Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE

ATTENZIONE: Chiunque voglia scrivere su Luogocomune è pregato di leggere prima QUESTO AVVISO (aggiornato 01.11.07)



Indice del forum Luogocomune
   Scienze Economiche
  L'inflazione è la tassa sui ricchi?

Naviga in questo forum:   1 Utenti anonimi

 

 Vai alla fine   Discussione precedente   Discussione successiva
<123456>
  •  Vota discussione
      Vota questa discussione
      Eccellente
      Buona
      Discreta
      Scadente
      Terribile
Autore Discussione
  •  Mande
      Mande
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#61
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 13/1/2008
Da Cologna veneta
Messaggi: 1301
Offline
Audisio
Citazione:

Dunque, io ero piccolo ma mi ricordo di mio padre e delle condizioni
della mia famiglia, monoreddito, 4 persone, casa per fortuna in affitto
bloccato (grazie ai COMMUNISTI), niente auto perchè con un solo
stipendio da impiegato non potevamo permettercela.

Il mio vissuto è molto simile al tuo. Magari giusto la macchina in più ma come spese erano quelle.

Renditi conto però di una cosa. La tua come la mia era una famiglia monoreddito ovvero lavorava una sola persona.

Oggi le famiglie non possono permettersi molto di più però devono lavorare tutti e due i genitori. Ti sembra sia cambiato qualcosa in meglio od in peggio?

Riesci a mantenere oggi la tua famiglia da solo come faceva tuo padre all'epoca? Poi come ho detto prima magari arriviamo alla conclusione della discussione stabilendo che l'inflazione non ha nulla a che vedere col benessere/malessere economico dei più poveri.

Ma guardiamo i fatti.

Ieri con alta inflazione una persona da sola manteneva la famiglia.
Oggi con bassa inflazione non è più così.

Stando ai fatti l'unica cosa sicura è che l'inflazione al tempo non peggiorò le condizioni di vita delle famiglie umili altrimenti oggi che è bassa dovrebbero migliorare invece di peggiorare ogni giorno.
Inviato il: 23/6/2011 16:56
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  audisio
      audisio
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#62
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 29/4/2008
Da
Messaggi: 3471
Offline
@ Mande:
guarda che è sbagliato parlare di un mondo con inflazione
alta e un mondo con inflazione bassa.
Occorre parlare di un mondo con garanzie sociali minime (il
passato) e uno senza (l'attuale).
E' questo lo spartiacque.
Tanto per capirci, se domani ci troviamo di fronte a shock improvvisi
e violenti sul fronte energetico e delle altre materie prime, ci troveremo
un inflazione esogena da paura e sperimenteremo inflazione e crisi
insieme, quella che gli economisti chiamano stagflazione, il male assoluto.
E allora non avrai più le garanzie e insieme prezzi alti che eroderanno
il già basso reddito, soprattutto dei redditieri fissi.
E allora capiresti ciò che intendo quiando dico che l'inflazione colpisce
soprattutto i bassi redditi.
Pensa ad una generalizzazione di ciò che si è avuto per il pane e il
latte, alimenti di base, cresciuti di prezzo spaventosamente negli
ultimi tempi.
Immagina una coppia che lavora lui al call center, lei come commessa
(o viceversa), 1600 euro in due con due figli.
Un aumento del 15-20% dei prodotti alimentari la distrugge una famiglia
del genere, visto che il loro stipendi rimarrebbero a 800 euro ciascuno,
pena un calcio in culo e viai n mezzo alla strada per tutti e due...
Inviato il: 23/6/2011 17:19
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Makk
      Makk
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#63
Mi sento vacillare
Iscritto il: 9/12/2009
Da
Messaggi: 933
Offline
Ma in Argentina non c'erano un po' di fattori "speciali"?

tipo 20.000% di inflazione, "curata" col cambio alla pari peso-dollaro; che però creava debito pubblico, curato con una razionale iniezione di altri debiti (chiamati prestiti) del FMI; FMI che poi si è stufato quando gli argentini hanno pensato che forse spazzare l'inflazione e il debito sotto il tappeto non poteva continuare per sempre, e li ha letteralmente mandati in default con una precisa e identificabile unica azione (negazione della "rata" prevista) in prossimità del famoso dicembre nero costringendoli a dichiarare un'insolvenza da 100 miliardi di $$

Un po "particolare" come esempio, direi...
Inviato il: 23/6/2011 17:27
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Mande
      Mande
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#64
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 13/1/2008
Da Cologna veneta
Messaggi: 1301
Offline
Audisio
Citazione:

guarda che è sbagliato parlare di un mondo con inflazione
alta e un mondo con inflazione bassa.
Occorre parlare di un mondo con garanzie sociali minime (il
passato) e uno senza (l'attuale).
E' questo lo spartiacque.

E' una posizione legittima come premesso. Ovvero tu intendi dire che l'inflazione è una variabile non rilevante nel benessere dei ceti più bassi ma c'entrano ad esempio altri fattori come "garanzie sociali minime".

In realtà la mia opinione è diversa dalla tua e la esprimo brevemente in attesa di altre repliche.

L'inflazione è stata una delle cause che ha permesso le "garanzie sociali minime" come il benessere della popolazione. Come?

L'inflazione non è altro che massa monetaria aggiunta che trova sfogo nella richiesta di beni/servizi. Avendo più moneta di prima aumenta la domanda a parità di offerta e di conseguenza aumentano i prezzi.

Aumentando la domanda però i produttori si attivano per aumentare anche l'offerta e questo significa più lavoro. Più lavoro si traduce in maggiore occupazione ovvero in minor disoccupazione.

Meno disoccupati in un momento di alta produzione vuol dire che la domanda di lavoratori aumenta mentre la disponibilità scende.

Come sempre per la legge della domanda e dell'offerta se vuoi che qualcuno lavori per te devi guadagnartelo e concedere sempre di più sia in termini di diritti che di stipendi.

Ora con bassa inflazione la situazione si capovolge. Le spese generali delle famiglie calano perché non ci sono più nuovi soldi freschi mentre le banche continuano a drenare interessi. Meno spese equivale a meno produzione e meno occupazione.

Questo grossomodo il mio impianto teorico per legare l'inflazione a quello che tu identifichi come "garanzie sociali minime".

Makk
Citazione:

Ma in Argentina non c'erano un po' di fattori "speciali"?

Nessuno si è degnato di dire a quale periodo storico si riferissero. Paxtibi parlava della sua famiglia ma non dava date temporali. Sono curioso anch'io di conoscere questa storia Argentina nascosta quando qualcuno si degnerà di svelarla.
Inviato il: 23/6/2011 17:45
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Notturno
      Notturno
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#65
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 21/8/2008
Da
Messaggi: 1920
Offline
Insomma.... dati certi sulla quantità di moneta posseduta dai diversi strati sociali (ricchi, benestanti, ceto medio, poveri) non ce ne sono, sembra.

Mi sa che il problema è tutto qui.

Si viaggia "a naso"
_________________
Rende Encomiabili Dire No A
Religiosi Orpelli. Mentire Provoca Eccidii.
(Stefano Bartezzaghi)
Inviato il: 23/6/2011 20:04
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Mande
      Mande
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#66
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 13/1/2008
Da Cologna veneta
Messaggi: 1301
Offline
Citazione:

Insomma.... dati certi sulla quantità di moneta posseduta dai diversi strati sociali (ricchi, benestanti, ceto medio, poveri) non ce ne sono, sembra.

Mi sa che il problema è tutto qui.

Si viaggia "a naso"

Per quanto riguarda l'Italia si, si naviga abbastanza a naso.
Distibuzione ricchezza italia

Se invece ti va bene l'america allora si può entrare nel dettaglio:
http://intermarketandmore.finanza.com/distribuzione-ricchezza-sperequazione-economica-22097.html
Citazione:

I patrizi.

E finalmente l’apoteosi. Per fortuna direte voi… pensate io che sta pappardella l’ho scritta… e che mi sono pure cercato e processato i dati!!

I semidei dell’impero, l’1% dei più ricchi ( ci sarebbe da fare altre distinzioni ma lascio perdere, c’è già Forbes ) coloro ai quali va tutto! Ma proprio tutto!

Immediatamente si notano i debiti praticamente inesistenti rispetto al valore complessivo dei loro possedimenti. Per essi la leva non esiste, semplicemente comprano quello che vogliono e lo pagano in contanti, compreso il presidente degli Stati Uniti. Il valore delle loro case principali è di poco superiore a quanto entra loro in un anno, e si “ferma” a 2265 miliardi di dollari, ma complessivamente le partecipazioni in investimenti immobiliari giungono alla cifra di 2600 miliardi di dollari ( 1/5 del valore delle case del 40% di tutta la popolazione, sommato! ). I 600 miliardi di dollari di debiti (sono i debiti che permettono ai figli di fare per insegnar loro il valore del denaro ) sono pagabili in 4 mesi e mezzo di entrate: 1603 miliardi; 9335 miliardi è il valore dei loro possedimenti in mezzi di produzione, aziende proprie, terreni di fattorie proprie etc etc etc! 14373 in totale sono i miliardi in asset non finanziari, mentre 8090 sono quelli finanziari, suddivisi in 646 miliardi di liquidità, 5000 miliardi in investimenti diretti o indiretti in azioni, fondi pensioni o piani di accumulo per 1295 miliardi ( chissà che se ne fanno?? ), 670 miliardi direttamente posseduti in bond. Insomma, questi fanno davvero paura!

14 mila miliardi in proprietà reali (stimati)
8 mila miliardi in investimenti finanziari
650 miliardi in liquidi.

Se tu consideri di avere 1000€ un banca e possiedi una macchina da 20000€ hai lo stesso rapporto beni fisici/contanti di questi ricconi americani.

L'1% degli americani ha solo 650 miliardi liquidi.
Il 50% degli americani si spartisce 183 miliardi di liquidi.

Citazione:

I servi della gleba

Eccoli qui in tutto il loro splendore: 1612 mila miliardi di dollari di ricchezza netta aggregata su 64597 mila miliardi del totale: il 2.5%. Ricchezza 3 volte inferiore ai beni detenuti, sui quali gravavano nel 2007 3000 miliardi di debiti. Ora che il prezzo delle case è crollato di una percentuale compresa tra il 20% e il 70%, probabilmente per loro si dovranno registrare solo ricchezze negative: l’ammontare dei debiti sarà con ogni probabilità pari se non superiore all’ammontare del valore dei loro asset, dato per il 67% circa dal valore residuo della loro casa.

È molto interessante notare anche come siano cambiate le loro dinamiche di indebitamento nel corso degli ultimi 20 anni. Mentre fino al 2001 la loro leva era ampiamente inferiore all’unità ( rapporto debito/entrate inferiore di uno ), già tre anni dopo il debito aggregato rispetto alle entrate aggregate aveva preso il volo. Nel 2007, tale rapporto era al 137%. Vi ricordo che questi dati sono aggregati! Mediamente, il 50% delle famiglie, aveva nel 2007 impegni per 1.37 volte i loro guadagni.

Ma il debito fa bene, dicono… , soprattutto se genera bolle, aggiungo io! Allora fa … meglio!

Gli asset finanziari sono praticamente assenti, ammontando a circa 706 miliardi di dollari, perlopiù impiegati in improbabili piani pensionistici (338 miliardi) o lasciati liquidi ( 183 miliardi ). 201 sono i miliardi di dollari direttamente o indirettamente investiti in azioni, considerando anche quelli facente parti di alcuni piani di accumulo. Pure la loro vita vale poco, essendo essa assicurata per 54 miliardi. Il valore delle loro baracche valeva, sempre nel 2007 ( non lo ripeterò più ) 3047 miliardi, quanto i loro debiti…! Mi scuso, per le definizioni che userò, con chiunque si sentisse offeso. Esprimo la mia indignazione per quanto sta accadendo ricorrendo all’unica arma che so usare: l’ironia.
Inviato il: 23/6/2011 20:50
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Notturno
      Notturno
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#67
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 21/8/2008
Da
Messaggi: 1920
Offline
uh oh......

Allora la faccenda cambia.

Qui non c'entra la logica.

Ci sono elementi di fatto, dati statistici e abbastanza ufficiali. Almeno per gli USA.

A questo punto la mia tesi iniziale, grazie a Mande e ai suoi dati, sembrerebbe riprendere forza.

A questo punto.....

O no?
_________________
Rende Encomiabili Dire No A
Religiosi Orpelli. Mentire Provoca Eccidii.
(Stefano Bartezzaghi)
Inviato il: 23/6/2011 21:00
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  incredulo
      incredulo
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#68
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 23/8/2006
Da Asia
Messaggi: 4061
Offline
Citazione:

Notturno ha scritto:
uh oh......

Allora la faccenda cambia.

Qui non c'entra la logica.

Ci sono elementi di fatto, dati statistici e abbastanza ufficiali. Almeno per gli USA.

A questo punto la mia tesi iniziale, grazie a Mande e ai suoi dati, sembrerebbe riprendere forza.

A questo punto.....

O no?


Hai notato la PERCENTUALE DI LIQUIDITA' dei ricconi RISPETTO AL LORO PATRIMONIO??

Lo sto dicendo fino alla nausea....

