Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE

ATTENZIONE: Chiunque voglia scrivere su Luogocomune è pregato di leggere prima QUESTO AVVISO (aggiornato 01.11.07)



Indice del forum Luogocomune
   Commenti liberi
  i vicini di casa

Naviga in questo forum:   1 Utenti anonimi

 

 Vai alla fine   Discussione precedente   Discussione successiva
<12345...20>
  •  Vota discussione
      Vota questa discussione
      Eccellente
      Buona
      Discreta
      Scadente
      Terribile
Autore Discussione
  •  Manfred
      Manfred
Re: i vicini di casa
#31
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 3/11/2009
Da Osnabrück
Messaggi: 2094
Offline
Se ne accenna anche qui su LC ma non ricordo dove. Io ho letto un suo libricino anni fa, ma penso che ora sia introvabile.
Comunque era parroco di una piccola parrocchia e i suoi opuscoli, più che libri, li stampava a sue spese; non era ben visto dall'autorità ecclesiastica.

C'è questo link
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=25440


ciao
_________________
Manfred
Inviato il: 26/2/2010 15:00
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Pispax
      Pispax
Re: i vicini di casa
#32
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/3/2009
Da
Messaggi: 4685
Offline
Citazione:

Manfred ha scritto:
Pispax

L'ho già "postato" ma lo ripeto: bisogna comprendere che Karl Marx e Adam Smith sono la stessa persona giuridica.

Del sito ho solo aperto il "link" già si capisce dalla grafica che genere di operazione svolgono.
Prova a guardare gli effetti a terra del problema le cose sono molto più semplici di come le vogliono far apparire.
Esempio: se Hitler voleva conquistare il mondo perché come primo suo atto bellico non ha invaso la Svizzera.
La storia è una grande bugia come dicono i Litfiba che caso strano anni fa hanno rilasciato una intervista assieme a Licio Gelli.

La logica come dice Mazzucco non è una opinione.



Ciao



Aridaje.

Manfred, il problema non sono Marx e Smith.
Questo genere di facili dualismi credevo fosse appannaggio esclusivo di mangog, ma si vede che no.

Io non mi sono affezionato al LC per le cose che dice.
Questo è un sito che mi piace perché di solito ogni volta che viene proposto un problema il tema viene analizzato con mente abbastanza lucida e senza particolari idee preconcette.
Non a caso i nouvi utenti iniziano con l'etichetta "So Tutto" e dopo un bel po' di discussioni arrivano all'etichetta "Non sono certo di niente".
Mi piace perché insegna a guardare la verità dietro alla propaganda.


Questo vale più o meno per tutti i temi con una sola, grande eccezione: gli ebrei.

Sugli ebrei si apre il campo a tutta una serie di "furbi" pregiudizi: "Lo vedete? LORO cercavano di fregarmi, ma io sono FURBO! Me ne sono accorto subito che vogliono conquistare il Mondo! Sono ebrei, è nella loro natura. Ma io sono FURBO, e a me non mi fregano!"


Pregiudizi talmente tanto "furbi" che in realtà circolano da secoli in una versione o nell'altra. Però qui la gente è FURBA, e ogni tanto arriva qualcuno che riscopre l'acqua calda.


Ogni volta che un qualunque discorso ha toccato questo tema sono fioccate minchiate da far rizzare i capelli.
Letteralmente.
SE le stesse minchiate fossera state dette sul 9/11 l'autore sarebbe stato preso e cosparso di pece a furor di popolo, ma visto che riguardano gli ebrei allora tutto va bene e, insomma, perché contraddire una cosa anche palesemente falsa se questa cosa tutto sommato porta acqua al mulino?


Ci sono quelli che parlano apertamente della razza; ci sono quelli che parlano di Israele; ci sono quelli che parlano del Sionismo.
Però in tutti questi casi il metodo è lo stesso: quando il discorso tocca uno qualunque di questi punti tutta l'accuratezza che viene dimostrata su altri argomenti va immediatamente a ramengo e iniziano a fioccare i peggiori "luoghi comuni". Per l'appunto.


Per esempio: io trovo raccapricciante e assolutamente disprezzabile la politica dello stato d'Israele nei confronti dei Palestinesi.
E' una cosa disgustosa.
Però trovo altrettanto raccapricciante e disprezzabile la politica dei paesi arabi nei confronti dei Palestinesi.
Nel 1948 è stata la Lega Araba a creare il "problema palestinese" per utilizzare quei poveretti come arma di pressione nei confronti di Israele.
TRENTA ANNI FA il problema palestinese poteva essere risolto pacificamente e tutto sommato abbastanza serenamente grazie agli accordi di Camp David.
Pazzesco no? Pensa a quanti morti in meno. Nessuna Intufada, nessun Piombo Fuso, nessun altro attentato palestinese. Niente.
La pace, finalmente.
A opporsi però sono stati proprio i paesi arabi, che ritenevano che mantenere scottante il problema palestinese fosse nei loro (altrettanto schifosi) interessi.
Infischiandosene bellamente dei Palestinesi e del loro destino.

E non mi metto nemmeno ad approfondire le "politiche di accoglienza" che i Fratelli Arabi hanno adottato nei confronti di quel popolo così stremato dal 1948 ad oggi.
Si riassumono in due solo parole: Nessuna Accoglienza.

(E non mettiamo neppure a pensare alle politiche di AIUTI che i ricchissimi arabi fanno a favore dei loro "fratelli" palestinesi, che altrimenti ci mettiamo a piangere dalla disperazione.)


Però non ho letto una sola riga su questo argomento.
Tutte parole di (doverosa) condanna verso Israele; nessun parola di (altrettanto doverosa) condanna verso chi ha continuato ad alimentare il problema.

Anzi, 7 volte su dieci scatta subito la FURBA conclusione "siccole la colpa è tutta di Israele (falso), questo significa che il problema sono proprio gli ebrei".



Altro punto: il Sionismo.
Siccome fa brutto dire "il problema sono gli ebrei", allora si utilizza la più ipocrita formula "il problema è il SIONISMO".

Che nelle sue caratteristiche generali è un'affermazione vera: nessun dubbio sul fatto che se non ci fosse stato il Sionismo non ci sarebbe stato neppure un "focolare domestico nazionale" in QUALCHE PARTE DEL MONDO.
(Non necessariamente in Palestina, pensa te).

Però anche sul sionismo escono cazzate esorbitanti.
La più comune è quella di identificare in tutto e per tutto il movimento sionista con l'estrema destra ebraica.
Sia dentro che fuori il Sionismo ci sono state persone fra gli ebrei - esattamente come fra tutte le altre genti - che ritenevano che loro fosse la razza superiore.
Ideologicamente non erano meglio di Hitler: erano esattamente allo stesso livello. Come fratelli.
Non tutte queste belle faccie di cazzo comunque facevano parte del sionismo. Per esempio molti di loro erano ebrei americani, che di avere uno stato di Israele se ne sbattevano allegramente le palle. Stavano bene là dov'erano.

DENTRO al Sionismo questa frangia di estrema destra ha occupato uno spazio mediamente del 15%.
Detto in altre parole: l'OTTANTACINQUE PERCENTO dei sionisti erano contro questa posizione. Perlopiù ferocemente contro.
La frangia della destra estremissima poi poteva contare solo su poche migliaia di seguaci. Le stime parlano di circa 1.500/2.000 persone, miseramente rappresentate dentro l'OSM proprio per la loro esiguità.

Eppure ancora oggi si continua a tentare di identificare il Sionismo per intero con l'Irgun e con la Banda Stern.
Che è una cazzata colossale; che basta leggere una fonte storica qualsiasi (magari non Holywar..) per capire che è una cazzata colossale; ma che tutti prendono come puro articolo di fede.

"Non c'è bisogno di fare indagini: noi siamo FURBI, e sappiamo benissimo in questo caso come vanno le cose!"



La logica come dice Mazzucco non è una opinione.

E' vero.
Il problema però è che su certi argomenti si prendono le opinioni e si cerca di spacciarle come ragionamenti logici.

Questa roba è diffusa ovunque: ma fa un po' effetto trovarla proprio QUI.

In particolare fa effetto trovarla proprio nel thread di Calvero che dice che noi siamo Ganzi e Furbi e a differenza di tutti Ci Informiamo e Non Abbiamo Le Fette Di Salame Sugli Occhi.

E poi, guarda un po', siamo esattamente come gli altri.





Florizel

Citazione:
Il link che ho postato è però l'unico (ho cercato ma mi è stato difficile trovarne) che spiega chiaramente quali siano le confluenze tra sionismo e nazismo. l'ho postato per rendere chiaro questo, non certo il fatto che il sionismo affondi le sue radici unicamente in una logica destrorsa.


Non ne hai trovati solo perché è una notizia FALSA.
Già il fatto di non trovare niente avrebbe dovuto suggerirti che forse stavi piegando la realtà verso le tue opinioni piuttosto che le tue opinioni verso la realtà storica.

(Certo, c'è anche l'ALTRA alternativa, quella di sempre: i Perfidi Sionisti non contenti di avere il totale controllo sull'editoria e sugli storici hanno assunto anche il totale controllo sul web, e impediscono il diffondersi della Verità)

Domanda: QUANTA PARTE DEL SIONISMO, MOVIMENTO POLITICO ENORMEMENTE ARTICOLATO, HA MANIFESTATO CONFLUENZE COL NAZIONALSOCIALISMO?

a) Una parte largamente maggioritaria
b) Una parte maggioritaria
c) Una parte largamente minoritaria.
d) Una parte minoritaria
e) Una parte pesantemente minoritaria
f) Piccolissime frangie di estremisti.


Attendo con ansia una risposta.


(E scusa se me la sono presa con te, che sei la persona meno imputabile per queste cose.
E' che al momento mi restavi comoda)
Inviato il: 27/2/2010 17:59
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Manfred
      Manfred
Re: i vicini di casa
#33
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 3/11/2009
Da Osnabrück
Messaggi: 2094
Offline
Il dualismo è il segreto del potere!
I Frankisti dove li mettiamo?

ciao
_________________
Manfred
Inviato il: 27/2/2010 18:10
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: i vicini di casa
#34
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
Pispax
Citazione:
Già il fatto di non trovare niente avrebbe dovuto suggerirti che forse stavi piegando la realtà verso le tue opinioni piuttosto che le tue opinioni verso la realtà storica.


Io scrivo su LC perchè ci sono persone (sempre meno...) che prima di emettere giudizi su altre cercano di interpretarne i commenti.
E di accogliere ciò che suscita una riflessione.

Non a caso scrivevo della farsa consistente nell'applicazione delle teorie marxiste alla deriva istituzionalista (in senso statuale) nella rivoluzione sovietica.

Questo, per dire cosa? Che se anche fosse stata una minoranza sionista a stringere alleanze col nazismo, cosa che a quanto pare NON è, la storia scritta dai potenti e dai vincitori ha bisogno di generare i famosi dualismi di cui parla Manfred, creando l'illusione di una frontalità tra parti che, a mio avviso, rientra nel gioco dello specchietto per le allodole.

Soprattutto se poi il sionismo è un "MOVIMENTO POLITICO ENORMEMENTE ARTICOLATO".

Però una cosa non mi è ancora chiara, e ti pregherei di renderlo abbastanza intellegibile: TU cosa pensi, invece? Te lo chiedo perchè dalla caterva di parole dei tuoi commenti non esce un quadro chiaro, che fissa dei punti precisi, ma solo ipotesi e congetture.

Il problema che poni, quello secondo cui fa brutto dire "gli ebrei" allora si dice "il sionismo", per me è lontanissimo dalla mia interpretazione delle cose.
Anche per il solo fatto che gruppi di ebrei ortodossi denunciano quotidianamente l'occupazione della Palestina come arbitraria anche dal punto di vista dei loro testi sacri.

Per me, questa è una cazzata:

Citazione:
Non tutte queste belle faccie di cazzo comunque facevano parte del sionismo. Per esempio molti di loro erano ebrei americani, che di avere uno stato di Israele se ne sbattevano allegramente le palle. Stavano bene là dov'erano.


Se fai differenza tra ebrei ed ebrei che occupavano posti istituzionali di rilievo, allora siamo d'accordo. Ma se parli di ebrei che lavoravano a stretto contatto coi vertici delle amministrazioni USA, cioè della potenza mondiale occidentale per eccellenza, devi negare anche il fatto che a tutt'oggi sono quelle le lobby che hanno ruoli determinanti nella politica mondiale. Israele serviva a loro come agli USA.

(ps: "facce" si scrive senza "i"... )

Citazione:
E scusa se me la sono presa con te, che sei la persona meno imputabile per queste cose. E' che al momento mi restavi comoda


No, figurati, fai pure... è da quando la "comodità" ha la priorità sull'intelligenza che ce la prendiamo anche con chi non c'entra una cippa...

EDIT in poche parole: se anche è stata la maggioranza sinistrorsa del sionismo a volere lo stato di israele, a che serve questa verità se quella "sinistra sionista" ha poi generato mostri come Sharon, che esattamente di "sinistra" non è?

Cosa dobbiamo farci con quella verità, se poi a tutt'oggi la "sinistra" israeliana appoggia le peggiori decisioni del regime sionista?
Li abbiamo visti fare i bagagli e dissentire andandosene da quella terra? No.

Allora, il problema è un altro: quella "sinistra", come ovunque, serve solo da "collante" della popolazione israeliana alle isituzioni. Serve a creare l'illusione di poter esprimere un dissenso, una posizione "critica" di facciata verso il resto del mondo, compresi i boccaloni che oggi, anche di fronte al massacro del popolo palestinese, ritiene che israele "abbia diritto al suo stato", e tramite la trita e ritrita retorica dell'olocausto, strumentalmente usato a copertura di ben altri eccidi.

Noi siamo partiti dalla frase di Calvero su quanto la Palestina sia "il fulcro del Giogo", e bene hai fatto a sottolineare quanto in questo c'entri la sinistra sionista.

In pratica, le questoni di lana caprina servono solo a frammentare le cose, non ad andare al loro nucleo.
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 27/2/2010 19:01
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Santro
      Santro
Re: i vicini di casa
#35
Mi sento vacillare
Iscritto il: 13/11/2005
Da
Messaggi: 748
Offline
-Il sionismo non ha amici-

per quel ingenuotto di "Pispolo"
_________________
ETERNAL SALVATION
(or triple your money back)
Inviato il: 27/2/2010 19:59
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Calvero
      Calvero
Re: i vicini di casa
#36
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
Messaggi: 13165
Offline
Citazione:
a che serve questa verità se quella "sinistra sionista" ha poi generato mostri come Sharon, che esattamente di "sinistra" non è?


Esatto:
Ci sono altri due modi di ragionare sulla storia cercando di andare al di là delle favole scritte dai vincitori: tra le righe, ed - OLTRE -

e anche se è già un buon passo andare tra le righe, noi vogliamo andare OLTRE.

Appunto, quindi, se vogliamo finalmente comprendere quanto l'illusione del destrorso e sinistrorso siano soltanto dei MEZZI, allora cominceremo a scorgere il FINE.

Il fatto che, come giustamente sottolinea Florizel, Sharon sia una manifestazione dello scopo da raggiungere e non dell'ideologia che si è contestualizzata a seconda delle comodità politiche nei periodi storici, ci deve condurre a uno STEP rivoluzionario, tale da poterci far dire che << chi se ne frega di cosa sia sia stata la "sinistra" se poi ci rendiamo conto che i Prodotti di quell'humus non seguono un rigore politico ma, bensì, un bersaglio da abbattere>>...

..a riprova che dobbiamo VERAMENTE spostare, e far spostare, il punto di osservazione. Altrimenti anche le migliori intenzioni verranno piegate al gioco delle fazioni. Le uniche vere fazioni che esistono su questo Pianeta sono DUE: Gli Spiriti Liberi e i Mendicanti.

Il paradosso cela comunque la grande verità e cioé che i mendicanti se la giocano meglio e si fanno forza sul NEOLOGISMO Orwelliamo. I protocolli di Sion, ad esempio (falsi o veri che siano non è importante), conducono sempre a creare una mentalità d'opposizione di odio e guerra. La vera rivoluzione è saper guardare, osservare, andare Oltre.. quindi ..VIVERE
_________________
Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Inviato il: 28/2/2010 3:35
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Calvero
      Calvero
Re: i vicini di casa
#37
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
Messaggi: 13165
Offline
Quindi, sperando che non si sposti il Focus (ci tengo):

- ai Vicini di Casa finché verrà tradotta una realtà spostata su questioni Politiche e sulle origine delle stesse non si va da nessuna parte. Poiché questo è il linguaggio che crea e legittima un ideologia piuttosto di un'altra. Questo è il nutrimento dei Vicini di Casa.

E qui ritorno alla Barzelletta con cui spero di aver veicolato la metafora che dimostra la trappola del circolo vizioso.

Il vero inganno risiede proprio in questo. DUE fattori:-

1) Ci sono le persone che credono ai fatti così come i Media li propongono. E su questi non c'è nulla più da discutere.

2) Ci sono quelli a cui le cose non quadrano e comprendono che sotto la pelle della storia i giochi sono stati gestiti con manipolazioni che mirano a raggiungere scopi ancora in via di sviluppo. Sin dalla prima guerra mondiale.

Quelli di cui al secondo punto, rischiano più degli altri a essere infinocchiati, poiché forti del fatto di aver compreso che la Politica è solo il teatrino di determinate Elite Economico/militari... possono cadere nella trappola di credere che certe ideologie siano state manipolate per scopi maligni, e che fondamentalmente potrebbero vivere una sorta di riabilitazione (non importa se di sinistra di centro o di destra): -

Ma la verità è che l'IDEOLOGIA stessa è il maligno.
Il trucco è far credere che per qualcuno o qualcosa comunque si possa tifare.
_________________
Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Inviato il: 28/2/2010 3:55
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Pispax
      Pispax
Re: i vicini di casa
#38
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/3/2009
Da
Messaggi: 4685
Offline
Manfred


Citazione:
I Frankisti dove li mettiamo?

Non lo so Manfred, mettili dove vuoi.

SECONDO ME non c'entrano un cazzo e appellarsi ai frankisti è solo l'arrampicarsi sugli specchi di chi non ha più niente da obiettare.

Se tu la pensi in modo diverso spiega perché secondo te sono importanti.
Son davvero curioso.




santro

Citazione:
- Il sionismo non ha amici-

per quel ingenuotto di "Pispolo"


Quando qualcuno per parlare del Sionismo mi cita un link della "Federazione Nazionale Combattenti della Repubblica Sociale Italiana" inizio a rivalutare persino Holywar.

E se una merda di fascista mi dà dell'ingenuotto la mia autostima sale alle stelle.

Dai Santro, continua.
Fammi del bene.




florizel

Citazione:
Non a caso scrivevo della farsa consistente nell'applicazione delle teorie marxiste alla deriva istituzionalista (in senso statuale) nella rivoluzione sovietica.

Questo, per dire cosa? Che se anche fosse stata una minoranza sionista a stringere alleanze col nazismo, cosa che a quanto pare NON è, la storia scritta dai potenti e dai vincitori ha bisogno di generare i famosi dualismi di cui parla Manfred, creando l'illusione di una frontalità tra parti che, a mio avviso, rientra nel gioco dello specchietto per le allodole.

Non a caso scrivevo sul fatto che la maggioranza sionista era marxista solo come contrapposizione a quelli che invece sostengono che era fascista.

E perché dici "cosa che a quanto pare NON è"?
Su cosa basi questa affermazione?
Su Crismi di Fede o su fonti storiche?

Nel caso vorrei leggere i testi, meglio se sotto forma di link, e meglio ancora se eviti siti come Holywar o come la "Federazione Nazionale Combattenti della Repubblica Sociale Italiana", che nel caso non perdo tempo neppure a leggerli.

Se produci testi che dicono che è stata la MAGGIORANZA del Sionismo a stringere patti col nazismo ok, altrimenti la seconda parte del tuo ragionamento non la prendo neppure in considerazione.
Ivi compresa la parte dello "specchietto per allodole".
Non c'è alcun motivo per farlo.




Citazione:
Però una cosa non mi è ancora chiara, e ti pregherei di renderlo abbastanza intellegibile: TU cosa pensi, invece? Te lo chiedo perchè dalla caterva di parole dei tuoi commenti non esce un quadro chiaro, che fissa dei punti precisi, ma solo ipotesi e congetture.

L'ho detto a chiare lettere cosa penso.
Penso che gli utenti di LC si credono parecchio fighi perché LORO non si fanno fregare dai luoghi comuni, salvo dimostrare con i fatti che su certi argomenti gli utenti di LC sono parecchio PEGGIO delle persone che disprezzano.

IO sono un utente LC che cerca di applicare ai discorsi sugli ebrei/Israele/Sionismo lo stesso rigore intellettuale che viene normalmente applicato a tutti gli altri discorsi, Chiesa e 9/11 in primis.
Tu?



Citazione:
Anche per il solo fatto che gruppi di ebrei ortodossi denunciano quotidianamente l'occupazione della Palestina come arbitraria anche dal punto di vista dei loro testi sacri.

Le opinioni degli integralisti religiosi sui temi della politica estera (e se è per questo anche su quella interna) non mi interessano minimamente.
A te invece interessa quello che dice il prete di Posillipo a favore delle discariche e magari persino di Pinochet?
La sua predica influenza la tua opinione?




Citazione:
Se fai differenza tra ebrei ed ebrei che occupavano posti istituzionali di rilievo, allora siamo d'accordo. Ma se parli di ebrei che lavoravano a stretto contatto coi vertici delle amministrazioni USA, cioè della potenza mondiale occidentale per eccellenza, devi negare anche il fatto che a tutt'oggi sono quelle le lobby che hanno ruoli determinanti nella politica mondiale. Israele serviva a loro come agli USA.

Non ci provare nemmeno a mettermi in bocca cose che non ho detto.

Io facevo riferimento solo ed esclusivamente all'ebreo qualunque (americano, ma non solo) che avendo messo su la sua fabbrichetta di bottoni non vive Israele come un sogno: lo vive come un eventuale problema che rischia di sottrargli clienti e di impedirgli, alla fine, di metter su anche una fabbrichetta di impermeabili.
Ma questo non gli vieta comunque di credersi appartenente a una razza superiore.
Se uno è intimamente convinto del contrario questa notizia può risultare choccante, ma NON TUTTI gli ebrei del mondo hanno lavorato "a stretto contatto coi vertici dell'amministrazione USA".
Incredible, but true.



Citazione:
No, figurati, fai pure... è da quando la "comodità" ha la priorità sull'intelligenza che ce la prendiamo anche con chi non c'entra una cippa...

NON E' VERO che tu non c'entri una cippa.
Hai fatto un'affermazione superficiale che segue esattamente il solco di altre centinaia di affermazioni superficiali che ho avuto modo di leggere su LC e altrove.

Ma mentre dietro alle altre si scorgevano spesso intenti razzisti, dietro alla tua, e dopo aver letto qualche millamila interventi tuoi, non ritengo plausibile che ci sia ombra di qualunque forma di razzismo consapevole.
E' per questo che mi scusavo: ho preso le tue parole solo come spunto per fare un discorso che oltrepassava le tue motivazioni.
Questo non significa affatto però che tu abbia fatto una ricostruzione attendibile.



Citazione:
in poche parole: se anche è stata la maggioranza sinistrorsa del sionismo a volere lo stato di israele, a che serve questa verità se quella "sinistra sionista" ha poi generato mostri come Sharon, che esattamente di "sinistra" non è?

Cosa dobbiamo farci con quella verità, se poi a tutt'oggi la "sinistra" israeliana appoggia le peggiori decisioni del regime sionista?
Li abbiamo visti fare i bagagli e dissentire andandosene da quella terra? No.

Solo alcune considerazioni banali.
Però serie.

1) nel suo discorso a Monaco Hitler disse che "in quel giorno si creavano le premesse per un Impero Nazista che sarebbe durato mille anni".
In ognuna delle prime 5 Internazionali c'è stato sempre ALMENO un oratore che plaudiva a quel congresso come "l'Alba di un mondo finalmente e totalmente socialista".

Queste cose si sono avverate?
No.

Allo stesso modo è cretino pensare che siano stati gli ebrei sionisti (e non) gli artefici di Israele. Questa roba è nata altrove, per l'esattezza a Ventimiglia, e gli ebrei sionisti (e non) si sono limitati ad accettarla. O a subirla.
In realtà non avevano mezzi reali né per agevolarla né per ostacolarla.


2) Affermare che la sinistra israeliana ha generato Sharon è come affermare che Di Pietro (o chi per lui) ha generato Berlusconi.
Un'altra solenne cazzata.


3) Facciamo un'altra controprova alla Pike, giusto per vedere se il criterio si può applicare universalmente o se vale solo per gli ebrei.

Perché gli anarchici italiani non fanno armi e bagagli e non se ne vanno dall'Italia?
Qui non governa Sharon, ma governa Berlusconi. Nel quale essi non credono.
A differenza dei normali oppositori a Berlusconi loro sanno benissimo che magari domani governerà Bersani; uomo però nel quale COMUNQUE essi non credono.
E se governasse un altro sarebbe lo stesso.

E quindi che ci stanno a fare?




Calvero


Citazione:
Il vero inganno risiede proprio in questo. DUE fattori:-

1) Ci sono le persone che credono ai fatti così come i Media li propongono. E su questi non c'è nulla più da discutere.

2) Ci sono quelli a cui le cose non quadrano e comprendono che sotto la pelle della storia i giochi sono stati gestiti con manipolazioni che mirano a raggiungere scopi ancora in via di sviluppo. Sin dalla prima guerra mondiale.

Un'obiezione e un'aggiunta.

L'obiezione:
secondo me questa roba succede da almeno 8000 anni PRIMA della Prima Guerra Mondiale.
Anzi: la scolarizzazione diffusa degli ultimi decenni ha aiutato a infrangere molte barriere.


L'aggiunta:
Tu fondamentalmente dividi il mondo in due categorie: quelli che seguono la proganda mainstream e quelli che invece si sforzano di approfondire.

Ragionamento corretto, ma non universale.
Ci sono anche quelli del Punto Tre:

3) Ci sono quelli a cui le cose non quadrano ma che pensandosi FURBI in realtà si limitano a sostituire la propaganda mainstream "ufficiale" con una propaganda mainstream "alternativa", e che con questa sostituzione considerano concluso ogni loro sforzo di approfondimento oggettivo.
E questi non sono migliori di quelli del punto uno, perché comunque credono alle cose così come vengono proposte - accontentandosi del fatto che a proporle è una fonte "alternativa".


E visto che stiamo cercando tutti di sfuggire al Punto Uno, vediamo anche di emanciparsi dal Punto Tre.
Inviato il: 28/2/2010 6:53
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Santro
      Santro
Re: i vicini di casa
#39
Mi sento vacillare
Iscritto il: 13/11/2005
Da
Messaggi: 748
Offline
ah ah ah.... sei proprio una comica.

L'articolo era su "Come Don Chisciotte" riproposto dal sito di "Italia sociale", del quale non mi interesso. Al tempo, googlando, lo trovai in quel sito e lo salvai nei preferiti.

Comunque, ecco il link (depurato) per Pispolo.
_________________
ETERNAL SALVATION
(or triple your money back)
Inviato il: 28/2/2010 7:16
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: i vicini di casa
#40
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
Pispax, ti è successo cosa, a renderti tanto nervosetto?

Tu scrivi le cose solo perchè siano in contrapposizione con altre, o anche sulla base di affidabili documentazioni e scritti?
O soprattutto perché ci hai un attimo ragionato sopra, esprimendo un parere indipendente e personale?

Mi sembrava di averlo accennato, ma se non è chiaro lo riscrivo: a me non interessa sapere se sia stato il sionismo di destra o il sionismo di sinistra a stringere alleanze col nazismo, lascio le dicotomie alle allodole, e vado ai risultati di un FATTO; se è stato il sionismo di sinistra, in un contesto sociale internazionale è ciò che ha permesso anche ai più ostinati verso le politiche colonialiste ed imperialiste di "accettare" lo sterminio dei palestinesi, motivando quelle politiche con la retorica dell'olocausto (che personalmente NON ritengo sia stato una farsa, bada bene).

Se è stato il sionismo di destra, questo avrà fatto piazza pulita delle poche "resistenze" all'interno dello stesso sionismo circa l'invasione della Palestina.

In entrambi i casi, quello che si è prodotto è sotto gli occhi di tutti.

Citazione:
E perché dici "cosa che a quanto pare NON è"?

Solo ed unicamente perché sto cercando, stupidamente, di venire appresso alle tue obiezioni.
Che non mi interessi granchè di che parte sia il sionismo colonialista, l’ho già affermato.
Ti dico solo che nell’esercito nazista erano arruolati circa 150 mila ebrei tedeschi.

Citazione:
Se produci testi che dicono che è stata la MAGGIORANZA del Sionismo a stringere patti col nazismo ok, altrimenti la seconda parte del tuo ragionamento non la prendo neppure in considerazione.

Perché, ti risulta che le decisioni riguardanti le moltitudini le prendano le maggioranze?

Citazione:
IO sono un utente LC che cerca di applicare ai discorsi sugli ebrei/Israele/Sionismo lo stesso rigore intellettuale che viene normalmente applicato a tutti gli altri discorsi, Chiesa e 9/11 in primis.

E dove finisce il rigore intellettuale quando disperdi il nucleo del problema in una questione di destra e sinistra, fammi capire?

Applica invece il rigore intellettuale al sionismo come all’11 settembre andando a guardare su quali meccanismi dualistici viene frammentata e divisa, e tenuta sotto controllo, l’opinione pubblica mondiale.
Mi sembra più produttivo, e meno strumentale.

O no?

Citazione:
Le opinioni degli integralisti religiosi sui temi della politica estera (e se è per questo anche su quella interna) non mi interessano minimamente.


Ah, vabbè, allora se non ti interessa minimamente che c’è chi denuncia lo stato di Israele come arbitrariamente costituito sulla base degli stessi testi sacri ebraici, allora è un altro discorso.
Il punto è che questo non interessa nemmeno ad Israele, ed ai suddetti ebrei ortodossi viene applicato lo stesso trattamento riservato ai palestinesi.

Citazione:
A te invece interessa quello che dice il prete di Posillipo a favore delle discariche e magari persino di Pinochet?

Si, se questo porta acqua al mulino di chi trae vantaggio dalle discariche. Come minimo ne denuncio il potere che sfrutta.
Ma non paragono il prete di Posillipo ai Naturei Karta, ad esempio.
Questo significherebbe mistificare, cosa che stai facendo tu.


Citazione:
Io facevo riferimento solo ed esclusivamente all'ebreo qualunque (americano, ma non solo) che avendo messo su la sua fabbrichetta di bottoni non vive Israele come un sogno: lo vive come un eventuale problema che rischia di sottrargli clienti e di impedirgli, alla fine, di metter su anche una fabbrichetta di impermeabili.

Non era mia intenzione metterti in bocca cose che non hai detto, ma ci tenevo a precisare che c’è una differenza tra “pensare di essere superiori” ed attuare una politica di supremazia; nonché, ci tenevo a precisare che avere uno stato di Israele ha fatto comodo tanto agli ebrei che agli USA.


Citazione:
Allo stesso modo è cretino pensare che siano stati gli ebrei sionisti (e non) gli artefici di Israele. Questa roba è nata altrove, per l'esattezza a Ventimiglia, e gli ebrei sionisti (e non) si sono limitati ad accettarla. O a subirla.
In realtà non avevano mezzi reali né per agevolarla né per ostacolarla.

Il che, se la logica non è un’opinione, avvalora ciò che vado dicendo da sempre: non sono le maggioranze a determinare certi eventi, e la dicotomia destra/sinistra serve solo a creare l’illusione di coesione intorno ad essi.


Citazione:
Affermare che la sinistra israeliana ha generato Sharon è come affermare che Di Pietro (o chi per lui) ha generato Berlusconi.


Tu prova ad eliminare dal contesto politico, o dalla tua immaginazione, uno dei due; poi vedi se non sono funzionali l’uno all’altro.
Tanto per tornare brevemente (perché più tempo questa manfrina non lo merita) sul discorso del GIOGO.

Citazione:
Perché gli anarchici italiani non fanno armi e bagagli e non se ne vanno dall'Italia?

Perché se c’è qualcuno che deve andarsene, non sono loro, Pispax.
Molto semplicemente.

150 mila ebrei nell'esercito nazista.
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 28/2/2010 12:04
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Calvero
      Calvero
Re: i vicini di casa
#41
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
Messaggi: 13165
Offline
Citazione:

Perché gli anarchici italiani non fanno armi e bagagli e non se ne vanno dall'Italia?


scusa Pispax ma questa è una cagata, e anche grossetta: non ha senso ..a meno di scendere a livelli del tipo <<allora se non vai a Votare, vai a fare l'eremita>>

vabbé


Citazione:

L'obiezione:
secondo me questa roba succede da almeno 8000 anni PRIMA della Prima Guerra Mondiale.
Anzi: la scolarizzazione diffusa degli ultimi decenni ha aiutato a infrangere molte barriere.


qui ho peccato di ingenuità, credevo che un po' mi conoscessi e ho dato per scontato che potessi essere compreso nel fatto che stavo circoscrivendo solo i fattori più vicini che adesso stiamo toccando. Anche perché il Topic si Intitola - i vicini di casa -; quindi è in quest'ottica moderna che parlo delle persone che sono vicine alla nostra Generazione.

Figurati se per me che, oltretutto, credo che questa sia una realtà "olografica", se mi perderei e mi fermerei dietro alla prima guerra mondiale. I miei approfondimenti, già di 10 anni fà mi conducevano a capire i meccanismi che erano già innescati dalla Rivoluzione Francese se è per questo.. e con tutto ciò che ne conseguiva dalle Elite che sono collegate a una ragnatela in vita da millenni.

Citazione:

L'aggiunta:
Tu fondamentalmente dividi il mondo in due categorie: quelli che seguono la proganda mainstream e quelli che invece si sforzano di approfondire.

Ragionamento corretto, ma non universale.
Ci sono anche quelli del Punto Tre:

3) Ci sono quelli a cui le cose non quadrano ma che pensandosi FURBI in realtà si limitano a sostituire la propaganda mainstream "ufficiale" con una propaganda mainstream "alternativa", e che con questa sostituzione considerano concluso ogni loro sforzo di approfondimento oggettivo.
E questi non sono migliori di quelli del punto uno, perché comunque credono alle cose così come vengono proposte - accontentandosi del fatto che a proporle è una fonte "alternativa".


Scusa eh, ma hai soltanto dato un altro nome a quelli del punto 2, che io denunciavo come tali con il rischio di essere "infinocchiati": stiamo dicendo la stessa cosa invece. La mainstream alternativa vive e si foraggia proprio nella categorizzazione, generica, che ho espresso.

Però se permetti, concedimi che i concetti sono palesemente tagliati con l'accetta. Ovvio che vi siano approfondimenti con cui mettere a fuoco tutte le dinamiche del problema. Tu hai giustamente approfondito e in questo senso sono d'accordo, ci macherebbe.

Citazione:

E visto che stiamo cercando tutti di sfuggire al Punto Uno, vediamo anche di emanciparsi dal Punto Tre.


L'emancipazione, come la intendo io, è quella a cui faccio riferimento nei Post #17 e #23.

Quindi chiedo cortesemente di criticare questo Topic in linea al concetto dei "Vicini di Casa", altrimenti c'è l'altro Validissimo Topic aperto da Santaruina. Altrimenti l'avrei titolato -La manipolazione degli ebrei e le loro radici ideologiche-

Ovviamente la cosa è assolutamente connessa, ma sto chiedendo i vostri pareri per ragionare meglio su come questo inganno è trasceso alle nostre Vite; e utilizzare le nostre conoscenze della vera Storia manipolata come MEZZO; per confrontarci con esse; con la nostra quotidianità. Che poi tutto quello che si poteva dire è stato detto è un altro discorso. Possiamo anche chiudere qui.

Ho voluto, appunto per questo, mettere un Bivio su entrambi le prospettive.
_________________
Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Inviato il: 28/2/2010 14:32
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  OneTimePad
      OneTimePad
Re: i vicini di casa
#42
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 14/11/2008
Da
Messaggi: 189
Offline
Citazione:
ah ah ah.... sei proprio una comica.

L'articolo era su "Come Don Chisciotte" riproposto dal sito di "Italia sociale", del quale non mi interesso. Al tempo, googlando, lo trovai in quel sito e lo salvai nei preferiti.

Bisogna capire: non è andato oltre la seconda riga del primo link. Perché? Ma perché anche lui, sotto sotto, è molto... FURBO.
Inviato il: 28/2/2010 14:41
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Pispax
      Pispax
Re: i vicini di casa
#43
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/3/2009
Da
Messaggi: 4685
Offline
Scusate il ritardo.
Ho avuto qualche problemetto.


Calvero

Citazione:
Quindi chiedo cortesemente di criticare questo Topic in linea al concetto dei "Vicini di Casa"

Cosa che sto facendo.
La prendo larga, ma poi torno.

Nel frattempo alcune anticipazioni le trovi anche nelle altre risposte, un po' di più nella risposta a florizel





Manfred.
Sto ancora aspettando la tua chiave di lettura sul Frankismo rispetto alle cose di cui stiamo parlando.
Come ti ho già detto sono molto curioso.

O era solo una cagata per cercare di non perdere l'ultima parola?





Santro

Citazione:
ah ah ah.... sei proprio una comica.

L'articolo era su "Come Don Chisciotte" riproposto dal sito di "Italia sociale", del quale non mi interesso. Al tempo, googlando, lo trovai in quel sito e lo salvai nei preferiti.


Si, è cosa risaputa che il sito della federazione nazionale dei combattenti della Repubblica di Salò ogni volta che viene pubblicato su CDC un articolo sul Sionismo googlando appare molto prima di Comedonchisciotte stesso.
Giusto?

Ma per piacere.





Florizel

Citazione:
Il che, se la logica non è un’opinione, avvalora ciò che vado dicendo da sempre: non sono le maggioranze a determinare certi eventi, e la dicotomia destra/sinistra serve solo a creare l’illusione di coesione intorno ad essi.
...
Tu prova ad eliminare dal contesto politico, o dalla tua immaginazione, uno dei due; poi vedi se non sono funzionali l’uno all’altro. Tanto per tornare brevemente (perché più tempo questa manfrina non lo merita) sul discorso del GIOGO.

La prima citazione è lievemente decontestualizzata.
Però mi serve lo stesso a precisare una cosa: su cosa sia o non sia lo Stato, i ruoli che deve o non deve avere, il significato di parole come Politica e Democrazia..
credo che possiamo convenire sul fatto che abbiamo idee radicalmente diverse.

Insistere su questo argomento al massimo può portare a uno scontro - per l'appunto - ideologico.
Che ha molto a che vedere con le idee e molto poco con la logica, e quindi è un vicolo cieco.



Proviamo a restare invece nel campo della sola logica e vediamo se se ne esce.

Citazione:
Mi sembrava di averlo accennato, ma se non è chiaro lo riscrivo: a me non interessa sapere se sia stato il sionismo di destra o il sionismo di sinistra a stringere alleanze col nazismo, lascio le dicotomie alle allodole, e vado ai risultati di un FATTO; se è stato il sionismo di sinistra, in un contesto sociale internazionale è ciò che ha permesso anche ai più ostinati verso le politiche colonialiste ed imperialiste di "accettare" lo sterminio dei palestinesi, motivando quelle politiche con la retorica dell'olocausto (che personalmente NON ritengo sia stato una farsa, bada bene).

Se è stato il sionismo di destra, questo avrà fatto piazza pulita delle poche "resistenze" all'interno dello stesso sionismo circa l'invasione della Palestina.

In entrambi i casi, quello che si è prodotto è sotto gli occhi di tutti.



Il problema flo è che il Sionismo NON ha stretto alleanze con il nazismo.
Facciamocene una ragione.
Gli unici esponenti del Sionismo che hanno tentato di seguire questa strada sono stati quelli della Banda Stern: che era una frangia marginale e particolarmente estremista dell'Irgun, che a sua volta era una frangia marginale ed estremista del PRS, che a sua volta era una piccola parte di estrema destra della destra sionista, che a sua volta era in netta minoranza all'interno dell'OSM - organizzazione in quegli anni di stampo socialista e marxista.
Che tollerava talmente poco le intemperanze di queste frangie terroriste da arrivare al punto di denunciarne gli appartenenti alle autorità inglesi.
Sia chiaro comunque che il problema non è che il Sionismo fosse di destra o di sinistra. Non lo è adesso come non lo era prima.

Io volevo (e voglio) sottolineare un altro aspetto.
Tu non stai andando ai "risultati di un FATTO": ti stai limitando a fare arbitrariamente di ogni erba un fascio solo perché questo è funzionale alla tua tesi ("il Sionismo perseguita i Palestinesi perché è apparentato col Nazismo").
Non è un caso che tu non abbia trovato link seri per una teoria che non esiste.

Il ragionamento che fai per ottenere questo risultato dal punto di vista logico è del tutto inconsistente: basta che un gruppetto di persone di una particolare etnia/religione/appartenenza politica faccia una cosa qualunque che la loro singola responsabilità ricade sull'intero gruppo di appartenenza.
Anzi, sull'intera popolazione. Indipendentemente che questa popolazione sia d'accordo o meno.

Detto in altre parole: preso atto dell'esistenza 30 anni fa di circa 2.000 brigatisti rossi ALLORA in italia abbiamo sicuramente 60 milioni di terroristi comunisti.
Giusto?
Un po' pesa da sostenere.

Ma su questo ci ritorniamo.




Citazione:
Solo ed unicamente perché sto cercando, stupidamente, di venire appresso alle tue obiezioni.
Che non mi interessi granchè di che parte sia il sionismo colonialista, l’ho già affermato.
Ti dico solo che nell’esercito nazista erano arruolati circa 150 mila ebrei tedeschi.

Embe'?

Il fatto che fossero EBREI implica necessariamente che fossero anche SIONISTI?
O che stessero rappresentando il loro popolo?
E da dove nasce questa bislacca considerazione?


Domanda retorica: in realtà lo so da dove nasce. Ha due genitori anche lei, e lascio al tuo piacere stabilire chi è il padre e chi è la madre.

Un genitore è il sentimento razzista antisemita.
Che dice che gli ebrei sono una razza subumana di topi di fogna; di conseguenza ogni sbaglio commesso da un qualsiasi esponente di quella razza infame dimostra che questa considerazione è vera e occorre sbandierarlo il più possibile per convincere gli scettici della necessità di disfarsene.

L'altro genitore è il sentimento razzista pansemita, diffuso perlopiù fra gli integralisti religiosi e gli estremisti ebrei di destra.
Che dice che gli ebrei sono la razza eletta; di conseguenza ogni sbaglio commesso da ogni qualsiasi ebreo è un disonore per l'intera razza e rende problematico il riconoscimento di questa palese superiorità e quindi gli sbagli vanno tenuti nascosti il più possibile.

Entrambe le considerazioni si basano su due identici presupposti, che lavorano insieme:

1) Un Ebreo = TUTTI gli ebrei
2) Ebreo = Giudeo = Sionista = Israeliano

(questa è la versione 2.0, quella più recente. Per entrambi i gruppi questa definizione si applica anche ad un ebreo australiano che pratica la religione buddista e che di Israele se ne sbatte bellamente le palle).


Per entrambi questi gruppi è inconcepibile una cosa tipo la "responsabilità individuale".
Questa è roba che vale per il resto del mondo, non certo per gli ebrei: nel bene o nel male ogni ebreo deve necessariamente rappresentare tutto il mondo ebreo.

Per entrambi i gruppi il fatto che 150.000 ebrei abbiano combattuto CON Hitler contro gli Inglesi nonostante le persecuzioni razziali antisemite è una vergogna per l'intera razza. Di conseguenza i primi cercano di sbandierarla, i secondi cercano di nasconderla.
Hanno lo stesso approccio al problema perché entrambi ne fanno una questione RAZZIALE.

Allo stesso modo chiunque affronti il problema basandosi su questi due assunti:
1) Un Ebreo = TUTTI gli ebrei
2) Ebreo = Giudeo = Sionista = Israeliano

Che se ne renda conto o no sta facendo un ragionamento profondamente razzista.
Punto.


Se si elimina la parte razzista infatti non si capisce più dove sta il problema.

150.000 ebrei, fra i quali generali, capi di stato maggiore, ufficiali superiori e tantissimi veterani della Prima guerra Mondiale hanno combattuto per l'esercito nazista.

Embe'?
Si vede che si sentivano più tedeschi e nazisti di quanto si sentissero ebrei.
Stop.
Dove sta lo scandalo?

Allo stesso modo c'erano nazisti fra gli inglesi anche durante i bombardamenti di Londra e c'erano nazisti fra i francesi prima durante e dopo l'invasione della Francia.
I gruppi nazisti americani non hanno avuto soluzione di continuità neppure durante la guerra, e sono vivi e vegeti anche oggi, andando bellamente in culo ai cadutti americani.

SE quei 150.000 fossero stati sionisti in genere non si sarebbero messi certo a combattere l'Inghilterra, visto che il babbo e la mamma dello Stato d'Israele sono stati l'Inghilterra in generale e Wiston Churchill in particolare (persino l'Irgun durante la guerra smise di fare attentati contro le "forze d'occupazione" inglesi in Palestina); se invece fossero stati sionisti di quella frangia (minoritaria, e riconducibile appunto alla Banda Stern) che viveva con insofferenza il Mandato inglese in Palestina mi chiedo che cazzo ci facessero a combattere gli inglesi sui mari del nord a bordo della Bismark: sarebbero andati a combatterli in Palestina.

A meno che tu non sia convinta che i Sionisti stessero puntando i loro occhi avidi anche sulla Scozia giusto per avere un posticino dove passare l'estate, chiaro.


Come vedi, stai prendendo per vera un'affermazione illogica, che non viene presa in considerazione da nessuno tranne che da Holywar (e fratellini vari) e che si basa su presupposti profondamente razzisti.
Non necessariamente antisemiti, ma razzisti di sicuro.


Prova a eliminare quei presupposti e dimmi cosa ti resta delle cose che dici.


E nota bene che non mi sto assolutamente riferendo al "conflitto" israelo-palestinese; né sto facendo una distinzione fra destra e sinistra, né altri discorsi simili: mi sto riferendo solo ed esclusivamente all'approccio intellettuale al problema


Il problema ovviamente non è che questi discorsi li fai tu.
Anzi, rispetto alle minchiate grossolane che leggo di solito queste sono minchiate un po' più raffinate.





Calvero

Torniamo a noi.
In realtà di "Focus" del discorso tu ne suggerisci, inizialmente, almeno due.
Gli interventi successivi ampliano l'orizzonte ma non modificano il panorama.


Partiamo da quello meno importante, e scusa se tiro un po' via:

Citazione:
Così nel mio piccolo, vedo quanto il grande si avvicina sempre più; quanto tutta la "questione" PALESTINESE sia il fulcro del Giogo - l'imperativo dispotico e destrutturante di questo brutale e abominevole inferno che continua a esistere e foraggiarsi sulle parole PACE, AMORE, RIVENDICAZIONE, GIUSTIZIA..

Ripeterò fino alla nausea che la politica israeliana nei confronti dei palestinesi è una roba infame e disgustosa.
Così come ripeterò fino alla nausea che anche la plitica dei fratelli arabi nei confronti dei palestinesi è una roba infame e disgustosa.
Non che aggiungere un secondo colpevole tolga responsabilità al primo, sia chiaro.
Però un minimo di onestà intellettuale male non fa.

Detto questo, mi spieghi perché secondo te "la questione PALESTINESE è il FULCRO del Giogo"?
Dal 1948 in poi (non mi piace vincere facile) senza sforzarmi troppo mi vengono in mente parecchi episodi che sono DECINE di volte peggiori della questione palestinese sia come numero di vittime, sia come ferocia nei rastrellamenti e nelle persecuzioni, sia come volontà imperialista, sia come brutalità nelle torture.

Qualcuno di questi è ancora in corso; qualcuno sta durando da decenni, e la gente da decenni sta decisamente PEGGIO che in Palestina.

Quando non sono stati bellamente ignorati ognuno di questi episodi è stato difeso con forza da una parte politica e condannato con forza dall'altra parte politica, esattamente come con la questione palestinese.
Le parole PACE, AMORE, RIVENDICAZIONE, GIUSTIZIA hanno sempre avuto la loro parte e i loro riflettori.

E' evidente che per una serie di motivi la "questione" palestinese pur non avvicinandosi neppure alla zona alta della "classifica" dei massacri (senza scomodare roba più importante, nella guerra civile yugoslava di poco tempo fa solo nel massacro di Sarajevo sono state uccise in una settimana il triplo delle persone uccise in Palestina in 80 anni di conflitto) ha assunto comunque un significato profondamente simbolico.

Fra tutti i motivi possibili mi chiedevo quali fossero quelli che motivavano la tua scelta del "fulcro".



Citazione:
Il mondo si dipinge attraverso la pubblicità di sé stesso e i boccaloni (entro una certa misura) e gli ipocriti (oltre quella misura) gustano il cibo precotto per le migliori menti preconfezionate.

Prima avevo affrontato solo questo punto.
Ora ci torno.

Io non credo che "il cibo precotto" sia solo quello fornito dalla tv e dai giornali.
Ci sono menu per tutti i gusti.

Uno di quelli più singolari è quello dei "gomplottisti" da operetta.
Che poi sono quelli che screditano la categoria.
Si sta parlando di gente che parte bene. A un certo punto si convince che informarsi solo attraverso la tv è un errore perché la tv ti condiziona, e decide di fare ricerca un po' per conto suo.
Fin qui tutto bene, solo che a quanto pare per moltissime persone questa scelta basta e avanza. Non appena trovano una teoria "gomplottista" ci si affezionano e non la mollano più.
Lo sforzo di "fare ricerca" a quanto pare ha esaurito ogni loro velleità. Ora sono "alternativi", gente "che s'informa per conto suo e non crede alla tv".
Tanto basta.
Non gli passa nemmeno per l'anticamera del cervello che una volta che si sono ottenute le informazioni poi vanno vagliate e processate.
In realtà si sono limitati a sostituire uno stereotipo "ufficiale" con uno stereotipo "alternativo", ma continuano a ricevere entrambi in modo assolutamente passivo e non critico.

Però c'è una differenza sostanziale: ora sono "alternativi", e questo fa figo.
Quindi vanno a fracassare la minchia a tutti con le teorie più bizzarre. Non è che lo fanno per diffondere informazioni, sia chiaro: lo fanno solo per dimostrare quanto sono fighi.
E così quando tocca a Calvero mettersi a parlare con la gente gli interlocutori lo guardano atterriti: "Oh, no - dicono - eccone un altro!".

Non c'è alcuna differenza fra chi assume passivamente le informazioni dalla tv e chi le assume passivamente da internet.
Anzi, nel secondo caso il rischio di imbecillità aumenta parecchio.

In questo caso restate a guardare la tv, ragazzi. E' meno pericoloso.



Un'altra fantastica categoria sono quelli che fanno ricerche solo ed esclusivamente per cercare di dimostrare qualcosa che hanno in testa e che sono convintissimi che sia vera, per quanto strana e improbabile possa essere. E se non trovano niente che gli piaccia non è che rivedono la loro idea, così come non la rivedono se trovano evidenze contrarie.
Si limitano a continuare le ricerche: internet è grande, e prima o poi qualcuno che dice le stesse cose salterà fuori, cazzo.
Qui non si parla di cibo precotto, ma di menti preconfezionate.


Rispetto a LC per l'appunto gli ebrei sono il tema classico nel quale il preconfezionamento del cervello scappa fuori di prepotenza.
Vorrei chiarire una cosa: io non è che sono ossessionato dal problema degli ebrei.Però sono parecchio stranito dal modo in cui tantissimi cervelli di LC si spengono improvvisamente non appena si sfiora questo tema.

Quando si parla di altre cose tutti (oddio.. quasi tutti) svegli, reattivi e critici. Quando il discorso cade là invece fermi tutti: si torna alla mente preconfezionata.

Questa discussione ne è un esempio. Sono stati portati DUE link a supporto della tesi antisionista: uno di un sito che predica la Guerra Santa contro gli ebrei che son Figli del Demonio; l'altro è quello del fan club della Repubblica di Salò.
Fantastico.
E il bello è che entrambi sono stati presi seriamente.

"IL MILAN E' UNA SQUADRA DI MERDA!"
"Davvero? E perché dici questo?"
"NE HO LE PROVE! LE HO TROVATE QUI, SU WWW.TIFOSIDELL'INTER.IT!"


Quindi direi che si potrebbe anche fare basta con la retorica delle pacche sulle spalle.
Non necessariamente capita solo agli altri di nutrirsi di cibi precotti per menti preconfezionate: spesso spesso li mangiamo anche noi. E anche volentieri.
Non è il semplice fatto di frequentare LC per "informarci" che ci fa essere immuni dall'imbecillità.





OneTimePad

Citazione:
Bisogna capire: non è andato oltre la seconda riga del primo link. Perché? Ma perché anche lui, sotto sotto, è molto... FURBO.

A proposito di furbi: questo lo scrivi come OneTimePad o come Stanislao?
Ciao bello.
Inviato il: 3/3/2010 8:45
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Santro
      Santro
Re: i vicini di casa
#44
Mi sento vacillare
Iscritto il: 13/11/2005
Da
Messaggi: 748
Offline
Citazione:
Si, è cosa risaputa che il sito della federazione nazionale dei combattenti della Repubblica di Salò ogni volta che viene pubblicato su CDC un articolo sul Sionismo googlando appare molto prima di Comedonchisciotte stesso.
Giusto?

Ma per piacere.


e va bene, te la spiego meglio:
non cercavo l'articolo in questione. Le parole chiave, (che non ricordo), hanno fatto affiorare la pagina di quel sito dei combattenti. Visto che mi pareva interessante (l'articolo), l'ho salvato. OK?

Leggilo ora. Ma ti avverto, però, che leggo regolarmente il sito di Casa Pound Italia.....

Citazione:
Questa discussione ne è un esempio. Sono stati portati DUE link a supporto della tesi antisionista: uno di un sito che predica la Guerra Santa contro gli ebrei che son Figli del Demonio; l'altro è quello del fan club della Repubblica di Salò.
Fantastico.


eh.... ma allora sei un idiota! una testa di rapa!
_________________
ETERNAL SALVATION
(or triple your money back)
Inviato il: 3/3/2010 10:36
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: i vicini di casa
#45
Mi sento vacillare
Iscritto il: 2/6/2004
Da MMMMMMonza
Messaggi: 916
Offline
Pispax Pispax... Le critiche a Israele provengono anche da studiosi non di destra, ma di sinistra!
In merito ti consiglio di leggere l'ultima intervista di Zeev Sternhell sul tradimento del socialismo da parte di Israele (e Jewish Agency). Potrai trovarci le istruzioni su come si smonta il mito dei kibbutz(im), modellati non (solo) per organizzare al meglio il lavoro dei volenterosi coloni europei, ma per rubare quanto più terreno possibile agli abitanti autoctoni, facendo della propaganda sulle menti dei giovani virgulti sionisti (attento all'arabo... è l'uomo nero). Poi non stupiamoci di Deir Yassin e consimili

Cordialità
Kolza
_________________
http://kolza.blogspot.com
Inviato il: 3/3/2010 10:45
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Calvero
      Calvero
Re: i vicini di casa
#46
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
Messaggi: 13165
Offline
Citazione:

Cosa che sto facendo.
La prendo larga, ma poi torno.


grazie


Citazione:

Calvero

Torniamo a noi.


Detto questo, mi spieghi perché secondo te "la questione PALESTINESE è il FULCRO del Giogo"?


Fra tutti i motivi possibili mi chiedevo quali fossero quelli che motivavano la tua scelta del "fulcro".


Ci provo, e spero di riuscire a spiegarmi. Faccio un analogia. Domanda:

Perché il muro di Berlino deteneva un fronte psicologico e intellettuale sull'immaginario collettivo di portata tale? Eppure di divisioni e contrasti il mondo ne era (ne è) pieno fino all'inverosimile. Non era certo colpa del muro di Berlino, se nel mondo vi erano - a iosa - ingiustizie e problemi di separazione.

Tralasciamo il fatto di saper leggere tra le righe, e cioè che il Muro di Berlino fosse un piano prestabilito per alimentare una divisione paurosa tra due mondi "civili" e allo stesso tempo - con quella scusa - tirandolo giù, hanno dato l'illusione che il mondo politico stesse combattendo per la Libertà dell'uomo comune. Tutto previsto, come da copione. Tralasciamo ciò, ma non scordiamolo.

Quindi, tornando a noi, la questione Palestinese è il Fulcro, perché essa detiene in Primis il carburante psicologico che riesce a fare leva sulla psicologia dell'umanità. Così come in senso inverso lo deteneva il muro di Berlino: sono serbatoi pronti ad esplodere sulla coscienza della gente.

Non era mia intenzione svalutare quanto il Pianeta intero sia minacciato dal Dispotismo e dalla corruzione di un mondo politico che gestisce solo gli interessi dei Burattinai. Il Giogo - e il gioco/forza - che tiene sotto scacco la struttura delle cospirazioni, ORA ha la sua arma migliore nel cosiddetto <<Senso di Colpa>> e nelle relazioni ad esse connesse e intrecciate - a doppia mandata - tra il Potere Sionista e il genocidio Palestinese.

Iconograficamente sono in campo dei fattori emozionali assolutamente sottovalutati ( o sopravvalutati nella maniera sbagliata) che danno un forte imprinting alla coscienza collettiva del Gregge umano. Così come lo dava (per fattori correlati ma diversi) il Muro di Berlino.

Il gioco e il GIOGO che ne risulta ha la stessa portata dell'infamia che le Religioni del mondo (in Primis monoteiste) hanno imposto sull'animo umano e cioé: il Senso di Colpa; il Dio deresponsabilizzante; e una spiritualità malata e squilibrata che uccide la Volontà di usare la mente senza cederla o nutrirla con cibi precotti. La religione è il nutrimento dei deboli. L'oppio dei popoli, come diceva qualcuno (e sai di chi parlo) non è solo il miraggio degli Dei, ma è anche una forma mentis che viene alimentata attraverso l'ideologia e l'equilibrio impalpabile tra due mondi che si scontrano.

Il Fulcro è la questione Palestinese, poiché <<la giornata della memoria>> assume forza dilaniante sulla spiritualità di chi non ha voglia o capacità di porsi domande intelligenti (si legga imbecilli, o rincoglioniti a seconda della franchezza) e di assumere un Punto di osservazione che non sia più soltanto storico, ma soprattutto profondamente Spirituale.

Questa è la forza del Giogo Orwelliano, che con la questione Sionista sta tracciando le ultime vicende che muoveranno il mondo da una parte piuttosto che da un'altra. L'ultimo baluardo delle persone ragionaveli si scontra e dovrà scontrarsi, direttamente o indirettamente, contro questa mossa sulla scacchiera internazionale dei giochi di Potere che, NON scordiamolo, sono potentemente psicolocigi. Il Giorno della Memoria e la questione Palestinese sono gli ingranaggi che muovono il sipario (si legga RECINTO) sull'umanità.
_________________
Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Inviato il: 3/3/2010 12:15
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  OneTimePad
      OneTimePad
Re: i vicini di casa
#47
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 14/11/2008
Da
Messaggi: 189
Offline
Pispax
Citazione:
OneTimePad

Citazione:
Bisogna capire: non è andato oltre la seconda riga del primo link. Perché? Ma perché anche lui, sotto sotto, è molto... FURBO.

A proposito di furbi: questo lo scrivi come OneTimePad o come Stanislao?
Ciao bello.

Gesù, che risposta arguta e pungente. Mi sento quasi imbarazzato.




Però un momento. Mi sta venendo in mente qualcosa. Aspetta che lo cerco un attimo. Dov’è che era? No, qui non c’è... qui neppure... solo un secondo... ah, si. Eccolo! L’ho trovato!

Citazione:
Ma non preoccuparti: non ho intenzione di tornare a chiedere l’ammissione.
E sulla mia reticenza a iscrivermi con altri nick ho già parlato.
Auguro davvero buona fortuna a tutti quanti.
ElwoodBlue.


Pippax... ti posso toccare?...
Inviato il: 3/3/2010 12:30
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Calvero
      Calvero
Re: i vicini di casa
#48
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
Messaggi: 13165
Offline
Citazione:

Io non credo che "il cibo precotto" sia solo quello fornito dalla tv e dai giornali.
Ci sono menu per tutti i gusti.

E così quando tocca a Calvero mettersi a parlare con la gente gli interlocutori lo guardano atterriti: "Oh, no - dicono - eccone un altro!".

Non c'è alcuna differenza fra chi assume passivamente le informazioni dalla tv e chi le assume passivamente da internet.
Anzi, nel secondo caso il rischio di imbecillità aumenta parecchio.



in parte, a questa tematica ho risposto nel Topic precedente anche se indirettamente. Per il resto, concordo. Ma mi pare che ritorniamo a quel che dissi.. stiamo dicendo la stessa cosa e tu ne approfondisci dei passaggi importanti.

Citazione:

In questo caso restate a guardare la tv, ragazzi. E' meno pericoloso.


..qui hai sparato un fuori misura, mi spiace ma non concordo. Ma non possiamo certo farne una diatriba infinita. Non la penso così, affatto.



Citazione:

Un'altra fantastica categoria sono quelli che fanno ricerche solo ed esclusivamente per cercare di dimostrare qualcosa che hanno in testa e che sono convintissimi che sia vera, per quanto strana e improbabile possa essere.

CUT

Qui non si parla di cibo precotto, ma di menti preconfezionate.


Ok, ci siamo...

Citazione:

Però sono parecchio stranito dal modo in cui tantissimi cervelli di LC si spengono improvvisamente non appena si sfiora questo tema.

Quando si parla di altre cose tutti (oddio.. quasi tutti) svegli, reattivi e critici. Quando il discorso cade là invece fermi tutti: si torna alla mente preconfezionata.

Non è il semplice fatto di frequentare LC per "informarci" che ci fa essere immuni dall'imbecillità.


..mi sembra che questa riflessione mi appartenga, infatti, ripeto, con <<i vicini di casa>> mi sono impegnato con forza per cercare di uscire da questo circolo vizioso. Certo non è stato questo topic ad alimentare (se non forse in qualche OT) dei vizi intellettuali, o a distribuire cibo precotto.

Non scordare una cosa però Pispax: i risultati e i frutti di queste nostre "diatribe" e "concordamenti" noi non li sappiamo ancora. Io, personalmente, credo che la nostra "semina" abbia il suo perché e su Luogocomune si sta comunque facendo una valida battaglia in questo senso: considero ancora valido parteciparvi...

..certe cose non possiamo ancora saperle
_________________
Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Inviato il: 3/3/2010 12:35
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Manfred
      Manfred
Re: i vicini di casa
#49
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 3/11/2009
Da Osnabrück
Messaggi: 2094
Offline
Pispax

Scusa se non ho risposto prima, avevi ragione al proposito, dovevo espletare una pratica inderogabile!

Cerca in rete, è molto facile: Jacob Frank, sua figlia Eva, i loro seguaci e i loro rapporti con i Rothschild, arrivando fino ad oggi. Mi sembra molto semplice tirare le somme.

ciao
_________________
Manfred
Inviato il: 3/3/2010 15:03
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  audisio
      audisio
Re: i vicini di casa
#50
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 29/4/2008
Da
Messaggi: 3471
Offline
Vorrei rispondere agli interessanti spunti proposti da Calvero e Pispax.
X Pispax:
quello che hai detto, a proposito del sionismo, è storicamente QUASI perfetto.
Dico quasi perchè dire che il movimento sionista era di sinistra è concettualmente sbagliato.
Il perchè lo hai detto anche tu.
Nelle sue fila annoverava il Partito Betar di Jabotinski predecessore del Likud di Begin e Shamir, dunque una fazione dichiaratamente nazista e i rapporti strettissimi di Jabotinski con le SS sono ben documentati.
Quindi già qui cade quell'equiparazione sionismo=sinistra.
D'altra parte è verissimo che nel sionismo era presente la componente anarco-comunista dei kibbutzim.
Qual è allora la verità?
La verita è che il sionismo era ed è un movimento nazionalista e come tutti i movimenti nazionalisti aveva al suo interno componenti di destra e di sinistra.
Ricordiamoci che l'Italia arrivò al disastro della Prima Guerra Mondiale spinta dalle fazioni nazionaliste interne che erano composte sia da componenti protofasciste sia dai socialisti.
In realtà, si può dire che il nazifascismo stesso è una deriva del socialismo quando l'idea egualitaristica universale che è componente fondamentale del socialismo e del comunismo cede il passo ad un ripiegamento su sè stessi, sulle piccole patrie, sul nazionalismo appunto.
E ne approfitto per chiarire che l'universalismo comunista non c'entra un cazzo col mondialismo, l'uno parla ai dannati di tutta la terra, l'altro parla alle elites mondiali.
C'è una bella differenza e accomunarle giocando sul riferimento universale è un inganno paraculo.
X Calvero:
anch'io mi sto avviando sul tuo cammino.
Sinceramente mi interesso molto meno della liberazione di tutti e per tutti.
Mi sto rendendo conto che "liberare" me stesso e piccoli frammenti di spazio/tempo è già una gran cosa.
Una Grande Opera, per dirla in termini che mi sono cari...
Inviato il: 3/3/2010 16:00
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  audisio
      audisio
Re: i vicini di casa
#51
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 29/4/2008
Da
Messaggi: 3471
Offline
Un'altra cosa Pispax:
è vero che il Betar era minoritario, ma non fortemente minoritario.
Un 20% in un Movimento conta molto, specie se è un 20% ben armato, con finanziamenti cospicui e una disciplina ferrea.
Con questi mezzi, alla fine quel 20% diventa maggioranza.
Ed è quello che è accaduto in Israele.
Il movimento dei kibbutzim è praticamente sparito, ha la rilevanza della Comunità di Damanhur, più o meno.
Le idee di Jabotinski, invece, hanno stravinto.
Chi stradomina, oggi, in Israele.
Netanhiau, per il quale anche Sharon era un pericoloso comunista.
E, in realtà, le idee likuddiste hanno sempre dominato la politica israeliana.
Anche quando ha vinto il Labour, lo ha fatto sempre cavalcando parole d'ordine del Likud.
Dunque...

P.S.: i massacri di Irgun e Stern sono stati spalleggiati e favoriti da Haganà, la milizia ufficiale sionista.
Serviva qualcuno che facesse il lavoro sporco in modo da non rovinarsi l'immagine internazionale.
Un pò come a Sabra e Chatila.
E, infatti, i capi di quelle bande terroriste, Begin e Shamir, sono stati ricompensati più tardi con la carica di premier...
Inviato il: 3/3/2010 16:14
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Calvero
      Calvero
Re: i vicini di casa
#52
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
Messaggi: 13165
Offline
Citazione:


X Calvero:
anch'io ...


bentornato
_________________
Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Inviato il: 3/3/2010 16:33
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: i vicini di casa
#53
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
“non sono le maggioranze a determinare certi eventi, e la dicotomia destra/sinistra serve solo a creare l’illusione di coesione intorno ad essi. ... Tu prova ad eliminare dal contesto politico, o dalla tua immaginazione, uno dei due; poi vedi se non sono funzionali l’uno all’altro. Tanto per tornare brevemente (perché più tempo questa manfrina non lo merita) sul discorso del GIOGO.”

Pispax
Citazione:
su cosa sia o non sia lo Stato, i ruoli che deve o non deve avere, il significato di parole come Politica e Democrazia..
credo che possiamo convenire sul fatto che abbiamo idee radicalmente diverse.
Insistere su questo argomento al massimo può portare a uno scontro - per l'appunto - ideologico.
Che ha molto a che vedere con le idee e molto poco con la logica, e quindi è un vicolo cieco.


A parte lo scontro, che non mi sogno di provocare né di suscitare, almeno qui e su presupposti che considero perdite di tempo (nel senso che se c'è da scontrasri per qualcosa che ne valga la pena, non mi tiro indietro...) ; e a parte che non si capisce perché le “idee” non si fondino anche sulla logica, o ne abbiano una a prescindere da una realtà costruita talmente bene da passare per effettiva; a parte questo, il discorso appartiene all’ambito della seconda, eccome, e ti spiego brevemente perché: perché SE le “minoranze” sioniste non avessero fatto leva sulla “democrazia”, e sul mito della grande Israele “costruita” con la fatica e la mutua partecipazione di tutti gli ebrei, col cavolo che sarebbero riusciti a massacrare un popolo passando per quelli cui si nega riconoscere un loro stato…

Mi pare, poi, che il GIOGO sia il topic di questa discussione, ed io non ho fatto altro che rispondere alla riflessione suscitata da Calvero in merito ai meccanismi di interruzione, o controllo, di possibili “risvegli”…

Citazione:
E da dove nasce questa bislacca considerazione?

Domanda retorica: in realtà lo so da dove nasce. Ha due genitori anche lei, e lascio al tuo piacere stabilire chi è il padre e chi è la madre.

Un genitore è il sentimento razzista antisemita.


Pispax, non ci provare nemmeno ad attribuirmi contorsioni mentali simili.
O simili convinzioni.
E non ci prendiamo in giro: come MINIMO, se l’esercito nazista reclutò nelle sue fila degli ebrei, qualche riflessione dovremmo farla.
Lascio a te il gusto delle troppe parole, chi ha cervello per porsi almeno qualche domanda l’avrà già fatto.

Il gioco dialettico sfiora paradossi, e questo è il più vistoso:


Citazione:
Un Ebreo = TUTTI gli ebrei
2) Ebreo = Giudeo = Sionista = Israeliano


Paradossalmente, appunto, proprio chi sostiene Israele come stato compie quell’equazione.

(Il resto del tuo commento, in questa parte, l’ho completamente saltata dopo una prima lettura: roba che non serve ad aprire gli occhi, ma a renderli miopi)

Kolza
Citazione:
Le critiche a Israele provengono anche da studiosi non di destra, ma di sinistra!

Pispax negherà che quegli studiosi sono di “sinistra”, vedrai. Anzi, vedrai che quelli sono degli anarcoinsurrezionalisti senza scrupoli al servizio dei neonazisti…

Non si sa più cosa inventarsi, pur di non guardare in faccia alla realtà…

Buona continuazione, se vi diverte.

Ciao, braciolone.

EDIT - PS: il "braciolone" è per Pispax.

Per quanto concerne i 150mila ebrei nell'esercito nazista, le persecuzioni ebraiche non erano esattamente un affare privato tra quattro gatti. Propaganda a iosa fu fatta, per "convincere" che il problema era "l'ebreo".

Se ne deduce che se quegli ebrei "militavano" nelle milizie tedesche non ne fossero del tutto ignari. Eppure... Probabilmente anche la propaganda "Pan-sionista" lo fu altrettanto, all'interno del mondo ebraico.

Portare avanti il discorso secondo cui gli ebrei nell'esercito tedesco non erano necessariamente sionisti, implica che il sionismo sia nato in contrapposizione al primo e per reazione alle persecuzioni.
Non sarebbe meglio fermarsi, e chiedersi SE le persecuzioni non siano arrivate DOPO il progetto di una grande israele?

Per quale motivo dovremmo berci la storia per come ci viene raccontata?

Rinnovo i saluti.
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 3/3/2010 16:38
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Manfred
      Manfred
Re: i vicini di casa
#54
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 3/11/2009
Da Osnabrück
Messaggi: 2094
Offline
George Simenon nel 1919 diceva: per gli ebrei non è un problema essere di destra o di sinistra anzi porta vantaggio economico, perché infine è il senso di appartenenza al loro popolo che ha il sopravvento. Non è una leggenda metropolitana che, nelle attività possono fallire per tre volte e per tre volte vengono aiutati dai loro confratelli.

ciao
_________________
Manfred
Inviato il: 3/3/2010 21:15
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: i vicini di casa
#55
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/4/2005
Da Atene
Messaggi: 8134
Offline
Scriveva nel 1967, all'indomani della Guerra dei Sei Giorni Margot Hentoff nel magazine liberal Village Voice:

“C'è qualche guerra che ti piace? In caso affermativo, sei ebreo? Fortunato te. Che gran momento per essere ebreo. Avete mai conosciuto dei pacifisti ebrei? Ne avete conosciuto qualcuno la settimana scorsa? … Del resto, questa era una guerra differente – un vecchio genere di guerra, un genere di guerra in cui la morte era portatrice di vita e le morti arabe non contavano. Che piacere essere, ancora una volta, a favore di una guerra. Che bella sensazione, sana e pulita, acclamare quelle jeep che attraversavano lo schermo televisivo piene di soldati EBREI duri, magri, risoluti, armati.

“‘Guarda come vanno! WOW! ZAP! Niente li fermerà adesso!’ ha detto un vecchio pacifista radicale. ‘Questo è un esercito di ebrei!’

“Un altro (il cui contributo principale al giudaismo finora è stato di scrivere articoli che ripudiano Israele e che annunciano che il giudaismo ha fallito e se lo merita) ha passato la settimana a dissimulare la sua nazionalità. ‘Come stiamo messi?’ Continuava a chiedere. ‘Dove arriveremo adesso?’”
Inviato il: 3/3/2010 22:43
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: i vicini di casa
#56
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/4/2005
Da Atene
Messaggi: 8134
Offline
Il brano precedente è tratto da un bellissimo articolo di Rothbard (ebreo) sempre del '67, giusto per rimarcare che non tutti gli ebrei sono sionisti, mentre tutti i sionisti sono degli stronzi.

L'articolo, tradotto, è qui:

Le colpe della guerra in Medio Oriente
Inviato il: 3/3/2010 23:23
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: i vicini di casa
#57
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
giusto per rimarcare che non tutti gli ebrei sono sionisti, mentre tutti i sionisti sono degli stronzi.

Ottimo appunto, Pax.
Aggiungo che ad avviso di qualcuno, i sionisti hanno rinnegato perfino l'ebraismo.

Lo dobbiamo da ebrei.

"Ci sono ebrei in questo mondo che sostengono la Vostra causa.
E quando diciamo di sostenere la Vostra causa, non ci riferiamo ad alcun piano di spartizione come quello proposto nel 1947 dall'ONU che non aveva alcun diritto di farlo.

Quando diciamo di sostenere la Vostra causa non intendiamo i progetti di spartire la Cisgiordania e di tagliarla in pezzi, come fu proposto da Barak a Camp David e non ci riferiamo alle proposte di offrire giustizia per meno del 10% dei profughi.

Noi intendiamo niente meno che la restituzione della Palestina intera, Gerusalemme inclusa, alla sovranità dei palestinesi !"
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 4/3/2010 0:49
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Pispax
      Pispax
Re: i vicini di casa
#58
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/3/2009
Da
Messaggi: 4685
Offline
Kolza


Citazione:
Pispax Pispax... Le critiche a Israele provengono anche da studiosi non di destra, ma di sinistra!

Mi secca davvero contraddire florizel un'altra volta, sul serio, ma per come la vedo io una critica al Sionismo che provenga da destra non la ritengo proprio ideologicamente possibile.
E infatti le poche critiche che ho letto (poche perché ne ho lette poche io, non perché ne sono state fatte poche) provengono da area marxista o da area liberal.
Al massimo da destra il governo israeliano potrà venir criticato perché ha politiche repressive troppo blande..


Citazione:
In merito ti consiglio di leggere l'ultima intervista di Zeev Sternhell sul tradimento del socialismo da parte di Israele (e Jewish Agency). Potrai trovarci le istruzioni su come si smonta il mito dei kibbutz(im), modellati non (solo) per organizzare al meglio il lavoro dei volenterosi coloni europei, ma per rubare quanto più terreno possibile agli abitanti autoctoni, facendo della propaganda sulle menti dei giovani virgulti sionisti (attento all'arabo... è l'uomo nero). Poi non stupiamoci di Deir Yassin e consimili

Se metti il link, maledetto te, la leggerò volentieri.

Comunque un breve appunto, doveroso perché sennò il Calvero mi si rattrista un po'.

Non si sta parlando del Sionismo. Tantomeno del Sionismo successivo alla costituzione dello Stato di Israele.
Florizel aveva messo un link che postulava il sionismo come movimento nazista; questo gli serviva per lanciarsi in digressioni successive e conseguenti a quella affermazione.
Io mi sono limitato a confutare QUELLA interpretazione di QUEL periodo storico, e al solo scopo di smontare l'edificio che ci era stato costruito sopra.
L'ho anche detto espressamente, se ricordo bene.

Evidentemente non si è capito molto bene, quindi lo ridico un'ALTRA volta:lo scopo non è e non è mai stato - in questa discussione - la difesa del Sionismo, anche se su questo argomento volendo ci sarebbe molto da approfondire.
A me interessava dimostrare che più o meno in tutte le discussioni il modus operandi degli utenti di LC è improntato a un certo rigore; quando invece la discussione scivola su certi argomenti tutto questo rigore va a farsi benedire e si ricade pesantemente sui più classici luoghi comuni e sulla politica del " tirà giù che tanto tutto fa brodo".

E un po' - permettimi - anche il tuo intervento dimostra che scatta questo strano cortocircuito. Magari prima poteva esserci un margine di ambiguità, tanto per voler esser buoni: ma poi nella risposta a Calvero questo intendimento è stato espresso a chiare lettere.
Eppure mi dai una risposta che non solo non tiene conto del fatto che il Sionismo NON E' argomento di discussione, ma che si riferisce a una roba successa così a occhio qualche decina di anni dopo.

Continuando su questo terreno avrai notato come della propaganda abbia parlato anch'io. Tutta la zona è intrisa da decenni della peggiore propaganda possibile. Da una parte c'è la pesante propaganda anti-araba, dall'altra c'è l'altrettanto pesante (e numericamente più consistente) propaganda anti-israeliana.
Curioso notare come per te sia significativa solo la prima.

Te non sei un coglione, così come non sono dei coglioni gli altri.
Quindi l'unica spiegazione che al momento riesco a darmi è che per qualche motivo ci sono persone che quando leggono i termini Israele e/o Ebrei e/o Sionismo e/o Palestina l'unica cosa che gli viene in mente di fare è di calare la celata dell'elmo e di partire alla carica, che quello è il momento delle botte, e tante, mica dei ragionamenti.

Ecco, forse è quello. Dev'essere quella celata sugli occhi che rende difficile la lettura.
Ma continuo a chiedermi il perché di questo fenomeno.

Intendiamoci, non avrei difficoltà a capirne in qualche modo il perché se fossi sul sito di Forza Nuova: ho qualche difficoltà in più a capirne i motivi qui su LC.
Inviato il: 4/3/2010 8:08
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Pispax
      Pispax
Re: i vicini di casa
#59
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/3/2009
Da
Messaggi: 4685
Offline
Calvero

Citazione:
Non scordare una cosa però Pispax: i risultati e i frutti di queste nostre "diatribe" e "concordamenti" noi non li sappiamo ancora. Io, personalmente, credo che la nostra "semina" abbia il suo perché e su Luogocomune si sta comunque facendo una valida battaglia in questo senso: considero ancora valido parteciparvi...

Tralasciando il resto, sul quale più siamo d'accordo..
Visto la lunghezza in chilometri delle mie risposte, figuriamoci se non lo ritengo valido io.




Manfred

Citazione:
Pispax Scusa se non ho risposto prima, avevi ragione al proposito, dovevo espletare una pratica inderogabile!


Scusami: a volte divento un po' aggressivo. Grazie per la risposta pacata.



Citazione:
Cerca in rete, è molto facile: Jacob Frank, sua figlia Eva, i loro seguaci e i loro rapporti con i Rothschild, arrivando fino ad oggi. Mi sembra molto semplice tirare le somme.

Ovviamente prima di rispondere i compiti a casa li avevo fatti.
La domanda era proprio per quello: ho provato a tirare le somme e il risultato che veniva a me era diverso da quello che serviva in quel momento - cioè qualcosa che dimostrasse il forte e generalizzato apparentamento fra nazismo e sionismo negli anni più o meno fra il 1930 e il 1945.
E quindi ti ho chiesto di spiegarlo TU,
(credo che sia abbastanza ovvio che in realtà, visto anche il tema, quello che mi aspettavo di ottenere era solo l'ennesimo caso di "ndo cojo cojo".
Però sei sempre in tempo a meravigliarmi)
Inviato il: 4/3/2010 8:12
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Pispax
      Pispax
Re: i vicini di casa
#60
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/3/2009
Da
Messaggi: 4685
Offline
Audisio

Citazione:
Quello che hai detto, a proposito del sionismo, è storicamente QUASI perfetto.
Dico quasi perchè dire che il movimento sionista era di sinistra è concettualmente sbagliato.
Il perchè lo hai detto anche tu. Nelle sue fila annoverava il Partito Betar di Jabotinski predecessore del Likud di Begin e Shamir, dunque una fazione dichiaratamente nazista e i rapporti strettissimi di Jabotinski con le SS sono ben documentati.

Quindi già qui cade quell'equiparazione sionismo=sinistra.

Tralascio l'ultima parte del post: credo di aver chiarito fin troppo i motivi per cui l'evoluzione storica del socialismo in movimenti nazionalistici di estrema destra esula di parecchio dalle cose che dicevo.
Prendo spunto da una tua frase: "La verita è che il sionismo era ed è un movimento nazionalista e come tutti i movimenti nazionalisti aveva al suo interno componenti di destra e di sinistra.".

Quindi mi confermi anche tu che il sionismo non era un partito, quanto piuttosto una sorta di Parlamento in fieri. Giusto?
Una roba dove si scontravano anime politiche diverse, con diversi obiettivi, e quella che poi aveva la maggioranza decideva la strada da percorrere.
Ci siamo fin qui?

Tutto questo mi serve per modificare un po' la tua affermazione:

Quello che hai detto, a proposito della situazione italiana è politicamente QUASI perfetto.
Dico quasi perchè dire che in Italia è possibile un governo di sinistra è concettualmente sbagliato.
Il perchè lo hai detto anche tu. Nel Parlamento italiano siede la Lega Nord di Bossi Calderoli e Borghezio, dunque una fazione dichiaratamente razzista e i rapporti strettissimi di Borghezio con la Destra estrema francese di Le Pen sono ben documentati.

Quindi già qui cade quell'equiparazione possibile governo di sinistra = governo di sinistra


Devo aggiungere altro?

Se non lo hai fatto dai un'occhiata alla mia risposta a Kolza: non approfondisco per non ripetere alcune cose che ho detto là)



Citazione:
è vero che il Betar era minoritario, ma non fortemente minoritario.
Un 20% in un Movimento conta molto, specie se è un 20% ben armato, con finanziamenti cospicui e una disciplina ferrea.
Con questi mezzi, alla fine quel 20% diventa maggioranza.
Ed è quello che è accaduto in Israele.
Il movimento dei kibbutzim è praticamente sparito, ha la rilevanza della Comunità di Damanhur, più o meno.
Le idee di Jabotinski, invece, hanno stravinto.
Chi stradomina, oggi, in Israele.
Netanhiau, per il quale anche Sharon era un pericoloso comunista.
E, in realtà, le idee likuddiste hanno sempre dominato la politica israeliana.

Minchia, scopro oggi che in un congresso chi ha il 20% (in realtà era qualcosa meno, ma non ha importanza) vince il congresso.
Ho un sacco di amici che saranno deliziati dalla notizia.

Hai fatto un bell'intervento audisio, sul serio.
Ma davvero devo ripetere ancora che in un discorso relativo al fatto che quando si parla di questa roba un sacco di utenti di LC decidono deliberatamente di spegnere il cervello e di estrarre la mazza - e giù botte, 'ndo cojo cojo - questo intervento ci sta come il cavolo a merenda?

Il fatto poi che per confermare che i sionisti fossero strettamente e diffusamente imparentati con il nazismo (che al limite potrebbe essere un altro nodo del contendere) tu non trova di meglio che metterti a parlare di quanto siano diventati cattivi i sionisti dal 1948 in poi, fino ad arrivare addirittura ai giorni nostri, non fa altro che sottolineare questa cosa.


A proposito, hai qualche link sui rapporti strettissimi di Jabotinsky con le SS?
Non che ritenga che in questo discorso la cosa sia importante e credo anche di averne spiegato il perché, ma dopo tanto che ne sento parlare mi è venuta la curiosità di vedere di cosa stai parlando.



Citazione:
P.S.: i massacri di Irgun e Stern sono stati spalleggiati e favoriti da Haganà, la milizia ufficiale sionista.
Serviva qualcuno che facesse il lavoro sporco in modo da non rovinarsi l'immagine internazionale.
Un pò come a Sabra e Chatila.
E, infatti, i capi di quelle bande terroriste, Begin e Shamir, sono stati ricompensati più tardi con la carica di premier...

Grandissima perla di saggezza e di accuratezza storica. Direi il modo ideale per affrontare la questione.

1) L'Irgun non fu “spalleggiato” dall'Haganah. Naque da una scissione proprio dell'Haganah, e quest'ultima lo ha sempre considerato un movimento terroristico. Non a caso si è definitivamente dissolto nel 1948 (attenzione alla data) proprio a seguito di un'azione decisa dell'esercito (l'affondamento dell'Altalena durante la Prima guerra araba). L'Irgun per intenderci era quello che massacrava perlopiù la popolazione araba. La Banda Stern invece nacque a seguito della tregua con gli Inglesi durante la Guerra Mondiale da una frangia ipernazionalista dell'Irgun che non era d'accordo sulla tregua, ed era una banda terrorista che attaccava perlopiù gli inglesi egli ebrei “collaborazionisti”. Anche la Banda Stern, cioè i dissidenti dei dissidenti dall'Haganah, si è dissolta nel 1948.

2) Difficile sostenere che Israele si preoccupasse della sua “immagine internazionale”, dal momento che Israele ancora non era nato. Non che anche dopo la sua nascita la salvaguardia della sua ”immagine internazionale” sia stata esattamente la prima delle sue preoccupazioni..

3) Difficile supporre un tale livello di (inutile) astuzia in assenza di uno Stato sovrano. Durante il periodo del Mandato qualunque fosse l'organizzazione che faceva gli attentati questi sarebbero stati comunque imputati genericamente agli ebrei. Stop.
Diciamo che il colonialismo inglese non è che brillasse in modo particolare per la sua capacità di fare distinzioni sottili.

4) Resta la curiosità di sapere da CHI sono stati ricompensati, altrimenti anche questa è solo l'ennesima immagine “gomblottista” generalgenerica.
Una domanda più interessante invece secondo me sarebbe chiedersi per quale motivo da un certo punto in poi l'aver fatto parte di formazioni terroristiche nazionalistiche per l'elettorato ebraico ha iniziato a diventare segno di pregio invece che segno di disprezzo.
Inviato il: 4/3/2010 8:20
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
 Vai all'inizio   Discussione precedente   Discussione successiva
<12345...20>

 


 Non puoi inviare messaggi.
 Puoi vedere le discussioni.
 Non puoi rispondere.
 Non puoi modificare.
 Non puoi cancellare.
 Non puoi aggiungere sondaggi.
 Non puoi votare.
 Non puoi allegare files.
 Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA