Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE

ATTENZIONE: Chiunque voglia scrivere su Luogocomune è pregato di leggere prima QUESTO AVVISO (aggiornato 01.11.07)



Indice del forum Luogocomune
   Commenti liberi
  Fascismo Male Assoluto

Naviga in questo forum:   1 Utenti anonimi

 

 Vai alla fine   Discussione precedente   Discussione successiva
<123456...8>
  •  Vota discussione
      Vota questa discussione
      Eccellente
      Buona
      Discreta
      Scadente
      Terribile
Autore Discussione Votata:  2 Voti
  •  ElwoodBlue
      ElwoodBlue
Re: Fascismo Male Assoluto
#61
Mi sento vacillare
Iscritto il: 20/4/2008
Da
Messaggi: 426
Offline
blackbart vedo che mentre stavo scrivendo le mie cosine sul pad te hai badato bene di anticiparne alcune..

Precisazione
Citazione:
Cosa significa non qualitativo? E' possibile misurare quantitativamente l'appartenenza ad una razza?

A parte che credo che tu abbia sbagliato a scrivere quantitativo per qualitativo (per il "quantitativo" comunque è semplice: si utilizzava il meccanismo dei "quarti", ben sperimentato per stabilire il grado di nobiltà), io stavo parlando essenzialmente del fatto che ANCHE se fosse dimostrata l'esistenza delle razze io non ne considero una migliore di un'altra.



Citazione:
La democrazia è nella migliore delle ipotesi il dominio della minoranza da parte della maggioranza, la dittatura è il dominio della maggioranza da parte di uno.

Corretto e lapidario.



Oldboy, no, non considerarle accolte.
Mi dispiace.
Solo che aprire un fronte di discussione relativo al fatto che Democratici e Repubblicani (o anche PD e PdL) siano una sola faccia della stessa medaglia mi è parso troppo faticoso.
Non ho idea di cosa pensi Massimo Fini sul fatto che le democrazie siano oligarchie mascherate, o di cosa ne pensi tu.
Se tu o lui vorrete aprire un thread sull'argomento vi leggerò con piacere.

Comunque per inciso Bush non considera il fascismo come Male Assoluto.
Quello sono io.
L'america, oltre alle leggi razziali, di governi fascisti in sudamerica e altrove ne ha sponsorizzati parecchi
Inviato il: 19/9/2008 18:20
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  phechiac
      phechiac
Re: Fascismo Male Assoluto
#62
So tutto
Iscritto il: 15/9/2008
Da
Messaggi: 28
Offline
Citazione:
per me la dittatura E' UN MALE A PRESCINDERE.


Dato che siamo in un contesto dialogico (avrei detto dialettico, ma si rischia di incartarsi con Hegel e compari), mi piacerebbe a questo punto capire le differenze tra male assoluto e male a prescindere e il senso di tutto questo discorrere sulla parola assoluto.

(risponderò ad penis a chi mi risponderà ad penis)
Inviato il: 19/9/2008 18:30
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  redna
      redna
Re: Fascismo Male Assoluto
#63
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/4/2007
Da
Messaggi: 8095
Offline
Auschwitz, 19 set. (Apcom) - Il presidente del Senato Renato Schifani al termine della visita al campo di concentramento nazista di Auschwitz in Polonia non ha dubbi e senza esitazione ha dichiarato: "Auschwitz non può che essere il male assoluto". "Ci auguriamo che forme dittatoriali di qualsiasi genere non si ripetano più", ha aggiunto la seconda carica dello Stato rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano cosa rappresentasse per lui il male assoluto dopo che nei giorni scorsi il presidente della Camera, Gianfranco Fini, aveva dichiarato il fascismo male assoluto.


Elwoodblue


Citazione:
Eliminiamo la politica da tutto questo: il vero Male Assoluto è la dittatura, di qualunque colore essa si rivesta.
Se il fascismo fosse stata una bocciofila non sarebbe importante.
Però in Italia il FASCISMO è stato una DITTATURA.
E quindi il FASCISMO è il MALE ASSOLUTO.




in perfetta sintonia con Gianfranco Fini.

Ma Schifani dice di augurarsi che forme dittatoriali di qualsiasi genere non si ripetano più.
Forse non faceva mente locale in quel momento. Era fuori dall'italia ....è comprensibile.
Faceva finta di fare 'la seconda carica dello stato', quindi chi sosteneva nel dire "Auschwitz non può che essere il male assoluto"?

_________________
C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 19/9/2008 18:30
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  phechiac
      phechiac
Re: Fascismo Male Assoluto
#64
So tutto
Iscritto il: 15/9/2008
Da
Messaggi: 28
Offline
-
Inviato il: 19/9/2008 18:35
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  redna
      redna
Re: Fascismo Male Assoluto
#65
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/4/2007
Da
Messaggi: 8095
Offline
Citazione:
(risponderò ad penis a chi mi risponderà ad penis)



magari ti si può rispondere quando si capirà realmente che cosa ti proponi di fare nel forum!

E quando non scriverai sciocchezze come quella che hai scritto precedentemente.
L'ho letta e quindi dico che è una sciocchezza.
Pertanto ti si inquadra benissimo ormai.


PS-ti diverti scrivere le cose e poi cancellarle.
E si capisce, altrove non si può, così qui ti scateni.
_________________
C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 19/9/2008 18:49
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  phechiac
      phechiac
Re: Fascismo Male Assoluto
#66
So tutto
Iscritto il: 15/9/2008
Da
Messaggi: 28
Offline
Citazione:

redna ha scritto:
Citazione:
(risponderò ad penis a chi mi risponderà ad penis)



magari ti si può rispondere quando si capirà realmente che cosa ti proponi di fare nel forum!

E quando non scriverai sciocchezze come quella che hai scritto precedentemente.
L'ho letta e quindi dico che è una sciocchezza.
Pertanto ti si inquadra benissimo ormai.


PS-ti diverti scrivere le cose e poi cancellarle.
E si capisce, altrove non si può, così qui ti scateni.


Ho cancellato perchè tu hai editato e non faceva più ridere.

Redna, vuoi essere il mio maestro? Io sono solo un troll dilettante...
Inviato il: 19/9/2008 18:58
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  ElwoodBlue
      ElwoodBlue
Re: Fascismo Male Assoluto
#67
Mi sento vacillare
Iscritto il: 20/4/2008
Da
Messaggi: 426
Offline
Citazione:

redna ha scritto:

in perfetta sintonia con Gianfranco Fini.


Si, in perfetta sintonia con Gianfranco Fini.
Però detta da me questa cosa risulta abbondantemente ovvia; detta da Fini scioglie una grande ambiguità di fondo.

Trovo che il percorso di emancipazione di Fini dal fascismo sia una cosa parecchio intelligente. Mentre prima bisticciava con Bossi per stabilire che fosse in Italia il Razzista Numero Uno (non è un caso che la Bossi-Fini si chiami così) ora già da qualche tempo ha deciso di smollare le frange più estremiste prima a Bossi e poi a Storace. E secondo me sul piano dei consensi complessivamente ci guadagna.

Io per esempio l'ho apprezzato parecchio.
Inviato il: 19/9/2008 19:06
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Oldboy
      Oldboy
Re: Fascismo Male Assoluto
#68
Mi sento vacillare
Iscritto il: 20/7/2007
Da
Messaggi: 411
Offline
Elwood,

1) Il concetto di "assoluto" è per definizione estraneo alla storia, come scrive Gianluca Bifolchi nel passo che ho citato.

Introdurre l'"assoluto" nella storia - o cercare di farlo - significa entrare nel mistico-religioso, perché solo in quell'ambito trova posto un simile concetto.

Le vicende storiche sono vicende umane, e vanno lette nella corretta chiave materialistica.

2) Questa ingenua, hollywoodiana categoria del fascismo come "Male Assoluto" è solo un'abile arma propagandistica, utile per sminuire - implicitamente - tutte le colossali atrocità commesse da governi non fascisti.
(Quello americano in primis.)

Respingere questa sciocca categoria non vuol dire riabilitare il fascismo (che non lo merita).
Vuol dire solo che non bisogna relativizzare, ridimensionare, giustificare i crimini commessi dagli altri, solo perché si tratta di governi "democratici".

E gli esempi non mancano, anzi ce ne sono fin troppi.
Inviato il: 19/9/2008 19:20
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  sitchinite
      sitchinite
Re: Fascismo Male Assoluto
#69
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/6/2007
Da Roma - Pomezia
Messaggi: 3270
Offline
Citazione:

ElwoodBlue ha scritto:

Citazione:
Perchè per ora sei proprio lontano...

