qui ho trovato una citazione di un articolo di Repubblica (Che online non si trova +)
La Repubblica
Dal Nostro Inviato Leonardo Coen
October 27, 2001
Page 11
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NEW YORK - East White Plans, East Lincoln 107, sobborgo della grande New
York. Manhattan è lontana una ventina di miglia. La casa della famiglia Di
Nardo è appoggiata sulla costa di una collina che annega in un bosco di
aceri. E' una villetta da piccolo sogno americano, da emigranti che ce
l'hanno fatta. Due teste di zucca affiancano i gradini e annunciano l'arrivo
di Halloween. Le zucche pupazzo dei vicini brillano di luce, quelle dei Di
Nardo sono buie, cupe, angoscianti: come fossero senza vita. Come la vita
strappata della povera Marisa, morta l'11 settembre a Manhattan, mentre si
trovava al 105esimo piano, e stava trattando con un cliente americano la
compravendita di azioni per conto della Cantor Fitzgerald, la regina del
brokeraggio di Wall Street.
Anche Gerard Rauzi stava lavorando nel suo ufficio, all'86esimo piano del
secondo grattacielo: alle prese con una pratica fiscale da controllare,
perché lui era lo 007 delle tasse. Era un uomo meticoloso e affabile. Una
persona mite di carattere ma estremamente pignolo nel suo mestiere. Per
questo era stato promosso al Wtc. Oggi padre George celebrerà la messa
funebre in memoria di Gerry, alla chiesa di Sant'Anna, a Flushing, dove c'è
la New York di chi continua a sperare, di chi crede che l'America non è il
gendarme del mondo come sbraita Bin Laden, ma è il paese delle grandi libertà.
Marisa e Gerard sono i primi italiani ad essere dichiarati ufficialmente
morti. Dopo ricerche e confronti estenuanti, e dopo un mese e mezzo di dubbi
e polemiche, finalmente si sa quanti sono i nostri connazionali uccisi dai
kamikaze. L'elenco delle nostre vittime è composto da 8 nomi di italiani al
cento per cento, più altri due nomi di cittadini con passaporti italiani. Ad
essi si aggiunge una lista di 23 italoamericani. A tutti è arrivato il mesto
invito di Rudolph Giuliani: «Domenica 28 ottobre troviamoci al Ground Zero,
per ricordare i vostri cari».
http://www.repubblica.it/quotidiano/repubblica/20011027/esteri/1111es.html (non funziona)
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