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  Foto di Mercurio?

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  •  ivan
      ivan
Re: Foto di Mercurio?
#61
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 22/7/2004
Da Bronx
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@ElwoodBlue.

Mi sono spiegato male, non sono stato chiaro.

Allora, si è parlato piu' volte di temperature:
- "se la parte del pianeta illuminata dal sole ha una temperatura superficiale di 350 °C, la sonda sarà pure a 350 ° C visto che riceve la stessa dose di radiazione solare per unità di superficie".
- "sulla luna un oggetto è a 100° C dal lato espsoto e a - 100 °C dal lato in ombra".

Etc, etc

Queste affermazioni hanno conseguenze poi su dei particoalri tipo "ma la pellicola a che temperatura era ?", " L'elettronica della sonda a che temperatura è ? ", "la scaletta in metallo usata per scendere e salire era bollente o era gelata ?", "il suolo calpestato era caldo o freddo ?".

Ora, visto che si parla di temperatura, mi sono chiesto "ma questi dati di temperatura da dove vengono ?"

Possono venire o da misure dirette o da stime teoriche.

Dati sulle letture dirette non ne ho trovati, mi sarebbe piaciuto leggere i relativi report .

Per le stime teoriche ho fatto uso di formule e dati recuperati in letteratura con il risultato che si è visto: in assenza di atmosfera l'irraggiamento solare crea un ventaglio di temperature che dipendono dal materiale in questione: ad esempio il basalto si comporta diversamente dal metallo puro.

Quindi le apparecchiature che fanno le foto spaziali a che temperatura lavorano ?

Nel caso delle foto lunari semplicemente in pratica non lo sappiamo perchè dettagli di misure di temperatura all'interno dell Hasselblad non c'è ne sono nè ci sono dettagli sul materiale con cui le medesime erano state fatte (o quantomeno finora non ho avuto il piacere di trovare nulla in merito ).

Nel caso della sonda intorno a mercurio c'è lo stesso problema : la radiazione solare a quanto porta la temperatura della sonda? L'elettronica della medesima a che temperatura lavora ? Il sito che hai linkato parla di 370 °C per la parte esposta al sole e parla anche di radiatori .

Tutto questo non per voler fare il San Tommaso della situazione, ma giusto per curiosità, giusto per non prendere tutto per oro colato.


Giusto per completezza, un'altra stima di temperatura da dati di letteratura:

Un corpo celeste sostanzialmente è una sfera in lenta rotazione attorno al proprio asse e supponendo che la radiazione solare assorbita dalla superficie venga riemessa per irraggiamento e in assenza di atmosfera secondo la legge di Stefan-Boltzmann del corpo nero si trova che la temperatura T della superficie è

T= Ts*((1-A)/2)^(1/4)*(Rs/r)^(1/2)

Dove :
A è l'albedo,
TS=5785 K è la temperatura efficace del Sole
Rs=690 000 km è il raggio solare.
r= è la distanza dal sole

Nel caso di mercurio (A = 0.1, r = 58 *10^6 km, a = 0.125, http://www.pd.astro.it/MOSTRA/NEW/A2010MRC.HTM ) :

Ts 5785
R 690000
r 5,60E+07
A 0,125
T (K) 522
T (°C) 249


Nel caso della luna (A = 0.07, r= 150*10^6 km)


Ts 5785
R 690000
r 1,50E+08
A 0,07
T (K) 324
T (°C) 51


51 °C … in pratica una temperatura da deserto terrestre ...

Ecco perché dico che delle misure fatte in loco avrebbero reso il quadro piu' chiaro.
_________________
The undeserving maintain power by promoting hysteria F. Herbert

You don't need to take drugs to hallucinate: improper language can fill your world with phantoms and spooks of many kinds R. A. Wilson

La verità raramente è pura e non è mai semplice
Inviato il: 15/10/2008 3:53
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  •  sever
      sever
Re: Foto di Mercurio?
#62
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Interessantissima discussione! Se non altro dimostra che stiamo sempre con le orecchie tese, almeno per alcuni. Visto i tanti inganni che ci propinano quelli che vogliono nasconderci certe verità scomode, anche su scoperte astronomiche c'è sicuramente l'ocultamento.

Per quanto riguarda la misurazione delle temperature delle stelle, possono essere validi i dati che si ricavano con lo spettrometro e la loro composizione, perchè le stelle emettono luce propria. I pianeti, invece, RIFLETTONO la luce del Sole. Quindi, o il suolo o la loro atmosfera, riflettono quella del sole, per giunta alterata dall'atmosfera o dal suolo stesso, perchè hanno la proprietà di assorbire o riflettere determinate radiazioni. Quindi, per quanto riguarda i pianeti, le misurazioni, a mio avviso, non possono essere valide.

Per quanto riguarda la temperatura cui è sottoposta la sonda, voglio ricordare che già Hershell, lo scopritore di Urano, asseriva che il Sole è freddo. Bisognerebbe pensarci. Salve.
Inviato il: 17/10/2008 12:09
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  •  sever
      sever
Re: Foto di Mercurio?
#63
Mi sento vacillare
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So bene che affermare che il Sole è freddo può far ridere. Però, se lo disse Hershell, lo scopritore di Urano, sarebbe meglio soltanto sorridere… Sappiamo per certo, comunque, che molte cose ci vengono tenute nascoste o alterate. Gli scienziati non sono disposti per niente ad ammettere di aver sbagliato: ne andrebbe di mezzo la loro credibilità. Ecco che le loro affermazioni sono divenute dogmi inconfutabili, come quelli della Chiesa.

Se fosse stato scoperto che il Sole in realtà non ha quella temperatura superficiale che si è sempre ritenuta, e soprattutto quella interna di quasi 20 milioni di gradi, pensate che lo rivelerebbero? Certamente no! Sarebbe come ammettere che la fusione fredda è vera e che siamo tutti vittime di un inganno colossale organizzato dalle multinazionali dell’energia fossile. Inoltre sarebbero da rivedere molte teorie. Se si sostiene che il Sole è caldo, è facile affermare che i pianeti più lontani non possono ospitare la vita perché troppo freddi, perché il calore del Sole è nullo a quelle distanze.

Però, riflettendo su quanto avviene sul nostro pianeta, possiamo dedurre che il calore dipende dalla densità atmosferica, quindi dall’altitudine, oltre che dalla latitudine, cioè dall’inclinazione dei raggi solari. Infatti, sappiamo che sul Kilimangiaro, alto più di 5.000 m, posto sull’Equatore, ci sono ghiacciai perenni. Ai suoi piedi certamente si brucia. Ciò dimostra che laddove l’atmosfera è più rarefatta si sviluppa meno calore. Dunque, la radiazione solare, o vento solare, si trasforma in calore solo a contatto con i componenti della nostra atmosfera e con il suolo. Infatti, viene asserito che lo spazio esterno è freddissimo… Se le deduzioni finora fatte sono accettabili è giocoforza ammettere che se la Luna e Mercurio hanno realmente atmosfere rarefatte, le temperature non possono essere così elevate come viene asserito. Infatti, qualcuno ha calcolato che la temperatura lunare in pieno giorno sarebbe di soli 51 gradi, proprio come quella di un nostro deserto.

Le affermazioni fatte dagli studiosi sono da prendere con le dovute molle, perché nessuno di noi è in grado di confutarle. Chi mai è andato sul Sole, su Mercurio o su Venere per verificare di persona? D’altronde, questi scienziati sono pagati dagli Stati e possono essere facilmente ricattabili. Gli eventuali dissidenti vengono semplicemente ridicolizzati…

La domanda che viene spontanea dopo quanto detto è: perché un tale occultamento, un tale inganno? La congiura del silenzio riguardo agli Extraterrestri, sulla loro presenza effettiva nei nostri cieli, è la risposta. Se i pianeti del nostro Sistema sono disabitati, perché quelli vicini sono caldissimi e quelli lontani freddissimi, dovrebbero per forza provenire da altri Sistemi Solari, ma date le grandi distanze, dovrebbero viaggiare alla velocità della luce… ma questa è pura fantascienza… Quindi, come sostiene la nostra esimia Margherita Hack, gli Extraterrestri non possono essere tra noi.

Ieri il TG 2 dava la notizia che lo spazio odora di bistecca e ferro caldo, secondo quanto asseriscono gli astronauti che hanno fatto le passeggiate. Ma come è possibile? Non sono completamente isolati? Sono più che sicuro (siamo?) che ci raccontano un sacco di frottole! CI PRENDONO PER IL CULO!

A mio avviso è da prendere in considerazione la soluzione proposta da George Adamski, il contattista, per spiegare come può il Sole riscaldare i pianeti più lontani.

Approfitto per fare una correzione al messaggio precedente, scritto di fretta. La spettrometria può essere valida per stabilire la composizione delle stelle, ma non per valutarne le temperature. Se il Sole fosse freddo, anche le stelle lo sarebbero. Salve.
Inviato il: 18/10/2008 16:06
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  •  Redazione
      Redazione
Re: Foto di Mercurio?
#64
Webmaster
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"So bene che affermare che il Sole è freddo può far ridere."

Anche l'inferno è freddo, se è solo per quello. Lo ha detto GP2.
Inviato il: 18/10/2008 19:28
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  •  rigel
      rigel
Re: Foto di Mercurio?
#65
Dubito ormai di tutto
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Citazione:

sever ha scritto:
So bene che affermare che il Sole è freddo può far ridere. Però, se lo disse Hershell, lo scopritore di Urano, sarebbe meglio soltanto sorridere… Sappiamo per certo, comunque, che molte cose ci vengono tenute nascoste o alterate. Gli scienziati non sono disposti per niente ad ammettere di aver sbagliato: ne andrebbe di mezzo la loro credibilità. Ecco che le loro affermazioni sono divenute dogmi inconfutabili, come quelli della Chiesa.

Se fosse stato scoperto che il Sole in realtà non ha quella temperatura superficiale che si è sempre ritenuta, e soprattutto quella interna di quasi 20 milioni di gradi, pensate che lo rivelerebbero? Certamente no! Sarebbe come ammettere che la fusione fredda è vera e che siamo tutti vittime di un inganno colossale organizzato dalle multinazionali dell’energia fossile. Inoltre sarebbero da rivedere molte teorie. Se si sostiene che il Sole è caldo, è facile affermare che i pianeti più lontani non possono ospitare la vita perché troppo freddi, perché il calore del Sole è nullo a quelle distanze.

Però, riflettendo su quanto avviene sul nostro pianeta, possiamo dedurre che il calore dipende dalla densità atmosferica, quindi dall’altitudine, oltre che dalla latitudine, cioè dall’inclinazione dei raggi solari. Infatti, sappiamo che sul Kilimangiaro, alto più di 5.000 m, posto sull’Equatore, ci sono ghiacciai perenni. Ai suoi piedi certamente si brucia. Ciò dimostra che laddove l’atmosfera è più rarefatta si sviluppa meno calore. Dunque, la radiazione solare, o vento solare, si trasforma in calore solo a contatto con i componenti della nostra atmosfera e con il suolo. Infatti, viene asserito che lo spazio esterno è freddissimo… Se le deduzioni finora fatte sono accettabili è giocoforza ammettere che se la Luna e Mercurio hanno realmente atmosfere rarefatte, le temperature non possono essere così elevate come viene asserito. Infatti, qualcuno ha calcolato che la temperatura lunare in pieno giorno sarebbe di soli 51 gradi, proprio come quella di un nostro deserto.

Le affermazioni fatte dagli studiosi sono da prendere con le dovute molle, perché nessuno di noi è in grado di confutarle. Chi mai è andato sul Sole, su Mercurio o su Venere per verificare di persona? D’altronde, questi scienziati sono pagati dagli Stati e possono essere facilmente ricattabili. Gli eventuali dissidenti vengono semplicemente ridicolizzati…

La domanda che viene spontanea dopo quanto detto è: perché un tale occultamento, un tale inganno? La congiura del silenzio riguardo agli Extraterrestri, sulla loro presenza effettiva nei nostri cieli, è la risposta. Se i pianeti del nostro Sistema sono disabitati, perché quelli vicini sono caldissimi e quelli lontani freddissimi, dovrebbero per forza provenire da altri Sistemi Solari, ma date le grandi distanze, dovrebbero viaggiare alla velocità della luce… ma questa è pura fantascienza… Quindi, come sostiene la nostra esimia Margherita Hack, gli Extraterrestri non possono essere tra noi.

Ieri il TG 2 dava la notizia che lo spazio odora di bistecca e ferro caldo, secondo quanto asseriscono gli astronauti che hanno fatto le passeggiate. Ma come è possibile? Non sono completamente isolati? Sono più che sicuro (siamo?) che ci raccontano un sacco di frottole! CI PRENDONO PER IL CULO!

A mio avviso è da prendere in considerazione la soluzione proposta da George Adamski, il contattista, per spiegare come può il Sole riscaldare i pianeti più lontani.

Approfitto per fare una correzione al messaggio precedente, scritto di fretta. La spettrometria può essere valida per stabilire la composizione delle stelle, ma non per valutarne le temperature. Se il Sole fosse freddo, anche le stelle lo sarebbero. Salve.


ehilà a quanto pare abbiamo trovato un altro Dino...

-se il calore dipende dalla pressione allora mi potresti spiegare comemai esistono bombole di gas (che può essere anche aria) con pressioni di diverse atmosfere ma a temperatura ambiente?


inoltre:

-comemai ai poli la pressione è praticamente la stessa che all'equatore ma fa un freddo della madonna?

mentre in montagna già a 1500 metri la pressione cala già di 1/6 -rispetto a quella al livello del mare ma se vai in una montagna a 15000 metri sull'equatore puoi girare tranquillamente a maniche corte?

-e inoltre comemai esistono le stagioni?

è solo per caso che quando le giornate si accorciano e le ore di buio si fanno più lunghe arriva anche il freddo?

-com'è che se fa freddo all'ombra basta mettersi al sole per sentire del tepore?

-etc etc...
Inviato il: 19/10/2008 2:44
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  •  sever
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Re: Foto di Mercurio?
#66
Mi sento vacillare
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Ecco alcuni passi tratti dal libro I dischi volanti torneranno di George Adamski, Mediterranee, 1961. Questi passi, tratti dall’introduzione scritta dall’ufologo C. A. Honey, ci fanno chiaramente comprendere perché questo “salsicciaio”, come lo definì quel prevenuto di Kolosimo, senza neanche conoscerlo, è sepolto nel cimitero di Arlington.
“Egli rivendicava, ai contatti da lui avuti con gli extraterrestri, carattere di fisicità… Fotografi esperti avevano esaminato questa e altre pellicole giungendo alla conclusione che esse non avrebbero potuto essere contraffatte neppure con l’impiego delle costose apparecchiature di uno studio cinematografico… In alcune occasioni incontrai da lui scienziati e tecnici militari venuti a chiedergli informazioni che avrebbero usato nei loro laboratori di ricerca. Tutti costoro accettarono Adamski… Lessi in seguito sui giornali come era stato risolto il problema del surriscaldamento dei nostri missili all’atto del rientro nell’atmosfera. Il metodo adottato era il medesimo delineato da Adamski mesi prima! Ebbi modo di leggere lettere di scienziati che lo ringraziavano per le informazioni che aveva fornito e che attestavano che i metodi da lui suggeriti s’erano rivelati funzionali… Le sue fotografie sono le uniche schedate come autentiche dai servizi d’informazione di molti governi mondiali… Durante il giro del mondo che Adamski compì nel 1959, alcuni capi di governo lo informarono di aver avuto essi stessi contatti con gli extraterrestri e apparve evidente che i nostri visitatori dallo spazio NON s’erano limitati agli Stati Uniti”.
Cosa dice Adamski sulla nostra Stella?
“Uno dei problemi… è l’insistenza degli scienziati sull’affermazione che lo spazio esterno è privo di luce e di calore. L’obiezione che essi avanzano è che a quelle immense distanze l’irradiazione del Sole giunge tanto indebolita che la temperatura su Plutone, per esempio, verrebbe a essere lo zero assoluto o prossima a tale valore… Questo è il principale argomento che mi si muove contro ogni volta che si esprimono dubbi sul mio incontro con esseri di qualche altro pianeta.

Il primo fatto del quale occorre capacitarsi è che il Sole non emette luce e calore nella forma da noi osservata qui sulla Terra. L’irradiazione energetica solare non si manifesta come luce e calore che quando essa penetra l’atmosfera stessa dei pianeti. Lo spazio esterno è privo di luce come noi la conosciamo… A un osservatore umano lo spazio esterno appare come un vuoto oscuro e sconfinato ricolmo di bilioni e bilioni di minuscole faville di luce multicolore in continuo movimento e attività.

Stando ai correnti libri di testo, l’irradiazione solare decresce in proporzione inversa al quadrato della distanza… Se l’intensità della radiazione solare decrescesse davvero con un tale ritmo, i pianeti esterni del sistema solare dovrebbero essere in uno stato di perenne freddo glaciale. Qual è, quindi, la risposta? So per esperienza personale che questi pianeti esterni ospitano civiltà fiorenti… I pianeti di dimensioni maggiori, come Saturno e Giove, posseggono una gravità molto inferiore a quella supposta dai nostri scienziati. Anche la nostra TEORIA DELLA GRAVITA’, quindi, deve per forza contenere qualche ERRORE. (Ciao Dino! Penso che questo ti farà piacere!).

Come possono questi pianeti ricevere energia sufficiente dal Sole tanto da godere di condizioni simili a quelle terrestri? Una chiave per rispondere a questa domanda si trova nei tubi elettronici a vuoto, più specificamente nel tubo a raggi catodici… In esso abbiamo una resistenza che eleva la temperatura di un catodo al punto che questo comincia a emettere una grande quantità di elettroni, in natura di carica negativa. Nel tubo sono presenti griglie e anodi che vengono portati a un elevato potenziale positivo… L’elevato potenziale positivo delle griglie e degli anodi nel tubo a raggi catodici attrae gli elettroni emessi dal catodo, che si dirigono sugli anodi acquistando una notevole velocità…

Mercurio, Venere, Terra e Marte sono abbastanza prossimi al Sole da raccogliere una buona dose di irradiazione energetica. Per i pianeti oltre Marte la situazione è differente. A quelle distanze l’intensità di tale irradiazione ha iniziato a diminuire. Proprio allora però essa è sottoposta all’influenza della tremenda forza attrattiva esercitata dalla prima fascia di asteroidi che avvolge letteralmente la porzione centrale del nostro sistema solare. La carica negativa della fascia di asteroidi è abbastanza elevata da attrarre le particelle emesse dal Sole e riportarle alla primitiva velocità… le particelle la oltrepassano d’impeto ed entrano nella sfera d’influenza dei pianeti successivi. Questi, avendo carica negativa come tutti i pianeti, attraggono dallo spazio le particelle positive necessarie alla produzione di luce e calore”.

Lo scritto continua parlando di una seconda fascia di asteroidi che si trova fra Nettuno e Plutone (la fascia di Kuiper scoperta da poco e che si trova proprio dove aveva previsto Adamski), che accelera di nuovo le particelle solari permettendo la vita agli ultimi tre pianeti del nostro sistema. In totale dodici pianeti e tre fasce di asteroidi.
Concludo con questo passo di Isaia 45,18 - Perché così parla il Signore: “Chi ha creato i cieli, Egli è Dio; chi ha creato la Terra e l’ha formata, Egli l’ha consolidata; non l’ha creata invano caotica, ma l’ha fatta, l’ha formata PERCHE’ FOSSE ABITATA: sono il Signore senza rivali”. Se la Terra è stata fatta per essere abitata, perché cosa sono stati creati gli altri pianeti?

Approfitto per rispondere a Rigel.
1°) Io ho parlato di densità atmosferica, ossia di quantità di atomi degli elementi che compongono l'atmosfera. Infatti, a mano a mano che si va su questi elementi diminuiscono.
2°) Dipende dall'inclinazione dei raggi solari.
3°) Per la stessa ragione del punto primo.
4°) Le stagioni esistono perché la Terra gira intorno alSole formando un'ellisse e per l'inclinazione dell'asse terrestre.
5°) Le radiazioni solari che colpiscono il suolo si trasformano in energia nell'infrarosso che, riflessa, riscalda l'ambiente circostante.
6°) Come sopra.
Inviato il: 20/10/2008 0:14
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  •  rigel
      rigel
Re: Foto di Mercurio?
#67
Dubito ormai di tutto
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x sever,

risposte alle tue risposte:

1)ok allora riformulo la domanda:

"se il calore dipende dalla densità di gas allora mi potresti spiegare comemai esistono bombole di gas (che può essere anche aria) con gas a densità di diverse volte superiori a quella atmosferica ma a temperatura ambiente?"


2) come fa a dipendere dall'inclinazione dei raggi solari se hai poco fa detto che il calore dei pianeti non dipende dal sole?

3) idem come sopra

4) di nuovo:

mi vuoi chiarire una buona volta? se non è il sole a scaldare la Terra comemai di inverno fa freddo e d'estate fa caldo? non mi dire che dipende dall'inclinazione dei raggi del Sole...ma allora il Sole al scalda o no la Terra??

5, 6) e ridaje...

credo che quantomeno dovresti chiarire meglio il tuo concetto:

è la densità dell'aria a scaldare o il Sole?

dal mio punto di vista (ma anche da quello della scienza ufficiale) è il Sole a scaldare, l'aria fa solo da mezzo di trasporto conduttivo del calore, quando l'atmosfera diventa rarefatta questo mezzo di trasporto viene meno e il calore ci arriva solo per irraggiamento e non più per conduzione

ecco che abbiamo freddo
Inviato il: 20/10/2008 12:22
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  •  sever
      sever
Re: Foto di Mercurio?
#68
Mi sento vacillare
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Ciao Rigel.
Ti consiglio di leggere più attentamente i passi tratti dal libro di Adamski, prima di tutto. Ciò che non riesco a far capire è che il calore viene prodotto dall'interazione delle particelle solari che colpiscono gli atomi dei gas della nostra atmosfera. Questi atomi vengono eccitati dalle particelle irradiate dal Sole, producendo luce e calore. Inoltre, anche il suolo irradia calore sotto forma di raggi infrarossi.
I gas sottoposti a pressione in un contenirore, sono schermati dal contenitore stesso, quindi non vengono eccitati dalle particelle solari, trovandosi completamente al buio. Bisognerebbe mettere questo gas in una bombola trasparente esposta al sole per vedere se si riscalda o no. Io penso di sì.
Tutti sanno che d'inverno i raggi del Sole ci arrivano più inclinati, quindi colpiscono una superficie maggiore, per cui eccitano una quantità superiore di atomi e di suolo.
Non è il calore del Sole in sè a riscaldare ma , torno a ripetere, l'interazione fra le sue particelle e gli atomi dell'atmosfera. Altrimenti, spiegami tu perché sul Kilimangiaro, dove il Sole è a picco, ci sono ghiacci perenni?
Inviato il: 20/10/2008 17:32
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  •  rigel
      rigel
Re: Foto di Mercurio?
#69
Dubito ormai di tutto
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Citazione:

sever ha scritto:
Ciao Rigel.
Ti consiglio di leggere più attentamente i passi tratti dal libro di Adamski, prima di tutto. Ciò che non riesco a far capire è che il calore viene prodotto dall'interazione delle particelle solari che colpiscono gli atomi dei gas della nostra atmosfera. Questi atomi vengono eccitati dalle particelle irradiate dal Sole, producendo luce e calore. Inoltre, anche il suolo irradia calore sotto forma di raggi infrarossi.
I gas sottoposti a pressione in un contenirore, sono schermati dal contenitore stesso, quindi non vengono eccitati dalle particelle solari, trovandosi completamente al buio. Bisognerebbe mettere questo gas in una bombola trasparente esposta al sole per vedere se si riscalda o no. Io penso di sì.
Tutti sanno che d'inverno i raggi del Sole ci arrivano più inclinati, quindi colpiscono una superficie maggiore, per cui eccitano una quantità superiore di atomi e di suolo.
Non è il calore del Sole in sè a riscaldare ma , torno a ripetere, l'interazione fra le sue particelle e gli atomi dell'atmosfera. Altrimenti, spiegami tu perché sul Kilimangiaro, dove il Sole è a picco, ci sono ghiacci perenni?


guarda che detta così non è che ti stai allontanando di molto dalla versione ufficialmente accettata dalla scienza

sono i fotoni solari che essendo assorbiti dagli atomi dell'atmosfera li fanno muovere velocemente e quando questi atomi dell'atmosfera impattano contro un'oggetto lo riscaldano

però il calore non si propaga solo per contatto con l'atmosfera, anche per irraggiamento, e lo ammetti anche tu stesso quando dici che la Terra irradia nell'infrarosso...

quindi ripeto: cosa vuoi dire? ancora non si capice
Inviato il: 21/10/2008 0:33
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      sever
Re: Foto di Mercurio?
#70
Mi sento vacillare
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La sostanza di ciò che voglio dire è: in base a quanto asserito da Hershell, che non era certo un imbecille qualunque, e da molti altri scienziati moderni, è falsa l’affermazione che la superficie del Sole abbia la temperatura di circa 5.000 ° e che al suo interno si raggiungano circa 20 milioni di gradi affinché avvenga la fusione degli atomi di idrogeno. Si suppone che la fusione avvenga a caldo, come nelle bombe termonucleari. E’ una supposizione. Nessuno è andato nell’interno del Sole a verificare, come nessuno si è mai posato sulla sua superficie, facendo misure in loco. Potrebbe essere vera, invece, la fusione a freddo, come venne dimostrata da Fleishman e Ponds (spero di averli scritti correttamente).
Se si ammettesse che la fusione fredda è vera, si potrebbe avere energia illimitata e gratis, ma ciò significherebbe la rovina delle multinazionali del petrolio e compagnia bella. Pensa, poi, ai paesi produttori di petrolio e ti rendi conto di quali enormi interessi entrano in gioco. Ecco perché il Sole DEVE assolutamente rimanere caldo e bollente. Ammettere, inoltre, la possibilità della fusione fredda, significherebbe ammettere di aver sbagliato tutto. Ti sembra mai possibile tutto ciò? Come si potrebbe avere più fiducia in questi scienziati che sbagliano quasi tutto? Risulterebbe chiaro che sono al servizio dei poteri forti per ingannare quello che viene definito il popolo bue. Ricordiamoci che sono pagati dai Governi!
Comunque, il punto resta questo. Se il Sole fosse veramente caldo, come il fuoco di un rogo, e che rogo!, lo spazio esterno dovrebbe essere caldo per irraggiamento solare. Perché, invece, è freddo? La risposta mi sembra ovvia: perché non c’è atmosfera, quindi la radiazione solare, le particelle solari, non interagiscono con gli atomi che compongono l’atmosfera, generando luce e calore. Questo dimostra che il calore si forma là dove c’è atmosfera e dove l’atmosfera è più rarefatta, come sulla Luna, su Mercurio e sul Kilimangiaro, il calore sviluppato è inferiore, perché sono inferiori gli atomi che vengono eccitati. Ivan ha dimostrato, con calcoli matematici, che la temperatura sulla nostra Luna, sulla faccia visibile, è di “soli” 51°, molto ma molto inferiore a quanto si sostiene da tutte le parti ufficialmente. Quindi, se Mercurio ha realmente un’atmosfera rarefatta, la sua temperatura ambiente, nonostante sia così vicino al Sole, può non essere così calda come viene sostenuto, perché sono pochi gli atomi che interagiscono con la radiazione solare. Si spiegherebbe, così, perché le sonde non vengono danneggiate: perché in realtà, essendo il Sole freddo, non ci sono affatto quei 400° gradi, vicino a Mercurio, che vengono ipotizzati, anzi affermato dagli scienziati. Lo spazio è freddo e solo sui pianeti, dotati di atmosfera più o meno densa, si sviluppa calore e questo è direttamente proporzionale alla quantità di atomi presenti nell’atmosfera ed eccitati dalla radiazione solare.

La radiazione infrarossa emessa dal suolo eccita a sua volta gli atomi circostanti dell’atmosfera, innalzandone la temperatura. Questa influenza diminuisce a mano a mano che aumenta l’altitudine. Infatti l’esperienza dimostra che la temperatura diminuisce. Ma, richiedo, perché? Perché l’atmosfera si rarefà, cioè diminuiscono gli atomi eccitati. Se così non fosse, anche sul Kilimangiaro, a 5.000 m, la radiazione infrarossa irraggiata dalle rocce dovrebbe sciogliere la neve, ma ciò non avviene per lo scarso numero dei componenti l’atmosfera a quell’altezza. Anzi, il ghiaccio non avrebbe dovuto nemmeno formarsi fin dall’origine. E così dovrebbe essere su tutte le alte montagne.

Concludo dicendo: il calore ambientale di un pianeta dipende, dagli esempi proposti, dalla sua atmosfera, cioè dalla interazione dei suoi atomi con le particelle che li colpiscono e non c’entra per nulla la temperatura superficiale del Sole, che ritengo freddo, come Hershell.

Dobbiamo smettere di prendere per oro colato ciò che affermano gli scienziati, anche se usano formule matematiche. Queste formule possono essere errate perché si è partiti da postulati errati, anche se a prima vista sembrano ovvi. Il Sole caldo può essere un postulato errato, perché genera calore e, in base alla sua distanza… Una volta si pensava che fosse il Sole a girare attorno alla Terra: era così ovvio!

Perché, una volta tanto, non prendiamo in considerazione che il contattista Adamski abbia detto la verità, visto che molte cose da lui “profetizzate” si sono dimostrate esatte dopo ben 50 anni? Facciamolo, se non altro, per onestà intellettuale e per scrupolo di coscienza. Predisse la seconda fascia di Kuiper, mettendola là dove ora si trova. Può essere un caso?
Inviato il: 21/10/2008 11:23
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  •  rigel
      rigel
Re: Foto di Mercurio?
#71
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sever ha scritto:
La sostanza di ciò che voglio dire è: in base a quanto asserito da Hershell, che non era certo un imbecille qualunque, e da molti altri scienziati moderni, è falsa l’affermazione che la superficie del Sole abbia la temperatura di circa 5.000 ° e che al suo interno si raggiungano circa 20 milioni di gradi affinché avvenga la fusione degli atomi di idrogeno. Si suppone che la fusione avvenga a caldo, come nelle bombe termonucleari. E’ una supposizione. Nessuno è andato nell’interno del Sole a verificare, come nessuno si è mai posato sulla sua superficie, facendo misure in loco. Potrebbe essere vera, invece, la fusione a freddo, come venne dimostrata da Fleishman e Ponds (spero di averli scritti correttamente).
Se si ammettesse che la fusione fredda è vera, si potrebbe avere energia illimitata e gratis, ma ciò significherebbe la rovina delle multinazionali del petrolio e compagnia bella. Pensa, poi, ai paesi produttori di petrolio e ti rendi conto di quali enormi interessi entrano in gioco. Ecco perché il Sole DEVE assolutamente rimanere caldo e bollente. Ammettere, inoltre, la possibilità della fusione fredda, significherebbe ammettere di aver sbagliato tutto. Ti sembra mai possibile tutto ciò? Come si potrebbe avere più fiducia in questi scienziati che sbagliano quasi tutto? Risulterebbe chiaro che sono al servizio dei poteri forti per ingannare quello che viene definito il popolo bue. Ricordiamoci che sono pagati dai Governi!
Comunque, il punto resta questo. Se il Sole fosse veramente caldo, come il fuoco di un rogo, e che rogo!, lo spazio esterno dovrebbe essere caldo per irraggiamento solare. Perché, invece, è freddo? La risposta mi sembra ovvia: perché non c’è atmosfera, quindi la radiazione solare, le particelle solari, non interagiscono con gli atomi che compongono l’atmosfera, generando luce e calore. Questo dimostra che il calore si forma là dove c’è atmosfera e dove l’atmosfera è più rarefatta, come sulla Luna, su Mercurio e sul Kilimangiaro, il calore sviluppato è inferiore, perché sono inferiori gli atomi che vengono eccitati. Ivan ha dimostrato, con calcoli matematici, che la temperatura sulla nostra Luna, sulla faccia visibile, è di “soli” 51°, molto ma molto inferiore a quanto si sostiene da tutte le parti ufficialmente. Quindi, se Mercurio ha realmente un’atmosfera rarefatta, la sua temperatura ambiente, nonostante sia così vicino al Sole, può non essere così calda come viene sostenuto, perché sono pochi gli atomi che interagiscono con la radiazione solare. Si spiegherebbe, così, perché le sonde non vengono danneggiate: perché in realtà, essendo il Sole freddo, non ci sono affatto quei 400° gradi, vicino a Mercurio, che vengono ipotizzati, anzi affermato dagli scienziati. Lo spazio è freddo e solo sui pianeti, dotati di atmosfera più o meno densa, si sviluppa calore e questo è direttamente proporzionale alla quantità di atomi presenti nell’atmosfera ed eccitati dalla radiazione solare.

La radiazione infrarossa emessa dal suolo eccita a sua volta gli atomi circostanti dell’atmosfera, innalzandone la temperatura. Questa influenza diminuisce a mano a mano che aumenta l’altitudine. Infatti l’esperienza dimostra che la temperatura diminuisce. Ma, richiedo, perché? Perché l’atmosfera si rarefà, cioè diminuiscono gli atomi eccitati. Se così non fosse, anche sul Kilimangiaro, a 5.000 m, la radiazione infrarossa irraggiata dalle rocce dovrebbe sciogliere la neve, ma ciò non avviene per lo scarso numero dei componenti l’atmosfera a quell’altezza. Anzi, il ghiaccio non avrebbe dovuto nemmeno formarsi fin dall’origine. E così dovrebbe essere su tutte le alte montagne.

Concludo dicendo: il calore ambientale di un pianeta dipende, dagli esempi proposti, dalla sua atmosfera, cioè dalla interazione dei suoi atomi con le particelle che li colpiscono e non c’entra per nulla la temperatura superficiale del Sole, che ritengo freddo, come Hershell.

Dobbiamo smettere di prendere per oro colato ciò che affermano gli scienziati, anche se usano formule matematiche. Queste formule possono essere errate perché si è partiti da postulati errati, anche se a prima vista sembrano ovvi. Il Sole caldo può essere un postulato errato, perché genera calore e, in base alla sua distanza… Una volta si pensava che fosse il Sole a girare attorno alla Terra: era così ovvio!

Perché, una volta tanto, non prendiamo in considerazione che il contattista Adamski abbia detto la verità, visto che molte cose da lui “profetizzate” si sono dimostrate esatte dopo ben 50 anni? Facciamolo, se non altro, per onestà intellettuale e per scrupolo di coscienza. Predisse la seconda fascia di Kuiper, mettendola là dove ora si trova. Può essere un caso?


vedi sever la questione è che tu non conosci veramente quello che dice la scienza ufficiale, sei vittima della profonda ignoranza che permea gran parte dell'istruzione pubblica italiana:

la verità è che lo spazio non è ne freddo ne caldo semplicemente non si può stimare la temperatura di qualcosa che non è composta di atomi

l'unica cosa che si può stimare è l'emissione di fondo che è la radiazione a 3° sopra lo zero assoluto che deriva dal big bang

se puntiamo il telescopio in una direzione dove non ci sono stelle vediamo una radiazione nelle microonde che corrisponde a una temperatura di 3°K

però se puntiamo il telescopio verso una stella vediamo una radiazione visibile che corrisponde a una temperatura di 5000°

insomma lo spazio inteso come volume vuoto non ha temperatura puoi dargli temperatura solo se lo intendi come "direzione nel quale vedi"

altra cosa:

nello spazio anche vicino alla Terra c'è bisogno di sistemi di riscaldamento o comunque di contenimento della tmperatura xchè un corpo nello spazio tende a disperdere il calore molto velocemente xchè non ha una cappa isolante di atmosfera e perche oggetti piccoli (come le persone) si disperdono più velocemente il calore di oggetti grandi (come la Terra)

insomma nello spazio rischiamo di ghiacciare non perchè siamo immersi in un'ambiente freddo (come ho detto la temperatura nello spazio non ha il senso che si intende sulla Terra) ma solo perchè non abbiamo nessuna schermatura a impedire che il nostro calore sfugga via

riguardo al fatto che un oggetto per scaldarsi ha bisogno di atmosfera:

la prova che quel che dici è sbagliato la hai facilmente: basta scaldare un termosifone in un'ambiente sottovuoto e poi a una certa distanza da esso mettere un'oggetto solido come ad esempio una roccia, secondo la tua teoria non dovrebbe scaldarsi affatto perchè non ha un'atmosfera attorno, secondo me invece le radiazioni infrarosse del termosifone saranno in grado di scaldare la roccia anche se non è a contatto e anche se non c'è atmosfera

infine ancora non ti sei spiegato proprio...

cioè:

se è il sole è freddo da dove diamine viene il calore che scalda i pianeti come la Terra?

occhio non mi dirai che il sole è a temperatura mie di 30°C e che questa è la temperatura che porta alla Terra...

perchè in quel caso ti chiederei comemai se mi metto a 1 km da una candela non mi scotto nonostante la candela sviluppa temperature ben superiori ai 100°C...


infine, ti cito:

"Concludo dicendo: il calore ambientale di un pianeta dipende, dagli esempi proposti, dalla sua atmosfera, cioè dalla interazione dei suoi atomi con le particelle che li colpiscono e non c’entra per nulla la temperatura superficiale del Sole, che ritengo freddo, come Hershell. "


e ci risiamo:

e quindi ti ripeto, se il calore della Terra non dipende in nessunissima parte dal Sole come è che due post + su scrivi che è normale che di inverno fa freddo perchè i raggi arrivano più inclinati?
Inviato il: 21/10/2008 13:18
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  •  sever
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Re: Foto di Mercurio?
#72
Mi sento vacillare
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Ciao Rigel
Facciamo così. Intanto cerca Sole freddo, poi troverai Fusione nucleare controllata e leggi. Ci sono degli scienziati che spiegano che il Sole è freddo all'interno e la fusione avviene a freddo. Per quanto riguarda la temperatura superficiale del Sole poi ne riparliamo.
Inviato il: 21/10/2008 19:16
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  •  rigel
      rigel
Re: Foto di Mercurio?
#73
Dubito ormai di tutto
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sever ha scritto:
Ciao Rigel
Facciamo così. Intanto cerca Sole freddo, poi troverai Fusione nucleare controllata e leggi. Ci sono degli scienziati che spiegano che il Sole è freddo all'interno e la fusione avviene a freddo. Per quanto riguarda la temperatura superficiale del Sole poi ne riparliamo.


letto e afferma si che il sole sarebbe freddo ma non spiega assolutamente perchè d'inverno dovrebbe fare freddo... se non è il sole a scaldare la Terra come è possibile che d'inverno faccia freddo?

come concili il fatto che d'inverno faccia freddo perchè i raggi solari sono più inclinati (cosa affermata da te stesso) con il fatto che secondo te non è il Sole a scaldare la Terra?
Inviato il: 21/10/2008 20:03
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  •  Stanislao
      Stanislao
Re: Foto di Mercurio?
#74
Ho qualche dubbio
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Rigel
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sever ha scritto:
Ciao Rigel
Facciamo così. Intanto cerca Sole freddo, poi troverai Fusione nucleare controllata e leggi. Ci sono degli scienziati che spiegano che il Sole è freddo all'interno e la fusione avviene a freddo. Per quanto riguarda la temperatura superficiale del Sole poi ne riparliamo.


letto e afferma si che il sole sarebbe freddo ma non spiega assolutamente perchè d'inverno dovrebbe fare freddo... se non è il sole a scaldare la Terra come è possibile che d'inverno faccia freddo?

come concili il fatto che d'inverno faccia freddo perchè i raggi solari sono più inclinati (cosa affermata da te stesso) con il fatto che secondo te non è il Sole a scaldare la Terra?

Ciao, Rigel.

Da perfetto profano, ti chiedo un piccolo chiarimento.

Se non ho capito male, la teoria ufficiale dice che il nucleo solare ha temperature elevatissime (milioni di gradi, se non ho capito male) mentre la superficie ha una temperatura di solo (si fa per dire ) qualche migliaio di gradi. Dunque il calore che espande attorno a sé (o meglio, che espanderebbe, poiché mi pare anche di avere capito, da quello che hai scritto in un post precedente, che il calore, per trasmettersi da un corpo ad un altro corpo con cui intercorra una distanza, ha bisogno di un mezzo fluido interposto fra i due, mentre nello spazio abbiamo invece il vuoto) dovrebbe essere relativo alla temperatura superficiale, nell’ordine cioè delle migliaia di gradi. Comunque, non è quello il calore che arriva sulla Terra, no? Il calore che arriva sulla Terra dipende dalla radiazione elettromagnetica del Sole (la sua luce, immagino, e qualche altra lunghezza d’onda).

La domanda è questa: c’è qualche motivo per cui un “sole freddo” come quello descritto da Sever, in cui comunque avvengono reazioni di fusione nucleare, non potrebbe emettere sufficiente radiazione elettromagnetica da giustificare il riscaldamento della Terra?

Stanislao
Inviato il: 21/10/2008 21:53
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  •  ivan
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Re: Foto di Mercurio?
#75
Sono certo di non sapere
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Aggiugo un altro tassello alla interessantissima discussione , la corona solare.

Dice giustamente Wikipedia:

Citazione:


La corona solare è molto più calda (di una fattore 200) della superficie visibile del Sole: la temperatura media della fotosfera è di 5800 K, mentre la corona ha una temperatura di 3 milioni di K. Tuttavia essa è 10^-12 meno densa della fotosfera e produce un milionesimo della luce visibile. La corona è separata dalla fotosfera dalla cromosfera. Il meccanismo esatto di riscaldamento è un tema di dibattito scientifico ...



Quindi, riassumendo:
- Temperatura interna del sole : sconosciuta ( o meglio , per adesso stimabile solo per via di diversi modelli teorici).
- Temperatura superficiale dell'ordine dei 6000 K
- Temperatura della corona solare : dell'ordine dei milioni di K .

Un bel rompicapo ...
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Inviato il: 21/10/2008 22:03
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  •  rigel
      rigel
Re: Foto di Mercurio?
#76
Dubito ormai di tutto
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Stanislao ha scritto:
Rigel
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sever ha scritto:
Ciao Rigel
Facciamo così. Intanto cerca Sole freddo, poi troverai Fusione nucleare controllata e leggi. Ci sono degli scienziati che spiegano che il Sole è freddo all'interno e la fusione avviene a freddo. Per quanto riguarda la temperatura superficiale del Sole poi ne riparliamo.


letto e afferma si che il sole sarebbe freddo ma non spiega assolutamente perchè d'inverno dovrebbe fare freddo... se non è il sole a scaldare la Terra come è possibile che d'inverno faccia freddo?

come concili il fatto che d'inverno faccia freddo perchè i raggi solari sono più inclinati (cosa affermata da te stesso) con il fatto che secondo te non è il Sole a scaldare la Terra?

Ciao, Rigel.

Da perfetto profano, ti chiedo un piccolo chiarimento.

Se non ho capito male, la teoria ufficiale dice che il nucleo solare ha temperature elevatissime (milioni di gradi, se non ho capito male) mentre la superficie ha una temperatura di solo (si fa per dire ) qualche migliaio di gradi. Dunque il calore che espande attorno a sé (o meglio, che espanderebbe, poiché mi pare anche di avere capito, da quello che hai scritto in un post precedente, che il calore, per trasmettersi da un corpo ad un altro corpo con cui intercorra una distanza, ha bisogno di un mezzo fluido interposto fra i due, mentre nello spazio abbiamo invece il vuoto) dovrebbe essere relativo alla temperatura superficiale, nell’ordine cioè delle migliaia di gradi. Comunque, non è quello il calore che arriva sulla Terra, no? Il calore che arriva sulla Terra dipende dalla radiazione elettromagnetica del Sole (la sua luce, immagino, e qualche altra lunghezza d’onda).

La domanda è questa: c’è qualche motivo per cui un “sole freddo” come quello descritto da Sever, in cui comunque avvengono reazioni di fusione nucleare, non potrebbe emettere sufficiente radiazione elettromagnetica da giustificare il riscaldamento della Terra?

Stanislao


allora innanzitutto non ho detto che il calore si trasmette solo per contatto, anzi sono svariati post che stà dicendo che si trasmette anche per radiazione (ovvero onde elettromagnetiche)

d'altra parte:

il ragionamento che hai fatto (se l'ho capito bene) è che se il sole ha una temperatura superficiale di migliaia di gradi allora la Terra dovrebbe essere scaldata a temperature di migliaia di gradi?

ragionamento sbagliato semplicemente xchè la densità di energia che raggiunge la Terra è molto inferiore a quella che si ha sulla superficie solare

la questione è questa:

immagina un guscio grande quando il sole e centrato in esso

ogni secondo esce da questo guscio un tot di energia, se dividiamo l'energia per la uperficie del guscio abbiamo la densità di energia in erg per metro quadrato

questa energia si irradia dal sole andando verso l'esterno

di conseguenza quando ti troverai alla distanza della Terra dal Sole la densità di energia sarà diminuita perchè il guscio (la superficie occupata) sarà aumentata enormemente

per rispondere alla tua domanda:

se la teoria del sole freddo fosse vera e il sole non emettessa la stessa quantità di calore che rileviamo dovremmo ipotizzare che il calore viene da un'altra parte, di conseguenza dovremmo spiegarci comemai:

-d'estate fa caldo

-d'inverno fa freddo

-ai poli fa freddo

-all'equatore fa caldo

-di giorno fa caldo

-di notte fa freddo

-se ti metti al sole senti caldo

etc...


insomma la teoria del sole a fusione fredda può anche esserci ma non può prescindere dal fatto che è lui a scaldarci, su questo abbiamo evidenze a iosa
Inviato il: 21/10/2008 23:07
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  •  rigel
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Re: Foto di Mercurio?
#77
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ivan ha scritto:
Aggiugo un altro tassello alla interessantissima discussione , la corona solare.

Dice giustamente Wikipedia:

Citazione:


La corona solare è molto più calda (di una fattore 200) della superficie visibile del Sole: la temperatura media della fotosfera è di 5800 K, mentre la corona ha una temperatura di 3 milioni di K. Tuttavia essa è 10^-12 meno densa della fotosfera e produce un milionesimo della luce visibile. La corona è separata dalla fotosfera dalla cromosfera. Il meccanismo esatto di riscaldamento è un tema di dibattito scientifico ...



Quindi, riassumendo:
- Temperatura interna del sole : sconosciuta ( o meglio , per adesso stimabile solo per via di diversi modelli teorici).
- Temperatura superficiale dell'ordine dei 6000 K
- Temperatura della corona solare : dell'ordine dei milioni di K .

Un bel rompicapo ...


la corona solare è composta da un ristrettissimo numero di particelle (in confronto alla massa del sole) che viene scaldato dai getti particellari di vento solare e dai campi magnetici solari

la quantità di massa della corona solare è talmente misera (se paragonata al sole) che anche se caldissima la sua energia totale è diverse volte inferiore a quella che emette il Sole


insomma per dirla tutta:

il Sole ha una temperatura (di radiazione) superficiale di 6000°K che decresce gradualmente man mano che ci allontaniamo da esso, ed è immerso da un velo di particelle a temperature elevatissime un'pò come una fiamma di un falò che ha temperatura che decresce con la distanza ma che ogni tanto si circonda di lapilli di ceneri caldissime schizzati via dalle fiamme che anche se distanti mantengono temperature elevate
Inviato il: 21/10/2008 23:15
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  •  Stanislao
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Re: Foto di Mercurio?
#78
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Rigel
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insomma la teoria del sole a fusione fredda può anche esserci ma non può prescindere dal fatto che è lui a scaldarci, su questo abbiamo evidenze a iosa

No, Rigel, non intendevo mettere in dubbio che sia il sole la fonte dell’energia che ci riscalda. Volevo solo sapere se secondo te un sole a fusione fredda e con un nucleo più freddo della superficie (secondo il principio che un gas in rotazione è più freddo al centro che ai margini) potrebbe scaldare la terra così come il sole a nucleo caldissimo e fusione calda attualmente teorizzato. Dalla tua risposta mi parrebbe di si. Confermi?

Stanislao
Inviato il: 21/10/2008 23:50
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  •  rigel
      rigel
Re: Foto di Mercurio?
#79
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Stanislao ha scritto:
Rigel
Citazione:
insomma la teoria del sole a fusione fredda può anche esserci ma non può prescindere dal fatto che è lui a scaldarci, su questo abbiamo evidenze a iosa

No, Rigel, non intendevo mettere in dubbio che sia il sole la fonte dell’energia che ci riscalda. Volevo solo sapere se secondo te un sole a fusione fredda e con un nucleo più freddo della superficie (secondo il principio che un gas in rotazione è più freddo al centro che ai margini) potrebbe scaldare la terra così come il sole a nucleo caldissimo e fusione calda attualmente teorizzato. Dalla tua risposta mi parrebbe di si. Confermi?

Stanislao


questo non te lo so dire, sono un astronomo non un fisico nucleare, quindi posso dire solo che non lo escluderei a priori
Inviato il: 22/10/2008 8:37
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  •  sever
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Re: Foto di Mercurio?
#80
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Volevo aggiungere qualcosa a quanto detto da Stanislao. Io come lui non nego affatto che sia il Sole la fonte di energia che ci permette di vivere. Il Sole, infatti, è la vita per noi. Sto solo dicendo che il calore che ci circonda trae origine dall'interazione degli atomi dell'atmosfera con le particelle solari che le colpiscono e con il suolo terrestre. Se il Sole non ci fosse tutto ciò non sarebbe possibile. Lo dimostra il fatto che, quando il Sole tramonta la temperatura comincia a scendere. Quindi, anche se il Sole è freddo pure in superficie, non cambia nulla per ciò che ci riguarda. Sono le radiazioni solari la causa del riscaldamento del pianeta e non la sua temperatura effettiva.
D'inverno fa più freddo perchè, per una semplice legge fisica, un fascio di raggi solari colpisce una superficie maggiore, per cui aumenta il numero di atomi che vengono colpiti dalla radiazione solare e quindi si genera meno calore.
Inviato il: 22/10/2008 23:08
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  •  rigel
      rigel
Re: Foto di Mercurio?
#81
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sever ha scritto:
Volevo aggiungere qualcosa a quanto detto da Stanislao. Io come lui non nego affatto che sia il Sole la fonte di energia che ci permette di vivere. Il Sole, infatti, è la vita per noi. Sto solo dicendo che il calore che ci circonda trae origine dall'interazione degli atomi dell'atmosfera con le particelle solari che le colpiscono e con il suolo terrestre. Se il Sole non ci fosse tutto ciò non sarebbe possibile. Lo dimostra il fatto che, quando il Sole tramonta la temperatura comincia a scendere. Quindi, anche se il Sole è freddo pure in superficie, non cambia nulla per ciò che ci riguarda. Sono le radiazioni solari la causa del riscaldamento del pianeta e non la sua temperatura effettiva.
D'inverno fa più freddo perchè, per una semplice legge fisica, un fascio di raggi solari colpisce una superficie maggiore, per cui aumenta il numero di atomi che vengono colpiti dalla radiazione solare e quindi si genera meno calore.


che il nucleo del sole non sia a milioni di grati e che la sua fusione sia un particolare tipo di fusione fredda posso considerarlo possibile (anche se vorrei delle prove)

quello che non è assolutamente possibile è la radiazione solare che ci scalda venga fuori da un corpo a temperatura inferiore di 6000°C semplicemente perchè il numero di fotoni emessi e la potenza dei suddetti fotoni dipende dalla temperatura del corpo emittente, se il sole fosse più freddo (almeno in superficie) non potremmo avere l'ammontare di energia che ci arriva ogni secondo

insomam un corpo freddo non può emettere più fotoni di un corpo caldo

la fusione fredda è un'altra cosa quando si dice fusione fredda si intende fusione che avviene a temperature inferiori a quelle di milioni di gradi che permettono normalmente la fusione

ma la fusione fredda produce comunque energia energia che ha come conseguenza il riscaldamento del sole e il riscaldamento del sole ha come conseguenza l'emissione di fotoni

se la fusione fredda scaldasse la superficie solare meno di 6000°C non potremmo spiegare la quantità di energia che ci arriva ogni giorno
Inviato il: 22/10/2008 23:24
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  •  Zer0
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Re: Foto di Mercurio?
#82
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AGGIORNATA

Ciao a tutti.

Mi pare che qui si sia andati un po' off-topic :D

Per quanto riguarda le foto e la sonda che le ha fatte vi posto di seguito qualche link interessante:


La Mariner 10 su Wikipedia (Inglese)
http://en.wikipedia.org/wiki/Mariner_10

Contiene una buona quantità di informazioni sulla sonda e anche le foto che ha scattato, alcune anche a colori così da far saltare subito agli occhi le differenze tra Mercurio e la Luna


Esiste, ovviamente, anche un libro redatto dalla Nasa stessa http://history.nasa.gov/SP-424/sp424.htm

E per finire un corto video su Youtube che ne narra sinteticamente la storia
http://www.youtube.com/watch?v=ILyO19Nm-Nc

Per altre info, rimboccatevi le maniche e cercate ^^

Aggiornamento:

Una nota sulla questione "come fa a resistere a quelle temperature". Direttamente dal libro della missione di cui sopra:

[...]because the spacecraft had to approach the Sun much closer than any previous planetary spacecraft. This required improved ways to insulate the spacecraft from solar radiation. Thermal control of the new Mariner had to protect it from solar intensities up to 4 1/2 times that incident upon the Earth. Thermal control required, in addition to a large sunshade, louvers and protective thermal blankets, the ability to rotate the solar panels about an axis that ran along their length. By changing the angle at which the sunlight shone on the panels, the solar cells were kept at a suitable temperature-about 115°C (239°F)- as the spacecraft approached closer to the Sun. Both panels could turn up to a total of 76 deg from directly facing the Sun and could be rotated individually in fine steps.

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  •  fabry
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Re: Foto di Mercurio?
#83
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Commento alle foto postate a Redazione e le relative reply:

Di sicuro quella non è la Luna. La Luna è inconfodibile. Volete una foto dettagliata? Ecco, questa l'ho fatta io

http://forum.astrofili.org/userpix/4202_IMG_0462_1.jpg

vi piace? spero comunque di aver fugato tutti i dubbi riguardo le foto...
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  •  ivan
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Re: Foto di Mercurio?
#84
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La citazione del libro non chiarisce come fa la sonda a non diventare rovente quando gira intorno a mercurio condividendo con il medesimo intensa la radiazione solare incidente.

La cosa carina poi è che i pannelli solari terrestri d'estate hanno il minimo del rendimento perchè il calore derviante dalla canicola va diminuire l'efficenza dei materiali che sviluppano energia elettrica sotto stimolo luminoso.

In ogni caso è chi manda sonde vicino al sole che deve spiegare come fa a non farle arroventare.

Infine, l'altra cosa carian è che la sonda condivide con mercurio pure il vento solare, che non è fatto di soli fotoni, ma anche di altre particelle.
Ora quando queste particelle colpiscono la materia della sonda non sviluppano raggi X , raggi gamma e quant'altro ? E tutto questo non ha effeto sull'elettronica e sulle componenti fotosensibili ? Come avviene la schermatura ?
Per gli stessi motivi, la radiazione riflessa dal pianeta contiene raggi X, gamma ed UV. Pertanto la luce come viene filtrata in modo che gli elementi fotosensibili delle fotocamere non ne risentano ?

Lo stesso discorso vale sulla luna: l'lemento fotosensibile retina umana era protetto da una vistosa visiera dorata, l'elemento fotosensibile pellicola non è chiaro come fosse protetto.
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Inviato il: 23/10/2008 20:44
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  •  fabry
      fabry
Re: Foto di Mercurio?
#85
Ho qualche dubbio
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è scritto in modo chiaro e tondo....



because the spacecraft had to approach the Sun much closer than any previous planetary spacecraft. This required improved ways to insulate the spacecraft from solar radiation. Thermal control of the new Mariner had to protect it from solar intensities up to 4 1/2 times that incident upon the Earth. Thermal control required, in addition to a large sunshade, louvers and protective thermal blankets, the ability to rotate the solar panels about an axis that ran along their length. By changing the angle at which the sunlight shone on the panels, the solar cells were kept at a suitable temperature-about 115°C (239°F)- as the spacecraft approached closer to the Sun. Both panels could turn up to a total of 76 deg from directly facing the Sun and could be rotated individually in fine steps.
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  •  ivan
      ivan
Re: Foto di Mercurio?
#86
Sono certo di non sapere
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Da Bronx
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Non è così.

Perchè non si arroventa ?

Perchè 115 e non 240 o 12 °C ?

Quel 115 da dove viene ?
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You don't need to take drugs to hallucinate: improper language can fill your world with phantoms and spooks of many kinds R. A. Wilson

La verità raramente è pura e non è mai semplice
Inviato il: 23/10/2008 20:59
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  •  fabry
      fabry
Re: Foto di Mercurio?
#87
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 16/9/2008
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c'è scritto che le celle solari vengono mantenute alla temperatura ottimale di 115°C tramite la variazione di inclinazione.
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Inviato il: 23/10/2008 21:04
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  •  Zer0
      Zer0
Re: Foto di Mercurio?
#88
Mi sento vacillare
Iscritto il: 8/9/2006
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Citazione:

ivan ha scritto:
Non è così.

Perchè non si arroventa ?

Perchè 115 e non 240 o 12 °C ?

Quel 115 da dove viene ?


Ivan, come ti ha fatto notare Fabry, c'è scritto il perchè. Basta leggere.

Leggiti per bene il manuale della missione che ho postato e molti dei tuoi dubbi si dissolveranno, e inutile che ci tartassi di domande le cui risposte sono già state date, e non da me ma dalla Nasa e dal buonsenso.

Se ti viene difficile o non sai leggere l'inglese allora possiamo aiutarti traducendo, su questo non ci sono problemi.

PS: non c'è aggressività in questo mio intervento, sia chiaro ;)
Inviato il: 23/10/2008 23:16
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  •  sever
      sever
Re: Foto di Mercurio?
#89
Mi sento vacillare
Iscritto il: 22/8/2008
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Salve a tutti.
Tralasciando per ora le proprie convinzioni personali, vorrei porre l’attenzione su un punto che ritengo fondamentale. E’ sotto gli occhi di tutti che, limitandoci al nostro Sistema Solare, questo è retto da Leggi ben precise che rivelano l’esistenza di una Mente ideatrice di tutto. E’ illogico supporre e quindi sostenere che tutto ciò sia frutto del caso. Credendo nell’esistenza di Dio, lo immagino come un Architetto che progetta con impeccabile precisione la realizzazione delle sue Idee, fin nei minimi particolari. E’ impossibile per me credere che Egli abbia ideato e poi realizzato qualcosa di superfluo, di inutile, di vano. Quale architetto umano, molto meno perfetto, farebbe una tal cosa? Perché sprecare energie e risorse per qualcosa di inutile? Ricordando ancora il passo di Isaia 45,18 - Perché così parla il Signore: “Chi ha creato i cieli, Egli è Dio; chi ha creato la Terra e l’ha formata, Egli l’ha consolidata; non l’ha creata invano caotica, ma l’ha fatta, l’ha formata PERCHE’ FOSSE ABITATA: sono il Signore senza rivali”, dobbiamo per forza ammettere, altrimenti Dio non sarebbe per nulla saggio, che tutti i pianeti del nostro Sistema, da Mercurio a quello più lontano, sono abitati perché, come Dio stesso afferma, li ha creati per tale scopo. Asserire il contrario è offendere Dio nella sua onnipotenza.

Detto ciò prendiamo seriamente in considerazione la spiegazione che dà Adamski del come è possibile che i pianeti più esterni godano di climi simili al nostro. Dovremmo immaginare, per capacitarci di come ciò sia possibile, lo spazio cosmico come un immenso oceano e i pianeti come isole di questo oceano. Non si vive bene sia sui continenti e sia sulle isole, anche le più piccole? In un post precedente ho riportato alcuni passi di un suo libro dove egli paragona il Sistema Solare al tubo catodico di un comune televisore. Se questa similitudine è sostenibile, se questo fenomeno è applicabile su scala cosmica, viene spiegato perché Dio ha creato gli altri pianeti. Altrimenti creava solo la Terra mettendola alla “giusta” distanza dal Sole. D’altronde, se questa teoria della giusta distanza fosse vera e necessaria, dovremmo dedurre che anche gli altri Soli sparsi per il Cosmo dovrebbero avere anche loro un solo pianeta alla distanza giusta per ospitare la vita. E gli altri? Sarebbero inutili anche quelli? Diciamocelo con franchezza: è sostenibile un’assurdità del genere?

Se il “meccanismo” proposto da Adamski funziona, è possibile che la vita esista su tutti i pianeti del nostro Sistema, come egli asserisce. Se accettiamo per vera la teoria degli scienziati che affermano che a quelle enormi distanze regni il freddo quasi assoluto, quindi l’impossibilità della vita, non solo rinneghiamo l’onnipotenza di Dio, ma facciamo il gioco di coloro che vogliono farci credere che gli extraterrestri non sono tra noi. Infatti, se i pianeti del nostro Sistema sono disabitati, gli eventuali visitatori extraterrestri dovrebbero provenire da altri sistemi solari, ma siccome il più vicino dista 4,5 anni luce, è praticamente impossibile che possano venire a trovarci. Ciò è quanto affermano gli astrofisici, tra cui quel luminare di Margherita Hack. Costoro, a bella posta, dimenticano non solo le loro stesse teorie, che permetterebbero di viaggiare da un capo all’altro del Cosmo in pochi istanti, ma l’innegabile sviluppo super accelerato della scienza.

Vogliono continuare gli uomini, almeno la maggior parte, a farsi condizionare dalle menzogne che ci propinano questi scienziati vendutisi al potere per un tozzo di pane? Nonostante ci siano a iosa prove inconfutabili che gli extraterrestri sono presenti da sempre tra noi, pure la maggioranza degli uomini si chiede ancora: ma esistono realmente? Fintanto che il dubbio persisterà, gli ingannatori potranno continuare nella loro nefasta opera di occultamento della verità.

Mi rendo conto che questo post sembri esulare dal contesto, ma si può discutere una vita sul perché e sul percome di certi dubbi. Il tutto nasce dal fatto incontestabile che ci vengono propinate notizie false per confonderci le idee sulla vera realtà. La vera realtà è: gli estraterrestri sono tra noi. Gli occultatori di questa realtà si affannano ad inventare notizie false. Ad esempio. Quelli della NASA affermano che l'atmosfera di Venere contiene acido solforico e altre delizie del genere. Come facciamo ad essere sicuri che una tale affermazione sia vera? Come si può smentirla e dimostrarla falsa?

Questo è il punto: siamo bombardati da teorie e notizie false!
Inviato il: 24/10/2008 12:16
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  •  Zer0
      Zer0
Re: Foto di Mercurio?
#90
Mi sento vacillare
Iscritto il: 8/9/2006
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Messaggi: 396
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Citazione:
La vera realtà è: gli estraterrestri sono tra noi.


Si...qualche prova tangibile? E se sono tra noi perchè non si mostrano?


Citazione:
Ad esempio. Quelli della NASA affermano che l'atmosfera di Venere contiene acido solforico e altre delizie del genere. Come facciamo ad essere sicuri che una tale affermazione sia vera? Come si può smentirla e dimostrarla falsa?


Non si può....perchè è vera :D

Comunque vai sul sito della Nasa, comprati libri a riguardo, studia come gli ingegneri della Nasa hanno studiato per verificare la composizione chimica dell'atmosfera Venusiana e trai le tue conclusioni.

Una sola domanda: a che pro mentire su vita extraterrestre, se è proprio quello che stiamo cercando nello spazio?

Ciao.
Inviato il: 24/10/2008 12:30
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