per la Redazione o goldstein:

ivan
Inviato il: 12/2/2006 11:48 Citazione:

Quali insulti?
Quali minacce?
Perchè c'era da aspettarselo?

ivan
Inviato il: 12/2/2006 12:01 Citazione:

Ripeto la domanda: quali insulti?

Io non vedo ne' insulti pesanti ne' minaccie (scherziamo?) , ma cercate di evitare comunque i riferimenti personali e limitatevi alle idee espresse.
Inoltre, mentre scrivevo e' stata versata altra benzina sul fuoco: scusate, ma non la facciamo troppo lunga, a chi legge la discussione e vuole informarsi sul diabete questa diatriba non importa affatto.
Finiamola qui, o cancellero' i prossimi messaggi che continueranno la diatriba personale, che se proprio volete potete continuare in privato.

Qui si parla di diabete... io non ne so molto, ma mi sembra che ci sia una incomprensione di fondo nel dibattito: se una malattia non e' stata mai curata, non vedo perche' non si possa sperimentare finalmente una cura che ci provi, e che dovrebbe finalmente stabilire se un certo metodo funzioni o no.

Citazione:

... soprattutto se il metodo proposto ha solide e inconfutabili evidenze scientifiche

Citazione:

Citazione:

Qui si parla di una malattia che per la sua stessa natura non è curabile, nè adesso, nè prima, nè mai.

Comunque, giusto per parlare di idee, su uno degli ultimi numeri della rivista Nexus vi era un interessante articolo su sperimentazioni terapeutiche relative al diabete di tipo 2. Le sperimentazioni consistevano in questo: vi è una evidenza di correlazione tra l'aumento del consumo di grassi idrogenati e l'aumento della patologia, quindi eliminando certi tipi di grassi dalla dieta il quadro clinico può migliorare. Ed è quello che fanno i medici: in questo tipo di patologie prescrivono diete rigorose, che seppur non guariscono la patologia, aumentano la qualità della vita del paziente.

Io avrei preferito una discussione sulle cause della patologie e quindi sulla sua prevenzione. Ma pare che terreno fertile per questi semi non c'è ne sia in giro.

Se avete notato i link da me citati erano in lingua francese, non è un caso: nel nostro amato paese prospera l'arte del sofisma, non l'andare al cuore del problema.

Ivan, le malattie degenerative esistono (per usare parole tue) dalla notte dei tempi, e lo dici per rafforzare la tua convinzione che esse non si possano guarire, al massimo prevenire.
Questo lo scrivi su un un sito che ha sposato la tesi che goldstein ha ben sintetizzato in due righe... mi spieghi quindi su quali basi sviluppare un ragionamento comune?
Quindi hai scritto e insisti d'essere stato insultato e minacciato... sinceramente non so che dirti, se non consigliarti spazi ove la tua tesi, e soprattutto i tuoi metodi, sarebbero probabilmente apprezzati

Non era mia intenzione sviluppare nessun ragionamento comune.

Ho voluto semplicemente esprimere la mia opinione: opinione discutibile, criticabile, non condivisibile, ma è la mia opinione. Varrà nulla? Forse si, forse no. Il punto non è questo. Dai frequentatori di questo sito mi aspettavo qualcosa di più, qualcosa di più che a volte trovo e a volte no. In fondo i blog altro non sono che lo specchio del livello culturale della nostra società.

Comunque se il tuo è un invito velato a lasciare il sito, ripeto, la cosa mi lascia del tutto indifferente.

Per Ivan-io penso che qui tutte le opinioni siano bene accette sempre che si tenga conto di che cosa c'è in gioco cioè la vita e la qualità della vita di 150 milioni di persone tu pensi che questo argomento possa essere trattato con leggerezza da chiunque?Ti prenderesti la responsabilità reale di dire :questa ricerca non serve a nulla ,ignoriamola?Io penso proprio di no....Noi siamo qui a discutere semplicemente perchè per più di 30 anni qualcuno ha fatto questo,nessuno ha considerato questo studio o meglio c'è stato qualcuno che ha deciso di passare alla sperimentazione ma è stato ancora bloccato senza giustificazioni,siamo qui a discutere perchè ogni iniziativa è stata fermata sul nascere impedendo che la cosa andassse in porto,chi aveva il compito non l'ha svolto e non c'è da stupirsi visto i tempi da lupi che stiamo vivendo,se avessero fatto il loro dovere la questione sarebbe rimasta a livello delle persone e delle strutture interessate e solo l'esito si sarebbe osservato,il fatto è che il dottor Fico non è il primo venuto ,quelle cose che ti ho detto sono vere,le sue ricerche pubblicate a livello nazionale sono state innovative,nessuno aveva prima di allora affermato quelle cose,ha ricevuto congratulazioni scritte da personaggi della scienza come Dulbecco,Pozza,Testa e altri scienziati stranieri che non so scrivere ma nessuno lo ha mai aiutato ad arrivare in porto.Per questo io dico che soprattutto chi è toccato dalla malattia deve intervenire per difendere la propria vita ma anche la propria dignità,la ricerca va valutata da chi ne ha competenza e si deve passare alla sperimentazione per rispetto a questa folla di malati anche chi non è convinto deve appoggiare per rispetto di se stesso e degli altri ...intanto fare quello,la salute è più importante di una Tav!

Citazione:

Mi pare strano che fra tante eminenze grigie non ci sia nessuno in grado di aiutare una nave in difficoltà nel burrascoso mondo dei finaziamenti della ricerca.
Ci sarà qualcosa che non sappiamo. Finaziano le cose più strane, perchè non finanziano pure a questo? Ci sarà pure un filantropo sensibile in giro?

Se serve, alla colletta posso partecipare anch'io.

Premesse queste buone intenzioni, parliamo del diabete: mi pare che c'è ne siano di tre tipi: I, II e insipido.
Fico ha trovato la cura risolutiva per il tipo II? Bene. Non voglio entrae nel merito delle sue ricerche.
Voglio entrare nel merito di come ci viene proposta questa cura: pare non abbia trovato terreno fertile nel mondoi scientifico ed accademico, giusto? Perchè?
C'è lo volete spiegare non in temini di cospirazioni di una qualche entità oscura?
E' comodo dire che sono insensibili e che "non devono far guarire", figuriamoci se le multinazionali si lascerebebro sfuggire un mercato stimato in 150 milioni di persone.
Riassumendo: prima di proseguire ci volete spiegare perchè questa ricerca non trova finanziamenti?

trovi tutte le risposte qui

Chiedere una sintesi è chiedere troppo?
Giusto per non travisare.

Grazie.

Come forse avrete letto nella circolare che ho appena mandato, non basta "chiedere l'intervento della redazione" perchè questa arrivi a sirene spiegate. Se non mi avvisate anche personalmente, io a leggere tutto non ce la faccio.

Ciò detto, che cosa si può dire in questo caso? Che Ivan ha confuso le richieste da parte di Fico (e di chi lo sostiene) di una seria sperimentzione, con delle "promesse illusorie di guarigione"? Mi sembra evidente che lo ha fatto. Che Ivan ha poi usato un tono scostante ("senti bello"), in virtù del fatto che si riteneva in diritto di "proteggere" eventuali malati da queste false illusioni? Mi sembra probabile che sia quello il motivo per cui lo ha fatto. In ogni caso, pur senza offendere nessuno, il tono era decisamente scostante. Che poi Giool abbia citato un proverbio un pò infelice, e che Ivan lo abbia voluto scambiare per un insulto? Mi sembra evidente che è accaduto.

Il vero problema è che qui una discussionie non mi pare sia mai nata davvero, e se non c'è prima di tutto il desiderio da parte di almeno due persone di arrivare ad una qualche conclusione comune, non vedo davvero perchè dovreste perderci altro tempo.

Col Dott. Fico ho parlato proprio di recente, ma solo per questioni tecniche che riguardano l'accesso al sito.

Io direi infatti che nei suoi riguardi il nostro compito, che era quello di informare, lo abbiamo fatto, e pure egregiamente, aiutandolo anche ad arrivare alla radio. Da lì in poi direi che la faccenda ci riguarda soltanto da un punta di vista emotivo, ma non possiamo impegnare il sito intero su battaglie specifiche come quella, senza prima fare un serio approfondimento scientifico noi stessi - su questo a Ivan do ragione - proprio per evitare di illudere persone con la nostra cieca convinzione.

Ringrazio la Redazione per l'intevento garbato e pacato.

Premesso che per me è acqua passata, premesso che volevo portare il discorso a un livello un pochino più alto parlando sul perchè una certa patologia aumenta nel tempo invecedi diminuire come ci si aspetterebbe visto il progresso scientifico, avevo fatto un passo indietro e avevo chiesto una semplice sintesi del problema, sintesi che tutt'ora non è arrivata, sintesi che avrebbe chiarito parecchie cose.

Per chi vuole saperne qualcosa di più sul diabete, al di fuori degli schemi "convenzionali", la rivista Nexus vi ha dedicato alcuni interesanti articoli.
Anche questo link è molto interessante e fondametale per questa discussione: http://www.foodnavigator-usa.com/news/ng.asp?n=64797&m=1FNU102&c=ijafaijyrusqrbn
Consiglio vivamente di leggere anche le Related News dell' articolo.

Massimo, per evitare doppioni di discussioni, ho postato sull'altro thread

Ivan, non entro in merito all'argomento che, per restare in linea con gli sforzi della Redazione e di goldstein, ho creduto di far bene riconducendolo all'altro thread.
Ma riguardo "all'aiutino" da te chiesto, non posso fare a meno di farti notare che sarebbe cosa riguardosa nei confronti di chi qui impiega il suo tempo, leggere di cosa si discute (ed in quali termini) prima di postare, cosa che hai fatto su entrambi i thread.
Riguardo a Nexus, che mi sembra di capire tu ritieni fonte autorevole, sarei curiosa di avere un tuo commento su questa news

Citazione:

Io non ho mai ritenuto autorevole questa o quella fonte. Ho semplicemente "suggerito" di guardare anche altri punti vista anche perchè guardando una cosa da tanti punti di vista diversi si posso scoprire tante cose carine, tante sfaccettature del problema.