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  Global Warming

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  •  Pellot
      Pellot
Re: Global Warming
#31
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 11/2/2009
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Citazione:

Orwell84 ha scritto:
... e invece no.
Come se l'argomento del GW fosse di facile trattazione, ci mettiamo dentro anche l'inquinamento atmosferico, idrico e geologico.


ah perchè vuoi mettere in discussione anche quello? è un argomento tanto semplice...l'uomo inquina e distrugge ecosistemi. non c'è niente di complicato. non ci sono controversie...è un dato di fatto. negare l'inquinamento vuol dire negare la realtà. quindi non sto ampliando l'argomento di discussione per niente. sto semplicemente dicendo che se è un piano per far soldi finanziando determinati settori energetici sfruttando l'ondata ambientalista ben venga...sempre che possa portare benefici in termini ambientali.

Citazione:

Orwell84 ha scritto:
No. É un piano per fottere soldi. Se ti fossi preso la briga di leggere i link avresti visto chi investe in biodiesel grazie ai nostri soldi delle tasse (le società petrolifere, ohibò!), ad esempio.
Poi non so che dirti, se ti piace farti togliere sempre più soldi dalla busta paga...


tranquillo che l'ho letto il link...se il bio-etanolo non è una fonte adeguata per sostituire il petrolio è solo perchè la ricerca nel settore delle energie rinnovabili ha avuto nell'ultimo secolo pochissimi fondi. adesso le cose sembra che stiano cambiando ma ci vorrà cmq del tempo per ottenere rendimenti adeguati all'utilizzo globale. SE è vero che adesso come adesso non è conveniente investire in bio-etanolo (come sembra dimostrare l'articolo) allora il governo sbaglia a investire soldi in quel settore. da qui a dire che le rinnovabili sono una truffa ce ne passa. sarei ben felice se parte delle mie tasse finanziasse ricerca e sviluppo per trovare una soluzione al problema energetico globale...basta che non si parli di CHIP6


Citazione:

Orwell84 ha scritto:
... e per altri motivi gli states non avrebbero potuto fare lo stesso?


ma guarda che non li ho giustificati...ho semplicemente detto perchè non hanno aderito al protocollo di kyoto. gli USA l'hanno fatto per lo stesso motivo...le norme ambientali è chiaro che, almeno nel breve periodo, ostacolino l'imprenditoria ma non credo che i benefici derivanti possano essere quantificati in un grafico costi-benefici. per non parlare poi del fatto che il settore delle rinnovabili potrebbe risolvere diversi problemi occupazionali.
_________________
L'assenza di prove non è prova d'assenza.
Inviato il: 22/5/2009 18:21
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  •  Nirav
      Nirav
Re: Global Warming
#32
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 26/4/2009
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Interessante documentario in 6 parti, di cui posto solo la prima, riguardante la ricerca di un fisico danese, Henrik Svensmark. In uno studio durato più di un decennio lo scienziato espone la sua teoria di come le radiazioni cosmiche siano in relazione con l’aumento e la diminuzione della quantità di nuvole sul nostro pianeta. Il sole con il suo campo magnetico protegge la terra da queste radiazioni cosmiche. Con il cambiamento ciclico dell’attività solare si ha quindi un effetto sulla quantità di radiazioni che colpiscono la terra e di conseguenza sul cambiamento del clima e sull’attuale riscaldamento globale. Inglese e danese.

Inviato il: 4/6/2009 23:30
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  •  sitchinite
      sitchinite
Re: Global Warming
#33
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/6/2007
Da Roma - Pomezia
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Citazione:

Pellot ha scritto:
se entrambe le parti alla fine sono guidate da una mano invisibile...come facciamo a sapere chi ha ragione? come fate a essere tanto sicuri che chi minimizza il problema del riscaldamento globale dice il vero? io mi affiderei più che altro alle probabilità..


Non devi 'sapere chi ha ragione', devi studiare l' argomento per conto tuo e cercare di farti una idea... so che é un percorso che forse non si completa mai... del resto il tema 'NWO' é vasto... quello 'global warming' però è più ristretto... non so che studi hai fatto o in che campo lavori... per me alcune cose nel percorso di studio sul global warming son state facilitate inquanto tecnico ambientale, chimico industriale, e tecnico di tecnologie metallorganiche... nonostante questo ho solo una mia idea di massima, che mi dice solo che non esiste una causa specifica e che le 'azioni' per arginare il problema devono muoversi su tanti fronti...
per te potrebbe essere facilitato un altro aspetto del tema in base alle tue competenze...
inizia a scansare le posizioni estreme e diffidare di chiunque ha un interesse nella teoria che propone... personalmente sapendo che gli ambientalisti o sedicenti tali son i peggiori informatori (e i migliori disinformatori) sul tema ambiente, scanso loro...
Inviato il: 4/6/2009 23:48
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  •  sitchinite
      sitchinite
Re: Global Warming
#34
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/6/2007
Da Roma - Pomezia
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Citazione:

Pellot ha scritto:
l'uomo inquina e distrugge ecosistemi. non c'è niente di complicato. non ci sono controversie...è un dato di fatto. negare l'inquinamento vuol dire negare la realtà. quindi non sto ampliando l'argomento di discussione per niente. sto semplicemente dicendo che se è un piano per far soldi finanziando determinati settori energetici sfruttando l'ondata ambientalista ben venga...sempre che possa portare benefici in termini ambientali.



Attenzione sull' inquinamento... l' uomo anche solo respirando produce inquinamento... l' uomo vive in un pianeta in cui determinate risorse son naturali, altre non lo sono... qualsiasi mezzo produca risorse non naturali provoca inquinamento. E' una cosa inevitabile... si deve controllare, certo, ma ricorda che nessun governo, nessuna concentrazioe di potere risolverà mai il problema dell' inquinamento in modo ambientale. Possono venir trovate soluzioni che portano una 'riduzione' dell' inquinamento e una certa quantità di introiti.
Ricordati che l inquinamento costituisce un business, posti di lavoro e, e soldi nelle casse di ogni stato. E lo dico con rammarico.
Nessuno nega che l' uomo inquini, ciò che credo si voglia negarre é che questo inquinamento sia l' unico motivo per cui il pianeta sta soffrendo.
E ci si lamenta perchè la scusa dell inquinamento viene promossa per giustificare un cambio verso tecnologie ancora non pronte, e per 'pilotare' la mentalità della gente.

Riguardo al discorso ambientalista e la ricerca sui settori energetici, anche qui bisogna stare attenti, perchè ti vengono dette le cose male e filtrate...
c' é chi paventa la soluzione del solare, dell' eolico, di combustibili alternativi... ma ognuno di questi potrebbe fornire un minimo di energia, non è la soluzione come invece si dice nella comunità ambientalista...

Alla luce del tema global warming questo come si traduce? Bisognerebbe cercare di dipendere UN PO' MENO dalle fonti classiche e UN PO' DI PIU' da quelle alternative... i due sistemi devono andare a bracetto...
a questo punto avrai meno immissioni di merda in atmosfera, e magari qualcosa UN PO' migliorerà, fattori esterni a parte...
Inviato il: 5/6/2009 0:04
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  •  Pellot
      Pellot
Re: Global Warming
#35
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 11/2/2009
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Citazione:

sitchinite ha scritto:

non so che studi hai fatto o in che campo lavori... per me alcune cose nel percorso di studio sul global warming son state facilitate inquanto tecnico ambientale, chimico industriale, e tecnico di tecnologie metallorganiche... nonostante questo ho solo una mia idea di massima, che mi dice solo che non esiste una causa specifica e che le 'azioni' per arginare il problema devono muoversi su tanti fronti...
per te potrebbe essere facilitato un altro aspetto del tema in base alle tue competenze...
inizia a scansare le posizioni estreme e diffidare di chiunque ha un interesse nella teoria che propone... personalmente sapendo che gli ambientalisti o sedicenti tali son i peggiori informatori (e i migliori disinformatori) sul tema ambiente, scanso loro...


sono al secondo anno di economia quindi sono il primo a dire di non avere una "preprazione scolastica" adeguata. l'unica cosa che posso fare è leggere per conto mio che cosa viene scritto dagli esperti sull'argomento. un'idea generale me la sono fatta ed è diversa dalla tua. purtroppo la discussione rischia di fermarsi nel momento stesso in cui si comincia a parlare di informazione e disinformazione. nessuno di noi potrà mai essere certo che i dati e i grafici mostrati in un determinato articolo non siano stati modificati a tavolino. l'unica cosa che possiamo fare è cercare di capire chi ha più interessi in gioco. io personalmente ritengo che chi oggi ha il dominio assoluto del sistema energetico mondiale sia leggermente incentivato a diffondere dati falsi. tu mi parli degli ambientalisti come i migliori disinformatori...mi sa che ci si dimentica troppo spesso di come negli ultimi anni determinati gruppi di interessi ci abbiano preso per i fondelli sul tema dell'ambiente...penso ad esempio al GCC e alla discussione eterna sugli inceneritori...

per quanto riguarda l'inquinamento. meglio fare un pò di chiarezza...qualsiasi cosa che esiste è naturale. anche il petrolio è naturale...la Co2 è naturale. è vero...almeno in teoria quando respiriamo stiamo inquinando (anche se la considero una forzatura dialettica) ma TUTTO E' IN EQUILIBRIO. tutto fa parte del ciclo naturale. le piante assorbono Co2 e buttano fuori ossigeno...gli animali respirano ossigeno ed espirano Co2. tutto bene fino a quando l'uomo non ha cominciato ad avere un impatto tale che la natura non è più riuscita a tenere il passo. quindi quando si parla di inquinamento si parla di eccessivo inquinamento. si parla di ecosistemi che sono stati ditrutti dalla presenza umana...si parla di specie animali che si stanno estinguendo a ritmi paragonabili alle grandi estinzioni di massa...si parla di oceani che hanno più prodotti chimici che altro...di questo si parla. non si possono mettere in discussione queste realtà. magari qualcuno che potrebbe dire "io me ne frego...siamo nel gradino più alto della scala evolutiva quindi è giusto che sfruttiamo il pianeta", ma non può essere messo in discussione l'impatto umano sull'ambiente.

sulle rinnovabili non sono d'accordo. è ormai un luogo comune molto diffuso l'idea che il rinnovabile moderno non sarebbe in grado di soddisfare la domanda di energia. è completamente falso. le tecnologie ci sono...ogni anno diventano sempre più efficienti. è chiaro che non ci si deve fissare su un'unica soluzione. si deve fare un piano ben preciso fondato su un mix energetico vario che comprenda tutte le tecnologie disponibili che possano sfruttare appieno le caratteristiche di ogni zona geografica. ma poi...anche se non riuscissimo a soddisfare la domanda globale...la riconversione energetica sarebbe cmq un processo lungo...richiederebbe molti anni...ci sarebbe tutto il tempo per investire in ricerca per migliorare ulteriormente il settore. le potenzialità sono enormi. se tutto questo non ha ancora preso piede è perchè lo status quo è difenso con le unghie e con i denti.
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L'assenza di prove non è prova d'assenza.
Inviato il: 14/6/2009 19:04
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Re: Global Warming
#36
Dubito ormai di tutto
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Citazione:

Nirav ha scritto:
Interessante documentario in 6 parti, di cui posto solo la prima, riguardante la ricerca di un fisico danese, Henrik Svensmark [...]

Grazie Nirav, davvero interessante. Molto.

Per approfondire ci sono le pagine dello stesso Svensmark:
http://www.dsri.dk/~hsv/
e di Nir Shaviv:
http://www.phys.huji.ac.il/~shaviv/


EDIT
sarebbe bella cosa sottotitolare il video in italiano. Se qualcuno sa farlo penso darebbe un utile contributo alla diffusione di queste informazioni.
Inviato il: 15/6/2009 15:03
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  •  Nirav
      Nirav
Re: Global Warming
#37
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 26/4/2009
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Grazie a te _gaia_,
sono molti i video che mi piacerebbe sottotitolare, se tu sei brava/o con l’inglese, siamo già in due.
Qualcun altro vuol unirsi in questa impresa? Così traduciamo solo una decina di minuti a testa.
Il global warming non sembra interessare molto in questo forum, ma forse con il caldo estivo diventerà più trendy.
Inviato il: 15/6/2009 18:51
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  •  sitchinite
      sitchinite
Re: Global Warming
#38
Sono certo di non sapere
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Nirav se avete il testo completo in inglese io aiuterei volentieri...
purtroppo non ho il tempo di mettermi a buttarmi giù il testo ad orecchio.
Inviato il: 15/6/2009 18:55
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  •  gronda85
      gronda85
Re: Global Warming
#39
Dubito ormai di tutto
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e se le scie chimiche fossero un tentativo di alleviare il surriscaldamento dovuto al sole?
sempre che le scie chimiche esistano..........
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non puoi vincere
non puoi pareggiare
non puoi nemmeno ritirarti
Inviato il: 15/6/2009 19:02
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  •  dino
      dino
Re: Global Warming
#40
Dubito ormai di tutto
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@ Pellot,

...credo che tu stia sottostimando la situazione geopolitica.... il mondo sta velocemente cambiando, quelli che erano i padroni delle energie fossili ogni giorno si vedono sottrarre enormi fette di mercato.... ben presto i padroni saranno russi, arabi, e venezuela... ogni giorno sono più indipendenti sia tecnologicamente sia come penetrazione di mercati.... i grandi intermediari non servono più.... ecco perchè i grandi petrolieri americani sembra che si diano la zappa sui piedi, in realtà il petrolio che tanto ricchi e potenti li ha resi per loro è in declino come business.... ecco perchè sono gli stessi che finanziano Gore... vogliono continuare a vendere energia, e cercano di convincere il mondo che il nucleare sia l'unico modo di disporre di energia senza incasinare il clima... questa campagna mira alla costruzione di centrali nucleari.... ma non regge neanche un pò... infatti in america non si costruisce più nessuna centrale nuova da almeno 30 anni.... il problema di fondo non è trovare la fonte di energia pulita... loro cercano l'energia che possono venderti e continuare così a schiavizzare il mondo... energia gratis e per tutti... renderà semplice la vita a tutta l'umanità e ci toglieremo dalle palle i grandi parassiti.... ciaodino
Inviato il: 15/6/2009 19:13
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Re: Global Warming
#41
Dubito ormai di tutto
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Ciao Nirav
mi associo a Sitchinite e chiedo se è disponibile la trascrizione in inglese. Dal parlato sarei poco affidabile.
Intanto mi sto studiando i vari articoli che i due ricercatori hanno reso disponibili sulle loro pagine web. E' parecchia roba, ma ne vale la pena.


ps: per quanto mi riguarda, concordo con un commento presente nell'ultimo video della serie, che dice
Citazione:
Global warming isn't a threat to the earth, global pollution is. Humans can adapt to the heat. But we cannot adapt to toxins in our water, air and food supply.

"Il riscaldamento globale non è una minaccia per la Terra, lo è l'inquinamento. Gli esseri umani possono adattarsi al caldo. Ma non possono adattarsi alle tossine nell'acqua, nell'aria e negli alimenti."

Il GW è diventato l'ennesimo dogma religioso della 'nuova era' e hanno spinto per associare saldamente il concetto di inquinamento a quello di GW, che sono invece concetti separati e indipendenti. Così che --oltre ad avere una buona scusa per scucire vagonate di soldi con nuove "tasse globali"-- non appena qualcuno si azzarda a dire "ma guardate che ci sono dati scientifici che..", subito lo si attacca con uno dei più colossali "piani inclinati" della storia: "Ah beh, allora continuiamo pure a inquinare senza ritegno!"
Così, giusto per dire. Che 'sta storia ormai la sento un po' troppo spesso ovunque.
Inviato il: 15/6/2009 19:15
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  •  Pellot
      Pellot
Re: Global Warming
#42
Ho qualche dubbio
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Citazione:


...credo che tu stia sottostimando la situazione geopolitica.... il mondo sta velocemente cambiando, quelli che erano i padroni delle energie fossili ogni giorno si vedono sottrarre enormi fette di mercato.... ben presto i padroni saranno russi, arabi, e venezuela... ogni giorno sono più indipendenti sia tecnologicamente sia come penetrazione di mercati.... i grandi intermediari non servono più.... ecco perchè i grandi petrolieri americani sembra che si diano la zappa sui piedi, in realtà il petrolio che tanto ricchi e potenti li ha resi per loro è in declino come business.... ecco perchè sono gli stessi che finanziano Gore... vogliono continuare a vendere energia, e cercano di convincere il mondo che il nucleare sia l'unico modo di disporre di energia senza incasinare il clima... questa campagna mira alla costruzione di centrali nucleari.... ma non regge neanche un pò... infatti in america non si costruisce più nessuna centrale nuova da almeno 30 anni.... il problema di fondo non è trovare la fonte di energia pulita... loro cercano l'energia che possono venderti e continuare così a schiavizzare il mondo... energia gratis e per tutti... renderà semplice la vita a tutta l'umanità e ci toglieremo dalle palle i grandi parassiti.... ciaodino


io credo che la situazione geopolitica sia talmente complicata che noi miseri mortali non abbiamo la minima possibilità di capirla fino in fondo. gli intrighi di potere sono talmente complessi che risulta impossibile a gente "fuori dal sistema" comprenderli.
cmq quello che dici è sicuramente vero. il fatto che le compagnie petrolifere si stiano adattando ai cambiamenti è certo. che spingano verso il nucleare è altrettanto certo. il punto è che c'è molta differenza tra il "cavalcare l'onda ambientalista per rimanere ai vertici sel sitema energetico" e "creare di punto in bianco un complotto falsificando migliaia di ricerche e articoli scientifici". insomma qui si parla degli ambientalisti come se facessero parte di una setta massonica finalizzata al controllo del mondo...tutti...non nessuno escluso. gli unici paladini della verità sono quegli scienziati che portano la teoria alternativa. il fatto che sia alternativa tuttavia non vuol dire per forza di cose che sia corretta.
ma poi...sta cosa che gli ambientalisti diffonderebbero l'allarme clima solo per aiutare le compagnie petrolifere a inserirsi nel mercato nucleare non sta in piedi...il movimento ambientalista BOCCIA ALL'UNANIMITA' il nucleare come fonte di energia...quindi uno che segue...che ne so...beppe grillo...sul tema ambientale allo stesso tempo crede che il nucleare non sia la soluzione.
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Inviato il: 16/6/2009 0:03
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  •  Pellot
      Pellot
Re: Global Warming
#43
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Citazione:


"Il riscaldamento globale non è una minaccia per la Terra, lo è l'inquinamento. Gli esseri umani possono adattarsi al caldo. Ma non possono adattarsi alle tossine nell'acqua, nell'aria e negli alimenti."

Il GW è diventato l'ennesimo dogma religioso della 'nuova era' e hanno spinto per associare saldamente il concetto di inquinamento a quello di GW, che sono invece concetti separati e indipendenti.


perdonami ma quella frase è quanto di più sbagliato si possa pensare. lasciamo perdere la causa scatenante dell'innalzamento delle temperature. poco importa se è il sole o se è l'uomo...quello che conta è che un tale fenomeno è qualcosa di gravissimo. forse non ci si rende conto di quanto l'equilibrio su cui si fonda l'attuale situazione climatica sia precario. bastano pochi gradi per stravolgere completamente il clima planetario. certo...sopravviveremmo ma non possiamo sapere che ripercussione avrebbe sulla nostra società. semplificare il tutto con "tanto l'uomo può abituarsi a qualche grado in più" è assurdo.

sull'inquinamento ti do ragione. inquinamento e riscaldamento globale sono due cose diverse (anche se secondo me hanno la stessa causa). ho cercato anche di spiegarlo. il timore che ho è proprio quello che convincendosi della possibilità del complotto sul riscaldamento globale la gente possa sottovalutare il problema inquinamento nel suo commplesso. l'idea che le rinnovabili e un diverso rapporto con la natura siano un modo per risolvere solo il problema delle temperature è una panzanata. il fatto che attraverso questa rivoluzione tecnologica l'elite ci guadagnerà la considero una cosa scontata. alla fine se la cavano sempre. però questo non ci deve portare a dubitare della necessità della rivoluzione stessa.
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Inviato il: 16/6/2009 0:13
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Re: Global Warming
#44
Dubito ormai di tutto
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Citazione:
quello che conta è che un tale fenomeno è qualcosa di gravissimo. forse non ci si rende conto di quanto l'equilibrio su cui si fonda l'attuale situazione climatica sia precario. bastano pochi gradi per stravolgere completamente il clima planetario. certo...sopravviveremmo ma non possiamo sapere che ripercussione avrebbe sulla nostra società. semplificare il tutto con "tanto l'uomo può abituarsi a qualche grado in più" è assurdo.

Non è che semplifico, ma diamine: siamo sopravvissuti a centinaia di migliaia d'anni di avversità naturali, siccità, carestie, predatori famelici, inondazioni immani, terremoti colossali, vulcanismi da armageddon, global warming, ere glaciali con smilodon e altri simpatici vicini di casa.. siamo sopravvissuti sempre, qualcosa vorrà pur dire.
Il fatto è che la specie umana ha una elevata capacità di adattamento in risposta ai cambiamenti ambientali, ma le odierne società industriali si sono strutturate in modo da rendere più difficile l'adattamento.
Perché il pianeta cambia sempre. E' l'uomo che deve adattarvisi, con il suo ingegno e le tecnologie che sa creare, e non pretendere che il pianeta si cristallizzi perché se no è troppa fatica cambiare. Paradossalmente, potrebbero avere qualche difficoltà in meno di adattamento le popolazioni che per tradizione sono abituate a dover fare i conti con calamità naturali, mentre le grandi città sono state create in una sorta di 'sogno eterno' che non prevedeva grossi cambiamenti ambientali.

Al di là di tutto.. sto GW non è che sia certo che ci sia, a ben vedere; ma se anche c'è, le trovate tipo "nuove tasse per combattere il GW" sono vere baggianate: se il GW c'è, noi non lo possiamo combattere, punto. (E nemmeno Obama che ha ritirato fuori i soliti programmi di geo-ingegneria, con cui suppongo sdoganeranno le scie chimiche: perché fanno taaanto bbene al pianeta che ha taaanto caldo! - fine mezzo OT)
Inviato il: 16/6/2009 18:38
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  •  Pellot
      Pellot
Re: Global Warming
#45
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_gaia_ ha scritto:
Citazione:
quello che conta è che un tale fenomeno è qualcosa di gravissimo. forse non ci si rende conto di quanto l'equilibrio su cui si fonda l'attuale situazione climatica sia precario. bastano pochi gradi per stravolgere completamente il clima planetario. certo...sopravviveremmo ma non possiamo sapere che ripercussione avrebbe sulla nostra società. semplificare il tutto con "tanto l'uomo può abituarsi a qualche grado in più" è assurdo.

Non è che semplifico, ma diamine: siamo sopravvissuti a centinaia di migliaia d'anni di avversità naturali, siccità, carestie, predatori famelici, inondazioni immani, terremoti colossali, vulcanismi da armageddon, global warming, ere glaciali con smilodon e altri simpatici vicini di casa.. siamo sopravvissuti sempre, qualcosa vorrà pur dire.
Il fatto è che la specie umana ha una elevata capacità di adattamento in risposta ai cambiamenti ambientali, ma le odierne società industriali si sono strutturate in modo da rendere più difficile l'adattamento.
Perché il pianeta cambia sempre. E' l'uomo che deve adattarvisi, con il suo ingegno e le tecnologie che sa creare, e non pretendere che il pianeta si cristallizzi perché se no è troppa fatica cambiare. Paradossalmente, potrebbero avere qualche difficoltà in meno di adattamento le popolazioni che per tradizione sono abituate a dover fare i conti con calamità naturali, mentre le grandi città sono state create in una sorta di 'sogno eterno' che non prevedeva grossi cambiamenti ambientali.

Al di là di tutto.. sto GW non è che sia certo che ci sia, a ben vedere; ma se anche c'è, le trovate tipo "nuove tasse per combattere il GW" sono vere baggianate: se il GW c'è, noi non lo possiamo combattere, punto. (E nemmeno Obama che ha ritirato fuori i soliti programmi di geo-ingegneria, con cui suppongo sdoganeranno le scie chimiche: perché fanno taaanto bbene al pianeta che ha taaanto caldo! - fine mezzo OT)


gaia l'uomo è sulla terra da pochi milioni di anni. la terra ha 4.5 miliardi di anni. capisci anche te che la nostra parte nella lunga storia del pianeta è per ora quella di una misera comparsa. ti vorrei ricordare che fino alla fine dell'ultima era glaciale l'uomo ha vissuto in grotte o capanne. solo quando il clima si è stabilizzato abbiamo potuto proliferare e conquistare l'intero globo (questo chiaramente secondo la storia ufficiale che non metto in discussione in questa sede anche se dovrei...il discorso cmq non cambierebbe...eventuali civiltà scomparse alla fine dell'ultima glaciazione si sarebbero cmq sviluppate grazie al clima favorevole di determinate zone). quindi quello che dici è vero solo in parte. se le temperature si alzano anche solo di pochi gradi (fenomeno che nessuno mette in discussione...il topic infatti è incentrato sulle cause) le conseguenze potrebbero essere disastrose. certo...non ci estingueremmo...ma di certo non potremo più vivere come prima. è questo il punto. nessuno pretende di cristallizzare il pianeta...si tratta solo di evitare comportamenti che modificano irrimediabilmente gli ecosistemi in cui viviamo.
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Inviato il: 17/6/2009 0:02
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Re: Global Warming
#46
Dubito ormai di tutto
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Ciao Pellot
Citazione:
se le temperature si alzano anche solo di pochi gradi (fenomeno che nessuno mette in discussione...il topic infatti è incentrato sulle cause) le conseguenze potrebbero essere disastrose. certo...non ci estingueremmo...ma di certo non potremo più vivere come prima. è questo il punto. nessuno pretende di cristallizzare il pianeta...si tratta solo di evitare comportamenti che modificano irrimediabilmente gli ecosistemi in cui viviamo.

Forse non mi sono spiegata bene: non ho detto che le conseguenze di un eventuale riscaldamento planetario sarebbero da prendere sottogamba, ovviamente molte popolazioni ne risentirebbero in modo disastroso.
Quel che intendevo è che comunque l'essere umano ha delle risorse (l'ingegno prima di tutto, oltre alla volontà e alla capacità di cooperazione in situazioni critiche) che lo rendono adattabile ai cambiamenti ambientali.

Prima delle grandi glaciazioni l'uomo non viveva in agglomerati urbani di 'tipo moderno' (seguiamo sempre la storiografia ufficiale), ma dall'ultima deglaciazione se ne sono viste di cotte e di crude su questo pianeta: intere popolazioni che si spostavano di continente in continente, città abbandonate per via della desertificazione, civiltà che emersero e scomparvero sotto la spinta di mutamenti nel clima.. ci sono esempi a iosa. Anche le civiltà stanziali hanno imparato ad adattarsi a stravolgimenti totali del proprio ambiente, non è una novità nella storia dell'uomo, anzi.
Questo intendevo.

