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   Scienza e Tecnologia
  HAARP/terremoto HAITI: possibile?

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  •  rigel
      rigel
Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#61
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 12/1/2006
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Citazione:

NiHiLaNtH ha scritto:
Citazione:
Tutti i segnali radio trasportano energia , solo che più si sale di frequenza più l'onda è energetica , come dicevo sopra....


non c'entra niente
io mi riferisco al fatto che certe frequenze insieme a certe modulazioni sono più adatte a fare una cosa piuttosto che un altra ( e non parlo di normali comunicazioni radio )

è il principio su cui si basano tutte le armi ad onde elettromagnetiche
e ovviamente non è riconosciuto dalla scienza ufficiale


questo è vero, è il principio del funzionamento del microonde il quale emette una radiazione elettromagnetica la cui frequenza è corrispondente alla frequenza vibrazionale della molecola d'acqua (che è contanuta in abbondanza nei cibi). E questo permette un'elevata efficienza dello scambio di energia che una volta catturata dagli alimenti diventa termica.
Inviato il: 22/1/2010 16:08
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  •  Fabrizio70
      Fabrizio70
Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#62
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 18/5/2006
Da Roma
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Citazione:

non c'entra niente
io mi riferisco al fatto che certe frequenze insieme a certe modulazioni sono più adatte a fare una cosa piuttosto che un altra ( e non parlo di normali comunicazioni radio )


Premesso che la modulazione per il momento non è un problema (è l'informazione trasportata dall'onda) rimane il problema di come interagire con l'onda , ovvero di come "leggere" il messaggio.
Come ho detto prima più è bassa la frequenza più è lunga l'antenna , sia per trasmettere che per ricevere , altrimenti non si spiega perchè vedi in giro migliaia di antenne ognuna con le sue caratteristiche , sono specifiche per ogni utilizzo,ed il corpo umano è troppo corto per le ELF.

A proposito , mi devo correggere , ho trovato questo studio del 2005 in cui dice che HAARP può generare onde ELF/VLF ,ma non direttamente , bensì come risultato del riscaldamento della ionosfera,scusate ma è da un pezzo che non seguo le pubblicazioni scientifiche

http://www.stormingmedia.us/34/3400/A340044.html

Citazione:

Radio wave experiments have been conducted at Arecibo, Puerto Rico and Gakona, Alaska together with numerical analyses aimed at investigating man-made and naturally-occurring ionospheric plasma turbulence. Research progress and results reported include the following. (1) Ionospheric ELF and VLF experiments in Alaska discover that a horizontal Hertzian magnetic dipole (HMD)) with a radius of about 7 km at an altitude around 70 km is responsible for the generation of ELF/VLF waves. (2) Numerical analyses of ELF and VLF wave generation show that the modulation scheme using the half-wave rectified wave is the most efficient one to generate signals at the modulation frequency and second harmonic, confirming our theoretical predictions. (3) Theoretical study of ionospheric HF heating experiments finds that the dominant factors, determining the number of cascade lines in the radar-detected spectrum of HF enhanced plasma lines (HFPLs), include the ion-to-electron temperature ratio, Ti/Te, the background plasma inhomogeneity scale length, and the heating wave field intensity. (4) The very intense ionospheric plasma turbulence observed over Arecibo, Puerto Rico on December 26, 2004 was possibly triggered by the tsunami-induced gravity waves propagating from Sumatra, Indonesia to Puerto Rico about 23 hours after the occurrence of a Mw = 9.2 earthquake.


Da notare il punto quattro...

P.S: con l'intervento dei citroll il thread rischia di andare in vacca , evitiamo di nutrirli , grazie...
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Il lusso non può mai essere soddisfatto perché, essendo qualcosa di falso, non esiste per esso un contrario vero e reale in grado di soddisfarlo e assorbirlo.
Wilhelm Richard Wagner-1849
Inviato il: 22/1/2010 17:10
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  •  Fabrizio70
      Fabrizio70
Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#63
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 18/5/2006
Da Roma
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Questo sito è una vera miniera d'informazioni....

http://www.stormingmedia.us/14/1494/A149404.html

Citazione:

Clandestine tunnels and underground complexes have been developed in recent years to conceal border crossing passageways and military assets. Ground or airborne attack requires overt and covert imaging to determine the orientation of the underground facility, classification of the overlying rock/ soil, burial depth, location of adits, and power and communication lines. Standard worldwide mining practice causes electrical conductors to be installed in the adit and passageways of the underground complex. These electrical conductors form low attenuation rate networks for distribution of EM waves throughout the complex. The electric field component of the primary (illuminating) EM wave induces current flow in these conductors. The current flow causes cylindrically spreading secondary waves to propagate in the surrounding rock mass and become observable on the surface. Mapping the observable provides the information needed for detection. Both analytical codes to determine the underground complex response and highly effective instrumentation for measuring secondary waves have been developed. The High Frequency Active Auroral Research Project transmitter produces and EM wave magnetic field component that is measurable on the earth's surface, making it an effective standoff transmitter for evaluating detection technologies.
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Wilhelm Richard Wagner-1849
Inviato il: 22/1/2010 17:25
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  •  redna
      redna
Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#64
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/4/2007
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Citazione:

cioè secondo questo tizio un gruppo di antenne in alaska è in grado di controllare la mente di tutta la popolazione mondiale?? ma cazzo siamo circondati da centinaia di antenne per cellulari ( senza contare i cellulari stessi ) e questo va a prendersela con un complesso sperduto nella foresta dell'alaska che al massimo può influenzare i cittadini del nord america??


non mi pare che abbia detto che un gruppo di antenne controlla la mente di tutta la popolazione mondiale....se poi pensi che le antenne dei cellulari siano uguali ad HAARP a conti fatti allora perchè avrebbeo fatto HAARP se ottenenevano gli stessi risultati?
Il complesso sperduto in alaska non sono le antenne dei cellulari e la loro potenza non ha niente a che vedere col posto in cui si trovano le antenne.Se il complesso in alaska è statto fatto dai nordamericano è per farsi del male?....Penso che non hai ancora capito che cosa esattamente sia HAARP.

Citazione:

come ha già detto doktorenko haarp non emette onde sonore.
in realtà le armi ad infrasuoni esistono ma sono roba top secret che non ha niente a che vedere con haarp.

se doktorenk sa che HAARP non emette onde sonore significa che a lui è stato svelato anche il perchè esiste HAARP....cosa assolutamente non plausibile ...infatti ammetti che le armi ad infrasuoni esistono (ma chi te lo ha detto di preciso per esserne tanto convinto?) ...e dici che sono top secret quando proprio il top secret non viene svelato assolutamente, e per giunta dici CHE NON HA NULLA A CHE VEDERE con HAARP....Un contraddizione colossale!

Citazione:
L’innalzamento della risonanza Schumann deriva da immissioni di reti elettromagnetiche artificiali e di cluorofluorocarburi che stanno distruggendo l’ecosistema vibrazionale terrestre. Nulla a che vedere dunque con la ventilata elevazione della coscienza planetaria.


diciamo che con tali sistemi si cerca di impedire la naturale evoluzione dell'essere umano


la naturale evoluzione dell'essere umano quale sarebbe....???
rincoglionire gli esseri umani e poi parlare di naturale evoluzione sono due cose del tutto opposte.

Quando tutto l'ambiente è inquinato significa solo che l'uomo non ha più l'habitat dopo può svolgere la sua 'vita naturale' e ora siamo a quel punto. Distruggere il sistema vibrazionale terrestre è come cambiare l'ora ad un orologio ma in sostanza non cambiare assolutamente il tempo. Questa cosa è sempre stata fatta dai potenti di turno cambiando il calendario che, di fatto, sconvolge di per se la vita delle persone e la percezione del tempo (non quello atmosferico) che, di per se, non sappiamo nemmeno che cosa sia in sostanza ma con cui dobbiamo fare i conti giorno per giorno.


Citazione:
Tanto il 98% della gente manco sa dell'esistenza di "HAARP"...

ma senza dubbio 'altri governi' ne conoscono l'esistenza e guardando le scosse telluriche di questi giorni possiamo farci una mappa dei luoghi colpiti ma anche di quei luoghi in cui ..... le scosse sismiche NON ne registrano mai.


Citazione:
Il termine HAARP sta per High-frequency Active Auroral Research Project (Progetto attivo aurorale di ricerca ad alta frequenza) il quale è stato oggetto di numerose controversie fin dagli inizi, cioè dalla metà degli anni ’80.
Gli autori di “Angels don’t play this Haarp” delineano un lato della medaglia, ma non per questo meno affascinante, esaminando il progetto segreto del governo che ha avuto fondamenta in Alaska.
Nel cuore di HAARP sta una schiera di antenne sincronizzate che possono emettere decine di giga-watts con continuità o a intermittenza nella ionosfera.

I così chiamati “riscaldatori della ionosfera” sono in uso da diversi anni, ma HAARP, a causa delle sue dimensioni e presunte potenzialità, ha dato vita ad un movimento No-Haarp (essi prevedono che il prossimo passo sia l’emissione di centinaia di Gigawatt).
HAARP è comunque un argomento avvolto nel mistero, ma le ricerche e le argomentazioni costituite dal popolo No-Haarp vanno avanti. Secondo quanto riportato da questo libro HAARP nacque da una serie di brevetti emessi a Bernard Eastlund, scienziato di APTI, ARCO Società internazionale (Inc.) che si occupa di Tecnologie destinate all’Energia, la quali sosteneva che sollevare la ionosfera era una buona cosa da farsi.

