VA' E VEDI

a chi piace il genere "giallo"

The usual suspect

@ Spiderman

Brubaker e Il negoziatore sono stati dei buoni consigli, grazie

Non dei film imperdibili, ma certamente molto gustabili

ot @ calvero
ciao
nel forum su cinema e nwo ha quasi promesso un tuo articolo su tarantino
cerca di non farmi attendere troppo
secondo me è più bravo di p. t. a...................

Nel nome del padre (1993) diretto da Jim Sheridan

non penso sia il genere che appassiona chi ha aperto il forum, ma a tutti quelli che sono interessati al cinema sperimentale (spero di non aver usato il termine impropriamente) consiglio
il mistero picasso

aggiungo una riflessione personale
spero che h. g. clouzot sia riconosciuto, anche ufficialmente, come regista di altissimo livello

Citazione:

Prego

Citazione:

Dipende dai gusti dai ;) Per me il negoziatore è imperdibile.

Ciao

Per gli appasionati e non del genere manga, io consiglio i seguenti film di Hayao Miyazaki:

- Ponyo sulla scogliera

- Il castello errante di Howl

- La città incantata

- La principessa Mononoke

- Porco Rosso

- Kiki's Delivery Service

- Il mio vicino Totoro

- Laputa: Castle in the Sky

- Nausicaa della valle del vento

- Una tomba per le lucciole

E il film di suo figlio:

- Racconti di Terramare

Sono meravigliosi.

Tre film degli ultimi anni che mi vengono in mente:

21 grammi di Inarritu
Into the Wild di Sean Penn
La Zona di Rodrigo Plà

In assoluto, consiglio le tre chicche del genio Alejandro Jodorowski,
praticamente introvabili (ma con i moderni mezzi è più facile...):

La Montagna Sacra
El Topo
Santa Sangre

Il genio aveva anche preparato una versione mirabolante di Dune che
avrebbe visto coinvolti gente tipo i Pink Floyd, Salvador Dalì, Moebius e Giger.
Purtroppo, alla fine i tempi astronomici di lavorazione (e di durata del
film) tipici del genio ma assolutamente antieconomici fecero dirottare la
produzione verso Lynch, uno dei registi più sopravvalutati che si
conosca...

"The Constant Gardener - La cospirazione" .

bellissima la trasformazione del personaggio da funzionario del governo britannico dalle (apparentemente) solide convinzioni all'uomo disilluso e dagli occhi aperti sull'amara realtà delle cose.
Un film appassionato e ben fatto, oltre che culturalmente utile.

La Giuria, film intelligentissimo.

"Witness - Il testimone", un po' difficile da trovare, forse. Ma ne vale la pena.

Buona visione, se riesci a recuperarli tutti.

Citazione:
Visti tutti e tre, rinnovo il consiglio, sono davvero validi.

The Costant Gardener dovrebbe anche spingere a rivalutare Ralph Fiennes come attore, che mi sembra sia poco ocnsiderato a livello internazionale.

La Giuria invece, oltre che dalla trama, è impreziosita da Gene Hackman e da Dustin Hoffman. Da vedere assolutamente.

Già che ci siamo aggiungo anche Insider, dietro la verità. Non sarà il migliore di Michael Mann, ma è ben fatto e descrive anch'esso in modo intelligentealcuni meccanismi del mondo delle corporazioni.

Codice d'onore

Forse un po propagandistico per quanto rigurda i cubani cattivi che sparano agli amercani al confine con Guantanamo ma dove s'è visto? per gli americani sarebbe una manna, potrebbero invadere cuba senza autoattentarsi.

Ad ogni modo ci si può passar sopra perchè il film merita


Ecco invece qualche commedia per due risate:

- Ladykillers

- Ti presento i miei

- Tutti pazzy per Mary

- Io, me & Irene

Ps:
Ho notato che sono stati segnalati per lo più film "seri" a parte i Monthy Piton (che non mi fanno ridere purtroppo).
Qualche consiglio?

Citazione:

La guerra lampo dei fratelli Marx

La comicità di Groucho Marx non ha eguali.

Scusate se vado un attimo O.T. ma credo sia necessario fare una dovuta critica al film "The Constant Gardener - La cospirazione".
Il film denuncia giustamente l'inumanità delle case farmaceutiche e le sue malefatte perpetrate sulla popolazione africana, mettendone in risalto la copertura da parte di alcuni funzionari del governo britannico (nota ben solo ALCUNI funzionari).
Ciò da un alone controinformativo e sovversivo alla pellicola, ma conoscendo meglio la realtà delle cose ci si accorge che è solo uno stratagemma per propagandare disinformazione su argomenti assai più scottanti.
Il fine secondo mè è dunque far si che lo spettatore (medio) pensi: "un film di denuncia, verrò messo di fronte alla relatà nuda e cruda", un presa per il culo bella e buona.
Ma cos'è dunque questo messaggio che vuol'essere fatto passare?
Ovviamente quello sull'Adis.
Non si accenna minimamente alla tossicità dei farmaci dati ai "malati" e ancora peggio si sostiene cecamente l'esistenza della correlazione HIV - AIDS (UNA BUFALA PAZZESCA) attraverso i test diagnostici che vengono effettuati nel film.
Scandaloso.
Mi chiedo come Florizel abbia fatto a consigliare il film.

Per chi non conosciesse ancora questa triste verità ecco l'articolo:
http://www.luogocomune.net/site/modules/sections/index.php?op=viewarticle&artid=88

PS:
Un po come l'infame tesi sulla diffusione del virus dell'HIV coi vaccini antipolio, si cerca di coprire la magagna più grossa in tuttii modi possibili!

Citazione:

Anche se io non ricordo si faccia cenno, nel film, alla correlazione tra HIV e AIDS,hai fatto bene a sottolineare questo aspetto che era ignoto anche a me.
Ma della tossicità, o della sperimentazione, dei farmaci ricordavo si parlasse.

Io sono stata presa dalla trasformazione del personaggio, il funzionario britannico, e dal montaggio del film, la scena iniziale, in particolare, che viene riproposta quasi alla fine dela pellicola. Te l'avevo proposto essenzialmente per questo aspetto.

Grazie comunque di aver segnalato la cosa, appena lo rivedrò ci farò più attenzione.

Ciao.

Non lo vedo da un pezzo, ma penso che The constant gardener sia un ottimo film, secondo me Floh il tuo discorso è troppo profondo per il pubblico. Già il fatto che il film faccia aprire gli occhi al popolo bue sulle malefatte di bigP in Africa è veramente apprezzabile e inusuale. A proposito qualcuno ha letto il libro di le Carrè da cui è tratto?????

heima

fotografia e musica da brividi

e ovviamente
apocalypse domani

Non è un film ma merita

Xfiles, III serie, puntata 24

Citazione:


poco consigliato anche a chi ha sul cazzo chiambretti e il suo comportamento nei confronti della verginella innamorata di a.
vedasi comportamento nei confronti del "rabbino antiisraeliano" che osa addirittura affermare: "ok, un paio di milioni di ebrei sono morti; è questa l' argomentazione che porta?(a favore della nascita dello stato di israele, n.d.r.)"

il film nel complesso è anche divertente, lo stile michael moore è stato applicato bene dal regista
non è certo difficile farsi due risate prendendo per il culo degli invasati (religiosi come nel caso in questione , tifosi, comunisti, leghisti, nazisti che siano)*
quando però si affronta L' Argomnento, si cade dei più squallidi trucchi debunkerini per tentare di screditare l' interlocutore (dal non farlo parlare al tagliare completamente la sua risposta ad una domanda)
peccato

*a scanso di equivoci, non tutti gli appartenenti alle categorie elencate sono ovviamente dei fanatici;
l' amore per la bandiera porta però spesso a travisare la realtà, fraintendendo il messaggio di chi veste un colore diverso dal proprio

Gronda, diffido un pò da un film impostato in maniera così "tuttologa".
Tutto uguale, ogni fede, ogni ideologia è una cazzata.
Perchè nasconde, ovviamente, il credo in un'altra fede e in un'altra ideologia.
Come, ad esempio, la "SCIENZA" dei cicappini et similia o, peggio, nel Dio Denaro.
Se permetti, mi tengo le vecchie ideologie...
Almeno mi fanno sognare un mondo migliore...