Il fatto è che ogni generazione cresce secondo i parametri del momento (i famosi paradigmi), così per gli attuali ventenni la grande guerra è solo un documentario sbiadito dal tempo, e assuefatti al 'tempo di pace' non si rendono forse conto di quanto labile possa essere il confine -assai arbitrario- che separa 'pace' da 'guerra'. Solo per fare un esempio banale.
Siamo cresciuti secondo certi parametri ambientali. Oscillazioni climatiche anche annue sono normali, ma certo un mutamento a livello planetario che mettesse in ginocchio intere regioni è un pensiero estraneo alla nostra forma mentis. Siamo abituati alla 'certezza', alla stabilità. Ma questo non significa che non sapremmo comunque trovare dei modi per superare crisi anche pesanti a livello ambientale.

Chiudo riferendomi alla tua ultima frase, quella sull' "evitare comportamenti che modificano irrimediabilmente gli ecosistemi in cui viviamo": ovviamente non posso che concordare, di Terra ne abbiamo una sola ed è buona cosa tenercela il più cara possibile. L'inquinamento ci si ritorce contro in mille modi, tra cui scarsità di riserve sfruttabili, malattie e patologie varie più o meno croniche ecc.
Ciò non significa però sdoganare quella che per me una bufala taglia XXL, e cioè l'idea secondo cui potremmo "combattere il GW": se è veramente in atto un riscaldamento a livello planetario, non penso proprio che l'uomo possa minimamente avere una possibilità di fermarlo.
Detto ciò, ripeto che resta fondamentale evitare comportamenti che evitino quanto più possibile l'inquinamento delle risorse e degli alimenti grazie a cui ci sostentiamo.

(scusa, pensavo di farla meno lunga ma alla fine m'è uscito un papiro)
Inviato il: 19/6/2009 0:56
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  •  Pellot
      Pellot
Re: Global Warming
#47
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gaia ti sei spiegato/a benissimo...ora ho capito...e direi che sono d'accordo anche se non sopravvaluterei troppo gli esseri umani. come hai detto tu la linea che separa pace e guerra è molto sottile. in un eventuale situazione post disastro credo che lo scenario più probabile non sarebbe tanto un "uniamoci tutti come fratelli per superare le difficoltà" ma piuttosto un "ognuno per se...io sono più forte e ti prendo quello che mi serve". quindi per quanto mi riguarda spero che si possa invertire la rotta presa il prima possibile.

per quanto riguarda quello che dici sul global warming. beh...credo che dipenda molto dalla causa. se è vero quello che sostenete, e cioè che l'uomo non centra niente con l'innalzamento delle temperature, allora si...con ogni probabilità non possiamo fare niente. ma se il global warming fosse causato (anche solo in parte) dall'uomo...va da se...che basterebbe diminuire il nostro impatto per limitarlo
_________________
L'assenza di prove non è prova d'assenza.
Inviato il: 19/6/2009 18:11
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Re: Global Warming
#48
Dubito ormai di tutto
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Ciao Pellott
sull'ultima tua frase continuo a nutrire dei dubbi, soprattutto alla luce di parecchi studi e ricerche che mi sto studiando ultimamente, tra cui quelle dei due ricercatori linkati nel mio commento #36.

Non è detto che se il GW è causato anche solo in parte dall'uomo, può essere fermato.
La verità che sta emergendo è che non sappiamo nulla di questo beneamato GW.. alcuni articoli di Shaviv in tal senso sono molto chiarificatori.
Non siamo nemmeno sicuri se e quanto incidano (in positivo o in negativo) le diverse attività umane sul riscaldamento del pianeta. Tra gli anni '40 e '70 del '900 il clima sembrava addirittura in via di raffreddamento.. tanto che qualcuno prospettava una nuova era glaciale. Figuriamoci.. basterebbe questo per capire il livello di confusione che regna in questo ambito.
Potrebbe essere inoltre che sia già stata superata la soglia critica per cui qualunque intervento non avrebbe comunque effetto.
Credo che le enormi somme di denaro che si stanno spendendo in campagne pubblicitarie e altre simili amenità, potrebbero almeno venir spese per approntare progetti in vista di un adattamento alle diverse condizioni che potrebbero instaurarsi (ma non siamo nemmeno sicuri di quali sarebbero).

Alla luce di tutto ciò, qualsiasi intervento umano teso a "ridurre il GW" potrebbe per quanto ne sappiamo avere l'effetto opposto.. come già abbondantemente accaduto nella storia dell'uomo, peraltro.
Quando siamo di fronte a sistemi naturali complessi e cerchiamo di riparare a (veri o presunti) danni antropici, spesso la toppa si è rivelata peggiore dello strappo.. ma imperterriti perseveriamo nel voler intervenire, pensando di aver capito come funzionano questi sistemi naturali. Quando invece, lo ammettono gli stessi esperti, non ne sappiamo granché.

Nutro forti dubbi, si sarà quindi capito, sulla massa di interventi partoriti dalla fantasia di saggi governanti su consiglio di "illuminati esperti" a libro paga dei vari stati.. (anzi, alcune di queste 'trovate geniali' mi terrorizzano proprio).

Sul resto ci troviamo d'accordo a quanto pare
Inviato il: 4/7/2009 15:11
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  •  Nirav
      Nirav
Re: Global Warming
#49
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Articolo tratto da www.cobraf.com

La Lotta in Corso
02:52 30/10/09

Il motivo forse principale per cui i governi cercano di tenere su i mercati artificialmente a tutti i costi anche rischiando poi un esplosione dell'inflazione o un crac valutario e del debito entro un anno o due è che il crollo finanziario e la depressione economica hanno bloccato il progetto globale del "Climate Change" che stava per andare in porto nel 2007

Al Congresso USA nonostante i democratici abbiano maggioranza assoluta a prova di ostruzionismo e siano in teoria per il progetto in realtà da quando è iniziata la recessione non riescono a farlo passare perchè i deputati dei distretti industriali sanno che se lo votano perdono la prossima elezione in quanto affosserà le industrie manifatturiere. Anche in Europa da quando l'economia è collassata è stato rimandato perchè sarebbe troppo assurdo e ridicolo con la produzione industriale a -20% dal 2007 approvare un mega piano di tasse e restrizioni sulla produzione industriale

Per chi segua solo notizie su berlusconi e le sue zozzone e i politici che vanno coi trans riassumo: i governi occidentali stanno stanziando cifre di centinaia di miliardi, imponendo tasse a tutte le industrie manifatturiere (ma non quelli di Cina, India, Brasile ecc..), creando le strutture di un governo mondiale e creando un enorme mercato dei futures dei "Carbon Permission". Tutto sembrava pronto nel 2007 visto che i media lo avevano martellato per anni e sarebbe passato in tutti i parlamenti. Questo progetto andava in parallelo alla strategia del debito, dei mutui e dei derivati esotici come strumento per succhiare sangue a milioni di cittadini occidentali a favore delle elites globali

Il progetto iniziale di questo mercato dei permessi di emettere CO2 è stato elaborato con Enron, Al Gore si incontrò con Ken Lay di Enron nel 1999 (Lay è morto in carcere per il crac) e ora ci sono dentro tutte le banche, lo stanno mettendo a punto con Goldman Sachs, Deutsche Bank ecc... sarà un nuovo mercato dei derivati colossale, supererà quello del petrolio ad esempio. Tra un paio di anni in questo sito avremo delle rubriche sul trading di derivati sui permessi di emettere CO2. Ma su scala mondiale sarà un modo per depredare la classe media e lavoratrice occidentale a favore delle elites finanziarie e politiche

Il mega progetto è stato rimandato di due anni per il crac del 2007 e però nel frattempo si sono accumulati dati scientifici su un raffreddamento in corso o meglio il trend di aumento impercettibile della temperatura media del pianeta riscontrato dal 1980 a fine anni '90 sembra cessato. E anche per questo il numero di scienziati intanto che si sono resi conto della truffa continua ad aumentare per cui i politici sono sempre più nervosi.

Se leggi sono tutti impegnati non a risolvere i problemi cronici dell'economia occidentale sclerotica e in pericolo, ma a cercare di far passare "Climate Change" ora, nei prossimi mesi, sfruttando il rialzo dei mercati che da la sensazione della ripresa e prima che la resistenza degli scienziati dissidenti (gente che rischia di perdere finanziamenti e danneggiare la carriera) diventi troppo clamorosa per essere ignorata sui media

Hanno messo a punto usando la propaganda allarmista e fasulla sul riscaldamento globale un piano che è stato ribattezzato "Climate Change" (impedire al clima del pianeta di cambiare!) che costerà all'economia un 5% di PIL e distruggerà posti di lavoro, arricchirà le banche, aumenterà il controllo politico globale verso un governo mondiale. Il tutto per ridurre l'aumento di CO2 che è il gas che emettono le piante e non fa nessun male. Non è che respiri Co2 e ti ammali come crede la maggioranza, non c'entra un razzo con l'inquinamento. Che se ne produca di più o di meno ha solo un effetto supposto sulla temperatura, dovrebbe farla aumentare di mezzo grado in 20-30 anni, anche se solo un 3% del CO2 totale è creato da esseri umani. Peccato però che la temperatura abbia smesso di aumentare da dieci anni, ma i politici zitti zitti hanno cambiato la sigla e da "Global Warming" ora è "Climate change" (che è inattaccabile perchè il clima cambia in qualche direzione e ci prendono sempre)

Per tutti quelli che non sono dei trader di derivati è solo una disgrazia, solo in America costerà milioni di posti di lavoro (2.5 milioni le stime che vedo) e richiederà un controllo politico mondiale, un governo mondiale

Proprio non capisco la credulità della gente: i politici ti raccontano che vogliono impedire al clima di un pianeta, un intero pianeta ricoperto per il 65% da oceani e per un altro 20% da deserti e montagne, di cambiare, 30mila scienziati dicono che è una bufala e tu credi ai politici come un fesso ? Dicono che sono sacrifici necessari per ridurre l'emissione del gas fondamentale degli organismi viventi il CO2, di cui gli uomini produconon un 3%. Poi però verrà però applicato solo in occidente lasciando le fabbriche di Cina, India e il grosso del mondo libere da restrizioni e tu come un povero cretino sei persuaso ? Hanno un piano che beneficia solo i politici e le banche e distrugge il settore manifatturiero occidentale a beneficio di quello asiatico e tu dici di sì come un idiota ? Ti piace essere bastonato, provi gusto a farti fregare, hai scritto fesso sulla fronte ?

Fonte: http://www.cobraf.com/blog/default.php?idr=196181#196181
Inviato il: 1/11/2009 11:55
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  •  Nirav
      Nirav
Re: Global Warming
#50
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Tratto da questo link:http://pajamasmedia.com/blog/global-warminggate-what-does-it-mean/

November 22, 2009 - by Charlie Martin

Late on the night of of November 19, news broke on PJM and elsewhere that a large amount of data had been stolen from one of the major climate research institutions by an unknown hacker and made available on the Internet. The institution is the University of East Anglia Climate Research Unit, home institution for Dr Phil Jones and one of the world’s centers of research into anthropogenic global warming (AGW), or “climate change.”

The hackers released about 172 megabytes of data, and we can be sure examining it closely will take some time. But after a few days, certain things are beginning to become clear.

* The data appears to be largely, perhaps entirely, authentic.
* The emails are incendiary.
* The implications shake the scientific basis for AGW, and the scientific reputations of some of AGW’s major proponents, to their roots

Let’s look at the files and emails first. (For a running list of the interesting emails, see Bishop Hill’s list.) As I wrote earlier, you have to be really careful with this sort of thing, because it would only require salting a few really inflammatory fakes through a collection of otherwise real emails to make a convincing hoax (think Rathergate.) But since the data first came out, a number of the emails have been corroborated by recipients, and none of them have been refuted. So, at least tentatively, I think we need to accept them as authentic.

If we do accept them as authentic, though, they truly are incendiary. They appear to reveal not one, not two, but three real scandals, of increasing importance.

* The emails suggest the authors co-operated covertly to ensure that only papers favorable to CO2-forced AGW were published, and that editors and journals publishing contrary papers were punished. They also attempted to “discipline” scientists and journalists who published skeptical information.

See for example emails 1047388489, 1256765544, 1255352257, 1051190249, 1210367056, 1249503274, 1054756929, 1106322460, and 1132094873. Also see email 1139521913, in which the author discusses how the comments at RealClimate.org are moderated to prevent skeptical or critical comments from being published. RealClimate advertises itself as a scientific blog that attempts to present the “real case” for AGW.

* The emails suggest that the authors manipulated and “massaged” the data to strengthen the case in favor of unprecedented CO2-forced AGW, and to suppress their own data if it called AGW into question.

See for example emails 0938018124, 0843161829, 0939154709 (and the graphic here), and 0942777075 (and the discussion here).

* The emails suggest that the authors co-operated (perhaps the word is “conspired”) to prevent data from being made available to other researchers through either data archiving requests or through the Freedom of Information Acts of both the U.S. and the UK.

See for example emails 1106338806, 1228330629, 1212063122, 1210367056, and 1107454306 (again!).

Email 1107454306 is particularly interesting. In it, Dr Jones writes:

The two MMs [McKittrick and McIntyre] have been after the CRU station data for years. If they ever hear there is a Freedom of Information Act now in the UK, I think I’ll delete the file rather than send to anyone.

What makes this interesting is that the CRU, in later years, announced that they had “inadvertently deleted” their raw data when they responded to an FOIA request from … McIntyre.

Now, I’ve purposefully not included much of the text from these emails, both for reasons of space and because I want people to read them for themselves. But, at least on this first look, it appears that the three scandals are:

* First, a real attempt by a small group of scientists to subvert the peer-review process and suppress dissenting voices. (For another look at this, by a respected climate scientist who was one of the targets, see these posts on Roger Pielke Sr.’s blog.) This is at best massively unethical.
* Second, a willingness to manipulate the data to make a political case. This is certainly misconduct and possibly scientific fraud. This, if it proves true, should make these scientists subject to strong disciplinary action, even termination of their tenured positions.
* Third, what gives every appearance of an actual conspiracy to prevent data from being released as required by the Freedom of Information Acts in the US and UK. If this is proven true, that is a federal crime.

These emails and the data associated, taken together, raise really important questions about the whole scientific structure of AGW. Is the data really valid? Has the data been effectively peer reviewed and have attempts to falsify been fairly treated? Is CO2-forced AGW really the best hypothesis?

Until these questions are answered, the various attempts to “deal with the climate change crisis” have no acceptable scientific basis.


Charlie Martin is a Colorado computer scientist and freelance writer. He holds an MS in Computer Science from Duke University, where he spent six years with the National Biomedical Simulation Resource, Duke University Medical Center. Find him at http://chasrmartin.com, and on his blog at http://explorations.chasrmartin.com.
Inviato il: 24/11/2009 0:19
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  •  Teba
      Teba
Re: Global Warming
#51
Dubito ormai di tutto
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Emails e files del "global warming hoax": scaricabili qui.
Inviato il: 26/11/2009 12:12
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  •  benitoche
      benitoche
Re: Global Warming
#52
Dubito ormai di tutto
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Riscaldamento globale truccato? Ecco la mail che avevo bisogno di vedere

È inutile far finta che questo non sia un duro colpo. Le e-mail estratte da un hacker dall'unità climatica di ricerca presso l'Università di East Anglia (Gran Bretagna) difficilmente potrebbero essere più dannose. Ora sono convinto che siano vere e ne sono sconcertato e profondamente scosso.

Sì, i messaggi sono stati ottenuti illegalmente. Sì, tutti noi diciamo cose nelle e-mail che sarebbero spaventose se rese pubbliche. Sì, alcune delle osservazioni sono state prese fuori contesto. Ma ci sono dei messaggi che non richiedono alcuna interpretazione per farli sembrare cattivi. Sembra che ci sia la prova di tentativi per impedire che i dati scientifici siano diffusi, e perfino per distruggere materiale che era soggetto alla libertà di richiesta di informazioni.

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=6523
_________________
la religione è indispensabile
soltanto a un’umanità rescissa dal mondo divino-spirituale.
Inviato il: 1/12/2009 0:03
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  •  franco8
      franco8
Re: Global Warming
#53
Dubito ormai di tutto
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Citazione:

... Siamo quindi stati costretti a guidare la migrazione degli uccelli, pesci e insetti in latitudini più elevate e di rilasciare ogni anno diversi milioni di tonnellate di feromoni vegetali per accelerare la fioritura e la fruttificazione...


_________________
.... ....io non mi definisco affatto volentieri ateo, non più di quanto io sia a-MickeyMouse.
..
(detto, fatto)
Inviato il: 1/12/2009 11:03
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  •  Nirav
      Nirav
Re: Global Warming
#54
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Inviato il: 13/12/2009 22:00
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