Amici napoletani mi dicono che a Napoli e hinterland non vi è famiglia che non annoveri fra i suoi componenti almeno un caso di cancro.
Il cancro fa tutt’uno con danaro, affari, sistema... il cancro è esso stesso un affare! E se improvvisamente sparisse scenderebbero in massa nelle piazze con i cartelli:
“Aridatece er cancro!”.
Non ci sarà mai coraggio che basti... solo qualche inutile martire.

Il PIL!... Il PIL!!
Altro che balle! E’ il PIL che conta e fan**lo i martiri e le antimafie di mestiere.
Il cancro! Ma vi rendete conto di quanto contribuisce al PIL?... e di quanto la mafia contribuisce a farlo crescere?
Tutto si tiene, cari miei.
E siamo in crisi... la crisi più nera dal ventinove, e anche peggio. Non ve ne siete ancora accorti?
Ci vogliono più auto, più discariche più inceneritori... più mafia (che è l’unica attività che non va in crisi) e centrali nucleari...
La mafia ci salverà!
E già una volta le masse sicule scesero in piazza con i cartelli:
“MAFIA E’ LAVORO!!”.
Fatevi avanti antimafiosi... su coraggio, che non ci penseremo due volte, novelli Charles Lynch vi appenderemo per i pollici e griderete:
“VIVA LA MAFIA! LA MAFIA È PIL!!”.

Sobrietà è la parola d’ordine, è la suprema volontà... e vinceremo!... spezzeremo le reni alla crisi!... e in sovrappiù ci faremo un fisico invidiabile: niente più obesità, diabete, acido urico...
E anche lui la predica: seduto su un trono d’oro e vestito in oro; al collo un crocefisso a ventiquattro carati del peso di un lingotto; un enorme copricapo tempestato di pietre preziose... alla faccia!!
Si fa filmare e vende i filmati alla televisione di stato anche ogni volta che si affaccia alla finestra... più l’otto per mille e le sovvenzioni alla scuola privata e la valanga di insegnanti di religione nella scuola pubblica, nominati dai vescovi e che non perderanno mai il posto ché li riciclano anche su altri insegnamenti... alla faccia degli insegnanti precari e disoccupati, notoriamente fannulloni e spendaccioni.
SOBRIETA’!!!!... In nomine...