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  •  Youkai
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Hanno avuto successo?
#1
Ho qualche dubbio
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Ora a me dispiace il "non informarmi al cento per cento", ma reputo quanto meno difficile informarsi al cento per cento quando non si sa nemmeno cosa cercare.


Il topic in questione tratta del "punto di non ritorno", lo abbiamo già toccato? Manca poco o lo abbiamo passato ormai da anni?

Premettiamo che non esistono soluzioni uniche che valgano per qualsiasi problema, tranne magari l'uso dell'onestà/umiltà, ma ho scarsa speranza che esista ancora l'onestà/umiltà nella società moderna.


Dico, solitamente ciò di cui si parla è delle balle americane(e di tutti gli altri) sulla storia, e non solo l'11 settembre, delle bugie dei media, del signoraggio, nuovo ordine mondiale, massoneria nera.
Ma volendo essere onesti non è tutto.
E' verso chi vuole comandare il mondo sta utilizzando strategie sopraffine per ottenere il suo scopo, e lo sta facendo in questo modo:

“Let me tell you a true story..
Five hundred years ago the Portuguese and the Spanish came here..
Each try to get the country from their natives..
The Spaniards arrived, guns blazing, determined to prove who was boss..
The natives killed every single Spaniard..
Personally I prefer the methods of
the Portuguese..
They came bearing gifts..Mirrors, Scissors, Trinkets..
Things that natives couldn’t get on their own..
But to continue receiving them, they had to work for the Portuguese..
And that’s why all Brazilians speak Portuguese today..
Now, if you dominate people with violence, they will eventually fight back..
Because they have nothing to lose..
And that’s the key..
I go into the favelas and give them something to lose..
Electricity, running water, School rooms for their kids..
And for that taste of better life, I own them”

In meno di due ore sono riusciti a dire, anzi nella bellezza di due minuti, che cosa stanno facendo al mondo occidentale. E nessuno se ne accorge o fa qualcosa per cambiare ciò, anzi il 95% di quelli che lo vedranno non si ricorderanno nemmeno che glielo è stato detto.

Questo film è Fast & Furious 5. Quanto mai scioccante, ma considerando del livello del loro progetto e dei loro obbiettivi compiuti, ora neanche se glielo mostrassero ci crederebbero più alla realtà, a meno che non sia la tv o un giornale a parlarne, basterebbe anche che fosse il giornale dei fumetti e comincierebbero a crederci.


Dal mio punto di vista fino ad ora hanno avuto pieno successo in molti dei loro obbiettivi, o almeno in quelli più importanti. Il concetto del "mah sì che vuoi? tanto io cosa posso farci?, o è così che gira il mondo, o è giusto che sia così" è passato.

Quali sono le soluzioni di cambiamento?
-----------------------------------------------------------------

Personalmente penso che se la società rimane comè ora il controllo delle nascite sarà necessario come la diminuzione mondiale, e questo lo dico su base lavorativa. Io non credo che le soluzioni siano semplici, anche perchè se fossero semplici allora anchio potrei farne una, ma non posso appunto perchè non so come funzionano le cose e immagino che anche parte di voi sappia come funzionano le vostre cose e basta, ma non sappiate come funzionano le altre e magari pensate che le stesse soluzioni vostre siano le medesime per gli altri tralasciando che delle soluzioni per voi possano portare problemi ad altri, e scatenare quindi un effetto catena.

Sinceramente ho visto, e mi sono informato su ciò con cui conviviamo ogni giorno, e la risposta è semplice, se non mi viene un cancro per una cosa mi viene per l'altra. Le tecnologie o gli apparecchi elettronici più in voga hanno tutti una percentuale di cancro, ovviamente smentita dai medici mainstream. Quello che ci fanno mangiare è sempre più roba JunkFood o roba cinese, quindi di pessima qualità. Il lavoro, se non ci adattiamo a essere trattati come i cinesi loro delocalizzeranno fino a che noi non saremo ridotti a mo' cina solo forzatamente. I servizi pubblici non saranno più pubblici per lo stesso motivo della citazione di "Hernan Reyes"(Fast and Furious 5), quindi saremo fortunati se potremo lavorare un giorno intero solo per guadagnarci un litro e mezzo di acqua leggermente potabile. Nell'acqua che ci viene fornita c'è il fluoro a 1.5(non ricordo il metodo di misura) che è il limite oltre la quale è pericoloso per l'uomo assumerne. Dicono che il fluoro faccia bene ai denti, ma a quanto pare dovrebbe fare bene solo se spalmato non se ingoiato, ecco allora "perchè?" ce lo mettono nell'acqua che se non sbaglio non ce la spalmiamo sui denti ma la ingoiamo? Poi ci sono le scie chimiche, che qualsiasi cosa siano noi le respiriamo comodamente dai nostri divani non appena vogliamo respirare, che loro le utilizzino per le comunicazioni o per quel che vuogliono o noi le ingeriamo con l'acqua delle fonti, o con i cibi dei campi o con l'aria. La mafia urbana dilaga, la polizia diventa sempre più ovvia al servizio del potente.


Devo continuare? So che la fila è lunga ma queste sono le prime cose che mi vengono in mente.

C'è soluzione?