Un RICCO DIVERSIFICA il patrimonio, e la LIQUIDITA' è una MINIMA parte della propria RICCHEZZA, il resto è investito secondo le percentuali della PIRAMIDE FINANZIARIA, che prevede un 40% del patrimonio investito in strumenti a LUNGO TERMINE, come gli immobili, i terreni, i bond trentennali ecc., il 30% a MEDIO TERMINE, strumenti finanziari a 5 anni, il 20% a BREVE TERMINE, strumenti finanziari da 1 anno ai 3 anni, il 10% in LIQUIDITA', contanti e strumenti finanziari a BREVISSIMO TERMINE come pronti contro termine, o fondi di liquidità.

Quei soldi per loro sono SPICCI.

Sono i famosi OMBRELLI che riparano dalla inflazioni, quegli ombrelli che i SERVI DELLA GLEBA dei dati americani postati da Mande si ritrovano costantemente nelle chiappe, essendo costretti ad indebitarsi per mantenere il tenore di vita a cui sono abituati.
Questi soggetti l'inflazione la SENTONO TUTTA.........

Un saluto
_________________
Gesù Cristo è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita.
Inviato il: 23/6/2011 22:49
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Notturno
      Notturno
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#69
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 21/8/2008
Da
Messaggi: 1920
Offline
Attento, incredulo, tu hai ragione, si, ma c'è un elemento che ancora non è chiaro (a me!): gli investimenti finanziari sono sostanzialmente investimenti di valuta, si o no?

Se fossero azioni avresti ragione pienamente.

Ma i titoli di stato (che compongono un qualunque fondo di investimento per una fetta medio alta/altissima) sono moneta.

E ricadono sotto la mannaia dell'inflazione.

Quel che si salva sono i BENI: partecipazioni azionarie, immobili, ecc...

E qui tu, Pispax e gli altri avete ragionissima.

Ma anche io sto ripetendo da tanto che quel genere di investimenti costituisce la parte "statica" di un patrimonio, quella, in sostanza, per la quale si investe sapendo che non verrà smobilizzata se non dopo un buon lasso di tempo.

Gli investimenti a medio/breve termine sono quasi sempre su base monetaria.

O no?
_________________
Rende Encomiabili Dire No A
Religiosi Orpelli. Mentire Provoca Eccidii.
(Stefano Bartezzaghi)
Inviato il: 24/6/2011 7:39
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  LuisPiz
      LuisPiz
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#70
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 2/5/2011
Da
Messaggi: 43
Offline
Secondo me in questo thread mancano solo un paio di signoraggisti, quattro-cinque esponenti del "Neo-chartalism" e Mugabe... e il gioco è fatto!!!!! :D
Inviato il: 24/6/2011 10:13
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  audisio
      audisio
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#71
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 29/4/2008
Da
Messaggi: 3471
Offline
Non esiste un solo tipo d'inflazione.
Ne esistono tanti, ciascuno determinato da una specifica causa.
Ci hanno venduto la frottola che l'inflazione degli anni '70-'80
fosse dovuta al costo del lavoro atraverso il meccanismo della
scala mobile che invece era semplicemente un correttivo a
posteriori, dunque doveva esserci una causa altra.
E la causa altra era l'aumento di moneta circolante necessario per
mantenere le clientele politiche e dunque conservare il sistema e il
posto dell'Italia nel campo occidentale.
Il debito pubblico non è stato fatto per pagare lo Stato Sociale, bensì
per foraggiare la Coldiretti di Bonomi, serbatoio di voti DC (l'agricoltura
italiana è stata assistita per decenni dallo stato DC con sgravi fiscali,
contributi previdenziali ridicoli, prebende di ogni tipo), per pagare le
pensioni di invalidità false al Sud (che con lo stato sociale non c'entrano
nulla), per finanziare e favorire le grandi imprese (FIAT su tutte ma non
solo), ecc. ecc.
Tutta questa spesa improduttiva ha fatto ovviamente aumentare i prezzi
visto che girava tanto denaro dietro il quale non c'era alcuna produzione
corrispondente, nè di beni nè di servizi...
Senza quella spesa clientelare ci sarebbero state lo stesso le garanzie
sociali minime fornite dallo stato sociale e in più prezzi bassi che
avrebbero consentito una maggiore crescita e mobilità sociale, fulcro di
ogni sviluppo che si rispetti...
Inviato il: 24/6/2011 12:41
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#72
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 1/11/2005
Da Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Messaggi: 6263
Offline
Citazione:
Non esiste un solo tipo d'inflazione.

Accipicchia, incredibile.

Citazione:
Ne esistono tanti, ciascuno determinato da una specifica causa.


Tipo?????

Citazione:
la causa altra era l'aumento di moneta circolante

Ok, tipo 1. Avanti il prossimo:

Come???? Non c'e' il prossimo?

Magari perche' esiste un solo tipo di inflazione, nevvero? Ovvero: dicesi inflazione l'aumento quantitativo sul mercato della merce usata come merce di scambio.

Tutto il resto sono stronzate e sono anni che lo si sta dicendo, ma visto che e' troppo semplice - e che sconvolge le teorie politiche che girano nella testa come un disco rotto - si tirano fuori ogni genere di distinguo per giustificare l'aumento generalizzato dei prezzi al consumo.

Il bello e' che (segnatevelo, cosi' non ci si dovra' piu' tornare) l'inflazione non e' l'unica causa dell'aumento generalizzato dei prezzi al consumo.

RIPETO: L'INFLAZIONE NON E' L'UNICA CAUSA DELL'AUMENTO GENERALIZZATO DEI PREZZI AL CONSUMO. Il prezzo al consumo e' determinato da diverse variabili quali velocita' (frequenza degli scambi) del denaro, valore REALE degli acquisti, interventi governativi, mafie & cabale varie, monopoli o cartelli, stato dell'economia, rapporti con altre divise e via elencando. L'inflazione propriamente detta e' pero' una delle variabili piu' importanti e piu' facili da regolare per chi ha in mano la stampante magica del denaro fiat. Chi vuole che ci sia inflazione puo' volerlo per diversi motivi e non sempre per metterla nel deretano al prossimo (certe economie ci debbono giocare per sopravvivere, ecco perche' l'Italia non sopravvivera' nell'Euro), ma in genere, comunque i piu' deboli sono chi ci rimette dall'inevitabile effetto dell'inflazione, a meno che dei grandi geni siano al governo con poteri dittatoriali, il che e' piu' o meno come sperare di ricevere una visita di Babbo Natale e La Fatina del Frigo.

Fare confusione nei termini identificando l'inflazione con l'aumento generalizzato dei prezzi al consumo e' invece FUNZIONALE A CHI CON L'INFLAZIONE CI MAGNA, CI SPRECA, CI VIVE E CI COMANDA (a noi). Percio' la stampa e le scuole promuovono cio' che fa piacere ai loro padroni.

Mi sembra di stare a parlare col Cattivissimo...

Bring me the fuck outta here..., hey Scottie, wake up for Godness sake!
_________________
Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
Inviato il: 24/6/2011 14:00
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  audisio
      audisio
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#73
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 29/4/2008
Da
Messaggi: 3471
Offline
Citazione da Pike
Magari perche' esiste un solo tipo di inflazione, nevvero? Ovvero: dicesi
inflazione l'aumento quantitativo sul mercato della merce usata come
merce di scambio.
------------------------------------------
Scusa Pike, ma hai detto una gran cazzata.
Quella è una condizione necessaria ma non sufficiente perchè si abbia
inflazione.
Se l'aumento di moneta (che può essere determinato anche solo
dall'aumento della velocità di circolazione, una lira che viaggia al doppio
della velocità equivale a due lire della fase precedente, mi sembra ovvio)
corrisponde ad un pari aumento del valore dei beni e servizi prodotti non
si ha inflazione, perchè l'inflazione è proprio determinata dallo squilibrio.
Ossia, l'inflazione è per definizione l'aumento dei prezzi.
Istituzioni di Economia Politica...
Inviato il: 24/6/2011 14:10
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  audisio
      audisio
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#74
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 29/4/2008
Da
Messaggi: 3471
Offline
E quando ho scritto che esistono vari tipi d'inflazione
mi riferivo alle cause, le quali costituiscono una discriminante
per capire in che economia ci si muove.
L'inflazione può essere da credito (ossia tasso d'interesse troppo
basso che spinge ad un consumo eccessivo, vedi "bolle"), da
sottoproduzione (scorte ridotte e/o crisi d'investimenti, dunque
incapacità di reggere la domanda), da domanda eccessiva,
importata (shock sulle materie prime e sulle risorse energetiche),
da spesa pubblica improduttiva (che non è lo Stato sociale),
da spese di guerra e militari ecc. ecc.
Inviato il: 24/6/2011 14:21
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#75
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 11/4/2009
Da Freedonia
Messaggi: 1463
Offline
Citazione:
Ossia, l'inflazione è per definizione l'aumento dei prezzi. Istituzioni di Economia Politica...


Il che ricorda molto le fregnacce fresche di stampa dell'inserto del Sole 24 Ore. Ora un breve hint e poi mi volatilizzerò:

“L'inflazione, per come questo termine è sempre stato usato ovunque e specialmente in questo paese, sta ad indicare l'incremento della quantità di moneta e di banconote in circolazione e nei conti correnti. Ma la gente oggi usa il termine inflazione per indicare il fenomeno che non è nient'altro che una conseguenza dell'inflazione stessa, ovvero la tendenza di tutti i prezzi e dei salari di aumentare.” Ludwig von Mises

Tutto il resto é silenzio.
Inviato il: 24/6/2011 14:39
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  audisio
      audisio
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#76
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 29/4/2008
Da
Messaggi: 3471
Offline
Ossia, Von Mises dice che ogni qual volta aumenta la moneta
aumentano anche i prezzi?
Se sì, era un cazzaro...
Punto.


P.S.: l'inflazione è l'aumento dei prezzi.
Anche perchè c'è un'inflazione che anticipa l'aumento di moneta
circolante, l'inflazione importata.
Se aumenta il prezzo del petrolio, aumentano immediatamente i prezzi
e solo dopo aumenta la moneta circolante (le materie prime sono beni
a domanda sostanzialmente rigida, non se ne può consumare molto
meno anche in presenza di un forte aumento del prezzo).
Inviato il: 24/6/2011 14:45
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  LuisPiz
      LuisPiz
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#77
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 2/5/2011
Da
Messaggi: 43
Offline
Citazione:

audisio ha scritto:
Ossia, Von Mises dice che ogni qual volta aumenta la moneta
aumentano anche i prezzi?
Se sì, era un cazzaro...
Punto.


Puoi spiegare perchè sarebbe una "cazzata"?

(Risate in arrivo!!!!!! )
Inviato il: 24/6/2011 14:53
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  audisio
      audisio
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#78
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 29/4/2008
Da
Messaggi: 3471
Offline
Te l'ho appena spiegato.
Sempre che tu sappia leggere anche in italiano e non
solo in austriaco.
Inviato il: 24/6/2011 14:56
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#79
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 1/11/2005
Da Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Messaggi: 6263
Offline
Citazione:
l'inflazione è l'aumento dei prezzi.

Eccerto. Altri esempi di sinonimia:

Il vino e' il vomito dopo la sbronza

La chiavata e' una bambina appena nata

Lo schiaffone e' una parte rossa dell'epidermide del viso

Il riso con lo zafferano e' merda.
_________________
Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
Inviato il: 24/6/2011 14:56
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  audisio
      audisio
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#80
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 29/4/2008
Da
Messaggi: 3471
Offline
@ Pike:
il bue che dice cornuto all'asino.
Inviato il: 24/6/2011 14:59
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  audisio
      audisio
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#81
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 29/4/2008
Da
Messaggi: 3471
Offline
Riepilogo per i non capenti.
C'è un aumento di moneta che genera inflazione, c'è un aumento
di moneta che non genera inflazione, infine c'è un'inflazione che genera
aumento di moneta.
L'economia è una cosa troppo bella e troppo complessa per lasciarla
ad un analfabeta austriaco...
Inviato il: 24/6/2011 15:01
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  LuisPiz
      LuisPiz
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#82
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 2/5/2011
Da
Messaggi: 43
Offline
Citazione:

audisio ha scritto:
Riepilogo per i non capenti.
C'è un aumento di moneta che genera inflazione, c'è un aumento
di moneta che non genera inflazione, infine c'è un'inflazione che genera
aumento di moneta.
L'economia è una cosa troppo bella e troppo complessa per lasciarla
ad un analfabeta austriaco...


L'hai aggiunto dopo... vabe' và. Tralasciando la "battuta".
Quindi, se ho capito bene, basta aumentare la moneta artificialmente, aumentare la produzione di un determinato bene artificialmente, giocare al totip e magicamente tutti siamo più ricchi e abbiamo la stabilità dei prezzi?
Inviato il: 24/6/2011 15:13
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#83
Mi sento vacillare
Iscritto il: 23/10/2008
Da
Messaggi: 708
Offline
Vedo troppa ideologia in questi discorsi.

Non capisco per esempio perché si debba litigare su cosa voglia dire inflazione: è una parola che, per consuetudine, può assumere diversi significati. Per la scuola austriaca l'inflazione è l'aumento della moneta, e questo per definizione. Nell'uso comune è l'aumento di prezzi.

Non serve litigare, basta chiarire questa differenza tra definizioni per capirsi, se non impera l'ideologia.

E poi: cosa vuol dire ricchi? Chi è ricco? Chi ha 500.000 Euro? Chi ha un milione? Chi ne ha 10? Chi ne ha 100?