Lo confesso: visto che parli di "senso profondo" ne sono davvero lontanissimo.
Credo sia colpa dell'indottrinamento politico O del becero buonismo.

Però non mi sento solo: a quanto pare non le hanno comprese nella loro intrinseca saggezza neppure Fini e Alemanno, e sicuramente questa è una "vergogna".
Vorresti essere così gentile da spiegarmela tu, questa saggezza così nascosta agli occhi dei più?
Almeno sappiamo di cosa stiamo parlando.
Grazie.


Visto che me lo chiedi così gentilmente non posso esimermi.

Le leggi razziali nascono in un ambito storico durante il quale, in un periodo di postcolonialismo, i finanziamenti alle campagne venivano da fonti dello stato ma maggiormente da prestiti bancari.
Appurato che metà del potere bancario (se non di più) era in mano a famiglie ebraiche, la genrmania vide questo fatto come un pericolo. E lo era visto che a causa delle politiche di ridimensionamento del potere finanziario le banche in mano ai Rotschild iniziarono a non finanziare più le campagne tedesche.
Da li sono nate le varie iniziative, da quelle più blande a quelle più estreme e vergognose, atte a ridimensionare il potere dell' ebraismo.
In italia questo si manifestò in una serie di leggi che regolamentavano la vita degli ebrei nel suolo italiano.
Le leggi razziali riconoscevano il retaggio culturale giudeo, e garantivano agli ebrei italiani ogni diritto. Stabilivano una data alla quale venisse fermata la immigrazione di altri ebrei in suolo italiano, e col regio decreto 17 novembre 1938-XVII, n.1728 si stabilì l' espulsione degli 'esuberi' e degli ebrei che non si fossero messi in regola con le leggi italiane. Si stabilirono altresì le 'quote' di potere ebraico.
per esempio venne proibito agli ebrei non italiani di insegnare nelle scuole italiane, ma non si faceva divieto di istituire scuole per ebrei.
Inoltre si dava libertà di gestione aziendale entro i 100 dipendenti, e si assegnarono quote di possedimento terriero entro i 50 ettari, e si faceva divieto di essere proprietari di fabbricati urbani che, in complesso, abbiano un imponibile superiore a lire ventimila (che all' epoca era una cifra non da poco).

Ciò che venne dopo, come sappiamo fu una vergogna.
Esageratissima e gonfiata dalla comunità ebraica stessa, come provano le analisi del processo di Norimberga, ma nessuno nega che la 'regolamentazione' degli ebrei divenne poi una persecuzione vergognosa, anche se l' Italia ebbe un ruolo molto marginale.

Se poi non capisci cosa intendo quando dico che si voleva evitare lo strapotere economico e politico ebraico, ti faccio alcuni esempi:

Situazione al 1951...
ecco gli organici dei principali istituti di 'potere' politico, economico e sociale:

Il Segretariato delle Nazioni Unite
Dr. H. S. Bloc, è il capo della Sezione Armamenti.
Antoine Goldet, è il Direttore Principale della Sezione Affari Economici.
Ansgar Rosenberg, è il consigliere speciale della Sezione Affari Economici.
David Weintraub, è il direttore per la Stabilità e Sviluppo Economico.
Karl Lachman, è il capo della Sezione Fiscale.
Dr. Leon Steinig, è il direttore della Divisione Narcotici.
Henry Langier, è il deputato-capo della Sezione Benessere-Sociale.
Dr. E. Schwelb, è il deputato-capo della Sezione Diritto Umano.
H. A. Wieschoff, è membro della Sezione Amministrativa per i territori Non-Autonomi.
Benjamin Cohen, è l'Assistente Segretario-Generale della Sezione Informazioni Pubbliche.
Dr. Ivan Kerno, è il Deputato Segretario-Generale della Sezione Legale.
Abraham H. Feller, è il dirigente e il capo consigliere della Sezione Legale.
J. Benoit-Levy, è il direttore dell'Ufficio Divisione Film e Informazioni Visive.
Mare Schreiber, ne è il consigliere legale.
G. Sandberg, è il consigliere legale alla Sezione della Codificazione della Legge Internazionale.
David Zablodowsky, è il capo della Sezione Stamperia.
George Rabinovich, è il capo della Sezione degli Interpreti.
Max Abramovitz, è il deputato-capo dell'Ufficio Pianificazione.
P. C. J. Kien, è il capo della Sezione Contabilità.
Mercedes Bergmann, è l'ufficiale della Sezione Personale.
Dr. A. Signer, è il capo della Clinica Sanitaria.
Paul Rodzianko, è il segretario del Consiglio dei Ricorsi.

Ufficio Internazionale del Lavoro
David A. Morse (Mocovitch), è il capo della Sezione dell'U.I.L., Ginevra.
Tre dei quattro capi dell'U.I.L. sono giudei. Essi sono:
Altman (Polonia), David Zellerbach (U.S.A.), Finet (Belgio).
V. Gabriel-Garces, è il corrispondente e il delegato Ecuadoriano.
Jan Rosner, è il corrispondente e il delegato Polacco.

UNESCO
J. Eisenhardt, è il presidente del Comitato Rieducativo.
Miss Lauffman, è il capo della Sezione della Comprensione ed Educazione Internazionale.
Dr. O. Klineberg, è il capo sezionale.
H. Kaplan, è il capo dell'Ufficio Informazioni Pubbliche.
C. H. Weitz, è il capo della Sezione Amministrativa.
B. Abramsky, è il capo della Sezione Alloggi e Viaggi.
S. Samuel Selsky, è il capo dell'Ufficio Personale.
B. Wermiel, è il capo dell'Impiego Amministrativo.

Fondo Monetario Internazionale
Josef Goldmann, è membro dei Governatori dell'Amministrazione Cecoslovacca.
Louis Rasminsky, è il direttore amministrativo per il Canada.
W. Kaster, è il deputato-direttore per la Germania.
Louis Altman, è il deputato-direttore amministrativo.
E. M. Bernstein. è il capo della Sezione e delle Ricerche.
Joseph Gold, è il consulente capo.
Leo Levanthal, è un altro consulente capo.
Dr. A. Welsky, è il capo dell'Ufficio della Cooperazione Scientifica.

Organizzazione Commercio Internazionale
Max Suetens, è il presidente dell'organizzazione.

Come vedi a soli 7 anni dalla fine della guerra i maggiori posti di potere erano i mano a ebrei.
Le leggi razziali in origine dovevano servire ad evitare una cosa simile.

Allora forse bisognerebbe criticare ciò che é successo dopo, non le leggi.
Inviato il: 19/9/2008 19:53
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  blackbart
      blackbart
Re: Fascismo Male Assoluto
#70
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 13/10/2007
Da
Messaggi: 1224
Offline
sitchinite:
Citazione:
In italia questo si manifestò in una serie di leggi che regolamentavano la vita degli ebrei nel suolo italiano.
Le leggi razziali riconoscevano il retaggio culturale giudeo, e garantivano agli ebrei italiani ogni diritto.


Su wikipedia leggo che in un solo anno dalla prima legge razziale:

In un anno, dei circa diecimila ebrei stranieri presenti in Italia, seimilaquattrocentottanta furono costretti a lasciare il paese; novantasei professori universitari, centotrentatré assistenti universitari, duecentosettantanove presidi e professori di scuola media, un centinaio di maestri elementari, duecento liberi docenti, duecento studenti universitari, mille studenti delle medie e quattromilaquattrocento delle elementari vennero scacciati dalle scuole pubbliche del Regno.

Citazione:
Se poi non capisci cosa intendo quando dico che si voleva evitare lo strapotere economico e politico ebraico, ti faccio alcuni esempi:


Alcune domande:
Un ebreo in un posto di rilievo è peggio di un non ebreo?
La percentuale di ebrei in posti importanti si discosta di molto dalla percentuale di ebrei nella popolazione?
Perchè non si fa la conta anche per cristiani, musulmani, atei, ecc.. ?

Citazione:
Allora forse bisognerebbe criticare ciò che é successo dopo, non le leggi


Spero tu stia scherzando..
Inviato il: 19/9/2008 20:12
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  redna
      redna
Re: Fascismo Male Assoluto
#71
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/4/2007
Da
Messaggi: 8095
Offline
Citazione:
Ho cancellato perchè tu hai editato e non faceva più ridere.




non è che facesse ridere nemmeno prima in fatto di Paolo Villaggio e di Bisio che gli chiede di andare a Zelig!
No faceva ridere per nulla.
A proposito come facevi a sapere che avevo editato?
Consulti la sfera di vetro?

Io per esempio non so mai quando si edita, prima di vedere il commento stampato.

Elwoodblue


Citazione:
Io per esempio l'ho apprezzato parecchio.



E io apprezzo chi dice di apprezzare qualcuno anche se altri non sono d'accordo.
_________________
C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 19/9/2008 21:03
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Pausania
      Pausania
Re: Fascismo Male Assoluto
#72
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 6/4/2006
Da
Messaggi: 3872
Offline
Citazione:

phechiac ha scritto:
Citazione:
per me la dittatura E' UN MALE A PRESCINDERE.


Dato che siamo in un contesto dialogico (avrei detto dialettico, ma si rischia di incartarsi con Hegel e compari), mi piacerebbe a questo punto capire le differenze tra male assoluto e male a prescindere e il senso di tutto questo discorrere sulla parola assoluto.

"Assoluto" significa "sciolto da qualsiasi legame". Un "male assoluto" è un male che esiste di per sé, che non ha legami con la realtà.

Come giustamente detto nel passo di Bifolchi, nessun processo o avvenimento storico può essere assoluto. Perché nessun evento è slegato dalla realtà in cui accade. E' del tutto impossibile che il "fenomeno storico" noto come fascismo sia "assoluto": perché esso è per forza di cose presente nel mondo reale e ne è insieme effetto e agente.

E' un non-senso intellettuale affermare che un regime è un "male assoluto". Certo, dal punto di vista emotivo ha molto più valore l'espressione "male assoluto" che una lunga spiegazione del perché il fascismo sia stato o meno un male, però credo sia sempre meglio usare le parole con moderazione (per non inflazionarne il significato) e con precisione.

Un male a prescindere è un male che è tale indipendentemente dalle cause che lo hanno generato. Per esempio: una delle cause che hanno generato il nazismo sono state le clausole della pace di Versaglia (chiamiamole così, visto che siamo "in tema" ). Le clausole di quel patto erano realmente vergognose ed è stato praticamente automatico quello che è accaduto in seguito. Quindi anche se il nazismo fu un male nato per reazione ad un trattamento inaccettabile, esso è comunque un male a prescindere dalle condizioni storiche in cui è nato, che - per quanto dure - non giustificano la barbarie compiuta da quel regime (anche se spiegano molto bene il processo che a quella barbarie ha condotto).

E' sostanzialmente errato parlare di male assoluto per quei regimi proprio per quello. Perché, a parte il fatto di avere perso la guerra e di avere utilizzato un tipo di propaganda molto poco digeribile ai nostri occhi, quei regimi erano ben inseriti nel contesto storico del tempo. Intanto non erano per niente emarginati, anzi. In secondo luogo avevano adottato politiche economiche e sociali del tutto identiche a quelle dei Paesi democratici, Usa in testa (infatti qualsiasi difensore del nazismo ti dirà che Hitler aveva adottato le stesse misure di Roosevelt per uscire dalla crisi, ed è vero).
In Germania si praticava l'eutanasia, così come in Usa ed in Svezia (dove peraltro è continuata fino agli anni '70).
Anche il razzismo, quello della superiorità razziale (che, sia detto per inciso, inizialmente veniva deriso pubblicamente da Mussolini) non era affatto prerogativa del nazifascismo, così come non lo era l'antisemitismo.
I campi di concentramento esistevano anche in Usa, per i giapponesi, ed il razzismo americano verso i giapponesi è un capitolo che andrebbe discusso a parte.

E via dicendo.

Ma poi è stata inventata la categoria del male assoluto, con la quale i vincitori, non migliori dei vinti, si sono autoassolti in saecula saeculorum. Tra l'altro è una categoria molto recente. Alcuni tra i migliori scritti sui regimi fascisti sono quelli degli anni '50 e '60 quando - per fortuna - esistevano studiosi seri (per esempio Schirer o Arendt) che non parlavano come la Fallaci. Oggi si vogliono far identificare quei regimi con Auschwitz, come se tutto il nazifascismo si riducesse a quello.

Si vuole riempire la testa della gente di fuffa, melensa, pastosa, pelosa e fetida. E, a mio avviso, questo è il miglior regalo che si possa fare ad un regime fascista: una popolazione con la testa impiastricciata e una propaganda vomitevole che riuscirà, alla fine, a far passare quei regimi come vittime del buonismo contemporaneo.

Ha già cominciato gente come Massimo Fini a rivalutarli, figuriamoci cosa succederà tra qualche anno.
Inviato il: 19/9/2008 21:21
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Fascismo Male Assoluto
#73
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 25/6/2004
Da
Messaggi: 3996
Offline
Un ebreo in un posto di rilievo è peggio di un non ebreo?

"Un bianco in un posto di rilievo è peggio di un nero?"

La percentuale di ebrei in posti importanti si discosta di molto dalla percentuale di ebrei nella popolazione?

"La percentuale di bianchi in posti importanti si discosta di molto dalla percentuale di bianchi nella popolazione?"

E' sufficiente girare le parole, e si scopre che queste sono le stesse domande che ogni buon "progressista" si pone, ossessionato, dalla mattina alla sera.

Cosa dovremmo concludere da questa semplice considerazione?

(utile esercizio per il lettore)
Inviato il: 19/9/2008 21:50
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  blackbart
      blackbart
Re: Fascismo Male Assoluto
#74
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 13/10/2007
Da
Messaggi: 1224
Offline
E' sufficiente girare le parole, e si scopre che queste sono le stesse domande che ogni buon "progressista" si pone, ossessionato, dalla mattina alla sera.
Cosa dovremmo concludere da questa semplice considerazione?


Penso che non mi piacerebbe salire sul carro bestiame.

Ragion per cui rigetto qualunque legge atta a limitare il "potere" di questa o quella etnia, popolo, religione o presunta "razza" che sia.
Mi pare ovvio..
Inviato il: 19/9/2008 23:02
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Ribelle
      Ribelle
Re: Fascismo Male Assoluto
#75
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 16/9/2008
Da
Messaggi: 216
Offline
blackbart
Citazione:
Mi pare ovvio. Non stiamo parlando delle critiche al sistema, per'altro talmente vaghe da risultare inconsistenti, mosse da un "outsider" ma da un politico di professione (intelligente ed opportunista) che è da quindici anni nelle stanze del potere a mangiare la sua fetta di torta pubblica. E che ogni primo venerdì del mese va a far visita alle Potenti Lobby. Ti è più chiaro o vuoi che ti faccia un disegnino?

Blackbart, hai preso una cantonata talmente madornale ed evidente su chi sia il Fini di cui si sta parlando che non mi sento di infierire; però ti segnalo che il Massimo Fini - che ha scritto l’articolo - e il Gianfranco Fini - politico di professione ecc. - cui invece ti riferisci tu appartengono (qualunque cosa possa asserire in proposito la Scienza) a due razze umane del tutto diverse. Informati sulle differenze tra i due e poi cerca di riconsiderare la tua partecipazione a questo thread al lume di questo approfondimento.

[EDIT]
Citazione:
Alcune domande:
Un ebreo in un posto di rilievo è peggio di un non ebreo?
La percentuale di ebrei in posti importanti si discosta di molto dalla percentuale di ebrei nella popolazione?
Perchè non si fa la conta anche per cristiani, musulmani, atei, ecc.. ?

Le domande poste sono ottime, blackbart. Ottime.

Per quanto riguarda la prima, per rispondere bisogna ovviamente parametrare “meglio” e “peggio”. Se ci si limita all’aspetto tecnico del lavoro, comunque, la risposta è certamente “no”, in linea di principio. E la risposta è valida anche per un massone, per esempio. Bisogna poi vedere se, in entrambe i casi, l’aspetto tecnico dell'ambito lavorativo in cui è ricoperto il “posto di rilievo" esaurisce il problema.

Per quanto riguarda le altre, direi che potresti provare a cercare autonomamente le risposte e poi a rendercene edotti. Avere a disposizione dei dati concreti non può che fare bene a qualunque discussione.
Inviato il: 19/9/2008 23:21
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  sitchinite
      sitchinite
Re: Fascismo Male Assoluto
#76
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/6/2007
Da Roma - Pomezia
Messaggi: 3270
Offline
Citazione:

blackbart ha scritto:
sitchinite:

Citazione:
Se poi non capisci cosa intendo quando dico che si voleva evitare lo strapotere economico e politico ebraico, ti faccio alcuni esempi:


Alcune domande:
Un ebreo in un posto di rilievo è peggio di un non ebreo?
La percentuale di ebrei in posti importanti si discosta di molto dalla percentuale di ebrei nella popolazione?
Perchè non si fa la conta anche per cristiani, musulmani, atei, ecc.. ?



Qui dentro molti, tra cui anche io, credono che il vertice del governo americano sia in mano ai massoni.
Ti rigiro la tua domanda: un massone al potere é peggio di un non massone?

Il concetto che volevo esprimere io, e che tu hai eluso e nemmeno brillantemente, é non il problema di UN ebreo in un posto di rilievo, ma una CONCENTRAZIONE di potere in mano a personaggi della stessa fazione.
Non so se ti é chiara la differenza.
Gridiamo al new world order, strano che molti lo vedano per i massoni e non per l' ebraismo, che tra l' altro con la massoneria ci va a bracetto.
Gran parte delle logge massoniche tedesche, francesi, e italiane, son nate tra il 1754 e il 1790 ad opera di giudei.
L' accesso all' Oriente degli Orienti, che dirige i vari Orienti nazionali, é impedito ai non ebrei di culto e di nascita.

Riguardo alla seconda domanda... si certo dovremo evitare concentrazioni eccessive di potere in mano a una qualsiasi fazione...
per esempio anche l' Opus Dei ha le mani in pasta ovunque, e non credere che mi faccia piacere.
Un mio caro amico é entrato in contatto con l' Opus Dei appena diplomato, tramite il centro Elis di Roma.
Ha 26 anni ora e da 3 anni é uno dei massimi livelli nella sezione 'networking & security' di Computer Associates Italia.
Il merito di dove é arrivato é suo e delle sue capacità, ma i contatti con aziende del genere li ha trovati solo ed esclusivamente per intercessione di OD.
Inviato il: 20/9/2008 9:56
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  redna
      redna
Re: Fascismo Male Assoluto
#77
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/4/2007
Da
Messaggi: 8095
Offline
Citazione:
Il merito di dove é arrivato é suo e delle sue capacità, ma i contatti con aziende del genere li ha trovati solo ed esclusivamente per intercessione di OD.



Come si possono scindere le sue capacità dall'intercessione di OD?
Quanti ce ne saranno stati con maggiori capacità ma SENZA intercessione di OD?
In questa maniera sembra che si vada avanti ma si sta solo puntellando il vecchio, senza nemmeno accorgersene. E chi ha testa e non 'appoggi' resta sempre a guardare gli altri 'venduti' ai soliti noti...
_________________
C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 20/9/2008 14:09
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  ElwoodBlue
      ElwoodBlue
Re: Fascismo Male Assoluto
#78
Mi sento vacillare
Iscritto il: 20/4/2008
Da
Messaggi: 426
Offline
sitchinite, che delusione.

Non c'è nessuna saggezza implicita..
Quello che c'è dentro c'è anche fuori: bisognava fare il culo agli ebrei!



Citazione:
Le leggi razziali nascono in un ambito storico durante il quale, in un periodo di postcolonialismo, i finanziamenti alle campagne venivano da fonti dello stato ma maggiormente da prestiti bancari.
Appurato che metà del potere bancario (se non di più) era in mano a famiglie ebraiche, la genrmania vide questo fatto come un pericolo. E lo era visto che a causa delle politiche di ridimensionamento del potere finanziario le banche in mano ai Rotschild iniziarono a non finanziare più le campagne tedesche.


A parte alcune cose che dirò poi, questa è una solenna CAZZATA.

Intanto pare accertato che proprio i Rothschild furono una delle pochissime famiglie ebree a non subire le persecuzioni naziste. A parte uno squallido film propagandistico contro di loro (girato da tale Washenek) non gli accadde proprio niente. Anzi, molti sono arrivati a sostenere, proprio in virtù di questo trattamento particolarmente privilegiato, che dietro al nazismo ci fossero proprio loro.
Io non ci credo, ma comunque trovo strano che Hitler abbia perseguitato TUTTI tranne quelli che tu denunci come "colpevoli" della "giusta" reazione antisemita.

I problemi di Hitler con il capitalismo tedesco erano legati essenzialmente a quella parte di radici socialiste che si portava dietro, concentrate soprattutto nelle SA di Ernst Rohm (fin dall'inizio immaginate come "esercito rivoluzionario del popolo"). Anche l'esercito vedeva con ostilità questa milizia fuori dai ruoli che contava oltre tre milioni di uomini.
Dopo la Notte dei Lunghi Coltelli i rapporti del reich con esercito e capitale marciarono benissimo.



Citazione:
Da li sono nate le varie iniziative, da quelle più blande a quelle più estreme e vergognose, atte a ridimensionare il potere dell' ebraismo.

Dal 1936 in poi gli ebrei in Germania di fatto erano impossibilitati a opporre qualunque reazione ai soprusi del regime, sia dal punto di vista politico (non potevano votare), sia dal punto di vista "fisico" (a parte l'enorme sproporzione delle forze gli era impedito di radunarsi) sia dal punto di vista ECONOMICO (non potevano esercitare alcuna professione, e la stragrande maggioranza delle loro aziende era già fallita a causa degli enormi vincoli imposti).
Fino al 1938 il nazismo cercava di ottenere che gli ebrei emigrassero altrove, dopo ovviamente averli privati dei loro beni. Dal 1938 in poi, dopo la legge di esclusione degli ebrei dall'economia, di fatto divennero essi stessi proprietà dello stato

Quindi a maggior ragione le reazioni non sono partite da lì: una volta raggiunto lo scopo si sarebbero fermate.
Inventane un'altra.



Citazione:
In italia questo si manifestò in una serie di leggi che regolamentavano la vita degli ebrei nel suolo italiano.

Ma va?
Anche in Italia i Rothschild avevano chiuso i cordoni della borsa o anche in Italia era necessario difendersi dallo strapotere ebreo?

A ME RISULTA che a Mussolini del "problema ebreo" non gliene importasse una bella cippa.
A parte le intemperanze di Farinacci e di qualche altro cazzone nel '35, che sentivano forte l'influenza del Grande Alleato Germanico, il regime fascista da questo punto di vista fu assolutamente neutro.
Anzi, nella sua salita al potere l'apporto fattivo di molti ebrei fu importante al punto che tali ebrei furono "discriminati" dalle leggi razziali (discriminati in positivo: nel senso che ALCUNE PARTI delle leggi razziali a loro e ai loro familiari non si applicavano).

Nel novembre del ’23 Mussolini, dopo aver ricevuto il rabbino di Roma Angelo Sacerdoti, fa diramare un comunicato ufficiale in cui si legge: "(…) S.E. ha dichiarato formalmente che il governo e il fascismo italiano non hanno mai inteso di fare e non fanno una politica antisemita, e che anzi deplora che si voglia sfruttare dai partiti antisemiti esteri ai loro fini il fascino che il fascismo esercita nel mondo".
Nel 1930, l’anno dopo il Concordato col Vaticano, il duce fa approvare la Legge Falco sulle Comunità israelitiche italiane, accolta molto favorevolmente dagli ebrei italiani.
Nel ’32 la Mondadori pubblica i famosi Colloqui con Mussolini di Emil Ludwig, e il duce condanna il razzismo senza riserve, definendolo una "stupidaggine"; quanto all’antisemitismo, afferma che "non esiste in Italia". Dopo la presa del potere da parte di Hitler, i profughi ebrei dalla Germania vengono accolti e il loro insediamento non è ostacolato dalle Autorità.
Gli ebrei che si iscrissero al PNF prima del 1933 furono quasi 5.000 (su una popolazione totale in Italia di circa 50.000, compresi vecchi, donne e bambini)
Furono molti gli ebrei che si arruolarono volontari per la guerra d'Etiopia e per quella di Spagna, e alcuni vennero persino decorati con la medaglia d'oro.
Mentre nel 1935 un roboante Farinacci invitava perentoriamente gli ebrei a scegliere fra il sionismo e il fascismo a torino veniva fondato un giornale ebreo di supporto al fascismo.
Ancora a febbraio del '38 Mussolini dovette smentire ufficialmente le voci, artatamente messe in giro dalla Germania, che anche lo stato italiano preparava delle leggi razziali.
Fino al 1938 il rapporto fra il fascismo e gli ebrei marciava quindi con una certa tranquillità.

A ME RISULTA INOLTRE che fu determinante la visita di Hitler nel maggio del '38, che venne con tutta una scorta di "tecnici della razza" al seguito lamentandosi con l'alleato italiano del suo lassismo nei confronti dei problemi della razza e pronto a fornire istruzione. Il Manifesto della Razza venne due mesi dopo, e a maggior riprova che rispecchiasse più un problema politico che un problema "ideologico scientifico" fu scritto quasi interamente da Mussolini di suo pugno, anche se era "firmato" da 10 scienzati italiani.
Dopo altri due mesi, a settembre venne promulgata la prima legge razziale.
Giusto per dimostrare ai tedeschi che anche l'alleato italiano si dava da fare

Quindi non millantiamo un supponente "rischio ebraico" che l'Italia aveva riconosciuto e combattuto.
Gli ebrei italiani sono stati solo una pedina di scambio fra i due dittatori.



Citazione:
Le leggi razziali riconoscevano il retaggio culturale giudeo, e garantivano agli ebrei italiani ogni diritto.

Le leggi razziali italiane furono sicuramente meno disumane di quelle tedesche nei confronti degli ebrei e delle altre razze (per esempio non accumunavano gli slavi agli ebrei e alle bestie).
Non è mai stato sostenuto dal fascismo che gli ebrei fossero dichiarati sub-umani e di proprietà dello stato.
D'altra parte Mussolini non ne aveva neppure bisogno: non aveva MAI deviato i risentimenti degli italiani indicando gli ebrei come causa della sconfitta, causa della recessione, causa della disoccupazione, causa della miseria e causa delle carestie. In fin dei conti la prima guerra mondiale l'Italia l'aveva vinta: la sua necessità di capri espiatori era inferiore a quella di Hitler.
In ogni caso nella legge che dava il via alla possibilità di promulgare leggi razziali c'era un avviso esplicito alla comunità ebraica: o accettavano il loro destino con buona grazia oppure c'era la deportazione in Etiopia.
Dei diritti garantiti agli ebrei italiani dirò dopo.

Citazione:
Stabilivano una data alla quale venisse fermata la immigrazione di altri ebrei in suolo italiano, e col regio decreto 17 novembre 1938-XVII, n.1728 si stabilì l' espulsione degli 'esuberi' e degli ebrei che non si fossero messi in regola con le leggi italiane.

Che paroline dolci.. suadenti...
Sembra quasi la "pragmatica coerenza" di Massimo Fini.
Anche qui a leggere queste versioni zuccherose come sembra tutto bello e ragionevole!

Intanto: nessuna espulsione per chi "non si metteva in regola", per esempio non andando in Questura a denunciare la propria giudaicità..
Quelli andavano in galera per parecchio tempo, pagavano multe salate, venivano al limite radiati degli elenchi delle professioni ma restavano cittadini italiani.
Ma le hai lette le leggi che citi?

Invece era prevista la revoca della cittadinanza a tutti gli ebrei che l'avessero ottenuta dopo il primo gennaio 1919. Quelli avevano 120 giorni di tempo per lasciare il paese, altrimenti arresto, ammenda ed espulsione.

E' CHIARO QUESTO FATTO?
tutti gli ebrei che avessero ricevuto la CITTADINANZA ITALIANA negli ultimi VENTI ANNI (1/1/1919 - 17/11/1938) avevano meno di quattro mesi di tempo per sistemare i propri affari e andarsene, baracca e burattini.
Anzi, visto che la baracca dovevano lasciarla qui, solo i burattini.
Uniche due eccezioni possibili, aver contratto matrimonio con un non ebreo italiano da almeno un anno o l'età sopra i 65 anni.
Perché non lo dici che la data "alla quale venisse fermata la immigrazione di altri ebrei in suolo italiano" risale a venti anni prima?

Famiglia ebrea arrivata in Italia nel 1918, prende la cittadinanza nel 1919: padre 46 anni, madre 44, due figli già grandi. In VENTI ANNI si insediano, si integrano, aprono un'attività, ci lavorano e la sviluppano; i due figli si sposano (come direbbe la madre di Portnoy, "con due brave ragazze ebree") e hanno dei figli a loro volta.
Situazione al 18 novembre 1938: il padre può restare che ha più di 65 anni; la madre e i due figli debbono emigrare, le mogli dei due figli dipende se erano ebree italiane nel 1918 o meno, i nipoti possono restare.
Bello eh?

Alcuni storici sostengono che l'accordo fra Hitler e Mussolini sulle leggi razziali ruotasse appunto attorno a questo: Hitler mal sopportava che gli ebrei che lui aveva cacciato dalla Germania venissero impunemente a rifugiarsi in Italia, e pretendeva ammenda.



Citazione:
Si stabilirono altresì le 'quote' di potere ebraico.
per esempio venne proibito agli ebrei non italiani di insegnare nelle scuole italiane, ma non si faceva divieto di istituire scuole per ebrei.

Altra solenne, solennissima CAZZATA.
Anzi, è peggio di una cazzata, è un ammorbidimento della verità.
E' nascondere un frutto marcio in una bella confezione: pare che l'unico problema che avessero gli ebrei in Italia fosse quello di usufruire di scuole private e non di quelle pubbliche.
1) Gli ebrei non potevano avere a che fare con l'educazione degli ariani.
Non potevano insegnare, non potevano fare i bidelli, non potevano fare i direttori, non potevano fare gli impiegati amministrativi nelle scuole sia pubbliche che private. NEPPURE SE LA SCUOLA PRIVATA ERA DI LORO PROPRIETA'.
E già ci giochiamo sia Enrico Fermi (che aveva la moglie ebrea) e Albert Einstein (membro dell'accademia del Lincei).
Tutti gli ebrei che avessero anche solo lontanamente a che fare con l'insegnamento venivano immediatamente rimossi: maestri, professori, direttori, presidi, aiuti e assistenti universitari, bidelli, liberi docenti. Persino i revisori di bozze dei libri scolastici.

2) gli alunni ebrei non potevano essere ammessi alle scuole di ogni ordine e grado. Punto.
Se c'erano più di 10 bambini ebrei alle scuole elementari lo stato garantiva la costituzione di una sezione apposita, in una classe separata; se ce n'erano di meno nisba.
La "garanzia" d'istruzione finiva con le elementari.
SE la comunità ebraica voleva poteva farsi a spese proprie una scuola media, impiegando persino personale ebreo.
Di licei, scuole tecniche, università: nemmeno a parlarne. Solo per gli studi universitari, se già c'eri ti poteva essere permesso di terminare.


Citazione:
Inoltre si dava libertà di gestione aziendale entro i 100 dipendenti, e si assegnarono quote di possedimento terriero entro i 50 ettari, e si faceva divieto di essere proprietari di fabbricati urbani che, in complesso, abbiano un imponibile superiore a lire ventimila (che all' epoca era una cifra non da poco).

Che generosità.
In cambio veniva fatto divieto ad ogni tipo di amministrazione pubblica, compreso partecipate e municipalizzate, di assumere personale ebreo.
I giornalisti ebrei dovevano essere licenziati immediatamente e i notai ebrei avevavo l'obbligo di cessare ogni tipo di attività entro la fine del 1939.
L'esercizio delle professioni di medico-chirurgo, farmacista, veterinario, ostetrica, avvocato, procuratore, patrocinatore legale, esercente in economia e commercio, ragioniere, ingegnere, architetto, chimico, agronomo, geometra, perito agrario, perito industriale era consentito agli ebrei solo evendo per clienti altri ebrei; inoltre non erano consentiti studi professionali misti (per quelli che c'erano la cosa si risolveva eliminando de facto dallo studio l'ebreo, senza bisogno di particolari indennizi).
SOPRATTUTTO agli ebrei veniva negata l'iscrizione al PNF.
E senza la tessera da fascista trovare lavoro era parecchio difficile.


Citazione:
Ciò che venne dopo, come sappiamo fu una vergogna.

