Grandissimo Pike! Stavo pensando proprio a te mentre l'ho scritto

EDIT: dimenticavo. Ho scoperto Bll Hicks un paio di mesi fa proprio grazie ad un tuo link a proposito di comici. Ho passato un intera serata spettacolare a guardare tutto quello che ho trovato. Fantastico. Purtroppo mi ero sbagliato quando pensavo che facendo battute su Bush si riferisse a George W.

Citazione:

Non solo. È arrivata questa gravissima crisi economica, e la gente non muove il culo
Veramente !
Crede di essere garantita, ma non sa che se la banca affonda, affondano anche loro ?
No, si beccano la propaganda !!!
Siamo a dei livelli incredibili; e come vedere un'onda alta 15 metri arrivare verso di te; e dire: "No, non mi farà niente". Boh, non so' più che fare.
Entro il 2010 le cose si metteranno molto male.
Forse Orwell avrebbe dovuto intitolare il suo romanzo 2010.
In UK è sempre peggio; il tecnocontrollo è ai limiti.
Sembra di vivere in un gigantesco pollaio, dove ogni pollo sta in una gabbia di 1x1 metro, e non vede le sbarre.
Rockefeller, aveva detto che sarebbe bastata una crisi economica a far accettare il NWO, David Icke ne aveva accennato. Ma la gente non ascolta ancora.
Manca veramente poco: si è passati da vedere cambiamenti in un anno, poi in un mese, poi in una settimana, poi in giorni, e adesso in ore !
I ragazzi parlano sempre di più una neolingua; non leggono quasi più (fa tanto Farenheit 451).
Ci manca che aboliscano la lettura.
La musica è sempre peggio, tranne qualche gruppo metal (ascoltato da quattro gatti ...), che regge ancora.
La pittura non esiste quasi più.

Guardate qui

Bello, Bill Hicks ;)

Citazione:

Bisogna andarsela un po' cercare nell'underground (non che io lo faccia, sia chiaro).

Tipo... (c'è la sezione in cui puoi ascoltare alcune canzoni)

Peccato abbiano cambiato formazione e non siano ai livelli di un tempo. Ti consiglio di acquistare nei migliori negozi di musica l'album "Kolo".

Questi qui non sono famosi solo perché ormai il cervello musicale dell'occidentale medio è lobotomizzto. Già sessant'anni fa Adorno mise mirabilmente in luce come nella patria del libero mercato editoriale l'omologazione fosse incredibilmente simile a quella del paese in cui la musica veniva approvata dal partito...

http://punto-informatico.it/2433918/PI/News/scanner-millimetrali-tutta-ue.aspx

http://punto-informatico.it/2442359/PI/Interviste/pisa-si-parcheggia-rfid.aspx

Adesso pure per strada
senza ritegno ...
link

Se poi passa qualcuno per strada e mi dice che esiste ancora al democrazia

Come subdolamente schedano il DNA:
http://punto-informatico.it/2462271/PI/News/test-del-dna-online-invenzione-dell-anno.aspx

Per 399 $ ti analizzano il DNA, e te lo rendono disponibile online.
Ti inviano un pacchetto a casa tua, da riempire con saliva; e tu glielo rispedisci.
Il tutto per trovare patologie generiche e malattie varie.
Ma i dati dove finiscono ?

"La motivazione principale per cui le autorità premono per l'introduzione del sistema di identificazione nazionale è quella di scongiurare falsificazioni di documenti e furti di identità"

Finalmente smettermo di vedere teste di scodella con passaporto canadese?

Fosse vero...

[*British Government Seeks Unprecedented Powers to Censor the Media] Britain’s security agencies and police would be given unprecedented and legally binding powers to ban the media from reporting matters of national security, under proposals being discussed in Whitehall.

The Intelligence and Security Committee, the parliamentary watchdog of the intelligence and security agencies which has a cross-party membership from both Houses, wants to press ministers to introduce legislation that would prevent news outlets from reporting stories deemed by the Government to be against the interests of national security.

The committee also wants to censor reporting of police operations that are deemed to have implications for national security. The ISC is to recommend in its next report, out at the end of the year, that a commission be set up to look into its plans, according to senior Whitehall sources.

The ISC holds huge clout within Whitehall. It receives secret briefings from MI5, MI6 and GCHQ and is highly influential in forming government policy. Kim Howells, a respected former Foreign Office minister, was recently appointed its chairman. Under the existing voluntary code of conduct, known as the DA-Notice system, the Government can request that the media does not report a story. However, the committee’s members are particularly worried about leaks, which, they believe, could derail investigations and the reporting of which needs to be banned by legislation.

Civil liberties groups say these restrictions would be “very dangerous” and “damaging for public accountability”. They also point out that censoring journalists when the leaks come from officials is unjustified.

But the committee, in its last annual report, has already signalled its intention to press for changes. It states: “The current system for handling national security information through DA-Notices and the [intelligence and security] Agencies’ relationship with the media more generally, is not working as effectively as it might and this is putting lives at risk.” According to senior Whitehall sources the ISC is likely to advocate tighter controls on the DA-Notice system – formerly known as D-Notice – which operates in co-operation and consultation between the Government and the media.

Citazione:

http://www.instablog.org/ultime/33561.html

Figlio, ti tengo d'occhio!

È la proposta di un'azienda britannica che produce abbigliamento per le scuole. Grazie a un chip inserito nell'uniforme genitori e presidi possono controllare i movimenti dei ragazzi. Ma non solo...

Praticamente un inno al parricidio...e pensare che basta un telefonino e la fiducia nella stupidità umana:

Tutte queste iniziative servono solo ad abituare la massa ai chip, che schifo ...
Poi ovviamente, siccome i ragazzi si tagliuzzeranno la giacca per togliere il chip diranno:
"Questi chip non sono sicuri, dobbiamo passare a quelli sotto pelle ..."
"Senza questi chip i vostri figli fumano e vanno a prendere il caffe ..."

E i genitori tonti:
"Non è possibile, dobbiamo far qualcosa, passiamo ai chip sotto pelle ..."

Faranno lo stesso con la spesa, avevo visto uno spot su youtube, che proclamava un chip dell'IBM, per far la spesa al supermercato ... ve lo cerco ...

Vabbè ...

Consiglio per chi ne ha necessita' e' di rinnovarlo entro maggio:


Europa, da giugno entra in vigore il «passaporto biometrico»

Da fine giugno 2009 i passaporti dei cittadini europei dovranno includere due impronte digitali in un microchip. Il parlamento ha adottato in proposito un regolamento che esenta i minori di 12 anni da quest'obbligo, prevedendo la revisione di tale soglia alla luce di uno studio sull'affidabilità delle impronte dei bambini. Inoltre, per una maggiore tutela di questi ultimi, é stata prevista l'applicazione del principio "una persona, un passaporto", rinunciando alla prassi di iscriverli sui documenti di viaggio dei genitori. A darne notizia una nota del Parlamento europeo.

Il regolamento di modifica, approvato con 594 voti favorevoli, 51 contrari e 37 astensioni, è frutto di un compromesso concordato col Consiglio dal relatore Carlos Coelho, prevede infatti che l'applicazione di un microprocessore che contenga elementi di identificazione biometrica (tratti facciali e impronte digitali) dovrà essere «altamente protetto» e che dovranno essere rilevate «due impronte digitali, prese a dita piatte», in formato interoperativo. Le nuove disposizioni sulle impronte digitali si applicheranno a partire dal 28 giugno 2009.
L'accordo raggiunto con il Consiglio fissa a dodici anni l'età dei bambini esentati dal rilevamento delle impronte digitali. Permette però agli stati membri - che prima della data di entrata in vigore del regolamento hanno adottato una legislazione che prevede un limite di età inferiore a 12 anni - di continuare ad applicare questa soglia per altri quattro anni.
Si precisa, peraltro, che tale limite non può essere inferiore a sei anni. Infatti, i progetti pilota condotti in alcuni stati membri hanno evidenziato che le impronte dei bambini di meno di sei anni di età non sono di una qualità tale da consentire una verifica univoca dell'identità.
Tuttavia, il compromesso prevede che, entro tre anni dall'entrata in vigore del regolamento, la commissione presenti una relazione basata su uno studio approfondito e su vasta scala, realizzato da un'autorità indipendente sotto la sua supervisione, che dovrà esaminare l'affidabilità e la fattibilità tecnica dell'utilizzazione a fini di identificazione e verifica delle impronte digitali dei bambini di età inferiore a 12 anni, ivi compreso un confronto dei tassi di respingimento ingiustificato registrati in ciascuno stato membro. Se necessario, la relazione dovrà essere corredata di proposte volte ad adeguare il regolamento.

Sono inoltre esentate dal rilevamento delle impronte anche le persone per le quali questa operazione «è fisicamente impossibile». L'accordo con il Consiglio prevede inoltre che qualora il rilevamento delle impronte digitali previste sia temporaneamente impossibile, gli stati membri dovranno consentire il rilevamento delle impronte delle altre dita. Se invece fosse temporaneamente impossibile rilevare le impronte di qualsiasi altro dito, potranno rilasciare un passaporto temporaneo avente una validità di 12 mesi o inferiore.
Il compromesso precisa poi che gli identificatori biometrici dovranno essere rilevati «da personale qualificato e debitamente autorizzato delle autorità nazionali competenti per il rilascio di passaporti e documenti di viaggio», e prescrive inoltre che gli stati membri dovranno rilevare gli identificatori biometrici «nel rispetto dei diritti stabiliti dalla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali e della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo». Dovranno anche garantire che siano predisposte «procedure appropriate a garanzia della dignità della persona interessata, in caso di difficoltà nel rilevamento».

http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/cronaca/telecamere-citta/telecamere-citta/telecamere-citta.html


ROMA - Telecamere ovunque, a partire dalle zone periferiche ad alto rischio. E un grande network ipertecnologico che le colleghi tutte ad una centrale operativa unica, in Comune o in questura. È il progetto "Roma città sicura" che l'Unione Industriali ha presentato al sindaco Gianni Alemanno

Così, te la buttano lì cazzo


Il prossimo appuntamento, il 24 marzo, è con il ministro dell'Interno, Roberto Maroni. "Si tratta di posare centinaia di chilometri di fibre ottiche di nuova generazione che colleghino in una rete le migliaia di telecamere (6.000 solo quelle comunali, ndr) che ci puntano da ogni angolo della città, aggiungendone anche di altre nelle zone più oscure e più periferiche dell'area metropolitana"

...

secondo il progetto, dovranno essere razionalizzate e tenute sotto controllo pubblico le immagini provenienti dai ministeri, da strade, banche, negozi, stadi, musei, stazioni della metro.

un filino generico

E poi quelle che saranno riprese nei prati più sperduti di periferia. Non saranno più le immagini annebbiate e sfocate di oggi ma quelle nitidissime e sonore che le fibre ottiche potranno trasmettere.

E dov'è l'unico accenno alla piega leggermente orwelliana presa dal comune? Da nessuna fottuta parte, tutto l'articolo parla di questo come se fosse un fatto normalissimo e con esiti solo positivi. C'è il titolo che dovrebbe alludere, ma probabilmente il rifermento è alla trasmissione.

A questo punto aspetto un articolo pro pedofilia e sacrificio umano a livello istituzionale, cercato di far passare come perfettamente normale

Legge anti-kebab in Lombardia

“Vietate consumazioni sui marciapiedi”

Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato una legge di sei articoli che vieta le consumazioni di cibo sui marciapiedi attigui ai locali di take-away. Saranno colpiti dal provvedimento le kebaberie, ma anche rosticcerie, pizzerie d’asporto e gelaterie. Insorgono tutti gli artigiani del fast food, oltre 6mila nella regione, contro il provvedimento proposto dalla Lega. Solo i sindaci potranno emendare alle nuove regole.

Sanzioni fino a 3mila euro, scrive in un articolo il Corriere della Sera. La legge era nata dietro la spinta della Lega, per arginare il fenomeno kebab, i locali arabi aperti giorno e notte, a centinaia solo nei capoluoghi. E per combattere gli assembramenti sui marciapiedi, fuori dai ritrovi etnici. Ma sei mesi di revisioni hanno trasformato il progetto di legge “anti-kebab”, per ammissione degli stessi esponenti della Lega, in un provvedimento punitivo per tutti gli artigiani del fast-food.

Il provvedimento impone anche limiti contro l’inquinamento acustico e orari rigidi, anche se non da coprifuoco come chiedeva una delle prime stesure del testo. Saracinesce chiuse all’una di notte, posate e bicchieri usa e getta. Tassativamente vietato consumare sui marciapiedi fuori dai locali. “Consentita l’apertura dalle 6 del mattino alla una del giorno dopo — spiega Daniele Belotti, bergamasco e consigliere della Lega —. I kebab fino ad oggi non avevano orario”. “Uno strumento in più per la sicurezza”, aggiunge il capodelegazione del Carroccio in giunta, Davide Boni.

Ma a far discutere è l’articolo 2, comma 2, che “vieta il consumo dei prodotti negli spazi esterni al locale”. Cavillo necessario, come spiega il relatore della legge, Carlo Saffioti del Pdl, “per evitare che tali locali chiedano l’autorizzazione ad installare un dehor”. Non una panchina, né sedie o ombrelloni di fortuna. Comma necessario forse, ma anche ambiguo quanto basta. “Serve a evitare assembramenti”, dicono dal fronte Lega.”Penalizzante per tutti. Ci vietano pizza e birra. Ci penseranno i vigili ad allontanare gli avventori?”, aggiungono dal centrosinistra Carlo Monguzzi dei Verdi e Ardemia Oriani del Pd.


http://ordinanzapazza.wordpress.com/2009/04/22/legge-anti-kebab-in-lombardia/

La legge anti-kebap
Ma dai ma dai, siamo sicuri di non vivere in un film comico ?

Citazione:

Fondiamo l'associazione per i diritti dei kebap ?

Citazione:Si si ridi... vediamo quanto riderai 'st'estate se t'appioppano una multa perchè ti stai leccando il cono gelato tranquillo tranquillo... se se se...

ROMA - Telecamere ovunque, a partire dalle zone periferiche ad alto rischio. E un grande network ipertecnologico che le colleghi tutte ad una centrale operativa unica, in Comune o in questura. È il progetto "Roma città sicura" che l'Unione Industriali ha presentato al sindaco Gianni Alemanno

Tutto sotto controllo, chiaro, tranne le saracinesche di certi negozi.

Non sia mai che ci facciano vedere chi ci fa sopra i disegnini...

(ma sono obiettivi sensibili, per carità, guai a dubitarne)

Arrivando il G8.... hanno una fifa matta e si stanno attrezzando al meglio.

Sembra che lo spostamento di sede del G8 da La Maddalena a L'Aquila abbia motivazioni di sicurezza, che non era possibile (o era troppo oneroso) riuscire a garantire. (Per mare vi ricordo che ci sono perfino i pirati...)
La genialità di Berlusconi è stata quella di spacciare il cambio di sede per un gesto di solidarietà con il popolo abruzzese!

Sembra che in Sardegna iniziassero seri problemi per ospitare oltre alle varie delegazioni, con ministri, diplomatici, tecnici, addetti alla sicurezza, servizi etc più i 5mila giornalisti. Erano stati perfino precettati alcuni albergatori.
Ora tutti.... a L'Aquila? No, tutta questa gente si farà la gita a Roma, dove non mancheranno le veline, già pronte e tradotte in tutte le lingue. E i contestatori "non avranno il cuore e la faccia di devastare l'Aquila".

Praticamente anziché riunirsi "in pubblico" con giornalisti al seguito, e in una amena località turistica, si riuniranno in "privato" con ben pochi giornalisti al seguito, in una caserma posta al centro di una zona già pesantemente presidiata dai militaril. La prossima sede potrebbe essere Guantanamo? o anche Alcatraz? così iniziano ad abituarsi!!!

Bertolaso: vertice più sobrio e più serio

Tanto per fare i paranoici con la P maiuscola ... e se lo avessero causato loro il terremoto, per spostare il G8 ?
Non mi stupirei, un posto terremotato è l'ideale.
Non ci va nessuno, la gente è per strada, i "ribelli" non hanno possibilità di rivolta, e sopprattutto hai la scusa per mettere tutti i militari che vuoi.

Direi che siamo in pieno 1984 ormai:
"L'Fbi ci scheda tutti: nella banca dati le foto di 100 milioni di persone (e altri 400 miliardi grazie a Facebook)

Il crescendo ha dell'incredibile: nell'ottobre del 2008 erano 10 miliardi, nel 2010 hanno superato i 250 miliardi e adesso hanno sfondato il tetto dei 400 miliardi. Parliamo delle fotografie digitali di Facebook. Che ritraggono i 955 milioni di suoi utenti, ma anche loro amici o conoscenti.

La società di Mark Zuckerberg non è l'unica a celebrare l'album fotografico più ricco al mondo. Con Facebook hanno motivo di esultare anche i servizi di intelligence di mezzo mondo.

A partire dall'americana National Security Agency, l'agenzia di spionaggio elettronico più potente della Terra. Che non deve certamente chiedere "amicizia" a nessuno per accedere a quelle foto. E che da anni ha un programma di riconoscimento facciale in grado di identificare automaticamente qualunque persona. Lo pubblicizza il suo stesso sito, pur tenendo segreto qualsiasi dettaglio.

Il Federal Bureau of Investigation (Fbi) è meno riservato: ha dichiarato apertamente di aver cominciato ad ampliare con fotografie elettroniche la propria bancadati di impronte digitali - l'Integrated Automated Fingerprint Idenfication System, o Iafis. Il Bureau ha anche riconosciuto di avere un'unità speciale, la Forensic Audio, Video and Image Analysis Unit, o Faviau, che sta sviluppando nuove tecnologie biometriche.
Il passo successivo sia per l'una che per l'altra agenzia di intelligence americana sarà di integrare quelle funzioni nelle strumentazioni di bordo degli "aeromobili a pilotaggio remoto", i cosiddetti droni. Seppure si sia finora venuti a conoscenza del loro ruolo in operazioni militari, i droni sono utilizzati anche in campo civile. Non ci riferiamo soltanto al pattugliamento del confine con il Messico, ormai prassi consolidata del Dipartimento di Homeland Security. Ma a episodi come quello avvenuto nel Nord Dakota, dove un Predator è stato utilizzato dalle teste di cuoio statali per catturare sei membri della famiglia Brossart.

Dopo aver saputo di essere ricercati dalla polizia per un sospetto furto di bestiame, i sei si erano dati alla latitanza armati fino ai denti. E solo grazie all'occhio aereo del Predator la polizia è riuscita a individuarli e catturarli.

Ma è appena l'inizio. Secondo un rapporto pubblicato il 6 settembre scorso dall'ufficio studi del Congresso, «le varie agenzie federali hanno in programma di aumentare sensibilmente l'uso di veicoli a pilotaggio remoto». Sia nei cieli americani che in quelli stranieri.

Nel marzo 2002 John Poindexter, l'ex consigliere alla sicurezza di Ronald Reagan coinvolto nello scandalo Iran-Contras, propose all'allora direttore della Nsa Michael Hayden un super-programma di sorveglianza inteso a integrare comunicazioni con transazioni finanziarie e commerciali, intercettazioni telefoniche sia fisse che mobili e immagini elettroniche. Divenuta di dominio pubblico, la proposta fu ufficialmente accantonata."
http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2012-09-16/nessun-volto-sconosciuto-150141.shtml?uuid=AbiOAeeG

Il solito terrorismo mediatico contro uno strumento che è platealmente sfuggito di mano ai creatori.

Quindici anni fa dicevano di internet quello che oggi dicono di FB...

Sertes, non sarei così ottimista. FB è un'enorme banca dati centralizzata che abbiamo generosamente concesso gratis ai potenti. Se quel miliardo di utenti FB avessero intessuto i loro rapporti e le loro comunicazioni attraverso una ragnatela di milioni di siti, chat ecc., tutto sarebbe stato molto più difficilmente controllabile o perlomeno avrebbe richiesto un tale dispendio di risorse che forse neanche la NSA ha.
Invece così abbiamo reso tutto estremamente più facile.

Andare a capire dove si incontreranno i due "sospetti terroristi" diventa difficile però quando devi far passare tutti i miliardi di messaggi di facebook...

Citazione:

I potenti ci contano i peli del culo fin dalla nascita, non serve FB perchè "tu" venga inserito in una banca dati. FB è, ora, lo spauracchio del "complottista" che scade nella paranoia.

Citazione:

Diventa difficile per te, non sicuramente per coloro che hanno già IMMAGINATO il futuro e che hanno gli STRUMENTI per realizzarlo.

Oggi con i tag, sono in grado di schedare milioni di VOLTI associati ad un profilo, hanno già OPERATIVI droni per effettuare operazioni di ordine pubblico, è la civiltà delle MACCHINE, sono le macchine che tra i miliardi di messaggi troveranno quelli cercati. Controlli vocali, oggi già il semplice google translator ti ripete la pronuncia esatta di quasi tutte le lingue del mondo.

Stanno già suonando la grancassa della propaganda per i FUTURI uomini di domani, vale a dire i BAMBINI di oggi.

Lo fanno con cartoni animati pieni di MACCHINE e ROBOT, pieni di scie "chimiche", con l'uso dei tablet già nelle scuole elementari con musica e films sempre più "dark" e futuristici.

La tecnologia che il POTERE possiede è INIMMAGINABILE per le persone comuni.

Se hai notato, la ricerca oggi è SOLO negli Usa, se un qualsiasi ricercatore volesse fare il suo lavoro dovrebbe emigrare nei santuari americani oppure inglesi.

Il grande fratello è GIA' qui.

Toussaint, 1984 è iniziato prima... sai come hanno fatto a spiarci tutti? Hanno dato a ciascuno di noi un microfono aperto da tenere in tasca, e non contenti ce l'hanno pure fatto pagare.
Ogni parola che pronunci nei pressi di un telefono cellulare è ascoltata, indicizzata e catalogata in modo automatico, e potenzialmente salvata in perpetuo se ce n'è il bisogno.

Quello che metto su FB è un briciolo, una porzione, dei dati che hanno già su di me.

Solo che quello che metto su FB lo decido io, cioè se su FB faccio informazione quello non me lo possono bloccare. Loro possono solo introdurre il diario e rendere gli articoli delle persone singole meno leggibili, oppure c'è la novità per cui i post nei gruppi di FB non vengono riportati sulle bacheche di tutti gli iscritti automaticamente, ma vengono riportati solo alcuni articoli scelti da FB oppure se il gruppo stesso paga!!

Quindi FB è un pericolo, ma non per noi. "FB è un internet per invorniti", e che gli invorniti abbiano le informazioni, spaventa.