Io non credo, al massimo possiamo discutere sul come sopravvivere a quello che sta per arrivare, io sono certo che il 90% degli italiani capiranno che qualcosa cambia quando ci saranno le guerriglie per la strada, e questo è solo per dire l'italia, non credo che gli altri paesi siano tanto diversi, tranne quelli sotto dittatura palese.
Inviato il: 4/10/2011 13:57
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  •  Floh
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Re: Hanno avuto successo?
#2
Dubito ormai di tutto
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Il nostro problema piu' grosso dal quale dipendono tutti gli altri e' la guerra psicologica attuata dai media, dalla scuola e dalla religione sin dalla piu' tenera eta' nei confronti del popolo.
Il plagio di una forma mentis acritica, rozza, che disprezza lo studio e che mostra lo studio come un peso, non come un leggero librarsi dell'intelletto.
Proviamo per un attimo a pensare a una democrazia con dei cittadini privi degli sviamenti mentali sudetti, a un mondo in cui non esistono ignoranti, allora una democrazia potrebbe funzionare e rimanere salda nel tempo.
Un modo in cui il sogno di un bambino non sia diventare un calciatore o una velina ma un ricercatore di sapere che impari l'importanza dell'ambiente e della salute, che impari qual'e' una dieta giusta sin da piccolo.

io sono certo che il 90% degli italiani capiranno che qualcosa cambia quando ci saranno le guerriglie per la strada, e questo è solo per dire l'italia

Anche se la gente dovvesse mai capire, rimane sempre il pugno di ferro, come l'anno applicato nel ventennio lo possono benissimo rifare, si stanno organizzando (vedi Eurogendfor).

Chi ha il potere non se lo lascia sfuggire di mano senza avrle prima provate tutte pur di mantenerlo.


Non ci vuole tanta fantasia.

"il ministro degli Interni Federzoni fa diramare telegrammi a tutti i prefetti affinché si proceda alla "chiusura di tutti i circoli e ritrovi sospetti dal punto di vista politico", "lo scioglimento di tutte le organizzazioni "sovversive"", "la vigilanza sui comunisti e gli "antinazionali".

"il ministro degli Interni Maroni fa diramare telegrammi a tutti i prefetti affinché si proceda alla "chiusura di tutti i circoli e ritrovi sospetti dal punto di vista politico", "lo scioglimento di tutte le organizzazioni "sovversive"", "la vigilanza sui comunisti e gli "antieurpei".

"Si riduce i sindacati a due, uno per i lavoratori e l'altro per il padronato (entrambi fascisti), abolisce il diritto di sciopero (per gli operai) e di serrata (per il padronato) e riconduce le controversie fra lavoratori e datori di lavoro all'arbitrato dello stato e delle corporazioni."
_________________
Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia (William Shakespeare, da Amleto)
Inviato il: 4/10/2011 19:10
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  •  Youkai
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Re: Hanno avuto successo?
#3
Ho qualche dubbio
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Come risposta parto dalla fine per arrivare all'inizio, come i gamberi.

Diei che se le cose vanno come le tre opzioni che hai citato siamo fregati sul nascere. Non esistendo alcun merGyver, rambo, texas range, insomma non essendoci nessun "angelo" in terra che sa fare tutto e ha sempre la soluzione credo proprio che siamo fregati. Anche perchè è la scelta più logica da chi detiene il potere in modi palesi.

Anche se è un discorso che deve essere visto su più ampia scala, dato che non sono proprio filo berlusconiani, ma è un esempio il tuo.

Io purtroppo ho qualche amico, e per dire uno dei più sani, non il più sano per fortuna. Che pensa che quando arriveranno i microchip sottocutanei ci saranno degli hacker, che appariranno dal nulla e crackeranno il microchip per farci vivere belli, pacifici e contenti. Teorie fantascentifiche per trovare delle soluzioni impensabili e non occuparsi della pericolosità che grava su tutti se venisse portato a termine. O altri che dicono, mah sì se guardassimo tutto...

Purtroppo è come dici, che "chi ha il potere non se lascia scappare facilmente".

Il mio riferimento al 90% come avrai capito è un esempio per dire che neanche con le cannonate questi si svegliano, e anche se si svegliassero veramente sarebbe comunque troppo tardi.

--------------------

Però, c'è un "però".
Le balle raccontate si vedono galleggiare, e questo succede da tutte le fazioni, è un bene come un male, perchè segno che stanno cambiando le cose.
Però la gente non sa più a che cosa credere, tranne quelli bruciati, e un qualsiasi barlume di cambiamento può accendere la voglia di riscattarsi.

La nostra sola speranza è di informare, informare e informare, solo piantando il seme si potrà poi far crescere l'albero.

---------------------

Allo stesso tempo, dubito che si possa fare qualcosa di concreto, sebbene sia d'accordo con quello che dice Paolo Ferraro, e molti molti altri.

Oggi utopia e realtà si intrecciano e si somigliano così tanto da sembrare due facce della stessa moneta, o forse lo è sempre stato. Io sono fermamente convinto che se solo un popolo volesse cambiare, gli basterebbe 1 settimana, forse anche meno. Ma per fare ciò bisognerebbe eliminare qualsiasi concetto imparato fino ad adesso mantenendone una decina forse più, un centinaio, ma veri non finti.


E' così difficile vivere in queste condizioni, io pensavo che sconfiggere il male che hanno fatto crescere, come un melo, dentro di noi fosse semplice, una volta e via... ma appena ci si ferma a pensare ritorna, più forte.
Una volta non potevamo vivere senza lavora, ora possiamo senza ridurre in schiavitù tutto il mondo...
Inviato il: 5/10/2011 1:12
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Re: Hanno avuto successo?
#4
Dubito ormai di tutto
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Il nostro problema più grosso è lo Stato.
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Inviato il: 5/10/2011 11:40
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  •  mangog
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Re: Hanno avuto successo?
#5
Dubito ormai di tutto
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Citazione:

Orwell84 ha scritto:
Il nostro problema più grosso è lo Stato.

Appunto
Inviato il: 5/10/2011 15:03
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  •  Floh
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Re: Hanno avuto successo?
#6
Dubito ormai di tutto
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Io purtroppo ho qualche amico, e per dire uno dei più sani, non il più sano per fortuna. Che pensa che quando arriveranno i microchip sottocutanei ci saranno degli hacker, che appariranno dal nulla e crackeranno il microchip per farci vivere belli, pacifici e contenti. Teorie fantascentifiche per trovare delle soluzioni impensabili e non occuparsi della pericolosità che grava su tutti se venisse portato a termine.

Accostare la definizione di sano a un individuo con tali aspettative non mi sembra possibile

O altri che dicono, mah sì se guardassimo tutto...

Chi ti risponde cosi' lo fa perche' non ha chiara la gravita' della situazione, ossia non ha una corretta visione dell'insieme inquanto conosce troppo poche delle nefandezze di questo mondo o considera addirittura (ancora peggio) uno dei nostri problemi principali le escort di Berlusconi (ad esempio).

Le balle raccontate si vedono galleggiare, e questo succede da tutte le fazioni, è un bene come un male, perchè segno che stanno cambiando le cose. Però la gente non sa più a che cosa credere, tranne quelli bruciati, e un qualsiasi barlume di cambiamento può accendere la voglia di riscattarsi.

E' da quando il mondo e' mondo che la merda galleggia...
Il problema grosso e' che anche se la crisi dovesse mettere la maggior parte della gente nella condizione di protestare non ci sara' mai una maggioranza che spinga per un cambio di paradigma totale e finche la democrazia rimane tale le cose non potranno risollevarsi.
Se ci sara' una ripresa sara perche' l'ha voluto chi comanda e non il popolo, un animale da lavoro morto stecchito non fa l'interesse del padrone , molto meglio lasciarlo a digiuno quel che puo' sopportare e continuare a sfruttarlo all'infinito grazie alla sua ignoranza (che ripeto e' l'unico motivo per cui l'animale non si ribella).

Allo stesso tempo, dubito che si possa fare qualcosa di concreto, sebbene sia d'accordo con quello che dice Paolo Ferraro, e molti molti altri.

Dipende molto da come si organizza chi ha la possibilita' di spiegare agli altri le cose, al nostro movimento manca la presenza sul territorio, i contenuti su internet volano (e questo e' un bene) ma dietro a uno schermo ci si sente isolati e non si comprende la forza che si potrebbe avere tutti insieme facendo attivismo informativo nelle strade prima e nei circoli poi.
Un altro probelma del web e' non poter sapere con chi stai parlando, nel momento in cui una comunita' di persone si incontra e si confronta di persona sui problemi risulta infinitamente piu' semplice distinguere i debunkers e i troll che vogliono solo screditare e disorientare il movimento.

Io sono fermamente convinto che se solo un popolo volesse cambiare, gli basterebbe 1 settimana, forse anche meno

Basterebbe volerlo
Servirebbe pero una coscienza popolare che al momento e' piu' lontana che mai.

PS.
Nei titoli dei thread bisogna cercare di spiegare chiaramente l'argomento trattato.
Lo dico senza vena polemica sia chiaro.
Giusto come info nei confronti di uno nuovo




@ Orwell84

@ mangog

E' un fatto che lo Stato agisce come agisce perche' non esiste il controllo popolare (che sarebbe necessario al corretto funzionamento di una democrazia) sul Governo .
Indi per cui il problema primo non e' lo Stato in s'e' ma chi lo dovrebbe dirigere ovvero il cittadino.

Senza lo Stato e una massa di deficenti come sono le persone attualemte che si uatogovernano non oso pensare cosa accadrebbe.
Non dico che lo Stato sia sempre necessario, propendo idealmente per l'Anarchia ma senza una popolazione istruita capace di prendere decisioni adogmatiche la cosa non darebbe buoni frutti.

Argomentate la vostra posizione per favore.
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Inviato il: 5/10/2011 19:42
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Re: Hanno avuto successo?
#7
Dubito ormai di tutto
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Ci sarebbe molto da aggiungere a questi punti e il 7 e l'8 metterei per primi.

Di Noam Chomsky

1 – La strategia della distrazione.

L’elemento principale del controllo sociale è la strategia della distrazione che consiste nel distogliere l’attenzione del pubblico dai problemi importanti e dai cambiamenti decisi dalle élites politiche ed economiche utilizzando la tecnica del diluvio o dell’inondazione di distrazioni continue e di informazioni insignificanti. La strategia della distrazione è anche indispensabile per evitare l’interesse del pubblico verso le conoscenze essenziali nel campo della scienza, dell’economia, della psicologia, della neurobiologia e della cibernetica. “Sviare l’attenzione del pubblico dai veri problemi sociali, tenerla imprigionata da temi senza vera importanza. Tenere il pubblico occupato, occupato, occupato, senza dargli tempo per pensare, sempre di ritorno verso la fattoria come gli altri animali (citato nel testo “Armi silenziose per guerre tranquille”).

2 – Creare il problema e poi offrire la soluzione.

Questo metodo è anche chiamato “problema – reazione – soluzione”. Si crea un problema, una “situazione” che produrrà una determinata reazione nel pubblico in modo che sia questa la ragione delle misure che si desiderano far accettare. Ad esempio: lasciare che dilaghi o si intensifichi la violenza urbana, oppure organizzare attentati sanguinosi per fare in modo che sia il pubblico a pretendere le leggi sulla sicurezza e le politiche a discapito delle libertà. Oppure: creare una crisi economica per far accettare come male necessario la diminuzione dei diritti sociali e lo smantellamento dei servizi pubblici.

3 – La strategia della gradualità.

Per far accettare una misura inaccettabile, basta applicarla gradualmente, col contagocce, per un po’ di anni consecutivi. Questo è il modo in cui condizioni socioeconomiche radicalmente nuove (neoliberismo) furono imposte negli anni ‘80 e ‘90: uno Stato al minimo, privatizzazioni, precarietà, flessibilità, disoccupazione di massa, salari che non garantivano più redditi dignitosi, tanti cambiamenti che avrebbero provocato una rivoluzione se fossero stati applicati in una sola volta.

4 – La strategia del differire.

Un altro modo per far accettare una decisione impopolare è quella di presentarla come “dolorosa e necessaria” guadagnando in quel momento il consenso della gente per un’applicazione futura. E’ più facile accettare un sacrificio futuro di quello immediato. Per prima cosa, perché lo sforzo non deve essere fatto immediatamente. Secondo, perché la gente, la massa, ha sempre la tendenza a sperare ingenuamente che “tutto andrà meglio domani” e che il sacrificio richiesto potrebbe essere evitato. In questo modo si dà più tempo alla gente di abituarsi all’idea del cambiamento e di accettarlo con rassegnazione quando arriverà il momento.

5 – Rivolgersi alla gente come a dei bambini.

La maggior parte della pubblicità diretta al grande pubblico usa discorsi, argomenti, personaggi e una intonazione particolarmente infantile, spesso con voce flebile, come se lo spettatore fosse una creatura di pochi anni o un deficiente. Quanto più si cerca di ingannare lo spettatore, tanto più si tende ad usare un tono infantile. Perché? “Se qualcuno si rivolge ad una persona come se questa avesse 12 anni o meno, allora, a causa della suggestionabilità, questa probabilmente tenderà ad una risposta o ad una reazione priva di senso critico come quella di una persona di 12 anni o meno .

6 – Usare l’aspetto emozionale molto più della riflessione.

Sfruttare l’emotività è una tecnica classica per provocare un corto circuito dell’analisi razionale e, infine, del senso critico dell’individuo. Inoltre, l’uso del tono emotivo permette di aprire la porta verso l’inconscio per impiantare o iniettare idee, desideri, paure e timori, compulsioni, o per indurre comportamenti….

7 – Mantenere la gente nell’ignoranza e nella mediocrità.

Far sì che la gente sia incapace di comprendere le tecniche ed i metodi usati per il suo controllo e la sua schiavitù. “La qualità dell’educazione data alle classi sociali inferiori deve essere la più povera e mediocre possibile, in modo che la distanza creata dall’ignoranza tra le classi inferiori e le classi superiori sia e rimanga impossibile da colmare da parte delle inferiori” .

8 – Stimolare il pubblico ad essere favorevole alla mediocrità.

Spingere il pubblico a ritenere che sia di moda essere stupidi, volgari e ignoranti…

9 – Rafforzare il senso di colpa.

Far credere all’individuo di essere esclusivamente lui il responsabile della proprie disgrazie a causa di insufficiente intelligenza, capacità o sforzo. In tal modo, anziché ribellarsi contro il sistema economico, l’individuo si auto svaluta e si sente in colpa, cosa che crea a sua volta uno stato di depressione di cui uno degli effetti è l’inibizione ad agire. E senza azione non c’è rivoluzione!

10 – Conoscere la gente meglio di quanto essa si conosca.

Negli ultimi 50’anni, i rapidi progressi della scienza hanno creato un crescente divario tra le conoscenze della gente e quelle di cui dispongono e che utilizzano le élites dominanti. Grazie alla biologia, alla neurobiologia e alla psicologia applicata, il “sistema” ha potuto fruire di una conoscenza avanzata dell’essere umano, sia fisicamente che psichicamente. Il sistema è riuscito a conoscere l’individuo comune molto meglio di quanto egli conosca sé stesso. Ciò comporta che, nella maggior parte dei casi, il sistema esercita un più ampio controllo ed un maggior potere sulla gente, ben maggiore di quello che la gente esercita su sé stessa.
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Inviato il: 5/10/2011 20:00
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  •  protoss
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Re: Hanno avuto successo?
#8
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Inviato il: 12/10/2011 13:29
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Re: Hanno avuto successo?
#9
Dubito ormai di tutto
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E' un fatto che lo Stato agisce come agisce perche' non esiste il controllo popolare (che sarebbe necessario al corretto funzionamento di una democrazia) sul Governo .
Indi per cui il problema primo non e' lo Stato in s'e' ma chi lo dovrebbe dirigere ovvero il cittadino.

Senza lo Stato e una massa di deficenti come sono le persone attualemte che si uatogovernano non oso pensare cosa accadrebbe.
Non dico che lo Stato sia sempre necessario, propendo idealmente per l'Anarchia ma senza una popolazione istruita capace di prendere decisioni adogmatiche la cosa non darebbe buoni frutti.

Argomentate la vostra posizione per favore.


In che senso il controllo popolare?
Nel caso della democrazia diretta è possibile che ciascuno possa esercitare un continuo controllo su tutti gli altri?
A me sembra che una supervisione del genere sia utopica, salvo forse per una comunità ristretta di persone, che non è certo il nostro caso.

Non so per che genere di anarchia propendi se parli di "istruzione del popolo anarchico". Di sicuro non è quella che ho in mente io.
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Inviato il: 12/10/2011 16:09
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Re: Hanno avuto successo?
#10
Dubito ormai di tutto
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Parlo di democrazia in generale perche' il problema e' lo stesso (che sia rappresentativa o diretta), nel senso che se la casalinga di Arese o l'idraulico di Milano conoscessero l'economia (tanto per citare un argomento a caso) non andrebbero a votare nessun partito che non parli di sovranita' monetaria del popolo.
Una persona che vive in un paese dove l'emissione della moneta' e' controllata da enti privati e non si pone il problema quando va a alle urne non e' una persona informata.
Se non conosci minmamente l'argomento come fai a prendere una posizione consapevole su di esso?
Questo vale per le spese militari, l'immigrazione, la salute o qualsiasi altro problema.
Se le persone avesso la minima idea dell'influenza che hanno le decisioni politiche sulla vita di tutti quanti non si accontentebbero di assistere impotenti a campagne politiche calate dall'alto e fatte di slogan pubblicitari.
Porrebbero la questione politica prima della partita di pallone o della manicure.
Si tratta dunque di un problema di controllo della legiferazione da parte del cittadino.
Se io politico non faccio i tuoi interessi ma l'esatto opposto e te cittadino non ti poni neanche il problema allora vuol dire che stai implicitamente avallando all'atto pratico tutti i problemi.
Un politico e' sottoposto a pressioni enormi e a minacce da parte dei potenti quando prova a far qualcosa di buono, se l'opinione publica non lo difende e non s'interessa neanche alla quastione allora lui decide di salvarsi la vita al posto di perderla per un mucchio di ingoranti egoisti.
La colpa non e' dei politici o dello Stato ma del popolo che ha tutte le opzioni per poter dirigere il gioco ma se ne frega altamente.

E te permetteresti a un popolo cosi' di auto-governarsi?
Occorrebbe prima istruirlo al pensiero logico e insegnarli le materie su cui poi dovra' esprime un opinione.
E' esattamente come parlare di 11 settembre senza sapere cos'e' successo quel giorno, cosa mai avrebbe da dire d'intelligente una persona in tali condizioni?

Ps.
Il discorso sull'anarchia viene dopo, innanzitutto cerchiamo di capire se le persone nello stato mentale in cui si trovano attualmente siano in grado di prendere decisioni consapevoli.
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Inviato il: 12/10/2011 16:52
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Re: Hanno avuto successo?
#11
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@ Protoss

Non ti basta gia' postare post vuoti nel thread sulle canzoni?
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Inviato il: 12/10/2011 16:53
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Re: Hanno avuto successo?
#12
Dubito ormai di tutto
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Parlo di democrazia in generale perche' il problema e' lo stesso (che sia rappresentativa o diretta), nel senso che se la casalinga di Arese o l'idraulico di Milano conoscessero l'economia (tanto per citare un argomento a caso) non andrebbero a votare nessun partito che non parli di sovranita' monetaria del popolo.
Una persona che vive in un paese dove l'emissione della moneta' e' controllata da enti privati e non si pone il problema quando va a alle urne non e' una persona informata.
Se non conosci minmamente l'argomento come fai a prendere una posizione consapevole su di esso?


Il problema è diverso, completamente diverso, perché nel secondo caso si prevede che tutti votino per ogni singola decisione, mentre nel primo si individua una Classe alfa che ha il diritto a governare sulla classe beta.
In ogni caso l'emissione della moneta è controllata da istituti di diritto pubblico e non enti privati, quindi se tu la prima a non essere informata. Che significato ha l'espressione sovranità monetaria del popolo (in italiano nessuno)? Che A non può disporre liberamente dei propri soldi ma deve chiedere l'opinione di B riguardo all'acquisto di una mela e viceversa?

Comunque credo che l'idraulico di Milano o la casalinga di Arese sarebbero comunque in grado di riparare lavatici o stirare anche senza stato. L'assenza del leviatano quindi non li renderebbe una massa di deficienti. Cosa cambierebbe quindi nella loro vita se dovesse sparire lo stato?

La colpa non e' dei politici o dello Stato ma del popolo che ha tutte le opzioni per poter dirigere il gioco ma se ne frega altamente.

Mi manca il passaggio in cui il popolo disarmato dirige il gioco scalzando lo Stato che ha il monopolio della violenza.

E te permetteresti a un popolo cosi' di auto-governarsi?
Occorrebbe prima istruirlo al pensiero logico e insegnarli le materie su cui poi dovra' esprime un opinione.
E' esattamente come parlare di 11 settembre senza sapere cos'e' successo quel giorno, cosa mai avrebbe da dire d'intelligente una persona in tali condizioni?


Hai le idee confuse riguardo l'anarchia.
Devi proprio partire dalle basi.
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Inviato il: 12/10/2011 17:35
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Re: Hanno avuto successo?
#13
Dubito ormai di tutto
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Il problema è diverso, completamente diverso, perché nel secondo caso si prevede che tutti votino per ogni singola decisione

Dipende dalla percetuale di votanti che si considera necessaria a far passare una legge, se aspettiamo che votino tutti dal primo all'ultimo hai voglia...
E mettiamo pure il caso che tutti votino che cosa ti dice che prendano una decisione da persone informate sull'argomento?

mentre nel primo si individua una Classe alfa che ha il diritto a governare sulla classe beta

Il diritto e' dato dall'accetazione in massa delle regole da parte dei cittadini.
Se chiedi in giro alla stragrande maggioranza delle persone la democrazia va bene cosi com'e', non sanno neanche la differenza tra democrazia diretta e rappresntativa e anarchia per loro significa solo caos.

In ogni caso l'emissione della moneta è controllata da istituti di diritto pubblico e non enti privati, quindi se tu la prima a non essere informata.

Scusa?

http://www.bancaditalia.it/bancaditalia/funzgov/gov/partecipanti/Partecipanti.pdf

Che significato ha l'espressione sovranità monetaria del popolo (in italiano nessuno)?

Significa innanzitutto non permettere agli enti privati di indebitare i cittadini applicando tassi d'interesse a tutte le banconote fabbricate.

Che A non può disporre liberamente dei propri soldi ma deve chiedere l'opinione di B riguardo all'acquisto di una mela e viceversa?

Non ho capito cosa intendi

Comunque credo che l'idraulico di Milano o la casalinga di Arese sarebbero comunque in grado di riparare lavatici o stirare anche senza stato

E chi ha detto il contrario, pero' mi piacerebbe vederli che prendono decisioni in assemble, sarebbe come un'assemblea condominialie..

Mi manca il passaggio in cui il popolo disarmato dirige il gioco scalzando lo Stato che ha il monopolio della violenza.

Non ce ne sarebbe bisogno se il popolo fosse unito, compatto e istruito, non ci sarebbe neanche bisogno di cambiare forma di governo

Hai le idee confuse riguardo l'anarchia. Devi proprio partire dalle basi.

Ma se ho detto che d'anarchia e' meglio parlarne dopo aver capito se le persone sono capaci di auto-dirigersi. (meglio questo termine?)
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Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia (William Shakespeare, da Amleto)
Inviato il: 12/10/2011 18:27
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  •  benitoche
      benitoche
Re: Hanno avuto successo?
#14
Dubito ormai di tutto
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Perché sbaglia chi oggi si aspetta una soluzione del problema sociale dalla politica o dall’economia?

Se si volesse essere sintetici al massimo,basterebbe rispondere:perché, da un certo punto di vista,la questione sociale attuale è un problema meramente culturale!Non politico,né economico.

Ma poiché è difficile capirlo senza alcune basi di pensiero specifiche, possiamo arrivarci da un altro lato,applicando… un’immagine automobilistica al nostro tema.

Cosa ci viene detto oggi in merito ai problemi della società civile?
Sostanzialmente tre cose:

a) che il sistema non funziona perché manca l’uomo davvero giusto e onesto al comando (con ciò si desidera soltanto che una bacchetta magica possa risolvere tutto, senza fatica)

b) che non si sono fatte, o non si fanno le riforme, o non le si vuole davvero fare(con ciò si danno le colpe alle lobby di ogni genere,economico-politico-culturali)

c) che ci vuole la Sinistra / che ci vuole la Destra / che ci vuole il Centro per risanare il Paese(con ciò si afferma che solo la politica può dare la soluzione necessaria al bene del Paese).

Tutte le altre mille per mille varianti si possono far rientrare in questi tre casi generali,che non prevedono però l’elemento ostacolante comune a tutti e tre:

lo Stato unitario onnipervasivo moderno
Link
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la religione è indispensabile
soltanto a un’umanità rescissa dal mondo divino-spirituale.
Inviato il: 12/10/2011 18:45
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  •  Floh
      Floh
Re: Hanno avuto successo?
#15
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 13/12/2009
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E' queste persone dovrebbero vivere in maniera autonoma auto-regolandosi?


Al minuto 0.12 l'apice dello sgomento.
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Inviato il: 12/10/2011 18:55
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Re: Hanno avuto successo?
#16
Dubito ormai di tutto
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Dipende dalla percetuale di votanti che si considera necessaria a far passare una legge, se aspettiamo che votino tutti dal primo all'ultimo hai voglia...
E mettiamo pure il caso che tutti votino che cosa ti dice che prendano una decisione da persone informate sull'argomento?


Niente me lo dice. Ed in effetti non capisco per quale motivo dei "disinformati" debbano influenzare con il loro voto la vita degli "informati".
Come vedi il problema è sempre lo Stato che fa ricadere le decisioni degli idioti sulle spalle di tutti.

Scusa?

Per la 134545456 volta... La Banca d'Italia è un istituto di diritto pubblico con capitale a partecipazione privata. Se hai voglia di controllare ti renderai conto che la gran parte degli utili di gestione vanno allo Stato e non alle banche elencate in quella lista.

Significa innanzitutto non permettere agli enti privati di indebitare i cittadini applicando tassi d'interesse a tutte le banconote fabbricate.

Perché le cose secondo te funzionano così?
Alla faccia del cittadino informato.

Non ho capito cosa intendi

Non capisci perché sbandieri un concetto vuoto. Cosa significa sovranità monetaria popolare? Niente link, una spiegazione in due righe.

E chi ha detto il contrario, pero' mi piacerebbe vederli che prendono decisioni in assemble, sarebbe come un'assemblea condominialie..

Perché dovrebbero prendere per forza decisioni in assemblee?
E in ogni caso, se ci fosse un condominio di idioti, il problema sarebbe circoscritto agli appartamenti di quell'edificio e non verrebbe riflesso sugli inquilini di tutti gli altri edifici, come avviene oggi nello Stato.

Non ce ne sarebbe bisogno se il popolo fosse unito, compatto e istruito, non ci sarebbe neanche bisogno di cambiare forma di governo

Il popolo istruito dallo Stato che si ribella contro lo Stato.
Benvenuti nel fantastico mondo di Topo Gigio.

Ma se ho detto che d'anarchia e' meglio parlarne dopo aver capito se le persone sono capaci di auto-dirigersi. (meglio questo termine?)

Beh se mi fai una domanda ti rispondo.
Ma l'anarchia non è un autogoverno, mi spiace.
Peraltro non capisco cosa c'entri il 5 per mille. E anche se queste persone fossero degli assoluti idioti, in una realtà senza autorità (e non di autogoverno) la loro ignoranza sarebbe un peso solo per loro e non sarebbe distribuita sulle spalle di tutti.
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Inviato il: 13/10/2011 10:14
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  •  Floh
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Re: Hanno avuto successo?
#17
Dubito ormai di tutto
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@ Orwell84

Cit.
“Niente me lo dice. Ed in effetti non capisco per quale motivo dei "disinformati" debbano influenzare con il loro voto la vita degli "informati".”

Una soluzione potrebbe essere cresce le persone insegnandogli il valore del controllo popolare sulle istituzioni, non fuoviandole con le tecniche di terrorismo psicologico esposte sopra da Chomsky, fornendogli le conscienze basilari per comprendere l'economia, il diritto, la biologia, la fisica, impedendo che i bambini vengano privati del pensiero critico sin da piccoli stimolando la loro logica e vietando l'insegnamento di “verita' assolute” insindacabili per stessa definizione cattolica ("frutto di una logica divina incomprensibile per l'uomo”).

Cit.
“Per la 134545456 volta... La Banca d'Italia è un istituto di diritto pubblico
con capitale a partecipazione privata. Se hai voglia di controllare ti renderai conto che la gran parte degli utili di gestione vanno allo Stato e non alle banche elencate in quella lista.”

Non vedo perche' le banche private abbiano il diritto gestire la Banca d'italia ripartendosi buona parte degli utili, prestando a debito il denaro allo Stato e utilizzando la riserva frazionaria per moltiplicare i soldi a loro disposizione?

Dallo Statuto della Banca d'Italia

ART. 39
Il Consiglio superiore determina gli accantonamenti al fondo di
riserva ordinaria, fino a concorrenza del 20% degli utili netti conseguiti
nell’esercizio. Ai partecipanti sono distribuiti dividendi per un
importo fino al 6% del capitale.
Col residuo, su proposta del Consiglio superiore, possono essere
costituiti eventuali fondi speciali e riserve straordinarie mediante utilizzo
di un importo non superiore al 20% degli utili netti complessivi
e può essere distribuito ai partecipanti, ad integrazione del dividendo,
un ulteriore importo non eccedente il 4% del capitale. La restante somma
è devoluta allo Stato.
La riserva ordinaria, se diminuita per ammortizzare le perdite o
per qualsiasi altra ragione, deve, salvo il disposto del successivo art.
40, essere al più presto interamente reintegrata.
ART. 40
Le riserve sono impiegate nei modi e nelle forme stabilite dal
Consiglio superiore.
TITOLO V - BILANCIO D’ESERCIZIO E RELAZIONE SULL’ATTIVITÀ 25
I frutti relativi agli investimenti delle riserve sono destinati in aumento
delle medesime.
Dai frutti annualmente percepiti sugli investimenti delle riserve,
può essere, su proposta del Consiglio superiore e con l’approvazione
dell’assemblea ordinaria, prelevata e distribuita ai partecipanti, in
aggiunta a quanto previsto dall’art. 39, una somma non superiore al
4% dell’importo delle riserve medesime, quali risultano dal bilancio
dell’esercizio precedente.
ART. 41
La Banca d’Italia trasmette al Parlamento e al Governo una relazione
sulla propria attività nei termini previsti dalla legge.


http://www.bancaditalia.it/bancaditalia/funzgov/gov/statuto/statuto.pdf

Cit.
“Perché le cose secondo te funzionano così?
Alla faccia del cittadino informato.”

Perche' non ce lo spieghi te allora come avviene la messa in circolo delle banconote

Cit.
“Perché dovrebbero prendere per forza decisioni in assemblee?
E in ogni caso, se ci fosse un condominio di idioti, il problema sarebbe circoscritto agli appartamenti di quell'edificio e non verrebbe riflesso sugli inquilini di tutti gli altri edifici, come avviene oggi nello Stato.”

E vissero tutti felici e contenti

Cit.
“Non capisci perché sbandieri un concetto vuoto. Cosa significa sovranità monetaria popolare? Niente link, una spiegazione in due righe.”

http://www.sovranitamonetaria.it/articles.php?lng=en&pg=12
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Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia (William Shakespeare, da Amleto)
Inviato il: 16/10/2011 23:57
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Re: Hanno avuto successo?
#18
Dubito ormai di tutto
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Una soluzione potrebbe essere cresce le persone insegnandogli il valore del controllo popolare sulle istituzioni, non fuoviandole con le tecniche di terrorismo psicologico esposte sopra da Chomsky, fornendogli le conscienze basilari per comprendere l'economia, il diritto, la biologia, la fisica, impedendo che i bambini vengano privati del pensiero critico sin da piccoli stimolando la loro logica e vietando l'insegnamento di “verita' assolute” insindacabili per stessa definizione cattolica ("frutto di una logica divina incomprensibile per l'uomo”).

Quindi secondo te inculcando in testa alla gente dei concetti e delle nozioni scelte in maniera del tutto arbitraria si otterrebbe un mondo migliore?

Non vedo perche' le banche private abbiano il diritto gestire la Banca d'italia ripartendosi buona parte degli utili, prestando a debito il denaro allo Stato e utilizzando la riserva frazionaria per moltiplicare i soldi a loro disposizione?

Guarda io non so più come spiegartelo.
Dei dividenti solo il 10% viene spartito tra i partecipanti, il resto torna al fondo ordinario e al Ministero del Tesoro, come scritto nell'estratto che mi hai linkato.
Se è gestita da privati perché, a differenza di qualsiasi altra banca NON ha un consiglio di amministrazione ma un consiglio comandato da un governatore che viene nominato dal Presidente della Repubblica e deciso dal governo?! Altra domanda, chi fa le manovre finanziarie in Italia?! Le banche private o il governo??
C'è anche una sentenza della Cassazione che dice che Bankitalia “non è una società per azioni di diritto privato, bensì un istituto di diritto pubblico secondo l’espressa indicazione dell’articolo 20 del R.D. del 12 marzo 1936 n.375″.

Altra cosa: il denaro non viene prestato a debito allo Stato, ma viene immesso come prestiti al sistema bancario e non vengono fatti pagare allo stato. I debiti dello stato esistono perché spende più di quello che ruba (fiscalità) e se vai a vedere con chi li ha contratti, nel link sul debito pubblico che hai messo ti accorgerai che i creditori per la maggior parte sono i cittadini e gli investitori esteri.

Ultima cosa: Cos'è la riserva frazionaria? La riserva frazionaria è la percentuale dei depositi bancari che PER LEGGE la banca è tenuta a detenere sotto forma di contanti o di attività facilmente liquidabili. Se è per legge chi decide a che percentuale ammonta??

In sintesi: le solite BOIATE del signoraggio. E queste con le cose che vorresti infilare nella testa della gente? Repubblica di Weimar Reloaded???
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Inviato il: 18/10/2011 16:59
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  •  Floh
      Floh
Re: Hanno avuto successo?
#19
Dubito ormai di tutto
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“Quindi secondo te inculcando in testa alla gente dei concetti e delle nozioni scelte in maniera del tutto arbitraria si otterrebbe un mondo migliore?”

Se quelli che ho esposto ti sembrano concetti sbagliati non so che dirti.
Oltretutto dimmi come si fa a scegliere i concetti in modo non arbitrario
O sostieni forse che non gli si debba fornire nessun tipo d'istruzione?!

“Dei dividenti solo il 10% viene spartito tra i partecipanti, il resto torna al fondo ordinario e al Ministero del Tesoro, come scritto nell'estratto che mi hai linkato.”

Ma per favore... e meno male che c'e il testo postato nel thread!

“Se è gestita da privati perché, a differenza di qualsiasi altra banca NON ha un consiglio di amministrazione ma un consiglio comandato da un governatore che viene nominato dal Presidente della Repubblica e deciso dal governo?!”

Ha un Consiglio superiore con potere decisionale i cui posti sono ripartiti in base alle azioni possedute.

“C'è anche una sentenza della Cassazione che dice che Bankitalia “non è una società per azioni di diritto privato, bensì un istituto di diritto pubblico secondo l’espressa indicazione dell’articolo 20 del R.D. del 12 marzo 1936 n.375?.”

Peccato che i fatti smentiscano la sentenza campata in aria.

“il denaro non viene prestato a debito allo Stato, ma viene immesso come prestiti al sistema bancario e non vengono fatti pagare allo stato”

Le banche poi prestano il denaro ai cittadini applicando dunque l'intersse del prestito.
In altre parole i cittadini si fanno prestare con l'interesse i soldi da enti privati, e dato che tutti i soldi che circolano sono messe in circolazione a prestito noi paghiamo gli interssi su ogni banconota prodotta.

“Cos'è la riserva frazionaria? La riserva frazionaria è la percentuale dei depositi bancari che PER LEGGE la banca è tenuta a detenere sotto forma di contanti o di attività facilmente liquidabili. Se è per legge chi decide a che percentuale ammonta??”

Ovviamente le Camere, ma chi ha eletto le persone che sono sedute al Senato e in Parlamento?
E quando e' andato a votare aveva idea di che cosa fosse la riserva frazionaria?

“In sintesi: le solite BOIATE del signoraggio.”

Tutto debunkato dunque

“E queste con le cose che vorresti infilare nella testa della gente?Repubblica di Weimar Reloaded??? ”

Solo le piu' banali nozioni per comprendere la societa' in cui viviamo, a cominciare dal pensiero logico, ma vedo che ti piace estrapolare dai discorsi solo alcune cose e dimenticare bellamente le altre.
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Inviato il: 22/10/2011 17:45
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