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  Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

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  •  Ste_79
      Ste_79
Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5131
Mi sento vacillare
Iscritto il: 27/8/2011
Da Reggio Emilia
Messaggi: 766
Offline
Citazione:
Giusto ma... per chi è importante?

E' importante per il nostro sacerdote della storia Zen, non per il Maestro. Il Maestro non ha nessun bisogno di fare quel tipo di esperienza, o per meglio dire, non ha nessun bisogno di fare quel tipo di esperienza a quel livello dell'esistenza, perché è già oltre.

Se lo facesse, farebbe proprio quello che dici tu: sarebbe fermo ad una teoria, perché la realtà che vive è ben oltre quel bisogno. Lui lo sa che la realtà esiste e vive in essa.

Ecco perché noi lo chiamiamo Maestro.


Non saprei, potrei dirti che lo chimiamo maestro perchè sappiamo che ha già fatto quell'esperienza, e lo chimiamo maestro perchè sa che anche se ha già fatto quell'eseperienza, non può fare nulla per trasferire la propria esperienza a al sacerdote, ma sa che il sacerdote la DEVE fare per capire.

Oggi ci sono maestri che trasmettono l'esperienza, senza farla fare ai propri "discepoli".

La genialità della semplicità dello zen.... Ma lo conoosco ancora poco.

Il maestro è già oltre quell'esperienza perchè l'ha già fatta, se non l'avesse fatta non sarebbe un maestro. Avrà trovato anche lui qualcuno che gli ha dato un pugno nello stomaco.

La stessa epserienza è importante allo stesso modo per il maestro, perchè lui stesso da il pugno al discepolo, anche lui sperimenta direttamente l'esperienza, non va in astratto , ma vive l'esperienza assieme al sacerdote.

Citazione:
Anche io ho le mie debolezze, le mie incertezze (sempre di meno), e momenti di confusione. Sono un umano cresciuto storto, non "a posto", con i pezzi del mio puzzle un po' nei posti giusti ma molti a casaccio, come tutti noi e rimettere a posto le cose è un gran lavoro. è un processo lungo e profondo.


Ben venuto nel club !!


Citazione:
Qui tu parli di "Realtà ultima", del "Noumeno universale" e dici bene che non è possibile "conoscerne ogni suo singolo aspetto". Ma perché non è possibile? Eppure molti mistici, illuminati e profeti affermano che è possibile farlo e queste affermazioni esistono realmente nel corso dei millenni e in molte culture diverse.


Si, hai mai letto una descrizione analitica della realtà ultima fatta da un mistico?
Torniamo al passo precedente, ovvero che se ti porti al livello della realtà ultima, puoi solo sperimentarla con un E' e basta. Esite. Stop.
Si è a livello di sensazioni o emozioni profonde, che non possono avere una descrizione analitica, ma su questo siamo d'accordo mi pare.

Citazione:
Noi filtriamo la realtà attraverso la nostra mente e noi occidentali in particolar modo, con la mente razionale. Tutta la nostra civiltà è basata sul sapere, sul controllo e la "conquista" della natura. Sul possesso, sulla competizione. Tutte caratteristiche dell'ego e della mente razionale. La mente razionale è solo una piccola parte (ma proprio piccola) della mente stessa, che a sua volta è solo una parte di ciò che siamo come totalità: Essere umano.


Sono d'accordo.

Citazione:
Tanto per iniziare significa conosci te stesso così come sei REALMENTE ORA


Io lo sto facendo. Pian piano.

Citazione:
Per vivere tale stato dell'Essere tu devi stare a posto, devi essere unito in te stesso, completo nel presente, pienamente consapevole, devi essere in equilibrio, in Armonia secondo la tua Natura e in Armonia con il Tutto universale (che io chiamo Tao). In questo stato dell'Essere è possibile conoscere la Realtà, la Verità.


Concordo, ma come la conosci la realtà in questo modo? Sempre attraverso una sensazione o emozione.

Citazione:
Se metti i tuoi testicoli su di un tavolo di legno massiccio e gli dai una martellata, provi dolore?


Certo che si, ma ben lungi da me il pensare che il martello sia Cattivo, o che tutti i martelli che incontro facciano parte del male.
Inoltre, se io mi do un martellata sui maroni e tu mi vedi, che cosa pensi? che io sia matto forse? ma magari era una scommessa, o magari il martello in realtà era di gomma piuma e non mi sono fatto nulla e tu ci sei cascato.
Qual'è la realtà in questo caso? Puoi stabilirlo tu dal tuo punto di vista o l'unico che la può stabilire sono io in base al dolore provato?
La maggior parte delle situazioni importanti per l'essere umano non sono del tipo "fisico" o basato sui sensi ma sono del tipo astratto, in cui difficilmente si riesce a stabilire una realtà.
E' questo che sto cercando di dire. Ragionare sugli astratti è pericoloso nel momento in cui questi astratti diventano termini assoluti tipo male/bene, Buono/cattivo, Normale/perverso ecc... Perchè se i termini sono astratti, le conseguenze che spesso portano sono concrete e dolorose per noi.



Citazione:
Se non sai se la realtà esiste, e tu vuoi andare a Parigi, verso dove dirigi i tuoi piedi


Rispiego in altro modo. Non dico che vivo in un sogno, so che esiste Parigi perchè non ho ragione di dubitarne. Se ci devo andare mi prendo una mappa.

Ma non stiamo ragionando di parigi, di un bicchiere, di un campo da basket, di un altalena. Stiamo ragionando se esiste una vera essenza dell'uomo, se esiste dio, se esiste la spiritualità, tutte cose che non si vedono, ne si sentonmo ne si toccano.
Al massimo si percepiscono.
Il percepire umano, come abbiamo detto tutti quanti, anche tu stesso, è difettoso per natura. Per cui non abbiamo la certezza di sapere in alcun modo se effettivamente ciò che pensiamo o percepiamo essere vero sia vero realmente.
Per cui usando la saggezza, sapendo quanto sono pericolose certe convinzioni sbagliate, dobbiamo per forza ritenere che la nostra percezione potrebbe anche essere solo nostra e non di altri.
Per cui, non possiamo affermare l'esistenza oggettiva di un qualcosa che può essere soltanto nostro e non di altri. E in questo non c'è niente di svalutante, anzi, lo stesso detto zen lo insegna:
Il maestro non ha detto al discepolo "ehi tu non dire cazzate, la verità è questa: " Gli ha presentato solo l'esperienza nuda e cruda, poi sono azzi del novizio trarre le dovute conclusioni.
Inviato il: 2/2/2015 23:40
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  •  Ste_79
      Ste_79
Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5132
Mi sento vacillare
Iscritto il: 27/8/2011
Da Reggio Emilia
Messaggi: 766
Offline
Citazione:
.ricordati che iniziasti tu ad attaccare Slobbysta nello stesso modo..ti evito il Karma e ti starò addosso in questa vita.. se ancora ti permetti di denigrare un'individualità per far gruppo...


Francamente non mi ricordo di una cosa del genere, comunque se ti ho dato noia mi scuso, probabilmente ero nervoso.
Per il resto, sei libero di fare quello che vuoi.
Per quanto riguarda me la questione era già conclusa in precendenza.
Inviato il: 2/2/2015 23:58
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  •  incredulo
      incredulo
Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5133
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 23/8/2006
Da Asia
Messaggi: 4061
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Ste_79 ha scritto:

Citazione:
Intanto alla tua Incredulo.



Ricambio Ste_79...



Citazione:
Non è una questione facile da risolvere, almeno per me.
Quello che ti posso dire, è che il concetto "verità assoluta" è estremamente pericoloso, sorpattutto per le ragioni che anche tu conosci e descrivi bene qui, dove io concordo pienamente


Non c'è nessun pericolo reale nel conoscere la Verità.

La Verità ci rende liberi.

Il pericolo è solo per chi vive nella bugia.

Colui che vive nella bugia ha paura della Verità, una paura fottuta, perchè la Verità spazza via la costruzione di bugie nel quale vive costantemente, la Verità lo costringe a "morire", a cambiare.



Citazione:
Queste operazioni sono possibili soltanto perchè le persone credono alle verità assolute, altrimenti non sarebbero possibili.


Queste operazioni sono possibili perchè le persone credono alle verità relative.

Se credessero alla Verità assoluta non sarebbe possibile ingannarli e non farebbero nessuna guerra esteriore a loro, mai.

Citazione:
Fai un breve esame delle cause delle guerre negli ultimi 100 anni.


Qui si fà presto Ste_79

Denaro, potere, controllo, dominio, sopraffazione, di UNO su qualcun altro.


Citazione:
Mi viene in mente un concetto come "democrazia" "dittatura" Nazione" "razza" ecc... Tutti concetti che richiamano forti emozioni proprio perchè sono talmente generali da toccare il lato emotivo di chiunque.

Non c'è mai stata una guerra per un "bicchiere di vetro azzurro", perchè il bicchiere non attrae l'immaginario collettivo come quei concetti, frutto di astrazione e di ipnosi collettiva.

E inoltre, se i nostri governanti volessero fare guerra contro qualcuno, senza utlizzare quei concetti astratti, dovrebbero ammettere che fanno le guerre per accaparrarsi qualcosa, per destablizzare un paese, perchè gli sta sulle palle putin ecc...
A quel punto il giochino sarebbe allo scoperto. IL che non significa che smetterebbe, perchè magari la maggior parte delle persone vuole davvero uccidere per avere il suo petrolio e il telefonino, però che sarebbe un gioco chiaro, allo scoperto, e avrebbe molte meno chance di coinvolgere la maggioranza delle persone.

Per fare un esempio. Se togliessimo i concetti assoluti, la lotta al terrosrismo e per la democrazia degli usa, non si potrebbe chiamare così, si dovrebbe chiamare " noi andiamo a bombardare la popolazione irachena perchè abbiamo bisogno di destabilizzare l'area e di andare a prenderci il petrolio e per .... ecc.. "
Non sarebbe una lotta "contro l'impero del male" in quanto non esiste un impero del bene, ma un paese molto più forte tecnologicamente che va a bombardare un altro paese decisamente inferiore.

Suonerebbe diversamente o no?

La Jhiad potrebbe esistere? No dovrebbero escogitare qualche cosa di diverso, niente guerra santa dato che di santo nell'umanità non esiste niente.


Esatto.

Per questo è importante conoscere noi stessi, conoscere chi siamo veramente, conoscere la Verità.

Perchè lo dici pure tu nella tua esposizione che se si dicesse la Verità, se si indicassero i veri motivi per cui si fanno le guerre, quelle parole suonerebbero diversamente.

Coloro che pianificano i conflitti, che vivono e prosperano sulle divisioni, hanno bisogno di verità relative, di mistificazioni, di bugie per convincere i soldati e le coscienze della necessità del fare guerre.

Se tutti fossimo consapevoli della Verità assoluta, le guerre le dovrebbero fare coloro che le desiderano, le provocano, le anelano, le costruiscono, le inventano, le finanziano.

Invece, proprio perchè siamo all'oscuro, perchè non siamo illuminati dalla Sua Luce, la Luce della Verità che le guerre le facciamo noi, che le guerre le fanno fare a noi.

Se tutti conoscessimo la Verità, finirebbe il dominio artificialmente costruito dell'UNO sull'altro, finirebbe il dominio fondato sulla bugia e sulla mistificazione.

La prima bugia, quella più importante sulla quale è fondata la nostra società, è quella dell'Uomo che si proclama RE del mondo materiale esteriore a lui.

Da quella bugia primaria spacciata per Verità, tutto il mondo che ne deriva è un mondo di bugie.

Da una bugia, possono discendere solo altre bugie, bugie che si mescolano con verità relative che nascondono e fanno dimenticare la bugia iniziale.

Come il faraone, che era considerato Dio pur essendo un uomo, anche oggi questa visione bugiarda, fondata su di una bugia, viene accettata e condivisa dalle coscienze umane.

Finchè un uomo sarà considerato legittimamente RE dagli altri uomini, finchè un uomo sarà visto come l'autorità assoluta che stabilisce cosa sia il bene e cosa sia il male, che possa scrivere la Legge a cui tutti gli altri uomini debbono ubbidire, l'impero della bugia prospererà indisturbato.

L'uomo può sottomettersi solo a Dio, alla Vita, alla Verità non certamente ad un altro uomo come lui.

Citazione:
Hai detto quasi tutto giusto.
Sbagli soltanto nel ritenere la pnl e l'ipnosi uno strumento negativo di per sé.
Il che non è vero, perchè anche in questo caso è decisamente relativo, e soprattutto in relazione con chi ne trae beneficio.
Una volta che tu conosci come funziona uno strumento potentissimo, lo puoi usare bene o male, siamo sempre li. Ma lo strumento è a disposizione di tutti, non è stato secretato.
Parliamo sempre di come ci sottraggano tecnologie importanti e fondamentali per la nostra vita, e quando ne abbiamo un paio che sono li, libere da imparare e sperimentare, non le usiamo. Anche questo è relativismo.


Io non ritengo l'ipnosi negativa di per sè.

Ho praticato ipnosi per un periodo, la conosco bene, così come conosco bene i meccanismi che entrano in gioco nel rapporto ipnotico fra operatore e colui che vi si sottopone.

Lo strumento ipnosi, a differenza di ciò che pensi, è invece stato secretato Ste_79.

L'ipnosi non è la PNL, ma è la PNL che utilizza il meccanismo ipnotico per la riprogrammazione.

Questo è negativo.

L'ipnosi è una disciplina che, dopo Milton Erickson, è andata nel dimenticatoio della Storia, poco pubblicizzata e tenuta come conoscenza per pochi eletti.

Gli studi approfonditi di Erickson sull'ipnosi sono serviti principalmente a coloro che vogliono dominare il mondo, usando proprio quei meccanismi che sono ben noti a coloro che si avvicinano alle tecniche di comunicazione non verbale.

Perchè la comunicazione verbale, la comunicazione tramite le sole parole, è una comunicazione impossibile, che coinvolge appena il 5% dello spettro di possibilità comunicative.

L'altro 95% di comunicazione, avviene attraverso altri canali comunicativi e l'espressione di queste informazioni e come sia possibile codificarle, i meccanismi che la esprimono sono sconosciuti alla maggioranza delle persone.

L'ipnosi è molto utile per indagare a fondo in sè stessi, non per convincere e indirizzare gli altri a comportarsi come più ti fa comodo.

Lo strumento non è affatto negativo, quello che è negativo è l'utilizzo dello strumento ipnosi nelle tecniche costruite appositamente per manipolarti come la PNL.

Che viene ampiamente utilizzata infatti per motivi puramente commerciali.

Se l'ipnosi ed i suoi meccanismi fossero più conosciuti, le persone avrebbero uno strumento essenziale fra le loro conoscenze per difendersi dalle suggestioni che incessantemente gli vengono veicolate con i Mass media.

Ma molti conoscono la PNL e pochi l'ipnosi.


Citazione:
Se ti dicessi che è la più importante conoscenza del secolo e che la pnl è verità, ci si potrebbe fare una guerra per farla adottare da tutti



L'ipnosi è verità, non certo la PNL che ne sfrutta solo il meccanismo.


Citazione:
E così deve essere. E che ci rimanga li dove è, non c'è niente di più pericoloso di un uomo che consoce la verità ultima.
Mi auguro che rimanga sempre nascosta a noi.


Cazzata.

La Verità è pericolosa solo per coloro che prosperano sulle bugie.

Sono in tanti a farlo, per loro è sicuramente un pericolo.

Per questo viene rifiutata dal mondo, perchè la Verità non è di questo mondo.

La Verità non è pericolosa per l'Anima, la Verità rende liberi.

Citazione:
Non ho mai detto che quello che sto dicendo è una mia acquisizione definitiva, quindi, sulla base dell'esperienza che maturerò, potrò modificare la mia interpretazione della realtà ancora diverse volte.
Quella che ti sto dando è solo la mia posizione attuale.
Come dicevo più su, la vita è un processo continuo, e ci fermiamo solo quando siamo morti. Per cui...


Ti svelo un segreto Ste_79.

Fermarsi non equivale a morire come tutti pensano.

Quando ci fermiamo qualcosa in noi muore, ma quello che muore non è il nostro vero Sè, l'Anima.

Quella è la scintilla divina in noi, quella è immortale.

Ciò che muore in noi quando ci fermiamo, è il falso sè, quello che ha sì bisogno di correre per non fermarsi a pensare, a meditare, a contemplare.

Se si fermasse a farlo, quel RE usurpatore in noi, sarebbe inevitabilmente scoperto nella sua inconsistenza fatta di nulla, di nebbia, di paura.

Quel RE sarebbe nudo e noi rifiutiamo di farlo, di vederci per come siamo, nudi di fronte al mondo.

E' dall'inizio, con Adamo ed Eva che ci siamo messi la foglia di fico per coprirci, per nasconderci, per scappare da noi stessi, da ciò che siamo.

E ancora oggi lo facciamo, riproponendo ad infinitum la stessa costruzione mentale fondata sulla sabbia, sul nulla, evitando di accettarci per come siamo veramente, raccontandoci bugie su bugie e correndo come criceti sulla ruota.

Chi si ferma è perduto....è un concetto considerato sacrosanto.

Ma solo perdendoci ci possiamo ritrovare.

Ciao
_________________
Gesù Cristo è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita.
Inviato il: 3/2/2015 5:25
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5134
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/12/2012
Da Sabina
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Citazione:

Ste_79 ha scritto:

Non saprei, potrei dirti che lo chimiamo maestro perchè sappiamo che ha già fatto quell'esperienza, e lo chimiamo maestro perchè sa che anche se ha già fatto quell'eseperienza, non può fare nulla per trasferire la propria esperienza a al sacerdote, ma sa che il sacerdote la DEVE fare per capire.

Oggi ci sono maestri che trasmettono l'esperienza, senza farla fare ai propri "discepoli".

La genialità della semplicità dello zen.... Ma lo conoosco ancora poco.

Non è possibile trasmettere l'esperienza, perché OGNI esperienza è unica.

Poi ci sono delle "famiglie", delle similitudini, perché noi siamo fatti in un certo modo e così lo è il Mondo. Ma niente può sostituirsi all'esperienza personale, al "toccare il muro".

Ci sono Maestri straordinari che riescono a comunicare moltissimo, ma se non tocchi il muro TU, la Verità (a qualsiasi "livello") non sarai mai TU ad averla toccata e nel tuo Cuore rimarrai sempre nel dubbio.

Citazione:

Il maestro è già oltre quell'esperienza perchè l'ha già fatta, se non l'avesse fatta non sarebbe un maestro. Avrà trovato anche lui qualcuno che gli ha dato un pugno nello stomaco.

La stessa epserienza è importante allo stesso modo per il maestro, perchè lui stesso da il pugno al discepolo, anche lui sperimenta direttamente l'esperienza, non va in astratto , ma vive l'esperienza assieme al sacerdote.

Quello che intendevo, è che non è il Maestro che ha bisogno di fare quella esperienza, è il sacerdote.
Perché come dici anche tu, lui l'ha già fatta, ha toccato il muro e non ha dubbi sulla Verità.

Infatti alla domanda non esita: parte il cazzotto.

Citazione:
Per vivere tale stato dell'Essere tu devi stare a posto, devi essere unito in te stesso, completo nel presente, pienamente consapevole, devi essere in equilibrio, in Armonia secondo la tua Natura e in Armonia con il Tutto universale (che io chiamo Tao). In questo stato dell'Essere è possibile conoscere la Realtà, la Verità.

Concordo, ma come la conosci la realtà in questo modo? Sempre attraverso una sensazione o emozione.

No. Questa è una descrizione enormemente riduttiva e lo è perché è una descrizione della mente razionale, la quale non ci si avvicina nemmeno lontanamente alle esperienze dello Spirito.

Le sensazioni, le emozioni, i pensieri, le immagini, sono tutte "cose" che sono (possono esserlo) coinvolte nell'esperienza, ma non sono l'esperienza.

Quando fai l'amore, quando arriva (è il termine esatto perché sappiamo tutti che non dipende da noi o almeno non solo da noi) quello stato dell'essere in cui tutto è perfetto, in cui tu, come sei abituato a vederti, non esisti più eppure in "un qualche modo" che non sai descrivere esisti, in cui chi guida il "percorso" non sei tu ma tu fai parte del "percorso stesso", in cui tempo e spazio non esistono più, in cui diventi uno con il tuo Amore -

- le sensazioni e le emozioni profonde, vissute e chiaramente esistenti, esperite, possono descrivere da sole quella esperienza?

No, è molto di più, perché il mondo dello Spirito è infinito ed eterno.

E tutto questo è solo dare una sbirciatina fugace in tale mondo.

Citazione:
Se metti i tuoi testicoli su di un tavolo di legno massiccio e gli dai una martellata, provi dolore?

Certo che si, ma ben lungi da me il pensare che il martello sia Cattivo, o che tutti i martelli che incontro facciano parte del male.
Inoltre, se io mi do un martellata sui maroni e tu mi vedi, che cosa pensi? che io sia matto forse? ma magari era una scommessa, o magari il martello in realtà era di gomma piuma e non mi sono fatto nulla e tu ci sei cascato.
Qual'è la realtà in questo caso? Puoi stabilirlo tu dal tuo punto di vista o l'unico che la può stabilire sono io in base al dolore provato?

Ma infatti sei tu che devi darti la martellata suo coglioni, non io

Io lo so che fa male.

Voglio dire che non ha importanza quello che penso io, è importante che tu sappia che è una realtà.

E' importante che TU verifichi se esiste la Verità.

Citazione:

La maggior parte delle situazioni importanti per l'essere umano non sono del tipo "fisico" o basato sui sensi ma sono del tipo astratto, in cui difficilmente si riesce a stabilire una realtà.

Tu pensi questo perché sei un tipo molto mentale e come dicevo, filtri la realtà attraverso la mente.
Darsi la martellata sulle palle è fisico, per quello te la "consiglio", è indiscutibile

Infatti la maggioranza delle situazioni importanti, non sono affatto astratte (mentali), ma sono proprio quelle reali.
In questo entra anche l'aspetto mentale-astratto, ma è solo uno dei molteplici aspetti, non il più importante.

Ed è proprio comprendendo questo che si inizia ad avvicinarsi alla Verità, perché la Verità non è traducibile alla mente, si può solo "toccare" con tutto sé stessi.

Come quando fai l'amore ed entri in quello stato dell'Essere.

Ma, molti aspetti della Verità possono anche essere capiti con la mente, e anche questo è importante per la visione "globale":

Il leggero sale ed il pesante scende: Verità.

Nel mondo sono presenti due principi cosmici-universali; Yin e Yang: Verità.

Tutto ciò che è in Armonia, secondo la sua Natura, nasce, cresce, matura, da frutto, deperisce e muore. Ciò che non è in Armonia non può compiere la sua Natura: Verità.

Tutto in Natura ha una sua ragione di essere e tutto è funzionale e collegato ad un altra cosa (al Tutto): Verità.
(questo indica che esiste una intelligenza che opera nel Mondo).

E siamo solo a certi aspetti della Verità ultima che possono essere compresi anche solo mentalmente.

Quindi, come vedi, ci sono molte cose che possiamo verificare anche sol con la mente e questo è un mio suggerimento di come indagare sulla Verità con la mente, perché la Verità non è monodimensionale, è il Tutto, è "quello che esiste in sé" e comprende tutti gli aspetti ed i livelli di noi e dell'esistenza.

E' molto importante fare chiarezza con sé stessi su questa cosa, perché quando hai verificato molte volte, da solo ed in piena libertà, che una data "cosa" è sempre in un certo modo, conosci quell'aspetto della Verità.

E come il puzzle di cui ti parlavo, mettendo poco alla volta i pezzi nell'unico posto dove possono andare (Verità, realtà), conosci il Mondo e conosci te stesso.

Citazione:

E' questo che sto cercando di dire. Ragionare sugli astratti è pericoloso nel momento in cui questi astratti diventano termini assoluti tipo male/bene, Buono/cattivo, Normale/perverso ecc... Perchè se i termini sono astratti, le conseguenze che spesso portano sono concrete e dolorose per noi.

Non è questo che porta il male.
Quello che porta il male è il desiderio che tu mi ubbidisca, il desiderio di potere, il desiderio di potere un uomo su di un altro uomo.

Se io decido che "bene" è vivere con il dito nel culo e vivo così per i fatti miei, che male ti faccio A TE se non ti rompo le palle con "Dio mi ha parlato! Mi ha detto che tutti dobbiamo vivere con il dito nel culo! Pentitevi miscredenti!" ?

Nessuno.
Si può ragionare in termini astratti e decidere quello che ci pare, siamo esseri umani e possiamo farlo. Fino a quando non rompo le palle agli altri è una mia follia che non fa male a nessuno.
Questo per chiarire che non è il ragionare in sé in termini astratti che è il pericolo.
Ma io preferisco non farlo troppo (dosare le pippe mentali), perché ho scoperto che la Verità esiste eccome, che la realtà è una sola e che comportarmi in contrasto con essa, fa male, molto male.
Quindi ho scelto di vivere il più aderente possibile alla Verità, alla realtà.

E funziona, altroché se funziona.

E la Vita si rivela meravigliosa, miracolosa, perché è proprio quello che siamo veramente, esseri miracolosi. Tutti.

Come posso affermare questo?
Perché ho "toccato il muro" molte volte, ho visto che chiunque faccia altrettanto si rivela essere miracoloso. Sempre.
Verità.

Citazione:

Rispiego in altro modo. Non dico che vivo in un sogno, so che esiste Parigi perchè non ho ragione di dubitarne. Se ci devo andare mi prendo una mappa.

Ma non stiamo ragionando di parigi, di un bicchiere, di un campo da basket, di un altalena. Stiamo ragionando se esiste una vera essenza dell'uomo, se esiste dio, se esiste la spiritualità, tutte cose che non si vedono, ne si sentonmo ne si toccano.
Al massimo si percepiscono.

Perché tu da Roma vedi, senti e percepisci Parigi?

Vedi l'inganno della mente che da tutto per scontato?

No, per sentire, vedere e percepire Perigi, hai un solo ed unico modo di farlo: STARE a Parigi.

Vuoi verificare l'esistenza dello Spirito?
"Vai" dove certi matti che si aggirano tra noi dicono che viva lo Spirito.
Semplice.

Attento; ho detto semplice, non ho detto "facile".

Citazione:

Il percepire umano, come abbiamo detto tutti quanti, anche tu stesso, è difettoso per natura.

Io non ho mai detto questo.
Infatti il percepire umano è perfetto, il più straordinario tra tutti gli esseri viventi.

E' la distorsione mentale, il filtro attraverso cui passa tutto, che rende la comprensione imperfetta ma soprattutto sbagliata.

Leva il filtro, usa le mente come dovrebbe essere usata invece che come centro di te stesso, e vedrai che le percezioni si riveleranno perfette, infallibili.

Quindi; a causa della distorsione mentale e della condizione soggettiva delle nostre percezioni --->

Citazione:
...non abbiamo la certezza di sapere in alcun modo se effettivamente ciò che pensiamo o percepiamo essere vero sia vero realmente.

Giusto.

Hai detto ben: non sappiamo.

Sapere: funzione esclusivamente mentale.
Per sapere c'è un solo modo: toccare il muro.
Mentre tocchi il muro tu sai.
Appena levi la mano dal muro tu non sai più.
Pensi ad una cosa ed in quel momento tu sai che stai pensando "imbecille".

Un attimo dopo non sai più. Credi di averlo pensato ma non puoi sapere se è vero.

Questo è un altra Verità: un limite della mente e dell'esistenza umana.

Quindi, per poter sapere devi toccare, non c'è altro modo.

Ma noi non siamo solo la nostra mente, noi possiamo conoscere, che è molto diverso dal sapere, perché conoscere è fare esperienza con tutto noi stessi e questo lascia delle "tracce" in molte parti di noi che non sono la mente razionale.
Lascia delle "tracce" perché noi veniamo cambiati, modificati nel profondo dall'esperienza, diventiamo altro e questo rimane in noi per sempre.

Quando fai l'amore e fai esperienza di quello stato dell'Essere, quando guardi un tramonto e fai esperienza di quello stato dell'Essere, tu non sarai mai più lo stesso, perché lo Spirito ti ha toccato il Cuore, e tu non puoi ignorare il suo tocco di infinito Amore, perché quel tocco, quella esperienza, ti ha cambiato e lo puoi verificare sempre e ovunque, quindi puoi anche saperlo.

Possiamo fare finta che non sia successo, lo facciamo in continuazione, ma dentro da qualche parte, una vocina ci sussurra che la Vita, la Verità si trova li.

Citazione:

Per cui usando la saggezza, sapendo quanto sono pericolose certe convinzioni sbagliate, dobbiamo per forza ritenere che la nostra percezione potrebbe anche essere solo nostra e non di altri.

Concordo.
Cautela.
Verifica, mille e più volte.
Ma io, dopo milioni di verifiche (esperienze), non ho mai visto il leggero scendere o lo Yin espandersi, ma SEMPRE il contrario.
Verità.

Citazione:

Per cui, non possiamo affermare l'esistenza oggettiva di un qualcosa che può essere soltanto nostro e non di altri. E in questo non c'è niente di svalutante, anzi, lo stesso detto zen lo insegna:
Il maestro non ha detto al discepolo "ehi tu non dire cazzate, la verità è questa: " Gli ha presentato solo l'esperienza nuda e cruda, poi sono azzi del novizio trarre le dovute conclusioni.

Si che possiamo. Infatti il pugno è una "affermazione" chiarissima: dimostrazione della realtà.
Per il resto concordo.

La neve che è caduta ieri è più fredda della mia mano.
Io lo so è che è Verità.

Vuoi sapere anche tu se è una Verità?

Tocca la mia mano e poi tocca la neve.
Semplice.

Come vedi io non dico mai "Dio esiste e mi ha detto che dobbiamo vivere tutti con il dito nel culo", perché la tua volontà è sacra, e la guida dello spirito ognuno devo trovarla da solo.

Il problema in discussioni come queste, è che la Verità, proprio a causa della sua "potenza", è stata manipolata da millenni per ottenere potere.

Quindi siamo, giustamente, tutti molto sospettosi.
Hai visto con quanto sospetto ho affrontato il pensiero di Malanga?

Ma tra essere sospettosi, cauti, tra non fidarsi ciecamente e negare a priori l'esistenza della Verità ce ne passa.
Voglio dire, se la Verità esiste, direi che conoscerla è la prima cosa in assoluto da fare, altrimenti uno potrebbe stare vivendo in una illusione e a mio avviso la cosa è molto grave.

Sarà per è questo, che è perché non si vive nella realtà che il mondo degli uomini va così male?
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Chuang Tzu
Inviato il: 3/2/2015 6:59
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  •  Slobbysta
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5135
Dubito ormai di tutto
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Ste79...resetto anch'io e pure io mi scuso...avrei potuto esser decisamente più diplomatico...

..sul nervoso sarebbe il caso che anch'io mi dia una regolata...

Slob
Inviato il: 3/2/2015 12:45
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  •  ohmygod
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5136
Sono certo di non sapere
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Ste79
Francamente non mi ricordo di una cosa del genere, comunque se ti ho dato noia mi scuso, probabilmente ero nervoso.

cut § paste

Francamente non mi ricordo di una cosa del genere, comunque se ti ho dato noia mi scuso, probabilmente ero vero.

ohmygod
Inviato il: 3/2/2015 13:28
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5137
Sono certo di non sapere
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Verità con la M maiuscola...

Noo... Mi hai scoperto, incredulo.
Era un segreto.

Ti ricordo che siamo su un blog e questa è una discussione pubblica (per la 2000esima volta) e non devo parlare per nessuno altro che non sia io.
Quindi, non rappresento nessun altro, tranne me, esponendo il mio punto di vista. Come chiunque qui.

Ora mi dirai che anche tu rappresenti te stesso e io ti debbo del rispetto:
Lo hai, ma non per quello che spacci che, per me, è M maiuscolia.

E non me la prenderei se fossero solo i tuoi piccoli semini di esperienza personale, ma purtroppo i tuoi semini prosperano con il letame che la società in cui vivo ci riversa sopra e questo non è accettabile, secondo il mio punto di vista.

Parli del mio ego e di quello degli altri e poi ti ritrovo a snocciolare certezze sul post mortem?

Parli di un cambiamento vecchio di venti anni, più una genuflessione, per quanto mi riguarda, e con questo cerchi di affermare che la "Vita" è un cambiamento continuo?

Proprio non riesci a rimanere con i piedi per terra... Capisco, da quando sei genuflesso, i piedi non li hai più ... E addio cammino di illuminazione.
Hai la mia compassione empatica.

Ho provato a rimanere nei binari del condivisibile tra tutti, ma ti chiedo troppo. Colpa mia.

mc
Inviato il: 3/2/2015 20:25
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5138
Sono certo di non sapere
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Incredulo, un'ultima cosa:
il mio rispetto lo hai perché, se è vero ciò che racconti del tuo cambiamento, sono più che convinto che sia dovuto a te stesso, non alla merda che spacci.
Questo l'ho sempre sostenuto, sin dall'inizio, ma chissá perché (io ... io lo so!) lo prendevi come un insulto.
Non pretendo di preoccuparmi per te, perché questo é solo un passatempo intellettuale, ma avverto in ciò che dici dei pericoli* che probabilmente dall'interno non si vedono.

È come se tu fossi su una zattera, costruita con legnetti incrociati, stabile all'apparenza, ma situata nel bel mezzo di un oceano (un oceano di merda):
Ti permette di stare a galla ma puoi immaginare come sia un oceano...
Le croci che in un momento sembrano tenerti a galla, ad un certo punto non saranno più sufficienti e non troverai le risposte che ti servono, perché le starai cercando sul fondo dell'imbarcazione su cui navighi, alla cieca, e non potrai vedere l'isola Incredula, che ti si para davanti.

Sei sempre stato tu, non cristo.
Prima lo capirai, prima toccherai terra e potrai aprire gli occhi e camminare sui tuoi piedi.


*) I pericoli che vedo?
Illusione, incoerenza, elasticità ipocrita, e tanta, tanta, tanta, tanta paranoica minaccia esterna.
Quando si è iniziato a parlare di "felicità" non mi sembrava vero che si fosse arrivati al punto, invece... la paranoia è tornata ad invadere i post...
Sai cosa c'è di sbagliato in una felicità creata dal nulla?... che un qualsiasi nulla te la può togliere.
Per capirci:
ammettere il tuo cristo è ammettere tutto il pacchettone comprendente (dualità che ti si cerca di far presente da mesi) e sembra che tu non veda altro. Hai addirittura accettato di antropomorfizzare il cristo, e di conseguenza i suoi "nemici"... riconoscendoli ovunque.
Quelli che minacciano la tua zattera e con essa la tua logica razionale:
Quella stessa che ti ha salvato 20 anni fa, e che la merda che spacci, ti ha fatto rinnegare a suon di versetti.

Naturalmente, tu conosci i fatti meglio di me, che ne sono esterno, e solo tu puoi venirne a capo.
Di sicuro, ce la puoi fare da solo, ma fai di tutto, compreso disgustarmi con determinati deliri, per convincerti che non puoi farcela e hai bisogno di cristo.

My 2 cents...

Pace.

mc
Inviato il: 3/2/2015 21:07
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5139
Sono certo di non sapere
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Anime Candide, anime slob

[Altro...]


Anime Candide, anime slob, francamente, non mi ricordo di una cosa del genere, comunque se vi ho dato noia mi scuso, probabilmente ero vero; talmente vero che vi ho concesso anche la grazia di annoiarmi, qualcosa pur bisogna cedere al misericordioso disprezzo.

Amelie

Elementare Verachtung Accademico.
Inviato il: 3/2/2015 21:46
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5140
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@mc

Citazione:
E non me la prenderei se fossero solo i tuoi piccoli semini di esperienza personale, ma purtroppo i tuoi semini prosperano con il letame che la società in cui vivo ci riversa sopra e questo non è accettabile, secondo il mio punto di vista.


Prendo atto che per te parlare di Amore assoluto, di compassione, di empatia, di Verità, di Vita sia parlare di letame.

Io mi ci trovo a mio agio in mezzo all'Amore, ma se per te è letame ne prendo atto.

Citazione:
Parli di un cambiamento vecchio di venti anni, più una genuflessione, per quanto mi riguarda, e con questo cerchi di affermare che la "Vita" è un cambiamento continuo?


Cerco di affermare che la Vita è un cambiamento continuo?

Ma sei cieco mc?

Sei insensibile?

Non lo vivi il cambiamento continuo in cui siamo immersi?

Non percepisci il cambiamento continuo in ESSERE, non percepisci con tutto te stesso il divenire in ESSERE che si rende visibile a noi con i cambiamenti fisici continui?

L'eterno divenire della Vita che ha lo stesso ritmo del nostro cuore che batte.

Non ti poni mai a quel livello di sentire?

Cazzo mc, sei sempre fermo lì, nello stesso punto, non sei in grado di sentire la Vita all'Opera.




Citazione:
Proprio non riesci a rimanere con i piedi per terra... Capisco, da quando sei genuflesso, i piedi non li hai più ...
E addio cammino di illuminazione.
Hai la mia compassione empatica.


Se parliamo di Dio bisogna elevarsi dalla Terra, bisogna andare sul leggero che sale, bisogna andare oltre la pesantezza della materia.

Vuoi rimanere inchiodato in Terra?

Come vuoi tu, ma lasciami vivere nel "Regno dei Cieli", si vive molto meglio in quel luogo divino, quel luogo da dove tutto parte.

Tutto parte da quel luogo divino, per poi manifestarsi nella materia che ne è solo la parte visibile.

Non vuoi elevarti mc, paura delle altezze?

Come desideri....

Inoltre mi sottometto a Dio e solo a Lui, tu ti sottometti ai tuoi simili, tu accetti la sottomissione ad altri uomini, tu accetti il "Regno dell'uomo" e neghi con tutto te stesso, il "Regno di Dio".

Sottomettersi ad una divinità, alla Verità, alla Vita, è una conseguenza naturale dell'esistenza, è armonia, mentre sottomettersi ad un altro uomo, lasciare che un altro uomo decida per tutti è innaturale, è disarmonia.

Chi è più genuflesso tra noi, mc?

Citazione:
Ho provato a rimanere nei binari del condivisibile tra tutti, ma ti chiedo troppo.
Colpa mia.


Se vuoi andare oltre, non puoi rimanere nei binari condivisibili da tutti.

In quei binari la direzione è obbligata e rimanere in quelli non ti porterà mai oltre.

Citazione:
È come se tu fossi su una zattera, costruita con legnetti incrociati, stabile all'apparenza, ma situata nel bel mezzo di un oceano (un oceano di merda): Ti permette di stare a galla ma puoi immaginare come sia un oceano... Le croci che in un momento sembrano tenerti a galla, ad un certo punto non saranno più sufficienti e non troverai le risposte che ti servono, perché le starai cercando sul fondo dell'imbarcazione su cui navighi, alla cieca, e non potrai vedere l'isola Incredula, che ti si para davanti. Sei sempre stato tu, non cristo. Prima lo capirai, prima toccherai terra e potrai aprire gli occhi e camminare sui tuoi piedi.


Questa è una tua opinione su di me completamente fuori dalla realtà.

Citazione:
Quella stessa che ti ha salvato 20 anni fa, e che la merda che spacci, ti ha fatto rinnegare a suon di versetti.


Quando parlavo di foto di vent'anni fa, parlavo di cambiamento fisico mc.

Non mi ha salvato nessuno 20 anni fa, perché non ero pronto per esserlo.

Il cambiamento rispetto a vent'anni fa a cui facevo riferimento è solo quello fisico, quello interiore è avvenuto appena 3 anni fa, quando ero pronto per fare il salto oltre me stesso, per accettare che oltre me stesso esiste inequivocabilmente la Verità e la Vita, ovvero l'espressione di Dio e che Dio mi ama e mi ha sempre amato, anche quando pensavo che non esistesse o che mi avesse dimenticato.

Lui è sceso in Terra per farmi vivere questa esperienza, Lui si è fatto uomo per me, Lui è vivo oggi in mezzo a noi.

Dopo quell'esperienza ho compreso le parole del Vangelo, che prima di allora non avevo mai approfondito, ho compreso la Verità profonda delle parole in esso contenute.

Sono parole di Verità, quella Verità che il mondo in cui viviamo continua a negare, a calpestare, a contrastare.

Perchè la Verità non è di questo mondo, lo puoi constatare pure tu questo.

Citazione:
Naturalmente, tu conosci i fatti meglio di me, che ne sono esterno, e solo tu puoi venirne a capo.


Appunto mc, ti devi fidare di me per capirmi, non hai scelta.

Attenzione non ti sto dicendo che sei obbligato a farlo in assoluto, non è una imposizione in nessun modo, questa scelta è solo tua e a volte non siamo noi a scegliere.

Inoltre il fidarsi non è per tutti.

Io mi fido completamente, con tutto me stesso, solo della Verità, della Vita e mi fido di pochi uomini al mondo, ma quei pochi uomini, essendo l'uomo una creatura doppia per sua natura, sò che potrebbero potenzialmente tradirmi prima o poi, anche se non è detto che lo facciano.

Il mio ESSERE incredulo ha costruito in me questi effetti...

Solo la Verità non mi tradirà mai, di Lei mi fido da quando l'ho incontrata.

Da allora non sono più incredulo, sono morto e sono rinato, capendo interiormente per questo, cosa simboleggi il mistero della Croce cristiana e della Via del Cristo.

Citazione:
Di sicuro, ce la puoi fare da solo, ma fai di tutto, compreso disgustarmi con determinati deliri, per convincerti che non puoi farcela e hai bisogno di cristo.
My 2 cents...


Li hai persi quei 2 cents, mc...

Se non ci fosse stata l'azione del Cristo, starei ancora vagando nell'"ombra della valle della morte", uno dei tanti territori che l'Anima deve attraversare per ricongiungersi con Dio e tornare a casa.


3 fig., lett. Valle di lacrime, valle di pianto, ass. valle, la terra, il mondo terreno, in quanto luogo di dolore: al passare questa v., / piacciavi porre giù l'odio e lo sdegno Petrarca ‖ estens. Condizione di sofferenza, di dolore: la compagnia malvagia e scempia / con la qual tu cadrai in questa v. Dante 4 ANAT Depressione, fossa alla superficie di un organo 5 BIBL La valle di Giosafat, luogo del giudizio universale


Citazione:
Pace.


Pace.

È confermato anche in questi passi che la parola “pace“ era la parola predominante nel saluto tra credenti in Cristo.
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Gesù Cristo è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita.
Inviato il: 4/2/2015 6:47
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5141
Sono certo di non sapere
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@mc

Vorrei farti due domande, ma prima ho bisogno di certe conferme o di certi chiarimenti da parte tua.

E' chiaro per tutti quale sia la tua posizione sull'esistenza di Dio, del divino, dello Spirito e sul mondo spirituale.
Tu consideri questi concetti di esclusiva origine endogena, li consideri creazioni esclusivamente umane e non ammetti in nessun modo la possibilità della loro esistenza in sé.
Non ammetti in nessun modo la possibilità che siano reali nel senso letterale della parola (che esistono in sé, effettivamente e concretamente), quindi sarebbero pura fantasia ed immaginazione.

L'argomentazione che hai portato a sostegno di questa tua posizione, è stata che hai dichiarato di aver esaminato te stesso e gli altri, riscontrando un bisogno/desiderio di rassicurazione e di conferma sulla nostra esistenza, generato dall'ignoranza e dalla paura, e che la funzione che ha la creazione immaginaria del divino è quella di rassicurare del senso delle nostre esistenze. Di conseguenza anche la paura viene placata in modo illusorio, con tutte le conseguenze psicologiche del caso ovviamente.

Credo che questo sintetizzi la questione dal tuo punto di vista.

E' corretta ed esaustiva la mia sintesi?

Se confermi o correggi/completi passo alle domande.
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Chuang Tzu
Inviato il: 4/2/2015 9:41
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5142
Sono certo di non sapere
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Incredulo,
non era necessaria una risposta.
Citazione:
Prendo atto che per te parlare di Amore assoluto, di compassione, di empatia, di Verità, di Vita sia parlare di letame.

Prendo atto che per te l'unico modo di parlare di amore, empatia e vita sia passare per cristo... e prendo atto che non riconosci l'odore del letame quando lo senti.

I due centesimi, non li ho persi te li ho regalati:
Fanne quello che vuoi.

Comunque, semmai, li ho sprecati, anzi "buttati nel cesso"... cosi' rimango in contesto.


*) Saluto dei cristiani ... 'sto cazzo.
Fai tanto il conoscitore della manipolazione e poi te ne esci con 'ste stronzate ... Come se una setta di disperati adesso potesse rivendicare la paternita' di una parola.. o di un concetto... esistente millenni prima di essere codificato in quella cifratura!! Non farmi ridere... (te ne uscirai che era solo una battuta? per quello che dicevo c'hai poco da ridere...).
Sei completamente annullato in quello che credi.... non sarei troppo tranquillo di questo.

Questo e' essere integralisti:
E' puerile che tu abbia risposto alla mia osservazione riguardo il tuo integralismo, reindirizzandola a me, ma, purtroppo per te, e per me, quello che non mi manca sono i dubbi in quel che credo, e un integralista non ha dubbi.
Conosci qualcuno che non ha dubbi??? Che non ha dubbi nelle cristonate che dice???
E' perche' sono annullati in esse.

(Nemmeno quel leccaculo, indecentemente viscido, di Bondi direbbe che chi grida allo stadio "forza italia" ha votato per berlusconi... e nessuno la prenderebbe per una battuta ... non so se mi spiego...)
*******

Invisibile.
Non hai mai capito un cazzo di quello che ti ho scritto... lo confermi con il tuo riassunto interpretativo, come al solito, completamente, fuori da ogni contesto da me proposto.
Lascia perdere, e lasciami perdere.
Puoi scrivere tutto quello che ti passa per la mente, ma non ti azzardare a chiedermi spiegazioni o a cercare di interagire, perche' non hai nessun credito in merito da parte mia...
Io non esisto per te. Fattene una ragione.

Grazie.

mc
Inviato il: 4/2/2015 10:46
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5143
Sono certo di non sapere
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Citazione:

mc ha scritto:

Invisibile.
Non hai mai capito un cazzo di quello che ti ho scritto... lo confermi con il tuo riassunto interpretativo, come al solito, completamente, fuori da ogni contesto da me proposto.
Lascia perdere, e lasciami perdere.
Puoi scrivere tutto quello che ti passa per la mente, ma non ti azzardare a chiedermi o a cercare di interagire,
perche' non hai nessun credito in merito da parte mia...
Io non esisto per te. Fattene una ragione.

Quindi non ho capito un cazzo... interessante...

A me sembra una sintesi perfetta, ma posso sbagliare, per quello ho chiesto a te.

Ma visto che non vuoi interagire con me, chiederò altrove.

Citazione:

Puoi scrivere tutto quello che ti passa per la mente,...

Lo so, qui non ho bisogno ne del tuo permesso ne del permesso di chiunque altro (a parte Massimo) per farlo.

*************************

@Tutti

Che ne pensate della mia sintesi sulla posizione di mc per quello che riguarda l'esistenza del divino?

Lui dice che non ho capito un cazzo. A me sembra giusta ed esaustiva.

Mi piacerebbe che chi a voglia, confermasse la mia analisi (post #5141) o, nel caso che sia vero che io non ho capito un cazzo, mi spiegasse brevemente dove sono i miei errori di comprendonio.

Grazie.
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Inviato il: 4/2/2015 11:09
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5144
Sono certo di non sapere
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Inviato il: 4/2/2015 11:20
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5145
Sono certo di non sapere
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Citazione:

mc ha scritto:
--- auto censured ---

___piangerò in silenzio____


Questa è interazione!

Magari inconscia per te. Per me è conscia...

EDIT
Citazione:
---

Questa invece è coerenza.
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Chuang Tzu
Inviato il: 4/2/2015 11:24
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5146
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Mi piacerebbe che chi a voglia mi confermasse


non essendo di parte ... ne verrebbe di conseguenza che lo fossi .. non posso rispondere potrebbe sembrare che lo sia.
Inviato il: 4/2/2015 11:30
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5147
Mi sento vacillare
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Citazione:
@Tutti

Che ne pensate della mia sintesi sulla posizione di mc per quello che riguarda l'esistenza del divino?

Lui dice che non ho capito un cazzo. A me sembra giusta ed esaustiva.

Mi piacerebbe che chi a voglia, confermasse la mia analisi (post #5141) o, nel caso che sia vero che io non ho capito un cazzo, mi spiegasse brevemente dove sono i miei errori di comprendonio.

Grazie.


Dusturbo compulsivo... non solo non accetti che ti si ignori, ma chiedi agli altri utenti di fare affermazioni su cose a cui può rispondere solo mc. Se il tao riduce così....

Invisibile il bisogno di considerazione che manifesti è patologico. Ti invito a riflettere sul tuo operato perchè sei sempre a scrivere sul forum e a cercare qualcuno con cui parlare.

Come dice Crozza-Razzi:"Fatti degli amici tutti tuoi! ".... ma fuori dal forum!!! Disintossicati.
Ciao
Inviato il: 4/2/2015 14:28
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5148
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Citazione:

alroc ha scritto:

Dusturbo compulsivo... non solo non accetti che ti si ignori, ma chiedi agli altri utenti di fare affermazioni su cose a cui può rispondere solo mc. Se il tao riduce così....

Invisibile il bisogno di considerazione che manifesti è patologico. Ti invito a riflettere sul tuo operato perchè sei sempre a scrivere sul forum e a cercare qualcuno con cui parlare.

Come dice Crozza-Razzi:"Fatti degli amici tutti tuoi! ".... ma fuori dal forum!!! Disintossicati.

Ma non avevi chiuso con me?

Quindi non rispondi sulle obiezioni che ti vengono rivolte sulla tua visione, eviti il confronto serio ma non esiti ad intervenire SOLO per attaccarmi e denigrarmi.

Interessante comportamento, dal punto di vista psicologico.

Tralascio le denigrazioni alla persona. Vediamo cosa rimane...

Citazione:

... chiedi agli altri utenti di fare affermazioni su cose a cui può rispondere solo mc.

Solo questo, che è una cazzata.

Ho chiesto se secondo gli altri utenti, la mia analisi fosse giusta o meno.
Non vuol dire che le loro eventuali osservazioni in merito siano giuste o sbagliate.
Mc non vuole spiegare perché sarebbero tutte cazzate ma magari qualcun'altro sa perché lo sarebbero e può spiegarmelo.

Io ho chiesto una opinione su COSA HA DETTO mc, non su cosa pensa.

La vedi la differenza?

Il resto è solo denigrazione alla persona, causata dalla rabbia che hai verso di me perché ti ho rotto il giocattolo.

Ciao eh.

PS
Invece di scagliarti contro di me, e visto che la mia sintesi del pensiero di mc mi pare corretta, perché non dici la tua a riguardo, così magari fai qualcosa di costruttivo invece che criticare solo in base alle tue opinioni e sfogare la tua rabbia irrazionale sugli altri?
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Chuang Tzu
Inviato il: 4/2/2015 14:45
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5149
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Cara alroc,
cosi' facendo dai dignita' a parole inutili...:
anche se si trattassero di ingiurie, e non lo sono, perche' sono a malapena poco descrittive dell'indegnita' che tentano di descrivere, fornisci a certe scempiaggini, attenzioni del tutto immeritate. Attenzioni di cui queste scempiaggini si cibano per proliferare ammorbanti.

La giusta moneta e' il totale disinteresse.

D'altronde, chiedere ad altri di interpretare un discorso che verte sulla impossibilita' di definire la soggettivita' altrui e' da veri campioni e non lascia molto da aggiungere alla intrinseca inettitudine autodefinitasi nella richiesta stessa.

Lo so, lo so... Anche questo post...
E' come pisciarsi nella borraccia... sai che e' una cazzata, ma devi farlo ... per far vedere che e' una cazzata farlo.

... puah! ...

mc (ridiamoci su! )
Inviato il: 4/2/2015 15:14
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5150
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Da Sabina
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E' durata veramente poco la tua non-interazione eh? UN post per l'esattezza

Citazione:

cosi' facendo dai dignita' a parole inutili...

Giudizio soggettivo su quello che dico: interazione.

Citazione:

anche se si trattassero di ingiurie, e non lo sono, perche' sono a malapena poco descrittive dell'indegnita' che tentano di descrivere, fornisci a certe scempiaggini, attenzioni del tutto immeritate. Attenzioni di cui queste scempiaggini si cibano per proliferare ammorbanti.

Giudizi denigratori a catinelle: interazione.

Questa invece è una bugia infantile, oltre che denigrazione interattiva:

Citazione:

D'altronde, chiedere ad altri di interpretare un discorso che verte sulla impossibilita' di definire la soggettivita' altrui e' da veri campioni e non lascia molto da aggiungere alla intrinseca inettitudine autodefinitasi nella richiesta stessa.

Oppure hai serie difficoltà ha leggere.
Perché la mia richiesta non ha nulla ha che vedere con "l'interpretazione di un discorso" bla bla bla, ma bensì su cosa hanno capito della tua visione sulla divinità e se io l'ho in qualche modo capita male, così come espresso nella mia sintesi, come affermi senza spiegare un cazzo di niente come al solito.

Ritenta, NON sarai più fortunato

Citazione:

Lo so, lo so... Anche questo post...

Ecco, appunto... un altro post di denigrazione per interposta persona.

Interazione da sotto le gonnelle.
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Chuang Tzu
Inviato il: 4/2/2015 15:42
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5151
Sono certo di non sapere
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Ho chiesto la vostra opinione sulla mia sintesi, perché quella di mc è, secondo me, la visione predominante negli atei e non solo la loro.
Avrei preferito arrivarci con la sua collaborazione, ma tant'è, io vado avanti, magari con la collaborazione di altri se ne hanno voglia.

Questa visione, sostenuta da vari ambiti del potere in varie forme che abbiamo visto essere quella della massoneria e del luciferismo, è molto diffusa in vari modi e gradi di condizionamento anche in modo totalmente inconscio.

Le varie discussioni che sto portando avanti con certi utenti, come nelle discussioni sulla fede e sulla realtà, mirano anche ad evidenziare questi condizionamenti inconsci che il potere ha inserito in molti di noi (praticamente tutti a mio avviso), perché reputo una cosa molto importante e sana distinguere quello che è frutto di ricerche e verifiche personali da quello che è un condizionamento inconscio.

Per esempio, nessuno aveva mai fatto caso (compreso me) che le certezze su cosa si è pensato, sono oggettivamente delle pure credenze, atteggiamento condannato dal razionalismo ateo, ma che il gioco indica come anche loro, inconsapevolmente, si appoggino alle credenze per innumerevoli cose (come tutti noi).
Questo fatto suggerisce che ci possono essere moltissime cose che si danno per buone, senza averle effettivamente verificate fino in fondo di persona.

Questo della verifica, è un lavoro che faccio con me stesso da molti anni, e ho avuto molte sorprese. Molte cose che credevo essere frutto di miei percorsi, si sono rivelate essere dei "semplici" condizionamenti, e ho notato che più un atto è semplice ed abituale e meno ci si fa caso, come nell'esempio del pensiero.
Quando anni fa, ho iniziato a "mangiare la foglia", è sorta in me una necessità impellente di ri-verificare tutto, senza escludere niente e dalla base e, come dicevo, ho trovato molte cose in me che non erano affatto mie, il che mi ha permesso di fare le pulizie di casa.

Per chiarire che di mc, almeno come si presenta qui, non me ne può fregare di meno.
Mi importa, come ho sempre detto, della Verità, mi importa individuare in modo oggettivo i pezzi del puzzle cosmico perché come dicevo a Ste_79, considero la Verità la cosa più preziosa esistente e credo che lo sia per tutti noi.

In un mondo dove la mistificazione, la bugia e l'inganno sono diventati la norma, penso che sia una cosa fondamentale per poter vivere in modo quantomeno dignitoso, almeno con se stessi.

Questo anche per separare la realtà dalle reazioni irrazionali di certi utenti, che non sono in grado di discutere seriamente e ricorrono sistematicamente al piano personale per nascondere la loro incapacità.
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L'utile delle cose é in quello che non c'é
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Inviato il: 4/2/2015 18:01
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  •  incredulo
      incredulo
Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5152
Sono certo di non sapere
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mc ha scritto:

Citazione:
Incredulo,
non era necessaria una risposta.


Sono sorpreso dal tono del tuo post.

Pensavo che quel "pace" fosse un segnale di distensione, ma vedo che mostrarsi troppo quieto nuoce alla tua fama da "mastino", per cui il tuo "mastino" vuole continuare ad esistere.

Non molla eh, quel tipaccio in te mc...

Quello è un duro....

Citazione:
Prendo atto che per te l'unico modo di parlare di amore, empatia e vita sia passare per cristo... e prendo atto che non riconosci l'odore del letame quando lo senti.


Non è affatto l'unico modo che uso per parlare di Amore.

Per parlare di amore con una donna, ti sembrerà strano ma non parlo di Cristo...

Lo è in questo contesto, in questa discussione, vista la tua enorme chiusura pregiudiziale su Gesù Cristo sul quale sei ignorante come una capra.

Citazione:
I due centesimi, non li ho persi te li ho regalati:
Fanne quello che vuoi.


Grazie del regalo mc, lo apprezzo.

Citazione:
Comunque, semmai, li ho sprecati, anzi "buttati nel cesso"... cosi' rimango in contesto.


Niente non ce la fà...

Il "mastino" non può permettersi il lusso di donare qualcosa, quel tipaccio deve per forza ridurre tutto al "letame", al "cesso", al defecare.

Una azione tipica della Fase anale, che evidentemente non hai ancora superato.

Citazione:
*) Saluto dei cristiani ... 'sto cazzo.
Fai tanto il conoscitore della manipolazione e poi te ne esci con 'ste stronzate ... Come se una setta di disperati adesso potesse rivendicare la paternita' di una parola.. o di un concetto... esistente millenni prima di essere codificato in quella cifratura!! Non farmi ridere... (te ne uscirai che era solo una battuta? per quello che dicevo c'hai poco da ridere...).
Sei completamente annullato in quello che credi.... non sarei troppo tranquillo di questo.


Ma amore mio non trovi divertente che mi hai salutato nello stesso modo di un cattolico integralista?

Io lo trovo molto spassoso.

Inoltre il mio link, era un'occasione per aiutarti.

Se non lo sapevi che "pace" era il saluto cristiano, ora lo sai.

Non è una stronzata, ma vedo che ti ha dato fastidio parecchio, vista la tua reazione senza senso.

Tu parli di "paternità"? Ma di cosa stai parlando?

Stai vaneggiando.

Devi sapere che il popolo ebraico crede in un Dio che è definito il "Signore degli eserciti".

Il popolo ebraico crede in un Dio che ha compiuto diversi genocidi fra le popolazioni del medio oriente antico, per agevolare i suoi adoratori, ovvero il suo popolo "eletto".

Nel Vecchio Testamento i morti che vengono registrati per le azioni del Dio biblico, sono decine di migliaia.

Ora devi pensare che Yaushua, ovvero il corpo fisico dove si è incarnato il Principio Spirituale dell'ESSERE assoluto, era ebreo.

Capisci pure tu che un popolo guerriero faccia molta fatica a riconoscere il Messia, sinonimo di Cristo, sinonimo di "unto" in un uomo che predica la pace e l'amore.

Per i primi cristiani, era questo particolare che li differenziava dalle guerre continue che venivano compiute allora dal popolo ebraico, per cui si salutavano in questo modo.

Esattamente come oggi, coloro che predicavano pace e amore venivano uccisi.

Esattamente come oggi il mondo era sempre coinvolto in guerre e massacri.

Ma il tuo problema è Gesù Cristo...

Citazione:
Questo e' essere integralisti:
E' puerile che tu abbia risposto alla mia osservazione riguardo il tuo integralismo, reindirizzandola a me, ma, purtroppo per te, e per me, quello che non mi manca sono i dubbi in quel che credo, e un integralista non ha dubbi.
Conosci qualcuno che non ha dubbi??? Che non ha dubbi nelle cristonate che dice???
E' perche' sono annullati in esse.


Sì mc, ne conosco uno virtuale, proprio te.

Perchè sembra che sul fatto che Gesù Cristo e la Sua Parola sia letame, tu non abbia proprio nessun dubbio.

Per cui, seguendo la tua definizione di integralista, tu sei un integralista che non ha nessun dubbio sulla negazione di Gesù Cristo, nessun dubbio sulle castronate che dici su Gesù Cristo, quel Gesù Cristo che è per te completamente sconosciuto sia dal punto di vista storico che da quello Spirituale.

Sei annullato in questa tua credenza autorigenerante, sei annullato in un pregiudizio potente che ti fà combattere con vigore in ogni occasione possibile per negare ogni accenno al divino, sia direttamente che indirettamente.

Ma tu vedi la pagliuzza nell'occhio mio e non vedi la trave che è nel tuo.

Un classico.

Pace
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Gesù Cristo è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita.
Inviato il: 4/2/2015 20:10
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5153
Sono certo di non sapere
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Incredulo,
Ok

mc
Inviato il: 4/2/2015 22:11
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  •  Ste_79
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5154
Mi sento vacillare
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Citazione:

Slobbysta ha scritto:
Ste79...resetto anch'io e pure io mi scuso...avrei potuto esser decisamente più diplomatico...

..sul nervoso sarebbe il caso che anch'io mi dia una regolata...

Slob


Va bene, siccome capisco cosa significa perdere le staffe, sono felice che ci siamo capiti.
Ripartiamo da zero.

Inviato il: 4/2/2015 22:38
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  •  Ste_79
      Ste_79
Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5155
Mi sento vacillare
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Citazione:
Fermarsi non equivale a morire come tutti pensano.
Quando ci fermiamo qualcosa in noi muore, ma quello che muore non è il nostro vero Sè, l'Anima.
Quella è la scintilla divina in noi, quella è immortale.


Mi sfugge dove non siamo d'accordo su quest'ultimo concetto.
Forse tu pensi che non esista una mente al servizio dell'anima, te lo chiedo per conferma, tu pensi che la mente di per sé sia negativa o solo il falso ego è negativo?
Sono due concetti (si badi bene, concetti) diversi, per me.

Non puoi vivere in questo mondo senza la mente, se no saresti ne più ne meno un bambino autistico, che per quanto sia geniale, e molti elementi lo dimostrano, difficilmente è in grado di relazionarsi con questo mondo.

Ora, c'è da fare una scelta. Non puoi venire al mondo con tutto il tuo bagaglio di esperienza spirituale definitiva, altrimenti non faresti nessuna esperienza.
Se vieni al mondo, in questo mondo, devi venirci senza consapevolezza e poi la devi fare durante il percorso.
(vedi storia zen)

Tu per certi versi sembri lamentarti di un mancato riconoscimento della "verità" da parte della gente, dimenticandoti che ogni individuo deve fare la sua esperienza, la sua particolare esperienza, non l'esperienza della verità, altrimenti non avrebbe senso essere qua.
Se tutti dovessimo fare una sola esperienza, ne basterebbe uno solo di noi.
Pensi che l'universo sia così noioiso?



Citazione:
E' dall'inizio, con Adamo ed Eva che ci siamo messi la foglia di fico per coprirci, per nasconderci, per scappare da noi stessi, da ciò che siamo.


E' una storia mitologica e come tale ha diverse interpretazioni, non ne ha una sola. Tanto per tornare al relativismo.
Non tutti scappano. In questa discussione hai avuto diverse persone che ti hanno risposto in maniera approfondita denotando un loro percorso particolare, condivisibile o meno che sia. Anche nel mondo reale ci sono diverse persone che stanno cercando percorsi simili, di ricerca personale, di perdita dei propri falsi ego. Ci sono persne che dopo traumi cambiano decisamente percorso.
Quello che voglio dire è che è riduttivo vedere tutta la questione nei termini in cui tu la poni. Tu stai dicendo, correggimi se sbaglio, in pochi vivono nella verità, io conosco la verità, è sbagliato vivere nella falsità.
Ci sono diversi milioni di altre sfumature esistenti non comprese in quello che tu stai affermando, sempre se ho compreso il messaggio.

Citazione:
L'ipnosi non è la PNL, ma è la PNL che utilizza il meccanismo ipnotico per la riprogrammazione. Questo è negativo.


Sicuro eh di non ritenere la pnl e l'ipnosi di per sé negativa?

La pnl Utilizza il linguaggio ipnotico. E' vero. Tu non lo stai facendo ora?
E io?
Ti dico questo. La pnl, prima di essere un operazione di marketing è una serie di strumenti che aiutano nella comprensione di cokme funziona la mente umana.
Una volta che sai come funziona, puoi imparare ad usarla su te stesso, da solo, senza l'aiuto di un collaboratore esterno.
Per certe cose è necessario avere dei collaboratori che però possono essere anche semplici appassionati dela materia.
Inoltre, se uno poi vuole approfondire, c'è il passo successivo di fare dei veri e propri corsi.
In tutto questo non ci vedo nulla di negativo.
E come te, sono veramente quasi stordito dal come una conoscenza così importante venga rovinata dall'approccio commerciale.




Citazione:
L'ipnosi è una disciplina che, dopo Milton Erickson, è andata nel dimenticatoio della Storia, poco pubblicizzata e tenuta come conoscenza per pochi eletti.


Non proprio conosco ancora diversi professionisti che la praticano, certo, Erickson è e rimane unico, su questo non ci piove.

Citazione:
Gli studi approfonditi di Erickson sull'ipnosi sono serviti principalmente a coloro che vogliono dominare il mondo, usando proprio quei meccanismi che sono ben noti a coloro che si avvicinano alle tecniche di comunicazione non verbale.


Scusa, qui però di chi è la colpa? Sarebbe stato peggio che non ci fosse stato Erickson per il contributo che ha dato alla comprensione dell'essere umano. Se poi la maggioranza non ha voglia di studiare, sono problemi loro.

Citazione:
Coloro che pianificano i conflitti, che vivono e prosperano sulle divisioni, hanno bisogno di verità relative, di mistificazioni, di bugie per convincere i soldati e le coscienze della necessità del fare guerre.

Se tutti fossimo consapevoli della Verità assoluta, le guerre le dovrebbero fare coloro che le desiderano, le provocano, le anelano, le costruiscono, le inventano, le finanziano.

Invece, proprio perchè siamo all'oscuro, perchè non siamo illuminati dalla Sua Luce, la Luce della Verità che le guerre le facciamo noi, che le guerre le fanno fare a noi.


Io ritengo di no. Una verità assoluta non verificabile immediatamente diventa automaticamente pericolosa perchè separa o può sperare chi ci crede in maniera assoluta da chi non ci crede in maniera assoluta, e siamo da capo.
Sai benissimo che tipo di linguaggio utilizza chi costruisce le guerre, ed è un linguaggio che non lascia spazio ad altre interpretazioni oltre a quella di chi la costruisce.
Inviato il: 4/2/2015 23:42
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  •  Ste_79
      Ste_79
Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5156
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Citazione:
Non è questo che porta il male.
Quello che porta il male è il desiderio che tu mi ubbidisca, il desiderio di potere, il desiderio di potere un uomo su di un altro uomo.

Se io decido che "bene" è vivere con il dito nel culo e vivo così per i fatti miei, che male ti faccio A TE se non ti rompo le palle con "Dio mi ha parlato! Mi ha detto che tutti dobbiamo vivere con il dito nel culo! Pentitevi miscredenti!" ?


Invisibile stiamo parlando di due cose differenti, di due livelli logici differenti. La stesa cosa succede con incredulo.

Quello che ti ho citato andava benissimo fino a quando hai aggiunto la parola dio e bene.
Se io vivo con un dito nel culo perchè mi piace, la questione finisce li. Non puà generarsi alcun conflitto se gli altri ragionano nella stessa maniera, e non aggiungono astrazioni del tipo, "chi si mette il dito nel culo è un pazzo".
Nel momento in cui tu aggiungi che "Dio l' ha detto", costruisci un astrazione, e chiunque creda in una altra astrazione diversa di "dio" può entrarvi in conflitto. (religione)
Oppure, ed è la stessa cosa, se categorizzi l'azione come "bene", perchè altri potrebbero categorizzare come "Bene" un altra cosa. (morale)
Fino a quel momento, come tu stesso hai intuito, non si genera conflitto.
Se le azioni rimangono individuali e non assumono caratteristiche generali e assolute, tutto va bene, e i conflitti che possono nascere sono solo di tipo individuale, non di massa.
C'è una bella differenza nelle conseguenze potenziali.


Citazione:
Infatti la maggioranza delle situazioni importanti, non sono affatto astratte (mentali), ma sono proprio quelle reali.
In questo entra anche l'aspetto mentale-astratto, ma è solo uno dei molteplici aspetti, non il più importante.


Qui ti sbagli. Se fosse così le nevrosi non esisterebbero perchè si darebbe sempre atto ai propri comportamenti. E invece, generalmente si pensa a questo e a quello, si rimane fissi per mesi e anni su un pensiero, su un ricordo, sun un fallimento e compagnia bella.
La televisione non sarebbe guardata da nessuno... e svariati altri esempi.

E poi lo hai detto tu stesso che le persone non riescono a far smettere i loro pensieri nella mente, quindi forse non hai ben capito quello che ti volevo dire...




Citazione:
Ed è proprio comprendendo questo che si inizia ad avvicinarsi alla Verità, perché la Verità non è traducibile alla mente, si può solo "toccare" con tutto sé stessi.


Cosa intendi tu per "toccare con tutto se stesso" ?

Io ti dico questo, ogni cosa che tu percepisci arriva alla mente che poi la traduce.
Forse stai sottovalutando la mente inconscia, o ritieni la mente inconscia = allo spirito o non lo so ... non capisco.



Citazione:
Vuoi verificare l'esistenza dello Spirito?
"Vai" dove certi matti che si aggirano tra noi dicono che viva lo Spirito.
Semplice.


Non si stava parlando della realtà?
Io non ho mai messo in dubbio una realtà spirituale, ho semplicemente detto che alla mia realtà spirituale accedo in maniera naturale e sembbra differente dalla tua e da quella di incredulo.
E dico che non andrò mai da nessuno a cercare di convincerlo o a discutere sull'esistenza o meno dello spirito.
E tanto meno ritengo la mia visione spirituale come unica, oggettiva, vera e quant'altro, la ritengo soltanto mia.

Citazione:
Perché tu da Roma vedi, senti e percepisci Parigi?

Vedi l'inganno della mente che da tutto per scontato?


Qui mi sa che non ci siamo.
La mente non mi inganna, mi dice che esiste parigi perchè dierse persone che consco ci sono state, mi hanno fatto vedere foto, me ne hanno parlato. E non ho nessuna ragione valida di supporre che queste persone siano Pazze ...


Citazione:
Leva il filtro, usa le mente come dovrebbe essere usata invece che come centro di te stesso, e vedrai che le percezioni si riveleranno perfette, infallibili.


Invisibile, nulla di umano è infallibile, siamo soggetti all'errore che è paradossalmente anche la nostra più grossa occasione di crescita. Sempre se lo riconosciamo.
Inviato il: 5/2/2015 0:18
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  •  incredulo
      incredulo
Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5157
Sono certo di non sapere
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Ste_79 ha scritto:

Citazione:
Mi sfugge dove non siamo d'accordo su quest'ultimo concetto.
Forse tu pensi che non esista una mente al servizio dell'anima, te lo chiedo per conferma, tu pensi che la mente di per sé sia negativa o solo il falso ego è negativo?
Sono due concetti (si badi bene, concetti) diversi, per me.

Non puoi vivere in questo mondo senza la mente, se no saresti ne più ne meno un bambino autistico, che per quanto sia geniale, e molti elementi lo dimostrano, difficilmente è in grado di relazionarsi con questo mondo.


Non hai letto attentamente tutto il 3ad e si vede Ste_79.

Non ho mai sostenuto che la mente sia uno strumento negativo in sè ma solo che è uno strumento sopravvalutato, tutto l'opposto di ciò che affermi.

La mente è una risorsa importantissima se usata nel suo ambito, ma oggi la mente viene deificata, viene considerata l'organo principale.

Non lo è.

Il nostro "cogito ergo sum" sul quale basiamo la nostra i-dea del mondo, quell'espressione simbolo sulla quale è nata la "scienza" moderna, è un falso assunto, perchè è proprio la frase opposta che esprime le gerarchie delle funzioni umane.

Una delle tante inversioni del nostro mondo rovesciato.

La nostra società deifica la mente, mentre in realtà la mente razionale è solo il fedele servitore dell'ESSERE.

La frase giusta sarebbe "Sum ergo cogito".

Ho espresso più volte il pensiero attribuito ad Einstein che recita:

"La mente intuitiva è un dono sacro e la mente razionale è un fedele servo. Noi abbiamo creato una società che onora il servo e ha dimenticato il dono".

Inoltre la mente egoica, oppure mente di superfice, è solo una piccola parte della mente complessiva.

Queste considerazioni sono state espresse a più riprese, sia da me che da invisibile.

Citazione:
Ora, c'è da fare una scelta. Non puoi venire al mondo con tutto il tuo bagaglio di esperienza spirituale definitiva, altrimenti non faresti nessuna esperienza.
Se vieni al mondo, in questo mondo, devi venirci senza consapevolezza e poi la devi fare durante il percorso.
(vedi storia zen)


Ed è così che succede.

Citazione:
Tu per certi versi sembri lamentarti di un mancato riconoscimento della "verità" da parte della gente, dimenticandoti che ogni individuo deve fare la sua esperienza, la sua particolare esperienza, non l'esperienza della verità, altrimenti non avrebbe senso essere qua.
Se tutti dovessimo fare una sola esperienza, ne basterebbe uno solo di noi.
Pensi che l'universo sia così noioiso?


Io non mi lamento affatto Ste_79, proprio zero.

Le strade che portano a Dio sono molte di più di una sola, per questo il mondo non è affatto così noioso.

Lo vogliono rendere noioso, con la religione Luciferina del NWO, che porterà ad un mondo unico tutto uguale, dove si mangerà l'Hamburgher sia che si viva in USA sia che si viva a Bangkok piuttosto di qualsiasi altro posto del mondo, dove i grandiosi Centri Commerciali ricolmi delle stesse merci tutte uguali che sono vendute ad ogni latitudine saranno le cattedrali moderne.

Il mondo unico nel quale le TV trasmettono gli stessi programmi, i cui format sono venduti in tutto il mondo, nel quale tutti vivono con la stessa idea di vita e, per questo, facilmente controllabile e facilmente manipolabile da una unica autorità riconosciuta da tutti, l'UNO.

Un mondo unico, l'UNO che tanto desiderano i New agers e le menti semplici il mondo del "figlio dell'uomo".

Quello sì che sarà un mondo noioso, spogliato delle sue meravigliose differenze e diversità, predato dello Spirito che lo attraversava grazie all'idea massonica-luciferina del mondo unico.

Un mondo sotto controllo, uno stato di polizia, il quarto reich, il tentativo eterno dell'uomo di affermare sè stesso che è ancora in atto, che proviene da Babilonia con il suo primo famoso tentativo della Torre di Babele, un mondo che rinnega la Verità, che martoria e tortura la Vita, tutte le forme di Vita, di ogni ESSERE esistente nel Creato.

Inoltre a Dio ci si arriva con tutto il range di esperienze possibili dell'ESSERE, che non sono solo quelle logico-razionali.

Per concludere le verità sono tante, ma tutte derivano da una Verità ultima o prima che equivale a dire la stessa cosa.

Ci sono illuminazioni parziali ed illimunazioni totali durante il faticoso percorso verso la conoscenza di sè e del mondo, come vedi niente di noioso e niente che abbia a che fare con ciò che mi attribuisci.


Citazione:
E' una storia mitologica e come tale ha diverse interpretazioni, non ne ha una sola. Tanto per tornare al relativismo.


Possibile Ste_79, dammene un'altra di interpretazione sulla foglia di fico che Adamo ed Eva si misero dopo essersi visti nudi subito dopo avere mangiato il frutto dell'"Albero della Conoscenza del bene e del male", esprimi la tua interpretazione su questo aspetto, se ne hai una, che sono curioso.

Citazione:
Non tutti scappano. In questa discussione hai avuto diverse persone che ti hanno risposto in maniera approfondita denotando un loro percorso particolare, condivisibile o meno che sia. Anche nel mondo reale ci sono diverse persone che stanno cercando percorsi simili, di ricerca personale, di perdita dei propri falsi ego. Ci sono persne che dopo traumi cambiano decisamente percorso.
Quello che voglio dire è che è riduttivo vedere tutta la questione nei termini in cui tu la poni. Tu stai dicendo, correggimi se sbaglio, in pochi vivono nella verità, io conosco la verità, è sbagliato vivere nella falsità.
Ci sono diversi milioni di altre sfumature esistenti non comprese in quello che tu stai affermando, sempre se ho compreso il messaggio.


Non scappano da me, ma scappano da loro stessi.

E' una caratteristica condivisa di tutti gli EGO, è espresso molto bene nel video "Lo Sfidante" che hai affermato di avere visto un paio di volte.

L'EGO è considerato l'usurpatore, lo Sfidante, colui che non vuole essere scoperto.

Per questo inventa scuse e bugie, per non essere scoperto dall'ESSERE, dal Sè Superiore in noi che dorme silenzioso in noi.

Scappare da sè stessi è una caratteristica comune dell'ESSERE uomo.

Non sono solo io ad affermarlo, esiste una corposa letteratura al riguardo.


Citazione:
Sicuro eh di non ritenere la pnl e l'ipnosi di per sé negativa?


Ma hai letto ciò che ho scritto prima?

Mi sembrava di essere stato molto chiaro, ma vedo che non è così.

Citazione:
La pnl Utilizza il linguaggio ipnotico. E' vero. Tu non lo stai facendo ora?
E io?
Ti dico questo. La pnl, prima di essere un operazione di marketing è una serie di strumenti che aiutano nella comprensione di cokme funziona la mente umana.
Una volta che sai come funziona, puoi imparare ad usarla su te stesso, da solo, senza l'aiuto di un collaboratore esterno.
Per certe cose è necessario avere dei collaboratori che però possono essere anche semplici appassionati dela materia.
Inoltre, se uno poi vuole approfondire, c'è il passo successivo di fare dei veri e propri corsi.
In tutto questo non ci vedo nulla di negativo.
E come te, sono veramente quasi stordito dal come una conoscenza così importante venga rovinata dall'approccio commerciale.


Sì Ste_79, l'avevo scritto anche io che l'ipnosi è uno strumento utilissimo per conoscere sè stessi, ma se non leggi ciò che scrivo di cosa parliamo?

Citazione:
Non proprio conosco ancora diversi professionisti che la praticano, certo, Erickson è e rimane unico, su questo non ci piove.


Appunto Ste_79, è come ho detto prima.

Una sparuta minoranza la pratica, pochi la conoscono, pochissimi ne parlano con cognizione di causa.

Meglio che la gente ignori questo aspetto dell'ESSERE umano e sia convinta di decidere in libertà mentre in realtà agisce reattivamente, proprio come i celebri "cani di Pavlov" alle induzioni ipnotiche che subisce inconsapevolmente.

Citazione:
Scusa, qui però di chi è la colpa? Sarebbe stato peggio che non ci fosse stato Erickson per il contributo che ha dato alla comprensione dell'essere umano. Se poi la maggioranza non ha voglia di studiare, sono problemi loro.


Non sto dando colpe Ste_79, esprimo una situazione reale che è in grande parte determinata dalla superficialità generale della popolazione umana, questo è verissimo.

La popolazione umana è superficiale proprio perchè vive nella mente di superfice, inconsapevole dell'esistenza della mente profonda che dimora in loro, quella funzione che non viene mai sollecitata ad esprimersi tramite l'impegno e lo sforzo consapevole, per cui rimane latente.

Avevo anche postato un'immagine che chiarisce immediatamente il concetto:



Non mi interessa di chi sia la colpa, non mi compete giudicare gli altri.

Sicuramente il Potere coltiva la mente di superfice della popolazione mondiale con stimoli visivi e sonori continui, con un ritmo di vita innaturale e legato al tempo, con messaggi-spazzatura che vengono veicolati in continuazione dai Media, con "notizie" mirate e centrate che vanno a colpire le emozioni primarie delle persone, con i messaggi culturali del "culto della persona", del divo, dell'UNO più bravo, dell'UNO più bello, dell'UNO più furbo, dell'UNO più potente.

Una trappola per la mente, una trappola costruita da menti superiori dotate della conoscenza, quella conoscenza che utilizzano per rendere più difficile la crescita dell'Anima umana.

Quella conoscenza patrimonio del loro Dio, quella conoscenza che hanno ricevuto dal Dio che onorano e servono, quel Dio è Lucifero-Satana, ovvero l'occhio.

Citazione:
Io ritengo di no. Una verità assoluta non verificabile immediatamente diventa automaticamente pericolosa perchè separa o può sperare chi ci crede in maniera assoluta da chi non ci crede in maniera assoluta, e siamo da capo.
Sai benissimo che tipo di linguaggio utilizza chi costruisce le guerre, ed è un linguaggio che non lascia spazio ad altre interpretazioni oltre a quella di chi la costruisce.


Ma non stai ancora una volta parlando della Verità assoluta ma di una verità assoluta che assoluta non è.

La Verità assoluta è ESSERE ed è immediatamente verificabile da tutti.

Tutti noi SIAMO.

Ciao
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Inviato il: 5/2/2015 4:47
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5158
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Citazione:

Ste_79 ha scritto:
Citazione:
Non è questo che porta il male.
Quello che porta il male è il desiderio che tu mi ubbidisca, il desiderio di potere, il desiderio di potere un uomo su di un altro uomo.

Se io decido che "bene" è vivere con il dito nel culo e vivo così per i fatti miei, che male ti faccio A TE se non ti rompo le palle con "Dio mi ha parlato! Mi ha detto che tutti dobbiamo vivere con il dito nel culo! Pentitevi miscredenti!" ?


Invisibile stiamo parlando di due cose differenti, di due livelli logici differenti. La stesa cosa succede con incredulo.

Quello che ti ho citato andava benissimo fino a quando hai aggiunto la parola dio e bene.
Se io vivo con un dito nel culo perchè mi piace, la questione finisce li. Non puà generarsi alcun conflitto se gli altri ragionano nella stessa maniera, e non aggiungono astrazioni del tipo, "chi si mette il dito nel culo è un pazzo".
Nel momento in cui tu aggiungi che "Dio l' ha detto", costruisci un astrazione, e chiunque creda in una altra astrazione diversa di "dio" può entrarvi in conflitto. (religione)

Che è esattamente quello che ho detto io.

Il tuo errore è levare dal discorso una parte di quello che ho scritto.
Dopo "Dio, l'ha detto" che può essere vero o una mia invenzione-follia, ho messo "tutti dovete vivere col dito nel culo altrimenti siete miscredenti", al che seguono guerre etc. (per riassumere).

Il punto è la realtà.
E' vero che noi uomini dobbiamo vivere col dito nel culo, perché è solo così che possiamo vivere bene, in equilibrio, felici e contenti?

Capisci la differenza?

Io credo di no e lo dico per rimanere aderente alla realtà, perché io non ho mai verificato questa cosa concretamente e solo facendolo, magari vivendo con un dito nel culo per un paio di mesi, posso conoscere la Verità, quindi in relatà non lo so.

Il problema, i conflitti, nascono quando io voglio imporre la mia idea-visione a te.

Ma io sostengo che la realtà esiste, che le Verità esiste e dico anche che ognuno deve trovala da solo e scegliere come comportarsi rispetto ad essa.

Ma la neve è più fredda della mia mano, non ci sono Santi che tengano. Realtà.
Io te lo dico. Tu non ci credi? Fai bene a non crederci.
Quindi se vuoi conoscere la Verità, hai un solo modo per farlo: toccare la mia mano e poi toccare la neve.

Citazione:
Infatti la maggioranza delle situazioni importanti, non sono affatto astratte (mentali), ma sono proprio quelle reali.
In questo entra anche l'aspetto mentale-astratto, ma è solo uno dei molteplici aspetti, non il più importante.

Qui ti sbagli. Se fosse così le nevrosi non esisterebbero perchè si darebbe sempre atto ai propri comportamenti. E invece, generalmente si pensa a questo e a quello, si rimane fissi per mesi e anni su un pensiero, su un ricordo, sun un fallimento e compagnia bella.
La televisione non sarebbe guardata da nessuno... e svariati altri esempi.

E poi lo hai detto tu stesso che le persone non riescono a far smettere i loro pensieri nella mente, quindi forse non hai ben capito quello che ti volevo dire...

Io ho capito quello che mi volevi dire, ma secondo me è sbagliato.

In questa tua risposta dai per scontato che il pensare a questo e a quello, il rimanere fissi per mesi e anni su di un pensiero, l'incapacità di placare la mente, sia una condizione "normale", sana.

Io dico che è una condizione patologia, estremamente grave e fortemente dannosa ed invalidante, perché tutto questo evidenzia che la nostra mente non ci appartiene.
Infatti il più delle volte va per i cazzi suoi.

Se avessi letto il thread, sapresti che io affermo che noi ci identifichiamo erroneamente con la nostra mente e per la precisione con la mente razionale e per la precisione con l'ego, che è una sovrastruttura della mente razionale, mentre in realtà noi siamo tutt'altro.

Noi siamo esseri spirituali, "composti" da corpo, mente e Spirito e la mente razionale (e l'ego) è solo una piccola parte di noi.
Noi abbiamo ceduto il "comando" di noi stessi ad una piccolissima parte: l'ego.

Essendo di natura mentale, tutto viene filtrato e distorto da esso in modo esclusivamente mentale e a causa di questo, abbiamo una visione della realtà molto distorta, in molti sensi, come considerare il non avere il controllo dei propri pensieri una cosa normale.
Nessuno ci fa caso, la maestra ha detto di non preoccuparsi.

E sei fregato, perché la tua mente dovrebbe essere tua, invece non lo è.

Ricorda che tutto questo è subordinato dal mio assunto che la realtà esiste ed è una, altrimenti non puoi capire il senso di tutto questo.

Citazione:
Ed è proprio comprendendo questo che si inizia ad avvicinarsi alla Verità, perché la Verità non è traducibile alla mente, si può solo "toccare" con tutto sé stessi.

Cosa intendi tu per "toccare con tutto se stesso" ?

Io ti dico questo, ogni cosa che tu percepisci arriva alla mente che poi la traduce.
Forse stai sottovalutando la mente inconscia, o ritieni la mente inconscia = allo spirito o non lo so ... non capisco.

Come volevasi dimostrare.

Hai detto "OGNI COSA" che percepisci arriva alla mente che poi la traduce.
Quindi se una "cosa" non arriva alla mente e non viene tradotta da essa, in pratica non esiste.

Domanda: la tua esperienza spirituale del tramonto, è stata tradotta in modo esaustivo dalla tua mente?
No, nemmeno minimamente, altrimenti potresti riprodurla a piacere come e quando vuoi.
La tua mente ha tradotto un atomo di quella esperienza, perché in quella esperienza esistono realtà che sono immensamente più vaste e profonde di quanto la mente possa capire.

Ma "qualcosa" in te ha "sentito", ha percepito, è stata toccata, ha comunicato con "qualcosa" ed è proprio quella "comunicazione" che è oltre la mente che ti ha fatto restare senza fiato, innamorato del mondo.

Non si può sapere la realtà, si può solo conoscerla toccandola con tutto se stessi e questo significa "toccare" con il corpo, la mente e lo Spirito.

Devi considerare che ha causa della distorsione della nostra condizione, questo è, di solito, molto lontano da noi.
Eppure e proprio davanti al nostro naso, sempre.

Infatti "basta" una certa situazione, ed ecco che ci ritroviamo in quello stato dell'essere.

Ti ricordi la tua mente in che stato era quando hai avuto quell'esperienza?
E' importante.

Citazione:
Vuoi verificare l'esistenza dello Spirito?
"Vai" dove certi matti che si aggirano tra noi dicono che viva lo Spirito.
Semplice.

Non si stava parlando della realtà?
Io non ho mai messo in dubbio una realtà spirituale, ho semplicemente detto che alla mia realtà spirituale accedo in maniera naturale e sembbra differente dalla tua e da quella di incredulo.

Questo è normale, perché lo Spirito è Uno e moltitudine.
Esiste Lo Spirito e allo stesso "tempo" ognuno ha il suo Spirito.

Io mi riferivo alle brave persone, alle persone oneste che sanno quanto sopra.
Quindi fanno in modo di guidarti a fare proprio quello che dici tu, non quello che dicono loro.
Ma noi siamo anche tutti identici. Tutti abbiamo la mente fatta con una certa struttura, un corpo etc. e molti "malfunzionamenti" sono proprio di base, come quello del rapporto che abbiamo con il nostro ego e la nostra mente.
Se non metti a posto la base, cosa pretendi?

Se non metti le ruote della macchina al loro posto, ma le lasci sui sedili, come fai ad andare a comprare il latte?

Citazione:

E dico che non andrò mai da nessuno a cercare di convincerlo o a discutere sull'esistenza o meno dello spirito.
E tanto meno ritengo la mia visione spirituale come unica, oggettiva, vera e quant'altro, la ritengo soltanto mia.

Io invece credo che la realtà esiste e che certi aspetti di essa li ho compresi.
Quindi quando discuto di queste cose lo dico e dico quello che io credo essere vero, quindi vero per tutti, visto che io credo anche che la realtà è UNA.
Semplice.

Lo so che sembra arrogante, non lo è, "credimi"

E' come dire che la neve è più fredda della mia mano. Identico.

Realtà.

Ricorda che su queste "cose" ci lavoro da molti anni. Questo non significa che ho ragione, ovviamente, ma magari qualcosina l'ho capita... chissà... non ti rimane che la verifica personale proprio perché nemmeno io voglio convincerti.
Al contrario, io voglio che tu verifichi la Verità e magari poi mi convinci tu, dico sul serio.
Ma devi essere molto convincente con me...

Citazione:
Perché tu da Roma vedi, senti e percepisci Parigi?

Vedi l'inganno della mente che da tutto per scontato?

Qui mi sa che non ci siamo.
La mente non mi inganna, mi dice che esiste parigi perchè dierse persone che consco ci sono state, mi hanno fatto vedere foto, me ne hanno parlato. E non ho nessuna ragione valida di supporre che queste persone siano Pazze ...

Ma non si parlava di realtà?

Quindi tu, per decidere come e cosa fare, ti affidi a delle credenze.
Tu credi che i tuoi amici non siano pazzi.

Ma tu non sai se in questo momento Parigi è ancora la.... eppure ti comporti come se lo sapessi, esattamente come tu ti comporti come se tu sapessi a cosa hai pensato un minuto fa, mentre tu non lo sai, tu credi di averlo pensato.

E' questa è una realtà oggettiva, perché l'unico modo di percepire realmente Parigi, è stare a Parigi (ricordi che si parlava di percezioni e non di sapere o credenze?).

Vedi l'inganno della mente che da tutto per scontato?

Citazione:
Leva il filtro, usa le mente come dovrebbe essere usata invece che come centro di te stesso, e vedrai che le percezioni si riveleranno perfette, infallibili.

Invisibile, nulla di umano è infallibile, siamo soggetti all'errore che è paradossalmente anche la nostra più grossa occasione di crescita. Sempre se lo riconosciamo.

Dipende.
Un Uomo in perfetta Armonia è praticamente infallibile (non significa onnipotente, attenzione).

Un Uomo che ha ceduto il proprio comando alla mente, raramente riesce a fare qualcosa di sensato, quindi fallisce spesso e questo perché noi non siamo la nostra mente, ma molto di più.

Siamo come un aereo comandato non dal pilota, ma dalla centralina elettronica che elabora i dati del meteo e l'analogia, anche se un po' estrema, non è così lontana dalla realtà.

Ho postato qui un filmato di un signore novantenne che si muove come un bambino, leggero, aglile, flessuoso, totalmente sicuro di sé e del suo fare.
Infallibile.

Il risultato dell'Armonia.
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Chuang Tzu
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5159
Sono certo di non sapere
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Da Sabina
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Ste_79

Eccolo. Osserva anche le gambe, parte del corpo che è notoriamente la più debole negli anziani, invece le sue gambe funzionano come quelle di un giovane ragazzo.

Dicono 118 anni. Non ho verificato, ma giovane non è di sicuro.

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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
#5160
Dubito ormai di tutto
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VECCHIETTA CHE BALLA IN CENTRO TORINO: http://youtu.be/EGs2kWCqOu8
NONNA CHE BALLA LA SALSA IN MODO INCREDIBILE - VIDEO DA NON PERDERE: http://youtu.be/L7S-0wgOTBM
Nonna Techno: http://youtu.be/SgAnTVnA_oA

Non hanno 118 anni...a me sembravano però 139...sicuro che non gliene hai tolti Invisibile..

Slobbysta
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