Che ruolo aveva ARCO? Gli autori affermano che il coinvolgimento di ARCO fu limitato alla fase iniziale, quella che riguardava il cercare un utilizzo per 20 trilioni di metri cubi di riserve di gas naturali collocate sulle pendici Nord dell’Alaska. Trasportare tale gas fino agli Stati Uniti era finanziariamente improponibile, perché, quindi, non utilizzare tale quantità di risorse per sviluppare un altro tipo di progetto? E queste furono le basi per le successive invenzioni ed i successivi brevetti acquisiti da Eastlund. Le prime ricerche di Eastlund furono sponsorizzate dalla DARPA sotto protezione e sotto il nome: “Scudo Elettrico Anti-Missile delle pendici del Nord Alaska”.
Una delle prime invenzioni brevettate era intitolata:”Metodi e Apparati per Alterare regioni dell’atmosfera terrestre, Ionosfera e/o Magnetosfera”.

Questo brevetto includeva anche le seguenti ricerche su:”come causare…lo totale smembramento e interruzione delle comunicazioni su una larga porzione della Terra…distruzione di missili o aerei, deviazione, caos…modificazioni climatiche…”. Gli autori fanno un confronto con le ricerche di Nikolai Tesla riguardo alla diffusione di energia: cioè come, inviare energia dal punto A al punto B senza fili. Usando una tecnica teoretica chiamata “Risonanza a elettroni ciclotroni”, essi sostengono che le teorie di Tesla potessero dare fondamento alla costruzione di una specie di Muraglia Cinese attorno all’America i grado di individuare ed eliminare, ad esempio, aerei a 250 miglia di distanza, teorie rielaborate e rinforzate dalle ricerche di Eastlund.

Una delle prime affermazioni allarmanti che gli autori del libro mettono in risalto è che HAARP possa essere usato o per intenzionali cambiamenti climatici cioè come arma militare, o per provocare accidentali, devastanti effetti come conseguenza della stimolazione della ionosfera operata tramite una terrificante quantità di energia sparata su piccole regioni dello spazio. La cosa davvero preoccupante è che iniettando un’ingente quantità di particelle nella ionosfera, è possibile alterare in maniera irrimediabile l’equilibrio protettivo della Terra, causando una caotica instabilità che potrebbe dare inizio ad una catena di effetti collaterali come la distruzione totale dell’Ozono (ad esempio) e quindi, di ogni forma di vita.

I brevetti di Eastlund iniziavano a delineare un percorso che, secondo gli autori, diveniva abbastanza sospetto. Eastlund completò le sue prime invenzioni per la APTI , che venne venduta alla super segreta E-System che fu a sua volta ceduta, assieme ai brevetti di Eastlund, alla Raytheon. In questo modo la “tecnologia” è ora nascosta tra le migliaia di brevetti all’interno di uno dei più grandi portafogli di un appaltatore del ministero della difesa.
Le dichiarate applicazioni di HAARP rendono una tecnologia brevettata panacea per tutti gli stratega militari. Con HAARP è, infatti, possibile:

- Mettere a tappeto tutte le comunicazioni nel mondo, ma mantenere attivi i mezzi di comunicazione di coloro che controllano HAARP.

- Istituire un ELF (Extremely Low Frequency communications), gruppo di comunicazioni su un canale a bassissima frequenza per le lunghe distanze e per le applicazioni sotto acqua.

- Attivare a distanza un gran numero di esplosioni elettromagnetiche, non-nucleari, indirizzate verso un target. (Armamenti EMP)

- Modificare anche su zone lontane le condizioni climatiche e gli agenti atmosferici in modo tale da facilitare le operazioni militari.

- Gestire aerei a distanza, governati e potenziati dai trasmettitori HAARP. Un test del genere è stato fatto già ai tempi della APTI che mantenne il controllo di un velivolo di sorveglianza per 10,000 ore ad un’altitudine di 80,000 piedi .

- Identificare oggetti che si muovono nell’aria e determinare quali sono armati e quali sono innocui o benigni.

- Controllare i radar sotterranei per identificare strutture sotterranee e la loro resistenza alle armi utilizzando l’esame tomografico che penetra la crosta terrestre. Da un qualunque punto del pianeta è possibile, se le antenne sono propriamente sintonizzate e indirizzate, far rimbalzare onde sull’atmosfera e dirigerle a distanza verso un altro punto della Terra.

- Identificazione di armi nucleari a distanza.

Dall’altro lato gli autori asseriscono che il governo non è mai stato chiaro e trasparente in merito alla vera natura di HAARP. Essi affermano che HAARP possa essere usato per influenzare il pensiero ed il comportamento di notevoli settori di una popolazione target attraverso l’appropriata sintonizzazione della frequenza delle trasmissioni e l’emissione di un certo tipo di impulso. La congettura di “emissioni non letali” calza a pennello con molti concetti paradigmatici tipici dei “guerrieri”, di un conflitto a bassa letalità: disarmare e rendere innocuo l’esercito del nemico o sottomettere l’intera popolazione. Molto diversamente da quanto sostenuto dal pensiero comune, la storia della manipolazione mentale elettronica è lunga, complessa e spesso avvolta nel mistero.


http://www.disinformazione.it/haarp2.htm

EDIT
Ancora polemiche sulla presenza militare degli Usa. Mosca avverte: gli Usa non approfittino della situazione disastrosa creatasi per raggiungere qualche altro obiettivo che non sia quello umanitario. «Parto dal presupposto che nessuno abuserà della situazione creatasi adesso per raggiungere qualche altro obiettivo che non sia la prestazione di aiuto al popolo haitiano», ha risposto il ministro degli esteri russo Serghiei Lavrov, a una domanda su come vede la presenza di un gran numero di militari americani nell'isola di Haiti. Anche l'Iran accusa gli Usa di occupare Haiti con i suoi 18 mila soldati.
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=88459&sez=HOME_NELMONDO
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C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 22/1/2010 18:27
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  •  NiHiLaNtH
      NiHiLaNtH
Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#65
Sono certo di non sapere
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la modulazione non è un problema???
a seconda del tipo di modulazione ( e delle frequenze ) cambia l'effetto sui sitemi biologici e sull'atmosfera

puoi non crederci ma è così

per il resto sono già cose che conosco bene

guarda che non seve lo studio del 2005 per dire che haarp può generare onde elf nella ionosfera basta leggere il documento declassificato della marina che parla di haarp


Citazione:
non mi pare che abbia detto che un gruppo di antenne controlla la mente di tutta la popolazione mondiale....se poi pensi che le antenne dei cellulari siano uguali ad HAARP a conti fatti allora perchè avrebbeo fatto HAARP se ottenenevano gli stessi risultati?


ho forse detto che sono la stessa cosa? no davvero l'ho deto?
non mi risulta

Citazione:
Se il complesso in alaska è statto fatto dai nordamericano è per farsi del male?....Penso che non hai ancora capito che cosa esattamente sia HAARP.


no infatti è per proteggere gli americani dai quei cattivoni dei russi



Citazione:
se doktorenk sa che HAARP non emette onde sonore significa che a lui è stato svelato anche il perchè esiste HAARP....cosa assolutamente non plausibile


non puoi emettere infrasuoni con dei trasmettitori HF.
non c'è bisogno di leggere documenti classificati per capirlo
onde em e onde sonore sono cose diverse

Citazione:
...e dici che sono top secret quando proprio il top secret non viene svelato assolutamente, e per giunta dici CHE NON HA NULLA A CHE VEDERE con HAARP....Un contraddizione colossale!


qui la contraddizione la vedi solo tu
il fatto che una cosa sia top secret non vuol dire che la gente non ne parli

Citazione:
la naturale evoluzione dell'essere umano quale sarebbe....???
rincoglionire gli esseri umani e poi parlare di naturale evoluzione sono due cose del tutto opposte.


quella che sta lentamente avvendendo in questi ultimi anni
e sta avvenendo lentamente proprio perchè utilizzano certe tecnologie
contro di noi
Inviato il: 22/1/2010 19:56
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  •  redna
      redna
Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#66
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/4/2007
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post 59

Citazione:
Ci riferiamo al Progetto H.A.A.R.P., un vero e proprio piano di manipolazione mentale, per controllare il nostro modo di pensare.


cioè secondo questo tizio un gruppo di antenne in alaska è in grado di controllare la mente di tutta la popolazione mondiale?? ma cazzo siamo circondati da centinaia di antenne per cellulari ( senza contare i cellulari stessi ) e questo va a prendersela con un complesso sperduto nella foresta dell'alaska che al massimo può influenzare i cittadini del nord america??



ora dici:



Citazione:
non mi pare che abbia detto che un gruppo di antenne controlla la mente di tutta la popolazione mondiale....se poi pensi che le antenne dei cellulari siano uguali ad HAARP a conti fatti allora perchè avrebbeo fatto HAARP se ottenenevano gli stessi risultati?


ho forse detto che sono la stessa cosa? no davvero l'ho deto?
non mi risulta



c'è tutto scritto.....basta rileggere. Hai detto che siamo circondati di antenne per cellulari e che qualcuno se la va a prendere per un 'complesso sperduto in alaska che al massimo può influenzare i cittadini del nord america.
Scusa tanto ma le antenne di HAARP forse non sai nemmeno come sono per fare questi paragoni.





Citazione:
Se il complesso in alaska è statto fatto dai nordamericano è per farsi del male?....Penso che non hai ancora capito che cosa esattamente sia HAARP.


no infatti è per proteggere gli americani dai quei cattivoni dei russi

vedo che non hai nemmeno tenuto conto per un secondo che in Russai NON SI SONO REGISTRATI TERREMOTI!
Peccato che non leggi quello che si scrive (non pretendo nemmeno fra le righe...proprio quello che c'è scritto...)

Citazione:
se doktorenk sa che HAARP non emette onde sonore significa che a lui è stato svelato anche il perchè esiste HAARP....cosa assolutamente non plausibile


non puoi emettere infrasuoni con dei trasmettitori HF.
non c'è bisogno di leggere documenti classificati per capirlo
onde em e onde sonore sono cose diverse

NON so se hai notato che HAARP non è un progetto alla luce del sole....pertanto quello che stai dicendo e sostenendo è del tutto puerile alla luce dei quello che sappiamo della tecnologia di HAARP.

Citazione:
...e dici che sono top secret quando proprio il top secret non viene svelato assolutamente, e per giunta dici CHE NON HA NULLA A CHE VEDERE con HAARP....Un contraddizione colossale!


qui la contraddizione la vedi solo tu
il fatto che una cosa sia top secret non vuol dire che la gente non ne parli

le gente può parlarne finchè vuole al bar. Ma certamente non può pretendere che qualcuno gli possa dar retta SERIAMENTE.

Citazione:
la naturale evoluzione dell'essere umano quale sarebbe....???
rincoglionire gli esseri umani e poi parlare di naturale evoluzione sono due cose del tutto opposte.


quella che sta lentamente avvendendo in questi ultimi anni
e sta avvenendo lentamente proprio perchè utilizzano certe tecnologie
contro di noi

le tecnologie contro di noi quali sono?
quando potrai dare concretamente le prove che queste tecnologie sono contro tutti allora puoi anche dire che conosci HAARP altrimenti ti devi accontentare come tutti di fare delle ricerche (possibilmente serie) di che cosa potrebbe essere questa tecnologia considerando anche che si potrebbe trattare di disinformazione. Infatti chi sta dicendo che il terremoto di Haiti è stato fatto artificialmente non è creduto da nessuno anche se potrebbe essere la verità.

Considera anche che QUALCUNO dovrebbe già da tempo conoscere gli effetti di HAARP ma...senza dubbio.....HAARP se ne guarda bene da far danni da certe parti del mondo.

D'altra parte con il post n.6 chiarisci che non comprendi la tecnolgia HAARP

Citazione:
sinceramente non capisco
ma con tutte le antenne e le basi sotterranee ( piene di dispositivi altamente tecnologici ) che ci sono in giro per il mondo per quale motivo dovrebbero utilizzare un complesso di antenne che tutti conoscono e tengono d'occhio ( senza contare la lontananza dai luoghi dei terremoti ) per provocare queste catastrofi ?


e non sai nemmeno perchè è stato sviluppato HAARP.

****
Citazione:

redna ha scritto:
Esso è stato realizzato dai poteri forti statunitensi attraverso l’emissione nell’atmosfera di segnali sonori molto bassi (infrasuoni) che interferiscono con il flusso di onde analoghe irradiate dal cervello umano.


Le onde elettromagnetiche e le onde sonore sono fenomeni diversi, il fatto che possano avere le stesse frequenze non significa niente; a meno che in Alaska non abbiano montato pure un woofer gigante, non mi preoccuperei troppo.


il punto è che la tecnologia HAARP è top secret. Quello che hanno montato in alaska non ce lo vengono a dire.
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Inviato il: 22/1/2010 22:25
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  •  NiHiLaNtH
      NiHiLaNtH
Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#67
Sono certo di non sapere
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se proprio vuole crcare armi per il controllo mentale dovrebbe prima prendersela con le antenne che abbiamo intorno a noi
sono quelle che influiscono di più sul nostro organismo

Citazione:
Scusa tanto ma le antenne di HAARP forse non sai nemmeno come sono per fare questi paragoni.


guarda che lo sanno tutti come sono fatte ti fanno pure visitare il complesso e se vuoi puoi sparare 3.6 megawatt nella ionosfera

il punto non è come sono fatte ma è qual'è l'effetto che le onde hf ad alta potenza hanno sull'atmosfera.
sicuramente sono in grado di influire in qualche modo il sul clima dell'antartico e del nord america

Citazione:
vedo che non hai nemmeno tenuto conto per un secondo che in Russai NON SI SONO REGISTRATI TERREMOTI!


Citazione:
se doktorenk sa che HAARP non emette onde sonore significa che a lui è stato svelato anche il perchè esiste HAARP....cosa assolutamente non plausibile

Citazione:
NON so se hai notato che HAARP non è un progetto alla luce del sole....pertanto quello che stai dicendo e sostenendo è del tutto puerile alla luce dei quello che sappiamo della tecnologia di HAARP.


veramente è molto più alla luce del sole rispetto ad altre cose
però sappiamo solo alcune delle cose che è in grado di fare


Citazione:
le gente può parlarne finchè vuole al bar. Ma certamente non può pretendere che qualcuno gli possa dar retta SERIAMENTE.


era ovvio che non mi riferivo a discussioni da bar
puoi non darmi retta non me ne frega niente ma se sò qualcosa lo condivido non sto qui solo per rompere i coglioni

Citazione:
Considera anche che QUALCUNO dovrebbe già da tempo conoscere gli effetti di HAARP ma...senza dubbio.....HAARP se ne guarda bene da far danni da certe parti del mondo.


Citazione:
D'altra parte con il post n.6 chiarisci che non comprendi la tecnolgia HAARP


chiarisco che non comprendo??? ma che stai a dì

Citazione:
e non sai nemmeno perchè è stato sviluppato HAARP. il punto è che la tecnologia HAARP è top secret. Quello che hanno montato in alaska non ce lo vengono a dire.


no non è come è fatto che è top secret ma lo sono alcuni dei suoi utilizzi

Citazione:
quando potrai dare concretamente le prove che queste tecnologie sono contro tutti allora puoi anche dire che conosci HAARP altrimenti


questa sembra scritta proprio da un debunker
complimenti!!!

ora però basta
non ha senso parlare con chi non è interessato davvero all'argomento
meglio concentrarsi sul topic delle scie chimiche dove c'è gente seria
Inviato il: 23/1/2010 2:30
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  •  Fabrizio70
      Fabrizio70
Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#68
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 18/5/2006
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Citazione:

la modulazione non è un problema???
a seconda del tipo di modulazione ( e delle frequenze ) cambia l'effetto sui sitemi biologici e sull'atmosfera


Non è un problema se prima non risolvi il problema di come ricevere l'informazione (modulazione).
Se io adesso mi mettessi a mandare a quel paese tutti gli utenti di questo forum sarebbe un problema , giusto?
Se lo facessi in mandarino cinese dubito che qualcuno lo possa comprendere e quindi non sarebbe un problema , i passi vanno affrontati uno alla volta.

Citazione:

puoi non crederci ma è così

per il resto sono già cose che conosco bene


Non si tratta di credere ma di comprendere , visto che queste cose le conosci puoi anche aprire un'altro thread dove le spieghi in parole povere a noi poveri ignoranti visto che qui saremmo OT

Citazione:

guarda che non seve lo studio del 2005 per dire che haarp può generare onde elf nella ionosfera basta leggere il documento declassificato della marina che parla di haarp


Quale documento ?
Se è un documento lungo anche qualche riferimento per trovare velocemente l'informazione grazie , ho un collegamento lento...

Citazione:

questa sembra scritta proprio da un debunker
complimenti!!!

ora però basta


E per fortuna vi avevo avvertito di non nutrire i citroll
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Wilhelm Richard Wagner-1849
Inviato il: 23/1/2010 9:59
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  •  redna
      redna
Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#69
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/4/2007
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Citazione:
questa sembra scritta proprio da un debunker
complimenti!!!

ora però basta


E per fortuna vi avevo avvertito di non nutrire i citroll


quello che ho scritto l'ho scritto solo per persone intelligenti che sanno leggere.....
Certamente non per chi ha scrive cose che non sa nemmeno di aver scritto e poi conclude con scemenze degne da ragazzini.
Complimenti vi siete rivelati quelli che siete....considerato che molti forum parlano di HAARP seriamente, siete i primi che dite queste cazzate verso chi sostiene che la tecnologia HAARP è top secret.


Citazione:
se proprio vuole crcare armi per il controllo mentale dovrebbe prima prendersela con le antenne che abbiamo intorno a noi
sono quelle che influiscono di più sul nostro organismo


quando ti metti in pace con te stesso è sempre tardi. Cercare di capire la differenza è fondamentale.

Poi se dai del debunker a qualcuno e qualcuno ti quota anche è del tutto preoccupante, considerato quello che scrivi, oppure, sono TUTTI cretini e debunker quelli che dicono che la tecnologia HAARP è top secret. L'articolo che ho postato ve lo siete messo sotto il culo?
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C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 23/1/2010 12:39
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  •  mirkred
      mirkred
Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#70
Ho qualche dubbio
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Citazione:

L'articolo che ho postato ve lo siete messo sotto il culo?

Se parli di quello di "Disinformazione", onestamente l'articolo che hai postato si presta ad essere messo sotto il culo, per non parlare del libro a cui fa riferimento.
Comunque qui avevamo già discusso di HAARP
http://www.luogocomune.net/site/modules/newbb/viewtopic.php?topic_id=2976&viewmode=flat&order=ASC&start=3150
Posto per l'ennesima volta questo documento:
http://e7.eiscat.se/groups/Documentation/CourseMaterials/2006Qingdao/Heating_lect/view?searchterm=heater
Le potenzialità di HAARP sono così segrete che sono riportate con dovizia di particolari da un ente di ricerca europeo.
Inviato il: 23/1/2010 15:24
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  •  redna
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Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#71
Sono certo di non sapere
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Citazione:
Le potenzialità di HAARP sono così segrete che sono riportate con dovizia di particolari da un ente di ricerca europeo.


la dovizia di particolari sono quelli che vanno bene a te o a quelli come te che conoscono benissimo la tecnologia di HAARP da sapere che viene riportato tutto esattamente.
Sicuri di questo mettono sotto il culo gli articoli che altri postano senza nemmeno leggerne il contenuto ...

Le dovizie dei particolari di tecnologie top secret le puoi raccontare ad altri se ci credono.
Sapere se il terremoto di Haiti è dovuto ad HAARP è ancora un mistero....ma le dovizie di particolari della tecnologia di HAARP sono del talmente vere che chi sostiene che il terremoto è di origine artificiale non viene nemmeno tenuto in considerazione.


Se poi qualcuno è invitato in alaska per vedere le antenne di HAARP e nella visita gli fanno anche sparare ...beh.....bisogna dire che il mondo è veramente 'avariato' più che essere vario.


Citazione:

Se parli di quello di "Disinformazione", onestamente l'articolo che hai postato si presta ad essere messo sotto il culo, per non parlare del libro a cui fa riferimento.

Per quel che mi i riguarda prova a parlare direttamente con l'autore del libro.
Un vaffanculo te lo potrebbe dire lui direttamente, senza intermediari (se argomenti del suo libro come hai fatto qui).
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Inviato il: 23/1/2010 16:36
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  •  NiHiLaNtH
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Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#72
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Citazione:
Non si tratta di credere ma di comprendere , visto che queste cose le conosci puoi anche aprire un'altro thread dove le spieghi in parole povere a noi poveri ignoranti visto che qui saremmo OT


no non hai capito mi riferivo al fatto che le antenne variano di dimensione a seconda delle frequenze da trasmettere/ricevere

Citazione:
Quale documento ?
Se è un documento lungo anche qualche riferimento per trovare velocemente l'informazione grazie , ho un collegamento lento...


http://foia.abovetopsecret.com/ultimate_UFO/Advanced/HAARPResearchAndApplications.pdf
Inviato il: 23/1/2010 19:50
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  •  Fabrizio70
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Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#73
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http://foia.abovetopsecret.com/ultimate_UFO/Advanced/HAARPResearchAndApplications.pdf

Azzarola NiHiLaNtH non potevi postarlo prima ?
Mi avresti risparmiato un sacco di lavoro

Nulla di nuovo rispetto a quanto si è detto finora , però mi ha fatto venire in mente un altra cosa , HAARP è un impianto sperimentale , gli studi che si fanno hanno un tempo di esecuzione ben ristretto onde permettere a più persone od enti possibili la possibilità di utilizzare l'impianto,già solo questo esclude la possibilità di un utilizzo mirato per quest'impianto , se serve qualcosa del genere bisogna creare un'impianto apposito...
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Il lusso non può mai essere soddisfatto perché, essendo qualcosa di falso, non esiste per esso un contrario vero e reale in grado di soddisfarlo e assorbirlo.
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Inviato il: 24/1/2010 9:30
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  •  Fabrizio70
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Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#74
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http://www.jp-petit.org/Divers/Armes_sismiques/Armes_sismiques1.htm

Qui uno scritto in francese su un sistema d'arma sismico , in pratica facendo vaporizzare l'acqua sotteranea si provoca lo spostamento delle faglie.
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Wilhelm Richard Wagner-1849
Inviato il: 24/1/2010 10:53
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Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#75
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Inviato il: 24/1/2010 12:17
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Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#76
Dubito ormai di tutto
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Scusate per il cross-post, ma quello precedente è stato "annegato" dagli altri commenti, e comunque qui è più pertinente.

----------------------

Un'altra coincidenza:
- l'11 settembre 2001 era in corso nei cieli d'America una grossa esercitazione, e poi *boom*.
- il 7 luglio 2005: mentre è in corso un'esercitazione che implica l'ipotesi di esplosione di bombe nella metro, che succede? *boom* le bombe schioppano sul serio: "[...] POWER: Alle nove e mezzo di questa mattina stavamo svolgendo per una compagnia qui a Londra una esercitazione che si basava sull’ipotesi dello scoppio simultaneo di più ordigni esattamente alle stesse stazioni ferroviarie dove questa mattina è accaduto quanto sappiamo, così ancora ho i brividi per l’accaduto."
Già così fa ridere (o è inquietante, dipende dal vostro spirito). Ma non è finita qui.

L'11 gennaio 2010, un'altra fortunata coincidenza.

Il terremoto devasta Haiti il 13 gennaio; ma dal lunedì precedente, l’11, il SOUTHCOM (il comando Sud del Pentagono, che si occupa dell’America latina) aveva in corso un’esercitazione «basata su uno scenario che comportava l’avvio di soccorsi ad Haiti dopo un uragano». Sicchè quando scoppia il disastro, il SOUTHCOM «decide di passare dalla simulazione al reale» (go live); ed è «in grado di intervenire ad Haiti rapidamente, perchè i sistemi erano già caricati sui bancali a Miami in preparazione dell’esercitazione che è stata cancellata».

Lo ha rivelato in perfetta buona fede un funzionario governativo americano, Jen Demay, il gestore tecnico della Defense Information Systems Agency (DISA). Che cos’è la DISA? Si tratta di un importante ma semi-ignoto ente del Pentagono che, nel suo sito web, si autodefinisce «un’agenzia di supporto al combattimento», che organizza e garantisce le comunicazioni in situazioni belliche, soprattutto attraverso la Rete, per abilitare in ogni condizione «le capacità di comando e controllo», nonchè «ogni missione della coalizione» (http://www.disa.mil/).
(fonte)

E' certamente da verificare, ma non mi stupirei se fosse tutto vero.

Ora, è mai possibile che quasi ogni volta che ci sia un grosso evento catastrofico, ci sia nella zona un'esercitazione militare in corso, che simula ESATTAMENTE quello scenario?
No, pensateci un attimo, quante probabilità ci sono che non solo avvenga un'esercitazione militare NELLO STESSO LUOGO e più meno NELLO STESSO MOMENTO della sciagura, ma che lo scenario di quella simulazione sia UGUALE o MOLTO SIMILE all'evento che poi accade "spontaneamente"?
E questo accade con una frequenza tale che solo un idiota potrebbe credere ad una "coincidenza" (anzi, ad una catena incredibile di coincidenze...).
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"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
Inviato il: 25/1/2010 10:21
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Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#77
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è da notare..... NON sono solo gli USA che hanno la tecnologia HAARP....

Il sito ufficiale www.haarp.alaska.edu ci presenta un’innocente stazione scientifica dove gli scienziati sondano via radio quelle regioni dell’alta atmosfera preannuncianti lo spazio esterno, cioè la ionosfera e la magnetosfera. I titoli dei paragrafi esplicativi del sito sono peraltro scritti a mo’ di domande («Cos’è HAARP?», «Perché è coinvolto il Dipartimento della Difesa?», ecc.) Nel paragrafo titolato «HAARP è unico?», ci si affretta a precisare che anche altre nazioni studiano la ionosfera, come la stessa Russia o i Paesi europei (più il Giappone) del consorzio EISCAT, anche se le loro apparecchiature, site a Tromsoe in Norvegia, sono dei radar «incoerenti». Ma veniamo ai dettagli. Presso Gakona, circa 200 km a Nord-Est del Golfo del Principe Guglielmo, un terreno di proprietà del Dipartimento della Difesa USA fu scelto il 18 ottobre 1993 da funzionari dell’Air Force e a partire dall’anno seguente venne disseminato di piloni d’alluminio alti 22 metri, il cui numero è cresciuto di anno in anno fino ad arrivare a 180. Ognuno di questi piloni porta doppie antenne a dipoli incrociati, una coppia per la «banda bassa» da 2.8 a 7 MegaHerz e l’altra per la «banda alta» da 7 fino 10 MegaHerz. Tali antenne sono capaci di trasmettere onde ad alta frequenza fino a quote di 350Km, grazie alla loro grande potenza. A pieno regime, l’impianto richiede 3.6 MegaWatt (la potenza di 100 automobili), assicurati da 6 generatori azionati da altrettanti motori diesel da 3600 cavalli l’uno. Scopo ufficiale di queste installazioni è studiare la ionosfera per migliorare le telecomunicazioni
http://www.disinformazione.it/haarp.htm

se sappiamo dove sono dislocate le apparecchiature di HAARP degli USA.....dove saranno mai quelle degli 'altri'.....vale a dire quelle della Russia, dei Paesi Europei e del Giappone? e perchè mai dovrebbero essere più potenti le frequenze degli statunitensi rispetto agli altri?
non sarà stato fatto ad Haiti un papocchio in cui tutti vanno a salvare la popolazione perchè tutti hanno contrbuito a quel disastro giocando a fare gli scienziati sulla pelle di tutti come mentecatti?
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Inviato il: 25/1/2010 11:04
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Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#78
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se sappiamo dove sono dislocate le apparecchiature di HAARP degli USA.....dove saranno mai quelle degli 'altri'.....vale a dire quelle della Russia, dei Paesi Europei e del Giappone? e perchè mai dovrebbero essere più potenti le frequenze degli statunitensi rispetto agli altri?
non sarà stato fatto ad Haiti un papocchio in cui tutti vanno a salvare la popolazione perchè tutti hanno contrbuito a quel disastro giocando a fare gli scienziati sulla pelle di tutti come mentecatti?

http://e7.eiscat.se/groups/Documentation/CourseMaterials/2006Qingdao/Heating_lect/view?searchterm=heater
A pag. 2, 13, 30. Confronto tra le apparecchiature a pag. 31
Citazione:

Per quel che mi i riguarda prova a parlare direttamente con l'autore del libro.
Un vaffanculo te lo potrebbe dire lui direttamente, senza intermediari (se argomenti del suo libro come hai fatto qui).

Ti riconsiglio di aprire il file (già postato in precedenza), più che per le mie sarebbe utile per le tue argomentazioni. Lo so è pesante e si sta prima ad aprire Disinformazione.
Inviato il: 25/1/2010 12:09
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Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#79
Sono certo di non sapere
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Citazione:

A pag. 2, 13, 30. Confronto tra le apparecchiature a pag. 31


possono confrontare quello che vogliono.....il punto è che si arrogano il diritto di fare quello che vogliono.
Se poi si paragonano a vicenda le apparecchiature sai a chi potrebbe interessare dopo che è sottoterra per uno 'sbaglio' di qualcuno che ha giocato con la natura?

Citazione:
Per quel che mi i riguarda prova a parlare direttamente con l'autore del libro.
Un vaffanculo te lo potrebbe dire lui direttamente, senza intermediari (se argomenti del suo libro come hai fatto qui).

Ti riconsiglio di aprire il file (già postato in precedenza), più che per le mie sarebbe utile per le tue argomentazioni. Lo so è pesante e si sta prima ad aprire Disinformazione.


più che altro è pesante sapere che ci sono certe persone che fanno finta di non capire quello che si sta dicendo e si nascondono sotto 'file pesanti'.....

Se invece di capire la gravità di cui si sta parlando preferisci argomentare con 'file pesanti' invece che con notizie comprensibili da tutti fai pure. La verità non la si trova nei file pesanti in inglese (in cui tutti possono fare delle traduzioni approssimative o anche sbagliate...).

Citazione:

Ora, è mai possibile che quasi ogni volta che ci sia un grosso evento catastrofico, ci sia nella zona un'esercitazione militare in corso, che simula ESATTAMENTE quello scenario?
No, pensateci un attimo, quante probabilità ci sono che non solo avvenga un'esercitazione militare NELLO STESSO LUOGO e più meno NELLO STESSO MOMENTO della sciagura, ma che lo scenario di quella simulazione sia UGUALE o MOLTO SIMILE all'evento che poi accade "spontaneamente"?
E questo accade con una frequenza tale che solo un idiota potrebbe credere ad una "coincidenza" (anzi, ad una catena incredibile di coincidenze...).



se guardiamo gli eventi prima del sisma di Haiti notiamo che:

Scossa al largo delle Isole Salomone. Un terremoto di magnitudo 5.6 è stato registrato oggi ad un centinaio di chilometri a ovest delle Isole Salomone. Non c'è stata alcuna allerta tsunami per adesso e, secondo i primi accertamenti, non ci sarebbero danni. Lo Us Geological Survey (Usgs) ha localizzato l'epicentro del sisma ad una profondità di 10 chilometri e a 160 chilometri a sudest dell'isola di Gizo. Il police commissioner delle isole, Peter Marshall, ha dichiarato che il terremoto non avrebbe causato danni, e che potrebbe trattarsi di un'ennesima scossa di assestamento dopo il sisma dei primi di gennaio

All'inizio del mese le isole Salomone erano state teatro di una serie di terremoti, il più grande dei quali di 7.2 gradi, seguito da uno tsunami di 2,5 metri. Oltre mille persone erano rimaste senza casa. Le isole del Pacifico sono spesso colpite da terremoti. Lo scorso settembre uno tsunami si era abbattuto sulle coste delle isole Tonga e Samoa, uccidendo quasi 200 persone.


nelle isole Salomone al primi di gennaio il sisma è stato di 7.2 gradi seguito da uno tsunami.....la stessa cosa per Haiti, il danni sono stati maggiori per la sovrapopolazione dell'isola e la conseguente povertà.Ora ci dicono che erano in corso esercitazioni ...più verosimilmente potrebbero essere stati sul luogo per 'osservazioni'....L'associazione isole Bikini-atomica non dice nulla? ...li avevano fatto evacuare la popolazione e dopo tanti anni devono risarcirla!.... (qualcuno si sarà fatto più furbo o siamo noi più rincoglioniti da non capire...)

fonte: http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=88799&sez=HOME_NELMONDO&ssez=

EDIT

siccome la memoria è corta.....leggiamo quello che è stato scritto il 16 gennaio (tgre giorni dopo il terremoto di HAiti):

Iran, scossa di terremoto nell'ovest del Paese
il sisma di magnitudo 5 Richter. Si temono danni
WASHINGTON - Terremoto di magnitudo 5.0 sulla scala Richter nell'ovest dell'Iran. Lo comunica lo comunica l'Istituto geologico americano. Il sisma è avvenuto alle 23:53 ora locale (le 21:23 italiane) a 25 chilometri da Dezful, non lontano dal confine con l'Iraq. La profondità dell'epicentro era di appena 10 chilometri. Dezful ha oltre 230 mila abitanti. Un terremoto di magnitudo 5.0 viene considerato moderato e può provocare notevoli danni.
(16 gennaio 2010)
http://www.repubblica.it/esteri/2010/01/16/news/terremoto_iran-1976749/

sarà stata una risposta al terremoto di Haiti (teniamo presente che HAARP fa parte della GUERRA climatica e che la tecnollogia HAARP non è solo degli USA!)

EDIT





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Inviato il: 25/1/2010 12:48
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  •  mirkred
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Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#80
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Citazione:

più che altro è pesante sapere che ci sono certe persone che fanno finta di non capire quello che si sta dicendo e si nascondono sotto 'file pesanti'.....

Se invece di capire la gravità di cui si sta parlando preferisci argomentare con 'file pesanti' invece che con notizie comprensibili da tutti fai pure. La verità non la si trova nei file pesanti in inglese (in cui tutti possono fare delle traduzioni approssimative o anche sbagliate...).

Veramente io con pesante intendevo la grandezza del file, 20 Mb sono problematici da scaricare per chi ha una connessione lenta. Prendo atto che ritieni "pesante", cioè di difficile comprensione, un testo scritto in inglese. Purtroppo ti devi fidare delle traduzioni di Disinformazione...
Citazione:

(in cui tutti possono fare delle traduzioni approssimative o anche sbagliate...)

Ecco qualcosa in italiano meno pesante:
http://www.youtube.com/watch?v=fVIlBjC0YPo&feature=player_embedded
Inviato il: 25/1/2010 14:35
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  •  Fabrizio70
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Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#81
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Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#82
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Scusate se mi intrometto, ma vorrei segnalare quest'articolo su CDC, non mi sembra che sia stato gia' postato...



http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=6703

Inviato il: 26/1/2010 10:43
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  •  astro7
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Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#83
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Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#84
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non c'è correlazione tra i due fatti, nel senso che uno è un'assurdità (il fatto che gli americani dall'alaska habbiano provocato il terremoto di haiti con delle antenne radio) l'altro è perfettamente plausibile:

provocare un terremoto del terzo grado richter con qualche decina di tonnellate di tritolo è certamente possibile... non è invece possibile usare lo stesso metodo per provocare un terremoto del settimo grado richter (come quello di haiti) in quanto servirebbe un quantitativo di tritolo 1 milione di volte maggiore....

ecco si potrebbe fare se gli americani avessero seppellito nel sottosuolo di haiti 1500 bombe atomiche potenti come quella di hiroshima...

(e nonostante l'assurdità di questa idea sarebbe comunque più plausibile della teoria harp... )

http://it.wikipedia.org/wiki/Scala_Richter
Inviato il: 27/1/2010 14:00
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Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#85
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HAITI E L ARMA SISMICA

di Thierry Meyssan

Sì, l'arma sismica esiste e gli Stati Uniti, tra gli altri, ne sono in possesso. Sì, le forze armate statunitensi erano già in posizione pronte a dispiegarsi sull'isola. Ciò non è sufficiente per giungere a conclusioni ma merita una riflessione.


Uno dei nostri collaboratori ha cercato rintracciare l'origine dell'accusa secondo la quale il terremoto ad Haiti potrebbe essere artificiale. Si è preoccupato che si potesse trattare di pura disinformazione, iniziata da un certo David Booth (alias Sorcha Faal), che si sarebbe propagata negli ambienti di governo mondiali. In definitiva, non sappiamo con certezza quale sia la fonte iniziale, ma sappiamo che la questione viene dibattuta ai massimi livelli in numerosi Stati in America latina, in Europa e in Asia.


In qualità di responsabile della pubblicazione del Réseau Voltaire, ho scelto di tradurre il servizio di ViveTV, che era stato redatto sotto forma di comunicato sul sito web del Ministero dell'Informazione in Venezuela, e di pubblicarlo con il video di Russia Today, facendoli precedere da una nota preliminare:
"Stranamente, la fonte TV venezuelana indica come fonte delle sue accuse l'esercito russo, mentre la televisione russa indica come origine delle stesse accuse il presidente Chavez.".

Se questi elementi sono stati ripresi fedelmente da numerosi giornali, specialmente in Medio Oriente, essi sono stati deformati dalla stampa atlantista che si è basata sull'articolo di Sorcha Faal. Questi ha estratto dei passaggi dal testo di ViveTV e li ha posti tra virgolette in bocca al presidente Chavez. Quella che era un'ipotesi di lavoro è diventata allora una posizione governativa.

Alcuni di questi giornali si sono spinti ancora più lontano inventando di sana pianta il contesto nel quale il presidente venezuelano si sarebbe pronunciato, in modo da concludere che il presidente e il suo uditorio erano in preda a delirio anti-americano acuto, e che il Réseau Voltaire condividesse la stessa patologia.



Non lasciamoci intimidire da questa manipolazione e approfondiamo l'ipotesi.


Ritorno ad Haiti

Nulla differenzia un sisma provocato da un sisma naturale, tuttavia non si è in grado di provocare che sismi superficiali, come quello di Haiti.
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Inviato il: 27/1/2010 14:47
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Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#86
Dubito ormai di tutto
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redna ha scritto:
HAITI E L ARMA SISMICA

di Thierry Meyssan

Sì, l'arma sismica esiste e gli Stati Uniti, tra gli altri, ne sono in possesso. Sì, le forze armate statunitensi erano già in posizione pronte a dispiegarsi sull'isola. Ciò non è sufficiente per giungere a conclusioni ma merita una riflessione.


Uno dei nostri collaboratori ha cercato rintracciare l'origine dell'accusa secondo la quale il terremoto ad Haiti potrebbe essere artificiale. Si è preoccupato che si potesse trattare di pura disinformazione, iniziata da un certo David Booth (alias Sorcha Faal), che si sarebbe propagata negli ambienti di governo mondiali. In definitiva, non sappiamo con certezza quale sia la fonte iniziale, ma sappiamo che la questione viene dibattuta ai massimi livelli in numerosi Stati in America latina, in Europa e in Asia.


In qualità di responsabile della pubblicazione del Réseau Voltaire, ho scelto di tradurre il servizio di ViveTV, che era stato redatto sotto forma di comunicato sul sito web del Ministero dell'Informazione in Venezuela, e di pubblicarlo con il video di Russia Today, facendoli precedere da una nota preliminare:
"Stranamente, la fonte TV venezuelana indica come fonte delle sue accuse l'esercito russo, mentre la televisione russa indica come origine delle stesse accuse il presidente Chavez.".

Se questi elementi sono stati ripresi fedelmente da numerosi giornali, specialmente in Medio Oriente, essi sono stati deformati dalla stampa atlantista che si è basata sull'articolo di Sorcha Faal. Questi ha estratto dei passaggi dal testo di ViveTV e li ha posti tra virgolette in bocca al presidente Chavez. Quella che era un'ipotesi di lavoro è diventata allora una posizione governativa.

Alcuni di questi giornali si sono spinti ancora più lontano inventando di sana pianta il contesto nel quale il presidente venezuelano si sarebbe pronunciato, in modo da concludere che il presidente e il suo uditorio erano in preda a delirio anti-americano acuto, e che il Réseau Voltaire condividesse la stessa patologia.



Non lasciamoci intimidire da questa manipolazione e approfondiamo l'ipotesi.


Ritorno ad Haiti

Nulla differenzia un sisma provocato da un sisma naturale, tuttavia non si è in grado di provocare che sismi superficiali, come quello di Haiti.



caxxate....
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Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#87
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COLPO DI STATO AD HAITI: UNA STORIA DI ORDINARIO COLONIALISMO



Nel 2004 Haiti festeggiava, o avrebbe dovuto festeggiare, il 200º anniversario della sua indipendenza dalla Francia, primo Stato dell’America Latina a rendersi indipendente e prima Repubblica fondata da schiavi. Le grandi potenze, che mai hanno permesso ad Haiti di essere realmente indipendente, anche questa volta sono intervenute ed hanno reso il 2004 uno dei peggiori anni della piccola Repubblica. Un colpo di Stato organizzato dagli Stati Uniti, con l’appoggio della Francia e del Canada, ma con responsabilità pesanti anche dell’Unione Europea, ha abbattuto il governo democraticamente eletto di Jean-Bertrand Aristide ed ha avviato una serie interminabile di violenze, massacri, che Haiti non vedeva dal colpo di stato del 1991.
L’accanimento delle maggiori potenze mondiali contro un Paese piccolo e privo di ricchezze naturali potrebbe essere difficilmente spiegabile: quello che segue è un tentativo di comprendere e spiegare perché, almeno negli ultimi 15 anni, continui colpi di stato sponsorizzati dagli USA seguitino a seminare terrore, massacri ed a mantenere il Paese in una condizione di estrema povertà. Il perché non può prescindere dalla figura più emblematica e più odiata dai vari governi degli Stati Uniti negli ultimi venti anni, cioè Jean Bertrand Aristide.



Perché è così pericoloso Jean-Bertrand Aristide?

Ha rilevato Noam Chomsky come Aristide «pur avendo deciso all’ultimo momento di partecipare alle elezioni presidenziali del dicembre del 1990, ottenne una vittoria straordinaria conquistando il 67% dei voti; in tal modo sconfisse il candidato sostenuto dagli americani, l’ex funzionario della Banca Mondiale Marc Bazin, arrivato secondo con il 14% dei consensi». Il coraggioso teologo della liberazione, impegnato nella ‘opzione preferenziale per i poveri’ dei vescovi latino-americani, si insediò così nel mese di febbraio del 1991 come il primo presidente democraticamente eletto della storia haitiana, ma per poco tempo: fu rovesciato con un colpo di Stato militare il 30 settembre di quello stesso anno.
In un rapporto stilato dopo il golpe, il Council on Hemispheric Affairs1 giudicò la vittoria del sacerdote «il frutto del suo più che decennale impegno civile ed educativo» ed un «esempio da manuale di un processo di partecipazione politica e democratica partito dal basso», dagli attivisti religiosi locali, dalle piccole comunità di base e da altre organizzazioni popolari raccolte nel movimento Lavalas (“inondazione”). Aristide si era impegnato con la sua base popolare a “dare il potere ai poveri”, secondo un modello ‘populista’ che avrebbe potuto divenire un esempio per altri paesi. Questa possibilità suscitò forti timori a Washington, dal momento che il modello USA di “democrazia”, ricorda ancora Chomsky, non prevede l’esistenza di movimenti popolari che si prefiggano la “giustizia economica e sociale, la partecipazione politica e la trasparenza negli affari di governo”. Inoltre il “successo fenomenale” di Aristide nel risanare il bilancio dello Stato e “ridurre l’eccessivo numero di burocrati” suscitò “grande inquietudine” a Washington perché, in tal modo, il presidente haitiano riuscì ad ottenere più di mezzo miliardo di dollari in aiuti dalla comunità finanziaria internazionale, in gran parte non statunitensi. Tutto ciò fece sorgere a Washington il sospetto che «Haiti stesse per scivolar fuori dall’orbita finanziaria statunitense e volesse dimostrare un certo grado di indipendenza». Stava così nascendo una nuova “mela marcia”, che il golpe del 1991 defenestrò.

Politica ed economia ad Haiti dal 1994 al 2004

Nel 1994 Clinton ricondusse ad Haiti il Presidente legittimo con un’operazione militare di grande impatto e con un’operazione politica che gli avrebbe riservato presso l’opinione pubblica grande popolarità ma, cosa meno nota, imponendo ad Aristide le mortali “ricette” del Fondo Monetario Internazionale (FMI), che avrebbero impoverito ancora di più un Paese che era ed è il più povero dell’emisfero occidentale. Quindi il passaggio dal controllo politico-militare, tramite appoggi e sponsorizzazioni a crudeli dittatori, al controllo economico, più “discreto” dal punto di vista dell’“immagine”. Il piano del FMI prevedeva, oltre a maggiori importazioni di zucchero e riso (risorsa di cui Haiti è produttrice) dagli Stati Uniti, la vendita (o svendita) delle compagnie di proprietà dello Stato, che includevano una compagnia telefonica, la compagnia elettrica, l’aeroporto, il porto, tre banche, l’industria del cemento e della farina. Solo queste ultime due sono però state privatizzate. (www.dissidentvoice.org articolo di Justin Felux “Debunking the Media’s Lies about President Aristide”).
L’abbattimento delle barriere doganali ha poi fatto di Haiti una delle economie più aperte del mondo. Una “zona di libero scambio” è stata costituita al confine con la Repubblica Dominicana dove operano imprese che lavorano per gli Stati Uniti ed il Canada, con manodopera a bassissimo costo e nessuna garanzia per i lavoratori.
Aristide rimase Presidente meno di un anno, quando, scaduto il suo mandato, venne eletto René Preval, sempre appoggiato dal partito Lavalas. René Preval è il primo ed unico Presidente eletto ad aver condotto a termine il suo mandato e ad essere sostituito sempre a seguito di elezioni democratiche.
Nel 2000 si svolsero le elezioni politiche e presidenziali e, nonostante l’insoddisfazione popolare per le riforme economiche, furono vinte dal partito Fanmi Lavalas e da Aristide (92% di consensi). e tornò la “paura” di un personaggio che comunque non era disposto ad accettare da burattino tutte le imposizioni delle ricche potenze straniere.
Già dal novembre 2000, appena dopo le elezioni, è iniziata una pesante campagna politica, economica e mediatica contro di lui e contro i membri del partito che lo sostiene: accuse di brogli elettorali (false), usate come scusa per attuare il blocco degli aiuti finanziari promessi (500 milioni di dollari all’anno) anche ad opera dell’Unione Europea, campagne mediatiche su presunte violazioni dei diritti umani, con denunce da parte di organizzazioni non governative finanziate da Washington (come la National Coalition for Haitian Rights –NCHR), ed ampio sostegno finanziario all’opposizione tramite organizzazioni quali il National Endowment for Democracy (NED) e l’Agency for International Development (AID).

Aristide ha saputo far fronte alle pressioni statunitensi avviando relazioni commerciali con Taiwan e con l’India, ed è riuscito, nonostante il blocco degli aiuti, a costruire scuole ed ospedali ed a formare nuovi medici, operando in stretta collaborazione con medici ed insegnanti cubani. Il tutto nonostante il pagamento del pesante debito estero contratto da chi ha depredato il Paese durante decenni e decenni di dittature. Nuovamente un pericoloso esempio per altri Paesi poveri. Le ricche potenze non lo potevano accettare.
La Francia in particolare si è liberata di uno scomodo personaggio che pretendeva la restituzione dell’enorme cifra che Haiti aveva dovuto pagare, dopo la conquista della propria indipendenza, per essere riconosciuta come Stato sovrano e non vedersi più minacciata da una nuova invasione. La cifra era di 150 milioni di franchi (all’inizio del 1800) ed ora corrisponde a 21 miliardi di dollari. Aristide premeva per ottenere la restituzione del dovuto ed aveva anche le basi legali per farlo.
Un’altra ragione per cui Washington vuole controllare Haiti è il traffico di cocaina proveniente dall’America Latina. E’ stato stimato che il 14% della cocaina che arriva negli Stati Uniti passa dalle rotte marittime di Haiti. La CIA ha sempre protetto questo traffico sia durante l’era dei Duvalier che durante la dittatura militare 1991-1994, come ad esempio documentato nel 1989 nel “Rapporto Kerry”, stilato dall’omonimo senatore statunitense e presidente del Subcommittee on Narcotics, Terrorism and International Operations of the Senate Foreign Affair Committee. Washington vuole un governo haitiano sottomesso che protegga le rotte del trasporto della droga, dalla Colombia fino alla Florida passando per Haiti.

Il colpo di Stato del 29 febbraio 2004 ed il sequestro di Aristide

I media “occidentali” hanno presentato questo golpe come una “rivolta popolare contro un dittatore corrotto e incapace di governare”, senza nemmeno tentare di analizzare le reali cause della crisi. Nulla di più falso. I cosiddetti “ribelli”, entrati ad Haiti dalla Repubblica Dominicana, sono paramilitari molto ben addestrati, equipaggiati e armati, ex membri del FRAPH (“squadroni della morte” disegnati sul modello dei TonTon Macoutes2 e responsabili di uccisioni di massa e torture durante e dopo il colpo di Stato del 1991, anche questo spalleggiato dalla CIA) come Emmanuel Constant (che ha vissuto tranquillamente a New York, protetto dalla CIA in quanto collaboratore) e Jodel Chamblain, oltre che a Guy Philippe, ex capo della polizia ed ex membro delle forze armate di Haiti, addestrato in Ecuador dalle forze speciali statunitensi.
Sebbene fossero solo alcune centinaia, grazie all’addestramento ed alle potenti armi hanno avuto facilmente la meglio sulla polizia Haitiana, armata solo di pistole (l’esercito è stato sciolto da Aristide nel 1995) occupando Cap Haitien, Gonaives, Hinche e Les Cayes, bruciando e devastando, liberando tutti i detenuti, fra i quali criminali legati ai vecchi regimi, che hanno immediatamente arruolato, e dirigendosi verso la capitale Port-au-Prince.
Sebbene dall’inizio di febbraio il governo legittimo di Haiti chiedesse aiuto alla “comunità internazionale”, nessuno è intervenuto: solo la popolazione di Port-au-Prince ha costruito barricate per tentare di bloccare i cosiddetti “insorti”. Ad un certo punto, però, l’annunciato intervento a sostegno del Governo Costituzionale di Haiti delle forze armate del Venezuela (in ottemperanza al Trattato di Rio ed alla Carta Democratica dell’Organizzazione degli Stati Americani) e l’arrivo di un aereo dal Sud Africa carico di armi per la mal equipaggiata polizia haitiana, hanno spinto la CIA ad accelerare i tempi. Il Presidente Jean Bertrand Aristide è stato così sequestrato da militari statunitensi nella notte fra il 28 ed il 29 febbraio, facendolo salire frettolosamente su un aereo pieno di soldati, insieme alla moglie ed a chiunque si sia trovato insieme a lui, con destinazione la Repubblica del Centrafrica (sotto controllo francese).
Il 29 di febbraio i marines hanno occupato Haiti, seguiti dopo pochi giorni dall’esercito francese e canadese: l’occupazione è durata fino al 1° giugno, quando è giunta la forza multinazionale ONU, guidata dal Brasile.

“L’opposizione civile” ad Aristide

Ha rilevato Michel Chossudovsky come i paramilitari del FLRN (gli ex squadroni di morte del FRAPH), protagonisti dell’attuale colpo di Stato, collaborino con la cosiddetta “opposizione civile”: la “Piattaforma Democratica delle Organizzazioni della Società Civile e dei Partiti Politici d’Opposizione”, frutto dell’unione tra la “Convergenza Democratica" (DC) –un gruppo di circa 200 organizzazioni politiche guidate da Paul Evans, ex sindaco di Port-au-Prince– ed il “Gruppo delle 184 Organizzazioni della Società Civile” (G - 184).
Quest’ultimo gruppo è guidato da Andy Apaid, nato negli Stati Uniti da genitori Haitiani, fedele sostenitore del colpo di stato militare del 1991 e fondatore, durante l’era Duvalier, di una delle più grandi ditte di esportazione di materiale d'assemblaggio: le industrie Alpha. Questi sweatshop (letteralmente: i laboratori del sudore, ovvero fabbriche semiclandestine dove si lavora in regime di totale sfruttamento, anche 78 ore la settimana, e senza alcuna garanzia) producono articoli tessili e assemblano materiale elettronico per alcune ditte statunitensi, tra cui la Sperry/Unisys, l’IBM e la Remington and Honeywell. Apaid è il più potente datore di lavoro di tutta Haiti e possiede una forza lavoro di circa 4000 operai, retribuiti con 68 centesimi di dollaro al giorno (Miami Times, 26 Febbraio 2004), addirittura al di sotto del già irrisorio minimo salariale giornaliero di 1,50 dollari.

Il ruolo del “National Endowment for Democracy”

Ad Haiti, questa “società civile di opposizione” viene finanziata dal National Endowment for Democracy (NED). Sebbene non faccia formalmente parte della CIA, ricopre un ruolo importante nel campo dei partiti politici civili. Il NED fu istituito nel 1983 quando la CIA venne accusata di aver corrotto clandestinamente dei politici e di aver allestito organizzazioni fittizie di società civili. Ha dichiarato Allen Weistein, responsabile dell'organizzazione della gestione del NED durante l'amministrazione Reagan: "Molto di ciò che facciamo oggi è stato fatto clandestinamente dalla CIA già 25 anni fa" (Washington Post).
Il NED gestisce i fondi congressuali di quattro istituti: l'International Republican Institute (IRI), il National Democratic Institute for International Affairs (NDI), il Center for International Private Enterprise (CIPE), e l'American Center for International Labor Solidarity (ACILS). Queste organizzazioni sono "le uniche al mondo in grado di fornire l'assistenza tecnica agli aspiranti democratici" (vedi IRI, http://www.iri.org/history.asp).
Vi è, in pratica, una divisione di compiti tra la CIA e il NED. Mentre la CIA fornisce sostegno clandestino ai gruppi ribelli paramilitari armati e agli squadroni di morte, il NED e le quattro organizzazioni che lo costituiscono finanziano i partiti politici “civili” e le organizzazioni non governative con lo scopo di stabilire la “democrazia” americana nel mondo. Il NED è, per così dire, “l'esercito civile” della CIA. Gli interventi, in diverse parti del mondo, effettuati dal connubio CIA-NED sono caratterizzati da un modello costante che viene applicato in numerosi paesi (come dimostrano le recenti elezioni in Georgia ed Ucraina, e prima ancora in Bielorussia e Serbia).
Il NED ha ad esempio fornito fondi alle organizzazioni della “società civile” che in Venezuela hanno tentato di effettuare un colpo di stato contro il Presidente Hugo Chavez. In Venezuela era la "Coordinazione Democratica" a ricevere la protezione del NED; ad Haiti sono invece la "Convergenza Democratica" e i “G-184”. Più precisamente, la “Piattaforma Democratica” riceve l'appoggio dell'IRI (appunto un ramo del NED). Durante i giorni precedenti il 29 febbraio, il leader del G-184, Andy Apaid, era in stretto contatto con il Segretario di Stato USA, Colin Powell. La sua rete di organizzazioni finanziarie d'elite e l'organizzazione religiosa NGOs, che è anche sostenuta dall'IRI, hanno ricevuto considerevoli quantità di denaro dall'Unione Europea (http://haitisupport.gn.apc.org/184%20EC.htm ).

Repressioni ed eccidi dopo il colpo di Stato

Dopo il colpo di Stato, Washington ha instaurato un governo fantoccio composto da personaggi di origini haitiane, ma che hanno vissuto e studiato negli Stati Uniti e che obbediscono al governo di Washington. Un governo non riconosciuto dai Paesi del CARICOM (Comunità dei Paesi Caraibici), dal Venezuela, da Cuba, dai Paesi dell’Unione Africana.
Ad un anno dal colpo di Stato, la situazione è catastrofica e peggiora di giorno in giorno. Tra febbraio e marzo 2004, più di 1.000 persone, quasi tutte membri del partito Fanmi Lavalas, sono state assassinate (rapporto sui diritti umani dell’Institute for Justice and Democracy in Haiti, www.ijdh.org). Durante il “Kongré Bwa Kayman”, tenutosi a Washington il 3-5 febbraio di quest’anno a cura delle organizzazioni di supporto al popolo Haitiano, Mario Dupuy, il segretario alle comunicazioni del governo Aristide, ha dichiarato che in un anno paramilitari e polizia hanno ucciso 3.000 Haitiani; 100.000 sono costretti a vivere nascosti (vedere anche il rapporto sui diritti umani del Center of Study of Human Rights, University of Miami Law School, gennaio 2005, su www.ijdh.org).
Il primo ministro del governo fantoccio instaurato dagli USA, Gerard Latortue, fra le sue prime azioni, ha fatto nuovamente processare il già condannato a vita Jodel Chamblain facendolo assolvere per i suoi “grandi meriti” (quelli di aver fatto assassinare 5.000 haitiani quando era a capo degli squadroni della morte di Cedras 1991-1994?). Ha poi, nel dicembre scorso, di fatto accettato la ricostituzione dell’esercito haitiano pagando un acconto sui dieci anni di stipendi come richiesto i dagli ex militari.
Latortue ed il suo governo non solo non fanno nulla per fermare le violenze, ma le incoraggiano e proteggono i responsabili, avendo come scopo quello di eliminare il sostegno al rientro del legittimo Presidente, quindi eliminando fisicamente sia tutti i membri più rappresentativi dei Fanmi Lavalas, sia colpendo i quartieri più poveri delle città dove notoriamente vive la popolazione che maggiormente ha sostenuto e sostiene Aristide.
La repressione colpisce soprattutto le organizzazioni popolari, numerose ed attive, ben consapevoli dei diritti del popolo haitiano, associazioni di donne, sindacati, organizzazioni contadine. Le numerose emittenti radiofoniche, principale mezzo di comunicazione per una popolazione in gran parte analfabeta, sono state distrutte. Anche le istituzioni realizzate in 9 anni di governi democratici per i giovani ed i bambini abbandonati sono state quasi tutte distrutte. Rimangono le istituzioni religiose vicine alla popolazione, almeno fino a quando non daranno troppo “fastidio”. I cosiddetti “bambini di strada” rimasti senza più rifugio sono spesso bersaglio dei paramilitari e della polizia che spara loro “per sport”.
La polizia haitiana ha integrato molti paramilitari ed è ora responsabile delle più gravi violenze nella città di Port-au Prince. I sobborghi di Cité Soleil, Bel Air ed i quartieri di Korido Bassia e Mòn St Michel sono attaccati quasi quotidianamente.
E’ del 1° febbraio la disperata richiesta di aiuto rivolta a tutti gli attivisti per i diritti umani lanciata da Judy DaCruz, membro del “Bureau des Avocats Internationaux” e residente a Port-au-Prince, in relazione al terrore disseminato dalla polizia nel quartiere di Korido Bassia, che uccide, ferisce, sequestra, brucia case e negozi senza che nessuno intervenga. I residenti cercano rifugio in altre zone ed hanno chiesto protezione alle forze ONU, ma finora il terrore continua e l’ONU non interviene.
Le prigioni haitiane sono piene oltre ogni possibilità di detenuti politici arrestati senza alcun mandato, che non hanno mai incontrato un giudice e non sanno di cosa sono accusati.
Il 1° dicembre, nel Penitenziario Nazionale di Port-au-Prince, a seguito delle proteste dei detenuti per le impossibili condizioni di vita, la polizia ha aperto il fuoco uccidendone un numero imprecisato: secondo il governo 13 persone, secondo le testimonianze dei detenuti e dei residenti del quartiere che hanno visto camion trasportare numerosi cadaveri fuori dalla prigione, sono state uccise fra 70 e 100 persone. I corpi non sono mai stati ritrovati (vengono riutilizzate le discariche a nord della capitale, già tristemente note in quanto usate dei Duvalier per gettarvi i corpi delle loro vittime) ed il carcere da allora è chiuso a chiunque, anche ai parenti dei detenuti che non sanno nemmeno se i propri cari sono vivi o sono stati uccisi. Nonostante le violenze, proseguono le pacifiche manifestazioni per richiedere il ritorno di Aristide.
Nessuna notizia giunge dalle campagne che erano state, in passato, teatro delle peggiori violenze.

Il ruolo di Banca Mondiale ed ONU

A luglio 2004 si è tenuta una “conferenza di aiuti” presso la sede centrale della Banca Mondiale a Washington per raccogliere fondi per il governo fantoccio di Haiti. La Banca Mondiale ha stanziato 150 milioni di dollari, la Banca per lo Sviluppo Inter-Americano (IDB) 260, l’Unione Europea 325 milioni di dollari, gli USA 264, Francia 34, Canada 135. Anche se non si sa quanto di queste cifre sarà veramente corrisposto, la constatazione è che le potenze che hanno boicottato il governo democraticamente eletto hanno immediatamente provveduto a promettere sostanziose “donazioni” al regime fantoccio e violento di Latortue (Rif. Haiti Progres 21 luglio 2004 e per l’Unione Europea: www.eurunion.org/news/press/2004/20040038.html).
Si fanno sempre più chiari i piani delle potenze che hanno rovesciato il legittimo governo Haitiano: fare di Haiti un protettorato ONU, perché “gli Haitiani non sono capaci di auto-governarsi”: ignobili e razziste dichiarazioni già sentite negli scorsi anni. No, agli Haitiani non è permesso di governarsi da soli: nonostante la miseria e l’analfabetismo, il loro orgoglio nazionale rimane intatto e non accetteranno mai di ritornare ad essere schiavi di una potenza straniera. Frattanto, l’esercito degli Stati Uniti torna ad Haiti. La nave da guerra Saipan, è attraccata, a metà febbraio, al largo della città di Gonaives. È dotata di elicotteri da combattimento, ha un equipaggio composto da militari e componenti della Guardia Nazionale, per complessive 1.000 persone ed è carica di 1.200 tonnellate di materiale. Scopo dichiarato è “umanitario”, cioè portare aiuti e materiali per costruire scuole ed ospedali distrutti dall’ondata di fango che ha travolto Gonaives a settembre, a seguito della tempesta tropicale Jeanne. Parte dell’equipaggio parteciperà anche ad una esercitazione militare congiunta con unità marittime dell’Honduras e della Colombia. Il progetto fa parte del programma New Horizons, un’operazione di addestramento nel quale le truppe conducono missioni in sei Paesi dei Carabi e dell’America Latina ogni anno. La presenza dei militari USA ad Haiti coincide con l’anniversario del colpo di stato del febbraio 2004.

Per finire, qualche dato sulla missione per la Stabilizzazione di Haiti, nota come MINUSTAH, che ha iniziato ad operare il 1° giugno 2004 ed è composta da circa 6.000 militari, 1.400 poliziotti, 316 civili, 300 addetti locali. I Paesi che partecipano sono 35, ma la maggioranza dei militari proviene da Brasile, Argentina e Cile. La guida è affidata al Brasile.
La missione è duramente criticata dalle organizzazioni per i diritti umani e da quelle di sostegno alla popolazione Haitiana. La principale e più grave accusa è quella di partecipare alle operazioni violente condotte dalla polizia haitiana contro i residenti dei sobborghi più poveri. I militari e poliziotti ONU sono inoltre accusati di eseguire arresti illegali, sempre per conto della polizia haitiana, consegnando poi gli arrestati alla polizia e rifiutando ogni responsabilità riguardo il destino degli stessi (alcuni sono stati ritrovati cadaveri all’obitorio di Port-au-Prince).
Nulla hanno fatto per spingere il governo a liberare i detenuti politici e nulla hanno fatto per disarmare i paramilitari che seminano il terrore. L’ONU dimostra così, ancora una volta, la sua funzione di sostegno a quanto disposto dalle potenze dominanti, in questo caso gli Stati Uniti con il supporto subalterno della Francia, alla faccia di chi parla di rivalità interimperialista tra Parigi e Washington, come mostra anche la vicenda della risoluzione del Consiglio di Sicurezza per il ritiro delle truppe siriane dal Libano.

Alma Giraudo, 19 marzo 2005


1 Organizzazione nata nel 1975 a Washington, si occupa di monitorare gli avvenimenti nel continente Americano, con particolare attenzione ai Paesi dell’America Centrale e Latina, e dei rapporti fra gli Stati Uniti e questi Paesi.

2 Squadroni della morte costituiti da Francois Duvalier (“papa doc”), dittatore di Haiti (1957-1971). Alla sua morte gli succedette il figlio (“baby doc”) Jean Claude Duvalier, che continuò la politica del terrore del padre fino al 1986. Attualmente vive in tutta tranquillità in Francia.



RIFERIMENTI:
Michel Chossudovsky www.globalresearch.ca/articles/CHO402D.html
(traduzione in italiano su www.aristide-haiti.it “la destabilizzazione di Haiti”)
Noam Chomsky www.zmag.org/chomskyarticles.htm (US-Haiti)
Kevin Pina, giornalista corrispondente di Blackcommentator e Flashpointsradio, risiede a Port-au-Prince www.counterpunch.org/pina10112004.html
Interviste a Jean Bertrand Aristide a cura di Amy Goodman di Democracy Now www.democracynow.org/static/haiti.shtml
Institute for Justice and Democracy in Haiti www.ijdh.org
Council on Hemispheric Affairs www.coha.org
Ecumenical Program On Central America & the Caribbean www.epica.org
Lethaitilive www.lethaitilive.org
Haitiaction www.haitiaction.net
Haiti Support Group www.haitisupport.gn.apc.org
Per ulteriori informazioni sulla missione ONU: www.un.org/Depts/dpko/missions/minustah
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C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 27/1/2010 15:45
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  •  NiHiLaNtH
      NiHiLaNtH
Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#88
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 5/12/2005
Da
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Citazione:
Non è un problema se prima non risolvi il problema di come ricevere l'informazione (modulazione).
Se io adesso mi mettessi a mandare a quel paese tutti gli utenti di questo forum sarebbe un problema , giusto?
Se lo facessi in mandarino cinese dubito che qualcuno lo possa comprendere e quindi non sarebbe un problema , i passi vanno affrontati uno alla volta.


L'informazione???
aspetta ti spiego bene cosa volevo dire

facciamo un esempio semplice

abbiamo un'antenna che emette un segnale di 300 Mhz
questo segnale è in grado di alterare alcuni processi chimici nelle persone che si trovano in un determinato raggio da essa

mettiamo caso che il segnale da 300 Mhz viene modulato in AM con uno da 50 Khz
in questo modo in uscita abbiamo un segnale totalmente diverso che ha effetti diversi sulla popolazione rispetto a quello non modulato

icambiando il segnale cambiano anche gli effetti che ha sugli esseri viventi
Inviato il: 28/1/2010 0:58
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  •  hi-speed
      hi-speed
Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#89
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 28/12/2004
Da preda lunga
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astro7 ha scritto:
Scusate se mi intrometto, ma vorrei segnalare quest'articolo su CDC, non mi sembra che sia stato gia' postato...

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=6703



Ottimo esempio di disinformazione per sviare l’attenzione sulle novità introdotte in Alaska.
Gli israeliani sicuramente sono indietro di vent’anni rispetto agli altri stati. Loro usano ancora , non sapendo un caxxo, tonnellate di tritolo per studiare i terremoti.
Bella tempistica davvero.

Hi-speed

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Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
Inviato il: 28/1/2010 11:12
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  •  NiHiLaNtH
      NiHiLaNtH
Re: HAARP/terremoto HAITI: possibile?
#90
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 5/12/2005
Da
Messaggi: 3225
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Citazione:
Ottimo esempio di disinformazione per sviare l’attenzione sulle novità introdotte in Alaska.


ma di quali novità stai parlando

Citazione:
Gli israeliani sicuramente sono indietro di vent’anni rispetto agli altri stati. Loro usano ancora , non sapendo un caxxo, tonnellate di tritolo per studiare i terremoti.
Bella tempistica davvero.


veramente la notizia risale alla seconda metà dell scorso anno
Inviato il: 28/1/2010 11:28
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