Citazione:

Corretto, tuo padre aveva ragione, questo è il tuo tema natale.



Ora, ti consiglierei di cominciare con questo piccolo esperimento. Seguire gli effetti che la luna e il sole hanno sulla tua vita. Sappiamo che nell'arco dell'anno il sole si sposta lungo le 12 costellazioni (le quali sono solo simboliche, l'importante è la geometria ripartita in spazi, che rappresenta un principio assoluto, cui l'uomo ha tentato di riferirsi visionando costellazioni), in realtà si muove nel cerchio sacro venendo di volta in volta a configurare diverse geometrie riguardo al tuo punto di nascita. In particolare 2 momenti saranno particolarmente negativi, quando il sole si colloca in bilancia e in ariete (quadratura) e in cancro (opposizione). Potrai verificare, o meno, che in questi periodi dell'anno, dal 21 marzo al 21 aprile, dal 21 settembre al 21 ottobre e dal 21 giugno al 21 luglio i tuoi sentimenti saranno depressi, o perchè succedono dei contrattempi o anche a prescindere. Lo stesso puoi dirsi della luna, la quale si sente ancora più forte. Qui dovresti munirti di effemeridi astrologiche e controllare il suo moto costantemente, la luna impiega circa 3 giorni per coprire la ripartizione sacra di 1/12 ovvero una cosiddetta costellazione. Potrai verificare che ogniqualvolta la luna si collocherà in bilancia, ariete o cancro i tuoi sentimenti saranno depressi. Puoi chiaramente eseguire l'esperimento in cieco a posteriori: prima acquisisci dimestichezza con le effemeridi, poi provi a dimenticare l'astrologia, e quando nel corso dell'anno o nel corso delle giornate ti sentirai particolarmente male potrai verificare se la luna per gli umori più passeggeri oppure il sole per i patimenti più duraturi si collocavano effettivamente nei segni che ti ho indicato.

Quando ho tempo vi spiegherò perchè per me è stato tutto più facile e allo stesso tempo difficile. Quando un tema natale è particolarmente estremizzato, ad esempio molti pianeti in capricorno, alcuni transiti si sentono benissimo perchè anch'essi sono estremizzati. E' chiaro che un tema natale ben distribuito soffrirà meno e gioirà meno dei transiti.

Se poi vedrò che la discussione si farà seria, potrò raccontarvi altre cose.

Prima di andar via, segnalo quello che è stato il frutto di anni e anni di osservazioni e che ribalta per certi versi l'astrologia classica. L'astrologia classica dà molta importanza all'ascendente e al medio cielo, segnati con ac e mc. I segni in cui queste cuspidi cadono rappresentano ciò che mostriamo al mondo, ciò che ammiriamo, ma che in vero non siamo. Le nostre vere radici, quello che noi siamo veramente e che rappresentano i nostri più reconditi difetti, sono dati dall'imum cieli e dal discendente. Nel tuo caso imum cieli in vergine e discendente in capricorno. Il tutto rafforzato da un nodo sud in vergine. Quindi terra. Il tuo cammino evolutivo dovrà portarti al pesci e al cancro, acqua. Te lo dico in modo semplice e schietto: se non troverai la spiritualità e la fede scientifiche mancherai al compito per cui sei nato. Se le troverai, esse saranno così solide da riuscire a smuovere le montagne. Sappi, che per quanto potrai cercare di sfuggire, ti verranno continuamente riproposte nella vita le tematiche spirituali. Questo è scritto chiaramente nel tuo tema natale. In particolare ti consiglierei di approfondire lo studio dell'asse pesci-vergine, ti aiuterà.

Per quanto riguarda red_knight, gli consiglierei di studiare le problematiche legate al pianeta Plutone. Plutone in scorpione strettamente congiunto all'imum cieli in scorpione colora tutto il suo tema natale. Inutile dire che red_night l'occultismo ce lo ha nel sangue. E di studiare inoltre la natura dei segni cosiddetti fissi, toro scorpione leone acquario.

Citazione:

Ecco qua: 31/12/1987, Roma, 16:28. Capricorno ascendente cancro, dice mio padre - una volta li faceva pure lui.
Spero che ci siano delle cose quantificabili, anche se ne dubito.

Citazione:

Eccolo qua



Ragazzi, l'astrologia è una questione complessa, non basta una vita sola ad approfondirne i singoli aspetti, e putroppo il tempo è tiranno.

Cosa ti interessa in particolare ?

Magari con calma ne possiamo parlare, sti giorni sono messo male.

@Cagliostro

Scusa se mi intrometto, ma se non hai altro da fare mi fai l'oroscopo?

8 giugno 1987 ore 10:45 Cagliari

Citazione:

Che ne dici di analizzare il tuo oroscopo ? Così poi ti suggerisco semplici esperimenti scientifici che potrai tu stesso verificare da te stesso su te stesso oppure ovviamente smentirli sempre da te stesso. E' necessario che tu riporti data, luogo e ora di nascita. Si prega chiaramente di riportare i dati veri e non quelli di tuo nonno, l'esperimento deve servire a te. Come ho già detto, io campo di altro, non ci guadagno nulla, non me ne viene nulla e soprattutto non voglio convincere nessuno.

Citazione:

Tra l'altro, se Settemele vuole un "diverso e poco accessibile linguaggio per decodificare la realtà terrena" posso sparargli la lagrangiana del modello standard...

Eccola qua

che poi non è il modello standard perché non c'è l'higgs, però rende l'idea

Penso che mi limiterò ad osservare

Visto che su questo forum almeno due utenti (Cagliostro e Settemele) dicono qui di aver studiato l'astrologia per almeno una ventina d'anni - insomma, degli astrologi a pieno titolo - vorrei sapere non tanto "come funziona l'astrologia", ma come loro hanno verificato che funziona. Visto che Cagliostro ritiene la scienza studiabile col metodo scientifico vorrei avere qualche esempio di previsioni astrologiche sono state verificate essere aderenti alla realtà attraverso una valutazione scientifica.

@Cagliostro: se pensi invece che le valutazioni scientifiche attuali siano TUTTE contro l'astrologia basta dirlo.
Così come non serve sapere l'astrologia per farsi fare un oroscopo, ti chiedo solo di conoscere qualche oroscopo ben mirato sui quali si possa ragionare in termini scientifici

@Settemele: vero, una volta astrologia e astronomia erano praticamente la stessa cosa. Che Galileo facesse gli oroscopi è un riflesso di questa cosa, sia che ci credesse che non ci credesse.

Citazione:
Immagine poetica