Di sicuro c'è che ad odiare i ricchi in quanto tali non si diventa mai ricchi, perché (a vedere questa discussione) non si impara a gestire i propri soldi. Per esempio perché sembra che per alcuni il rendersi conto che il fatto di tenere troppi risparmi liquidi sia una stronzata debba essere una prerogativa dei ricchi. Ma questo principio vale per tutti: se anche si hanno solo 30.000 Euro di risparmi, è chiaro che bisogna tenerne il meno possibile in contanti ed investire il resto, questo proprio in quanto la moneta si svaluta spesso più degli interessi stessi di conto corrente. Per i ricchi e per i poveri la regola è la stessa: avere in contanti solo quello che serve.

L'inflazione in generale è una perdita per tutti. Gli unici a guadagnarci sono le persone indebitate che non hanno un tasso di interessi vincolato all'inflazione. E questo vale sia per i ricchi sia per i poveri.

Ultima cosa: l'alto tasso d'inflazione dell'era pre-Euro era soprattutto dovuto al fatto che l'Italia, per essere competitiva sui mercati internazionali, faceva svalutare la Lira emettendone quanta ne serviva a seconda del bisogno. Questo non può accadere con l'Euro il che implica che, per essere competitivi sui mercati stranieri, bisogna essere più bravi degli altri e non si può più giocare con la svalutazione della moneta.
_________________
It's better to regret something you did than something you didn't do.
Inviato il: 24/6/2011 15:20
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  audisio
      audisio
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#84
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 29/4/2008
Da
Messaggi: 3471
Offline
Ma che dici?
Ma che vuol dire "aumentare artificialmente la produzione di un bene"?
Il problema è che ragionate, da tipici economisti "classici", su
un'economia di carta, puramente matematica, e non in base alle
reali dinamiche economiche.
Un caso di aumento di moneta che non corrisponde ad inflazione si ha
in presenza di un aumento di domanda (che non è a sua volta legata
necessariamente ad un aumento di moneta ma può essere determinata
ad esempio da un miglioramento delle famose aspettative, o dalla
pressione del marketing, il famoso consumismo) cui corrisponde capacità
produttiva inutilizzata e/o scorte.
Gli scambi aumentano e aumenta la moneta, anche solo la velocità di
circolazione o attraverso gli strumenti di credito che sono ormai un'altra
forma di moneta fittizia (l'incremento di moneta-credito può però
determinare in un secondo tempo una contrazione della domanda e
inversione del ciclo).
Lo stesso avviene ma più lentamente e dunque con una moderata
inflazione se non c'è capacità produttiva inutilizzata o scorte, ma
sussistono aspettative favorevoli anche da parte dell'offerta e dunque
disponibilità all'investimento.
Inviato il: 24/6/2011 15:23
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#85
Mi sento vacillare
Iscritto il: 23/10/2008
Da
Messaggi: 708
Offline
Questo è anche il motivo che secondo me porterà al completo sbandamento del progetto Bitcoin: se il tetto di moneta circolante è dato, ma aumentano i beni in circolazione, hai voglia a dire che il Bitcoin è frazionabile. Di fatto se oggi per comprare una mela mi serve un bitcoin, ma domani me ne basterà un decimo, nessuno è incentivato a spendere il proprio denaro, perché è destinato ad aumentare di valore. Questa è la deflazione e questo è il motivo per cui è tanto temuta nelle economie. In presenza di deflazione nessuno è incentivato a spendere, né il ricco né il povero (se mette da parte un po' di supponenza e si studia due principi di economia).
_________________
It's better to regret something you did than something you didn't do.
Inviato il: 24/6/2011 15:27
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  audisio
      audisio
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#86
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 29/4/2008
Da
Messaggi: 3471
Offline
@ Funky1:
sulle definizioni hai ragione.
Il problema è che quella definizione vale solo per gli austriaci.
Tutte le altre scuole concordano sull'altra definizione.
E allora come si fa a dialogare se manca il linguaggio comune?
Se per me "automobile" è un mezzo di trasporto a 4 ruote
e invece tu chiami in questo modo un mezzo a due ruote, come
facciamo a capirci?
Inviato il: 24/6/2011 15:29
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Infettato
      Infettato
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#87
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/11/2006
Da Roma
Messaggi: 1499
Offline
funky1Citazione:
Non capisco per esempio perché si debba litigare su cosa voglia dire inflazione: è una parola che, per consuetudine, può assumere diversi significati


La mia opinione l'ho scritta qui nei commenti.

Citazione:
Ultima cosa: l'alto tasso d'inflazione dell'era pre-Euro era soprattutto dovuto al fatto che l'Italia, per essere competitiva sui mercati internazionali, faceva svalutare la Lira emettendone quanta ne serviva a seconda del bisogno. Questo non può accadere con l'Euro il che implica che, per essere competitivi sui mercati stranieri, bisogna essere più bravi degli altri e non si può più giocare con la svalutazione della moneta.

Secondo te per "salvare" la Grecia l'inflazione monetaria denominata in euro tende ad aumentare?
_________________
Infettato dal morbo di Ashcroft
---------------------------------------------
Quando ci immergiamo totalmente negli affari quotidiani, noi smettiamo di fare distinzioni fondamentali, o di porci le domande veramente basilari. Rothbard
Inviato il: 24/6/2011 15:32
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  audisio
      audisio
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#88
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 29/4/2008
Da
Messaggi: 3471
Offline
@ Funky1:
guarda che la svalutazione serviva a controbilanciare l'inflazione
interna.
Ancora una volta scambiamo la causa con l'effetto.
Riepilogo:
c'era un'Italia che lavorava e un'Italia che viveva grazie al sottobosco
politico.
Non sto facendo un discorso leghista, proprio il contrario, visto che i
leghisti hanno invertito i protagonisti della vicenda.
Dunque, a fronte di uno stipendio e di una produzione corrispondente
(pubblica o privata) ce n'era almeno un altro parassitario, finanziato con
il debito pubblico e questi due stipendi si contendevano il prodotto
realizzato dallo stipendio produttivo.
Dunque, inflazione che si riverberava anche sulle esportazioni e dunque
sulla scarsa competitività all'estero delle nostre merci.
Per questo era necessario svalutare con conseguente ulteriore colpo
ai redditi fissi...
Inviato il: 24/6/2011 15:36
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#89
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 1/11/2005
Da Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Messaggi: 6263
Offline
Citazione:
Non capisco per esempio perché si debba litigare su cosa voglia dire inflazione

Perche' e' da anni il punto della questione.

Se usi una parola piuttosto che un'altra un motivo in genere c'e'. La neo-lingua e' appunto questo: chi ha in mano il potere cambia il senso delle parole cosi' che guerra diventi missione umanitaria e aumento dei prezzi diventi inflazione. E' assolutamente voluto e persino persone non del tutto ebeti come Audisio ci cadono tutti interi e quando ci sono dentro negano l'evidenza per non fare la figura del gonzo.

Se io dico di inflazionare il mercato di pere, non vuol dire che il prezzo delle pere aumenta, vuol dire che ci sono piu' pere da comprare ed essendoci piu' pere il prezzo delle pere diminuira', prima o poi. Se inflaziono il mercato di denaro vuol dire che essendoci piu' denaro il prezzo del denaro diminuira' e conseguentemente dovrai scambiare piu' denaro per comprare la medesima cosa. Se invece dico che i prezzi aumentano, sto parlando di un fenomeno complesso, ma che non e' riconducibile a nessun aumento numerico in particolare se non a quello del denaro.

E' un modo illogico (e peloso) di usare la lingua la ragione dei litigi, non l'ideologia (che immagino che tu sappia cosa voglia dire, anche se la usi a sproposito, o magari no?)

Se anche tutto il resto del mondo fosse d'accordo che la guerra e' un intervento umanitario e pacifista, io che dico di no ho sempre ragione. E basta.
_________________
Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
Inviato il: 24/6/2011 15:41
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Infettato
      Infettato
Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?
#90
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/11/2006
Da Roma
Messaggi: 1499
Offline
Citazione:
Se usi una parola piuttosto che un'altra un motivo in genere c'e'


Ed è quello di scaricare le colpe verso altri......con un successo clamoroso!

Citazione:
E' assolutamente voluto e persino persone non del tutto ebeti come Audisio ci cadono tutti interi
_________________
Infettato dal morbo di Ashcroft
---------------------------------------------
Quando ci immergiamo totalmente negli affari quotidiani, noi smettiamo di fare distinzioni fondamentali, o di porci le domande veramente basilari. Rothbard
Inviato il: 24/6/2011 15:53
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
 Vai all'inizio   Discussione precedente   Discussione successiva
<123456>

 


 Non puoi inviare messaggi.
 Puoi vedere le discussioni.
 Non puoi rispondere.
 Non puoi modificare.
 Non puoi cancellare.
 Non puoi aggiungere sondaggi.
 Non puoi votare.
 Non puoi allegare files.
 Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA