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  Mondiali di calcio

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  •  Redazione
      Redazione
Re: Mondiali di calcio
#151
Webmaster
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PAOLO DE GREGORIO: Ho passato il tuo pezzo in home. Guarda i PM please.

Massimo
Inviato il: 25/6/2010 20:22
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  •  Calvero
      Calvero
Re: Mondiali di calcio
#152
Sono certo di non sapere
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Da Fleed / Umon
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Citazione:


Ovvio: come tutti sanno tu hai raggiunto un tale stadio di evoluzione spirituale - e intellettuale - che puoi ben ridere dei poveri bipedi umani, e dei loro infantili divertimenti.

Il vero, grande problema dell'umanità è che nessun altro abitante del pianeta ha i tuoi stessi gusti e disgusti.
Altrimenti sarebbe il paradiso in terra.


Mamma mia Oldboy.. avevi veramente bisogno di mettermi su un piedistallo da "Illuminato" per cercare di controbattere??

Non serve nessuna << tale evoluzione spirituale >> per comprendere, a una certa età, di essere un po maturi con la Vita. E' questione di avere un minimo di coscienza e dignità per quel che ci circonda.

Sei riuscito anche a parlare di gusti, mamma mia.... come se i gusti centrassero qualcosa

Senti collega, se ti piace il Calcio veramente come dovrebbe piacere alle persone mature, prendi un palllone e andiamo a fare due tiri in un campo (a proposito la prossima settimana ho già organizzato: io, terzino ala sinistra )..

Il vero grande problema dell'umanità è che ha bisogno di credere in qualcosa che gli faccia sembrare il mondo più carino, al limite. Quando vuole crederci. L'ennesima scusa per non fare scelte che (anche nel piccolo) diano contro a questo status-quo. Non è questione di gusti, ma di principio. Ovviamente se hai 16 o 20 anni suppergiù ... il discorso non vale, sei ancora scusabile

PS

Il Mondiale lo vince l'Olanda
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Inviato il: 25/6/2010 20:26
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  •  valubik
      valubik
Re: Mondiali di calcio
#153
So tutto
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Inviato il: 25/6/2010 22:37
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  •  Oldboy
      Oldboy
Re: Mondiali di calcio
#154
Mi sento vacillare
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E invece i gusti c'entrano eccome, Calvero.

Avevo già cercato di spiegarti che ognuno trae piacere e sollievo da cose diverse.

E finché ciò avviene senza danneggiare nessuno, e nel rispetto della legge, è perlomeno sciocco discutere i gusti altrui.
(Concetto che - tu mi insegni - fu ben compreso dagli antichi romani, con il loro "De gustibus non disputandum".)

Mi fa specie che tu non riesca ad afferrare un concetto così semplice, che sta peraltro alla base di ogni vivere civile.

Mi fa ancora più specie che tu senta il bisogno di salire così spesso in cattedra, insultando chi ha GUSTI diversi dai tuoi.

Cerca di capire, una buona volta, che per qualche bizzarro motivo gli altri bipedi umani si divertono in maniera diversa da te.
Sarà una colpa imperdonabile, lo ammetto, ma tu fai pace con la realtà.
Inviato il: 25/6/2010 22:41
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  •  temponauta
      temponauta
Re: Mondiali di calcio
#155
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 1/4/2010
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Citazione:

valubik ha scritto:
questo mi sembra un ottimo articolo:
http://blog.corrieredellosport.it/editoriali/2010/06/25/tutti-a-casa/



Hai fatto bene a postarlo.
Illuminante e al vetriolo.
Ottimo
Inviato il: 25/6/2010 22:48
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Re: Mondiali di calcio
#156
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 13/10/2004
Da Sud Europa
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C'è però anche una cosa da aggiungere, a proposito della partita di ieri.
Ovviamente per i tifosi italiani è una questione di quarto o quinto piano, ma quello che è successo dopo il 2 a 0 della Slovacchia rappresenta uno dei momenti più drammatici e carichi di emozione dell'intera storia del calcio.

Vista quella mezz'ora con occhi del tutto imparziali, facendo finta di ignorare la storia delle due squadre che si affrontavano, ci si sarebbe trovati di fronte ad una mezz'ora di calcio emotivamente e spettacolarmente incredibile: l'Italia che accorcia le distanze, la Slovacchia che allunga, l'Italia che riaccorcia (qualcuno si ricorderà della prodezza di Quagliarella? forse il gol più bello del mondiale),un gol clamorosamente sbagliato nell'ultimissimo secondo, e nel mezzo continui capovolgimenti di fronte, giocate davvero ispirate, un gol probabilmente valido non visto, un altro annullato per questione di millimetri..
E tutto questo in meno di mezz'ora, una mezz'ora in cui non passavano 30 secondi che non succedesse qualcosa.

Uno scontro davvero epico, di quelli che il calcio sa regalare quando per qualche momento ingaggi e sponsor non valgono nulla e si entra in trance agonistica.

Ovviamente per i tifosi italiani rimane solo l'immagine della disfatta, e sarà così per i prossimi 100 anni (così come noi ricordiamo ancora la Corea).

Ma avendola potuta vivere dal fuori, questa partita è stata davvero l'apoteosi del calcio.
_________________
-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Inviato il: 25/6/2010 23:34
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  •  Oldboy
      Oldboy
Re: Mondiali di calcio
#157
Mi sento vacillare
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Citazione:

Santaruina ha scritto:
quello che è successo dopo il 2 a 0 della Slovacchia rappresenta uno dei momenti più drammatici e carichi di emozione dell'intera storia del calcio.

Vista quella mezz'ora con occhi del tutto imparziali, facendo finta di ignorare la storia delle due squadre che si affrontavano, ci si sarebbe trovati di fronte ad una mezz'ora di calcio emotivamente e spettacolarmente incredibile: l'Italia che accorcia le distanze, la Slovacchia che allunga, l'Italia che riaccorcia,un gol clamorosamente sbagliato nell'ultimissimo secondo, e nel mezzo continui capovolgimenti di fronte, giocate davvero ispirate, un gol probabilmente valido non visto, un altro annullato per questione di millimetri..

Uno scontro davvero epico, di quelli che il calcio sa regalare quando per qualche momento ingaggi e sponsor non valgono nulla e si entra in trance agonistica.

Verissimo, anche se non mi pare che la questione degli ingaggi e degli sponsor c'entri qualcosa.
(Partite così emozionanti erano rare anche un secolo fa, quando i calciatori non guadagnavano denaro, perché erano dilettanti.)
Inviato il: 25/6/2010 23:42
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  •  Calvero
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Re: Mondiali di calcio
#158
Sono certo di non sapere
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Citazione:

Oldboy ha scritto:
E invece i gusti c'entrano eccome, Calvero.

Avevo già cercato di spiegarti che ognuno trae piacere e sollievo da cose diverse.

E finché ciò avviene senza danneggiare nessuno, e nel rispetto della legge, è perlomeno sciocco discutere i gusti altrui.
(Concetto che - tu mi insegni - fu ben compreso dagli antichi romani, con il loro "De gustibus non disputandum".)

Mi fa specie che tu non riesca ad afferrare un concetto così semplice, che sta peraltro alla base di ogni vivere civile.

Mi fa ancora più specie che tu senta il bisogno di salire così spesso in cattedra, insultando chi ha GUSTI diversi dai tuoi.

Cerca di capire, una buona volta, che per qualche bizzarro motivo gli altri bipedi umani si divertono in maniera diversa da te.
Sarà una colpa imperdonabile, lo ammetto, ma tu fai pace con la realtà.


Beh, chi si accontenta gode

i gusti son gusti diceva il gatto che si leccava il culo...

A me il calcio piace, che tu ci creda oppure no, ma probabilmente le meningi di marmo ce le hai tu, visto che è il Tifo per una Nazionale che NON rappresenta EDIT gli Italiani, il popolo, a essere messo in discussione da parte mia..

Ma siccome quando senza la minima capacità di sapersi guardare intorno si è deciso che tifare Italia, in ogni caso è una questione di gusti, la dice lunga sulla capacità di perdere l'obiettività nei confronti di uno sport che chiamarlo tale è semplicemente idiota. Non c'è bisogno di far pace con il mondo caro Oldboy .... è difficile lo so, mandar giù che la nazionale, gli spaghetti e il mandolino in realtà sono cose in putrefazione.

Buon appetito. Ma sai, non c'è bisogno di far pace o meno con una realtà quando al ristorante ti fanno mangiare spaghetti di merda e siccome sei Italiano non riesci a non dire quanto siano buoni lo stesso...
<< mmmhhh che buoni, forza Italia! >> ogni scarrafone è bello a mamma sua..

Che spregevole maniera di confondere i gusti con l'onestà dei fatti. Ri buon appetito Oldboy.

Ci hai provato prima a farmi passare per illuminato, e ora ci provi con quella che << gli altri si divertono in maniera diversa da me >> ... la prossima?? A ri prova che sei solo un tifoso.

Se poi non hai ancora capito che il danneggiare non è solo qualcosa che avviene direttamente.

<< che male fa la gente a vedere Grande Fratello ore e ore al giorno >> nulla, vero?

...Oldboy, vai a giocare a pallone che è meglio

evolviti
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Inviato il: 26/6/2010 2:45
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  •  Oldboy
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Re: Mondiali di calcio
#159
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Solo una domanda, Calvero: dall'alto di che cosa ti permetti di giudicarmi e insultarmi sulla base di quattro righe che ho scritto qui dentro?

Dall'alto di che ti permetti di condannare i gusti e i disgusti degli altri sventurati abitanti di questo pianeta?

Chi pensi di essere, una specie di predicatore con la missione di convertire l'umanità, un guru, un'autorità morale, una guida per il nuovo millennio?...

Trovo perlomeno infantile questo tuo bisogno di venire qui a vantarti - così spesso, oltretutto - di essere superiore al resto dell'umanità.
E a condannare la maniera in cui gli sventurati abitanti di questo pianeta provano un po' di piacere e sollievo.

Forse ti parrà strano, ma non hai alcun diritto di venire qui a sfottere, insultare, giudicare, condannare il prossimo.
(Soprattutto se non lo conosci: e tu NON mi conosci.)

Nessuno ti ha conferito questa missione, e a nessuno interessano i tuoi pareri, che hanno lo stesso peso di quelli di chiunque altro.


Questi sì che sono dati di fatto.
Prendine atto, una buona volta: ti farà bene.
Inviato il: 26/6/2010 12:04
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  •  Calvero
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Re: Mondiali di calcio
#160
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Qual'è il tuo problema invece? che se viene posta una critica nei confronti di chi Tifa la nazionale Italiana, tu devi per forza vederci qualcuno << dall'alto >> che ti condanna...

non è colpa mia se sei ancora all' ABC
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Inviato il: 26/6/2010 13:09
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  •  Calvero
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Re: Mondiali di calcio
#161
Sono certo di non sapere
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Citazione:



Questi sì che sono dati di fatto.
Prendine atto, una buona volta: ti farà bene.


I dati di fatto sono che persone di una certa età sono ancora intrappolate nella logica di Grande fratello, che poi sia Maria De Filippi o la Nazionale di Calcio è solo una maniera diversa di contestualizzare la cosa. Non lo vedi?

E io ti dico, evolviti. Mi pare anche che di rispondere al concetto messo sotto accusa non rispondi, e continui a spostare il problema su di me: come solo un tifoso (pateticamente) o un Fan col paraocchi può fare. Ripeto, hai 20 anni o giù di lì? allora sei scusabiile ...altrimenti continua a divertirti con le armi di distrazione di massa..

Ripeto, ti piace il calcio? vai a giocare a pallone se lo ami veramente..

..altrimenti non ami il calcio, ma la morbosità di un idolo che posa i suoi piedi sull'argilla. Svegliati.
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Inviato il: 26/6/2010 13:16
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  •  Oldboy
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Re: Mondiali di calcio
#162
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Calvero ha scritto:
Qual'è il tuo problema invece? che se viene posta una critica nei confronti di chi Tifa la nazionale Italiana, tu devi per forza vederci qualcuno << dall'alto >> che ti condanna...

non è colpa mia se sei ancora all' ABC

Aridàgli con gli insulti...

Proprio non riesci a discutere con un minimo di educazione e onestà intellettuale?
Non ce la fai a scendere da non so quale cattedra, o pulpito?

Tu non hai solo "criticato" il tifo per la nazionale.
(Sarebbe comunque fuori luogo, in questa discussione.
"OT" è l'espressione giusta, no?)

Tu mi hai insultato personalmente, e non riesci a smettere nemmeno ora.
(Dall'alto di che cosa, poi?)

Mi hai anche attribuito affermazioni che non ho fatto: io ho solo tentato di spiegarti che la passione per il calcio nasce da piccoli, come quella per i dolci, il buon cibo in genere, il cinema, il mare, e tantissime altre.

Quindi nessuno dei tuoi saccenti, autocompiaciuti messaggi potrà cambiare questo dato di fatto.

Ci hai già spiegato e rispiegato che tu sei migliore, perché ti diverti in modi non alienanti e spiritualmente più elevati.
Abbiamo capito, buon per te.
Che altro vuoi, una medaglia?

Conversioni non ne otterrai.
Specialmente se predichi insultando e deridendo il prossimo.
Inviato il: 26/6/2010 13:23
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  •  Calvero
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Re: Mondiali di calcio
#163
Sono certo di non sapere
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Citazione:


Aridàgli con gli insulti...


qual'è il tuo complesso? quello di inferiorità??

Citazione:

Proprio non riesci a discutere con un minimo di educazione e onestà intellettuale?


what??? ma ti metti in bocca le parole così a caso??

Citazione:

Non ce la fai a scendere da non so quale cattedra, o pulpito?


Ma non ho capito, chi è contrario alla tua visione deve per forza stare su una cattedra??
Hai qualche problema di messa a fuoco, te lo dico sinceramente.

Citazione:

Tu non hai solo "criticato" il tifo per la nazionale.
(Sarebbe comunque fuori luogo, in questa discussione.
"OT" è l'espressione giusta, no?)


Il titolo del Topic è << Mondiali di calcio >> e di questo, con annessi e connessi, si parla. Nessun OT.

Citazione:

Tu mi hai insultato personalmente, e non riesci a smettere nemmeno ora.
(Dall'alto di che cosa, poi?)


ciccio bello se tu insisti a mettere gli altri su un fantomatico piedistallo perché altrimenti non puoi parlare da vittima, devi aspettarti una reazione: e sono solo, ripeto, problemi tuoi. Ma quanti anni hai? Non solo, continui con questa nenia e non rispondi alla critica, e uno se ti dice << evolviti >> è un insulto??

Citazione:

Mi hai anche attribuito affermazioni che non ho fatto: io ho solo tentato di spiegarti che la passione per il calcio nasce da piccoli, come quella per i dolci, il buon cibo in genere, il cinema, il mare, e tantissime altre.


Per l'amor di Dio se ti ho attribuito affermazioni che non hai fatto, ho sbagliato; quali?

Cosa centra da dove nasce la passione per il calcio?? ho forse parlato mai male del Calcio?? ripeto, qual'è il tuo problema?

Citazione:

Quindi nessuno dei tuoi saccenti, autocompiaciuti messaggi potrà cambiare questo dato di fatto.

Ci hai già spiegato e rispiegato che tu sei migliore, perché ti diverti in modi non alienanti e spiritualmente più elevati.
Abbiamo capito, buon per te.
Che altro vuoi, una medaglia?


OK, ora è ufficiale, hai un bel complesso di inferiorità ... mi spiace per te, ma non è colpa mia

Citazione:

Conversioni non ne otterrai.
Specialmente se predichi insultando e deridendo il prossimo.


Non miro a conversioni. Non sono prete e nè tanto meno Cattolico.
Io non predico, dico e argomento la mia opinione.
Certo, posso tranquillamente deridere il prossimo, ne ho facoltà, come ce l'hai tu... a differenza di te l'argomento.
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Inviato il: 26/6/2010 13:58
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Re: Mondiali di calcio
#164
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Citazione:

Calvero ha scritto:
Citazione:

qual'è il tuo complesso? quello di inferiorità??
Citazione:

what??? ma ti metti in bocca le parole così a caso??Citazione:

Hai qualche problema di messa a fuoco, te lo dico sinceramente.Citazione:

Citazione:

ciccio bello Citazione:
Citazione:

OK, ora è ufficiale, hai un bel complesso di inferiorità ... mi spiace per te, ma non è colpa miaCitazione:
.

Niente, proprio non sei in grado di discutere civilmente, senza ricorrere all'insulto, alla derisione e all'attacco personale.

Le citazioni qui sopra lo dimostrano (anche se non te ne rendi nemmeno conto).

C'è differenza fra "argomentare" e "insultare", e anche bella grossa.
Mi duole che tu non la conosca.
Inviato il: 26/6/2010 14:03
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  •  Calvero
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Re: Mondiali di calcio
#165
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a riprova
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Re: Mondiali di calcio
#166
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Citazione:

Calvero ha scritto:
a riprova

A riprova del fatto che non sai dibattere in modo serio e civile, senza ricorrere alla facile bassezza dell'attacco personale.

Deridi, insulti, condanni, predichi: ma chi pensi di essere?

Dall'alto di cosa (ripeto)?....
Inviato il: 26/6/2010 14:09
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  •  Calvero
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Re: Mondiali di calcio
#167
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Citazione:



C'è differenza fra "argomentare" e "insultare", e anche bella grossa.
Mi duole che tu non la conosca.


Quando hai cambiato la puntina del disco e ti sei levato il paraocchi (e il fatto che evidentemente ti brucia il culo che la tua nazionale ha perso), rileggiti dall'inizio tutto l'albero della discussione che hai fatto partire tu con una replica.. a me.. con quella, da subito, di parlare di me come UNTO del Signore. Anche questa è un offesa, visto che è una menzogna e un insinuazione.

...invece di fare, da buon tifoso, la particellizzazione del discorso, senza argomentare il perché non sarebbe VOMITEVOLE in età matura tifare questa nazionale ...

Detto questo, è palese che sei frustrato.
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Inviato il: 26/6/2010 14:12
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Re: Mondiali di calcio
#168
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Deridi


Certo, derido il tifoso di una certa età che ancora si trova a tifare Forza Italia, come derido che si Piazza davanti alla TV e si appassiona a Maria De Filippi. Se tu non sei di questa visione è una tua libera scelta. Così come è la mia.

Citazione:
insulti


critico ferocemente

Citazione:

condanni,


ignorante, vai sul vocabolario e leggiti cosa significa condannare

Citazione:

predichi


come sopra

Citazione:

ma chi pensi di essere?


il fatto non sussiste

Citazione:

Dall'alto di cosa (ripeto)?....


chiedilo al tuo complesso
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Inviato il: 26/6/2010 14:20
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Re: Mondiali di calcio
#169
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Citazione:

Calvero ha scritto:
Citazione:

...invece di fare, da buon tifoso, la particellizzazione del discorso, senza argomentare il perché non sarebbe VOMITEVOLE in età matura tifare questa nazionale ...

Detto questo, è palese che sei frustrato.


Che buffo: stai facendo di tutto per darmi ragione...

Ogni tuo commento contiene almeno un insulto personale (nel'ultimo sono due)!
Non ne sbagli una: adesso sì che hai convinto tutti della tua profonda saggezza e della tua onestà intellettuale...

Non mi conosci manco per niente, e pretendi di psicanalizzarmi!
Non sai nemmeno come mi chiamo, e pretendi di conoscere l'oscuro movente dei miei messaggi.

L'unica cosa palese è che per te dibattere significa imporre le tue opinioni con arroganza, deridendo e insultando.

Dopodiché, ovviamente, fai la vittima e accusi ME ( ) di ciò che tu fai in maniera sistematica.

Buffo, sì, ma anche grottesco e triste.
Mi dispiace.
Inviato il: 26/6/2010 14:20
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  •  Calvero
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Re: Mondiali di calcio
#170
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io vittima ?? tu sei vittima, di te stesso

... auguri
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Inviato il: 26/6/2010 14:23
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Re: Mondiali di calcio
#171
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Citazione:

Calvero ha scritto:
io vittima ?? tu sei vittima, di te stesso

... auguri


Ecco, hai fatto l'en plein!

Sei un grande: uno ti accusa di non saper discutere senza insultare e tu - per smentirlo - cominci a insultarlo in modo ancora più sistematico e maleducato!...

Sarebbe quasi buffa, come situazione, se non fosse soprattutto grottesca e squallida.

Cercare di discutere educatamente con te è un'impresa disperata, ma soprattutto inutile.
Inviato il: 26/6/2010 14:31
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  •  Calvero
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Re: Mondiali di calcio
#172
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Citazione:


Cercare di discutere educatamente con te è un'impresa disperata, ma soprattutto inutile.


bla bla bla...

...

quando hai cambiato la puntina facci sapere, ora suonati la tua vuvuzela
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Re: Mondiali di calcio
#173
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Calvero ha scritto:
Citazione:
.

bla bla bla...
quando hai cambiato la puntina facci sapere, ora suonati la tua vuvuzela

Non l'ho mai fatto, ma sarebbe sempre meglio che discutere con te.

Qualunque attività umana sarebbe più utile, produttiva e divertente che cercare di dibattere con chi non ne è in grado.

E tu sai soltanto sfottere (ma anch'io saprei farlo piuttosto bene: ah, se l'educazione non me lo impedisse...).

"Argomentare" è qualcosa di lontanissimo da ciò che fai tu.
Anni luce.
Inviato il: 26/6/2010 14:39
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  •  Red_Knight
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Re: Mondiali di calcio
#174
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Curiosità: ora che l'Italia è stata mandata a casa continuerete a seguire il mondiale?
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Re: Mondiali di calcio
#175
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Red_Knight ha scritto:
Curiosità: ora che l'Italia è stata mandata a casa continuerete a seguire il mondiale?

Certo, perché no?
Inviato il: 26/6/2010 15:33
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Re: Mondiali di calcio
#176
Sono certo di non sapere
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Forattini e la Vignetta sul Giornale con le Bare fa infuriare Pepe

Ha fatto molto discutere la vignetta pubblicata in prima pagina sul Giornale. 11 bare azzurre sul terreno di gioco, questa la provocazione di Giorgio Forattini che ha scatenato la stizzita reazione di Simone Pepe. Il neo acquisto della Juventus, tra i più deludenti e nervosi anche in campo, si è ribellato e sull’aereo di ritorno dal Sudafrica ha lanciato una copia del quotidiano contro i giornalisti intimando: “non c’è nessuno qui del giornale? Le bare sono davvero troppo, è vergognoso. Mi verrebbe da aggiungere che mi auguro gliela facciano presto a lui una bara, ma di colore marrone“.



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Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
Inviato il: 26/6/2010 19:59
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  •  Calvero
      Calvero
Re: Mondiali di calcio
#177
Sono certo di non sapere
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Non l'ho mai fatto, ma sarebbe sempre meglio che discutere con te.

Qualunque attività umana sarebbe più utile, produttiva e divertente che cercare di dibattere con chi non ne è in grado.

E tu sai soltanto sfottere (ma anch'io saprei farlo piuttosto bene: ah, se l'educazione non me lo impedisse...).

"Argomentare" è qualcosa di lontanissimo da ciò che fai tu.
Anni luce.


Sì sì
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Inviato il: 26/6/2010 20:17
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  •  Calvero
      Calvero
Re: Mondiali di calcio
#178
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“La religione è l’oppio dei popoli”, scriveva oltre un secolo fa Karl Marx. Ormai la religione esprime un significato blando e secondario per le masse del mondo occidentale, tranne poche minoranze integraliste. Malgrado il vento di restaurazione che soffia dagli Usa e che ha trovato nel papa tedesco e nel cardinale Ruini i massimi esponenti dentro le gerarchie vaticane, la chiesa cattolica apostolica romana è destinata ad essere un punto di riferimento sempre più marginale rispetto alle epoche trascorse. Oggi la religione non occupa più il posto centrale e pervasivo che ricopriva nell’esistenza degli uomini del passato, fatta eccezione per alcune ristrette frange conservatrici e tradizionaliste dei paesi occidentali e le masse islamiche. Il valore ossessivo, supremo e onnipresente che la religione esprimeva in passato è stato assunto dal calcio, il vero surrogato della religione. Se qualcuno nutrisse dubbi a riguardo, credo che le manifestazioni di isteria collettiva cui abbiamo assistito durante i mondiali disputati in Germania nel 2006, abbiano sgombrato il campo (non di calcio) da qualsiasi perplessità. Allo stesso modo in cui le divinità religiose del passato simboleggiavano le priorità assolute dell’esistenza, oggi i calciatori costituiscono le divinità terrene di un culto secolarizzato, i totem sacri e inviolabili per vaste moltitudini di persone, ormai espropriate di autentici valori spirituali. Il calcio è diventato il culto pagano per antonomasia in un’epoca senza divinità, né idoli, senza riferimenti culturali e principi etici, senza passioni estetiche, artistiche o politiche in grado di impreziosire la vita degli individui, strozzati da una brutale alienazione economica. In tal senso il calcio è diventato una valvola di sfogo, una via di scampo dal soffocante grigiore del vivere quotidiano. Il calcio è una sorta di acquavite spirituale in cui le masse annegano le angosce, i dolori e le inquietudini che le affliggono, come un tempo faceva la religione. I calciatori sono i nuovi eroi, i moderni gladiatori, i miti incarnati del nostro tempo, la metafora dei cavalieri medievali: belli, onesti e coraggiosi, temuti, ricchi e potenti, senza macchia e senza paura. Ma si tratta di una mitologia falsa ed estetizzante. Infatti, come in passato si combattevano le guerre di religione, oggi negli stadi di calcio si combattono conflitti bellici sublimati, al punto che il calcio è definito, a ragione, una “metafora della guerra”. Non a caso il gergo calcistico, abitualmente usato dagli addetti ai lavori e dai semplici tifosi di calcio, scimmiotta lo stile tipico del lessico militare. Non è un caso che la retorica celebrativa dopo il “trionfo berlinese” culminata nell’apoteosi del Circo Massimo, è stata una retorica sciovinista, militarista e populista. Fu impressionante l’orgia nazionalista che invase la nazione in seguito al trionfo calcistico in Germania, davvero senza precedenti. Penso al mondiale spagnolo vinto nel 1982, che vide in Pertini il protagonista istituzionale della campagna di strumentalizzazione orchestrata nell’occasione. Penso alla propaganda del regime mussoliniano dopo le vittorie della nazionale di Pozzo ai mondiali del 1934 in Italia, alle Olimpiadi di Berlino nel 1936, e ai mondiali del 1938 in Francia. Si trattò di “trionfi sportivi” che furono utili alla retorica nazionalista ed imperialista impiegata dal regime fascista. Il quale, non a caso, in quegli anni era impegnato in campagne coloniali e nel 1940 si adoperò per giustificare l’intervento (rovinoso) nella seconda guerra mondiale. Penso ad esempi storici che hanno coinvolto altre nazioni. Rammento la propaganda nazionalista in Germania dopo la vittoria ai mondiali di calcio disputati in Italia nel 1990: si trattò di celebrazioni che per dimensioni ed effetti mediatici superarono addirittura l’esaltazione della riunificazione tedesca dopo la caduta del muro di Berlino nel 1989. I casi citati impallidiscono di fronte all’imponente strumentalizzazione compiuta nel 2006, sfruttando in modo cinico e opportunistico l’ondata di euforia collettiva. In tale circostanza gli artefici istituzionali furono Giorgio Napolitano, Romano Prodi e il ministro dello sport Giovanna Melandri, seguiti dall’intera stampa di regime, incluso il quotidiano “Liberazione”. Sinceramente mi nauseò vedere come la sinistra al governo si sia rivelata più nazionalista dei nazionalisti, più sciovinista dei fascisti, più realista del re. La rinnovata vocazione militarista dell’Italia non è una novità. La storia degli ultimi 30 anni lo dimostra ampiamente. Tuttavia, mentre nel 1982 il neoimperialismo italiano si presentava a livello embrionale, oggi è giunto a maturità ed è pronto a nuove imprese espansioniste e coloniali. In questa ottica si inquadra la questione del voto parlamentare per il rinnovo dei finanziamenti alla “missione di pace” in Afghanistan. Si pensi che l’Italia è il paese con più presenze militari nel mondo dopo Usa e Gran Bretagna. Il calcio è da tempo un fenomeno non più solo sportivo, ma rappresenta qualcosa di più complesso. Il calcio, non solo in Italia ma nel resto del mondo, è ormai diventato una ricca e imponente industria dominata da sponsor multinazionali e da potenti società per azioni quotate in borsa. Nel nostro paese il calcio è tra le voci più rilevanti dell’economia nazionale ed è così in altre nazioni. Il potere finanziario del calcio ha assunto dimensioni colossali. In Italia è diventato un potente fenomeno di corruzione affaristica e politica, come si evince dallo scandalo di “calciopoli”, esploso nel 2006. Si può ribadire, senza tema di smentita, che il calcio è tutto tranne uno sport, essendo capace di suscitare una sbornia popolare di proporzioni mai viste, scatenando effetti irrazionali e deliranti che oltrepassano la soglia del fanatismo e l’isteria collettiva più folle e contagiosa. Ovviamente, quando le cose vanno bene le conseguenze sono di euforia e tripudio nazionale, come abbiamo visto dopo la vittoria del 2006. Tuttavia, l’irrazionalità e il morboso feticismo del tifo calcistico trovano riscontri solo nel fanatismo religioso e nel misticismo più acceso di chi non ama che sia messa in dubbio la propria fede. Diversamente dal tifoso di altri sport, il tifoso di calcio è in genere aggressivo, delirante, isterico e violento, alla stregua di chi professa un credo religioso. Tale fenomeno non è solo italiano, ma planetario. Nel 1950 in Brasile, dopo la finale persa contro l’Uruguay, si ebbero numerosi suicidi e casi di depressione. Cito questo dato estremo per sottolineare i comportamenti patologici di massa connessi al calcio. E’ un’enorme ingenuità pensare che il calcio sia solo uno sport. Se così fosse, non assisteremmo alle forme di isterismo e teppismo collettivo, alle violenze di massa cui siamo assuefatti e che nulla hanno a che spartire con lo sport, mentre appartengono ad un fenomeno alienante e ad un business mondiale. Il calcio appassiona, travolge, emoziona, trascina e mobilita vaste moltitudini come, se non più delle religioni e delle guerre medesime. Si pensi che la finale dei mondiali del 2006 venne seguita in televisione anche nei territori palestinesi occupati dall’esercito israeliano e che sono teatro di un massacro ignorato dai media e dall’opinione pubblica internazionale. A tale proposito, durante lo svolgimento dei mondiali nel 2006 mi chiedevo che fine avesse fatto il movimento pacifista. Invece di scendere in piazza per denunciare i crimini israeliani, esso si mescolava ai festeggiamenti per il “trionfo azzurro”, assistendo con colpevole inerzia e senso d’impotenza a quanto accadeva in Medio Oriente.

Lucio Garofalo
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Inviato il: 26/6/2010 20:20
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  •  Truth79
      Truth79
Re: Mondiali di calcio
#179
Ho qualche dubbio
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Continui errori arbitrali,gol non concessi etc,si ripropone la polemica della moviola in campo.Non siamo mica all'oratorio,siamo ai mondiali.Possibile che quel pagliaccio di Blatter e i suoi compari della fifa non lo capiscano?
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Di tutte le cose sicure,la piú certa è il dubbio.
Inviato il: 27/6/2010 21:08
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Re: Mondiali di calcio
#180
Sono certo di non sapere
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Citazione:

Truth79 ha scritto:
Continui errori arbitrali,gol non concessi etc,si ripropone la polemica della moviola in campo.Non siamo mica all'oratorio,siamo ai mondiali.Possibile che quel pagliaccio di Blatter e i suoi compari della fifa non lo capiscano?


Uh! Secondo te Blatter e la FIFA dovrebbero rinunciare al potere totale concesso all'arbitro da loro designato in favore di una scelta più equa?
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Inviato il: 27/6/2010 23:43
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