No. Non lo fu.
QUELLE LEGGI furono una vergogna.
Almeno fino al 1943 questo fu quanto l'Italia fece agli ebrei: gli italiani invece fecero di meglio
Palatucci a Fiume ne trasse in salvo 5.000 dal 1939 al 1944, anno in cui fu arrestato da Kappler e spedito a morire a Dachau; Perlasca ne salvò più di altri 5.000 fingendosi sostituto ambasciatore spagnolo e firmando migliaia di salvacondotti.
Nelle zone a occupazione mista italo-tedesca, come la Francia, spesso e volentieri gli ebrei cercavano rifugio nella zona a controllo italiano per sfuggire ai rastrellamenti nazisti ed era molto difficile che gli ufficiali italiani li consegnassero.

In Italia il fenomeno si verificava molto meno.
A parte i numerosi funzionari che si facevano corrompere (e non erano pochi, anche se avevano i prezzi alti), per il resto come riporta Indro Montanelli (che ai tempi c'era, e direi sia un testimone la cui attendibilità è fuori discussione) l'apposita commissione prevista dall'art.16 della legge che citi tu faceva gli straordinari proprio per salvaguardare gli interessi delle famiglie ebree più ricche e potenti, escludendoli dalle leggi razziali per meriti eccezionali.

E' CHIARO QUESTO FATTO?
Tutta questo sforzo di pulizia etnica (non ci sono altri termini per definirla) per scrollare l'economia dalla sporca influenza ebrea in realtà si è concentrata solo sui poveracci: gli ebrei che davvero contavano il regime fascista li tutelava dalle leggi razziali. Potevano lavorare nelle pubbliche amministrazioni e possedere tutto quello che volevano.
Più o meno come pare sia successo in Germania con i Rothschild.

Dopo l'otto settembre le cose precipitarono: iniziarono i rastrellamenti dei tedeschi, aiutati da numerosissimi e tristemente solerti funzionari italiani. Purtroppo ne sono stati processati pochi.




Il resto segue più tardi.
Inviato il: 20/9/2008 14:51
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  sitchinite
      sitchinite
Re: Fascismo Male Assoluto
#79
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/6/2007
Da Roma - Pomezia
Messaggi: 3270
Offline
Elwood mi sa che sei tu a non averle lette:...

hai scritto:

E' CHIARO QUESTO FATTO?
tutti gli ebrei che avessero ricevuto la CITTADINANZA ITALIANA negli ultimi VENTI ANNI (1/1/1919 - 17/11/1938) avevano meno di quattro mesi di tempo per sistemare i propri affari e andarsene, baracca e burattini.
Anzi, visto che la baracca dovevano lasciarla qui, solo i burattini.
Uniche due eccezioni possibili, aver contratto matrimonio con un non ebreo italiano da almeno un anno o l'età sopra i 65 anni.
Perché non lo dici che la data "alla quale venisse fermata la immigrazione di altri ebrei in suolo italiano" risale a venti anni prima?

Famiglia ebrea arrivata in Italia nel 1918, prende la cittadinanza nel 1919: padre 46 anni, madre 44, due figli già grandi. In VENTI ANNI si insediano, si integrano, aprono un'attività, ci lavorano e la sviluppano; i due figli si sposano (come direbbe la madre di Portnoy, "con due brave ragazze ebree") e hanno dei figli a loro volta.
Situazione al 18 novembre 1938: il padre può restare che ha più di 65 anni; la madre e i due figli debbono emigrare, le mogli dei due figli dipende se erano ebree italiane nel 1918 o meno, i nipoti possono restare.
Bello eh?



# Art. 23. Le concessioni di cittadinanza italiana comunque fatte ad ebrei stranieri posteriormente al 1° gennaio 1919 si intendono ad ogni effetto revocate.
# Art. 24. Gli ebrei stranieri e quelli nei cui confronti si applichi l'art.23, i quali abbiano iniziato il loro soggiorno nel Regno, in Libia e nei Possedimenti dell'Egeo posteriormente al 1° gennaio 1919, debbono lasciare il territorio del Regno, della Libia e dei possedimenti dell'Egeo entro il 12 marzo 1939-XVII. Coloro che non avranno ottemperato a tale obbligo entro il termine suddetto saranno puniti con l'arresto fino a tre mesi o con l'ammenda fino a lire 5.000 e saranno espulsi a norma dell'art.150 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, approvato con R. decreto 18 giugno 1931-IX, n. 773.
# Art. 25. La disposizione dell'art.24 non si applica agli ebrei di nazionalità straniera i quali, anteriormente al 1° ottobrel938-XVI:

a) abbiano compiuto il 65° anno di età;
b) abbiano contratto matrimonio con persone di cittadinanza italiana.



Non deve essere: BELLO.
Non sono leggi nate per essere BELLE.
Sono leggi nate per regolamentare uan situazione dell' epoca, che tu giudichi con i parametri di adesso.

Scrivi pure quanto vuoi, questo é l' esempio migliore che potevi dare del tuo approccio.
Inviato il: 20/9/2008 15:59
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  ElwoodBlue
      ElwoodBlue
Re: Fascismo Male Assoluto
#80
Mi sento vacillare
Iscritto il: 20/4/2008
Da
Messaggi: 426
Offline
Mentre scrivevo il secondo post ho dato un'occhiatina per vedere se c'erano novità.
Ne ho trovata una.


Citazione:
Elwood mi sa che sei tu a non averle lette:...

Embè?
Dici le stesse cose che ho detto io, e metti persino in grassetto le eccezioni che ho riportato

Dov'è la discordanza?

Secondo me nello sforzo di metterti FINALMENTE a leggere le leggi razziali ti sei dimenticato di leggere il post.

Riprova.


Ora torno a scrivere, anche se dall'obiezione che hai fatto (e che in quanto obiezione non ho capito, perché dice le stesse cose che dico io) mi viene il vago sospetto che invece di discutere seriamente di un problema storico si stia facendo altro.
Inviato il: 20/9/2008 16:37
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  ElwoodBlue
      ElwoodBlue
Re: Fascismo Male Assoluto
#81
Mi sento vacillare
Iscritto il: 20/4/2008
Da
Messaggi: 426
Offline
SECONDA PARTE: IL DOPOGUERRA

Citazione:
Se poi non capisci cosa intendo quando dico che si voleva evitare lo strapotere economico e politico ebraico, ti faccio alcuni esempi:
....
Come vedi a soli 7 anni dalla fine della guerra i maggiori posti di potere erano i mano a ebrei.


AH, QUESTI EBREI!
Sono peggio della gramigna, dell'erbaccia velenosa, dei topi, degli scarafaggi!
Più li uccidi e più si moltiplicano, e si infilano dappertutto!
Intrigano, complottano, ordiscono, tramano: e sempre dietro le spalle. E non sai mai da che parte girarti, che dietro c'è sempre l'ebreo in agguato.
Anche dopo uccisi bisogna infilargli un paletto nel cuore, e persino così non è detto che non ci provino lo stesso, da cadaveri, a scalare posizioni di potere.
Dovevano farlo santo, Hitler, altro che condanna della storia!


Detto questo immagino ti sia sfuggito il fatto che TUTTI gli esempi che hai portato sono esempi assembleari. Il potere all'ONU per esempio non ce l'ha il vicecapodirettorgeneraldelegato agli Affari Fiscali, ce l'ha l'Assemblea Generale in primis e il Consiglio di Sicurezza.
E' chiaro?
DETTO QUESTO andiamo nel dettaglio.


Il Segretariato delle Nazioni Unite e UNESCO
Sono 30 nomi. Per il momento lasciamoli da parte e cerchiamo di capire come funziona quell'organizzazione.

Fra le cariche citate: capo, direttore, direttore principale, deputato capo, consigliere, consigliere speciale, capo consigliere, membro, segretario, assistente segretario generale, deputato segretario generale, dirigente.
Chi conta di più fra loro? Quanti direttori ci sono sotto a un direttore principale? Il deputato capo gerarchicamente sta sopra o sotto al deputato segretario generale? E il dirigente come s'inquadra in tutto ciò?
E soprattutto, MA QUANTI CAZZO SONO?
Solo a giudicare dalla varietà delle cariche l'idea che mi sono fatto è che nel 1951 l'ONU, che all'epoca contava solo 60 stati mebri, avesse già qualche migliaio di funzionari.
Di cui 30 ebrei.

cogliamo fior da fiore fra questi incredibili posti di maggior potere
* Dr. H. S. Bloc, è il capo della Sezione Armamenti. (Armamenti? all'ONU? nel 1951? sai che arsenali!)
* Karl Lachman, è il capo della Sezione Fiscale.
* J. Benoit-Levy, è il direttore dell'Ufficio Divisione Film e Informazioni Visive.
* Mare Schreiber, ne è il consigliere legale.
* G. Sandberg, è il consigliere legale alla Sezione della Codificazione della Legge Internazionale (come dire:il consulente delle segretarie)
* David Zablodowsky, è il capo della Sezione Stamperia.
* George Rabinovich, è il capo della Sezione degli Interpreti.
* Dr. A. Signer, è il capo della Clinica Sanitaria.
* J. Eisenhardt, è il presidente del Comitato Rieducativo.
* H. Kaplan, è il capo dell'Ufficio Informazioni Pubbliche.
* B. Abramsky, è il capo della Sezione Alloggi e Viaggi.

Sicuramente posti di grandissimo rilievo, dai quali si può influenzare il destino del Mondo e delle Nazioni.
(Beh, penso che litigare con Abramsky non sia stato consigliabile per nessuno, a meno di non voler dormire in una capanna di paglia)


Ufficio Internazionale del Lavoro
Questo è quello che mi torna di più.
In definitiva Marx era ebreo, la Rivoluzione d'Ottobre dice che l'hanno fatta gli ebrei, così come si vocifera che il 90% dei Soviet fosse composto da ebrei.
Immagino che alle Assemblee Generali abbiano fatto il bello e il cattivo tempo, potendo contare sull'appoggio di due sostenitori di grande spessore come l'Ecuador e la Polonia.


Fondo Monetario Internazionale
Nel 1950 l'FMI contava all'incirca 50 nazioni membri.
In TRE delegazioni su CINQUANTA ci sono TRE ebrei, uno per delegazione, in posti di varia importanza.
Pazzesco.
Praticamente un golpe.
Ma come abbiamo fatto a non accorgercene?


Organizzazione Commercio Internazionale
La Presidenza.
Si, questo è importante per davvero.



Trovo che gli esempi portati sia stati davvero chiarificatori.

Due cose:

UNO) Cito dal Manifesto per la Razza:

"3. Il concetto di razza è concetto puramente biologico. Esso quindi è basato su altre considerazioni che non i concetti di popolo e di nazione, fondati essenzialmente su considerazioni storiche, linguistiche, religiose. Però alla base delle differenze di popolo e di nazione stanno delle differenze di razza. Se gli Italiani sono differenti dai Francesi, dai Tedeschi, dai Turchi, dai Greci, ecc., non è solo perché essi hanno una lingua diversa e una storia diversa, ma perché la costituzione razziale di questi popoli è diversa."

SENTI ME, ma perché alla luce di questa definizione non ti metti a sostenere una legge razziale rivolta contro agli anglosassoni?
In definitiva la maggior parte del potere ce l'hanno loro.
E nella tua equazione popolo al potere=nemico la cosa avrebbe persino senso.


DUE) Hai iniziato la tua argomentazione immaginando un "complotto" ebreo che soffocasse il Reich, che ha dovuto reagire di conseguenza.
Lo hai terminato affermando che la vergogna della strage è stata "esageratissima e gonfiata".
Ti vedo ben incamminato nella strada del negazionismo


Inviato il: 20/9/2008 16:48
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Ribelle
      Ribelle
Re: Fascismo Male Assoluto
#82
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 16/9/2008
Da
Messaggi: 216
Offline
ElwoodBlue
Citazione:
Ti vedo ben incamminato nella strada del negazionismo

In fin dei conti si stava parlando di “Male Assoluto”, no? Introdurre un altro termine lieve ed emotivamente neutro come “negazionismo” (meglio se in neretto) non può che favorire lo sviluppo sereno della discussione. Come prossima espressione costruttiva suggerirei un bel “VADE RETRO, SATANA!” e poi direi che siamo a posto.
Inviato il: 21/9/2008 7:43
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  ElwoodBlue
      ElwoodBlue
Re: Fascismo Male Assoluto
#83
Mi sento vacillare
Iscritto il: 20/4/2008
Da
Messaggi: 426
Offline
Citazione:

Ribelle ha scritto:
In fin dei conti si stava parlando di “Male Assoluto”, no? Introdurre un altro termine lieve ed emotivamente neutro come “negazionismo” (meglio se in neretto) non può che favorire lo sviluppo sereno della discussione. Come prossima espressione costruttiva suggerirei un bel “VADE RETRO, SATANA!” e poi direi che siamo a posto.



Pur non essendo direttamente coinvolto il negazionismo a me è una cosa che fa parecchio imbestialire, e credo che si veda.

Prende il fetore del razzismo, lo distilla quattro volte e rilascia nell'aria il concentrato per scopi ignobili.

Per fortuna non sono il solo: "La pubblica esposizione di tesi revisioniste/negazioniste è attualmente un crimine in molti paesi europei: Francia, Spagna, Polonia, Austria, Svizzera, Belgio, Repubblica Ceca, Slovacchia, Romania, Germania, Cipro e Lussemburgo."
(prova a farti un giretto su radio islam e trovi una discreta raccolta di tesi che sostengono che gli ebrei sono morti per i morsi dei pidocchi, mentre i generosi nazisti cercavano di curarli disinfestandoli con il gas).

In ogni caso complimenti per l'arguzia, sul serio.
Hai interpretato perfettamente il senso del neretto: non ho nessun interesse a discutere "serenamente" con i negazionisti.
Anzi, non ho propro interesse a discuterci in nessun modo.
Inviato il: 21/9/2008 15:50
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Ribelle
      Ribelle
Re: Fascismo Male Assoluto
#84
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 16/9/2008
Da
Messaggi: 216
Offline
ElwoodBlue
Citazione:
Per fortuna non sono il solo: "La pubblica esposizione di tesi revisioniste/negazioniste è attualmente un crimine in molti paesi europei: Francia, Spagna, Polonia, Austria, Svizzera, Belgio, Repubblica Ceca, Slovacchia, Romania, Germania, Cipro e Lussemburgo."

Si chiamano “reati di opinione”. Significa che certe cose non si possono esporre pubblicamente (cioè non si possono esporre e basta, visto che sfugge un po’ il senso di un’esposizione… privata) per legge. Cose del genere sono dette anche “Verità di stato”. Per essere uno che non ha in simpatia le dittature, mi sembri abbastanza coerente.
Inviato il: 21/9/2008 17:15
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  ElwoodBlue
      ElwoodBlue
Re: Fascismo Male Assoluto
#85
Mi sento vacillare
Iscritto il: 20/4/2008
Da
Messaggi: 426
Offline
Citazione:

Ribelle ha scritto:
ElwoodBlue
Citazione:
Per fortuna non sono il solo: "La pubblica esposizione di tesi revisioniste/negazioniste è attualmente un crimine in molti paesi europei: Francia, Spagna, Polonia, Austria, Svizzera, Belgio, Repubblica Ceca, Slovacchia, Romania, Germania, Cipro e Lussemburgo."

Si chiamano “reati di opinione”. Significa che certe cose non si possono esporre pubblicamente (cioè non si possono esporre e basta, visto che sfugge un po’ il senso di un’esposizione… privata) per legge. Cose del genere sono dette anche “Verità di stato”. Per essere uno che non ha in simpatia le dittature, mi sembri abbastanza coerente.


Ti dà così fastidio che alle persone stia sul cazzo il NEGAZIONISMO?
Basta che lo dici.
In effetti hai postato un articolo che sa molto di revisionismo, quindi tutto sommato ci può stare: basta cambiare il prefisso.

Fra i reati d'opinione che citi ci sono anche tutte le varie apologie.
L'apologia del fascismo, l'apologia del terrorismo..
Questo vale anche per i pensieri non a sfondo politico.
Per esempio in Italia è vietato diffondere tesi e pensieri favorevoli alla pedofilia. Io sono ESTREMAMENTE favorevole a questa cosa.

E se qualcuno viene a dirmi che non sono coerente perché non mi piacciono le dittature ma non rispetto uno che fa proganda alla pedofilia, non ho davvero nessun problema a sputargli in faccia.

Al negazionismo non riconosco dignità intellettuale maggiore di quanta ne riconosca alla pedofilia.
Inviato il: 22/9/2008 4:15
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Ribelle
      Ribelle
Re: Fascismo Male Assoluto
#86
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 16/9/2008
Da
Messaggi: 216
Offline
ElwoodBlue
Citazione:
Ti dà così fastidio che alle persone stia sul cazzo il NEGAZIONISMO?

Che perde il neretto ma guadagna le MAIUSCOLE.

Citazione:
Basta che lo dici.

Mi danno fastidio certe parole-anatema usate per scomunicare gli interlocutori. Quello, soprattutto.

Citazione:
In effetti hai postato un articolo che sa molto di revisionismo, quindi tutto sommato ci può stare: basta cambiare il prefisso.

Mentre salgo sulla pira, versa pure la benzina.

Citazione:
Fra i reati d'opinione che citi ci sono anche tutte le varie apologie.
L'apologia del fascismo, l'apologia del terrorismo..
Questo vale anche per i pensieri non a sfondo politico.
Per esempio in Italia è vietato diffondere tesi e pensieri favorevoli alla pedofilia. Io sono ESTREMAMENTE favorevole a questa cosa.

Notare l’inappuntabile catena logica: negazionismo (anzi negazionismo anzi NEGAZIONISMO) <-> revisionismo <-> pedofilia. Tutti insieme appassionatamente.

Citazione:
E se qualcuno viene a dirmi che non sono coerente perché non mi piacciono le dittature ma non rispetto uno che fa proganda alla pedofilia, non ho davvero nessun problema a sputargli in faccia.

Allora diciamo che sei coerente perché, aborrendo le dittature, preferisci optare per una democrazia, in cui però, semplicemente, siano escluse le forme di pensiero che tu non condividi. Effettivamente, siamo agli antipodi di una dittatura.

Citazione:
Al negazionismo non riconosco dignità intellettuale maggiore di quanta ne riconosca alla pedofilia.

Capisco il tuo punto di vista. In ogni caso, auguri sinceri per quando, nella tua non-dittatura, qualche tuo -ismo personale non dovesse più risultare a corso legale.
Inviato il: 22/9/2008 7:25
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  ElwoodBlue
      ElwoodBlue
Re: Fascismo Male Assoluto
#87
Mi sento vacillare
Iscritto il: 20/4/2008
Da
Messaggi: 426
Offline
Ribelle sinceramente duro un po' di fatica a seguirti su questa strada.

Qualcuno posta un artico, in questo caso tu.
Io lo leggo, cerco di capirlo e se mi va post le mie opinioni al riguardo.

In questo caso l'ho fatto, argomentando i motivi della mia confutazione.

Qualcun altro (sitchinite) leggendo lo stesso articolo dice che le leggi razziali non sono state un male, e a riprova di questo cita il fatto che 6 anni dopo la fine della guerra gli intriganti ebrei si erano già accaparrati il sottosegretariato alle merendine e ai cotillons.

Io non sono d'accordo e argomento i motivi per cui non sono d'accordo.

sitchinite scompare, chissà perché.
Immagino che non si sia sentito offeso dall"accusa" di negazionismo, visto che dopo ho anche avuto modo di dire che di avere un dialogo con i negazionisti non me ne importava una bella cippa, mentre A LUI HO RISPOSTO.

Dopo scappi fuori te parlando di neretti.

DI TUTTI GLI ARGOMENTI CHE HO USATO il problema è solo il neretto?
Ma andiamo.


Se vuoi parlare di qualcosa parla del post: se ti piace bon, se non ti piace e ne hai voglia prova a dire perché.
Io leggerò la tua risposta. Se mi piace bon, se non mi piace e ne ho voglia proverò a tornare a confutarla.
Di solito funziona così

Il modo in cui io decido di formattare i miei post è un problema del tutto mio.
Non ho intenzione di mettermi ad argomentere sui reconditi motivi che mi hanno spinto a usare uno smile invece di un altro, o un neretto invece del corsivo.

Se i termini della discussione si riducono a questo per me la cosa è finita qui.
Inviato il: 22/9/2008 15:13
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  gudarian
      gudarian
Re: Fascismo Male Assoluto
#88
Mi sento vacillare
Iscritto il: 16/9/2008
Da
Messaggi: 979
Offline
Associare al negazionismo la pedofilia credo sia veramente una cosa di cattivo gusto (oserei dire ignobile).
Il negazionismo e il revisionismo (parole orribili), tentano di sollevare alcuni veli su quella che è ritenuta la verità storica, scritta dagli stessi vincitori. Si tratta di un lavoro che avanza tra mille difficoltà ed ostruzionismi da parte di coloro che accettano le Verità Ufficiali per comodità. Vantare il fatto che in alcuni paesi sia poi un reato pensare diversamente da quanto consigliato, francamente rafforza il mio voler "rivedere" alcune cosette nella storia.

Concordo con sitchinite sulle leggi razziali, non è possibile giudicare con il metro di oggi cose avvenute 70 anni fà. Ripeto, come scritto in un mio precedente post, perchè non si sottolineano mai invece le leggi razziali ed i genocidi perpetrati dagli USA (neri ed indiano per esempio) ?

P.S.
Ma non credere alla versione Ufficiale relativa all'11/9 è negazionismo o revisionismo?
_________________
Per la serie cerca la differenza....

Fico: "Per me Beppe Grillo è patrimonio mondiale dell'umanità come le Dolomiti, la Costiera Amalfitana o la musica".
Biancofiore: «Se fosse possibile, Berlusconi lo farei patrimonio dell'UNESCO".
Inviato il: 22/9/2008 16:36
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Ribelle
      Ribelle
Re: Fascismo Male Assoluto
#89
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 16/9/2008
Da
Messaggi: 216
Offline
ElwoodBlue
Citazione:
DI TUTTI GLI ARGOMENTI CHE HO USATO il problema è solo il neretto?
Ma andiamo.

Gli argomenti che hai usato non mi disturbano affatto. Gli argomenti, però. Ma “Ti vedo ben incamminato nella strada del negazionismo non è un argomento; in questo contesto culturale è piuttosto un tentativo di damnatio personae. Cerca di non fare tanto l’ingenuotto in proposito perché non risulti molto credibile, specie dopo avere esplicitamente evocato il carattere di crimine del negazionismo (ovvero di reato perseguibile penalmente ovvero che si può andare in galera per il fatto di avere certe convinzioni intellettuali(!) e di parlarne) in “Francia, Spagna, Polonia, Austria, Svizzera, Belgio, Repubblica Ceca, Slovacchia, Romania, Germania, Cipro e Lussemburgo”.

Citazione:
Il modo in cui io decido di formattare i miei post è un problema del tutto mio.

Se te li scrivi, te li stampi e te li appendi al muro nella tua cameretta senza postarli, senz’altro. Nel momento in cui invece gli dai “pubblica esposizione” non è più affare solo tuo ma anche di chi ti legge (un po’ come nel caso di certe forme di pensiero qua e la penalmente perseguibili, ricordi? Sempre a proposito di coerenza intellettuale.).

Citazione:
Non ho intenzione di mettermi ad argomentere sui reconditi motivi che mi hanno spinto a usare uno smile invece di un altro, o un neretto invece del corsivo.

Non argomentare, allora: ne hai facoltà. Tanto non verrà nessuno in divisa a casa tua a chiederti conto dei “reconditi motivi” che sottostanno alle tue convinzioni intellettuali (cui, comunque, sarebbero attribuiti intrinsecamente “scopi ignobili”): per il momento, hai solo pensieri “legali”. Fortunato te.

Citazione:
Se i termini della discussione si riducono a questo per me la cosa è finita qui.

Ciao ciao.
Inviato il: 22/9/2008 18:58
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  BlSabbatH
      BlSabbatH
Re: Fascismo Male Assoluto
#90
Mi sento vacillare
Iscritto il: 10/9/2005
Da Bergamo
Messaggi: 837
Offline
Citazione:
Al negazionismo non riconosco dignità intellettuale maggiore di quanta ne riconosca alla pedofilia.

e non c'è di meglio che negare "dignità intellettuale" a certi argomenti per distorcerli, rendendoli irrazionali e.. prolifici. Gli argomenti si discutono, non si negano di default.

p.s. e cmq quoto Pausania, il "male assoluto" esiste solo fuori dalla realtà, ed è per questo che tale concetto è da sempre abusato dai vari maledetti decimosesti e compagnia.
_________________
-- Under capitalism, man exploits man. Under communism, it's just the opposite. -- J.K. Galbraith
Inviato il: 23/9/2008 20:55
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
 Vai all'inizio   Discussione precedente   Discussione successiva
<123456...8>

 


 Non puoi inviare messaggi.
 Puoi vedere le discussioni.
 Non puoi rispondere.
 Non puoi modificare.
 Non puoi cancellare.
 Non puoi aggiungere sondaggi.
 Non puoi votare.
 Non puoi allegare files.
 Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA