CITTA' DEL VATICANO (Reuters) - Nella sua prima enciclica presentata ufficialmente oggi Papa Benedetto XVI afferma che non c'è nulla di sbagliato nell'eros tra un uomo e una donna sposati, ma che esso è ridotto a merce sessuale se non c'è amore.
"Deus Caritas Est" (Dio è amore), un trattato di una settantina di pagine, dal tono molto professorale e accademico, rappresenta un punto nodale nei nove mesi di papato di Ratzinger, e riguarda l'amore: quello di Dio per l'uomo, quello dell'uomo per Dio e quello tra gli esseri umani.
"Il termine 'amore' è oggi diventato una delle parole più usate ed anche abusate, alla quale annettiamo accezioni del tutto differenti", scrive il pontefice tedesco nelle primissime pagine della sua enciclica, che è la più alta forma di scrittura papale.
"Nella mia prima Enciclica desidero parlare dell'amore, del quale Dio ci ricolma e che da noi deve essere comunicato agli altri", scrive il Papa nell'introduzione.
Mentre discute della "molteplicità dei significati dell'amore", il pontefice afferma anche che quel che bisogna chiarire oggi è "l'amore tra un uomo e una donna, nel quale corpo e anima concorrono inscindibilmente e all'essere umano si schiude una promessa di felicità che sembra irresistibile".
Una parte della prima metà dell'enciclica è dedicata alla relazione tra "eros", l'amore erotico, e "agape", l'amore incondizionato, spirituale e disinteressato insegnato da Gesù.
Papa Ratzinger parla di "eros intossicato e indisciplinato" che non porta a Dio ma alla degradazione umana, a meno che non sia "purificato" per dare più del "piacere di un istante".
"L'uomo diventa veramente se stesso, quando corpo e anima si ritrovano in intima unità; la sfida dell'eros può dirsi veramente superata, quando questa unificazione è riuscita", scrive il Papa.
Il pontefice riconosce spesso che in passato "la Chiesa, con i suoi comandamenti e divieti", è sembrata opporsi alla corporeità . Ma al tempo stesso avverte la società contemporanea che esaltare a tutti i costi il corpo è ingannevole e pericoloso.
"L'eros, degradato a puro 'sesso' diventa merce, una semplice 'cosa' che si può comprare e vendere, anzi, l'uomo stesso diventa merce".
Nel testo, il Papa definisce l'eros come "amore mondano" e l'agape "amore fondato sulla fede e da essa plasmato", e spiega che essi non possono essere mai completamente separati. "Quanto più ambedue, pur in dimensioni diverse, trovano la giusta unità nell'unica realtà dell'amore, tanto più si realizza la vera natura dell'amore in genere".
Prima che l'enciclica fosse pubblicata, alcune autorità religiose hanno detto di sperare che essa contribuisca a chiarire la posizione cattolica sull'eros nell'ambito di un più ampio amore spirituale.
"Nella nostra cultura si presuppone che ci debba essere una separazione tra eros, inteso come desiderio umano, espresso per via sessuale - e agape", aveva detto ieri in una conferenza in Vaticano il cardinale di Chicago Francis George.
"Il Papa cerca di superare, e credo che lo faccia con successo, la separazione tra eros e agape indicando il movimento interno dell'amore erotico verso la generosità tra uomo e donna basata sul darsi totale dell'uno all'altro per il bene dell'altro", ha spiegato George.
Philip Pullella
Da http://it.news.yahoo.com/25012006/58/prima-enciclica-papa-eros-merce-amore.html

Sono d'accordo in gran parte con ciò che è stato scritto dal pontefice Bendetto XVI,il sesso oltre il matrimonio è certamente discutibile.
Non si può sfruttare il proprio corpo come oggetto o come piacere finalizzato al divertimento.
Coloro che seguono il sesso smodato sono sempre persone poco felici,incapaci di vivere un matrimonio tranquillo e perciò sono futuri pessimi padri.
Cosa può insegnare un padre che tradisce la propria moglie continuamente???
Può insegnare l'amore superficiale,l'amore dello sfruttamento,l'amore dell'inciviltà tipico della società contemporanea.
Vediamo gli attuali matrimoni,durano poco a causa della fragilità sulla speranza di un serio matrimonio e le conseguenze psicologiche molte volte ricadono sui figli.
Perciò questo discorso è strettamente legato al vincolo sacro del matrimonio,oggetto prostituito dalle varie unioni fra le persone dello stesso sesso.
Cominciamo a credere in una delle cose insegnate da Gesù ossia l'amore e non lo sfruttamento degli altri per favori o per sesso.
Grazie,Cardinal Crociato.

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Redazione

Ecco questo è il mio modo di vedere.

L'eros, l'agape e il matrimonio.

Tre caratteri per una nuova commedia all'italiana.

Riportandomi all'articolo postato in apertura (perché l'enciclica non l'ho ancora letta) non mi stupisce molto il messaggio che sembra trasparire. Mi sembra coerente con l'atteggiamento tenuto ufficialmente dalla Chiesa sinora.

Le perplessità sorgono all'analisi dei concetti.
Si distingue l'eros dall'amore (agape è amore in greco) e si considera l'eros come qualcosa di mercificante e degradante, a meno che non concorra con due altre condizioni che lo "purificherebbero": l'amore e il matrimonio.

Il concetto stride molto, da qualunque punto lo si voglia inquadrare.
Innanzitutto, considerare l'eros in sé come una componente negativa contraddice numerosi studi, oltre al comportamento normale della specie umana e alla sua storia.
Non desidero però dilungarmi su questo punto che, pur essendo fondamentale, converrà tralasciare per evidenziare le altre incongruenze che manifesta un tale ragionamento.

Dato per scontato il concetto ecclesiastico che l'eros è positivo solo quando è unito all'amore (all'agape), dall'articolo non traspare il concetto positivo che si da di questo amore. Si è scelto un sinonimo greco, forse per non ricorrere ad un termine abusato, soprattutto dalle stesse chiese, ma non si precisa al povero interprete, che vuole unire l'utile al dilettevole, cosa sia questo amore in cui vivere l'eros (il concetto di eros, invece, è per tutti molto chiaro).

Si riporta testualmente:
"Nel testo, il Papa definisce l'eros come "amore mondano" e l'agape "amore fondato sulla fede e da essa plasmato", e spiega che essi non possono essere mai completamente separati. "Quanto più ambedue, pur in dimensioni diverse, trovano la giusta unità nell'unica realtà dell'amore, tanto più si realizza la vera natura dell'amore in genere".

Una tale spiegazione è tanto oscura che già lo stesso articolo ne riporta un' interpretazione:

"Il Papa cerca di superare, e credo che lo faccia con successo, la separazione tra eros e agape indicando il movimento interno dell'amore erotico verso la generosità tra uomo e donna basata sul darsi totale dell'uno all'altro per il bene dell'altro" (ha spiegato George Philip Pullella)

Di bene in meglio. "Generosità" e "darsi totalmente" come punti di riferimento dell'amore erotico?
Molte assonanze con la manualistica terapeutica sessuale.
Sul "darsi totalmente", come guida all'eros cattolico, ci si può immaginare i corsi che terranno i parroci per i fidanzati che vogliono celebrare il loro matrimonio in chiesa...

A parte le facili battute (e ce ne sarebbero molte altre) bisogna rilevare che, come sempre, per indicare il concetto d' "amore" si ricorre alla figura di Gesù:
"Una parte della prima metà dell'enciclica è dedicata alla relazione tra "eros", l'amore erotico, e "agape", l'amore incondizionato, spirituale e disinteressato insegnato da Gesù".

Allora, per rivalutare il concetto di eros, lo si deve unire con l'amore "tipo Gesù".
Qui il mistero s'infittisce, non solo per le illazioni su Maddalena, ma anche soffermandoci a considerare la sola predicazione di Gesù, come ci è stata trasmessa dai vangeli.
Gesù predicava alle genti e non alle coppiette.
La forzatura per imbrigliare gli impulsi sessuali è evidente.

Ma non basta!
Ammesso di incontrare una coppia che riesca (almeno nella sua testa) a coniugare i propri impulsi sessuali a quest'amore di tipo divino e che, all'atto pratico, nessuno ci sa spiegare, la Chiesa Romana non sarebbe ancora soddisfatta!
Non basterebbe questa ipotetica quadratura del cerchio da parte della nostra coppia esemplare, perché tutto ciò non sarebbe ancora in grado di "depurare" l'eros e fargli perdere quella connotazione degradante (allusiva al meretricio).

Infatti, per i porporati scapoli romani, le coppie, oltre ad unire l'eros all'emulazione dell'amor divino, devono anche consumarlo nel matrimonio (cattolico, naturalmente).

Quindi, ricapitolando, tutto questo discorso, già ricco di molte contraddizioni concettuali e contro natura, poiché non considera la natura umana e i suoi naturali istinti sessuali, si conclude con un paradosso ancora maggiore poiché sottopone questa forzata congiuntura fra eros e agape all'istituzione matrimoniale.
In altri termini, tutte quelle belle quanto insensate e incomprensibili parole sull'eros e sull'agape risultano vane, per la Chiesa, se riferite ad un contesto che non sia il matrimonio cattolico.

Valete

Citazione:

sarei curiosa di sapere dove non concordi.
Citazione:
cos'è il sesso smodato?
mi fai un esempio di persone poco felici ?
Citazione:
non sapevo che i tradimenti fossero pubblicizzati col megafono,a me risulta che li conosce il prete nel confessionale,eppoi mai sentito parlare di doppia morale?
Tralascio i commenti sul resto,li puoi immaginare da solo,per amore del sito

e il fatto che la chiesa abbia appena approvato una legge che chiunque voglia pubblicare un lubro o un testo che riguardi la chiesa o il cristianesimo deve pagare il 5% alla chiesa.. ??? soldi su soldi..
"serve per fare ordine nella chiesa" ha detto il papa l'altro giorno..

Questo papa si che e' un vero papa !
Degno rappresentante dei cattolici e dei cristiani in generis.

L'ipocrisia cristiana all'ennesima potenza, parla della mercificazione e poi ....

http://www.unita.it/index.asp?SEZIONE_COD=HP&TOPIC_TIPO=&TOPIC_ID=47023

Tutte le parole del papa, presenti e passate ( sino a 50 anni fa' e vale anche per tutti i papi succeduti ) sono tutelate dal copyright della Libreria Editrice Vaticana !
Adesso a rigor di logica non potrei neanche virgolettare le immonde scemenze che spara a cannonate questo ed altri degni, anzi degnissimi, rappresentanti cristiani.

Poi il sign. natzingher non si deve permettere di affermare nella sua totale ignoranza offuscata da fumi alcolici cristiani che il marxismo sia una "ideologia" dannosa.

Primo perche' tra il marxismo e una serie di credenze nate da allucinati vestiti di pelle di pecora ce ne passano di oceani sotto i ponti.
Se voglio sapere come funziona l'economia capitalista, la storiografia delle evoluzioni socio-economiche, l'economia politica ecc ecc mi leggo marx e gli altri pensatori; non sto' a cercare queste risposte nella bibbia, a meno che non sia un completo coglione !

Per questo non ha senso parlare di "ideologia marxista" a meno di non averci capito una mazza, proprio come questi degni rappresentanti di un'ideologia ( questa si' ! ) nazi-fascista-cristianoide.

Magari nelle scuole italiane si studiasse un po' Marx e un po' meno le scempiaggini religiose cristiane; avremmo sicuramente un paese un pochino migliore, e meno piccoli natzingher ...

Mao

spero che con la nuoa legge dei diritti del 5% circolino meno librli rompi-balle della chiesa cattolica....
magari così le case editrici sforneranno meno libri sul vativano.. e la gente comprerà meno libri.. a causa del prezzo maggiore...

Citazione:

[auto-censura delle trivialità]

Ma dico... A me risulta che la dottrina cattolica asserisca che il Papa è infallibile, perchè ci raccontano che quando parla lo fa in nome, per conto ed ispirato da Dio.

E questa cos'è? Una "Tassa sulla parola di Dio"?

Mi fanno schifo.

Citazione:

ehehehehe! mai sentito parlare di "pizzo" ?

Ho sempre pensato che i cattolici ( e i cristiani in generis ) seguendo le loro credenze arrivino ad essere attratti dalle derive fasciste
Inoltre sono stato sempre convinto che cultura e cattolicesimo non vadano molto d'accordo....

Erano mie intime convinzioni sinche'.... SONO STATE CERTIFICATE !!!!

basta leggere l'ultima indagine sociale dell'eurispes per vedere finalmente certificata la verita' : il cattolicesimo ( e tutto il cristianesimo ) porta come causa naturale fascismo e ignoranza...

Roba da vietarlo ai minori di 90 anni !!!! eh eh eh !!!!

Dal rapporto eurispes...

L’87,8% degli italiani si dichiarano cattolici. Un dato in crescita di 8 punti percentuali rispetto al sondaggio effettuato dall’Eurispes quindici anni fa. Ma, allo stesso tempo, solo un terzo dei credenti è anche “praticante”.L’identikit del credente. Al crescere dell’età aumenta la percentuale di coloro i quali si dichiarano cattolici: se i giovani tra i 18 e i 24 anni credono nel 71,6% dei casi, tra gli ultrassesantacinquenni la percentuale raggiunge il 96,2%. In posizione intermedia si collocano invece la fascia d’età compresa tra i 25-34 anni con l’83,3%, quella tra i 35 e i 44 anni (88,2%) e, infine, quella tra i 45 e i 64 anni (89,5%). Rispetto al genere, fra le femmine (89,4%) è leggermente più elevata che fra i maschi (86%) la quota di chi si dichiara cattolico. La quota più alta dei cattolici si riscontra nelle regioni del Centro (90,5%), la più bassa in quelle del Nord-Ovest (86,7%); nessuna area geografica si allontana, però, in modo consistente dalla media: infatti i credenti al Sud sono l’87,7%, mentre al Nord-Est e nelle Isole si attestato parimenti all’86,9%. In relazione alla formazione, il numero maggiore di credenti si riscontra fra chi non ha alcun titolo di studio o possiede la licenza elementare (97,2%) e tra coloro i quali sono in possesso della licenza media (93,2%). Al contrario, la percentuale dei cattolici si riduce notevolmente tra i diplomati (85,8%) e tra i laureati: circa tre intervistati su quattro si dichiarano tali (73,5%). In relazione all’area politica di appartenenza, quasi la totalità degli intervistati di destra, il 99%, sono assolutamente determinati nel ritenersi cattolici. La percentuale diminuisce, leggermente, tra gli elettori del centro-destra (93,1%) e del centro (91,7%) fino a ridursi al 61,7% fra i sostenitori della sinistra

Citazione:

non sarà perchè sono iscritti all'anagrafe della curia con il battesimo?
infatti c'è questa barbara usanza che il battesimo venga imposto in genere entro 30 gg. dalla nascita,e non da adulti consenzienti
Io stessa,lo confesso,per opportunismo (lavoravo e dovevo avere una scuola a tempo pieno senza scioperi) ho battezzato i miei figli per non vederli rifiutati dalla scuola privata religiosa vicino a casa mia,e come me tanti altri genitori.
Comunque i rapporti,le statistiche lasciano il tempo che trovano,e si sà che in base a come viene proposta la domanda si ottengono i risultati voluti

ziomao, credo di aver capito: lavori per Forza Italia..e lo stai facendo pure bene.

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te!!
Citazione:
Informati!
Citazione:
giusto anche perchè ti torturerei dalla mattina alla sera!!!

Citazione:
Io sono sempre più convinto che l'ignoranza porta a non essere d'accordo con il Cattolicesimo.
Come Hamas ha vinto in Palestina,Holywar deve vincere in Italia.

Citazione:
Crociatino,con tutti i chiari di luna relativi a campagna elettorale,prodi di qua e berlusconi di là,neve,freddo,gelo,rincari di frutta e verdura,e quant'altro: quanto mi sei mancato!

Come svicoli bene,hai usato un po' di vasellina?

Grazie florizel!!!
Mi fa piacere!

E di che?!
Tra tutti i "meno peggio",tu sei l'unico che posso accettare...
Però ora non ti incaz...ehm...arrabbiare.

Citazione:

708 messaggi!!
Ti sto raggiungendo!

Citazione:
Cosa mi devo aspettare,quando mi avrai raggiunta?
Che ti rimangi tutta l'enciclica del papa?

Citazione:
Con i messaggi dico.