 9/3/2014 11:46
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Ste_79
      Ste_79
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#234
Mi sento vacillare
Iscritto il: 27/8/2011
Da Reggio Emilia
Messaggi: 766
Offline
Citazione:

perspicace ha scritto:
La BCE aumenta la base monetaria comprando Titioli dagli Stati tramite il Securities Market Program.

I soldi fisicamente poi li stampano gli Stati dopo previa autorizzazione della BCE.


mi daresti almeno un link ? grazie.
Inviato il: 9/3/2014 11:48
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  perspicace
      perspicace
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#235
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/9/2011
Da località sconosciuta
Messaggi: 3281
Offline
La Spoliazione legale nel pensiero di Frédéric Bastiat: II parte

[...]Ma a prescindere da quale possa essere il grado di benevolenza e di ottimismo che scaldi il cuore di un uomo, questi è obbligato a riconoscere che la SPOLIAZIONE viene esercitata su vasta scala a questo mondo ed è troppo universalmente interrelata con tutti i principali eventi nella storia dell’umanità, perché la scienza morale, ma soprattutto l’economia politica, possano sentirsi legittimate nel non prenderla nemmeno in considerazione.
[...]
_________________
Io non parlo come scrivo, io non scrivo come penso, io non penso come dovrei pensare, e così ogni cosa procede nella più profonda oscurità. Kepler
Inviato il: 9/3/2014 11:54
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  perspicace
      perspicace
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#236
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/9/2011
Da località sconosciuta
Messaggi: 3281
Offline
Citazione:
mi daresti almeno un link ? grazie.


Pomeriggio te li cerco, prego.
_________________
Io non parlo come scrivo, io non scrivo come penso, io non penso come dovrei pensare, e così ogni cosa procede nella più profonda oscurità. Kepler
Inviato il: 9/3/2014 11:56
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Merio
      Merio
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#237
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 15/4/2011
Da
Messaggi: 3677
Offline
Citazione:
Perché il debito è pubblico, mentre l'interesse è privato.


E nel merito, questi privati che guadagnano sul debito chi sarebbero ?

Le banche centrali e chi siede al loro comando assieme a tutti i beneficiari ?

@ anakyn

Ok, quindi il concetto di debito ricopre ruoli differenti a seconda che sia privato, o pubblico...

sul debito che si autoalimenta e sul concetto di debito detestabile come ti pronunceresti ?

Qua è possibile comprendere meglio il secondo concetto:

Odious Debt...

Si potrebbe applicarlo sia se il "regime" citato è interno allo stato che esterno...

Citazione:
Per la definizione di stato che ho io, lo stato è ben diverso da un padre di famiglia ed è ben diverso da una azienda privata, ed è ben diverso da una multinazionale.
Secondo me ci confondiamo e non ci capiamo anche per questa ragione.


Corretto, io ho definito prima la mia idea di padre di famiglia, ma ovviamente bisognerebbe aprire un topic apposito dove discutere dell'effettiva esistenza di questi enti e le conseguenza da trarre...

Stati, multinazionali ed aziende esistono fin tanto che lo desideriamo noi...

Sono molto simili ai "sogni" che possono essere molto belli e farci sentire felici, oppure degli incubi da cui vorremmo svegliarci il prima possibile... il tutto traslato in ciò che definiamo realtà...
_________________
La libertà di parola senza la libertà di diffusione è come un pesce rosso in una vasca sferica...
Ezra Pound
Inviato il: 9/3/2014 12:11
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  blackbart
      blackbart
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#238
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 13/10/2007
Da
Messaggi: 1224
Offline
Ste_79:

Citazione:
No. Assolutamente no. Si deve indebitare se a gestire la moneta è un'altro ente diverso giuridicamente dallo stato. Se no è come ha detto Anakin. E' soltanto una partita di giro, una scrittura contabile.
Se no spiegami con chi si deve indebitare se la moneta la emette lui? con se stesso? mi pare un paradosso no? con i propri cittadini? chi se ne frega, tanto quello che conta è che i propri cittadini vivano, non che ci sia una scrittura con scritto debito pubblico.


Infatti: come rispondevo ad anakyn... no Problema... basta emettere moneta alla cazzo e la giostra riparte.

Citazione:
Se ci sono più persone che vogliono spendere denaro, ci saranno anche più negozianti che ti vendono prodotti. Nel tuo modello hai presupposto che la domanda aumenti e l'offerta di prodotti rimanga fissa. Il ché potrebbe anche succedere ma non credo sia la possibilità più probabile.


In primo luogo i lavoratori a stipendio fisso rimangono al palo fino a quando, sempre che ciò avvenga, avranno un aumento di stipendio. Nel frattempo pagano una tassa da inflazione vedendosi ridotto il potere di acquisto.
Inoltre difficilmente, sempre che anche questo avvenga, l'aumento di offerta potrebbe "inseguire" l'aumento di liquidità.
Infatti non mi risulta affatto che, tra gli anni '70 e '80, quando l'inflazione era alle stelle (e aumenti del 30% all'anno degli stipendi pubblici non erano rari!), la produzione avesse subito un'impennata. A subirla furono semmai, come al solito, i prezzi e ovviamente il debito pubblico!

Citazione:
Con l'aumento della domanda si crea ovviamente un aumento dell'offerta di prodotti.


Mai visto. Semmai si genera un aumento dei prezzi perchè per il negoziante, come pure per l'azienda, è più semplice e redditizio. Macchinari, magazzini, linee produttive, personale (o anche una semplice vetrina!) non è che si possono ampliare dall'oggi al domani!
E nel frattempo? Nel transitorio hai un aumento dei prezzi!
Questo è uno dei motivi principali per cui l'inflazione di liquidità produce un aumento deri prezzi e non dell'offerta!

Quindi è falso che l'aumento della domanda crei un immediato aumento dell'offerta.
Abbiamo la prova nell'Italia degli anni '80.
Anche il viceversa di quanto affermi è falso.
E' falso che ad una riduzione della domanda si verifica una riduzione dell'offerta.
Abbiamo la prova nell'Italia di oggi.
L'offerta è elevatissima ma sono i prezzi a essere in discesa: deflazione.

Non si crea ricchezza dal nulla. Ma è così difficile da capire?
Inviato il: 9/3/2014 12:55
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#239
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/6/2006
Da Bologna
Messaggi: 9236
Offline
Citazione:
Merio ha scritto:
Citazione:
Perché il debito è pubblico, mentre l'interesse è privato.


E nel merito, questi privati che guadagnano sul debito chi sarebbero ?

Le banche centrali e chi siede al loro comando assieme a tutti i beneficiari ?


Ci guadagnano a vario titolo tutta una serie di farabutti in fila.

Innanzi tutto ci guadagna chi ha generato il gioco, come nella catena di sant'antonio. Sai quella in cui tu ti trovi ad essere centesimo e devi mandare 10 € ai quattro che ti sono sopra in lista (quindi nel tuo caso al 99°, 98°, 97° e al 96°), e altri 10 € al 1° della lista, colui che ha creato il gioco.

Poi, ti viene detto, ad un certo punto se porti gente nel gioco ciascuno di questi di darà 10 €, e se loro portano altra gente ti arrivano altri 10 €.

Però chi ha creato il gioco guadagna sempre.

Beh, il "costo del denaro", il signoraggio, è proprio quello: l'ente di emissione della moneta, cioè la banca centrale, guadagna sempre e comunque. Il gioco è falsato alla nascita.

Poi è chiaro che nel caso reale sotto ci sono tutta una fila di personaggi che a vario titolo guadagnano tanto facendo poco, ma bisogna anche saper puntare il dito contro la cima della piramide.
_________________
Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
Inviato il: 9/3/2014 13:29
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Nomit
      Nomit
Re: Euro o Lira: Riassunto discussione
#240
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 4/1/2011
Da
Messaggi: 1549
Offline
Citazione:

blackbart ha scritto:

Infatti se per assurdo emettere moneta direttamente (o tramite rapporti incestuosi con la banca centrale) non avesse un costo - e parlo di un costo reale, umano, lavorativo, produttivo! - allora la stessa moneta non avrebbe valore.

E come fai ad acquistare un bene o un servizio (dotato per definizione di valore) con qualcosa che non ce l'ha?
La moneta non ha valore, lo assume grazie alla tassazione, cioè al fatto che la popolazione deve pagare lo stato con una certa valuta.

E' proprio questo il problema con l'euro, lo stato impone l'euro, ma non può lasciarne abbastanza nella società per permettere ai cittadini di pagare quello di cui hanno bisogno (cioè non può aumentare il deficit).

Citazione:
Basta emettere moneta e paghiamo la forza lavoro con quella.
Bene.
Ma quelli che un lavoro ce l'hanno già, magari a stipendio fisso?
Sarebbero penalizzati perchè si troverebbero a "competere" con un esercito di muratori che, ora ben retribuiti, vogliono spendere il proprio stipendio.
Questo significa più richiesta di beni e servizi ovvero, essendoci più liquidità circolante, più inflazione!
Quindi lasciamo la gente disoccupata per evitare un possibile aumento dei prezzi... allora il meglio è creare ancora più disoccupazione, così i prezzi diminuiscono, no? Che poi è assurdo, nell'esempio che fai la gente paga con l'aumento dei prezzi un servizio che gli ex-disoccupati hanno reso alla società. Sempre che vada come immagini e non ci sia un aumento dell'offerta a bilanciare la domanda.

Citazione:
La legge divina alla base del Creato è che "Solo Dio crea dal nulla, tutti gli altri devono pagare dazio".
Da ciò derivano molti corollari, utili anche in economia.
Per esempio: "la ricchezza non si crea dal nulla".
Nessuno ha detto che la ricchezza si crea dal nulla. Il denaro si crea dal nulla, o meglio dalla carta e da impulsi elettronici.

La ricchezza c'è già, c'è tutto il cibo di cui abbiamo bisogno, ci sono le materie prime, ci sono le case, ci sono dei lavori da fare e c'è un esercito di disoccupati che sarebbero pronti a farli. Quello che manca è il denaro.
_________________
« Da oggi latini e romani sono lo stesso popolo » (Costantino Paleologo, I453)
Inviato il: 9/3/2014 13:37
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
 Vai all'inizio   Discussione precedente   Discussione successiva
<1...567891011...23>

 


 Non puoi inviare messaggi.
 Puoi vedere le discussioni.
 Non puoi rispondere.
 Non puoi modificare.
 Non puoi cancellare.
 Non puoi aggiungere sondaggi.
 Non puoi votare.
 Non puoi allegare files.
 Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA